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I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ. H Anno Scolastico 2015/2016

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ. Hlanza-perugini.gov.it/wp-content/uploads/2016/05/Doc.-5^-H-2016.pdf · 16 VERZICCO MOANA . DOCUMENTO del ... dai docenti di Lettere Classiche

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I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE QUINTA SEZ. H

Anno Scolastico 2015/2016

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 2 -

CONSIGLIO DI CLASSE

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof. Giuseppe Trecca

(firma autografa sostituita a mezzo stampa,

ai sensi dell’artt. 3, comma 2 del d.lgs n. 39/1993)

N. MATERIA DOCENTE

1 ITALIANO Prof.ssa MAFFEI ROSARIA

2 LATINO Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA

3 GRECO Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA

4 STORIA Prof. LENOCI MICHELE

5 FILOSOFIA Prof. LENOCI MICHELE

6 MATEMATICA Prof.ssa GUERRA SIMONA

7 FISICA Prof.ssa GUERRA SIMONA

8 INGLESE Prof.ssa SOLDO CONCETTA

9 SCIENZE Prof.ssa MENGA MARTA

10 STORIA DELL’ARTE Prof.ssa LOMBARDI GIULIANA

11 EDUCAZIONE FISICA Prof. de VITO ROBERTO

12 RELIGIONE Prof.ssa SARCONE MARIA

Coordinatrice

di classe Prof.ssa TARANTINO MARIA PIA

Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 3 -

ELENCO ALUNNI CANDIDATI

COGNOME NOME

1 ASPROMONTE MARCO

2 BELLAVISTA ANASTASIA

3 CERA MICHELE

4 COLETTA DOMENICO

5 CORNACCHIO MARGHERITA

6 CURCI BIAGIO

7 FLAGELLA GIULIA

8 GARRUTO BRACUTO FRANCESCO PAOLO

9 LOBOZZO RITA

10 SANTORO MARIA LETIZIA

11 SARCONE GIOVANNA

12 SARNI ANTONIO

13 SARNI CHIARA

14 STORELLI PAOLO

15 TARTAGLIA VALERIA

16 VERZICCO MOANA

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 4 -

INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

La Regione Puglia, nel processo di sistematizzazione e ampliamento dell’Offerta Formativa,

ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”, arricchendo il nostro

territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico “Lanza Perugini”.

È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la

“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.

Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il

“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza

dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.

Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale

al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi

di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione

universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.

Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica

posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo

disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.

Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da

studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro

scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio

progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,

legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.

L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le

caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle

nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi

prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello

scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.

La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della

scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che

intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il

Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una

straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.

Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,

meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di

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Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di

folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi

con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.

La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il

cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi

costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un

medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la

ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione.

Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella

Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi

all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive

disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il

neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con

serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti

che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale

escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in

Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, la sua antica missione.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuseppe TRECCA

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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti

La quinta H, in prima liceo, era composta da ventidue alunni, tra cui due alunni extracomunitari:

oggi si presentano agli Esami di Stato in sedici, di cui nove femmine e sette maschi. Già al termine

del biennio, la classe si era ridotta di cinque unità: alcuni, assolto l’obbligo scolastico, si sono

ritirati dalla scuola, altri non hanno superato l’anno scolastico, ma al loro posto, per esempio, in

seconda liceo è arrivato un alunno dal Collegio Vaticano, così come in quarta liceo si è

perfettamente integrato nella classe un alunno proveniente dalla sede centrale, che ha scelto di

studiare più vicino a casa, visto che è l’unico a provenire da un paese vicino Ascoli , mentre tutti gli

altri sono del posto.

La classe non ha mai potuto godere di continuità didattica nel suo corso di studi, se si escludono la

docente di Italiano, la docente di Inglese e il professore di Educazione Fisica, che hanno seguito gli

alunni dall’inizio fino all’ultimo anno. Nel quinquennio la classe ha avuto tre docenti di Matematica

e Fisica; almeno cinque docenti di Scienze: nell’ultimo anno, per esempio, all’inizio li ha seguiti la

docente con cui avevano iniziato il liceo e poi è subentrata una nuova docente. Anche per quanto

riguarda la Storia dell’Arte, la cattedra è stata ricoperta da diversi docenti così come due sono stati i

docenti di Religione. Continuità didattica è stata garantita, nel secondo biennio e nell’ultimo anno,

dai docenti di Lettere Classiche e di Filosofia e Storia. Questo, ovviamente, senza imputare la colpa

a nessuno, ha avuto il suo peso sull’andamento didattico della classe: gli alunni hanno dovuto, di

anno in anno, acquisire nuove metodologie di studio e, nel recupero dei contenuti pregressi, talvolta

limitare l’acquisizione di quelli previsti dai programmi ministeriali per l’anno frequentato.

Dal punto di vista strettamente didattico, la classe ha acquisito negli anni un valido metodo di

studio, che le ha consentito di sintetizzare, schematizzare e memorizzare con facilità i contenuti

disciplinari. Tutti hanno migliorato la loro proprietà di linguaggio; hanno acquisito maggiore

padronanza nella produzione scritta; si sono impegnati nel cogliere la trasversalità delle discipline

studiate; hanno cercato di comprendere il messaggio profondo insito nelle discipline classiche;

hanno acquisito un abito critico e affinato le capacità di argomentazione grazie al confronto

dialettico, sempre costruttivo, principalmente grazie alla Filosofia. Sono diventati pienamente

consapevoli dell’importanza del dialogo e della partecipazione: eccetto veramente pochi chiusi nel

loro silenzio partecipe, tutti sono sempre stati pronti a rendere vive le ore di lezione cercando un

confronto rispettoso ma anche dialettico con i docenti. Desiderosi di interrogarsi, riflettere e

confrontarsi con il mondo adulto, rappresentato in questo dai docenti, hanno raggiunto una crescita

intellettuale e morale che potrà verificare solo il loro domani. Alcuni elementi, grazie ad uno studio

serio, costante, autonomo e approfondito, ma anche per particolari capacità analitiche e critiche,

hanno raggiunto ottimi risultati. Tutti i docenti hanno dichiarato che, grazie all’attenzione, alla

partecipazione e alla motivazione degli alunni, sono stati raggiunti gli obiettivi disciplinari a medio

e lungo termine.

Altro è il discorso per le discipline scientifiche. Il succedersi di docenti diversi , come

precedentemente detto – tre, in cinque anni - ha comportato l’acquisizione di tre metodologie

diverse, ma soprattutto la difficoltà di recuperare quelle lacune che inevitabilmente sono maturate

nel procedere degli anni. Tuttavia, anche in queste discipline, la classe ha conseguito dei risultati

decorosi, che comunque vanno a completare quella preparazione propedeutica ad un eventuale

percorso universitario. La docente di Matematica ha cercato di ottimizzare le ore di lezione,

cercando fondamentalmente di motivare i discenti, spesso ostinatamente convinti di essere

“irrecuperabili’’, anche riducendo e/o adeguando il programma sulla base delle esigenze della

classe, senza tuttavia discostarsi da ciò che è richiesto dai programmi ministeriali.

A tal proposito, una parte della classe ha seguito, nel pentamestre e in orario extracurriculare,

lezioni preparatorie ai test universitari per l’area scientifica.

Tutti i docenti concordano nel riconoscere la presenza costante e attenta delle famiglie, che non

hanno delegato alla scuola la formazione dei propri figli ma condiviso la loro crescita fisica, morale

e culturale.

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Sotto il profilo disciplinare, gli alunni hanno, nel complesso, osservato un comportamento educato e

rispettoso sia nei confronti dei docenti che verso le regole dettate dalle istituzioni scolastiche.

La classe durante l’intero percorso di studi ha partecipato a numerose iniziative culturali promosse

dalle agenzie del territorio ma anche dalla sede centrale; ha celebrato ricorrenze importanti; ha

compiuto viaggi di istruzione; a partecipato ai Giochi logico-matematici, alle Olimpiadi della

Matematica e dell’Italiano; ha offerto piena collaborazione nella realizzazione dello spettacolo di

fine anno degli ultimi tre anni. Sono stati soprattutto questi i momenti in cui è emersa la creatività,

la tenacia, la determinazione, lo spirito di collaborazione degli alunni, ma anche le occasioni per

saggiare la loro crescita.

LA COORDINATRICE DI CLASSE

Prof.ssa Tarantino Maria Pia

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Percorso scolastico dei candidati

CANDIDATA/O I II III IV

1 ASPROMONTE MARCO Promosso Promosso

Promosso

Promosso

2

BELLAVISTA ANASTASIA

Promossa

con debito

in

Matematica

Promossa Promossa Promossa

3 CERA MICHELE Promosso Promosso Promosso Promosso

4 COLETTA DOMENICO Promosso Promosso Promosso Promosso

5 CORNACCHIO

MARGHERITA Promossa Promossa Promossa Promossa

6 CURCI BIAGIO Promosso Promosso Promosso Promosso

7 FLAGELLA GIULIA Promossa Promossa Promossa Promossa

8

GARRUTO BRACUTO

FRANCESCO PAOLO Promosso Promosso

Promosso con

sospensione

di giudizio in

Latino

Promosso

9 LOBOZZO RITA Promossa Promossa Promossa Promossa

10 SANTORO MARIA

LETIZIA Promossa Promossa Promossa Promossa

11 SARCONE GIOVANNA Promossa Promossa Promossa Promossa

12 SARNI ANTONIO Promosso Promosso Promosso Promosso

13 SARNI CHIARA Promossa Promossa Promossa Promossa

14 STORELLI PAOLO Promosso Promosso Promosso Promosso

15 TARTAGLIA VALERIA Promossa Promossa Promossa Promossa

16 VERZICCO MOANA Promossa Promossa Promossa Promossa

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Le materie del curriculum – I programmi

DISCIPLINA: Italiano

Andamento didattico-disciplinare : nel complesso la classe, pur nella sua vivacità, ha continuato

ad applicarsi alla disciplina con interesse e impegno costanti, già manifestati negli anni scolastici

precedenti. Gli alunni hanno affrontato lo studio degli argomenti trattati , in linea generale, in modo

assiduo e approfondito; la partecipazione al dialogo educativo è stata costruttiva e critica. Gli alunni

hanno rivelato più mature capacità di riflessione sulle tematiche via via emerse dallo studio della

letteratura italiana, di introspezione e di consapevole assimilazione dei contenuti proposti.

Frequenza delle lezioni La frequenza è nel complesso regolare

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 132 ore

Tipologie di verifiche effettuate

[ X] Interrogazioni orali formali

[X ] Verifiche scritte in classe

[X ] Esercitazioni scritte a casa

[X ] Relazioni su argomenti

[X ] Test

[X ] Altro

Simulazioni terza prova:1

Profitto e rendimento scolastico: il profitto è apprezzabile; la maggior parte degli alunni ha

raggiunto un livello di preparazione pari o superiore al buono; solo un esiguo gruppo si attesta su

un livello tra il sufficiente e il discreto

Svolgimento del programma: il programma si sta svolgendo secondo i tempi previsti. Gli obiettivi

prefissi sono quelli indicati in sede di programmazione didattica preventiva e stabiliti in sede

dipartimentale, ossia: conoscere puntualmente i contenuti proposti; esprimersi in modo corretto sul

piano morfologico, sintattico e lessicale; articolare in maniera coerente la propria produzione sia

scritta che orale; organizzare autonomamente il lavoro personale. Le linee guida sono quelle

indicate dai programmi ministeriali

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 10 -

Attività parascolastiche attinenti alla materia : la classe ha partecipato a svariati incontri

organizzati presso la sede centrale ( incontri con autori contemporanei, visioni di film etc. ) o presso

enti territoriali

Attività e corsi di sostegno/recupero: si è attuato recupero individualizzato in itinere

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LATINO

Andamento didattico-disciplinare

La classe ha goduto della continuità didattica nel triennio e ciò ha favorito un clima di lavoro

sereno, basato su una fiduciosa collaborazione. Gli alunni, particolarmente interessati alle

tematiche affrontate in quest’ultimo anno, hanno mostrato un maggiore coinvolgimento durante le

ore di lezione. Molti hanno sempre preso parte attiva al dialogo educativo, mentre alcuni lo hanno

fatto solo dietro continue sollecitazioni. Approfonditi, soggettivi e critici nelle verifiche sulla parte

strettamente letteraria, attenti e scrupolosi nella interpretazione dei testi degli autori, gli alunni

hanno affrontato le normali difficoltà nello studio della lingua con continui esercizi di traduzione,

spesso in classe, e, nel complesso, il livello di conoscenze e competenze è adeguato all’impegno e

al grado di applicazione di ciascuno.

Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre mantenuto una condotta corretta, rispettosa e di

sincera stima nei confronti della docente.

Frequenza delle lezioni

La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

132 h.

Tipologie di verifiche effettuate

X Interrogazioni orali formali

X Verifiche scritte in classe

X Esercitazioni scritte a casa

Simulazioni terza prova:TIPOLOGIA A, B e C.

Profitto e rendimento scolastico

Gli obiettivi prefissati sono stati discretamente realizzati. Per quanto attiene allo studio della

letteratura, molti alunni hanno dato prova di buone capacità di analisi, di sintesi e in alcuni casi di

rielaborazione critica. Nel lavoro di traduzione, alcuni si differenziano per uno stile personale,

mentre non tutti hanno sufficiente autonomia.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

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tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Nel trimestre, la trattazione letteraria ha riguardato la contestualizzazione storica e culturale

dell’età Giulio-Claudia, con i suoi più autorevoli rappresentanti, esponenti di generi. Nel

pentamestre, oggetto di studio è stata l’età dei Flavi, degli imperatori per adozione, di Adriano,

fino alla letteratura cristiana. Sono stati tradotti i passi più significativi, in prosa e versi, di Seneca,

Orazio,Tacito e S. Agostino. Per quel che concerne la lingua sono stati ripresi i contenuti sintattici

più ricorrenti.

LINEE GUIDA: è stato privilegiato un percorso per generi, con i suoi più significativi esponenti,

che offrissero una lettura pluridisciplinare.

OBIETTIVI: gli alunni, nel complesso, hanno dimostrato di conoscere la tradizione letteraria

latina e gli elementi principali del codice linguistico; di saper analizzare e interpretare un testo

letterario sotto l’aspetto denotativo e connotativo.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Partecipazione ad attività promosse dal territorio volte a promuovere il patrimonio archeologico.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Le attività sono state svolte in orario curriculare.

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GRECO

Andamento didattico-disciplinare

La continuità didattica di cui la classe ha goduto nel triennio ha favorito un clima di lavoro sereno,

basato su una fiduciosa collaborazione. Gli alunni, sinceramente interessati alle tematiche

affrontate, hanno sempre preso parte attiva al dialogo educativo, mentre pochi lo hanno fatto solo

dietro continue sollecitazioni. Interesse, attenzione, impegno, approfondimento, metodo di studio,

hanno permesso alla classe, in questi anni, di acquisire buone conoscenze relative alla disciplina

classica.

Sotto il profilo disciplinare, la classe ha sempre mantenuto una condotta corretta, rispettosa e di

sincera stima nei confronti della docente.

Frequenza delle lezioni

La frequenza alle lezioni è stata nel complesso regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

99 h.

Tipologie di verifiche effettuate

X Interrogazioni orali formali

X Verifiche scritte in classe

X Esercitazioni scritte a casa

Simulazioni terza prova:TIPOLOGIA A, B e C.

Profitto e rendimento scolastico

La classe, nel complesso, ha raggiunto un profitto più che discreto, impegnandosi con dedizione

allo studio e applicandosi con apprezzabili capacità di analisi e sintesi. Particolarmente inclini allo

studio letterario, gli alunni hanno comunque mostrato impegno nel superare alcune difficoltà ancora

presenti nell’abilità traduttiva.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Tempi: nel trimestre la storia letteraria e la relativa parte antologica ha riguardato la trattazione

dell’oratoria come genere e dell’età ellenistica con le relative testimonianze letterarie. Nella lingua

si è ripresa la sintassi del verbo e del periodo. Per il classico si è tradotta l’orazione ed iniziata la

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 14 -

tragedia. Nel pentamestre la parte letteraria ha riguardato lo studio degli esponenti del genere

elegiaco, storiografico, romanzesco. Della lingua si è completato lo studio della sintassi. La

tragedia è stata analizzata nelle sue parti più importanti.

Linee guida: sono stati individuati i generi, gli autori più rappresentativi e i brani più significativi

che imprimessero alle conoscenze acquisite un carattere interdisciplinare.

Obiettivi. Gli alunni hanno dato prova di :

1) conoscere le tematiche letterarie e gli autori proposti;

2) aver perfezionato le capacità di analisi dei testi e delle abilità traduttive;

3) riconoscere la tipologia dei testi e le principali strutture retoriche e metriche.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

La classe ha assistito, in quarta liceo, alla rappresentazione delle “ SUPPLICI’’ di Euripide e la “

ANTIGONE’’ di Sofocle, in occasione del Festival del Dramma Antico di Siracusa.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Le attività sono state svolte in orario curriculare.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 15 -

DISCIPLINA: STORIA

Andamento didattico-disciplinare.

La classe si è discretamente disposta nei confronti del lavoro in classe anche se è stato a volte

necessario ricorrere a qualche richiamo. Si sono alternati durante l’anno periodi certamente

produttivi a periodi di “stanca fisiologica”, ma nel complesso non sono mai mancate le condizioni

minime per svolgere l’attività didattica (sufficienti attenzione, partecipazione e motivazione) che

hanno permesso di lavorare con una certa speditezza e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il

comportamento è stato sostanzialmente sempre corretto, ma non rispettoso.

Frequenza delle lezioni.

La frequenza alle lezioni è stata in generale regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione).

Ore 99.

Tipologie di verifiche effettuate

[X ] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: SI

Profitto e rendimento scolastico.

Il profitto rispecchia l’impegno di ciascun alunno. Nel complesso può considerarsi buono.

Svolgimento del programma.

In storia le questioni privilegiate sono state quelle che hanno riguardato il primo cinquantennio del

900, perché producenti un piano di conseguenze di natura epocale. Del secondo cinquantennio ho

individuato e affrontato solo alcune questioni, quelle che a giudizio del sottoscritto sono più

importanti e attuali, non potendo, certamente per motivi di tempo, affrontare l’enorme quantità di

temi e problemi che i tempi più recenti pongono alla nostra attenzione.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 16 -

Gli obiettivi fondamentali dello studio della disciplina sono stati certamente raggiunti, avendo lo

studio della storia aperto ai ragazzi un orizzonte di questioni, tante volte assolutamente attuali, su

cui interrogarsi, riflettere e confrontarsi; ciò che è assolutamente necessario per la crescita

intellettuale e morale dei ragazzi. Tutti hanno, attraverso lo studio della disciplina, seppure a livelli

diversi, maturato un abito critico, affinato le capacità di argomentazione, acquisito un bagaglio di

conoscenze fondamentale, capito definitivamente l’importanza del dialogo e della partecipazione.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori

la scuola, anche negli anni precedenti).

La classe durante l’intero corso ha partecipato a numerose attività culturali (conferenze, incontri,

dibattiti su svariati temi, da quelli letterari, ai filosofici, agli storici, etici, scientifici); viaggi di

istruzione; celebrazione di ricorrenze importanti.

Attività e corsi di sostegno/recupero.

Non sono state effettuate attività di sostegno/recupero.

DISCIPLINA: FILOSOFIA

Andamento didattico-disciplinare.

La classe si è discretamente disposta nei confronti del lavoro in classe anche se è stato a volte

necessario ricorrere a qualche richiamo. Si sono alternati durante l’anno periodi certamente

produttivi a periodi di “stanca fisiologica”, ma nel complesso non sono mai mancate le condizioni

minime per svolgere l’attività didattica (sufficienti attenzione, partecipazione e motivazione) che

hanno permesso di lavorare con una certa speditezza e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il

comportamento è stato sostanzialmente sempre corretto, ma non rispettoso.

Frequenza delle lezioni.

Nel complesso la frequenza alle lezioni è stata regolare.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 3 ore settimanali di lezione)

99 ore.

Tipologie di verifiche effettuate

[X ] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 17 -

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: SI

Profitto e rendimento scolastico.

Il profitto rispecchia l’impegno profuso da ciascun alunno. Nel complesso può essere considerato

buono.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi).

Gli argomenti privilegiati sono stati quelli che a giudizio del sottoscritto potevano offrire, così come

hanno offerto, la possibilità di costruire un quadro fondamentale di temi e questioni su cui ha

riflettuto il pensiero degli ultimi due secoli ( dalle questioni gnoseologiche e metafisiche - Hegel e

Heidegger- a quella politica, incentrata soprattutto sul rapporto Hegel-Marx- a quella morale e

religiosa - Kierkegaard, Nietzsche, Freud-, a quella ermeneutica -Heidegger e Gadamer-, a quella

postmoderna -Lyotard e Vattimo-). Gli obiettivi fondamentali dello studio della disciplina sono stati

certamente raggiunti, avendo lo studio della filosofia aperto ai ragazzi un orizzonte di questioni,

assolutamente attuale, su cui interrogarsi, riflettere e confrontarsi; ciò che è assolutamente

necessario per la crescita intellettuale e morale dei ragazzi. E’ stato un anno importante per i

ragazzi. Tutti hanno, attraverso lo studio della disciplina, seppure a livelli diversi, maturato un abito

critico, affinato le capacità di argomentazione, acquisito un bagaglio di conoscenze fondamentale,

capito definitivamente l’importanza del dialogo e della partecipazione.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti).

La classe durante l’intero corso ha partecipato a numerose attività culturali (conferenze, incontri,

dibattiti su svariati temi, da quelli letterari, ai filosofici, agli storici, etici, scientifici); viaggi di

istruzione; celebrazione di ricorrenze importanti.

Attività e corsi di sostegno/recupero.

Non sono stati effettuati corsi di sostegno/recupero.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 18 -

DISCIPLINA: MATEMATICA

Andamento didattico-disciplinare

Il comportamento è nel complesso corretto e non si sono verificati episodi tali da richiedere

l’adozione di provvedimenti disciplinari. Dal punto di vista della socializzazione, della

partecipazione e dell’impegno una parte degli alunni mostra apprezzabile consapevolezza del

proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque qualche alunno per cui risulta

insoddisfacente il livello di partecipazione, di impegno e di studio giornaliero.

Frequenza delle lezioni

La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare ad eccezion fatta che per una

studentessa.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

66

Tipologie di verifiche effettuate

[x] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe

[x] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[x] Altro

Simulazione terza prova: tipologia monodisciplinare

Profitto e rendimento scolastico

La preparazione alquanto lacunosa riscontrata all’inizio dell’anno, legata a carenze pregresse, ha

determinato un percorso legato al recupero di alcuni argomenti. Una buona parte degli alunni

presenta un possesso delle conoscenze essenziali della maggior parte dei contenuti, espressi ed

elaborati in modo semplice, ma sostanzialmente corretto. Sono altresì presenti alunni che

dimostrano una incerta preparazione di base, scarsa autonomia, impegno ed interesse irregolare.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma ha subito rallentamenti poiché gli alunni hanno mostrato carenze pregresse. La

necessità di effettuare continui richiami e collegamenti con argomenti legati agli anni precedenti,

creando continui feedback e lavorando in alcuni casi per obiettivi minimi, ha determinato

l’impossibilità di svolgere il programma, in ogni sua parte, come preventivato ad inizio anno.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Preparazione ai test di ammissione nell’area scientifica.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 19 -

Partecipazione ai Giochi della Matematica: “GioiaMathesis”

Attività e corsi di sostegno/recupero

In itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 20 -

DISCIPLINA: FISICA

Andamento didattico-disciplinare

Il comportamento è nel complesso corretto e non si sono verificati episodi tali da richiedere

l’adozione di provvedimenti disciplinari. Dal punto di vista della socializzazione, della

partecipazione e dell’impegno una parte degli alunni mostra apprezzabile consapevolezza del

proprio dovere di discente e senso di responsabilità; vi è comunque qualche alunno per cui risulta

insoddisfacente il livello di partecipazione, di impegno e di studio giornaliero.

Frequenza delle lezioni

La frequenza alle lezioni è stata complessivamente regolare ad eccezion fatta che per una

studentessa.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

66

Tipologie di verifiche effettuate

[x] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[x] Altro

Simulazioni terza prova: tipologia monodisciplinare

Profitto e rendimento scolastico

La preparazione alquanto lacunosa riscontrata all’inizio dell’anno legata a carenze pregresse, ha

determinato un percorso lento e faticoso, cercando di gettare le basi, prima ancora che sul

raggiungimento degli obiettivi, su un atteggiamento positivo da avere verso tale disciplina.

La difficoltà maggiore è stata riscontrata nella scarsa padronanza del lessico di base della disciplina

e nel rielaborare e sintetizzare le proprie conoscenze. Tuttavia, viene riconosciuto lo sforzo di una

buona parte della classe, che ha mostrato una preparazione soddisfacente. Sono inoltre presenti

alcuni alunni che dimostrano una incerta preparazione di base, scarsa autonomia , impegno ed

interesse irregolare.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma ha subito rallentamenti poiché gli alunni hanno mostrato carenze pregresse. La

necessità di effettuare continui richiami e collegamenti con argomenti legati agli anni precedenti,

creando continui feedback e lavorando in alcuni casi per obiettivi minimi, ha determinato

l’impossibilità di svolgere il programma, in ogni sua parte, come preventivato ad inizio anno.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 21 -

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Preparazione ai test di ammissione nell’area scientifica.

Attività e corsi di sostegno/recupero

In itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 22 -

DISCIPLINA: INGLESE

Andamento didattico-disciplinare

Il clima entro il quale si è svolta l’attività didattica è stato sereno,gli studenti hanno partecipato con

un discreto interesse e attenzione alle lezioni. Quasi tutti hanno mostrato impegno e cura nel lavoro

domestico.

Frequenza delle lezioni

La partecipazione è stata complessivamente più che discreta e anche la frequenza alle lezioni è stata

sufficientemente assidua.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

33x3

Tipologie di verifiche effettuate

[x ] Interrogazioni orali formali

[ x] Verifiche scritte in classe

[x ] Esercitazioni scritte a casa

[x ] Relazioni su argomenti

[ x] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: Tipologia A,B,C

Profitto e rendimento scolastico

Nel complesso il profitto ed il rendimento scolastico sono stati mediamente più che discreti.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto interamente. Nel trimestre l’argomento trattato è stato il Periodo

Vittoriano; nel pentamestre dal Modernismo ai giorni nostri. Gli obiettivi didattici conseguiti sono

stati i seguenti: saper leggere e comprendere le principali informazioni contenute in un testo;

acquisire varie conoscenze approfondite della letteratura inglese dell’800 e del’ 900; far tradurre e

riassumere un testo usando un linguaggio appropriato e linguisticamente corretto; produrre semplici

testi scritti; sostenere una semplice conversazione in lingua inglese su argomenti sia di letteratura

che di attualità.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Attività e corsi di sostegno/recupero

Sono state effettuate esercitazioni nelle ore curriculari

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 23 -

SCIENZE

Andamento didattico-disciplinare

La classe, composta da 16 alunni, nel corso di questo anno scolastico ha subito una forte

discontinuità didattica per quanto concerne l’insegnamento di SCIENZE, poiché è rimasta senza

insegnante da Novembre a metà Gennaio, momento in cui sono subentrata come supplente. Sono

state necessarie delle lezioni di riepilogo del programma precedentemente svolto, al fine di trovare

un punto di collegamento con il lavoro da intraprendere insieme e di comprendere il livello di

conoscenza della disciplina da parte della classe. Questo ha provocato naturalmente ritardi nello

svolgimento del programma, il quale, seppur in maniera meno approfondita del dovuto, è stato

comunque portato a termine. La classe ha risposto in maniera eterogenea ai diversi contenuti

presentati nel corso dell’anno: alle esperienze pratiche di laboratorio hanno attivamente partecipato

tutti, mentre nella regolare attività didattica una parte degli alunni ha seguito con vivo interesse le

lezioni, partecipando con domande pertinenti e recuperando, dove possibile, carenze pregresse.

Un’altra parte della classe ha seguito con interesse più tiepido, mostrando maggiori difficoltà nel

rapportarsi con la materia. In media la classe ha risposto in modo discreto al dialogo educativo ed

ha in larga parte colmato le carenze evidenziate a Gennaio.

Frequenza delle lezioni

La classe ha frequentato con regolare assiduità le lezioni, con assenze e ritardi nella norma.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

33 settimane x 2 ore settimanali di lezione

Tipologie di verifiche effettuate

Interrogazioni orali formali

Verifiche scritte in classe

Relazioni su argomenti

Simulazioni della terza prova monodisciplinari e pluridisciplinari.

Profitto e rendimento scolastico

In termini di rendimento e profitto scolastico, la classe si presenta eterogenea e divisibile in due

fasce: una fascia interessata alla disciplina, che si è mostrata costante nello studio ed aperta ad un

costruttivo dialogo educativo, distinguendosi per profitto con ottimi risultati ed una seconda fascia

più numerosa che, pur partecipando regolarmente alle lezioni, ha incontrato delle difficoltà

nell’apprendimento dovute a carenze pregresse ed ad un minore interesse per la materia. Il profitto

può considerarsi nel complesso discreto, tenendo conto della velocità con cui la classe è stata

costretta ad affrontare il programma del quinto anno, a causa della discontinuità didattica sopra

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 24 -

citata.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto in un timestre ed un pentamestre; tuttavia la parte di programma svolta

nel trimestre è stata esigua e la maggior parte dei contenuti è stata trattata nel pentamestre. Gli

obiettivi disciplinari prefissati per l’anno scolastico sono stati: la capacità di enunciare, per le unità

didattiche trattate, i concetti fondamentali con una terminologia corretta, l’applicazione delle

conoscenze acquisite alla risoluzione di problemi e la capacità di usare con disinvoltura gli

strumenti di laboratorio in situazioni identiche a quelle affrontate. Le linee guida per il Liceo

Classico coincidono con i contenuti affrontati, in particolare per quanto riguarda la struttura e la

funzione delle molecole di interesse biologico ed i processi biologici/biochimici nella realtà odierna

ed in relazione a temi di attualità quali l’ingegneria genetica e le sue applicazioni.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Non sono state svolte attività parascolastiche attinenti alla materia.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Non sono state svolte attività di sostegno/recupero.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 25 -

STORIA DELL’ARTE

Andamento didattico-disciplinare

L’andamento didattico disciplinare è risultato adeguato al contesto scolastico

Frequenza delle lezioni

La frequenza alle lezioni è stata assidua

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

Totale ore : 66

Tipologie di verifiche effettuate

[x ] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ x] Altro

Simulazioni terza prova: monodisciplinare e pluridisciplinare

Profitto e rendimento scolastico

Il profitto è stato buono facendo registrare nella classe elementi con buone potenzialità e attitudini

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto tenendo presente i tempi e gli obiettivi previsti nella programmazione

iniziale

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

La classe ha partecipato alle attività previste nella programmazione iniziale

Attività e corsi di sostegno/recupero

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 26 -

SCIENZE MOTORIE

Andamento didattico-disciplinare.

La classe non ha mai dato problemi disciplinari,il profitto è globalmente ottimo.

Frequenza delle lezioni.

La classe ha fatto registrare un buon livello di presenze a scuola.

Orario annuale delle lezioni.

66 ore nel corso dell’anno,di cui 50 regolarmente svolte.

Tipologie di verifiche effettuate due verifiche pratiche, una orale.

[ ] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: non effettuata.

Profitto e rendimento scolastico

Il profitto è globalmente ottimo.

Svolgimento del programma .

Il programma è stato regolarmente svolto secondo le previsioni iniziali.

Attività parascolastiche attinenti alla materia

Campionato scolastico provinciale di pallavolo e beach volley.

Attività e corsi di sostegno/recupero.

Il recupero è stato svolto in itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 27 -

DISCIPLINA: Religione

Andamento didattico-disciplinare:

La classe ha mostrato interesse e partecipazione per il dialogo religioso-educativo.

Frequenza delle lezioni:

Assidua.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione):

28 ore di lezione.

Tipologie di verifiche effettuate

[ X] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Profitto e rendimento scolastico:

Più che buono.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente i

tempi, le linee guida e gli obiettivi):

Gli alunni hanno sviluppato capacità critiche nel sano discernimento del rapporto intercorso nella

storia tra il sacro e il religioso.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti):

Incontro con autorità ecclesiastiche.

Attività e corsi di sostegno/recupero

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 28 -

ALLEGATI

1. Programmi di tutte le materie

2. Criteri di verifica e valutazione

3. Criteri di valutazione della condotta

4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo

5. Simulazione della terza prova (testi)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 29 -

Criteri di verifica e di valutazione

Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della

determinazione dei giudizi e dei voti:

la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione

dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,

come stabilisce la normativa vigente;

Il voto viene espresso attraverso un numero intero.

La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:

Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli

Livello

delle

competen

ze per la

certificazi

one

Intervento a

sostegno dei

risultati

da

1,00 a 2,00

nulla Conoscenza nulla degli argomenti

Competenza assente. Recupero

da

2,00 a 3,00

Gravement

e

insufficient

e

Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con

gravi fraintendimenti

Competenza inadeguata nello sviluppare

analisi coerenti e nel procedere ad

applicazioni

Abilità assai limitata di sintetizzare ed

esporre argomenti

Recupero

da

3,00 a 4,00

insufficient

e

Conoscenza lacunosa degli argomenti

Competenza carente nello sviluppare analisi e

nel procedere ad applicazioni corrette

Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto

Recupero

da

4,00 a 5,00

mediocre

Conoscenza solo parziale degli argomenti

Competenza approssimativa nello sviluppare

analisi e nel procedere ad applicazioni

corrette

Abilità incerta di sintetizzare ed esporre

argomenti

Non

raggiunto Recupero

da

5,00 a 6,00

sufficiente

Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti

essenziali

Competenza nello sviluppare analisi

pertinenti e applicazioni corrette.

Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo

corretto e lineare gli argomenti

Base Consolidament

o

da

6,00 a 7,00

discreta

Conoscenza degli argomenti nei nuclei

essenziali e nelle loro articolazioni

Competenza nello sviluppare analisi puntuali

ed applicazioni funzionali

Abilità di sintetizzare ed esprimere in

maniera appropriata e articolata gli argomenti

Intermedi

o

Consolidament

o

da buona Conoscenza degli argomenti con completezza Avanzato Consolidament

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 30 -

7,00 a 8,00

di dati specifici e contestuali.

Competenza nello sviluppare ampie analisi in

modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale

o/

Approfondime

nto

da

8,00 a 9,00

ottima

Conoscenza ampia degli argomenti e

comprensione completa

Competenza nello sviluppare analisi

complesse in modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e

valutazioni e di esprimerle in modo puntuale

e personale e critica

Avanzato

Approfondime

nto

Potenziamento

da

9,00 a

10,00

lodevole

Conoscenza degli argomenti con completezza

di dati specifici, contestuali.

Competenza nello sviluppare analisi

complesse in modo controllato e autonomo

Abilità di elaborare sintesi e valutazioni

documentate, personali e critiche

Avanzato

Approfondime

nto

Potenziamento

Tabella di valutazione del comportamento

Voto Comportamenti

10/10

Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano

la vita dell’istituto

Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al

dialogo educativo e all’attività didattica

Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola

Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne;

frequenza assidua

9/10

Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto

Interesse, attenzione e partecipazione buoni

Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne

Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della

scuola

8/10

Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto

Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e

propositiva

Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità

(assenze saltuarie…)

Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della

scuola

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 31 -

7/10

Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.

Interesse e partecipazione discontinui

Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …)

Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.

6/10

Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita

dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)

Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva

Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne

Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)

5/10

Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate

deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)

Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in

base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.

In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non

ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce

da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza

di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni

che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità

scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si

dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da

evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e

maturazione

IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di

promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene

assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e

l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).

INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.

Media dei voti Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il

credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente

tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 32 -

l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo

educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento

della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla

determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché

fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).

La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,

attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la

condotta.

IL CREDITO FORMATIVO

I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra

l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano

qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e

sociale, in relazione ai seguenti punti:

Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi

Certificazioni linguistiche e informatiche

Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla

Regione

Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del

14/04/00

Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)

Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,

Advanced

N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I

Liceo.

certificazioni culturali

Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza

Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con

attestati delle Istituzioni previste

certificazioni sportive

Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico

Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con

conseguente attestato di superamento del corso

attività educative

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 33 -

attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e

Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)

scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico

attività interne alla scuola

partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,

Certamina, Olimpiadi di matematica…)

regolare frequenza di progetti POF e PON;

partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e

convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a

spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)

fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri

extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)

La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve

essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.

Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –

entro e non oltre il 15 maggio 2016 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le

certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.

Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia

scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:

V Liceo

Voto di consiglio

anche in una

sola materia

pt. 4

Non si ha diritto

all’attribuzione del

credito formativo

(Normativa)

M = 6 4 - 5

6,00 minimo della fascia di credito pt. 4

6 < M ≤ 7 5 - 6

6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1

6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)

7 < M ≤ 8 6 - 7

7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1

7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*)

8 < M ≤ 9 7 - 8

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 34 -

8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1

8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)

9 < M ≤ 10 9

9,01 / 10,00 massimo della fascia di credito pt. 9 (*)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 35 -

Programma di Italiano

Classe V sez. H

I.I.S.S. “ V. Lanza – Perugini’’

Sezione di Ascoli Satriano

Prof.ssa Maffei Rosaria

Dal Romanticismo delle patrie al secolo delle nazioni

Preromanticismo e Romanticismo

I Romanticismi delle nazioni

Il Romanticismo tedesco ( Sintesi)

Il Romanticismo inglese (Sintesi)

Il Romanticismo francese (Sintesi)

Il Romanticismo italiano

La polemica classico- romantica

La nuova cultura romantica

Giacomo Leopardi

Un precursore solitario

Le opere precedenti alla crisi del 1819

Lo Zibaldone e le opere in prosa degli anni ‘20

I grandi temi della poetica leopardiana

I Canti

Le Operette morali

Sezione antologica

La teoria del piacere, Zibaldone 646-648

Immaginazione, poesia e rimembranza, Zibaldone 4418 e 4426

Ultimo canto di Saffo, Canti IX

L’infinito, Canti XII

La sera del dì di festa, Canti XIII

A Silvia, Canti XXI

La quiete dopo la tempesta, Canti XXIV

Il sabato del villaggio, Canti XXV

Canto notturno di un pastore errante per l’Asia, Canti XXIII

La ginestra o il fiore del deserto, Canti XXXIV

Dialogo della natura e di un Islandese, Operette morali

Alessandro Manzoni

Un intellettuale critico e partecipe

Gli scritti giovanili

Dagli Inni sacri alla lirica civile

La riflessione sul teatro e le tragedie

I promessi sposi

Sezione antologica

La Pentecoste, Inni sacri

Il cinque maggio

Il solo riscatto possibile, Adelchi ,atto IV, scena I, coro

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 36 -

Il romanzo realista europeo

Le tecniche e gli autori: G. Flaubert

Sezione antologica:

Madame Bovary

L’Italia dopo l’unità: quadro storico

Il Positivismo

Tra Naturalismo e Simbolismo

La Scapigliatura

Sezione antologica:

E. Praga, Preludio

A. Boito, Dualismo

Naturalismo e Verismo

Il Naturalismo francese : E. Zola

Sez. antologica:

Un manifesto del Naturalismo:

Edmond e Jules de Goncourt- da Germinie Lacerteux, Prefazione

Il Verismo e il superamento del Naturalismo zoliano: la poetica di Verga e Capuana

Giovanni Verga: Dalla Sicilia e ritorno

L’inizio della stagione verista

I Malavoglia

Le novelle rusticane

Il Mastro-don Gesualdo

Sezione antologica:

Fantasticheria, Vita dei campi I

Rosso Malpelo, Vita dei campi III

Un documento umano- Vita dei campi, Prefazione all’Amante di Gramigna

La vaga bramosia dell’ignoto, I Malavoglia, Prefazione

La casa del nespolo, I Malavoglia, cap.I

L’ultimo addio di ‘Ntoni, I Malavoglia,cap.15

La roba, Novelle rusticane VII

La morte di don Gesualdo, Mastro-don Gesualdo, parte IV, cap.5

C. Baudelaire: I fiori del male

Sez. antologica:

Corrispondenze, Le fleurs du mal, sez. Spleen et Ideal IV

Spleen,Le fleurs du mal ,sezione Spleen et Ideal LXXVI

Simbolismo ed Estetismo

Un orizzonte europeo

La lirica simbolista

Simbolismo e Decadentismo

Bellezza, arte, vita: l’Estetismo

Giovanni Pascoli

Una vita nell’ombra

La poetica

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 37 -

La prima raccolta: Myricae

Dai Poemetti ai Poemetti conviviali

Sezione antologica:

Il fanciullino, Il fanciullino I-II

Lavandare, Myricae, sezione L’ultima passeggiata

Il lampo, Myricae, sezione Tristezze

Il tuono, Myricae, sezione Tristezze

X agosto, Myricae, sezione Elegie

L’assiuolo, Myricae, sezione In campagna

I due fanciulli, Primi poemetti

Nebbia, Canti di Castelvecchio

La mia sera, Canti di Castelvecchio

Il gelsomino notturno, Canti di Castelvecchio

Gabriele d’Annunzio

Il vivere inimitabile

I “versi d’amore e di gloria”

Le” prose di romanzi”

Le “ prose di ricerca”

Sezione antologica:

Canta la gioia, Canto novo 11

La sera fiesolana, Alcyone

La pioggia nel pineto, Alcyone

Il manifesto aristocratico di Claudio Cantelmo, Le vergini delle rocce, libro I

Una passeggiata sul Brenta, Il fuoco, parte II

Cecità e rumore, Notturno, Seconda offerta

I crepuscolari

I temi

Le personalità poetiche

Corazzini- poeta dell’anima

Gozzano e la dimensione quotidiana della poesia

Sergio Corazzini

Desolazione del povero poeta sentimentale, Piccolo libro inutile

Guido Gozzano

La signorina Felicita ovvero la Felicità, I colloqui

Il Futurismo

Le avanguardie storiche

Marinetti: un instancabile provocatore

Le arti e l’approdo al “paroliberismo”

La cultura fiorentina: dalla “Voce” a “Lacerba”

Filippo Tommaso Marinetti

Fondazione e Manifesto del Futurismo

Sez. antologica

Manifesto tecnico della letteratura futurista, I poeti futuristi

I vociani

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 38 -

Nascita e progetto della “Voce”

I protagonisti: Camillo Sbarbaro

Sez. antologica:

Camillo Sbarbaro

Taci, anima stanca di godere, Pianissimo 1

La narrativa europea- Sintesi

Luigi Pirandello

Il figlio del Caos

L’umorismo

I romanzi siciliani

I grandi romanzi “umoristici”

Le novelle

Il teatro: il teatro del grottesco, la trilogia meta teatrale, i miti

Sezione antologica:

Il fu Mattia Pascal

Uno, nessuno, centomila

Il treno ha fischiato, Novelle per un anno

La patente, Novelle per un anno

La carriola, Novelle per un anno

La filosofia dell’uovo, Il giuoco delle parti, scena III

La scena interrotta, Sei personaggi in cerca d’autore

Italo Svevo:

Trieste, una città di frontiera

Primo ritratto di un irresoluto: Una vita

Senilità, ovvero l’incapacità di vivere

Fra inettitudine e ironia: La coscienza di Zeno

Sezione antologica:

La coscienza di Zeno

Alfonso e Macario, Una vita, cap.8

L’incontro con Angiolina, Senilità, cap.1

Dante, Divina Commedia

Canti I ,III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVII- Lettura, analisi e commento critico

Ipotesi di programma da svolgersi entro il 1 giugno 2016:

L’Ermetismo

Salvatore Quasimodo

Testi scelti

Umberto Saba

Testi scelti

Giuseppe Ungaretti

Testi sceltiEugenio Montale

Testi scelti

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 39 -

I.I.S.S. “V. LANZA - PERUGINI”

SEDE DI ASCOLI SATRIANO

CLASSE : 5^ sez. H

MATERIA : LATINO

DOCENTE : prof.ssa TARANTINO MARIA PIA

ANNO SCOLASTICO: 2015/16

P R O G R A M M A

LETTERATURA E ANTOLOGIA

La prima età Imperiale. Dai Giulio-Claudi a Traiano: Contesto storico, politico e culturale.

SENECA

L’EPICA NEL I SECOLO d.C.

LUCANO

LE FORME DELLA SATIRA

FEDRO

PERSIO

GIOVENALE

MARZIALE

PETRONIO

LE FORME DELLA RETORICA

QUINTILIANO

PLINIO IL GIOVANE

LA STORIOGRAFIA NEL I SECOLO d.C.

SVETONIO

TACITO

CLASSICO

LETTURA, ANALISI E COMMENTO DEI BRANI PIU’ SIGNIFICATIVI DI ALCUNE OPERE

DEI SEGUENTI AUTORI:

SENECA, “ Epistulae Morales ”, XLVII, 1-13; I, 1-4.

“ De brevitate vitae’’, I, 1-4; X, 2-6; XIV, 1-2.

TACITO, “Agricola ”, I, 3; XXX, 1-7.

ORAZIO, “ Sermones’’, I, 9 vv. 1-78; II, 6 vv. 79- 117.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 40 -

LINGUA

RICAPITOLAZIONE DELLE PRINCIPALI NOZIONI MORFOSINTATICHE.

PREVISIONE DI SVOLGIMENTO DI PROGRAMMA DOPO IL 15 MAGGIO

LETTERATURA

IL TARDO IMPERO. DA ADRIANO ALLE FINE DELL’IMPERO D’OCCIDENTE:

CONTESTO STORICO, POLITICO E CULTURALE.

APULEIO

CLASSICO

TACITO, “ Germania’’, 4-5

“ Annales’’, XV, 62; in traduzione 63-64.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 41 -

I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI”

Sede di ASCOLI SATRIANO

CLASSE : 5^ sez. H

MATERIA : GRECO

DOCENTE : prof.ssa TARANTINO MARIA PIA

ANNO SCOLASTICO: 2015/16

P R O G R A M M A

LETTERATURA E ANTOLOGIA

Il genere oratorio del IV secolo a.C..

Oratoria giudiziaria : LISIA

L’Ellenismo : quadro storico – culturale

Il genere della commedia : la sua evoluzione

MENANDRO

CALLIMACO

APOLLONIO RODIO

TEOCRITO E LA POESIA BUCOLICA

POLIBIO E LA STORIOGRAFIA IN ETA’ ELLENISTICA

PLUTARCO E LA BIOGRAFIA ELLENISTICA

IL GENERE DEL ROMANZO

CLASSICO

EURIPIDE , “ MEDEA” , lettura, traduzione e analisi delle seguenti parti:

PROLOGO : vv 1 – 48

PARODO : vv 111 - 124

PRIMO EPISODIO : vv 225 – 270; 390 – 409.

SECONDO EPISODIO : vv 446 - 474; 506 -515; 534 -541; 551 -575.

LISIA, “ PER L’UCCISIONE DI ERATOSTENE ” , lettura, traduzione e analisi della seguente

parte:

NARRAZIONE , parr. 6 - 15

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 42 -

PREVISIONE DI SVOLGIMENTO DI PROGRAMMA DOPO IL 15 MAGGIO

LETTERATURA

L’EPIGRAMMA E L’ELEGIA DI ETA’ ELLENISTICA: caratteri generali

LA NEOSOFISTICA ( O SECONDA SOFISTICA)

LUCIANO DI SAMOSATA

CLASSICO

LISIA, “ PER L’UCCISIONE DI ERATOSTENE ” , lettura, traduzione e analisi della seguente

parte:

NARRAZIONE , parr. 16 - 27

LINGUA

Riepilogo delle principali nozioni morfosintattiche. Lettura del trimetro giambico.

Ascoli Satriano, 05/05/16

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 43 -

I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI’’

Sede di Ascoli Satriano

Programma di filosofia svolto nella classe V H

A.S. 2015-2016

Testo utilizzato: Abbagnano e Fornero. La ricerca del pensiero. Ed. Paravia.

Docente: Prof. Michele Lenoci

Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo. Il rifiuto della ragione illuministica e

la ricerca di altre vie di accesso alla realtà e all’Assoluto. Il senso dell’Infinito. La nuova

concezione della storia.

Dal kantismo all’idealismo. L’idealismo romantico tedesco.

L’Idealismo: caratteri generali

G.W.F. Hegel. I capisaldi del sistema. La concezione dell’Assoluto. La dialettica. La critica delle

filosofie precedenti. La "Fenomenologia dello Spirito". La filosofia dello Spirito. Lo Spirito

Soggettivo. Lo Spirito oggettivo. Lo Spirito assoluto. La filosofia della storia.

Destra e Sinistra hegeliana. Strauss, Bauer, Ruge.

L. Feuerbach. La critica alla religione. La critica ad Hegel.

K. Marx. La critica al “misticismo logico” di Hegel. La critica della civiltà moderna e del

liberalismo: emancipazione “politica” e “umana”. La critica dell’economia borghese e la

problematica dell’”alienazione”. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in

chiave sociale. La concezione materialistica della storia. “Il Capitale”.

S. Kierkegaard. L’esistenza come possibilità e fede. Il rifiuto dell’hegelismo. Gli stadi

dell’esistenza. Il sentimento del possibile: l’angoscia. Disperazione e fede.

A. Schopenhauer. Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”. La Volontà. Caratteri e

manifestazioni della “Volontà di vivere”. Il pessimismo. La critica delle varie forme di

ottimismo. Le vie di liberazione dal dolore.

F. Nietzsche. Filosofia e malattia. La denuncia delle “menzogne millenarie” dell’umanità e l’ideale

di un “oltre-uomo”. Il “dionisiaco” e l’”apollineo” come categorie interpretative del mondo greco.

L’accettazione totale della vita. La critica della morale e la trasvalutazione dei valori. La “morte di

Dio” e la fine delle illusioni metafisiche. L’”eterno ritorno”.

La rivoluzione psicoanalitica.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 44 -

S. Freud. Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi. La realtà dell’inconscio e i modi di accedere ad

esso. La scomposizione psicoanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati e i sintomi

nevrotici. La teoria della sessualità infantile e il complesso edipico.

M. Heidegger. Il problema del senso dell’”essere”. Essere ed esistenza. L’esser-nel- mondo e

l’esistenza inautentica. Esser-per-la-morte e esistenza autentica. Il tempo e la storia. La Kehre. La

metafisica, l’oblio dell’essere e il nichilismo. Essere, uomo ed evento. Arte, linguaggio e poesia.

La riflessione novecentesca sul marxismo. Antonio Gramsci. Il concetto di egemonia. La

questione meridionale.

H. Marcuse. Eros e civiltà. Piacere e lavoro alienato. La critica del sistema e il “Grande Rifiuto”.

L’ermeneutica contemporanea.

H. G. Gadamer. Il circolo ermeneutico e le condizioni del comprendere. Autorità, pregiudizi e

tradizione.

Il pensiero femminile.

Il valore della differenza: la riflessione delle donne nei primi decenni del Novecento.

Virginia Woolf e Simone de Beauvoir.

Il femminismo.

Il pensiero della differenza sessuale. Luce Irigaray.

I teorici del postmoderno.

Postmoderno e filosofia. F. Lyotard: il postmoderno come fine dei “grandi racconti” della

modernità.

G. Vattimo. Il postmoderno come “pensiero debole”.

Un’etica che guarda al futuro: Hans Jonas. Un’etica per la civiltà tecnologica. La

responsabilità verso le generazioni future.

Ascoli Satriano, 5 maggio 2016

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 45 -

I.I.S.S. “V. LANZA-PERUGINI’’

Sede di Ascoli Satriano Programma di storia svolto nelle classe V H

a.s. 2015-2016

Testo utilizzato: Fossati, Luppi, Zanette, La città della storia. Ed. B. Mondadori

Docente: prof. Michele Lenoci

L’Europa della belle époque.

Il caso italiano. Un liberalismo incompiuto.

Guerra e rivoluzione

Lo scoppio della guerra e l’intervento italiano. 1914-15

Il conflitto e la vittoria dell’Intesa. 1916-18.

La Russia: rivoluzioni e guerra civile.

Le eredità della guerra e gli anni venti.

La pace impossibile. Il quadro politico del dopoguerra. La crisi del 1929.

Il fascismo.

Le tensioni del dopoguerra italiano.

Il crollo dello stato liberale.

Il regime fascista. Un totalitarismo imperfetto.

Il nazismo. L’ideologia nazista.

Il regime nazista. Terrore e manipolazione.

Guerra, Shoah, Resistenza.

La catastrofe dell’Europa. La seconda guerra mondiale

Saccheggio e sterminio. L’Europa nazista e la Shoah

La Resistenza in Italia.

Un mondo nuovo.

Pace impossibile, guerra improbabile. La guerra fredda.

La guerra del Vietnam.

Il 1968.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 46 -

La rivoluzione femminile.

L’Italia repubblicana.

La ricostruzione. Dalla liberazione all’età del centrismo.

Il confine orientale e le foibe.

Gli “anni di piombo”.

La questione palestinese.

Il mondo come rete. La globalizzazione.

Ascoli Satriano, 5 maggio 2016

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 47 -

I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI”

ANNO SCOLASTICO 2015/16

PROGRAMMA

DOCENTE Prof.ssa Guerra Simona

MATERIA Matematica ed informatica

CLASSE V SEZ. H

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 48 -

CONTENUTI

Le funzioni e le loro

proprietà

- Definizione di funzione

- Classificazione delle funzioni

- Dominio

- Gli zeri di una funzione ed il suo segno

- Funzione iniettiva, suriettiva e biettiva

- Funzione crescente e decrescente, funzione monotona

- Funzione pari e dispari

- Funzione inversa

- Funzioni composte

I limiti

- Gli intervalli

- Gli intorni di un punto e di infinito

- I punti isolati e di accumulazione

- La definizione di limite finito ed infinito di f(x) per x che tende ad x0

- Limite destro e sinistro

- Gli asintoti verticali

- La definizione di limite finito ed infinito di f(x) per x che tende a

infinito

- Gli asintoti orizzontali

- Il teorema di unicità del limite

- Il teorema della permanenza del segno

- Il teorema del confronto

Il calcolo dei limiti

- Il limite della somma algebrica di due funzioni

- Il limite del prodotto di due funzioni

- Il limite della potenza

- Il limite della funzione reciproca

- Il limite del quoziente di due funzioni

- Le forme indeterminate

- I limiti notevoli

- Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto

- La definizione di funzione continua

- I teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema dei

valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri.

- Punti di discontinuità di prima, seconda e terza specie.

- La ricerca degli asintoti orizzontali e verticali

- Il grafico probabile di una funzione

La derivata di una

funzione

- Il problema della tangente

- Il rapporto incrementale

- La derivata di una funzione

- Il calcolo della derivata utilizzando la definizione

- La retta tangente al grafico di una funzione

- I punti stazionari

- Le derivate fondamentali - La derivata del prodotto di una costante per una funzione - La derivata della somma di funzioni - La derivata del prodotto di funzioni - La derivata del quoziente di due funzioni - La derivata di una funzione composta - Le derivate di ordine superiore al primo - Le applicazioni delle derivate alla fisica: la velocità e l’intensità di corrente

Lo studio delle

funzioni

- Massimi minimi e flessi a tangente orizzontale

- La ricerca dei punti stazionari con la derivata prima

- Flessi e studio del segno della derivata seconda

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 49 -

Proposta di svolgimento del programma fino al primo giugno:

Teorema di Lagrange, di Rolle, di Cauchy, di De L’Hospital • Studio completo di una funzione. • Concetto di integrale.

Ascoli Satriano, 05/05/2016

I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

ANNO SCOLASTICO 2015/16

PROGRAMMA

DOCENTE Prof.ssa Guerra Simona

MATERIA Fisica

CLASSE V SEZ. H

CONTENUTI

La carica elettrica

e la legge

di Coulomb

• La legge di interazione fra cariche elettriche puntiformi: la legge di

Coulomb.

• Unità di misura della carica elettrica.

• Unità di misura della costante dielettrica.

• Formazione di carica elettrica sui corpi: elettrizzazione per strofinio,

per contatto, per induzione.

• La legge di conservazione della carica. • Definizione di campo elettrico. • Rappresentazione del campo elettrico mediante le linee di campo. • Le proprietà delle linee di campo. • Il campo uniforme. • Concetto di flusso di un vettore. • Il flusso del vettore campo elettrico attraverso una superficie chiusa: il

teorema di Gauss • Equivalenza della legge di Gauss e della legge di Coulomb • Azione di un campo elettrico uniforme su cariche elettriche: particella di

massa m e carica q in equilibrio in un campo elettrico.

Il campo elettrico e

il potenziale

• Il lavoro delle forze in un campo elettrico uniforme.

• L’energia potenziale elettrica di una carica in un campo uniforme.

• Lavoro delle forze di un campo uniforme e sua relazione con la

variazione dell’energia potenziale elettrica.

• Il campo elettrico generato da una carica puntiforme: lavoro delle

forze di un campo elettrico ed energia potenziale elettrica di una

carica in un campo generato da una carica puntiforme.

• Concetto di campo elettrico conservativo.

• Circuitazione del campo elettrico.

• Elettroforo di volta.

• La polarizzazione.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 50 -

• Il principio di sovrapposizione.

• L’analogia con l’interazione gravitazionale.

• Il potenziale elettrico e la sua unità di misura.

• La differenza di potenziale.

• L’energia di un campo elettrico.

• La densità di energia di un campo elettrico.

• La densità di carica superficiale di un conduttore sferico.

• Le superfici equipotenziali.

• La relazione tra le linee di campo e le superfici equipotenziali.

• Campo e potenziale nei punti interni ad una sfera carica, nei punti

immediatamente esterni e nei punti esterni non prossimi alla sua

superficie.

• La capacità elettrica e sua unità di misura.

• Il condensatore piano.

• Capacità elettrica di un condensatore piano.

• Capacità equivalente

• Collegamento di condensatori in serie e in parallelo.

• L’energia immagazzinata in un condensatore.

La conduzione elettrica

• Conduttori e isolanti.

• Intensità di corrente e sua unità di misura.

• Velocità di deriva degli elettroni.

• Generatore di corrente e forza elettromotrice.

• La forza elettromotrice di un generatore.

• Amperometri e voltmetri.

• Forza elettromotrice e differenza di potenziale fra i poli di un

generatore che eroga corrente.

• La caduta di tensione.

• La prima legge di Ohm per un conduttore.

• La resistenza e sua unità di misura.

• Resistenze in serie ed in parallelo.

• La legge di Ohm per un circuito.

• La seconda legge di Ohm: resistività.

• Energia termica sviluppata in un conduttore.

• Potenza termica sviluppata in un conduttore: effetto Joule.

• Caratteristiche generali di un semiconduttore.

• I semiconduttori drogati.

• I superconduttori.

Il magnetismo • L’interazione fra due conduttori percorsi da corrente.

• Il concetto di campo magnetico e sue linee di campo.

• Intensità del campo magnetico generato da un filo rettilineo

indefinito.

• Unità di misura del campo magnetico.

• Il campo magnetico generato da un aspira e da un solenoide.

• Proprietà del campo magnetico: il flusso e la circuitazione.

• La forza agente su un conduttore percorso da corrente immerso in

un campo magnetico.

• Forza fra conduttori filiformi paralleli.

• Definizione dell’unità Ampere.

• La forza di Lorentz in un campo magnetico.

• Moto di una carica in un campo magnetico.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 51 -

Proposta di svolgimento del programma fino al primo giugno:

• Azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. • L’interazione tra magneti e correnti. • L’esperimento di Oersted.

Ascoli Satriano, 05/05/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“LANZA-PERUGINI”

sede di Ascoli Satriano.

PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE

CLASSE V sez.H

PROF.ssa Soldo Concetta

a.s. 2015/206

THE VICTORIAN AGE

History and society (An age of industry and reforms; the British empire; the American

frontier and the Civil war)

Culture ( the Victorian compromise)

The literary scene (The early Victorian novel; the late Victorian novel; Victorian poetry;

Victorian drama; developments in American literature

C.Dickens: Oliver Twist

THE MODERN AGE

History and society (The turn of the century; The First World War; The Twenties and the

Thirties; The Second World War).

Culture(The modernist revolution)

The literary scene ( Modern poetry; The modern novel )

Genres : Fiction

Stream of Consciousness Technique

Modern American writers

Utopian and Dystopian Fiction

W.B.Yeats: Easter 1916

D.H.Lawrence: Sons and Lovers

T.S.Eliot: The Waste Land

J.Joice: Ulysses

G.Orwell

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 52 -

THE PRESENT AGE

History and society(The post-war years;the sixties and the seventies;the end of the Walfare

State).

The literary scene :the British and the American novel

Jack Kerouac: On the Road

Ascoli Satriano, 5 maggio 2016

I.I.S.S. LANZA-PERUGINI

Programma di SCIENZE svolto nella classe V sezione H del Liceo Classico “V. Lanza” Sede

di Ascoli Satriano.

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

Testo adottato: La chimica della vita della vita PLUS. Mario Rippa Giuliano Ricciotti. Editore

Zanichelli.

CHIMICA ORGANICA 1.1 La chimica del Carbonio

1.2 Le proprietà dell’atomo di Carbonio

1.3 Le ibridazioni dell’atomo di Carbonio

1.4 Isomeria dei composti organici

1.5 Isomeri ottici

1.7 I gruppi funzionali

1.11 Le proprietà fisiche dei composti organici

1.12 Nomenclatura dei composti organici

2.2 Alcani

2.3 Reattività degli alcani

2.4 Cicloalcani

2.5 Alcheni

2.6 Alchini

2.7 Idrocarburi aromatici

2.8 Idrocarburi policiclici aromatici

2.9 Idrocarburi eterociclici

3.1 Composti monofunzionali e polifunzionali

3.2 Alogenuri alchilici ed arilici

3.3-3.4 Alcoli

3.6 Tioli

3.7 Eteri

3.8 Aldeidi

3.9 Chetoni

3.10 Acidi carbossilici

3.13 Esteri

3.14 Ammine

BIOCHIMICA

1. Biochimica

2. Carboidrati o glucidi

3. Monosaccaridi (formule: glucosio, fruttosio, ribosio, desossiribosio)

4. Disaccaridi

5. Polisaccaridi

6. Amminoacidi (formule: formula generica di un amminoacido)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 53 -

7. Proteine (livelli di organizzazione strutturale)

8. Gli acidi nucleici: DNA ed RNA

10. Gli enzimi

I paragrafi fin qui elencati, per quanto concerne la BIOCHIMICA, sono tratti dal testo “Moduli di

Chimica”-Volume C- Modulo 6 Unità didattica 5. Paolo Pistarà. Editore ATLAS.

5.1 Funzioni Biologiche dei Lipidi

5.2 Acidi Grassi

5.3 Trigliceridi

5.4 Le reazioni dei trigliceridi

5.6 Glicerofosfolipidi e le membrane cellulari

5.7 La struttura delle membrane cellulari

5.8 Il trasporto delle molecole attraverso la membrana cellulare

5.10 Steroidi

5.11 Lipoproteine

6.4 I cromosomi

6.5 Gli acidi nucleici ed il fluire dell’informazione genetica

6.6 Replicazione semiconservativa del DNA

6.7 Replicazione e riparazione del DNA

6.8 Struttura degli RNA

6.9 La trascrizione

6.10 Il codice genetico

6.11 Traduzione e sintesi proteica

6.13 Le mutazioni e le malattie genetiche

METABOLISMO ( cenni)

7.1 Il ciclo dell’ATP, crocevia tra metabolismo e anabolismo

7.2 La produzione di ATP

7.3 La catena respiratoria e la fosforilazione ossidativa

7.4 La digestione

7.5 Il catabolismo dei carboidrati

7.6 Il ciclo dell’acido citrico

BIOTECNOLOGIE

8.1 La biotecnologia oggi

8.2 Gli organismi della biotecnologia

8.3 Il DNA ricombinante

8.5 La reazione a catena della polimerasi

8.10 Il DNA: un’impronta genetica unica

8.11 Le biotecnologie e gli animali (cenni)

8.12 Le biotecnologie e le piante (cenni)

Ascoli Satriano, 05-05-2016

I.I.S.S. LANZA – PERUGINI

SEZ .DI ASCOLI SATRIANO

PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

CLASSE V H

a.s. 2015/2016

DOCENTE: LOMBARDI GIULIANA

ARTE BAROCCA E ROCOCO’: Caratteri generali

Pittura : Caravaggio - Canestra di frutta; Vocazione di San Matteo; Conversione di San Matteo;

La morte della Vergine

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 54 -

Scultura: Bernini - Apollo e Dafne ; L’estasi di santa Teresa ; Il baldacchino di san Pietro; Il

Colonnato di san Pietro.

Architettura : Borromini – Sant’Ivo alla Sapienza, San Carlo alle Quattro fontane

IL NEOCLASSICISMO : Caratteri generali

Pittura : J.L.David - I littori portano a Bruto le salme dei figli; Il giuramento degli Orazi; La morte

di Marat

Scultura: A.Canova – Teseo e il minotauro; Monumento funerario di Clemente XIV; Amore e

Psiche; Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese

Architettura : G. Piermarini – Teatro alla Scala di Milano

IL ROMANTICISMO: Caratteri generali

Pittura : C.D. Friedrich – Viandante sul mare di nebbia

T. Gericault – La zattera della medusa

E.Delacroix – La libertà che guida il popolo

F. Hayez – Il bacio

IL REALISMO E I MACCHIAIOLI : Caratteri generali

Pittura : G. Courbet- Gli spaccapietre; Funerale ad Ornans

G. Fattori – In vedetta ; la rotonda di Palmieri

L’IMPRESSIONISMO : Caratteri generali

Pittura : E. Manet – Colazione sull’erba; Olympia; IL bar de le Folies Bergèr

C. Monet – Impressione nascente; Le ninfeee

P.A. Renoir – Ballo al Moulin de la Galette

ARCHITETTURA E URBANISTICA ALLA META’ DELL’800

IL POSTIMPRESSIONISMO E DIVISIONISMO IN ITALIA: Caratteri generali

Pittura : G.Seurat – La grande Jatte

P. Cezanne – I giocatori di carte; Natura morta con mele

V. Van Gogh – I mangiatori di patate; Notte stellata

G. P. Da Volpedo – Il Quarto Stato

DALLE SECESSIONI ALL’ART NOVEAU : Caratteri generali

Pittura : G. Klimt – Il Bacio

E. Munch- Il Bacio; il Grido

Architettura : A,Gaudì - Sagrada Familia; Casa Batlò; Casa Milà

PROPOSTA DI PROGRAMMA DA SVOLGERE FINO AL 1 GIUGNO

IL NOVECENTO : CONTESTO STORICO CULTURALE

L’ESPRESSIONISMO: Caratteri generali

Pittura : H. Matisse – E.L. Kirchner- V. Kandinsky – Modigliani- Chagall

IL CUBISMO: Caratteri generali

Pittura: Picasso

IL FUTURISMO : Caratteri generali

Pittura : G: Balla; U. Boccioni

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 55 -

Ascoli Satriano, 05/05/2016

I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

P R O G R A M MA S V O L T O D U R A N T E L ’ A N N O S C O L A S T I C O 2 0 1 5 / 2 0 1 6

Materia: SCIENZE MOTORIE Classe: VH n°alunni:

16

Docente: de Vito Roberto

AVVIAMENTO ALL’ATTIVITA’ SPORTIVA

Esercizi fondamentali della pallavolo

Regolamento tecnico della pallavolo

Esercizi sui fondamentali della pallacanestro

Regolamento tecnico della pallacanestro

Esercizi sui fondamentali del calcio

Regolamento del calcio

Tecnica e tattica della palla tamburello

ATLETICA LEGGERA

Corsa veloce

Corsa di resistenza

Salto in alto salto in lungo

Staffetta 4x100

Staffetta 4x400

PARTE TEORICA

Elementi di pronto soccorso in caso d’emergenza

L’AIDS

Il sangue e le trasfusioni

Il doping

Le droghe sintetiche e le droghe naturali

L’apparato locomotore

Le olimpiadi greche

Le olimpiadi moderne

Ascoli Satriano, 05/05/2016

I.I.S.S. LANZA –PERUGINI

Sede di Ascoli Satriano

ANNO SCOLASTICO 2015/2016

CLASSE: 5^

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 56 -

SEZIONE: H

DOCENTE: Sarcone Maria

PROGRAMMA DI I.R.C. SVOLTO

Gli altri

1) Le violenze e la cultura della pace.

2) Fede e politica.

3) L’uomo contemporaneo fra avere ed essere.

4) Il problema del male.

L’altro

1) Fede e psicanalisi.

2) L’incontro con l’altro: identità e differenza.

3) L’ecumenismo secondo la Chiesa cattolica.

4) I principi della dottrina sociale cristiana.

5) Giovanni paolo II.

L’oltre

1) Le domande sulla morte e la vita oltre la vita.

2) Fede e scienza.

3) Il sacro e il religioso: nuovi movimenti, sette e nuovi culti.

4) Il dialogo interreligioso.

Ascoli Satriano, 05-05-2016

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 57 -

SIMULAZIONE TERZA PROVA

del 11/04/2016

MATERIE:

LATINO

STORIA

INGLESE

SCIENZE

STORIA DELL’ARTE

TIPOLOGIA: domande a risposta singola

TEMPO ASSEGNATO: 150 MINUTI

LATINO

Domande a risposta singola (8 righe max.) A quale genere appartiene l’Institutio Oratoria ? Quali argomenti tratta?.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 58 -

Quali sono le caratteristiche del perfetto oratore per Quintiliano?.

Domande a risposta singola (6 righe max.)

Quali furono le questioni più importanti che i cosiddetti governi di Unità Nazionale

affrontarono tra il 1946 e il 1947 in Italia?

Illustra brevemente le condizioni economico-sociali dell’Italia alla fine della Seconda

Guerra Mondiale.

STORIA

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 59 -

INGLESE

Why was the1910s a crucial decade for English poetry?( Max6 lines).

What is T.S. Eliot ‘s “The Waste Land” based on? Why is it considered the central modernist

poem?

SCIENZE

Descrivi i quattro livelli di organizzazione strutturale delle proteine, specificando il

meccanismo di formazione del legame tra due amminoacidi ( legame peptidico) nella

descrizione della struttura primaria.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 60 -

Spiega la funzione e il meccanismo d’azione generale degli enzimi e riporta un esempio a tua

scelta.

STORIA DELL’ARTE

Descrivi brevemente le caratteristiche del movimento artistico dei Macchiaioli. (max.8

righi)

Come Foscolo esprime l’importanza della tomba come legame tra i morti e i vivi, così

Canova esprime la stessa corrispondenza in una sua opera. Individuala e descrivila

sinteticamente.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 61 -

SIMULAZIONE MONODISCIPLINARE DI ITALIANO

Trattazione sintetica Max 18-20 righi

Individua le caratteristiche fondamentali della terza cantica (struttura e caratteri generali)

Domande a risposta breve max 6-8 righi

1)Ricostruisci il percorso in divenire del personaggio di Beatrice dalle liriche stilnoviste al Paradiso

2)Quali sono i caratteri di unicità del canto VI? Riassumi il contenuto del canto

Domande a risposta multipla

1) “Indi partissi povero e vetusto; e se ‘l mondo sapesse il cor ch’elli ebbe mendicando sua vita a frusto a frusto, assai lo loda e più lo loderebbe” Di quale personaggio si tratta?

A) Romeo di Villanova

B) Costanza d’Altavilla

C) Carlo I d’Angiò

2) Così fatta, mi disse:” Il mondo m’ebbe giù poco tempo; e se più fosse stato, molto sarìa di mal che non sarebbe. […] Assai m’amasti, e avesti ben onde; chè s’io fossi giù stato, io ti mostrava di mio amor più oltre che le fronde Di quale personaggio si tratta? A) Piccarda Donati B) Carlo Martello C) Giustiniano

3) Nell’VIII Canto Dante pone il problema di “ com’esser può, di dolce seme, amaro”, ovvero come possa nascere da una famiglia nobile ed onesta un discendente degenere. Quale risposta dà Il poeta? A) E’ L’uomo a deviare dall’ordine provvidenziale voluto da Dio, che si compirebbe

perfettamente attraverso gli influssi astrali B) Le intelligenze angeliche mancano al compito assegnato loro da Dio C) Anche questa disarmonia fa parte dell’armonia dell’universo voluta da Dio

4) “Cesare fui e son Giustiniano” Quale figura retorica è ravvisabile in questo verso? A) L’antitesi B) L’ossimoro C) Il chiasmo

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PROVA MONODISCIPLINARE DI FILOSOFIA CLASSE 5 H DATA, 01-03-2016 TIPOLOGIA B 1) Quali sentimenti si agitano in Abramo alla richiesta da parte di Dio di uccidere il figlio Isacco? (max 5 righi) __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ 2) Contro Hegel, Kierkegaard afferma l’istanza del Singolo. Che cosa significa? (max 5 righi) __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ TIPOLOGIA C 1) Per Kierkegaard l’angoscia è: a) Il sintomo dell’insufficienza dell’individuo b) La vertigine prodotta dalla libertà c) La paura della morte d) La rivelazione dell’insensatezza della vita 2) Secondo Kierkegaard l’errore logico dell’idealismo hegeliano consiste: a) Nel porre Dio prima dell’uomo b) Nel porre l’uomo prima di Dio c) Nel porre come soggetto il pensiero d) Nel porre la totalità come oggetto 3) Quale dei seguenti caratteri non è possibile riferire, secondo Kierkegaard, alla dimensione estetica? a) La ripetizione b) La disperazione c) La seduzione d) L’eccezione 4) Tra gli stadi dell’esistenza secondo Kierkegaard c’è a) Continuità b) Mediazione dialettica c) Gerarchia d) Abisso

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PROVA MONODISCIPLINARE DI LATINO

SIMULAZIONE

A) Trattazione sintetica di argomenti (20 righe max.)

Il Satyricon di Petronio prende a modello il romanzo greco-ellenistico deformandone i

caratteri e i contenuti, in nome del cosidetto “realismo petroniano’’. Si definiscano tali

caratteri e contenuti.

B) Domande a risposta singola (8 righe max.)

Che cosa si intende con plurilinguismo in riferimento all’opera petroniana?

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 64 -

Qual è il significato dei titoli Xenia e Apophoreta e in che senso i componimenti

contenuti in queste opere possono essere definiti “ poesie d’occasione’’?

C) Domande a risposta multipla.

Quale autore aveva mostrato nella sua produzione l’influsso della diatriba greco-

ellenistica?

a) Virgilio

b) Orazio

c) Plauto

d) Ovidio

La poesia di Persio è

a) rivolta a tutti

b) scritta per il popolo

c) indirizzata a una ristretta elite

d) destinata alla sola corte imperiale

Quali delle seguenti categorie non è bersaglio dell’invettiva giovenaliana?

a) I liberti

b) I provinciali

c) L’aristocrazia senatoria

d) Le donne

L’esito a cui giunge Marziale nei suoi “EPIGRAMMI” è

a) l’ironia

b) una comicità grassa e popolare

c) una riflessione di tipo filosofico

d) altro…

Simulazione terza prova matematica

18 febbraio 2016

Tipologia A

Enuncia e dimostra il teorema del confronto e applicalo per calcolare limx®0

f (x), sapendo che per

ogni x reale, 2 - x2 £ f (x) £ 2+ x2 (max 15 righe).

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Tipologia B

1. LETTURA GRAFICO

Determina:

a. Dominio della funzione b. Codominio della funzione c. Intersezione con gli assi d. Intervalli di positività e. Intervalli di crescenza e decrescenza

f. limx®+¥

f(x) = limx®-¥

f(x) =

limx®-4+

f(x) = limx®-4-

f(x) =

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 66 -

2. Calcola il seguente limite:

limx®¥

3x2 - 2x+ 5

-4x2 - 5x+ 4

Si tratta di un asintoto? Se si, di che tipo di asintoto si tratta e quale è la sua equazione?

Tipologia C

1. I punti di accumulazione dell’insieme B= x Î R 2 £ x < 3 Ú x = 4{ }sono:

a. Tutti i punti di B tranne 4

b. L’insieme dei punti dell’intervallo 2;3[ ]

c. 2 £ x £ 3 Ú x = 4

d. 2 £ x£ 3

2. Sia data la funzione y= log 3+3x2( ). Il dominio è:

a. R

b. -¥;-1( )È 1;+¥( )

c. -1;1( )

d. -¥;-1( ]È 1;+¥[ )

e. -1;1[ ]

3. Quanto vale il seguente limite limx®2+

ln x- 2( )x- 5

?

a. 0 b. -¥ c. +¥

d. 2

5

4. Date le funzioni f (x) = 2x+1 e g(x) = x2 , la funzione composta h(x) = g( f (x)) è

a. (2x+1)2

b. 4x2 +1

c. 2x2 +1

d. (2x+1)x2

Simulazione terza prova fisica

17 febbraio 2016

Tipologia A

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 67 -

Dopo aver definito l’intensità di corrente elettrica e la sua unità di misura, descrivi la prima e la

seconda legge di Ohm. (max 15 righe)

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Tipologia B

1. Spiega perché la superficie di un conduttore carico in condizioni di equilibrio è una superficie

equipotenziale.

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2. Scrivi la legge di Coulomb di interazione tra due cariche elettriche puntiformi. Descrivi le grandezze

che vi compaiono (F, q1,q2) e fai uno schema vettoriale dell’interazione. Calcola l’intensità della forza di interazione quando le due cariche valgono q1 = q2 = 10-5C e sono poste nel vuoto alla distanza r = 1m.

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Tipologia C

5. Relativamente ad una sferetta conduttrice di raggio R carica positivamente, si può affermare che:

e. Il suo potenziale vale Q

4pe0R sulla sua superficie e zero nel suo centro.

f. Il campo elettrico è nullo nel suo centro ma non in altri punti interni ad essa. g. Il potenziale al suo interno si ottiene moltiplicando per R il valore del suo campo elettrico

nel suo centro. h. Il campo elettrico in un punto immediatamente esterno alla superficie è dato da

s

e0 essendo s la densità di carica superficiale della sfera.

6. L’intensità di un campo elettrico generato da una carica puntiforme Q:

f. Non dipende dalla carica Q, ma solo dalla carica esploratrice utilizzata per rivelare il campo g. È inversamente proporzionale alla carica Q h. Aumenta man mano che ci si allontana dalla carica Q i. Dipende dal mezzo che circonda la carica Q

7. Due conduttori diversi sono collegati in parallelo se:

e. Sono attraversati dalla stessa intensità di corrente f. Agli estremi di ciascuno di essi è applicata la stessa d.d.p.

g. Nel conduttore di resistenza maggiore circola corrente maggiore

h. La resistenza totale è uguale alla somma delle singole resistenze

8. Due cariche elettriche, entrambe uguali a q, sono poste a distanza d l’una dall’altra. In quale dei

seguenti modi si ha il maggiore incremento della forza d’interazione?

e. Raddoppiando q e lasciando invariata d f. Raddoppiando d e lasciando invariata q g. Dimezzando q e raddoppiando d h. Raddoppiando q e d

PROVA MONODISCIPLINARE : INGLESE

Classe V H

a.s. 2015/2016

Tip.A :

1. In first half of the 20th century developed an important artistic movement:Cubism.Talk

about it.( Max6 lines)

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Tip. B:

1. What were the new artistic movements of the first decades of the century?(Max 6 lines).

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2.What were their characteristics?(Max 8 lines).

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Tip. C :

1. The term Post-Impressionism was coined by

Blomsbury and Fry

Roger Fry and Fauvism

Blomsbury and Picasso

Blomsbury and Cèzanne

2. Dadaism was in favour of

progress, morality and family values

destructiveness,incoherence and knowledge

destructiveness,incoherence and randomnes

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 70 -

progress,knowledge, morality and family values

3. The Futurist Movement celebrated

the triumph of the ancient over the modern

the triumph of the modern over the ancient

the abolition of the past

the triumph of the modern

4. The most important artists who took part in the Futurist Movement were:

Balla,Boccioni,Carrà e Severini

Balla,Boccioni,Carrà e Brancusi

Balla,Boccioni,Carrà e Severini

Van Gogh,Picasso,Balla e Boccioni

SIMULAZIONE TERZA PROVA MONODISCIPLINARE DI SCIENZE

A.S. 2015/2016 CLASSE V H

1) Descrivi la struttura base di un fosfolipide, come i fosfolipidi si assemblano a formare le

membrane biologiche e i principali meccanismi del trasporto di membrana.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 71 -

2) Descrivi le strutture dell’amido e della cellulosa e spiega le diverse funzioni di tali

polisaccaridi.

3) Descrivi il meccanismo di azione degli enzimi.

4) I grassi animali sono solidi o semisolidi a temperatura ambiente perchè..

a. sono ricchi di colesterolo

b. sono costituiti da trigliceridi che presentano una prevalenza di acidi grassi saturi

c. entrambe le precedenti

5) Le molecole che si ottengono dalla reazione di esterificazione di tre molecole di acidi grassi

con una di glicerolo sono..

a. trigliceridi

b. steroidi

c. fosfolipidi

6) I monosaccaridi sono..

a. zuccheri che non possono essere digeriti dall’uomo

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 72 -

b. sostanze insolubili in acqua

c. poliidrossialdeidi/chetoni

7) Un amminoacido è un composto...

a. ottenuto per reazione tra un’ammina ed un acido carbossilico

b. con un gruppo amminico ed un gruppo carbossilico nella stessa

molecola

c. un acido organico che costituisce l’unità funzionale delle proteine

8) Quale delle seguenti affermazioni è vera?

a. Il colesterolo è una molecola solubile nel plasma

b.Alti livelli in circolo di colesterolo legato alle Lipoproteine ad alta densità possono provocare

problemi cardiocircolatori

c. Alti livelli in circolo di colesterolo legato alle Lipoproteine a bassa densità possono provocare

problemi cardiocircolatori.

9) Fai i corretti abbinamenti scartando le opzioni sbagliate.

a.SACCAROSIO

a.GLUCOSIO+GALATTOSIO

b.LATTOSIO b.

c.AMMINOACIDO GENERICO

c.GLUCOSIO+FRUTTOSIO

d.FRUTTOSIO+GALATTOSIO

e.

PROVA MONODISCIPLINARE DI STORIA DELL’ ARTE

CLASSE 5 H

Esponi gli aspetti che hanno caratterizzato l’Arte degli Impressionisti (Max 15 righe). ________________________________________________________________________________

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1) Esponi sinteticamente le caratteristiche dell’opera “ Il bar alle Follies Bergère

( max 8 righe)

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2) Prendi in esame “La libertà che guida il popolo”, descrivine sinteticamente le

caratteristiche formali e compositive, indicando gli elementi che Eugene Delacroix mutua

dalla “zattera della medusa” di Gericault. (max 8 righe)

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1) Indica con una crocetta il giusto completamento delle seguenti affermazioni

- Con la parola “Romanticismo” si suole indicare:

a) Il momento umano in cui il sentimento prevale sul ragionamento;

b) Il momento umano in cui il ragionamento prevale sul sentimento;

c) Il recupero della tradizione artistica egizia, considerata fonte di ispirazione della

modernità;

d) Il periodo caratterizzato dalla convinzione di poter attuare il recupero della civiltà antica.

2) Quale delle seguenti caratteristiche non appartiene alla pittura impressionista?

a) Ricerca di una pittura emozionale e percettiva;

b) Espressione di contenuti simbolici;

c) Interesse per le ricerche sui colori di Chevreul;

d) Abitudine a dipingere en plain air.

3) Il Salon des Refuses…..

a) Fu istituito da Napoleone III per esporre le opere non accolte nei Salon ufficiali;

b) Fu fondato da un un gruppo di pittori realisti come spazio in cui esporre liberamente;

c) Era una mostra di opere di Manet, contenente “non delle delle opere perfette, ma delle

opere sincere”;

d) Faceva parte dell’Accademia di Francia a Roma.

4) L’opera “il bacio” dipinto da Hayez nel 1859

a) Venne interpretato come l’addio del cacciatore all’amata in conformità con gli eventi

che si addensavano nell’anno d’esecuzione, che vide la seconda guerra d’indipendenza

aprire le porte all’unità della Germania;

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2015/16 - 74 -

b) Venne interpretato come l’addio dell’ispiratore all’amata in conformità con gli eventi

fatidici che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide il secondo romanticismo

aprire le porte al patetismo;

c) Venne interpretato come l’addio del poeta all’amata, in conformità con gli eventi fatidici

che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide il secondo romanticismo aprire le

porte al patetismo;

d) Venne interpretato come l’addio del cospiratore all’amata, in conformità con gli eventi

fatidici che si addensavano nell’anno di esecuzione, che vide la seconda guerra

d’indipendenza aprire le porte definitivamente all’unità d’Italia.