24
VICTOR E BOYNTON E L'ACTIVITY THEORY (TUTTI I MODELLI DI PRODUZIONE) L’Activity Theory presenta un’elevata coerenza con il modello di Victor- Boynton. L’Activity Theory vede la trasform azione d’impresa come un processo di espansione della conoscenza aziendale, stimolato dalla ricerca e risoluzione di contraddizioni strutturali nelle forme di produzione economica; esse sono risolte dall’introduzione di modalità più avanzate che fanno perno sulla riconfigurazione della conoscenza aziendale. Il modello di Victor e Boynton offre un “meccanismo generativo” del cambiamento aziendale, centrato su un’evoluzione a stadi della conoscenza critica che si presta ad inquadrare profili caratteristici di processi gestionali. Quest’integrazione tra le due costruzioni permette di notare le modalità di costituzione di pratiche economiche differenti, di loro riproduzione e di trasformazione. Essa favorisce l’individuazione di pattern, framework o modelli riflessivi basati sulla particolare conoscenza che le pratiche generano e sostengono. Così da forme di produzione fondate sulla conoscenza tacita si passa a quelle fondate sulla conoscenza formalizzata, sulla conoscenza pratica, architetturale e di relazione; il processo evolutivo non sempre si completa ma può arrestarsi per l’incapacità di risolvere le contraddizioni emerse, comportando l’attivazione del rinnovamento nell’oggetto della produzione economica. Ogni fase del processo di trasformazione assegna un differente livello di rilevanza ad elementi del capitale intellettuale e materiale. Il passaggio da uno stadio all’altro avviene grazie all’utilizzo del potenziale espansivo della conoscenza già accumulata. Quest’ultima è sostanzialmente qualificata da: – la conoscenza incorporata nella pratica aziendale; – la forza dello stimolo offerto dal confronto tra i soggetti e la socio- materialità della pratica. Così dallo stadio artigianale (nel quale è centrale la conoscenza tacita) si passa a quello della produzione di massa (con il rilievo della conoscenza esplicita o dichiarativa), a quello del miglioramento dei processi (grazie all’azione della conoscenza pratica), a quello della modularizzazione (per il supporto fornito dalla conoscenza architetturale) e infine a quello della co- configurazione (nella quale è critica la conoscenza di dialogo e di collaborazione). 1) Lo stadio artigianale e della personalizzazione: la criticità della conoscenza tacita È il caso nel quale è rilevante il sapere individuale. Questa configurazione occupa normalmente la fase iniziale dello sviluppo dell’impresa. Consente di dare risposte alla specificità del bisogno del consumatore; è qualificato da offerte uniche, prodotti su misura o fortemente differenziati. Prevale la conoscenza tacita. L’aspetto critico è la proposta/risposta mirata rispetto a problemi particolari dei clienti. Alcuni aspetti qualificanti È essenziale la conoscenza individuale; l’individuo ricopre ruoli di progettazione ed esecuzione, di coordinamento e di intervento diretto.

DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

VICTOR E BOYNTON E LACTIVITY THEORY (TUTTI I MODELLI DI PRODUZIONE)LrsquoActivity Theory presenta unrsquoelevata coerenza con il modello di Victor- BoyntonLrsquoActivity Theory vede la trasform azione drsquoimpresa come un processo di espansione della conoscenza aziendale stimolato dalla ricerca e risoluzione di contraddizioni strutturali nelle forme di produzione economica esse sono risolte dallrsquointroduzione di modalitagrave piugrave avanzate che fanno perno sulla riconfigurazione della conoscenza aziendale Il modello di Victor e Boynton offre un ldquomeccanismo generativordquo del cambiamento aziendale centrato su unrsquoevoluzione a stadi della conoscenza critica che si presta ad inquadrare profili caratteristici di processi gestionaliQuestrsquointegrazione tra le due costruzioni permette di notare le modalitagrave di costituzione di pratiche economiche differenti di loro riproduzione e di trasformazioneEssa favorisce lrsquoindividuazione di pattern framework o modelli riflessivi basati sulla particolare conoscenza che le pratiche generano e sostengonoCosigrave da forme di produzione fondate sulla conoscenza tacita si passa a quelle fondate sulla conoscenza formalizzata sulla conoscenza pratica architetturale e di relazione il processo evolutivo non sempre si completa ma puograve arrestarsi per lrsquoincapacitagrave di risolvere le contraddizioni emerse comportando lrsquoattivazione del rinnovamento nellrsquooggetto della produzione economica Ogni fase del processo di trasformazione assegna un differente livello di rilevanza ad elementi del capitale intellettuale e materiale Il passaggio da uno stadio allrsquoaltro avviene grazie allrsquoutilizzo del potenziale espansivo della conoscenza giagrave accumulataQuestrsquoultima egrave sostanzialmente qualificata dandash la conoscenza incorporata nella pratica aziendalendash la forza dello stimolo offerto dal confronto tra i soggetti e la socio-materialitagrave della praticaCosigrave dallo stadio artigianale (nel quale egrave centrale la conoscenza tacita) si passa a quello della produzione di massa (con il rilievo della conoscenza esplicita o dichiarativa) a quello del miglioramento dei processi (grazie allrsquoazione della conoscenza pratica) a quello della modularizzazione (per il supporto fornito dalla conoscenza architetturale) e infine a quello della co-configurazione (nella quale egrave critica la conoscenza di dialogo e di collaborazione)

1) Lo stadio artigianale e della personalizzazione la criticitagrave della conoscenza tacita

Egrave il caso nel quale egrave rilevante il sapere individualeQuesta configurazione occupa normalmente la fase iniziale dello sviluppo dellrsquoimpresaConsente di dare risposte alla specificitagrave del bisogno del consumatore egrave qualificato daofferte uniche prodotti su misura o fortemente differenziatiPrevale la conoscenza tacitaLrsquoaspetto critico egrave la propostarisposta mirata rispetto a problemi particolari dei clientiAlcuni aspetti qualificantiEgrave essenziale la conoscenza individuale lrsquoindividuo ricopre ruoli di progettazione ed esecuzione di coordinamento e di intervento direttoLrsquoapprendimento si sviluppa normalmente in termini verticali e grazie alla partecipazione allrsquoattivitagrave svolta in comunitagrave di pratici La conoscenza egrave orientata ad una proposta competitiva di personalizzazioneI punti-chiave per operare con successoLrsquoindividuazione e selezione dei soggetti migliori egrave criticaDiventa al tempo stesso critica la possibilitagrave di partecipare a comunitagrave di pratici (interne ed esterne) vale a dire a reti sociali tra espertiI sistemi informativi devono essere flessibili visto che le necessitagrave non sono immaginabili a prioriAlcuni aspetti criticiIl legame stretto con le caratteristiche individuali genera problemi di appropriabilitagrave della conoscenza fondamentaleLa condivisione della conoscenza spesso non tocca competenze cruciali (il talento e le predisposizioni non sono trasferibili) le risposte in termini di reenginering sono normalmente inappropriateLa variabilitagrave dei prodottiservizi offerti genera impatti negativi sulla qualitagrave del prodotto e sui costi non vi egrave inoltre la possibilitagrave di replicare velocemente i prodottiservizi aumentando in termini significativi i volumi di attivitagrave

2) La produzione di massa e la rilevanza della conoscenza esplicita Egrave la forma di produzione che alimenta lrsquoofferta di beniservizi in forme standardizzate e in volumi elevati Si abbatte la specificitagrave di ogni prodottoLe idee sono specificate codificate e inserite in processi automatizzatiIn questo modo si ottiene una forma di produzione che permette di ndash eliminare grazie ad una definizione rigorosa del processo le differenze qualitativendash individuare processi ottimi qualificati da forme di elevata automazione produttiva e con limitate competenze ma rese utilizzabili grazie alla precisazione di regole semplici di comportamentondash identificare chiaramente i prodottiAlcuni aspetti qualificantiIl principio di base egrave la disciplina dellrsquoattivitagrave la creazione di unrsquoorganizzazione per ottenere un mix limitato di beni e di servizi ma con volumi elevatiIl collegamento egrave con il mass-market che spesso si tenta di segmentare per migliorare la varietagraveI punti-chiave per operare con successounrsquoadesione forte ad un indirizzo di forte compressione dei costi facendo leva sui vantaggi di scala di ampiezza e di apprendimentola ricerca di efficienza e il suo controllo lrsquoorganizzazione centrata sulla scala (direttamente attraverso la dimensione degli investimenti o indirettamente tramite alleanze joint-ventures licensing outsourcing)Alcuni aspetti criticinon permette di affrontare lrsquoincertezza e il cambiamento della domandapresenta rigiditagrave in termini di cambiamento dei processisviluppa strutture burocratiche che creano pesantezza organizzativalimita la capacitagrave di risposta alle esigenze del clientePassaggio da Standardizzazione a Miglioramento ContinuoIl passaggio dalla fase di STANDARDIZZAZIONE in cui I processi e I prodotti vengono ottimizzati operando una prima compressione dei costi ed una standardizzazione dei processi si consolidifica nella fase del MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI in cui si opera una vera e propria messa a punto delle caratteristiche del prodotto e del processo operando una compressione dei costi e miglioramento della qualitagrave del processo Le persone si trasformano da esecutori a creativi sviluppando I miglioramenti e facilitando le connessioni con gli altri processi ai quali si collegano

3) Il miglioramento dei processi la rilevanza della conoscenza praticaLa logica della differenziazioneLrsquoapprendimento genera la messa a punto delle caratteristiche del prodotto con effetti di compressione dei costi ed aumento della qualitagrave del prodottoLa determinante egrave la conoscenza pratica che matura con il fare e con la ricerca di soluzioni produttive di sempre maggior interesseCiograve rende possibile la messa a punto di proposte vantaggiose in termini di costi e di differenziazioneIl miglioramento entra in tutti i processi e da questi si trasferisce su quello della proposta di valore al cliente Lrsquoapproccio egrave quello di ldquocontrollare tutti i processirdquo e di modificarli per renderli sempre miglioriAlcuni aspetti qualificantilrsquoinserimento dei dipendenti in chiave attiva nei processi operativilo sviluppo di una configurazione operativa che unisce la disciplina della produzione di massa al miglioramento continuo significativo del sistema di attivitagravela generazione di processi di miglioramento la ricerca di miglioramento egrave sistematicaI punti-chiave per operare con successo

la trasformazione delle persone da esecutori a creativii soggetti debbono avere una conoscenza dei processi per rendere possibili forme di dialogo e di integrazione della conoscenzala disponibilitagrave di strumenti per riprendere la conoscenza prodotta a livello locale e riorientarla complessivamente ai fini produttivila presenza di una visione che dia motivazione direzione e controllo ai processi di miglioramento nel tempola generazione di flessibilitagrave strutturale mediante forme organizzative centrate sul team-working Alcuni aspetti criticiLrsquoaspetto critico egrave costituito dallrsquoincapacitagrave di affrontare situazioni nelle quali sia cruciale la presenza di un forte livello di differenziazione del prodottoIn ogni caso lrsquoapproccio conduce ad una comprensione approfondita delle relazioni e delle interdipendenze produttive

4) La personalizzazione di massa la rilevanza della conoscenza architetturaleIl significatoSi tratta di una configurazione produttiva capace di sostenere la messa a disposizione di ciograve che richiede esattamente il cliente Le basi si ritrovano nella flessibilitagrave nellrsquoefficienza e nelle capacitagrave innovativeEsse permettono di preservare lrsquoefficienza produttiva pur in presenza di una risposta mirata alle esigenze del clienteLa differenza rispetto alla forma artigianale egrave data dalla rilevanza di molteplici aspetti competitivi velocitagrave prezzi bassi qualitagrave e adeguamento alle esigenze specificheAlcuni aspetti qualificantiQuesto orientamento egrave spinto dalle esigenze di personalizzazione avvertite dai clienti e si esprime mediante una migliore precisione nellrsquooffertaPer questo egrave necessario ottenere informazioni dal mercato interpretare i bisogni e rapidamenteorganizzare le risorseRichiede una forte attenzione alle esigenze del clienteI punti-chiave per operare con successolrsquoapplicazione di robuste risorse modulari per far leva sulla profonditagrave della conoscenza di produzione Le proprie capacitagrave debbono essere conosciute puntualmente cosigrave come quelle dei concorrenti la capacitagrave di costruire network dinamici di moduli con la possibilitagrave di rispondere positivamente alle richieste del cliente il controllo mediante configuratori (persone e strumenti) che permettono la veloce ricombinazione dei moduli per mettere a disposizione il prodotto richiestoAlcuni aspetti criticiEssa richiede unrsquoelevata attenzione al coordinamento dei moduli garantita dalla cura alle capacitagrave architetturali e al disegno delle interfacce Si tratta perograve di una configurazione che rischia di creare problemi di coordinamento Solo una conoscenza profonda dei processi consente di gestire molte componenti e di ricombinarle in modo appropriato per creare un plus competitivoQuesta configurazione apre una zona di sviluppo prossimale nella quale si rendono ancora piugrave adattive le competenze con unrsquoofferta che sfrutta la rimodulazione dinamica della proposta competitiva

5) La co-configurazione la rilevanza della conoscenza di collaborazione di dialogo

Egrave una configurazione che richiede una partnership stretta tra lrsquoimpresa il prodotto il cliente ed altri eventuali soggetti rilevanti con una personalizzazione che diventa continuaLe esigenze del cliente sono dinamiche e richiedono lo sviluppo di forme di produzione che lo coinvolgano in modo significativo e al tempo stesso cambino dinamicamente il tipo di proposta ed il suo centro di gestioneLa capacitagrave di generare valore economico egrave connessa alla risposta che si dagrave ad esigenze del cliente che evolvono continuamenteAlcuni aspetti qualificanti

I prodotti assumono spesso caratteristiche ldquocustomer intelligentrdquo e quindi si adattano automaticamente alle esigenze avvertite nella condotta del clienteLa conoscenza egrave di tipo dialogico configurazionale per rendere possibile una continua catena tra azienda prodotto e cliente In sostanza si integra il cliente nel business system tanto che si crea una relazione sistematica a tre (azienda cliente prodotto)I prodotti si modificano continuamente si aggiornano e resistono meglio allrsquoobsolescenzaI punti-chiave per operare con successola presenza di un forte meccanismo di integrazione che assume tratti piugrave marcati rispetto alle configurazioni precedentila capacitagrave di generare forme di apprendimento intelligente per catturare la massa di informazioni collegate alle relazioni tra azienda prodotto e clientelrsquoattenzione al supporto della relazione con il cliente per evitare le criticitagrave collegate con le modifiche del prodottoAlcuni aspetti criticiSi tratta di uno stadio di produzione evoluto che richiede elevatissime conoscenze e competenze tecniche Spariscono i confini tra lavoro e apprendimento cliente e prodotto cliente e fornitore

IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE La comprensione del cambiamento puograve essere affrontata in riferimento a due modalitagrave quella delle VARIAZIONI e quella del PROCESSO Nellanalisi processuale lattenzione egrave rivolta al processo e alle sue forme di manifestazione Lapproccio processuale si distingue in DEBOLE e FORTELapproccio processuale DEBOLE vede lazienda come un insieme di identitagrave ben distinte le quali interagiscono tra loro generando dei risultati Per capire il funzionamento dellazienda stessa analizzo le singole componenti e le loro interazioniAspetti rilevanti dellanalisi processuale DEBOLE sono LA RILEVANZA DEI LIVELLI MULTIPLI DI ANALISI lazienda puograve essere vista come parte di sistemi di ordine superiore che determinano il contesto interno ed esterno le INTERCONNESSIONI TEMPORALI CHE QUALIFICANO LE RELAZIONI egrave infatti rilevante laspetto storico dellazienda perchegrave conoscendone a fondo il passato se ne puograve interpretare e gestire il presente e il futuro tramite lrsquouso della consapevolezza umana definendo spazi di opportunitagrave tra le linee di azione Altro aspetto egrave la RELAZIONE TRA CONTESTO ED AZIONE essi sono uniti in modo inseparabile se voglio capire il significato di unazione ne devo prima capire il contesto da cui egrave nata Il RILIEVO DI REGOLE CON VALIDITA LOCALE non cerco regole generali il processo cerca infatti di carpire regole a validitagrave locale capaci di mettere in luce relazioni approssimate ma efficaci Ultimo aspetto egrave il COLLEGAMENTO TRA PROCESSO e RISULTATI i processi aziendali sono sempre visti in termini di movimento ci si spinge ad un process thinking che implica una considerazione dinamica dei fenomeni aziendali in termini di movimento attivitagrave eventi cambiamento ed evoluzione temporaleDifferente egrave invece lapproccio PROCESSUALE FORTE il quale non ammette lesistenza di IDENTITA ma esiste solo un processo lazienda egrave un processo ed ogni immagine di essa egrave solo una rappresentazione che viene data perchegrave nel frattempo le cose sono cambiate tutto egrave un flusso in cambiamento e trasformazioneNel modello precedente prima ci sono le cose e poi lrsquointerazione crea il processo qui crsquoegrave il processo ma non ci sono le cose ciograve che esiste sono delle concretizzazioni reificazioni

BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZAIl processo di espansione della conoscenza presenta diverse fasi 1 La messa in discussione della pratica corrente a partire dallrsquoanalisi delle tensioni accumulate e degli snodi problematici conseguenti2 Analisi storica per lrsquoidentificazione dei fattori germinativi e delle possibilitagrave di intervento sulla struttura delle contraddizioni3 La modelizzazione e lrsquoanalisi critica delle nuove soluzioni che identificano modelli avanzati di svolgimento dellrsquoattivitagrave o che ne precisano il nuovo oggetto4 Implementazione dei nuovi assetti e valutazione delle contraddizioni emergenti dal nuovo modello di attivitagrave5 Consolidamento della nuova pratica e analisi delle possibili contraddizioni tra il sistema di attivitagrave ed altri sistemiI processi di espansione possiedono quattro direttrici fondamentali- socio-spaziali

- temporali- morali-ideologiche- sistemicheLe persone non si adattano semplicemente ai cambiamenti che sono impostati essi normalmente tentano di trovare nuove soluzioni e di elaborare nuovi strumenti e nuove pratiche sociali per dare senso a quanto sta accadendoCiograve significa che il cambiamento di una pratica sociale non egrave semplicemente una risposta ad uno stimolo interno od esternoEssa spesso nasce dal basso partendo dalla pratica sviluppata normalmente dagli operatori In questo processo i BCO rappresentano un importante elemento perchegrave permettono di mettere in comunicazione e relazione differenti pratiche Collaborazione quindi tra soggetti con prospettive eterogenee per favorire la creazione di nuova conoscenzaEssi sono proiettati a qualcosa che ancora non esiste e che non si sa nemmeno se potragrave mai esistere Le loro caratteristiche sono quelle di STIMOLARE IL DIBATTITO TRA SOGGETTI DIVERSI SU NUOVE IDEE COSTRUIRE COLLEGAMENTI CON ALTRE PRATICHE PER CONSENTIRE LA NASCITA DI NUOVE CONFIGURAZIONI RIELABORARE PRATICHE ESISTENTI PER TRASFERIRLE NELLA PROPRIA PRATICA

LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICEDLe variabili di mediazione della CHAT sono rappresentate da STRUMENTI REGOLE SOCIALI e DIVISIONE DEL LAVORO che mediano il rapporto tra i soggetti e loggettoPer quanto riguarda la qualificazione MULTIVOICED del sistema differenti soggetti a causa delle loro storie personali e della particolare posizione della divisione del lavoro costruiscono lrsquooggetto e le altre componenti dellrsquoattivitagrave in modo differente parzialmente sovrapposto e parzialmente conflittuale La voce dei singoli egrave fondamentale per ldquocostruirerdquo il processo di apprendimento Ma al tempo stesso lo egrave nelle sue interconnessioni con la socio-materialitagrave nella quale essi sono collocati Non egrave la cognizione del singolo il punto centrale ma il suo porsi in relazione continua con altri individui e con oggetti per ricercare pattern che possano assumere un significato innovativo come forma di produzione Questo vale anche in sede di implementazione e consolidamento del sistema di attivitagrave Diventa importante confrontarsi con i sistemi di attivitagrave confinanti per verificare la coerenza delle relazioni toccate dallo sviluppo delle nuove linee di trasformazione La messa a profitto dellrsquoapprendimento avviene sempre nei sistemi interconnessi di attivitagrave nellrsquoambito dei quali si manifestano contraddizioni e coinvolge la comunitagrave dei soggetti che ad essi appartengonoIn sostanza vi sono quattro problemi fondamentali da affrontare quando si voglia affrontare un processo di cambiamento adottando la lente dellrsquoActivity Theory La loro esplicitazione puograve avvenire dando risposta agli interrogativi su chi apprende percheacute si apprende che cosa si apprende e come lo si apprendePer sistema di attivitagrave puograve essere inteso un settore un azienda una funzione un gruppo di ricerca ciograve che caratterizza tali elementi egrave il fatto di essere sistemi collettivi cioegrave tanti soggettiattivitagrave che operano assieme con finalitagrave che devono essere condivise da tuttiLrsquoOGGETTO del sistema egrave la ragion drsquoessere ed egrave intesa come il risultato a cui si tende Di fronte a questo oggetto vi sono poi una serie di azioni e dalle azioni otteniamo i risultati Altra componente egrave il SOGGETTO che puograve essere singolo un gruppo rispetto alla cui prospettiva si analizza il funzionamento del sistema di attivitagrave Non egrave unrsquoentitagrave ferma ma vi egrave la presenza di tanti soggetti in un sistema di attivitagrave e non esiste un soggetto che dallrsquoalto riesce a vedere il sistema di attivitagrave in maniera oggettiva Il soggetto egrave in contatto con STRUMENTI Sono costituiti dagli artefatti fisici e simbolici utilizzati per la produzione dellrsquooggetto fisico di attivitagraveUna classificazione1048766 strumenti primari quelli che uso per ottenere direttamente lrsquooggetto (strumenti tecnici)sono anche definiti ldquocosardquo per sottolineare la relazione tra lo strumento e lrsquouso che se ne fa1048766 strumenti secondari hanno lo scopo di conservare le modalitagrave con cui si persegue lrsquoottenimento dellrsquooggetto (procedure di lavorazione) costituiti da rappresentazioni simboliche delle azioni modelli formali delle azioni da codificazioni e altre formalizzazioni create per preservare e trasmettere skill collegati allrsquouso degli strumenti primari Sono distinti in strumenti ldquocomerdquoe ldquopercheacuterdquo I primi spiegano come una cosa viene fatta i secondi spiegano le ragioni delle modalitagrave1048766 strumenti terziari sono strumenti che permettono di modificare le azioni necessarie per ottenere lrsquooggetto cioegrave permetto di modificare la realtagrave (strumenti tecnici per fare esperimenti cioegrave per sperimentare soluzioni diverse)Non possiedono funzionalitagrave di rappresentazione dellrsquoesistente ma servono per riprogettare strumenti regole azioni e operazioni secondo modalitagrave differenti da quelle esistenti nella prassiGli strumenti ldquoverso doverdquo sono qualificati dal loro orientamento al futuro

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 2: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

2) La produzione di massa e la rilevanza della conoscenza esplicita Egrave la forma di produzione che alimenta lrsquoofferta di beniservizi in forme standardizzate e in volumi elevati Si abbatte la specificitagrave di ogni prodottoLe idee sono specificate codificate e inserite in processi automatizzatiIn questo modo si ottiene una forma di produzione che permette di ndash eliminare grazie ad una definizione rigorosa del processo le differenze qualitativendash individuare processi ottimi qualificati da forme di elevata automazione produttiva e con limitate competenze ma rese utilizzabili grazie alla precisazione di regole semplici di comportamentondash identificare chiaramente i prodottiAlcuni aspetti qualificantiIl principio di base egrave la disciplina dellrsquoattivitagrave la creazione di unrsquoorganizzazione per ottenere un mix limitato di beni e di servizi ma con volumi elevatiIl collegamento egrave con il mass-market che spesso si tenta di segmentare per migliorare la varietagraveI punti-chiave per operare con successounrsquoadesione forte ad un indirizzo di forte compressione dei costi facendo leva sui vantaggi di scala di ampiezza e di apprendimentola ricerca di efficienza e il suo controllo lrsquoorganizzazione centrata sulla scala (direttamente attraverso la dimensione degli investimenti o indirettamente tramite alleanze joint-ventures licensing outsourcing)Alcuni aspetti criticinon permette di affrontare lrsquoincertezza e il cambiamento della domandapresenta rigiditagrave in termini di cambiamento dei processisviluppa strutture burocratiche che creano pesantezza organizzativalimita la capacitagrave di risposta alle esigenze del clientePassaggio da Standardizzazione a Miglioramento ContinuoIl passaggio dalla fase di STANDARDIZZAZIONE in cui I processi e I prodotti vengono ottimizzati operando una prima compressione dei costi ed una standardizzazione dei processi si consolidifica nella fase del MIGLIORAMENTO DEI PROCESSI in cui si opera una vera e propria messa a punto delle caratteristiche del prodotto e del processo operando una compressione dei costi e miglioramento della qualitagrave del processo Le persone si trasformano da esecutori a creativi sviluppando I miglioramenti e facilitando le connessioni con gli altri processi ai quali si collegano

3) Il miglioramento dei processi la rilevanza della conoscenza praticaLa logica della differenziazioneLrsquoapprendimento genera la messa a punto delle caratteristiche del prodotto con effetti di compressione dei costi ed aumento della qualitagrave del prodottoLa determinante egrave la conoscenza pratica che matura con il fare e con la ricerca di soluzioni produttive di sempre maggior interesseCiograve rende possibile la messa a punto di proposte vantaggiose in termini di costi e di differenziazioneIl miglioramento entra in tutti i processi e da questi si trasferisce su quello della proposta di valore al cliente Lrsquoapproccio egrave quello di ldquocontrollare tutti i processirdquo e di modificarli per renderli sempre miglioriAlcuni aspetti qualificantilrsquoinserimento dei dipendenti in chiave attiva nei processi operativilo sviluppo di una configurazione operativa che unisce la disciplina della produzione di massa al miglioramento continuo significativo del sistema di attivitagravela generazione di processi di miglioramento la ricerca di miglioramento egrave sistematicaI punti-chiave per operare con successo

la trasformazione delle persone da esecutori a creativii soggetti debbono avere una conoscenza dei processi per rendere possibili forme di dialogo e di integrazione della conoscenzala disponibilitagrave di strumenti per riprendere la conoscenza prodotta a livello locale e riorientarla complessivamente ai fini produttivila presenza di una visione che dia motivazione direzione e controllo ai processi di miglioramento nel tempola generazione di flessibilitagrave strutturale mediante forme organizzative centrate sul team-working Alcuni aspetti criticiLrsquoaspetto critico egrave costituito dallrsquoincapacitagrave di affrontare situazioni nelle quali sia cruciale la presenza di un forte livello di differenziazione del prodottoIn ogni caso lrsquoapproccio conduce ad una comprensione approfondita delle relazioni e delle interdipendenze produttive

4) La personalizzazione di massa la rilevanza della conoscenza architetturaleIl significatoSi tratta di una configurazione produttiva capace di sostenere la messa a disposizione di ciograve che richiede esattamente il cliente Le basi si ritrovano nella flessibilitagrave nellrsquoefficienza e nelle capacitagrave innovativeEsse permettono di preservare lrsquoefficienza produttiva pur in presenza di una risposta mirata alle esigenze del clienteLa differenza rispetto alla forma artigianale egrave data dalla rilevanza di molteplici aspetti competitivi velocitagrave prezzi bassi qualitagrave e adeguamento alle esigenze specificheAlcuni aspetti qualificantiQuesto orientamento egrave spinto dalle esigenze di personalizzazione avvertite dai clienti e si esprime mediante una migliore precisione nellrsquooffertaPer questo egrave necessario ottenere informazioni dal mercato interpretare i bisogni e rapidamenteorganizzare le risorseRichiede una forte attenzione alle esigenze del clienteI punti-chiave per operare con successolrsquoapplicazione di robuste risorse modulari per far leva sulla profonditagrave della conoscenza di produzione Le proprie capacitagrave debbono essere conosciute puntualmente cosigrave come quelle dei concorrenti la capacitagrave di costruire network dinamici di moduli con la possibilitagrave di rispondere positivamente alle richieste del cliente il controllo mediante configuratori (persone e strumenti) che permettono la veloce ricombinazione dei moduli per mettere a disposizione il prodotto richiestoAlcuni aspetti criticiEssa richiede unrsquoelevata attenzione al coordinamento dei moduli garantita dalla cura alle capacitagrave architetturali e al disegno delle interfacce Si tratta perograve di una configurazione che rischia di creare problemi di coordinamento Solo una conoscenza profonda dei processi consente di gestire molte componenti e di ricombinarle in modo appropriato per creare un plus competitivoQuesta configurazione apre una zona di sviluppo prossimale nella quale si rendono ancora piugrave adattive le competenze con unrsquoofferta che sfrutta la rimodulazione dinamica della proposta competitiva

5) La co-configurazione la rilevanza della conoscenza di collaborazione di dialogo

Egrave una configurazione che richiede una partnership stretta tra lrsquoimpresa il prodotto il cliente ed altri eventuali soggetti rilevanti con una personalizzazione che diventa continuaLe esigenze del cliente sono dinamiche e richiedono lo sviluppo di forme di produzione che lo coinvolgano in modo significativo e al tempo stesso cambino dinamicamente il tipo di proposta ed il suo centro di gestioneLa capacitagrave di generare valore economico egrave connessa alla risposta che si dagrave ad esigenze del cliente che evolvono continuamenteAlcuni aspetti qualificanti

I prodotti assumono spesso caratteristiche ldquocustomer intelligentrdquo e quindi si adattano automaticamente alle esigenze avvertite nella condotta del clienteLa conoscenza egrave di tipo dialogico configurazionale per rendere possibile una continua catena tra azienda prodotto e cliente In sostanza si integra il cliente nel business system tanto che si crea una relazione sistematica a tre (azienda cliente prodotto)I prodotti si modificano continuamente si aggiornano e resistono meglio allrsquoobsolescenzaI punti-chiave per operare con successola presenza di un forte meccanismo di integrazione che assume tratti piugrave marcati rispetto alle configurazioni precedentila capacitagrave di generare forme di apprendimento intelligente per catturare la massa di informazioni collegate alle relazioni tra azienda prodotto e clientelrsquoattenzione al supporto della relazione con il cliente per evitare le criticitagrave collegate con le modifiche del prodottoAlcuni aspetti criticiSi tratta di uno stadio di produzione evoluto che richiede elevatissime conoscenze e competenze tecniche Spariscono i confini tra lavoro e apprendimento cliente e prodotto cliente e fornitore

IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE La comprensione del cambiamento puograve essere affrontata in riferimento a due modalitagrave quella delle VARIAZIONI e quella del PROCESSO Nellanalisi processuale lattenzione egrave rivolta al processo e alle sue forme di manifestazione Lapproccio processuale si distingue in DEBOLE e FORTELapproccio processuale DEBOLE vede lazienda come un insieme di identitagrave ben distinte le quali interagiscono tra loro generando dei risultati Per capire il funzionamento dellazienda stessa analizzo le singole componenti e le loro interazioniAspetti rilevanti dellanalisi processuale DEBOLE sono LA RILEVANZA DEI LIVELLI MULTIPLI DI ANALISI lazienda puograve essere vista come parte di sistemi di ordine superiore che determinano il contesto interno ed esterno le INTERCONNESSIONI TEMPORALI CHE QUALIFICANO LE RELAZIONI egrave infatti rilevante laspetto storico dellazienda perchegrave conoscendone a fondo il passato se ne puograve interpretare e gestire il presente e il futuro tramite lrsquouso della consapevolezza umana definendo spazi di opportunitagrave tra le linee di azione Altro aspetto egrave la RELAZIONE TRA CONTESTO ED AZIONE essi sono uniti in modo inseparabile se voglio capire il significato di unazione ne devo prima capire il contesto da cui egrave nata Il RILIEVO DI REGOLE CON VALIDITA LOCALE non cerco regole generali il processo cerca infatti di carpire regole a validitagrave locale capaci di mettere in luce relazioni approssimate ma efficaci Ultimo aspetto egrave il COLLEGAMENTO TRA PROCESSO e RISULTATI i processi aziendali sono sempre visti in termini di movimento ci si spinge ad un process thinking che implica una considerazione dinamica dei fenomeni aziendali in termini di movimento attivitagrave eventi cambiamento ed evoluzione temporaleDifferente egrave invece lapproccio PROCESSUALE FORTE il quale non ammette lesistenza di IDENTITA ma esiste solo un processo lazienda egrave un processo ed ogni immagine di essa egrave solo una rappresentazione che viene data perchegrave nel frattempo le cose sono cambiate tutto egrave un flusso in cambiamento e trasformazioneNel modello precedente prima ci sono le cose e poi lrsquointerazione crea il processo qui crsquoegrave il processo ma non ci sono le cose ciograve che esiste sono delle concretizzazioni reificazioni

BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZAIl processo di espansione della conoscenza presenta diverse fasi 1 La messa in discussione della pratica corrente a partire dallrsquoanalisi delle tensioni accumulate e degli snodi problematici conseguenti2 Analisi storica per lrsquoidentificazione dei fattori germinativi e delle possibilitagrave di intervento sulla struttura delle contraddizioni3 La modelizzazione e lrsquoanalisi critica delle nuove soluzioni che identificano modelli avanzati di svolgimento dellrsquoattivitagrave o che ne precisano il nuovo oggetto4 Implementazione dei nuovi assetti e valutazione delle contraddizioni emergenti dal nuovo modello di attivitagrave5 Consolidamento della nuova pratica e analisi delle possibili contraddizioni tra il sistema di attivitagrave ed altri sistemiI processi di espansione possiedono quattro direttrici fondamentali- socio-spaziali

- temporali- morali-ideologiche- sistemicheLe persone non si adattano semplicemente ai cambiamenti che sono impostati essi normalmente tentano di trovare nuove soluzioni e di elaborare nuovi strumenti e nuove pratiche sociali per dare senso a quanto sta accadendoCiograve significa che il cambiamento di una pratica sociale non egrave semplicemente una risposta ad uno stimolo interno od esternoEssa spesso nasce dal basso partendo dalla pratica sviluppata normalmente dagli operatori In questo processo i BCO rappresentano un importante elemento perchegrave permettono di mettere in comunicazione e relazione differenti pratiche Collaborazione quindi tra soggetti con prospettive eterogenee per favorire la creazione di nuova conoscenzaEssi sono proiettati a qualcosa che ancora non esiste e che non si sa nemmeno se potragrave mai esistere Le loro caratteristiche sono quelle di STIMOLARE IL DIBATTITO TRA SOGGETTI DIVERSI SU NUOVE IDEE COSTRUIRE COLLEGAMENTI CON ALTRE PRATICHE PER CONSENTIRE LA NASCITA DI NUOVE CONFIGURAZIONI RIELABORARE PRATICHE ESISTENTI PER TRASFERIRLE NELLA PROPRIA PRATICA

LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICEDLe variabili di mediazione della CHAT sono rappresentate da STRUMENTI REGOLE SOCIALI e DIVISIONE DEL LAVORO che mediano il rapporto tra i soggetti e loggettoPer quanto riguarda la qualificazione MULTIVOICED del sistema differenti soggetti a causa delle loro storie personali e della particolare posizione della divisione del lavoro costruiscono lrsquooggetto e le altre componenti dellrsquoattivitagrave in modo differente parzialmente sovrapposto e parzialmente conflittuale La voce dei singoli egrave fondamentale per ldquocostruirerdquo il processo di apprendimento Ma al tempo stesso lo egrave nelle sue interconnessioni con la socio-materialitagrave nella quale essi sono collocati Non egrave la cognizione del singolo il punto centrale ma il suo porsi in relazione continua con altri individui e con oggetti per ricercare pattern che possano assumere un significato innovativo come forma di produzione Questo vale anche in sede di implementazione e consolidamento del sistema di attivitagrave Diventa importante confrontarsi con i sistemi di attivitagrave confinanti per verificare la coerenza delle relazioni toccate dallo sviluppo delle nuove linee di trasformazione La messa a profitto dellrsquoapprendimento avviene sempre nei sistemi interconnessi di attivitagrave nellrsquoambito dei quali si manifestano contraddizioni e coinvolge la comunitagrave dei soggetti che ad essi appartengonoIn sostanza vi sono quattro problemi fondamentali da affrontare quando si voglia affrontare un processo di cambiamento adottando la lente dellrsquoActivity Theory La loro esplicitazione puograve avvenire dando risposta agli interrogativi su chi apprende percheacute si apprende che cosa si apprende e come lo si apprendePer sistema di attivitagrave puograve essere inteso un settore un azienda una funzione un gruppo di ricerca ciograve che caratterizza tali elementi egrave il fatto di essere sistemi collettivi cioegrave tanti soggettiattivitagrave che operano assieme con finalitagrave che devono essere condivise da tuttiLrsquoOGGETTO del sistema egrave la ragion drsquoessere ed egrave intesa come il risultato a cui si tende Di fronte a questo oggetto vi sono poi una serie di azioni e dalle azioni otteniamo i risultati Altra componente egrave il SOGGETTO che puograve essere singolo un gruppo rispetto alla cui prospettiva si analizza il funzionamento del sistema di attivitagrave Non egrave unrsquoentitagrave ferma ma vi egrave la presenza di tanti soggetti in un sistema di attivitagrave e non esiste un soggetto che dallrsquoalto riesce a vedere il sistema di attivitagrave in maniera oggettiva Il soggetto egrave in contatto con STRUMENTI Sono costituiti dagli artefatti fisici e simbolici utilizzati per la produzione dellrsquooggetto fisico di attivitagraveUna classificazione1048766 strumenti primari quelli che uso per ottenere direttamente lrsquooggetto (strumenti tecnici)sono anche definiti ldquocosardquo per sottolineare la relazione tra lo strumento e lrsquouso che se ne fa1048766 strumenti secondari hanno lo scopo di conservare le modalitagrave con cui si persegue lrsquoottenimento dellrsquooggetto (procedure di lavorazione) costituiti da rappresentazioni simboliche delle azioni modelli formali delle azioni da codificazioni e altre formalizzazioni create per preservare e trasmettere skill collegati allrsquouso degli strumenti primari Sono distinti in strumenti ldquocomerdquoe ldquopercheacuterdquo I primi spiegano come una cosa viene fatta i secondi spiegano le ragioni delle modalitagrave1048766 strumenti terziari sono strumenti che permettono di modificare le azioni necessarie per ottenere lrsquooggetto cioegrave permetto di modificare la realtagrave (strumenti tecnici per fare esperimenti cioegrave per sperimentare soluzioni diverse)Non possiedono funzionalitagrave di rappresentazione dellrsquoesistente ma servono per riprogettare strumenti regole azioni e operazioni secondo modalitagrave differenti da quelle esistenti nella prassiGli strumenti ldquoverso doverdquo sono qualificati dal loro orientamento al futuro

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 3: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

la trasformazione delle persone da esecutori a creativii soggetti debbono avere una conoscenza dei processi per rendere possibili forme di dialogo e di integrazione della conoscenzala disponibilitagrave di strumenti per riprendere la conoscenza prodotta a livello locale e riorientarla complessivamente ai fini produttivila presenza di una visione che dia motivazione direzione e controllo ai processi di miglioramento nel tempola generazione di flessibilitagrave strutturale mediante forme organizzative centrate sul team-working Alcuni aspetti criticiLrsquoaspetto critico egrave costituito dallrsquoincapacitagrave di affrontare situazioni nelle quali sia cruciale la presenza di un forte livello di differenziazione del prodottoIn ogni caso lrsquoapproccio conduce ad una comprensione approfondita delle relazioni e delle interdipendenze produttive

4) La personalizzazione di massa la rilevanza della conoscenza architetturaleIl significatoSi tratta di una configurazione produttiva capace di sostenere la messa a disposizione di ciograve che richiede esattamente il cliente Le basi si ritrovano nella flessibilitagrave nellrsquoefficienza e nelle capacitagrave innovativeEsse permettono di preservare lrsquoefficienza produttiva pur in presenza di una risposta mirata alle esigenze del clienteLa differenza rispetto alla forma artigianale egrave data dalla rilevanza di molteplici aspetti competitivi velocitagrave prezzi bassi qualitagrave e adeguamento alle esigenze specificheAlcuni aspetti qualificantiQuesto orientamento egrave spinto dalle esigenze di personalizzazione avvertite dai clienti e si esprime mediante una migliore precisione nellrsquooffertaPer questo egrave necessario ottenere informazioni dal mercato interpretare i bisogni e rapidamenteorganizzare le risorseRichiede una forte attenzione alle esigenze del clienteI punti-chiave per operare con successolrsquoapplicazione di robuste risorse modulari per far leva sulla profonditagrave della conoscenza di produzione Le proprie capacitagrave debbono essere conosciute puntualmente cosigrave come quelle dei concorrenti la capacitagrave di costruire network dinamici di moduli con la possibilitagrave di rispondere positivamente alle richieste del cliente il controllo mediante configuratori (persone e strumenti) che permettono la veloce ricombinazione dei moduli per mettere a disposizione il prodotto richiestoAlcuni aspetti criticiEssa richiede unrsquoelevata attenzione al coordinamento dei moduli garantita dalla cura alle capacitagrave architetturali e al disegno delle interfacce Si tratta perograve di una configurazione che rischia di creare problemi di coordinamento Solo una conoscenza profonda dei processi consente di gestire molte componenti e di ricombinarle in modo appropriato per creare un plus competitivoQuesta configurazione apre una zona di sviluppo prossimale nella quale si rendono ancora piugrave adattive le competenze con unrsquoofferta che sfrutta la rimodulazione dinamica della proposta competitiva

5) La co-configurazione la rilevanza della conoscenza di collaborazione di dialogo

Egrave una configurazione che richiede una partnership stretta tra lrsquoimpresa il prodotto il cliente ed altri eventuali soggetti rilevanti con una personalizzazione che diventa continuaLe esigenze del cliente sono dinamiche e richiedono lo sviluppo di forme di produzione che lo coinvolgano in modo significativo e al tempo stesso cambino dinamicamente il tipo di proposta ed il suo centro di gestioneLa capacitagrave di generare valore economico egrave connessa alla risposta che si dagrave ad esigenze del cliente che evolvono continuamenteAlcuni aspetti qualificanti

I prodotti assumono spesso caratteristiche ldquocustomer intelligentrdquo e quindi si adattano automaticamente alle esigenze avvertite nella condotta del clienteLa conoscenza egrave di tipo dialogico configurazionale per rendere possibile una continua catena tra azienda prodotto e cliente In sostanza si integra il cliente nel business system tanto che si crea una relazione sistematica a tre (azienda cliente prodotto)I prodotti si modificano continuamente si aggiornano e resistono meglio allrsquoobsolescenzaI punti-chiave per operare con successola presenza di un forte meccanismo di integrazione che assume tratti piugrave marcati rispetto alle configurazioni precedentila capacitagrave di generare forme di apprendimento intelligente per catturare la massa di informazioni collegate alle relazioni tra azienda prodotto e clientelrsquoattenzione al supporto della relazione con il cliente per evitare le criticitagrave collegate con le modifiche del prodottoAlcuni aspetti criticiSi tratta di uno stadio di produzione evoluto che richiede elevatissime conoscenze e competenze tecniche Spariscono i confini tra lavoro e apprendimento cliente e prodotto cliente e fornitore

IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE La comprensione del cambiamento puograve essere affrontata in riferimento a due modalitagrave quella delle VARIAZIONI e quella del PROCESSO Nellanalisi processuale lattenzione egrave rivolta al processo e alle sue forme di manifestazione Lapproccio processuale si distingue in DEBOLE e FORTELapproccio processuale DEBOLE vede lazienda come un insieme di identitagrave ben distinte le quali interagiscono tra loro generando dei risultati Per capire il funzionamento dellazienda stessa analizzo le singole componenti e le loro interazioniAspetti rilevanti dellanalisi processuale DEBOLE sono LA RILEVANZA DEI LIVELLI MULTIPLI DI ANALISI lazienda puograve essere vista come parte di sistemi di ordine superiore che determinano il contesto interno ed esterno le INTERCONNESSIONI TEMPORALI CHE QUALIFICANO LE RELAZIONI egrave infatti rilevante laspetto storico dellazienda perchegrave conoscendone a fondo il passato se ne puograve interpretare e gestire il presente e il futuro tramite lrsquouso della consapevolezza umana definendo spazi di opportunitagrave tra le linee di azione Altro aspetto egrave la RELAZIONE TRA CONTESTO ED AZIONE essi sono uniti in modo inseparabile se voglio capire il significato di unazione ne devo prima capire il contesto da cui egrave nata Il RILIEVO DI REGOLE CON VALIDITA LOCALE non cerco regole generali il processo cerca infatti di carpire regole a validitagrave locale capaci di mettere in luce relazioni approssimate ma efficaci Ultimo aspetto egrave il COLLEGAMENTO TRA PROCESSO e RISULTATI i processi aziendali sono sempre visti in termini di movimento ci si spinge ad un process thinking che implica una considerazione dinamica dei fenomeni aziendali in termini di movimento attivitagrave eventi cambiamento ed evoluzione temporaleDifferente egrave invece lapproccio PROCESSUALE FORTE il quale non ammette lesistenza di IDENTITA ma esiste solo un processo lazienda egrave un processo ed ogni immagine di essa egrave solo una rappresentazione che viene data perchegrave nel frattempo le cose sono cambiate tutto egrave un flusso in cambiamento e trasformazioneNel modello precedente prima ci sono le cose e poi lrsquointerazione crea il processo qui crsquoegrave il processo ma non ci sono le cose ciograve che esiste sono delle concretizzazioni reificazioni

BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZAIl processo di espansione della conoscenza presenta diverse fasi 1 La messa in discussione della pratica corrente a partire dallrsquoanalisi delle tensioni accumulate e degli snodi problematici conseguenti2 Analisi storica per lrsquoidentificazione dei fattori germinativi e delle possibilitagrave di intervento sulla struttura delle contraddizioni3 La modelizzazione e lrsquoanalisi critica delle nuove soluzioni che identificano modelli avanzati di svolgimento dellrsquoattivitagrave o che ne precisano il nuovo oggetto4 Implementazione dei nuovi assetti e valutazione delle contraddizioni emergenti dal nuovo modello di attivitagrave5 Consolidamento della nuova pratica e analisi delle possibili contraddizioni tra il sistema di attivitagrave ed altri sistemiI processi di espansione possiedono quattro direttrici fondamentali- socio-spaziali

- temporali- morali-ideologiche- sistemicheLe persone non si adattano semplicemente ai cambiamenti che sono impostati essi normalmente tentano di trovare nuove soluzioni e di elaborare nuovi strumenti e nuove pratiche sociali per dare senso a quanto sta accadendoCiograve significa che il cambiamento di una pratica sociale non egrave semplicemente una risposta ad uno stimolo interno od esternoEssa spesso nasce dal basso partendo dalla pratica sviluppata normalmente dagli operatori In questo processo i BCO rappresentano un importante elemento perchegrave permettono di mettere in comunicazione e relazione differenti pratiche Collaborazione quindi tra soggetti con prospettive eterogenee per favorire la creazione di nuova conoscenzaEssi sono proiettati a qualcosa che ancora non esiste e che non si sa nemmeno se potragrave mai esistere Le loro caratteristiche sono quelle di STIMOLARE IL DIBATTITO TRA SOGGETTI DIVERSI SU NUOVE IDEE COSTRUIRE COLLEGAMENTI CON ALTRE PRATICHE PER CONSENTIRE LA NASCITA DI NUOVE CONFIGURAZIONI RIELABORARE PRATICHE ESISTENTI PER TRASFERIRLE NELLA PROPRIA PRATICA

LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICEDLe variabili di mediazione della CHAT sono rappresentate da STRUMENTI REGOLE SOCIALI e DIVISIONE DEL LAVORO che mediano il rapporto tra i soggetti e loggettoPer quanto riguarda la qualificazione MULTIVOICED del sistema differenti soggetti a causa delle loro storie personali e della particolare posizione della divisione del lavoro costruiscono lrsquooggetto e le altre componenti dellrsquoattivitagrave in modo differente parzialmente sovrapposto e parzialmente conflittuale La voce dei singoli egrave fondamentale per ldquocostruirerdquo il processo di apprendimento Ma al tempo stesso lo egrave nelle sue interconnessioni con la socio-materialitagrave nella quale essi sono collocati Non egrave la cognizione del singolo il punto centrale ma il suo porsi in relazione continua con altri individui e con oggetti per ricercare pattern che possano assumere un significato innovativo come forma di produzione Questo vale anche in sede di implementazione e consolidamento del sistema di attivitagrave Diventa importante confrontarsi con i sistemi di attivitagrave confinanti per verificare la coerenza delle relazioni toccate dallo sviluppo delle nuove linee di trasformazione La messa a profitto dellrsquoapprendimento avviene sempre nei sistemi interconnessi di attivitagrave nellrsquoambito dei quali si manifestano contraddizioni e coinvolge la comunitagrave dei soggetti che ad essi appartengonoIn sostanza vi sono quattro problemi fondamentali da affrontare quando si voglia affrontare un processo di cambiamento adottando la lente dellrsquoActivity Theory La loro esplicitazione puograve avvenire dando risposta agli interrogativi su chi apprende percheacute si apprende che cosa si apprende e come lo si apprendePer sistema di attivitagrave puograve essere inteso un settore un azienda una funzione un gruppo di ricerca ciograve che caratterizza tali elementi egrave il fatto di essere sistemi collettivi cioegrave tanti soggettiattivitagrave che operano assieme con finalitagrave che devono essere condivise da tuttiLrsquoOGGETTO del sistema egrave la ragion drsquoessere ed egrave intesa come il risultato a cui si tende Di fronte a questo oggetto vi sono poi una serie di azioni e dalle azioni otteniamo i risultati Altra componente egrave il SOGGETTO che puograve essere singolo un gruppo rispetto alla cui prospettiva si analizza il funzionamento del sistema di attivitagrave Non egrave unrsquoentitagrave ferma ma vi egrave la presenza di tanti soggetti in un sistema di attivitagrave e non esiste un soggetto che dallrsquoalto riesce a vedere il sistema di attivitagrave in maniera oggettiva Il soggetto egrave in contatto con STRUMENTI Sono costituiti dagli artefatti fisici e simbolici utilizzati per la produzione dellrsquooggetto fisico di attivitagraveUna classificazione1048766 strumenti primari quelli che uso per ottenere direttamente lrsquooggetto (strumenti tecnici)sono anche definiti ldquocosardquo per sottolineare la relazione tra lo strumento e lrsquouso che se ne fa1048766 strumenti secondari hanno lo scopo di conservare le modalitagrave con cui si persegue lrsquoottenimento dellrsquooggetto (procedure di lavorazione) costituiti da rappresentazioni simboliche delle azioni modelli formali delle azioni da codificazioni e altre formalizzazioni create per preservare e trasmettere skill collegati allrsquouso degli strumenti primari Sono distinti in strumenti ldquocomerdquoe ldquopercheacuterdquo I primi spiegano come una cosa viene fatta i secondi spiegano le ragioni delle modalitagrave1048766 strumenti terziari sono strumenti che permettono di modificare le azioni necessarie per ottenere lrsquooggetto cioegrave permetto di modificare la realtagrave (strumenti tecnici per fare esperimenti cioegrave per sperimentare soluzioni diverse)Non possiedono funzionalitagrave di rappresentazione dellrsquoesistente ma servono per riprogettare strumenti regole azioni e operazioni secondo modalitagrave differenti da quelle esistenti nella prassiGli strumenti ldquoverso doverdquo sono qualificati dal loro orientamento al futuro

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 4: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

I prodotti assumono spesso caratteristiche ldquocustomer intelligentrdquo e quindi si adattano automaticamente alle esigenze avvertite nella condotta del clienteLa conoscenza egrave di tipo dialogico configurazionale per rendere possibile una continua catena tra azienda prodotto e cliente In sostanza si integra il cliente nel business system tanto che si crea una relazione sistematica a tre (azienda cliente prodotto)I prodotti si modificano continuamente si aggiornano e resistono meglio allrsquoobsolescenzaI punti-chiave per operare con successola presenza di un forte meccanismo di integrazione che assume tratti piugrave marcati rispetto alle configurazioni precedentila capacitagrave di generare forme di apprendimento intelligente per catturare la massa di informazioni collegate alle relazioni tra azienda prodotto e clientelrsquoattenzione al supporto della relazione con il cliente per evitare le criticitagrave collegate con le modifiche del prodottoAlcuni aspetti criticiSi tratta di uno stadio di produzione evoluto che richiede elevatissime conoscenze e competenze tecniche Spariscono i confini tra lavoro e apprendimento cliente e prodotto cliente e fornitore

IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE La comprensione del cambiamento puograve essere affrontata in riferimento a due modalitagrave quella delle VARIAZIONI e quella del PROCESSO Nellanalisi processuale lattenzione egrave rivolta al processo e alle sue forme di manifestazione Lapproccio processuale si distingue in DEBOLE e FORTELapproccio processuale DEBOLE vede lazienda come un insieme di identitagrave ben distinte le quali interagiscono tra loro generando dei risultati Per capire il funzionamento dellazienda stessa analizzo le singole componenti e le loro interazioniAspetti rilevanti dellanalisi processuale DEBOLE sono LA RILEVANZA DEI LIVELLI MULTIPLI DI ANALISI lazienda puograve essere vista come parte di sistemi di ordine superiore che determinano il contesto interno ed esterno le INTERCONNESSIONI TEMPORALI CHE QUALIFICANO LE RELAZIONI egrave infatti rilevante laspetto storico dellazienda perchegrave conoscendone a fondo il passato se ne puograve interpretare e gestire il presente e il futuro tramite lrsquouso della consapevolezza umana definendo spazi di opportunitagrave tra le linee di azione Altro aspetto egrave la RELAZIONE TRA CONTESTO ED AZIONE essi sono uniti in modo inseparabile se voglio capire il significato di unazione ne devo prima capire il contesto da cui egrave nata Il RILIEVO DI REGOLE CON VALIDITA LOCALE non cerco regole generali il processo cerca infatti di carpire regole a validitagrave locale capaci di mettere in luce relazioni approssimate ma efficaci Ultimo aspetto egrave il COLLEGAMENTO TRA PROCESSO e RISULTATI i processi aziendali sono sempre visti in termini di movimento ci si spinge ad un process thinking che implica una considerazione dinamica dei fenomeni aziendali in termini di movimento attivitagrave eventi cambiamento ed evoluzione temporaleDifferente egrave invece lapproccio PROCESSUALE FORTE il quale non ammette lesistenza di IDENTITA ma esiste solo un processo lazienda egrave un processo ed ogni immagine di essa egrave solo una rappresentazione che viene data perchegrave nel frattempo le cose sono cambiate tutto egrave un flusso in cambiamento e trasformazioneNel modello precedente prima ci sono le cose e poi lrsquointerazione crea il processo qui crsquoegrave il processo ma non ci sono le cose ciograve che esiste sono delle concretizzazioni reificazioni

BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZAIl processo di espansione della conoscenza presenta diverse fasi 1 La messa in discussione della pratica corrente a partire dallrsquoanalisi delle tensioni accumulate e degli snodi problematici conseguenti2 Analisi storica per lrsquoidentificazione dei fattori germinativi e delle possibilitagrave di intervento sulla struttura delle contraddizioni3 La modelizzazione e lrsquoanalisi critica delle nuove soluzioni che identificano modelli avanzati di svolgimento dellrsquoattivitagrave o che ne precisano il nuovo oggetto4 Implementazione dei nuovi assetti e valutazione delle contraddizioni emergenti dal nuovo modello di attivitagrave5 Consolidamento della nuova pratica e analisi delle possibili contraddizioni tra il sistema di attivitagrave ed altri sistemiI processi di espansione possiedono quattro direttrici fondamentali- socio-spaziali

- temporali- morali-ideologiche- sistemicheLe persone non si adattano semplicemente ai cambiamenti che sono impostati essi normalmente tentano di trovare nuove soluzioni e di elaborare nuovi strumenti e nuove pratiche sociali per dare senso a quanto sta accadendoCiograve significa che il cambiamento di una pratica sociale non egrave semplicemente una risposta ad uno stimolo interno od esternoEssa spesso nasce dal basso partendo dalla pratica sviluppata normalmente dagli operatori In questo processo i BCO rappresentano un importante elemento perchegrave permettono di mettere in comunicazione e relazione differenti pratiche Collaborazione quindi tra soggetti con prospettive eterogenee per favorire la creazione di nuova conoscenzaEssi sono proiettati a qualcosa che ancora non esiste e che non si sa nemmeno se potragrave mai esistere Le loro caratteristiche sono quelle di STIMOLARE IL DIBATTITO TRA SOGGETTI DIVERSI SU NUOVE IDEE COSTRUIRE COLLEGAMENTI CON ALTRE PRATICHE PER CONSENTIRE LA NASCITA DI NUOVE CONFIGURAZIONI RIELABORARE PRATICHE ESISTENTI PER TRASFERIRLE NELLA PROPRIA PRATICA

LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICEDLe variabili di mediazione della CHAT sono rappresentate da STRUMENTI REGOLE SOCIALI e DIVISIONE DEL LAVORO che mediano il rapporto tra i soggetti e loggettoPer quanto riguarda la qualificazione MULTIVOICED del sistema differenti soggetti a causa delle loro storie personali e della particolare posizione della divisione del lavoro costruiscono lrsquooggetto e le altre componenti dellrsquoattivitagrave in modo differente parzialmente sovrapposto e parzialmente conflittuale La voce dei singoli egrave fondamentale per ldquocostruirerdquo il processo di apprendimento Ma al tempo stesso lo egrave nelle sue interconnessioni con la socio-materialitagrave nella quale essi sono collocati Non egrave la cognizione del singolo il punto centrale ma il suo porsi in relazione continua con altri individui e con oggetti per ricercare pattern che possano assumere un significato innovativo come forma di produzione Questo vale anche in sede di implementazione e consolidamento del sistema di attivitagrave Diventa importante confrontarsi con i sistemi di attivitagrave confinanti per verificare la coerenza delle relazioni toccate dallo sviluppo delle nuove linee di trasformazione La messa a profitto dellrsquoapprendimento avviene sempre nei sistemi interconnessi di attivitagrave nellrsquoambito dei quali si manifestano contraddizioni e coinvolge la comunitagrave dei soggetti che ad essi appartengonoIn sostanza vi sono quattro problemi fondamentali da affrontare quando si voglia affrontare un processo di cambiamento adottando la lente dellrsquoActivity Theory La loro esplicitazione puograve avvenire dando risposta agli interrogativi su chi apprende percheacute si apprende che cosa si apprende e come lo si apprendePer sistema di attivitagrave puograve essere inteso un settore un azienda una funzione un gruppo di ricerca ciograve che caratterizza tali elementi egrave il fatto di essere sistemi collettivi cioegrave tanti soggettiattivitagrave che operano assieme con finalitagrave che devono essere condivise da tuttiLrsquoOGGETTO del sistema egrave la ragion drsquoessere ed egrave intesa come il risultato a cui si tende Di fronte a questo oggetto vi sono poi una serie di azioni e dalle azioni otteniamo i risultati Altra componente egrave il SOGGETTO che puograve essere singolo un gruppo rispetto alla cui prospettiva si analizza il funzionamento del sistema di attivitagrave Non egrave unrsquoentitagrave ferma ma vi egrave la presenza di tanti soggetti in un sistema di attivitagrave e non esiste un soggetto che dallrsquoalto riesce a vedere il sistema di attivitagrave in maniera oggettiva Il soggetto egrave in contatto con STRUMENTI Sono costituiti dagli artefatti fisici e simbolici utilizzati per la produzione dellrsquooggetto fisico di attivitagraveUna classificazione1048766 strumenti primari quelli che uso per ottenere direttamente lrsquooggetto (strumenti tecnici)sono anche definiti ldquocosardquo per sottolineare la relazione tra lo strumento e lrsquouso che se ne fa1048766 strumenti secondari hanno lo scopo di conservare le modalitagrave con cui si persegue lrsquoottenimento dellrsquooggetto (procedure di lavorazione) costituiti da rappresentazioni simboliche delle azioni modelli formali delle azioni da codificazioni e altre formalizzazioni create per preservare e trasmettere skill collegati allrsquouso degli strumenti primari Sono distinti in strumenti ldquocomerdquoe ldquopercheacuterdquo I primi spiegano come una cosa viene fatta i secondi spiegano le ragioni delle modalitagrave1048766 strumenti terziari sono strumenti che permettono di modificare le azioni necessarie per ottenere lrsquooggetto cioegrave permetto di modificare la realtagrave (strumenti tecnici per fare esperimenti cioegrave per sperimentare soluzioni diverse)Non possiedono funzionalitagrave di rappresentazione dellrsquoesistente ma servono per riprogettare strumenti regole azioni e operazioni secondo modalitagrave differenti da quelle esistenti nella prassiGli strumenti ldquoverso doverdquo sono qualificati dal loro orientamento al futuro

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 5: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

- temporali- morali-ideologiche- sistemicheLe persone non si adattano semplicemente ai cambiamenti che sono impostati essi normalmente tentano di trovare nuove soluzioni e di elaborare nuovi strumenti e nuove pratiche sociali per dare senso a quanto sta accadendoCiograve significa che il cambiamento di una pratica sociale non egrave semplicemente una risposta ad uno stimolo interno od esternoEssa spesso nasce dal basso partendo dalla pratica sviluppata normalmente dagli operatori In questo processo i BCO rappresentano un importante elemento perchegrave permettono di mettere in comunicazione e relazione differenti pratiche Collaborazione quindi tra soggetti con prospettive eterogenee per favorire la creazione di nuova conoscenzaEssi sono proiettati a qualcosa che ancora non esiste e che non si sa nemmeno se potragrave mai esistere Le loro caratteristiche sono quelle di STIMOLARE IL DIBATTITO TRA SOGGETTI DIVERSI SU NUOVE IDEE COSTRUIRE COLLEGAMENTI CON ALTRE PRATICHE PER CONSENTIRE LA NASCITA DI NUOVE CONFIGURAZIONI RIELABORARE PRATICHE ESISTENTI PER TRASFERIRLE NELLA PROPRIA PRATICA

LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICEDLe variabili di mediazione della CHAT sono rappresentate da STRUMENTI REGOLE SOCIALI e DIVISIONE DEL LAVORO che mediano il rapporto tra i soggetti e loggettoPer quanto riguarda la qualificazione MULTIVOICED del sistema differenti soggetti a causa delle loro storie personali e della particolare posizione della divisione del lavoro costruiscono lrsquooggetto e le altre componenti dellrsquoattivitagrave in modo differente parzialmente sovrapposto e parzialmente conflittuale La voce dei singoli egrave fondamentale per ldquocostruirerdquo il processo di apprendimento Ma al tempo stesso lo egrave nelle sue interconnessioni con la socio-materialitagrave nella quale essi sono collocati Non egrave la cognizione del singolo il punto centrale ma il suo porsi in relazione continua con altri individui e con oggetti per ricercare pattern che possano assumere un significato innovativo come forma di produzione Questo vale anche in sede di implementazione e consolidamento del sistema di attivitagrave Diventa importante confrontarsi con i sistemi di attivitagrave confinanti per verificare la coerenza delle relazioni toccate dallo sviluppo delle nuove linee di trasformazione La messa a profitto dellrsquoapprendimento avviene sempre nei sistemi interconnessi di attivitagrave nellrsquoambito dei quali si manifestano contraddizioni e coinvolge la comunitagrave dei soggetti che ad essi appartengonoIn sostanza vi sono quattro problemi fondamentali da affrontare quando si voglia affrontare un processo di cambiamento adottando la lente dellrsquoActivity Theory La loro esplicitazione puograve avvenire dando risposta agli interrogativi su chi apprende percheacute si apprende che cosa si apprende e come lo si apprendePer sistema di attivitagrave puograve essere inteso un settore un azienda una funzione un gruppo di ricerca ciograve che caratterizza tali elementi egrave il fatto di essere sistemi collettivi cioegrave tanti soggettiattivitagrave che operano assieme con finalitagrave che devono essere condivise da tuttiLrsquoOGGETTO del sistema egrave la ragion drsquoessere ed egrave intesa come il risultato a cui si tende Di fronte a questo oggetto vi sono poi una serie di azioni e dalle azioni otteniamo i risultati Altra componente egrave il SOGGETTO che puograve essere singolo un gruppo rispetto alla cui prospettiva si analizza il funzionamento del sistema di attivitagrave Non egrave unrsquoentitagrave ferma ma vi egrave la presenza di tanti soggetti in un sistema di attivitagrave e non esiste un soggetto che dallrsquoalto riesce a vedere il sistema di attivitagrave in maniera oggettiva Il soggetto egrave in contatto con STRUMENTI Sono costituiti dagli artefatti fisici e simbolici utilizzati per la produzione dellrsquooggetto fisico di attivitagraveUna classificazione1048766 strumenti primari quelli che uso per ottenere direttamente lrsquooggetto (strumenti tecnici)sono anche definiti ldquocosardquo per sottolineare la relazione tra lo strumento e lrsquouso che se ne fa1048766 strumenti secondari hanno lo scopo di conservare le modalitagrave con cui si persegue lrsquoottenimento dellrsquooggetto (procedure di lavorazione) costituiti da rappresentazioni simboliche delle azioni modelli formali delle azioni da codificazioni e altre formalizzazioni create per preservare e trasmettere skill collegati allrsquouso degli strumenti primari Sono distinti in strumenti ldquocomerdquoe ldquopercheacuterdquo I primi spiegano come una cosa viene fatta i secondi spiegano le ragioni delle modalitagrave1048766 strumenti terziari sono strumenti che permettono di modificare le azioni necessarie per ottenere lrsquooggetto cioegrave permetto di modificare la realtagrave (strumenti tecnici per fare esperimenti cioegrave per sperimentare soluzioni diverse)Non possiedono funzionalitagrave di rappresentazione dellrsquoesistente ma servono per riprogettare strumenti regole azioni e operazioni secondo modalitagrave differenti da quelle esistenti nella prassiGli strumenti ldquoverso doverdquo sono qualificati dal loro orientamento al futuro

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 6: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

I soggetti non usano da soli vari strumenti ma sono il legame con altri soggetti una COMUNITArsquo di soggetti che portano allo sviluppo dellrsquooggetto questo mette in rilevanza il rispetto delle REGOLE sociali meccanismi che permettono ai soggetti di interagire con altri Le regole sociali fanno riferimento alle norme esplicite ed implicite che regolano le azioni e le relazioni allrsquointerno del sistema di attivitagrave Percheacute i soggetti agiscano ai fini dellrsquooggetto bisogna infine creare dei meccanismi di DIVISIONE DEL LAVORO La divisione del lavoro egrave la distribuzione continuamente negoziata dei compiti del potere e delle responsabilitagrave tra i partecipanti al sistema di attivitagrave Il riferimento egrave quindi sia di tipo orizzontale (compiti assegnati alle persone) sia di tipo verticale (assegnazione di potere e status)

DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI

La collaborazione tra differenti sistemi di attivitagrave crea problematiche relative alle prioritagrave identitagrave e pratiche operative e alle connesse problematiche di autoritagrave ed influenza Lrsquointegrazione orizzontale e lrsquointegrazione verticale tra comunitagrave di esperti in unrsquoorganizzazione puograve essere difficile da realizzare quando si creano barriere nella condivisione della comprensione delle modalitagrave di svolgimentodellrsquoattivitagrave Nascono infatti problemi per il conflitto tra esigenze di controllo del superiore e esigenze di disponibilitagrave di risorse da parte dellrsquoinferiore Per descrivere la capacitagrave di mediazione della divisione del lavoro rispetto al sistema di attivitagrave si possono introdurre i concetti di complessitagrave interdipendenza e incertezza Per affrontare lrsquoincertezza occorre disporre di capacitagrave di processamento dellrsquoinformazione coerente Quando la capacitagrave di processamento delle informazioni si riduce anche lrsquoammontare di complessitagrave trattabile si comprime Le azioni per la trasformazione dellrsquooggetto possono essere suddivise in compiti elementari Alcuni di essi possono essere svolte secondo modalitagrave con differenti tipi di interdipendenza Ciograve richiede differenti forme di coordinamento e quindi differenti forme di distribuzioni della conoscenza necessaria per svolgere le azioniUn sistema di attivitagrave non egrave collocato nel vuoto Esso interagisce con altri sistemi Riceve regole e strumenti da altri sistemi e produce risultati per altri sistemi ancora Cosigrave influssi dallrsquoesterno possono insinuarsi nel sistema creando tensione cioegrave squilibrio allrsquointerno del sistema di attivitagrave Pressioni originate internamente o stimolate esternamente creano incoerenze nelle singole componenti e tra componenti Lrsquoaccumularsi di queste tensioni rotture incoerenze porta alla formazione di contraddizioni a livello di sistema Normalmente possono essere enucleate quattro forme di contraddizioniContraddizione del primo tipo sono collegate a ciascun componente del sistema di attivitagrave Possono esserci allrsquointerno delle diverse variabili quando crsquoegrave differenza tra valore drsquouso e valore di mercato di tale variabile Il valore drsquouso egrave il contributo che il componente dagrave al sistema di attivitagrave mentre il valore di scambio egrave il valore in termini di costo sostenuto per lrsquoutilizzo del componente Questa contraddizione puograve risultare da insoddisfazione rispetto al valore dellrsquooggetto dellrsquoattivitagrave da insufficienze negli strumenti conflitti tra soggetti regole sociali insufficienti e cosigrave via In tal caso basta intervenire sulla singola variabile per tornare allrsquoequilibrioContraddizione del secondo tipo nascono dalle relazioni che si instaurano tra le variabili La contraddizione in questo caso diventa difficile da cogliere si ha infatti unrsquoincompatibilitagrave che non puograve essere risolta intervenendo su una variabile ma su tutte le variabili in questione cercando il bilanciamento Esempi sono collegati allrsquointroduzione di nuove tecnologie alle nuove forme di divisione del lavoro allrsquoinserimento di nuovi soggettiContraddizione del terzo tipo nasce a livello di oggetto ma coinvolge tutto il sistema Si tratta di passare dunque ad una configurazione piugrave avanzata (modello di produzione piugrave avanzato) Quindi cambio lrsquooggetto e il modo in cui sviluppo lrsquointerazione con lrsquooggetto Esempi possono riguardare forme di innovazione nel processo o lrsquointroduzione di nuove strutture organizzativeContraddizione del quarto tipo nasce dalle relazioni tra i sistemi di attivitagrave interni e i sistemi di attivitagrave esterni Esempi riguardano le relazioni conflittuali tra una funzione vendite ed una funzione produzione tra i clienti e il sistema di interventi in garanzia

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 7: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORYNellActivity Theory ciograve che si deve affrontare per sviluppare dei problemi di apprendimento e cambiamento riguarda il CHI sono i soggetti che devono apprendere essi rappresentano non i singoli ma i gruppi I problemi richiedono soluzioni nuove create elaborando le variabili contestuali esistenti La voce dei singoli rimane comunque fondamentale per lelaborazione del processo di apprendimento Il PERCHE si apprende che dipende dalla situazione che si presenta se si tratta della presenza di contraddizioni egrave allora dovuta alla necessitagrave di creare nuove riconfigurazioni mentre in ambienti stabili egrave giustificato dalla acquisizione di competenze Il CHE COSA si apprende egrave dovuto alla creazione di un nuovo sistema libero da contraddizioni Il COME apprendere egrave caratterizzato dalla forte componente di dialogo e dibattito tra le varie posizioni differenti

LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALILapproccio di Lewin alla teoria sul cambiamento aziendale affronta il problema tentando di capire il perchegrave lazienda mostra delle resistenze al cambiamento e quali siano le forze che entrano in gioco Il suo modello si struttura su diversi punti quali la DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE la DINAMICA DI GRUPPO la METODOLOGIA DI INTERVENTO e i PROCESSI DAZIONE RICERCA e il MODELLO DELLE TRE FASI ( destabilizzar muovere ristabilizzare)Il primo passo che consiste nella DEFINIZIONE DEL CAMPO DI INDAGINE consta nella definizione puntuale delle forze e condizioni che determinano la situazione esistente La velocitagrave dazione dipende dallo sforzo applicato a queste forze per modificarle la DINAMICA DEI GRUPPI chiarisce che lo sforzo egrave rivolto ai gruppi e non al singolo perchegrave sono i gruppi che influenzano il singolo e non viceversa Il centro danalisi egrave quindi il gruppo e lattenzione alle sue dinamiche norme ruoli per cercare di creare squilibrio e cambiamento La METODOLOGIA DINTERVENTO chiarisce che laspetto fondamentale egrave lazione e la perfetta conoscenza della situazione esistente delle alternative e delle qualitagrave complessive Il MODELLO DELLE TRE FASI egrave una sintesi del vero e proprio processo dazione esso consiste in DESTABILIZZARE ovvero disarticolare la situazione esistente per dare spazio a quella nuova nessuna posizione egrave piugrave garantita MUOVERE con essa si spinge allintroduzione di nuove linee di cambiamento e con la RISTABILIZZAZIONE una volta raggiunto lequilibrio si cerca di identificare gli assetti che sono in grado di sfruttare lequilibrioGli ASPETTI POSITIVI del processo sono la sua buona articolazione e limportanza che viene data ai gruppi e lesistenza di forze da analizzare Inoltre qualifica limportanza del collegamento tra progettazione azione e risultatiGli ASPETTI NEGATIVI sono relativi al fatto che non cegrave un movimento continuo il quale potrebbe portare a maggiori resistenze al cambiamento inoltre soffre dellattenzione dei gruppi e coglie nelle situazioni di quasi equilibrio punti negativi piuttosto che condizioni di sviluppo positive e tende ad attivare cambiamenti di primo ordine piuttosto che di secondo ordine

MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALESecondo linterpretazione PROCESSUALE del modello PORTER sono gli eventi e le scelte che spiegano il perchegrave non il modello Il processo diventa una variabile fondamentale per spiegare il cambiamentoNellinterpretazione STRUTTURAL-FUNZIONALISTA invece individua cinque variabili che determinano la natura dellambiente forza contrattuale dei fornitori e dei clienti potenziali nuovi entranti esistenza di prodotti sostitutivi grado di rivalitagrave di concorrenti Mettendo assieme tali variabili e seguendo delle regole precise di sicuro si avragrave il successo ma non dice come si arriva ad esso Il modello quindi non puograve essere applicato in maniera meccanica

MODELLO RESOURCE BASED VIEW INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE +CAPABILITIES DINAMICHE NELLADATTAMENTO STRATEGICO DI IMPRESANel modello Resource Based si evidenziano quattro punti significativi la risorsa deve essere infatti in grado di produrre VALORE deve essere RARA INIMITABILE e NON SOSTITUIBILE Ad essi si associano poi variabili come la DURABILITA e APPROPRIABILITA Per fare interagire la

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 8: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

prospettiva interna ed esterna si fa riferimento al concetto delle DYNAMIC CAPABILITIES ovvero la capacitagrave specifica di riarticolare routine e risorse tanto da vederle competitivamente interessanti Esse rappresentano quindi la capacitagrave di cambiare e in quanto tali possono essere colte sia dal punto di vista dellimpatto sul contenuto che sul processoEsse quindi rispondono al problema di creare sistemi interessanti di risorse o fronte di cambiamenti del contesto competitivo ovvero come far interagire la prospettiva interna con quella esterna

CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VENIl modello VAN DE VEN opera lintegrazione tra lazione intenzionale e I componenti strutturali Il modello si basa su 4 FORZE FONDAMENTALI che possono operare isolatamentein forma parallela o secondo sequenze articolate I motori sono CICLO DI VITA EVOLUZIONE COMPETITIVA IDENTIFICAZIONE E RISOLUZIONE DELLE CONTRADDIZIONI IDENTIFICAZIONE DI OBIETTIVI E AZIONI PROGRAMMATE

1) Ciclo di vita (ciclo di vita del prodottointroduzionesviluppomaturitagravedeclino)Se proviamo ad analizzare alcuni indici in ogni fase troviamo che ognuno di questi presenta caratteristiche diverse in relazione alla fase cioegrave cambiano alcuni valori dei parametri in ogni faseIl Modello di Grainer cerca di osservare come evolvono gli assetti organizzativi con lrsquoevoluzione dellrsquoimpresa Unrsquoimpresa si sviluppa ma spesso incontra la crisi di leadership la quale egrave una sorta di punto di cambiamento Unrsquoimpresa cresce cambiano i problemi e lrsquoimprenditore non egrave in grado di affrontarli Risulta dunque importante inserire nellrsquoimpresa nuove competenze (da impresa padronale a impresa con leadership manageriale) Questo passaggio permette allrsquoimpresa di crescere ma di nuovo nasce una situazione di crisi Questo porta allo sviluppo di un processo di delega La delega porta a sua volta ad una crisi la mancanza di coordinamento il quale porta alla burocratizzazione (per far fronte appunto al problema di coordinamento) E il passaggio successivo porta ad una crisi da collaborazione Anche questo modello evidenzia che lo sviluppo dellrsquoimpresa porta a momenti di crisi che portano ad attuare nuove tecniche induce quindi al cambiamento

2) Evoluzione competitiva la forza nasce da una serie di processi in cui si creano nuove occasioni(attraverso esperimenti o in forma casuale) crsquoegrave una continua evoluzione a fronte di continue novitagrave attraverso le quali nascono nuovi contesti e nuove opportunitagrave le quali vengono poi selezionate Questo stimola delle modifiche che si traducono in situazioni minaccianti e in occasioni

3) ldquoidentificazione e risoluzione delle contraddizionirdquo trasformazione dellrsquoimpresa come processo dialetticoprocesso che inizia con lrsquoacquisizione della consapevolezza dellrsquoemergere di una contraddizione risultato dellrsquoaccumulazione di tensioni che creano una sorta di blocco che deve essere risolto in chiave di opportunitagrave o in chiave di pericolo

4) identificazione di obiettivi e di azioni programmate per cambiare bisogna leggere la situazione porre degli obiettivi e pianificare il cambiamento per ottenere un nuovo equilibrio Si tratta di osservare se lrsquoimpresa puograve raggiungere livelli maggiori senza nuovi interventi senza nuove azioni progettate di cambiamentoIl significato di queste forze egrave quello di valutare il fenomeno del cambiamento in diverse prospettive1048706 vedere se si riesce a far tesoro dei processi che si sviluppano1048706 Mette lrsquoattenzione su un aspetto cambiamento significa modifica tensione conflitto Queste si accumulano e danno luogo a quelle che vengono chiamate contraddizioni fondamentali Solo lavorando sulla storia crsquoegrave la possibilitagrave di far emergere questi snodi problematici e poi avere spunti per avviare la soluzione di tali problemi

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 9: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONILapprendimento organizzativo egrave il processo che qualifica la formazione della capacitagrave di azione dellimpresa Cyert e March lo considerano come un processo di accumulo di esperienze che favorisce il continuo aggiustamento dellrsquoazienda nelle sue modalitagrave operative e nella precisazione degli obiettivi Altre posizioni successive lo vedono come il processo che scaturisce dalla risposta a stimoli derivanti da stress difficoltagrave tensioni incontrate dallrsquoazienda e che conduce ad elaborare forme di adattamento rispetto ai cambiamenti ambientaliDellrsquoapprendimento organizzativo egrave espressione la curva dellrsquoapprendimento una costruzione che delinea la presenza di relazioni sistematiche tra volumi di attivitagrave lrsquoesperienza che ciograve genera e i livelli di produttivitagraveCon altre prospettive si evidenzia il processo teso a mantenere in equilibrio un sistema e si privilegia lrsquoidea di azienda come elaboratrice di informazioni per definire livelli ottimi di relazione tra input ed output finalizzati alle richieste ambientali Oppure lo si interpreta come una capacitagrave di generare un efficace adattamento rispetto a stimoli esterni che debbono essere velocementeindividuati e precisati nelle loro caratteristiche Lrsquoapprendimento egrave percepito come fenomeno pervasivo che deve condurre al miglioramento della qualitagrave della conoscenza applicata e cosigrave deve essere caratterizzato da consensualitagrave comunicabilitagrave e funzionalitagrave rispetto allrsquointera organizzazione Si puograve partire dalla qualificazione di chi apprende percheacute si apprende cosa si apprende e come si apprendeIl ldquochirdquo riporta ai soggetti che apprendono nellrsquoorganizzazione (singoli gruppi) ma anche allrsquoorganizzazione nella sua interezza (learning organization) e quindi spinge a specificare il significato attribuibile a distinti livelli dellrsquoapprendimento ovvero a considerare lrsquoopportunitagrave di considerarlo come fenomeno integratoIl ldquopercheacuterdquo ci collega alle sue origini agli elementi che lo innescano e ne determinano il procedere ed i risultati in sostanza evidenziarne le cause gli stimoli allrsquoapprendimento nellrsquoazienda e quindi le forze che ne spiegano le dinamiche (tensioni conflitti insoddisfazione errori incapacitagrave di raggiungere risultati presenza di modelli avanzati di produzione)Il ldquocosardquo riporta ai contenuti dellrsquoapprendimento e nel nostro caso si lega allrsquoevoluzione dinamica dellrsquoazienda al suo divenire e agli sforzi per orientarlo verso la produzione di valore Il ldquocomerdquo fa essenzialmente riferimento alle modalitagrave con le quali lo si articola

I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONII BCO sono dei meccanismi che consentono il collegamento tra pratiche sociali differenti essi possono assumere caratteristiche diverse -CONSULENTI PER TRASFORMAZIONI TECNOLOGICHE (BROKER) REALI-AMBIENTI VIRTUALI CHE COLLEGANO LIMPRESA AL CLIENTE (SISTEMI COLLABORATIVI) VIRTUALIIn ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra i sistemi sociali differentiQuesto egrave il ruolo dei BCO (Boundary Crossing Object) Si tratta di strumenti che favoriscono la collaborazione tra soggetti eterogenei a causa della loro appartenenza a pratiche sociali differenti Riguardano le problematiche relative allrsquoapprendimento come trasformazione di pratiche sociali e di attivitagrave di de-contestualizzazione e di ri-contestualizzazione di competenze e conoscenzaSi tratta di sistemi che sono destinati a favorire la costruzione di nuova conoscenza e stanno assumendo un rilievo crescente date le pressioni che il dinamismo ambientale pone al ri-adeguamento del potenziale competitivo delle impreseEssi danno contenuto concreto e forza alla creazione di relazioni tra sistemi di attivitagrave

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 10: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

Una loro caratteristica egrave di avere caratteri mutevoli proiettati a qualcosa (una nuova conoscenza) che ancora non esiste e che non si egrave neppure sicuri che possa esistere Essi alimentano la formazione di nuove concezioni e soluzioni e quindi diventano strumenti importanti per favorire processi di innovazione I BCO sono orientati andash creare stimoli al dibattito alla riflessione alla negoziazione di esperienze su evoluzioni storiche e culturali e su nuove idee per trasformare la pratica corrente usando competenze contestualizzate e decontestualizzate giagrave presentindash costruire collegamenti sistematici con altre pratiche per accedere a nuove configurazioni di contesto sistemi di relazioni e processi di trasformazionendash rielaborare pratiche esistenti per identificare concetti da riprendere e situare nella propria praticaAPPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTOLinnovazione egrave il risultato del cambiamento di collegamento tra i due concetti ce ne sono tanti ma in particolare due quello della Supply-Chain e quello dei Frammenti di conoscenza In particolare quello della Supply- Chain unisce due fasi quello della CONOSCENZA PUSH che vede produrre conoscenza che poi viene spinta verso il mondo delle imprese acquisita trasformata e tradotta attraverso lattivitagrave di R amp SSi ottengono cosigrave nuovi prodotti nuovi processi che servono per creare proposte di valore al mercatoCONOSCENZA PULL dove la conoscenza egrave trainata dal mercato e non piugrave spinta Il mercato richiede prodotti ma cegrave bisogno di nuova conoscenza e allora gli enti si rivolgono agli enti di ricerca affinchegrave venga prodottaIl CHAIN LINK che osserva il fenomeno della conoscenza con unottica di maggior attenzione al processo Importante egrave attivare catene di relazioni con altre realtagrave che possono essere sia centri diricerca sia altre impreseLrsquoidea di ldquoframmentirdquo di conoscenza che con il processo di innovazione si ricombinerebbero mediante lo sforzo delle imprese Ciograve che diventa rilevante egrave il legame legami che devono essere relazioni esplicite cioegrave da entrambe le direzioni I BCO (Boundary-crossing oggetti e sistemi di attivitagrave) sono i meccanismi che permettono il collegamento tra pratiche Sociali La loro natura egrave differenziata possono assumere caratteristiche reali e virtuali possono assumere la natura di broker o di sistemi collaborativi in ogni caso permettono di superare le barriere che segnano i confini tra sistemi sociali differenti Possono anche essere visti in chiave intraorganizzativa collegando sottosistemi drsquoimpresa

AZIONE DELIBERATA E AZIONE SITUATAEssa consente di discutere il significato dellrsquoazione intenzionale indirizzata al raggiungimento di obiettivi Lrsquoazione deliberata si caratterizza per la presenza di un agente che utilizza un modello simbolico del contesto acquisito mediante un processo di apprendimentoCon insiemi di simboli e di attributi si riprendono gli oggetti del mondo e le loro proprietagrave e con relazioni tra simboli si riproducono quelle tra gli stessi oggettiSu questa base si crea una corrispondenza tra le caratteristiche di singoli stati del mondo e la loro rappresentazione tramite il modello Quando il soggetto sviluppa intenzioni su stati desiderati del mondo qualifica la sua posizione attuale e identifica tra tutte le modalitagrave possibili le azioni piugrave interessanti per trasformarla in quella desiderata Il piano cosigrave disegnato egrave eseguito per raggiungere lrsquoobiettivo la successiva eventuale constatazione di cambiamento del mondo dellrsquoesistenza di imprecisioni nella sua rappresentazione o del mancato rispetto delle regole di comportamento ricavate dal modello attiva una nuova pianificazioneIn sostanza nellrsquoimpostazione dellrsquoazione deliberata lrsquoagente egrave pensato come distinto dal mondo in grado di rappresentare in termini significativi la realtagrave e di renderla aggredibile con un insieme di regole preordinate Ma la conoscenza umana si avvicina maggiormente ad una capacitagrave di coordinare e porre in sequenza azioni adattandosi dinamicamente alle circostanze che mutanoOppure lrsquoazione intenzionale puograve essere vista come parte di un tutto complessivo con un passaggio da una relazione di confronto tra rappresentazione e realtagrave ad una che prevede un coinvolgimento piugrave organico con la realtagrave stessaLrsquoazione egrave collocata nella situazione diventa cosigrave azione situata Questo modo di intendere il problema mostra due sostanziali differenze rispetto a quello riportato in precedenza

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 11: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

La prima riguarda la presenza di risposte-azioni che nascono dalle caratteristiche delle situazioni e sono elaborate con repertori limitati contingenti Le risposte basate su tutti i sensi e non solamente sulla cognizione diventano le determinanti fondamentali dellrsquoazioneInoltre crsquoegrave un ruolo piugrave attivo nel contesto rispetto a quanto visto nella precedente impostazione Il soggetto non puograve porsi al di fuori del contesto ma ne egrave sempre parte egli non agisce sul contesto ma agisce conentro il contestoIn effetti quando il soggetto risponde al contesto contemporaneamente altera la propria situazione In sostanza si crea una sequenza di azionerisposta ambientale- azionerisposta ambientale che determina risultati inquadrabili assieme come effetto sia delle regole applicate dallrsquoagente sia delle risposte ambientali Ciograve differenzia lrsquoazione situata da quella immaginata dal modello deliberativo percheacutela struttura del contesto egrave incorporata nel modello astratto del mondo e nascosto nel processo deduttivoCon un contesto a struttura semplice egrave probabilmente possibile costruire un modello per operare nel modo immaginato dal modello deliberativo ma qualora la complessitagrave del contesto si elevi la validitagrave del modello deliberativo diminuisce rapidamente e lascia la strada al modello situatoLA SCENARIZZAZIONEIl miglioramento del supporto allo sforzo di gestione della complessitagrave organizzata drsquoazienda egrave lrsquoobiettivo della scenarizzazione un processo normalmente proposto per affrontare la complessitagrave della trasformazione dellrsquoaziendaLa scenarizzazione puograve essere considerata come proposta per affrontare situazioni di limitata capacitagrave di affrontare le nuove situazioni e di limitata capacitagrave di anticipazioneEssa evidenzia due profili drsquoanalisi il primo riguarda lrsquoorientamento delle attivitagrave svolte per il quale si propongono due impostazioni la prima orientata allrsquoespansione della conoscenza sui fenomeni aziendali rilevanti e alla sua sintesi focalizzata sui temi cruciali da affrontare la seconda riguarda il riferimento temporale continuamente posto in tensione tra il riferimento principale sul presente e quelli sul passato e sul futuro Ne emergono quattro qualificazioni a) Una delle finalitagrave associate alla scenarizzazione egrave lo stimolo alla riflessione e al dialogo a livello individuale e di gruppo come sfida delle convinzioni che i soggetti hanno maturato sulle problematiche aziendali fondamentali Quindi un primo aspetto da sviluppare riguarda lrsquoanalisi retrospettiva per comprendere le forze che nel loro procedere dal passato orientano le possibilitagrave della riconfigurazione aziendale ed il loro interesse b) Il passaggio successivo egrave una sintesi per problematizzare il presenteEssa egrave finalizzata alla costruzione di uno schema di riferimento che faccia convergere le analisi ed il dibattito della fase precedente Sicuramente la costruzione mostra per i singoli o i gruppi margini differenti di accettabilitagraveIl risultato di questa fase di problematizzazione egrave la costruzione di una realtagrave alla quale si fa riferimento per osservare possibili direttrici di trasformazione futura c) La fase successiva egrave legata allrsquoanticipazione del futuro d) Lrsquoultima fase egrave quello dello sviluppo di percorsi di trasformazione plausibili ma con unrsquoottica non di tipo sintetico convergente bensigrave di tipo divergente Nei processi di scenarizzazione questo normalmente egrave ricondotto allo sviluppo dei cosiddetti scenari multipli sviluppo di situazioni ipotetiche ma plausibiliIn termini strumentali si tratta di un processo che passa attraverso la valutazione dei fenomeni rilevanti lrsquoidentificazione dei due piugrave importanti e il loro utilizzo per la costruzione dello schema a quadrantiLo sviluppo dei contenuti dei quadranti puograve ancora una volta avvenire con una logica deduttiva piugrave o meno distante dalla realtagrave oppure induttiva ma maggiormente inserita nella configurazione socio-materiale esistente Con la scenarizzazione perde di vigore unrsquoindicazione di piano come indicazione di azioni secondo regole di grande dettaglio ed emerge con forza quella di piano razionale come artefatto con ridotta indicazione di regole drsquoazione ma capace di assicurare adeguata flessibilitagrave

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 12: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

DALLA CONOSCENZA AL CONOSCERE IL MODELLO DI NONAKA E COOK ndash BROWNIl modello di Nonaka e Takeuchi mette in evidenza soprattutto i concetti diConoscenza esplicita conoscenza trasmissibile in termini formali e che puograve essere inserita in librerie databaseConoscenza formalizzata che puograve essere formalizzata attraverso simboli segni regole e formuleConoscenza tacita conoscenza fortemente legata allrsquoazione in uno specifico contesto si tratta di conoscenza difficile da esprimere formalizzare e condividere Puograve avere natura consapevole o automatica ha significati individuali ma anche collettivi viene generata attraverso lrsquoesperienza le caratteristiche personaliMODELLO Conoscenza tacita rarr conoscenza esplicita = fase di esplicitazione spesso egrave impostante che la conoscenza sia resa disponibile agli altri quindi lrsquoimpresa puograve cercare di trasformare la conoscenza tacita in formalizzata (che quindi diventa patrimonio di tutti i soggetti diventa condivisibile) Si attiva cosigrave una fase di esplicitazione (di formalizzazione) Conoscenza esplicita rarr altra conoscenza esplicita = fase di ricombinazione si apre percheacute crsquoegrave altra conoscenza esplicita ed in questa fase ci sono diversi ammontari di conoscenza che vengono integrati messi assieme Altra conoscenza esplicita rarr altra conoscenza nuova tacita = Fase di interiorizzazioneAltra nuova conoscenza tacita rarr conoscenza tacita processo di socializzazione in cui la conoscenza tacita di alcuni soggetti passa ad altri attraverso dei meccanismi come lrsquoosservazione e cercano di adeguare il proprio atteggiamento a quello che vede fare lrsquoaltro

Confronto lo schema di Nonaka con quello sviluppato da Cook- BrownNel primo il centro dellrsquoattenzione egrave il processo che collega la conoscenza tacita e quella esplicita esso diventa funzionale allrsquoincremento della conoscenza complessiva mediante fasi che rendono possibile la condivisione e la rielaborazione intra-soggettiva ed inter-soggettivaIl secondo aggiunge un elemento (quello culturale che caratterizza la pratica sociale) che si incarica di ricondurre ad unitagrave elementi che ancora si riferiscono alla distinzione tra conoscenza tacita ed esplicita collegata allrsquoindividuo ed al gruppo La pratica sociale collega gli elementi segnalando la crucialitagrave delle relazioni tra le parti come aspetto capace di inquadrare lrsquoincessante manifestarsi del conoscere Quando si passa al modello di cook-brown si cerca di allargare il campo non solo a livello di individui ma anche di gruppo esiste una conoscenza che appartiene al gruppo

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 13: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

Nel modello di Cook-Brown viene introdotto il ldquoconoscererdquo (dalla conoscenza al conoscere)-(individuo-esplicita)espressione della conoscenza come possesso conoscenza come una risorsa appresa da qualcuno -(individuo-tacita)qualcosa posseduto dal singolo(skill del singolo) Conoscenza ancora in termini di possesso-(gruppo-esplicita)la conoscenza si acquisisce attraverso la STORIA Gruppi che si integrano e svolgono certe attivitagrave-(gruppo-tacita)il significato che assumono in un certo gruppo certi avvenimenti rispetto ad altri cambia (stesso contenuto ma che viene interpretato in modo diverso a seconda del contenitore usato)La pratica sociale egrave lrsquoespressione di ldquocosardquo si fa in un determinato processo Alla fine diventa difficile distinguere lrsquoazione fatta per migliorare la conoscenza rispetto allrsquoazione fatta per il singolo Lrsquoazione collegata alla pratica sociale egrave il punto piugrave importanteLrsquoaccettazione di una impostazione che privilegia il conoscere (al posto della conoscenza) rende interessante il suo inquadramento con una serie di immagini (reificazioni) del processo

TEORIE DI BLACKER SULLA CONOSCENZA E SUL CONOSCERE Blacker guarda al processo di conoscere e riconosce in tale processo una serie di immaginiA) La conoscenza ldquocodificatardquo quella che altrimenti egrave anche qualificata come esplicita e che puograve essere trasferita mediante segni e simboliB) La conoscenza ldquoistituzionalizzatardquo in quanto racchiusa nelle tecnologie nelle regole nelle procedure (le routine)C) La conoscenza ldquoculturalerdquo derivante dalla condivisione di valori dalla collaborazione dalla comunicazioneD) La conoscenza ldquocorporalerdquo legata al loro modo di muoversi esprimersi agire e interagireE) La conoscenza ldquocognitivardquo collegata alle intelligenze delle persone

MATRICE TRA SFRUTTAMENTOESPLORAZIONE E MANTENIMENTO SISTEMA ATTIVITAgraveNUOVO SISTEMA ATTIVITAgrave NEL CASO DELLrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA

Lo schema egrave dovuto a Engestrom e distingue il cambiamento in funzione delle variabili di esplorazionesfruttamento e di nuovovecchio sistema di attivitagraveIl caso dello sfruttamento trasferibile fa riferimento ai processi di acquisizione o trasferimento dellaconoscenza necessaria per alimentare un nuovo sistema di attivitagrave La criticitagrave in questo caso egrave data dalla possibilitagrave di utilizzare ldquocome stannordquo conoscenze che si trovano in altri sistemiIl caso dello sfruttamento modificabile egrave legato alla graduale acquisizione ed internalizzazione delle conoscenze e delle competenze I processi di affinamentomessa a punto sono da ricondurre a queste categorie

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 14: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

Lrsquoesplorazione incrementale si ha quando si affrontano problematiche di esplorazione allrsquointerno del sistema di attivitagrave considerando spesso grazie alla disponibilitagrave di strumentati tecnici e generativi avanzati percorsi non comuni e non modellizzati chiaramente nelle loro implicazioni Si tratta di identificare potenziali nascosti e sovente non immaginati a priori Il processo puograve essere anche inteso in termini di articolazione delle potenzialitagraveLrsquoesplorazione radicale o espansione o riconfigurazione egrave lrsquoapprendimento su qualcosa che non esiste e deve essere costruito ex-novo guadagnando una sorta di ldquoampiamento degli orizzontirdquo Le quattro forme non si escludono a vicenda

RAZIONALITAgrave EXPERTISE AUTONOMIA E RIFLESSIVITAgrave COME CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLAPPROCCIO RAZIONALISTA

bull RAZIONALITAacute- Lrsquoagente di cambiamento opera con razionalitagrave mediante azioni deliberate con calcolo economico e con esercizio di feedback- La sfida la pluralitagrave degli agenti del cambiamento la razionalitagrave nella complessitagravebull EXPERTISE

ndash LrsquoAgente di cambiamento dispone della conoscenza necessaria per disegnare il cambiamento e la sua relazione con le risorse necessarie per le operazionindash La sfida la conoscenza si crea dinamicamente nella pratica a contatto diretto con i fenomeni economicibull AUTONOMIAndash LrsquoAgente di cambiamento egrave il solo soggetto autonomo i soggetti che attuano se assumono posizioni autonome rischiano di diventare della ldquocontroforzerdquondash La sfida la conoscenza spesso si forma nella periferia e occorre rendere possibili azioni attivebull RIFLESSIVITAacutendash La riflessivitagrave sembra limitata allrsquoAgente del cambiamento mentre egrave esclusa nella sostanza presso i soggetti che attuano questi ultimi sembrano solo interessati da riflessivitagrave da feedbackndash La sfida recuperare il processo ldquopractice-basedrdquo di costruzione della conoscenza

PROCESSO CONTENUTO E CONTESTO NELLrsquoAPPROCCIO CONTESTUALISTA(+ RIASSUNTO TUTTI GLI ALTRI APPROCCI)bull CONTENUTOSignificato i problemi devono essere qualificati con una prospettiva dinamica (quale relazione tra il pianificato e lrsquoemergente Passaggio dal ldquodisegnarerdquo la trasformazione al ldquofarerdquo la trasformazione)Sfida le ri-configurazioni si sviluppano con continuitagrave e permettono rielaborazioni interessanti sotto il profilo competitivobull CONTESTOSignificato insieme di entitagrave rilevanti ldquoinner and outerrdquo vale a dire che producono effetti piugrave o meno marcati su altre entitagrave o che interagiscono in modo piugrave o meno forte con altre entitagrave (interne od esterne)Sfida il sistema delle relazioni (processo) determina soggetto e oggetto e gli strumenti di diffrazione permettono di dare ad essi visibilitagravebull PROCESSOSignificato attenzione alle non-linearitagrave dei fenomeni economici e alle caratteristiche dinamiche dellrsquoazienda (reality in flight)Sfida il processo come produttore e ri-configuratore continuo di oggetti e soggetti

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 15: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

LE SCUOLE E LE DEFINIZIONI DELLA STRATEGIA

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 16: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

Lrsquoapproccio della configurazione puograve essere utilizzato per considerare in termini complessivi gli elementi sottolineati da ciascun approccio riducendoli ad elementi che qualificano un processo complessivo articolatoLa configurazione permette quindi di far emergere il mix che contraddistingue le condizioni concreteLrsquoidea di configurazione consente di riprendere in termini complessivi impostazioni differenti Il tema della trasformazione inquadrato con le categorie dellrsquoanalisi strategica sollecita lrsquoattenzione verso tre aspettiil contesto vale a dire le qualificazioni dellrsquoambiente interno ed esterno dellrsquoaziendail processo vale a dire la manifestazione dellrsquoazione rivolta alla trasformazioneil contenuto vale a dire il significato complessivo dellrsquoordinamento attuato con la trasformazione

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 17: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

LA STRATEGIA CORPORATE STAKEHOLDER BUSINESS FUNZIONI

IN-SE AZIONE INTERAZIONE INTRA-AZIONEIN-SE AZIONE appartiene al Razionalismo e presuppone che unrsquoentitagrave abbia degli effetti suyllrsquoazienda per il solo fatto di esser inserita nel processo produttivoErsquo come dire ldquoil successo crsquoegrave se ho un determinato macchinariordquo Crsquoegrave un rapporto in una sola direzione macchinario =gt risultato

INTERAZIONE lrsquointerazione tra entitagrave prevede che ci sia un effetto reciuproco tra variabili che si influenzano a vicenda prima di stabilizzarsi quindi la relazione egrave biunivoca macchinario processo produttivo si modifica uno quindi cambia la situazione e si modifica lrsquoaltro la situazione cambia di nuovo ed il primo si ri-modifica Nellrsquointerazione soggetto ed oggetto restano entitagrave distinte che generano il processo

INTRA-AZIONE il processo esiste prima delle entitagrave che quindi non hanno una identitagrave fissa Lrsquoidentitagrave delle entitagrave dipende dalle relazioni tra loro Ogni entitagrave ha delle determinate caratteristiche in base al contesto Ogni contesto fa variare le caratteristiche Soggetti ed oggetti non sono + distinti ma formano un macro attore allrsquointerno del quale non si riesce piugrave a distinguere cosa egrave frutto dellrsquooggetto e cosa del soggetto Ersquo il contrario dellrsquointerazione dove oggetto e soggetto sono distinti

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO
Page 18: DOMANDE GIA' SISTEMATE STRATEGIA E POLITICA AZIENDALE

ATTENZIONE FOCALE SUL PRESENTE ATTENZIONE SUSSIDIARIA SUL PASSATO E FUTURO NELLA TRASFORMAZIONE DELLIMPRESA TRA CONTESTUALISMO E POSTCOGNITIVISMO

  • IL CAMBIAMENTO PROCESSUALE - PORTER ndash APPROCCIO PROCESSUALE DEBOLE E FORTE
  • BCO NEL PROCESSO DI ESPANSIONE DELLA CONOSCENZA
  • LE VARIABILI DI MEDIAZIONE DELLA CHAT E LA CHAT COME SISTEMA MULTIVOICED
  • DESCRIZIONE VARIABILI MEDIAZIONE CHAT E LE CONTRADDIZIONI DELLA CHAT - LE CONTRADDIZIONI COME ESPRESSIONE DELLACCUMULAZIONE SISTEMICA DI TENSIONI
  • LESPANSIONE DELLA CONOSCENZA NELLACTIVITY THEORY
  • LEWIN E LO STUDIO SUI CAMBIAMENTI AZIENDALI
  • MODELLO PORTER INTERPRETAZIONE STRUTTURAL-FUNZIONALISTA E PROCESSUALE
  • CARATTERISTICHE DEI MOTORI DEL CAMBIAMENTO NEL MODELLO VAN DE VEN
  • APPRENDIMENTO ORGANIZZATIVO SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • I BCO PER LrsquoESPANSIONE DELLA CONOSCENZA SIGNIFICATO E POSSIBILI DIFFERENZIAZIONI
  • APPROCCIO PULL E PUSH NELLA RELAZIONE TRA IMPRESA E OCCASIONI DI MIGLIORAMENTO