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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Sez. A Turismo
Anno scolastico 2014/2015
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
F.to Prof.ssa Stefana Scolaro
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
Classe V Sezione A - Indirizzo Turismo
Redatto in data 14 Maggio 2015
Affisso all’albo in data 14 Maggio 2015
Docente Materia/e insegnata/e Firma del docente
Saya Maria Religione F.to Maria Saya
Barone Addolorata Italiano e Storia F.to Addolorata Barone
Zirilli Maria Lingua straniera Inglese F.to Maria Zirilli
Di Stefano Liliana Lingua straniera Tedesco F.to Liliana Di Stefano
Andaloro Silvana
Lingua straniera Francese
F.to Silvana Andaloro
Donato Celestina
Matematica
F.to Celestina Donato
Picciolo Isabella Geografia del Turismo F.to Isabella Picciolo
Ellandri Maria Discipline turistiche e
aziendali F.to Maria Ellandri
Turano Fiorella Legislazione turistica F.to Fiorella Turano
Cambria Rosanna Arte e territorio
F.to Rosanna Cambria
Nunnari Teresa Educazione Fisica F.to Teresa Nunnari
Il Dirigente Scolastico F.to Prof.ssa Stefana Scolaro
Composizione del Consiglio di Classe pag. 2
Descrizione della Scuola pag. 4
Elenco candidati pag. 9
Presentazione della classe pag. 10
Obiettivi specifici e strategie adottate dal C.d.C. pag. 13
Livelli fissati per la soglia della sufficienza pag. 14
Attività integrative pag. 15
Percorsi didattici pluridisciplinari pag. 16
Contenuti disciplinari delle singole materie pag. 17
Allegati
CHI SIAMO: LA NOSTRA STORIA
L’Istituto nasce nell’anno scolastico 1956/57 come sezione staccata dell’Istituto Tecnico “A.M. JACI’’ di
Messina e con sede nei locali del Palazzo Comunale di Milazzo, diventa Istituto Tecnico Commerciale, con
amministrazione autonoma, con D.P.R. n. 1316 del 1/10/58 e con successivo D.M. il 20/05/61 viene
intitolato a “Leonardo da Vinci‘’; dal 1967 ha sede definitiva, in un edificio costruito appositamente nei
locali di via Col. Magistri.
Nel 1983/84 viene istituito l’indirizzo per Ragionieri Programmatori.
Nel 1987/88 quello del corso per Geometri.
Nel 1999 diventa Test Center ECDL per il rilascio della Patente Europea del Computer.
Nel 2000 viene individuato come CISCO Local Academy per la conduzione di corsi e il rilascio della
certificazione CCNA.
Nel 2001/2002 viene istituito l'indirizzo di Tecnico per il Turismo.
Dal 2001/2002 Centro di formazione ANSAS (ex INDIRE) per la formazione dei docenti neo assunti.
Nel 2001/2002 viene chiamato a svolgere il compito di Simucenter per la rete nazionale di IFS.
Nel 2002 è individuato come CTRH (Centro Territoriale Risorse per l’Handicap) per il distretto n°37.
Nel 2004, nell’ambito del Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”, è individuato come
Centro Polifunzionale di Servizio per il supporto all’autonomia, la diffusione delle tecnologie, la creazione di
reti ed il il Ministero dell’Istruzione ha affidato all’Istituto la funzione di riferimento per il monitoraggio
nazionale per tutte le Imprese Formative Simulate presenti sul territorio nazionale.
Nel 2003/2004 è tra i primi istituti ad essere certificato come Scuola di Qualità conforme alla norma
internazionale UNI EN ISO 9001:2000. Attualmente è certificato conformemente alla norma internazionale
UNI EN ISO 9001:2008.
Nel 2010/2011 è individuato dal MIUR come Scuola presidio del Piano Nazionale di Formazione per docenti
di matematica: MATEMATICA – Corso 1 – [email protected] e Scuola presidio per l’applicazione didattica avanzata
delle ICT.
Nel 2011, con D. A. 740 dello 08 /03/20011 e D.A. 1586 del 19/04/2011, sono autorizzati due nuovi corsi:
Informatica e Telecomunicazioni, Grafica e Comunicazione.
Nel 2011/2012 ha inizio la sperimentazione del corso EsaBac, per il quale gli alunni possono conseguire il
Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
Nel 2012/2013 Corso E5 Didatec Scuola presidio per la formazione di base e avanzata dei docenti nell’uso
delle ICT.
Nel 2012/2013 Corso E2 Scuola presidio per la formazione di base dei docenti di scuola primaria per la
lingua Inglese.
Nel 2013/2014, con D.A 11/GAB del 20/03/2014 è stato autorizzato l’indirizzo “Trasporti e logistica”
(Nautico).
Attualmente a seguito al riordino degli Istituti Tecnici, ha attivato 2 settori e 7 indirizzi.
SETTORE ECONOMICO:
Indirizzi e corsi di studio
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO
SETTORE TECNOLOGICO:
Indirizzi e corsi di studio
TRASPORTI E LOGISTICA - NAUTICO
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
GRAFICA E COMUNICAZIONE
S B O C C H I P O S T D I P L O M A
Partecipare a pubblici concorsi – Accedere a tutte le facoltà universitarie e ai corsi post diploma di specializzazione, frequentare gli ITS (Istituti Tecnici Superiori)
Settore Economico Il Settore Economico comprende indirizzi, riferiti ad ambiti e processi essenziali per la competitività del
sistema economico e produttivo del Paese, come quelli amministrativi, finanziari, commerciali e del
turismo.
Il Settore Economico comprende gli indirizzi:
AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI TURISMO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING
Il diplomato di questo indirizzo persegue lo sviluppo di competenze relative alla gestione aziendale nel suo insieme e all’interpretazione dei risultati economici, con le specificità relative alle funzioni in cui si articola il sistema azienda (amministrazione, pianificazione, controllo, finanza, commerciale, sistema informativo, gestioni speciali). Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione e libera professione.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
Il diplomato di questo indirizzo ha competenze relative alla gestione del sistema informativo aziendale, alla valutazione, alla scelta e all’adattamento di software applicativi, alla realizzazione di nuove procedure, con particolare riguardo al sistema di archiviazione, della comunicazione in rete e della sicurezza informatica. Esempio: revisore Aziendale; tributarista, il tecnico degli Scambi con l'estero; tecnico del Sistema Qualità, tecnico di programmazione della produzione, programmatore della gestione aziendale e libera professione. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI
TURISMO (Indirizzo già esistente)
Il diplomato di questo indirizzo integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento dell’impresa turistica. Esempio: guida turistica, interprete turistico, organizzatore congressuale, programmatore e gestore di eventi. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica ad indirizzo TURISMO. Nell’a.s. 2011/2012 ha avuto inizio la sperimentazione EsaBac un percorso triennale di formazione integrata alla fine del quale gli alunni potranno conseguire sia il Diploma dell’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese.
Settore Tecnologico
Il Settore Tecnologico comprende gli indirizzi che fanno riferimento alle aree di produzione e di servizio nei diversi comparti tecnologici, con particolare attenzione all’innovazione dei processi, dei prodotti e dei servizi:
TRASPORTI E LOGISTICA ( NAUTICO)
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
GRAFICA E COMUNICAZIONE TRASPORTI E LOGISTICA (NAUTICO)
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel: - gestire le tipologie, le funzioni e il funzionamento dei vari mezzi e sistemi di trasporto; - gestire l’interazione tra l’ambiente e l’attività di trasporto, collaborando nella salvaguardia dell’ambiente e nella utilizzazione razionale dell’energia; - applicare le tecnologie per l’ammodernamento dei processi produttivi, contribuendo all’innovazione e all’adeguamento tecnologico dell’impresa; - garantire le condizioni di servizio e di alta sicurezza negli spostamenti di mezzi e persone, nel rispetto delle norme nazionali, comunitarie e internazionali sui trasporti. Esempio: comandante di coperta; ufficiale di Marina Mercantile , Militare o della Guardia di Finanza. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in TRASPORTI E LOGISTICA conduttore del mezzo navale.
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell’impiego degli strumenti per il rilievo, nell’uso degli strumenti informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali. Approfondisce competenze grafiche e progettuali in campo edilizio, nell’organizzazione del cantiere, nella gestione degli impianti e nel rilievo topografico.
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
INFORMATICA e TELECOMUNICAZIONI
La figura professionale di elevata qualità è idonea all’inserimento nei settori industriali e aziendali, sempre attuale e necessaria poiché consente di:
collaborare all’analisi, progettazione, realizzazione e gestione di reti locali, via cavo e wireless, sistemi industriali di trattamento e trasmissione dati e di telecomunicazione, sistemi a microcontrollore;
intraprendere, previa iscrizione all’albo dei periti industriali, l’attività di libera professione nel campo delle tecnologie elettroniche, informatiche e miste;
Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONE
GRAFICA e COMUNICAZIONE
Il Diplomato di questo indirizzo ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all’uso delle tecnologie per produrla e approfondisce i processi produttivi che caratterizzano il settore della grafica, dell’editoria, della stampa e i servizi ad esso collegati, nelle fasi dalla progettazione alla pianificazione dell’intero ciclo di lavorazione dei prodotti. Esempio: GRAPHIC/WEB DESIGNER realizza prodotti grafici, pubblicitari e siti web con le tecnologie CAD e Multimediali. Al superamento dell’Esame di Stato viene rilasciato il Diploma di Istruzione Tecnica in GRAFICA E COMUNICAZIONE
ELENCO CANDIDATI
1) Andaloro Silvia Maria 11) Gitto Giulia
2) Bartuccio Federico 12) Impalà Desirée
3) Bonarrigo Chiara 13) Longo Venera
4) Campagna Laura 14) Marzio Massimiliano
5) Cangemi Fabrizio 15) Pandolfo Laura Concetta
6) Celi Francesco Paolo 16) Perantoni Gian Marco
7) Currò Martina 17) Picciolo Sofia
8) Danaj Merita 18) Russo Giovanni
9) De Girolamo Claudia 19) Taranto Luana
10) Furnari Samantha
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe V sez. A del corso turistico è composta da 19 allievi. Un allievo, proveniente da Udine, si è inserito
soltanto quest’anno nella classe, ma si è subito integrato e non ha evidenziato problemi particolari a livello
didattico, avendo frequentato lo stesso tipo di istituto.
Il percorso scolastico lineare di questa classe ha consentito che si venisse a creare un gruppo abbastanza
omogeneo, anche se non sempre incline ad un impegno continuo soprattutto per quanto riguarda la
rielaborazione personale.
La situazione generale d’ingresso della classe in riferimento ai risultati dello scrutinio dello scorso anno è la
seguente:
M = media dei voti N° studenti %
M = 6 0/19 /
6 < M ≤ 7 9/19 47%
7 < M ≤ 8 7/19 37%
8 < M ≤10 3/19 16%
SINTESI DEL PERCORSO FORMATIVO
TEMPI SCOLASTICI
MATERIE N° ORE PREVISTE N° ORE SVOLTE N° ORE DA
SVOLGERE
Religione 33 25 4
Italiano 132 118 14
Storia 66 51 15
Inglese 99 61 10
Francese 99 79 10
Tedesco 99 67 7
Matematica 99 75 10
Geografia del turismo 66 56 7
Discipline Turistiche e aziendali 132 94 12
Legislazione turistica 99 68 12
Arte e territorio 66 47 7
Educazione Fisica 66 44 6
SITUAZIONE ATTUALE
La classe, durante il triennio, pur manifestando una vivace e pronta intelligenza, non sempre ha risposto adeguatamente al dialogo educativo, pertanto, gli obiettivi raggiunti si differenziano da studente a studente. Il Consiglio di Classe ritiene necessario sottolineare che in quest’ultimo anno scolastico buona parte della classe ha risposto in modo non continuo o in concomitanza delle verifiche in modo positivo. Premesso quanto, un piccolo gruppo, grazie al soddisfacente metodo di studio, ha raggiunto accuratezz di analisi, profondità di sintesi e originalità nella rielaborazione. Un cospicuo gruppo, pur non avendo acquisito un proficuo metodo di studio, grazie all’impegno e alla partecipazione alle attività proposte ha raggiunto una preparazione pienamente sufficiente. Solo qualcuno, malgrado le sollecitazioni e il potenziamento didattico ancora non ha raggiunto gli obiettivi minimi. Nell’ambito dell’attività didattica è stata proposta da parte della docente di Legislazione Turistica la sperimentazione CLIL. La classe ha partecipato attivamente utilizzando la lingua inglese per comunicare alcuni contenuti sulla legislazione turistica.
OBIETTIVO GENERALE
Formazione di una figura professionale, ragioniere specializzato in
informatica, avente una consistente cultura generale accompagnata da buone
capacità linguistico-espressive e logico-interpretative. Conoscenza ampia e
sistematica dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo
economico, giuridico, organizzativo, contabile ed informatico.
In particolare una figura professionale in grado di intervenire nei processi di
analisi, sviluppo e controllo di sistemi informativi automatizzati per adeguarli alle
esigenze aziendali e contribuire a realizzare nuove procedure.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Comportamentali
Crescere come persone attente alla complessità, aperte al cambiamento,
rispettose delle diversità, costruttive nelle relazioni sociali.
Acquisire gli strumenti per orientarsi e collocarsi all’interno della realtà
scolastica del proprio ambiente ed in prospettiva del mondo del lavoro.
Favorire una metodologia atta al lavoro di gruppo.
Cognitivi
Potenziare un adeguato metodo di studio che miri all’acquisizione di chiavi
di lettura che favoriscano un accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza
rinunziando ad un apprendimento esclusivamente nozionistico e condotto per
discipline singole.
Facilitare i rapporti tra scuola e realtà produttiva, utilizzando come
strumento guida progetti e percorsi didattici pluridisciplinari in ottemperanza alle
disposizioni contenute nel decreto di riforma dell’esame di stato.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
Buona cultura generale accompagnata da capacità linguistico-espressive e
logico-interpretative;
Conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione
aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo e contabile;
Conoscenza dei rapporti tra azienda e l’ambiente in cui essa opera per
proporre soluzioni a problemi specifici.
Conoscenza del software come strumento per l’elaborazione dei dati, per
l’automazione e in generale per il raggiungimento di determinati obiettivi;
Conoscenza del sistema informatico come elaboratore di dati e informazioni.
Competenze
Utilizzare metodi, strumenti, tecniche __________________;
Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento _________;
Dimostrare sul piano pratico le conoscenze acquisite e l’abilità mentale
rivolta alla soluzione dei problemi che la complessa realtà del lavoro richiede.
Capacità
Documentare adeguatamente il proprio lavoro;
Comunicare efficacemente utilizzando appropriati linguaggi;
Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo informazioni
opportune;
Partecipare al lavoro organizzato individuale e di gruppo, accettando ed
esercitando il coordinamento;
Affrontare cambiamenti aggiornandosi e ristrutturando le proprie
conoscenze.
Ricorrere all'esercitazione sulle tre prove scritte adottando la tecnica della
simulazione
Gli obiettivi trasversali sono stati raggiunti in misura diversificata dagli alunni, ma il livello
medio di preparazione della classe relativamente alle conoscenze ed allo sviluppo delle varie
capacità e da ritenersi positivo.
Gli obiettivi comportamentali sono stati raggiunti pienamente da quasi tutti gli alunni.
Gli obiettivi cognitivi sono stati raggiunti da un buon numero di alunni.
LIVELLI FISSATI PER LA SOGLIA DELLA SUFFICIENZA
Conoscenze:
conoscenze complete, anche se approfondite, esposizione semplice, ma corretta;
Competenze:
applicazione autonoma e corretta delle conoscenze minime;
Capacità:
Essere in grado di cogliere il significato ed interpretare semplici informazioni, fare analisi corrette
e gestire semplici situazioni nuove.
SCHEDA INFORMATIVA GENERALE SULLA PROGRAMMAZIONE DELLA TERZA
PROVA SCRITTA
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso.
Tuttavia, il consiglio di questa classe, tenuto conto del curricolo di studi e degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella propria programmazione didattica, ha individuato come particolarmente significativi i legami concettuali esistenti fra le seguenti discipline: Storia, Legislazione turistica, Economia Turistica.
Su tale base ha sviluppato la progettazione delle prove interne di verifica in preparazione della terza prova scritta degli esami di stato conclusivi del corso, definendo la tipologia di prova B + C (quesiti a risposta aperta e multipla). Si è poi realizzata una prima “simulazione della terza prova scritta di esami” in data 25/03/2015 svolta alla presenza di docenti componenti il consiglio di classe. Una seconda simulazione della terza prova scritta è prevista per il prossimo 19/05/2015. . La relativa griglia di valutazione risulta inserita fra gli allegati al Documento di classe.
ATTIVITA’ COLLATERALI ED INTEGRATIVE DELLA CLASSE
Stage presso gli studi di commercialisti.
Stage all’Estero per la lingua inglese e tedesca
Viaggio d’istruzione in Crociera Mediterraneo Occidentale
Viaggio a Palermo per l’orientamento .
Partecipazione alle giornate dedicate all'orientamento per le scuole di
Istruzione inferiore.
Incontro con gli autori.
Concorso di poesie.
Proiezione cinematografica.
Conferenze a cura dell’AVIS e dell’AIDO .
Attività sportive.
Attività di volontariato.
Attività integrative
Corsi di potenziamento curriculari in tutte le discipline.
Corso di approfondimento nelle discipline Economiche aziendali.
PERCORSI DIDATTICI PLURIDISCIPLINARI
Modulo Obiettivi
Contenuti delle
discipline
coinvolte
Metodi
Strumenti
di verifica
Criteri di
valutazione
Discipline
coinvolte
Itinerari
turistici in
Europa e nel
mondo
Organizzazione
di itinerari
turistici
I paesi europei
ed extraeuropei
Lavori di
gruppo;
Ricerche;
Riviste
specializzate
Produzio
ne di
itinerari
scritti;
Presentaz
ioni
scritte ed
orali;
Power
Point,
Dépliants
Chiarezza
dell’esposizi
one;
Ricchezza
dei
contenuti
Geografia;
Lingue
Straniere;
Arte e
territorio
Discipline
turistiche
e aziendali
.
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA RELIGIONE CATTOLICA
Il livello iniziale della classe, espresso in termini di conoscenze e di abilità soggettive
LLaa ccllaassssee VVAA iinnddiirriizzzzoo TTuurriissttiiccoo èè ffoorrmmaattaa dd aa1199 aalluunnnnii..
DDuurraannttee ll’’aannnnoo ssccoollaassttiiccoo hhoo ppoottuuttoo vveerriiffiiccaarree llaa lloorroo ppaarrtteecciippaazziioonnee ccoonn llaa ccrreesscciittaa ee
ll’’eevvoolluuzziioonnee ssoottttoo iill pprrooffiilloo ddeellllaa ppeerrssoonnaalliittàà.. GGllii aalllliieevvii hhaannnnoo ssvviilluuppppaattoo mmaattuurriittàà ee sseennssoo ddii
rreessppoonnssaabbiilliittàà,, ppaarrtteecciippaannddoo iinn mmooddoo ccoossttrruuttttiivvoo aall llaavvoorroo ee aallllee ddiissccuussssiioonnii iinn ccllaassssee..
OOBBIIEETTTTIIVVII
Riuscire a comprendere le varie problematiche che sottendono il concetto e
l’esperienza della vita.
Apprezzare la ricchezza di relazione che nasce in ambito di accoglienza fattiva della
vita in genere.
Conoscenza di alcuni contenuti della riflessione letteraria, filosofica, artistica e
cristiana sull’amore.
Conoscere alcune delle forme di impegno a favore della pace, della giustizia e della
solidarietà.
OOBBIIEETTTTIIVVII DDII AAPPPPRREENNDDIIMMEENNTTOO
Essere in grado di fornire indicazioni di massima per una sintetica ma corretta
trattazione delle tematiche di bioetica in generale.
Approfondire le loro implicazioni antropologiche, sociali e quindi religiose.
Prendere consapevolezza della relazionalità dell’esistere di cui l’amore è una delle
espressioni più elevate.
Prendere coscienza e stimare i valori umani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto
di se e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la
corresponsabilità, la promozione umana.
MMOODDUULLII
LA VOCAZIONE: l’amore.
LE RELAZIONI: pace, solidarietà e mondialità, la globalizzazione, guerra giusta.
LA DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA
L’ETICA DELLA VITA: la fedeltà di essere uomo o donna.
VVEERRIIFFIICCAA EE VVAALLUUTTAAZZIIOONNEE
La verifica sarà effettuata in modo sistematico e periodico: lezione tradizionale ma
interattiva ed aperta; lezione condotta dal testo di base alle piste di riflessione. Tavola rotonda.
Questionari orali e scritti. Lettura e commento di alcuni documenti della chiesa.
SSTTRRUUMMEENNTTII DDII LLAAVVOORROO
Libro di testo; Bibbia; documenti magisteriali della chiesa; riviste specializzate; video
cassette; fotocopie fornite dall’insegnante.
Libro di testo adottato:
Contadini-Marcuccini-Cardinali “Confronti” Edizione EURELLE
Il Docente
Prof.ssa Maria Saya
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
ITALIANO E STORIA DOCENTE: Prof.ssa Barone Addolorata
La classe, partendo da un livello di preparazione nel complesso discreto, nel corso del triennio ha
mostrato interesse e partecipazione alle attività proposte; l’impegno nello studio sia a scuola che a
casa, per la maggior parte degli alunni, è stato finalizzato alle interrogazioni e alle verifiche. Un
buon numero di ragazzi ha espresso discrete capacità logiche ed espositive e si è mostrato in grado
di organizzare e rielaborare i contenuti. Un gruppo di alunni, a causa di un impegno discontinuo, ha
raggiunto risultati appena sufficienti e un esiguo numero, per lacune di base e impegno
discontinuo nello studio, ha conseguito solo una visione globale dell’evoluzione dei fenomeni
storico-letterari e della loro evoluzione spazio-temporale. La classe, nel corso del triennio, è stata
guidata alla produzione scritta delle diverse tipologie di testi: articolo di giornale, analisi di testi
poetici in versi e in prosa, saggio breve, tema storico e /o di problematiche culturali di attualità. I
risultati raggiunti sono stati soddisfacenti per buona parte degli alunni che si sono destreggiati
abbastanza bene nella rielaborazione dei documenti e nella produzione scritta, pur tuttavia,
permane un esiguo numero di alunni che, nonostante le diverse esercitazioni proposte, non riesce a
produrre in modo appropriato e corretto, difficoltà che si palesano anche nell’esposizione orale. Il
programma è stato svolto secondo quanto previsto dalla programmazione dipartimentale di inizio
anno anche se alcuni argomenti verranno maggiormente approfonditi in quest’ultimo mese
dell’anno scolastico.
OBIETTIVI COGNITIVI CONSEGUITI
Di ogni singolo modulo gli studenti, ciascuno in misura diversa in relazione alle proprie capacità e
al proprio impegno, sanno:
Esporre gli argomenti di studio e rielaborare i contenuti in modo più o meno critico;
Individuare i diversi generi letterari, contestualizzare i testi presentati e cogliere
l’intenzione dell’autore;
Conoscere i fenomeni letterari nelle loro globalità e individuare la valenza culturale della
produzione letteraria nei rappresentanti più significativi;
Hanno acquisito le seguenti competenze:
Uso degli strumenti specifici della disciplina, effettuare ricerche individuali;
Metodo di studio finalizzato ad un apprendimento organico, autonomo e motivato;
Uso della lingua e dei linguaggi specifici nelle diverse funzioni ;
Metodologia relativa all’analisi del testo letterario, poetico, filmico e iconico;
Metodologia relativa alla produzione di composizioni scritte : Temi, saggi, articoli;
Rielaborare i testi storico-letterari in modo personale e, in taluni casi, motivato;
Organizzare i contenuti in base a diversi percorsi di apprendimento, anche in funzione
interdisciplinare;
Produrre diverse tipologie di testo: temi, saggi, articoli, analisi e contestualizzazione di brani
in prosa o in versi;
Analizzare i fattori individuali e sociali nella formazione di una personalità letteraria;
Riconoscere le fasi evolutive nell'opera di un autore;
Porre in rapporto opera e intenzioni di poetica.
Contenuti TITOLO
MODULO 1 Forme e caratteri della letteratura e della civiltà letteraria del pre-romanticismo e
del Romanticismo - Foscolo
MODULO 2 LA POESIA LIRICA dell’ 800 . Manzoni e Leopardi
MODULO 3 L’età del Positivismo: il naturalismo francese, il verismo in Italia: Verga.
MODULO 4 L’età del decadentismo : Decadentismo in Europa, Decadentismo in Italia;
la poetica del Pascoli e D’Annunzio.
MODULO 5 La crisi dell’artista del novecento: Pirandello - Svevo
MODULO 6 Forme e caratteri della poesia italiana durante le due guerre:
I futuristi - Gli Ermetici: Ungaretti, Montale e Quasimodo
MODULO 7 Il Neorealismo – Primo Levi, Alberto Moravia (caratteri generali)
MODULO 8 Il tema politico in Dante: Lettura ed analisi di alcuni brani tratti dal DE
MONARCHIA - Analisi e commento del VI Canto dell’Inferno, Purgatorio e
Paradiso.
METODOLOGIA
La metodologia è stata ispirata alla lezione interattiva e al coinvolgimento costante degli alunni in
materia critica. Gli stessi sono stati guidati a costruire adeguate mappe concettuali, tavole sinottiche
e diagrammi per fornire un quadro di orientamento generale in cui inserire la microstoria di
ciascuno autore e le vicende storico-politico di ogni periodo e fornire una sistemazione logico-
grafica dei dati e delle informazioni frutto di uno studio metodico e organico. La lettura e l’analisi
dei testi ha costituito il momento centrale dell’attività didattica per risalire al pensiero degli autori e
guidare gli allievi alla scomposizione e alla comprensione del testo nei vari livelli, individuando i
codici aformali e i caratteri specifici di ciascun componimento poetico-letterario. Gli allievi inoltre
sono stati guidati alla capacità di contestualizzare e definire le principali componenti storico-sociali
che caratterizzano le varie epoche attraverso la lettura dei documenti, e alla formulazione di un
giudizio critico motivato sui testi proposti. Propedeutico a ciascun argomento è stata la lezione
frontale e quando opportuno l’organizzazione di avori di gruppo su argomenti di interesse specifico.
Nel mese di febbraio è stata sospesa la trattazione degli argomenti programmati per effettuare corsi
di recupero per gli allievi che non avevano ancora conseguito gli obiettivi prefissati. Il lavoro svolto
anche se non ha dato risultati eccellenti è comunque stato proficuo.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Alla fine di ogni modulo e in itinere sono state svolte delle prove di verifiche per accertare
l’apprendimento da parte degli allievi degli argomenti trattati. Esse sono state effettuate attraverso
colloqui strutturati su argomenti specifici esercitazioni scritte, prove semistrutturate, strutturate, non
strutturate, test vero/falso, test a scelta multipla di completamento, produzione di saggi brevi,
relazioni e articoli, riflessioni orali, grafici, diagrammi, mappe concettuali. La valutazione è stata
effettuata sulla base delle abilità di partenza del metodo di studio, delle partecipazione alle attività
proposte, dell’impegno, del progresso nell’apprendimento, delle competenze, delle conoscenze,
delle capacità logico espositive e comunicative. Le prove scritte sono state valutate sulla base di una
griglia comune con descrittori concordati per tutto l’istituto.
TESTI DI RIFERIMENTO
Guido Baldi - Silvia Giusso -Mario Razetti - Giuseppe Zaccaria
L'attualità della letteratura 3/1 - Dall’età postunitaria al primo Novecento
L'attualità della letteratura 3/2 - Dal periodo tra le due guerre ai giorni nostri
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA STORIA
DOCENTE: Prof.ssa Barone Addolorata
OBIETTIVI COGNITIVI CONSEGUITI
Di ogni singolo modulo gli studenti sanno:
comprendere e conoscere gli eventi storici fondamentali, le loro dinamiche e l'interazione
con gli altri fenomeni culturali del periodo preso in esame;
esporre i fatti e i problemi in forma chiara e coerente, ricostruendo i rapporti
logico-cronologici degli eventi presi in esame utilizzando il linguaggio appropriato legato
alle conoscenze dei concetti chiave;
Distinguere l’evento storico dalla ricostruzione storiografica;
Trarre informazioni dalle diverse tipologie di testo: articoli documenti saggi, pagine critiche
e saper trarre e sostenere un’opinione personale
Stabilire nessi con le discipline affini
Eugenio Montale
Contenuti Titolo
MODULO 1 Il Risorgimento e l'unificazione dell'Italia
MODULO 2 Destra e sinistra storica: Problemi dell’Italia dopo l’Unità
MODULO 3 L'Italia liberale
MODULO 4 La seconda rivoluzione industriale e la nascita dei movimenti di massa
MODULO 5 La prima guerra mondiale e le trasformazioni sociali del primo dopoguerra
MODULO 6 La crisi delle democrazie in Italia e in Europa: La nascita dei regimi totalitari
MODULO 7 La seconda guerra mondiale
MODULO 8 L’Italia repubblicana: caratteri generali
TESTO DI RIFERIMENTO
Dialogo con la Storia e l'attualità 3 - Brancati Antonio Pagliarani Trebi
METODOLOGIA
Ogni argomento è stato affrontato attraverso l'ausilio di una breve lezione frontale, atta ad
introdurre l'argomento e a suscitare nei discenti un interesse per lo studio del "dato" storico;
quindi sono stati chiariti, con il fine specifico di rafforzare le abilità dì base a carattere storico -
linguistico, i concetti e i termini storici poco noti, anche attraverso supporti cartografici; infine sì
sono proposte letture di approfondimento e lavori di ricerca, individuali e in gruppo, da svolgere a
scuola e a casa.
Per gli studenti che, successivamente ad una verifica sommativa, atta a valutare l'intervento
didattico - educativo realizzato, hanno continuato a mostrare lacune nella comprensione degli
avvenimenti storici proposti, sono state attivate lezioni di recupero.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Alla fine di ogni modulo sono state svolte delle prove di verifica per accertare l'apprendimento da
parte degli studenti degli argomenti proposti.
La valutazione è stata pertanto il risultato di:
1. Verifiche formative in itinere, con correzione e valutazione dei lavori prodotti.
2. Verifiche sommative: prove semistrutturate (tipologie A e B) e verifiche orali.
Prof.ssa Barone Addolorata
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA LINGUA INGLESE
La classe composta da 19 alunni, (13 femmine e 6 maschi) ha partecipato al dialogo educativo con
impegno e costanza. Gli obiettivi cognitivi, specifici della lingua inglese, prefissati in sede di
programmazione, sono stati raggiunti da una parte della classe che ha risposto agli stimoli e alle
strategie messe in atto per il loro conseguimento.
Gli obiettivi sono stati raggiunti certamente in misura diversificata da discente a discente. Non
tutti gli allievi hanno dimostrato la stessa costanza e lo stesso interesse nello studio della materia.
La maggior parte della classe ha acquisito una sufficiente conoscenza e una competenza
comunicativa semplice che gli permette di esporre i contenuti e di esprimersi in modo generico e
mnemonico. non tutti hanno dimostrato la stessa costanza e interesse nello studio della materia.
Altri hanno raggiunto un rendimento discreto, conoscono i principali contenuti e riescono ad
esprimersi in lingua in maniera chiara ed essenziale.
Solo un numero esiguo di alunni ha raggiunto un rendimento buono; si sono distinti per l’impegno e
le competenze linguistiche, per la rielaborazione personale e critica dei contenuti e per la capacità di
esporre in lingua in modo chiaro, corretto, consequenziale e critico.
I concreti comportamenti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e
capacità sono i seguenti:
Conoscenze.
Conoscono i processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico,
turistico, giuridico. Conoscono i termini tecnici riguardanti il turismo. Conoscono anche alcuni
argomenti di civiltà straniere (geografia, storia, istituzioni, itinerari in Italia e all’estero).
Competenze.
Hanno una sufficiente competenza comunicativa che consente loro un’adeguata interazione in
contesti diversificati con una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco
patrimonio linguistico. Sanno redigere e interpretare la corrispondenza turistica, documenti,
relazioni. Sono capaci di esporre argomenti riguardanti i linguaggi settoriali, turistici, informatici,
economici e letterari.
Capacità
Sanno comunicare utilizzando il linguaggio tecnico relativo al mondo del turismo.
Sanno esporre argomenti di civiltà straniera e qualche studente ha la capacità di effettuare
collegamenti con altri contenuti disciplinari o pluridisciplinari.
I Contenuti, scelti in funzione degli obiettivi, che sono stati proposti agli allievi sono i seguenti:
1. Modulo N°1
Il viaggio: metafora della vita
2. Modulo N°2
Marketing Management
3. Modulo N° 3
L’azienda Turistica
4. Modulo N° 4
Ecoturismo.
5) Modulo N° 5
Cities of the world
METODI
I metodi utilizzati, per motivare e stimolare l’attenzione degli allievi, sono stati: (lezione frontale,
dibattiti e discussioni, approfondimento individuale e di gruppo su argomenti di particolare
interesse, laboratorio linguistico). I testi specialistici hanno favorito la precisione e si sono
raccordati al linguaggio settoriale: commerciale, informatico, turistico e letterario (vedi programma
svolto).
I testi adottati sono 2 : “New Travel Mate”, “New Millenium Concise”.
Ai testi usati sono state aggiunte fotocopie di argomenti non presenti nel testo in uso.
I livelli fissati per la soglia della sufficienza, in rapporto agli obiettivi specifici della disciplina sono:
(conoscere i contenuti, cogliere il senso, applicare le conoscenze, effettuare analisi corrette di un
testo, gestire semplici situazioni nuove, esporre in modo semplice e corretto in lingua inglese). Gli
strumenti usati per la misurazione sono stati: verifiche orali e colloqui, prove scritte strutturate,
esercitazioni svolte in classe e a casa. Gli strumenti di valutazione sono stati: competenza
linguistica, livello di conoscenza acquisito, capacità di rielaborazione e di collegamento,
applicazione delle conoscenze.
Nel mese di Marzo e Maggio sono state effettuate due simulazioni della terza prova : (Tipologia b e
c).
Prof.ssa Maria Zirilli
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
LA LINGUA FRANCESE
Libro di testo: Donatella Alibrandi “Voyageurs du monde”- Hoepli editore Situazione della classe La classe, con la quale ho lavorato nel corso del triennio, è composta da 19 alunni alcuni vivaci chiacchieroni, a volte distratti che bisogna richiamare all’attenzione altri più riservati e tranquilli che nel complesso dimostrano un comportamento corretto . La classe, nel corso del triennio, è sempre apparsa eterogenea per interesse, impegno e profitto in quanto composta da alcuni alunni che hanno evidenziato qualche carenza nella preparazione di base o superficialità nell’ impegno e altri che hanno seguito con un certo interesse, maggior impegno e buona volontà ottenendo dei discreti risultati.. Nel corso di questo ultimo anno si è cercato di motivare gli alunni scegliendo dei testi e degli argomenti riguardanti il turismo, la geografia e l’attualità francese. Sono state utilizzate le attività e il materiale proposti dal libro di testo integrati da documenti autentici di vario tipo (pubblicità, lettere, brevi articoli connessi con argomenti trattati all’orale, itinerari turistici) e sono state fornite fotocopie che costituiscono parte integrante del programma. Gli obiettivi sono stati raggiunti in misura diversificata. Qualche alunna, che ha lavorato con un certo impegno e interesse, dimostra un metodo di studio autonomo e discrete capacità di analisi e sintesi e pertanto il livello raggiunto può considerarsi buono. Un gruppetto ha conseguito un rendimento discreto per rielaborazione personale e per la capacità di esporre in lingua in modo fluido. La maggior parte della classe ha acquisito una sufficiente conoscenza e una competenza comunicativa semplice che permette loro di esporre i contenuti e di esprimersi in modo appropriato. Solo qualche alunno, infine, a causa di un metodo di studio poco adeguato e di un impegno quasi nullo non ha ancora raggiunto gli obiettivi minimi. I concreti comportamenti acquisiti dagli allievi, espressi in termini di conoscenze, competenze e capacità sono i seguenti: Conoscenze.
Conoscono alcuni aspetti della civiltà francese;
Conoscono alcuni aspetti del mondo del turismo;
conoscono i prodotti turistici, le fasce di possibile utenza e i modi per accrescere l’interesse e la fruibilità del prodotto;
conoscono i termini tecnici riguardanti il turismo.
Competenze.
Hanno una sufficiente competenza comunicativa che consente loro un’adeguata interazione in contesti diversificati con una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un accettabile patrimonio linguistico.
Sanno interpretare la corrispondenza scritta sia di carattere generale che turistica, documenti, relazioni, itinerari turistici.
Sono capaci di esporre argomenti riguardanti il linguaggio settoriale turistico.
Sono in grado di produrre semplici testi scritti di carattere generale e specifici dell'area turistica.
Capacità
Sanno comunicare utilizzando appropriati linguaggi tecnici relativi al mondo del turismo.
Sanno esporre argomenti di civiltà straniera e hanno la capacità di effettuare collegamenti con altri contenuti disciplinari o pluridisciplinari.
I Contenuti, scelti in funzione degli obiettivi, che sono stati proposti agli allievi sono i seguenti:
MODULO 1 : Les entreprises et les organismes du tourisme MODULO 2: Les hôtels et les chaines hôtelières MODULO 3: Les différentes formes de tourisme
MODULO 4: Les resources touristiques de la France
Metodi
Approccio di tipo funzionale-comunicativo: - sensibilizzazione (conversazione clinica); - presentazione del doc./testo (lezione interattiva,); - verifica della comprensione (questionari, griglie); - esercitazione (lavori di gruppo, questionari, dibattiti); - riflessione grammaticale (prove strutturate e semi - strutturate); - verifica (test - produzione di testi scritti: lettere formali, formulari, e-mail, itinerari turistici - simulazioni/colloquio); - eventuale recupero.
Verifica e valutazione
Colloquio;
Prove strutturate e semi-strutturate;
Prove non strutturate;
Lavori di gruppo
Simulazioni
Test
Criteri per la valutazione
Griglia di valutazione elaborata dal dipartimento disciplinare;
Griglia per prove scritte, secondo il tipo di prove e le competenze da verificare. Si terrà conto di: rispetto della consegna - Carattere esauriente delle informazioni – Correttezza socio-linguistica - Correttezza ortografica – Competenza morfosintattica – Ricchezza lessicale – Presenza degli elementi fondamentali che caratterizzano il testo (lettera, riassunto, relazione, racconto, descrizione, …..) Autonomia e originalità.
Strumenti di lavoro: Libro di testo, fotocopie, documenti autentici, audio e videocassette, computer, laboratorio.
Prof.ssa Andaloro Silvana
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA
LINGUA E CIVILTA’ TEDESCA
SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe V A Turistico è composta da 19 elementi, di cui 18 provenienti dalla IV A Turistico
dello scorso anno e un alunno preveniente da Udine, dove aveva però studiato la lingua tedesca. La
classe si presenta nel suo insieme abbastanza omogenea, caratterizzata da un sufficiente livello di
partecipazione e di impegno.
Dai risultati ottenuti nel corso dei cinque anni di studio, e più in particolare nel corso di questo
quinto anno, è emerso che quasi tutti gli allievi sono riusciti a raggiungere gli obiettivi minimi
prefissati, ma che non tutti hanno dimostrato la stessa costanza e interesse nello studio della
materia. Buona parte della classe, è stata abbastanza continua nell’impegno e nello studio,
sfruttando le proprie capacità e le opportunità offerte dal lavoro svolto con l’insegnante e con
l’assistente madrelingua. L’assistente, proveniente da Colonia ha contribuito ad avvicinare gli
studenti alla realtà giovanile dei paesi di lingua tedesca e della Germaniaa in particolare.
Il programma previsto è stato portato a termine in modo regolare, rispettando gli argomenti
fondamentali previsti a inizio anno e riuscendo a svolgere il lavoro di ulteriore approfondimento
necessario in una classe quinta.
In definitiva la classe, sia dal punto di vista disciplinare che da quello didattico, è pervenuta a fine
anno a risultati nel complesso quasi sempre sufficienti.
OBIETTIVI GENERALI
Al quinto anno di studio lo studente dovrà riuscire a capire i punti salienti di un discorso e dovrà
riuscire a esprimersi, in modo fluido su argomenti familiari o inerenti alla sfera dei propri interessi.
Dovrà riuscire a riferire con chiarezza e padronanza lessicale un’esperienza o un avvenimento e a
fornire motivazioni e spiegazioni relative a un’opinione o a un progetto.
Per quanto riguarda il settore professionale, lo studente dovrà riuscire a descrivere i diversi tipi di
mete turistiche e le diverse tipologie di viaggio, mettendole in relazione con le differenti esigenze
della clientela. Sarà in grado di impostare e presentare, con padronanza di termini, diversi tipi di
itinerari turistici e pacchetti di viaggio.
Conoscenze
Lo studente dovrà conoscere le strutture fondamentali della lingua tedesca, il lessico di base e quel
lessico particolare, relativo alla microlingua del turismo, che gli permetta di esprimersi in modo
corretto su argomenti tecnici relativi al proprio corso di studi. Dovrà inoltre conoscere l’evoluzione
del turismo nel corso dei secoli, le diverse tipologie di turismo e di offerte turistiche delineatesi in
questi ultimi anni, con particolare riferimento alle principali mete italiane ed estere (soprattutto
relativamente ai paesi di lingua tedesca).
Competenze
Lo studente dovrà essere in grado a livello scritto di redigere correttamente lettere commerciali,
pacchetti di viaggio ed itinerari turistici in lingua. A livello orale dovrà saper presentare e descrivere
mete e pacchetti turistici, fornire informazioni specifiche sulle mete di viaggio e utilizzare al meglio
le proprie conoscenze di marketing per promuovere il turismo da e per l’Italia.
Capacità
Lo studente deve essere capace di esprimersi in modo corretto, sia a livello scritto che orale, su
argomenti relativi alla vita di ogni giorno e al proprio campo professionale. Deve essere capace di
assistere la clientela italiana ed estera sia prima che durante il periodo di viaggio, fornendo
assistenza e informazioni e consigliando il turista, tenendo presente le sue richieste ed esigenze. In
generale dovrà essere capace di guidare e assistere il cliente non solo nella scelta della tipologia e
della meta di viaggio, ma anche in tutti quei piccoli problemi di natura organizzativa o personale,
con cui giornalmente si devono confrontare sul campo gli operatori turistici.
Contenuti
Reiseunternehmen: Reiseveranstalter
Reisebűros
Fachberufe
Deutschsprachige Reiseziele:
Berlin
Wien
Koeln
Die Romantische Strasse und die Märchenstrasse
Italienische Reiseziele:
Rom
Venedig
Events in Deutschland:
Oktoberfest
Berlinale
Frankfurter Buchmesse
Weihnachtsmärkte
Al fine di motivare e stimolare l’attenzione degli allievi si è ricorsi a diverse strategie di
insegnamento. Si sono svolte lezioni frontali, discussioni guidate, approfondimenti individuali e di
gruppo, ricerche via internet.
I libri di testo utilizzati sono stati:
Catani, Greiner Pedrelli: Fertig, los! Vol.2 - Zanichelli
Brigliano-Buora-Doni-Martino : Reisen neu – Hoepli
I libri di testo sono stati integrati da approfondimenti su argomenti specifici, tratti da testi del settore
e da materiale autentico in genere (articoli, brochures, dépliants, cataloghi, corrispondenza, ecc.).
I livelli fissati per la soglia della sufficienza, in rapporto agli obiettivi specifici della disciplina,
sono:
- conoscere i contenuti
- cogliere il senso
- effettuare analisi corrette di un testo
- applicare le conoscenze in contesti specifici
- gestire semplici situazioni nuove
- esporre in modo semplice e corretto in lingua tedesca.
Per la valutazione si è ricorso a verifiche orali, colloqui guidati, prove scritte strutturate,
simulazioni di prove d’esame.
Si sono così potuti valutare:
- la competenza linguistica
- il livello di conoscenza acquisito
- la capacità di rielaborazione e di collegamento
- l’applicazione delle conoscenze.
Prof.ssa Liliana Di Stefano
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LA
GEOGRAFIA DEL TURISMO
La partecipazione al lavoro curriculare, che pure è ridotto a solo due ore settimanali, è risultata
positiva e produttiva. Un gruppo numericamente significativo della classe ha lavorato con interesse
impegnandosi anche sulla parte pratica relativa alla programmazione di itinerari turistici per i Paesi
Extraeuropei studiati.
Dal punto di vista didattico emerge che gli studenti hanno acquisito una progressiva
maturazione, che li ha portato a un maggior senso di responsabilità e di autocontrollo, assicurandosi
esiti positivi sul piano del profitto. Il ritmo di apprendimento non è stato uniforme: ciascun allievo,
adeguatamente alla propria situazione di partenza, alla propria formazione culturale e al senso di
responsabilità personale ha risposto in modo differenziato, maturando percorsi, con esiti e contenuti
diversi. Gli obiettivi specifici della disciplina, prefissati in sede di programmazione, sono stati
raggiunti pienamente da buona parte della classe che ha risposto agli stimoli ed alle strategie messe
in atto per il loro conseguimento. Sono stati raggiunti buoni risultati in termini di preparazione
culturale e di crescita umana, per un gran numero di allievi. Solo qualche allievo, per carenze di
base ed applicazione non sempre costante, presenta lacune nella preparazione globale.
Contenuti:
MODULO 1:
Gli ambienti climatici nel mondo.
MODULO 2:
Il continente africano e le principali aree turistiche.
MODULO 3:
Il continente asiatico e le principali aree turistiche.
MODULO 4:
Il continente americano e le principali aree turistiche.
Obiettivi specifici conseguiti
Sviluppo delle capacità di osservazione, comprensione ed interpretazione di fenomeni spaziali e
di organizzazione territoriale.
Presentazione di informazioni geografiche con terminologia adeguata e strumenti idonei.
Conoscenza degli elementi fondamentali delle diverse tipologie turistiche.
Conoscenza dei principali luoghi del patrimonio naturale e culturale dei Paesi extraeuropei.
Saper costruire itinerari turistici mono e pluritematici.
Metodi
Lezione frontale con partecipazione attiva degli allievi.
Esercitazioni pratico-operative individuali e di gruppo.
Analisi e commento di carte geografiche, tematiche, dati statistici e grafici.
Lavori guidati di analisi testuale con utilizzo di materiale iconografico.
Verifiche
Verifiche formative e sommative.
Test strutturati.
Prove tecnico-pratiche di interpretazione di schemi, grafici e carte.
Brevi relazioni scritte e orali.
Valutazione
In fase di valutazione si è tenuto in considerazione sia il lavoro svolto individualmente, sia la
partecipazione attiva alle varie iniziative di classe. Si è considerato il livello iniziale degli allievi, il
grado di partecipazione ed interesse, la regolarità nello studio, il livello di padronanza della materia,
le competenze comunicative e l’organizzazione autonoma del lavoro.
Strumenti
Libro di testo: Bianchi-Köhler-Moroni “Passaporto per il mondo”, De Agostini.
Carte geografiche a varia scala.
Carte tematiche.
Prof.ssa Picciolo Isabella
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER LEGISLAZIONE
TURISTICA
La classe composta da19 allievi si è applicata, nel complesso, con interesse discontinuo e
opportunistico allo studio della materia. Un gruppetto di ragazze ha, al contrario dimostrato,
capacità rielaborative brillanti. La disciplina risulta caratterizzata da normativa in fase di profonda revisione che procede di pari
passo con l’estendersi delle autonomie locali, con la revisione del Dipartimento del Turismo, che
dall’ottobre del 2013 fa parte del Ministero dei beni culturali.
In particolare, si è dovuta affrontare la profonda revisione della disciplina che l’approvazione del
Codice del Turismo ha comportato e che, per ragioni di tempo, il libro di testo non contempla.
Gli allievi sono riusciti ad acquisire quelle conoscenze proprie dell’indirizzo di studio, anche se
mancano di capacità logiche soddisfacenti e alcuni mancano del linguaggio tecnico. In particolare
due alunni non si sono applicati, non hanno svolto i compiti a casa ed hanno tenuto un
atteggiamento passivo .
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Conoscere:
l’evoluzione del turismo da fenomeno sociale elitario a fenomeno di massa;
l’organizzazione della amministrazione centrale e periferica del turismo;
l’analisi del turismo come mezzo di accrescimento del PIL;
il ruolo dello stato e dell’autonomia locale nel turismo;
Sviluppare e consolidare le abilità ricettive e produttive del linguaggio giuridico, nonché le capacità
logico argomentative ed elaborazione di documenti di contenuto giuridico.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze: assicurare conoscenze tecniche e culturali proprie dell’indirizzo di studio
Competenze: dimostrare sul piano pratico le conoscenze acquisite e l’abilità mentale rivolta alla
soluzione dei problemi che la complessità del lavoro richiede .
Capacità Dimostrare di non ripetere meccanicamente gli argomenti.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Comportamentali
Maturazione di una coscienza civile in ciascun allievo, fondamentale requisito per divenire cittadini
consapevoli, in uno stato democratico , di dover partecipare alle scelte politiche del paese.
Cognitivi
Conoscenza globale dei contenuti della disciplina.
Perfezionamento del metodo di studio mirato all’acquisizione di chiavi di lettura che permettano un
accesso critico e flessibile ai dati della conoscenza ed escludano un apprendimento esclusivamente
nozionistico.
Miglioramento delle capacità di comprensione dei quotidiani, con particolare riferimento alle
tematiche turistiche, ambientali, politiche ed economiche.
Capacità di collegamenti pluridisciplinari su tematiche oggetto del programma didattico con
l’ausilio di percorsi didattici in ottemperanza alle disposizioni contenute nel decreto di riforma degli
esami di stato.
Standard minimi:in termini di conoscenza e abilità:
saper individuare le principali fonti normative in materia di legislazione turistica
I vari argomenti del programma sono stati svolti facendo ricorso a varie metodologie per sviluppare
negli studenti abilità e competenze diverse in funzione degli obiettivi fissati;
lezione frontale nei momenti introduttivi e di raccordo con i vari argomenti trattati, lettura, analisi e
commento in classe delle tematiche trattate sia ad opera del singolo studente che dell’intera classe;
esercitazione allo scopo di consolidare le conoscenze acquisite .
Quest’anno, in via sperimentale, e conformemente a quanto statuito nel collegio Docenti sono stati
introdotti due moduli anche in lingua inglese., adottando la metodologia dell’apprendimento
attraverso la sperimentazione personale e privilegiando la comunicazione in una lingua diversa
dall’italiano.
Le ore complessivamente svolte per la trattazione del programma, le pause per il recupero, le
verifiche, alla data del 13/5/15 sono 68.
Le ore da utilizzare fino alla fine dell’anno scolastico sono:.11
Strumenti di lavoro
Per il raggiungimento degli obiettivi programmati mi sono avvalsa del libro integrato dal testo
normativo del codice del turismo, e di ricerche su internet, anche in considerazione delle intervenute
modifiche legislative.
Gli argomenti sono stati presentati con lezione frontale alla quale non è mai mancato l’invito alla
partecipazione ed al dialogo in classe, con particolare riguardo agli allievi che necessitano dello
stimolo all’insegnamento. Di fondamentale importanza per la crescita umana e culturale dei ragazzi
è stata la promozione in ciascuno di loro di una autonoma riflessione su ciascun argomento
proposto, al fine della formazione di una opinione personale su quanto oggetto di studio e di
discussione.
Le valutazioni sono state effettuate con verifiche orali.
Programma:
L'organizzazione turistica
Lo Stato e la Pubblica Amministrazione
Tourist Organization
The State and public administration.
Le organizzazioni turistiche centrali e periferiche
The Central and peripheral tourist organizations
Il turismo in ambito internazionale e comunitario
International tourism and community
I beni culturali:manutenzione e conservazione.
Le agenzie turistiche.
Criteri di valutazione:
la conoscenza non mnemonica dei contenuti della materia
il linguaggio tecnico di cui l’allievo si avvale
la partecipazione alle lezioni
il voto preceduto da adeguata motivazione è stato comunicato immediatamente per meglio far
comprendere all’allievo il livello dei risultati raggiunti, nonché per consentire eventuali critiche.
Prof. ssa Fiorella Teresa Turano
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI
PER LA MATEMATICA
La classe V A Turistico è composta da 19 allievi (13 ragazze e 6 ragazzi). L’ambiente socio-
economico di appartenenza è vario; i genitori degli alunni sono occupati in diversi settori,
prevalentemente nei servizi, nell’artigianato e nel commercio sia come dipendenti sia come
lavoratori autonomi. Sotto il profilo disciplinare si evidenzia che la maggior parte di loro non trova
difficoltà nell’intervenire, un’altra parte preferisce ascoltare, alcuni si distraggono facilmente. La
classe di presenta con livelli differenziati sia per quanto riguarda l’acquisizione dei contenuti e le
competenze specifiche, sia per la capacità di analizzare, sintetizzare e organizzare le conoscenze e
le procedure acquisite. Soltanto un piccolo gruppo di allieve/i infatti ha acquisto buone conoscenze,
articolando criticamente gli argomenti, dimostrando discrete capacità di rielaborazione personale
dei contenuti e di applicazione degli strumenti metodologici. Per altri, invece il percorso è stato più
lento e i risultati sono stati nel complesso poco più che sufficienti. Gran parte delle alunni/e ha
sempre presentato notevoli carenze di base relative alle competenze specifiche e alle capacità
logico-deduttive e, anche se motivata allo studio e interessata alla disciplina ha mostrato una
conoscenza non del tutto adeguata dei contenuti fondamentali ed incontra qualche difficoltà
nell’applicazione delle tecniche e procedure di calcolo; questi/e alunni/e, soltanto se
opportunamente guidate riescono a rielaborare semplici situazioni problematiche, anche a causa di
un pregresso metodo di studio inadeguato che le ha portate ad un apprendimento meccanico della
disciplina.
OBIETTIVI COGNITIVI CONSEGUITI o da conseguire (entro il termine delle attività
didattiche):
L’alunno alla fine dell’anno scolastico dovrà dimostrare di essere in grado di:
riconoscere e costruire relazioni;
conoscere ed utilizzare le tecniche e le procedure di calcolo numerico ed algebrico;
matematizzare semplici situazioni riferite ad esperienze;
cogliere analogie strutturali ed individuare strutture fondamentali;
risolvere semplici problemi in situazioni e contesti di vita reale
In particolare con particolare riguardo ai contenuti dovrà essere in grado di:
Saper studiare una funzione reale di variabile reale, il dominio, gli asintoti, i punti di
massimo, di minimo, la concavità, i flessi e tracciarne il grafico;
Conoscere il significato di domanda e offerta di un bene;
Conoscere, rappresentare graficamente e determinare i massimi e i minimi delle funzioni:
costo totale, ricavo totale, profitto;
Saper determinare il dominio delle funzioni di due variabili reali;
Saper rappresentare graficamente le funzioni di due variabili mediante le linee di livello e
determinare i massimi e i minimi;
CONTENUTI
Modulo 0 - Recupero ed approfondimento : Studio di funzioni
Dominio di una funzione reale
Limiti e continuità
Funzioni continue
Derivate di funzioni elementari
Regole di derivazione
Asintoti di una funzione
Intersezione con gli assi
Modulo 1 Studio di funzioni .
Funzioni crescenti e decrescenti
Massimi e minimi relativi
Concavità e convessità
Grafici di funzioni
Modulo 2 La Matematica e l’economia
Funzioni economiche
Funzioni della domanda e dell’offerta di un bene
Equilibrio fra domanda e offerta
Funzione costi di produzione
Funzione ricavo
Funzione profitto
METODI
Per motivare gli allievi ed attirare la loro l’attenzione, l’insegnamento della disciplina è stato
condotto per problemi. Partendo da una situazione problematica si sono stimolati gli allievi a
ricercare un procedimento risolutivo ed a scoprire le relazioni matematiche sottostanti al problema,
per pervenire infine alla generalizzazione e formalizzazione del risultato conseguito ed al suo
collegamento con le altre nozioni teoriche già apprese.
Si è fatto ricorso alla lezione frontale con la partecipazione attiva della classe, ad esercizi di tipo
applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese dagli allievi, sia per far acquisire loro una sicura
padronanza del calcolo.
Sono stati riservati spazi, durante le ore curriculari, per il recupero di eventuali carenze o il
superamento di dubbi mediante chiarimenti o momenti di confronto sulle conoscenze e competenze
acquisite nonché spazi per esercitazioni formative.
VERIFICHE E VALUTAZIONE
Le verifiche formative, sia scritte che orali, sono state brevi e frequenti e hanno consentito di
monitorare le conoscenze, le competenze e le capacità degli alunni nonché l’efficacia dell’azione
formativa al fine di ricercare costantemente adeguate linee didattico-metodologiche.
Le verifiche scritte sono state articolate in :
Verifiche di tipo tradizionale.
Prove strutturate con Test a scelta multipla, e a risposte aperte
Svolgimento di problemi in situazioni e contesti reali
Esercitazioni svolte sia in classe (opportunamente guidate) che a casa.
Per la valutazione delle prove di verifica (scritte e orali) sono stati utilizzati i parametri concordati
in seno agli organi collegiali competenti (Collegio dei docenti – Dipartimento di Matematica -
Consiglio di classe).
Le verifiche orali sono state di tipo tradizionale con interrogazioni brevi e con lo svolgimento di
esercizi alla lavagna
La VALUTAZIONE SOMMATIVA è stata effettuata al termine del primo periodo trimestre e, al termine
dell’anno scolastico prenderà in esame il possesso di conoscenze e di abilità, e registrerà il
progresso maturato rispetto alla situazione di partenza. Per la valutazione di fine anno si terrà conto,
oltre che dei risultati delle prove effettuate nel secondo periodo, anche dell’andamento di tutto il
percorso scolastico, compreso gli eventuali interventi di recupero (con riferimento alla situazione
individuale di partenza, alla classe e ad un criterio assoluto). si terrà conto anche dei progressi
realizzati nell’area cognitiva, del comportamento in classe, della partecipazione, dell’impegno, delle
attitudini, della diligenza e del profitto.
Rispetto al monte ore annuale, l’a.s. si concluderà con 14 ore in meno di lezione. Ciò ha
condizionato, in parte, lo svolgimento regolare di quanto programmato, limitando la trattazione dei
contenuti a medio/bassi livelli di difficoltà, evitando gli eventuali opportuni approfondimenti.
Libro di testo adottato:
M. Bergamini-A. Trifone- G. Barozzi.
Matematica: rosso 5 (con ebook+libro).
Prof.ssa Celestina Donato
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER DISCIPLINE TURISTICHE E
AZIENDALI
NTENUTI E METOD La classe, ha sempre tenuto un comportamento corretto. Si presenta eterogenea per interesse,
impegno e profitto. Durante il percorso didattico un gruppo di allievi ha partecipato con impegno e
costanza dimostrando interesse verso la disciplina; alcuni invece hanno evidenziato lacune nella
preparazione di base e hanno tenuto un impegno a volte poco costante, un esiguo numero,
malgrado continue sollecitazioni non ha raggiunto gli obiettivi minimi.
Dopo alcune settimane dedicate al ripasso ed all’approfondimento dei principali argomenti oggetto
di studio dello scorso anno scolastico, l’attività didattica è stata rivolta in massima parte al
potenziamento delle capacità logiche degli allievi e all’acquisizione dei metodi e degli strumenti,
atti ad analizzare e risolvere problemi inerenti a particolari aspetti dell’attività delle imprese
turistiche.
La classe ha lavorato in modo sereno e ha dimostrato interesse e partecipazione soddisfacenti.
Il livello di preparazione raggiunto è nel complesso sufficiente. Le attività stabilite in sede di
programmazione iniziale sono state svolte anche se qualche volta le ripetute e le assenze registrate
hanno determinato qualche rallentamento nello svolgimento delle lezioni.
Nella valutazione intermedia e finale si è tenuto conto delle condizioni di partenza di ciascuno e dei
livelli di crescita misurati con verifiche periodiche sia scritte che orali, della partecipazione al
dialogo educativo e dell’attenzione prestata allo svolgimento dell’attività didattica oltre che
dell’impegno e della frequenza.
La valutazione delle abilità acquisite sui contenuti trattati è stata effettuata mediante elaborati
scritti, verifiche orali, esercitazioni, individuali o in gruppo svolte in laboratorio, prove strutturate o
semistrutturate, simulazioni.
Per la verifica sommativa sono stati utilizzati i parametri di valutazione concordati con il Consiglio
di classe, tenuto conto degli orientamenti del Collegio dei docenti. Sono state adottate le griglie di
valutazione concordate dal dipartimento in sede di programmazione.
METODOLOGIA
Approcci didattici, tipologia di attività e modalità di lavoro:
Analisi di situazioni reali e collegamento con le conoscenze acquisite.
Adozione di strategie diversificate per consentire ad ogni allievo di utilizzare la disciplina a
livelli diversi, in relazione con altre discipline secondo gli obiettivi e le situazioni.
Adozione della metodologia della ricerca e del confronto.
Lezione dialogata, attraverso la quale l’allievo è stato sollecitato ad esprimere le sue co-
noscenze su argomenti affrontati precedentemente e a formulare interventi e proposte sul
nuovo argomento.
Esercitazioni guidate individuali e di gruppo aventi lo scopo di consolidare le conoscenze
acquisite.
Esercitazioni scritte per fare acquisire allo studente padronanza di linguaggio tecnico e
capacità di rielaborazione personale e critica.
La lezione frontale ha dato spazio anche a dei momenti di approfondimento mirato per gli
alunni con talune carenze e nel corso dell’intero anno scolastico non sono mancati intervalli di
pausa didattica per recuperare o approfondire talune tematiche trattate. OBIETTIVI
Gli alunni riescono ad applicare le tecniche e le strategie delle aziende turistiche ed
alberghiere.
Comprendono e utilizzano le tecniche di marketing e di comunicazione.
Sanno distinguere gli elementi caratterizzanti un viaggio, effettuare prenotazioni, ricercare su internet le più convenienti offerte delle varie compagnie aeree, emettere biglietti, preparare un itinerario.
Sanno cercare informazioni turistiche su internet, predisporre package tours, preparare cata-loghi.
Sanno effettuare i calcoli di tariffazione per i servizi, costruire un preventivo, determinare il
prezzo di vendita di un viaggio, compilare il piano dei trasporti e la lettera di trasmissione.
CONTENUTI
Modulo 1 – Pianificazione e produzione
U.D. 1 – i produttori di viaggi
U.D. 2 – Pianificazione d’impresa e business plan
Modulo 2 – I mercati
U.D. 1 – Il marketing
U.D. 2 – I consumatori
U.D. 3 – I viaggi leisure
U.D. 4 – I business travel
Modulo 3 – La produzione dei servizi
U.D. 1 – I prezzi
Testo adottato: Turismi.net – la produzione dei servizi turistici 3 - Ed. HOEPLI - Giorgio Castoldi
Altri strumenti: Opuscoli, brochures, cataloghi, Internet
Prof.ssa Ellandri Mariella
DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
Prof
OBIETTIVI
ETTIVI CONTENUTI E METOD
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
ARTE E TERRITORIO
In relazione alla situazione disciplinare, la classe si presenta sempre compatta nella
disponibilità al dialogo con l’insegnante, controllata e generalmente rispettosa delle regole
scolastiche e di convivenza civile, corretta nelle relazioni interpersonali.
La situazione cognitiva rilevata mediante le prove di verifica ha evidenziato, in quasi tutti
gli allievi, conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina ed in alcuni conoscenza dei contenuti
specifici e contestualizzati.
La maggioranza dei discenti manifesta interesse verso la disciplina, disponibilità
all’apprendimento e si applica con una certa regolarità allo studio.
Tali circostanze permettono l’instaurarsi di un’atmosfera costruttiva e solidale che
costituisce un presupposto positivo per il raggiungimento degli obiettivi formativi e cognitivi,
nonché per lo sviluppo delle conoscenze, competenze e capacità specifiche della disciplina.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Acquisire, comprendere ed utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica
dell’ambito artistico;
Conoscere gli elementi per la lettura di un’opera d’arte;
Riconoscere ed analizzare le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera;
Identificare contenuti e modi delle raffigurazioni;
Comprendere le relazioni che le opere hanno con il loro contesto;
Analizzare e comprendere una varietà di opere considerate nella loro complessità;
Rispettare i beni culturali a partire dal proprio territorio.
CONTENUTI ED OBIETTIVI PER MODULI
MODULO 1 IL NEOCLASSICISMO
PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere il contesto storico - filosofico e letterario del Settecento
Riconoscere nello sviluppo artistico neoclassico le istanze etiche e quelle estetiche
Aver compreso il significato dell’arte del ‘700 come espressione del potere monarchico
Identificare le nuove concezioni estetiche
CONTENUTI
Illuminismo e Neoclassicismo
Antonio Canova
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI OTTOBRE
MODULO 2 IL ROMANTICISMO
PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO
Conoscere i grandi eventi storici che segnano il passaggio dal Settecento all’ Ottocento
Conoscere la poetica ed i caratteri costitutivi del Romanticismo europeo differenziando le concezioni
Conoscere i movimenti filosofici e letterari dell’Ottocento
Comprendere l’interdisciplinarietà della cultura nell’Europa romantica
Riconoscere i generi pittorici tradizionali Riconoscere le novità iconografiche
CONTENUTI
I caratteri costitutivi
Thèodore Gèricoult ed Eugène Delacroix
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI NOVEMBRE E DICEMBRE
MODULO 3 L’IMPRESSIONISMO
PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere le condizioni socio-economiche dell’Europa a metà Ottocento
Conoscere i principi ispiratori e la poetica dell’Impressionismo
Riconoscere il ruolo della borghesia come classe dominante
Comprendere il ruolo della nuova figura del mercante d’arte
Conoscere i tradizionali rapporti tra committente e artista
Identificare le grandi novità nei soggetti e nelle tecniche pittoriche
CONTENUTI
Il nuovo linguaggio, i temi ed i luoghi
Alle origini dell’Impressionismo: Edouard Manet
Claude Monet: il variare della luce
Pierre-Auguste Renoir ed Edgar Degas
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO DAL MESE DI GENNAIO AL MESE DI MARZO
MODULO 4 LE PREMESSE DEL NOVECENTO
PREREQUISITI OBIETTIVI DEL MODULO Conoscere l’Impressionismo, in particolare la scelta dei soggetti e la tecnica pittorica
Conoscere le esperienze artistiche del Neoimpressionismo e del Postimpressionismo
Conoscere l’influenza esercitata dalle scoperte tecnologiche
Conoscere le personalità dei protagonisti e le loro diverse ricerche in relazione agli elementi costitutivi del linguaggio visuale
Comprendere il mutamento della committenza ed il ruolo di galleristi e mercanti d’arte
Acquisire il concetto di ricerca artistica formale applicata alla produzione industriale
CONTENUTI
Paul Cèzanne
Georges Seurat
Paul Gauguin
Vincent Van Gogh
PERIODO DI SVOLGIMENTO DEL MODULO MESE DI APRILE E MAGGIO
METODI
Lezione frontale, lezione partecipata, discussione guidata, ricerche di gruppo, didattica modulare,
didattica breve, recupero ed approfondimento.
STRUMENTI
Libro di testo (Demartini, Gatti, Tonetti, Villa. IL Nuovo Arte tra noi vol.5. Dal
Postimpressionismo a oggi. Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Arte);
Libro di riferimento (Cricco, Di Teodoro. Itinerario nell’arte vol. 3. Dall’Età dei Lumi ai
giorni nostri. Zanichelli editore);
Manuali, riviste specializzate, schede per l’analisi dell’opera, Cd-rom.
Prof. Rosanna CAMBRIA
OBIETTIVI CONTENUTI E METODI PER
L’EDUCAZIONE FISICA
Relazione
La classe ha rivelato disponibilità ed interesse per le attività svolte. Gli allievi vivaci e corretti nel
comportamento, hanno consentito un regolare svolgimento dell’attività didattica, partecipando con
entusiasmo ad ogni iniziativa.
Obiettivi cognitivi conseguiti
Sono stati conseguiti i seguenti obiettivi:
Apprendimento ed approfondimento delle principali tecniche di base e collettive degli
sport individuali e di squadra,e dei regolamenti tecnici di varie discipline sportive .
Competenza nell’utilizzo del linguaggio tecnico specifico e nella capacità di compiere
collegamenti intradisciplinari.
Capacità di eseguire movimenti complessi adeguate alle diverse situazioni spazio-
temporali. Esprimersi con il corpo praticando i vari ruoli delle discipline individuali e
di squadra.
Contenuti
Modulo n.1 Attività motorie in ambiente naturale
Modulo n.2 Attività sportiva individuale e collettiva o di squadra
Modulo n.3 Tecniche di rilassamento psicofisico(training autogeno).
Modulo n.4 Lo sport nella storia.
Modulo n. 5 Lo Yoga
ESERCITAZIONI PRATICHE
Sviluppo e miglioramento delle capacità motorie, e consolidamento degli schemi motori di
base.
Esercizi respiratori sul posto, in deambulazione ed in corsa.
Esercizi di mobilità articolare: del capo, del tronco, degli arti superiori ed inferiori.
Esercizi di coordinazione.
Esercizi di potenziamento neuro-muscolare e articolare.
Esercitazioni varie per il miglioramento della velocità e prontezza motoria (stimolo-
risposta).
Esercizi alla spalliera ed al quadro svedese.
Training Autogeno
ATLETICA LEGGERA
Preatletici: skip, corsa calciata, balzi, andature varie.
Esercizi di preparazione al salto in alto e tecnica.
Esercizi di preparazione al salto in lungo e tecnica.
Esercizi di preparazione alla velocità.
Staffetta. Partenza dai blocchi.
Esercizi di preparazione per la corsa ostacoli e tecnica.
Esercitazioni per il miglioramento della resistenza.
Lanci: lancio del disco, getto del peso.
GIOCHI DI SQUADRA
Tennistavolo
Pallavolo – fondamentali –
Pallacanestro – fondamentali –
Pallamano – fondamentali –
Calcio – calcetto
TEORIA La storia dello sport
Alimentazione dello sportivo
Pronto soccorso
Benefici dell’attività motoria in ambiente naturale.
Metodologie
La metodologia adottata ha valorizzato la personalità dello studente, mirando a creare interessi e
motivazioni specifiche utili ad orientare le attitudini personali.
Verifiche e valutazioni:
Ci si è avvalsi della pratica delle attività sportive individuali e di squadra quali prove di valutazione,
tenendo conto dell’impegno, dell’interesse e della partecipazione di ognuno.
DOCENTE: prof.ssa Teresa Nunnari
ALLEGATI:
1. Simulazione Terza prova d’Esame – TIPOLOGIA MISTA ( B e C); 2. Griglie di valutazione adottate: All. A, All. B, All. C, All. D, proposta colloquio orale; 3. Programmi dettagliati delle varie discipline.