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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 1 LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato Anno scolastico 2014-2015 Classe 5 A Liceo Linguistico

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato · Schiller Berchet Madame de Stael Poesia ingenua e sentimentale La sola poesia è popolare Sulla novità delle traduzioni

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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" - VICENZA CLASSICO – LINGUISTICO – MUSICALE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

per l’Esame di Stato

Anno scolastico 2014-2015

Classe 5 A Liceo Linguistico

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 2

INDICE

STORIA DELLA CLASSE...........................................................................................p. 3 OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE..........................................p. 4 ATTIVITA' INTEGRATIVE REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE..........p. 5 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE.....................................................p. 7 RELAZIONE E PROGRAMMA DI ITALIANO………………………………….....p. 9 RELAZIONE E PROGRAMMI DI FILOSOFIA……………....................................p. 13 RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA………................................................p. 16 RELAZIONE E PROGRAMMA DI INGLESE..........................................................p. 19 RELAZIONE E PROGRAMMA DI TEDESCO.........................................................p. 22 RELAZIONE E PROGRAMMA DI SPAGNOLO......................................................p. 24 RELAZIONE E PROGRAMMA DI CINESE.............................................................p. 28 RELAZIONE E PROGRAMMA DI MATEMATICA................................................p. 33 RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA………………………………………. p. 36 RELAZIONE E PROGRAMMA DI SCIENZE...........................................................p. 39 RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL'ARTE....................................p. 42 RELAZIONE E PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA....................................p. 45 RELAZIONE E PROGRAMMA DI RELIGIONE......................................................p. 48 ALLEGATO B: SIMULAZIONI DI TERZA PROVA................................................p. 50 ALLEGATO C: GRIGLIE DI VALUTAZIONE.........................................................p. 70

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LICEO STATALE "ANTONIO PIGAFETTA" – VICENZA

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE per l’Esame di Stato a.s. 2014-2015

LICEO LINGUISTICO

Classe 5 ^ Sez A Coordinatore: prof.ssa Lievore Stefania STORIA DELLA CLASSE 1.1. Composizione del consiglio di classe nel triennio

NOME DOCENTI DISCIPLINE

3^ 4̂ 5̂ Lingua e letteratura Italiana S. Lievore S. Lievore S. Lievore

Lingua e letteratura Inglese C. Nizzero C. Nizzero C. Nizzero

Lingua e letteratura Tedesca G. Callegaro G. Callegaro G. Callegaro

Lingua e letteratura Spagnola L. Grassi K. Stefanutti G. Rampon

Lingua e letteratura Cinese M. Nori M. Nori M. Nori

Storia D. Sartori D. Sartori D. Sartori

Filosofia D. Sartori D. Sartori D. Sartori

Matematica C. Ceccato C. Ceccato C. Ceccato

Fisica C. Ceccato C. Ceccato C. Ceccato

Scienze naturali F. Martino F. Martino F. Martino

Storia dell’Arte F. Lora F. Lora F. Lora

Scienze Motorie e Sportive R. Bissoli R. Bissoli G. Zanzarin

Religione N. Doro N. Doro N. Doro

1.2. Percorso scolastico degli studenti nel Triennio

Classe Iscritti Ritirati Nuovi inserimenti

Scrutinati a giugno

Promossi a giugno

Giudizio sospeso

Non ammessi

3° anno 30 2 30 26 4 4° anno 30 30* 5° anno 30

*L’alunna Emma Bolcati ha frequentato il quarto anno all’estero nell’ambito del progetto di Mobilità Studentesca Internazionale ed è stata promossa

nello scrutinio di fine agosto.

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1.3. Comportamento della classe nel Triennio

Per quanto riguarda la socializzazione, la classe ha raggiunto un livello più che buono La capacità di ascolto e di attenzione si è mantenuta su livelli mediamente buoni La partecipazione al dialogo educativo e didattico è stata più che buona Si segnala la situazione di un alunno per il quale devono essere messe in atto strategie di supporto nello svolgimento dei compiti scritti attraverso l’utilizzo di mezzi informatici 2. OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2.1. Sul piano formativo

Obiettivo Livello raggiunto (insuff., suff., discreto, buono, ottimo)

Potenziare il senso di responsabilità Più che buono

Far acquisire consapevolezza di essere parte attiva del percorso educativo

Buono

Formare un soggetto capace di orientarsi nei vari aspetti della realtà

Buono

Contribuire alla formazione di una mentalità aperta e critica

Mediamente discreto, in alcuni casi anche ottimo

2.2. Sul piano didattico

Obiettivo Livello raggiunto (insuff., suff., discreto, buono, ottimo)

Sviluppare interesse per le materie oggetto di studio e per le attività proposte al di fuori del percorso curricolare

Complessivamente buono, in alcuni casi ottimo

Esprimersi in modo corretto e appropriato, adottando il registro linguistico richiesto dalle diverse situazioni comunicative e dalle singole discipline

Mediamente discreto, con delle punte di eccellenza

Migliorare la capacità di analisi, sintesi, e di rielaborazione delle nozioni apprese

Mediamente buono

Saper attuare collegamenti interni alla stessa disciplina.

Mediamente discreto, per alcuni ottimo

Saper attuare collegamenti tra discipline diverse

Mediamente discreto, per alcuni ottimo

Saper esprimere un giudizio personale motivato

Mediamente discreto, per alcuni ottimo

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2.3. Livelli generali raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, la conoscenza della classe è più che discreta in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite, la classe ha raggiunto un livello più che discreto in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse ai vari campi del sapere, la classe ha raggiunto un livello mediamente più che discreto 3. OBIETTIVI SPECIFICI Per quanto riguarda gli obiettivi delle discipline curricolari, si rinvia alla relazione presentate dai singoli docenti del Consiglio di classe (Allegato A). 4. ATTIVITÀ INTEGRATIVE REALIZZATE DAL CONSIGLIO DI CLASSE Nel corso del Triennio la classe ha partecipato alle seguenti attività integrative:

• 2012-2013 Scambio culturale in Germania • 2013-2014 Viaggio d’istruzione a Roma • 2014-2015 Viaggio d’istruzione a Barcellona e in Cina • Annuale giornata della memoria • Filosofia e Oriente: conferenza sul Taoismo • Conferenze in lingua inglese: L’Irlanda e Joyce • Percorso sulla mitologia a Palazzo Thiene • Lezione spettacolo in spagnolo: “Don Quijotte caballero de la utopia” • Lezioni spettacolo “ Trovatori e giullari”; “Orlando Furioso”. • Percorso palladiano in collaborazione con l’Unesco • Progetto teatro e scienza: spettacolo teatrale “Il calcolo delle probabilità” • Progetto di educazione alla salute • Incontri per l'orientamento in uscita • Filosofia e Oriente: conferenza su arte e pensiero • Spettacolo teatrale “Antropolaroid” • Lezione di approfondimento sulla lingua cinese “Il cinese classico nel cinese moderno”. • Laboratorio teatrale in spagnolo: “La casa de Bernarda Alba” di F. García Lorca • Certificazioni linguistiche in tutte le lingue

5. ESEMPI DI PROVE EFFETTUATE IN PREPARAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA 5.1 Per i testi e le griglie di valutazione si rinvia agli Allegati B e C

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5.2 SIMULAZIONI EFFETTUATE

Data Tipo di prova Durata Discipline coinvolte

Valutazione complessiva

10/02/2015 I 6 ore Italiano Discreto 31/03/2015 II 6 ore Inglese Più che

discreto 18/03/2015 III 3 ore Filosofia,

scienze, tedesco, cinese e spagnolo

Discreto

09/05/2015 III 3 ore Filosofia, scienze, tedesco, cinese e spagnolo

Allegati

Allegato A: Relazioni e programmi dei singoli docenti

Allegato B: Testi delle terze prove

Allegato C: Griglie di valutazione per prove scritte e colloquio

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CONSIGLIO di CLASSE

DISCIPLINE

FIRMA dei DOCENTI

Lingua e letteratura Italiana Prof.ssa Stefania Lievore

Lingua e letteratura Inglese Prof.ssa Cristina Nizzero

Lingua e letteratura Tedesca Prof. Gaetano Callegaro

Lingua e letteratura Spagnola Prof.ssa Giulia Rampon

Lingua e letteratura Cinese Prof.ssa Marta Nori

Storia Prof.ssa Diana Sartori

Filosofia Prof.ssa Sartori Diana

Matematica Prof.ssa Cristina Ceccato

Fisica Prof.ssa Cristina Ceccato

Scienze naturali Prof.ssa Felicetta Martino

Storia dell’Arte Prof.ssa Francesca Lora

Scienze Motorie e Sportive Prof.ssa Giulia Zanzarin

Religione Prof.ssa Nicoletta Doro

Vicenza, 15 maggio 2015 Il Coordinatore di classe

Stefania Lievore

__________________________________

Il DIRIGENTE SCOLASTICO Roberto Guatieri

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ALLEGATI

Allegato A: relazioni e programmi dei singoli docenti

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RELAZIONE E PROGRAMMA DI ITALIANO

Classe: 5 Sez : A Prof.ssa Lievore Stefania

1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente più che discrete, ottime in qualche caso

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto, con delle punte d’eccellenza

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto, in alcuni casi buono e persino ottimo

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

Argomento Autori Testi analizzati Tempi di realizzazione

Il romanticismo La polemica classico-romantica in Italia

Schiller Berchet Madame de Stael

Poesia ingenua e sentimentale La sola poesia è popolare Sulla novità delle traduzioni

2

Giacomo Leopardi Il pessimismo storico, la poetica e i primi Canti Il silenzio poetico e le Operette morali Il ritorno della poesia e gli ultimi Canti

• Zibaldone: Immaginazione degli antichi e sentimento dei moderni; La teoria del piacere; La poetica del vago e dell'indefinito.

• Canti: L’ultimo canto di Saffo L’infinito La sera al dì di festa • Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese Dialogo di Plotino e di Porfirio Dialogo di Tristano e di un amico A Silvia Canto notturno di un pastore errante dell’Asia A se stesso La ginestra o il fiore del deserto

12

Alessandro Manzoni La poetica

Lettre à M. Chauvet: Poesia e storia Dalla prefazione al Conte di Carmagnola: Le funzioni del coro

8

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La produzione tragica Il romanzo

• Adelchi:

Pur mi parea che ad altro fossi nato, Atto III,1 (in fotocopia) Il delirio di Ermengarda Coro dell’atto terzo Coro dell’atto quarto, righe 97-120 • I Promessi Sposi (conoscenza generale)

La Scapigliatura: una rivolta non solo letteraria

E. Praga A. Boito

Preludio Lezione di anatomia

2

Naturalismo e Verismo: Verga Produzione mondana e “conversione” La conquista dell’originalità: le tecniche narrative

Prefazione ad Eva Prefazione a L'amante di Gramigna Nedda ( in fotocopia) • Vita dei campi: Fantasticheria Rosso Malpelo La prefazione de I Malavoglia I Malavoglia - Mastro Don Gesualdo La morte di don Gesuado

8

La poetica del decadentismo e del simbolismo

Baudelaire Verlaine Rimbaud

L’albatro Corrispondenze Arte poetica Lettera del veggente

3

Giovanni Pascoli Esperienze biografiche e capisaldi ideologici La poesia “pura” La forza innovativa delle soluzioni formali

• Myricae: Lavandare Novembre X Agosto L’assiuolo • Canti di Castelvecchio Gelsomino notturno

• Primi Poemetti Italy • Il fanciullino

8

Gabriele D’Annunzio Arte e vita Tappe di un itinerario Immobilismo o evoluzione?

• Il piacere: Andrea Sperelli • Alcyone: La sera fiesolana La pioggia nel pineto

6

Il simbolismo crepuscolare

Sergio Corazzini Guido Gozzano

Desolazione del povero poeta sentimentale I colloqui: La signorina Felicita Totò Merumeni (in fotocopia)

4

Le poetiche delle avanguardie storiche

Filippo T.Marinetti Aldo Palazzeschi

Fondazione e manifesto del futurismo; Manifesto tecnico della letteratura futurista Lasciatemi divertire

3

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Italo Svevo L’impiegato Schmitz I primi romanzi La coscienza di Zeno: la nuova forma del romanzo

• La coscienza di Zeno La prefazione del dottor S. La proposta di matrimonio Ritratto di Augusta La vita è una malattia

6

Luigi Pirandello La crisi dell’io e della realtà oggettiva Principi di poetica e modalità di rappresentazione La rivoluzione teatrale di Pirandello

• L’umorismo: Il sentimento del contrario Il flusso continuo della vita • Il fu Mattia Pascal • Uno, nessuno e centomila: Non conclude - Novelle per un anno Il treno ha fischiato • Enrico IV: La vita, la maschera, la follia

• Sei personaggi in cerca di autore: L’irruzione dei personaggi sul palcoscenico

8

Ungaretti e la poesia pura

• L’Allegria: Il porto sepolto, San Martino del Carso, Veglia, Fratelli, Soldati I fiumi. • Sentimento del tempo: L’isola Non gridate più

6

Umberto Saba “Psicoanalitico prima della psicoanalisi” Il vissuto e il poetico La rima fiore-amore

• Il Canzoniere La capra A mia moglie Mio padre è stato per me l’ “assassino” Vivevo allora a Firenze, e una volta (in fotocopia) Amai

4

Eugenio Montale Un testimone del nostro tempo Ossi di seppia Gli sviluppi della lirica montaliana

• Ossi di seppia: I limoni Non chiederci la parola Spesso il male di vivere • Le occasioni: La casa dei doganieri Non recidere, forbice, quel volto • La bufera e altro: L’anguilla • Satura: Ho sceso, dandoti il braccio Avevamo studiato per l'aldilà (in fotocopia)

6

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3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Nello studio della storia della letteratura sono state privilegiate la lettura e l’analisi dei testi, dai quali sono stati desunti i principi di poetica dei vari autori. L’opera dunque è stata il punto di partenza per comprendere l’autore e riflettere sulle tematiche affrontate. Questa impostazione ha richiesto un intervento attivo degli alunni, dando origine a lezioni dialogiche. Fin dal terzo anno del liceo gli studenti sono stati esercitati nelle tipologie di esame, quest’anno in modo particolare sono state dedicate alcune lezioni all’approfondimento dell’argomentazione, essenziale per uno studio liceale e per un corretto svolgimento della Tipologia B.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

E’ stato utilizzato il seguente libro di testo: Luperini, Cataldi, Marchiani, Marchese La letteratura come dialogo, Palumbo Editore, volumi 2, 3a e 3b. Sono state fatte solo delle piccole integrazioni di fotocopie come risulta dal programma svolto.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Le prove scritte, due nel trimestre e tre nel pentamestre, sono state organizzate conformemente alle indicazioni ministeriali in tipologie A, B, C, D ( analisi testuale guidata, saggio breve o articolo di giornale con documentazione, tema storico, tema generale). La valutazione è stata data sia in decimi sia in quindicesimi, secondo le griglie allegate.

La valutazione ha tenuto conto delle seguenti capacità: α) conoscere gli argomenti oggetto di studio β) saper organizzare e riferire le proprie conoscenze in modo chiaro, preciso e coerente χ) saper usare un lessico specifico e appropriato δ) saper cogliere il significato delle conoscenze acquisite, saperle analizzare sotto vari punti di

vista e metterle in rapporto anche con conoscenze acquisite in altri ambiti disciplinari. Il livello di sufficienza è definito dal possesso delle conoscenze e delle competenze indicate ai punti a), b), c) e dal grado di autonomia raggiunto riguardo al punto d).

Firma del docente

Stefania Lievore

Vicenza, 15 maggio 2015

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RELAZIONE E PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Classe: 5^ Sez A Prof.ssa Diana Sartori

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano abbastanza buone.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello abbastanza buono.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nella applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello abbastanza buono.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento Contenuti disciplinari

1. KANT

• Il criticismo kantiano (non il periodo precritico) • La Critica della Ragione Pura; • L'etica kantiana e la Critica della Ragione Pratica • La Critica del giudizio • Il pensiero politico di Kant: Risposta alla domanda “Che

cos'è l'Illuminismo?”, la critica dello stato paternalistico, Per la pace perpetua.

2. LA FILOSOFIA DEL ROMANTICISMO

• Caratteri generali del Romanticismo • L'estetica romantica • Naturphilosophie • Romanticismo politico (in rapporto a Storia)

3 VERSO L'IDEALISMO Verso l'idealismo: il dibattito postkantiano sulla “cosa in sé”

4 FICHTE

1. Il passaggio dal kantismo all'idealismo 2. La Dottrina della scienza e i suoi tre principi: la

struttura dialettica dell’ Io 1. L'idealismo etico: il “primato” della ragion pratica 2. Il pensiero politico: i Discorsi alla nazione tedesca

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N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento Contenuti disciplinari

5 SCHELLING

- L’assoluto come indifferenza di spirito e natura: le critiche a Fichte

- La filosofia della natura

- L'estetica

- Lo sviluppo del pensiero di Schelling: solo in sintesi La filosofia dell’identità

6 HEGEL

• Introduzione: l'idealismo assoluto, la dialettica, la struttura del sistema

• La Fenomenologia dello spirito: Il ruolo della fenomenologia all’interno del sistema; L'itinerario della coscienza e le sue figure

• Il sistema: - La logica

- La filosofia della natura

- La filosofia dello spirito

- Lo spirito soggettivo

1. Lo spirito oggettivo( diritto, moralità, eticità) 1. L'eticità: famiglia, società civile, stato

- La filosofia della storia

2. Lo spirito assoluto - L’arte - La religione - Filosofia e storia della filosofia

7 FEUERBACH 1. Destra e Sinistra hegeliana 2. La critica a Hegel 3. La critica della religione

8 MARX

− Caratteri generali del pensiero marxiano − Il giovane Marx: filosofia ed emancipazione umana − Concezione materialistica della storia e socialismo − L'analisi della società capitalistica

9 SCHOPENHAUER Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” Il mondo come volontà Le vie di liberazione

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N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento Contenuti disciplinari

10

KIERKEGAARD

− Caratteri generali del pensiero: esistenza, angoscia, scelta

− Esistenza e comunicazione − Gli stadi dell'esistenza: vita estetica, vita etica, vita

religiosa

11 Tratti generali del

positivismo − Caratteri generali del positivismo − Cenni alla legge dei tre stadi di Comte

12 NIETZSCHE

− Caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

− Il senso tragico del mondo − Il linguaggio e la storia (Seconda inattuale) − Il periodo “illuministico” − Il superuomo e l'eterno ritorno − La critica della morale e della religione

13 FREUD E LA PSICOANALISI

− Introduzione : la rivoluzione psicoanalitica − La scoperta dell'inconscio − La metapsicologia − La terapia psicoanalitica

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Si è utilizzata in prevalenza la lezione frontale, ma si sono fatte attività di analisi e discussione a partire da letture e materiali audiovisivi

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testo adottato: Cioffi Luppi Zanette Il discorso filosofico vol 2b e vol 3a

Integrazioni al testo adottato (soprattutto per la lettura dei testi), tecnologie audiovisive.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Criteri comuni adottati dal dipartimento. Verifiche orali, prove scritte, test oggettivi

Firma del docente

Prof.ssa Diana Sartori

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 16

RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA

Classe: 5^ Sez: A Prof.ssa Diana Sartori

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze medie della classe risultano abbastanza buone.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha mediamente raggiunto un livello abbastanza buono.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto mediamente un livello discreto.

• CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO La pesante riduzione delle ore di storia nel nuovo ordinamento ha reso arduo svolgere il programma ministeriale nella sua compiutezza, la docente ha accumulato ritardo nell'avanzamento del programma durante i due anni precedenti e pur sintetizzando vari argomenti è riuscita ad arrivare solo alle soglie della 2^ guerra mondiale.

* Gli argomenti affrontati trovano i seguenti riferimenti nel manuale in adozione.

N.

Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari

1.

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

(Vol 2.1 UNITA’5)

CAP.10 – LE ORIGINI DELL’INDUSTRIALIZZAZIONE

Approfondimento: Modelli di sviluppo. Le fasi di Rostow e il modello di Gerschenkron sull’industrializzazione tardiva.

2 LE ORIGINI DELLA POLITICA CONTEMPORANEA

(Vol.2.2 UNITÀ 6 )

CAP.11 – STATO E IDEOLOGIE POLITICHE NELL’800

§§11.3 – 11.4

3 LE LOTTE PER LA LIBERTÀ

CAP. 12 – RESTAURAZIONI E RIVOLUZIONI (1815-1848)

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 17

LIBERTÀ

(UNITÀ 7)

§§12.1-12.2-12-3- §12.4 nella sintesi- §§12.7-§12.8 sintesi- §§12.9-12.10-12.11-§12.12 (escluso guerra civile Svizzera)

CAP. 13 – LE AMERICHE – Nella sintesi

(§ 13.5 solo “La dottrina Monroe: l’America agli Americani”)

CAP. 14 – IL RISORGIMENTO ITALIANO

CAP. 15 – LE RIVOLUZIONI DEL 1848

4 IL MONDO BORGHESE

(UNITÀ 8)

CAP. 16 – SOCIETÀ BORGHESE E MOVIMENTO OPERAIO

§ 16.10 solo “L’enciclica «Quanta cura» e il «Sillabo»”

5 L’UNITÀ D’ITALIA

(UNITÀ 9 )

CAP. 17 – L’UNIFICAZIONE NAZIONALE

CAP. 18 – I PROBLEMI DELL’UNIFICAZIONE

§§ 18.2-18.3-18.4-18.5

6 LA POLITICA DI POTENZA (UNITÀ 10 )

CAP. 19 – L’EUROPA DELLE GRANDI POTENZE (1850-1890)

§ 19.1 §19.2 sintesi-§§19.3-19.4-19.6-19.7- §§19.8 ,19.9 ,19.10 sintesi

CAP. 20 – I NUOVI MONDI: STATI UNITI E GIAPPONE

§§ 20.1 -20.2 - 20.3 , il resto in sintesi

CAP. 21 – IMPERIALISMO E COLONIALISMO

§§21.1-21.2

CAP. 22 – L’ITALIA LIBERALE

(Ma § 22.4 nella sintesi)

7 INDUSTRIALIZZAZIONE E SOCIETA’ DI MASSA

(Vol 3.1 – UNITA’ 1)

CAP. 1 - LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

CAP. 2 - VERSO LA SOCIETA’ DI MASSA (escluso §2.12)

8 L’EUROPA E IL MONDO ALLA VIGILIA DELLA GUERRA

(UNITA’ 2)

CAP. 3 - L’EUROPA TRA DUE SECOLI CAP. 4 - IMPERIALISMO E RIVOLUZIONE NEI CONTINENTI EXTRAEUROPEI (Nella sintesi) CAP. 5 - L’ITALIA GIOLITTIANA

9 GUERRA E RIVOLUZIONE CAP.6 - LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 18

(UNITA’ 3)

CAP.7 - LA RIVOLUZIONE RUSSA

CAP. 8 – L’EREDITA’DELLA GRANDE GUERRA

CAP.9 – IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO

10 LA GRANDE CRISI

E I TOTALITARISMI

(UNITA’ 4)

CAP.10 - ECONOMIA E SOCIETA’ NEGLI ANNI ’30

CAP.11 – L’ETA’ DEI TOTALITARISMI

CAP.12 – L’ITALIA FASCISTA – CARATTERI GENERALI

11 LA SECONDA GUERRA MONDIALE

E IL SECONDO DOPOGUERRA

(Vol.3.2 – UNITA’ 1)

CAP. 14 - LA SECONDA GUERRA MONDIALE

SOLO IN ESTREMA SINTESI SE POSSIBILE NELLE ULTIME LEZIONI

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Si è utilizzata in prevalenza la lezione frontale, ma si sono fatte attività di analisi e discussione a partire da letture e materiali audiovisivi

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testo adottato: A.Giardina, G.Sabbatucci, Profili storici, edizioni Laterza. Vol.2.2 , Vol. 3.1, Vol.3.2

Materiale documentario e filmico.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Criteri secondo la programmazione di dipartimento. Verifiche orali, prove scritte, test oggettivi

Firma del docente

Prof.ssa Diana Sartori

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 19

RELAZIONE E PROGRAMMA DI INGLESE

Classe: 5^ Sez: A Prof.ssa Nizzero Cristina

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete, in alcuni casi ottime

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, ottimo per alcuni

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto, ottimo per alcuni

• CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZ ZAZIONE

N. Titolo del modulo, unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. The Romantic Age An introduction settembre

2. W.Wordsworth Preface to the 2nd edition of Lyrical Ballads settembre

I Wandered Lonely as a Cloud settembre

3. S.T.Coleridge The Rime ottobre

Part I, III, VII (ll.610-625) ottobre

4. The Victorian Age An introduction;

The Victorian compromise; workhouses; the Victorian novel

novembre

5. C.Dickens Oliver asks for more from Oliver Twist

Coketown, Facts from Hard Times

Novembre

10. O.Wilde The Picture of Dorian Gray (lettura estiva versione integrale)

Basil Hallward, Dorian’s Death

dicembre

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 20

11. The War Poets R.Brooke, S.Sassoon, W.Owen

The Soldier, They, Dulce et Decorum Est

gennaio

12. The Modern Age The Age of anxiety febbraio

13. V.Woolf From Mrs Dalloway, an extract:

Bond Street

Febbraio-marzo

14. J.Joyce From Dubliners, Eveline

from Ulysses, an extract:

Molly Bloom's final monologue

Marzo-aprile

15. G.Orwell From 1984, two extracts:

Text one (Part 1, Chapter 1)

“Newspeak” (Part 1, Chapter 5)

maggio

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPER O Lo studio della letteratura è partito dalla lettura dei testi di prosa e di poesia, con successivo commento e analisi, attraverso esercizi mirati alla comprensione, all'analisi delle tecniche narrative e dello stile, per arrivare ai temi, agli autori, al contesto letterario, ponendo attenzione, per quanto possibile, a collegamenti tra diverse discipline. Lezioni frontali sono state alternate a lavori di gruppo o di coppia allo scopo di stimolare la discussione e di rinforzare l'esercizio dell'espressione orale. I compiti per casa sono sempre stati corretti in classe. Si è cercato di preparare gli alunni alla seconda prova scritta d'esame con compiti mirati ad esercitarli su comprensione del testo e produzione. A questo scopo si è fatto uso di alcune prove ministeriali degli anni precedenti, usate anche nella prova di simulazione concordata con i colleghi del Consiglio. Gli alunni sono stati preparati, in particolare durante la prima parte dell’anno scolastico, a fornire risposte scritte a quesiti di argomento letterario in un certo numero di parole in previsione della terza prova d'esame. Da quando a gennaio è giunta comunicazione dal Ministero che gli studenti avrebbero dovuto affrontare la seconda prova scritta obbligatoriamente in lingua inglese (Lingua 1), gli sforzi sono stati diretti unicamente verso questo tipo di prova.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testo in adozione:

Only Connect ..New Directions, Marina Spiazzi, Marina Tavella, LINGUE ZANICHELLI, Vol.1 e 2

Materiale in fotocopia

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 21

CD/DVD

Lavagna interattiva

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Per la valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto dei seguenti fattori: la capacità di esprimersi con semplicità, chiarezza ed efficacia, organizzando il discorso con buona logica e coerenza; la conoscenza dei contenuti; la capacità di rielaborazione; la correttezza della pronuncia. Per la valutazione delle verifiche scritte sono stati tenuti in considerazione i seguenti fattori: la comprensione del testo, la correttezza formale, la capacità di rielaborazione e di sintesi, la conoscenza dei contenuti. Si fa riferimento alla griglia di valutazione concordata con i colleghi di lingue per la prova scritta. Il Dipartimento di Inglese del Liceo “Pigafetta” segnala che gli esempi di Seconda Prova scritta (Inglese) pubblicati dal MIUR in data 30 aprile 2015 , acquisiti dai docenti il 6 maggio u.s. , presentano delle novità significative rispetto alla prassi da tempo consolidata dei Licei Linguistici. In particolare si rilevano:

− la presenza di quattro tipologie di testo (non più due) tra cui scegliere; − l’introduzione di due ambiti (artistico e storico- sociale) completamente nuovi; - la richiesta di una riflessione sul testo che implica l’utilizzo di competenze linguistiche

superiori a quelle previste dal profilo in uscita dello studente, secondo la cosiddetta “Legge Gelmini”.

La tempistica con cui queste novità sono state comunicate ha impedito sia di allenare gli studenti alla nuova prova d’esame, sia di somministrare una simulazione d’esame conforme ai sopracitati cambiamenti.

Firma del docente

Prof.ssa Cristina Nizzero

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 22

RELAZIONE E PROGRAMMA DI TEDESCO Classe: 5^ Sez : A Prof .Gaetano Callegaro Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente discrete, per alcuni allievi sono buone o ottime in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, per alcuni allievi il livello è buono o ottimo in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, per alcuni allievi il livello è buono o ottimo

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

N. Titolo del modulo, unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Romantik J. von Eichendorff: Mondnacht, Der Taugenichts;

settembre - ottobre

2. Realismus H. Heine: Das Fräulein stand am Meere, Die Weber, Deutschland. Ein Wintermärchen Th. Fontane: Effi Briest

novembre - dicembre

3. Jahrhundertwende G. Trakl: Grodek F. Kafka: Das Urteil, Der Brief an den Vater, Die Verwandlung

gennaio - febbraio

4. Weimarer Republik H. Hesse: Siddhartha B. Brecht: Das Kreidekreuz B. Brecht: Mein Bruder war ein Flieger; General,dein Tank; 1940 (Mein junger Sohn); An die Nachgeborenen; Die Lösung; Fragen eines lesenden Arbeiters

marzo - aprile

5. Gegenwart P. Weiss: Die Ermittlung; P. Celan: Todesfuge W. Borchert: Die Küchenuhr;

aprile - maggio

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 23

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale,112. 3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

E' stato impiegato l'approccio comunicativo: le strutture della lingua sono state introdotte in funzione delle esigenze comunicative, la grammatica è stata proposta attraverso un percorso di tipo induttivo, la partecipazione attiva degli studenti alle lezioni è stata promossa in ogni fase delle lezioni. Ho fatto leva sulla motivazione in generale molto alta dei nostri studenti per far sì che lo studio della lingua tedesca risultasse stimolante per tutti. Ho dato spazio al lavoro di gruppo o di coppia sia per esigenze strettamente linguistiche sia per favorire la collaborazione tra i singoli studenti. Le verifiche sono sempre state di tipo produttivo e non meramente grammaticale.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Libro di testo: Zeitspiegel ( von der Romantik bis zur Gegenwart) Oltre al libro di testo mi sono avvalso del registratore per sviluppare l'abilità della comprensione orale e della LIM per far vedere film, o spezzoni di trasmissioni televisive e ascoltare Lieder. PRECISAZIONI SUL PROGRAMMA SVOLTO: non tutti i brani e gli autori analizzati sono contenuti nel libro di testo. In alcuni casi ho aggiunto dei brani per consentire un esame più completo dell’opera . In particolare gli ampliamenti riguardano “Effi Briest” e Die Ermittlung” Lo studio letterario è consistito essenzialmente nell’analisi dei testi presi in esame. Sono stati fatti solo cenni al contesto storico-letterario. In particolare per quanto riguarda il romanticismo, proponendo un solo autore, cioè Eichendorff, non ho fatto alcuna distinzione tra Frühromantik e Spätromantik, ma ho concentrato la mia attenzione sulle caratteristiche dell’intero movimento così come si evidenziano nella poesia “Mondnacht” .

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione sono conseguenti all'approccio didattico scelto. La valutazione della prove scritte e orali non ha tenuto conto solo della correttezza grammaticale, ma anche di tutti gli altri elementi che caratterizzano il linguaggio. Ho sempre utilizzato la gamma completa dei voti, considerando la sufficienza come la manifestazione di difficoltà che non pregiudicano l'apprendimento futuro.

Firma del docente

Prof. Gaetano Callegaro

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 24

RELAZIONE E PROGRAMMA di SPAGNOLO

Classe 5 ^ Sez: A Prof.ssa Rampon Giulia 1. Obiettivi raggiunti dalla classe: in termini di conoscenze Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete (in alcuni casi buone). in termini di competenze Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto, in alcuni casi buono. in termini di capacità Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto, in alcuni casi buono.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

N. Titolo del modulo, unità didattica,

argomento

Contenuti disciplinari Mese program

mato

1. Introducción a la literatura española

Las épocas pre-románticas: viaje a través de las épocas históricas desde la formación del castellano hasta Carlos V. La poesía española: versificación y figuras retóricas .

Ottobre

2. Romanticismo y posromanticismo

Historia en breve. Contexto literario. Arte: Francisco Goya (manual, pag. 460-463). Mariano José de Larra Biografía del autor (explicación en clase). Artículos de costumbre:

• “Un reo de muerte” (fotocopia) Gustavo Adolfo Bécquer El autor (manual, pag. 142) Rimas:

• “Introducción sinfónica” • Rimas VII, XXI (fotocopia), XXXVIII

Ottobre

3. Realismo Historia en breve. Contexto literario. Orígenes del movimiento obrero en España (CD-ROM).

Novembre

4. Modernismo Contexto literario.

Novembre

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 25

5. Generación del 98 Historia en breve. Contexto literario. Miguel de Unamuno El autor (manual, pag. 182) En torno al casticismo: concepto de “intrahistoria”. (power point) San Manuel Bueno, mártir: textos 1-2 Antonio Machado El autor (manual, pag. 189) Soledades. Galerías.Otros poemas

• “Recuerdo infantil” • “XI”

Campos de Castilla:

• “Retrato” (fotocopia)

Dicembre - Gennaio

7. Vanguardias y Generación del 27. El Surrealismo

Contexto literario. Los “Ismos” (power point) Federico García Lorca El autor (manual, pag. 245-246) Powerpoint Lorca Andalucía y flamenco. Romancero Gitano:

• “Romance de la pena negra” La casa de Bernarda Alba: textos 1-4 (CD-ROM) Poeta en Nueva York:

• “La aurora” Cine: Muerte de un poeta

Febbraio - Aprile

8. De la II República a la Guerra civil

Introducción histórica. La Guerra civil española a través de la fotografía, el deporte, la pintura y la escultura, la poesía, la música, la política (trabajos por grupos y presentaciones en clase) Pablo Neruda Tercera Residencia:

• “España en el corazón” Antonio Machado Poesías de guerra

• “El crimen fue en Granada”

Marzo - Aprile

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 26

Arte: El Guernica de Pablo Picasso Cine: Las misiones pedagógicas (documental) La lengua de las mariposas

9. Escenarios hispanoamericanos

El boom de la nueva novela hispanoamericana. El Realismo mágico. Gabriel García Márquez La soledad de América Latina: Discurso de aceptación del Premio Nobel en 1982 (fotocopias) Lectura integral del libro Cien años de soledad, y análisis de los siguientes extractos en clase:

• “Macondo” • textos 1-2 • “La prueba científica de la existencia de Dios”

Pablo Neruda Veinte poemas de amor y una canción desesperada:

• Poema 15 (fotocopia) • Poema 20 (fotocopia)

Nuevas odas elementales:

• “Oda a la cascada” Cine: Il Postino (fragmentos)

Maggio

10. Dictadura y literatura

Las dictaduras militares del Cono Sur (CD-ROM) Mario Benedetti Geografías:

• “Los cinco” (fotocopia) • “De puro distraído” (fotocopia)

Cine: La historia oficial

Maggio

11. Actualidad Temas de actualidad tratados a lo largo del año: Tecnoestrés Seguridad social Inmigración Selfies Jóvenes Cine: La jaula de oro

Settembre – Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 110

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 27

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECUPER O Il percorso formativo ha previsto l'alternanza di varie metodologie: lezioni espositive, euristiche e metodologiche, pratiche guidate, ricerche ed esposizioni da parte degli alunni, lavoro individuale ed a piccoli gruppi. Ogni fase ha previsto il coinvolgimento attivo degli studenti: durante le introduzioni dei contesti storici e letterari, nelle spiegazioni dei testi affrontati in classe, nei dibattiti sui temi di attualità e nel lavoro a casa, che ha generato numerose occasioni di espressione autonoma e confronto tra gli alunni. La docente ha sollecitato costantemente riflessioni, collegamenti, commenti e valutazioni personali. Lo studio dei contesti, degli autori e delle opere si è svolto nella maggior parte dei casi in classe, attraverso un’analisi guidata che ha tenuto conto degli aspetti tematici, linguistici e stilistici dell’opera e soprattutto del contesto storico-culturale di riferimento; in alcuni casi si è dato spazio al lavoro autonomo degli alunni, che è stato poi presentato in classe. L’attività di recupero si è svolta in itinere, durante le ore curricolari. In generale si è prestata molta attenzione al ripasso delle tematiche affrontate in classe, dando spazio a continue rivisitazioni e sfruttando i possibili collegamenti con i nuovi argomenti trattati. In particolare si sono utilizzate le correzioni delle prove scritte come occasioni per chiarire lessico e regole morfosintattiche, attività necessaria non solo per alunni con valutazioni insufficienti, ma in generale per tutta la classe.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Letras Mayúsculas (G. Boscaini, ed. Loescher), manuale di letteratura in adozione, è stato a volte integrato con fotocopie di altri testi. Si è fatto largo uso di mezzi multimediali (film, power point, documentari) allo scopo di stimolare gli studenti e sostenere la comprensione di opere, autori e periodi storici di riferimento. Sono state proposte varie attività integrative: dalla ricerca scritta alla presentazione orale, alla visione di film e video su temi culturali e letterari, alla presentazione di siti e materiali multimediali da usare in classe ma anche a casa in modo autonomo, all'uso di materiali audio di vario genere (canzoni, letture registrate di testi letterari o poetici). La classe ha partecipato al Laboratorio teatrale sull’opera “La casa de Bernarda Alba” di F. García Lorca tenuto dall’attrice Alay Arzelus Makazaga della compagnia Larven Teatro. Gli spazi utilizzati sono stati l’aula, l'aula magna e la biblioteca. Le ore a disposizione settimanalmente sono state quattro (tre più una di lettorato). I tempi stabiliti dalla programmazione iniziale sono stati sostanzialmente rispettati.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per quanto riguarda le verifiche scritte, durante la prima parte dell'anno gli studenti hanno affrontato varie prove basate sulla comprensione del testo, il riassunto e la produzione scritta. Nel pentamestre le prove sono consistite in simulazioni della terza prova dell'Esame di Stato in preparazione dello stesso. Nella valutazione si è tenuto conto della comprensione del testo, della capacità di rielaborazione del contenuto, della correttezza formale, della scelta lessicale e della capacità di sintesi, seguendo le griglie per la valutazione delle terze prove elaborate dal Dipartimento di Lingue allegate al presente documento. Le verifiche orali si sono svolte a partire dalle opere studiate e la valutazione ha dato rilievo da un lato al corretto uso della lingua dal punto di vista lessicale e morfosintattico, dall'altro a fluidità, rielaborazione personale, conoscenza degli argomenti, capacità di operare collegamenti all’interno della disciplina e, ove possibile, con altre discipline.

Firma del docente

Prof.ssa Giulia Rampon Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 28

RELAZIONE E PROGRAMMA DI CINESE

Classe: 5^ Sez: A Prof .ssa Marta Nori

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano mediamente discrete e in alcuni casi molto buone

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello mediamente discreto e in alcuni casi molto buono

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello discreto e in alcuni casi molto buono

Si specifica che in termini di abilità linguistiche la maggioranza della classe ha raggiunto i seguenti livelli:

parlare: B1

ascoltare e capire: B1-B2

leggere e capire: B1-B2

scrivere: B1-B2

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. La frase composta La coordinazione (copulativa, disgiuntiva, avversativa); la subordinazione (condizionale, causale, concessiva,

temporale, finale); la costruzione 除了chúle

以外 yĭwài; la congiunzione 而 ér

4h

2. Il complemento Incidenza, durata, estensione; Risultativo; Direzionale semplice e complesso

12h

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 29

Direzionale semplice e complesso (compresi impieghi figurati)

3. La frase passiva Soggetto/Agente – Oggetto/Agito 4h

4. L’aspetto del verbo Potenziale 3h

STORIA E LETTERATURA

1. Il Romanzo dei tre Regni (di Luo Guanzhong)

Approfondimento su proverbi, modi di dire ed episodi legati ai personaggi principali;

6h

2. Mu Lan La poesia popolare (辞cí: la ballata); analisi di un brano tratto dall’opera

6h

3. Li Bai, Du Fu Cenni sulla poesia Tang; analisi delle poesie

“A tranquil night” (Li Bai), “Looking at Mountain Tai” (Du Fu)

4h

4. Lu Xun Il movimento del 4 Maggio e la nascita della letteratura moderna, la lingua popolare, il realismo, l’antimperialismo

(lettura brani scelti in italiano e “一件小事” Un incidente, in cinese)

10h

5. Ba Jin e Mao Dun L’influsso della letteratura occidentale, l’attivismo politico, la disillusione, la società degli anni ’30 (lettura in cinese di un

brano tratto da “家” Famiglia, di Ba Jin)

6h

6. Lao She La satira ed il primo esempio di fiction

(brano tratto da “想北平”Amo Pechino)

8h

7. Wang Meng Il Realismo rivoluzionario (brano tratto da

“组织部来了个年轻人”E’ arrivato un

giovane alla sezione organizzativa)

8. A Cheng La letteratura dopo la Rivoluzione Culturale, il dislocamento degli intellettuali nelle campagne, la vita rurale (lettura in

italiano di “棋王” Il re degli scacchi, e

brano in cinese dallo stesso, “树王” Il re

degli alberi, in italiano)

2h

9. Yu Hua Lettura brano in lingua tratto da

“命中注定” Deciso dal fato, di Vivere in

6h

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 30

“命中注定” Deciso dal fato, di Vivere in italiano e Cronaca di un venditore di sangue in inglese

10. Su Tong Lettura brano in lingua tratto da “狐狸” La

volpe e dei racconti in italiano Moglie e concubine e Cipria

6h

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

LETTERATURA

• Inquadramento storico

• Comprensione linguistica (anche in collaborazione con il conversatore) di un testo

rappresentativo del periodo in analisi, ricerca dei temi principali

• Brevi biografie di alcuni autori in lingua cinese

• Traduzione e comprensione di alcuni brani scelti dall’insegnante degli autori trattati

Durante le vacanze estive, gli studenti hanno letto (in italiano) “La principessa Orchidea”, di A.

Min, romanzo a sfondo storico, che descrive le vicende susseguitesi in Cina al termine dell’ultima

dinastia. Esattamente da questo periodo, infatti, inizia anche il programma di storia della quinta.

Nel corso dell’anno gli studenti hanno letto in italiano (a casa) “Mogli e concubine”, “I due volti

del mondo” e “Cipria” di Su Tong, “Il re degli scacchi” e “Il re degli alberi” di Z. Acheng,

“Vivere”, “La Cina in dieci parole”, “Brothers” e in inglese “Chronicles of a blood merchant di Yu

Hua, “Erbe selvatiche”, “Diario di un pazzo” e “La vera storia di AQ” di Lu Xun, “Il supplizio del

legno di sandalo”, “Sorgo Rosso” e “Le rane” di Mo Yan, “Zuppa d'erba” di Zhang Xianliang”,

“Balzac e la piccola sarta cinese” di Dai Sijie, tutti autori contemporanei che sono trattati

nell’ultima parte dell’anno e che evidenziano i temi principali della letteratura nel periodo maoista

degli anni ’50 e del dopo Rivoluzione Culturale.

Modalità di lavoro adottate: lavoro individuale e a gruppi, ricerche, lezione frontale, traduzione con

analisi dei testi (in gruppo). E’ stato anche utilizzato il testo “Piccoli discorsi cinesi” (Ed. Hoepli),

per gli approfondimenti sugli autori contemporanei Yu Hua e Su Tong.

Nel corso dell’anno, gli allievi hanno visto i seguenti film in lingua (con sottotitoli in italiano o

inglese): “L’ultimo imperatore” di B. Bertolucci, “Vivere” di Zhang Yi Mou ed il documentario

“Never Sorry” di Ai Wei Wei.In febbraio, è stata inoltre organizzata una lezione di

approfondimento con il Prof. R. Cremona, dal titolo “Il cinese classico nel cinese moderno”.

LINGUA

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 31

In stretta collaborazione con il docente madrelingua, sono stati sottoposti agli alunni brani, tratti da

articoli di stampa recenti e da testi di letteratura, che sono stati poi sfruttati come spunti di

produzione scritta ed orale e come esercitazioni in vista della prova scritta di maturità.

Modalità di lavoro: lettura, comprensione guidata, produzione individuale, discussione aperta,

ricerca individuale.

Le esercitazioni a casa sono state concentrate su esercizi di grammatica nella prima parte dell’anno

e sul riassunto o sulla produzione di testi. Nella seconda parte, nella sola produzione di testi scritti o

di testi da riferire oralmente (in preparazione alla prova di maturità).

Non si è reso necessario effettuare alcuna attività di recupero.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testi:

Materiale in fotocopia

Piccoli discorsi cinesi (Ed. Hoepli)

Storia della Cina (Ed. Laterza)

I tempi della programmazione sono stati sostanzialmente rispettati.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Verifiche orali

Interrogazioni sotto forma di traduzione ed analisi di un testo, esposizione di un argomento indicato

dall’insegnante.

In particolare, gli aspetti teorici degli argomenti di letteratura, storia, e civiltà sono sempre stati

trattati in italiano, sia durante la spiegazione, sia al momento della verifica. Qualora il cinese fosse

coinvolto tra le materie dell'approfondimento, il candidato introdurrà brevemente il proprio

argomento in cinese, per poi proseguire in italiano.

Verifiche scritte

Prove scritte di comprensione, riassunti, composizioni a carattere culturale, o argomentativo.

Simulazioni scritte tipo seconda prova: basate su precedenti prove ministeriali e/o precedenti

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 32

simulazioni.

Esercitazione scritta tipo terza prova: basate su precedenti simulazioni.

Prove scritte riguardanti la terza prova (tipologia B: n. 1 quesito di comprensione e n.1 quesito sul

contenuto storico/letterario, a cui rispondere in cinese con 80 caratteri circa ciascuno e n. 1 quesito

a carattere culturale a cui rispondere in italiano, con 150-200 parole circa).

Per i criteri di valutazione dello scritto, si vedano le griglie allegate.

All’orale il livello di sufficienza è stato definito come segue:

l’allievo è in grado di rispondere in modo pertinente, ma non elaborato. La sintesi risulta

comprensibile; la forma presenta alcuni errori, ma è complessivamente comprensibile, il lessico è

sufficientemente vario.

Firma del docente

Prof.ssa Marta Nori

Vicenza, 4 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 33

RELAZIONE E PROGRAMMA DI MATEMATICA

Classe: 5^ Sez : A Prof.ssa Ceccato Cristina

1. OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE:

in termini di conoscenze e competenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano diversificate. Alcuni alunni hanno lavorato con continuità ed impegno, acquisendo una buona conoscenza degli argomenti affrontati e individuando i nuclei concettuali fondamentali. Sanno adoperare gli strumenti di calcolo introdotti, dimostrando una buona padronanza delle procedure per definire le proprietà di una funzione, per tracciarne il grafico, per risolvere semplici situazioni problematiche. Si esprimono con la corretta terminologia e con il formalismo proprio della disciplina. Il livello della classe è complessivamente più che discreto.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse, la classe ha raggiunto mediamente un livello discreto.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

N.

Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. Insiemi numerici e funzioni

Intervalli e intorni. Dominio (e sua determinazione), codominio, funzioni crescenti e decrescenti, monotonia. Funzioni algebriche e funzioni trascendenti.

Settembre, ottobre

2. Limiti e continuità delle funzioni

Definizioni di limite di una funzione e verifica.

Teoremi (solo enunciati senza dimostrazione) di unicità, della permanenza del segno e del confronto.

Funzioni continue e calcolo dei limiti: definizione di continuità di una funzione, continuità delle funzioni elementari.

Ottobre, novembre

3. L’algebra dei limiti e delle funzioni continue

Teoremi sul calcolo dei limiti (senza dimostrazione): limite della somma algebrica di funzioni, limite del prodotto di due funzioni, limite del quoziente di due funzioni.

Continuità: somma e differenza di funzioni continue, prodotto di funzioni continue, quoziente di due funzioni

Dicembre

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 34

continue.

Limite delle funzioni razionali intere e fratte.

Limite notevole (con dimostrazione) sen(x)/x

Forme indeterminate.

4. Funzioni continue

Discontinuità delle funzioni e loro classificazione. Asintoti orizzontali, verticali, obliqui e loro determinazione. Teoremi sulle funzioni continue (solo enunciati senza dimostrazione): teorema della permanenza del segno, teorema degli zeri, teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi di Darboux-Bolzano.

Gennaio

5. Derivata di una funzione

Definizioni e nozioni fondamentali sulle derivate: rapporto incrementale e suo significato geometrico, derivata e criterio di derivabilità, significato geometrico di derivata, punti stazionari.

Teorema di Continuità delle funzioni derivabili. Derivate fondamentali: costante, potenza, esponenziale, logaritmo, seno, coseno. Teoremi sul calcolo delle derivate: somma di due funzioni, prodotto di due funzioni, quoziente di due funzioni, funzione reciproca, funzione composta. Equazione della retta tangente. Continuità e derivabilità di una funzione. Interpretazione geometrica di alcuni casi di non derivabilità: punti angolosi,cuspidi, punti a tangente verticale.

Febbraio, marzo

6. Teoremi sulle funzioni derivabili. Massimi, minimi, flessi.

Teoremi (solo enunciati senza dimostrazione) di Rolle e Lagrange, loro significato geometrico. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti; massimi e minimi relativi, punti di flesso.

Ricerca dei massimi e dei minimi relativi e assoluti.

Concavità di una curva e ricerca dei punti di flesso.

Teoremi (solo enunciati senza dimostrazione) di De l’Hopital.

Aprile, maggio.

7. Studio di funzioni (principalmente razionali fratte)

Determinazione del dominio, studio del segno e delle intersezioni con gli assi, studio dei limiti e delle eventuali asintoticità, crescenza e decrescenza, ricerca dei massimi e dei minimi relativi, concavità, ricerca dei punti di flesso. Tangente inflessionale.

Ottobre - maggio.

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 52.

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 35

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Le lezioni sono state condotte dall’insegnante attraverso la consueta attività frontale, aperta però ai continui e numerosi interventi e proposte da parte degli alunni. Non sono state previste attività di recupero in quanto la classe ha sempre risposto in maniera accettabile alle verifiche proposte.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Il libro di testo in adozione (Bergamini-Trifone-Barozzi - “Matematica.azzurro vol.5” Zanichelli) è stato il principale riferimento sia per l’insegnante che per gli alunni; qualche rara volta è stato utilizzato qualche altro testo come appoggio per alcuni necessari chiarimenti.

Le lezioni si sono svolte con sufficiente regolarità, sempre all’interno dell’aula assegnata alla classe.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Criteri di valutazione adottati Si è fatto riferimento ai criteri e alla griglia di valutazione approvata dal Dipartimento di Matematica e Fisica che collocano la sufficienza in corrispondenza alla capacità di riconoscere il contesto teorico, di individuare procedure risolutive corrette per semplici situazioni problematiche, di giustificare le scelte operate. Inoltre ai fini della valutazione complessiva si è tenuto in considerazione l’interesse per la materia, la motivazione allo studio, la continuità di impegno, la capacità intuitiva, la disponibilità all’ascolto, la partecipazione al dialogo educativo, i contributi individuali alla lezione, la creatività personale.

Strumenti di valutazione adottati Le prove di verifica sono state di tipo orale e di tipo scritto. Per la verifica formativa ci si è serviti prevalentemente della lezione dialogata, del lavoro domestico, degli interventi e delle esercitazioni; per la verifica sommativa si sono utilizzati il colloquio alla lavagna e le verifiche scritte. Inoltre per le verifiche si sono previste metodologie differenziate secondo le caratteristiche dell’unità didattica: test, esercitazioni delle abilità di calcolo, semplici risoluzioni di quesiti col fine di accennare il grafico di una funzione. Nelle verifiche orali si sono valutati: l’acquisizione dei contenuti, l’attività personale di studio, la capacità di esporre in modo chiaro, sintetico e rigoroso puntando all’acquisizione di solide abilità applicative più che alla dimostrazione

Firma del docente

Prof.ssa Cristina Ceccato

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 36

RELAZIONE E PROGRAMMA DI FISICA

Classe: 5 ^ Sez : A Prof.ssa Ceccato Cristina

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe, nella media, risultano discrete. Alcuni allievi hanno dimostrato interesse e partecipazione attiva alle lezioni.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto, nella media, un livello discreto.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto, nella media, un livello complessivamente discreto.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE

Argomenti svolti Periodo

La carica e il campo elettrico.

La carica elettrica. Conduttori ed isolanti elettrici. Elettrizzazione di un corpo per strofinio, contatto, induzione. Legge di conservazione della carica elettrica. Legge di Coulomb. Analogie e differenze tra la legge di gravitazione universale e la legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. Il campo elettrico. Definizione del vettore campo elettrico. Il vettore campo elettrico per una sorgente di carica puntiforme. Principio di sovrapposizione dei campi. Linee di forza del campo elettrico. Conduttori sferici e distribuzione di carica. Flusso del campo elettrico e Teorema di Gauss.

Settembreottobre

Il potenziale elettrico

Energia potenziale del campo elettrico (campo conservativo) e definizione del potenziale elettrico. Il campo elettrico e la variazione del potenziale elettrico. Potenziale elettrico di una sorgente di carica puntiforme. Equilibrio elettrostatico. Superfici equipotenziali. Potenziale di una sfera carica. Densità di carica. Il ” potere delle punte”. Il condensatore e il campo elettrico tra le armature. La capacità C di un condensatore. Condensatori in serie e in parallelo. L’energia elettrica immagazzinata in un condensatore.

Novembre

dicembre

La corrente elettrica Gennaio febbraio

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 37

I metalli e gli elettroni di conduzione. L’agitazione termica e il moto degli elettroni. La corrente elettrica e il verso convenzionale. Definizione di intensità di corrente elettrica. Unità di misura. Corrente continua. I generatori elettrici e la f.e.m. Schema elementare di circuito elettrico. Generatore ideale e reale. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. La resistività dei materiali. I superconduttori. Circuiti elettrici in corrente continua. Resistenze in serie e in parallelo. Energia e potenza elettrica: l’effetto Joule. Leggi di Kirchhoff. Potenza elettrica.

marzo

Il Magnetismo

Campo magnetico generato da una calamita; campo magnetico generato da una corrente elettrica. Campo magnetico terrestre. Interazioni magnetiche tra correnti elettriche. Legge di Ampère. Induzione magnetica. Campo di un fili rettilineo. Forza magnetica e Forza di Lorentz. Spettrometro di massa. Teoria atomica sulla natura del magnetismo. Proprietà magnetiche dei materiali. Ciclo di isteresi magnetica. Flusso del campo magnetico e Teorema di Gauss. Induzione elettromagnetica. Legge di Faraday-Neumann. Legge di Lenz.

Aprile, maggio

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Si è seguita la scansione di argomenti del testo in uso e utilizzato anche appunti personali per la trattazione di contenuti a volte complessi o non ben articolati nel testo in uso. Si sono svolti esercizi applicativi per permettere una maggiore comprensione delle leggi fisiche, per far capire come la fisica permetta di fare previsioni sui fenomeni, per utilizzare il linguaggio matematico, proprio di questa disciplina, come mezzo per esprimere in modo preciso ed inequivocabile le relazioni delle grandezze con cui descriviamo i fenomeni del mondo naturale.

La modalità principale di presentazione degli argomenti è stata la lezione frontale, suddivisa in unità didattiche. Il recupero si è attuato in itinere.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Si è proposta agli studenti la partecipazione alla prova di fisica di istituto: “ Borsa di Studio B. Telch “ .

Come mezzi e strumenti di lavoro si sono utilizzati i seguenti:

• testo in uso: Caforio-Ferilli “Fisica! Le leggi della natura” – Vol. 3° • discussione guidata • esercizi

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 38

• appunti dell’insegnante Si sono svolte 50 ore di lezione alla data attuale.

Le lezioni si sono svolte in classe.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Si sono seguiti i criteri di valutazione fissati dal Dipartimento di Matematica e Fisica applicati alle verifiche, alle interrogazioni effettuate. Come strumenti di valutazione si sono considerate le verifiche scritte in classe basate su domande inerenti parti del programma, le risposte ai quesiti posti dall’insegnante durante le lezioni di riepilogo, le interrogazioni. Anche gli interventi degli alunni durante le attività, la costanza dell’impegno, la partecipazione costruttiva alla lezione sono stati considerati nella valutazione complessiva dell’allievo.

Firma del docente

Prof.ssa Cristina Ceccato

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 39

RELAZIONE E PROGRAMMA DI SCIENZE

Classe: 5^ Sez: A Prof.ssa Felicetta Martino

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano discrete e in alcuni casi buone.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello più che sufficiente e in alcuni casi discreto.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che sufficiente.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REALIZZ AZIONE

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 40

Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

L’atmosfera e le sue caratteristiche chimico-fisiche

La composizione chimica e le caratteristiche dei componenti; la struttura dell’atmosfera; energia per l’atmosfera; la temperatura nella bassa troposfera; la pressione atmosferica; l’umidità dell’aria; le nubi e le precipitazioni.

Settembre/ Ottobre

L’atmosfera e i suoi fenomeni

Il vento; i movimenti su grande scala: la circolazione nella bassa e nell’alta troposfera; i movimenti su media scala; i movimenti su piccola scala.

Ottobre/ Novembre

Introduzione allo studio dei metabolismi cellulari.

Gli enzimi: cosa sono e come agiscono Novembre

Il metabolismo Le trasformazioni chimiche nella cellula: anabolismo e catabolismo; vie metaboliche divergenti, convergenti e cicliche; l’ATP e i coenzimi NAD E FAD; regolazione dei processi metabolici.

Dicembre

Il metabolismo dei carboidrati

La glicolisi; le fermentazioni; la gluconeogenesi; la glicogenosintesi e la glicogenolisi.

Gennaio

Il metabolismo dei lipidi

Funzioni biologiche dei lipidi; le lipoproteine; la β-ossidazione degli acidi grassi; la biosintesi degli acidi grassi; il colesterolo; i corpi chetonici

Febbraio

Il metabolismo degli amminoacidi

Transaminazione e deaminazione ossidativa; il ciclo dell’urea; decarbossilazione.

Marzo

Il metabolismo terminale

La decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico; il ciclo di Krebs; la catena respiratoria e fosforilazione ossidativa; la fotosintesi. La regolazione delle attività metaboliche: il controllo della glicemia.

Aprile

Modelli e strutture della Terra

Come si studia l’interno della Terra; le superfici di discontinuità; il modello della struttura interna della Terra; la teoria della deriva dei continenti; la teoria dell’espansione dei fondali oceanici; la teoria della tettonica delle zolle.

Maggio

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 41

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 51

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

• Conduzione di lezioni frontali, incoraggiando la ricerca di relazioni e collegamenti tra i concetti studiati.

• Conduzione di lezioni dialogate per favorire lo sviluppo di competenze lessicali, l’esposizione orale e l’ascolto.

• Strategie di recupero durante l’orario curricolare.

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 42

4. MEZZI DEL PERCORSO FORMATIVO

• Libri di testo: � C. Pignocchino Feyles “ST Scienze della Terra” Ed. SEI � Valitutti – Taddei – Kreuzer – Massey – Sadava … “Dal carbonio agli OGM –

Biochimica e biotecnologie • Schede di approfondimento

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Criteri:

• Impegno e interesse dimostrati • Partecipazione al dialogo educativo • Correttezza espositiva con l’uso di un linguaggio appropriato • Esposizione dei contenuti in modo pertinente • Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione dei contenuti

Strumenti:

• Verifiche orali ampie e articolate • Brevi colloqui o interventi dal posto • Verifiche scritte oggettive: prove strutturate o semistrutturate • Simulazioni di terza prova (tipologia B)

Firma del docente

Prof.ssa Felicetta Martino

Vicenza, 07 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 43

RELAZIONE E PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE

Classe: 5^ Sez: A Prof.ssa Francesca Lora

Premessa:

La riforma scolastica ha portato a tre, anziché cinque, gli anni di studio della Storia dell’Arte comportando, quindi, una notevole riduzione delle ore di lezione a parità di programma. Ciò ha determinato la necessità di ridurre il numero di autori e di opere studiate rispetto agli anni precedenti creando un impoverimento delle conoscenze.

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano quasi buone e, per qualche alunno, più che buone.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello quasi buono.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REA LIZZAZIONE

N.

Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. ART NOUVEAU Aspetti generali e caratteristiche dell’Art Nouveau

Febbraio

2. ROMANTICISMO In Germania: Friedrich

in Francia: Gericault e Delacriox

In Inghilterra: Turner

In Italia: Hayez

Settembre/

Ottobre

3. REALISMO In Francia:

Courbet, Daumier, Millet

Ottobre/

Novembre

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 44

4. IMPRESSIONISMO Manet, Monet, Renoir, Degas

Influenza delle stampe giapponesi e della fotografia sui pittori impressionisti

Novembre/

Dicembre

5. POSTIMPRESSIONISMO La ricerca scientifica di Seurat

La ricerca formale di Cézanne

La ricerca simbolista di Gauguin

La ricerca espressiva in Van Gogh

Gennaio

6. AVANGUARDIE EUROPEE

Introduzione alle avanguardie artistiche del ‘900

Marzo

8

7.

ESPRESSIONISMO

I precursori dell’espressionismo:

Ensor e Munch

L’espressionismo tedesco (Die Brücke):

L’espressionismo francese (I fauves):

Marzo

8. CUBISMO

Caratteri generali

Cubismo analitico e cubismo sintetico:

Picasso, Braque

Marzo

9. FUTURISMO

Marinetti e il Manifesto del Futurismo. -Tematiche e principali caratteristiche.

Boccioni, Balla, Carrà

Aprile

10. ASTRATTISMO

Aspetti generali

Maggio

11. DADAISMO La nascita del Dadaismo

Duchamp

Maggio

12. SURREALISMO Breton: il Manifesto del Surrealismo Maggio

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 46

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 45

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Lezioni frontali di presentazione dei diversi momenti della storia dell’arte e degli artisti che ne fanno parte, supportate dall’uso delle immagini delle opere come momento di partenza per osservazioni e dibattito con gli alunni.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:

- libro di testo: Carlo Bertelli, La Storia dell’Arte, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, vol. 3°.

- lavagna, L.I.M., computer.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Si è tenuto conto della conoscenza dei contenuti, dell’impegno dimostrato, della correttezza espositiva, dei progressi effettivamente riscontrati, della capacità di operare collegamenti con altre discipline, della puntualità nel rispetto dei tempi di esecuzione assegnati.

Le verifiche sono state effettuate con prove orali e prove scritte, sempre finalizzate all’orale.

Firma del docente

Prof.ssa Francesca Lora

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 46

RELAZIONE E PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE

Classe 5 ^ Sez: A Prof.ssa Giulia Zanzarin

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano complessivamente buono.

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello discreto.

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello più che discreto.

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

Gli allievi si presentano piuttosto eterogenei sia dal punto di vista auxologico che morfo-funzionale. L’attività motoria praticata negli anni precedenti è stata molto diversa da persona a persona e ciò ha determinato una accentuata variabilità nelle capacità e nelle abilità motorie individuali. Nello svolgimento delle lezioni si è dato risalto ad esercizi di ginnastica a corpo libero e a giochi sportivi sia individuali (badminton, go - back) che di squadra (frisbee – pallacanestro – unihockey) puntando allo sviluppo della coordinazione del movimento e alla socializzazione. Durante l'anno le esercitazioni pratiche sono state svolte senza incontrare particolari difficoltà. Gli allievi hanno dimostrato un buon interesse, un impegno soddisfacente e un comportamento corretto. Per quanto riguarda la parte teorica, la classe ha dimostrato una buona motivazione ed impegno nello studio producendo risultati mediamente buoni. Alcuni alunni della classe hanno partecipato ai campionati Studenteschi di Atletica Leggera.

N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1.

Resistenza aerobica.

PARTE PRATICA Esercitazioni su varie distanze, anche

all’aperto, sollecitanti la resistenza aerobica.

Settembre, Ottobre e Novembre.

2. Potenziamento muscolare.

Esercizi di contrazione isometrica ed eccentrica per lo sviluppo muscolare di alcuni distretti muscolari.

Da ottobre a maggio.

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 47

alcuni distretti muscolari.

3. Funicella Vari tipi di saltelli sul posto (anche con incrocio degli arti superiori), doppio giro, a coppie.

Ottobre e Novembre.

4. Frisbee Esercitazioni sui fondamentali di lancio. Partite.

Novembre e Dicembre.

5. Andature preatletiche

Esecuzione di varie andature preatletiche: corsa calciata dietro, skip, skip doppio, passo saltellato, corsa incrociata, galoppo laterale…

Da Ottobre a Maggio.

7. Badminton Esercitazioni per i fondamentali individuali (dritto, rovescio, smash...). Partite sia di singolare che di doppio.

Gennaio.

8 Go -back Esercitazione per i fondamentali individuali (dritto, rovescio). Partite.

Febbraio e Marzo.

9 Atletica Leggera Specialità del getto del peso. Marzo e Aprile.

10 Pallacanestro Esercizi per i fondamentali individuali del passaggio, palleggio e tiro. Partite.

Aprile e Maggio.

11. Unihockey Esercizi per i fondamentali. Partita. Maggio e Giugno.

PARTE TEORICA

12. Frisbee Regolamento dell'attività dell'ultimate frisbee.

Da Novembre a Dicembre.

13 L'educazione alimentare.

Principi nutritivi e corretta alimentazione dello sportivo. Problemi legati all'alimentazione.

Aprile e Maggio.

14 Regolamenti Regolamenti e regole di tutte le discipline proposte.

Da Ottobre a Giugno.

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, alla data attuale: 53.

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Nell’insegnamento sì è tenuto conto: delle differenze individuali a livello morfo-funzionale; delle carenze motorie rilevate attraverso l’osservazione; delle caratteristiche psicologiche dell’età. Durante le lezioni pratiche si è cercato di favorire la progressiva accettazione del proprio corpo e delle proprie possibilità stimolando ad un continuo miglioramento delle capacità motorie, gratificando gli allievi nel momento del successo e spronandoli ad un impegno fruttuoso. I contenuti sono stati scelti anche tenendo conto degli interessi evidenziati dagli allievi. Inoltre gli alunni sono stati informati sugli obiettivi da perseguire attraverso le varie attività. Si sono

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 48

utilizzate spiegazioni verbali, con terminologia più aderente possibile a quella ufficiale, e dimostrazioni pratiche. Si è proceduto sempre per gradi partendo da situazioni semplici ed aumentando gradualmente le difficoltà. E’ stata privilegiata la presa di coscienza del movimento effettuato e la sua rispondenza o meno al modello tecnico illustrato dall’insegnante. Si è sempre tenuto presente l’obiettivo della socializzazione che è stata favorita in particolar modo attraverso varie attività per coppie e per gruppi e mediante i giochi di squadra. La parte teorica è stata spiegata in classe utilizzando soprattutto il libro di testo e illustrando e schematizzando alcuni concetti alla lavagna. Si è cercato di coinvolgere gli allievi collegando quanto scritto nel testo con la loro esperienza e conoscenza personale e soprattutto con le attività motorie praticate insieme in palestra e all'aperto. Le attività di recupero sono state svolte mettendosi a disposizione per ulteriori spiegazioni, indicando agli allievi il lavoro da effettuare a casa e dando ad essi ulteriori possibilità di verifiche scritte e/o orali per raggiungere un profitto sufficiente.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Per quanto riguarda la parte pratica le attività sono state svolte sia in palestra che all’aperto utilizzando anche grandi e piccoli attrezzi. La parte teorica è stata svolta seguendo il libro di testo: Fiorini, Coretti, Bocchi, “In movimento”, Marietti, Milano, 2010. Le unità didattiche sono state svolte per moduli di durata variabile dalle quattro alle otto ore.

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

Al termine delle principali unità didattiche è stata svolta una verifica. Per quanto riguarda la parte pratica la verifica è stata effettuata attraverso dei tests o delle osservazioni dirette. La valutazione della parte teorica è stata effettuata attraverso verifiche orali e scritte. Per la valutazione di fine periodo si sono tenuti in considerazione i seguenti elementi: profitto raggiunto nelle singole verifiche, tipo di partecipazione e impegno dimostrato durante le lezioni, atteggiamento e motivazione nei confronti della materia, rapporto con i compagni e con l’insegnante, comportamento durante i giochi di squadra, capacità di collaborazione e di organizzazione.

Firma del docente

Prof.ssa Giulia Zanzarin

Vicenza, 10 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 49

RELAZIONE E PROGRAMMA DI RELIGIONE

Classe: 5^ Sez : A Prof.ssa Nicoletta Doro

1. Obiettivi raggiunti dalla classe:

in termini di conoscenze

Nell'acquisizione dei contenuti disciplinari, e specificatamente nell’acquisizione di concetti, argomenti, procedure, linguaggi specifici, le conoscenze della classe risultano più che buone

in termini di competenze

Nell’applicazione delle conoscenze acquisite la classe ha raggiunto un livello buono

in termini di capacità

Nella capacità di analisi, di sintesi, di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite, nell’ applicazione delle stesse la classe ha raggiunto un livello buono

2. CONTENUTI DEL PERCORSO FORMATIVO E TEMPI DI REAL IZZAZIONE

N. Titolo del modulo,

unità didattica, argomento

Contenuti disciplinari Mese programmato

1. 1^ Unità di

Apprendimento Identità religiosa ed etica nella società pluralista

Il problema etico nella prospettiva personalista cristiana

Il dialogo fra le diverse impostazioni etiche

Settembre/ Ottobre

2. 2^ UA La società attuale tra lavoro e consumo

Il concetto del lavoro come fondamentale dimensione dell’esistenza umana a confronto con la visione cristiana e la dottrina della Chiesa

Novembre/dicembre/ gennaio

3. 3^ UA Il progetto di vita e l’orientamento Febbraio/marzo/aprile

4. 4^ UA

La famiglia e il matrimonio

La famiglia nella società attuale.

L’evoluzione di modelli e cambiamenti interni.

Matrimonio civile, matrimoni religioso

Maggio

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 50

Ore effettivamente svolte dal docente durante l’anno scolastico, in data attuale: 23 ore

3. METODI DEL PERCORSO FORMATIVO E ATTIVITÀ DI RECU PERO

Lezioni frontali, utilizzo guidato di documenti, approfondimento personale, attività di gruppo, dibattito.

4. MEZZI SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO

Testi integrativi, schede di approfondimento, articoli, quotidiano, documenti magisteriali, materiali audiovisivo

5. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE

In ottemperanza alla normativa vigente in materia, il giudizio di valutazione degli alunni è stato formulato principalmente in base all’interesse e alla partecipazione che essi hanno espresso durante le lezioni e considerando in particolare modo:

• l’utilizzo del lessico specifico • la capacità di sostenere in modo argomentato la propria posizione, tenendo conto anche di

quanto approfondito nel corso delle lezioni • la capacità di confrontarsi criticamente con posizioni diverse dalla propria in base a quanto

svolto in classe • la capacità di inserirsi nel dialogo educativo con interventi pertinenti e significativi, frutto di

un’elaborazione autonoma e personale. La tabella di valutazione in utilizzo è la seguente: • OTTIMO= obiettivo lodevolmente raggiunto • DISTINTO = obiettivo pienamente raggiunto • BUONO = obiettivo raggiunto in modo soddisfacente • SUFFICIENTE = obiettivo sostanzialmente raggiunto • NON SUFFICIENTE = obiettivo non raggiunto

Firma del docente

Prof.ssa Nicoletta Doro

Vicenza, 15 maggio 2015

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 51

ALLEGATO B Testo delle terze prove simulate

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 52

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 53

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 54

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 55

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 56

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 18 Marzo 2015 QUESITI DI SCIENZE – Tipologia B

Cognome e Nome…………………………………………….…………………… Cl. 5^A

1. Illustra le caratteristiche della troposfera (max 8 righe).

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2. Spiega perché i lipidi sono indispensabili per il funzionamento dell’organismo (max 8 righe).

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3. Indica le funzioni svolte dai corpi chetonici (max 8 righe)

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 57

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 18 Marzo 2015 QUESITI DI FILOSOFIA – Tipologia B

Cognome e Nome……………………………………….………………………… Cl. 5^A

1. Che cosa è la dialettica della ragione per Kant?

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2. Come è da intendersi l'Assoluto in Schelling?

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3. Perché la filosofia hegeliana è un Sistema e quale è la sua partizione più generale?

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 58

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 59

TEST DI VERIFICA 汉语测试汉语测试汉语测试汉语测试 ......... 年年年年 …… 月月月月 …… 日日日日 (Simulazione di terza prova) 姓姓姓姓 Cognome ………………………………… 名名名名 Nome …………………………………… 班级班级班级班级 Classe …………………………………

春春春春节节节节

(…)

每年到了出息,人们就穿红色的衣服,在门框上贴红纸,做饺子吃,放鞭炮。

第二天见面,见面的时候喜欢地说 “ 恭喜!恭喜!过年啦! ” 意思就是说 “年”

过去了,

不用害怕又有好日子啦!这个习俗一直留传到今天,每年春节,中国人都要贴

红色的春联、放鞭炮、吃饺子、穿新衣服、互相道贺、庆祝新年。

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 60

1. 用中文回答问题 Rispondi alle domande ((((in cinese))))

1.... 过春节的时候,中国人为什么有吃饺子、贴红色的春联、放鞭炮等的习惯?请解释

这种习俗是从哪儿来的。 (50-70字)

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........................................................................................................

2.... “元宵节” 也是中国非常重要的节日之一。请解释有什么特别的习惯,为什么叫“元宵” 。 (50-70 字)

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………................................................................................................ 2. 用意大利文回答问题 Rispondere alla domanda (in italiano) (100 parole circa) Descrivi sinteticamente la situazione politica in Cina, nei primi anni del ‘900, con particolare riferimento alle posizioni degli intellettuali ed al Movimento del 4 maggio. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 61

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 62

Nombre y Apellido: __________________ Curso: _______ Fecha: _____________________

PRUEBA DE ESPAÑOL – 3ª PROVA TIPOLOGIA B

• Los colores en Lorca son símbolos. ¿Cuáles son los que aparecen en el Romance de la Pena Negra? ¿Qué simbolizan?

• Explica qué son “historia” e “intrahistoria” en la poética unamuniana.

• En los versos presentados a continuación, que forman parte del poema XI, Machado habla del paisaje, uno de sus temas predilectos. ¿Qué diferencia hay entre las dos cuartetas?

Yo voy soñando caminos de la tarde. ¡Las colinas doradas, los verdes pinos, las polvorientas encinas!…

Y todo el campo un momento se queda, mudo y sombrío, meditando. Suena el viento en los álamos del río.

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 63

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 18 Marzo 2015 QUESITI DI TEDESCO – Tipologia B

Nome:............... Cognome.................. Rispondi alle seguenti domande utilizzando un numero di parole compreso tra 80 e 100:

1. Wie entwickelt sich die Beziehung zwischen dem Arbeiter und dem SA-Mann in dem “Kreidekreuz” von Brecht?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

...................................................................................................................................................

2. In welchen Gedichten von Brecht ist seine didaktische Absicht am deutlichsten und worin besteht sie?

....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

3. Inwiefern ist “Grodek” ein pazifistisches Gedicht? .....................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 64

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 9 Maggio 2015

QUESITI DI SCIENZE – Tipologia B

Cognome e Nome…………………………………………….……………… Cl. 5^A

1.Spiega cosa si intende per pressione atmosferica e specifica i fattori che la influenzano. (max

8 righe).

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2.Quali sono la natura e la funzione degli enzimi? (max 6 righe).

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3.Spiega cos’è il metabolismo e indica le differenze fra anabolismo e catabolismo, riportando

degli esempi per ognuno di essi. (max 8 righe)

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 65

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 9 Maggio 2015 QUESITI DI FILOSOFIA – Tipologia B

1 Cosa intende Feuerbach dicendo che “Il mistero della teologia è l'antropologia”?

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2. Quale significato attribuisce Marx al concetto di “ideologia”?

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 66

3. Quali sono i caratteri della Volontà per Schopenhauer?

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 67

TEST DI VERIFICA 汉语测试汉语测试汉语测试汉语测试 (Tipo terza prova) Brano di letteratura tratto da “La vera storia di AQ” di Lu Xun 姓姓姓姓 Cognome ………………………………… ......... 年年年年 …… 月月月月 …… 日日日日 名名名名 Nome …………………………………… 班级班级班级班级 Classe …………………………………

啊啊啊啊 正正正正传传传传Q

((((鲁迅节选鲁迅节选鲁迅节选鲁迅节选))))

( ….. ) 他不知道谁和谁谁什么打起架来了。 (…..) 他才爬起来了,赌赌不见了,人们也不见了, (…..) 知道他的一堆钱不见了。(…...) 很白很亮的一堆洋钱,而且是他的 —— 现在不见了!说是被儿子拿去了,总总是忽忽不乐;说自己是虫豸罢,也总是忽忽不乐:他这回才有些感到失败的苦痛了。 但他立刻转败谁转了。他擎起右手,用力地在自己的脸上打了两个嘴巴,热刺刺的有些痛;

打完之后,便心平气和起来,似乎打的是自己,被打的是别一个自己,不久也就仿佛是自己

打了别个一般 —— 虽然总有些热刺刺,心满意足的得转的躺下了。他睡觉了。 ( ….. ) 生生生生词词词词:::: 赌赌 dūtān tavolo da gioco 转 shèng vittoria 堆 duī (class.) 擎 qĭng 举,提 忽忽不乐 hūhubùlè confortare 嘴巴 zuĭba (clas. verbale = schiaffo) 虫豸 chóngzhì insetto 刺 cì colpire 罢 b 完 (e basta) 心平气和 calmarsi 回 次 似乎 sìhū 好像 失败 shībài perdita 放佛 făngfó 好像 苦痛 kŭtòng dolore 心满意足 xīmănyìzú tutto soddisfatto 立刻 马上 得转 conseguire una vittoria 转 zhuăn girare 躺 tàng sdraiarsi

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 68

1. 用中文回答问题用中文回答问题用中文回答问题用中文回答问题 Rispondi alle domande ((((in cinese)))) 1a. 请你介绍小说的大概内容。 (70-90字 左右)

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........................................................................................................ 1b. 鲁迅想用啊Q的人物表示什么? (50-70 字左右)

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………................................................................................................ 2. 用意大利文回答问题用意大利文回答问题用意大利文回答问题用意大利文回答问题 Rispondere alla domanda (in italiano) (150-200 parole circa) L’autore di questa novella, è contemporaneo di un altro importante intellettuale cinese del primo ‘900: Mao Dun. Descrivi brevemente i temi trattati da quest’ultimo, citando qualcuna delle opere studiate. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………........

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 69

NOMBRE YAPELLIDO _____________________ CURSO_________ FECHA______________

TIPOLOGIA B ESPAÑOL

• Explica de qué se habla en esta última cuarteta de la Rima VII de Bécquer y en qué fase de su producción literaria se coloca esta poesía.

¡Ay!, pensé; ¡cuántas veces el genio así duerme en el fondo del alma, y una voz, como Lázaro, espera que le diga: «Levántate y anda»!

• ¿Cuál es la importancia del subtítulo de La Casa de Bernarda Alba: “Drama de mujeres en los pueblos de España”?

• Explico algunas cosas es la poesía a través de la cual Neruda explicita su compromiso político: su crítica atroz al fascismo y su apoyo manifiesto a la República. Comenta esta afirmación.

_______________________________________________________________________

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 70

SIMULAZIONE TERZA PROVA – 9 Maggio 2015 QUESITI DI TEDESCO – Tipologia B

COGNOME................................ NOME............................

Rispondi ai seguenti quesiti utilizzando un numero di parole compreso tra 80 e 100.

• Inwiefern verkörpert der Taugenichts die typisch romantische Figur? ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2. Wie entwickelt sich die Figur von Effi Briest im gleichnamigen Roman ?

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

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................................................................................................................................................................

................................................................................................................................................................

3.Welche Rolle spielt der Fluss im Roman „Siddhartha“ von H. Hesse?

................................................................................................................................................................

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Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 71

ALLEGATO C Griglie di valutazione

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 72

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO

TIPOLOGIA B Alunno____________________________________ Classe _____________

INDICATORI Ottimo 10/10 15/15

Buono 8-9/10 13-14/15

Più che suff. Discreto 6.5-7/10 11-12/15

Sufficiente 6/10 10/15

Insufficiente 5/10 9-8/15

Gravemente insuff. 4-2/10 7-3/15

Punteggi delle singole voci

Titolo, destinazione, lunghezza del testo.

Aderenza all'ambito, alla traccia e alla

tipologia

Indicazioni precise ed efficaci. Completa adeguatezza alla specificità della

tipologia testuale.

Indicazioni precise. Rispetto pieno della

tipologia.

Indicazioni e rispetto della tipologia corretti,

ma non del tutto efficaci.

Indicazioni e rispetto della tipologia

sostanzialmente corretti.

Indicazioni e rispetto della tipologia non

adeguati.

Indicazioni non esplicitate.

Mancato rispetto della tipologia.

Comprensione e utilizzo dei documenti

Comprensione piena. Utilizzo tecnicamente perfetto e brillante del

dossier.

Comprensione piena. Utilizzo corretto ed

appropriato.

Comprensione ed utilizzo corretti.

Comprensione e utilizzo

sufficientemente corretti.

Comprensione non sempre chiara e

corretta. Utilizzo non corretto.

Comprensione errata. Mancato e/o improprio utilizzo.

Integrazioni e approfondimenti

Puntuale sottolineatura della

tesi con ricca rielaborazione e

originali spunti di riflessione.

Chiara sottolineatura della tesi con valide

integrazioni e argomentazioni.

Chiara sottolineatura della tesi, con alcuni

approfondimenti.

Sufficiente rielaborazione, senza

particolari approfondimenti.

Scarsa e superficiale rielaborazione.

Assenza di rielaborazione.

Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con un ottimo grado

di leggibilità.

Articolazione chiara ed efficace.

Coerenza e coesione chiare.

Articolazione lineare e sostanzialmente

coerente.

Struttura non sempre coerente e coesa.

Testo privo di coerenza. Coesione

scorretta.

Correttezza ortografica e morfo-sintattica Proprietà lessicale Registro linguistico

Perfetta correttezza. Lessico brillante e specifico. Registro

perfettamente adeguato alla

tipologia.

Perfetta correttezza. Lessico appropriato. Registro adeguato

alla tipologia.

Espressione chiara e corretta. Lessico e

registro corretti, anche se non sempre specifici.

Espressione abbastanza corretta pur

con qualche improprietà. Uso

limitato del linguaggio specifico.

Espressione imprecisa e scorretta. Uso approssimativo

del linguaggio specifico.

Espressione gravemente

scorretta. Mancato o errato uso del

linguaggio specifico.

Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 73

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO

TIPOLOGIE C-D

Alunno____________________________________ Classe _____________

INDICATORI Ottimo 10/10 15/15

Buono 8-9/10 13-14/15

Più che suff.Discreto 6.5-7/10 11-12/15

Sufficiente 6/10 10/15

Insufficiente 5/10 9-8/15

Gravemente insuff. 4-2/10 7-3/15

Punteggi parziali

Aderenza alla traccia Aderenza completa, rigorosa e originale.

Aderenza piena. Aderenza sostanziale. Aderenza complessivamente

corretta.

Significativa parte del testo non pertinente.

Testo del tutto non pertinente.

Quantità e qualità di conoscenze e informazioni

Informazioni e conoscenze ricche e

approfondite, documentate ampiamente.

Informazioni e conoscenze valide e ben documentate.

Informazioni e conoscenze ben

presenti, discretamente documentate.

Informazioni e conoscenze sufficienti e abbastanza coerenti, anche se non sempre

documentate.

Informazioni e conoscenze

frammentarie e non documentate.

Informazioni e conoscenze quasi nulle e/o errate.

Rielaborazione, approfondimenti dei

contenuti.giudizi critici

Rielaborazione originale, presenza di

giudizio critico e gusto per l'approfondimento

culturale.

Rielaborazione sicura e approfondimenti

validi.

Rielaborazione con qualche

approfondimento.

Rielaborazione delineata, ma non

approfondita.

Rielaborazione scarsa.

Rielaborazione assente.

Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con

un ottimo grado di leggibilità.

Articolazione chiara ed efficace.

Coerenza e coesione chiare.

Articolazione lineare e sostanzialmente

coerente.

Struttura non sempre coerente e coesa.

Testo privo di coerenza. Coesione

scorretta.

Correttezza ortografica e morfo-sintattica. Proprietà lessicale . Registro linguistico.

Perfetta correttezza. Lessico brillante e specifico. Registro

perfettamente adeguato alla tipologia.

Perfetta correttezza. Lessico appropriato. Registro adeguato

alla tipologia.

Espressione chiara e corretta. Lessico e registro corretti,

anche se non sempre specifici.

Espressione abbastanza corretta pur

con qualche improprietà. Uso

limitato del linguaggio specifico.

Espressione imprecisa e scorretta. Uso approssimativo

del linguaggio specifico.

Espressione gravemente

scorretta. Mancato o errato uso del

linguaggio specifico.

Totale (somma dei punteggi : 5 ) ___________________

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 74

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPITO D'ITALIANO

TIPOLOGIA A Alunno____________________________________ Classe _____________

INDICATORI Ottimo 10/10 15/15

Buono 8-9/10 13-14/15

Più che suff. Discreto 6.5-7/10 11-12/15

Sufficiente 6/10 10/15

Insufficiente 5/10 9-8/15

Gravemente insuff. 4-2/10 7-3/15

Punteggi parziali

Comprensione del testo.

Comprensione chiara, esaustiva, con

sicure capacità di sintesi.

Comprensione sicura. Comprensione corretta e completa.

Comprensione nel suo complesso corretta, ma superficiale.

Comprensione non del tutto chiara con

qualche fraintendimento.

Mancata o errata comprensione.

Analisi del testo. Analisi completa e approfondita, con

utilizzo di adeguati strumenti filologici.

Analisi articolata e approfondita.

Analisi complessivamente

puntuale.

Analisi sufficientemente

corretta, ma un po' semplicistica.

Analisi incompleta e/o parziale.

Analisi lacunosa e scorretta.

Approfondimenti ( contestualizzazione, rimandi intertestuali,

giudizi critici)

Approfondimenti originali,

accompagnati da sicuro senso critico.

Approfondimenti chiari, validi e

personali.

Approfondimenti pertinenti, anche se non

particolarmente sviluppati.

Approfondimenti sostanzialmente corretti, anche se

superficiali.

Approfondimenti accennati e/o errati.

Approfondimento assente.

Struttura del testo Coerenza e coesione rigorose di un testo con un ottimo grado

di leggibilità.

Articolazione chiara ed efficace.

Coerenza e coesione chiare.

Articolazione lineare e sostanzialmente

coerente.

Struttura non sempre coerente e coesa.

Testo privo di coerenza. Coesione

scorretta.

Correttezza ortografica e morfo-sintattica Proprietà lessicale Registro linguistico

Perfetta correttezza. Lessico brillante e specifico. Registro

perfettamente adeguato alla

tipologia.

Perfetta correttezza. Lessico appropriato.

Registro adeguato alla tipologia.

Espressione chiara e corretta. Lessico e

registro corretti, anche se non sempre specifici.

Espressione abbastanza corretta

pur con qualche improprietà. Uso

limitato del linguaggio specifico.

Espressione imprecisa e scorretta. Uso approssimativo

del linguaggio specifico.

Espressione gravemente

scorretta. Mancato o errato uso del

linguaggio specifico.

Totale (somma dei punteggi : 5 ) _____________

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 75

SECONDA PROVA – LINGUA INGLESE – GRIGLIA DI VALUTAZ IONE Per facilitare i calcoli, i punteggi sono stati indicati in trentesimi anziché in quindicesimi. La somma finale va divisa per due (eventuali decimali si arrotonderanno all’unità superiore). COMPREHENSION AND INTERPRETATION Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore

E’ in grado di cogliere con sicurezza i contenuti - informazioni/concetti - sia espliciti che impliciti e di proporre spunti personali nell’interpretazione.

OTTIMO 14/15

Si esprime con padronanza sintattico-grammaticale e ricchezza lessicale. Rielaborazione sciolta e corretta.

Coglie i contenuti espliciti ed impliciti, li interpreta e rielabora con un certo grado di autonomia.

BUONO 13

Rielaborazione sostenuta anche da apporti personali. Le strutture linguistiche sono applicate in modo formalmente corretto, buona la padronanza lessicale.

Coglie i contenuti espliciti e sa operare qualche inferenza. Rielaborazione e interpretazione semplici e chiare.

DISCRETO 12

Rielabora i contenuti esprimendosi in modo semplice con lessico adeguato.

Coglie la maggior parte dei contenuti espliciti. Rielaborazione e interpretazione elementari.

SUFFICIENTE 10/11

Linguisticamente non originale, si esprime in modo sostanzialmente corretto e chiaro pur attingendo al testo.

Coglie alcuni contenuti espliciti. Rielaborazione e interpretazione parziali.

INSUFFICIENTE 8/9

Inadeguata competenza linguistica, povertà lessicale.

COMPREN-SIONE E INTERPRETAZIONE

Coglie molto parzialmente o travisa i contenuti. Rielaborazione e interpretazione incerte.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1/7

Numerosi errori, anche gravi, di diversa natura. Incertezze e fraintendimenti lessicali.

LINGUA

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 76

PRODUCTION Indicatore Descrittore Livello e punteggio Descrittore Indicatore

Contenuti pertinenti alla traccia, riflessioni personali esposte in modo organico e stringente.

OTTIMO 14/15

Dimostra padronanza delle strutture linguistiche, ricchezza e appropriatezza lessicale.

Contenuti pertinenti alla traccia , qualche spunto personale. Esposizione coerente ed efficace.

BUONO 13

Dimostra buona competenza linguistica, appropriatezza e ampiezza lessicale; qualche imprecisione.

Contenuti pertinenti alla traccia, esposti in modo organico e coeso.

DISCRETO 12

Comunicazione efficace e chiara, nonostante qualche errore o imprecisione.

Contenuti pertinenti alla traccia ed essenziali.

SUFFICIENTE 10/11

Esposizione semplice o elementare, la presenza di errori non impedisce la comunicazione.

Contenuti solo parzialmente pertinenti alla traccia, organizzazione carente.

INSUFFICIENTE 8/9 Inadeguata competenza linguistica, la presenza di numerosi errori rende talvolta il messaggio poco chiaro.

PERTINEN- ZA E ORGANIZZA- ZIONE DEI CONTENUTI

Contenuti inadeguati e scarsamente pertinenti alla traccia.

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE 1/7

Errori diffusi e incertezze lessicali in più punti pregiudicano la comunicazione.

LINGUA

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 77

GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI ELABORATI Gravem.

Insuff. Insuff. Sufficiente Discreto Buono Ottimo PUNTEGGI

COMPREHENSION/INTERPRETATION

1/7 8/9 10/11 12 13 14/15

Comprensione e interpretazione

Lingua

PRODUCTION 1/7 8/9 10/11 12 13 14/15 Pertinenza e organizzazione

Lingua

Totale (da dividere per 2)

PUNTEGGIO FINALE

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 78

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA in Lingua Straniera

Ad ogni quesito si attribuisce un punteggio massimo di 15/15. La somma totale va quindi divisa per il numero dei quesiti.

Ottimo 尤

15-14

Buono 良

13

Discreto 合格

12-11

Sufficiente 中

10

Insuff. 差

9-7

Grav. Insuff. 很差

6-3

Pertinenza alla

domanda e

conoscenza

dei contenuti

Risposta puntuale e

pertinente. Contenuti

esatti elaborati in

modo personale.

Sintesi precisa.

Risposta pertinente,

contenuti

precisi,sintesi efficace.

Risposta pertinente e

corretta nei contenuti.

Sintesi

complessivamente

riuscita.

Risposta

sostanzialmente

pertinente e corretta..

Contenuti non

adeguati alle richieste

e/o imprecisi. Sintesi

parziale.

Risposta non

pertinente e/o

scorretta nei

contenuti.

Correttezza

morfosintat-

tica e

proprietà

lessicale

Forma sciolta e

corretta. Lessico vario

e appropriato.

Espressione chiara,

pur se con qualche

scorrettezza. Lessico

adeguato.

Comunicazione

efficace, nonostante

qualche errore morfo-

sintattico. Lessico

semplice.

Il messaggio risulta

chiaro nonostante gli

errori. Lessico poco

vario ma adeguato.

Numerosi errori sia

morfosintattici che

lessicali.

Molti e gravi errori

compromettono la

comprensione del

messaggio.

TOTALE

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 79

GRIGLIA PER LA CORREZIONE DEGLI ELABORATI

QUESITI PERTINENZA E

CONOSCENZA DEI

CONTENUTI

MORFOSINTASSI E

LESSICO

N.1

.

N.2

N.3

TOTALE

PUNTEGGIO FINALE

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 80

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA DI SCIENZE (TIPOLOGIA B)

Candidato ………………………………………………………….. Cl. 5^ ………. Data ……………………….

CONOSCENZE disciplinari e PERTINENZA della risposta I

II

III

Ottimo 8 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza ampia ed

approfondita dell’argomento

Buono 7 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza sicura

dell’argomento

Discreto 6.5 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza dei contenuti

fondamentali richiesti

Suff. 6 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza sufficiente

dell’argomento

Insuff. 5-4 Ha capito la consegna e rivela una conoscenza parziale e/o

approssimativa dell’argomento

3-2 Ha capito parzialmente la consegna e/o rivela una conoscenza

vaga o scorretta dell’argomento Grav.

Insuff. 1 Non ha capito la consegna e/o non conosce l’argomento

CAPACITA’ di analisi, di sintesi e di esposizione articolata

I

II

III

Ottimo 4 Costruisce un discorso coerente e rigoroso con collegamenti ben

articolati

Buono 3.5 Costruisce un discorso ordinato, corretto e logicamente coerente

Discreto 3 Costruisce un discorso semplice, ordinato e corretto

Suff. 2.5 Si limita a elencare le nozioni assimilate

Insuff. 2 Non sa organizzare il discorso in modo ordinato

Grav.Insuff. 1 Compie evidenti salti logici

COMPETENZE nell’uso lessicale ed efficacia espositiva

I

II

III

Ottimo 3 L’esposizione è corretta, chiara e lineare. Il lessico è specifico e

preciso

Buono 2.5 L’esposizione è chiara e lineare, pur con qualche imperfezione.

Il lessico è specifico e preciso

Discreto 2 L’esposizione è fluida, nonostante qualche imprecisione.

Il lessico non è sempre specifico

Suff. 1.5 L’esposizione è sufficientemente comprensibile con un

uso sostanzialmente corretto dei termini specifici più semplici

Insuff. 1 L’esposizione è imprecisa e di difficile comprensione.

Il lessico è inadeguato e/o scorretto

Grav.Insuff. 0.5 L’esposizione è sconnessa al punto da rendere la comprensione

del testo impossibile

TOTALE

VOTO FINALE:

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 81

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA - TIPOLOGIA B

Disciplina: Storia e Filosofia

CONOSCENZE:

dimostra di aver acquisito i contenuti richiesti dalle domande proposte

Punti 1-15

........................................

COMPETENZE:

dimostra di saper utilizzare il lessico e la metodologia disciplinari e di di

saper esporre le proprie conoscenze in modo preciso, coerente e articolato

Punti 1-15

........................................

CAPACITA’:

dimostra di saper interpretare la richiesta centrandone i punti nodali e

rispondendo in modo pertinente e sintetico, utilizzando selettivamente le

conoscenze apprese

Punti 1-15

.........................................

TOTALE

.................................................

VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Il punteggio è attribuito in quindicesimi sulla base della valutazione

complessiva dei quesiti proposti e della media dei tre indicatori.

MEDIA

..........................................

DESCRITTORI:

Grav. Insuff: 1-5

Insuff: 6-9

Suff. 10

Discreto 11-12

Buono 13-14

Ottimo 15

Liceo statale “Antonio Pigafetta”, Vicenza – Documento del Consiglio di Classe 82

ESAMI DI STATO 2014-15 – GRIGLIA di VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO

Candidato: _______________________ Classe: _____________ Data: ____________________

Giudizio sintetico

Competenze linguistiche ed

espressive

Livello di acquisizione

delle conoscenze

Capacità di utilizzare e

collegare sul piano

argomentativo le conoscenze

acquisite

Capacità di approfondire gli

argomenti proposti

SCARSO 1- 7

Espressione scorretta e incoerente

Conoscenze non acquisite

Assenza quasi totale di comprensione

Gravi difficoltà nell’argomentazione

GRAVEMENTE INSUFFICIENT

E 8- 13

Espressione povera e sconnessa

Conoscenze Frammentarie e con

errori

Comprensione confusa e distorta

Argomentazione abbozzata in modo

disordinato

INSUFFICIENTE 14 - 16

Espressione povera Conoscenze frammentarie

Comprensione confusa

Argomentazione mnemonica e incompleta

QUASI SUFFICIENTE

17 - 19

Espressione elementare

Conoscenze Essenziali ma

imprecise

Comprensione parziale

Argomentazione mnemonica

SUFFICIENTE 20

Espressione Corretta ma non

sempre appropriata

Conoscenze essenziali

Comprensione globale

Capacità di gestire un argomento

( guidato ) PIÙ CHE

SUFFICIENTE 21 - 23

Come livello precedente, ma con spunti, seppur labili,

più consistenti

Come livello precedente, con

qualche spunto di sviluppo

Come livello precedente

Come livello precedente

DISCRETO 24- 25

Espressione corretta e nel

complesso appropriata

Conoscenze pertinenti e

ordinate

Comprensione articolata

Organizzazione prevalentemente autonoma degli

argomenti

BUONO 26- 27

Espressione appropriata

Conoscenze estese e puntuali

Collegamento autonomo delle

conoscenze

Organizzazione autonoma degli

argomenti DISTINTO

28 - 29 Espressione precisa e

fluida

Conoscenze sicure e approfondite

Confronto approfondito delle

conoscenze

Approccio critico degli argomenti

OTTIMO 30

Espressione brillante e partecipata

Conoscenze articolate e

personalizzate

Sintesi e collegamento

multidisciplinare

Capacità di rielaborazione critica sostenuta da apporti

personali

VOTO: __________/30

La Commissione

PRESIDENTE

Prof. Prof. Prof. Prof. Prof. Prof..