92
I.I.S.S. “LANZA – PERUGINI” DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZ.B Anno Scolastico 2014/2015

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO CLASSE QUINTA SEZlanza-perugini.gov.it/wp-content/uploads/2015/05/AS-2014_2015... · 14 Lo Muzio Fabrizia 15 Menga Alessandra 16 Morra Viviana 17 Palladino

Embed Size (px)

Citation preview

I.I.S.S.

“LANZA – PERUGINI”

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

CLASSE QUINTA SEZ.B

Anno Scolastico 2014/2015

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 2 -

CONSIGLIO DI CLASSE

N. MATERIA DOCENTE FIRMA

1 ITALIANO Prof.ssa M. Gabriella Cicerale

2 LATINO Prof.ssa Patrizia Iannantuono

3 GRECO Prof.ssa Laura Maggio

4 STORIA Prof.ssa Raffaella Mancini

5 FILOSOFIA Prof.ssa Raffaella Mancini

6 MATEMATICA Prof.ssa Francesca Ferri

7 FISICA Prof.ssa Francesca Ferri

8 INGLESE Prof. Antonio Di Taranto

9 SCIENZE Prof.ssa Guglielmina Delli Carri

10 STORIA

DELL’ARTE Prof. Duilio Codato

11 EDUCAZIONE

FISICA Prof.ssa Patrizia Masciello

12 RELIGIONE Prof. Bruno D’Emilio

13 Coordinatrice

di classe PROF.ssa Raffaella Mancini

Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 3 -

ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I

COGNOME NOME

1 Amorico Francesca Chiara

2 Campanella Lucia

3 Capparella Valentina

4 Carrozzino Claudia

5 Cassano Gaia Francesca

6 Conte Salvatore

7 D’Arasmo Martina

8 De Leonardis Marco

9 De Luca Gabriele Antonio

10 Dei Daphne

11 Dmytryuk Nikita

12 Ferreri Giuditta

13 Gherghi Serena Carmela Maria

14 Lo Muzio Fabrizia

15 Menga Alessandra

16 Morra Viviana

17 Palladino Lucia Fanny Giulia

18 Panunzio Chiara

19 Papa Carmen

20 Petecchia Alexandra, Anna Chiara

21 Poliseno Alessia

22 Rigillo Laura

23 Verderosa Michele Francesco Pio

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 4 -

INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO

Quest’anno la Regione Puglia, nel processo annuale di sistematizzazione e ampliamento

dell’Offerta Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”,

arricchendo il nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico

“Lanza\Perugini”.

È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la

“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.

Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il

“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza

dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.

Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale

al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi

di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione

universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.

Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica

posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo

disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.

Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da

studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro

scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio

progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,

legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.

L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le

caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle

nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi

prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello

scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.

La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della

scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che

intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il

Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una

straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.

Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,

meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 5 -

Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di

folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi

con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.

La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il

cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi

costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un

medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la

ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione.

Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella

Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi

all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive

disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il

neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con

serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti

che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.

Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale

escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in

Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, questa sua antica

mission.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Giuseppe TRECCA

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 6 -

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti

La classe V B è composta da 23 alunni ( 18 femmine e 5 maschi) e rispetto alla composizione

iniziale del quarto ginnasio ha subito un notevole cambiamento per l’inserimento, nel corso del

triennio, di alunni provenienti da altre sezioni e precisamente, in I liceo, sono state inserite nel

gruppo classe:

1. Amorico Francesca, proveniente dalla sez. F

2. Papa Carmen, sez. F

3. Capparella Valentina, sez. D

4. Petecchia Alexandra, sez. D

5. Poliseno Alessia, sez. D

In II liceo nuovi inserimenti:

1. De Luca Gabriele, proveniente dalla sez. L, ripetente

2. Dei Daphne, sez. L

3. Dmytryuk Nikita, sez. E

Continuità didattica

La classe ha avuto una regolare continuità didattica nell’arco del triennio in quasi tutte le discipline,

infatti non ci sono state variazioni, se non per l’insegnamento di Inglese in II liceo.

Andamento didattico-disciplinare

La classe, nel corso del triennio, ha seguito lo svolgimento dell’attività didattica con interesse,

evidenziando sensibilità e attenzione per le problematiche culturali affrontate e, pur nella varietà e

diversità delle singole personalità, si presenta sufficientemente amalgamata, mentre sul versante

delle capacità e del rendimento, appare eterogenea per attitudini e competenze acquisite.

Il profitto è sicuramente positivo, nel complesso; alcuni allievi hanno raggiunto ottimi livelli (con

alcune punte di eccellenza), altri si attestano su risultati mediamente soddisfacenti, infine alcuni

presentano delle difficoltà in qualche disciplina. Il primo gruppo si caratterizza per una

preparazione solida, organica e per un approccio consapevole e critico ai dati culturali; il secondo

si dimostra dotato di impegno regolare, grazie al quale gli allievi sono riusciti a raggiungere un

profitto di sufficiente o discreto livello; in alcuni alunni la preparazione si presenta fragile, a causa

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 7 -

di incertezze e lacune non ancora del tutto superate.

In merito al comportamento gli allievi hanno mostrato correttezza sia nei rapporti interpersonali, sia

nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica.

Frequenza delle lezioni

La frequenza è stata regolare per la maggior parte degli alunni; alcuni allievi hanno attraversato un

periodo connotato da una frequenza meno sistematica, nel pentamestre, per problemi di salute o per

la partecipazione ai test d’ingresso universitari.

In particolare, uno studente ha fatto registrare sistematici ritardi o entrate posticipate nel corso

dell’anno scolastico.

Metodologie didattiche

Pur nelle diversità necessariamente connesse con le specificità disciplinari e con le professionalità

dei Docenti, il Consiglio di classe si è attenuto ai seguenti criteri metodologici:

Valorizzazione e sollecitazione alla partecipazione della classe e dei singoli allievi al

dialogo educativo;

Alternanza delle modalità di approccio ai problemi trattati ( lezioni frontali, lezioni

dialogate, indicazioni per l’approfondimento personale, sintesi, schemi, laboratorio,

audiovisivi), anche in relazione ai diversi stili di apprendimento;

Alternanza di momenti con prevalente carattere teorico ed attività di tipo applicativo

(traduzioni, analisi, laboratorio, esercitazioni)

Per quanto riguarda l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la

metodologia CLIL, si fa presente che non è stato possibile programmare percorsi in tal senso per

l’assenza, nel Consiglio di Classe, di docenti DNL in possesso delle competenze linguistiche

richieste.

Criteri di verifica e di valutazione

In merito alla definizione dei criteri di verifica e di valutazione relativamente all’acquisizione di

conoscenze, abilità e competenze, si rimanda a quanto precisato nelle relazioni sulle specifiche

discipline.

Le verifiche sono state concepite:

Come strumento con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze e delle

competenze acquisite, ma anche delle eventuali difficoltà in ordine al percorso acquisito;

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 8 -

Come strumento con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una

continua messa a punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi.

In fase di attribuzione di voto, si è operato sulla base della scala di valutazione,allegata,che risponde

a quanto concordato in sede di Collegio dei Docenti.

I crediti formativi e scolastici sono stati assegnati nel rispetto della legislazione vigente e a seguito

di competenze specifiche maturate e certificate nell’ambito delle discipline curriculari ed

extracurriculari.

Simulazione di prove d’esame

I docenti hanno effettuato, nel corso dell’anno scolastico, prove monodisciplinari secondo le diverse

tipologie previste nella terza prova degli Esami di Stato.

La simulazione della terza prova, della tipologia B ( domande a risposta breve e aperta) a carattere

pluridisciplinare è stata effettuata il 17 aprile 2015 con due domande per ciascuna delle seguenti

discipline: Greco, Filosofia, Matematica, Inglese, Educazione Fisica.

Durata della simulazione: 2 ore.

Nella correzione e nella valutazione della terza prova ci si è attenuti ai seguenti indicatori:

Livelli di conoscenza

Utilizzo di un linguaggio specifico e chiarezza espositiva

Organizzazione delle risposte in rapporto alle richieste formulate.

Si allega la scheda di valutazione della terza prova

Attività parascolastiche

La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed i convegni organizzati dalla Funzione

Strumentale per le Iniziative Culturali della scuola, a partire dal terzo anno di corso. Si segnala

specificatamente la partecipazione,in I liceo,al Festival della Filosofia in Magna Grecia, in II liceo il

viaggio di Istruzione a Siracusa, durante il quale la classe ha anche assistito agli spettacoli

Coefore/Eumenidi di Eschilo e le Vespe di Aristofane, anticipati dalla partecipazione presso la

nostra scuola ad una conferenza a cura del Prof. G. Mastromarco sui temi del teatro greco, e la

partecipazione al viaggio d’istruzione a Berlino nell’a.s. 2014/2015, comprendente la visita al

Pergamon Museum. Durante questo anno scolastico, inoltre, la classe ha partecipato ad un’uscita

didattica nella città di Foggia per visitare dietro la guida del dott. G. Cristino la mostra su

Domenico Caldara, presso la sede della Fondazione della Banca del Monte ed il Museo civico. Nel

corso del triennio una gran parte degli allievi ha seguito con interesse le seguenti iniziative extra-

scolastiche e ha partecipato attivamente in forma di ‘volontariato’ culturale’ alla loro realizzazione:

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 9 -

’Incontri extravaganti’ con gli scrittori Paolo Giordano, Silvia Avallone, Mario Desiati, ,

Francesca Melandri, Daniela Piazza, Luca Bianchini, Franco di Mare, Dacia Maraini, Davide

Rondoni.

’Lettura e oltre’(incontri con personaggi noti, anche del territorio, di vario respiro culturale),

Beppino Englaro, Beppe Severgnini, Carlo Fenizi, Francesco Mastromatteo.

’Lezioni di cinema’, incontri con affermati registi e attori (Alessio Boni , Alessandro Haber).

Incontri Extravaganti’ 2014/15

Nicola Lagioia (La ferocia)

Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)

Massimo Carlotto (La banda degli amanti)

Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:

1. Evento speciale ‘Bra Day 2014’:

a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della

Facoltà di Medicina - Università degli Studi di Foggia)

2. il Premio Campiello giovani incontra il liceo classico Lanza

3. Nicola Rignanese incontra il liceo classico lanza:

spettacolo ‘morire dal ridere! o sui fantasmi del palcoscenico’

4. Prof.ssa Emanuela Turillazzi (ordinario di medicina legale unifg): il sopralluogo e la

scena del crimine: la realta’ oltre lo spettacolo

5. Prof. Aldo Ligustro (Ordinario di Diritto internazionale UNIFG), "Berlino: prima e dopo

la caduta del muro"

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 10

-

Percorso scolastico dei candidati

CANDIDATA/O IV V I II

1 Amorico Francesca Chiara Promossa

(IVF)

Promossa

(V F) Promossa Promossa

2 Campanella Lucia Promossa promossa Promossa Promossa

3 Capparella Valentina

Promossa

(IV D)

Promossa

(V D) promossa promossa

4 Carrozzino Claudia Promossa Promossa Promossa Promossa

5 Cassano Gaia Francesca Promossa Promossa Promossa Promossa

6 Conte Salvatore Promosso Promosso Promosso Promosso

7 D’Arasmo Martina Promossa Promossa Promossa Promossa

8 De Leonardis Marco Promosso Promosso Promosso Promosso

9

De Luca Gabriele Antonio

Promosso con

debito in

matematica

(IV L)

Promosso con

debito in

matematica e

latino

( V L)

Promosso con

debito in

latino e greco

( I L)

Non

promosso

(II L)

Promosso con

debito in

greco e

filosofia

( II B)

10 Dei Daphne

Promossa

(IV L)

Promossa

(V L)

Promossa Promossa

11 Dmytryuk Nikita Promosso

(IV E)

Promosso con

debito in

matematica

( V E)

Promosso con

debito in

Greco

( I E)

Promosso

12 Ferreri Giuditta

Promossa con

debito in

latino e greco

Promossa con

debito in

latino e greco

Promossa con

debito in

storia e fisica

Promossa con

debito in

filosofia

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 11

-

13

Gherghi Serena

Promossa

con debito in

greco

Promossa con

debito in

latino e greco

Promossa Promossa

14 Lo Muzio Fabrizia

Promossa con

debito in

latino

Promossa Promossa Promossa

15 Menga Alessandra Promossa Promossa Promossa Promossa

16 Morra Viviana Promossa Promossa Promossa Promossa

17 Palladino Lucia Fanny Giulia Promossa Promossa Promossa Promossa

18 Panunzio Chiara Promossa Promossa Promossa Promossa

19 Papa Carmen

promossa con

debito in

greco (IV F)

Promossa

( V F)

Promossa con

debito in

storia e greco

Promossa

20 Petecchia Alexandra, Anna

Chiara

Promossa

(IV D)

Promossa

( V D) Promossa Promossa

21 Poliseno Alessia

Promossa

(IV D)

Promossa

( V D) Promossa Promossa

22

Rigillo Laura

Promossa con

debito in

latino e greco

Promossa Promossa Promossa

23 Verderosa Michele Francesco

Pio Promosso Promosso Promosso Promosso

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 12

-

Le materie del curriculum – I programmi

ITALIANO

Andamento didattico-disciplinare

La classe ,caratterizzata da una fisionomia piuttosto variegata per capacità e fornita di apprezzabili

abilità di base, è risultata sin dal primo anno scolastico formata da alunni, provenienti anche da

altre sezioni del Liceo, motivati per impegno e interesse allo studio: si tratta di ragazzi con varie

aperture sulla contemporaneità, disponibili con spirito di gruppo alla cooperazione e a varie

iniziative extrascolastiche , alquanto regolari per impegno e diligenza nello studio. Si

notano,inoltre, alcuni allievi particolarmente motivati nella realizzazione di una formazione

complessa di ampio respiro.

I ragazzi, da me costantemente seguiti nel corso del triennio,a cui si sono aggiunti nel secondo

anno due alunni provenienti da altra sezione, subito ben integrati nel gruppo classe, hanno

evidenziato spesso un’intelligenza vivace e uno spirito di coesione,con un comportamento sempre

corretto ed educato: questa nota caratteristica della classe si è in particolare evidenziata con la

partecipazione intelligente a iniziative extrascolastiche , con la capacità di innestare sulla

tradizione umanistica, un ‘humus’ di efficace respiro culturale.

Frequenza delle lezioni

Gli allievi sono stati nel complesso assidui nella frequenza, ma hanno talvolta usufruito di entrate

posticipate o di uscite anticipate.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione)

132 hh.

Tipologie di verifiche effettuate

[ +] Interrogazioni orali formali

[ +] Verifiche scritte in classe

[+ ] Esercitazioni scritte a casa

[+ ] Relazioni su argomenti

[+ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova:

nel corso del triennio sono state somministrate agli allievi prove semistrutturate a risposta aperta,

trattazioni sintetiche e prove strutturate a risposta multipla

Profitto e rendimento scolastico

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 13

-

Un’avveduta metodologia dell’insegnamento dell’Italiano non può oggi prescindere dalle seguenti

esigenze: 1- guidare i giovani alla comprensione della complessità e specificità del fenomeno

letterario; 2- educare la sensibilità e il gusto critico attraverso la conoscenza diretta dei testi e

rafforzare la padronanza del mezzo linguistico; 3- fornire una documentata conoscenza della

principali correnti letterarie attraverso l’organizzazione di temi e percorsi; 4- avvalorare

l’informazione con adeguate letture critiche; 5- riservare notevole attenzione alla letteratura del

‘900 compresa quella di più stretta contemporaneità.

In particolare, per quanto riguarda i contenuti, essi appaiono discretamente consolidati per lo

studio in cui la gran parte degli allievi si è impegnata nel complesso discretamente, anche per le

capacità di orientamento nel mondo contemporaneo di cui vari alunni sono apparsi forniti.

Circa le competenze gli alunni si sono mostrati in grado di raccogliere e selezionare le proprie

conoscenze e confrontarle talvolta con esperienze vissute.

Per quanto attiene alle capacità vari studenti hanno mostrato di saper coniugare lo studio della

tradizione letteraria con le forme più varie della nostra contemporaneità (tecnologie multimendiali,

conoscenza delle lingue, esperienze di viaggio, competenze musicali, capacità relazionali, attività

di volontariato).

In particolare si evidenzia un gruppo di allievi che ha raggiunto ottimi e talora eccellenti risultati

nel profitto e una notevole sezione dal rendimento discreto.

Per quanto riguarda la disciplina, la classe ha evidenziato un comportamento vivace, ma

contenuto nei limiti del reciproco rispetto.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Lo studio dell’Italiano, nel reciproco quotidiano confronto, ha cercato di incentivare il potere di

orientamento e di riflessione critica, specie attraverso l’analisi dei principali testi letterari, in prosa

e poesia dall’inizio dell’Ottocento al primo Novecento, i cui brani sono stati letti spesso con

percorsi tematici (v. programma allegato).

Devo , per dovere, segnalare che il programma, per quanto vasto ed esauriente, non è stato svolto

secondo quanto preventivato, in seguito alla coincidenza delle ore d’Italiano con attività di vario

genere della vita della scuola: queste aperture sul tradizionale orario settimanale hanno

rappresentato, è il caso di sottolinearlo, motivo di arricchimento interiore.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 14

-

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e

fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Nel corso del triennio una gran parte degli allievi ha seguito con interesse le seguenti iniziative

extra-scolastiche partecipato attivamente in forma di ‘volontariato’ culturale’ alla loro

realizzazione:’Incontri extravaganti’ con gli scrittori Paolo Giordano,Silvia Avallone, Mario

Desiati, , Francesca Melandri, Daniela Piazza,Luca Bianchini, Franco di Mare, Dacia

Maraini, Davide Rondoni, Lettura e oltre’(incontri con personaggi noti, anche del territorio,

di vario respiro culturale), Beppino Englaro, Beppe Severgnini, Carlo Fenizi, Francesco

Mastromatteo

Lezioni di cinema’, incontri con affermati registi e attori(Alessio Boni , Alessandro Haber).

Incontri Extravaganti’ 2014/15

Nicola Lagioia (La ferocia)

Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)

Massimo Carlotto (La banda degli amanti)

Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:

1. Evento speciale ‘Bra Day 2014’:

a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della Facoltà

di Medicina - Università degli Studi di Foggia)

2. Il premio Campiello giovani incontra il liceo classico Lanza

3. Nicola rignanese incontra il liceo classico Lanza:

spettacolo ‘morire dal ridere! o sui fantasmi del palcoscenico’

4. Prof.ssa Emanuela Turillazzi (ordinario di medicina legale unifg): il sopralluogo

e la scena del crimine: la realta’ oltre lo spettacolo

5. Prof. Aldo Ligustro (ordinario di diritto internazionale unifg), "Berlino: prima e

dopo la caduta del muro"

Attività e corsi di sostegno/recupero

Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato svolto sempre in itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 15

-

LATINO

Andamento didattico-disciplinare:

La classe, omogenea per estrazione socio-culturale, pur nella varietà e diversità delle singole

personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata. Lo svolgimento dell’attività

didattica ha seguito nell’insieme un ritmo regolare e solo pochi alunni/e non hanno evidenziato

sufficiente senso di responsabilità ed impegno nello studio. Più alunni/e, maggiormente motivati,

hanno fatto registrare competenze e capacità di livello pienamente ottimo ed eccellente, mentre un

altro gruppo ha costantemente mantenuto nel corso del triennio un buon interesse nei confronti della

disciplina. Pochi, invece, hanno evidenziato difficoltà (soprattutto nello scritto) e/o svogliatezza

nell’applicazione, sollecitati e spinti però ad un maggiore impegno nell’orale. Il comportamento

della classe ovvero il rispetto per le norme istituzionali e di convivenza è stato nell’insieme corretto.

Frequenza delle lezioni: La maggior parte degli alunni/e è stata abbastanza assidua nella

frequenza, solo per alcuni si sono registrate più assenze e/o ritardi ed uscite anticipate, soprattutto

nella seconda parte dell’anno scolastico (Campanella, Dei, De Luca, Ferreri, Menga, Papa).

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 33x4=132

Tipologie di verifiche effettuate

[ ] Interrogazioni orali formali *(due o tre per trimestre/pentamestre)

[ ] Verifiche scritte in classe *(due o tre per trimestre/pentamestre)

[ ] Esercitazioni scritte a casa *(una versione a settimana)

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova:* una simulazione monodisciplinare effettuata il 20 gennaio 2015

comprendente le tre tipologie (A-B-C).

Profitto e rendimento scolastico: La preparazione della classe ha evidenziato un profitto

nell’insieme più che positivo, anche se al suo interno si distinguono fasce diversificate, sia per

capacità ed interesse individuali che per impegno, che vanno dalla sufficienza all’eccellente. La

maggior parte degli alunni/e ha acquisito un serio metodo di lavoro, basato sull’assiduità e

sull’analisi critica, mentre solo pochi di loro non hanno ancora maturato una piena padronanza degli

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 16

-

argomenti trattati ed una responsabilità del proprio lavoro.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi).

Il programma di latino, in linea di massima, ha rispettato quanto preventivato a inizio d’anno

scolastico. Per quanto riguarda i contenuti specifici, si è sempre cercato di sviluppare lo studio

letterario con ampie e varie letture antologiche in traduzione e in lingua originale, oltre che con

l’approfondimento di letture critiche. Le esercitazioni e verifiche scritte hanno sempre riguardato

autori e tematiche studiate, in parallelo, in letteratura e in classico.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti).

Nel corso del triennio la classe ha sempre partecipato a iniziative culturali organizzate dalla facoltà

di Lettere dell’Università di Foggia (come quella su “Cinema e teatro” con lo scrittore Mario

Desiati e il prof. G.Cipriani).

Attività e corsi di sostegno/recupero: Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato

svolto sempre in itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 17

-

DISCIPLINA

LINGUA E CULTURA GRECA

Prof.ssa Laura Maggio

Andamento didattico-disciplinare

Gli alunni hanno fatto registrare, in modo diversificato, una crescita culturale significativa, e si sono

attenuti nel corso degli anni un modello comportamentale corretto e lineare.

A fronte di qualche lieve mancanza hanno saputo dimostrare capacità di riflessione, rettificando

eventuali comportamenti non adeguati.

Si sono mostrati sempre interessati al dialogo culturale ed educativo e hanno saputo cogliere gli

stimoli proposti in un clima di serenità e rispetto reciproco. Alcuni hanno fatto registrare impegno e

assiduità nello studio, rivelatosi così molto accurato e sistematico, con una tendenza

all’approfondimento critico degli argomenti trattati, altri, invece, hanno fatto registrare un

atteggiamento più utilitaristico, volto soprattutto alle verifiche.

Frequenza delle lezioni

La frequenza nel corso dell’anno scolastico è stata regolare per la maggior parte degli alunni; alcune

studentesse hanno attraversato un periodo connotato da una frequenza meno sistematica, collocabile

all’inizio del pentamestre, una a causa di problemi di salute e necessità legate all’espletamento di

procedure concorsuali, alcune altre a causa della concomitanza con diversi concorsi per accedere ad

università private.

Un alunno durante il pentamestre ha saltato alcune lezioni di greco a causa della partecipazione al

progetto DIOR ed all’Erasmus. Uno studente ha fatto registrare sistematici ritardi o entrate

posticipate nel corso dell’anno scolastico.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

Sono state effettuate 31 ore di lezione nel trimestre, e 38 ore di lezione nel pentamestre fino al 15

maggio c.a.

Totale ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 69.

Tipologie di verifiche effettuate

[x ] Interrogazioni orali formali

[ x] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ x] Test

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 18

-

[ ] Altro

Simulazioni terza prova:

Ne sono state effettuate due monodisciplinari, una secondo la tipologia A nel trimestre, ed una

secondo la tipologia B nel pentamestre; nel pentamestre ne è stata effettuata una pluridisciplinare

con le altre materie, secondo la tipologia B.

Sono stati adottati i seguenti criteri valutativi:

Conoscenza dell’argomento;

Chiarezza espositiva;

Capacità di sintesi e di rielaborazione.

La valutazione è stata espressa in decimi per le prove monodisciplinari ed in quindicesimi per

quella pluridisciplinare.

Profitto e rendimento scolastico

La classe appare diversificata poiché ciascun alunno ha dato il suo contributo in base alle proprie

capacità, attitudini, peculiarità psicologiche, esperienze di lavoro, tipo di studio domestico attuato.

Si registrano quindi varie fasce di livello che si articolano dalla mediocrità all’ottimo.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto secondo le indicazioni ministeriali e secondo quando preventivato nella

programmazione annuale.

Si è dato particolare rilievo all’analisi di brani scelti dall’Apologia di Socrate e dall’Antigone di

Sofocle, affrontati questi ultimi dal punto di vista grammaticale, storico-letterario, metrico rispetto

al trimetro giambico.

Per la storia della letteratura greca si è affrontato uno studio diacronico e sincronico a partire

dall’oratoria del IV secolo a.C. fino alla storiografia greca in età romana; nel corso dell’ultimo

scorcio di anno scolastico si intende affrontare Plutarco, il Romanzo greco con Luciano di Samosata

e la poetica del Sublime. Se possibile si proporranno cenni sulla patristica. Si sono riprese le

principali nozioni sintattiche e morfologiche attraverso la traduzione dei classici.

Gli obiettivi conseguiti sono: il raggiungimento di un discreto livello cognitivo per quanto riguarda

le competenze linguistiche; la buona conoscenza delle principali correnti letterarie, contestualizzate

nel panorama storico, politico e sociale; il riferimento sistematico alla compagine latina ed alla

letteratura italiana; il riconoscimento dei rimandi del mondo greco antico con la cultura moderna e

contemporanea.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 19

-

Attività parascolastiche attinenti alla materia

(Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed i convegni organizzati dalla Funzione

Strumentale per le Iniziative Culturali della scuola, a partire dal terzo anno di corso.

Si segnala specificatamente per la disciplina in oggetto la partecipazione al viaggio di Istruzione a

Siracusa, organizzato dalla scrivente nell’a.s. 2013/2014, durante il quale la classe ha anche assistito

agli spettacoli Coefore/Eumenidi di Eschilo e le Vespe di Aristofane, anticipati dalla

partecipazione presso la nostra scuola ad una conferenza a cura del Prof. G. Mastromarco sui temi

del teatro greco, e la partecipazione al viaggio d’istruzione a Berlino nell’a.s. 2014/2015,

comprendente la visita al Pergamon Museum.

Durante questo anno scolastico, inoltre, la classe ha partecipato ad un’uscita didattica nella città di

Foggia, organizzata dalla scrivente, per visitare dietro la guida del dott. G. Cristino la mostra su

Domenico Caldara, presso la sede della Fondazione della Banca del Monte ed il Museo civico.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Il recupero è stato effettuato in itinere durante le ore curriculari, attraverso la ripresa dell’analisi di

testi oggetti di studio, sia da un punto di vista grammaticale che storico-culturale.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 20

-

STORIA

Andamento didattico-disciplinare

La classe, nel corso del triennio, ha avuto un andamento didattico regolare. Gli alunni si sono

adeguatamente impegnati nello studio della disciplina e solo in alcuni casi è stato necessario un

lavoro di recupero per il raggiungimento degli obiettivi programmati.

L’attività didattica si è svolta, nel corso del triennio, in costante riferimento alle competenze

disciplinari, salvaguardando tuttavia l’esigenza di articolare e graduare le stesse, nel rispetto sia

delle caratteristiche e delle dinamiche della classe nel suo complesso sia dei ritmi di sviluppo della

personalità dei singoli allievi.

L’esame delle complesse e vaste problematiche della storia contemporanea ha dovuto pertanto tener

conto del metodo di lavoro degli studenti, in qualche caso non del tutto soddisfacente quanto a

intensità nell’applicazione e capacità di realizzare percorsi di studio autonomi e personali.

Frequenza delle lezioni

La frequenza è stata nel complesso regolare, anche se alcuni alunni hanno fatto registrare un

consistente numero di assenze, ingressi posticipati e/o uscite anticipate.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

Alla data del 15 maggio sono state svolte 78 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di

altre 9 ore di lezione)

Tipologie di verifiche effettuate

[X ] Interrogazioni orali formali

[X ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[X ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: La simulazione disciplinare con le tre tipologie è stata effettuata il 16

dicembre 2014.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 21

-

Profitto e rendimento scolastico

I risultati ottenuti dalla classe, anche se non omogenei, appaiono mediamente buoni, almeno per

quanto riguarda il possesso di conoscenze e competenze basilari. Il rendimento in alcuni casi risente

ancora di un’applicazione non sistematica e della dipendenza da un metodo di studio troppo legato

alla componente mnemonica, ma diversi sono gli alunni che hanno saputo tradurre le proprie

potenzialità in un impegno serio e costruttivo. Per questi ultimi il profitto conseguito può essere

considerato ottimo e, in qualche caso, eccellente.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione. Il percorso

didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le

metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di

analisi e di rielaborazione personale.

Nella trattazione degli argomenti storici, la narrazione cronologica degli eventi principali è stata

affiancata all’analisi degli aspetti sociali, economici e culturali che concorrono a produrre il fatto

storico. E’ stata data grande importanza alla lettura e all’analisi dei documenti storici e delle diverse

interpretazioni storiografiche, al fine di ampliare il patrimonio culturale degli alunni e di sviluppare

l’attitudine alla riflessione critica.

Si possono considerare conseguiti i seguenti obiettivi, ovviamente in misura diversa a seconda delle

potenzialità e dell’impegno dei singoli:

Acquisizione dei contenuti fondamentali della disciplina

Comprensione delle relazioni causa-effetto negli eventi storici

Capacità di interpretazione dei fatti, in una dimensione critico-problematica.

Capacità di lettura e di contestualizzazione di documenti e fonti di diversa natura.

Nuclei tematici disciplinari:

La seconda rivoluzione industriale.

L’età dell’imperialismo

L’inizio del nuovo secolo e la Grande Guerra.

La crisi delle democrazie. I regimi autoritari.

La seconda guerra mondiale.

Il mondo della guerra fredda.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 22

-

La nascita della Repubblica italiana.

Gli anni Cinquanta e Sessanta.

Medio Oriente e mondo islamico.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali

organizzate dalla scuola.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,

rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e

frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 23

-

FILOSOFIA

Andamento didattico- disciplinare

Ho insegnato in questa classe dal I liceo, garantendo, pertanto, la continuità didattica.

Gli alunni, nell’arco di questi tre anni, hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina, anche

se questo non si è sempre tradotto in un impegno costante e conseguimento di risultati positivi.

La presentazione dei diversi argomenti ha fatto riferimento di norma al testo in adozione e si è

costantemente cercato di favorire una partecipazione attiva e un coinvolgimento diretto da parte

degli alunni.

Le verifiche orali, accompagnando costantemente lo svolgimento del programma, hanno permesso

di chiarire ed approfondire gli aspetti più complessi e impegnativi degli argomenti affrontati,

fungendo in tal modo anche da occasioni di sostegno e recupero per gli alunni in difficoltà.

Frequenza delle lezioni

La frequenza è stata nel complesso regolare, anche se alcuni alunni hanno fatto registrare un

consistente numero di assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

Alla data del 15 maggio sono state svolte 76 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di

altre 9 ore di lezione)

Tipologie di verifiche effettuate

[X ] Interrogazioni orali formali

[X ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[X ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: sono state effettuate due simulazioni, una disciplinare con le tre tipologie,

il 10 febbraio 2015, e una pluridisciplinare, tip. B, effettuata il 17 aprile 2015.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 24

-

Profitto e rendimento scolastico

La classe si è dimostrata discretamente attenta e interessata alla vita scolastica e agli argomenti

proposti. L’impegno domestico è stato, nel complesso, adeguato; per alcuni allievi lo studio è stato

frutto di adeguata motivazione e quindi risulta personale e approfondito, per altri esso si è limitato

all’apprendimento mnemonico, e spesso circostanziato alla prova di verifica, di nozioni che poi

vengono collegate tra loro con difficoltà.

Al termine dei tre anni la classe può essere suddivisa in due gruppi: il primo ha maturato buone

capacità logiche, di analisi e di sintesi con conseguenti risultati buoni o discreti; il secondo ha

mostrato difficoltà nell’acquisizione delle abilità di base della disciplina raggiungendo risultati

globalmente sufficienti . All’interno della classe vi è la presenza di alcuni elementi di eccellenza.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione.

Il percorso didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le

metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di

analisi e di rielaborazione personale.

Per lo svolgimento del programma è stata privilegiata la lezione frontale, alternata a momenti di

discussione e analisi dei testi filosofici.

Gli alunni sono stati avviati a misurarsi con la specificità del linguaggio filosofico e ad assumere un

atteggiamento critico-problematico nei confronti dei contenuti proposti.

In modo differenziato gli studenti hanno raggiunto le seguenti competenze disciplinari:

Acquisizione dei contenuti specifici della disciplina: concetti, terminologia specifica e

categorie essenziali della tradizione filosofica.

Capacità di analisi del testo filosofico (parole chiave,significato, idee centrali, strategie

argomentative, ricostruzione del pensiero dell’autore, contesto storico)

Acquisizione di un linguaggio chiaro e della capacità di esporre in modo coerente e lineare

gli argomenti di studio.

Acquisizione della capacità critica e di confronto fra autori diversi.

Capacità di analisi dei problemi filosofici significativi dell’età contemporanea.

Nuclei tematici disciplinari:

L’idealismo tedesco. Categorie concettuali della filosofia politica romantica e del marxismo. Modi

e contenuti delle analisi critiche della società. Caratteri generali della cultura positivista. La

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 25

-

“banalità del male” e la società di massa. Ambiti culturali entro i quali avviene la dissoluzione del

soggetto. Categorie fondamentali della cosiddetta “ atmosfera esistenzialistica”.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali

organizzate dalla scuola.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,

rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e

frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 26

-

MATEMATICA

Andamento didattico-disciplinare

La classe,nel corso dei 5 anni, ha potuto contare sulla continuità didattica per la matematica . Essa

è poco omogenea per abilità di base, preparazione e profitto.

L’attività didattica si e’ svolta in un clima di “vivace” collaborazione; un terzo degli alunni ha

mostrato interesse,partecipazione, volontà di apprendere; alcuni elementi, particolarmente motivati,

non sempre sono risultati trainanti nei confronti di quelli più restii ad accettare un ritmo di lavoro

piuttosto intenso.

Permangono casi di difficoltà e di carenze nel calcolo algebrico e nelle conoscenze per discontinuità

di studio.

Alcuni,dotati di capacità specifiche per la matematica, si sono particolarmente distinti e il loro

impegno e’ stato decisamente apprezzabile.

E’ mancato, da parte di un piccolo gruppo di alunni, una attenzione e uno studio diligente e

sistematico della disciplina.

Frequenza delle lezioni

Tutti abitualmente frequentanti, anche se alcuni hanno fatto registrare un consistente numero di

assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

33x2=66

Tipologie di verifiche effettuate

[ x] Interrogazioni orali formali

[x ] Verifiche scritte in classe

[ x] Esercitazioni scritte a casa

[x ] Test

[ x] Altro:Lezioni con la LIM utilizzando i siti specifici per la matematica.

-Simulazioni terza prova.

Profitto e rendimento scolastico

Il profitto è naturalmente vario: da ottimo a mediocre.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 27

-

Al momento della stesura del documento permangono alcune situazioni di indecisione nella

valutazione del profitto,per qualche alunno, il cui rendimento è ai limiti della mediocrità.

Alcuni alunni non hanno sostanzialmente modificato la situazione iniziale impegnandosi in modo

sporadico e poco proficuo a causa di una mancata attenzione in classe e di una organizzazione poco

adeguata del lavoro individuale.

Un gruppo ha una preparazione di base positiva,conoscenze chiare ed organiche,linguaggio

specifico,interesse e impegno assiduo.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma di Matematica ha riguardato lo studio di una nuova parte,l’Analisi matematica. Alla

base di tutti gli argomenti c’è un concetto cardine,quello di LIMITE, affrontato in modo intuitivo

utilizzando il grafico di una funzione e non attraverso le definizioni generali. Il concetto di limite è

stato messo a frutto introducendo uno strumento del tutto nuovo,quello di derivata di una funzione.(

Teoremi senza dimostrazione ).

L’ordine con il quale i vari contenuti sono elencati non deve essere inteso come ordine di

svolgimento: essi sono stati spesso presentati in modo parallelo, mettendone in luce le reciproche

connessioni e relazioni; dalla rotazione di una figura piana attorno a un suo lato sono stati

introdotti i solidi di rotazione.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Gli alunni hanno partecipato alle conferenze a carattere scientifico-matematico nell’ambito delle

attività culturali organizzate dalla scuola.(nel corso del triennio).

Attività e corsi di sostegno/recupero

Attività di recupero in itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 28

-

FISICA

Andamento didattico-disciplinare

Nel corso dell’anno scolastico quasi tutti gli alunni hanno partecipato all’attivita’ didattica con

interesse a secondo delle loro particolari inclinazioni culturali: spiccano alcuni elementi che, per

particolare impegno profuso, hanno conseguito ottimi risultati.

Molti di loro hanno acquisito capacita’,competenze e contenuti di buon livello e in certi casi di

ottimo livello.

Frequenza delle lezioni

In generale tutti abitualmente frequentanti; alcuni hanno fatto registrare un consistente numero di

assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

33 x 2 = 66

Tipologie di verifiche effettuate

[ x] Interrogazioni orali formali

[x ] Verifiche scritte in classe

[ x] Esercitazioni scritte a casa

[ x] Altro:Lezioni con la LIM utilizzando particolari siti per la Fisica

Profitto e rendimento scolastico

Il profitto è naturalmente vario. Al momento,permangono alcune situazioni di indecisione nella

valutazione del profitto,per alcuni alunni il cui

rendimento è ai limiti della Mediocrità.

Alcuni alunni non hanno sostanzialmente modificato la situazione iniziale impegnandosi in modo

sporadico e poco proficuo a causa di una mancata attenzione in classe e di una organizzazione poco

adeguata del lavoro individuale.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è conforme a quanto preventivato. Per la Fisica l’insegnamento e’ stato condotto

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 29

-

per “ problemi “, in modo da condurre l’alunno a collegare, razionalmente e a sistematizzare

progressivamente,le nozioni teoriche via via apprese.

le lezioni frontali sono state supportate dall’uso del laboratorio, con esperimenti inerenti gli

argomenti di studio, della LIM per la visione del CD-Rom Termologia e Elettromagnetismo in

dotazione .

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Gli alunni hanno partecipato alle conferenze a carattere scientifico nell’ambito delle attività

culturali organizzate dalla scuola nel corso del triennio.

Attività e corsi di sostegno/recupero

In itinere.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 30

-

Liceo Classico ‘V. Lanza’ - Foggia

anno scolastico 2014 - 2015

Prof Antonio Paolo Carlo di Taranto

Relazione finale 5B

INGLESE

Andamento didattico-disciplinare

Classe positiva: nonostante periodi di ‘distrazione’, i risultati sono nel complesso discreti.

Non mancano, certamente, studenti che si sono distinti per particolare impegno, serietà e costanza

nello studio, e che hanno prodotto esiti interessanti.

Frequenza delle lezioni

Tendenzialmente continua.

Orario annuale delle lezioni

effettuate 66

previste fino al ‘termine lezioni’ 13

Tipologie di verifiche effettuate

verifiche scritte in classe

verifiche orali in classe

approfondimenti a casa

relazioni su argomenti

tests

simulazione ‘terza prova’

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati

sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

A rilento rispetto al preventivato: stiamo lavorando sul ‘monografico’ dedicato a George Orwell’s

Animal Farm, e mi auguro di concludere una revisione dei principali argomenti trattati.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 31

-

SCIENZE

Andamento didattico-disciplinare

La classe è stata attenta e partecipe all'attività didattica, alcuni allievi si sono impegnati in modo

discontinuo nello studio della disciplina evidenziando difficoltà nelle prove di verifica di alcuni

argomenti .

Si è cercato di motivare questi allievi, di spingerli ad impegnarsi in modo costruttivo ,a

coinvolgerli attivamente nell’attività didattica. Per tutti l’interesse ,l’attenzione e l’applicazione

allo studio per la nuova disciplina , nel corso dell’anno scolastico, sono migliorati, mostrando

curiosità e consapevolezza per i nuovi saperi .

Si tratta, comunque, di una classe che presenta caratteristiche alquanto eterogenee sia dal punto di

vista caratteriale e delle capacità individuali, che della partecipazione attiva alla vita scolastica. La

maggior parte ha sviluppo delle capacità di elaborazione e sintesi autonoma delle informazioni

apprese, potenziato la capacità di articolare con consapevolezza le conoscenze acquisite, al fine di

operare gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti e stabilire interdipendenze.

Frequenza delle lezioni

Escludendo le assenze dovute alla partecipazione ai test di ammissione la frequenza è stata regolare

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

/66

Tipologie di verifiche effettuate

Interrogazioni orali formali

Verifiche scritte in classe

Relazioni su argomenti

Test

Simulazioni terza prova:tipologia A-B-C monodisciplinare

Profitto e rendimento scolastico

Il rendimento della classe risulta nel suo complesso buono: accanto a elementi che hanno raggiunto

livelli di eccellenza, grazie a un’autonoma organizzazione del lavoro, a una solida preparazione e a

ottime capacità critiche, si colloca una parte della classe, che ha ottenuto un profitto mediamente

più che discreto; soltanto un’alunna , infine, ha mostrato incertezze , dovute per lo più a

discontinuità nel metodo di studio.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 32

-

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma svolto si attiene complessivamente alle linee generali della programmazione di

dipartimento. E’ stato, pertanto, seguito quanto preventivato operando però uno snellimento e delle

semplificazioni dei contenuti allo scopo di dare più spazio alla discussione in aula, tenendo conto

anche dell’andamento globale della classe, alla gradualità,alla ricorsività , al ripasso e

consolidamento.

Il ritmo non sempre costante dell’attività didattica, determinato da fattori oggettivi, quali assemblee,

festività, attività integrative, orientamento universitario, ( l’impegno richiesto per la preparazione ai

test di ammissione alle facoltà universitarie) astensioni dalle lezioni, viaggio d’istruzione, con

conseguente riduzione dello spazio-orario d’insegnamento, ha condizionato lo svolgimento del

programma, sopratutto in rapporto agli ultimi argomenti preventivati.

Obiettivi Didattici Disciplinari

Conoscenze

conoscenza dei contenuti previsti dal programma

conoscenza di corrette metodologie di indagine

conoscenza dei linguaggi specifici della disciplina

Competenze

competenze relative all’uso corretto delle funzioni logico-comunicative

competenze relative all’analisi di fatti, testi, documenti : individuazione di informazioni nei vari

materiali proposti; riconoscimento degli elementi costitutivi di un testo/documento e delle sue

caratteristiche; individuazione di percorsi e modelli interpretativi

competenze nell’applicazione corretta dei procedimenti logico-astrattivi e di controllo dei

risultati

Capacità

capacità di scelta e applicazione autonoma delle metodologie di indagine, anche applicandole a

situazioni nuove;

capacità di individuazione e organizzazione sintetica corretta di argomenti e/o percorsi

disciplinari

capacità di trasferire e applicare le conoscenze acquisite anche ad altri ambiti

capacità di collegamento e confronto interdisciplinare degli argomenti trattati

capacità di organizzare autonomamente lo studio, ricercando, sistemando ed utilizzando in

modo funzionale i materiali a disposizione

capacità di rielaborazione personale e critica

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 33

-

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Seminari e corsi presso il Dipartimento di Scienze Agrarie :Di.Or progres e advanced. Seminario su

sviluppo e differenziamento con la ricercatrice Dott.ssa Giorgia Guglielmi

Attività e corsi di sostegno/recupero

Interventi in itinere

Pausa didattica

ore per recupero/approfondimento

ore per discussione elaborati individuali

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 34

-

STORIA DELL’ ARTE – prof. DUILIO CODATO

Andamento didattico-disciplinare

Il docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro, anche se spesso con difficoltà, in quanto alcuni

alunni sono apparsi a volte distratti e non del tutto interessati agli argomenti oggetto di studio. Il

docente è dovuto intervenire frequentemente per richiamare la classe all’attenzione, invitando gli

alunni ad assumere un comportamento corretto. Non ci sono, comunque, da registrare gravi

intemperanze o comportamenti censurabili.

Frequenza delle lezioni Mediamente buona la frequenza alle lezioni.

Orario annuale delle lezioni ORE 66

Tipologie di verifiche effettuate

[x] Interrogazioni orali formali

[x] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: EFFETTUATA

Profitto e rendimento scolastico Buono è stato l’ interesse per la disciplina espresso da un

certo numero di alunni che ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Da questi molto

apprezzate sono state le lezioni svolte dal docente con il supporto della LIM, che hanno

particolarmente stimolato la loro curiosità.

Apprezzabili anche gli approfondimenti personali svolti a casa dagli alunni. I risultati conseguiti

sono da considerarsi ottimi per alcuni, buoni per altri.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente

i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma non è stato del tutto svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno, per la perdita

di un consistente numero di ore di lezione per vari motivi.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 35

-

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Attività e corsi di sostegno/recupero

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 36

-

ED.FISICA VB

Andamento didattico-disciplinare La docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro,

essendo riuscita ad instaurare un’clima di reciproco rispetto con gli alunni, che si sono dimostrati

interessati agli argomenti oggetto di studio. Gli alunni hanno assunto un comportamento corretto,

durante tutto il percorso scolastico.

Frequenza delle lezioni Buona la frequenza alle lezioni. Qualche caso di entrata posticipata

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66

Tipologie di verifiche effettuate

[X] Interrogazioni orali formali

[X] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova: EFFETTUATA

Profitto e rendimento scolastico Il profitto della classe è quasi del tutto omogeneo. Pertanto i

risultati conseguiti sono da considerarsi buoni, ottimi e in alcuni casi lodevoli.

Svolgimento del programma

Il programma è stato svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno scolastico, poche le ore di

lezione perse a causa di altre attività culturali.

Attività parascolastiche attinenti alla materia Attività Sportiva Scolastica pomeridiana e

partecipazione ai Campionati Studenteschi di Campestre, Pallavolo e Calcetto.

Attività e corsi di sostegno/recupero

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 37

-

RELIGIONE CATTOLICA

Andamento didattico-disciplinare

L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.

Frequenza delle lezioni

I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente buoni.

Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)

29

Tipologie di verifiche effettuate

[X] Interrogazioni orali formali

[ ] Verifiche scritte in classe

[ ] Esercitazioni scritte a casa

[ ] Relazioni su argomenti

[ ] Test

[ ] Altro

Simulazioni terza prova:

Profitto e rendimento scolastico

Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati

sull’analisi e comprensione del fenomeno religioso, sui nuclei fondativi della Religione Cristiana in

relazione alle questioni antropologiche e culturali dell’età moderna e contemporanea. I livelli di

comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche

presentate sono stati mediamente buoni.

Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati

sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi)

Il programma è stato svolto come da programmazione iniziale.

Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,

dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)

Nessuna.

Attività e corsi di sostegno/recupero

Nessuna.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 38

-

ALLEGATI

1. Programmi di tutte le materie

2. Criteri di verifica e valutazione

3. Criteri di valutazione della condotta

4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo

5. Simulazione della terza prova (testi)

6. Griglie di valutazione delle prove d’esame

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 39

-

Programma d’Italiano

svolto durante l’a.s. 2014/15 nella classe V sez. B

Prof.ssa Maria Gabriella Cicerale

STORIA LETTERARIA

dal testo di G. Baldi-S.Giusso- M. Razetti-G.Zaccaria, Il piacere dei testi, Torino 2012, voll.

IV-V-VI+ appendice su G. Leopardi

VOCI POETICHE DELL’800

UGO FOSCOLO: Il viaggio. La morte . Le illusioni.

La vita. La cultura e le idee. I Sonetti. I Sepolcri.

L’ETA’ DEL RISORGIMENTO

IL ROMANTICISMO

Origine del termine “Romanticismo”. Aspetti generali del Romanticismo : i temi , gli eroi. La

concezione dell’arte e della letteratura. Il movimento romantico in Italia e la polemica con i

classicisti.

GIACOMO LEOPARDI

Il vago, l’indefinito e le rimembranze.

La vita. Il pensiero. La poetica del vago e dell’indefinito. Leopardi e il Romanticismo. Il primo

Leopardi: gli Idilli. Le Operette morali. I Grandi Idilli. Il ciclo di Aspasia.

L’ETA’ POSTUNITARIA

IL DECADENTISMO

L’origine del termine “decadentismo”. La visione del modo decadente. La poetica del

Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente.

GIOVANNI PASCOLI

La vita. Le idee: la visione del mondo; la poetica del ‘fanciullino’. Le raccolte poetiche: Myricae. I

temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Il mito del ‘nido’ nella poesia di Pascoli

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 40

-

GABRIELE D’ANNUNZIO

La vita. L’ Estetismo . Il Piacere e la crisi dell’Estetismo.Il superomismo.I Romanzi del superuomo:

‘Il trionfo della morte’, ‘Le vergini delle rocce’, ‘Il fuoco’. Le Laudi: Alcyone.

ITALO SVEVO

Chiave di lettura. La vita. La cultura di Svevo..Le caratteristiche degli inetti nei romanzi: ‘Una

vita’, ‘Senilità’, ‘La coscienza di Zeno’

LUIGI PIRANDELLO

Chiave di lettura. La visione del mondo. La poetica.

VOCI DEL NOVECENTO

Dalla metrica tradizionale al verso libero: le forme del linguaggio poetico

UMBERTO SABA

La vita. Caratteristiche formali della produzione poetica. I temi. Il Canzoniere.

GIUSEPPE UNGARETTI

La vita. Dal Porto sepolto all’Allegria.

EUGENIO MONTALE

La vita. Le raccolte poetiche: “Ossi di seppia”, Il ‘secondo’ Montale:“Le occasioni”. La parola e il

significato della poesia.

La stagione delle avanguardie

I CREPUSCOLARI:

IL FUTURISMO

I VOCIANI

TESTI

dal testo di Baldi già citato

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 41

-

VOCI POETICHE DELL’800

U. Foscolo dai ‘Sonetti’:Alla Sera

In morte del fratello Giovanni

A Zacinto

Che stai?

da ‘I Sepolcri’: vv. 1-150 (La funzione civile delle tombe)

vv. 213-295 (La funzione della poesia)

M. de Stael Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni

P. Giordani Un italiano risponde al discorso della Stael

G. Berchet da ‘Lettera semiseria’: La poesia popolare.

G. Leopardi dallo Zibaldone”:

La teoria del piacere.L’Antico. Indefinito e infinito. Parole poetiche.

Ricordanza e poesia. Teoria del suono. Indefinito e poesia. La doppia

visione. La rimembranza.

dalle ‘Lettere’: ‘Sono così stordito’

‘Mi svegliarono’

‘Storia di un’anima’

dalle ‘Operette morali’: Dialogo della Natura e di un Islandese

dai ‘Canti’: L’infinito

La sera del dì di festa

A Silvia

Le ricordanze (vv. 1-27 – vv. 136-174)

A se stesso

C. Baudelaire Corrispondenze

P. Verlaine Languore

G. Pascoli Da ‘Il fanciullino’: Una poetica decadente

Da ‘Myricae’:

Novembre

L’assiuolo

X agosto

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 42

-

Temporale

G. D’Annunzio da ‘Alcyone’:

La pioggia nel pineto

VOCI DEL NOVECENTO

G. Gozzano La signorina Felicita

Il Futurismo Manifesto del Futurismo

Manifesto tecnico della letteratura futurista

C. Sbarbaro Taci, anima stanca

D. Campana L’invetriata

In un momento

U. Saba dal ‘Canzoniere’:

Mio padre è stato per me l’ “assassino”

Ed amai nuovamente

A mia moglie

Trieste

Città vecchia

Amai

Goal

La capra

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 43

-

Ulisse

G. Ungaretti da ‘L’allegria’:

I fiumi

In memoria

Il porto sepolto

Veglia

Commiato

San Martino del Carso

Mattina

Soldati

Girovago

E. Montale dagli “Ossi di seppia”:

Non chiederci la parola

Spesso il male di vivere ho incontrato

Meriggiare pallido e assorto

Cigola la carrucola del pozzo

Portami il girasole

Ti libero la fronte dai ghiaccioli

Forse un mattino andando in un’aria di vetro

da “Le occasioni”:

Non recidere forbice

La casa dei doganieri

Dora Markus (prima strofe)

da ‘La bufera e altro’: La bufera

da ‘Xenia’ : Ho sceso dandoti il braccio

Caro piccolo insetto

da ‘Satura’: La storia

DANTE ALIGHIERI

LA DIVINA COMMEDIA (dal testo a cura di S. Jacomuzzi, A.Dughera, G.Joli,V.Jacomuzzi)

IL PARADISO: Canti I-III-VI-XI-XII-XV-XVII-XXXIII

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 44

-

Narrativa e cultura contemporanea :

Incontri con autori di narrativa e cultura contemporanea –

Rassegna‘Incontri extravaganti’ :

Nicola Lagioia (La ferocia)- Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)-Massimo Carlotto

(La banda degli amanti):lettura facoltativa delle loro opere

Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:

1-Evento speciale ‘Bra Day 2014’:

a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della Facoltà di Medicina -

Università degli Studi di Foggia)

2-IL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI INCONTRA IL LICEO CLASSICO LANZA

3-NICOLA RIGNANESE incontra il LICEO CLASSICO LANZA:

Spettacolo ‘MORIRE DAL RIDERE!

O SUI FANTASMI DEL PALCOSCENICO’

4- Prof.ssa Emanuela Turillazzi (Ordinario di Medicina legale UNIFG): IL

SOPRALLUOGO E LA SCENA DEL CRIMINE: LA REALTA’ OLTRE LO

SPETTACOLO

5-Prof. Aldo Ligustro (Ordinario di Diritto internazionale UNIFG), "Berlino: prima e dopo la

caduta del muro"

Gli Alunni La Professoressa

(Maria Gabriella Cicerale)

Foggia, 14 maggio 2015

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 45

-

LICEO CLASSICO “V. LANZA-PERUGINI”-FOGGIA-

CLASSE V SEZ. B A.S. 2014-2015

PROGRAMMA DI LATINO

Testi in uso: P.Fedeli-B.Sacco, Un ponte sul tempo, vol.3 (l’età augustea), vol.4 (dal I sec. d.C. agli

umanisti), fratelli ferraro editori.

M.Lentano, Autori latini, vol.3 (a cura di M.Bettini), ed. La Nuova Italia.

A.Diotti, Verba et voces (versioni latine), ed. SEI.

LETTERATURA

Unità 28 – Ovidio (1La vita. 2 Gli Amores. 3 Le Heroides. 4 L’Ars amatoria e la precettistica

amorosa. 5 I Medicamina faciei femineae. 6 I Remedia amoris. 7 Le Metamorfosi. 8 I Fasti. 9 I

Tristia. 10 L’Ibis. 11 Le Epistulae ex Ponto.)

Unità 29 - Potere e cultura ai primordi dell’impero (1 Verso l’autocrazia. 2 L’opposizione senatoria

e la cultura ufficiale. 3 Le declamazioni. 9 L’architettura: Vitruvio.)

Unità 30 – Storiografi e poeti sotto la dinastia giulio-claudia (1 Velleio Patercolo. 2 Valerio

Massimo. 3 Curzio Rufo. 4 I nuovi culti religiosi e la poesia. 7 La favolistica. 8 Fedro.)

Unità 31 – Seneca (1 La vita. 2 Le opere. 3 I Dialogi. 4 I trattati. 5 Le Epistulae ad Lucilium. 6 Le

tragedie. 7 Il Ludus de morte Claudii.)

Unità 32 – Persio (1 Una vita breve e raccolta. 2 Le satire: contenuti e caratteri innovatori.)

Unità 33 – Lucano (1 La vita. 2 Il Bellum civile o Pharsalia. 3 I caratteri di un epos atipico. 4 I

protagonisti. 5 Il ridimensionamento del divino. 6 Lo stile.)

Unità 34 – Petronio (1 Un’identità incerta. 2 Un genere letterario composito. 3 Il modello del

romanzo ellenistico. 4 Narrazione a blocchi e linee di continuità. 5 L’eroe degradato. 6 Un ambiguo

parvenu. 7 Ascendenze omeriche e virgiliane. 8 I connotati stilistici. 9 La questione del realismo. 10

Petronio, un rivoluzionario?)

L’età dei Flavi (68-96 d.C.)

Unità 35 – La restaurazione politica e culturale (1 Dalla dinastia giulio-claudia a quella flavia. 2

l’allargamento della base sociale sotto i Flavi. 3 La politica culturale dei Flavi. )

Unità 36 – “Il ritorno” della poesia epica (1 La reazione classicistica. 2 Silio Italico. 3 Valerio

Flacco. 4 Papinio Stazio: un poeta-cliens. 5 Stazio epico. 6 Stazio lirico.)

Unità 37 – Plinio il Vecchio (1 La vita. 2 Le opere perdute. 3 La Naturalis historia. 4 Caratteri

dell’opera. 5 Lo stile.)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 46

-

Unità 38 – Quintiliano (1 La vita. 2 Opere perdute. 3 L’Institutio oratoria. 4 La pedagogia di

Quintiliano. 5 La problematica stilistica.)

Unità 39 – Marziale (1 L’epigramma a Roma. 2 Marziale: una vita da cliens. 3 Le opere minori. 4

Gli epigrammi di Marziale: struttura e caratteri.)

Il II sec. d.C.

Unità 40 – L’impero nell’età di Traiano e degli Antonini (1 Fine della dinastia flavia. 2 Traiano,

l’optimus princeps. 3 La politica culturale di Traiano. 4 La felicitas temporum: luci e ombre. 5 I

successori di Traiano. 6 Cosmopolitismo culturale.)

Unità 41 – Giovenale (1 Una vita dura e difficile. 2 La satira di Giovenale. 3 La seconda maniera. 4

Lo stile.)

Unità 42 – Plinio il Giovane (1 Un intellettuale sereno. 2 Il Panegirico a Traiano. 3 L’epistolario.)

Unità 43 – Tacito (1 La vita. 2 L’Agricola. 3 La Germania. 4 Il Dialogus de oratori bus. 5 Le

Historiae. 6 Gli Annales. 7 Lo stile di Tacito. 8 La tempra realistica.)

Unità 44 – Svetonio (1 Un funzionario in carriera. 2 Il De viris illustribus. 3 Il De vita Caesarum. 4

Lo stile.)

Unità 45 – Nuove tendenze culturali e poetiche: arcaizzanti e poetae novelli (1 Le nuove tendenze.

2 Frontone. 3 Gellio. 4 Il ritorno alla poesia leggera. 5 Floro. 6 Il Pervilium Veneris.)

Unità 46 – Apuleio (1 La vita. 2 Gli scritti. 3 Le opere filosofiche. 4 I Florida. 5 L’Apologia. 6 Le

Metamorfosi. 7 La tecnica narrativa.)

Unità 48 – La nascita della letteratura cristiana (1 L’universalismo e la penetrazione sociale. 2 La

portata rivoluzionaria del messaggio cristiano. 3 Gli esordi della letteratura cristiana e la

latinizzazione dei testi sacri. 4 Gli Atti dei martiri e le passiones. 5 L’espansione del Cristianesimo

e l’apologetica. 6 Minucio Felice. 7 Tertulliano.)

Dopo il 15 maggio 2015 si prevede di sviluppare l’Unità 52 e l’unità 54 (La crisi ariana e

l’innografia cristiana. Sant’Ambrogio, politico e scrittore. Sant’Agostino) (sono previste quattro

lezioni).

LETTURE ANTOGICHE IN TRADUZIONE

OVIDIO: Amores I, 9 (“ La militia amoris”); I,15 (“ La poesia è garanzia di immortalità”).

Heroides I, vv.1-10 (“Le lamentele di Penelope”); IV, vv.129-148 (“ Fedra scrive a Ippolito”). Ars

amatoria I,1-34 (“ I principi della tecnica amorosa”); II, 349-372 (“ La tattica della lontananza”);

III, 561-592 (“ Un piccante quadretto: gli amori di Venere e Marte”). Metamorfosi I, 466-567 (“

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 47

-

Apollo e Dafne”); IV, 55-166 (“ Piramo e Tisbe”). Tristia II, 103-130; 237-358 (“ Il carmen e

l’error”). Epistulae ex Ponto III, 7 (“ Le vane speranze di un esule”).

SENECA: De tranquillitate animi II, 3-11 (“ Il male di vivere”). Epistulae ad Lucilium, III, 1-3; 35

(“I connotati dell’amicizia”). Medea vv.893-944 (“Medea, il furore e l’odio”); Phaedra, vv.592-612

(“ Una passione inconfessabile”).

LUCANO: Bellum civile, I, 129-157 (“Pompeo e Cesare”); II, 286-325 (“Catone”); VI,750-821 (“

la necromanzia”).

PETRONIO: Satyricon, 32-38(“ La cena di Trimalchione”).

VALERIO FLACCO: Argonautica, VI, 575-586 (“ Il colpo di fulmine di Medea”); VII, 1-25 (“ La

notte angosciosa di Medea”).

QUINTILIANO: Institutio oratoria,I,2, 17-25 (“I vantaggi della scuola pubblica”); II,9, 1-3 (“ I

doveri degli studenti”).

PLINIO IL VECCHIO: Naturalis historia, XVIII 1-5 (“L’uso nocivo delle risorse naturali e

l’inquinamento della natura”).

PLINIO IL GIOVANE: Epistole X, 96, 1-10 (“Plinio e il Cristianesimo”).

LETTURE CRITICHE

Quintiliano, la fedeltà a Domiziano.

Il culto di Priapo e i Priapea.

CLASSICO

SENECA, De Clementia I,1,1-4 : lettura, analisi del testo, traduzione e commento. De otio 3,1-5; 4,

1-2: lettura, analisi del testo, traduzione e commento. De constantia sapientis 5,6-6: lettura, analisi

del testo, traduzione e commento. Riflessione critica e letteraria sulle tematiche analizzate.

PETRONIO, dal Satyricon, La matrona di Efeso (III, 1-13; 112, 1-8): lettura, analisi del testo,

traduzione e commento.

TACITO, Agricola: lettura, analisi del testo, traduzione e commento dei capitoli 1,1-4; 46,1-4.

Historiae: lettura, analisi del testo, traduzione e commento da libro IV,14, 1-4; 73,1-3; 74,1-4.

Germania: lettura, analisi del testo, traduzione e commento dal libro 2,1-3; 4,1; 20,1-5. Annales:

lettura, analisi del testo, traduzione e commento da libro IV, 33, 1-2; VI, 22, 1-3. Riflessione critica

e letteraria sulle tematiche analizzate.

APULEIO, Metamorfosi: lettura, analisi del testo,traduzione e commento dai libri IV, 28-30,3;

V,22-23. Riflessione critica e letteraria sulle tematiche analizzate.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 48

-

Laboratorio di traduzione su temi di versione tratti da opere di autori dell’età classica ed imperiale.

Prove scritte in classe: trasposizione dalla lingua latina in lingua italiana sugli stessi autori

sopracitati e tipologia della terza prova (A-B-C).

GLI ALUNNI IL DOCENTE

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 49

-

PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA

CLASSE 5 SEZ. B A.S. 2014/2015

PROF.SSA LAURA MAGGIO

G. Guidorizzi, Il mondo letterario greco. Storia, civiltà, testi. Vol. 2 e 3.

Storia della letteratura ed antologia

Ripresa dello studio del teatro e della tragedia: Sofocle e la sua produzione.

L’Antigone, inquadramento dell’opera.

L’Oratoria ed il potere della parola:

Isocrate

La carriera, le orazioni e le loro caratteristiche.

Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:

I principi della scuola isocratea (dall’Antidosis 180-192)

Le parole sono importanti, di N. Moretti. Sequenza filmica da Palombella rossa

L’Ellenismo

I Greci in Oriente

La cultura greca nell’età ellenistica

La biblioteca di Alessandria

La filologia e la critica letteraria

La scienza: matematica, geometria, fisica e astronomia. La medicina.

Lettura critica: L. Russo, Perché nasce la geografia matematica ellenistica ?, da L’America

dimenticata. I rapporti tra civiltà ed un errore di Tolomeo, Milano 2013, pp. 111-112.

La commedia nuova

La commedia di mezzo: prodromi della commedia nuova

Il teatro comico nel IV secolo a.C.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 50

-

Menandro

Biografia ed opere: Il bisbetico, la Tosata, l’arbitrato, La ragazza di Samo

Storie private e temi di pubblico interesse

L’eredità di Menandro nel teatro latino

Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:

Il monologo del vecchio Cnemone (da il Bisbetico, atto III, vv.711-747)

La poesia ellenistica

Callimaco

Un poeta intellettuale e di corte

Gli Aitia, i Giambi, Gli Inni, L’epillio Ecale

Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione:

La chioma di Berenice (Aitia, Frr. 110 Pfeiffer)

Il prologo contro i Telchini (Aitia, Fr. 1, 1-38 Pfeiffer)

La ferita d’ amore (Epigrammi, A.P. XII, 134)

Il giuramento violato (Epigrammi, A.P. V, 6)

La bella crudele (Epigrammi, A.P. V, 23)

Fa’ girare la tua trottola (Epigrammi, A.P. VII, 89)

Conto la poesia di consumo (Epigrammi, A.P. XII, 43)

Per l‘amico Eraclito (Epigrammi, A.P. VII, 80)

Teocrito e la poesia bucolica

La biografia, il corpus teocriteo. Caratteri della poesia bucolica e l’arte di Teocrito

Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:

Da Le Siracusane (XV, 1-95)

Apollonio Rodio

L’epica mitologica: tra tradizione e modernità delle Argonautiche.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 51

-

Ruolo della poesia omerica in età alessandrina.

Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:

Dalle Argonautiche, Il passaggio delle rupi Simplegadi (II, vv. 549-606.)

Poeti minori di età ellenistica: l’origine della Daunia antica

Licofrone

L’Alexandra. Il nostos dell’eroe omerico acheo.

Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:

Le peripezie di Diomede (dall’Alexandra, vv.592-632)

L’epigramma

L’origine di questa forma poetica, la destinazione funeraria e gli xenia.

Sviluppo dell’epigramma letterario

L’Antologia Palatina e le antiche raccolte di poesia epigrammatica. L’antologia planudea.

L’epigramma arcaico

Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione:

da epitaffi funerari:

La giovinetta

Epitaffio dei Corinzi morti a Salamina

Il boscaiolo

Leonida

Caratteri dell’autore

Lettura ed analisi dei seguenti testi in traduzione:

Gli ospiti sgraditi (A.P. VI,302)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 52

-

Un destino orribile (A.P. VII, 506)

La filatrice (A.P. VII,726)

Meleagro

Caratteri dell’autore

Lettura ed analisi del seguente testo in traduzione:

Eros dispettoso (A.P. V,179)

Processi di Romanizzazione attraverso la storiografia di Polibio

Da Erodoto a Tucidide: evoluzione del metodo storiografico scientifico.

Le Storie di Polibio: la composizione dell’opera, la struttura, il pensiero di Polibio. Prammatismo e

anaciclosi. Ruolo della

Lettura ed analisi del seguente testo in traduzione:

Dalle Storie, La costituzione romana.

Da svolgere entro al fine dell’anno scolastico:

La retorica e l’Anonimo del Sublime; Plutarco; il romanzo greco e Luciano di Samosata.

CLASSICO

A. Sestili (a cura di), Antigone-Sofocle, Roma 2012

La biografia di Sofocle, Antigone: soggetto, interpretazioni, analisi

Passi scelti dall’Antigone di Sofocle con apparato critico

Studio del trimetro giambico.

1. PROLOGO: studio del contenuto ,traduzione e commento dei vv. 1 – 99

2. PARODO: studio del contenuto

3. PRIMO EPISODIO: studio del contenuto

4. PRIMO STASIMO: studio del contenuto

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 53

-

5. SECONDO EPISODIO: studio del contenuto, traduzione e commento dei vv. 406 – 523;

lettura in traduzione dei versi 524- 581.

6. Sintesi del SECONDO STASIMO

Da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:

7. Sintesi del TERZO, QUARTO E QUINTO EPISODIO

8. SINTESI DELL’ESODO

PLATONE – APOLOGIA DI SOCRATE

1. INTRODUZIONE GENERALE A PLATONE: notizie biografiche, le opere, lingua e stile

2. LA MORTE DI SOCRATE: l’epoca di Socrate, il metodo filosofico socratico,

testimonianze non platoniche su Socrate, il processo, l’Apologia platonica come

sperimentazione di una retorica filosofica

3. APOLOGIA DI SOCRATE: analisi, traduzione e commento dei seguenti capitoli: 28d, 28e,

29a, 29b, 29c, 29d, 30a, 30b, 30c, 30d, 30e, 31a, 31b,– 31c.

Lingua greca

Ripresa delle principali strutture morfo-sintattiche della lingua greca attraverso numerosi

passi scelti tra gli autori studiati in ambito storico-letterario, con particolare riguardo per

Erodoto, Tucidide, Isocrate, Plutarco, Ipotesi delle tragedie di Sofocle.

Foggia, 06/05/2015

La Docente

Laura Maggio

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 54

-

PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA

CLASSE III B A.S. 2014/2015

DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA

Unità I : L’età dell’imperialismo

1. La seconda rivoluzione industriale

2. Ragioni e caratteri dell’imperialismo

3. La società di massa

4. L’età giolittiana

Unità II : La prima guerra mondiale

1. Le origini del conflitto

2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento

3. Guerra di logoramento e guerra totale

4. Intervento americano e sconfitta tedesca

Unità III : L’Italia nella Grande Guerra

1. Il problema dell’intervento

2. L’Italia in guerra

Unità IV : Il comunismo in Russia

1. La rivoluzione di febbraio

2. La rivoluzione di ottobre

3. Comunismo di guerra e Nuova Politica Economica

4. Stalin al potere

Unità V : Il fascismo in Italia

1. L’Italia dopo la prima guerra mondiale

2. Il movimento fascista

3. Lo Stato totalitario

4. Lo Stato corporativo

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 55

-

Unità VI : Il nazionalsocialismo in Germania

1. La Repubblica di Weimar

2. Adolf Hitler e il Mein Kampf

3. La conquista del potere

4. Il regime nazista

Unità VII : Economia e politica tra le due guerre mondiali

1. La grande depressione

2. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta

3. Verso la guerra

Unità VIII : La seconda guerra mondiale

1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia

2. L’ invasione dell’URSS

3. La guerra globale

4. La sconfitta della Germania e del Giappone

5. L’Italia nella seconda guerra mondiale

6. Lo sterminio degli Ebrei

Unità IX : La guerra fredda

1. La nascita dei blocchi

2. Gli anni di Kruscev e Kennedy

3. Economia e società negli anni Sessanta

Unità X : L’Italia repubblicana

1. La nascita della Repubblica

2. Gli anni Cinquanta e Sessanta.

Unità XI : Medio Oriente e mondo islamico

1. Guerre mondiali, sionismo e risveglio musulmano

2. Nasser e il nazionalismo arabo

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 56

-

FONTI E STORIOGRAFIA

Giolitti nel giudizio dei contemporanei e degli storici:

1. Giolitti rappresentante della vecchia Italia

2. I due volti di Giolitti

3. Luci ed ombre di Giolitti

4. Il metodo liberale di Giolitti

5. Giolitti nella valutazione della storiografia più recente

Poeti e intellettuali di fronte alla guerra:

1. La guerra come rottura di tutte le regole

2. Poeti italiani di fronte alla guerra

3. La guerra- festa di Marinetti

4. Un anno sull’altipiano

L’Italia nella seconda guerra mondiale

1. Le carenze delle forze armate italiane

2. Il rancio del soldato italiano

3. I comunisti italiani in URSS e la questione dei prigionieri

4. Il comportamento delle truppe italiane nei Balcani

5. La violenza contro gli italiani nell’immediato dopoguerra.

Lo sterminio degli Ebrei

1. Le responsabilità della Wehrmacht

2. La profezia di Hitler

3. L’istanza della precisione terminologica

TESTO IN ADOZIONE:

F. M.Feltri – M.M. Bertazzoni – F. Neri : Chiaroscuro Ed. SEI

LA DOCENTE

Raffaella Mancini

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 57

-

PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA

CLASSE V B A.S. 2014/2015

DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA

MODULO 1: L’UOMO E L’ASSOLUTO.

Unità 1: Hegel

Gli scritti giovanili

I capisaldi del sistema

La dialettica

La fenomenologia dello Spirito

La logica

La filosofia della natura

La filosofia dello Spirito.

Unità 2: Il Positivismo

L’assolutizzazione della scienza nel Positivismo

Caratteri generali del Positivismo

Il Positivismo francese: Comte.

Il neopositivismo: caratteri generali

Il Circolo di Vienna

K. Popper

MODULO 2: STATO E SOCIETÀ. TEORIE E ANALISI

CRITICHE

Unità 1: La Sinistra hegeliana. Feuerbach

Unità 2: Il marxismo. Marx

La concezione materialistica e dialettica della storia.

Struttura e sovrastruttura

La lotta di classe.

Critica al socialismo utopistico.

La rivoluzione e la dittatura del proletariato.

Le fasi della futura società comunista.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 58

-

Unità 3: Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista

Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista

Il marxismo in Italia: Gramsci

La Scuola di Francoforte: caratteri generali

Horkheimer

Adorno

Marcuse

Unità 4: Crisi della democrazia nella società di massa

H. Arendt: Le origini del totalitarismo

La banalità del male

L’agire politico

MODULO 3: IL SINGOLO E L’ESISTENZA

Unità 1: L’analisi dell’esistenza

Schopenhauer: Radici culturali del sistema

Il mondo della rappresentazione come velo di Maya

Caratteri e manifestazioni della “ volontà di vivere”

Le vie di liberazione del dolore.

Kierkegaard: L’esistenza come possibilità e fede.

La verità del “ singolo”

Gli stadi dell’esistenza

L’angoscia

Disperazione e fede.

Unità 2: “Atmosfera” e filosofie esistenzialistiche

Caratteri generali dell’esistenzialismo

Heidegger: Essere ed esistenza

L’essere nel mondo

L’esistenza inautentica e l’esistenza autentica.

Sartre

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 59

-

MODULO 4: LA FINE DEL SOGGETTO

Unità 1: I “ maestri del sospetto”

Nietzsche Il dionisiaco e l’apollineo come categorie del mondo

greco

L’accettazione totale della vita

La critica al positivismo, allo storicismo, alla morale

Il superuomo e la fedeltà alla terra.

L’eterno ritorno

La volontà di potenza

Il problema del nichilismo e del suo superamento

Freud: La scomposizione psicoanalitica della personalità.

I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici.

La teoria della sessualità e il complesso edipico.

Testi analizzati:

Feuerbach : “Cristianesimo e alienazione religiosa”.

“Desideri umani e divinità”.

“L’origine della religione nella dipendenza dalla natura”.

Schopenhauer: “ Una forza che nel suo insieme non ha alcun senso”

“ La vita umana tra dolore e noia”

“ Cristianesimo e alienazione religiosa”

“ Desideri umani e divinità”

Nietzsche : “Le tre metamorfosi”.

“Il peso più grande: l’eterno ritorno”.

Horkheimer e Adorno: “Il dominio della natura”.

Il manifesto del Circolo di Vienna

Popper: “ La falsificabilità come criterio di demarcazione dell’ambito scientifico”

TESTO IN ADOZIONE:

Abbagnano – Fornero – Burghi: La Filosofia Ed. Paravia

LA DOCENTE

Raffaella Mancini

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 60

-

PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5 B

A.S. 2014/15

RIPETIZIONE DELLA PARABOLA.

DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO.

SISTEMI E DISEQUAZIONI FRATTE.

GEOMETRIA

I solidi di rotazione:cilindro-cono definiti come solidi di rotazione di una figura piana attorno ad un

lato.

Calcolo dell’area della superficie laterale e totale. Cilindro e cono equilateri.

Tronco di cono.

La sfera-anticlessidra: area della superficie sferica e volume della sfera.

ANALISI

Introduzione,l’isieme R.I simboli di +infinito e – infinito.

Funzioni reali di variabile reale:dominio e positività.

Intorno circolare.

I grafici delle funzioni elementari:lineare,quadratica,prop.inversa,

esponenziale,logaritmica,seno,coseno,tangente.

Funzioni crescenti e decrescenti.

Grafico dell’iperbole traslata.

Introduzione al concetto di limite.

-Limite finito per x che tende a un valore finito

-Limite finito per x che tende a infinito

-Limite infinito per x che tende a un valore finito

-Limite infinito per x che tende a infinito:per ognuno di questi 4 casi,esempi e interpretazione

grafica.

Esempi di limite destro e sinistro. Teorema del confronto 1.

La continuità di una funzione in un punto. Punti di discontinuità e loro classificazione. Teorema

dell’esistenza degli zeri.

Limiti delle funzioni elementari; forme indeterminate di funzioni algebriche.

Limiti notevoli di funzioni goniometriche.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 61

-

Limite notevole di ( 1+1/x)x .Numero di Nepero.

La gerarchia degli infiniti.

Asintoti orizzontali e verticali. Asintoti obliqui:esistenza e calcolo.

Grafico probabile di una funzione razionale fratta.

Problemi che conducono al concetto di derivata:la retta tangente.

Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico.

La derivata generale e in un punto:significato geometrico.

Derivate delle funzioni elementari. Derivate di funzioni potenza.

Derivate successive. Derivata di senx e cosx.

Algebra delle derivate:derivata del prodotto,del quoziente e della funzione composta. La derivata di

tgx e cotgx.

Applicazioni del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva. Semplici esempi sulle

derivate e lo studio del moto, velocità,accelerazione;l’intensità di corrente.

Punti di max e min relativi e assoluti. Teorema di Fermat (solo enunciato).

Criterio di monotonia per le funzioni derivabili-funzioni crescenti e decrescenti ; criteri per l’analisi

dei punti stazionari.

Ricerca dei max e dei min relativi mediante lo studio del segno della derivata.

Studio e grafico di una funzione polinomiale intera e fratta.

Funzioni concave e convesse,punti di flesso.

Procedimento per la ricerca dei punti di flesso di funzioni due volte derivabili(funzioni raz. intere).

Francesca Ferri

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 62

-

PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 5 B

A.S. 2014/15.

ELETTROMAGNETISMO.

LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO-UNITA’ 20

Interazione tra corpi elettrizzati

Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Conduttori e isolanti, l’elettroscopio.

La carica elettrica, il Coulomb e il Principio di conservazione della carica elettrica.

Induzione elettrostatica e la possibilita’ di separare le cariche elettriche.

Polarizzazione di un isolante per deformazione e per orientamento.

La legge di Coulomb: espressione matematica.

Il principio di sovrapposizione.

La costante dielettrica assoluta del vuoto e del mezzo.

La forza di Coulomb nella materia.

Confronto tra la forza elettrica e la forza newtoniana.

Il concetto e la definizione di campo elettrico: unita’ di misura. Le linee di campo.

Il campo generato da più cariche.

Campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico.

Come produrre un campo elettrico uniforme.

La quantizzazione della carica elettrica.

IL POTENZIALE E LA CAPACITA’ UNITA’ 21.

L’energia potenziale elettrica ,il lavoro di un campo elettrico uniforme e del campo generato da una

carica.

Energia potenziale di una carica puntiforme. Campo conservativo.

Potenziale e differenza di potenziale.

Relazione tra il campo elettrico e il potenziale.

Moto delle cariche in un campo elettrico.

Il potenziale di una carica puntiforme.

Superfici equipotenziali.

Potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico.

Potere dispersivo delle punte.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 63

-

La capacita’ di un conduttore: unita’ di misura.

Il condensatore piano.

Teorema di Coulomb (solo la formula).

Il condensatore piano e la capacita’. Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore.

Collegamento di condensatori:serie e parallelo.

Energia di un condensatore.

PERCORSI DI FISICA MODERNA-L’atomo:un’entità quantistica.

CORRENTE ELETTRICA UNITA’ 22.

La corrente elettrica continua, unita’ di misura,il verso convenzionale della corrente. I generatori di

tensione, il circuito elettrico. La forza elettromotrice di un generatore.

Le leggi di Ohm:unita’ di misura della resistenza elettrica.

Strumenti di misura.

Forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore.

La potenza elettrica.

Unità di energia derivata dalla potenza.

Le trasformazioni dell’energia elettrica: l’Effetto Joule:il kilowatt-ora.

La dipendenza della resistivita’ dalla temperatura.

Resistenze in serie e in parallelo.Teorema dei nodi e della maglia.

Risoluzione di semplici circuiti.

IL MAGNETISMO UNITA’ 23

Fenomeni magnetici fondamentali, linee del campo magnetico.

Poli magnetici e cariche elettriche.

Confronto fra campo elettrico e campo magnetico.

Il campo magnetico terrestre.

Esperienza di Oersted e il campo magnetico di un filo percorso da corrente:regola della mano

destra.

L’esperienza di Faraday.

L’intensita’ del vettore B e la sua unita’ di misura, regola della mano destra.

La forza che un campo magnetico B esercita su un filo percorso da corrente. Intensità e Unita di

misura di B.

Legge di Ampère. Unità di corrente.

Permeabilità magnetica del vuoto.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 64

-

Spira percorsa da corrente-il solenoide.

Legge di Biot-Savart e il campo di un solenoide.

Elettromagnete.

Forze magnetiche sulle cariche elettriche:Forza di Lorentz.

Il moto di una particella in un campo magnetico uniforme con velocità perpendicolare:calcolo del

raggio della traiettoria.

Velocità obliqua.

Francesca Ferri

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 65

-

LICEO CLASSICO ‘V. LANZA’

FOGGIA

Programma didattico

Lingua e Civiltà Inglese classe 5B

a.s. 2014 - 2015

Prof. Antonio P.C. di Taranto

BIBLIOGRAFIA

Spiazzi Marina, Tavella Marina

Only Connect ... new directions

from the Origins to the 18th

century - from the Victorian age to the present age voll 1-2

ed. Zanichelli

George Orwell Animal Farm - materiale bibliografico

Appunti del Docente

Dizionari bilingue italiano - inglese / inglese - italiano

cartacei,elettronici,‘android’smartphones

Only Connect ... new directions

from the Origins to the 18th

century

from the Victorian age to the Present age

William Shakespeare’s biography and works

William Shakespeare’s Othello

William Shakespeare’s Macbeth

William Shakespeare’s The Tempest

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 66

-

From the Restoration to the Augustan Age

The Industrial Revolution

The Romantic Age

The historical and social contest

William Blake

Jane Austen

Samuel Taylor Coleridge

Lord Byron

John Keats

The Victorian Age

Type of Novels

The Victorian novel

Charles Dickens’s biography and works

Charles Dickens’s Oliver Twist

Charles Dickens’s Hard Times

The later years of Queen Victoria

The Industrial and agricultural Revolutions

Britain and World War I

The Modern Age

Oscar Wilde’s biography and works

Oscar Wilde’s the Picture of Dorian Grey

Joseph Conrad’s biography and works

Joseph Conrad’s Heart of Darkness

The Second World War

George Orwell’s Animal Farm

monografico

Biography of George Orwell

Life and context

Sintesi storica ‘La storia russa dai primi del ‘900 alla rivoluzione sovietica e al periodo

staliniano’

La libertà di stampa

Soviet history

George Orwell’s ‘Animal Farm’, summary

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 67

-

Themes, motifs and symbols

Plot overview

Characters’ analysis

Valutazioni linguistiche

Aspetti glottologici: fonetica, morfologia, sintassi e semantica

Analisi simbologia fonetica I.P.A. (International Phonetic Alphabet)

- Variante fonetica e morfologica del plurale e 3^ sing. del ‘Present Simple’

- Risoluzioni fonetiche del suffisso /-ED/ del ‘Past Simple’ e ‘Past Participle’ dei verbi

regolari

- Varianti morfologiche e fonetiche del Saxon Genitive

- Ricorrenze fonetiche:

/-R-/ in posizione centrale

/H-/ ‘espirata’

/H-/ soundless

/A-/ seguita da sillaba tonica

/-A/ finale di parola

Approfondimenti sull’ I.P.A. - International Phonetic Association

Fenomeni articolatori

Analisi linguistica dei testi

Indefinite Articles: usi di ‘a’ ‘an’

Past Tense: Past Simple, Present Perfect, Past Continuous

Passive Form

Definite Article: use

Gli ausiliari del condizionale

REDAZIONE E PRESENTAZIONE DI UN ELABORATO PERSONALE

relativo al percorso didattico-formativo dell’anno scolastico

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 68

-

I.I.S.S. ” PROGRAMMA DI SCIENZE

LANZA-PERUGINI” FOGGIA

CLASSE : V D A.S. 2014-2015

PROF.SSA delli Carri Guglielmina

CHIMICA

La chimica del carbonio : le proprietà dell’atomo di carbonio. Ibridazione sp3 ,

sp2,sp,elettroni π

delocalizzati,risonanza e struttura del benzene.

La classificazioni dei composti organici : le strutture molecolari,i gruppi funzionali.

L’isomeria :di struttura conformazione e configurazione,stereoisomeria.

Le principali classi di reazioni organiche:addizione,sostituzione,riarrangiamento,ossidoriduzioni-

Gli idrocarburi:alcani, alcheni,dieni, alchini, cicloalcani, areni,nomenclatura,proprietà fisiche e

chimiche principali reazioni chimiche.

Derivati funzionali degli idrocarburi:derivati alogenati,derivati ossigenati :alcoli e

fenoli,eteri,aldeidi ,chetoni,acidi carbossilici,esteri,alogenuri acilici.Derivati azotati.

Biomateriali:materiali polimerici,materie plastiche,fibre tessili

BIOCHIMICA E METABOLISMO

Le biomolecole

Carboidrati:monosaccaridi,disaccaridi,polissaccardi

Lipidi :acidi grassi,trigliceridi,fosfolipidi,steroidi

Protidi:aminoacidi,polipeptidi, proteine classificazione,i catalizzatori biologici :gli enzimi

Acidi nucleici:RNA,DNA

Il metabolismo

Le vie metaboliche divergenti convergenti e cicliche .L ‘ATP la fonte di energia delle reazioni

metaboliche,i coenzimi.

Il metabolismo dei carboidrati,glicolisi e gluconeogenesi. Glicogenosintesi e glicogeno lisi.

Metabolismo dei lipidi :destino dei lipidi assunti con la dieta e trasporto mediante lipoproteine.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 69

-

La β-ossidazione è la via di degradazione degli acidi grassi. Corpi chetonici come fonte alternativa

di energia. Riserve lipidiche e colesterolo.

Il metabolismo degli amminoacidi. Amminoacidi glucogenici e chetogenici. Transaminazione e

deaminazione .Eliminazione dell’azoto,ciclo dell’urea. Metabolismo terminale.

La regolazione delle attività metaboliche,controllo della glicemia. Il metabolismo differenziato

delle cellule dell’ organismo.

Le biotecnologie

Biotecnologie classiche e nuove. La tecnologia del DNA ricombinante. Enzimi di restrizione e

impronte genetiche. La PCR. Il ruolo degli RNA. Ingegneria genetica e OGM. Le applicazioni delle

biotecnologie : Produzione di farmaci,anticorpi monoclonali, terapia genica.

Dopo il 15 Maggio

Sviluppo e differenziamento

La docente : Guglielmina delli Carri

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 70

-

PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE

ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015

CLASSE 5^ B

STORIA DELL’ ARTE

Prof. DUILIO CODATO

Il Rococo’: aspetti generali, origini, caratteristiche; le Reggia di Caserta

Il Vedutismo: origini, caratteristiche; Van Wittel,Canaletto, Bellotto, F. Guardi

Goya: vita ed opere

Neoclassicismo: origini, caratteristiche; A. Canova, J.L. David

Romanticismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Firedrich, Gericault, Delacroix

Realismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Courbet, Millet, Daumier

Macchiaioli: origini, caratteristiche; Fattori, Abbati

Impressionismo: origini, caratteristiche generali; E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir

Il Postimpressionismo

- P. Cezanne

- P. Gauguin

- V. Van Gogh

Francia e Germania tra ‘800 e ‘900: aspetti storici, sociali, filosofici,ecc

Klimt e la Secessione viennese

Fauvisme: origini, aspetti generali

- H. Matisse

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 71

-

I precursori dell’ Espressionismo

- E. Munch

Die Brucke: origini, aspetti generali

- H. L. Kircnher

- E. Nolde

L’ espressionismo austriaco:

- O. Kokoschka

- E. Schiele

-

Il Cubismo: origini, aspetti generali

- Picasso

- La fase cezanniana

- Il Cubismo analitico

- J. Gris e il Cubismo sintetico

Il Futurismo: origini, aspetti generali

- I manifesti

- U. Boccioni

- G. Balla

- A. Sant’ Elia

Der Blaue Reiter : origini, aspetti generali

- V. Kandinskij

- F. Marc

- P. Klee

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 72

-

Dadaismo: origini, aspetti generali

- M. Duchamp

- K. Schwitters

- F. Picabia

- Man Ray

La Scuola di Parigi

- A. Modigliani

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 73

-

FOGGIA

CLASSE: V B

DOCENTE: PATRIZIA MASCIELLO

MATERIA DI INSEGNAMENTO: EDUCAZIONE FISICA

A.S. : 2014 – 2015

PROGRAMMA SVOLTO

POTENZIAMENTO GENERALE

-Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco.

-Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali.

-Esercizi di mobilità articolare, generale e specifica ed allungamento muscolare.

-Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica.

Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra per le varie esercitazioni.

COORDINAZIONE GENERALE

-Esercizi di associazione e dissociazione movimenti

-Esercizi di equilibri di coordinazione oculo-manuale

AVVIAMENTO ATTIVITA’ SPORTIVA

-Esercizi sui fondamentali e tecnica della pallavolo.

-Esercizi sul palleggio-ricezione-battuta.

-Partite e giochi per assimilare il lavoro svolto.

-Avviamento all’atletica leggera.

-Esercizi per l’incremento della rapidità e velocità.

TEORIA

-La storia delle Olimpiadi nelle varie epoche.

-Educazione alla salute: corretta alimentazione – fabbisogno energetico -alimentazione e sport.

-Sostanze dopanti.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 74

-

-Il linguaggio del corpo.

-Tecnica e tattiche delle specialità sportive individuali e di squadra.

-Cenni sugli apparati respiratorio – muscolare – cardiovascolare.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 75

-

PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2014/2015

1. Il rapporto tra teologia, filosofia e scienza: il cristiano di fronte alle sfide della modernità e

della postmodernità.

2. Ecologia e responsabilità del credente di fronte al creato nel pensiero di Papa Francesco.

3. La bioetica e le sfide delle tecnologie nell’antropologia contemporanea.

4. Il discepolato cristiano e l’impegno dei credenti nella politica: la pace, la solidarietà e i

diritti umani.

5. Il discorso della Montagna e la solidarietà cristiana di fronte alla vita e l’accoglienza. Le

beatitudini. La Torah del Messia. Il IV comandamento. La famiglia e la comunità dei

discepoli di Gesù. Compromesso e radicalità profetica.

6. L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, valore del lavoro umano

nel Nuovo Testamento. La parabola del buon samaritano (Lc. 10,25-37). La parabola dei

due fratelli e il padre buono (Lc. 5,11-32). La parabola del ricco epulone e del povero

Lazzaro (Lc. 16,19-31).

7. L’autocoscienza di Gesù e le letture contemporanee nei movimenti religiosi alternativi e le

nuove forme di religiosità.

8. Il Concilio Vaticano II e le prospettive ecclesiologiche nel XXI secolo. Storia – documenti

– protagonisti – problematiche.

9. Percorsi di spiritualità laicale in riferimento alla condizione giovanile odierna.

Individuazione di storie e criteri per una lettura del mondo giovanile.

10. Il convegno ecclesiale di Firenze (2015) della Conferenza Episcopale Italiana e la categoria

culturale della speranza nel contesto della cultura italiana.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 76

-

Criteri di verifica e di valutazione

Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della

determinazione dei giudizi e dei voti:

la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione

dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,

come stabilisce la normativa vigente;

Il voto viene espresso attraverso un numero intero.

La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:

Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli

Livello delle

competenze per la

certificazione

Intervento a

sostegno dei risultati

da 1,00 a 2,00

nulla Conoscenza nulla degli argomenti Competenza assente.

Recupero

da 2,00 a 3,00

Gravemente insufficiente

Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi fraintendimenti

Competenza inadeguata nello sviluppare analisi coerenti e nel procedere ad applicazioni

Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre argomenti

Recupero

da 3,00 a 4,00

insufficiente

Conoscenza lacunosa degli argomenti Competenza carente nello sviluppare analisi e nel

procedere ad applicazioni corrette Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti

Non raggiunto

Recupero

da 4,00 a 5,00

mediocre

Conoscenza solo parziale degli argomenti Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e

nel procedere ad applicazioni corrette Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti

Non raggiunto

Recupero

da 5,00 a 6,00

sufficiente

Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e

applicazioni corrette. Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e

lineare gli argomenti

Base Consolidamento

da 6,00 a 7,00

discreta

Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e nelle loro articolazioni

Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed applicazioni funzionali

Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera appropriata e articolata gli argomenti

Intermedio Consolidamento

da 7,00 a 8,00

buona

Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici e contestuali.

Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale

Avanzato

Consolidamento/ Approfondimento

da 8,00 a 9,00

ottima

Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione completa

Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo corretto e controllato

Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale e critica

Avanzato Approfondimento Potenziamento

da 9,00 a

10,00 lodevole

Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali.

Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo controllato e autonomo

Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e critiche

Avanzato Approfondimento Potenziamento

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 77

-

Tabella di valutazione del comportamento

Voto Comportamenti

10/10

Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto

Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e all’attività didattica

Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua

9/10

Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse, attenzione e partecipazione buoni Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola

8/10

Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…) Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola

7/10

Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.

Interesse e partecipazione discontinui Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …) Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.

6/10

Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)

Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)

5/10

Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)

Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.

In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione

IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO

In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di

promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene

assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e

l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 78

-

INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO

La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.

Media dei voti

Credito scolastico (Punti)

I anno II anno III anno

M = 6 3-4 3-4 4-5

6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6

7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7

8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8

9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9

M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il

credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente

tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche

l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo

educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.

Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento

della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla

determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché

fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).

La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,

attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la

condotta.

IL CREDITO FORMATIVO

I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra

l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano

qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e

sociale, in relazione ai seguenti punti:

Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 79

-

Certificazioni linguistiche e informatiche

Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla

Regione

Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del

14/04/00

Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)

Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,

Advanced

N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I

Liceo.

certificazioni culturali

Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza

Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con

attestati delle Istituzioni previste

Certificazioni sportive

Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico

Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con

conseguente attestato di superamento del corso

Attività educative

attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e

Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)

scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 80

-

Attività interne alla scuola

partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,

Certamina, Olimpiadi di matematica…)

regolare frequenza di progetti POF e PON;

partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e

convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a

spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)

fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri

extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)

La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve

essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.

Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –

entro e non oltre il 15 maggio 2014 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le

certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.

Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia

scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:

III Liceo

Voto di consiglio

anche in una sola

materia

pt. 4

Non si ha diritto all’attribuzione

del credito formativo

(Normativa)

M = 6 4 - 5

6,00 minimo della fascia di credito pt. 4

6 < M ≤ 7 5 - 6

6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1

6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)

7 < M ≤ 8 6 - 7

7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1

7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 81

-

8 < M ≤ 9 7 - 8

8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1

8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)

9 < M ≤ 10 9

9,01 / 10,00 massimo della fascia di credito pt. 9 (*)

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 82

-

SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO

MATERIE : GRECO, FILOSOFIA, MATEMATICA, INGLESE, ED. FISICA

TIP. B : Quesiti a risposta singola

17-04-2015 Tempo: 120 min.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 83

-

FILOSOFIA

ALUNNO.................................

1. In che senso la Fenomenologia dello Spirito di Hegel costituisce la “storia

romanzata” della coscienza? (max 6 righe)

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

2. Feuerbach sostiene che l’idealismo e la religione esprimono una visione

rovesciata delle cose, della quale egli propone il radicale capovolgimento.

In che cosa consiste tale “inversione”? ( max 6 righe)

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 84

-

DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ GRECA

CLASSE 5 B

SIMULAZIONE TERZA PROVA

1) Qual è il pubblico cui sono destinate le opere di Teocrito ?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

2) Quali elementi della tradizione omerica sono ripresi nelle Argonautiche

di Apollonio Rodio ? In che misura ?

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

_______________________________________________________________________________

Prof.ssa Laura Maggio

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 85

-

SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATEMATICA

FILA A

1) DISEGNA IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE F(X) CHE ABBIA UN MAX

RELATIVO NEL PUNTO X0. SCRIVI LA DEFINIZIONE ESATTA DI

MAX RELATIVO E SPIEGA COME RISULTA LA RETTA TANGENTE

IN X0 ALLA FUNZIONE E COME RISULTA F’(X0).

2) SCRIVI L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE E DELLA RETTA

NORMALE ALLA CURVA

Y= (2X-1)/(3X+2) NEL PUNTO X= 1. SPIEGA IL PROCEDIMENTO.

SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATEMATICA

FILA B

1) DISEGNA IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE F(X) CHE ABBIA UN MIN

RELATIVO NEL PUNTO X0. SCRIVI LA DEFINIZIONE ESATTA DI MIN

RELATIVO E SPIEGA COME RISULTA LA RETTA TANGENTE IN X0

ALLA FUNZIONE E COME RISULTA F’(X0).

2) SCRIVI L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE E DELLA RETTA

NORMALE ALLA CURVA

Y= (2X-5)/3X-1) NEL PUNTO X= 0 . SPIEGA IL PROCEDIMENTO.

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 86

-

we are studying

Animal Farm

by George Orwell

1. what is this book about?

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

2. what do you think about its contents?

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

.....................................................................................................................

no more than 6 lines for each answer)

INDICATORI

livello conoscenza degli argomenti

correttezza formale ed organizzazione logica

utilizzo linguaggio specifico

DESCRITTORI

rielaborazione informazioni e collegamenti

formulazione efficace risposte al quesito operando inferenze personali

utilizzazione registri linguistici appropriati

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 87

-

Simulazione della terza prova

Materia: Educazione Fisica

Classe 5 B

Tipologia B

1) Il candidato illustri come il sistema ortosimpatico e parasimpatico

interagiscono tra loro.

2) Il candidato descriva il concetto di “Forza massima”

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 88

-

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 89

-

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 90

-

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 91

-

DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 92

-