29
1 A. S. 2018/2019 DOCUMENTO DI CLASSE Classe 4 Sez.D COORDINATORE: PROF. ROBERTO COGOTTI Consiglio di Classe: PAOLA BERRETTINI (Italiano) GIACOMO CAMPANILE (Religione) GIOVANNA CARTISANO (Conversazione Inglese) ROBERTO COGOTTI (Matematica, Fisica) CATERINA CONCORDIA (Tedesco) ELENA DE TOMA (Inglese) VINCENZA LILLO (Spagnolo) PAOLA MATHIS (Storia dell’arte) GIUSEPPE MOLINO (Storia, Filosofia) TERESA JESUS PEREZ VILLARREAL(Conversazione Spagnolo) SIMONETTA SANTINI (Scienze motorie) MARIA ADELAIDE TOMEI (Scienze)

DOCUMENTO DI CLASSE Classe 4 Sez - liceomontaleroma.it D.pdf · FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica

  • Upload
    lydien

  • View
    219

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

1

A. S. 2018/2019

DOCUMENTO DI CLASSE Classe 4 Sez.D

COORDINATORE: PROF.ROBERTO COGOTTI Consiglio di Classe: PAOLA BERRETTINI (Italiano) GIACOMO CAMPANILE (Religione) GIOVANNA CARTISANO (Conversazione Inglese) ROBERTO COGOTTI (Matematica, Fisica) CATERINA CONCORDIA (Tedesco) ELENA DE TOMA (Inglese) VINCENZA LILLO (Spagnolo) PAOLA MATHIS (Storia dell’arte) GIUSEPPE MOLINO (Storia, Filosofia) TERESA JESUS PEREZ VILLARREAL(Conversazione Spagnolo) SIMONETTA SANTINI (Scienze motorie) MARIA ADELAIDE TOMEI (Scienze)

2

PIANO DI LAVORO ANNO 2018-19

PROGRAMMAZIONE

DOCENTE

MATERIA CLASSE

SEZ

INDIRIZZO

CAMPANILE GIACOMO

RELIGIONE CATTOLICA 4 D

FINALITA’ OBIETTIVI CONSEGUITI Le finalità desunte dal Programma nazionale d’IRC e dalla legislazione scolastica vigente, sono valide in qualsiasi ambiente: 1. Contribuire al pieno sviluppo della personalità dello studente. 2. Promuovere la conoscenza delle realtà religiose presenti nell'ambiente.

1.Promuovere la comprensione dei principi essenziali della Religione Cattolica, per consentire una conoscenza completa e corretta del patrimonio storico culturale del popolo italiano (Concordato, art. 9). 2. Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

CONOSCENZE ABILITA’, PRESTAZIONI COMPETENZE Teologico, biblico, storico, artistico, morale riguardo al

fenomeno religioso

Gli studenti saranno abilitati ad accostare in maniera corretta e adeguata la Bibbia e i documenti principali della tradizione cristiana.

Capacità d’ascolto, dialogo, d’accoglienza dell’altro.

Ricerche interdisciplinari. Saper cogliere le distinzioni dottrinali

riguardo le grandi religioni. Saper lavorare in gruppo.

METODOLOGIA DIDATTICA Nel processo didattico saranno avviate molteplici abilità: come il reperimento e la corretta utilizzazione dei documenti (biblici, ecclesiali, storico - culturali), la ricerca interdisciplinare, il confronto e il dialogo con le altre confessioni cristiane, con le religioni non cristiane e con sistemi di significato non religiosi. Attueremo la nostra programmazione usufruendo delle prospettive bibliche, teologica, storica. Si farà largo uso degli strumenti informatici, computer e internet. ATTIVITA’ INTERDISCIPLINARE DOCENTI ED ESPERTI COINVOLTI Lezioni frontali in compresenza. Visite culturali alle chiese nel territorio. Canto religioso e concerti. Musica, letteratura, storia dell’arte. Lo sport e il calcio come momento di aggregazione.

Docenti di storia dell’arte, educazione fisica, lettere, filosofia.

CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI E DI SUFFICIENZA APPLICATI Partecipazione attiva al dialogo educativo, conoscenza di base delle S. Scritture. Disponibilità e partecipazione ai lavori di gruppo. Socializzazione e correttezza comportamentale. .

3

Contenuti delle lezioni, unità di apprendimento con l’indicazione delle ore previste per lo svolgimento di ciascuna unità didattica

– ATTUALITA’ DEL DISCORSO RELIGIOSO (3 ore) 1. L'ora di religione nella scuola. 2. Confronto sintetico sulle grandi religioni: ebraismo, cristianesimo, islam, buddismo, induismo. 3. Le esperienze religiose dei giovani. Il - IL CRISTIANESIMO NELLA STORIA (3 ore) 1) Nei primi secoli, l'epoca dei martiri. 2) 2. La svolta costantiniana e i padri della chiesa.. 3) La chiesa nell'alto medioevo e nella scolastica. 4) LA chiesa e l'epoca moderna. Il secolo della Chiesa, il concilio Vaticano Il. III - LE FONTI E IL LINGUAGGIO (3 ore) La Bibbia come documento fondamentale della tradizione ebraico cristiana, le sue coordinate geografiche, storiche - culturali, il messaggio religioso. Lettura e commento di brani della S. Scrittura. IV - IL POPOLO DI DIO NELL'AT E NEL NT (3 ore) 1. Israele, il popolo deII’alleanza. 2. Noè, Abramo, Mosè, Davide, il profetismo. 3. Alle origini dell'evento cristiano: sinottici, scritti giovannei, Atti degli Apostoli, scritti paolini. 4. Il mistero trinitario e il compimento escatologico. V - IL MISTERO CRISTOLOGICO (3 ore) 1. Dio nella tradizione giudaico-cristiana, Teologia dell'Incarnazione. 2. L'annuncio del Regno, i miracoli di Gesù, le parabole. 3. La Pasqua evento di salvezza. 4. La Pentecoste. 5. Maria di Nazareth nella riflessione teologica. VI - IL PROBLEMA ETICO (5 ore) La libertà, la legge, l'autorità, il valore della vita, la dignità della persona, religione e sport, il calcio come momento di umanizzazione, (esperienza di una partita di calcio di classe) il lavoro, il bene comune, la verità la giustizia, il futuro dell'uomo. Attualità e religione. VII – RELIGIONE, NATURA, ARTE E MUSICA (7 ore) Dedicheremo unità didattiche all’illustrazione dei rapporti che esistono tra la religione, la musica e le arti visive scoprendo un collegamento vitale e armonico pieno di significato. La creazione (esperienze e contattato con la natura) come momento di gioia e libertà. Drammatizzazione dei fatti del vangelo attraverso le opere d’arte. Si propone in quest’anno scolastico una visita culturale religiosa ad una chiesa nel territorio.

LIBRI DI TESTO, SUSSIDI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI

R.Lavatori G.Campanile Voi sarete il mio popolo, EDB 1991 riedizione 2006. Sussidi e strumenti multimediali: Internet. www.giacomocampanile.it. Film e documentari sulla religione.

TIPOLOGIE DELLE PROVE EFFETTUATE Questionari di Religione, ricerche scritte, commenti orali e scritti di brani della S.Scrittura, lavori di gruppo.

GIACOMO CAMPANILE DOCENTE DI RELIGIONE CATTOLICA

4

Programma di Lingua e Letteratura Italiana

Classe IV D

Prof.ssa Paola Berrettini

Modulo 1 Il barocco e l’età dell’arcadia

Unità 1 La poesia nelle diverse correnti letterarie e artistiche

La trattatistica e la storiografia.

Galileo Galilei : Il Saggiatore; Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo; Sidereus Nuncius

La superficie della Luna; Lettera a don Benedetto Castelli in Pisa; La favola dei suoni; «Mondo sensibile» e «mondo di carta»

Giambattista Marino : Il giardino del Piacere, Adone contenuto del poema; i sonetti: Amore di pesci; La donna bruna; Donna che si pettina

Il barocco europeo : Ciro di Pers, L. de Góngora, F. de Quevedo, P. Calderón de la Barca: temi e opere del barocco spagnolo

W. Shakespeare: temi ed opere del teatro inglese;

M. de Cervantes : dal Don Chisciotte, contenuto e temi del romanzo

Modulo 2 Illuminismo

Unità 1 Caratteri della cultura e dell’arte

La poesia

La trattatistica politica e civile L. A. Muratori : Il progetto di una Repubblica letteraria;

Vico e la «scienza nuova»;

J.-B. Le Rond d’Alembert: L’enciclopedia; Beccaria :Deelitti e delle pene (contenuto dell’opera)

Pietro Verri: L’introduzione al «Caffè»; J.-J. Rousseau: L’Emilio

L’affermazione del romanzo: J. Swift :I viaggi di Gulliver; D. Defoe :Robinson Crusoe (contenuto dei romanzi)

Voltaire : Candide; contenuto delle opere e temi principali

Il teatro: Moliere : vita ed opere. Temi fondamentali dell’autore.

5

Modulo 3 La poesia e la prosa nel ‘700

Unità 1 Carlo Goldoni

La vita e le opere. La riforma del teatro. Analisi e commento di commedie della sua produzione La locandiera : conoscenza integrale dell’opera con particolare riguardo al sistema dei personaggi, ai temi trattati.

Unità 2 Giuseppe Parini

La vita e le opere . Anali e commento di poesie e testi della sua produzione

Il Giorno: contenuto dell’opera e temi trattati; Lettura analisi e commento di: Il risveglio del giovin signore; La «vergine cuccia», Il piacere

Unità 3 Vittorio Alfieri

La vita e le opere . Analisi e commento di poesie e testi della sua produzione

Le tragedie : Saul : La morte di Saul ; Mirra: contenuto dell’opera

Le Rime : Autoritratto

Modulo 3 Il Romanticismo

Unità 1 Le correnti letterarie ed artistiche : Madame de Staël; G. Berchet; Cattaneo; D’Azeglio; Gioberti; Cattaneo, Mazzini, le posizioni letterarie e politiche

Il Romanticismo tedesco : le personalità e le opere di J. W. Goethe ; F. Schiller; Novalis.

Il Romanticismo inglese : le personalità e le opere di J. Keats; S. T. Coleridge

Il Romanticismo francese: le personalità e le opere di A. Dumas; V. Hugo

I generi

Il romanzo storico

La poesia neoclassica

Modulo 3 Gli autori

Unità 1Ugo Foscolo

La vita e le opere. Analisi e commento di poesie e testi della sua produzione

I Sepolcri: Lettura analisi e commento integrale

Sonetti: Alla sera; In morte del fratello Giovanni, A Zacinto;

Le Ultime lettere di Jacopo Ortis : contenuto dell’opera, la struttura del romanzo.

Unità 2 Alessandro Manzoni

La vita e le opere . Analisi e commento di poesie e prose della sua produzione

6

Odi civili: Il cinque maggio

Le tragedie: Adelchi; Conte di Carmagnola : contenuto delle opere e temi trattati.

I promessi Sposi : contenuto dell’opera, genesi e temi trattati. La “provvida sventura”

Inni sacri : contenuto dell’opera e temi

Unità3 Giacomo Leopardi

La vita e le opere. Il pensiero leopardiano: pessimismo individuale, storico e cosmico.

Analisi e commento di : Il Passero solitario, A Silvia, Il sabato del villaggio, L’infinito, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, La Ginestra.

Modulo 4 Dante

Lettura analisi e commento del Purgatorio di Dante. Sono stati commentati e parafrasati i canti I; II;III;IV;V;VI;VII;VIII; IX; X; XI; XII; XV; XVII; XX; XXII; XXV; XXX; XXXIII;

gli alunni il docente

CLASSE IV D MATERIA: STORIA

INSEGNANTE: GIUSEPPE MOLINO Obiettivi: - Sviluppare un’adeguata conoscenza dei contenuti essenziali della disciplina - Sviluppare un’adeguata capacità di leggere criticamente il testo storico - Approfondire la consapevolezza dei nessi diacronici e sincronici - Fornire la capacità di utilizzare e collegare le conoscenze - Sviluppare la capacità di rielaborare e utilizzare in diversi contesti le conoscenze

acquisite - Determinare la capacità di formulare giudizi critici personali

Obiettivi minimi:

7

- Esposizione chiara e coerente dei contenuti - Individuazione dei nessi logici tra i concetti all’interno di testi semplici e

individuazione del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico - Articolazione sintetica dei contenuti, specie in relazione agli autori

fondamentali - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

Finalità:

- Sviluppare un forte senso critico e una consapevolezza etico-civica adeguata ad un sapere moderno e aggiornato.

- Formazione di una individualità dotata di senso civico e sociale - Formazione di una mentalità aperta e democraticamente orientata, disponibile al

dialogo e al pluralismo delle idee Metodi: - lezione frontale - discussione guidata - lavoro individuale e di gruppo - approfondimento di argomenti specifici Strumenti: - libro di testo

- materiale reperito dal docente e dagli allievi - strumenti multimediali - biblioteca - internet

Modalità e tempi delle verifiche: - Colloqui orali (settimanali)

TIPOLOGIA DELLE PROVE:

- Verifiche FORMATIVE orali: interrogazioni in itinere. - Verifiche SOMMATIVE : interrogazioni orali a conclusione modulo

Conoscenze:

• La rivoluzione inglese

• L’età di Luigi XIV

• La Russia di Pietro il Grande

• La Prussia di Federico II

8

• L’Illuminismo

• Il dispotismo illuminato

• La Rivoluzione americana

• La Rivoluzione francese

• L’età napoleonica

• La Rivoluzione industriale

• Restaurazione e primi moti d’indipendenza

• I moti del 1830

• Il dibattito politico in Italia: Mazzini e Gioberti

• Il 1848 in Europa e in Italia

• Cavour e il processo di unificazione italiana

• Bismarck e l’unificazione della Germania

CLASSE IV D

MATERIA: FILOSOFIA INSEGNANTE: GIUSEPPE MOLINO

Obiettivi: - Sviluppare i nuclei essenziali dei diversi paradigmi filosofici - Fornire una chiara consapevolezza dei concetti e della terminologia filosofica - Capacità di utilizzare le conoscenze - Capacità di collegare le conoscenze - Capacità di rielaborare e utilizzare in diversi contesti le conoscenze acquisite

9

- Capacità di formulare giudizi critici personali

Obiettivi minimi: - Esposizione chiara e coerente dei contenuti - Individuazione dei nessi logici tra i concetti all’interno di testi semplici e

individuazione del rapporto tra problematica filosofica e contesto storico - Articolazione sintetica dei contenuti, specie in relazione agli autori

fondamentali - Possesso del lessico specifico essenziale della disciplina

Finalità:

- Formazione di una personalità autonoma, libera e responsabile - Formazione di una individualità non solipsistica, ma dotata di senso civico e sociale - Formazione di una mentalità aperta e democraticamente orientata Metodi: - lezione frontale - discussione guidata - lavoro individuale e di gruppo - approfondimento di argomenti specifici Strumenti: - libro di testo;

- materiale reperito dal docente e dagli allievi - strumenti multimediali - biblioteca - internet

Modalità e tempi delle verifiche:

- Colloqui orali (settimanali)

TIPOLOGIA DELLE PROVE : - Verifiche FORMATIVE orali: interrogazioni in itinere. - Verifiche SOMMATIVE : interrogazioni orali a conclusione modulo

Conoscenze:

10

• La filosofia dell’età ellenistica

• Plotino e il neoplatonismo

• Agostino e la patristica medievale

• Anselmo d’Aosta e le prove dell’esistenza di Dio

• Tommaso d’Aquino

• L’età del Rinascimento

• L’Accademia fiorentina: Marsilio Ficino e Pico Della Mirandola

• L’Aristotelismo padovano: Pietro Pomponazzi

• La Rivoluzione scientifica

• L’età di Cartesio

• Pascal

• Locke e la filosofia dell’Empirismo

• Hume

• Kant e il criticismo trascendentale

11

PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE: PROF. ROBERTO COGOTTI CLASSE 4D FINALITÀ • Sviluppo di capacità logico-intuitive • Sviluppo di capacità di astrazione e generalizzazione • Uso di un linguaggio preciso e rigoroso • Sviluppo di capacità di argomentazione lineare e sequenziale • Sviluppo di attitudini alla rielaborazione autonoma OBIETTIVI Conoscenze

1. Conoscere i contenuti studiati: regole, proprietà, simbolismi, operazioni e procedure 2. Conoscere eventuali limiti di applicazione o di validità

Abilità

1. Riconoscere o dimostrare proprietà di figure geometriche 2. Riconoscere e costruire relazioni 3. Individuare collegamenti logici, premesse, conseguenze, analogie 4. Usare un linguaggio corretto e appropriato nella terminologia e nella concatenazione logica Competenze

1. Utilizzare consapevolmente regole e procedure di calcolo 2. Matematizzare situazioni colte in vari ambiti disciplinari 3. Saper scegliere tra metodi risolutivi alternativi CONTENUTI ESPONENZIALI E LOGARITMI Funzione esponenziale e suoi grafici. Equazioni esponenziali. Logaritmi. Proprietà dei logaritmi. Equazioni logaritmiche del tipo logA=logB e con sostituzione di variabile. Sistemi di equazioni. Equazioni esponenziali risolubili con logaritmi GONIOMETRIA Funzioni goniometriche e loro grafici. Relazioni goniometriche fondamentali. Funzioni di angoli particolari (30°,45°,60°). Angoli associati e formule relative. Espressioni e identità goniometriche. Formule di duplicazione, di bisezione, di addizione e sottrazione. Equazioni goniometriche. TRIGONOMETRIA Triangoli rettangoli e relazioni tra i loro elementi. Triangoli qualunque. Teoremi dei seni e del coseno. Risoluzione dei triangoli. Area di triangoli e parallelogrammi. Risultante di vettori. Coefficiente angolare di una retta. Applicazioni della trigonometria alla geometria, alla geometria analitica, alla fisica. Problemi vari di trigonometria CALCOLO COMBINATORIO Disposizioni, combinazioni, permutazioni. Coefficienti binomiali e loro utilizzo nel calcolo della probabilità

12

METODOLOGIA Lezione frontale ( con eventuale trascrizione parziale o totale) Lezione dialogata Esercitazione guidata Lezioni e interventi di recupero

TIPOLOGIA DELLE PROVE Colloqui orali con uso di mezzo scrittorio Esercizi e problemi applicativi in forma scritta Test a risposta aperta e/o chiusa CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio specifico e appropriato Padronanza del formalismo e del simbolismo matematico Padronanza nell’applicazione delle tecniche di calcolo Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se in un contesto espressivo personale e poco rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo consapevole e non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare le tecniche di calcolo in modo sostanzialmente corretto in esercizi e situazioni standard Per gli obiettivi minimi si fa riferimento inoltre ai punti individuati dal dipartimento di matematica del liceo Montale

13

PROGRAMMAZIONE DI FISICA ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCENTE: PROF. ROBERTO COGOTTI CLASSE 4D

FINALITÀ • Sviluppo di capacità di osservazione ed indagine • Sviluppo di capacità di analisi, astrazione e generalizzazione • Capacità di organizzare il lavoro personale secondo varie fasi operative • Acquisizione di un rigore formale come mezzo di comunicazione esatta • Abitudine al rispetto dei fatti e al riscontro oggettivo delle ipotesi interpretative • Acquisizione di un bagaglio culturale indispensabile per una comprensione critica della realtà OBIETTIVI Conoscenze

Rispetto a ciascuno dei contenuti l’allievo deve conoscere:

definizione operativa, unità, strumenti e metodi di misura delle grandezze introdotte le formule matematiche che mettono in relazione le grandezze il significato concettuale delle grandezze fisiche introdotte eventuali rappresentazioni grafiche collegamenti con altri contenuti, in modo da costituire un corpo organico di conoscenze Abilità

1 Usare un linguaggio corretto, sintetico, sequenziale e specifico 2 Utilizzare il formalismo matematico basilare (algebrico, vettoriale, grafico) negli argomenti

di fisica e nella soluzione di problemi 3 Eseguire calcoli numerici su varie grandezze fisiche 4 Essere in grado di analizzare e schematizzare situazioni reali con criteri fisici 5 Cogliere, sotto opportuni stimoli, nessi e relazioni tra i concetti studiati 6 Riassumere, analizzare, parafrasare testi e contenuti di argomento essenzialmente noto 7 Eseguire semplici misure 8 Raccogliere, ordinare, rappresentare (con tabelle e grafici), elaborare i dati 9 Interpretare grafici e tabelle 10 Distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione

CONTENUTI MECCANICA DEI FLUIDI Pressione. Legge di Stevin. Forza di Archimede. Condizioni di galleggiamento. Pressione atmosferica e sua misura. Variazioni della pressione atmosferica TEMPERATURA Termometro. Scale termometriche. Dilatazione lineare e cubica. Trasformazioni di un gas. Leggi dei gas. Gas perfetto. Temperatura dal punto di vista microscopico. Relazione tra Energia cinetica, velocità e temperatura CALORE

14

Equivalenza di calore e energia. Relazione fondamentale ella calorimetria. Calore specifico. Calorimetro. Propagazione del calore. Passaggi di stato ACUSTICA Onde meccaniche. Onde periodiche. Onde sonore e loro caratteristiche. Onde stazionarie. Effetto Doppler OTTICA GEOMETRICA Luce. Ombre. Riflessione, rifrazione e loro leggi. Specchi piani e curvi. Riflessione totale. Lenti sferiche. Formula dei punti coniugati. Strumenti ottici. Dispersione OTTICA ONDULATORIA Modelli della luce. Interferenza. Diffrazione. Colori. Emissione e assorbimento METODOLOGIA Lezione frontale ( con eventuale trascrizione parziale o totale) Lezione dialogata (con singoli studenti o con tutta la classe) Esercitazione guidata Video e animazioni didattici Interventi di recupero TIPOLOGIA DELLE PROVE Colloqui o interventi orali Questionari scritti a risposta aperta e/o chiusa Esercizi applicativi e di calcolo CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenza dei contenuti Uso di un linguaggio specifico e appropriato Uso corretto del formalismo e del simbolismo fisico e matematico Capacità argomentativa, dimostrativa e dialettica Capacità intuitive e di collegamento logico e analogico Capacità di applicare le conoscenze in calcoli e misure di grandezze fisiche CRITERI DI SUFFICIENZA Conoscenze qualitative sostanzialmente corrette anche se non approfondite Conoscenze quantitative estese a tutti gli argomenti fondamentali Uso di un linguaggio sostanzialmente corretto pur se approssimato e poco rigoroso Uso di un formalismo e di un simbolismo non equivocabile, anche se poco rigoroso Capacità di applicare cognizioni e metodi in modo sostanzialmente corretto in esercizi e problemi standard Per gli obiettivi minimi si fa riferimento inoltre ai punti individuati dal dipartimento di fisica del liceo Montale

15

LICEO CLASSICO “EUGENIO MONTALE”

SEDE CENTRALE Via di Bravetta, 545 – Roma CORSO LINGUISTICO PROGRAMMAZIONE DI LINGUA E LETTERATURA SPAGNOLA CLASSE 4° D Anno scolastico 2018-2019 Prof.ssa Vincenza Lillo FINALITA’

L’insegnamento delle lingue straniere nel quarto anno di liceo linguistico è finalizzato all’acquisizione ed all’approfondimento delle competenze linguistiche comunicative, alla riflessione linguistica comparata anche con l’italiano e le altre lingue straniere studiate, alla letteratura, la storia e la civiltà ed a una loro integrazione con il patrimonio culturale del nostro paese. Tale insegnamento mira a far conseguire allo studente una padronanza strumentale di più codici linguistici, ma, soprattutto, una comprensione interculturale dei fenomeni storico-sociali e letterari dei paesi di cui studia la lingua. Anche per la lingua spagnola, per il quarto anno di corso del nuovo ordinamento, vengono confermate le finalità previste per le lingue del triennio, intergrate con la capacità di riflettere sui propri processi di apprendimento, per la progressiva acquisizione di autonomia nella scelta e nell’organizzazione del proprio modo di apprendere. OBIETTIVI GENERALI Gli obiettivi da raggiungere nel quarto anno di liceo, nello studio della lingua spagnola, saranno:

- far acquisire una competenza comunicativa che permetta di realizzare rapporti con i membri di altre comunità di lingua spagnola; - far acquisire una chiarezza espositiva e capacità espressive semplici e complesse; - approfondire la grammatica e le funzioni comunicative già apprese precedentemente,

così come apprendere la scrittura e la redazione di lettere formali; - continuare lo studio della letteratura e la civiltà dei popoli di lingua spagnola.

OBIETTIVI SPECIFICI. In particolare per quanto riguarda gli obiettivi specifici della classe, si cercherà di mettere l’alunno in condizione di: a) saper comprendere globalmente prima e dettagliatamente poi, conversazioni e dialoghi registrati su nastro oppure testi scritti di varia natura. A tale scopo l’alunno dovrà essere in grado di: – individuare il ruolo degli interlocutori (emittente/destinatario), lo scopo del messaggio, la situazione comunicativa; – capire il tema o i temi del messaggio; – valutare il significato e la funzione delle parole nella frase. b) Saper organizzare dialoghi su situazioni simili a quelle presentate, riutilizzando nella produzione, guidata o autonoma, gli elementi individuati nella lettura o nell’ascolto. c) Saper esprimere accordo e disaccordo, la propria opinione, saper argomentare, comparare, approvare o disapprovare.

16

d) Saper raccontare in forma indiretta e utilizzare la voce passiva. e) Saper redigere un curriculum vitae e lettere formali per richiesta di impiego. f) Saper redigere brevi composizioni e composizioni più complesse che sottendono le orazioni subordinate, ipotetiche, causali, finali, ecc., infine di saper parlare e redattare testi via via più complessi. g) Saper riflettere sulla struttura della lingua e saper utilizzare in modo corretto le conoscenze grammaticali. h) Apprendere la storia del popolo spagnolo dalla fine del XIV secolo alla metà del XIX secolo. i) Studiare la letteratura spagnola dal periodo del “Siglo de Oro” al Realismo. METODOLOGIA Verranno indicati ed utilizzati registri di conversazione formale e informale; strutture grammaticali derivanti dalle osservazioni linguistiche connesse all’attivazione delle funzioni comunicative. Verrà utilizzato prevalentemente un lessico “fondamentale”; oggetto dell’insegnamento sarà anzitutto la lingua orale, di cui si proporranno, in forma dialogica e gradualmente, tutte le strutture fondamentali. La lezione sarà concepita come inscindibile unità didattica, articolata nelle successive fasi della presentazione del materiale linguistico, della sua rielaborazione e memorizzazione, dell’assimilazione per mezzo di esercizi strutturati di ripetizione, sostituzione o trasformazione. Il materiale linguistico verrà sempre proposto all’allievo “in situazione”, cioè nella viva realtà espressiva della frase con la maggiore aderenza possibile alle effettive condizioni di vita del popolo spagnolo e con riferimento ad una situazione determinata, riflettente gli usi ed i costumi del mondo “ispano”. Per la letteratura si continuerà ad usare il libro di testo “Contextos literarios” volune unico di Garzillo Cicciotti, Ed. Zanichelli, già in uso dall’anno passato, e quindi il vol. 1° del testo Abiertamente della medesima edizione, che servirà di supporto ed aiuto anche durante le ore di conversazione. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche, oltre a quelle orali, consisteranno in prove scritte come: questionari (vero/falso, scelta multipla, risposte brevi, ecc.), trasformazione di testi, dettati, riassunti su traccia, brevi composizioni. Elementi di valutazione saranno:

- rapidità di comprensione - naturalezza della reazione - grado di coerenza nella produzione - correttezza nella pronuncia - correttezza grammaticale - adeguatezza pragmatica. - Attenzione e studio della letteratura e della civiltà, capacità di esposizione e sintesi

della medesima. Le verifiche includeranno almeno due scritti e due interrogazioni orali per ogni

quadrimestre.

17

PROGRAMMA DA SVOLGERE Si inizierà l’anno scolastico con un ripasso del programma svolto nel precedente anno di corso che durerà non più di due settimane, integrato dal completamento degli argomenti trattati parzialmente in precedenza, per poi completarlo con un test scritto volto ad accertare l’acquisizione di tutti gli argomenti già svolti e le competenze dei singoli alunni. Si terminerà quindi il testo Todo el mundo vol. 2° Dal libro di testo si riprenderanno ed approfondiranno: il modo verbale del subjuntivo in tutti e quattro i tempi ed il suo primo impiego nel tempo imperativo ed imperativo negativo e nelle orazioni subordinate; le strutture e le funzioni comunicative, la grammatica ed il lessico delle singole Unidades; si studierà ogni unità con la lettura ed analisi dei testi che completano i capitoli.

Per quanto riguarda la letteratura si seguirà il corso con il libro di testo in adozione Contextos literarios ed. Zanichelli, trattando i seguenti argomenti: El Siglo de Oro: marco histórico y social; marco literario: la narrativa del siglo in generale; El Lazarillo de Tormes; Miguel de Cervantes: El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha, fragmentos; El teatro del Siglo de Oro: Tirso de Molina: Don Juan, el burlador de Sevilla,. El Renacimiento y el Barroco: marco social y literario: la poesia del siglo XVI y XVII; El teatro del siglo XVII: Lope de Vega, la comedia española moderna. El siglo XVIII: marco histórico, social y literario: la Ilustración El teatro del siglo XVIII: Leandro Fernández de Moratín: El sí de las niñas; El ensayo del siglo XVIII: José de Cadalso: las cartas marruecas. El siglo XIX: el Romanticismo: marco histórico, social y literario Gustavo Adolfo Bécquer, las Rimas o una Leyenda La prosa en el Romanticismo: Mariano José de Larra: Un reo de muerte, Entre qué gente estamos? El siglo XIX: marco histórico y social, literario: El Realismo y el Naturalismo: Benito Pérez Galdós: fragmentos de una obra. Si cercherà, inoltre, ove possibile ed opportuno, di trattare ed approfondire argomenti di cultura generale, arte e civiltà in connessione interdisciplinare, per stimolare la maturazione complessiva degli alunni. Il corso di quattro ore settimanali, include una ora di conversazione in copresenza con la professoressa di madre linguaTeresa Pérez Villarreal, che affianca e rafforza il corso e segue il programma fornendo materiale didattico sul lessico, le funzioni della lingua e la grammatica, fornendo agli alunni materiale fotocopiato o in audio-visivi. Nel corso dell’anno scolastico si ascolteranno testi e dialoghi in lingua originale tratti dal CD audio del libro di testo o da altri Cd; inoltre si proietteranno film in lingua spagnola con o senza sottotitoli, a seconda dei contenuti, della difficoltà di comprensione e la finalità della visione. La prof.ssa Vincenza Lillo Roma, 10 ottobre 2018

18

PROGRAMMAZIONE INIZIALE DI TEDESCO

IV SEZ. D A.S.2018/2019 MATERIA : LINGUA E CIVILTÀ’TEDESCA

PROF.SSA CATERINA CONCORDIA

Livello di partenza :Eterogeneo e generalmente discreto

Obiettivi disciplinari : Verranno consolidate ed ampliate le conoscenze strutturali della lingua, saranno sviluppate le capacità relative alla comprensione di testi letterari, economici e di attualità orali e scritti di vario tipo, dando la priorità a quelli di argomentazione storico-letteraria, in un ampio ambito di registri e di varietà linguistiche. . Obiettivi formativi :Saranno sviluppate le capacità di autonomia e la propria personalità

attraverso il confronto con il diverso; sarà acquisito un metodo di studio consapevole critico e sistematico e produttivo.

Metodo d’insegnamento: Lezione di gruppo e frontale, lavori in coppia, Interazioni didattiche

Strumenti di verifica : Confronto di gruppo, interrogazione orale, test di verifica scritti, produzione guidata e scritta, domande a risposta breve, quesiti a scelta multipla, trattazione sintetica di argomenti, simulazioni.

Criteri di valutazione:saranno valutati i seguenti elementi : livello di apprendimento raggiunto relativamente a tematiche di carattere letterari; efficacia e correttezza linguistico-grammaticale nell’espressione orale e scritta; livello di autonomia raggiunto in itinere nella decodificazione testuale, capacità di rielaborazione e di transfer.

Strategie di recupero: in itinere. Strumenti :Libri di testo, fotocopie, video, altri testi

Libro di testo: Infos 3 Pearson - „Zwischen heute und morgen“Loescher ; . I ragazzi sosterranno presso il Goethe Institut l'esame del B 1 Programma schematico previsto: Storia della letteratura dalle origini fino al pre-romanticismo; analisi testuale di brani letterari di vario genere; strutture grammaticali fino al congiuntivo II

19

PROGRAMMAZIONE A. S. 2018-19

DOCENTE MATERIA CLASSE SEZ INDIRIZZO

Maria Adelaide TOMEI Scienze (Chimica)

IV D -M Linguistico

Finalità e obiettivi Lo sviluppo delle capacità logiche, astrattive e di una mentalità scientifica. Autonomia di giudizio e di collegamento

Conoscenza, abilità e competenze Conoscenza e comprensione dei principali nuclei tematici della disciplina. Capacità analitiche, sintetiche e applicative Conoscenza e la comprensione di una terminologia specifica Criteri di valutazione adottati Conoscenza dei contenuti Linguaggio e capacità espositive ed espressive Capacità argomentativa (analisi-sintesi) Indicatori: interesse, partecipazione, impegno e frequenza Criteri minimi di sufficienza: si fa riferimento ai criteri del dipartimento Corretta interpretazione del testo Conoscenza dei contenuti fondamentali accettabile; ha ancora lacune ma non estese profonde. Sufficiente competenza linguistica .Esegue semplici compiti senza errori sostanziali. Affronta compiti più complessi con qualche incertezza. Partecipazione da sollecitare. Impegno accettabile Sufficiente capacità di analisi e sintesi. Metodo abbastanza organizzato. Rispetto dell'etica del lavoro soddisfacente. Metodologia didattica Lezione frontale, lezione interattiva, lezione individualizzata, problem solving, analisi dei casi Libri di testo utilizzati PISTARA’: Lineamenti di Chimica Sadava: Biologia Blu. Strumenti didattici utilizzati DV Laboratorio scientifico e informatico Tipologia delle prove Test orali e scritti Ricerche

20

Contenuti delle unità didattiche e dei moduli programmati con l’indicazione delle ore svolte per ciascuna unità didattica e modulo

Modulo Unità Didattica Ore 1: La Cinetica Chimica (9 h) 1a) la velocità di reazione 2

1b) la temperatura e i modelli di reazione 2 1c) i fattori di accelerazione delle reazioni 2

2) Gli Equilibri Chimici (10 h) 2a) L'Equilibrio Dinamico 5 2b) La Costante di Equilibrio 4

2c) Il Principio di Le Chatelier 2 2d) L'Equilibrio di Solubilità 2 3) Acidi e Basi (14 h) 3a) Le Teorie sugli Acidi e sulle Basi 5

3b) La ionizzazione dell'Acqua 4 3c) Il pH e la Forza degli Acidi e delle Basi 3

BIOLOGIA 7) GENETICA 7a) DNA E RNA

7b) Duplicazione e sintesi proteica 7) Concetto di gene. 8) IL CORPO UMANO: i tessuti apparato digerente, circolatorio , respiratorio, escretore, ; sistema nervoso e d endocrino

2 2 4

20

21

LICEO LINGUISTICO STATALE “EUGENIO MONTALE” – ROMA PROGRAMMAZIONE A. S. 2018-2019

CLASSE 4^ SEZ. D DOCENTE: Paola Mathis MATERIA: Storia dell’Arte OBIETTIVI DI COMPETENZA

- Far maturare le abilità necessarie a comprendere la natura, i significati e i complessi valori storico-culturali ed estetici dell’opera d’arte;

- Educare alla fruizione consapevole del patrimonio storico-artistico nelle sue diverse manifestazioni e stratificazioni cogliendo la molteplicità di rapporti che lega in una dimensione diacronica la cultura attuale con quelle del passato e in una dimensione sincronica le diverse aree geografiche;

- Stimolare l’interesse a fruire autonomamente dei fenomeni artistici sviluppando la capacità di “vedere” e “sentire” l’opera d’arte e di esprimere giudizi di valore attraverso l’affinamento della propria sensibilità estetica;

- Sviluppare la dimensione estetica e critica come stimolo a migliorare la qualità della vita e a sottrarsi ad un’adesione passiva ai gusti di massa e all’omologazione;

- Educare al riconoscimento del valore del bene culturale e all’importanza della sua tutela e valorizzazione;

- Sviluppare, attraverso la conoscenza del patrimonio culturale, il valore identitario e di cittadinanza attiva;

- In generale, progredire nel consolidamento delle competenze chiave di cittadinanza, quali imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire ed interpretare l’informazione.

OBIETTIVI DIDATTICI Nello svolgimento del programma si favorirà l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità sottoindicate:

- Conoscenza delle principali fasi storiche, degli autori presi in esame, delle loro caratteristiche stilistiche, delle principali tecniche artistiche e dei materiali;

- Capacità di analizzare e comprendere il significato complessivo di un’immagine/opera d’arte attraverso la decodifica dei linguaggi specifici;

- Capacità di organizzare ed esporre i contenuti compresi attraverso un adeguato lessico tecnico e critico;

- Capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari; - Capacità di analisi, di sintesi e di rielaborazione critica degli argomenti trattati; - Capacità di controllare il proprio processo di apprendimento, attraverso la gestione e

l’autovalutazione delle proprie conoscenze ed abilità. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione, oltre a valutare il livello di conoscenze, abilità e competenze raggiunte, terrà anche conto dei progressi compiuti rispetto alla situazione iniziale, nonché all’impegno, alla correttezza di comportamento ed alla partecipazione al dialogo educativo. GRIGLIA DI VALUTAZIONE (secondo quanto stabilito dalla programmazione di Dipartimento come da verbale n.27)

22

Gravemente

insufficiente Insufficiente 6 7 8 9 10

Conoscenza dei contenuti specifici dell’opera e del contesto storico di riferimento

Uso del linguaggio specifico

Capacità di analisi, sintesi e rielaborazione critica

Miglioramento rispetto ai livelli di partenza

STANDARD MINIMI Conoscenza dei contenuti fondamentali; Capacità di esporre in modo chiaro; Livello di concettualizzazione accettabile e sufficiente capacità di analisi. PERCORSO DIDATTICO METODOLOGIE

- Organizzazione del lavoro di insegnamento/apprendimento mediante la didattica breve (per unità didattiche) e moduli di approfondimento di carattere laboratoriale ed interdisciplinare per la maturazione di competenze.

- Lezioni frontali e dialogate, cooperative learning e learning by doing; - presentazione sistematica di immagini che, partendo dalle componenti formali e da quelle

riferibili al contesto storico di appartenenza, si propone di giungere all’individuazione delle specifiche modalità comunicative dell’opera;

- lettura di fonti, ricerche bibliografiche e sitografiche; - approfondimenti e attività guidate con momenti laboratoriali in classe in cui si privilegerà il

ricorso alle nuove tecnologie; - uscite didattiche a siti, musei, mostre di particolare attinenza con il programma svolto.

CONTENUTI 1. Unità di raccordo con il programma del terzo anno: 1.1 - ETA’ TARDO-ANTICA E PALEOCRISTIANA: Roma pagana e cristiana: continuità e novità nel linguaggio artistico ed architettonico. La tecnica del mosaico (Mosaico della basilica di S. Pudenziana). 1.2 – ARTE BIZANTINA A RAVENNA: I caratteri del linguaggio figurativo bizantino (Mosaici di San Vitale a Ravenna) Unità 2: IL GOTICO 2.1 – Architettura gotica Impianto strutturale della cattedrale gotica. L’uso e il valore simbolico della luce negli edifici gotici (La tecnica della vetrata dipinta). Il Gotico cistercense. 2.2 – Il rinnovamento del linguaggio figurativo nella scultura tra XIII e XIV secolo 2.3 – Il rinnovamento del linguaggio figurativo nella pittura tra XIII e XIV secolo Problemi generali: persistenze bizantine e aspirazioni al cambiamento. Le croci dipinte e la tipologia del Christus patiens e del Christus triumphans. La tecnica della tempera e dell’affresco.

23

Dalla “maniera greca” al naturalismo: Giotto. Unità 3 - IL PRIMO RINASCIMENTO FIORENTINO Inquadramento storico. Il concorso del 1401 : le formelle di Ghiberti e Brunelleschi a confronto. L’antropocentrismo, il rapporto con l’antico e l’invenzione della prospettiva. 3.1 – Filippo Brunelleschi e l’invenzione della prospettiva. 3.2 – Donatello: la nuova concezione della statua e l’applicazione della prospettiva al rilievo (lo ‘stiacciato’). 3.3 – Masaccio: l’introduzione della prospettiva nella pittura e gli inizi della ‘pala unificata’. La collaborazione con Masolino. 3.4 – Lo spazio empirico e ottico dei fiamminghi. La tecnica della pittura a olio e il realismo lenticolare dei fiamminghi. Jan van Eyck. Unità 4 - L’ITALIA DELLE CORTI NELLA SECONDA META’ DEL QUATTROCENTO 4.1 - I centri del Rinascimento: diffusione dell’Umanesimo e nascita dell’arte di corte. La città ideale. Leon Battista Alberti. 4.2 – Lo sviluppo della pittura: Piero della Francesca; Andrea Mantegna; Sandro Botticelli. Unità 5 - IL RINASCIMENTO MATURO Evoluzione del panorama artistico e nascita della Maniera moderna. Importanza storico-artistica dei pontificati di Giulio II e Leone X. 5.1 - Leonardo 5.2 - Michelangelo 5.3 - Raffaello 5.4 – Cenni sulla pittura tonale a Venezia: Giorgione e Tiziano Unità 6 - IL MANIERISMO 6.2 - Arte e Controriforma: nuovi modelli per gli edifici religiosi e la pittura devozionale. 6.3 – Manierismo toscano: Rosso Fiorentino e Pontormo. Unità 7 – IL BAROCCO: il “risveglio dei sensi” 7.2 – Caravaggio e il ritorno al “vero”. 7.3 –Il Barocco romano tra artificio e persuasione: Bernini; Borromini. CONTENUTI FONDAMENTALI (SECONDO QUANTO STABILITO DALLA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO COME DA VERBALE DEL 12/09/2018) Caratteri ed inquadramento storico dell’arte gotica. La struttura della cattedrale gotica. Giotto. Inquadramento storico dell’Umanesimo: l’antropocentrismo, la rivalutazione dell’antico, l’invenzione della prospettiva. Il concorso del 1401. Brunelleschi, Donatello, Masaccio, Piero della Francesca, Botticelli. Il Rinascimento maturo a Firenze, Roma, Venezia: Leonardo, Michelangelo, Raffaello, Giorgione, Tiziano. Principali aspetti del Manierismo. Caravaggio. Il Barocco a Roma: Bernini TIPOLOGIA DI VERIFICHE: Colloqui orali; verifiche scritte che prevedono l’utilizzo di prove strutturate o a risposta aperta (tipologia A). Le verifiche in itinere per valutare l’efficacia del processo di insegnamento/apprendimento saranno effettuate tramite esercitazioni e/o workshop in classe.

24

STRUMENTI Libro di testo in adozione: Giuseppe Nifosì, L’arte allo specchio. Arte ieri oggi. 2. Dal Rinascimento al Rococò, Ed. Laterza 2018 Materiali e strumenti: Ppt, presentazioni e materiale preparato dal docente, video, siti internet; LIM, PC, tablet.

LICEO " EUGENIO MONTALE " Indirizzo: linguistico

Anno Scolastico 2018/2019

Programmazione educativa e didattica di Scienze Motorie Prof.ssa Simonetta Santini

CASSE: 4 sez. D Compito delle scienze motorie e sportive e' quello di contribuire alla formazione integrale dell'individuo, facendo interagire sinergicamente l'area affettiva, l'area motoria e l'area cognitiva. A tale scopo le finalita' educative e didattiche tenderanno a: - favorire la coscienza e la conoscienza di se; -elaborare un'attenta sensibilita' verso uno stile di vita sano e corretto; -consolidare i valori sociali dello sport ed acquisire un'adeguata preparazione fisico-motoria, tendendo al potenziamento e al miglioramento della stessa, sulla base delle personali capacita' e attitudini; -saper riconoscere ed apprezzare le implicazioni e i benefici della pratica delle attivita' fisico-motorie e sportive nella vita di relazione. Obiettivi formativi: -apprendimento dall'ascolto e dall'osservazione; -elaborare capacita' di autocorrezione a seguito della spiegazione; -controllo delle tensioni e miglioramento delle capacita' di autodisciplina; -partecipazione del gruppo, collaborazione e sostegno attraverso lo sport e le attivita' dei giochi di squadra; -rispetto per le diversita' di ciascuno e correttezza nelle dinamiche di relazione gruppo-classe. Obiettivi didattici: -la percezione di se' e lo sviluppo delle capacita' fisico-motorie e sportive; -le capacita' condizionali; -le attivita' sportive, regole e far play; -consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' anche in relazione ai valori attrbuiti ad una corretta comunicazione interpersonale; -comunicazione non verbale;

25

-salute, benessere, sicurezza e prevenzione: conoscenze di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; -relazione con l'ambiente naturale e alimentazione. CONTENUTI DELLE ATTIVITA' Percezione di se e rielaborazione degli schemi motori: -percepire e controllare le informazioni degli analizzatori cinestetici, ottici, acustici, e tattili, procedendo verso la dinamica maturazione degli schemi motori, nel quadro di un evolutivo processo di consolidamento dello schema corporeo; -utilizzare nelle attivita' pratiche la terminologia specifica; -esercizi di equilibrio statico e dinamico; coordinazione motoria e sviluppo delle capacita' coordinative, circuiti di destrezza, andature. Le capacita' condizionali: -I principi dell'allenamento sportivo, lo stretching; -conoscere e saper definire il concetto relativo alle capacita' condizionali; -conoscere le strutture anatomo-fisiologiche: apparato cardio-circolatorio, respiratorio, muscolare e scheletrico. Competenze: -essere in grado di effettuare un lavoro di potenziamento muscolare, di rilevare la propria frequenza cardiaca a riposo e sotto sforzo; -essere in grado di tollerare un'attivita' di resistenza generale per alcuni minuti; -essere in grado di di compiere gesti motori in tempi rapidi; -essere in grado di effettuare movimenti articolari efficaci per una corretta pratica sportiva e motoria; -essere in grado di riconoscere alcune semplici modalita' di misurazione delle capacita' condizionali. Le attivita' sportive -Atletica leggera: avviamento alla pratica della corsa veloce e di resistenza, del salto in alto, del salto in lungo; -Giochi sportivi individuali e di squadra: badminton, tennis tavolo, tennis, pallavolo, calcetto; -conoscere i fondamentali dei giochi praticati, le regole, le modalita' di esecuzione dei movimenti specifici, nozioni sulle strategie di gioco; -la lealta' sportiva e il valore della regola; - essere in grado di eseguire i fondamentali di gioco, ricezione e controllo della palla, gestione dello spazio e del tempo di gioco, tattica e ruoli specifici. -eseguire esercizi propedeutici ai fondamentali individuali e di squadra, giochi propedeutici, partite, compiti di arbitraggio e giuria. Consolidamento del carattere e sviluppo della socialita' e del senso civico Riconoscere la capacita' di regire ad un'emozione, coinvolgimento e distacco emotivo, la comunicazione non verbale. Riconoscere una situazione di disagio personale o riferita ad altri,cercare la soluzione al problema, riflettere su relazioni positive; Dinamiche di gruppo, elaborazioni in gruppo di tematiche suggerite dagli studenti, rispetto delle regole. Salute e benessere, sicurezza e prevenzione Conoscere gli elementi di base degli apparati cardio-circolatorio, respiratorio e locomotore; le norme igienico- sanitarie, principi fondamentali di una corretta alimentazione; prevezione degli infortuni; nozioni fondamentali di pronto soccorso in relazione alla traumatologia sportiva.

26

Il valore delle attivita' in ambiente naturale; il rispetto dell'ambiente in cui si vive e della natura;organizzazione e realizzazione di attivita' sportive in ambiente naturale. Metodologia e didattica: la conduzione del gruppo-classe sara' orientata a stimolare tra gli studenti la collaborazione e il confronto creativo ed efficace; si terra' costantemente conto dell'individualita' dello studente, del livello di partenza e delle richieste degli alunni, oltre che della disponibilita' degli spazi e delle attrezzature scolastiche. Verranno adeguatamente considerate nella progressione delle lezioni l'entita' del carico di lavoro per durata ed intensita' di carico e le pause di recupero. Oltre alle lezioni frontali saranno effettuati lavori di gruppo e a coppie, utilizzando la condizione ludica come elemento fondamentale di apprendimento di apprendimento. Verifica e valutazioni Osservazione diretta e continua degli studenti durante le lezioni; prove pratiche sugli argomenti trattati con interrogazioni individuali e di gruppo; eventuali relazioni scritte o prove strutturate di diversa tipologia; utilizzo di batterie di test per la verifica delle capacita' motorie. Nella valutazione dello studente si terra' conto della sua partecipazione attiva durante lo svolgimento delle lezioni, del suo livello di partenza, del comportamento e delle sue capacita' di apprendimento in relazione agli obiettivi raggiunti. Nelle classi del triennio si offre l'opportunita' di un'attivita' motoria o sportiva opzionale, che puo' essere scelta dal discente, che tenga conto degli obiettivi generali gia' definiti dalla programmazione e che si concluda con una performance personalizzata dove siano evidenti elementi originali e comunque di facile applicazione. Valutazione degli studenti esonerati Agli studenti esonerati parzialmente o totalmente dalla parte pratica delle lezioni di scienze motorie, sara' richiesta la conoscienza teorica delle attivita' svolte in palestra e, compatibilmente con la motivazione evidenziata dalla certificazione medica, l'esecuzione di alcuni esercizi pratici. A loro, inoltre, verranno maggiormente affidati compiti di arbitraggio e giuria. Obiettivi minimi Costanza nell'impegno, anche se non sempre accompagnata da partecipazione attiva alla lezione. Acquisizione delle conoscenze tecniche essenziale tale da garantire un'esecuzione motoria sufficiente. Interesse saltuario e poco attivo per quasi tutti gli argomenti svolti. Roma, 10 ottobre 2018 Prof.ssa Simonetta Santini

27

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA CLASSE IV D LINGUISTICO PROF.SSA ELENA DE TOMA

MATERIA : LINGUA E CIVILTA’ INGLESE ANNO SCOLASTICO : 2018-2019

Finalità e obiettivi In relazione alle indicazioni contenute nei programmi del triennio secondo la recente riforma e per venire incontro alle esigenze della programmazione della classe prevista dal Consiglio di classe, si prediligerà un insegnamento che sviluppi, da una parte le competenze comunicative, dall’altra le capacità di comprensione e produzione sia orale che scritta e contenuti di civiltà e cultura. Sarà rafforzato lo studio interdisciplinare in modo da affrontare argomenti consoni all’esperienza degli studenti curando l’analisi e la decodificazione dei testi prescelti. Si richiederà agli studenti serietà e puntualità nel mantenere gli impegni e nell’assolvere gli obblighi scolastici, rispetto delle opinioni altrui e dell’ambiente di studio, acquisizione di autonomia nell’uso di strumenti didattici, sempre maggiore consapevolezza della struttura della lingua. Come stabilito nella riunione di Dipartimento, l’obiettivo generale per il quarto anno è il livello B1/B2, ma è considerato obiettivo minimo il livello B1, unitamente alla conoscenza dei contenuti minimi specifici di cultura e civiltà (v. documentazione del Dipartimento).

Per quanto concerne i criteri e le griglie di valutazione, si fa riferimento a quanto elaborato in sede di riunione di Dipartimento. Le griglie verranno pubblicate sul sito. Conoscenze Saper utilizzare le strutture grammaticali e le funzioni apprese precedentemente e/o approfondite nel corso dell’anno in contesti sempre più diversificati.

Ampliare il bagaglio lessicale e il linguaggio letterario.

Individuare le varie tipologie testuali e le caratteristiche del genere o dei generi letterari proposti. In particolare:

A. W. Shakespeare e il suo teatro attraverso una scelta di testi da tre delle sue tragedie. 5) Le caratteristiche stilistiche e tematiche della narrativa settecentesca illustrate attraverso una scelta di testi di autori inglesi. • Le caratteristiche stilistiche e tematiche della poesia e del romanzo dell’età romantica illustrate attraverso una scelta di testi di autori anglosassoni. Competenze Saper interagire in maniera appropriata in situazioni di carattere comunicativo.

Sapersi esprimere in modo corretto e sempre più adeguato, sia oralmente che per iscritto su argomenti di attualità.

Acquisire con maggiore consapevolezza il concetto di contesto storico e saper stabilire connessioni fra un testo letterario e il contesto storico.

28

Saper effettuare un’analisi tematica, stilistica e linguistica delle opere proposte con relativa produzione sia scritta che orale sapendo cogliere le specificità del linguaggio letterario.

Capacità

Essere in grado di rielaborare i contenuti in maniera semplice ma organica, di effettuare valutazioni, di gestire nuove situazioni, di effettuare collegamenti disciplinari ed interdisciplinari, anche tramite inferenze e comparazioni.

Metodologie e strumenti di lavoro Le lezioni saranno sia frontali, sia centrate sullo studente, l’insegnante adopererà il libro di testo e LIM. In classe saranno introdotti giornali, manuali e pubblicazioni per confrontarsi con materiale autentico che verranno analizzati con la docente di conversazione. Altri sussidi didattici utilizzati saranno i laboratori linguistico e multimediale, la biblioteca e i video. Saranno stabiliti collegamenti interdisciplinari con le altre materie in modo da sollecitare gli studenti a trattare in lingua straniera argomenti che sono oggetto di studio nella lingua madre.

Si darà ampio spazio ad argomenti di letteratura inglese, attraverso l’analisi testuale e la contestualizzazione storico-sociale. Sono previste anche delle partecipazioni a rappresentazioni teatrali concernenti la drammaturgia inglese e visione di film in lingua originale.

Contenuti Dal testo in adozione “Performer Heritage 1” Revisione ed approfondimento delle principali strutture e funzioni linguistiche di livello intermediate e upper intermediate; revisione dell’historical, social and literary background from the origins to the Renaissance e delle caratteristiche dei generi letterari (fiction, poetry and drama). Ore 6

Module B The Elizabethan Theatre. W. Shakespeare: the Bard of Avon e il significato della sua opera. Analisi di testi tratti dalle tragedie: “Romeo and Juliet”, “Hamlet” e “Macbeth”. Nell’ambito di questo modulo, gli studenti effettueranno dei lavori di gruppo per approfondire le opere e le tematiche shakespeariane. The Historical Background (until 1660). Metaphysical Poetry / John Donne. John Milton ed un estratto da “Paradise Lost”. Ore 24 Module C The Stuarts and the Restoration.

29

The Augustan Age and the Rise of the Novel. D. Defoe, H. Fielding, J.Swift con analisi di testi tratti da “Robinson Crusoe” e “Gulliver’s Travels”. Ore 16 Module D The Romantic Age. Romantic Poetry: W. Blake, W. Wordsworth, S.T. Coleridge con analisi di alcuni testi. The Gothic Novel: Mary Shelley and the theme of science (“Frankenstein”). The Novel of Manners: Jane Austen and the theme of decorum (“Pride and Prejudice”). Ore 16 La docente di Madrelingua inglese effettuerà circa 30 ore di lezione mirate al potenziamento della competenza comunicativa (comprensione e produzione) essenzialmente con testi ed articoli relativi ai problemi socio-politici più attuali ed argomenti di cultura e civiltà. Verrà inoltre utilizzato il nuovo testo in adozione “Performer First Tutor”.Le strutture linguistiche via via introdotte ex novo o approfondite verranno analizzate anche attraverso il suddetto testo. Verifica e valutazione Strumenti per la verifica formativa. Interventi che accertino il livello generale di apprendimento come colloqui con gli studenti a cadenza regolare, prove scritte, test, esercitazioni a casa.

Strumenti per la verifica sommativa. Verifiche orali per misurare il raggiungimento degli obiettivi richiesti. Prove scritte consistenti in prove oggettive, test, questionari a risposta aperta, riassunti e composizioni.

Numero delle verifiche sommative previste per ogni periodo:Vengono fissate due prove scritte per il primo quadrimestre e tre per il secondo quadrimestre.