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DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 2 -
CONSIGLIO DI CLASSE
N. MATERIA DOCENTE FIRMA
1 ITALIANO Prof.ssa M. Gabriella Cicerale
2 LATINO Prof.ssa Patrizia Iannantuono
3 GRECO Prof.ssa Laura Maggio
4 STORIA Prof.ssa Raffaella Mancini
5 FILOSOFIA Prof.ssa Raffaella Mancini
6 MATEMATICA Prof.ssa Francesca Ferri
7 FISICA Prof.ssa Francesca Ferri
8 INGLESE Prof. Antonio Di Taranto
9 SCIENZE Prof.ssa Guglielmina Delli Carri
10 STORIA
DELL’ARTE Prof. Duilio Codato
11 EDUCAZIONE
FISICA Prof.ssa Patrizia Masciello
12 RELIGIONE Prof. Bruno D’Emilio
13 Coordinatrice
di classe PROF.ssa Raffaella Mancini
Dirigente Scolastico PROF. GIUSEPPE TRECCA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 3 -
ELENCO ALUNNE/I CANDIDATE/I
COGNOME NOME
1 Amorico Francesca Chiara
2 Campanella Lucia
3 Capparella Valentina
4 Carrozzino Claudia
5 Cassano Gaia Francesca
6 Conte Salvatore
7 D’Arasmo Martina
8 De Leonardis Marco
9 De Luca Gabriele Antonio
10 Dei Daphne
11 Dmytryuk Nikita
12 Ferreri Giuditta
13 Gherghi Serena Carmela Maria
14 Lo Muzio Fabrizia
15 Menga Alessandra
16 Morra Viviana
17 Palladino Lucia Fanny Giulia
18 Panunzio Chiara
19 Papa Carmen
20 Petecchia Alexandra, Anna Chiara
21 Poliseno Alessia
22 Rigillo Laura
23 Verderosa Michele Francesco Pio
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 4 -
INTRODUZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Quest’anno la Regione Puglia, nel processo annuale di sistematizzazione e ampliamento
dell’Offerta Formativa, ha aggregato il Liceo Artistico “Perugini” al Liceo Classico “V. Lanza”,
arricchendo il nostro territorio con un nuovo grande istituto: il Liceo classico e artistico
“Lanza\Perugini”.
È nata, così, una scuola che unisce sapientemente il “cuore antico” del Lanza, con la
“giovinezza artistica e creativa” del Perugini.
Questo nuovo grande Liceo, che sta definendo la sua nuova identità, si profila certamente come il
“polo della bellezza”: la bellezza della cultura classica e umanistica, coniugata con la bellezza
dell’arte, declinata in tutte le forme della modernità.
Il cuore antico di questa nuova scuola, il Liceo Classico “V. Lanza”, la cui istituzione risale
al 1868, rappresenta lo sforzo della città di Foggia di porsi al pari delle altre città italiane dotandosi
di una scuola di qualità, una scuola che segnasse la differenza, per avviare alla formazione
universitaria e alle professionalità alte e formare la nuova classe dirigente della città.
Gli anni del Ventennio fascista hanno affidato al Liceo Classico anche la sua centralità logistica
posizionandolo nel proscenio di Piazza Italia, una delle principali della città, in un Palazzo
disegnato da uno dei più prestigiosi architetti italiani del secolo scorso, Marcello Piacentini.
Una scuola, quindi, nata sotto il segno di una certa società “classista”, ma che oggi è frequentata da
studenti di tutte le estrazioni sociali, uniti solo da un’apprezzabile predisposizione al lavoro
scolastico e dalla volontà di spendersi, attraverso lo studio, una carta importante per il proprio
progetto di vita. Nella nostra scuola, infatti, le “bocciature” sono un avvenimento straordinario,
legate quasi sempre a particolari e transitorie situazioni di disagio personale/familiare degli alunni.
L’impianto degli studi trova ancora, con il contributo essenziale delle materie umanistiche, le
caratteristiche della sua formazione completa, flessibile, culturalmente ampia, in grado di fare delle
nostre studentesse e dei nostri studenti, delle ragazze e dei ragazzi capaci di superare qualsiasi
prova successiva: di studio, di vita e di lavoro.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, a partire dal 1° settembre 2008, data di insediamento dello
scrivente alla sua guida, ha guadagnato una sua centralità culturale all’interno della città di Foggia.
La prestigiosa Aula Magna della scuola, dotata di 320 posti a sedere, è il cuore pulsante della
scuola, dove trova libero sfogo la straordinaria creatività delle studentesse e degli studenti che
intrecciano spesso, al percorso scolastico, la coltivazione di una grande passione, frequentando il
Conservatorio, un laboratorio teatrale o personali “cantine musicali”, dove sviluppano una
straordinario entusiasmo artistico, che ha dato vita a band e a un’orchestra da camera.
Quella stessa Aula si è ormai consacrata come uno dei principali luoghi del pensiero cittadino,
meta obbligata per tutti gli artisti, i registi, gli scrittori e gli intellettuali che transitano per la città di
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 5 -
Foggia o che sono direttamente chiamati dalla nostra scuola. Ognuno di loro, ormai, ama il bagno di
folla tra l’entusiasmo e l’intelligenza dei nostri alunni abituati, adesso, ad ascoltare e a misurarsi
con tutti i principali modelli di pensiero liberamente circolanti nel nostro Paese e oltre.
La scuola e i suoi docenti sono consapevoli che il mondo moderno non avrebbe senso senza il
cuore antico della sua cultura classica e sono certi che la mente dei giovani va nutrita delle grandi
costruzioni della nostra cultura occidentale. Un professionista, un avvocato, un commercialista, un
medico sono tali, fino in fondo, se hanno impresso, nel loro bagaglio culturale e mentale, tutta la
ricchezza dei grandi racconti mitologici, storici e filosofici della nostra tradizione.
Il mondo moderno, però, è governato dalla matematica e dalle scienze e comunicato nella
Lingua inglese e per questa ragione, la nostra scuola, negli ultimi anni, ha voluto porsi
all’avanguardia anche nel mondo delle tecnologie multimediali. Oltre 15 lavagne interattive
disseminate nelle classi e nei laboratori, aule multimediali attrezzate, laboratori di informatica e il
neonato laboratorio linguistico consentono, all’attuale Liceo Classico “V. Lanza”, di guardare con
serenità alla sfida della modernità, nella certezza di attrezzare i propri ragazzi di tutti gli strumenti
che il mondo contemporaneo, sempre più concorrenziale e globalizzato, richiede necessariamente.
Il Liceo Classico “V. Lanza”, in ogni caso, dal 1868, rimane la principale fabbrica dalla quale
escono non solo la classe dirigente della nostra città, ma alte professionalità e talenti operanti in
Europa e nel mondo, e questa scuola intende continuare a svolgere, sine die, questa sua antica
mission.
Il Dirigente Scolastico
Prof. Giuseppe TRECCA
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 6 -
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
breve “storia” della classe e sua valutazione basata sulle relazioni dei singoli docenti
La classe V B è composta da 23 alunni ( 18 femmine e 5 maschi) e rispetto alla composizione
iniziale del quarto ginnasio ha subito un notevole cambiamento per l’inserimento, nel corso del
triennio, di alunni provenienti da altre sezioni e precisamente, in I liceo, sono state inserite nel
gruppo classe:
1. Amorico Francesca, proveniente dalla sez. F
2. Papa Carmen, sez. F
3. Capparella Valentina, sez. D
4. Petecchia Alexandra, sez. D
5. Poliseno Alessia, sez. D
In II liceo nuovi inserimenti:
1. De Luca Gabriele, proveniente dalla sez. L, ripetente
2. Dei Daphne, sez. L
3. Dmytryuk Nikita, sez. E
Continuità didattica
La classe ha avuto una regolare continuità didattica nell’arco del triennio in quasi tutte le discipline,
infatti non ci sono state variazioni, se non per l’insegnamento di Inglese in II liceo.
Andamento didattico-disciplinare
La classe, nel corso del triennio, ha seguito lo svolgimento dell’attività didattica con interesse,
evidenziando sensibilità e attenzione per le problematiche culturali affrontate e, pur nella varietà e
diversità delle singole personalità, si presenta sufficientemente amalgamata, mentre sul versante
delle capacità e del rendimento, appare eterogenea per attitudini e competenze acquisite.
Il profitto è sicuramente positivo, nel complesso; alcuni allievi hanno raggiunto ottimi livelli (con
alcune punte di eccellenza), altri si attestano su risultati mediamente soddisfacenti, infine alcuni
presentano delle difficoltà in qualche disciplina. Il primo gruppo si caratterizza per una
preparazione solida, organica e per un approccio consapevole e critico ai dati culturali; il secondo
si dimostra dotato di impegno regolare, grazie al quale gli allievi sono riusciti a raggiungere un
profitto di sufficiente o discreto livello; in alcuni alunni la preparazione si presenta fragile, a causa
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 7 -
di incertezze e lacune non ancora del tutto superate.
In merito al comportamento gli allievi hanno mostrato correttezza sia nei rapporti interpersonali, sia
nei confronti dei docenti e dell’istituzione scolastica.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata regolare per la maggior parte degli alunni; alcuni allievi hanno attraversato un
periodo connotato da una frequenza meno sistematica, nel pentamestre, per problemi di salute o per
la partecipazione ai test d’ingresso universitari.
In particolare, uno studente ha fatto registrare sistematici ritardi o entrate posticipate nel corso
dell’anno scolastico.
Metodologie didattiche
Pur nelle diversità necessariamente connesse con le specificità disciplinari e con le professionalità
dei Docenti, il Consiglio di classe si è attenuto ai seguenti criteri metodologici:
Valorizzazione e sollecitazione alla partecipazione della classe e dei singoli allievi al
dialogo educativo;
Alternanza delle modalità di approccio ai problemi trattati ( lezioni frontali, lezioni
dialogate, indicazioni per l’approfondimento personale, sintesi, schemi, laboratorio,
audiovisivi), anche in relazione ai diversi stili di apprendimento;
Alternanza di momenti con prevalente carattere teorico ed attività di tipo applicativo
(traduzioni, analisi, laboratorio, esercitazioni)
Per quanto riguarda l’insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera secondo la
metodologia CLIL, si fa presente che non è stato possibile programmare percorsi in tal senso per
l’assenza, nel Consiglio di Classe, di docenti DNL in possesso delle competenze linguistiche
richieste.
Criteri di verifica e di valutazione
In merito alla definizione dei criteri di verifica e di valutazione relativamente all’acquisizione di
conoscenze, abilità e competenze, si rimanda a quanto precisato nelle relazioni sulle specifiche
discipline.
Le verifiche sono state concepite:
Come strumento con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze e delle
competenze acquisite, ma anche delle eventuali difficoltà in ordine al percorso acquisito;
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 8 -
Come strumento con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una
continua messa a punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi.
In fase di attribuzione di voto, si è operato sulla base della scala di valutazione,allegata,che risponde
a quanto concordato in sede di Collegio dei Docenti.
I crediti formativi e scolastici sono stati assegnati nel rispetto della legislazione vigente e a seguito
di competenze specifiche maturate e certificate nell’ambito delle discipline curriculari ed
extracurriculari.
Simulazione di prove d’esame
I docenti hanno effettuato, nel corso dell’anno scolastico, prove monodisciplinari secondo le diverse
tipologie previste nella terza prova degli Esami di Stato.
La simulazione della terza prova, della tipologia B ( domande a risposta breve e aperta) a carattere
pluridisciplinare è stata effettuata il 17 aprile 2015 con due domande per ciascuna delle seguenti
discipline: Greco, Filosofia, Matematica, Inglese, Educazione Fisica.
Durata della simulazione: 2 ore.
Nella correzione e nella valutazione della terza prova ci si è attenuti ai seguenti indicatori:
Livelli di conoscenza
Utilizzo di un linguaggio specifico e chiarezza espositiva
Organizzazione delle risposte in rapporto alle richieste formulate.
Si allega la scheda di valutazione della terza prova
Attività parascolastiche
La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed i convegni organizzati dalla Funzione
Strumentale per le Iniziative Culturali della scuola, a partire dal terzo anno di corso. Si segnala
specificatamente la partecipazione,in I liceo,al Festival della Filosofia in Magna Grecia, in II liceo il
viaggio di Istruzione a Siracusa, durante il quale la classe ha anche assistito agli spettacoli
Coefore/Eumenidi di Eschilo e le Vespe di Aristofane, anticipati dalla partecipazione presso la
nostra scuola ad una conferenza a cura del Prof. G. Mastromarco sui temi del teatro greco, e la
partecipazione al viaggio d’istruzione a Berlino nell’a.s. 2014/2015, comprendente la visita al
Pergamon Museum. Durante questo anno scolastico, inoltre, la classe ha partecipato ad un’uscita
didattica nella città di Foggia per visitare dietro la guida del dott. G. Cristino la mostra su
Domenico Caldara, presso la sede della Fondazione della Banca del Monte ed il Museo civico. Nel
corso del triennio una gran parte degli allievi ha seguito con interesse le seguenti iniziative extra-
scolastiche e ha partecipato attivamente in forma di ‘volontariato’ culturale’ alla loro realizzazione:
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’Incontri extravaganti’ con gli scrittori Paolo Giordano, Silvia Avallone, Mario Desiati, ,
Francesca Melandri, Daniela Piazza, Luca Bianchini, Franco di Mare, Dacia Maraini, Davide
Rondoni.
’Lettura e oltre’(incontri con personaggi noti, anche del territorio, di vario respiro culturale),
Beppino Englaro, Beppe Severgnini, Carlo Fenizi, Francesco Mastromatteo.
’Lezioni di cinema’, incontri con affermati registi e attori (Alessio Boni , Alessandro Haber).
Incontri Extravaganti’ 2014/15
Nicola Lagioia (La ferocia)
Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)
Massimo Carlotto (La banda degli amanti)
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:
1. Evento speciale ‘Bra Day 2014’:
a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della
Facoltà di Medicina - Università degli Studi di Foggia)
2. il Premio Campiello giovani incontra il liceo classico Lanza
3. Nicola Rignanese incontra il liceo classico lanza:
spettacolo ‘morire dal ridere! o sui fantasmi del palcoscenico’
4. Prof.ssa Emanuela Turillazzi (ordinario di medicina legale unifg): il sopralluogo e la
scena del crimine: la realta’ oltre lo spettacolo
5. Prof. Aldo Ligustro (Ordinario di Diritto internazionale UNIFG), "Berlino: prima e dopo
la caduta del muro"
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Percorso scolastico dei candidati
CANDIDATA/O IV V I II
1 Amorico Francesca Chiara Promossa
(IVF)
Promossa
(V F) Promossa Promossa
2 Campanella Lucia Promossa promossa Promossa Promossa
3 Capparella Valentina
Promossa
(IV D)
Promossa
(V D) promossa promossa
4 Carrozzino Claudia Promossa Promossa Promossa Promossa
5 Cassano Gaia Francesca Promossa Promossa Promossa Promossa
6 Conte Salvatore Promosso Promosso Promosso Promosso
7 D’Arasmo Martina Promossa Promossa Promossa Promossa
8 De Leonardis Marco Promosso Promosso Promosso Promosso
9
De Luca Gabriele Antonio
Promosso con
debito in
matematica
(IV L)
Promosso con
debito in
matematica e
latino
( V L)
Promosso con
debito in
latino e greco
( I L)
Non
promosso
(II L)
Promosso con
debito in
greco e
filosofia
( II B)
10 Dei Daphne
Promossa
(IV L)
Promossa
(V L)
Promossa Promossa
11 Dmytryuk Nikita Promosso
(IV E)
Promosso con
debito in
matematica
( V E)
Promosso con
debito in
Greco
( I E)
Promosso
12 Ferreri Giuditta
Promossa con
debito in
latino e greco
Promossa con
debito in
latino e greco
Promossa con
debito in
storia e fisica
Promossa con
debito in
filosofia
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13
Gherghi Serena
Promossa
con debito in
greco
Promossa con
debito in
latino e greco
Promossa Promossa
14 Lo Muzio Fabrizia
Promossa con
debito in
latino
Promossa Promossa Promossa
15 Menga Alessandra Promossa Promossa Promossa Promossa
16 Morra Viviana Promossa Promossa Promossa Promossa
17 Palladino Lucia Fanny Giulia Promossa Promossa Promossa Promossa
18 Panunzio Chiara Promossa Promossa Promossa Promossa
19 Papa Carmen
promossa con
debito in
greco (IV F)
Promossa
( V F)
Promossa con
debito in
storia e greco
Promossa
20 Petecchia Alexandra, Anna
Chiara
Promossa
(IV D)
Promossa
( V D) Promossa Promossa
21 Poliseno Alessia
Promossa
(IV D)
Promossa
( V D) Promossa Promossa
22
Rigillo Laura
Promossa con
debito in
latino e greco
Promossa Promossa Promossa
23 Verderosa Michele Francesco
Pio Promosso Promosso Promosso Promosso
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Le materie del curriculum – I programmi
ITALIANO
Andamento didattico-disciplinare
La classe ,caratterizzata da una fisionomia piuttosto variegata per capacità e fornita di apprezzabili
abilità di base, è risultata sin dal primo anno scolastico formata da alunni, provenienti anche da
altre sezioni del Liceo, motivati per impegno e interesse allo studio: si tratta di ragazzi con varie
aperture sulla contemporaneità, disponibili con spirito di gruppo alla cooperazione e a varie
iniziative extrascolastiche , alquanto regolari per impegno e diligenza nello studio. Si
notano,inoltre, alcuni allievi particolarmente motivati nella realizzazione di una formazione
complessa di ampio respiro.
I ragazzi, da me costantemente seguiti nel corso del triennio,a cui si sono aggiunti nel secondo
anno due alunni provenienti da altra sezione, subito ben integrati nel gruppo classe, hanno
evidenziato spesso un’intelligenza vivace e uno spirito di coesione,con un comportamento sempre
corretto ed educato: questa nota caratteristica della classe si è in particolare evidenziata con la
partecipazione intelligente a iniziative extrascolastiche , con la capacità di innestare sulla
tradizione umanistica, un ‘humus’ di efficace respiro culturale.
Frequenza delle lezioni
Gli allievi sono stati nel complesso assidui nella frequenza, ma hanno talvolta usufruito di entrate
posticipate o di uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x 4 ore settimanali di lezione)
132 hh.
Tipologie di verifiche effettuate
[ +] Interrogazioni orali formali
[ +] Verifiche scritte in classe
[+ ] Esercitazioni scritte a casa
[+ ] Relazioni su argomenti
[+ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
nel corso del triennio sono state somministrate agli allievi prove semistrutturate a risposta aperta,
trattazioni sintetiche e prove strutturate a risposta multipla
Profitto e rendimento scolastico
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 13
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Un’avveduta metodologia dell’insegnamento dell’Italiano non può oggi prescindere dalle seguenti
esigenze: 1- guidare i giovani alla comprensione della complessità e specificità del fenomeno
letterario; 2- educare la sensibilità e il gusto critico attraverso la conoscenza diretta dei testi e
rafforzare la padronanza del mezzo linguistico; 3- fornire una documentata conoscenza della
principali correnti letterarie attraverso l’organizzazione di temi e percorsi; 4- avvalorare
l’informazione con adeguate letture critiche; 5- riservare notevole attenzione alla letteratura del
‘900 compresa quella di più stretta contemporaneità.
In particolare, per quanto riguarda i contenuti, essi appaiono discretamente consolidati per lo
studio in cui la gran parte degli allievi si è impegnata nel complesso discretamente, anche per le
capacità di orientamento nel mondo contemporaneo di cui vari alunni sono apparsi forniti.
Circa le competenze gli alunni si sono mostrati in grado di raccogliere e selezionare le proprie
conoscenze e confrontarle talvolta con esperienze vissute.
Per quanto attiene alle capacità vari studenti hanno mostrato di saper coniugare lo studio della
tradizione letteraria con le forme più varie della nostra contemporaneità (tecnologie multimendiali,
conoscenza delle lingue, esperienze di viaggio, competenze musicali, capacità relazionali, attività
di volontariato).
In particolare si evidenzia un gruppo di allievi che ha raggiunto ottimi e talora eccellenti risultati
nel profitto e una notevole sezione dal rendimento discreto.
Per quanto riguarda la disciplina, la classe ha evidenziato un comportamento vivace, ma
contenuto nei limiti del reciproco rispetto.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Lo studio dell’Italiano, nel reciproco quotidiano confronto, ha cercato di incentivare il potere di
orientamento e di riflessione critica, specie attraverso l’analisi dei principali testi letterari, in prosa
e poesia dall’inizio dell’Ottocento al primo Novecento, i cui brani sono stati letti spesso con
percorsi tematici (v. programma allegato).
Devo , per dovere, segnalare che il programma, per quanto vasto ed esauriente, non è stato svolto
secondo quanto preventivato, in seguito alla coincidenza delle ore d’Italiano con attività di vario
genere della vita della scuola: queste aperture sul tradizionale orario settimanale hanno
rappresentato, è il caso di sottolinearlo, motivo di arricchimento interiore.
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Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e
fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nel corso del triennio una gran parte degli allievi ha seguito con interesse le seguenti iniziative
extra-scolastiche partecipato attivamente in forma di ‘volontariato’ culturale’ alla loro
realizzazione:’Incontri extravaganti’ con gli scrittori Paolo Giordano,Silvia Avallone, Mario
Desiati, , Francesca Melandri, Daniela Piazza,Luca Bianchini, Franco di Mare, Dacia
Maraini, Davide Rondoni, Lettura e oltre’(incontri con personaggi noti, anche del territorio,
di vario respiro culturale), Beppino Englaro, Beppe Severgnini, Carlo Fenizi, Francesco
Mastromatteo
Lezioni di cinema’, incontri con affermati registi e attori(Alessio Boni , Alessandro Haber).
Incontri Extravaganti’ 2014/15
Nicola Lagioia (La ferocia)
Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)
Massimo Carlotto (La banda degli amanti)
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:
1. Evento speciale ‘Bra Day 2014’:
a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della Facoltà
di Medicina - Università degli Studi di Foggia)
2. Il premio Campiello giovani incontra il liceo classico Lanza
3. Nicola rignanese incontra il liceo classico Lanza:
spettacolo ‘morire dal ridere! o sui fantasmi del palcoscenico’
4. Prof.ssa Emanuela Turillazzi (ordinario di medicina legale unifg): il sopralluogo
e la scena del crimine: la realta’ oltre lo spettacolo
5. Prof. Aldo Ligustro (ordinario di diritto internazionale unifg), "Berlino: prima e
dopo la caduta del muro"
Attività e corsi di sostegno/recupero
Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato svolto sempre in itinere.
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LATINO
Andamento didattico-disciplinare:
La classe, omogenea per estrazione socio-culturale, pur nella varietà e diversità delle singole
personalità, si presenta compatta e sufficientemente amalgamata. Lo svolgimento dell’attività
didattica ha seguito nell’insieme un ritmo regolare e solo pochi alunni/e non hanno evidenziato
sufficiente senso di responsabilità ed impegno nello studio. Più alunni/e, maggiormente motivati,
hanno fatto registrare competenze e capacità di livello pienamente ottimo ed eccellente, mentre un
altro gruppo ha costantemente mantenuto nel corso del triennio un buon interesse nei confronti della
disciplina. Pochi, invece, hanno evidenziato difficoltà (soprattutto nello scritto) e/o svogliatezza
nell’applicazione, sollecitati e spinti però ad un maggiore impegno nell’orale. Il comportamento
della classe ovvero il rispetto per le norme istituzionali e di convivenza è stato nell’insieme corretto.
Frequenza delle lezioni: La maggior parte degli alunni/e è stata abbastanza assidua nella
frequenza, solo per alcuni si sono registrate più assenze e/o ritardi ed uscite anticipate, soprattutto
nella seconda parte dell’anno scolastico (Campanella, Dei, De Luca, Ferreri, Menga, Papa).
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione): 33x4=132
Tipologie di verifiche effettuate
[ ] Interrogazioni orali formali *(due o tre per trimestre/pentamestre)
[ ] Verifiche scritte in classe *(due o tre per trimestre/pentamestre)
[ ] Esercitazioni scritte a casa *(una versione a settimana)
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:* una simulazione monodisciplinare effettuata il 20 gennaio 2015
comprendente le tre tipologie (A-B-C).
Profitto e rendimento scolastico: La preparazione della classe ha evidenziato un profitto
nell’insieme più che positivo, anche se al suo interno si distinguono fasce diversificate, sia per
capacità ed interesse individuali che per impegno, che vanno dalla sufficienza all’eccellente. La
maggior parte degli alunni/e ha acquisito un serio metodo di lavoro, basato sull’assiduità e
sull’analisi critica, mentre solo pochi di loro non hanno ancora maturato una piena padronanza degli
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argomenti trattati ed una responsabilità del proprio lavoro.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi).
Il programma di latino, in linea di massima, ha rispettato quanto preventivato a inizio d’anno
scolastico. Per quanto riguarda i contenuti specifici, si è sempre cercato di sviluppare lo studio
letterario con ampie e varie letture antologiche in traduzione e in lingua originale, oltre che con
l’approfondimento di letture critiche. Le esercitazioni e verifiche scritte hanno sempre riguardato
autori e tematiche studiate, in parallelo, in letteratura e in classico.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti).
Nel corso del triennio la classe ha sempre partecipato a iniziative culturali organizzate dalla facoltà
di Lettere dell’Università di Foggia (come quella su “Cinema e teatro” con lo scrittore Mario
Desiati e il prof. G.Cipriani).
Attività e corsi di sostegno/recupero: Per quanto riguarda il recupero o/e sostegno è stato
svolto sempre in itinere.
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DISCIPLINA
LINGUA E CULTURA GRECA
Prof.ssa Laura Maggio
Andamento didattico-disciplinare
Gli alunni hanno fatto registrare, in modo diversificato, una crescita culturale significativa, e si sono
attenuti nel corso degli anni un modello comportamentale corretto e lineare.
A fronte di qualche lieve mancanza hanno saputo dimostrare capacità di riflessione, rettificando
eventuali comportamenti non adeguati.
Si sono mostrati sempre interessati al dialogo culturale ed educativo e hanno saputo cogliere gli
stimoli proposti in un clima di serenità e rispetto reciproco. Alcuni hanno fatto registrare impegno e
assiduità nello studio, rivelatosi così molto accurato e sistematico, con una tendenza
all’approfondimento critico degli argomenti trattati, altri, invece, hanno fatto registrare un
atteggiamento più utilitaristico, volto soprattutto alle verifiche.
Frequenza delle lezioni
La frequenza nel corso dell’anno scolastico è stata regolare per la maggior parte degli alunni; alcune
studentesse hanno attraversato un periodo connotato da una frequenza meno sistematica, collocabile
all’inizio del pentamestre, una a causa di problemi di salute e necessità legate all’espletamento di
procedure concorsuali, alcune altre a causa della concomitanza con diversi concorsi per accedere ad
università private.
Un alunno durante il pentamestre ha saltato alcune lezioni di greco a causa della partecipazione al
progetto DIOR ed all’Erasmus. Uno studente ha fatto registrare sistematici ritardi o entrate
posticipate nel corso dell’anno scolastico.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Sono state effettuate 31 ore di lezione nel trimestre, e 38 ore di lezione nel pentamestre fino al 15
maggio c.a.
Totale ore di lezione svolte fino al 15 maggio: 69.
Tipologie di verifiche effettuate
[x ] Interrogazioni orali formali
[ x] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ x] Test
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-
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Ne sono state effettuate due monodisciplinari, una secondo la tipologia A nel trimestre, ed una
secondo la tipologia B nel pentamestre; nel pentamestre ne è stata effettuata una pluridisciplinare
con le altre materie, secondo la tipologia B.
Sono stati adottati i seguenti criteri valutativi:
Conoscenza dell’argomento;
Chiarezza espositiva;
Capacità di sintesi e di rielaborazione.
La valutazione è stata espressa in decimi per le prove monodisciplinari ed in quindicesimi per
quella pluridisciplinare.
Profitto e rendimento scolastico
La classe appare diversificata poiché ciascun alunno ha dato il suo contributo in base alle proprie
capacità, attitudini, peculiarità psicologiche, esperienze di lavoro, tipo di studio domestico attuato.
Si registrano quindi varie fasce di livello che si articolano dalla mediocrità all’ottimo.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo le indicazioni ministeriali e secondo quando preventivato nella
programmazione annuale.
Si è dato particolare rilievo all’analisi di brani scelti dall’Apologia di Socrate e dall’Antigone di
Sofocle, affrontati questi ultimi dal punto di vista grammaticale, storico-letterario, metrico rispetto
al trimetro giambico.
Per la storia della letteratura greca si è affrontato uno studio diacronico e sincronico a partire
dall’oratoria del IV secolo a.C. fino alla storiografia greca in età romana; nel corso dell’ultimo
scorcio di anno scolastico si intende affrontare Plutarco, il Romanzo greco con Luciano di Samosata
e la poetica del Sublime. Se possibile si proporranno cenni sulla patristica. Si sono riprese le
principali nozioni sintattiche e morfologiche attraverso la traduzione dei classici.
Gli obiettivi conseguiti sono: il raggiungimento di un discreto livello cognitivo per quanto riguarda
le competenze linguistiche; la buona conoscenza delle principali correnti letterarie, contestualizzate
nel panorama storico, politico e sociale; il riferimento sistematico alla compagine latina ed alla
letteratura italiana; il riconoscimento dei rimandi del mondo greco antico con la cultura moderna e
contemporanea.
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Attività parascolastiche attinenti alla materia
(Iniziative a cui la classe ha partecipato, dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe ha partecipato a quasi tutti gli incontri culturali ed i convegni organizzati dalla Funzione
Strumentale per le Iniziative Culturali della scuola, a partire dal terzo anno di corso.
Si segnala specificatamente per la disciplina in oggetto la partecipazione al viaggio di Istruzione a
Siracusa, organizzato dalla scrivente nell’a.s. 2013/2014, durante il quale la classe ha anche assistito
agli spettacoli Coefore/Eumenidi di Eschilo e le Vespe di Aristofane, anticipati dalla
partecipazione presso la nostra scuola ad una conferenza a cura del Prof. G. Mastromarco sui temi
del teatro greco, e la partecipazione al viaggio d’istruzione a Berlino nell’a.s. 2014/2015,
comprendente la visita al Pergamon Museum.
Durante questo anno scolastico, inoltre, la classe ha partecipato ad un’uscita didattica nella città di
Foggia, organizzata dalla scrivente, per visitare dietro la guida del dott. G. Cristino la mostra su
Domenico Caldara, presso la sede della Fondazione della Banca del Monte ed il Museo civico.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato effettuato in itinere durante le ore curriculari, attraverso la ripresa dell’analisi di
testi oggetti di studio, sia da un punto di vista grammaticale che storico-culturale.
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STORIA
Andamento didattico-disciplinare
La classe, nel corso del triennio, ha avuto un andamento didattico regolare. Gli alunni si sono
adeguatamente impegnati nello studio della disciplina e solo in alcuni casi è stato necessario un
lavoro di recupero per il raggiungimento degli obiettivi programmati.
L’attività didattica si è svolta, nel corso del triennio, in costante riferimento alle competenze
disciplinari, salvaguardando tuttavia l’esigenza di articolare e graduare le stesse, nel rispetto sia
delle caratteristiche e delle dinamiche della classe nel suo complesso sia dei ritmi di sviluppo della
personalità dei singoli allievi.
L’esame delle complesse e vaste problematiche della storia contemporanea ha dovuto pertanto tener
conto del metodo di lavoro degli studenti, in qualche caso non del tutto soddisfacente quanto a
intensità nell’applicazione e capacità di realizzare percorsi di studio autonomi e personali.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata nel complesso regolare, anche se alcuni alunni hanno fatto registrare un
consistente numero di assenze, ingressi posticipati e/o uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Alla data del 15 maggio sono state svolte 78 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di
altre 9 ore di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: La simulazione disciplinare con le tre tipologie è stata effettuata il 16
dicembre 2014.
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Profitto e rendimento scolastico
I risultati ottenuti dalla classe, anche se non omogenei, appaiono mediamente buoni, almeno per
quanto riguarda il possesso di conoscenze e competenze basilari. Il rendimento in alcuni casi risente
ancora di un’applicazione non sistematica e della dipendenza da un metodo di studio troppo legato
alla componente mnemonica, ma diversi sono gli alunni che hanno saputo tradurre le proprie
potenzialità in un impegno serio e costruttivo. Per questi ultimi il profitto conseguito può essere
considerato ottimo e, in qualche caso, eccellente.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione. Il percorso
didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le
metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di
analisi e di rielaborazione personale.
Nella trattazione degli argomenti storici, la narrazione cronologica degli eventi principali è stata
affiancata all’analisi degli aspetti sociali, economici e culturali che concorrono a produrre il fatto
storico. E’ stata data grande importanza alla lettura e all’analisi dei documenti storici e delle diverse
interpretazioni storiografiche, al fine di ampliare il patrimonio culturale degli alunni e di sviluppare
l’attitudine alla riflessione critica.
Si possono considerare conseguiti i seguenti obiettivi, ovviamente in misura diversa a seconda delle
potenzialità e dell’impegno dei singoli:
Acquisizione dei contenuti fondamentali della disciplina
Comprensione delle relazioni causa-effetto negli eventi storici
Capacità di interpretazione dei fatti, in una dimensione critico-problematica.
Capacità di lettura e di contestualizzazione di documenti e fonti di diversa natura.
Nuclei tematici disciplinari:
La seconda rivoluzione industriale.
L’età dell’imperialismo
L’inizio del nuovo secolo e la Grande Guerra.
La crisi delle democrazie. I regimi autoritari.
La seconda guerra mondiale.
Il mondo della guerra fredda.
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La nascita della Repubblica italiana.
Gli anni Cinquanta e Sessanta.
Medio Oriente e mondo islamico.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali
organizzate dalla scuola.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,
rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e
frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.
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FILOSOFIA
Andamento didattico- disciplinare
Ho insegnato in questa classe dal I liceo, garantendo, pertanto, la continuità didattica.
Gli alunni, nell’arco di questi tre anni, hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina, anche
se questo non si è sempre tradotto in un impegno costante e conseguimento di risultati positivi.
La presentazione dei diversi argomenti ha fatto riferimento di norma al testo in adozione e si è
costantemente cercato di favorire una partecipazione attiva e un coinvolgimento diretto da parte
degli alunni.
Le verifiche orali, accompagnando costantemente lo svolgimento del programma, hanno permesso
di chiarire ed approfondire gli aspetti più complessi e impegnativi degli argomenti affrontati,
fungendo in tal modo anche da occasioni di sostegno e recupero per gli alunni in difficoltà.
Frequenza delle lezioni
La frequenza è stata nel complesso regolare, anche se alcuni alunni hanno fatto registrare un
consistente numero di assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
Alla data del 15 maggio sono state svolte 76 ore ( dopo il 15 maggio si prevede lo svolgimento di
altre 9 ore di lezione)
Tipologie di verifiche effettuate
[X ] Interrogazioni orali formali
[X ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[X ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: sono state effettuate due simulazioni, una disciplinare con le tre tipologie,
il 10 febbraio 2015, e una pluridisciplinare, tip. B, effettuata il 17 aprile 2015.
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Profitto e rendimento scolastico
La classe si è dimostrata discretamente attenta e interessata alla vita scolastica e agli argomenti
proposti. L’impegno domestico è stato, nel complesso, adeguato; per alcuni allievi lo studio è stato
frutto di adeguata motivazione e quindi risulta personale e approfondito, per altri esso si è limitato
all’apprendimento mnemonico, e spesso circostanziato alla prova di verifica, di nozioni che poi
vengono collegate tra loro con difficoltà.
Al termine dei tre anni la classe può essere suddivisa in due gruppi: il primo ha maturato buone
capacità logiche, di analisi e di sintesi con conseguenti risultati buoni o discreti; il secondo ha
mostrato difficoltà nell’acquisizione delle abilità di base della disciplina raggiungendo risultati
globalmente sufficienti . All’interno della classe vi è la presenza di alcuni elementi di eccellenza.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto secondo quanto proposto in fase di programmazione.
Il percorso didattico ha avuto la finalità di far acquisire le conoscenze essenziali della disciplina, le
metodologie e le tecniche per la ricerca e di potenziare le capacità espositive, di riflessione, di
analisi e di rielaborazione personale.
Per lo svolgimento del programma è stata privilegiata la lezione frontale, alternata a momenti di
discussione e analisi dei testi filosofici.
Gli alunni sono stati avviati a misurarsi con la specificità del linguaggio filosofico e ad assumere un
atteggiamento critico-problematico nei confronti dei contenuti proposti.
In modo differenziato gli studenti hanno raggiunto le seguenti competenze disciplinari:
Acquisizione dei contenuti specifici della disciplina: concetti, terminologia specifica e
categorie essenziali della tradizione filosofica.
Capacità di analisi del testo filosofico (parole chiave,significato, idee centrali, strategie
argomentative, ricostruzione del pensiero dell’autore, contesto storico)
Acquisizione di un linguaggio chiaro e della capacità di esporre in modo coerente e lineare
gli argomenti di studio.
Acquisizione della capacità critica e di confronto fra autori diversi.
Capacità di analisi dei problemi filosofici significativi dell’età contemporanea.
Nuclei tematici disciplinari:
L’idealismo tedesco. Categorie concettuali della filosofia politica romantica e del marxismo. Modi
e contenuti delle analisi critiche della società. Caratteri generali della cultura positivista. La
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“banalità del male” e la società di massa. Ambiti culturali entro i quali avviene la dissoluzione del
soggetto. Categorie fondamentali della cosiddetta “ atmosfera esistenzialistica”.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
La classe, nel corso del triennio , ha partecipato attivamente alle diverse iniziative culturali
organizzate dalla scuola.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Il recupero è stato svolto durante l’attività scolastica ordinaria mediante: interventi individualizzati,
rallentamento del ritmo di lavoro, ripasso delle lezioni precedenti, esercitazioni riepilogative e
frequenti esposizioni orali richieste agli alunni.
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MATEMATICA
Andamento didattico-disciplinare
La classe,nel corso dei 5 anni, ha potuto contare sulla continuità didattica per la matematica . Essa
è poco omogenea per abilità di base, preparazione e profitto.
L’attività didattica si e’ svolta in un clima di “vivace” collaborazione; un terzo degli alunni ha
mostrato interesse,partecipazione, volontà di apprendere; alcuni elementi, particolarmente motivati,
non sempre sono risultati trainanti nei confronti di quelli più restii ad accettare un ritmo di lavoro
piuttosto intenso.
Permangono casi di difficoltà e di carenze nel calcolo algebrico e nelle conoscenze per discontinuità
di studio.
Alcuni,dotati di capacità specifiche per la matematica, si sono particolarmente distinti e il loro
impegno e’ stato decisamente apprezzabile.
E’ mancato, da parte di un piccolo gruppo di alunni, una attenzione e uno studio diligente e
sistematico della disciplina.
Frequenza delle lezioni
Tutti abitualmente frequentanti, anche se alcuni hanno fatto registrare un consistente numero di
assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
33x2=66
Tipologie di verifiche effettuate
[ x] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[ x] Esercitazioni scritte a casa
[x ] Test
[ x] Altro:Lezioni con la LIM utilizzando i siti specifici per la matematica.
-Simulazioni terza prova.
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto è naturalmente vario: da ottimo a mediocre.
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Al momento della stesura del documento permangono alcune situazioni di indecisione nella
valutazione del profitto,per qualche alunno, il cui rendimento è ai limiti della mediocrità.
Alcuni alunni non hanno sostanzialmente modificato la situazione iniziale impegnandosi in modo
sporadico e poco proficuo a causa di una mancata attenzione in classe e di una organizzazione poco
adeguata del lavoro individuale.
Un gruppo ha una preparazione di base positiva,conoscenze chiare ed organiche,linguaggio
specifico,interesse e impegno assiduo.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma di Matematica ha riguardato lo studio di una nuova parte,l’Analisi matematica. Alla
base di tutti gli argomenti c’è un concetto cardine,quello di LIMITE, affrontato in modo intuitivo
utilizzando il grafico di una funzione e non attraverso le definizioni generali. Il concetto di limite è
stato messo a frutto introducendo uno strumento del tutto nuovo,quello di derivata di una funzione.(
Teoremi senza dimostrazione ).
L’ordine con il quale i vari contenuti sono elencati non deve essere inteso come ordine di
svolgimento: essi sono stati spesso presentati in modo parallelo, mettendone in luce le reciproche
connessioni e relazioni; dalla rotazione di una figura piana attorno a un suo lato sono stati
introdotti i solidi di rotazione.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Gli alunni hanno partecipato alle conferenze a carattere scientifico-matematico nell’ambito delle
attività culturali organizzate dalla scuola.(nel corso del triennio).
Attività e corsi di sostegno/recupero
Attività di recupero in itinere.
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FISICA
Andamento didattico-disciplinare
Nel corso dell’anno scolastico quasi tutti gli alunni hanno partecipato all’attivita’ didattica con
interesse a secondo delle loro particolari inclinazioni culturali: spiccano alcuni elementi che, per
particolare impegno profuso, hanno conseguito ottimi risultati.
Molti di loro hanno acquisito capacita’,competenze e contenuti di buon livello e in certi casi di
ottimo livello.
Frequenza delle lezioni
In generale tutti abitualmente frequentanti; alcuni hanno fatto registrare un consistente numero di
assenze, ingressi posticipati e uscite anticipate.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
33 x 2 = 66
Tipologie di verifiche effettuate
[ x] Interrogazioni orali formali
[x ] Verifiche scritte in classe
[ x] Esercitazioni scritte a casa
[ x] Altro:Lezioni con la LIM utilizzando particolari siti per la Fisica
Profitto e rendimento scolastico
Il profitto è naturalmente vario. Al momento,permangono alcune situazioni di indecisione nella
valutazione del profitto,per alcuni alunni il cui
rendimento è ai limiti della Mediocrità.
Alcuni alunni non hanno sostanzialmente modificato la situazione iniziale impegnandosi in modo
sporadico e poco proficuo a causa di una mancata attenzione in classe e di una organizzazione poco
adeguata del lavoro individuale.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è conforme a quanto preventivato. Per la Fisica l’insegnamento e’ stato condotto
DOCUMENTO del 15 MAGGIO I.I.S.S. “LANZA - PERUGINI” A.S. 2014/15 - 29
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per “ problemi “, in modo da condurre l’alunno a collegare, razionalmente e a sistematizzare
progressivamente,le nozioni teoriche via via apprese.
le lezioni frontali sono state supportate dall’uso del laboratorio, con esperimenti inerenti gli
argomenti di studio, della LIM per la visione del CD-Rom Termologia e Elettromagnetismo in
dotazione .
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Gli alunni hanno partecipato alle conferenze a carattere scientifico nell’ambito delle attività
culturali organizzate dalla scuola nel corso del triennio.
Attività e corsi di sostegno/recupero
In itinere.
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Liceo Classico ‘V. Lanza’ - Foggia
anno scolastico 2014 - 2015
Prof Antonio Paolo Carlo di Taranto
Relazione finale 5B
INGLESE
Andamento didattico-disciplinare
Classe positiva: nonostante periodi di ‘distrazione’, i risultati sono nel complesso discreti.
Non mancano, certamente, studenti che si sono distinti per particolare impegno, serietà e costanza
nello studio, e che hanno prodotto esiti interessanti.
Frequenza delle lezioni
Tendenzialmente continua.
Orario annuale delle lezioni
effettuate 66
previste fino al ‘termine lezioni’ 13
Tipologie di verifiche effettuate
verifiche scritte in classe
verifiche orali in classe
approfondimenti a casa
relazioni su argomenti
tests
simulazione ‘terza prova’
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati
sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
A rilento rispetto al preventivato: stiamo lavorando sul ‘monografico’ dedicato a George Orwell’s
Animal Farm, e mi auguro di concludere una revisione dei principali argomenti trattati.
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SCIENZE
Andamento didattico-disciplinare
La classe è stata attenta e partecipe all'attività didattica, alcuni allievi si sono impegnati in modo
discontinuo nello studio della disciplina evidenziando difficoltà nelle prove di verifica di alcuni
argomenti .
Si è cercato di motivare questi allievi, di spingerli ad impegnarsi in modo costruttivo ,a
coinvolgerli attivamente nell’attività didattica. Per tutti l’interesse ,l’attenzione e l’applicazione
allo studio per la nuova disciplina , nel corso dell’anno scolastico, sono migliorati, mostrando
curiosità e consapevolezza per i nuovi saperi .
Si tratta, comunque, di una classe che presenta caratteristiche alquanto eterogenee sia dal punto di
vista caratteriale e delle capacità individuali, che della partecipazione attiva alla vita scolastica. La
maggior parte ha sviluppo delle capacità di elaborazione e sintesi autonoma delle informazioni
apprese, potenziato la capacità di articolare con consapevolezza le conoscenze acquisite, al fine di
operare gli opportuni collegamenti tra i vari argomenti e stabilire interdipendenze.
Frequenza delle lezioni
Escludendo le assenze dovute alla partecipazione ai test di ammissione la frequenza è stata regolare
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
/66
Tipologie di verifiche effettuate
Interrogazioni orali formali
Verifiche scritte in classe
Relazioni su argomenti
Test
Simulazioni terza prova:tipologia A-B-C monodisciplinare
Profitto e rendimento scolastico
Il rendimento della classe risulta nel suo complesso buono: accanto a elementi che hanno raggiunto
livelli di eccellenza, grazie a un’autonoma organizzazione del lavoro, a una solida preparazione e a
ottime capacità critiche, si colloca una parte della classe, che ha ottenuto un profitto mediamente
più che discreto; soltanto un’alunna , infine, ha mostrato incertezze , dovute per lo più a
discontinuità nel metodo di studio.
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Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma svolto si attiene complessivamente alle linee generali della programmazione di
dipartimento. E’ stato, pertanto, seguito quanto preventivato operando però uno snellimento e delle
semplificazioni dei contenuti allo scopo di dare più spazio alla discussione in aula, tenendo conto
anche dell’andamento globale della classe, alla gradualità,alla ricorsività , al ripasso e
consolidamento.
Il ritmo non sempre costante dell’attività didattica, determinato da fattori oggettivi, quali assemblee,
festività, attività integrative, orientamento universitario, ( l’impegno richiesto per la preparazione ai
test di ammissione alle facoltà universitarie) astensioni dalle lezioni, viaggio d’istruzione, con
conseguente riduzione dello spazio-orario d’insegnamento, ha condizionato lo svolgimento del
programma, sopratutto in rapporto agli ultimi argomenti preventivati.
Obiettivi Didattici Disciplinari
Conoscenze
conoscenza dei contenuti previsti dal programma
conoscenza di corrette metodologie di indagine
conoscenza dei linguaggi specifici della disciplina
Competenze
competenze relative all’uso corretto delle funzioni logico-comunicative
competenze relative all’analisi di fatti, testi, documenti : individuazione di informazioni nei vari
materiali proposti; riconoscimento degli elementi costitutivi di un testo/documento e delle sue
caratteristiche; individuazione di percorsi e modelli interpretativi
competenze nell’applicazione corretta dei procedimenti logico-astrattivi e di controllo dei
risultati
Capacità
capacità di scelta e applicazione autonoma delle metodologie di indagine, anche applicandole a
situazioni nuove;
capacità di individuazione e organizzazione sintetica corretta di argomenti e/o percorsi
disciplinari
capacità di trasferire e applicare le conoscenze acquisite anche ad altri ambiti
capacità di collegamento e confronto interdisciplinare degli argomenti trattati
capacità di organizzare autonomamente lo studio, ricercando, sistemando ed utilizzando in
modo funzionale i materiali a disposizione
capacità di rielaborazione personale e critica
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Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Seminari e corsi presso il Dipartimento di Scienze Agrarie :Di.Or progres e advanced. Seminario su
sviluppo e differenziamento con la ricercatrice Dott.ssa Giorgia Guglielmi
Attività e corsi di sostegno/recupero
Interventi in itinere
Pausa didattica
ore per recupero/approfondimento
ore per discussione elaborati individuali
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STORIA DELL’ ARTE – prof. DUILIO CODATO
Andamento didattico-disciplinare
Il docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro, anche se spesso con difficoltà, in quanto alcuni
alunni sono apparsi a volte distratti e non del tutto interessati agli argomenti oggetto di studio. Il
docente è dovuto intervenire frequentemente per richiamare la classe all’attenzione, invitando gli
alunni ad assumere un comportamento corretto. Non ci sono, comunque, da registrare gravi
intemperanze o comportamenti censurabili.
Frequenza delle lezioni Mediamente buona la frequenza alle lezioni.
Orario annuale delle lezioni ORE 66
Tipologie di verifiche effettuate
[x] Interrogazioni orali formali
[x] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: EFFETTUATA
Profitto e rendimento scolastico Buono è stato l’ interesse per la disciplina espresso da un
certo numero di alunni che ha partecipato attivamente al dialogo educativo. Da questi molto
apprezzate sono state le lezioni svolte dal docente con il supporto della LIM, che hanno
particolarmente stimolato la loro curiosità.
Apprezzabili anche gli approfondimenti personali svolti a casa dagli alunni. I risultati conseguiti
sono da considerarsi ottimi per alcuni, buoni per altri.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati sinteticamente
i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma non è stato del tutto svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno, per la perdita
di un consistente numero di ore di lezione per vari motivi.
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Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Attività e corsi di sostegno/recupero
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ED.FISICA VB
Andamento didattico-disciplinare La docente ha svolto regolarmente il proprio lavoro,
essendo riuscita ad instaurare un’clima di reciproco rispetto con gli alunni, che si sono dimostrati
interessati agli argomenti oggetto di studio. Gli alunni hanno assunto un comportamento corretto,
durante tutto il percorso scolastico.
Frequenza delle lezioni Buona la frequenza alle lezioni. Qualche caso di entrata posticipata
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione) 66
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[X] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova: EFFETTUATA
Profitto e rendimento scolastico Il profitto della classe è quasi del tutto omogeneo. Pertanto i
risultati conseguiti sono da considerarsi buoni, ottimi e in alcuni casi lodevoli.
Svolgimento del programma
Il programma è stato svolto secondo quanto preventivato ad inizio anno scolastico, poche le ore di
lezione perse a causa di altre attività culturali.
Attività parascolastiche attinenti alla materia Attività Sportiva Scolastica pomeridiana e
partecipazione ai Campionati Studenteschi di Campestre, Pallavolo e Calcetto.
Attività e corsi di sostegno/recupero
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RELIGIONE CATTOLICA
Andamento didattico-disciplinare
L’andamento didattico – disciplinare della classe è stato sostanzialmente lineare durante l’intero a.s.
Frequenza delle lezioni
I livelli di frequenza e partecipazione alla attività didattica sono stati mediamente buoni.
Orario annuale delle lezioni (33 settimane x ore settimanali di lezione)
29
Tipologie di verifiche effettuate
[X] Interrogazioni orali formali
[ ] Verifiche scritte in classe
[ ] Esercitazioni scritte a casa
[ ] Relazioni su argomenti
[ ] Test
[ ] Altro
Simulazioni terza prova:
Profitto e rendimento scolastico
Gli obiettivi cognitivi di competenza e di capacità programmati all’inizio dell’a.s. sono stati centrati
sull’analisi e comprensione del fenomeno religioso, sui nuclei fondativi della Religione Cristiana in
relazione alle questioni antropologiche e culturali dell’età moderna e contemporanea. I livelli di
comprensione e di capacità personali nell’analizzare e valutare i vari percorsi e le unità tematiche
presentate sono stati mediamente buoni.
Svolgimento del programma (argomenti e contenuti a parte. Vengono indicati
sinteticamente i tempi, le linee guida e gli obiettivi)
Il programma è stato svolto come da programmazione iniziale.
Attività parascolastiche attinenti alla materia (Iniziative a cui la classe ha partecipato,
dentro e fuori la scuola, anche negli anni precedenti)
Nessuna.
Attività e corsi di sostegno/recupero
Nessuna.
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ALLEGATI
1. Programmi di tutte le materie
2. Criteri di verifica e valutazione
3. Criteri di valutazione della condotta
4. Criteri di attribuzione del debito e del credito scolastico e formativo
5. Simulazione della terza prova (testi)
6. Griglie di valutazione delle prove d’esame
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Programma d’Italiano
svolto durante l’a.s. 2014/15 nella classe V sez. B
Prof.ssa Maria Gabriella Cicerale
STORIA LETTERARIA
dal testo di G. Baldi-S.Giusso- M. Razetti-G.Zaccaria, Il piacere dei testi, Torino 2012, voll.
IV-V-VI+ appendice su G. Leopardi
VOCI POETICHE DELL’800
UGO FOSCOLO: Il viaggio. La morte . Le illusioni.
La vita. La cultura e le idee. I Sonetti. I Sepolcri.
L’ETA’ DEL RISORGIMENTO
IL ROMANTICISMO
Origine del termine “Romanticismo”. Aspetti generali del Romanticismo : i temi , gli eroi. La
concezione dell’arte e della letteratura. Il movimento romantico in Italia e la polemica con i
classicisti.
GIACOMO LEOPARDI
Il vago, l’indefinito e le rimembranze.
La vita. Il pensiero. La poetica del vago e dell’indefinito. Leopardi e il Romanticismo. Il primo
Leopardi: gli Idilli. Le Operette morali. I Grandi Idilli. Il ciclo di Aspasia.
L’ETA’ POSTUNITARIA
IL DECADENTISMO
L’origine del termine “decadentismo”. La visione del modo decadente. La poetica del
Decadentismo. Temi e miti della letteratura decadente.
GIOVANNI PASCOLI
La vita. Le idee: la visione del mondo; la poetica del ‘fanciullino’. Le raccolte poetiche: Myricae. I
temi della poesia pascoliana. Le soluzioni formali. Il mito del ‘nido’ nella poesia di Pascoli
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GABRIELE D’ANNUNZIO
La vita. L’ Estetismo . Il Piacere e la crisi dell’Estetismo.Il superomismo.I Romanzi del superuomo:
‘Il trionfo della morte’, ‘Le vergini delle rocce’, ‘Il fuoco’. Le Laudi: Alcyone.
ITALO SVEVO
Chiave di lettura. La vita. La cultura di Svevo..Le caratteristiche degli inetti nei romanzi: ‘Una
vita’, ‘Senilità’, ‘La coscienza di Zeno’
LUIGI PIRANDELLO
Chiave di lettura. La visione del mondo. La poetica.
VOCI DEL NOVECENTO
Dalla metrica tradizionale al verso libero: le forme del linguaggio poetico
UMBERTO SABA
La vita. Caratteristiche formali della produzione poetica. I temi. Il Canzoniere.
GIUSEPPE UNGARETTI
La vita. Dal Porto sepolto all’Allegria.
EUGENIO MONTALE
La vita. Le raccolte poetiche: “Ossi di seppia”, Il ‘secondo’ Montale:“Le occasioni”. La parola e il
significato della poesia.
La stagione delle avanguardie
I CREPUSCOLARI:
IL FUTURISMO
I VOCIANI
TESTI
dal testo di Baldi già citato
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VOCI POETICHE DELL’800
U. Foscolo dai ‘Sonetti’:Alla Sera
In morte del fratello Giovanni
A Zacinto
Che stai?
da ‘I Sepolcri’: vv. 1-150 (La funzione civile delle tombe)
vv. 213-295 (La funzione della poesia)
M. de Stael Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni
P. Giordani Un italiano risponde al discorso della Stael
G. Berchet da ‘Lettera semiseria’: La poesia popolare.
G. Leopardi dallo Zibaldone”:
La teoria del piacere.L’Antico. Indefinito e infinito. Parole poetiche.
Ricordanza e poesia. Teoria del suono. Indefinito e poesia. La doppia
visione. La rimembranza.
dalle ‘Lettere’: ‘Sono così stordito’
‘Mi svegliarono’
‘Storia di un’anima’
dalle ‘Operette morali’: Dialogo della Natura e di un Islandese
dai ‘Canti’: L’infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
Le ricordanze (vv. 1-27 – vv. 136-174)
A se stesso
C. Baudelaire Corrispondenze
P. Verlaine Languore
G. Pascoli Da ‘Il fanciullino’: Una poetica decadente
Da ‘Myricae’:
Novembre
L’assiuolo
X agosto
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Temporale
G. D’Annunzio da ‘Alcyone’:
La pioggia nel pineto
VOCI DEL NOVECENTO
G. Gozzano La signorina Felicita
Il Futurismo Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
C. Sbarbaro Taci, anima stanca
D. Campana L’invetriata
In un momento
U. Saba dal ‘Canzoniere’:
Mio padre è stato per me l’ “assassino”
Ed amai nuovamente
A mia moglie
Trieste
Città vecchia
Amai
Goal
La capra
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Ulisse
G. Ungaretti da ‘L’allegria’:
I fiumi
In memoria
Il porto sepolto
Veglia
Commiato
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Girovago
E. Montale dagli “Ossi di seppia”:
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Meriggiare pallido e assorto
Cigola la carrucola del pozzo
Portami il girasole
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
Forse un mattino andando in un’aria di vetro
da “Le occasioni”:
Non recidere forbice
La casa dei doganieri
Dora Markus (prima strofe)
da ‘La bufera e altro’: La bufera
da ‘Xenia’ : Ho sceso dandoti il braccio
Caro piccolo insetto
da ‘Satura’: La storia
DANTE ALIGHIERI
LA DIVINA COMMEDIA (dal testo a cura di S. Jacomuzzi, A.Dughera, G.Joli,V.Jacomuzzi)
IL PARADISO: Canti I-III-VI-XI-XII-XV-XVII-XXXIII
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Narrativa e cultura contemporanea :
Incontri con autori di narrativa e cultura contemporanea –
Rassegna‘Incontri extravaganti’ :
Nicola Lagioia (La ferocia)- Roberto Costantini ( Il male non si dimentica)-Massimo Carlotto
(La banda degli amanti):lettura facoltativa delle loro opere
Progetto ‘LETTURA E OLTRE’:
1-Evento speciale ‘Bra Day 2014’:
a cura dell’Istituto di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica della Facoltà di Medicina -
Università degli Studi di Foggia)
2-IL PREMIO CAMPIELLO GIOVANI INCONTRA IL LICEO CLASSICO LANZA
3-NICOLA RIGNANESE incontra il LICEO CLASSICO LANZA:
Spettacolo ‘MORIRE DAL RIDERE!
O SUI FANTASMI DEL PALCOSCENICO’
4- Prof.ssa Emanuela Turillazzi (Ordinario di Medicina legale UNIFG): IL
SOPRALLUOGO E LA SCENA DEL CRIMINE: LA REALTA’ OLTRE LO
SPETTACOLO
5-Prof. Aldo Ligustro (Ordinario di Diritto internazionale UNIFG), "Berlino: prima e dopo la
caduta del muro"
Gli Alunni La Professoressa
(Maria Gabriella Cicerale)
Foggia, 14 maggio 2015
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LICEO CLASSICO “V. LANZA-PERUGINI”-FOGGIA-
CLASSE V SEZ. B A.S. 2014-2015
PROGRAMMA DI LATINO
Testi in uso: P.Fedeli-B.Sacco, Un ponte sul tempo, vol.3 (l’età augustea), vol.4 (dal I sec. d.C. agli
umanisti), fratelli ferraro editori.
M.Lentano, Autori latini, vol.3 (a cura di M.Bettini), ed. La Nuova Italia.
A.Diotti, Verba et voces (versioni latine), ed. SEI.
LETTERATURA
Unità 28 – Ovidio (1La vita. 2 Gli Amores. 3 Le Heroides. 4 L’Ars amatoria e la precettistica
amorosa. 5 I Medicamina faciei femineae. 6 I Remedia amoris. 7 Le Metamorfosi. 8 I Fasti. 9 I
Tristia. 10 L’Ibis. 11 Le Epistulae ex Ponto.)
Unità 29 - Potere e cultura ai primordi dell’impero (1 Verso l’autocrazia. 2 L’opposizione senatoria
e la cultura ufficiale. 3 Le declamazioni. 9 L’architettura: Vitruvio.)
Unità 30 – Storiografi e poeti sotto la dinastia giulio-claudia (1 Velleio Patercolo. 2 Valerio
Massimo. 3 Curzio Rufo. 4 I nuovi culti religiosi e la poesia. 7 La favolistica. 8 Fedro.)
Unità 31 – Seneca (1 La vita. 2 Le opere. 3 I Dialogi. 4 I trattati. 5 Le Epistulae ad Lucilium. 6 Le
tragedie. 7 Il Ludus de morte Claudii.)
Unità 32 – Persio (1 Una vita breve e raccolta. 2 Le satire: contenuti e caratteri innovatori.)
Unità 33 – Lucano (1 La vita. 2 Il Bellum civile o Pharsalia. 3 I caratteri di un epos atipico. 4 I
protagonisti. 5 Il ridimensionamento del divino. 6 Lo stile.)
Unità 34 – Petronio (1 Un’identità incerta. 2 Un genere letterario composito. 3 Il modello del
romanzo ellenistico. 4 Narrazione a blocchi e linee di continuità. 5 L’eroe degradato. 6 Un ambiguo
parvenu. 7 Ascendenze omeriche e virgiliane. 8 I connotati stilistici. 9 La questione del realismo. 10
Petronio, un rivoluzionario?)
L’età dei Flavi (68-96 d.C.)
Unità 35 – La restaurazione politica e culturale (1 Dalla dinastia giulio-claudia a quella flavia. 2
l’allargamento della base sociale sotto i Flavi. 3 La politica culturale dei Flavi. )
Unità 36 – “Il ritorno” della poesia epica (1 La reazione classicistica. 2 Silio Italico. 3 Valerio
Flacco. 4 Papinio Stazio: un poeta-cliens. 5 Stazio epico. 6 Stazio lirico.)
Unità 37 – Plinio il Vecchio (1 La vita. 2 Le opere perdute. 3 La Naturalis historia. 4 Caratteri
dell’opera. 5 Lo stile.)
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Unità 38 – Quintiliano (1 La vita. 2 Opere perdute. 3 L’Institutio oratoria. 4 La pedagogia di
Quintiliano. 5 La problematica stilistica.)
Unità 39 – Marziale (1 L’epigramma a Roma. 2 Marziale: una vita da cliens. 3 Le opere minori. 4
Gli epigrammi di Marziale: struttura e caratteri.)
Il II sec. d.C.
Unità 40 – L’impero nell’età di Traiano e degli Antonini (1 Fine della dinastia flavia. 2 Traiano,
l’optimus princeps. 3 La politica culturale di Traiano. 4 La felicitas temporum: luci e ombre. 5 I
successori di Traiano. 6 Cosmopolitismo culturale.)
Unità 41 – Giovenale (1 Una vita dura e difficile. 2 La satira di Giovenale. 3 La seconda maniera. 4
Lo stile.)
Unità 42 – Plinio il Giovane (1 Un intellettuale sereno. 2 Il Panegirico a Traiano. 3 L’epistolario.)
Unità 43 – Tacito (1 La vita. 2 L’Agricola. 3 La Germania. 4 Il Dialogus de oratori bus. 5 Le
Historiae. 6 Gli Annales. 7 Lo stile di Tacito. 8 La tempra realistica.)
Unità 44 – Svetonio (1 Un funzionario in carriera. 2 Il De viris illustribus. 3 Il De vita Caesarum. 4
Lo stile.)
Unità 45 – Nuove tendenze culturali e poetiche: arcaizzanti e poetae novelli (1 Le nuove tendenze.
2 Frontone. 3 Gellio. 4 Il ritorno alla poesia leggera. 5 Floro. 6 Il Pervilium Veneris.)
Unità 46 – Apuleio (1 La vita. 2 Gli scritti. 3 Le opere filosofiche. 4 I Florida. 5 L’Apologia. 6 Le
Metamorfosi. 7 La tecnica narrativa.)
Unità 48 – La nascita della letteratura cristiana (1 L’universalismo e la penetrazione sociale. 2 La
portata rivoluzionaria del messaggio cristiano. 3 Gli esordi della letteratura cristiana e la
latinizzazione dei testi sacri. 4 Gli Atti dei martiri e le passiones. 5 L’espansione del Cristianesimo
e l’apologetica. 6 Minucio Felice. 7 Tertulliano.)
Dopo il 15 maggio 2015 si prevede di sviluppare l’Unità 52 e l’unità 54 (La crisi ariana e
l’innografia cristiana. Sant’Ambrogio, politico e scrittore. Sant’Agostino) (sono previste quattro
lezioni).
LETTURE ANTOGICHE IN TRADUZIONE
OVIDIO: Amores I, 9 (“ La militia amoris”); I,15 (“ La poesia è garanzia di immortalità”).
Heroides I, vv.1-10 (“Le lamentele di Penelope”); IV, vv.129-148 (“ Fedra scrive a Ippolito”). Ars
amatoria I,1-34 (“ I principi della tecnica amorosa”); II, 349-372 (“ La tattica della lontananza”);
III, 561-592 (“ Un piccante quadretto: gli amori di Venere e Marte”). Metamorfosi I, 466-567 (“
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Apollo e Dafne”); IV, 55-166 (“ Piramo e Tisbe”). Tristia II, 103-130; 237-358 (“ Il carmen e
l’error”). Epistulae ex Ponto III, 7 (“ Le vane speranze di un esule”).
SENECA: De tranquillitate animi II, 3-11 (“ Il male di vivere”). Epistulae ad Lucilium, III, 1-3; 35
(“I connotati dell’amicizia”). Medea vv.893-944 (“Medea, il furore e l’odio”); Phaedra, vv.592-612
(“ Una passione inconfessabile”).
LUCANO: Bellum civile, I, 129-157 (“Pompeo e Cesare”); II, 286-325 (“Catone”); VI,750-821 (“
la necromanzia”).
PETRONIO: Satyricon, 32-38(“ La cena di Trimalchione”).
VALERIO FLACCO: Argonautica, VI, 575-586 (“ Il colpo di fulmine di Medea”); VII, 1-25 (“ La
notte angosciosa di Medea”).
QUINTILIANO: Institutio oratoria,I,2, 17-25 (“I vantaggi della scuola pubblica”); II,9, 1-3 (“ I
doveri degli studenti”).
PLINIO IL VECCHIO: Naturalis historia, XVIII 1-5 (“L’uso nocivo delle risorse naturali e
l’inquinamento della natura”).
PLINIO IL GIOVANE: Epistole X, 96, 1-10 (“Plinio e il Cristianesimo”).
LETTURE CRITICHE
Quintiliano, la fedeltà a Domiziano.
Il culto di Priapo e i Priapea.
CLASSICO
SENECA, De Clementia I,1,1-4 : lettura, analisi del testo, traduzione e commento. De otio 3,1-5; 4,
1-2: lettura, analisi del testo, traduzione e commento. De constantia sapientis 5,6-6: lettura, analisi
del testo, traduzione e commento. Riflessione critica e letteraria sulle tematiche analizzate.
PETRONIO, dal Satyricon, La matrona di Efeso (III, 1-13; 112, 1-8): lettura, analisi del testo,
traduzione e commento.
TACITO, Agricola: lettura, analisi del testo, traduzione e commento dei capitoli 1,1-4; 46,1-4.
Historiae: lettura, analisi del testo, traduzione e commento da libro IV,14, 1-4; 73,1-3; 74,1-4.
Germania: lettura, analisi del testo, traduzione e commento dal libro 2,1-3; 4,1; 20,1-5. Annales:
lettura, analisi del testo, traduzione e commento da libro IV, 33, 1-2; VI, 22, 1-3. Riflessione critica
e letteraria sulle tematiche analizzate.
APULEIO, Metamorfosi: lettura, analisi del testo,traduzione e commento dai libri IV, 28-30,3;
V,22-23. Riflessione critica e letteraria sulle tematiche analizzate.
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Laboratorio di traduzione su temi di versione tratti da opere di autori dell’età classica ed imperiale.
Prove scritte in classe: trasposizione dalla lingua latina in lingua italiana sugli stessi autori
sopracitati e tipologia della terza prova (A-B-C).
GLI ALUNNI IL DOCENTE
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PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA
CLASSE 5 SEZ. B A.S. 2014/2015
PROF.SSA LAURA MAGGIO
G. Guidorizzi, Il mondo letterario greco. Storia, civiltà, testi. Vol. 2 e 3.
Storia della letteratura ed antologia
Ripresa dello studio del teatro e della tragedia: Sofocle e la sua produzione.
L’Antigone, inquadramento dell’opera.
L’Oratoria ed il potere della parola:
Isocrate
La carriera, le orazioni e le loro caratteristiche.
Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:
I principi della scuola isocratea (dall’Antidosis 180-192)
Le parole sono importanti, di N. Moretti. Sequenza filmica da Palombella rossa
L’Ellenismo
I Greci in Oriente
La cultura greca nell’età ellenistica
La biblioteca di Alessandria
La filologia e la critica letteraria
La scienza: matematica, geometria, fisica e astronomia. La medicina.
Lettura critica: L. Russo, Perché nasce la geografia matematica ellenistica ?, da L’America
dimenticata. I rapporti tra civiltà ed un errore di Tolomeo, Milano 2013, pp. 111-112.
La commedia nuova
La commedia di mezzo: prodromi della commedia nuova
Il teatro comico nel IV secolo a.C.
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Menandro
Biografia ed opere: Il bisbetico, la Tosata, l’arbitrato, La ragazza di Samo
Storie private e temi di pubblico interesse
L’eredità di Menandro nel teatro latino
Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:
Il monologo del vecchio Cnemone (da il Bisbetico, atto III, vv.711-747)
La poesia ellenistica
Callimaco
Un poeta intellettuale e di corte
Gli Aitia, i Giambi, Gli Inni, L’epillio Ecale
Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione:
La chioma di Berenice (Aitia, Frr. 110 Pfeiffer)
Il prologo contro i Telchini (Aitia, Fr. 1, 1-38 Pfeiffer)
La ferita d’ amore (Epigrammi, A.P. XII, 134)
Il giuramento violato (Epigrammi, A.P. V, 6)
La bella crudele (Epigrammi, A.P. V, 23)
Fa’ girare la tua trottola (Epigrammi, A.P. VII, 89)
Conto la poesia di consumo (Epigrammi, A.P. XII, 43)
Per l‘amico Eraclito (Epigrammi, A.P. VII, 80)
Teocrito e la poesia bucolica
La biografia, il corpus teocriteo. Caratteri della poesia bucolica e l’arte di Teocrito
Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:
Da Le Siracusane (XV, 1-95)
Apollonio Rodio
L’epica mitologica: tra tradizione e modernità delle Argonautiche.
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Ruolo della poesia omerica in età alessandrina.
Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:
Dalle Argonautiche, Il passaggio delle rupi Simplegadi (II, vv. 549-606.)
Poeti minori di età ellenistica: l’origine della Daunia antica
Licofrone
L’Alexandra. Il nostos dell’eroe omerico acheo.
Lettura ed analisi del seguente passo in traduzione:
Le peripezie di Diomede (dall’Alexandra, vv.592-632)
L’epigramma
L’origine di questa forma poetica, la destinazione funeraria e gli xenia.
Sviluppo dell’epigramma letterario
L’Antologia Palatina e le antiche raccolte di poesia epigrammatica. L’antologia planudea.
L’epigramma arcaico
Lettura ed analisi dei seguenti passi in traduzione:
da epitaffi funerari:
La giovinetta
Epitaffio dei Corinzi morti a Salamina
Il boscaiolo
Leonida
Caratteri dell’autore
Lettura ed analisi dei seguenti testi in traduzione:
Gli ospiti sgraditi (A.P. VI,302)
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Un destino orribile (A.P. VII, 506)
La filatrice (A.P. VII,726)
Meleagro
Caratteri dell’autore
Lettura ed analisi del seguente testo in traduzione:
Eros dispettoso (A.P. V,179)
Processi di Romanizzazione attraverso la storiografia di Polibio
Da Erodoto a Tucidide: evoluzione del metodo storiografico scientifico.
Le Storie di Polibio: la composizione dell’opera, la struttura, il pensiero di Polibio. Prammatismo e
anaciclosi. Ruolo della
Lettura ed analisi del seguente testo in traduzione:
Dalle Storie, La costituzione romana.
Da svolgere entro al fine dell’anno scolastico:
La retorica e l’Anonimo del Sublime; Plutarco; il romanzo greco e Luciano di Samosata.
CLASSICO
A. Sestili (a cura di), Antigone-Sofocle, Roma 2012
La biografia di Sofocle, Antigone: soggetto, interpretazioni, analisi
Passi scelti dall’Antigone di Sofocle con apparato critico
Studio del trimetro giambico.
1. PROLOGO: studio del contenuto ,traduzione e commento dei vv. 1 – 99
2. PARODO: studio del contenuto
3. PRIMO EPISODIO: studio del contenuto
4. PRIMO STASIMO: studio del contenuto
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5. SECONDO EPISODIO: studio del contenuto, traduzione e commento dei vv. 406 – 523;
lettura in traduzione dei versi 524- 581.
6. Sintesi del SECONDO STASIMO
Da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:
7. Sintesi del TERZO, QUARTO E QUINTO EPISODIO
8. SINTESI DELL’ESODO
PLATONE – APOLOGIA DI SOCRATE
1. INTRODUZIONE GENERALE A PLATONE: notizie biografiche, le opere, lingua e stile
2. LA MORTE DI SOCRATE: l’epoca di Socrate, il metodo filosofico socratico,
testimonianze non platoniche su Socrate, il processo, l’Apologia platonica come
sperimentazione di una retorica filosofica
3. APOLOGIA DI SOCRATE: analisi, traduzione e commento dei seguenti capitoli: 28d, 28e,
29a, 29b, 29c, 29d, 30a, 30b, 30c, 30d, 30e, 31a, 31b,– 31c.
Lingua greca
Ripresa delle principali strutture morfo-sintattiche della lingua greca attraverso numerosi
passi scelti tra gli autori studiati in ambito storico-letterario, con particolare riguardo per
Erodoto, Tucidide, Isocrate, Plutarco, Ipotesi delle tragedie di Sofocle.
Foggia, 06/05/2015
La Docente
Laura Maggio
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
CLASSE III B A.S. 2014/2015
DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA
Unità I : L’età dell’imperialismo
1. La seconda rivoluzione industriale
2. Ragioni e caratteri dell’imperialismo
3. La società di massa
4. L’età giolittiana
Unità II : La prima guerra mondiale
1. Le origini del conflitto
2. L’inizio delle ostilità e la guerra di movimento
3. Guerra di logoramento e guerra totale
4. Intervento americano e sconfitta tedesca
Unità III : L’Italia nella Grande Guerra
1. Il problema dell’intervento
2. L’Italia in guerra
Unità IV : Il comunismo in Russia
1. La rivoluzione di febbraio
2. La rivoluzione di ottobre
3. Comunismo di guerra e Nuova Politica Economica
4. Stalin al potere
Unità V : Il fascismo in Italia
1. L’Italia dopo la prima guerra mondiale
2. Il movimento fascista
3. Lo Stato totalitario
4. Lo Stato corporativo
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Unità VI : Il nazionalsocialismo in Germania
1. La Repubblica di Weimar
2. Adolf Hitler e il Mein Kampf
3. La conquista del potere
4. Il regime nazista
Unità VII : Economia e politica tra le due guerre mondiali
1. La grande depressione
2. Lo scenario politico internazionale negli anni Venti e Trenta
3. Verso la guerra
Unità VIII : La seconda guerra mondiale
1. I successi tedeschi in Polonia e in Francia
2. L’ invasione dell’URSS
3. La guerra globale
4. La sconfitta della Germania e del Giappone
5. L’Italia nella seconda guerra mondiale
6. Lo sterminio degli Ebrei
Unità IX : La guerra fredda
1. La nascita dei blocchi
2. Gli anni di Kruscev e Kennedy
3. Economia e società negli anni Sessanta
Unità X : L’Italia repubblicana
1. La nascita della Repubblica
2. Gli anni Cinquanta e Sessanta.
Unità XI : Medio Oriente e mondo islamico
1. Guerre mondiali, sionismo e risveglio musulmano
2. Nasser e il nazionalismo arabo
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FONTI E STORIOGRAFIA
Giolitti nel giudizio dei contemporanei e degli storici:
1. Giolitti rappresentante della vecchia Italia
2. I due volti di Giolitti
3. Luci ed ombre di Giolitti
4. Il metodo liberale di Giolitti
5. Giolitti nella valutazione della storiografia più recente
Poeti e intellettuali di fronte alla guerra:
1. La guerra come rottura di tutte le regole
2. Poeti italiani di fronte alla guerra
3. La guerra- festa di Marinetti
4. Un anno sull’altipiano
L’Italia nella seconda guerra mondiale
1. Le carenze delle forze armate italiane
2. Il rancio del soldato italiano
3. I comunisti italiani in URSS e la questione dei prigionieri
4. Il comportamento delle truppe italiane nei Balcani
5. La violenza contro gli italiani nell’immediato dopoguerra.
Lo sterminio degli Ebrei
1. Le responsabilità della Wehrmacht
2. La profezia di Hitler
3. L’istanza della precisione terminologica
TESTO IN ADOZIONE:
F. M.Feltri – M.M. Bertazzoni – F. Neri : Chiaroscuro Ed. SEI
LA DOCENTE
Raffaella Mancini
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
CLASSE V B A.S. 2014/2015
DOCENTE: MANCINI RAFFAELLA
MODULO 1: L’UOMO E L’ASSOLUTO.
Unità 1: Hegel
Gli scritti giovanili
I capisaldi del sistema
La dialettica
La fenomenologia dello Spirito
La logica
La filosofia della natura
La filosofia dello Spirito.
Unità 2: Il Positivismo
L’assolutizzazione della scienza nel Positivismo
Caratteri generali del Positivismo
Il Positivismo francese: Comte.
Il neopositivismo: caratteri generali
Il Circolo di Vienna
K. Popper
MODULO 2: STATO E SOCIETÀ. TEORIE E ANALISI
CRITICHE
Unità 1: La Sinistra hegeliana. Feuerbach
Unità 2: Il marxismo. Marx
La concezione materialistica e dialettica della storia.
Struttura e sovrastruttura
La lotta di classe.
Critica al socialismo utopistico.
La rivoluzione e la dittatura del proletariato.
Le fasi della futura società comunista.
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Unità 3: Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista
Gli sviluppi novecenteschi della filosofia marxista
Il marxismo in Italia: Gramsci
La Scuola di Francoforte: caratteri generali
Horkheimer
Adorno
Marcuse
Unità 4: Crisi della democrazia nella società di massa
H. Arendt: Le origini del totalitarismo
La banalità del male
L’agire politico
MODULO 3: IL SINGOLO E L’ESISTENZA
Unità 1: L’analisi dell’esistenza
Schopenhauer: Radici culturali del sistema
Il mondo della rappresentazione come velo di Maya
Caratteri e manifestazioni della “ volontà di vivere”
Le vie di liberazione del dolore.
Kierkegaard: L’esistenza come possibilità e fede.
La verità del “ singolo”
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia
Disperazione e fede.
Unità 2: “Atmosfera” e filosofie esistenzialistiche
Caratteri generali dell’esistenzialismo
Heidegger: Essere ed esistenza
L’essere nel mondo
L’esistenza inautentica e l’esistenza autentica.
Sartre
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MODULO 4: LA FINE DEL SOGGETTO
Unità 1: I “ maestri del sospetto”
Nietzsche Il dionisiaco e l’apollineo come categorie del mondo
greco
L’accettazione totale della vita
La critica al positivismo, allo storicismo, alla morale
Il superuomo e la fedeltà alla terra.
L’eterno ritorno
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Freud: La scomposizione psicoanalitica della personalità.
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici.
La teoria della sessualità e il complesso edipico.
Testi analizzati:
Feuerbach : “Cristianesimo e alienazione religiosa”.
“Desideri umani e divinità”.
“L’origine della religione nella dipendenza dalla natura”.
Schopenhauer: “ Una forza che nel suo insieme non ha alcun senso”
“ La vita umana tra dolore e noia”
“ Cristianesimo e alienazione religiosa”
“ Desideri umani e divinità”
Nietzsche : “Le tre metamorfosi”.
“Il peso più grande: l’eterno ritorno”.
Horkheimer e Adorno: “Il dominio della natura”.
Il manifesto del Circolo di Vienna
Popper: “ La falsificabilità come criterio di demarcazione dell’ambito scientifico”
TESTO IN ADOZIONE:
Abbagnano – Fornero – Burghi: La Filosofia Ed. Paravia
LA DOCENTE
Raffaella Mancini
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PROGRAMMA DI MATEMATICA SVOLTO NELLA CLASSE 5 B
A.S. 2014/15
RIPETIZIONE DELLA PARABOLA.
DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO.
SISTEMI E DISEQUAZIONI FRATTE.
GEOMETRIA
I solidi di rotazione:cilindro-cono definiti come solidi di rotazione di una figura piana attorno ad un
lato.
Calcolo dell’area della superficie laterale e totale. Cilindro e cono equilateri.
Tronco di cono.
La sfera-anticlessidra: area della superficie sferica e volume della sfera.
ANALISI
Introduzione,l’isieme R.I simboli di +infinito e – infinito.
Funzioni reali di variabile reale:dominio e positività.
Intorno circolare.
I grafici delle funzioni elementari:lineare,quadratica,prop.inversa,
esponenziale,logaritmica,seno,coseno,tangente.
Funzioni crescenti e decrescenti.
Grafico dell’iperbole traslata.
Introduzione al concetto di limite.
-Limite finito per x che tende a un valore finito
-Limite finito per x che tende a infinito
-Limite infinito per x che tende a un valore finito
-Limite infinito per x che tende a infinito:per ognuno di questi 4 casi,esempi e interpretazione
grafica.
Esempi di limite destro e sinistro. Teorema del confronto 1.
La continuità di una funzione in un punto. Punti di discontinuità e loro classificazione. Teorema
dell’esistenza degli zeri.
Limiti delle funzioni elementari; forme indeterminate di funzioni algebriche.
Limiti notevoli di funzioni goniometriche.
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Limite notevole di ( 1+1/x)x .Numero di Nepero.
La gerarchia degli infiniti.
Asintoti orizzontali e verticali. Asintoti obliqui:esistenza e calcolo.
Grafico probabile di una funzione razionale fratta.
Problemi che conducono al concetto di derivata:la retta tangente.
Il rapporto incrementale e il suo significato geometrico.
La derivata generale e in un punto:significato geometrico.
Derivate delle funzioni elementari. Derivate di funzioni potenza.
Derivate successive. Derivata di senx e cosx.
Algebra delle derivate:derivata del prodotto,del quoziente e della funzione composta. La derivata di
tgx e cotgx.
Applicazioni del concetto di derivata: retta tangente e normale a una curva. Semplici esempi sulle
derivate e lo studio del moto, velocità,accelerazione;l’intensità di corrente.
Punti di max e min relativi e assoluti. Teorema di Fermat (solo enunciato).
Criterio di monotonia per le funzioni derivabili-funzioni crescenti e decrescenti ; criteri per l’analisi
dei punti stazionari.
Ricerca dei max e dei min relativi mediante lo studio del segno della derivata.
Studio e grafico di una funzione polinomiale intera e fratta.
Funzioni concave e convesse,punti di flesso.
Procedimento per la ricerca dei punti di flesso di funzioni due volte derivabili(funzioni raz. intere).
Francesca Ferri
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PROGRAMMA DI FISICA SVOLTO NELLA CLASSE 5 B
A.S. 2014/15.
ELETTROMAGNETISMO.
LA CARICA E IL CAMPO ELETTRICO-UNITA’ 20
Interazione tra corpi elettrizzati
Elettrizzazione per strofinio e per contatto. Conduttori e isolanti, l’elettroscopio.
La carica elettrica, il Coulomb e il Principio di conservazione della carica elettrica.
Induzione elettrostatica e la possibilita’ di separare le cariche elettriche.
Polarizzazione di un isolante per deformazione e per orientamento.
La legge di Coulomb: espressione matematica.
Il principio di sovrapposizione.
La costante dielettrica assoluta del vuoto e del mezzo.
La forza di Coulomb nella materia.
Confronto tra la forza elettrica e la forza newtoniana.
Il concetto e la definizione di campo elettrico: unita’ di misura. Le linee di campo.
Il campo generato da più cariche.
Campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Come produrre un campo elettrico uniforme.
La quantizzazione della carica elettrica.
IL POTENZIALE E LA CAPACITA’ UNITA’ 21.
L’energia potenziale elettrica ,il lavoro di un campo elettrico uniforme e del campo generato da una
carica.
Energia potenziale di una carica puntiforme. Campo conservativo.
Potenziale e differenza di potenziale.
Relazione tra il campo elettrico e il potenziale.
Moto delle cariche in un campo elettrico.
Il potenziale di una carica puntiforme.
Superfici equipotenziali.
Potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Potere dispersivo delle punte.
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La capacita’ di un conduttore: unita’ di misura.
Il condensatore piano.
Teorema di Coulomb (solo la formula).
Il condensatore piano e la capacita’. Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore.
Collegamento di condensatori:serie e parallelo.
Energia di un condensatore.
PERCORSI DI FISICA MODERNA-L’atomo:un’entità quantistica.
CORRENTE ELETTRICA UNITA’ 22.
La corrente elettrica continua, unita’ di misura,il verso convenzionale della corrente. I generatori di
tensione, il circuito elettrico. La forza elettromotrice di un generatore.
Le leggi di Ohm:unita’ di misura della resistenza elettrica.
Strumenti di misura.
Forza elettromotrice e resistenza interna di un generatore.
La potenza elettrica.
Unità di energia derivata dalla potenza.
Le trasformazioni dell’energia elettrica: l’Effetto Joule:il kilowatt-ora.
La dipendenza della resistivita’ dalla temperatura.
Resistenze in serie e in parallelo.Teorema dei nodi e della maglia.
Risoluzione di semplici circuiti.
IL MAGNETISMO UNITA’ 23
Fenomeni magnetici fondamentali, linee del campo magnetico.
Poli magnetici e cariche elettriche.
Confronto fra campo elettrico e campo magnetico.
Il campo magnetico terrestre.
Esperienza di Oersted e il campo magnetico di un filo percorso da corrente:regola della mano
destra.
L’esperienza di Faraday.
L’intensita’ del vettore B e la sua unita’ di misura, regola della mano destra.
La forza che un campo magnetico B esercita su un filo percorso da corrente. Intensità e Unita di
misura di B.
Legge di Ampère. Unità di corrente.
Permeabilità magnetica del vuoto.
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Spira percorsa da corrente-il solenoide.
Legge di Biot-Savart e il campo di un solenoide.
Elettromagnete.
Forze magnetiche sulle cariche elettriche:Forza di Lorentz.
Il moto di una particella in un campo magnetico uniforme con velocità perpendicolare:calcolo del
raggio della traiettoria.
Velocità obliqua.
Francesca Ferri
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LICEO CLASSICO ‘V. LANZA’
FOGGIA
Programma didattico
Lingua e Civiltà Inglese classe 5B
a.s. 2014 - 2015
Prof. Antonio P.C. di Taranto
BIBLIOGRAFIA
Spiazzi Marina, Tavella Marina
Only Connect ... new directions
from the Origins to the 18th
century - from the Victorian age to the present age voll 1-2
ed. Zanichelli
George Orwell Animal Farm - materiale bibliografico
Appunti del Docente
Dizionari bilingue italiano - inglese / inglese - italiano
cartacei,elettronici,‘android’smartphones
Only Connect ... new directions
from the Origins to the 18th
century
from the Victorian age to the Present age
William Shakespeare’s biography and works
William Shakespeare’s Othello
William Shakespeare’s Macbeth
William Shakespeare’s The Tempest
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From the Restoration to the Augustan Age
The Industrial Revolution
The Romantic Age
The historical and social contest
William Blake
Jane Austen
Samuel Taylor Coleridge
Lord Byron
John Keats
The Victorian Age
Type of Novels
The Victorian novel
Charles Dickens’s biography and works
Charles Dickens’s Oliver Twist
Charles Dickens’s Hard Times
The later years of Queen Victoria
The Industrial and agricultural Revolutions
Britain and World War I
The Modern Age
Oscar Wilde’s biography and works
Oscar Wilde’s the Picture of Dorian Grey
Joseph Conrad’s biography and works
Joseph Conrad’s Heart of Darkness
The Second World War
George Orwell’s Animal Farm
monografico
Biography of George Orwell
Life and context
Sintesi storica ‘La storia russa dai primi del ‘900 alla rivoluzione sovietica e al periodo
staliniano’
La libertà di stampa
Soviet history
George Orwell’s ‘Animal Farm’, summary
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Themes, motifs and symbols
Plot overview
Characters’ analysis
Valutazioni linguistiche
Aspetti glottologici: fonetica, morfologia, sintassi e semantica
Analisi simbologia fonetica I.P.A. (International Phonetic Alphabet)
- Variante fonetica e morfologica del plurale e 3^ sing. del ‘Present Simple’
- Risoluzioni fonetiche del suffisso /-ED/ del ‘Past Simple’ e ‘Past Participle’ dei verbi
regolari
- Varianti morfologiche e fonetiche del Saxon Genitive
- Ricorrenze fonetiche:
/-R-/ in posizione centrale
/H-/ ‘espirata’
/H-/ soundless
/A-/ seguita da sillaba tonica
/-A/ finale di parola
Approfondimenti sull’ I.P.A. - International Phonetic Association
Fenomeni articolatori
Analisi linguistica dei testi
Indefinite Articles: usi di ‘a’ ‘an’
Past Tense: Past Simple, Present Perfect, Past Continuous
Passive Form
Definite Article: use
Gli ausiliari del condizionale
REDAZIONE E PRESENTAZIONE DI UN ELABORATO PERSONALE
relativo al percorso didattico-formativo dell’anno scolastico
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I.I.S.S. ” PROGRAMMA DI SCIENZE
LANZA-PERUGINI” FOGGIA
CLASSE : V D A.S. 2014-2015
PROF.SSA delli Carri Guglielmina
CHIMICA
La chimica del carbonio : le proprietà dell’atomo di carbonio. Ibridazione sp3 ,
sp2,sp,elettroni π
delocalizzati,risonanza e struttura del benzene.
La classificazioni dei composti organici : le strutture molecolari,i gruppi funzionali.
L’isomeria :di struttura conformazione e configurazione,stereoisomeria.
Le principali classi di reazioni organiche:addizione,sostituzione,riarrangiamento,ossidoriduzioni-
Gli idrocarburi:alcani, alcheni,dieni, alchini, cicloalcani, areni,nomenclatura,proprietà fisiche e
chimiche principali reazioni chimiche.
Derivati funzionali degli idrocarburi:derivati alogenati,derivati ossigenati :alcoli e
fenoli,eteri,aldeidi ,chetoni,acidi carbossilici,esteri,alogenuri acilici.Derivati azotati.
Biomateriali:materiali polimerici,materie plastiche,fibre tessili
BIOCHIMICA E METABOLISMO
Le biomolecole
Carboidrati:monosaccaridi,disaccaridi,polissaccardi
Lipidi :acidi grassi,trigliceridi,fosfolipidi,steroidi
Protidi:aminoacidi,polipeptidi, proteine classificazione,i catalizzatori biologici :gli enzimi
Acidi nucleici:RNA,DNA
Il metabolismo
Le vie metaboliche divergenti convergenti e cicliche .L ‘ATP la fonte di energia delle reazioni
metaboliche,i coenzimi.
Il metabolismo dei carboidrati,glicolisi e gluconeogenesi. Glicogenosintesi e glicogeno lisi.
Metabolismo dei lipidi :destino dei lipidi assunti con la dieta e trasporto mediante lipoproteine.
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La β-ossidazione è la via di degradazione degli acidi grassi. Corpi chetonici come fonte alternativa
di energia. Riserve lipidiche e colesterolo.
Il metabolismo degli amminoacidi. Amminoacidi glucogenici e chetogenici. Transaminazione e
deaminazione .Eliminazione dell’azoto,ciclo dell’urea. Metabolismo terminale.
La regolazione delle attività metaboliche,controllo della glicemia. Il metabolismo differenziato
delle cellule dell’ organismo.
Le biotecnologie
Biotecnologie classiche e nuove. La tecnologia del DNA ricombinante. Enzimi di restrizione e
impronte genetiche. La PCR. Il ruolo degli RNA. Ingegneria genetica e OGM. Le applicazioni delle
biotecnologie : Produzione di farmaci,anticorpi monoclonali, terapia genica.
Dopo il 15 Maggio
Sviluppo e differenziamento
La docente : Guglielmina delli Carri
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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ ARTE
ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015
CLASSE 5^ B
STORIA DELL’ ARTE
Prof. DUILIO CODATO
Il Rococo’: aspetti generali, origini, caratteristiche; le Reggia di Caserta
Il Vedutismo: origini, caratteristiche; Van Wittel,Canaletto, Bellotto, F. Guardi
Goya: vita ed opere
Neoclassicismo: origini, caratteristiche; A. Canova, J.L. David
Romanticismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Firedrich, Gericault, Delacroix
Realismo: origini, aspetti generali, caratteristiche; Courbet, Millet, Daumier
Macchiaioli: origini, caratteristiche; Fattori, Abbati
Impressionismo: origini, caratteristiche generali; E. Manet, C. Monet, P.A. Renoir
Il Postimpressionismo
- P. Cezanne
- P. Gauguin
- V. Van Gogh
Francia e Germania tra ‘800 e ‘900: aspetti storici, sociali, filosofici,ecc
Klimt e la Secessione viennese
Fauvisme: origini, aspetti generali
- H. Matisse
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I precursori dell’ Espressionismo
- E. Munch
Die Brucke: origini, aspetti generali
- H. L. Kircnher
- E. Nolde
L’ espressionismo austriaco:
- O. Kokoschka
- E. Schiele
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Il Cubismo: origini, aspetti generali
- Picasso
- La fase cezanniana
- Il Cubismo analitico
- J. Gris e il Cubismo sintetico
Il Futurismo: origini, aspetti generali
- I manifesti
- U. Boccioni
- G. Balla
- A. Sant’ Elia
Der Blaue Reiter : origini, aspetti generali
- V. Kandinskij
- F. Marc
- P. Klee
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Dadaismo: origini, aspetti generali
- M. Duchamp
- K. Schwitters
- F. Picabia
- Man Ray
La Scuola di Parigi
- A. Modigliani
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FOGGIA
CLASSE: V B
DOCENTE: PATRIZIA MASCIELLO
MATERIA DI INSEGNAMENTO: EDUCAZIONE FISICA
A.S. : 2014 – 2015
PROGRAMMA SVOLTO
POTENZIAMENTO GENERALE
-Esercizi di tonificazione arti superiori, inferiori e del tronco.
-Esercizi di tonificazione delle varie fasce addominali.
-Esercizi di mobilità articolare, generale e specifica ed allungamento muscolare.
-Miglioramento capacità cardio-circolatoria-respiratoria; coordinazione generale e specifica.
Utilizzo dei piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra per le varie esercitazioni.
COORDINAZIONE GENERALE
-Esercizi di associazione e dissociazione movimenti
-Esercizi di equilibri di coordinazione oculo-manuale
AVVIAMENTO ATTIVITA’ SPORTIVA
-Esercizi sui fondamentali e tecnica della pallavolo.
-Esercizi sul palleggio-ricezione-battuta.
-Partite e giochi per assimilare il lavoro svolto.
-Avviamento all’atletica leggera.
-Esercizi per l’incremento della rapidità e velocità.
TEORIA
-La storia delle Olimpiadi nelle varie epoche.
-Educazione alla salute: corretta alimentazione – fabbisogno energetico -alimentazione e sport.
-Sostanze dopanti.
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-Il linguaggio del corpo.
-Tecnica e tattiche delle specialità sportive individuali e di squadra.
-Cenni sugli apparati respiratorio – muscolare – cardiovascolare.
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PROGRAMMA DI RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2014/2015
1. Il rapporto tra teologia, filosofia e scienza: il cristiano di fronte alle sfide della modernità e
della postmodernità.
2. Ecologia e responsabilità del credente di fronte al creato nel pensiero di Papa Francesco.
3. La bioetica e le sfide delle tecnologie nell’antropologia contemporanea.
4. Il discepolato cristiano e l’impegno dei credenti nella politica: la pace, la solidarietà e i
diritti umani.
5. Il discorso della Montagna e la solidarietà cristiana di fronte alla vita e l’accoglienza. Le
beatitudini. La Torah del Messia. Il IV comandamento. La famiglia e la comunità dei
discepoli di Gesù. Compromesso e radicalità profetica.
6. L’insegnamento sociale della Chiesa: giustizia, economia solidale, valore del lavoro umano
nel Nuovo Testamento. La parabola del buon samaritano (Lc. 10,25-37). La parabola dei
due fratelli e il padre buono (Lc. 5,11-32). La parabola del ricco epulone e del povero
Lazzaro (Lc. 16,19-31).
7. L’autocoscienza di Gesù e le letture contemporanee nei movimenti religiosi alternativi e le
nuove forme di religiosità.
8. Il Concilio Vaticano II e le prospettive ecclesiologiche nel XXI secolo. Storia – documenti
– protagonisti – problematiche.
9. Percorsi di spiritualità laicale in riferimento alla condizione giovanile odierna.
Individuazione di storie e criteri per una lettura del mondo giovanile.
10. Il convegno ecclesiale di Firenze (2015) della Conferenza Episcopale Italiana e la categoria
culturale della speranza nel contesto della cultura italiana.
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Criteri di verifica e di valutazione
Il Collegio dei Docenti ha riconfermato i seguenti criteri di verifica e di valutazione ai fini della
determinazione dei giudizi e dei voti:
la valutazione dovrà essere il risultato della formulazione dei giudizi e della determinazione
dei voti, questi ultimi definiti sulla scala numerica della docimologia istituzionale, da 1 a 10,
come stabilisce la normativa vigente;
Il voto viene espresso attraverso un numero intero.
La corrispondenza tra voti e giudizi, pertanto, sarà la seguente:
Voto Giudizio sintetico e descrizione dei livelli
Livello delle
competenze per la
certificazione
Intervento a
sostegno dei risultati
da 1,00 a 2,00
nulla Conoscenza nulla degli argomenti Competenza assente.
Recupero
da 2,00 a 3,00
Gravemente insufficiente
Conoscenza assai scarsa degli argomenti, con gravi fraintendimenti
Competenza inadeguata nello sviluppare analisi coerenti e nel procedere ad applicazioni
Abilità assai limitata di sintetizzare ed esporre argomenti
Recupero
da 3,00 a 4,00
insufficiente
Conoscenza lacunosa degli argomenti Competenza carente nello sviluppare analisi e nel
procedere ad applicazioni corrette Abilità inadeguata di sintetizzare ed esporre argomenti
Non raggiunto
Recupero
da 4,00 a 5,00
mediocre
Conoscenza solo parziale degli argomenti Competenza approssimativa nello sviluppare analisi e
nel procedere ad applicazioni corrette Abilità incerta di sintetizzare ed esporre argomenti
Non raggiunto
Recupero
da 5,00 a 6,00
sufficiente
Conoscenza degli argomenti nei loro aspetti essenziali Competenza nello sviluppare analisi pertinenti e
applicazioni corrette. Abilità di sintetizzare ed esprimere in modo corretto e
lineare gli argomenti
Base Consolidamento
da 6,00 a 7,00
discreta
Conoscenza degli argomenti nei nuclei essenziali e nelle loro articolazioni
Competenza nello sviluppare analisi puntuali ed applicazioni funzionali
Abilità di sintetizzare ed esprimere in maniera appropriata e articolata gli argomenti
Intermedio Consolidamento
da 7,00 a 8,00
buona
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici e contestuali.
Competenza nello sviluppare ampie analisi in modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale
Avanzato
Consolidamento/ Approfondimento
da 8,00 a 9,00
ottima
Conoscenza ampia degli argomenti e comprensione completa
Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo corretto e controllato
Abilità di elaborazione autonoma di sintesi e valutazioni e di esprimerle in modo puntuale e personale e critica
Avanzato Approfondimento Potenziamento
da 9,00 a
10,00 lodevole
Conoscenza degli argomenti con completezza di dati specifici, contestuali.
Competenza nello sviluppare analisi complesse in modo controllato e autonomo
Abilità di elaborare sintesi e valutazioni documentate, personali e critiche
Avanzato Approfondimento Potenziamento
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Tabella di valutazione del comportamento
Voto Comportamenti
10/10
Comportamento sempre corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto
Interesse vivace, impegno serio e costante; partecipazione attiva e propositiva al dialogo educativo e all’attività didattica
Collaborazione attiva e costruttiva con tutte le componenti della scuola Consapevolezza del proprio dovere; rispetto della puntualità e delle consegne; frequenza assidua
9/10
Comportamento corretto, responsabile e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse, attenzione e partecipazione buoni Frequenza costante, buona puntualità, rispetto delle consegne Atteggiamento di rispetto e sostanziale collaborazione con tutte le componenti della scuola
8/10
Comportamento corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto Interesse ed attenzione discreti; partecipazione non particolarmente attiva e propositiva Sostanziale ma non sempre adeguato rispetto delle consegne e della puntualità (assenze saltuarie…) Atteggiamento non particolarmente collaborativo con le varie componenti della scuola
7/10
Comportamento non del tutto corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto, in presenza di richiami e note disciplinari di lieve entità.
Interesse e partecipazione discontinui Non costante rispetto delle consegne (compiti non svolti …) Scarsa puntualità (ritardi), discreto numero di assenze.
6/10
Comportamento poco corretto e rispettoso delle norme che regolano la vita dell’istituto (congruo numero di richiami, note e sanzioni disciplinari di lieve entità)
Interesse ed attenzione scarsi e discontinui; partecipazione passiva Superficiale consapevolezza del proprio dovere e saltuario rispetto delle consegne Non rispetto della puntualità (ritardi ) e della frequenza (elevato numero di assenze)
5/10
Frequenza inferiore ai ¾ dell’orario annuale personalizzato in mancanza di motivate deroghe (cfr. il DPR n 122 del 22/06/09 art. 14 c. 7)
Comportamenti di particolare gravità per i quali sono previsti sanzioni disciplinari in base al Regolamento di disciplina in vigore nell’Istituto.
In sede di scrutinio finale l’attribuzione del cinque in condotta comporta la non ammissione al successivo anno di corso o agli esami conclusivi del ciclo, scaturisce da un attento e meditato giudizio del Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di particolare gravità per i quali siano state comminate sanzioni che abbiano comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla comunità scolastica e dopo aver accertato che, anche a seguito di tali sanzioni, non si dimostrino apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e maturazione
IL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
In presenza di un quadro generale positivo, il Consiglio di classe formula il giudizio di
promozione, quindi assegna allo studente il punteggio di credito. Il credito scolastico viene
assegnato in base alla tabella ministeriale, come definito dal DM n. 99 del 16 Dicembre 2009 e
l’art.1 del D.M. n. 49 del 24 febbraio 2000 relativo ai crediti formativi (tabella di seguito allegata).
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INTEGRAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
La somma totale dei crediti (max 25 punti) presenta questa ripartizione.
Media dei voti
Credito scolastico (Punti)
I anno II anno III anno
M = 6 3-4 3-4 4-5
6 < M ≤ 7 4-5 4-5 5-6
7 < M ≤ 8 5-6 5-6 6-7
8 < M ≤ 9 6-7 6-7 7-8
9 < M ≤ 10 7-8 7-8 8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Il
credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente
tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione oltre la media dei voti, anche
l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo
educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi.
Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento
della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.
Il voto di condotta, secondo quanto stabilito dalla O.M. 40 art. 2 dell’ 8/4/09, incide sulla
determinazione del credito scolastico e concorre alla determinazione del credito scolastico, perché
fa media con i voti di profitto, così anche il voto di Scienze motorie e sportive (C.M.n.10/09).
La Religione cattolica non fa media, ma il docente di religione, con gli altri insegnanti,
attribuisce il punteggio per il credito scolastico (art.6 del Regol. di attuativo 13/03/09) e per la
condotta.
IL CREDITO FORMATIVO
I Consigli di Classe decidono ogni singolo caso sulla base del D.M. 49 del 24/02/00, che, tra
l’altro, sottolinea la necessità di una “rilevanza qualitativa” delle esperienze. Si considerano
qualificanti quelle esperienze legate alla formazione della persona e alla crescita umana, civile e
sociale, in relazione ai seguenti punti:
Attività o esperienze che danno luogo all’acquisizione di crediti formativi
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Certificazioni linguistiche e informatiche
Corsi di lingue frequentati in Italia con certificazione riconosciuta dal M.I.U.R. e/o dalla
Regione
Corsi di lingue frequentati all’estero con certificazione prevista dalla C.M. 117 del
14/04/00
Certificazioni linguistiche internazionali (P.E.T. – F.C.E. – D.E.L.F. ecc.)
Certificazioni informatiche (Patente Europea del Computer ECDL –Common User,
Advanced
N.B. I titoli conseguiti nei due anni del ginnasio possono essere valutati, una sola volta, in I
Liceo.
certificazioni culturali
Diploma di Conservatorio o sua regolare frequenza
Meriti artistici: sono valutabili meriti riconosciuti nel campo artistico e musicale con
attestati delle Istituzioni previste
Certificazioni sportive
Attività sportiva e/o disciplina artistica a livello agonistico
Partecipazione a corsi di carattere sportivo promossi dall’USR/UST o dal CONI/UISP con
conseguente attestato di superamento del corso
Attività educative
attività continuativa di assistenza e volontariato opportunamente certificata da Enti e
Associazioni, laiche e religiose (Caritas, Croce Rossa, associazioni parrocchiali…)
scoutismo praticato con frequenza per tutto l’anno scolastico
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Attività interne alla scuola
partecipazione, con risultati significativi, a percorsi di eccellenza (Concorsi letterari,
Certamina, Olimpiadi di matematica…)
regolare frequenza di progetti POF e PON;
partecipazione alle attività culturali interne e\o promosse dalla scuola (conferenze e
convegni, laboratori teatrali, musicali, di giornalismo, sottoscrizioni di abbonamenti a
spettacoli teatrali, cinematografici, musicali…)
fattiva collaborazione alla realizzazione di eventi significativi per la scuola (Incontri
extravaganti; Telethon, Lanzinfesta, Giorno della memoria…)
La partecipazione alle attività interne della scuola deve avere carattere non occasionale e deve
essere certificata dal docente di riferimento dell’attività stessa.
Nota: i certificati valgono per un anno dalla data di emissione. L’alunno/a chiederà alla scuola –
entro e non oltre il 15 maggio 2014 - il riconoscimento del credito formativo, consegnando le
certificazioni e\o gli attestati in suo possesso.
Per l’attribuzione del punteggio, il Collegio dei Docenti, nei margini di autonomia
scolastica, ha specificato le tabelle ministeriali secondo i seguenti criteri:
III Liceo
Voto di consiglio
anche in una sola
materia
pt. 4
Non si ha diritto all’attribuzione
del credito formativo
(Normativa)
M = 6 4 - 5
6,00 minimo della fascia di credito pt. 4
6 < M ≤ 7 5 - 6
6,01 / 6,50 minimo della fascia di credito pt. 5 pt. 1
6,51 / 7,00 massimo della fascia di credito pt. 6 (*)
7 < M ≤ 8 6 - 7
7,01 / 7,50 minimo della fascia di credito pt. 6 pt. 1
7,51 / 8,00 massimo della fascia di credito pt. 7 (*)
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8 < M ≤ 9 7 - 8
8,01 / 8,40 minimo della fascia di credito pt. 7 pt. 1
8,41 / 9,00 media della fascia di credito pt. 8 (*)
9 < M ≤ 10 9
9,01 / 10,00 massimo della fascia di credito pt. 9 (*)
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SIMULAZIONE TERZA PROVA ESAME DI STATO
MATERIE : GRECO, FILOSOFIA, MATEMATICA, INGLESE, ED. FISICA
TIP. B : Quesiti a risposta singola
17-04-2015 Tempo: 120 min.
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FILOSOFIA
ALUNNO.................................
1. In che senso la Fenomenologia dello Spirito di Hegel costituisce la “storia
romanzata” della coscienza? (max 6 righe)
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................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
2. Feuerbach sostiene che l’idealismo e la religione esprimono una visione
rovesciata delle cose, della quale egli propone il radicale capovolgimento.
In che cosa consiste tale “inversione”? ( max 6 righe)
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
................................................................................................................................................................
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DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTA’ GRECA
CLASSE 5 B
SIMULAZIONE TERZA PROVA
1) Qual è il pubblico cui sono destinate le opere di Teocrito ?
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2) Quali elementi della tradizione omerica sono ripresi nelle Argonautiche
di Apollonio Rodio ? In che misura ?
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________________________________________________________________________________
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________________________________________________________________________________
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Prof.ssa Laura Maggio
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SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATEMATICA
FILA A
1) DISEGNA IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE F(X) CHE ABBIA UN MAX
RELATIVO NEL PUNTO X0. SCRIVI LA DEFINIZIONE ESATTA DI
MAX RELATIVO E SPIEGA COME RISULTA LA RETTA TANGENTE
IN X0 ALLA FUNZIONE E COME RISULTA F’(X0).
2) SCRIVI L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE E DELLA RETTA
NORMALE ALLA CURVA
Y= (2X-1)/(3X+2) NEL PUNTO X= 1. SPIEGA IL PROCEDIMENTO.
SIMULAZIONE TERZA PROVA
MATEMATICA
FILA B
1) DISEGNA IL GRAFICO DI UNA FUNZIONE F(X) CHE ABBIA UN MIN
RELATIVO NEL PUNTO X0. SCRIVI LA DEFINIZIONE ESATTA DI MIN
RELATIVO E SPIEGA COME RISULTA LA RETTA TANGENTE IN X0
ALLA FUNZIONE E COME RISULTA F’(X0).
2) SCRIVI L’EQUAZIONE DELLA RETTA TANGENTE E DELLA RETTA
NORMALE ALLA CURVA
Y= (2X-5)/3X-1) NEL PUNTO X= 0 . SPIEGA IL PROCEDIMENTO.
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we are studying
Animal Farm
by George Orwell
1. what is this book about?
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2. what do you think about its contents?
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no more than 6 lines for each answer)
INDICATORI
livello conoscenza degli argomenti
correttezza formale ed organizzazione logica
utilizzo linguaggio specifico
DESCRITTORI
rielaborazione informazioni e collegamenti
formulazione efficace risposte al quesito operando inferenze personali
utilizzazione registri linguistici appropriati
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Simulazione della terza prova
Materia: Educazione Fisica
Classe 5 B
Tipologia B
1) Il candidato illustri come il sistema ortosimpatico e parasimpatico
interagiscono tra loro.
2) Il candidato descriva il concetto di “Forza massima”