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www.iistranimoscati.gov.it
DOCUMENTO DI PROGETTAZIONE DIDATTICA
del CONSIGLIO di CLASSE
Classe IV A
Indirizzo PRODUZIONI INDUSTRIALI ARTIGIANALI
Articolazione ARTIGIANATO
Opzione PRODUZIONI TESSILI SARTORIALI
A. S. 2017/2018
I.I.S. “F. Trani - G.Moscati” Ambito Sa 23 - SAIS04700R
Premessa
Il Consiglio di classe ha elaborato il seguente documento di progettazione didattica annuale,
in cui sono formalizzate decisioni e modalità concordate di intervento sulla classe, sulla scorta
delle linee guida dell’azione didattica dell’Istituto elaborate dal Collegio dei Docenti.
Il documento, articolato con un preciso impianto progettuale, in cui si fissano finalità,
obiettivi generali e obiettivi specifici di apprendimento, attività aggiuntive di insegnamento, mezzi
e strumenti relativi alla classe, ha la funzione di:
1) rendere note all'interno e all'esterno (alunni e componente genitori) le linee generali della
progettazione didattico - educativa;
2) coordinare gli obiettivi, le metodologie, i contenuti, alcune modalità di verifica, etc., delle
diverse materie, nella consapevolezza che tutte le discipline concorrono alla formazione
della stessa persona;
3) uniformare alcune modalità di approccio organizzativo e di intervento sulla classe, per
evitare situazioni contraddittorie;
4) operare in conformità agli obiettivi prefissati nel Piano di Miglioramento.
COMPOSIZIONE del CONSIGLIO di CLASSE
Docente Disciplina Ore Continuità
Fiorillo Elena Lingua e letteratura italiana 4 Si
Fiorillo Elena Storia 2 Si
Abate Stefania Matematica 3 Si
Rubino Vincenza Lingua Inglese 3 No
Cocomero Emilia Scienze Motorie 2 Si
Gonnella Maria Nevicella Religione 1 Si
Rago Giuliana Progettazione tessile-abbigliamento, moda
e costume 6 Si
De Crescenzo Maria Emilia Laboratori tecnologici ed esercitazioni
Tessili-abbigliamento 4 Si
Punzi Gerardo
Tecnologie applicate ai materiali e ai
processi di produzioni tessili,
abbigliamento
5 Si
Iavarone Rosa Laboratori tecnologici ed esercitazioni
Tessili-abbigliamento 6 Si
Marrocco Giuseppina Tecniche di distribuzione e marketing 2 No
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
a) DATI GENERALI
Situazione di partenza degli alunni
La classe è formata da n. 21 studenti, 19 femmine e 2 maschi, che provengono dalla classe III A
P.T.S. dell’anno precedente con l’aggiunta di n. 2 studentesse ripetenti ed attualmente non
frequentanti. Nel complesso, negli scrutini di giugno 2017 sono stati ammessi alla classe attuale
n. 12 studenti; mentre n.1 studentessa è stata “non ammessa” alla classe successiva; invece n.7
studenti hanno riportato l’esito di “sospensione del giudizio” e sono stati ammessi
successivamente a seguito degli esami di agosto. Alcuni elementi risultano di età leggermente
superiore a quella dei coetanei per qualche irregolarità nel percorso scolastico pregresso.
Gli studenti, provenienti da un bacino di utenza relativamente ampio, appartengono ad un contesto
socioculturale che si può definire medio-basso. I nuclei familiari di appartenenza sono quasi tutti
monoreddito a composizione per lo più regolare. La residenza è concentrata parte a Salerno, parte
nelle zone immediatamente limitrofe. Molti alunni affrontano, pertanto, quotidianamente i disagi
legati ai trasporti e al pendolarismo in generale. A ciò si aggiunge l’appartenenza a contesti
socioculturali che non favoriscono la partecipazione attiva e costante alla vita scolastica.
Dall'analisi delle competenze trasversali cognitive e non cognitive condotta nella fase iniziale
dell’anno, i docenti hanno accertato, sia attraverso la somministrazione di un test d’ ingresso
pluridisciplinare per classi parallele (il monitoraggio degli esiti è di seguito riportato) sia
osservazioni sistematiche effettuate durante lo svolgimento delle attività curriculari, il possesso dei
seguenti prerequisiti:
Partecipazione alla vita scolastica
La classe si dimostra abbastanza partecipe all’attività didattica, anche se è però necessario
sollecitare l’attenzione di alcuni elementi. Un gruppo lavora con impegno e attenzione costanti,
mentre un secondo gruppo, più esiguo, si impegna in modo a volte discontinuo e superficiale. Il
gruppo portante evidenzia buone capacità, sia per la conoscenza delle strutture pregresse che per le
abilità e le competenze, mentre un altro gruppo presenta delle incertezze nella produzione
applicativa ed operativa.
Tutti i docenti, quindi, concordano nel sollecitare gli studenti ad un impegno più costante, proficuo
ed adeguato anche in previsione della conclusione del ciclo di studi. Si ritiene, inoltre, necessario
stimolare il gruppo classe nel suo complesso ad una partecipazione più attiva e responsabile, con
un approccio problematico e risolutivo ai contenuti, che conduca all’acquisizione delle
competenze disciplinari previste. Nel contempo si dovranno individuare le strategie più opportune
verso gli allievi meno inclini all’attenzione, precedentemente citati, che presentano anche lacune
in alcune discipline, elevando in generale i livelli di profitto, come richiesto tra l’altro nel PDM.
Di conseguenza, si rende, utile un’attività di rinforzo per alcuni, come pure di approfondimento
per altri, al fine di poter garantire agli studenti che presentano difficoltà ed al gruppo classe nella
sua interezza, la possibilità di procedere senza indugi nell’apprendimento dei nuovi saperi previsti
dalla progettazione didattica disciplinare per l’anno in corso.
Capacità di relazionarsi
Tutti gli alunni sembrano inseriti nella classe ed hanno capacità di relazionarsi gli uni con gli altri
e con i docenti, anche se alcuni preferiscono stare in piccoli gruppi.
Quasi tutti gli alunni partecipano alla vita scolastica attivamente, dimostrandosi disponibili alle
iniziative, rispettando le consegne e dimostrando capacità organizzativa. C’è sempre, però, un
gruppo che incontra difficoltà nell'organizzare tempi e materiali e deve essere invogliato ad un
impegno sistematico e costante e ad un rispetto delle consegne.
Il clima in classe è generalmente positivo e vivace e favorisce la costruzione di un ambiente di
apprendimento produttivo.
b) AREA COGNITIVA
Capacità di comunicazione
Dal monitoraggio dei test di ingresso e dagli esiti delle prime verifiche, buona parte degli alunni
comprende con facilità il significato di un messaggio orale e/o scritto, espone in maniera
abbastanza coerente utilizzando correttamente la terminologia specifica, producendo testi
semplici, coesi e corretti. Alcuni, invece, comprendono nelle linee essenziali il significato di un
messaggio orale e/o scritto, ma hanno difficoltà nel contestualizzarlo, espongono con qualche
incertezza e non sempre adoperano la terminologia specifica.
Capacità di rielaborazione
Una parte degli alunni è in grado di rielaborare correttamente le informazioni e utilizzare le
tecniche e le conoscenze acquisite in situazioni simili; gli altri hanno ancora qualche difficoltà a
rielaborare le informazioni e ad utilizzare le tecniche e le conoscenze acquisite.
Capacità logica
La maggioranza della classe mostra capacità logiche e di ragionamento, evidenziando maggiore
facilità nel processo induttivo di riconoscimento che in quello deduttivo di applicazione.
L'apprendimento delle strategie e dei procedimenti logici di base (analisi, applicazione e sintesi) è
facilitato in fase operativa, attraverso il supporto di esempi concreti nel settore pratico e di mappe
concettuali in quello teorico. Un piccolo gruppo, pertanto, risulta in grado di cogliere relazioni
anche complesse e di stabilire confronti rilevando analogie e differenze; un gruppo più numeroso
sa stabilire facili confronti, sa rilevare solo analogie e differenze più evidenti ed è in grado di
cogliere relazioni semplici.
RILEVAZIONE DEI RISULTATI DEL
TEST DI INGRESSO MULTIDISCIPLINARE
IV A P.T.S.
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Non raggiunto Base Intermedio Avanzato
Non raggiunto
Base
Intermedio
Avanzato
IV A P.T.S.
0
2
4
6
8
10
Italia
no
Ingles
e
Mat
emat
ica
Sto
ria
Sc. M
otorie
Pro
g. tess
ile
Tec. A
pplic
ate
Lab. T
ecn.
Mar
ketin
g
N. alunni con carenze gravi
Finalità
Si ritiene, sulla base di quanto anticipato, di dover procedere verso le seguenti mete ideali:
a) consolidamento dei rapporti interpersonali nell’ambito del rispetto reciproco e della
collaborazione per l’acquisizione di competenze di cittadinanza attiva;
b) rafforzamento del senso di responsabilità e di impegno;
c) acquisizione della cultura del lavoro e del concetto di laboratorialità;
d) arricchimento culturale integrato tra la formazione generale e quella professionale;
e) sviluppo di autonoma capacità di giudizio.
Obiettivi generali e trasversali stabiliti dal Consiglio
Gli obiettivi stabiliti dal Consiglio, in continuità con quelli degli anni scorsi, ai fini
dell’elaborazione di un percorso continuo e coerente al proprio interno, sono:
Area formativa
Per quanto riguarda la socializzazione:
- disponibilità a instaurare buoni rapporti con tutti;
- disponibilità all'ascolto, al rispetto dei tempi, degli spazi e dei diritti degli altri durante il
lavoro, il dibattito, le verifiche in classe;
- disponibilità a collaborare con tutti nel lavoro.
Per quanto riguarda la responsabilizzazione:
- consapevolezza dei propri doveri;
- autonomia nel lavoro individuale;
- abitudine al rispetto delle scadenze (capacità organizzativa);
- rispetto delle regole della convivenza scolastica e del comportamento in generale;
- attitudine a riconoscere, valorizzare e utilizzare adeguatamente le proprie capacità.
Area cognitiva
Per il rafforzamento di un corretto metodo di studio:
- capacità di utilizzare con sempre maggiore autonomia i libri di testo e di decodificarne non solo i
messaggi verbali, ma anche il linguaggio grafico (carte, schemi, grafici...);
- potenziamento di un metodo di comprensione del testo volto ad evidenziare nodi concettuali
e nozioni significative, così da costruire percorsi logici per l'esposizione orale, che va man mano
sottratta alla casualità e alla frammentazione tipiche dell'apprendimento basato solo sullo sforzo
mnemonico;
- miglioramento della capacità di esprimersi correttamente in ogni contesto e di usare con
proprietà la terminologia specifica di ogni disciplina;
- abitudine all'ordine e alla precisione quando ci si accinge a produrre e a presentare un lavoro
scritto, grafico o laboratoriale.
1) Area linguistico-espressiva
a) possesso ampio e sicuro della lingua italiana;
b) acquisizione delle strutture fondamentali di forme e funzioni della lingua straniera in rapporto
al proprio indirizzo di riferimento;
c) rafforzamento delle abilità linguistiche, intese come capacità di pensare logicamente e di
esprimersi chiaramente;
d) padronanza dei registri linguistici e dei linguaggi settoriali, congiunte alla rivalutazione della
ricchezza sociolinguistica del dialetto;
e) educazione all’analisi, all’interpretazione e alla rielaborazione personale dei testi, nonché di
sperimentate tecniche multimediali;
f) formazione dell’attitudine a cogliere nella polisemia testuale i rapporti tra il testo, il genere
letterario, l’autore ed il contesto storico-sociale.
2) Area scientifico – tecnologica
a) uso, elaborazione e padronanza dei linguaggi specifici;
b) utilizzo delle tecniche di lavorazione necessarie alla progettazione e alla produzione del
prodotto moda ;
c) apprendimento dei concetti matematici come aspetti della problematizzazione del reale;
d) consolidamento delle capacità di osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni appartenenti
alla realtà naturale e artificiale;
e) capacità di analisi qualitativa e quantitativa dei fenomeni legati all’utilizzo dei materiali a
partire dall’esperienza;
f) realizzazione di progetti che riassumano ed aiutino il percorso di trasformazione delle
conoscenze in realizzazione di prodotti e servizi caratteristici del settore odontotecnico.
3) Area psico-fisica
a) potenziamento del linguaggio della corporeità;
a) rafforzamento dell’esperienza psicomotoria e delle pratiche ginnico-sportive;
b) maturazione di un sano spirito di competizione come stimolo all’autocontrollo ed al rispetto
degli altri, ma anche come tensione verso la migliore esplicazione delle proprie potenzialità;
c) partecipazione attiva a gare e campionati indetti da enti pubblici.
In particolare gli alunni saranno guidati verso la cura e il perfezionamento di un metodo di lavoro
produttivo, ordinato ed efficace, in modo da favorire maggiormente l’autonomia operativa e da
potenziare le abilità logiche e la capacità di comprensione e di comunicazione; a tal fine si darà
molta importanza alle attività di gruppo, di laboratorio e integrative per favorire lo scambio
d'esperienze, la crescita personale, culturale e la collaborazione e stimolare l’attenzione, l’interesse
e l’inserimento costruttivo nel gruppo classe.
Questi interventi saranno attivati non solo durante le ore curricolari, ma anche durante le attività
extracurricolari (sportello didattico, potenziamento e altro) in genere e mireranno altresì al
raggiungimento dei seguenti obiettivi finali e formativi:
Saper trattare con le persone
Saper ascoltare gli altri
Saper organizzare il proprio lavoro
Saper lavorare in èquipe
Sapersi adattare alle nuove situazioni
Saper formulare le idee
Saper risolvere i problemi
Saper scegliere e raccogliere informazioni
Capire ciò che è essenziale e riassumerlo
Pensare in modo logico e critico
Essere motivati all'apprendimento permanente
Attività formative, integrative ed extrascolastiche
Per il raggiungimento degli obiettivi fissati, anche in riferimento agli interventi individualizzati,
saranno svolte durante l’anno scolastico alcune attività formative e integrative per le quali saranno
privilegiati soprattutto percorsi operativi e didattica laboratoriale.
Il Consiglio, tenuto conto delle esigenze formative degli studenti e dei progetti che negli anni
precedenti hanno determinato una maggiore ricaduta formativa, individua quali attività integrative
da proporre agli studenti della classe:
a) Educazione alla salute, segnatamente a tematiche imperniate sull’armonica crescita
psicofisica e sulla prevenzione delle devianze, in continuità con analoghe attività svolte nei
decorsi anni. Si fa riferimento, in particolare, ai seguenti progetti
Vivi la montagna
EpaC Onlus-Progetto STOP epatite C: Incominciamo dall’Informazione
b) Area spettacoli, cinema e teatro
Festival Internazionale del Cinema di Salerno
c) partecipazione a concorsi, convegni, eventi e gare indetti da enti pubblici o privati
Classe viva (seconda annualità)
“La scuola adotta un monumento- Speciale luci di artista”
“Fiera del Crocifisso Ritrovato”
Concorso “Memo Kit 2018” Azienda Cartolinea
d) visite guidate, uscite tecniche e viaggi di istruzione verso mete di interesse per
l’indirizzo di appartenenza della classe
Erasmus PLUS- Progetto S.T.Y.L. E. - Essenya Group (seconda annualità)
Viaggio d’istruzione e percorso alternanza a Barcellona
San Leucio (Real Setificio Borbonico) e Reggia di Caserta
Napoli: Museo moda e sartoria San Carlo
Fondazione “Micol Fontana” Roma
e) progetti del PTOF
I progetti attivabili per questa classe e da inserire nel PTOF sono di seguito elencati:
Lab day Trani-Moscati
Recupero/potenziamento per il successo formativo
Giornalino di istituto TMNEWS
Certificazioni EIPASS Genitori a scuola (studenti, genitori, docenti) Questione di stile
Alfabetizzazione nelle lingue europee (francese, spagnolo e tedesco)
Moda e cinema
Students at work -ASL Salerno-(seconda annualità)
Tutte le attività avranno anche l’obiettivo di orientare e di aiutare ogni singolo alunno ad
individuare le risorse personali in prospettiva dello studio e del lavoro, di far acquisire strumenti
idonei a raggiungere una mentalità flessibile e aperta al cambiamento e di operare scelte
responsabili sia sul piano individuale che sociale.
Recupero ed approfondimento
Per effettuare attività di recupero il Consiglio di Classe individua le seguenti modalità:
recupero in itinere
tutoring
attività di recupero per classi aperte, per fasce di livello
pausa didattica
recupero in aula
sportello
Per l’approfondimento vengono indicate le seguenti modalità:
lavori multidisciplinari e interdisciplinari
approfondimenti assegnati dai singoli docenti per lavori individuali e di gruppo
lezioni con esperti esterni su tematiche curriculari
PRESENZA DI STUDENTI D. A.
DOCENTI DI SOSTEGNO IN CARICO ALLA
CLASSE
Descrizione della situazione di bisogno
Decisioni didattiche assunte
E’ presente un’alunna D.A., per cui l’inclusione
dall’inizio dell’a. s. 2017/18 è stata assegnata alla
classe una docente di sostegno, prof.ssa Mirella
Isernia, per 9 ore settimanali.
Coadiuvati dalla docente di sostegno, si è
predisposto il Piano Educativo Individulizzato
(P.E.I.), che prevede una programmazione
riconducibile agli obiettivi minimi previsti dai
programmi ministeriali o comunque ad essi
globalmente corrispondenti (ex art.15, c.3, O.M.
n.90 del 21/05/2001). Tale P.E.I. viene allegato al
Documento di progettazione didattica.
PRESENZA DI STUDENTI B.E.S.
Descrizione sintetica iniziative didattiche, di
quelle dispensative e compensative
E’ presente un’alunna con D.S.A. (legge 170)
Si adotta il Piano didattico personalizzato (P.d.p.)
definito nel precedente anno scolastico, fermo
restando che, laddove si ravvissasse la necessità di
variarlo o integrarlo, si provvederà a farlo, appena
raccolte le indicazioni necessarie.
PIANIFICAZIONE PERIODICA DELLA CLASSE
CON RIGUARDO ESCLUSIVO AD EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI
TITOLO DEL
PERCORSO La Moda dal Barocco al Preromanticismo.
ASPETTI
METODOLOGICI E
ORGANIZZATIVI
Ricerche storiche, realizzazione tavole grafiche.
TEMPORIZZAZIONE
Ottobre-maggio
DISCIPLINE
COINVOLTE ED
AMBITO DI
INTERVENTO
Italiano, storia, progettazione.
CONOSCENZE
Conoscere e saper descrivere le fogge dell’abbigliamento dal barocco al
preromanticismo.
ABILITÀ
Saper rappresentare le fogge dell’abbigliamento dal barocco al
preromanticismo.
COMPETENZE
Saper relazionare e presentare organicamente,anche nell’ambito di
eventi pubblici, il lavoro svolto .
TITOLO DEL
PERCORSO La scuola adotta un monumento – speciale luci d’artista
ASPETTI
METODOLOGICI E
ORGANIZZATIVI
Adozione del sito monumentale di piazza Flavio Gioia con la porta
nova in Salerno.
Ricerche storiche, relazioni, spiegazioni anche in lingua inglese,
realizzazione tavole grafiche ed eventi di animazione culturale, scambi
tra le scuole aderenti al progetto e valorizzazione del sito in particolare
per le luci d’artista e Salerno porte aperte.
TEMPORIZZAZIONE
Novembre-maggio
DISCIPLINE
COINVOLTE ED
AMBITO DI
INTERVENTO
Italiano, storia, lingua inglese, progettazione.
CONOSCENZE
Conoscere e saper leggere le stratificazioni storiche di un monumento.
ABILITÀ
Saper relazionare in pubblico anche in lingua inglese sulla storia del
monumento adottato
COMPETENZE
Saper realizzare eventi di animazione e illustrazione del monumento
adottato.
ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO PREVISTE PER LA CLASSE
Per l’impianto generale dell’alternanza dell’istituto Trani-Moscati si rinvia al progetto
Alternanza pubblicato sul sito istituzionale. Per la classe in questione, il piano va ad integrare
il percorso già svolto nell’anno precedente per n. 150 ore per tutti gli alunni, ad eccezione di
quattro che hanno 160 ore in più avendo partecipato all’Erasmus a Valencia.
Per tale classe, sono previste n. 195 ore articolate come da prospetto seguente e secondo le UdA
stabilite, nella fattispecie:
4°anno: Esperienze negli ambienti di lavoro
TIPOLOGIA DISCIPLINE
COINVOLTE
ORE ARGOMENTI PERIODO
Formazione
teorica propedeutica
ITALIANO
STORIA
INGLESE
MATEMATICA
SCIENZE MOTORIE
PROGETTAZIONE
TESSILE–
ABBIGLIAMENTO
MODA E COSTUME
TECNOLOGIE
APPLICATE Al
MATERIALI E Al
PROCESSI
PRODUTTIVI
TESSILI
TECNICHE DI
DISTRIBUZIONE E
MARKETING
5 ore
3 ore
6 ore
5 ore
5 ore
10 ore
8 ore
7 ore
Le scritture professionali: verbale, mail
(2 ore)
Relazione e curriculum (3 ore)
La rivoluzione industriale: gli effetti
della divisione del lavoro
Specializzazione delle attività (1 ora)
Disciplina nel lavoro (1 ora)
Aumento della produzione (1 ora)
Types of Companies (2 ore)
Working Experience in a Fashion
Company (2 ore)
Simulating Technical Conversations in
Work Context (2 ore)
Utilizzo del simbolismo algebrico
(equazioni, disequazioni, sistemi) per
la costruzione di modelli matematici in
grado di descrivere e risolvere
situazioni problematiche reali in
contesti lavorativi.
Interventi per la promozione ad una
corretta abitudine alimentare e ad una
attività motoria come potenziamento di
tutti i gruppi muscolari posturali.
Simulazione area creativa di
un’azienda moda per gruppi
disomogenei con elaborazione di un
progetto esecutivo.
Scelta del tessuto e composizione della
relativa scheda tecnica.
Curriculum vitae formato europeo
anche in lingua inglese
Elaborazione di una busta paga
I e II
quadrimestre
I e II
quadrimestre
II quadrimestre
II quadrimestre
II quadrimestre
I quadrimestre
I quadrimestre
I e II
quadrimestre
LABORATORIO
TECNOLOGICO ED
ESERCITAZIONI
TESSILI -
ABBIGLIAMENTO
10 ore
Tecniche e fasi produttive per la
realizzazione di prototipi simulando
l’ambiente produttivo di un’azienda di
confezione di livello medio
I quadrimestre
Totale Uda 59 ore
Laboratorio interno 30 ore Lab day
Portamento
Trucco e parrucco
Stage 20 ore
Altre attività:
Convegni
Visite guidate
Partecipazione eventi
di settore
40 ore Allestimento albero presso la mostra
presepiale.
La scuola adotta un monumento –
speciale luci d’artista.
Non solo bella
Proiezione anteprima “Anime
sospese”
Visite a San Leucio, Roma
fondazione Fontana, Napoli museo
del costume
Ischia 12 maggio Premio moda
Crociera a Barcellona
2 ore Orientamento in entrata
Autoformazione
su
Scuola e territorio
4 ore 3° anno: Sicurezza- Formazione
generale
2 ore 3°anno: Videoterminali: salute,
sicurezza, ergonomia
2 ore 3°anno: L'incendio e i mezzi
estinguenti
3 fasi per un
totale di 12
moduli
formativi e
36 ore
complessive
Per un’alternanza centrata
sull’allievo:
3° anno: La FASE 1 (20h)
“Preparazione all’Alternanza”
4°anno: La FASE 2 (16h)
“Conoscenza attiva del contesto
organizzativo dell’Alternanza”
Totale autoformazione 46 ore
ATTIVITÀ INTEGRATIVE PROGRAMMATE
USCITE
DIDATTICHE
(in orario scolastico)
Destinazione
(periodo)
Obiettivi didattici Docenti
accompagnatori
Cinema, Teatro,
Eventi e
Manifestazioni
culturali (vedi
capitolo attività
integrative)
Convegni, eventi,
fiere provinciali,
regionali, nazionali
ed internazionali,
visite ad aziende e
laboratori del settore
Intero anno scolastico
Costumeria teatrale
Bottega San Lazzaro
(Febbraio)
San Leucio (Real
Setificio Borbonico) e
Reggia di Caserta
(Marzo)
Napoli: Museo moda e
sartoria San Carlo
(Aprile)
Fondazione “Micol
Fontana” Roma
(Maggio)
Potenziamento delle
capacità critiche
Consolidamento delle
conoscenze acquisite
Conoscere e documentarsi
sui costumi per gli
spettacoli storici e teatrali.
Conoscere la storia della
tessitura campana.
Effettuare un laboratorio
tessile.
Documentare l’evoluzione
storica della moda
campana.
Documentare l’evoluzione
storica della moda italiana
degli anni cinquanta.
Tutti i docenti
della classe
De Crescenzo,
Rago, Punzi,
Iavarone
Marrocco
SCAMBI CULTURALI
Destinazione (periodo da ……………
a ……….…..)
Obiettivi didattici Docenti
accompagnatori
Erasmus Plus Spagna o Lituania
Viaggio a Barcellona
Marzo-luglio
Marzo
Effettuare esperienze
di alternanza scuola
lavoro all’estero
Sperimentare
percorsi di
alternanza scuola
lavoro
PROGETTI
2017-2018
SECONDO BIENNIO
DENOMINAZIONE
PROGETTO
PRIORITÀ/AREA/OBIETTIVO PDM
REFERENTE
Lab Day Trani –Moscati
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 2. Ambienti di apprendimento
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Abate S.
Elia E.
Recupero/potenziamento per il
successo formativo
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Corsi di recupero e potenziamento Obiettivo: Sportello Didattico
Sessa I.
Rubino V.
Vivi la montagna
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Pisano M.
Giornalino di istituto TMNEWS
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 2. Ambienti di apprendimento
Obiettivo: Generalizzare la pratica di
didattiche innovative e laboratoriali
Onorato M.R.
EpaC Onlus-Progetto STOP
epatite C: Incominciamo
dall’Informazione
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Obiettivo: Educare alla legalità
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
Auriemma
C.
Certificazioni EIPASS Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 2. Ambienti di apprendimento
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
Obiettivo: Generalizzare la pratica di
didattiche innovative e laboratoriali
Rubino V.
Genitori a scuola
Area 7: Integrazione con il territorio e rapporti con
le famiglie
Obiettivo: Promuovere il coinvolgimento attivo delle
famiglie
Fiorillo E.
Sportello C.I.C.
(studenti, genitori, docenti)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Obiettivo: Educare alla legalità
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Area 7: Integrazione con il territorio e rapporti con
le famiglie
Obiettivo: Promuovere il coinvolgimento attivo delle
famiglie
Area di processo 7: Integrazione con il territorio e
rapporti con le famiglie
Obiettivo: Promuovere il coinvolgimento attivo delle
famiglie
Palma R.
Questione di stile
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Santoro A.M.
Alfabetizzazione nelle lingue
europee
(francese, spagnolo e tedesco)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Auriemma C.
Moda e cinema
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative laboratoriali
De Crescenzo M.E.
Rago G.
Sportello C.I.C.
(studenti, genitori, docenti)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Obiettivo: Educare alla legalità
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Area 7: Integrazione con il territorio e rapporti con
le famiglie
Obiettivo: Promuovere il coinvolgimento attivo delle
famiglie
Palma R.
PROGETTI CON ENTI ESTERNI 2017-2018
DENOMINAZIONE PROGETTO
OBIETTIVO
PDM
REFERENTE
“La scuola adotta un monumento- Speciale
luci di
artista”
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Obiettivo: Educare alla legalità
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Rago G.
“Fiera del Crocifisso Ritrovato”
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazione
Fiorillo E.
Concorso “Memo Kit 2018” Azienda
Cartolinea
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
Rago G.
PROGETTI IN RETE 2017-2018
DENOMINAZIONE PROGETTO
OBIETTIVO
PDM
REFERENTE
Classe viva (seconda annualità)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 7: Integrazione con il territorio e rapporti con le
famiglie
Obiettivo: Stipulare accordi di rete Area 4. Continuità e
orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
De Crescenzo
M.E.
Erasmus PLUS- Progetto S.T.Y.L. E. -
Essenya Group (seconda annualità)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 5. Orientamento strategico e organizzazione
della scuola
Obiettivo: Potenziamento
Area 3. Inclusione e differenziazione
Obiettivo: Valorizzare l’educazione interculturale, alla
pace e al rispetto delle differenze
Obiettivo: Educare alla legalità
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Obiettivo: Generalizzare la pratica di didattiche
innovative e laboratoriali
Rago G.
Students at work -ASL Salerno-(seconda
annualità)
Priorità 2: Innalzare il livello dei risultati scolastici
Area 4. Continuità e orientamento
Obiettivo: Strutturare un percorso sistematico di
orientamento per la comprensione di sé e delle proprie
inclinazioni
Abate S.
Linee metodologiche condivise e modelli di lavoro
Esercitazioni
Lettura di un’ampia varietà di testi
Attività di laboratorio
Rilettura orientata, seguita da discussione
Trascrizione dei contenuti dei testi in altra forma: parafrasi, riassunto, commento, analisi
Potenziamento della capacità di ascolto
Gruppi di studio cooperativi
Ricerca
Materiali e strumenti di lavoro
Libri di testo
Testi della Biblioteca d’Istituto
Quotidiani e Riviste tecniche
Dizionari
Schede di lavoro predisposte
Fotocopie
Risorse multimediali
DVD
Software
AMBIENTI:
Laboratorio odontotecnico
Laboratorio multimediale
Laboratorio linguistico
Palestra
Verifiche e valutazione
Per una corretta impostazione del problema delle verifiche, fermo restando il riferimento
costante agli obiettivi di apprendimento, ai contenuti e alle indicazioni didattiche, si prevede
una serie di prove di diversa tipologia. In particolare si farà ricorso ad esercizi miranti a
facilitare e consolidare l’apprendimento, a prove diagnostiche tese ad accertare il
raggiungimento degli obiettivi, infine, a verifiche finalizzate alla valutazione periodica:
queste consistono in almeno tre prove (scritte, semistrutturate, strutturate, pratiche, orali,
grafiche a quadrimestre, a seconda della specificità di ciascuna disciplina).
Le prove orali potranno anch’esse consistere in una varietà di verifiche articolate a
diversi livelli, coerenti con gli obiettivi ed i contenuti indicati:
1) lettura espressiva ed efficace;
2) analisi ed interpretazione del testo;
3) riflessione critica che rispecchi l’acquisizione degli strumenti di analisi
4) accertamento dell’acquisizione dei contenuti disciplinari.
Si precisa che le date delle verifiche scritte, sia pure con margini di approssimazione,
saranno fissate e comunicate agli studenti con largo anticipo.
La valutazione relativa alle prove di cui sopra si esprime attraverso una motivazione che
faccia riferimento ai vari aspetti problematici delle prove stesse e che determini un equilibrio
tra gli elementi positivi e quelli negativi della prova, tradotta in valori numerici.
I criteri di valutazione, ovviamente, non possono che essere rapportati strettamente alle
finalità e agli obiettivi di apprendimento e corretti in base all’esperienza che si va facendo,
senza atteggiamenti di rigidità che possano compromettere il successo formativo degli
alunni e della scuola.
Nella valutazione si terrà comunque conto di:
Situazione di partenza (scarsa, insufficiente, sufficiente, buona, ottima)
Puntualità di esecuzione e consegna dei propri compiti
Conseguimento degli obiettivi cognitivi, didattici ed educativi
Il progresso conseguito in ordine agli obiettivi prestabiliti
Gli elementi elencati sopra, ai fini della classificazione trimestrale e finale, concorreranno
alla determinazione del voto sommativo delle varie prove e alla determinazione del voto di
comportamento.
Il Consiglio, infine, adotta i seguenti criteri:
nel caso in cui l’allievo non si presenti ad un’interrogazione, programmata o non
programmata, salvo giustificati e comprovati motivi o un tempestivo recupero
dell’interrogazione, la valutazione numerica sarà pari a 1;
nel caso in cui lo studente si presenti sprovvisto di materiale didattico ci sarà
un’annotazione sul registro del Docente; se il numero degli episodi riscontrati sarà elevato,
se ne potrà tenere conto nella valutazione finale;
le assenze collettive ingiustificate, le uscite anticipate troppo frequenti, le entrate in
seconda ora e i ritardi troppo frequenti non motivati né documentati potranno influire sulla
valutazione quadrimestrale e finale.
VERIFICHE FORMATIVE e SOMMATIVE CONCORDATE DAL
CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINE NUMERO
PROVE
SCRITTE
NUMERO
PROVE
SEMI
STRUTTURATE/
STRUTTURATE
NUMERO
PROVE ORALI
NUMERO
PROVE
PRATICHE/GRAFICHE
1 °Q 2°Q 1 °Q 2°Q 1 °Q 2°Q 1 °Q 2°Q Lingua e letteratura
italiana 2 2 2 2 3 3
Storia 1 1 2 2
Matematica 3 3 3 3
Lingua Inglese 3 3 3 3 Scienze Motorie 1 1 1 1 Progettazione tessile-
abbigliamento, moda e
costume
3 3
Laboratori tecnologici ed
esercitazioni
tessili-abbigliamento
1 1 2 2
Tecnologie applicate ai
materiali e ai processi di
produzioni tessili,
abbigliamento
4 4
Tecniche di distribuzione
e marketing 2 2 1 1
Religione
LINGUA e LETTERATURA ITALIANA
Docente: Prof.ssa Fiorillo Elena
CONOSCENZE
Il Barocco
L’’Illuminismo: Goldoni, Parini e Alfieri
Goldoni, Parini, Alfieri
Neoclassicismo e Preromanticismo: Foscolo
Il Romanticismo: Leopardi
Manzoni
Naturalismo
Verismo e Verga
Analisi e produzione di testi:
Saggio breve
Analisi del testo
Articolo di giornale
Tema(C- D)
Lingua
Conoscenza e arricchimento del lessico delle discipline delle discipline di settore
Analisi e produzione di testi collegati alle attività professionali( verbale, curriculum vitae, mail e
relazione)
Uso della lingua in contesti professionali(colloquio, rapporto con il cliente e con professionista di
riferimento)
ALTERNANZA
Esperienze negli ambienti di lavoro
Uda1. Le scritture professionali: verbale, mail
Uda 2 Relazione e curriculum
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’
Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
conoscere le linee essenziali del contesto storico-letterario del pensiero e dell’opera degli autori
trattati; saper comunicare le conoscenze e le proprie esperienze con sostanziale coerenza e
correttezza formale, nonché precisione lessicale; saper parafrasare e riassumere testi letterari e di
altro tipo; saper produrre un testo scritto in modo coerente e corretto a livello ortografico,
sintattico e lessicale; saper organizzare percorsi tematici.
STORIA
Docente: Prof.ssa Fiorillo Elena
CONOSCENZE
L'illuminismo e la nascita dello Stato moderno
La rivoluzione industriale
La rivoluzione americana
La rivoluzione francese
L'impero napoleonico
La restaurazione
Il risorgimento Italiano
L’unità di Italia
ALTERNANZA
Esperienza negli ambienti di lavoro
La rivoluzione industriale: gli effetti della divisione del lavoro
Uda 1 Specializzazione delle attività
Uda 2 Disciplina nel lavoro
Uda 3 Aumento della produzione
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE ED ABILITA’
Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
Conoscenza delle linee essenziali dell’argomento proposto e comprensione dei fondamentali nessi
causali tra gli avvenimenti. Esposizione semplice ma chiara. Uso dei termini fondamentali del
lessico specifico della disciplina.
MATEMATICA
Docente: Prof.ssa Abate Stefania
CONOSCENZE
Equazioni di primo e secondo grado intere e fratte
Disequazioni di primo e secondo grado intere e fratte
Luoghi geometrici nel piano cartesiano: parabola e cenni sulla circonferenza
Percentuale e sconto e problemi applicati alla realtà
ALTERNANZA
Utilizzo del simbolismo algebrico (equazioni, disequazioni, sistemi) per la costruzione di modelli
matematici in grado di descrivere e risolvere situazioni problematiche reali in contesti lavorativi
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
I QUADRIMESTRE
Saper risolvere equazioni e disequazioni di I e II grado
Saper rappresentare nel piano cartesiano la parabola.
II QUADRIMESTRE
Saper riconoscere e rappresentare nel piano cartesiano una circonferenza
Problemi applicati alla realtà con percentuali e sconto
LINGUA STRANIERA INGLESE
Docente: Prof.ssa Rubino Vincenza
CONOSCENZE
PERCORSO MODULARE MICROLINGUISTICO (dal libro di testo ODDONE C.,
CRISTOFANI E., New Fashionable English, San Marco, da materiale negoziato ed elaborato dal
docente e dagli alunni e/o da altri testi e risorse multimediali)
Details
The Importance of Details in Clothes Design - Stitching and Topstitching
Closures and Fasteners
Collars, Lapels and Cuffs
Necklines
Sleeves
Hemlines
Accessories
Shoes
Bags
Hats
Gloves
Ties
Belts
Hosiery
Fabrics and Treatments Natural Fibres
Man-made Fibres
Technical Fibres
Fabric Fibres
Finishing Treatments
Embellishments
Garment Labels and Care Instructions
RIFLESSIONE GRAMMATICALE (dal libro di testo GALLAGHER A., GALUZZI F.,
Essential Grammar and Vocabulary Trainer, Pearson & Longman e da materiale elaborato dal
docente e dagli alunni e/o da risorse multimediali)
I tempi passati
I verbi modali
La forma passiva
ALTERNANZA
Types of Companies
Working Experience in a Fashion Company
Simulating Technical Conversations in Work Context
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
LIVELLO DI SUFFICIENZA (6/10): Il livello BASE si considera raggiunto se lo studente
svolge, in parziale autonomia, pur con qualche incertezza ed improprietà, compiti comunicativi
semplici in ambito professionale, mostrando di possedere conoscenze ed abilità linguistiche
essenziali e di sapere applicare regole e procedure fondamentali.
SCIENZE MOTORIE e SPORTIVE
Docente: Prof.ssa Cocomero Emilia
CONOSCENZE
MODULO 1: Capacità condizionali e coordinative
Conoscere la definizione delle diverse capacità motorie. (Condizionali: forza, velocità, resistenza,
mobilità articolare. Coordinative: coordinazione, equilibrio, destrezza, ecc.) Conoscere
l’importanza del riscaldamento.
MODULO 2: Salute - Benessere- Attività sportive
Conosce: i regolamenti e i fondamentali di almeno uno sport di squadra (pallavolo) nonché quelli
di almeno una disciplina individuale a scelta tra tennistavolo o badminton.
(Cenni sulla storia dello sport. Regole e ruoli di gioco. Tecniche di riscaldamento) Elementi di
primo soccorso, cenni sulla prevenzione di infortuni o traumi durante l’attività fisica.
Cenni su una corretta alimentazione..Conoscere le droghe legali:alcol e tabagismo. Integratori
alimentari e doping:storia e caratteristiche delle sostanze dopanti
ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO :
Interventi per la promozione ad una corretta abitudine alimentare e ad una attività motoria come
potenziamento di tutti i gruppi muscolari posturali.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
Conosce in modo sommario le diverse qualità motorie. Esegue l’attività richiesta senza
interruzioni, anche se con qualche imprecisione.
Conosce in modo sommario gli argomenti trattati, le regole di almeno uno sport. Saper eseguire
qualche fondamentale di squadra. Partecipa e riesce a svolgere esercizi e attività, anche se con
qualche imprecisione. Cerca di mettere in pratica norme di comportamento per prevenire
atteggiamenti scorretti.
PROGETTAZIONE TESSILE – ABBIGLIAMENTO, MODA E
COSTUME
Docente: Prof.ssa Rago Giuliana
CONOSCENZE
Figurino d’immagine e figurino tecnico.
Il progetto dei particolari: scolli, colli, maniche, tasche.
I capi spalla: la giacca dall’analisi al progetto.
Giacconi e cappotti: analisi e progetto.
Stole e mantelle: analisi e progetto.
La collezione moda: ideazione e progettazione.
ALTERNANZA
Simulazione area creativa di un’azienda moda per gruppi disomogenei con elaborazione di un
progetto esecutivo.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’
Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
1) Saper riconoscere e classificare le principali tipologie dell’abbigliamento riconducibili ai capi
spalla.
2) Saper rappresentare autonomamente semplici varianti dei capi studiati sul figurino di moda
corredandoli di disegni tecnici.
3) Conoscere e saper schematizzare graficamente le fasi di progetto della collezione moda.
TECNOLOGIE APPLICATE Al MATERIALI E Al PROCESSI
PRODUTTIVI TESSILI
Docente: Prof. Punzi Gerardo
CONOSCENZE
La legge 883/73.
Fibre naturali, artificiali e sintetiche.
I filati.
Intrecci.
Norme di manutenzione.
Elementi di sicurezza sul lavoro.
Finissaggi.
Tessuti.
Le mercerie.
ALTERNANZA
Scelta del tessuto e composizione della relativa scheda tecnica.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
Conoscenza del concetto di finissaggio e dei principali trattamenti.
Conoscenza delle principali tipologie di tessuto.
Conoscenza del concetto di prodotto di qualità.
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
Docente: Prof.ssa Marrocco Giuseppina
CONOSCENZE
Conoscenze operative: calcoli percentuali e riparti proporzionali diretti
L’azienda e le sue caratteristiche fondamentali
I flussi generati dalla gestione delle imprese
Scelte organizzative dell’impresa
Il contratto di vendita
Imposta sul valore aggiunto
I documenti di vendita
Il processo di distribuzione delle merci
ALTERNANZA
Curriculum vitae formato europeo anche in lingua inglese.
Elaborazione di una busta paga.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITÀ
Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere i livelli basilari
delle seguenti conoscenze ed abilità:
Risolvere problemi percentuali
Acquisire il concetto di azienda e individuare le relative tipologie
Riconoscere le diverse finalità di un’azienda
Applicare riparti proporzionali a semplici problematiche aziendali
Compilare la fattura
Individuare il canale più adatto per la distribuzione delle varie tipologie di merci
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI
-ABBIGLIAMENTO
Docente: Prof.ssa De Crescenzo Maria Emilia
CONOSCENZE
Modellistica di base: capi spalla - giacca aderente,lenta, con fianchetto, giaccone, cappotto
Manica due pezzi e colli per capi spalla
Studio delle fodere e dei rinforzi
Tecniche di trasformazione:trasformazioni di linea e di volume applicate ai vari capi di
abbigliamento e ai particolari modellistici
Modellistica industriale: analisi del modello -scheda tecnica
Industrializzazione della base artigianale - sviluppo taglie della gonna, corpetto,manica,abito e di
capi semplici trasformati
Organizzazione aziendale:organigramma gerarchico, figure professionali del settore
Ciclo di lavorazione
Confezione: assemblaggio di un prototipo di giacca
ALTERNANZA
Tecniche e fasi produttive per la realizzazione di prototipi simulando l’ambiente produttivo di
un’azienda di confezione di livello medio
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E ABILITA’
Per raggiungere la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
Saper riconoscere la tipologia e la linea dei capi di abbigliamento oggetto di studio
Saper costruire il grafico base
Saper riconoscere le parti per l’assemblaggio
RELIGIONE CATTOLICA
Docente: Prof.ssa Gonnella Maria Nevicella
CONOSCENZE
Un tempo per crescere
L’accettazione di sé: le scelte e i valori
Quale Morale oggi, quale modello per l’uomo contemporaneo
La coscienza morale
La visione biblica della relazione: con se stessi, con gli altri, con Dio
Il rapporto con lo straniero
La persona: corpo, anima e spirito.
La dignità della persona umana.
L’Amore: eros, filìa e agape.
Rapporto uomo-donna: unità e complementarità.
Il matrimonio: significato civile e religioso.
La famiglia, nucleo fondamentale della società ed espressione della “Chiesa domestica”.
STANDARD MINIMI IN TERMINI DI CONOSCENZE E DI ABILITÀ
Per raggiunge la sufficienza lo studente dovrà dimostrare di possedere livelli basilari delle
seguenti conoscenze ed abilità:
Sapere che non sempre i valori cristiani coincidono con quelli umani
Conoscere la posizione del cattolicesimo rispetto ai principali temi morali: la dignità della persona
e l’individualità della vita.
Individuare le problematiche etiche
Conoscere i tratti peculiari della morale cristiana
ALLEGATI
1) Griglia di valutazione del colloquio (unica per prove orali)
2) Griglie di valutazione delle prove scritte di Italiano per tipologia
3) Griglia di valutazione della prova scritta di Matematica
4) Griglia di valutazione della prova scritta di Lingua Inglese
5) Griglie di valutazione delle prove pratiche/grafiche
6) Griglia di valutazione di Religione
7) Griglia di valutazione della condotta
8) Griglia delle competenze chiave Europee e di cittadinanza
COLLOQUIO (comune a tutte le discipline)
INDICATORI DESCRITTORI Punti
A
Contenuto Esauriente / pertinente / personale 5
Quasi completo e preciso 4
Schematico / Talvolta organizzato in modo mnemonico 3
Superficiale e incompleto 2
Errato 1
Assente 0
B
Esposizione
Fluida e corretta / Lessico e registro appropriato 5
Abbastanza fluida e corretta / Lessico e registro adeguati 4
Semplice ma coerente 3
Incerta e non sempre corretta 2
Incoerente 1
Scorretta 0
C
Organizzazione
del discorso
Coerente e ordinata 5
Abbastanza coerente e ordinata 4
Semplice / Con diverse imprecisioni 3
Disordinata 2
Con gravi errori 1
Confusa 0
Tabella di conversione
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
GLIERIFICA DVERALIANO: TESTO ARGOMENTAT
IVO / TEMA
A. ARGOMENTAZIONE ED
ELABORAZIONE PERSONALE
Complete ed articolate
Adeguate
Poco articolate
Assente/Non svolge la prova
3
2
1
0
Assenza di errori 4
B. MORFOSINTASSI Imprecisioni 3
Errori lievi, ma diffuse 2
Errori gravi
Errori molto gravi e numerosi
1
0
Completo 4
C. RISPETTO DELLE CONSEGNE E
REGOLE DI SCRITTURA
Pieno
Superficiale
Parziale
Assente
3
2
1
0
Lessico frutto di rielaborazione personale 4
4 D. SCELTE LESSICALI Lessico adeguato al contesto 3
Lessico generic 2
Lessico adeguato solo in parte
Lessico inadeguato
Lessico inadeguato
1
0
0
Tabella di conversione
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
VERIFICA DI ITALIANO: TESTO ARGOMENTATIVO/TEMA
FICA TI DEL TES
A. COMPRENSIONE DEL TESTO
Comprensione del testo completa e dettagliata 3
Comprensione sostanziale del testo 2
Comprensione parziale del testo 1
Errata comprensione del testo 0
B. ANALISI E INTERPRETAZIONE
Riconoscimento completo degli aspetti
contenutistici e formali; interpretazione
appropriata ed originale
Riconoscimento adeguato degli aspetti
contenutistici e formali
Riconoscimento superficiale / o parziale degli
aspetti contenutistici e formali; interpretazione
parzialmente adeguata
Mancato o parziale riconoscimento degli aspetti
contenutistici e formali; interpretazione
inadeguata
3
2
1
0
C.CAPACITÀ ARGOMENTATIVA E
CONTESTUALIZZAZIONE
Coerente e articolata
Coerente
Parzialmente coerente
Incoerente
3
2
1
0
D. COMPETENZELINGUISTICO- Corrette e adeguate 3
ESPRESSIVE Semplici 2 Morfosintassi, uso dei registri, Con errori diffusi e/o lessico inadeguato
inainadeguato lelessicoleinadegua
1 Lessico Errori gravissimi 0
E. RIELABORAZIONE CRITICA
Personale con citazioni documentata
Originale, ma superficiale
Appena accennata
Assente
3
2
1
0
Tabella di conversione
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
VERIFICA DI ITALIANO: ANALISI DEL TESTO (Triennio)
Tabella di conversione
A.CONTENUTOE INFORMAZIONI Pertinenti / personali / completi /documentati 3 Pertinenti / talvolta un po' generici 2
Limitati, a tratti errati
Assenti
1
0
Idea centrale chiara e ben delineata 3
B. ADEGUATEZZA Idea centrale chiara 2
Ha un’idea centrale poco delineata
1
Fuori traccia 0
Logica, coerente e documentata da dati / citazioni 3
C.ARGOMENTAZIONE Logica e sufficientemente coerente 2
Parzialmente coerente / limitata / ripetitiva
Incongruente/Non sensata
1
0
D.COMPETENZELINGUISTICO- Corrette e adeguate 3
ESPRESSIVE Semplici 2
Morfosintassi, uso dei registri, lessico Con errori diffusi e/o lessico inadeguato
Errori gravi e lessico inadeguato
1
0
Personale/ con citazioni / documentata 3
E.RIELABORAZIONE CRITICA Originale, ma poco approfondita
Appena accennata
Assente
2
1
0
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
VERIFICA DI ITALIANO: TEMA DI STORIA E DI ATTUALITÀ (Triennio)
A. INTRECCIO Originale e coerente 3
Originale 2
Non sempre coerente /banale
Assente
1
0
Funzionali e ben caratterizzati 4
B. PERSONAGGI Funzionali e caratterizzati 3 Funzionali, ma poco delineati 2
Poco caratterizzati /Pochi e non ben costruiti
Assente
1
0
Funzionali ed efficaci 4
C. SPAZIO E TEMPO Funzionali 3
Non sempre funzionali 2
Solo spazio o tempo coerenti/assenti
Assente
1
0
D. COMPETENZE
LINGUISTICHE ED
ESPRESSIVE
Corrette e originali
Corrette e adeguate
Semplici
Errori diffusi e/o lessico inadeguato
Errori gravissimi
4
3
2
1
0
Tabella di conversione
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
VERIFICA DI ITALIANO: TESTO NARRATIVO
RIICA DALIANO: SAGGIO BREVE E ARTICOLO DGIORNALE
Tabella di conversione
A. COMPRENSIONE, SELEZIONE E Complete 4
INTERPRETAZIONE DEI Corrette 3 DOCUMENTI Superficiali 2
Incomplete e/o imprecise
Assenti
1
0
B. RISPETTO DELLE CONSEGNE E
DEDELLE
Completo 3
DELLE REGOLEDI STESURA Quasi completo 2
Parziale o carente
Assente
1
0
C.ARGOMENTAZIONE E
RIELABORAZIONE CRITICA
Coerenti, articolate e arricchite da rapporti
personali
Coerenti e articolate con una valida tesi
argomentativa
Coerenti, ma superficiali
Essenziali/ a tratti incoerenti
Assenti
4
3
2
1
0
D.COMPETENZE LIGUISTICO- ESPRESSIVE
Consapevoli, corrette e adeguate al contesto
Corrette 3
4
3 Morfosintassi/ uso dei registri /lessico Semplici 2
Incerte, con errori gravi o lessico inadeguato
Assenti
1
0
PUNTEGGIO VOTO
15 10
14 9
13 8
12 7
11 6,5
10 6
9 5,5
8 5
7 4,5
6 4
5-4 3
3-2 2
1-0 1
VERIFICA DI ITALIANO: SAGGIO BREVE ED ARTICOLO DI GIORNALE
VERIFICA DI LINGUA STRANIERA
PROVA NON STRUTTURATA E SEMISTRUTTURATA
Prova strutturata Nelle prove strutturate, se in centesimi, si rapporterà il punteggio al voto in
decimi corrispondente; se non in centesimi, si procederà alla conversione del punteggio grezzo
in voto decimale mediante proporzione matematica.
Prove non strutturate
stimolo aperto e risposta aperta
– risposte non univoche e non
programmabili
Prove semistrutturate
stimolo chiuso e riposta aperta
– risposte non univoche ma in
gran parte predeterminabili
grazie a vincoli posti dagli stimoli
Prove strutturate
stimolo chiuso e risposta chiusa
– risposte univoche e predeterminabili
Proprietà lessicale
Correttezza morfo-sintattica
Rispondenza alla traccia
/quesito
Scelte appropriate e originali Utilizza sempre correttamente le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Rielaborazione personale, creativa
e/o critica del contenuto richiesto
dalla traccia/ quesito
10-9
Scelte appropriate e varie Utilizza per lo più correttamente le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Sviluppa con pertinenza e discreto
approfondimento tutti i punti
richiesti dalla traccia/ quesito
8
Scelte generalmente appropriate anche se
conformi alle espressioni utilizzate nel
testo in uso
La morfo sintassi del testo è corretta,
salvo che per lievi imperfezioni
Sviluppa tutti i punti richiesti pur
senza grandi approfondimenti 7
Lessico essenziale ma pertinente Il testo ha una struttura morfo
sintattica abbastanza corretta pur con
qualche improprietà che non
impedisce la comprensione
Sviluppa nella risposta i punti
imprescindibili dell’argomento
richiesto
6
Scelte spesso ripetitive e/o troppo
conformi alle pagine del testo studiato
Utilizza con qualche grave errore le
strutture morfo-sintattiche della
lingua
Elabora una risposta parziale in
forma mnemonica e talvolta
incoerente
5
Scelte spesso inappropriate e/o limitate Gli errori sono molto numerosi e/o
inficiano la comunicazione
Contenuto non sempre rispondente,
spesso mnemonico e frammentario 4
Scelte sempre inappropriate Non si rinviene una sola frase
interamente corretta all’interno del
testo
Compito fuori traccia e poco
comprensibile 3
Scelte limitate, errate e/o non pertinenti Gli errori e le improprietà nelle unità
minime di testo sono tali da
impedirne la comprensione
Compito incomprensibile 2
Compito non svolto Compito non svolto Compito non svolto 1
VERIFICA DI MATEMATICA
Indicatori Descrittori Punteggio
o
(Voto)
Punteggio
MAX
Conoscenze
Riguardano: a) Definizioni
b) Formule
c) Regole
d) Teoremi
e) Procedimenti
Nulle
Molto scarse
Lacunose
Frammentarie
Di base
Sostanzialmente corrette
Corrette
Complete
0.5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4
Competenze elaborative
Riguardano:
a) La comprensione delle
richieste b) L’impostazione della
soluzione dell’elaborato
c) L’efficienza della
strategia risolutiva
d) Lo sviluppo della
soluzione
Nulle
Molto scarse
Inefficaci
Incerte
Di base
Efficaci
Organizzate
Sicure
Eccellenti
0.5
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
4,5
Competenze comunicative
Riguardano
a) La sequenza logica
della stesura
b) La precisione formale
Nulle
Carente sul piano formale
e grafico
Facilmente interpretabile
Logicamente
interpretabile e accurato
0
0,5
1
1,5
1,5
TOTALE 10
In relazione a verifiche scritte articolate in forma complessa, la valutazione terrà conto della
capacità dell’allievo di:
conoscere i contenuti dei diversi nuclei
applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo
analizzare un quesito e rispondere in forma sintetica
prospettare soluzioni, verificarle e formalizzarle
A ciascun quesito sarà attribuito un punteggio assegnato per intero o in parte a seconda della
correttezza e completezza nella risoluzione nonché della caratteristiche dell’esposizione
(chiarezza, ordine , struttura). Il punteggio verrà trasformato poi in un voto in decimi.
VERIFICA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Voto Descrittore
1 Rifiuto ad eseguire attività proposte e consegna di eventuali prove scritte in bianco
2 Mancanza dei pur minimi indicatori per impegno nullo
3 Conoscenze molto scarse degli argomenti, impegno e partecipazione del tutto inadeguata.
Possiede scarsissime informazioni senza utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
4 Conoscenze scarse degli argomenti con impegno e partecipazione inadeguata.
Informazioni scarse, superficiali e lacunose con un linguaggio non adeguato
5 Possiede conoscenze e competenze superficiali e non utilizza il linguaggio specifico in
modo appropriato. In base alla richiesta non sa adeguare la risposta motoria. Impegno e
partecipazione discontinui.
6 Comprende le richieste essenziali e risponde con gesti motori complessivamente corretti.
Impegno e partecipazione generalmente costante. Inoltre conosce concetti ed informazioni
essenziali e generali. Utilizza un linguaggio sostanzialmente corretto.
7 Riconosce correttamente le richieste e sa adeguare in modo pertinente il gesto motorio.
Dimostra conoscenze non limitate ai concetti fondamentali che esprime in modo preciso
con linguaggio chiaro ed appropriato.
8 Riconosce e comprende velocemente le richieste ed elabora risposte motorie adeguate in
quasi tutte le attività proposte. Possiede buone conoscenze ed espone con discorso
organico e linguaggio ricco e vario. Impegno e partecipazione costanti.
9 Capacità ed autonomia su quanto richiesto. In relazione ai vari stimoli motori e alle vari
situazioni riesce a controllare il proprio corpo ed i vari gesti motori. Impegno e
partecipazione costanti, attivi e propositivi. Possiede inoltre conoscenze complete ed
approfondite utilizzando un linguaggio tecnico e specifico.
10 Possiede ottime qualità motorie in tutte le attività proposte con completa autonomia nel
gestirle, possiede inoltre conoscenze complete ed approfondite degli argomenti proposti e
dimostra di ampliarle con ricerche ed interessi personali. Impegno e partecipazione
brillanti , costituisce esempio e stimolo per tutta la classe.
VERIFICA DI CONFEZIONE
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI-ABBIGLIAMENTO
In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato all’unità superiore.
INDICATORI VALUTAZIONE
LIVELLO PUNTI
Individuazione delle parti che
compongono l’insieme da
assemblare
NULLO 0,25
BASE NON RAGGIUNTO 0,75
PARZIALE 1,25
BASE 1,50
INTERMEDIO 2,00
AVANZATO 2,50
Padronanza dei metodi e delle
fasi di lavorazione
NULLO 0,25
BASE NON RAGGIUNTO 0,75
PARZIALE 1,25
BASE 1,50
INTERMEDIO 2,00
AVANZATO 2,50
Modalità di utilizzo degli
strumenti e delle attrezzature
di laboratorio
NULLO 0,25
BASE NON RAGGIUNTO 0,75
PARZIALE 1,25
BASE 1,50
INTERMEDIO 2,00
AVANZATO 2,50
Correttezza e completezza del
prodotto
NULLO 0,25
BASE NON RAGGIUNTO 0,75
PARZIALE 1,25
BASE 1,50
INTERMEDIO 2,00
AVANZATO 2,50
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO
VERIFICADI MODELLISTICA
LABORATORIO TECNOLOGICO ED ESERCITAZIONI TESSILI-ABBIGLIAMENTO
TRIENNIO
INDICATORI VALUTAZIONE
LIVELLO PUNTI
Interpretazione in chiave
modellistica del figurino di
moda
NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Individuazione della base
modellistica e precisione del
tratto grafico
NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Conoscenza e applicazione
delle regole
NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Conoscenza e applicazione del
linguaggio tecnico-simbolico
di settore
NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO
In caso di punteggio con decimali uguali o superiori a 0,5 il voto della prova è approssimato all’unità superiore.
VERIFICA GRAFICA DI
PROGETTAZIONE TESSILE ABBIGLIAMENTO MODA E COSTUME
INDICATORI VALUTAZIONE
LIVELLO PUNTI
Ideazione e coerenza altema NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Tecniche grafiche e
stilizzazione
NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Impaginazione dell’elaborato NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
Disegno in piano NULLO 0.25
BASE NON RAGGIUNTO 0.75
PARZIALE 1.25
BASE 1.50
INTERMEDIO 2.00
AVANZATO 2.50
PUNTEGGIO TOTALE CORRISPONDENTE A VOTO
VERIFICA DI TECNICA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICA SOCIALE
TECNICHE DI DISTRIBUZIONE E MARKETING
A. COMPRENSIONE DELLA DOMANDA
PUNTEGGIO
Scarsa comprensione del senso generale della domanda 0,5
Sufficiente comprensione del senso generale della domanda 1
Buona comprensione della domanda 2
Comprensione approfondita ed articolata della domanda 2,5
B. COMPETENZE TECNICHE DELL'ARGOMENTO
Competenze gravemente insufficienti (assoluta conoscenza) 0,5
Competenze insufficienti (errori e poca conoscenza) 1
Competenze sufficienti (pochi errori) 2
Competenze più che sufficienti 3
Competenze buone (nessun errore) 4
C. DESCRIZIONEE RISOLUZIONEDEI PROBLEMI
Risoluzione e descrizione scorretta (errori gravi ed estesi) 0
Risoluzione e descrizione confusa e superficiale senza competenze
specifiche
1
Risoluzione e descrizione nel complesso corretta 2
Risoluzione e descrizione senza errori significativi 3
Risoluzione e descrizione con esattezza e rigore 3,5
RELIGIONE CATTOLICA
Insufficiente L’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie
e superficiali dei contenuti della disciplina.
Mediocre L’alunno dimostra conoscenze ancora superficiali della disciplina,
l’attenzione e la partecipazione non sono sempre costanti.
Sufficiente L’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.
Discreto L’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate e
autonomia della sintesi.
Buono L’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della disciplina
e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome.
Ottimo L’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e
ampia rielaborazione personale.
VOTO DI CONDOTTA
INDICATORI:
Comportamento (Atteggiamento corretto e leale verso i docenti, il personale ed i compagni)
Interesse ed impegno (Interesse e partecipazione alle lezioni, alla vita di classe e d’Istituto)
Frequenza e puntualità (Assiduità nella frequenza alle lezioni e rispetto degli orari)
Rispetto dei regolamenti d’Istituto. Sanzioni disciplinari
Uso del materiale e delle strutture della scuola (Rispetto dei luoghi, delle strutture, del materiale didattico)
Rispetto degli impegni scolastici e collaborazione con insegnanti e compagni (Puntualità e precisione
nell’assolvimento di compiti; puntuale presenza a scuola in occasione di verifiche scritte/orali)
VOTO IN
DECIMI INDICATORI DESCRITTORI
10
Comportamento ESTREMAMENTE CORRETTO
Sempre corretto e rispettoso nei comportamenti con i docenti, con i compagni, con il personale
della scuola
Interesse ed impegno IRREPRENSIBILE
Ineccepibile negli atteggiamenti tenuti a scuola, partecipa attivamente e costruttivamente
Allavita della scuola
Frequenza e puntualità REGOLARE
Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta sempre gli orari
Rispetto dei regolamenti d’Istituto e di
disciplina. Sanzioni disciplinari
SCRUPOLOSO e CONSAPEVOLE
Rispetta i regolamenti scolastici –Nessun richiamo verbale, nota o sanzione disciplinare a a
carico
Uso del materiale e delle strutture
della scuola
APPROPRIATO
Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola
Rispetto degli impegni scolastici e
collaborazione con insegnanti e
compagni
PUNTUALE E COSTANTE
Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. Collabora in modo attivo e propositivo
con compagni e docent
9
Comportamento MOLTO CORRETTO
Corretto e rispettoso nei comportamenti con i docenti, con i compagni, con il personale della
scuola
Interesse ed impegno IRREPRENSIBILE
Ineccepibile negli atteggiamenti tenuti a scuola, partecipa con vivo interesse alla vita della scuola
Frequenza e puntualità REGOLARE
Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari
Rispetto dei regolamenti d’Istituto e di
disciplina. Sanzioni disciplinari
SCRUPOLOSO
Rispetta i regolamenti scolastici - Nessun richiamo verbale, nota o sanzione disciplinare a
carico
Uso del materiale e delle strutture
della scuola
APPROPRIATO
Utilizza in maniera responsabile il materiale e le strutture della scuola
Rispetto degli impegni scolastici e
collaborazione con insegnanti e
compagni
PUNTUALE E COSTANTE
Assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. Collabora in modo attivo con compagni e e
docenti
8
Comportamento CORRETTO
Si comporta correttamente nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della
scuola
Interesse ed impegno ADEGUATO
Partecipa con interesse alla vita della scuola
Frequenza e puntualità RARAMENTE IRREGOLARE
Frequenta con abbastanza assiduità le lezioni e solo raramente non rispetta gli orari
Rispetto dei regolamenti d’Istituto e di
disciplina. Sanzioni disciplinari
ATTENTO
Osserva generalmente le norme relative alla vita scolastica – Sporadici richiami verbali,
nessuna nota o sanzione disciplinare a carico
Uso del materiale e delle strutture
della scuola
APPROPRIATO
Utilizza in maniera diligente il materiale e le strutture della scuola
Rispetto degli impegni scolastici e collaborazione con insegnanti e
compagni
COSTANTE
Assolve alle consegne in maniera costante. Collabora con compagni e docenti in modo
accettabile
7
Comportamento ABBASTANZA CORRETTO
Si comporta talvolta in modo non sempre adeguato nei confronti dei docenti, dei compagni e
del personale della scuola
Interesse ed impegno REPRENSIBILE
Spesso richiamato all’attenzione e ad un atteggiamento più partecipativo
Frequenza e puntualità INCOSTANTE
La frequenza è connotata da assenze e ritardi
Rispetto dei regolamenti d’Istituto e di
disciplina.
Sanzioni disciplinari
NON SEMPRE REGOLARE
Si rende qualche volta responsabile di episodi di mancata osservanza dei regolamenti scolastici
- Frequenti ma non gravi richiami verbali, nessuna nota grave o sanzione disciplinare a
carico
Uso del materiale e delle strutture
della scuola
NON SEMPRE ADEGUATO
Utilizza in maniera poco diligente il materiale e le strutture della scuola
Rispetto degli impegni scolastici e
collaborazione con insegnanti e
compagni
CARENTE
Non assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. Collabora in modo disinteressato e
partecipa poco. Talora, si rende responsabile di assenze e ritardi per sottrarsi agli impegni
scolastici
6
Comportamento NON SEMPRE CORRETTO
Si comporta talvolta in modo irrispettoso nei confronti dei docenti, dei compagni e del
personale della scuola
Interesse ed impegno RICETTIVO
Si dimostra non sempre interessato e alla vita di classe e della scuola. Viene ripetutamente
sollecitato all’attenzione e spronato ad interessarsi alle lezioni
Frequenza e puntualità DISCONTINUA
Frequenta in maniera discontinua le lezioni e non sempre rispetta gli orari
Rispetto dei regolamenti d’Istituto
e didisciplina.
Sanzioni disciplinari
IRREGOLARE
Scarsa osservanza dei regolamenti scolastici - Reiterati richiami verbali - Note e/o
eventuale sanzione disciplinare in seguito alle quali ha manifestato segnali di
ravvedimento e volontà di miglioramento
Uso del materiale e delle strutture della scuola
INADEGUATO
Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della scuola
Rispetto degli impegni scolastici e
collaborazione con insegnanti e
compagni
CARENTE
Rispetta le consegne solo saltuariamente. Si comporta in modo spesso scorretto con insegnanti
e compagni. Si rende talvolta autore di assenze e/o ritardi per sottrarsi agli impegni scolastici
5
Comportamento DECISAMENTE SCORRETTO
Si comporta in modo irrispettoso, arrogante e/o aggressivo nei toni e nei modi nei confronti dei
docenti, degli alunni e del personale della scuola
Interesse ed impegno INESISTENTE
Dimostra completo disinteresse verso la vita della scuola e non partecipa, se non per compiere
azioni di disturbo, alle attività proposte
Frequenza e puntualità DISCONTINUA
Frequenta in maniera discontinua le lezioni e molto spesso si rende responsabile del mancato rispetto degli orari.
Rispetto dei regolamenti d’Istituto e di disciplina. Sanzioni disciplinari
GRAVEMENTE IRREGOLARE
Dimostra assoluta mancanza di rispetto dei regolamenti scolastici - Reiterate e gravi richiami
verbali – Note e/o sanzioni disciplinari, in seguito alle quali NON ha manifestato nessun
segnale di ravvedimento e sforzo di miglioramento
Uso del materiale e delle strutture della scuola
IRRESPONSABILE
Utilizza in maniera irresponsabile il materiale e le strutture della scuola arrecando ad essi danni
Rispetto degli impegni scolastici e collaborazione con insegnanti e compagni
INESISTENTE
Non rispetta assolutamente le consegne. Disturba costantemente le lezioni. Influenza
negativamente con il suo atteggiamento di rifiuto e di ostinazione il gruppo classe. Si rende
responsabile di continue assenze e/o ritardi per sottrarsi agli impegni scolastici
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE
Imparare a
Imparare
Imparare a
imparare
Conoscenza di sé
È conscio delle proprie capacità e dei
propri limiti e ha imparato a gestirli in
modo autonomo e responsabile dimostrando
di avere piena consapevolezza di sé.
10
Si mostra consapevole delle proprie capacità
e dei propri punti di debolezza e li sa
gestire in modo appropriato.
gestire.
9
È abbastanza consapevole delle proprie
capacità e dei propri punti deboli e sta
imparando a gestirli.
gestirli.
8
Riconosce generalmente le proprie
possibilità e capacità e sta imparando a
gestirle.
7
Sta imparando a riconoscere i punti di forza
e di debolezza e cerca di gestirli.
6
Uso di
strumenti
informativi
Ricerca e gestisce in modo adeguato,
produttivo e autonomo fonti e informazioni
e i diversi supporti utilizzati e scelti.
10
Effettua ricerche in modo autonomo di
fonti e informazioni e sa utilizzare, in modo
appropriato e produttivo, i diversi supporti
scelti.
9
Sa individuare fonti e informazioni in modo
autonomo e sa utilizzare in modo
appropriato i diversi supporti scelti.
8
Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e
informazioni, gestendo i diversi supporti
utilizzati.
7
Se guidato, riesce a individuare fonti e
informazioni e a gestire i supporti di base.
6
Acquisizione di
un metodo di
studio e di lavoro
Dimostra di possedere un metodo di studio
personale e creativo, ottimizzando in modo
proficuo il tempo a disposizione.
10
Ha un metodo di studio personale, efficace e
produttivo e sa utilizzare in modo corretto il
tempo a disposizione.
9
Presenta un metodo di studio autonomo ed
efficace, utilizzando in modo adeguato il
tempo a disposizione.
8
Il suo metodo di studio risulta abbastanza
autonomo ed efficace ed esegue le attività
previste in modo adeguato nel tempo a
disposizione.
7
Presenta un metodo di studio ancora
dispersivo, incerto, non sempre adeguato.
6
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE
Spirito di
iniziativa e
imprenditorialità
Progettare Uso delle
conoscenze
apprese per
realizzare un
prodotto.
Impiega le conoscenze apprese e
approfondite per ideare e realizzare un
prodotto in modo creativo, originale e
finalizzato allo scopo.
10
Impiega le conoscenze apprese per
pianificare e realizzare un prodotto in
modo adeguato e corrispondente allo
scopo.
9
Impiega le conoscenze apprese per
pianificare e realizzare un prodotto in
modo soddisfacente.
8
Impiega discretamente le conoscenze
apprese per realizzare un prodotto.
7
Impiega parzialmente le conoscenze
apprese per realizzare un semplice
prodotto.
6
Organizzazione
del materiale
per realizzare
un prodotto
Sceglie , adopera e organizza il materiale
in modo razionale e originale.
10
Sceglie , adopera e organizza il materiale
indo corretto e razionale.
9
Sceglie , adopera e organizza il materiale
in modo appropriato.
8
Si orienta nell’ organizzare il materiale. 7
Sceglie , adopera e organizza il materiale
in modo non sempre corretto.
6
Comunicazione
nella madrelingua
Comunicazione
nelle lingue
straniere
Competenza
digitale
Consapevolezza ed
espressione
culturale
Comunicare
comprendere e
rappresentare
Comprensione
e uso dei
linguaggi di
vario genere
Comprende messaggi complessi di
vario genere trasmessi con diversi
supporti.
10
Comprende in generale tutti i generi di
messaggi anche complessi trasmessi con
diversi supporti.
9
Comprende diversi generi di
messaggi e di una certa complessità
trasmessi con vari supporti.
8
Comprende messaggi di molti generi
trasmessi con diversi supporti diversi.
7
Comprende semplici messaggi trasmessi
con alcuni supporti.
6
Uso dei
linguaggi
disciplinari
Utilizza in maniera corretta, appropriata e
originale tutti i linguaggi disciplinari
mediante supporti vari.
10
Utilizza in maniera corretta e appropriata i
linguaggi disciplinari mediante supporti
vari.
9
Si esprime utilizzando correttamente
tutti i linguaggi disciplinari mediante
supporti vari.
8
Fa ricorso abbastanza correttamente a
linguaggi disciplinari mediante supporti
vari.
7
Si esprime utilizzando in modo semplice
ed essenziale i linguaggi disciplinari.
6
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE
Competenze
sociali e civiche Collaborare e
partecipare
Interazione
nel gruppo
Interagisce in modo collaborativo,
partecipativo e costruttivo.
10
Interagisce in modo partecipativo e
costruttivo.
9
Interagisce attivamente. 8
Interagisce in modo collaborativo. 7
Mostra difficoltà di collaborazione. 6
Disponibilità al confronto
Sa gestire in modo positivo la conflittualità
e apprezza il confronto.
10
Affronta in modo positivo la conflittualità
ed è sempre disponibile al confronto.
9
Gestisce in modo positivo la conflittualità
ed è abbastanza disponibile al confronto.
8
Gestisce in modo accettabile la conflittualità
ed è abbastanza disponibile al confronto
7
Cerca di gestisce in modo positivo la
conflittualità
7 Non sempre riesce a gestisce la
conflittualità e ad essere disponibile al
confronto.
6
Rispetto dei
diritti
altrui
Rispetta sempre e consapevolmente i
diversi punti di vista e ruoli altrui.
10
Rispetta sempre i diversi punti di vista e i
ruoli altrui.
9
Rispetta i diversi punti di vista e i ruoli
altrui.
8
Generalmente rispetta i diversi punti di
vista e i ruoli altrui.
7
Rispetta saltuariamente i diversi punti di
vista e i ruoli altrui.
6
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Assolvere gli
obblighi
scolastici
Assolve in modo attivo e responsabile gli
obblighi scolastici.
10
Assolve in modo regolare e responsabile
gli obblighi scolastici.
9
Assolve in modo regolare e abbastanza
responsabile gli obblighi scolastici.
8
Assolve in modo regolare gli obblighi
scolastici.
7
Assolve in modo discontinuo gli obblighi
scolastici.
6
Rispetto
delle
regole
Rispetta in modo scrupoloso le regole. 10
Rispetta consapevolmente le regole. 9
Rispetta sempre le regole. 8
Rispetta generalmente le regole. 7
Rispetta saltuariamente le regole. 6
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE
Competenza
Matematica e
Competenze di
base in Scienza e
Tecnologia
Spirito di
iniziativa e
imprenditorialità
Risolvere
problemi
Risoluzione di
situazioni
problematiche
utilizzando
contenuti e
metodi delle
diverse discipline
Sa individuare le fasi del percorso , utilizzando i
dati in possesso in modo risolutivo anche in casi
articolati, ottimizzando il procedimento e i tempi
a disposizione con successo.
10
Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del
percorso in modo risolutivo con riferimento a
casi di una certa complessità e diversi da quelli
affrontati, applicando una sequenza ordinata di
procedimenti logici ed efficaci.
9
Individua le fasi del percorso risolutivo anche in
casi diversi da quelli affrontati, utilizzando
adeguatamente i dati in possesso e ricorrendo a
una sequenza ordinata di procedimenti logici e
adeguati.
8
Individua i dati essenziali, individua le fasi
del percorso risolutivo, relativamente a
situazioni già affrontate, applicando una
sequenza ordinata di procedimenti adeguati.
7
Utilizza i dati essenziali in situazioni semplici e
individua solo parzialmente le fasi del percorso
risolutivo, tentando le soluzioni più adatte.
6
Individuare
collegamenti e
relazioni
Individuare e rappresentare
collegamenti e
relazioni tra
fenomeni,
eventi e
concetti
diversi
Riconosce e rappresenta in modo preciso e
ordinato i collegamenti e le relazioni tra i
fenomeni, gli eventi e i concetti appresi.
10
Riconosce e rappresenta in modo ordinato i
collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli
eventi e i concetti appresi.
9
Individua i collegamenti e le relazioni tra i
fenomeni, gli eventi e i concetti appresi che
rappresenta in modo corretto.
8
Individua i principali collegamenti e le
fondamentali relazioni tra i fenomeni, gli eventi
e i concetti appresi e riesce a rappresentarli in
modo adeguatamente corretto.
7
Individua i principali collegamenti tra fenomeni
e concetti appresi se guidato e mostra difficoltà
nella loro rappresentazione.
6
Individuare
collegamenti fra
le varie aree
disciplinari
Individua autonomamente e in modo
corretto e creativo collegamenti fra le
diverse aree disciplinari, anche in
relazione a problematiche complesse.
10
Individua autonomamente e in modo sicuro
e corretto collegamenti coerenti e completi
fra le diverse aree disciplinari.
9
Individua autonomamente e in modo corretto
collegamenti coerenti fra le diverse aree
disciplinari.
8
Individua con una certa autonomia collegamenti
fra le diverse aree disciplinari.
7
Riesce ad operare semplici collegamenti fra le
diverse aree disciplinari.
6
COMPETENZE
CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZE
DI
CITTADINANZA
DESCRITTORI INDICATORI VALUTAZIONE
Competenze
digitale
Acquisire e
interpretare
l’informazione
Capacità di
analizzare
l’informazione
Valutazione
dell’attendibilità e
dell’utilità
Sa valutare consapevolmente e
con spirito critico l ’attendibilità e
l’utilità di un’informazione
ricavata dalle più comuni
tecnologie della comunicazione e
da altre fonti.
10
Analizza autonomamente
l’informazione, ricavata sia dalle
più comuni tecnologie della
comunicazione che da altre fonti e
sa valutarne l’attendibilità e l’utilità
con consapevolezza.
9
Analizza autonomamente
l’informazione, ricavata anche dalle
più comuni tecnologie della
comunicazione e cerca di valutarne
l’attendibilità e l’utilità.
8
Analizza l’informazione, ricavata
dalle più comuni tecnologie della
comunicazione e da altre fonti con
qualche incertezza e cerca di
valutarne l’attendibilità e l’utilità.
7
Deve essere guidato nella ricerca
di informazioni richieste, ricavate
sia dalle più comuni tecnologie
della comunicazione che da altre
fonti.
6
Distinzione di fatti
e opinioni
Sa valutare i fatti ed esprimere
opinioni in modo corretto, preciso e
riflessivo opinioni.
10
Sa distinguere in modo corretto e
preciso fatti e opinioni.
9
Sa distinguere in modo corretto fatti
e opinioni.
8
Sa distinguere in modo abbastanza
corretto fatti e opinioni principali.
7
Se guidato riesce nella distinzione
tra i fatti principali.
6
Il Consiglio di classe
Docente Firma
Fiorillo Elena
Abate Stefania
Rubino Vincenza
Cocomero Emilia
Gonnella Maria Nevicella
Rago Giuliana
De Crescenzo Maria Emilia
Punzi Gerardo
Iavarone Rosa
Marrocco Giuseppina
Rappresentanti degli studenti
Alunno Firma
Benvenuto Gennaro
Lombardo Federica
Il dirigente scolastico
NADDEO Claudio