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N. 48347 Rep. N. 35685 Fasc. MODIFICA DI ATTO COSTITUTIVO DI FONDAZIONE REPUBBLICA ITALIANA L'anno duemilasedici, il giorno ventinove del mese di febbraio (29/02/2016), in Azzano Decimo, via Trento n. 1, presso la sede della Banca di Credito Cooperativo Pordenonese - Società Cooperativa. Avanti a me dott. GUIDO BEVILACQUA, notaio in Pordenone, iscritto al Collegio Notarile del Distretto di Pordenone, alla presenza dei testimoni: - Regini Didier, nato a Montreuil (Francia) il giorno 13 gennaio 1964, residente a Chions (PN), via San Giuseppe n. 18; - Del Bel Belluz Gianni, nato a San Vito al Tagliamento(PN) il giorno 22 luglio 1962, residente ad Azzano Decimo (PN), via Cesena n. 42; sono comparsi: - ROMAN PIETRO, nato a Pasiano di Pordenone il giorno 13 dicembre 1951, cittadino italiano, domiciliato ai fini del presente atto presso la sede della società che rappresenta, il quale dichiara di intervenire quale Presidente del Consiglio di Amministrazione e rappresentante della società * "BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE - SOCIETA' COOPERATIVA", con sede in Azzano Decimo (PN), via Trento n. 1, codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Pordenone: 00091700930, giusta delibera del Consiglio di Amministrazione in data 8 febbraio 2016, in qualità di Ente Fondatore della Fondazione infra generalizzata; nonché unitamente ai signori - AMADIO prof. GIUSEPPE, nato a Sacile (PN) il giorno 28 settembre 1957; - BERTOLO GIUSEPPE, nato a Chions (PN) il giorno 11 agosto 1929; - BORTOLIN VITTORIO, nato ad Azzano Decimo (PN) il giorno 7 aprile 1939; - BRESSAN LUISA, nata a Motta di Livenza (TV) il giorno 24 aprile 1974; - CIGANA BRUNO, nato a Gaiarine (TV) il giorno 1 febbraio 1942; - DE ROS PIERINO, nato ad Aviano (PN) il giorno 14 settembre 1966; - LORENZON WALTER, nato a Pordenone (PN) il giorno 29 luglio 1969; - MANASSERO MAURO, nato a Venezia (VE) il giorno 26 ottobre 1959; - MORASSUT BRUNO, nato a Pordenone (PN) il giorno 6 gennaio 1935; - MORO ALESSANDRO, nato a Pordenone (PN) il giorno 18 aprile DOTT. GUIDO BEVILACQUA NOTAIO IN PORDENONE REGISTRATO A PORDENONE il 17/03/2016 al n. 2793 serie 1T Euro 200,00

DOTT. GUIDO BEVILACQUA NOTAIO IN …fondazionebccpn.it/wp-content/uploads/2017/03/STATUTO...Almeno due terzi dei componenti dell’Organo di Indirizzo devono essere residenti da almeno

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N. 48347 Rep. N. 35685 Fasc.MODIFICA DI ATTO COSTITUTIVO DI FONDAZIONE

REPUBBLICA ITALIANAL'anno duemilasedici, il giorno ventinove del mese difebbraio (29/02/2016), in Azzano Decimo, via Trento n. 1,presso la sede della Banca di Credito CooperativoPordenonese - Società Cooperativa.Avanti a me dott. GUIDO BEVILACQUA, notaio in Pordenone,iscritto al Collegio Notarile del Distretto di Pordenone,alla presenza dei testimoni:- Regini Didier, nato a Montreuil (Francia) il giorno 13gennaio 1964, residente a Chions (PN), via San Giuseppe n.18;- Del Bel Belluz Gianni, nato a San Vito al Tagliamento(PN)il giorno 22 luglio 1962, residente ad Azzano Decimo (PN),via Cesena n. 42;sono comparsi:- ROMAN PIETRO, nato a Pasiano di Pordenone il giorno 13dicembre 1951, cittadino italiano, domiciliato ai fini delpresente atto presso la sede della società che rappresenta,il quale dichiara di intervenire quale Presidente delConsiglio di Amministrazione e rappresentante della società* "BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE - SOCIETA'COOPERATIVA", con sede in Azzano Decimo (PN), via Trento n.1, codice fiscale e numero di iscrizione nel Registro delleImprese di Pordenone: 00091700930,giusta delibera del Consiglio di Amministrazione in data 8febbraio 2016,in qualità di Ente Fondatore della Fondazione infrageneralizzata;nonché unitamente ai signori- AMADIO prof. GIUSEPPE, nato a Sacile (PN) il giorno 28settembre 1957;- BERTOLO GIUSEPPE, nato a Chions (PN) il giorno 11 agosto1929;- BORTOLIN VITTORIO, nato ad Azzano Decimo (PN) il giorno 7aprile 1939;- BRESSAN LUISA, nata a Motta di Livenza (TV) il giorno 24aprile 1974;- CIGANA BRUNO, nato a Gaiarine (TV) il giorno 1 febbraio1942;- DE ROS PIERINO, nato ad Aviano (PN) il giorno 14 settembre1966;- LORENZON WALTER, nato a Pordenone (PN) il giorno 29 luglio1969;- MANASSERO MAURO, nato a Venezia (VE) il giorno 26 ottobre1959;- MORASSUT BRUNO, nato a Pordenone (PN) il giorno 6 gennaio1935;- MORO ALESSANDRO, nato a Pordenone (PN) il giorno 18 aprile

DOTT. GUIDO BEVILACQUANOTAIO IN PORDENONE

REGISTRATO APORDENONEil 17/03/2016al n. 2793 serie 1TEuro 200,00

1980;- RAMBALDINI PAOLO LORIS, nato a Pordenone (PN) il giorno 9settembre 1961;- ZANCHETTA GIACINTO, nato a Pasiano di Pordenone (PN) ilgiorno 1 giugno 1954;- GOBATTO BARBARA, nata a Portogruaro (VE) il giorno 18agosto 1970;- MAISTRELLO SERGIO, nato a Pordenone (PN) il giorno 18agosto 1972;- MINATEL EMILIO, nato a Pordenone (PN) il giorno 1 dicembre1955;- DEL ZOTTO DARIA, nata a San Vito al Tagliamento (PN) ilgiorno 9 giugno 1957;- MANIAS RAFFAELLA, nata ad Azzano Decimo (PN) il giorno 5ottobre 1948;- PADOVAN VALENTINA, nata a Pordenone (PN) il giorno 12marzo 1988;- ROS GIANFRANCO, nato a Chions (PN) il giorno 23 agosto1951;domiciliati ai fini del presente atto presso la sededell'Ente infrascritto, cittadini italiani, i qualidichiarano di intervenire nel presente atto quali membridell'Organo d'Indirizzo della Fondazione:* "FONDAZIONE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE" consede in Azzano Decimo (PN), via Don Bosco n. 2, codicefiscale: 91084840932;

comparenti della cui identità personaleio notaio sono certo,

i quali hanno richiesto il mio ministero per stipularequanto segue.

Premesso che:- con atto in data 30 marzo 2012 n. 41551/30313 di miorepertorio, registrato a Pordenone in data 30 marzo 2012 aln. 3216/1T, è stata costituita la "FONDAZIONE BANCA DICREDITO COOPERATIVO PORDENONESE";- il Consiglio di Amministrazione della "FONDAZIONE BANCADI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE", con propria deliberaunanime in data 22 dicembre 2015, ha deliberato di proporreall’Organo di Indirizzo, competente ai sensi dell’art. 13dello statuto della Fondazione, di modificare lo Statutoper renderlo compatibile alle esigenze di seguito descritte:a) sostituire il richiamo all'ente "Provincia di Pordenone"con il più generale riferimento al territorio pordenonesein vista della possibile abolizione delle province;b) eliminare il profilo di incompatibilità della carica disindaco all'interno della Fondazione con la carica dicomponente di organi in altre fondazioni, al fine di nonimpedire l'accesso all'organo di controllo a soggetti che,in virtù dell'esperienza maturata in altri Enti, sianodotati di particolare professionalità;

c) incrementare il numero di possibili rinnovi alla caricadi Consigliere di Amministrazione e di Sindaco al fine diconsentire a tali organi una maggiore stabilità nel tempononché la realizzazione di obiettivi a medio e lungotermine;- che sono presenti i seguenti membri del Consiglio diAmministrazione:* Casonatto Moira;* Fantin Pietro;* Pilosio Gianfranco;* Verona Mauro;* Zanchetta Giancarlo;- che sono presenti i seguenti membri del CollegioSindacale:* Favaro rag. Fabio;* Pellegrini rag. Valerio;* Zigante rag. Stefano;- l'Organo di Indirizzo della Fondazione è legalmentecostituito con la presenza di almeno la metà più uno deisuoi componenti e delibera a maggioranza assoluta deivotanti;- essendo presenti n. 20 (venti) membri sui n. 25(venticinque) membri che compongono l'Organo di Indirizzo,è raggiunto il quorum costitutivo necessario per poterdecidere sulle modifiche dello statuto;tutto ciò premesso e ritenuto parte integrante esostanziale del presente atto, la "BANCA DI CREDITOCOOPERATIVO PORDENONESE - SOCIETA' COOPERATIVA", come soprarappresentata, e l’Organo di Indirizzo della "FONDAZIONEBANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE", nelle personedei componenti sopra generalizzati, convengono dimodificare lo statuto della Fondazione, e, nello specifico,gli articoli 3, 8, 11, 12, 18, 19, 21, 23 e 30, che vengonoabrogati e sostituiti con i seguenti nuovi testi:"Articolo 3 - Scopo1. Con riferimento principale al territorio pordenonese, maanche a servizio delle comunità limitrofe, con particolareriferimento al Veneto Orientale, al Friuli Venezia Giulia,nonché a sostegno di iniziative estese all'interoterritorio nazionale ed internazionale, la Fondazionepersegue il miglioramento delle condizioni morali,culturali, psicofisiche, ambientali ed economiche dellepersone appartenenti alle comunità locali attraverso ilsostegno di iniziative aventi riferimento ai seguentisettori:a) famiglia e valori connessi;b) crescita e formazione giovanile;c) educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquistodi prodotti editoriali per la scuola;d) volontariato, filantropia e beneficenza;

e) religione e sviluppo spirituale;f) assistenza agli anziani e alle persone prive in tutto oin parte di autonomia, anche mediante la promozione diistituzioni assistenziali specifiche, quali gliamministratori di sostegno, nonché mediantel'organizzazione di trasporti assistenziali ancheconvenzionati;g) diritti civili;h) sicurezza alimentare e agricoltura di qualità;i) sviluppo locale ed edilizia popolare locale;l) protezione dei consumatori;m) protezione civile;n) salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa;o) attività sportiva;p) prevenzione e recupero delle tossicodipendenze;q) patologia e disturbi psichici e mentali;r) ricerca scientifica e tecnologia;s) protezione e qualità ambientale;t) arte, attività e beni culturali.2. L'elencazione deve intendersi meramente esemplificativae non tassativa; in concreto, quindi, la Fondazione operain via prevalente mediante il sostegno di iniziative neisettori individuati ogni triennio dall’Organo di Indirizzoassicurando singolarmente e nel loro insieme l’equilibratadestinazione delle risorse.Articolo 8 - Regole generali di incompatibilità, decadenzae sospensione1. I componenti degli organi della Fondazione non possonoessere destinatari di interventi della Fondazione stessa aloro diretto ed esclusivo vantaggio, mentre sono consentitiquelli finalizzati a soddisfare gli interessi, generali ocollettivi, espressi dagli enti designanti.2. Non possono essere ricoperte contemporaneamente da unostesso soggetto due o più delle seguenti cariche:componente dell’Organo di Indirizzo, del Consiglio diAmministrazione e del Collegio Sindacale.3. Non possono ricoprire la carica di componenti di unqualsiasi organo della Fondazione:a) i soggetti titolari di cariche pubbliche, che svolganofunzioni non compatibili con la qualità degli organi dellaFondazione o che svolgano incarichi professionalicontinuativi e retribuiti per la Fondazione; per soggettinon compatibili con la qualità degli organi dellaFondazione si intendono, i senatori ed i deputati, iMinistri ed i Sottosegretari della Repubblica, imagistrati, anche delle giurisdizioni amministrative econtabili, il Presidente e gli assessori di GiuntaRegionale e Provinciale, i consiglieri Regionali eProvinciali, nonché i sindaci e gli assessori degli altrienti locali territoriali;

b) i dipendenti e gli amministratori degli enti, degliorganismi, delle associazioni ed istituzioni ai qualispettano poteri di designazione di cui all'art. 12 chesegue;c) coloro i quali non posseggono i requisiti stabiliti conapposito regolamento dell’Organo di Indirizzo ed idipendenti della Fondazione o delle società da questadirettamente o indirettamente partecipate.4. Non possono ricoprire la carica di componentedell'Organo di Indirizzo o del Consiglio di Amministrazionedella Fondazione i soggetti che siano titolari di carichein organi di altre fondazioni.5. Sono fatte salve le incompatibilità previste dalle leggie dai regolamenti tempo per tempo vigenti.6. In caso di incompatibilità sopravvenuta, l’interessatodeve, entro venticinque giorni, optare tra le caricheincompatibili, dandone informazione all’organo diappartenenza.7. In difetto verrà dichiarato decaduto ai sensi deisuccessivi commi del presente articolo.8. Decadono da ogni carica statutaria ricoperta nellaFondazione:a) coloro che perdano la cittadinanza italiana, che venganointerdetti, inabilitati o che perdano per qualsiasi causala piena capacità legale, nonché i soggetti beneficiari diamministrazione di sostegno;b) coloro i quali instaurino liti con la Fondazione o lesocietà partecipate o cagionino ad esse danni o perdite;c) i componenti di un organo collegiale che, senzagiustificato motivo, non siano intervenuti a tre adunanzeordinarie consecutive;d) coloro che abbiano perduto i requisiti di cui all’art. 7o non abbiano rimosso le incompatibilità di cui al presentearticolo;e) coloro che presentino dimissioni dalla carica, cheavranno effetto dalla data di ricevimento da parte delPresidente della relativa comunicazione scritta.9. Coloro che vengano dichiarati decaduti o dimissionarinon sono rieleggibili nel mandato successivo.10. Ciascun organo determina con apposito regolamento lemodalità di sospensione dalla carica.Articolo 11 - Componenti dell'organo d'indirizzo1. Il numero dei componenti dell'Organo di Indirizzo è di25 (venticinque), dei quali:- 20 (venti) nominati dalla Banca di Credito CooperativoPordenonese;- 5 (cinque) cooptati dai 20 (venti) così nominati tra isoggetti designati da organismi, enti, associazioni edistituzioni espressivi delle realtà locali, secondo lemodalità di cui al successivo art. 12.

Almeno due terzi dei componenti dell’Organo di Indirizzodevono essere residenti da almeno tre anni in uno deiComuni che alla data del 29 (ventinove) febbraio 2016(duemilasedici) appartengono alla Provincia di Pordenone.2. L'Organo di Indirizzo può operare pienamente elegittimamente nell'ambito delle proprie attribuzioniquando siano nominati almeno 20 (venti) componenti.3. I componenti dell'Organo di Indirizzo non hanno diritti,né sul patrimonio, né sulle rendite della Fondazione e nonrappresentano il soggetto che li ha designati.4. I componenti dell'Organo di Indirizzo durano in caricaper tre anni dalla data di nomina e possono essere rielettiper due soli ulteriori mandati.5. In caso di cessazione dalla carica di un componentedell'Organo di Indirizzo nominato dalla Banca di CreditoCooperativo Pordenonese, quest'ultima dovrà senza indugioprovvedere alla nomina di un nuovo componente insostituzione di quello cessato; rimarrà in carica fino allanaturale scadenza del mandato del componente cessato.6. In caso di cessazione per qualsiasi causa dei componenticooptati, i medesimi enti che li avevano originariamentedesignati provvedono, su invito del Presidente, ad unanuova designazione nei modi di cui al successivo art. 12. Icomponenti così cooptati dureranno in carica fino allascadenza del mandato del componente cessato.Articolo 12 - Designazione1. Ciascuno dei seguenti enti designa una terna dicandidati tra i quali viene cooptato un componentedell'Organo di Indirizzo:- Provincia di Pordenone (o l'ente cui saranno devolute lecompetenze ad oggi spettanti alla Provincia in caso di suasoppressione);- Comune di Pordenone;- Comune di Pravisdomini;- Comune di Azzano Decimo;- Comune di San Quirino.2. Novanta giorni prima della scadenza del mandato, ilPresidente invita ciascun ente con potere di designazione atrasmettere per ogni componente di sua competenza una ternadi candidati in ordine alfabetico, dotati dei requisiti dicui al presente statuto ed ai regolamenti emanati inesecuzione dello stesso. In difetto di tali requisiti, ladesignazione si considera non effettuata, ai sensi delsuccessivo comma tre.In caso di cessazione anticipata, entro quindici giornidall'evento il Presidente invita l'ente che ha designato ilcomponente cessato a trasmettere una nuova terna dicandidati.3. I soggetti esercitano il potere di designazione entro 45giorni dalla data di richiesta da parte del Presidente;

trascorso tale termine, entro quindici giorni successivi ilPresidente invita il Prefetto di Pordenone a provvederealla designazione nei 30 giorni successivi al predettoinvito.4. Le terne, corredate dall'indicazione dei requisitiposseduti e dalla documentazione richiesta, devonopervenire all'Organo di Indirizzo.5. I componenti nominati dell'Organo di Indirizzo procedonoalla cooptazione dei componenti designati operando unascelta sulla base di una valutazione di tiposelettivo-comparativo, nell'interesse della Fondazione.Articolo 18 - Nomina del Presidente e del Vice1. Il Consiglio di Amministrazione nomina altresì ilPresidente e il Vice Presidente del Consiglio diAmministrazione.2. Il Presidente e il Vice Presidente vengono scelti fra iconsiglieri residenti in uno dei Comuni che alla data del29 (ventinove) febbraio 2016 (duemilasedici) appartengonoalla Provincia di Pordenone.3. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è ancheil Presidente della Fondazione.Articolo 19 - Durata1. I componenti il Consiglio restano in carica tre anni epossono essere eletti per un massimo di quattro mandaticonsecutivi.2. I componenti il Consiglio scaduti rimangono nell'ufficiofino a che entrano in carica i loro successori.3. In caso vengano a mancare uno o più consiglieri, ilPresidente entro 30 (trenta) giorni convoca l'Organo diIndirizzo per la loro sostituzione.4. I componenti nominati in sostituzione di quelli cessati,restano in carica fino alla scadenza del mandato delcomponente sostituito.Articolo 21 - Adunanze e deliberazioni del Consiglio1. Il Consiglio si riunisce ogni qualvolta il Presidente loritenga necessario presso la sede o altrove, purché nelterritorio dello Stato italiano.E' ammessa la possibilità che la riunione del Consiglio sisvolga con intervenuti dislocati in più luoghi, contigui odistanti, audio/video collegati, a condizione che sianorispettati il metodo collegiale e i principi di buona fedeed in particolare:a) sia consentito al Presidente di accertare l'identità ela legittimazione degli intervenuti, regolare losvolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare irisultati della votazione;b) sia consentito al soggetto verbalizzante di percepireadeguatamente gli eventi oggetto di verbalizzazione;c) sia consentito agli intervenuti di partecipare alladiscussione e alla votazione simultanea sugli argomenti

all'ordine del giorno;d) vengano indicati nell'avviso di convocazione, i luoghiaudio/video collegati nei quali gli intervenuti potrannoaffluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogoove saranno presenti il Presidente ed il soggettoverbalizzante.2. Gli avvisi di convocazione, contenenti l'elenco degliargomenti da trattare, devono essere spediti, a mezzolettera raccomandata, fax o posta elettronica confermati oaltro mezzo idoneo a garantirne la prova dell'avvenutoricevimento, almeno cinque giorni prima della riunione, aldomicilio dei singoli componenti il Consiglio, il CollegioSindacale ed al Direttore, se nominato; in caso di urgenzala convocazione avviene mediante comunicazione telegraficao in altra forma idonea, almeno 24 ore prima.3. Per la validità delle riunioni è necessaria lamaggioranza dei componenti in carica del Consiglio.4. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta deivoti dei componenti intervenuti - non computandosi fraquesti ultimi gli astenuti - ad eccezione delle proposterelative alle modificazioni dello statuto e dei regolamentiinterni, che devono essere approvate con il voto favorevoledella maggioranza assoluta dei componenti in carica delConsiglio.5. Nelle votazioni palesi, in caso di parità, prevale ilvoto espresso dal Presidente.6. Le riunioni sono presiedute dal Presidente o, in caso disua assenza o impedimento, da chi lo sostituisce a normadel successivo articolo 22, comma 2°.7. I verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazionesono redatti da un Segretario e sono firmati dal Presidentee dal Segretario stesso.Articolo 23 - Collegio Sindacale1. Il Collegio Sindacale è composto di tre componentieffettivi e due supplenti, nominati dall’Organo diIndirizzo.Essi svolgono funzioni di controllo contabile e dilegalità, ai sensi delle norme vigenti, in quantoapplicabili.2. Con l’immissione nella carica, i sindaci effettividecadono da ogni altra carica eventualmente ricoperta nellaFondazione.3. I Sindaci debbono essere scelti fra esperti indiscipline giuridiche, economiche o bancarie, ed essereabilitati all’attività di revisore contabile. Almeno duesindaci effettivi devono essere residenti da tre o più anniin uno dei Comuni che alla data del 29 (ventinove) febbraio2016 (duemilasedici) appartengono alla Provincia diPordenone.4. I sindaci restano in carica tre anni e possono essere

confermati per un massimo di tre mandati consecutivi. Inogni caso i sindaci scaduti rimangono nell’ufficio fino ache entrino in carica i loro successori.5. Essi debbono intervenire alle adunanze del Consiglio edell’Organo di Indirizzo.6. Il Collegio Sindacale deve riunirsi almeno ognitrimestre; esso delibera a maggioranza assoluta dei suoicomponenti.7. In caso di morte, rinuncia, decadenza o comunquecessazione dalla carica di un sindaco, gli subentrano isupplenti in ordine di età. Se con i sindaci supplenti nonsi completa il Collegio, deve essere convocata senzaindugio l’adunanza dell’Organo di Indirizzo perché provvedaalla sua integrazione.Articolo 30 - Compensi e rimborsi1. La Fondazione non può distribuire o assegnare quote diutili, di patrimonio ovvero qualsiasi altra forma diutilità economica agli amministratori o ai dipendenti,fatte salve le previsioni di cui ai commi seguenti.2. Al Presidente, al Vice Presidente ed ai componenti delConsiglio di Amministrazione per ogni partecipazione ariunioni di organi collegiali, compete un eventuale gettonedi presenza, determinato in via generale dall’Organo diIndirizzo, oltre al rimborso delle spese effettivamentesostenute per l’espletamento delle rispettive funzioni dacoloro che risiedono o siano domiciliati fuori dal Comunesede della Fondazione, da erogarsi secondo le modalitàstabilite dal Consiglio.3. Ai componenti dell’Organo di Indirizzo e di eventualicomitati e/o commissioni tecniche, dei quali possono farparte anche soggetti estranei agli organi della Fondazione,spetta un gettone di presenza, nonché, per coloro cherisiedono o siano domiciliati fuori dal Comune sede dellaFondazione, il rimborso delle spese sostenute per lapartecipazione alle adunanze, anche eventualmentedeterminate in misura forfettaria, come deliberatodall’Organo di Indirizzo, con il parere favorevole delCollegio Sindacale.Nel caso di partecipazione a comitati e/o commissionitecniche da parte di componenti dell’Organo di Indirizzo,agli stessi non potrà essere corrisposto più di un gettonedi presenza nella stessa giornata, inclusa quellacorrisposta per la eventuale partecipazione alla sedutadell’Organo di Indirizzo.4. Ai componenti del Collegio Sindacale compete un compensoannuo e un eventuale gettone di presenza, determinati invia generale dall’Organo di Indirizzo, in conformità alleprevisioni di legge vigenti in materia.5. La retribuzione dei dipendenti è disciplinata inconformità alla legge, ai contratti ed agli usi.".

*****************************Viene allegato al presente atto sotto la lettera "A" perfarne parte integrante e sostanziale, il testo aggiornatodello statuto della Fondazione.I comparenti incaricano il Presidente della Fondazione,anche tramite suoi incaricati, di compiere ogni attivitàutile o necessaria all'approvazione ed al riconoscimentodelle modifiche testè deliberate presso gli Enti competenti.Le spese del presente atto e conseguenti sono a caricodella Fondazione.I comparenti mi dispensano dalla lettura di quanto allegato.Quest'atto, scritto in parte da me Notaio ed in parte dapersona di mia fiducia, su di sei fogli per undici pagine,viene da me notaio, presenti i testimoni, letto aicomparenti, che lo approvano e confermano e con me notaio econ i testimoni lo sottoscrivono alle ore diciotto equindici.FIRMATO:ROMAN PIETROAMADIO GIUSEPPEBERTOLO GIUSEPPEBORTOLIN VITTORIOBRESSAN LUISACIGANA BRUNODE ROS PIERINOLORENZON WALTERMANASSERO MAUROMORASSUT BRUNOMORO ALESSANDRORAMBALDINI PAOLO LORISZANCHETTA GIACINTOGOBATTO BARBARAMAISTRELLO SERGIOMINATEL EMILIODEL ZOTTO DARIAMANIAS RAFFAELLAPADOVAN VALENTINAROS GIANFRANCOREGINI DIDIER TESTEDEL BEL BELLUZ GIANNI TESTEGUIDO BEVILACQUA (Impronta del Sigillo)

Allegato sub A) al rep. n. 48347/35685

STATUTO DELLA FONDAZIONE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE

Articolo 1Denominazione1. La "FONDAZIONE BANCA DI CREDITO COOPERATIVO PORDENONESE"mira a conservare nel tempo gli scopi di mutualità,altruistici e di sostegno e promozione del territorio,propri in origine della Cassa Rurale ed Artigiana diPravisdomini, della Cassa Rurale ed Artigiana di AzzanoDecimo e della Cassa Rurale ed Artigiana di San Quirino.2. La Fondazione è una persona giuridica privata senzascopo di lucro, dotata di piena autonomia statutaria egestionale. Essa è regolata dalla legge e dalle norme delpresente statuto.

Articolo 2Sede1. La Fondazione ha sede in Azzano Decimo, via Don Bosco 2.

Articolo 3Scopo1. Con riferimento principale al territorio pordenonese, maanche a servizio delle comunità limitrofe, con particolareriferimento al Veneto Orientale, al Friuli Venezia Giulia,nonché a sostegno di iniziative estese all'interoterritorio nazionale ed internazionale, la Fondazionepersegue il miglioramento delle condizioni morali,culturali, psicofisiche, ambientali ed economiche dellepersone appartenenti alle comunità locali attraverso ilsostegno di iniziative aventi riferimento ai seguentisettori:a) famiglia e valori connessi;b) crescita e formazione giovanile;c) educazione, istruzione e formazione, incluso l’acquistodi prodotti editoriali per la scuola;d) volontariato, filantropia e beneficenza;e) religione e sviluppo spirituale;f) assistenza agli anziani e alle persone prive in tutto oin parte di autonomia, anche mediante la promozione diistituzioni assistenziali specifiche, quali gliamministratori di sostegno, nonché mediantel'organizzazione di trasporti assistenziali ancheconvenzionati;g) diritti civili;h) sicurezza alimentare e agricoltura di qualità;i) sviluppo locale ed edilizia popolare locale;l) protezione dei consumatori;m) protezione civile;n) salute pubblica, medicina preventiva e riabilitativa;

o) attività sportiva;p) prevenzione e recupero delle tossicodipendenze;q) patologia e disturbi psichici e mentali;r) ricerca scientifica e tecnologia;s) protezione e qualità ambientale;t) arte, attività e beni culturali.2. L'elencazione deve intendersi meramente esemplificativae non tassativa; in concreto, quindi, la Fondazione operain via prevalente mediante il sostegno di iniziative neisettori individuati ogni triennio dall’Organo di Indirizzoassicurando singolarmente e nel loro insieme l’equilibratadestinazione delle risorse.

Articolo 4Ambiti operativi1. Per le finalità di cui all’art. 3, la Fondazione puòcompiere, nel rispetto dei principi di sana e prudentegestione, nonché dell’economicità della stessa, ognioperazione finanziaria, commerciale, mobiliare eimmobiliare, purché strumentale al perseguimento dei proprifini statutari, nei limiti previsti dalla legge e dalpresente statuto.2. La Fondazione può possedere partecipazioni di controllosolamente in enti e società che esercitino impresestrumentali al raggiungimento dei propri fini statutari.3. Essa può esercitare attività d’impresa con contabilitàseparata solo se strettamente strumentale ai fini statutaried esclusivamente nei settori individuati dall’organo diindirizzo.4. La Fondazione può perseguire i propri fini istituzionalianche attraverso l’acquisto di beni da concedere ingodimento (con o senza corrispettivo) ad enti edistituzioni pubbliche e private, associazioni ed organismipubblici e privati.

Articolo 5Modalità operative1. La Fondazione opera nel rispetto di regolamenti interniproposti dal Consiglio di Amministrazione e approvatidall’Organo di Indirizzo, che disciplinano le modalità diindividuazione e di selezione dei progetti e delleiniziative da finanziare, allo scopo di assicurare latrasparenza dell’attività, la motivazione delle scelte e lapiù ampia possibilità di tutela degli interessi contemplatinello statuto, nonché la migliore utilizzazione dellerisorse e l’efficacia degli interventi.2. Ai regolamenti interni viene demandata anche ladisciplina specifica in materia di programmazione triennaledell’attività della Fondazione.

Articolo 6Organi1. Sono organi della Fondazione:

- l’Organo di Indirizzo;- il Consiglio di Amministrazione;- il Presidente;- il Collegio Sindacale.2. All’Organo di Indirizzo sono riservate le funzioni diindirizzo della Fondazione; al Consiglio di Amministrazionesono riservate le funzioni di gestione; al CollegioSindacale sono riservate le funzioni di controllo.3. Il Presidente ha la rappresentanza legale dellaFondazione e funzioni di disciplina delle adunanze degliorgani collegiali, ad esclusione del Collegio Sindacale.

Articolo 7Requisiti generali di onorabilità e professionalità1. I componenti degli organi della Fondazione debbonoessere cittadini italiani legalmente capaci, di indiscussaprobità, annoverabili tra le persone più rappresentativedel territorio Pordenonese e dotati di requisiti diprofessionalità e onorabilità, intesi come requisiti diesperienza e di idoneità etica confacenti ad un ente senzascopo di lucro.2. Le cariche di componente dell’Organo di Indirizzo, delConsiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nonpossono essere ricoperte da coloro che:a) si trovano in una delle condizioni di ineleggibilitàpreviste dall’art. 2382 del codice civile;b) sono stati sottoposti a misure di prevenzione dispostedall’autorità giudiziaria ai sensi della legge 27 dicembre1956, n. 1423, o della legge 31 maggio 1965, n. 575, esuccessive modificazioni ed integrazioni, salvi gli effettidella riabilitazione;c) sono stati condannati con sentenza penale irrevocabile,salvi gli effetti della riabilitazione:1) a pena detentiva per uno dei reati previsti dalle normeche disciplinano l’attività bancaria, finanziaria,mobiliare, assicurativa e dalle norme in materia di mercatie valori mobiliari;2) alla reclusione per uno dei delitti previsti nel titoloXI del libro V del codice civile e nel regio decreto del 16marzo 1942, n. 267;3) alla reclusione per un tempo non inferiore a un anno perun delitto contro la pubblica amministrazione, contro lafede pubblica, contro il patrimonio, contro l’ordinepubblico, contro l’economia pubblica ovvero per un delittoin materia tributaria;4) alla reclusione per un tempo non inferiore a due anniper un qualunque delitto non colposo.3. Le cariche di componente dell’Organo di Indirizzo, delConsiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale nonpossono essere ricoperte da coloro ai quali sia stataapplicata su richiesta delle parti una delle pene previste

dal comma 1, lett. c), salvo il caso dell’estinzione delreato; le pene previste dal comma 1, lett. c) nn. 1) e 2)non rilevano se inferiori a un anno.4. Costituiscono cause di sospensione dalle funzioni dicomponente dell’Organo di Indirizzo, del Consiglio diAmministrazione e del Collegio Sindacale:a) la condanna con sentenza non definitiva per uno deireati di cui al precedente comma 1, lett. c);b) l’applicazione su richiesta delle parti di una dellepene di cui al comma 2, con sentenza non definitiva;c) l’applicazione provvisoria di una delle misure previstedall’art. 19, comma 3, della legge 31 maggio 1965 n. 575,da ultimo sostituito dall’art. 3 delle legge 19 marzo 1990n. 55 e successive modifiche e integrazioni;d) l’applicazione di una misura cautelare di tipo personale.5. I componenti degli organi della Fondazione devono esserein possesso di comprovate competenze ed esperienze inmaterie inerenti ai settori d’intervento o funzionaliall’attività della Fondazione o aver maturato una concretaesperienza operativa attinente ai settori medesiminell’ambito della libera professione, in campoimprenditoriale o accademico, ovvero aver espletatofunzioni direttive o di amministrazione presso entipubblici o privati.

Articolo 8Regole generali di incompatibilità, decadenza e sospensione1. I componenti degli organi della Fondazione non possonoessere destinatari di interventi della Fondazione stessa aloro diretto ed esclusivo vantaggio, mentre sono consentitiquelli finalizzati a soddisfare gli interessi, generali ocollettivi, espressi dagli enti designanti.2. Non possono essere ricoperte contemporaneamente da unostesso soggetto due o più delle seguenti cariche:componente dell’Organo di Indirizzo, del Consiglio diAmministrazione e del Collegio Sindacale.3. Non possono ricoprire la carica di componenti di unqualsiasi organo della Fondazione:a) i soggetti titolari di cariche pubbliche, che svolganofunzioni non compatibili con la qualità degli organi dellaFondazione o che svolgano incarichi professionalicontinuativi e retribuiti per la Fondazione; per soggettinon compatibili con la qualità degli organi dellaFondazione si intendono, i senatori ed i deputati, iMinistri ed i Sottosegretari della Repubblica, imagistrati, anche delle giurisdizioni amministrative econtabili, il Presidente e gli assessori di GiuntaRegionale e Provinciale, i consiglieri Regionali eProvinciali, nonché i sindaci e gli assessori degli altrienti locali territoriali;b) i dipendenti e gli amministratori degli enti, degli

organismi, delle associazioni ed istituzioni ai qualispettano poteri di designazione di cui all'art. 12 chesegue;c) coloro i quali non posseggono i requisiti stabiliti conapposito regolamento dell’Organo di Indirizzo ed idipendenti della Fondazione o delle società da questadirettamente o indirettamente partecipate.4. Non possono ricoprire la carica di componentedell'Organo di Indirizzo o del Consiglio di Amministrazionedella Fondazione i soggetti che siano titolari di carichein organi di altre fondazioni.5. Sono fatte salve le incompatibilità previste dalle leggie dai regolamenti tempo per tempo vigenti.6. In caso di incompatibilità sopravvenuta, l’interessatodeve, entro venticinque giorni, optare tra le caricheincompatibili, dandone informazione all’organo diappartenenza.7. In difetto verrà dichiarato decaduto ai sensi deisuccessivi commi del presente articolo.8. Decadono da ogni carica statutaria ricoperta nellaFondazione:a) coloro che perdano la cittadinanza italiana, che venganointerdetti, inabilitati o che perdano per qualsiasi causala piena capacità legale, nonché i soggetti beneficiari diamministrazione di sostegno;b) coloro i quali instaurino liti con la Fondazione o lesocietà partecipate o cagionino ad esse danni o perdite;c) i componenti di un organo collegiale che, senzagiustificato motivo, non siano intervenuti a tre adunanzeordinarie consecutive;d) coloro che abbiano perduto i requisiti di cui all’art. 7o non abbiano rimosso le incompatibilità di cui al presentearticolo;e) coloro che presentino dimissioni dalla carica, cheavranno effetto dalla data di ricevimento da parte delPresidente della relativa comunicazione scritta.9. Coloro che vengano dichiarati decaduti o dimissionarinon sono rieleggibili nel mandato successivo.10. Ciascun organo determina con apposito regolamento lemodalità di sospensione dalla carica.

Articolo 9Procedure generali per la verifica dei requisiti1. Ciascun componente degli organi della Fondazione hal'obbligo di comunicare immediatamente le cause didecadenza e sospensione nonché delle incompatibilità cheritiene lo riguardino all'organo di appartenenza.2. In casi di gravi violazioni degli obblighi dicomunicazione, ciascun organo, sentito il CollegioSindacale, adotta in relazione alla gravità dell'evento lesanzioni del richiamo, della censura e della sospensione, e

può comminare la sanzione della decadenza dalla carica.3. Ogni organo collegiale accerta il possesso dei requisitidi onorabilità e professionalità e la inesistenza di causedi incompatibilità dei propri componenti entro 30 giornidalla nomina ed assume i conseguenti provvedimenti.4. L'accertamento dei requisiti di onorabilità eprofessionalità e della inesistenza di incompatibilità deicomponenti non sospende l'immissione nella carica.5. Il Presidente effettua le segnalazioni relative allasussistenza di cause di decadenza e sospensione, e di causedi incompatibilità al Consiglio di Amministrazione, cheadotterà entro 30 giorni gli opportuni provvedimenti.6. Il soggetto nominato per il quale sia accertata unacondizione di incompatibilità deve comunicare entro 15giorni l'avvenuta rimozione dell'incompatibilità medesima;l'accertamento del perdurare dell'incompatibilità oltredetto termine è causa di decadenza automatica dalla carica.

Articolo 10Conflitto d'interesse1. I componenti degli organi collegiali che si trovino perqualsiasi causa in conflitto d'interessi con la Fondazionedevono darne immediata comunicazione all'organo diappartenenza ed al Collegio Sindacale, ed astenersi da ogniattività deliberativa della Fondazione medesima.2. Il Presidente effettua le segnalazioni relative allasussistenza di possibili conflitti d'interesse al Consigliodi Amministrazione ed al Collegio Sindacale.3. In casi di gravi violazioni degli obblighi dicomunicazione ed astensione di cui ai commi precedenti,ciascun organo, sentito il Collegio Sindacale, adotta inrelazione alla gravità dell'evento le sanzioni delrichiamo, della censura e della sospensione, ed in caso dipermanenza del conflitto di interessi per più di unaseduta, può comminare la sanzione della decadenza dallacarica.

Articolo 11Componenti dell'organo d'indirizzo1. Il numero dei componenti dell'Organo di Indirizzo è di25 (venticinque), dei quali:- 20 (venti) nominati dalla Banca di Credito CooperativoPordenonese;- 5 (cinque) cooptati dai 20 (venti) così nominati tra isoggetti designati da organismi, enti, associazioni edistituzioni espressivi delle realtà locali, secondo lemodalità di cui al successivo art. 12.Almeno due terzi dei componenti dell’Organo di Indirizzodevono essere residenti da almeno tre anni in uno deiComuni che alla data del 29 (ventinove) febbraio 2016(duemilasedici) appartengono alla Provincia di Pordenone.2. L'Organo di Indirizzo può operare pienamente e

legittimamente nell'ambito delle proprie attribuzioniquando siano nominati almeno 20 (venti) componenti.3. I componenti dell'Organo di Indirizzo non hanno diritti,né sul patrimonio, né sulle rendite della Fondazione e nonrappresentano il soggetto che li ha designati.4. I componenti dell'Organo di Indirizzo durano in caricaper tre anni dalla data di nomina e possono essere rielettiper due soli ulteriori mandati.5. In caso di cessazione dalla carica di un componentedell'Organo di Indirizzo nominato dalla Banca di CreditoCooperativo Pordenonese, quest'ultima dovrà senza indugioprovvedere alla nomina di un nuovo componente insostituzione di quello cessato; rimarrà in carica fino allanaturale scadenza del mandato del componente cessato.6. In caso di cessazione per qualsiasi causa dei componenticooptati, i medesimi enti che li avevano originariamentedesignati provvedono, su invito del Presidente, ad unanuova designazione nei modi di cui al successivo art. 12. Icomponenti così cooptati dureranno in carica fino allascadenza del mandato del componente cessato.

Articolo 12Designazione1. Ciascuno dei seguenti enti designa una terna dicandidati tra i quali viene cooptato un componentedell'Organo di Indirizzo:- Provincia di Pordenone (o l'ente cui saranno devolute lecompetenze ad oggi spettanti alla Provincia in caso di suasoppressione);- Comune di Pordenone;- Comune di Pravisdomini;- Comune di Azzano Decimo;- Comune di San Quirino.2. Novanta giorni prima della scadenza del mandato, ilPresidente invita ciascun ente con potere di designazione atrasmettere per ogni componente di sua competenza una ternadi candidati in ordine alfabetico, dotati dei requisiti dicui al presente statuto ed ai regolamenti emanati inesecuzione dello stesso. In difetto di tali requisiti, ladesignazione si considera non effettuata, ai sensi delsuccessivo comma tre.In caso di cessazione anticipata, entro quindici giornidall'evento il Presidente invita l'ente che ha designato ilcomponente cessato a trasmettere una nuova terna dicandidati.3. I soggetti esercitano il potere di designazione entro 45giorni dalla data di richiesta da parte del Presidente;trascorso tale termine, entro quindici giorni successivi ilPresidente invita il Prefetto di Pordenone a provvederealla designazione nei 30 giorni successivi al predettoinvito.

4. Le terne, corredate dall'indicazione dei requisitiposseduti e dalla documentazione richiesta, devonopervenire all'Organo di Indirizzo.5. I componenti nominati dell'Organo di Indirizzo procedonoalla cooptazione dei componenti designati operando unascelta sulla base di una valutazione di tiposelettivo-comparativo, nell'interesse della Fondazione.

Articolo 13Poteri dell'organo d'indirizzo1. L'Organo di Indirizzo:1) approva, su proposta del Consiglio di Amministrazione,le modifiche dello statuto e dei regolamenti interni;2) individua i settori di intervento e determina le lineestrategiche dei programmi di intervento della Fondazioneper periodi di tempo di durata triennale;3) nomina e revoca i componenti del Consiglio diAmministrazione e determina la misura dei relativi rimborsispese e dell’eventuale gettone di presenza;4) nomina i componenti del Collegio Sindacale, li revocaper giusta causa, e determina i relativi compensi, inconformità alle previsioni di legge vigenti in materia;5) determina l’eventuale gettone di presenza deipartecipanti a comitati e commissioni istituite dalConsiglio di Amministrazione;6) esercita l'azione di responsabilità nei confronti deicomponenti del Consiglio di Amministrazione e del CollegioSindacale;7) approva il bilancio d'esercizio nonché i DocumentiProgrammatici Previsionali (Triennale e Annuale);8) definisce le linee generali della gestione patrimonialee della politica degli investimenti;9) delibera trasformazioni e fusioni;10) delibera l'eventuale istituzione delle impresestrumentali con contabilità separata, nonché l'acquisizionee la dismissione di partecipazioni di controllo in impresestrumentali.

Articolo 14Convocazione1. L'adunanza dell'Organo di Indirizzo deve essereconvocata almeno due volte l'anno per l'approvazione delbilancio dell'esercizio precedente e per l'approvazione delDocumento Programmatico Previsionale Annuale.2. L'adunanza è convocata ad iniziativa del Presidente o dichi ne fa le veci, mediante invio, almeno quindici giorniprima della data fissata per la prima convocazione, di unavviso al domicilio dei componenti dell'Organo diIndirizzo, del Consiglio di Amministrazione, del CollegioSindacale a mezzo lettera raccomandata, fax o postaelettronica confermati o altro mezzo idoneo a garantirne laprova dell'avvenuto ricevimento, contenente l'elenco delle

materie da trattare e l'indicazione del giorno, dell'ora edel luogo della riunione in prima e in seconda convocazione.3. La seconda convocazione può essere tenuta non prima delquinto giorno successivo a quello della prima convocazione.4. L'adunanza è inoltre convocata dal Presidenteogniqualvolta questi lo ritenga necessario o gliene facciarichiesta motivata almeno un decimo dei componentidell'Organo di Indirizzo, la maggioranza dei consiglieriod il Collegio Sindacale.5. L'Organo di Indirizzo è validamente costituito in primaconvocazione quando sia presente un numero di componentipari almeno alla metà più uno di quelli in carica, inseconda convocazione qualora sia presente almeno un terzodei componenti intervenuti.6. Ogni componente ha diritto ad un voto.

Articolo 15Deliberazioni dell'organo d'indirizzo1. Le adunanze dell'Organo di Indirizzo sono presiedute dalPresidente ovvero, in caso di sua assenza o impedimento, dachi lo sostituisce a norma di statuto. Chi presiedel'Organo di Indirizzo ha funzioni d'ordine e, non essendoun componente dell'Organo di Indirizzo, non può esercitareil diritto di voto.2. Alle adunanze dell'Organo di Indirizzo partecipano senzadiritto di voto i componenti del Consiglio diAmministrazione e del Collegio Sindacale.3. L'Organo di Indirizzo delibera a maggioranza assolutadei votanti, non computandosi fra questi ultimi gliastenuti. Le votazioni che abbiano per oggetto persone sisvolgono a scrutinio segreto, salvo che l'Organo diIndirizzo, all'unanimità, stabilisca altra forma divotazione. La proposta che avrà ottenuto il voto favorevoledi metà dei votanti si intenderà respinta.

Articolo 16Nomina del Consiglio di Amministrazione e del CollegioSindacale1. Salvo una diversa deliberazione unanime dell'Organo diIndirizzo, l'elezione alle cariche del Consiglio diAmministrazione e del Collegio Sindacale avverrà amaggioranza assoluta dei membri dell'Organo di Indirizzo.

Articolo 17Componenti del Consiglio di Amministrazione1. Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numerodispari di consiglieri non inferiore a 7 e non superiore a11, fissato dall'Organo di Indirizzo all'atto della nomina.2. I consiglieri devono essere scelti tra i componentidell'Organo di Indirizzo nominati dalla Banca di CreditoCooperativo Pordenonese; in questo caso, con l'accettazionedella carica, essi decadono dall'incarico nell'Organo diIndirizzo, e vengono sostituiti secondo la procedura

prevista all'art. 11.3. I consiglieri devono possedere specifiche competenzecoerenti con le finalità della Fondazione, secondo quantodeterminato con regolamento dell'Organo di Indirizzo.

Articolo 18Nomina del Presidente e del Vice1. Il Consiglio di Amministrazione nomina altresì ilPresidente e il Vice Presidente del Consiglio diAmministrazione.2. Il Presidente e il Vice Presidente vengono scelti fra iconsiglieri residenti in uno dei Comuni che alla data del29 (ventinove) febbraio 2016 (duemilasedici) appartengonoalla Provincia di Pordenone.3. Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è ancheil Presidente della Fondazione.

Articolo 19Durata1. I componenti il Consiglio restano in carica tre anni epossono essere eletti per un massimo di quattro mandaticonsecutivi.2. I componenti il Consiglio scaduti rimangono nell'ufficiofino a che entrano in carica i loro successori.3. In caso vengano a mancare uno o più consiglieri, ilPresidente entro 30 (trenta) giorni convoca l'Organo diIndirizzo per la loro sostituzione.4. I componenti nominati in sostituzione di quelli cessati,restano in carica fino alla scadenza del mandato delcomponente sostituito.

Articolo 20Poteri del Consiglio1. Il Consiglio ha tutti i poteri di ordinaria estraordinaria amministrazione, ad eccezione di quelliespressamente riservati all'Organo di Indirizzo dalla leggee dal presente statuto. In particolare il Consiglio:a) redige il bilancio d'esercizio con la nota integrativa ela relazione sulla gestione e lo trasmette al CollegioSindacale almeno 20 giorni prima della data fissata perl'adunanza dell'Organo di Indirizzo convocata per larelativa approvazione;b) redige i Documenti Programmatici Previsionali (Triennalee Annuale);c) propone all’Organo di Indirizzo il testo dei RegolamentiInterni;d) delibera sulle erogazioni, nell'ambito dei programmigenerali approvati dall'Organo di Indirizzo;e) approva l'organigramma, assume il personale dipendente,ne determina il compenso, le promozioni, i provvedimentidisciplinari, la rimozione, il collocamento a riposo;f) delibera l'acquisto e la cessione di beni mobili edimmobili, nonché la concessione di garanzie reali e

personali;g) designa i rappresentanti negli organi delle societàpartecipate;h) delibera sulla stipulazione di atti e contratti, sia conprivati che con enti pubblici;i) promuove azioni giudiziarie, delibera sulle stesse, suarbitrati e transazioni;j) delibera sulla istituzione di comitati e commissioni confunzioni consultive temporanee o permanenti, determinandonela composizione, le funzioni, i poteri, la durata eproponendo la misura della relativa remunerazioneall'Organo di Indirizzo;k) propone all'Organo di Indirizzo le modifiche statutarie.2. Il Consiglio può delegare proprie attribuzioni alPresidente, determinando i limiti della delega.3. Delle decisioni assunte dai titolari di deleghe dovràessere data notizia al Consiglio, secondo le modalità daquesto fissate all'atto dell'attribuzione delle deleghestesse.

Articolo 21Adunanze e deliberazioni del Consiglio1. Il Consiglio si riunisce ogni qualvolta il Presidente loritenga necessario presso la sede o altrove, purché nelterritorio dello Stato italiano.E' ammessa la possibilità che la riunione del Consiglio sisvolga con intervenuti dislocati in più luoghi, contigui odistanti, audio/video collegati, a condizione che sianorispettati il metodo collegiale e i principi di buona fedeed in particolare:a) sia consentito al Presidente di accertare l'identità ela legittimazione degli intervenuti, regolare losvolgimento dell'adunanza, constatare e proclamare irisultati della votazione;b) sia consentito al soggetto verbalizzante di percepireadeguatamente gli eventi oggetto di verbalizzazione;c) sia consentito agli intervenuti di partecipare alladiscussione e alla votazione simultanea sugli argomentiall'ordine del giorno;d) vengano indicati nell'avviso di convocazione, i luoghiaudio/video collegati nei quali gli intervenuti potrannoaffluire, dovendosi ritenere svolta la riunione nel luogoove saranno presenti il Presidente ed il soggettoverbalizzante.2. Gli avvisi di convocazione, contenenti l'elenco degliargomenti da trattare, devono essere spediti, a mezzolettera raccomandata, fax o posta elettronica confermati oaltro mezzo idoneo a garantirne la prova dell'avvenutoricevimento, almeno cinque giorni prima della riunione, aldomicilio dei singoli componenti il Consiglio, il CollegioSindacale ed al Direttore, se nominato; in caso di urgenza

la convocazione avviene mediante comunicazione telegraficao in altra forma idonea, almeno 24 ore prima.3. Per la validità delle riunioni è necessaria lamaggioranza dei componenti in carica del Consiglio.4. Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta deivoti dei componenti intervenuti - non computandosi fraquesti ultimi gli astenuti - ad eccezione delle proposterelative alle modificazioni dello statuto e dei regolamentiinterni, che devono essere approvate con il voto favorevoledella maggioranza assoluta dei componenti in carica delConsiglio.5. Nelle votazioni palesi, in caso di parità, prevale ilvoto espresso dal Presidente.6. Le riunioni sono presiedute dal Presidente o, in caso disua assenza o impedimento, da chi lo sostituisce a normadel successivo articolo 22, comma 2°.7. I verbali delle sedute del Consiglio di Amministrazionesono redatti da un Segretario e sono firmati dal Presidentee dal Segretario stesso.

Articolo 22Attribuzioni del Presidente1. Il Presidente ha la rappresentanza legale dellaFondazione di fronte ai terzi e in giudizio, convoca epresiede l'Organo di Indirizzo, senza diritto di voto,convoca e preside il Consiglio, vigila sulla esecuzionedelle deliberazioni di questo e sul conseguimento dellefinalità istituzionali della Fondazione.2. In caso di assenza o di impedimento, il Presidente èsostituito nelle sue funzioni dal Vice Presidente; in casodi assenza o impedimento di entrambi, dette funzioni sonoesercitate dal Consigliere che fa parte da maggior tempo eininterrottamente del Consiglio, e in caso di nominacontemporanea dal più anziano d'età.3. Di fronte ai terzi la firma di chi sostituisce ilPresidente costituisce prova dell'assenza odell'impedimento del Presidente.4. In situazioni di urgenza improrogabile, il Presidentepuò adottare i provvedimenti necessari dei quali deveriferire al Consiglio nella prima riunione successiva.5. Il Presidente ha la facoltà, sentito il Consiglio, didelegare la rappresentanza della Fondazione ad altricomponenti il Consiglio, in occasione di singoli atti, opermanentemente, fino a revoca, per categorie di atti.

Articolo 23Collegio Sindacale1. Il Collegio Sindacale è composto di tre componentieffettivi e due supplenti, nominati dall’Organo diIndirizzo.Essi svolgono funzioni di controllo contabile e dilegalità, ai sensi delle norme vigenti, in quanto

applicabili.2. Con l’immissione nella carica, i sindaci effettividecadono da ogni altra carica eventualmente ricoperta nellaFondazione.3. I Sindaci debbono essere scelti fra esperti indiscipline giuridiche, economiche o bancarie, ed essereabilitati all’attività di revisore contabile. Almeno duesindaci effettivi devono essere residenti da tre o più anniin uno dei Comuni che alla data del 29 (ventinove) febbraio2016 (duemilasedici) appartengono alla Provincia diPordenone.4. I sindaci restano in carica tre anni e possono essereconfermati per un massimo di tre mandati consecutivi. Inogni caso i sindaci scaduti rimangono nell’ufficio fino ache entrino in carica i loro successori.5. Essi debbono intervenire alle adunanze del Consiglio edell’Organo di Indirizzo.6. Il Collegio Sindacale deve riunirsi almeno ognitrimestre; esso delibera a maggioranza assoluta dei suoicomponenti.7. In caso di morte, rinuncia, decadenza o comunquecessazione dalla carica di un sindaco, gli subentrano isupplenti in ordine di età. Se con i sindaci supplenti nonsi completa il Collegio, deve essere convocata senzaindugio l’adunanza dell’Organo di Indirizzo perché provvedaalla sua integrazione.

Articolo 24Attribuzioni del Collegio Sindacale1. Il Collegio Sindacale vigila sull’osservanza delle normedi legge, regolamentari e statutarie; controlla la regolaretenuta della contabilità, la corrispondenza dei bilancialle risultanze contabili, il rispetto delle norme per laredazione dei bilanci.2. Il Collegio Sindacale redige una sua relazione albilancio d’esercizio.

Articolo 25PatrimonioIl patrimonio della Fondazione e' composto:- dal fondo di dotazione quale risultante dall'attocostitutivo;- dai beni mobili e immobili che pervengano o perverranno aqualsiasi titolo alla Fondazione, compresi quelli dallastessa acquistati secondo le norme del presente Statuto especificatamente destinati al patrimonio della fondazione;- dalle elargizioni fatte da enti o da privati con espressadestinazione a incremento del patrimonio;- dalla parte di rendite e proventi non utilizzata che, condelibera del Consiglio di Amministrazione, sia destinata aincrementare il patrimonio;- da contributi attribuiti al patrimonio dall'Unione

Europea, dallo Stato, da enti territoriali o da altri entipubblici.La Fondazione, nell’amministrare il patrimonio, osservacriteri prudenziali di rischio, in modo da conservarne ilvalore ed ottenerne una redditività adeguata.Il patrimonio è gestito in modo coerente con la naturadelle fondazioni quali enti senza scopo di lucro cheoperano secondo principi di trasparenza e moralità.

Articolo 26Fondo di gestioneIl Fondo di Gestione della fondazione è costituito:- dalle rendite e dai proventi derivanti dal patrimonio edalle attività della fondazione medesima non espressamentedestinati al patrimonio;- da eventuali donazioni o disposizioni testamentarie, chenon siano espressamente destinate al patrimonio;- da eventuali altri contributi non espressamenteattribuiti al patrimonio della fondazione pervenutidall’UE, dallo Stato, da enti territoriali o da altri entipubblici e non ;- dai ricavi delle attività istituzionali, accessorie,strumentali e connesse.- da ogni altro contributo in qualsiasi forma concesso dalfondatore e da terzi.Le rendite e le risorse della fondazione saranno impiegateper il funzionamento della fondazione stessa e per larealizzazione dei suoi scopi.

Articolo 27Bilancio1. L’esercizio inizia il 1° gennaio e termina il 31dicembre.2. Entro il 31 marzo di ogni anno il Consiglio diAmministrazione redige il progetto di bilancio corredato dauna relazione sulla gestione e lo sottopone all’Organo diIndirizzo per l’approvazione.3. Il bilancio è composto dallo stato patrimoniale, dalconto economico, dalla nota integrativa.4. La relazione sulla gestione illustra, in appositasezione, gli obiettivi sociali perseguiti e gli interventirealizzati, evidenziando i risultati ottenuti nei confrontidelle diverse categorie di destinatari, nonché le politicheperseguite per garantire la sostanziale integrità delpatrimonio.5. Il progetto di bilancio con la relazione del Consigliodi Amministrazione e del Collegio Sindacale devono restaredepositati presso la sede della Fondazione negli ottogiorni che precedono l’adunanza dell’Organo di Indirizzochiamata ad approvarli.6. L’Organo di Indirizzo approva il bilancio di esercizioentro il 30 (trenta) aprile di ogni anno.

7. Entro il 31 (trentuno) ottobre di ogni anno il Consigliodi Amministrazione redige il Documento ProgrammaticoPrevisionale relativo all’attività programmata dallaFondazione per l’esercizio successivo, e lo sottoponeall’Organo di Indirizzo.Redige inoltre il documento programmatico triennale e losottopone all’Organo di Indirizzo per l’approvazione.8. La Fondazione predispone contabilità separate conriguardo alle imprese strumentali esercitate direttamente.

Articolo 28Libri obbligatoriLa Fondazione tiene i seguenti libri:a) libro dei componenti dell’Organo di Indirizzo;b) libro dei verbali delle adunanze dell’Organo diIndirizzo;c) libro dei verbali delle adunanze del Consiglio diAmministrazione e delle delibere d’urgenza del Presidente;e) libro dei verbali delle adunanze del Collegio Sindacale;f) libro giornale;g) libro degli inventari.Il Consiglio di Amministrazione può porre in uso eventualialtri libri facoltativi.

Articolo 29Personale e servizi1. La Fondazione si avvale di proprio personale, ilrapporto col quale sarà regolato dalle norme di dirittoprivato.2. La Fondazione può affidare, anche in via continuativa,funzioni e servizi a soggetti esterni.

Articolo 30Compensi e rimborsi1. La Fondazione non può distribuire o assegnare quote diutili, di patrimonio ovvero qualsiasi altra forma diutilità economica agli amministratori o ai dipendenti,fatte salve le previsioni di cui ai commi seguenti.2. Al Presidente, al Vice Presidente ed ai componenti delConsiglio di Amministrazione per ogni partecipazione ariunioni di organi collegiali, compete un eventuale gettonedi presenza, determinato in via generale dall’Organo diIndirizzo, oltre al rimborso delle spese effettivamentesostenute per l’espletamento delle rispettive funzioni dacoloro che risiedono o siano domiciliati fuori dal Comunesede della Fondazione, da erogarsi secondo le modalitàstabilite dal Consiglio.3. Ai componenti dell’Organo di Indirizzo e di eventualicomitati e/o commissioni tecniche, dei quali possono farparte anche soggetti estranei agli organi della Fondazione,spetta un gettone di presenza, nonché, per coloro cherisiedono o siano domiciliati fuori dal Comune sede dellaFondazione, il rimborso delle spese sostenute per la

partecipazione alle adunanze, anche eventualmentedeterminate in misura forfettaria, come deliberatodall’Organo di Indirizzo, con il parere favorevole delCollegio Sindacale.Nel caso di partecipazione a comitati e/o commissionitecniche da parte di componenti dell’Organo di Indirizzo,agli stessi non potrà essere corrisposto più di un gettonedi presenza nella stessa giornata, inclusa quellacorrisposta per la eventuale partecipazione alla sedutadell’Organo di Indirizzo.4. Ai componenti del Collegio Sindacale compete un compensoannuo e un eventuale gettone di presenza, determinati invia generale dall’Organo di Indirizzo, in conformità alleprevisioni di legge vigenti in materia.5. La retribuzione dei dipendenti è disciplinata inconformità alla legge, ai contratti ed agli usi.

Articolo 31Scioglimento ed estinzione1. La Fondazione ha durata illimitata.2. La liquidazione può a essere disposta, oltre che neicasi previsti dalla legge, allorché ne faccia motivatarichiesta unanime il Consiglio di Amministrazione, previoparere favorevole dell’Organo di Indirizzo.3. La liquidazione si svolge secondo le disposizioni dellibro I, titolo II, capo II, del codice civile e relativedisposizioni di attuazione.FIRMATO:ROMAN PIETROAMADIO GIUSEPPEBERTOLO GIUSEPPEBORTOLIN VITTORIOBRESSAN LUISACIGANA BRUNODE ROS PIERINOLORENZON WALTERMANASSERO MAUROMORASSUT BRUNOMORO ALESSANDRORAMBALDINI PAOLO LORISZANCHETTA GIACINTOGOBATTO BARBARAMAISTRELLO SERGIOMINATEL EMILIODEL ZOTTO DARIAMANIAS RAFFAELLAPADOVAN VALENTINAROS GIANFRANCOREGINI DIDIER TESTEDEL BEL BELLUZ GIANNI TESTEGUIDO BEVILACQUA (Impronta del Sigillo)