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30m 3 /h WRS-K SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA DOCUMENTAZIONE TECNICA

DOCUMENTAZIONE TECNICA SISTEMA DI ......di espulsione (B4) scende sotto lo zero. Sussiste il pericolo che la condensa in uscita dall'aria di scarico congeli, danneggiando il pacco

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30m3/h

WRS-K

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLFPER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

DOCUMENTAZIONE TECNICA

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IL VASTOASSORTIMENTO DI APPARECCHIproposti da WOLF offre la soluzione ideale per l'edilizia industriale e commerciale,

tanto nelle opere di nuova costruzione quanto nelle ristrutturazioni e nei risanamenti.

I sistemi di regolazione WOLF soddisfano ogni esigenza in termini di comfort termico.

I prodotti sono facili da usare, risparmiano energia e sono affidabili.

I prodotti Wolf possono essere integrati in pochissimo tempo

negli impianti esistenti.

I prodotti WOLF sono facili e veloci da montare e non pongono problemi di manutenzione.

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03SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

CAPITOLATO DI FORNITURA 04

UNITÀ DI REGOLAZIONE UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA E VENTILAZIONE KLM-L / KLM-XL 05

KLM-E 05

ESEMPI DI APPLICAZIONE 06-13

POSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE 14-21

DISPOSITIVI IN CAMPO 22-29

ACCESSORI 30-32

FUNZIONE DI REGOLAZIONE WRS-K 33-37

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04

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIACAPITOLATO DI FORNITURA

QUADRO ELETTRICO PER APPARECCHI DI VENTILAZIONE/TRATTAMENTO ARIA

La combinazione fissa di apparecchi di manovra è costituita da un alloggiamento secondo IEC 62208 ed è adatta per l'installazione in ambienti interni. Nel funzionamento, la combinazione di apparecchi di manovra serve alla regolazione degli impianti di climatizzazione e ventilazione, è conforme alla direttiva EMC 2004/108/CE e alla direttiva bassa tensione 2006/95/CE ed è costruita e collaudata secondo EN 61439-1 e EN 61439-2.

LE SEGUENTI CARATTERISTICHE DELLA DOTAZIONE sono incluse nella fornitura, ma se necessario possono essere adattate in riferimento all'ordine specifico:

Involucro in lamiera d'acciaio (dimensioni standard: 600 x 600 x 210 mm, 600 x 800 x 250 mm, 800 x 800 x 210 mm, 1000 x 1000 x 300 mm); verniciatura RAL 7035; sportello applicato con guarnizione in gomma e chiusura a chiavistello, a scelta con battuta a sinistra/destra (battuta standard: a destra); angolo di apertura porta 130°; modulo di comando separato e/o montato nello sportello; apparecchiature utilizzate installate sulla piastra di montaggio; completamente montato e cablato; entrata cavi a scelta nella parte inferiore/superiore con canale supplementare (entrata standard: parte inferiore); interruttore generale onnipolare, bloccabile con funzione di arresto di emergenza; classe di protezione 1; morsettiera predisposta per collegamento push-in; presa per contatto di protezione per manutenzione

PROGETTATO PER LE SEGUENTI CONDIZIONI:

Grado di protezione IP54; temperature ambiente da -5 °C a 40 °C; temperatura ambiente max. 35 °C per un periodo di 24 ore; altitudine max. 2000 m s.l.m.; condizioni atmosferiche fino al 90% u.r. a 20 °C e fino al 50% u.r. a 40 °C; ambiente EMC A; allacciamento elettrico per un sistema TN-C-S; grado di inquinamento 2 secondo EN 61439; i conduttori introdotti dall'esterno devono essere in rame

LIMITAZIONE: La combinazione di apparecchi di manovra non è ammessa per condizioni di esercizio particolari. In presenza delle seguenti condizioni di esercizio, avvertire WOLF.

Condizioni di esercizio particolari:

a) valori di temperatura ambiente, umidità relativa e/o altitudine diversi dai dati tecnici;

b) comparsa di rapide variazioni di temperatura e/o pressione atmosferica tali da far prevedere un'eccezionale presenza di condensa all'interno degli apparecchi di manovra;

c) atmosfera che può contenere una percentuale significativa di polvere, fumo, componenti corrosivi o radioattivi, vapori o sale;

d) effetto di forti campi elettrici o magnetici;

e) effetto di condizioni climatiche estreme;

f) effetto di funghi o piccoli animali;

g) installazione in ambienti a rischio di incendio o esplosione;

h) presenza di violente vibrazioni e colpi;

i) installazione che possa influenzare la portata di corrente o la capacità di interruzione, ad esempio introduzione degli apparecchi di manovra in macchinari o nicchie nelle pareti;

j) effetto di perturbazioni condotte e irradiate dalle tubazioni, ad eccezione di quelle elettromagnetiche, e di disturbi elettromagnetici in ambienti diversi da quelli indicati;

k) sovratensioni eccezionali

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05SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

MODULO CONTROLLO UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA E VENTILAZIONE KLM-L / KLM-XL

La parte hardware è costituita da un'unità di regolazione programmabile con 18 ingressi digitali e 10 analogici e 18 uscite digitali e 6 analogiche. Per una messa in servizio facile e intuitiva, il quadro di comando viene già preconfigurato in fabbrica in maniera specifica in base all’impianto e alle richieste del cliente con l’ausilio dell’assistente di configurazione WOLF. L'utilizzatore deve solo impostare gli orari di accensione desiderati e i valori nominali.Il KLM-XL è dotato di un'interfaccia Modbus-RTU on Board supplementare che serve al collegamento al portale WOLF.

Temperatura ambiente -25…+70 °CDimensioni 110 x 315 x 60 mm (H x L x P)Montaggio su guida DIN

Se per svolgere le funzioni desiderate è necessario un numero di ingressi o di uscite superiore rispetto a quanto disponibile nel modulo di climatizzazione e ventilazione, è possibile collegare fino a 5 moduli di espansione KLM-E. Un modulo KLM-E è costituito da 4 ingressi digitali e 4 analogici e da 4 uscite digitali e una analogica. Questo offre inoltre la possibilità di aggiungere successivamente, senza problemi, funzionalità come ad es. l'umidificazione o un raffreddamento adiabatico.

Temperatura ambiente -10…+70 °CDimensioni 110 x 70 x 60 mm (H x L x P)Montaggio su guida DIN

MODULO DI ESPANSIONE KLM-E

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAUNITÀ DI REGOLAZIONE

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APPARECCHIO DI MANDATA CON BATTERIA DI RISCALDAMENTO

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

L'apparecchio di mandata immette aria fresca (M1) in un ambiente la cui temperatura viene regolata per mezzo di una batteria di riscaldamento. Se la temperatura dell'aria di mandata (B2) scende al di sotto del valore di riferimento impostato, la pompa del circuito di riscaldamento (M3) parte, viene richiesto calore alla caldaia e la valvola di riscaldamento (N1) rimane aperta costantemente. Un termostato antigelo (F1) impedisce che la batteria di riscaldamento subisca danni in presenza di basse temperature esterne (B1), anche in caso di eventuale mancanza di energia termica. Grazie a un ventilatore modulante (M2), il quantitativo di aria fresca è regolabile. Per garantire aria pulita è presente un filtro. Un sistema di monitoraggio del filtro (F2) consente di individuarne l’intasamento ed evitare inutili perdite di carico. Un silenziatore riduce l'inquinamento acustico negli ambienti abitati.

Con un apparecchio di mandata è possibile trattare l'aria per gli ambienti in base alle proprie esigenze. Un esempio tipico di applicazione per un apparecchio di mandata è il caso in cui determinate sostanze non devono essere espulse all'esterno. In questo caso l'apparecchio viene utilizzato come vero e proprio sistema di ricircolazione. Un altro campo di impiego consiste nella compensazione delle perdite di carico mediante cappe aspiranti, griglie aspiranti per cucina, ecc. (depressione nell'ambiente).

INFORMAZIONI GENERALI

SCHEMA DI REGOLAZIONE

B1 Sensore di temperatura esternaB2 Sensore di temperatura

dell'aria di mandata

F1 Termostato antigeloF2 Monitoraggio filtro

M1 Servomotore serrandaM2 Ventilatore aria di mandataM3 Pompa circuito di riscaldamento

N1 Valvola riscaldamento

B1 M1 M2 B2F1

M3

N1

F2

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

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07SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON SCAMBIATORE DI CALORE A PIASTRE, BATTERIA DI RISCALDAMENTO E BATTERIA DI RAFFREDDAMENTO

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

Nell'esempio dell'impianto selezionato, il recupero di energia avviene per mezzo di uno scambiatore di calore a flussi incrociati in controcorrente. Questo sistema è caratterizzato da un elevato recupero di calore. Un altro vantaggio di rilievo è inoltre costituito dal fatto che questo procedimento lavora senza energia supplementare. Nella progettazione della batteria di riscaldamento occorre tuttavia prestare attenzione alla protezione antighiaccio dello scambiatore di calore a piastre. In presenza di temperature esterne a partire da ca. -4 °C, grazie all'elevato recupero termico, la temperatura dell'aria di espulsione (B4) scende sotto lo zero. Sussiste il pericolo che la condensa in uscita dall'aria di scarico congeli, danneggiando il pacco di piastre. La protezione antigelo nel sistema di regolazione dell'impianto di climatizzazione contrasta questa eventualità perché la serranda di bypass del recuperatore (M3) rimane sempre aperta, e convoglia quindi il flusso di aria esterna oltre lo scambiatore a piastre. I filtri nell'aria di mandata e di scarico (F4 / F5) impediscono la contaminazione del recuperatore. Affinché in estate, oltre al raffrescamento, sia possibile ottenere anche un effetto deumidificatore, l'idraulica della batteria di raffreddamento è rappresentata nello schema dell'impianto collegata in deviazione.

Gli apparecchi di mandata/ripresa dell'aria con batteria di riscaldamento/raffreddamento garantiscono una temperatura ambiente gradevole per le persone oppure le temperature ambiente necessarie per gli impianti tecnici. Uno scambiatore di calore a piastre, uno scambiatore di calore rotativo oppure un sistema di recupero a batterie idrauliche ad alte prestazioni garantiscono il recupero dell'energia e costituiscono oggi lo stato della tecnica.

INFORMAZIONI GENERALI

B1 Sensore di temperatura esterna

B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

B3 Sensore di temperatura ambiente

B4 Sensore di temperatura di congelamento

B5 Sensore di pressione aria di mandata

B6 Sensore di pressione aria di ripresa

B7 Sensore di CO2 per la qualità dell'aria

F1 Termostato antigeloF2 Monitoraggio flusso aria

di mandataF3 Monitoraggio flusso aria

di ripresaF4 Monitoraggio filtro aria esternaF5 Monitoraggio filtro aria

di mandata F6 Monitoraggio filtro aria

di ripresa

M1 Servomotore serranda aria esterna

M2 Servomotore serranda aria di espulsione

M3 Servomotore serranda bypass recuperatore a piastre

M4 Ventilatore aria di mandataM5 Ventilatore aria di ripresaM6 Pompa circuito di

riscaldamentoM7 Pompa circuito di

raffreddamento

N1 Valvola riscaldamentoN2 Valvola raffreddamento

B1

M2 M5 / F3 B4 M4 / F2 F1F5

B5 B2

B7

B3

M6 N2

N1 M7

M1 F4 M3 F6B6

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

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08

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON SCAMBIATORE DI CALORE A PIASTRE, RISCALDAMENTO/RAFFREDDAMENTO CON POMPA DI CALORE (RAFFREDDAMENTO INTEGRATO)

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

L'esempio mostra un impianto frigorifero integrato con circuito a pompa di calore, vale a dire riscaldamento e raffreddamento con una sola batteria nell'aria di mandata. Tale soluzione è limitata esclusivamente dalla portata e dalle condizioni dell’aria di ripresa rispetto alla portata di mandata. Di particolare importanza è la temperatura di ingresso aria su entrambe le batterie unitamente alla presenza di un recuperatore di calore; è pertanto opportuno tenere questi aspetti in considerazione durante la progettazione per evitare frequenti fasi di sbrinamento.

Quando gli spazi tecnici sono ristretti, è possibile integrare la macchina frigorifera direttamente all'interno dell'apparecchio di ventilazione. In questo modo possono essere eliminati, ad esempio, i chiller o i condensatori remoti installati a tetto poiché l'aria di espulsione viene utilizzata per la condensazione in esercizio estivo e/o l’evaporazione in esercizio invernale. Attraverso un impianto frigorifero integrato con un circuito a pompa di calore per l'inversione del circuito frigorifero, sul lato dell'aria di mandata è spesso possibile fare a meno di un'altra batteria di riscaldamento. Tutto da un unico fornitore!

INFORMAZIONI GENERALI

B1

M2 M5 / B6 / F2 B4 M4 / B5 / F1 F4

B3

B2

M6

M1 F3 M3 F5

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esterna B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata B3 Sensore di temperatura ambiente B4 Sensore di temperatura di congelamento B5 Portata volumetrica aria di mandata B6 Portata volumetrica aria di ripresa

F1 Monitoraggio flusso aria di mandataF2 Monitoraggio flusso aria di ripresaF3 Monitoraggio filtro aria esterna F4 Monitoraggio filtro aria di mandata F5 Monitoraggio filtro aria di ripresa

M1 Servomotore serranda aria esterna M2 Servomotore serranda aria di espulsione M3 Servomotore serranda bypass PWT M4 Ventilatore aria di mandata M5 Ventilatore aria di ripresa M6 Compressore

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09SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

M2 M3

M1 M4 / F1

M5 / F2

B1 F3

M6

N1 F6 N2 F4

F5

B2 B4

B3

B5

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON SCAMBIATORE DI CALORE ROTATIVO, BATTERIA DI RISCALDAMENTO, EVAPORATORE DIRETTO E UMIDIFICATORE

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

Se l'umidità ambiente (B5) scende al di sotto del valore nominale impostato (in % u.r.), l'umidificatore si attiva. A causa degli effetti descritti sulla temperatura dell'aria di mandata, la regolazione viene invece effettuata sull'umidità assoluta dell'aria di mandata (B4 / B2). Questa è indipendente dalla temperatura e consente di ottenere un comportamento di regolazione stabile. Lo scambiatore di calore rotativo (M3) e la batteria di riscaldamento (N1) stabilizzano ulteriormente il valore di riferimento della temperatura dell'aria di mandata. Qualora si utilizzasse una batteria di riscaldamento elettrica, un limitatore di temperatura di sicurezza (F4) protegge la batteria elettrica di riscaldamento dal surriscaldamento, nel caso in cui, ad esempio, l'aria di alimentazione non fosse sufficiente.

Un umidificatore dell'aria di mandata viene spesso utilizzato nella ventilazione di ambienti ad uso abitativo e lavorativo per evitare l'aria secca in inverno e garantire il benessere delle persone. Si distinguono a questo proposito umidificatori adiabatici, ad esempio umidificatori ad alta pressione, e umidificatori isotermici, come quelli a vapore. Va detto che un umidificatore a vapore ha un consumo di energia relativamente elevato; d'altra parte è molto igienico ed è normalmente possibile fare a meno di una vasca di raccolta della condensa e di un separatore di gocce. Per quanto concerne la tecnologia di regolazione va ricordato che nell'umidificazione isotermica la temperatura dell'aria rimane approssimativamente uguale e non viene raffreddata come nel caso di un umidificatore adiabatico, rendendo superflua una batteria di postriscaldamento.

INFORMAZIONI GENERALI

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esterna

B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

B3 Sensore di temperatura ambiente

B4 Sensore di umidità dell'aria di mandata

B5 Sensore di umidità ambiente

F1 Monitoraggio flusso aria di mandata

F2 Monitoraggio flusso aria di ripresa

F3 Monitoraggio filtro aria esterna

F4 Monitoraggio filtro aria di mandata

F5 Monitoraggio filtro aria di ripresa

F6 Limitatore di temperatura di sicurezza

M1 Servomotore serranda aria esterna

M2 Servomotore serranda aria di espulsione

M3 Motore RWTM4 Ventilatore aria di mandataM5 Ventilatore aria di ripresaM6 Compressore

N1 Batteria di riscaldamentoN2 Umidificatore

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M2

M3M1 F4

M4 / F2M5 / F3

B1

F1

M6

K1

M7N1

F6

N2

B6

F5B2

B4B3

B5

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON SCAMBIATORE DI CALORE A PIASTRE, BATTERIA DI RISCALDAMEN-TO, BATTERIA DI RAFFREDDAMENTO E RAFFREDDAMENTO ADIABATICO

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

Nell'esempio viene impiegato un umidificatore per contatto con acqua a perdere che non necessita di trattamento dell'acqua. Per mezzo di un'elettrovalvola (K1), l'umidificatore viene collegato direttamente alla condotta dell'acqua fredda. In caso di fabbisogno di raffreddamento viene determinata l'entalpia dell'aria di ripresa da cui viene ricavata la temperatura prevista dell'aria di ripresa a valle dell'umidificatore. Se è quindi possibile ridurre la temperatura dell’aria di mandata, l'elettrovalvola viene aperta. Il sistema di recupero del calore (M3) stabilizza quindi il valore di riferimento della temperatura dell'aria di mandata. Se l'energia di raffreddamento adiabatico non è sufficiente viene attivata in sequenza la batteria di raffreddamento. L’impiego di un’elettrovalvola dell’umidificatore con regolazione modulante consente di ridurre il consumo d’acqua anche in caso di portate d’aria variabili. Per ridurre le perdite di carico in inverno, il pacco di umidificazione può essere semplicmente estratto dalla sezione di umidificazione.

Il raffreddamento adiabatico è un procedimento economico per raffreddare gli ambienti. Il principio consiste nel sottrarre calore all'aria di scarico attraverso l'evaporazione di acqua e convogliare l'energia di raffreddamento così generata all'aria di mandata attraverso un sistema di recupero del freddo. Il raffreddamento dell'aria esterna dipende quindi dal quantitativo d'acqua evaporato sul lato dell'aria di scarico e dal rendimento del recuperatore utilizzato. I costi energetici degli apparecchi di raffreddamento possono così essere notevolmente ridotti o addirittura completamente eliminati.

INFORMAZIONI GENERALI

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esterna

B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

B3 Sensore di temperatura dell'aria di ripresa

B4 Sensore di temperatura dopo raffreddamento adiabatico

B5 Sensore di temperatura di congelamento

F1 Termostato antigeloF2 Monitoraggio flusso aria

di mandataF3 Monitoraggio flusso aria

di ripresaF4 Monitoraggio filtro aria

esternaF5 Monitoraggio filtro aria

di mandataF6 Monitoraggio filtro aria

di ripresa

M1 Servomotore serranda aria esterna

M2 Servomotore serranda aria di espulsione

M3 Servomotore serranda bypass recuperatore

M4 Ventilatore aria di mandataM5 Ventilatore aria di ripresaM6 Pompa del circuito di

riscaldamentoM7 Pompa del circuito di

raffreddamento

N1 Valvola riscaldamentoN2 Valvola raffreddamentoK1 Elettrovalvola

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11SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

M1 M4

M2 B4M6 / F4 M5 / F3

B1

B8

B3

B5

F1

F7

F2F6

B6 B7

M7 N2 M9

N1 M8 N3 N4

F5

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON SCAMBIATORE DI CALORE A PIASTRE, BATTERIA DI RISCALDAMENTO E FUNZIONE DI DEUMIDIFICAZIONE

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

In esercizio riscaldamento tradizionale viene comandata in via prioritaria la batteria di pre-riscaldamento (N1/M7), in caso di deumidificazione la batteria di post-riscaldamento (N3/M9). Per le applicazioni descritte viene solitamente utilizzata anche una regolazione in cascata ambiente-mandata. In base alle condizioni ambientali (B3/B7) / valori di riferimento vengono calcolati un valore di riferimento della temperatura dell'aria di mandata e un valore di riferimento dell'umidità dell'aria di mandata. Analogamente, nell'umidificazione la batteria di raffreddamento stabilizza in questo caso il valore di riferimento assoluto di umidità dell'aria di mandata, la batteria di post-riscaldamento il valore di riferimento della temperatura dell'aria di mandata. In opzione, una serranda per l'aria di ricircolo (M3) può essere comandata in funzione delle condizioni dell'aria esterna (B1/B5) in base all'entalpia.

La funzione di deumidificazione viene impiegata tra l'altro nell'industria cartaria, tipografica o tessile poiché, per motivi tecnici di produzione, queste necessitano di un'umidità relativa dell'aria costante. Ma anche nei laboratori un clima ambiente costante è spesso molto importante. L’aria umida viene convogliata attraverso una batteria di raffreddamento dimensionata per portare la temperatura dell’aria al di sotto del punto di rugiada, in modo da fare condensare l’umidità presente in essa, che viene raccolta e scaricata tramite una vasca posta nella parte inferiore della sezione. Successivamente l'aria asciutta viene riscaldata al livello di temperatura desiderato con una batteria di post-riscaldamento.

INFORMAZIONI GENERALI

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esterna

B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

B3 Sensore di temperatura ambiente

B4 Sensore di temperatura di congelamento

B5 Sensore dell'umidità esternaB6 Sensore di umidità dell'aria

di mandataB7 Sensore di temperatura

dell'aria di mandataB8 Sensore di umidità dell'aria

ambienteB9 Sensore di temperatura del

punto di rugiada

F1 Termostato antigelo batteria di pre-riscaldamento

F2 Termostato antigelo batteria di post-riscaldamento

F3 Monitoraggio flusso aria di mandata

F4 Monitoraggio flusso aria di ripresa

F5 Monitoraggio filtro aria esterna

F6 Monitoraggio filtro aria di mandata

F7 Monitoraggio filtro aria di ripresa

M1 Servomotore serranda aria esterna

M2 Servomotore serranda aria di espulsione

M3 Servomotore serranda aria di ricircolo

M4 Servomotore serranda bypass recuperatore

M5 Ventilatore aria di mandataM6 Ventilatore aria di ripresaM7 Pompa del circuito di

riscaldamento batteria di pre-riscaldamento

M8 Pompa del circuito di raffreddamento

M9 Pompa del circuito di riscaldamento batteria di post-riscaldamento

N1 Valvola riscaldamento batteria di pre-riscaldamento

N2 Valvola raffreddamentoN3 Valvola riscaldamento batteria

di post-riscaldamentoN4 Umidificatore

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SCHEMA DI REGOLAZIONE

F3M5

B6

M1M7 / B10 / F2

M6 / B9 / F1

B1

M3

B7M2

B3

B2F6

B8

B6

F4

M4

M9

N1

M8

B5 B4

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA PER PISCINE

Garantire la protezione della struttura costruttiva e il benessere dei bagnanti è il compito principale di questa serie di apparecchi. Nella progettazione occorre soprattutto considerare l'evaporazione di acqua poiché altrimenti si supera rapidamente la soglia di afa nella piscina. Un'umidità troppo elevata può inoltre depositarsi sulle superfici fredde e provocare muffa e corrosione. Per contenere il più possibile l'evaporazione dell'acqua della vasca, la temperatura ambiente dovrebbe essere di 2-4 K al di sopra della temperatura dell'acqua.

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

Il quantitativo di acqua evaporato nella piscina viene asportato attraverso l'aria di ripresa durante il funzionamento della piscina o il periodo di riposo, deumidificato per mezzo del recuperatore di calore e dell'evaporatore e parzialmente riconvogliato all'aria esterna (M3) o completamente sostituito con aria esterna asciutta (M1 / M2). In questo esempio di impianto, il calore residuo che si forma a seguito della deumidificazione attiva viene nuovamente immesso direttamente nell'aria di mandata. Di conseguenza durante il funzionamento della piscina non è necessaria energia termica supplementare. Durante l'esercizio riscaldamento vero e proprio, la serranda dell'aria di ricircolo (M4) viene aperta e viene effettuata una richiesta alla batteria di post-riscaldamento. L'evaporatore diretto e il recuperatore di calore sono disattivati durante questo modo operativo.

INFORMAZIONI GENERALI

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esterna

B2 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

B3 Sensore di temperatura dell'aria ambiente

B4 Sensore di temperatura di congelamento

B5 Sensore di temperatura del punto di rugiada

B6 Sensore di umidità esternaB7 Sensore di umidità dell'aria

di mandataB8 Sensore di umidità ambienteB9 Portata volumetrica aria

di mandataB10 Portata volumetrica aria

di ripresa

F1 Monitoraggio flusso aria di mandata

F2 Monitoraggio flusso aria di ripresa

F3 Monitoraggio filtro aria esterna

F4 Monitoraggio filtro aria di mandata

F5 Monitoraggio filtro aria di ripresa

F6 Termostato antigelo batteria di post-riscaldamento.

M1 Servomotore serranda aria esterna

M2 Servomotore serranda aria di espulsione

M3 Servomotore serranda aria di ricircolo esercizio piscina

M4 Servomotore serranda aria di ricircolo esercizio riscaldamento

M5 Servomotore bypass PWTM6 Ventilatore aria di mandataM7 Ventilatore aria di ripresaM8 CompressoreM9 Pompa circuito

di riscaldamento batteria di post-riscaldamento

N1 Valvola riscaldamento batteria di post-riscaldamento

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13SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

VV

B9

M1

B11

B7

Stazione di pompaggio

B6

B10N1

B2

B3

B5

B4B8

APPARECCHIO DI MANDATA/RIPRESA CON RECUPERATORE A BATTERIE IDRAULICHE AD ALTE PRESTAZIONI

Grazie alla totale separazione del flusso di aria di mandata e di aria di ripresa, un sistema di recupero a batterie idrauliche evita in tutta sicurezza la trasmissione di germi, sostanze nocive, umidità o odori ed è pertanto adatto per tutte le applicazioni con elevati requisiti igienici. Esso viene inoltre impiegato quando, per motivi costruttivi, la sezione di mandata deve essere installata separata della sezione di ripresa. Un apposito quadro elettrico sulla stazione di pompaggio garantisce la massima efficienza in esercizio. In abbinamento a una regolazione climatica WOLF possono essere collegati entrambi tramite bus, il che evita l'impiego di sensori e riduce il lavoro di cablaggio sul posto.

SCHEMA DI REGOLAZIONE

DESCRIZIONE DI UN IMPIANTO A TITOLO DI ESEMPIO

In caso di richiesta, una pompa ad alta efficienza (M1) stabilizza il rapporto portata/capacità termica tra aria (B4 e B5) e acqua glicolata (B11). Per un calcolo esatto, la percentuale di glicole è impostabile nel sistema di regolazione. In caso di pericolo di gelo, la portata di acqua glicolata viene fatta ricircolare sulla batteria di ripresa tramite la valvola di bypass (N1), in modo tale che aumenti il livello di temperatura (B6) nella batteria di ripresa.

INFORMAZIONI GENERALI

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAESEMPI DI APPLICAZIONE

B1 Sensore di temperatura esternaB2 Sensore di temperatura dell'aria di ripresaB3 Sensore di temperatura dell'aria di mandata

a valle del recuperatore di calore B4 Portata volumetrica aria di mandataB5 Portata volumetrica aria di ripresaB6 Sensore temperatura acqua glicolata

a monte della batteria di ripresaB7 Sensore temperatura acqua glicolata

a valle della batteria di ripresaB8 Sensore temperatura acqua glicolata

a monte della batteria di mandataB9 Sensore temperatura acqua glicolata

a valle della batteria di mandata B10 Pressione del sistema KVSB11 Portata KVS

M1 Pompa recuperatore a batterie idrauliche N1 Valvola di bypass per protezione antighiaccio

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SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

LINGUE Secondo la direttiva macchine DIN EN 60204, tutte le istruzioni necessarie all'interno dell'UE devono essere fornite nella lingua nazionale. Il reparto esportazione o la rispettiva filiale devono chiarire e citare le norme, regolamenti o eventuali omologazioni specifiche del paese. Gli armadi elettrici vengono progettati e costruiti esclusivamente secondo le norme UE senza ulteriore richiesta.

LINGUE DISPONIBILI: DE, DK, ES, FR, GB, IT, LT, LV, NL, PL, PT, RU, HU, CZ, SK, RO, HR, EE *

* DE=Germania, Austria, Svizzera, Lussemburgo DK=Danimarca | ES=Spagna | FR=Francia, Lussemburgo, Belgio GB=Gran Bretagna, Malta, Irlanda, Cipro | IT=Italia | LT=Lituania | LV=Lettonia NL=Paesi Bassi, Belgio | PL=Polonia | PT=Portogallo | RU=Russia | HU=Ungheria CZ=Repubblica Ceca | SK=Slovacchia | RO=Romania | HR=Croazia | EE=Estonia

TIPO DI IMPIANTO Impianto di mandata o impianto di mandata/ripresa

SERRANDE ARIA Serrande aria di miscelazione, serrande aria di miscelazione/mandata/ripresa, serrande aria esterna/espulsione, serrande aria di mandata/ripresa, serranda aria esterna/ripresa, sistema serrande CRL

SERRANDE ARIA DI MISCELAZIONE Un segnale di uscita analogico 0-10 V per tutti i servocomandi a regolazione continua (Il senso d'azione della serranda dell'aria di ricircolo deve essere invertito rispetto a tutte le altre serrande)

SERRANDE ARIA MISCELATA/ MANDATA/RIPRESA Un segnale di uscita analogico 0-10 V per tutti i servocomandi a regolazione continua

(Il senso d'azione della serranda dell'aria di ricircolo deve essere invertito rispetto a tutte le altre serrande) in uscita digitale 230 VCA per tutti i servocomandi on/off

SERRANDE ARIA ESTERNA/ESPULSIONE

Un'uscita digitale 230 VCA per tutti i servocomandi on/off

SERRANDA MANDATA/RIPRESA Un'uscita digitale 230 VCA per tutti i servocomandi on/off

SERRANDA ARIA ESTERNA/RIPRESA

Un'uscita digitale 230 VCA per tutti i servocomandi on/off

SISTEMA SERRANDE CRL Due uscite analogiche 0-10 V per serranda aria esterna / aria di espulsione e serranda aria di ricircolo

FILTRI Filtro aria esterna, filtro aria di mandata, filtro aria di ripresa, filtro aria esterna/aria di mandata, filtro aria di mandata/aria di ripresa, filtro aria esterna/aria di ripresa, filtro aria esterna/aria di mandata/aria di ripresa

FILTRO ARIA ESTERNA Un ingresso digitale con relativa segnalazione di errore

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15SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

FILTRO ARIA DI MANDATA Un ingresso digitale con relativa segnalazione di errore

FILTRO ARIA ESTERNA/ ARIA DI MANDATA

Due ingressi digitali con relativa segnalazione di errore

FILTRO ARIA DI MANDATA/ ARIA DI RIPRESA

Due ingressi digitali con relativa segnalazione di errore

FILTRO ARIA ESTERNA/ ARIA DI RIPRESA

Due ingressi digitali con relativa segnalazione di errore

FILTRO ARIA ESTERNA/ ARIA DI MANDATA/ARIA DI RIPRESA

Tre ingressi digitali con relativa segnalazione di errore

VENTILATORIA regolazione continua, regolazione a pressione costante, regolazione a portata costante

REGOLAZIONE CONTINUAMotore EC o comando tramite convertitore di frequenza Spia di funzionamento e segnalazione di errore Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A) Il segnale di comando 0-10 V corrisponde a 0-100%

REGOLAZIONE A PRESSIONE COSTANTE

Motore EC o comando tramite convertitore di frequenza Spia di funzionamento e segnalazione di errore Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A) Segnale di comando 0-10 V Immissione valore nominale in Pascal (max. 5000 Pa)

REGOLAZIONE A PORTATA COSTANTE

Motore EC o comando tramite convertitore di frequenza Spia di funzionamento e segnalazione di errore Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A) Segnale di comando 0-10 V Immissione del valore nominale in m³/h (max. 120.000 m³/h)

RECUPERO DEL CALOREScambiatore di calore a piastre, scambiatore di calore rotativo, sistema a batterie idrauliche senza integrazione, a batterie idrauliche con integrazione di calore, a batterie idrauliche con integrazione di refrigerazione, a batterie idrauliche con integrazione di calore e refrigerazione

SCAMBIATORE DI CALORE A PIASTRE

Un segnale di uscita analogico 0-10 V per il comando della valvola di bypassSensore temperatura congelamento Spia di funzionamento

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SCAMBIATORE DI CALORE ROTATIVO

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per il comando del rotore Spia di funzionamento e segnalazione di errore

SISTEMA A BATTERIE IDRAULICHE SENZA INTEGRAZIONE (H-KVS)

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di potenza recuperatoreSpia di funzionamento e segnalazione di errore

SISTEMA A BATTERIE IDRAULICHE CON INTEGRAZIONE DI CALORE (H-KVS)

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di potenza recuperatoreContatto di abilitazione richiesta di riscaldamento a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di riscaldamentoSpia di funzionamento e segnalazione di errore

SISTEMA A BATTERIE IDRAULICHE CON INTEGRAZIONE DI REFRIGERAZIONE (H-KVS)

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di potenza recuperatoreContatto di abilitazione richiesta di raffreddamento a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di raffreddamentoSpia di funzionamento e segnalazione di errore

SISTEMA A BATTERIE IDRAULICHE CON INTEGRAZIONE DI CALORE E REFRIGERAZIONE (H-KVS)

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di potenza recuperatoreContatto di abilitazione richiesta di riscaldamento a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di riscaldamentoContatto di abilitazione richiesta di raffreddamento a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta di raffreddamentoSpia di funzionamento e segnalazione di errore

BATTERIA DI PRE-RISCALDAMENTO Batteria ad acqua calda, batteria elettrica di riscaldamento a 1 stadio, batteria elettrica di riscaldamento a 2 stadi, batteria elettrica di riscaldamento a 3 stadi, batteria elettrica di riscaldamento a 4 stadi, batteria elettrica di riscaldamento a 5 stadi, batteria elettrica di riscaldamento a regolazione continua, generatore ad aria calda, pompa di calore integrata ad espansione diretta, pompa di calore split ad espansione diretta, batteria reversibile

BATTERIA AD ACQUA CALDA Comando pompa 230 V/2 A o 400 V con spia di funzionamentoModalità di funzionamento selezionabili: in caso di fabbisogno di riscaldamento, esercizio continuo, tramite temperatura esternaComando valvola riscaldamento tramite 0-10 VRichiesta caldaia tramite contatto a potenziale zero (max. 2 A) quando la pompa è in funzioneTermostato antigelo

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO A 1 STADIO

Comando tramite un'uscita digitale (400 V, max. 40 kW)Termostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanico Spia di funzionamento; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO A 2 STADI

Comando tramite due uscite digitali (400 V, max. 40 kW)Termostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanicoSpia di funzionamento degli stadi attivi; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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17SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO A 3 STADI

Comando tramite tre uscite digitali (400 V, max. 40 kW)Termostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanico Spia di funzionamento degli stadi attivi; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO A 4 STADI

Comando tramite tre uscite digitali (400 V, max. 40 kW) (a codifica binaria; in opzione con quattro uscite digitali)Termostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanicoSpia di funzionamento degli stadi attivi; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO A 5 STADI

Comando tramite tre uscite digitali (400 V, max. 40 kW) (a codifica binaria; in opzione con cinque uscite digitali)Termostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanico Spia di funzionamento degli stadi attivi; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

BATTERIA ELETTRICA DI RISCALDAMENTO CONTINUA

Contatto di abilitazione a potenziale zero (max. 2 A)Segnale di uscita analogico 0-10 V per comando di potenzaTermostato a protezione dal surriscaldamento termicoLimitatore di temperatura di sicurezza con sblocco meccanico Spia di funzionamento degli stadi attivi; segnalazione di errore da termostato e limitatore di temperatura di sicurezza

GENERATORE ARIA CALDA Abilitazione bruciatoreSegnale di uscita analogico 0-10 V per il comando della valvola di bypassTermostato bruciatore a protezione dal surriscaldamento termicoContatto per post-funzionamento del ventilatore a protezione dal surriscaldamento termico nel punto di spegnimentoSpia di funzionamento e segnalazione di errore del bruciatore

POMPA DI CALORE INTEGRATA AD ESPANSIONE DIRETTA

Contatto di abilitazione riscaldamentoContatto di abilitazione raffreddamentoUno o due segnali di uscita analogici 0-10 V per richiesta di riscaldamento/raffreddamento (a scelta)Spia di funzionamento e segnalazione di errore della pompa di calore

POMPA DI CALORE SPLIT AD ESPANSIONE DIRETTA

Contatto di abilitazioneContatto per selezione della modalità di esercizio riscaldamento/raffreddamentoUn segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta riscaldamento/raffreddamento Contatto di segnalazione guasto e sbrinamento dell'unità split e un ingresso analogico per la rilevazione della temperatura a valle del recupero di calore

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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BATTERIA IDRONICA REVERSIBILE Contatto di abilitazione riscaldamentoContatto di abilitazione raffreddamentoUscita digitale per pompa del circuito secondario con tempo di post-funzionamento per l'utilizzo dell'energia residuaUscita digitale opzionale per la seconda pompa del circuito secondario(se disponibile: pompa del circuito secondario 1 per riscaldamento/pompa del circuito secondario 2 per raffreddamento)Un segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta riscaldamento/raffreddamentoIngresso di guasto per guasto pompa e termostato antigelo

BATTERIA DI POST-RISCALDAMENTO Batteria ad acqua calda, batteria elettrica di riscaldamento* (a 1 stadio, a 2 stadi, a 3 stadi, a 4 stadi, a 5 stadi o a regolazione continua)

* se la batteria di pre-riscaldamento scelta è elettrica, la batteria di post-riscaldamento non può essere elettrica

Avvertenza: per le descrizioni dei componenti, vedere batteria di pre-riscaldamento

BATTERIA DI RAFFREDDAMENTO Batteria ad acqua fredda, evaporatore diretto a 1 stadio, evaporatore diretto a 2 stadi, evaporatore diretto a regolazione continua, pompa di calore integrata ad espansione diretta, pompa di calore split ad espansione diretta batteria idronica reversibile

BATTERIA AD ACQUA FREDDA Comando pompa 230 V/2 A con spia di funzionamentoModalità di funzionamento selezionabili: in caso di fabbisogno di raffreddamento o esercizio continuoComando valvola raffreddamento tramite 0-10 VRichiesta generatore di raffreddamento a due stadi tramite contatti a potenziale zero (max. 2 A)

EVAPORATORE DIRETTO A 1 STADIO Comando dell'evaporatore diretto per mezzo di un contatto a potenziale zero (max. 2 A)Spia di funzionamento e contatto di segnalazione guastiDurata minima e blocco spegnimento regolabiliPossibilità di regolazione del campo di lavoro tramite valore limite di temperatura esterna e di temperatura di mandata

EVAPORATORE DIRETTO A 2 STADI Comando dell'evaporatore diretto per mezzo di due contatti a potenziale zero (max. 2 A),a seconda del fabbisogno di potenzaSpia di funzionamento e contatto di segnalazione guastiDurata minima e blocco spegnimento regolabiliPossibilità di regolazione del campo di lavoro tramite valore limite di temperatura esterna e di temperatura di mandata

EVAPORATORE DIRETTO CONTINUO Comando dell'evaporatore diretto tramite 0-10 V + contatto di abilitazione Spia di funzionamento e contatto di segnalazione guastiDurata minima e blocco spegnimento regolabiliPossibilità di regolazione del campo di lavoro tramite valore limite di temperatura esterna e di temperatura di mandata

POMPA DI CALORE

Contatto di abilitazione riscaldamentoContatto di abilitazione raffreddamentoUno o due segnali di uscita analogici 0-10 V per richiesta di riscaldamento/raffreddamento (a scelta)Spia di funzionamento e segnalazione di errore della pompa di calore

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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19SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

POMPA DI CALORE SPLIT AD ESPANSIONE DIRETTA

Contatto di abilitazioneContatto per selezione della modalità di esercizio riscaldamento/raffreddamentoUn segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta riscaldamento/raffreddamento Contatto di segnalazione guasto e sbrinamento dell'unità split e un ingresso analogico per la rilevazione della temperatura a valle del recupero di calore

BATTERIA IDRONICA REVERSIBILE Contatto di abilitazione riscaldamentoContatto di abilitazione raffreddamentoUscita digitale per pompa del circuito secondario con tempo di post-funzionamento per l'utilizzo dell'energia residuaUscita digitale opzionale per la seconda pompa del circuito secondario(se disponibile: pompa del circuito secondario 1 per riscaldamento/pompa del circuito secondario 2 per raffreddamento)Un segnale di uscita analogico 0-10 V per richiesta riscaldamento/raffreddamentoIngresso di guasto per guasto pompa e termostato antigelo

RAFFREDDAMENTO ADIABATICO Umidificatore per contatto con acqua a perdere, umidificatore per contatto a ricircolo, umidificatore ad alta pressione

UMIDIFICATORE PER CONTATTO CON ACQUA A PERDERE

Uscita digitale per il comando della valvola di mandata (24 VCC)Uscita digitale per una valvola di scarico per lo svuotamento della condotta di alimentazione dell'acquaSensore di temperatura dell'aria di scarico e sensore di umidità dell'aria di scarico per il calcolo dell'entalpia nell'aria di scaricoSensore di temperatura dell'aria di scarico dopo il raffreddamento adiabatico per controllo di funzionamentoSpia di funzionamento; segnalazione di errore in caso di mancanza di potenza di raffreddamento

UMIDIFICATORE PER CONTATTO A RICIRCOLO

Comando della pompa di ricircolo 230 V o 24 VUscita digitale per una valvola di mandata (24 VCC)Uscita digitale per una valvola di scarico per lo svuotamento della condotta di alimentazione dell'acqua (24 VCC)Uscita digitale per una valvola di scarico per lo svuotamento della vasca (24 VCC)Sensore di temperatura dell'aria di scarico e sensore di umidità dell'aria di scarico per il calcolo dell'entalpia nell'aria di scaricoSensore di temperatura dell'aria di scarico dopo il raffreddamento adiabatico per controllo di funzionamentoSpia di funzionamento; segnalazione di errore in caso di mancanza di potenza di raffreddamento

UMIDIFICATORI AD ALTA PRESSIONE

Contatto di abilitazione per umidificatore ad alta pressioneIngresso per guasto, manutenzione ed esercizio dell'umidificatoreIngresso per richiesta per post-funzionamento essiccazioneSensore di temperatura dell'aria di scarico e sensore di umidità dell'aria di scarico per il calcolo dell'entalpia nell'aria di scaricoSensore di temperatura dell'aria di scarico dopo il raffreddamento adiabatico per controllo di funzionamento

UMIDIFICATORI Isotermici, adiabatici

ISOTERMICI (UMIDIFICATORI A VAPORE)

Comando tramite 0-10 V + contatto di abilitazioneIngresso per guasto, manutenzione ed esercizio dell'umidificatoreIngresso per richiesta per post-funzionamento essiccazioneComando minimo dell'umidificatore regolabileCampo di lavoro definibile in funzione della temperatura esterna

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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ADIABATICI (UMIDIFICATORI AD ALTA PRESSIONE)

Comando tramite 0-10 V + contatto di abilitazioneIngresso per guasto, manutenzione ed esercizio dell'umidificatoreIngresso per richiesta per post-funzionamento essiccazioneComando minimo dell'umidificatore regolabileCampo di lavoro definibile in funzione della temperatura esterna Priorità per regolazione di temperatura regolabile

TIPO DI REGOLAZIONE TEMPERATURA

Regolazione della temperatura dell'aria di mandata, cascata ambiente-mandata, cascata ripresa-mandata

REGOLAZIONE TEMPERATURA ARIA DI MANDATA

Impostazione del valore di riferimento riferito alla temperatura dell'aria di mandata Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di mandata (NTC5k)

CASCATA AMBIENTE-MANDATA Impostazione del valore di riferimento riferito alla temperatura ambiente Una regolazione in cascata calcola le condizioni necessarie dell'aria di mandata per raggiungere la temperatura ambiente desiderataIngresso per un sensore della temperatura ambiente (NTC5k)Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di mandata (NTC5k)

CASCATA RIPRESA-MANDATA Impostazione del valore di riferimento riferito alla temperatura dell'aria di ripresa Una regolazione in cascata calcola le condizioni necessarie dell'aria di mandata per raggiungere la temperatura dell'aria di scarico desiderataIngresso per un sensore della temperatura dell'aria di scarico (NTC5k)Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di mandata (NTC5k)

TIPO DI REGOLAZIONE UMIDITÀ Regolazione della temperatura dell'aria di mandata, cascata ambiente-mandata, cascata ripresa-mandata

REGOLAZIONE UMIDITÀ ARIA DI MANDATA

Impostazione del valore di riferimento (% u.r.) riferito all'umidità dell'aria di mandata Ingresso per un sensore dell'umidità dell'aria di mandata (4-20 mA)Determinazione dell'umidità assoluta dell'aria di mandata (g/kg)

CASCATA AMBIENTE-MANDATA Impostazione del valore di riferimento (% u.r.) in relazione all'umidità ambiente Una regolazione in cascata calcola le condizioni necessarie dell'aria di mandata per raggiungere l'umidità ambiente desiderataIngresso per un sensore dell'umidità ambiente (4-20 mA)Ingresso per un sensore dell'umidità dell'aria di mandata (4-20 mA)Ingresso per un sensore della temperatura ambiente (NTC5k)Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di mandata (NTC5k)Temperatura di riferimento per valore di riferimento umidità regolabile (temperatura ambiente di riferimento/temperatura ambiente reale)

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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21SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

CASCATA RIPRESA-MANDATA Impostazione del valore di riferimento (% u.r.) riferito all'umidità dell'aria di ripresa Una regolazione in cascata calcola le condizioni necessarie dell'aria di mandata per raggiungere l'umidità dell'aria di scarico desiderataIngresso per un sensore dell'umidità dell'aria di scarico (4-20 mA)Ingresso per un sensore dell'umidità dell'aria di mandata (4-20 mA)Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di scarico (NTC5k)Ingresso per un sensore della temperatura dell'aria di mandata (NTC5k)Temperatura di riferimento per valore di riferimento umidità regolabile (temperatura di riferimento dell'aria di scarico/temperatura reale dell'aria di scarico)

SISTEMA DI CONTROLLO CENTRALIZZATO DELL'EDIFICIO BACnet, Modbus, KNX, LON Works, Ethernet

BACNET Scheda di interfaccia per l'integrazione in una rete BACnet esistenteBACnet Device Profile: BACnet Advanced Application Controller (B-AAC)Data-Sharing BIBB’s: DS-RP-B; DS-RPM-B; DS-WP-B; DS-WPM-B; DS-COV-B;DS-COVP-B; Data Link Layer: BACnet IP

MODBUS Scheda di interfaccia per l'integrazione in una rete Modbus (RTU) esistente8 bit di dati, bit di stop impostabili (1/2), parità impostabile (Nessuna/Pari/Dispari)Velocità di trasmissione massima: 19.200 bit/s

KNX Scheda di interfaccia per l'integrazione in una rete KNX esistentePlug-in per ETS4 e ETS5 all'indirizzo www.wolf.eu

LON WORKS Scheda di interfaccia per l'integrazione in una rete LON esistente

ETHERNET Scheda di interfaccia per l'integrazione in una rete LAN esistenteCon webserver integratoPer un semplice monitoraggio a distanza tramite browser tradizionali(Internet Explorer, Chrome, Firefox o Safari)

SERRANDA TAGLIAFUOCO A seconda della configurazione sono disponibili fino a 21 ingressi per il collegamento di una serranda tagliafuoco. 1-21

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAPOSSIBILITÀ DI CONFIGURAZIONE

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VALVOLE Parti dell'alloggiamento Bronzo

Sede corpo di chiusura Acciaio CrNi

Curva caratteristica lineare

Perdita 0…0,02% del valore kVS

Raccordo filettato Valvola ISO 228/1, raccordo a vite ISO 7/1

Alzata nominale 5,5 mm

Pressione di esercizio max. 1600 kPa (16 bar)

Fluidi ammessi• Acqua da 2…110 °C, per un breve periodo 120 °C

acqua di riscaldamento (acqua sanitaria); acqua di raffreddamento (acqua della rete)• Acqua con additivi

Mezzi di trattamento che legano ossigeno; glicole, max. 50% (come protezione antigelo)

TIPO DN Valore Kvs

Rapporto di regolazione

Δpmax

Pollici mm m³/h Kvs

/Kvr

kPa

VXP 459.10-0.63 G½" 10 0,63 >50 400

VXP 459.10-1 G½" 10 1 >50 400

VXP 459.10-1.6 G½" 10 1,6 >50 400

VXP 459.15-2.5 G ¾" 15 2,5 >50 350

VXP 459.20-4 G1" 20 4 >50 350

VXP 459.25-6.3 G1¼" 25 6,3 >50 300

VXP 459.25-10 G1½" 25 10 >100 300

VXP 459.32-16 G2" 32 16 >100 175

VXP 459.40-25 G 2¼" 40 25 >100 75

Avvertenza: valvole più grandi su richiesta

Set di montaggio come optionalSu richiesta del cliente può essere fornito un set di montaggio per il collegamento dellavalvola a tre vie alle tubazioni.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

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23SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

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Siemens 2-port and 3-port valves PN 16 CE1N4845enBuilding Technologies 2016-08-16

Sizing

pmax = Maximum permissible differential pressure across the valve’s control path, valid for the entireactuating range of the motorized valve

pv100 = Differential pressure across the fully open valve and the valve’s control path by a volume flowV100

V 100 =100 kPa = 1 bar 10 mWS1 m3/h = 0.278 l/s water at 20 °C

1 V 100 = 0.083 l/s2 pv100 = 9 kPa3 kvs-value = 1.0 m3/h

Example:

PROGETTAZIONE Per ottenere una buona caratteristica di regolazione della valvola, se possibile scegliere una differenza di pressione (Δpv) compresa tra 8-25 kPa.

Esempio: in presenza di una portata presunta di acqua di 0,3 m³/h utilizzare la valvola VXP 459.10-1.

deviare: da A e B verso ABmiscelare: da A e B verso AB

VL = Mandata

RL = Ritorno

INSTALLAZIONE In occasione dell'installazione rispettare il segno di flusso sulla valvola.

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SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

SISTEMA A MISCELAZIONE La valvola a tre vie suddivide il circuito in circuito primario e circuito secondario. La regolazione della potenza avviene per mezzo della variazione della temperatura di mandata con portata volumetrica di acqua costante attraverso la batteria. La portata nel circuito primario è variabile.

CIRCUITO A INIEZIONE La pompa di sinistra garantisce la pressione/portata nel circuito del generatore, compresa la perdita di carico attraverso l'organo di regolazione. La pompa di destra garantisce la pressione/portata massica nel circuito di utenza. A seconda della posizione della valvola a tre vie, la pompa del generatore inietta più o meno acqua calda/fredda nel circuito di utenza. Questa viene miscelata con l'acqua di ritorno dell'utenza raffreddata/riscaldata nel circuito del generatore che viene aspirata dalla pompa dell'utenza attraverso il bypass. Nel circuito di utenza si ottiene una portata costante con temperatura variabile.

SISTEMA A DEVIAZIONE A seconda della posizione della valvola, la mandata viene distribuita tra utenza e bypass (la portata nel circuito primario è costante). La potenza nell'utenza viene controllata per mezzo della portata. La differenza di temperatura nell'utenza aumenta con il diminuire della portata. Questo circuito è particolarmente importante per le batterie di raffreddamento perché viene garantita una migliore deumidificazione anche a carico parziale.

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25SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

AZIONAMENTI VALVOLETensione di esercizio 24 VCA/CCSegnale di comando 0 ... 10 VPotenza assorbita 2 VADurata 30 sForza nominale >300 NGrado di protezione dell'apparecchio IP10Temperatura ambiente ammessa esercizio (+5 ... +50 °C);

trasporto e deposito (-25 ... +70 °C)Umidità ambiente ammessa <95% u.r.

SERVOMOTORE APERTURA/CHIUSURATensione di esercizio 230 VCA, 50/60 HzPotenza assorbita 4 VA con coppia 5 Nm 6 VA con coppia 20 NmSenso di rotazione selezionabile con commutatore

(sinistra/destra)Regolazione manuale disinnesto trasmissione con tasto ad auto-resetAngolo di rotazione max. 95°, limitabile da entrambi i lati

mediante arresti meccanici regolabiliFissaggio blocco girevoleGrado di protezione IP54Temperatura ambiente -30 ... +50 °CManutenzione esente da manutenzione

SERVOMOTORE A REGOLAZIONE CONTINUATensione di esercizio 24 VCC/CAPotenza assorbita 24 VA con coppia 5 Nm 4 VA con coppia 20 NmSenso di rotazione selezionabile con commutatore

(sinistra/destra)Regolazione manuale disinnesto trasmissione con tasto

ad auto-resetAngolo di rotazione max. 95°, limitabile da entrambi i lati

mediante arresti meccanici regolabiliFissaggio blocco girevoleGrado di protezione IP54Temperatura ambiente -30 ... +50 °CManutenzione esente da manutenzione

SERVOMOTORE CON RITORNO A MOLLA Tensione di esercizio 230 VCA, 50/60 HzPotenza assorbita 11 VA con coppia 15 Nm Senso di rotazione selezionabile mediante montaggio

(sinistra/destra)Angolo di rotazione max. 95°, regolabile a partire dal 33% in

incrementi del 5,5% inclusa limitazione dell'angolo di rotazione

Fissaggio blocco girevoleGrado di protezione IP54Temperatura ambiente -30 ... +50 °CManutenzione esente da manutenzione

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SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

SENSORE TEMPERATURA AMBIENTETipo di sensore: NTC5kCampo di misura -30…+50 °CGrado di protezione IP54Dimensioni 100 x 69 x 33 mm (H x L x P)

SENSORE TEMPERATURA AMBIENTE CON TRASDUTTORE VALORI DI RIFERIMENTO Per la rilevazione della temperatura ambiente con trasduttore dei valori di riferimento supplementare per la regolazione della temperatura. Selezionando la regolazione della temperatura dell'aria di mandata selezionata, l'impostazione corrisponde al valore di riferimento della temperatura dell'aria di mandata, selezionando la cascata ambiente-mandata l'impostazione corrisponde al valore di riferimento della temperatura ambiente.

Tipo di sensore: NTC5kTrasduttore valori di riferimento PT1000Campo di misura -30…+90°CGrado di protezione IP30Dimensioni 81 x 79 x 26 mm (H x L x P)

SENSORE UMIDITÀ AMBIENTE IP30Rileva l'umidità dell'aria ambiente e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 4-20 mACampo di lavoro 10…90% u.r.Grado di protezione IP30Dimensioni 81 x 79 x 26 mm (H x L x P)

SENSORE UMIDITÀ AMBIENTE IP65Rileva l'umidità dell'aria ambiente e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 4-20 mACampo di lavoro 0…95% u.r.Grado di protezione IP65Dimensioni 115 x 108 x 73 mm (H x L x P)

IGROSTATO AMBIENTERileva l'umidità dell'aria ambiente e interviene al superamento di un valore limite regolabile

Potere di apertura 24-250 VCA, 2 ACampo di regolazione 35-100% u.r.Temperatura ambiente ammessa 0-40 °CGrado di protezione IP 30Dimensioni 98 x 106 x 34 mm (H x L x P)

SENSORE DI QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE (GAS MISTO VOC)Rileva la qualità dell'aria ambiente in base a un sensore di gas misto e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 0-10 V Gas rilevabili gas misto, vapori degli alcanoli, fumo di

sigaretta, scarichi delle auto, fiato, fumi della combustione

Temperatura ambiente 0…50°CGrado di protezione IP30Dimensioni 81 x 79 x 26 mm (H x L x P)

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27SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

SENSORE DI QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE (CO2)Rileva la qualità dell'aria ambiente in base alla concentrazione di CO2 e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 0-10 V Campo di misura 0…2000 ppmTemperatura ambiente 0…50°CGrado di protezione IP30Dimensioni 95 x 97 x 30 mm (H x L x P)

SENSORE DI QUALITÀ DELL'ARIA AMBIENTE (CO2) CON INDICATORE LEDRileva la qualità dell'aria ambiente in base alla concentrazione di CO2 e la trasmette al sistema di regolazione. Inoltre la concentrazione misurata viene visualizzata sul sensore tramite LED.

Segnale di uscita 0-10 V Campo di misura 0…2000 ppmTemperatura ambiente 0…50°CGrado di protezione IP30Dimensioni 95 x 97 x 30 mm (H x L x P)

SENSORE DELLA TEMPERATURA ESTERNARileva la temperatura esterna e la trasmette al sistema di regolazione

Tipo di sensore: NTC5kCampo di misura -30…+50 °CGrado di protezione IP54Dimensioni 100 x 69 x 33 mm (H x L x P)

SENSORE DI TEMPERATURA DA CANALERileva il valore medio dell'aria che affluisce e trasmette la temperatura misurata al sistema di regolazione

Tipo di sensore: NTC5kCampo di misura -30…+80°CGrado di protezione IP65Lunghezza asta 400 mm

SENSORE DI UMIDITÀ DA CANALERileva l'umidità relativa dell'aria e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita: 4-20 mACampo di lavoro 10…90% u.r.Temperatura ambiente -50…+50°CGrado di protezione IP65Lunghezza tubo di misura 230 mm

IGROSTATO DA CANALERileva l'umidità dell'aria che affluisce e interviene al superamento di un valore limite regolabile

Campo di regolazione 35...100% u.r.Temperatura ambiente 0…60°CGrado di protezione IP65Lunghezza tubo di misura 220 m

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SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

SENSORE DI QUALITÀ DELL'ARIA DA CANALE (GAS MISTO VOC)Rileva la qualità dell'aria che affluisce in base a un sensore di gas misto e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 0-10 V Gas rilevabili gas misto, vapori degli alcanoli, fumo di sigaretta,

scarichi delle auto, fiato, fumi della combustioneTemperatura ambiente 0…50°CGrado di protezione IP65Lunghezza tubo di misura 190 mm

SENSORE DELLA QUALITÀ DELL'ARIA DA CANALE (CO2)Rileva la qualità dell'aria che affluisce in base alla concentrazione di CO2 e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita 0-10 V Campo di misura 0…2000 ppm Temperatura ambiente 0…50°CGrado di protezione IP65Lunghezza tubo di misura 190 mm

SEGNALATORE DI FUMO DA CANALERileva la presenza di fumo nei canali di ventilazione e, in caso di rilevazione, trasmette un allarme al sistema di regolazione. Avvertenza: mensola di montaggio per KRM, vedere capitolo "Accessori"

Tensione di alimentazione 24 VCC/CA Temperatura ambiente -20…+50°CGrado di protezione IP54Lunghezza tubo di misura min. 160…600 mm

SEGNALATORE DI FUMO DA CANALE CON OMOLOGAZIONE DIBTRileva la presenza di fumo nei canali di ventilazione e, in caso di rilevazione, trasmette un allarme al sistema di regolazione. Possono inoltre essere comandate serrande tagliafuoco/serrande tagliafumo.Avvertenza: mensola di montaggio per KRM, vedere capitolo "Accessori"

Tensione di alimentazione 230 V Temperatura ambiente -20…+50°CGrado di protezione IP54Lunghezza tubo di misura min. 160…600 mm

SENSORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALERileva la pressione differenziale attraverso l'ugello del ventilatore o la pressione del canale e la trasmette al sistema di regolazione

Segnale di uscita: 0-10VCampo di misura 0…1000 Pa / 0…5000 PaGrado di protezione IP65

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29SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIADISPOSITIVI IN CAMPO

SENSORE/PRESSOSTATO DIFFERENZIALERileva la pressione differenziale, visualizza il valore misurato sul sensore e lo trasmette al sistema di regolazione Inoltre, al superamento di un valore limite impostabile, scatta un relè

Segnale di uscita: 0-10 V e 4-20 mACampo di misura 15…1000 PaTemperatura ambiente -10…+40°CGrado di protezione IP54

SENSORE DI PRESSIONE DIFFERENZIALE CON VISUALIZZAZIONE DELLA PORTATA VOLUMETRICARileva la pressione differenziale attraverso l'ugello del ventilatore e la trasmette al sistema di regolazione La corrispondente portata volumetrica può inoltre essere visualizzata sul sensore mediante immissione del fattore k.

Segnale di uscita 0-10 V e 4-20 mACampo di misura 0…2000 PaTemperatura ambiente -10...+50 °CGrado di protezione IP54

PRESSOSTATO DIFFERENZIALERileva la pressione differenziale a monte e a valle del filtro e interviene quando il valore scende al di sotto di un valore limite impostabile

Campo di regolazione 30…500 PaTemperatura ambiente -50…+70 °CGrado di protezione IP54

TERMOSTATO ANTIGELORileva la pressione differenziale a valle del riscaldatore e interviene quando il valore scende al di sotto di un valore limite impostabile

Lunghezza capillari 1,5 m / 3,0 m / 6,0 m Campo di regolazione +2…+20 °CTemperatura ambiente -50…+70 °CGrado di protezione IP44

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SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAACCESSORI

MODULO DI COMANDO BMK (MONTAGGIO FRONTALE O MONTAGGIO A PARETE)Per il comando totale del sistema di regolazione (impostazioni di base; menu tecnico specializzato). Disponibile a scelta per montaggio frontale o per montaggio a parete

Temperatura ambiente -20…+60°CGrado di protezione IP65 (montaggio frontale), IP40 (montaggio a parete)Dimensioni 82 x 156 mm (H x L)

TELECOMANDO BMK-F Per un semplice comando del sistema di regolazione con funzioni regolabili in base alle esigenze del cliente. (on/off; selezione modalità di funzionamento; offset temperatura; offset numero di giri; offset percentuale aria fresca; prolungamento tempo di utilizzo; aerazione sporadica)

Montaggio a pareteTemperatura ambiente 0…+50°CGrado di protezione IP30 Dimensioni 86 x 135 x 30 mm (H x L x P)

MODULO DI COMANDO TOUCH BMK-T10 Comodo comando del sistema di regolazione, con la possibilità di una visualizzazione delle tendenze delle grandezze misurabili o delle grandezze regolate. Adatto al comando di vari impianti. Disponibile in opzione con schema dell'impianto integrato.

Tecnologia touch con proiezione capacitivaTipo di montaggio montaggio frontaleTemperatura ambiente -5…+50°CGrado di protezione IP65 Display 10,4"Dimensioni 213 x 266 x 6 (H x L x P)

WOLF LINK PROModulo di interfaccia LAN/WLAN esterno per accesso remoto tramite la rete locale o Internet.

Comando App (Android o iOS), Browser, applicazione PC Codifica TLS1.2Tipo di montaggio a pareteGrado di protezione IP30Dimensioni 160 x 83 x 31 mm (H x L x P)

INTERFACCIA ETHERNETCollegamento RJ45Temperatura ambiente -10…+55°CUmidità ambiente 20…80% u.r.

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31SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAACCESSORI

INTERFACCIA BACNETCollegamento RJ45Temperatura ambiente -10…+55°CUmidità ambiente 20…80% u.r.

INTERFACCIA LON WORKSCollegamento morsetti a vite, 3 poliTemperatura ambiente -10…+55°CUmidità ambiente 20…80% u.r.

INTERFACCIA MODBUS Collegamento morsetti a vite, 3 poliTemperatura ambiente -10…+60°CUmidità ambiente 20…80% u.r.

MODULO DI INTERFACCIA KNXCollegamento morsetti a vite, 2 poliTemperatura ambiente -10…+60°CUmidità ambiente 20…80% u.r.

MENSOLA DI MONTAGGIO PER SEGNALATORE DI FUMO DA CANALEPer il montaggio del segnalatore di fumo da canale su canali rotondi o isolati.Compreso passaggio in gomma per l'ermetizzazione del tubo di prelievo del canale dell'aria

Distanza max. 100 mm

ILLUMINAZIONE DEL QUADRO ELETTRICOPer l'illuminazione della combinazione di apparecchi di manovra per i lavori di manutenzione/riparazione

Lampada 230 V / 13 WLunghezza 540 mm

PRESA PER MANUTENZIONEPresa per contatto di protezione per scopi di manutenzione senza interruttore di protezione per correnti di guasto

Tensione 230 V Corrente max. 10 A

USCITA DI TENSIONE SUPPLEMENTARE Possibilità di collegamento per componenti in loco. Disponibile a scelta con o senza interruttore di protezione per correnti di guasto

Variante 400 V max. 10 AVariante 230 V max. 10 AVariante 24 VCA max. 160 VAVariante 24 VCC max. 2,5 A

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COMANDO VENTILATORE PER APPARECCHI DI ESTRAZIONE PER GARAGEIl comando del ventilatore serve a una semplice ventilazione e sfiato dei garage sotterranei con ventilatori a 1 stadio con aria di mandata/scarico. Il dispositivo di comando è facile da utilizzare grazie alla chiara disposizione degli elementi di comando e visualizzazione ed è caratterizzato da una struttura estremamente compatta e semplice da montare. Possibilità di inserimento dei ventilatori tramite segnali esterni (ad es. impianto CO, contatto porta, impianto segnalazione incendi). Commutazione alternata dei ventilatori per il raggiungimento degli stessi tempi di funzionamento per ogni ventilatore.

Opzionale: modulo per il comando di motori EC o impiego con inverter.

Potenza / ventilatore max. 4 kVACorrente / ventilatore max. 9 ATemperatura ambiente -10…+40°CGrado di protezione IP54Dimensioni 456 x 296 x 118 mm (H x L x P)

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAACCESSORI

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33SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

PROGRAMMA ORARIO Sono disponibili complessivamente 4 programmi giornalieri impostabili. È possibile suddividere ciascun programma giornaliero in max. 5 sezioni, cui vengono assegnati rispettivamente un inizio e una fine (risoluzione 1 min.). Con il programma settimanale, i singoli programmi giornalieri possono essere assegnati ai singoli giorni della settimana. Se a un giorno della settimana non si assegna alcun programma, l'impianto rimarrà spento per tutta la giornata.

PROGRAMMA FERIE Possono essere definiti 5 programmi ferie (data) che sono prioritari rispetto al programma orario impostato. Per ogni programma ferie è possibile impostare un valore di riferimento per temperatura, numero di giri (pressione o portata volumetrica) e quota di aria fresca (in presenza di una serranda di ricircolo).

ESTENSIONE TEMPO DI UTILIZZO Per mezzo del telecomando o per mezzo del modulo di comando è possibile attivare un prolungamento del tempo di utilizzo. In questo caso l'impianto continua a funzionare almeno per il tempo impostato. Attivando l'estensione del tempo di utilizzo con l'impianto spento, questo viene attivato per il lasso di tempo impostato. In questo modo è possibile il funzionamento al di fuori degli orari accensione predefiniti.

ESERCIZIO RIDOTTO È possibile attivare un esercizio ridotto che ha la priorità sugli orari di spegnimento del programma orario in funzione della temperatura esterna. Con questa modalità di funzionamento viene contrastata la formazione di ghiaccio nelle unità esterne che aspirano dai locali con elevata umidità dell'aria, poiché in tal modo l'umidità in salita attraverso il canale viene eliminata in maniera permanente dall'unità.

MODALITÀ DI SUPPORTO La modalità operativa di supporto è attiva quando l'impianto è spento. In presenza di valori inferiori alla temperatura ambiente impostata per "modalità supporto riscaldamento", l'impianto viene acceso automaticamente per riscaldare il locale. Al superamento della temperatura ambiente impostata, la modalità supporto riscaldamento viene conclusa. Se la temperatura ambiente supera il valore "temperatura supporto raffreddamento", l'impianto viene acceso automaticamente per abbassare la temperatura del locale. Quando la temperatura ambiente è inferiore al valore impostato, la modalità supporto raffreddamento viene conclusa.

VENTILAZIONE NOTTURNA D'estate è possibile risparmiare energia di raffrescamento con la ventilazione notturna, raffreddando gli ambienti durante la notte per il giorno successivo con aria esterna fresca. Questa modalità accende il dispositivo di climatizzazione/ventilazione in funzione delle condizioni dell'aria ambiente/esterna in via prioritaria rispetto al programma orario.

COMPENSAZIONE DEL VALORE DI RIFERIMENTO

La temperatura ambiente nominale può essere regolata in base alla temperatura esterna.In caso di temperature esterne elevate, la temperatura ambiente nominale viene aumentata per evitare grandi differenze di temperatura tra l’ambiente e l’esterno.Di conseguenza, è necessaria una minore energia di raffreddamento.In caso di temperature esterne basse, la temperatura ambiente nominale viene corretta verso l’alto.Ciò compensa l’influenza delle basse temperature superficiali delle pareti esterne dell’edificio sulla percezione del freddo.

REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA La regolazione della temperatura avviene regolando la temperatura dell'aria di mandata con un valore di riferimento fisso oppure come cascata ambiente/scarico. Con la cascata ambiente o scarico-mandata, la temperatura di riferimento dell'aria di mandata viene determinata dallo scostamento tra il valore di riferimento della temperatura ambiente o di scarico e il valore reale. I valori limite per la temperatura di riferimento minima e massima dell'aria di mandata sono regolabili.

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REGOLAZIONE UMIDIFICAZIONE La regolazione dell'umidificazione avviene sotto forma di regolazione dell'umidità dell'aria mandata o sotto forma di regolazione dell'umidità dell'aria ambiente o di ripresa. Nella regolazione dell'umidità dell'aria di mandata, l'umidità dell'aria di mandata viene mantenuta su un livello minimo regolabile al di sotto del quale non è possibile scendere. Nella regolazione dell'umidità dell'aria ambiente o di ripresa, il valore dell'umidità ambiente non scende al di sotto di un valore regolabile. L'umidità dell'aria di mandata è quindi limitata a un valore massimo. In base allo scostamento tra valore reale e valore di riferimento, l'unità di comando dell'umidificatore viene comandata con un segnale di regolazione costante (0-10 V). Negli impianti con umidificatori adiabatici è integrata una regolazione prioritaria di temperatura. Allo spegnimento dell'impianto quando l'umidificatore è attivo, l'impianto continua a funzionare per un tempo determinato (post-funzionamento essiccazione). Affinché nelle mezze stagioni non si verifichino un'accensione e uno spegnimento ciclici dell'umidificatore, la regolazione dell'umidificazione può inoltre essere abilitata o bloccata in funzione della temperatura esterna.

REGOLAZIONE DEUMIDIFICAZIONE Analogamente alla regolazione dell'umidificazione viene regolato un valore di riferimento dell'umidità dell'aria di mandata oppure un valore di riferimento dell'umidità dell'aria ambiente/di ripresa. La funzione di deumidificazione impedisce un superamento del contenuto di umidità desiderato. In caso di fabbisogno di deumidificazione viene azionata la batteria di raffreddamento in modo tale che, scendendo al di sotto della temperatura di rugiada, l’umidità dell’aria condensi e venga espulsa dalla bacinella di raccolta. È inoltre possibile attivare un comando della serranda dell'aria di ricircolo in funzione dell'entalpia. Vale a dire, se il contenuto di energia dell'aria esterna è inferiore al contenuto di energia dell'aria di ripresa o dell'aria ambiente, la quota di aria fresca con funzione di deumidificazione attivata viene aumentata al 100%. Di conseguenza, per raggiungere il valore nominale di umidità desiderato occorre meno energia.

RAFFREDDAMENTO ADIABATICO Nel raffreddamento adiabatico, l'aria di ripresa viene umidificata per mezzo di un umidificatore per contatto. Il raffrescamento per evaporazione così generato raffredda l'aria di ripresa. Attraverso il recupero del calore, l'energia frigorifera dell'aria di scarico viene trasferita all'aria di mandata raffreddandola. La temperatura dell'aria di mandata viene regolata sul valore di riferimento grazie al comando costante del recupero di calore. Solo quando il raffreddamento adiabatico non è sufficiente per raffreddare l'aria di mandata al valore di riferimento viene richiesto un raffreddamento attivo supplementare (batteria di raffreddamento o evaporatore diretto).Per mezzo di un sensore di temperatura opzionale a valle dell'umidificatore per contatto è possibile monitorare il funzionamento dell'umidificatore.

RAFFREDDAMENTO PASSIVO Il raffreddamento passivo aiuta a risparmiare energia frigorifera sfruttando la differenza di temperatura tra aria ambiente e aria esterna. La temperatura esterna viene confrontata con la temperatura dell'aria di mandata. Se l'aria esterna è più dell'aria ambiente, la serranda dell'aria di miscelazione viene aperta il più possibile in caso di raffreddamento.

REGOLAZIONE SERRANDA ARIA DI MISCELAZIONE

È possibile impostare 3 modalità di funzionamento per la serranda aria esterna, aria di espulsione e aria di miscelazione:

a) percentuale di aria fresca fissa L'impianto viene sempre utilizzato con la percentuale di aria fresca impostata.

b) riduzione modulata della percentuale di aria fresca in presenza di basse temperature esterne La percentuale di aria fresca immessa è la percentuale di aria fresca fissa che è attiva in esercizio normale. Se si scende al di sotto di una temperatura esterna impostabile, la percentuale di aria fresca viene ridotta gradualmente fino a una quota minima regolabile.

c) con ottimizzazione energetica: Il funzionamento con ottimizzazione energetica consente di risparmiare energia termica o frigorifera. In presenza di temperature esterne elevate in esercizio raffreddamento (estate) e in presenza di basse temperature esterne in esercizio riscaldamento (inverno), la percentuale di aria fresca viene ridotta a una quota minima. In questo modo è necessario alimentare meno energia.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

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35SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

RISCALDAMENTO RAPIDO In inverno, con il riscaldamento rapido si risparmia energia termica utilizzando l'impianto in semplice modalità di ricircolo e i locali collegati vengono portati il più rapidamente possibile alla temperatura desiderata.

AERAZIONE SPORADICA Quando l'aerazione sporadica è attiva, la percentuale di aria fresca dell'impianto viene aumentata a un valore predefinito e il ventilatore funziona con il numero di giri predefinito o in uno stadio preimpostato. La modalità di funzionamento è attiva per una durata impostabile. Successivamente l'impianto passa nuovamente in esercizio regolato.

REGOLAZIONE QUALITÀ ARIA Per mezzo di un sensore della qualità dell'aria (montato nel locale o nel canale di ripresa) viene rilevata la qualità dell'aria (gas misto o CO2) dell'aria ambiente o di ripresa. Con il diminuire della qualità dell'aria vengono aumentati il numero di giri del ventilatore e la percentuale di aria fresca. Quando è spento, l'impianto può essere acceso in funzione del fabbisogno quando la qualità dell'aria scende al di sotto di un valore limite.

FUNZIONE IGROSTATICA All'attivazione di un igrostato (montato nel locale o nel canale di ripresa), il numero di giri del ventilatore e la percentuale di aria fresca vengono aumentati a un valore impostato. Quando l'impianto è spento, questo può essere acceso in funzione del fabbisogno all'attivazione dell'igrostato.

FUNZIONE IGROSTATICA COSTANTE Per mezzo di un sensore di umidità (montato nel locale o nel canale di scarico) viene rilevata l'umidità ambiente. Con l'aumentare dell'umidità dell'aria vengono aumentati costantemente il numero di giri del ventilatore e la percentuale di aria fresca. Quando è spento, l'impianto può essere acceso in funzione del fabbisogno al superamento di un valore limite di umidità.

REGOLAZIONE A PRESSIONE COSTANTE

Per mezzo di un sensore di pressione, la pressione nell'aria di mandata e di ripresa viene rilevata e confrontata con i valori di riferimento prestabiliti. In base allo scostamento, il ventilatore a velocità controllata viene comandato all'interno dei limiti predefiniti in modo tale che la pressione disponibile nel canale venga mantenuta costante. Come opzione è possibile utilizzare un solo sensore nell'aria di mandata e utilizzare il ventilatore di ripresa con una differenza regolabile.

REGOLAZIONE A PORTATA COSTANTE Per mezzo di un sensore di pressione viene rilevata la pressione differenziale per mezzo del ventilatore di mandata e di ripresa e, in base al fattore k indicato (specifico per ogni costruttore o girante), viene convertita in una portata volumetrica. In base allo scostamento dai valori di riferimento, i ventilatori con velocità controllata vengono comandati all'interno dei limiti predefiniti in modo tale che venga mantenuta una portata volumetrica costante.

AVVIO INVERNO RC Negli apparecchi di ventilazione, nei mesi invernali è vantaggioso un pre-riscaldamento del recupero di calore affinché, all'accensione del ventilatore di mandata, sia immediatamente disponibile energia termica. In questo caso viene acceso innanzitutto il ventilatore di scarico e, con ritardo, il ventilatore di mandata.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

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PROTEZIONE ANTIGELO SCAMBIATORI DI CALORE A PIASTRE

A protezione degli scambiatori di calore a piastre è inoltre disponibile un sensore di temperatura di congelamento che è montato all'uscita dell'aria a valle del pacco di piastre. In caso di pericolo di congelamento, il comando del recupero di calore viene costantemente ridotto o, se localmente possibile, viene ridotto in prima battuta il numero di giri del ventilatore di mandata (squilibri di aria di mandata di scarico).

PROGRAMMA PRE-RISCALDAMENTO Attivando il programma di pre-riscaldamento si evita che all'avvio dell'impianto (batteria di riscaldamento fredda) venga immessa aria fredda nel locale. Prima di avviare il ventilatore si verifica se la temperatura esterna è inferiore a un valore limite impostabile. In caso affermativo viene accesa la pompa del circuito di riscaldamento, aperta la valvola di riscaldamento e richiesto calore al generatore di calore. Al termine di un periodo di tempo regolabile ("Tempo di pre-riscaldamento") vengono aperte le serrande e attivati i ventilatori.

PROTEZIONE ANTIGELO TRAMITE TERMOSTATO ANTIGELO

Attraverso la funzione antigelo si impedisce il danneggiamento della batteria di riscaldamento in presenza di basse temperature esterne. In caso di intervento del termostato antigelo, i ventilatori vengono spenti, la serranda dell'aria esterna chiusa, la pompa del circuito di riscaldamento accesa, la valvola di riscaldamento aperta e viene richiesto calore al generatore di calore. È possibile selezionare se dopo il ripristino del termostato antigelo l'impianto si riavvia in automatico o solo dopo aver resettato il messaggio di errore.

PROTEZIONE ANTIGELO TRAMITE TEMPERATURA DI MANDATA

Se la temperatura dell'aria di mandata è inferiore al valore limite di protezione antigelo, i ventilatori vengono spenti per un periodo di tempo impostabile, la serranda dell'aria esterna chiusa, la pompa del circuito di riscaldamento accesa, la valvola di riscaldamento aperta e viene richiesto calore alla caldaia. È possibile selezionare se, dopo il periodo di funzionamento, l'impianto si riavvia in automatico o solo dopo aver resettato il messaggio di errore.

MONITORAGGIO PORTATA ARIA Il monitoraggio della portata dell'aria viene realizzato con un pressostato differenziale esterno i cui tubi flessibili dell'aria vengono applicati a monte e a valle del ventilatore. In questo modo viene garantito che le serrande siano aperte e il ventilatore non funzioni contro una serranda chiusa.

PROTEZIONE INATTIVITÀ Per pompe e valvole è attiva una protezione da inattività. Se nelle ultime 24 ore non sono state azionate, queste vengono attivate in un momento predefinito per 5 secondi (pompa accesa, valvola aperta).

MONITORAGGIO FILTRI Il monitoraggio dei filtri viene realizzato con un pressostato differenziale esterno i cui tubi flessibili dell'aria vengono applicati a monte e a valle del filtro. Viene costantemente monitorata la contaminazione del filtro. Nel caso di impianti con ventilatori a più stadi o con regolazione del numero di giri, la quantità di aria viene inoltre aumentata a una quantità di aria nominale in un intervallo regolabile. In presenza di filtri contaminati viene visualizzato un messaggio (ad es. "Filtro aria esterna sporco").

In opzione è inoltre possibile controllare il filtro con sensori di pressione differenziale (0-10 V). In questo caso, i valori limite possono essere impostati nel menu tecnico specializzato.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

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37SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

SERRANDE TAGLIAFUOCO È possibile selezionare se dopo l'attivazione di una serranda tagliafuoco l'impianto debba essere spento (riavvio dopo reset del messaggio di errore) oppure se l'impianto deve continuare a funzionare. In entrambi i casi viene visualizzato un messaggio di errore. È possibile collegare fino a 21 serrande tagliafuoco con segnalazione singola. Il comando delle serrande tagliafuoco motorizzate può avvenire tramite WRS-K. La funzionalità deve essere definita per mezzo della lista di controllo "Analisi/comando di BSK, RSK, KRM e BMZ".

SEGNALATORE FUMO Dopo l'attivazione di un segnalatore di fumo, l'impianto viene spento (riavvio dopo reset del messaggio di errore) e viene visualizzato un messaggio di errore.È eventualmente possibile una chiusura supplementare della serranda di ricircolo e la chiusura di altre serrande tagliafuoco tramite WRS-K. La funzionalità deve essere definita per mezzo della lista di controllo "Analisi/comando di BSK, RSK, KRM e BMZ".

IMPIANTO SEGNALAZIONE INCENDI È possibile selezionare se dopo l'attivazione di un impianto di segnalazione incendi l'impianto debba essere spento (riavvio dopo reset del messaggio di errore) oppure debba continuare a funzionare. In entrambi i casi viene visualizzato un messaggio di errore. Il comando delle serrande tagliafuoco motorizzate o una chiusura supplementare della serrande di ricircolo può eventualmente avvenire tramite WRS-K. La funzionalità deve essere definita per mezzo della lista di controllo "Analisi/comando di BSK, RSK, KRM e BMZ".

CONTATTO DI SEGNALAZIONE GUASTI ESTERNO

È possibile selezionare se dopo l'attivazione di un messaggio di errore esterno, l'impianto debba essere spento (riavvio dopo reset del messaggio di errore) oppure debba continuare a funzionare. In entrambi i casi viene visualizzato un messaggio di errore.

GUASTO CUMULATIVO In presenza di un guasto viene attivata un'uscita per un guasto cumulativo da inoltrare a un organo di livello superiore. Il guasto corrispondente viene visualizzato sul modulo di comando.

CONSENSO ESTERNO Per mezzo di un contatto esterno a potenziale zero (ad es. interruttore), l'impianto può essere abilitato o bloccato (inoltre e in via prioritaria rispetto al comando per mezzo di un modulo di comando).

COMMUTAZIONE STADI ESTERNA Per mezzo di contatti a potenziale zero (ad es. interruttore) possono essere predefiniti rispettivamente 3 valori di riferimento per il numero di giri del ventilatore, pressione o portata volumetrica (in caso di regolazione di pressione o portata volumetrica). Quando è spento, l'impianto può essere acceso per mezzo della richiesta stadi esterna.

REGOLAZIONE ALTA PRESSIONE/BASSA PRESSIONE CON REGOLATORE FRIGORIFERO IK-CONTROL

Se viene utilizzato un regolatore frigorifero della ditta WOLF è possibile regolare l'alta o la bassa pressione nel circuito frigorifero modificando il numero di giri del ventilatore. Una comunicazione bus consente la sostituzione dei valori corrispondenti dei sensori e impostazioni dei parametri.

COMANDO MANUALE Ai fini della messa in servizio, quando l'impianto è spento ogni gruppo disponibile (ventilatore, pompe, valvole, serrande, umidificatori, ecc.) può essere attivato manualmente con un valore fisso.

COMPENSAZIONE SENSORINel menu "tecnico specializzato" può, se necessario, essere eseguita per ogni sensore collegato una compensazione per la correzione del sensore.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

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ORE DI ESERCIZIO Le ore di esercizio dei singoli componenti vengono rilevate e visualizzate. Al superamento di un valore limite impostato viene inviato un messaggio di manutenzione. Le ore di esercizio possono essere ripristinate singolarmente per ogni componente.

BLOCCO TASTI Per evitare un comando errato dell'impianto da parte degli utenti finali è possibile impostare un blocco tasti sul modulo di comando.

CARICAMENTO/MEMORIZZAZIONE SET DI PARAMETRI

È possibile caricare lo stato alla fornitura per correggere eventuali errori di impostazione.

È inoltre possibile memorizzare (ad esempio dopo la messa in servizio) e caricare un'impostazione del cliente.

RICONFIGURAZIONE DI ACCESSORI E APPARECCHI IN CAMPO

È possibile riconfigurare con semplicità un telecomando BMK-F, un pannello touch BMK-10, sensori come ad es. sensore di pressione per la visualizzazione della portata volumetrica, sensore della temperatura dell'aria di mandata/scarico, sensore della qualità dell'aria), un'abilitazione esterna per l'accensione/spegnimento dell'impianto, richiesta stadi esterna o un igrostato.

SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIAFUNZIONI DI REGOLAZIONE

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39SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER UNITÀ DI TRATTAMENTO ARIA

39SISTEMA DI REGOLAZIONE WOLF PER CLIMATIZZAZIONE

ANNOTAZIONI

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