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Istituto Tecnico Settore Tecnologico "GIULIO CESARE FALCO"CAPUA (CE)
SEDE ASSOCIATA: GRAZZANISE (CE)
Specializzazioni: MECCANICA E MECCATRONICA, ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA, INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI, SISTEMA MODA
TRASPORTI E LOGISTICA
DOCUMENTO di PROGRAMMAZIONE
del DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
Nuovi ordinamenti (Primo biennio, secondo biennio, monoennio):
il Coordinatore del dipartimento
(Prof. VINCENZO CIOPPA)
a.s. 2017-2018
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INDICE
1. COMPOSIZIONE DEL DIPARTIMENTO…………………………………………… pag.4
2. L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO DEL DIPARTIMENTO DI
INFORMATICA………………………………………………………………………. pag.7
3. INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNI ALLE DISCIPLINE DI
BASE, PER IL CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DISCIPLINARI………………... pag.7
4. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SCANDITI
PER ANNUALITA…………………………………………………………………… pag.7
5. OBIETTIVI DI FINE ANNO SCOLASTICO COMUNI AD OGNI DISCIPLINA…… pag.8
6. ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI (CONOSCENZE) DI CIASCUNA
DISCIPLINA…………………………………………………………………………….. pag.13
7. LINEE GENERALI DELLE METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO………………. pag.36
8. OBIETTIVI FORMATIVI PER GLI ALUNNI CON BES…………………………….. pag.36
9. INDIVIDUAZIONE DI CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE……………………. pag.37
10. STRATEGIE E METODI DI RECUPERO IN ITINERE………………………………. pag.38
11. DEBITO FORMATIVO………………………………………………………………… pag.38
12. POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE………………………………………….. pag.38
13. CRITERI GENERALI SULLE VERIFICHE…………………………………………… pag.39
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14. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA…………………………… pag.39
15. STRATEGIE - MODALITÀ DI LAVORO…………………………………………… pag.41
16. INIZIATIVE EXTRA-CURRICOLARI………………………………………………… pag.42
17. PROGETTI INTEGRATIVI E DELL’OFFERTA FORMATIVA…………………….. pag.42
18. PROPOSTE DI ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO……………. pag.42
19. PROPOSTE DI PERCORSI DIDATTICI DI TIPO LABORATORIALE……………… pag.42
20. PROGRAMMAZIONE E PREDISPOSIZIONE DI MODULI INTERDISCIPLINARI pag.43
21. CLIL……………………………………………………………………………………... pag.43
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1. COMPOSIZIONE DEL DIPARTIMENTO
Il Dipartimento di INFORMATICA è composto dai seguenti docenti per le materie, le classi e le ore
di lezioni di seguito indicati:
DOCENTI DISCIPLINE CLASSI
ORE
Cattedra
1 CIOPPA VINCENZO INFORMATICA 6h
INFORMATICA 6h
4°AIN,
5°AIN, 5°CIN 18
2 DE ROSA IGNAZIO LAB. INFORMATICA 4h
LAB. INFORMATICA 4h
LAB. SISTEMI E RETI 3h
4°AIN,
5°AIN, 5°CIN
5°AIN, 5°CIN
18
3 CAIANIELLO TEC: INFORMATICHE 3h
S.T.A. 3h
T.P.S.I.E T. 3h
T.P.S.I.E T. 4h
T.P.S.I.E T. 4h
DISPOSIZIONE 1h
1°BIN
2°BIN
3°AIN
5°AIN
5°CIN
18
4 BOVE LUISA LABORATORIO
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC. INFORMATICHE 2h
LAB. INFORMATICA 4h
LAB.SISTEMI 2h
LAB. GESTIONE PR.1h
LAB. T.P.S.I.E T. 2h
1° AMO
1° ATL Grazzanise
4° B
4°AIN, 4°BIN
5°AIN,5°CIN
5°AIN, 5°CIN
18
5 RUSSO DANIELE TEC.INFORMATICHE 3h
S.T.A.3h
SISTEMI E RETI 4h
SISTEMI E RETI 4h
1° CIN
2° CIN
3°AIN
4° AIN
18
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SISTEMI E RETI 4h 5° AIN
6 ESPOSITO
VINCENZO
INFORMATICA 6h
INFORMATICA6h
INFORMATICA6h
3° AIN
3° BIN
4°BIN
7 GRILLO MARIA
Completa I.T.E.T.
Federico II 4h
LABORATORIO
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
SISTEMI E RETI 2h
T.P.S.I.E T. 1h
T.P.S.I.E T. 1h
T.P.S.I.E T. 1h
T.P.S.I.E T. 1h
DISPOSIZIONE 2h
1° AIN
1° BIN
1° AMM
3° BIN
3° BIN
3° AIN
4° AIN
4° BIN
14
8 VARONE TIZIANA T.P.S.I.E T. 3h
T.P.S.I.E T. 3h
SISTEMI E RETI 4h
SISTEMI E RETI 4h
SISTEMI E RETI 4h
3° BIN
4° AIN
3° BIN
4° BIN
5° CIN
18
9 CAFARO
PASQUALE
LABORATORIO
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
TEC.INFORMATICHE 2h
INFORMATICA 3h
SISTEMI E RETI 2h
INFORMATICA 3h
1°AEE
1°ATL
1°BEE
1°BTL
1°CIN
3°AIN
3°AIN
3°BIN
18
10 COCCHINI
ANGELA
TEC.INFORMATICHE 3h
TEC.INFORMATICHE 3h
1°AIN
1°ASM 18
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S.T.A.3h
T.P.S.I.E T. 3h
GESTIONE PROG. 3h
GESTIONE PROG. 3h
2°AIN
4°BIN
5°AIN
5°CIN
11 PERRINI NICOLA
TELECOMUNICAZIO. 3h
TELECOMUNICAZIO. 3h
3°AIN
3°BIN
12 TELECOMUNICAZIO. 3h
TELECOMUNICAZIO. 3h
4° AIN
4° BIN
13 GRAMMATICA
NICOLA
LAB.TELECOM. 2h
LAB.TELECOM. 2h
3°AIN
4°AIN
14 MARUZZA
FILOMENA
LAB.TELECOM. 2h
LAB.TELECOM. 2h
3°AIN
4°AIN
DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Paolo TUTORE
COORDINATORE
DIPARTIMENTALE Prof.CIOPPA VINCENZO
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2. L’ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA
I docenti dell’area informatica concorrono a far conseguire allo studente, al termine del percorso
quinquennale, risultati di apprendimento che lo mettano in grado di:
1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
2 – Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione.
3 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della
qualità e della sicurezza.
4 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali.
5 – Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti.
6 – Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.
3. INDIVIDUAZIONE DELLE COMPETENZE COMUNI ALLE DISCIPLINE DI BASE,
PER IL CONSOLIDAMENTO DEI SAPERI DISCIPLINARI
Partendo da un’analisi attenta della normativa e dalla considerazione che il percorso formativo
dell’alunno debba svolgersi secondo una coerenza e una continuità educativa forte e motivata,
il Dipartimento individua le seguenti competenze comuni alle discipline di base, che egli deve
acquisire:
4. OBIETTIVI SPECIFICI DEL DIPARTIMENTO DI INFORMATICA SCANDITI PER
ANNUALITÀ
PRIMO BIENNIO
Nel primo biennio si persegue l’obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le competenze
di base per l’apprendimento delle discipline specialistiche avviate nel secondo biennio.
TERZO ANNO
I docenti dell’area informatica concorrono a far conseguire allo studente, al termine del terzo anno,
risultati di apprendimento che lo mettano in grado di:
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1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali.
2 – Descrivere e comparare il funzionamento di alcuni dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione.
3 – Configurare, installare software.
4 – Sviluppare applicazioni informatiche.
5. OBIETTIVI DI FINE ANNO SCOLASTICO COMUNI AD OGNI DISCIPLINA
DISCIPLINA Classe. OBIETTIVI
TECNOLOGIE
INFORMATICHE I
Nel primo biennio si persegue l’obiettivo prioritario
di far acquisire allo studente le competenze di
base per l’apprendimento delle discipline
specialistiche avviate nel secondo biennio. Nel
primo anno vengono conseguite soprattutto
capacità di carattere pratico. La materia
comprende due ore di laboratorio ed una di teoria.
SCIENZE E TECNOLOGIE
APPLICATE II
“Scienze e tecnologie applicate” ha lo scopo di avviare
i giovani allo studio delle filiere produttive di
interesse e offrirne il relativo contesto specifico di
applicazione agli insegnamenti/apprendimenti che
saranno proposti nelle discipline generali e di
indirizzo. La disciplina si riferisce particolarmente
ai risultati di apprendimento relativi all’asse
scientifico tecnologico, dal quale mutua contesti e
contenuti, e attinge competenze anche dall’asse
storico sociale per evidenziare come l’incontro fra
scienza e tecnologia avvenga effettivamente nel
realizzarsi di specifiche condizioni economiche e
sociali. Mancando apposite ore di laboratorio, sarà
cura del docente organizzare semplici esperienze da
potere svolgere in aula e/o utilizzare opportuni
strumenti informatici.
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INFORMATICA
III
Alla fine del terzo anno l’alunno dovrà: risolvere
problemi, indipendentemente da un linguaggio di
programmazione. Impostare problemi, anche da
un punto di vista non procedurale. Verificare la
correttezza di una soluzione. Leggere ed
interpretare descrizioni sintattiche, in più
notazioni. Leggere ed interpretare programmi, in
più linguaggi. Usare il linguaggio di comando di
un sistema operativo. Usare con proprietà un
linguaggio imperativo. Usare almeno un
linguaggio non-imperativo. Documentare
software, a livello elementare.
INFORMATICA
IV
Alla fine del quarto anno l’alunno dovrà conoscere:
Programmazione ad oggetti.
Programmazione guidata dagli eventi e interfacce
grafiche.
Strumenti per lo sviluppo del software e supporti per
la robustezza dei programmi.
Linguaggi per la definizione delle pagine web.
Linguaggio di programmazione lato client per la
gestione locale di eventi in pagine web
INFORMATICA
V
Alla fine del quinto anno l’alunno dovrà conoscere:
la progettazione database
il linguaggio SQL.
La programmazione procedurale orientata al web, lato
server.
La programmazione Orientata agli Oggetti.
Il lessico e terminologia tecnica di settore anche in
lingua
inglese.
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TECNOLOGIA E
PROGETTAZIONE DI
SISTEMI
INFORMATICI E
DELLE
TELECOMUNICAZIONI
III
Alla fine del terzo anno, l’obiettivo della disciplina,
è fornire le basi tecniche e pratiche per la
programmazione imperativa e ad oggetti.
TECNOLOGIA E
PROGETTAZIONE DI
SISTEMI
INFORMATICI E
DELLE
TELECOMUNICAZIONI
IV
Alla fine del quarto anno, l’obiettivo della disciplina è
rappresentato dall’acquisizione di conoscenze
relative a: Classificazione, struttura e
funzionamento generale dei sistemi operativi.
Struttura e organizzazione di un sistema operativo;
politiche di gestione dei processi.
Classificazione e moduli di gestione delle risorse del
sistema operativo.
Tecniche e tecnologie per la programmazione
concorrente e la
sincronizzazione dell’accesso a risorse condivise.
Casi significativi di funzionalità programmabili di un
sistema operativo
Fasi e modelli di gestione di un ciclo di sviluppo.
Tecniche e strumenti per la gestione delle specifiche e
dei requisiti di un progetto.
Tipologie di rappresentazione e documentazione dei
requisiti, dell’architettura dei componenti di un
sistema e delle loro relazioni ed interazioni.
TECNOLOGIA E
PROGETTAZIONE DI
SISTEMI
INFORMATICI E
DELLE
TELECOMUNICAZIONI
V
Alla fine del quinto anno, l’obiettivo della
disciplina,è fare in modo che l’allievo conosca:
Tipologie di rappresentazione e documentazione dei
requisiti dell’architettura dei componenti di un
sistema e delle loro relazioni ed interazioni.
Rappresentazione e documentazione delle scelte
progettuali e di
implementazione in riferimento a standard di settore.
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Normative di settore nazionale e comunitaria sulla
sicurezza e la tutela ambientale.
SISTEMI E RETI III
Alla fine del terzo a.s. l’alunno dovrà avere le
seguenti basi teoriche e pratiche: comprensione
dell’architettura dei sistemi di elaborazione; la
programmazione assembly; fondamenti di
Networking; le reti Ethernet.
SISTEMI E RETI IV
Alla fine del quarto a.s. l’alunno dovrà avere le
seguenti basi teoriche e pratiche: Struttura,
architettura e componenti dei sistemi di
elaborazione.
Organizzazione del software di rete in livelli; modelli
standard di riferimento.
Tipologie e tecnologie delle reti locali e geografiche.
Protocolli per la comunicazione in rete e analisi degli
strati
Dispositivi per la realizzazione di reti locali; apparati e
sistemi per la connettività ad Internet.
SISTEMI E RETI V
Alla fine del quinto a.s. l’alunno dovrà avere le
seguenti basi teoriche e pratiche:
Dispositivi di instradamento e relativi protocolli;
tecniche di gestione dell’indirizzamento di rete.
Problematiche di instradamento e sistemi di
interconnessione nelle reti geografiche.
GESTIONE PROGETTO E
ORGANIZZAZIONE DI
IMPRESA
V
Alla fine dell’anno gli allievi dovranno aver acquisito
le seguenti competenze:
1) identificare e applicare le metodologie e
le tecniche della gestione per progetti;
2) gestire progetti secondo le procedure e
gli standard previsti dai sistemi aziendali di
gestione della qualità e della sicurezza;
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3) utilizzare i principali concetti relativi
all'economia e all'organizzazione dei processi
produttivi e dei servizi;
4) redigere relazioni tecniche e
documentare le attività individuali e di gruppo
relative a situazioni professionali.
TELECOMUNICAZIONI IV
La disciplina, nell’ambito della programmazione del
Consiglio di classe del 3^ anno, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati
di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in
termini di competenza:
• scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro
caratteristiche funzionali;
• descrivere e comparare il funzionamento di
dispositivi e strumenti elettronici e di
telecomunicazione;
• individuare e utilizzare gli strumenti di
comunicazione e di team working più appropriati
per intervenire nei contesti organizzativi e
professionali di riferimento;
TELECOMUNICAZIONI V
La disciplina, nell’ambito della programmazione del
Consiglio di classe del 4^ anno, concorre in
particolare al raggiungimento dei seguenti risultati
di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in
termini di competenza:
• utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle
attività di studio, ricerca e approfondimento
disciplinare;
• redigere relazioni tecniche e documentare le attività
individuali e di gruppo relative a situazioni
professionali.
• gestire progetti secondo le procedure e gli standard
previsti dai sistemi aziendali di gestione della
qualità e della sicurezza;
6. ORGANIZZAZIONE DEI CONTENUTI (CONOSCENZE) DI CIASCUNA DISCIPLINA
TECNOLOGIE INFORMATICHE: CLASSE prima
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1.IL COMPUTER
MULTIMEDIA
LE
1. ELEMENTI DI BASE DI UN CALCOLATORE
2. HARDWARE
3. SOFTWARE.
4. SISTEMA OPERATIVO MS WINDOWS
5. GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DI FILE E CARTELLE
LEZIONI FRONTALI E
DIALOGATE
LEZIONI PRATICHE IN
LABORATORIO
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA e LIM;
PC MULTIMEDIA;
LABORATORIO.
VERIFICHE INDIVIDUALI E
COLLETTIVE CON USO DI
TEST ED INTERROGAZIONI;
VERIFICHE SCRITTE.
PROVE IN LABORATORIO
20
2. COMUNICARE
CON IL
COMPUTER
1. IL WORD PROCESSOR (MS WORD).
2. IL FOGLIO ELETTRONICO
(MS EXCEL).
3. GLI STRUMENTI DI PRESENTAZIONE
(MS POWER POINT).
LEZIONI FRONTALI E
DIALOGATE
LEZIONI PRATICHE IN LABORATORIO
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA e LIM;
PC MULTIMEDIA;
LABORATORIO.
VERIFICHE INDIVIDUALI E COLLETTIVE CON USO DI
TEST ED
INTERROGAZIONI;
VERIFICHE SCRITTE.
PROVE IN LABORATORIO
35
3.MULTIMEDIALITÀ
E
COMUNICAZIO
NE
1. IPERTESTI E MULTIMEDIALITà.
2. SUONI IMMAGINI E VIDEO.
3. CONCETTI FONDAMENTALI DELLE RETI
LEZIONI FRONTALI E
DIALOGATE
LEZIONI PRATICHE IN
LABORATORIO
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA e LIM;
PC MULTIMEDIA;
LABORATORIO.
VERIFICHE INDIVIDUALI E
COLLETTIVE CON USO DI
TEST ED INTERROGAZIONI;
VERIFICHE SCRITTE.
PROVE IN LABORATORIO
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SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE CLASSE II
4.IL MONDO DEL
WEB
1. INTERNET:NAVIGAZIONE SUL WEB E SICUREZZA
2. INFORMAZIONI RACCOLTE SUL WEB
3. STRUMENTI DI COMUNICAZIONE E POSTA ELETTRONICA
LEZIONI FRONTALI E
DIALOGATE
LEZIONI PRATICHE IN
LABORATORIO
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA e LIM;
PC MULTIMEDIA;
LABORATORIO.
VERIFICHE INDIVIDUALI E
COLLETTIVE CON USO DI
TEST ED INTERROGAZIONI;
VERIFICHE SCRITTE.
PROVE IN LABORATORIO
22
TOTALE 99
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1. LA LOGICA
1. RAGIONAMENTO LOGICO E ALGEBRA BOOLEANA
2. ALGEBRA DEGLI INSIEMI E DEI
CIRCUITI
LEZIONI FRONTALI E
DIALOGATE
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA E LIM;
VERIFICHE
INDIVIDUALI E
COLLETTIVE
CON USO DI
TEST ED
INTERROGAZIONI; VERIFICHE
SCRITTE.
21
2. SISTEMI,
MODELLI E
AUTOMI
1. SISTEMI E MODELLI
2. GLI AUTOMI
LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA E LIM;
VERIFICHE INDIVIDUALI E
COLLETTIVE
CON USO DI TEST ED
INTERROGAZION
I; VERIFICHE SCRITTE.
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INFORMATICA CLASSE III
3. ELEMENTI DI
PROGRAMMAZIO
NE
1. ELEMENTI DI BASE DELLA
PROGRAMMAZIONE
2. AMBIENTI VISUALI PER LA
PSEUDO CODIFICA
3. IL LINGUAGGIO C
4. II LINGUAGGIO HTML
LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA E LIM;
VERIFICHE
INDIVIDUALI E COLLETTIVE
CON USO DI
TEST ED INTERROGAZION
I; VERIFICHE
SCRITTE.
42
4. TRATTAMENTO E
TRASMISSIONE
DELL’INFORMAZI
ONE
1. ANALOGICO E DIGITALE
2. IMMAGINI SUONI E FILMATI
3. COMUNICAZIONE DIGITALI E
RETI DI COMUNICAZIONE
4. ARCHITETTURA DI UN
COMPUTER
LEZIONI FRONTALI E DIALOGATE
LIBRO DI TESTO;
APPUNTI DALLE LEZIONI;
LAVAGNA E LIM
VERIFICHE
INDIVIDUALI E
COLLETTIVE CON USO DI
TEST ED
INTERROGAZIONI; VERIFICHE
SCRITTE
18
Totale ore 99
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1.Web Editing
1.Reti di computer
2.Il web concetti
3.Creazione di pagine web
4.Multimedialità nelle pagine
web CSS
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche
laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Librodi
testo -
dispense
Individuali e collettive
con uso di test ed
interrogazioni;
verifiche scritte e in
laboratorio.
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TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONI CLASSE III
2.Algoritmi
1.Problemi e algoritmi
2.Tecniche di risoluzione dei
problemi (diagramma a
blocchi)
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche
laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e collettive
con uso di test ed
interrogazioni;
verifiche scritte e in
laboratorio.
28
3.Linguaggio
C++/PHP
1.Linguaggio C++/PHP
2.Ambiente DEV C++
3.Selezione, iterazione,
algoritmi di ordinamento.
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche
laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e collettive
con uso di test ed
interrogazioni;
verifiche scritte e in
laboratorio.
58
4.Funzioni in
C++/PHP
1.Array , matrici
2. Funzioni in C++/PHP
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche
laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e collettive
con uso di test ed
interrogazioni;
verifiche scritte e in
laboratorio.
50
Totale ore 198
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
1.Rappresenta
zione delle
informazio
ni
La rappresentazione delle
informazioni:
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
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1. Comunicazione con il
calcolatore
2. Sistemi di Numerazione
3. Conversioni tra basi
4. Immagini, suoni e filmati
testo -
dispense
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
2.Comunicazio
ni e codici
Comunicazioni e codici:
1. Codici pesati
2. Codici non pesati
3. Correzione degli errori
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
10
3.Codifica dei
numeri
1. Operazioni tra numeri
binari
2. Numeri binari Relativi
3. Numeri in virgola mobile
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
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SISTEMI E RETI CLASSE III
4.Sistemi
Operativi
Introduzione ai Sistemi operativi
1. Generalità sui sistemi
operativi
2. Gestione del processore
3. Gestione delle memorie
4. File System
5. Gestione della I/O
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
50
5.Gestione di
un ciclo di
sviluppo
1. Modelli di sviluppo di un
sistema informatico
2. Documentazione di un
progetto
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali.
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
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TOTALE ORE 99
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MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
1.Le architetture dei
sistemi di
elaborazione
L’architettura del computer
La CPU
Le memorie
I BUS
Gestione I/O
Le architetture non von
Neumann
Lezioni frontali LIM Test 24
2.Il linguaggio
Assembly e
l’interfacciament
o
Il processore 8086
L’Assebly x86
La struttura di un programma
Assembly
Le istruzioni di assegnazione
Le istruzioni di salto
Le istruzioni aritmetiche
Le istruzioni logiche
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito scritto-
pratico 42
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ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
UA
LE
20
TELECOMUNICAZIONI CLASSI III
3.Fondamenti di
Networking
Introduzione alle reti
Il trasferimento delle
informazioni
Modello ISO/OSI e TCP/IP
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito
scritto-
pratico
20
4.Dispositivi per la
realizzazione di
reti locali
La connessione con i cavi
La connessione ottica
La connessione wireless
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
16
5.Le reti Ethernet
La tecnologia Internet
Le collisioni
Tipologie di rete
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
30
TOTALE ORE 132
PR
OG
RA
MM
AZI
ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
UA
LE
21
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
1. Grandezze
elettriche
Definizione di Energia,
Potenza e Rendimento.
Definizione di carica e
corrente elettrica.
Definizione di campo
elettrico, differenza di
potenziale e tensione,
campi conservativi.
Resistività e resistenza
elettrica dei materiali.
Legge di Ohm
Lezioni frontali LIM Test 24
2. Analisi dei
circuiti in
corrente
continua
Definizione di ramo, nodo e
maglia di un circuito
elettrico.
Primo e socondo Principio di
Kirchhoff.
Risoluzione dei circuiti
attraverso il calcolo con le
matrici.
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito scritto-
pratico 25
PR
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MM
AZI
ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
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NN
UA
LE
22
3. Microcontroll
ori
Microprocessori e
microcontrollori:
caratteristiche tecniche e
funzionalità.
Schema a blocchi dei
microcontrollori.
Principali PIN dei
microcontrollori.
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito
scritto-
pratico
20
4. Porte logiche
Porte logiche: NOT, OR,
AND, NOR, NAND,
XOR.
Prima e seconda forma
canonica per il calcolo del
circuito.
Mappe di Karnaugh e
minimizzazione delle
funzioni.
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
16
5. Sensori e
trasduttori
Sensori: il fotoresistore.
Trasduttore di temperatura
LM35 e TMP36,
caratteristiche costruttive,
caratteristiche elettriche e
di funzionamento.
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
14
TOTALE ORE 99
PR
OG
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MM
AZI
ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
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LE
23
INFORMATICA CLASSI IV
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
1. Linguaggio
PHP
avanzato
Ordinamento Array
Gestione forms
Array multidimensionali
Gestione date
Include
File di testo
Cookies
Sessioni
Lezioni frontali LIM Test 34
2. Progettazione
database
Indroduzione database
Progettazione
Diagramma E/R
Integrità referenziale
Normalizzazione
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito scritto-
pratico 55
PR
OG
RA
MM
AZI
ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
UA
LE
24
TECNOLOGIE E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DI TELECOMUNICAZIONE CLASSE IV
3. Linguaggio
SQL
Comandi DDL
Comandi DML
Domandi QL
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito
scritto-
pratico
33
4. Applicazioni
CRUD
Procedure, in linguaggio
PHP, di: inserimento,
lettura,aggiornamento e
cancellazione dei dati in
un database
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
35
5. Programmaz.
OOP
Classi, oggetti, attributi,
metodi, costruttori,
distruttori,
ereditarietà, polimorfismo.
Diagrammi UML
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
41
Totale 198
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
Sistemi Operativi
Introduzione ai Sistemi
Operativi
I processi
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Appunti dalle
lezioni;
Verifiche
individuali e
collettive con uso
di test
20
PR
OG
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MM
AZI
ON
E D
IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
UA
LE
25
Gestione della memoria
Gestione della memoria di
massa e dei dispositivi di
I/O
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
ed interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
Caratteristiche dei
sistemi operativi
Architettura base e modalità
operative Intel
I file system nei sistemi
operativi
Struttura dei sistemi
operativi Microsoft
Struttura del sistema
operativo GNU/Linux
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Appunti dalle
lezioni;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Verifiche
individuali e
collettive con uso
di test
ed interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
35
Supporto alla
programmazion
e
dei microcontrollori
Elementi del linguaggio C
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Appunti dalle
lezioni;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Verifiche
individuali e
collettive con uso
di test
ed interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
22
Linguaggi di
supporto alla
programmazion
e dei sistemi
operativi
La programmazione
orientata agli oggetti
C++ Builder
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Appunti dalle
lezioni;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Verifiche
individuali e
collettive con uso
di test
ed interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
22
Totale ore 99
PR
OG
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ON
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RTI
MEN
TALE
A
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LE
26
SISTEMI E RETI CLASSI IV
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1. Il livello di
rete e il
protocollo
TCP/IP
Il TCP/IP e gli indirizzi IP
Introduzione al subnetting
Subnetting: VLSM e CIDR
Configurare un host con
indirizzi statici e dinamici
Inoltro di pacchetti sulla
rete: NAT, PAT e ICPM
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
30
2. I router come
dispositivi
hardware
Configurare e usare la linea
di comandodei router
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
20
3. Il routing:
protocolli e
algoritmi
Fondamenti dirouting
Routing statico e dinamico
Reti, grafi e alberi
Algoritmi di routing statici
Algoritmi di routing
dinamici
Routing gerarchico
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
22
4. Lo strato di
trasporto
Lo strato di trasporto e il
protocollo UDP
Il trasferimento affidabile e
il protocollo TCP
TCP: problematiche di
connessione e congestione
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
30
PR
OG
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IPA
RTI
MEN
TALE
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LE
27
TELECOMUNICAZIONI CLASSI IV
5. Il sistema
operativo
GNU/Linux
L’avvio del sistema
Il file system di Linux
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di
laboratorio
30
Totale ore 132
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1. Segnali
elettrici
periodici
Forme d’onda sinusoidale.
Definizione di periodo, frequenza,
valore medio, valore efficace,
valore massimo delle funzioni
periodiche.
Rappresentazione vettoriale di
forme d’onda sinusoidale.
Trasformazione tra funzioni nel
dominio del tempo in funzione
vettoriale e viceversa.
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di laboratorio
25
2. Analisi dei
circuiti in
regime
sinusoidale
Trasformazione delle componenti
reattive di un circuito in reattanze
induttive o capacitive
Calcolo della reattanza totale di
componenti reattive in serie e in
parallelo
Definizione di impedenza e
calcolo delI’impedenza di un
ramo
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di laboratorio
22
PR
OG
RA
MM
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RTI
MEN
TALE
A
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LE
28
Primo e secondo principio di
Kirchhoff applicato a circuiti in regime sinusoidale
Calcolo della soluzione di un
sistema attraverso I’utiIizzo delle
matrici
Calcolo della variazione della
reattanza in funzione alla
frequenza
Determinazione dello sfasamento
delle grandezze sinusoidali
Determinazione del contributo
delle componenti reattive nello
sfasamenLo tra tensione e
corrente
Carica e scarica di un
condensatore
3. Elettronica di
potenza
Semiconduttori
Tipologie di drogaggio dei
semiconduttori, giunzione PN
Diodi, caratteristiche costruttive,
caratteristiche elettriche,
condizioni di funzionamento,
caratteristica ideale V-I,
caratteristica reale V-I, soglia di
conduzione del diodo
Circuito raddrizzatore con un
solo diodo, forma d’onda in
uscita
Circuito raddrizzatore con ponte a
diodi, forma d’onda in uscita
II diodo zener
Giunzione PNP e NPN, transistor
Transistor in modalita
saturazione e interdizione
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di laboratorio
23
PR
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RA
MM
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ON
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IPA
RTI
MEN
TALE
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NN
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LE
29
GESTIONE PROGETTO E ORGANIZZAZIONE DI IMPRESA CLASSE V
4. Sensori e
trasduttori
Sensori: rilievo della
caratteristica di un fotoresistore
Progettazione del circuito
elettrico per la realizzazione di
un trasduttore Trasduttore di
temperatura LM35, caratteristiche
costruttive, caratteristiche elettriche e di funzionamento
Lezioni frontali e
dialogate
Lezioni pratiche in
Laboratorio
Libro di testo;
Lavagna e lim;
Pc multimedia;
Laboratorio.
Interrogazioni;
Verifiche scritte.
Prove di laboratorio
29
Totale ore 99
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICHE TEMPI
1. Elementi di economica e organizzazione aziendale
L'informazione e l'organizzazione
Micro e macrostruttura
Le strutture organizzative
I costi di un’organizzazione aziendale
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning; didattica laboratoriale
Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Lim; laboratorio.
Verifiche individuali e collettive con uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte.
15
2. I processi aziendali
Catena del valore, processi primari e processi di supporto
Le prestazioni dei processi aziendali
Modellazione dei processi aziendali e principi della gestione per processi
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning; didattica laboratoriale
Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Lim; laboratorio.
Verifiche individuali e collettive con uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte.
18
3. La qualità totale La qualità e il Total Quality Management
Enti di normazione e norme ISO 9000
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning;
Libro di testo; Appunti dalle lezioni;
Verifiche individuali e collettive con 18
PR
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30
INFORMATICA CLASSI V
didattica laboratoriale Lim; laboratorio.
uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte.
4. Principi e tecniche di Project Management
II progetto e le sue fasi
II principio chiave nella gestione di un progetto e gli obiettivi di progetto
L'organizzazione dei progetti
Tecniche di pianificazione e controllo temporale
La programmazione e il controllo dei costi e la gestione delle aree di rischio
Pianificazione e controllo della qualità e gestione della documentazione
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning; didattica laboratoriale
Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Lim; laboratorio.
Verifiche individuali e collettive con uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte
18
5. Gestione di progetti informatici
I progetti informatici
Il processo di produzione del software
Preprogetto: fattibilità e analisi dei requisiti
Preprogetto: pianificazione del progetto
La valutazione dei costi di un progetto informatico
La valutazione della qualità del software
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning; didattica laboratoriale
Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Lim; laboratorio.
Verifiche individuali e collettive con uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte
15
6. La sicurezza sul lavoro
Pericoli e rischi
La normativa prevenzionistica
La gestione della prevenzione nei luoghi di
lavoro
Fattori di rischio, misure di tutela
Lezioni frontali e dialogate; cooperative learning; didattica laboratoriale
Libro di testo; Appunti dalle lezioni; Lim; laboratorio.
Verifiche individuali e collettive con uso di test ed interrogazioni; verifiche scritte
15
TOTALE ORE 99
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
PR
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A
NN
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LE
31
1. Programmaz.
OOP
Classi, oggetti, attributi,
metodi, costruttori,
distruttori,
ereditarietà, polimorfismo.
Diagrammi UML
Lezioni frontali LIM Test 35
2. Applicazioni
OOP
Array, file di testo e database
gestiti con la OOP Lezioni frontali/laboratorio
LIM/Laboratorio Compito scritto-
pratico 45
3. Linguaggio
Javascript
Introduzione, variabili,
operatori, tipi di dati,
istruzioni di controllo,
cicli iterativi
Lezioni frontali/laboratorio LIM/Laboratorio
Compito
scritto-
pratico
33
4. Linguaggio
Javascript Array, funzioni, date, moduli Lezioni frontali/laboratorio
LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
19
5. Casi aziendali Gestione magazzino.
Gestione mutui. Lezioni frontali/laboratorio
LIM/Laboratori
o
Compito
scritto-
pratico
27
6. Uso dei CMS Cosa sono, le caratteristiche,
sviluppare siti con i CMS Lezioni frontali/laboratorio
LIM/Laboratori
o
LIM/Laborat
orio 39
PR
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LE
32
TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONI CLASSI V
Totale ore 198
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
1. Architettura di
rete
1. I Sistemi Distribuiti
2. Storia dei sistemi
distribuiti e modelli
architetturali
3. Modello Client
Server
4. Applicazioni di rete
Lezioni frontali e dialogate. Lezioni
pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive con
uso di test ed
interrogazioni;
verifiche
scritte e in
laboratorio.
24
2. I Socket e la
comunicazione
1. I Socket e i protocolli
per l comunicazione
di rete
Lezioni frontali e dialogate. Lezioni
pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive con
uso di test ed
interrogazioni;
verifiche
20
PR
OG
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IPA
RTI
MEN
TALE
A
NN
UA
LE
33
2. La connessione
tramite Socket
scritte e in
laboratorio.
3. Linguaggio
Orientato agli
Oggetti
1. Generalità su Java
2. Struttura del codice
3. Variabili e tipi
primitivi
4. Strutture di controllo
5. I package e le classi
6. Il ciclo di vita degli
oggetti
7. Derivazione e
ereditarietà
8. Array
9. La classe grafica
AWT e la
realizzazione di
applicazioni GUI
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
37
4. Il linguaggio
XML
1. Generalità sul
linguaggio XML
2. Utilizzo e sintassi del
linguaggio XML
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
9
PR
OG
RA
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E D
IPA
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MEN
TALE
A
NN
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LE
34
SISTEMI E RETI CLASSE V
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
5. Oggetti IN
PHP
1. XAMPP
2. Gli Oggetti in PHP
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
10
6. 3. TOTALE ORE 99
MODULI UNITÀ DIDATTICHE METODOLOGIA STRUMENTI VERIFICH
E
TEMPI
PR
OG
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NN
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LE
35
1. Il livello di
applicazione
5. Il livello di
applicazione nel
modelli ISO/OSI e
TCP/IP
6. Il WEB:http e FTP
7. E-mail, DNS e Telnet
Lezioni frontali e dialogate. Lezioni
pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive con
uso di test ed
interrogazioni;
verifiche
scritte e in
laboratorio.
24
2. Vlan 7. Virtual LAN
8. Il protocollo VTP
Lezioni frontali e dialogate. Lezioni
pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive con
uso di test ed
interrogazioni;
verifiche
scritte e in
laboratorio.
24
3. Tecniche
crittografiche
per la
protezione dei
dati
10. La crittografia
simmetrica
11. La crittografia
asimmetrica
12. Certificati e firma
digitale
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio –
Libro di testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
40
4. La sicurezza
delle reti
3. La sicurezza nei
sistemi informativi
4. La sicurezza delle
connessioni
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
20
PR
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36
7. LINEE GENERALI DELLE METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
I contenuti disciplinari sono organizzati per modulo. Ogni modulo, poi, è suddiviso in unità didattiche.
5. Firewall, Proxy
6. La normativa sulla
sicurezza e la privacy
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
5. Wireless e reti
mobili
6. Wireless:comunicare
senza fili
7. L’autenticazione
nelle reti wireless
8. La trasmissione
wireless
9. L’architettura delle
reti wireless
10. La normativa delle
reti wireless
Lezioni frontali e dialogate.
Lezioni pratiche laboratoriali
LIM – PC –
Laboratorio
– Libro di
testo -
dispense
Individuali e
collettive
con uso di
test ed
interrogaz
ioni;
verifiche
scritte e
in
laboratori
o.
24
TOTALE ORE 132
PR
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37
Ogni unità sarà strutturata in modo da permettere agli studenti di sviluppare le varie abilità attraverso una serie di attività che li impegneranno a lavorare in coppia, in gruppi, ad intergruppi
8. OBIETTIVI FORMATIVI PER GLI ALUNNI CON BES
Il Dipartimento avrà cura di garantire il raggiungimento degli obiettivi didattici degli alunni con BES attraverso la flessibilità delle strategie e, in particolar modo, mirerà allo sviluppo e al potenziamento delle capacità cognitive, affettive- relazionali, promuovendo atteggiamenti di interesse di motivazione e di partecipazione.
Questi gli obiettivi socio-comportamentali e formativi da raggiungere, oltre quelli concordati con la FS per l’Inclusività:
• migliorare i processi di integrazione e di socializzazione;
• potenziare l’autostima e il grado di autonomia personale e sociale;
• sensibilizzare al rispetto dei ruoli e delle regole;
• saper esprimere le conoscenze e i contenuti utilizzando un lessico appropriato ed adeguato.
• saper analizzare e comprendere semplici testi e utilizzare linguaggi specifici;
• arricchire il proprio bagaglio culturale.
9. INDIVIDUAZIONE DI CRITERI COMUNI DI VALUTAZIONE
Il Dipartimento ritiene che il momento della valutazione, particolarmente delicato nell’ambito della progettazione “per competenze”, debba fondarsi sui seguenti punti.
valutazione iniziale delle competenze “in entrata” ed iniziali, con l’analisi dei “prerequisiti”;
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38
valutazione delle competenze acquisite in un tempo intermedio, per permettere una modifica o un intervento in sede di progettazione;
promozione alla capacità auto-valutativa e di auto-orientamento;
valutazione delle competenze acquisite sia a livello della singola disciplina, sia di più insegnamenti;
organizzazione di più strumenti di valutazione che possano agire alternativamente o insieme, rispetto alle diverse prestazioni fornite dall’alunno;
raccolta di documentazione del lavoro svolto e delle prestazioni fornite, analisi ed interpretazione degli stessi;
accertamento non solo matematico e numerico degli elementi raccolti, ma valutazione dei livelli di partenza, intermedi e finali;
valutazione anche degli elementi motivazionali, orientativi ed emotivi, nell’ambito delle performance fornite.
Il Dipartimento, tenendo conto dei concetti generali sopra esposti, ritiene utile attribuire un parametro comune di votazione nel giudizio del singolo alunno, pertanto, fa riferimento alla “Griglia di valutazione” inserita nel POF alla voce valutazione dei risultati
10. STRATEGIE E METODI DI RECUPERO IN ITINERE
I docenti del Dipartimento di INFORMATICA ritengono di poter attuare le seguenti strategie di recupero in itinere:
fornire più spiegazioni graduando le difficoltà;
fornire schemi, grafici, tavole sinottiche, cronologie;
guidare all'uso degli atlanti storici e vocabolario;
indicazioni per la stesura di appunti e per l’acquisizione di un metodo di studio
11. DEBITO FORMATIVO
I docenti valuteranno il lavoro svolto durante le vacanze estive attraverso prove, test, interrogazioni orali per verificare se le lacune individuate nel precedente anno scolastico sono state colmate.
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39
12. POTENZIAMENTO DELLE ECCELLENZE
I docenti del Dipartimento di Informatica attuano una serie di iniziative volte alla valorizzazione delle eccellenze:
13. CRITERI GENERALI SULLE VERIFICHE
VERIFICHE PRINCIPALI UTILIZZATE
DISCIPLINA Classe STRUMENTO
TECNOLOGIE INFORMATICHE
I
Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
Prove di laboratorio.
SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE
II Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
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40
INFORMATICA
III
IV
V
Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
Prove di laboratorio.
TECNOLOGIA E PROGETTAZIONE DI SISTEMI INFORMATICI E DELLE TELECOMUNICAZIONI
III
IV
V
Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
Prove di laboratorio.
SISTEMI E RETI
III
IV
V
Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
Prove di laboratorio.
GESTIONE PROGETTO V
Prove tradizionali, test, interrogazioni
Prove scritte;
Prove di laboratorio
14. TIPOLOGIA E NUMERO DELLE PROVE DI VERIFICA
PR
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Le verifiche scritte ed orali, in numero di due/tre per trimestre e pentamestre, sono intese come forma di controllo del grado di maturazione linguistica, strumentale e critica degli studenti.
In particolare nel valutare le prove orali e scritte si terrà conto dei criteri esposti nelle griglie allegate.
La valutazione complessiva, intesa non solo come giudizio sulla crescita culturale, ma anche civile dello studente, terrà conto inoltre di:livello di partenza, partecipazione al dialogo educativo, interessi culturali, assiduità della frequenza, applicazione allo studio.
15. STRATEGIE - MODALITÀ DI LAVORO
STRATEGIE DIDATTICHE
Premesso che lo studente verrà sempre posto al centro dell’azione educativa, si cercherà di motivarlo alla partecipazione attenta e responsabile ed allo studio continuo. Pertanto le strategie saranno diversificate a seconda delle occasioni didattiche, ma in linea di massima si concretizzeranno con la lezione frontale breve ed incisiva, la lezione discussione, l’analisi principale del testo e l’utilizzo di strumenti multimediali. Le attività didattiche saranno variate in funzione delle fasi di lavoro e delle opportunità offerte da ogni argomento.
MODALITÀ DI LAVORO
Si adopereranno di volta in volta le metodologie didattiche più adatte alle questioni affrontate,
calate consapevolmente nel gruppo classe ed in linea con le finalità e gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere.
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In particolar modo saranno privilegiati i seguenti approcci, che si accompagneranno alla più comune lezione frontale:
- Lezione dialogata, lezione-dibattito;
- Approccio diretto a fonti letterarie e storiche, con analisi guidate;
- Lavori di gruppo e cooperative learning;
- Ricerche individuali e di gruppo;
- Brain-stormingproblemsolving
- Visione di film tematici e di audiovisivi.
16. INIZIATIVE EXTRA-CURRICOLARI.
Le Linee-Guida fanno esplicito riferimento al profilo educativo, culturale e professionale definito dal Decreto Legislativo 17 ottobre 2005, allegato A, che è finalizzato alla crescita educativa, culturale e professionale degli studenti, allo sviluppo dell’autonoma capacità di giudizio, all’esercizio della responsabilità personale e sociale.
Pertanto, la proposta di attività “laboratoriali” può e deve prevedere l’adozione di strategie didattiche “flessibili” per operare nella scuola ma anche nell’ambiente esterno, nel territorio, nella città, nel mondo della cultura, del lavoro e delle professioni, utilizzando:
risorse e servizi urbani ed extra-scolastici; contatti e scambi con il sistema produttivo locale; visite ad enti, musei, biblioteche che fanno riferimento alla cultura storica, tecnica e professionale, alla sfera religiosa e cristiana; contatti con gli enti locali, i Municipi, il Comune, la Provincia, la Regione; contatti e visite nei luoghi delle istituzioni democratiche: sedi parlamentari, Presidenza della Repubblica; tutte le iniziative correlate con i moduli integrati proposti.
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17. PROGETTI INTEGRATIVI E DELL’OFFERTA FORMATIVA
Utilizzo di una piattaforma e-learning.
18. PROPOSTE DI ATTIVITA’ DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
Corso di Inglese per i docenti
Certificazione Nuova ECDL Web Editing
19. PROPOSTE DI PERCORSI DIDATTICI DI TIPO LABORATORIALE
Il gruppo di docenti del Dipartimento ritiene che la “didattica laboratoriale”, così come teorizzata dalla normativa, debba scaturire da un coinvolgimento della classe e dei singoli alunni (lavoro collettivo/individuale insieme) nelle “azioni” di un lavoro scolastico concreto ed operativo. Pertanto propongono i seguenti percorsi didattici laboratoriali:
1. uso e decodifica dei codici linguistici; 2. lettura esplorativa ed analitica; 3. uso di tecniche per riassumere, selezionare, ridurre ed annotare le informazioni, per produrre il testo; 4. applicazione dei programmi Word, Excel, ecc.; 5. creazione e archiviazione e stampa dei testi; 6. applicazione del programma Power-Point; 7. applicazione dell’ipertesto; 8. visite ad enti, istituzioni, uffici pubblici, aziende private, musei, biblioteche, ecc.; 9. partecipazione ad eventi, feste, manifestazioni, ecc.; 10. applicazione della ricerca-azione con l’uso della lavagna interattiva.
20. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA E PREDISPOSIZIONE DI MODULI INTERDISCIPLINARI
Il Dipartimento stabilisce che, ferma restando la programmazione didattica del Consiglio di Classe ed individuale di ogni singolo docente, i punti fondamentali di “programmazione dipartimentale” che servono da base per l’organizzazione della didattica di classe e personalizzata per gli alunni del primo e secondo biennio e della quinta classe sono:
1. consolidamento delle competenze delle discipline di base;
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2. integrazione tra le discipline che forniscono un contributo per le competenze specifiche dell’area d’indirizzo,
3. programmazione intesa come “progettazione”, ovvero didattica del progetto;
4. progettazione di attività che abbiano il fine di stimolare l’alunno ad acquisire conoscenze ed abilità, ad attivare operativamente interessi, motivazioni ed attitudini, ad applicare le competenze;
5. organizzazione di progetti che facciano acquisire “competenze complesse” ed applicabili nel contesto scolastico ma anche nella pratica personale ed extra-scolastica, in modo che abbiano una funzione “orientativa”.
21. CLIL
Le norme inserite nei Regolamenti di riordino (DPR 88 e 89/2010) prevedono l'obbligo, nel quinto anno, di insegnare una disciplina di indirizzo non linguistica (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL. Per il suddetto dipartimento, relativamente all’a.s. 2017/18, per le classi V A IN e V C IN è stato stabilito che la metodologia CLIL sarà associata all’insegnamento della disciplina Informatica.