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Dipartimento di prevenzione
La forza delle reti per la promozione alla salute: il nido dei sLa forza delle reti per la promozione alla salute: il nido dei saporiapori
Trieste, 8 FEBBRAIO 2012
Roberta Fedele
IL MIGLIORAMENTO CONTINUO DEI PROCESSI PREVENTIVI: ESPERIENZE A CONFRONTO
salute in crescitasalute in crescita
•• 1986 Ottawa1986 Ottawa - la salute come risorsa per la vita quotidiana, creata e vissuta dalle persone all’interno degli ambienti della vita quotidiana: dove si studia, si lavora,si vive, si ama
•• 1988 Adelaide 1988 Adelaide - equità: prerequisito
•• 1991 1991 SundsvallSundsvall –– ambienti favorevoli
•• 1997 Jakarta 1997 Jakarta –– la salute contribuisce al capitale sociale e richiede la collaborazione intersettoriale
•• 2005 Bangkok 2005 Bangkok -- identifica le strategie e gli impegni necessari per indirizzare i determinanti della salute in un mondo globalizzatoper mezzo della promozione della salute
• 2008 Tallinn – i sistemi sanitari per la salute ed il benessere economico
promozione della salutepromozione della salute
obiettivi
strategie
SANI STILI SANI STILI DIDI VITAVITAEducazione alla salute
Interventi normativi
Marketing sociale
messaggio più efficace se:• vari interventi concomitanti per i medesimi destinatari• interventi educativi, per l’apprendimento di conoscenze e competenze (empowerment)• organizzativi e ambientali, per facilitare le scelte• attivazione di alleanze• creazione di interventi integrati
analisi del contestoanalisi del contesto
Costruzione sociale della
salute
Enti localiUniversità
Terzo settore
Agenzia Regionale
Mondo della culturaMondo dello
Sport
Azienda Sanitaria
Scuola
Cittadini
… altri
Obiettivi di salute
Leggi/norme
- EUROPAGaining health – la strategia Europea per la prevenzione e il controllo delle malattie croniche Rete HPH- ITALIA / REGIONIProgramma Guadagnare SalutePiano Sanitario NazionalePiano Nazionale della Prevenzione e relativi Piani Regionali-DISTRETTI E ASSPiani operativi Aziendali
Famiglie: Disorientamento, perplessità
Professionisti: condivisione, coordinamento
guadagnare saluteguadagnare saluterendere facili le scelte salutari (DPCM 4/5/07)rendere facili le scelte salutari (DPCM 4/5/07)
Prevenire le malattie cronichePrevenire le malattie croniche
Sviluppare, condurre e sostenere interventi strategici per favorire scelte di vita salutari
FunzioniFunzioniDefinire politiche intersettorialiFavorire sinergie localiSviluppare comunicazione
AzioniAzioniIntesa con la scuola, con produttori e consumatori
Campagne informativeAttivazione sistemi d’indagine
ObiettiviObiettiviFavorire corretta alimentazione
Aumentare attività fisicaContrastare abuso alcolRidurre abitudine fumo
Obiettivi di progettoObiettivi di progetto
• promuovere l’allattamento esclusivo al seno fino ai 6 mesi di vita del bambino, e un’adeguata alimentazione complementare nel periodo successivo• costruire una “rete” di servizi e strutture che, nel territorio, lavorano sulla fascia d’età 0-3 anni• condividere linguaggi e contenuti• definire un metodo efficace di comunicazione della salute ed una coerente operatività nei confronti dei genitori
segmentazione (e segmentazione (e partnerspartners) )
Elaborare una diversa strategia d’intervento per ogni segmento scelto
- Enti Locali (Comune di Trieste, Direzione Centrale Salute della Regione FVG): coinvolgimento e definizione priorità d’azione
- Professionisti sanitari (ASS della Regione): omogeneitàinformazioni
- Genitori di bambini 0-3 anni: bisogno di coerenza
- PLS: punto di riferimento bambini/genitori
- Scuole ed Educatori Nidi d’Infanzia: “vicini” alla famiglia, ne rilevano i bisogni
prodotto prodotto
Azioni effettuate per provocare il cambiamento
• Regione FVG
- Generalità di Giunta (n.1819-2940): promozione alimenti prossimità, dop, igp e equo-solidali
- Legge Regionale dd. 18.08.2005 n° 20, Regolamento DPR dd. 27.03.2006 n° 087/Pres: “requisiti per l’autorizzazione al funzionamento dei Nidi d’infanzia”
• IRCCS Burlo Garofolo
- progetto CCM “Buone pratiche per l’alimentazione e l’attivitàfisica in età prescolare” e stesura del medesimo Documento, condiviso coi PLS
prodotto prodotto
• SIAN delle 6 Aziende Sanitarie FVG
- “Linee d’indirizzo per l’alimentazione nei Nidi d’Infanzia 3 mesi-3 anni” (Direzione Centrale Salute, Integrazione Sociosanitaria e Politiche Sociali, prot. n. 6589 del 1/4/2010)
- Protocollo di “Gestione del latte materno al Nido”
• Educatrici Nidi d’Infanzia del Comune di Trieste
- progetto “Pappa e Latte”: focus group formativo/in-formativo, tra operatori ed esperti, direttamente “sul campo”
(educatori e coordinatori dei Nidi, medici, pediatri, dietiste, tecnico della prevenzione, assistente sanitaria, pedagogista, tecnologa alimentare, laureata in scienze motorie)
prodotto prodotto
• Percorsi formativi per:
- Nidi Comunali, Privati
“Per un’alimentazione sana, per una crescita sana” (3 giornate – 3 edizioni), progettato insieme da Comune di Trieste, ASS n.1 Triestina, IRCCS Burlo Garofolo (temi: allattamento, alimentazione complementare, attività fisica, interculturalità e accoglienza, ritorno al lavoro)
- Bambinaie Nidi d’Infanzia
- Percorsi Nascita dei Consultori Pediatrici
“La promozione di una sana alimentazione nella prima infanzia e la prevenzione dell'obesità: ruolo dei servizi sanitari” (2 giornate)
(PLS, ostetriche, infermieri pediatrici ed altri operatori dei 4Distretti dell’ASS n.1)
protocollo operativo per le attività del percorso nascita
prezzo: prezzo: allattamento/AC della allattamento/AC della
famiglia/corretto menfamiglia/corretto menùù al nidoal nido
costicosti beneficibenefici
documenti, linee guida, sinergie …
condivisione linguaggi, contenuti …
più tempo, meno autonomia impegno e coerenza
x modifica abitudini figli e proprie
dare al bambino proprio ciò che gli serve
non servono latte in polvere, omogeneizzati …
guadagno di salute
menù sano e sicuro al nido
conclusioniconclusioni
• Pochi casi di allattamento al seno esclusivo continuato al Nido
• Procedura per conservazione latte materno in via di applicazione
• Attivazione stanza dedicata per allattamento
• Vari casi di passaggio ad AC precoce per prossimo ingresso al Nido
• A volte manca un assaggio preliminare a casa
• Ritiro dei bimbi con cibo portato da casa
• Fondamentali indicazioni del Pediatra
Punti critici individuati:- Messaggi coerenti dei percorsi nascita- Coinvolgimento di PLS, ginecologi- Precoce alimentazione complementare
promozionepromozione
Attività di comunicazione per la diffusione della conoscenza
Comune di Trieste
Area Educazione, Universita’ e Ricerca
Servizi Educativi Integrati per l’Infanzia,i Giovani e la Famiglia
Per un’alimentazione sana, per una crescita sanaIncontri di formazione integrata per operatori prima infanzia
La promozione di una sana alimentazione nella prima infanzia e la prevenzione dell'obesità: ruolo dei servizi sanitari (ASS1_00316)
promozionepromozione
Attività di comunicazione per la diffusione della conoscenza
Per scaricare le Linee d’indirizzo:www.ass1.sanita.fvg.it – prevenzione/educazione sanitaria – alimentazione – materiali informativi –Linee d’indirizzo 0-3 anni
promozionepromozione
promozionepromozione
Convegno Nazionale Convegno Nazionale
CastelbrandoCastelbrandocinquecinque
(SITI (SITI –– SocietSocietàà
Italiana Igiene)Italiana Igiene)
“ORGANIZZARE RETI PREVENTIVE. Il Dipartimento di Prevenzione quale hub di percorsi interni ed esterni all’Azienda Sanitaria”
Castelbrando – Cisondi Valmarino(Treviso), 26-27 maggio 2011