Dott.ssa LAURA SCAFA PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA CENTRO CLINICO ETA' EVOLUTIVA Via Speroni 23 16036 Recco (Ge) tel. 0185/1770890

Embed Size (px)

Citation preview

  • Slide 1
  • Dott.ssa LAURA SCAFA PSICOLOGA PSICOTERAPEUTA CENTRO CLINICO ETA' EVOLUTIVA Via Speroni 23 16036 Recco (Ge) tel. 0185/1770890 www.centropais.it
  • Slide 2
  • CHI SIAMO? L Associazione Culturale DiPsi, Associazione senza fini di lucro, ha promosso la creazione del Centro Clinico per lEt Evolutiva Pais, un centro polivalente che si occupa di formazione, prevenzione, diagnosi e cura dei principali disturbi psicologici dellet evolutiva e si rivolge a bambini, preadolescenti, famiglie, scuole, enti e istituzioni pubbliche e private. La mission del centro di affrontare in modo integrato e professionale le molteplici richieste assistenziali che comporta il disagio psicologico nellet evolutiva.
  • Slide 3
  • DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Entit nosologica distinta Disturbi Aspecifici Difficolt generiche Riguardano circa il 15% della popolazione scolastica Attribuibili a fattori ambientali e/o condizioni non eclatanti
  • Slide 4
  • Disturbi Specifici DSA dislessia disortografia, disgrafia discalculia Riguardano il 2 4 % della popolazione scolastica
  • Slide 5
  • DSA Gruppo eterogeneo di disturbi che si manifestano solamente nellacquisizione delle abilit scolastiche (lettura scrittura-calcolo). Caratteristica principale: la specificit ovvero il disturbo riguarda uno specifico dominio di abilit in modo significativo ma circoscritto, lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale.
  • Slide 6
  • Disturbi Specifici dellApprendimento DSA Essi infatti interessano le competenze strumentali degli apprendimenti scolastici.
  • Slide 7
  • Sulla base del deficit funzionale vengono comunemente distinte le seguenti condizioni cliniche: Dislessia: disturbo nella lettura (intesa come abilit di decodifica del testo) Disortografia: disturbo nella scrittura (intesa come abilit di codifica fonografica e competenza ortografica) Disgrafia: disturbo nella grafia (intesa come abilit grafo-motoria) Discalculia: disturbo nelle abilit di numero e di calcolo (intese come capacit di comprendere e operare con i numeri).
  • Slide 8
  • La scuola secondaria richiede: agli studenti la piena padronanza delle competenze strumentali (lettura, scrittura e calcolo) ladozione di un efficace metodo di studio e prerequisiti adeguati allapprendimento di saperi disciplinari sempre pi complessi Ci pu mettere in seria difficolt lalunno con DSA Atteggiamenti demotivati e rinunciatari
  • Slide 9
  • Tali difficolt possono essere contenute e superate con: le strategie e gli strumenti compensativi le misure dispensative
  • Slide 10
  • Dislessia Si manifesta attraverso: minore correttezza e rapidit della lettura a voce alta rispetto a quanto atteso per et anagrafica, classe frequentata, istruzione ricevuta.
  • Slide 11
  • Disturbo di lettura nella secondaria.. Nel caso di studenti con dislessia, la scuola secondaria dovr mirare a: promuovere la capacit di comprensione del testo Decodifica= decifrazione del testo diversa dalla comprensione. Sono processi cognitivi differenti e pertanto devono essere considerati separatamente nellattivit didattica.
  • Slide 12
  • Strategie riguardanti le modalit della lettura: Lettura silente (pi veloce e pi efficiente) Audiolibri Sintesi vocale Presenza di una persona che legga gli items dei test, le consegne dei compiti, le tracce dei temi o i questionari con risposta a scelta multipla
  • Slide 13
  • Materiali didattici prodotti dai docenti in formato digitale. Software di sintesi vocale scaricabili gratuitamente dal sito del MIUR o del sito AID. Privilegiare il canale orale per la proposta di nuovi contenuti, consentendo anche la registrazione delle lezioni. Per facilitare lapprendimento, soprattutto negli studenti con difficolt linguistiche, pu essere opportuno semplificare il testo di studio, attraverso la riduzione della complessit lessicale e sintattica.
  • Slide 14
  • Si raccomanda limpiego di: mappe concettuali, schemi, e altri mediatori didattici per facilitare la comprensione e supportare la memorizzazione e/o il recupero delle informazioni.
  • Slide 15
  • Verifiche e valutazioni In fase di verifica e di valutazione scritta lo studente con dislessia pu: usufruire di tempi aggiuntivi in alternativa: verifiche con minori richieste (in base agli obiettivi previsti) Nelle prove orali si dovr tenere delle capacit lessicali ed espressive proprie dello studente.
  • Slide 16
  • Disgrafia o Disortografia Disgrafia: fa riferimento al controllo degli aspetti grafici della scrittura manuale, ed collegata al momento motorio-esecutivo della prestazione si manifesta in una minore fluenza e qualit dellaspetto grafico della scrittura Disortografia: riguarda lutilizzo, in fase di scrittura, del codice linguistico in quanto tale allorigine di una minore correttezza del testo scritto. Disordine di codifica del testo scritto, che viene fatto risalire ad un deficit di funzionamento delle componenti centrali del processo di scrittura, responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto.
  • Slide 17
  • In merito agli strumenti compensativi, gli studenti con disortografia o disgrafia possono avere necessit di compiere: una doppia lettura del testo che hanno scritto: 1. per lautocorrezione degli errori ortografici 2. per la correzione degli aspetti sintattici e di organizzazione complessiva del testo. di conseguenza, tali studenti avranno bisogno di maggior tempo nella realizzazione dei compiti scritti. Valutare soprattutto il contenuto disciplinare piuttosto che la forma ortografica e sintattica
  • Slide 18
  • Gli studenti in questione potranno inoltre avvalersi: di mappe o di schemi nellattivit di produzione del testo; del computer (con correttore ortografico e sintesi vocale per la rilettura) per velocizzare i tempi di scrittura e ottenere testi pi corretti; del registratore per prendere appunti.
  • Slide 19
  • Da non dimenticare: Non richiedere la lettura ad alta voce dell'alunno con DSA (se non magari di brani su cui possa essersi gi esercitato in precedenza.) Rinforzare contestualmente alla proposta di nuovi contenuti Fornire strategie di studio personalizzate Assumere atteggiamenti incoraggianti Gratificare anche i minimi risultati degli alunni con difficolt
  • Slide 20
  • Discalculia riguarda labilit di calcolo nelle due componenti: Intelligenza numerica basale: subitizing (o riconoscimento immediato di piccole quantit), meccanismi di quantificazione, seriazione, comparazione, strategie di composizione e scomposizione di quantit, strategie di calcolo a mente. Aspetti procedurali: procedure esecutive calcolo scritto, lettura e scrittura dei numeri, incolonnamento, recupero dei fatti numerici e algoritmi del calcolo scritto.
  • Slide 21
  • Usare prevalentemente luso di strategie di calcolo a mente nella quotidianit scolastica Svolgere attivit giornaliere, di breve durata, con proposte diverse e giochi che privilegino il calcolo mentale allo scritto
  • Slide 22
  • Il calcolo scritto: apprendimento di procedure necessarie per eseguire calcoli molto complessi, che necessitano di supporto cartaceo per dare aiuto al nostro sistema di memoria. Compito del calcolo scritto: automatizzare procedure ed algoritmi Impegnare la gran parte del tempo scolastico nellesercitazione di tali algoritmi, consente unadeguata acquisizione delle procedure di calcoli complessi, ma rischia di penalizzare lapprendimento e il consolidamento di strategie pi flessibili ed efficaci come quelle del calcolo a mente. Si raccomanda un approccio didattico che sappia potenziare entrambi i tipi di calcolo necessari per lo sviluppo di potenzialit cognitive differenti.
  • Slide 23
  • I ragazzi discalculici spesso presentano un impotenza appresa, cio un vero e proprio blocco ad apprendere sia in senso cognitivo che motivazionale. Utili i seguenti principi guida: gestire almeno parte degli interventi in modo individualizzato; aiutare lalunno a superare limpotenza guidandolo verso l esperienza della propria competenza; analizzare gli errori del singolo alunno per comprendere i processi cognitivi che sottendono all errore stesso pianificare in modo mirato il potenziamento dei processi cognitivi necessari
  • Slide 24
  • Lanalisi dellerrore favorisce la gestione dellinsegnamento. Lanalisi dellerrore consente infatti di capire quale confusione cognitiva lallievo abbia consolidato in memoria e scegliere la strategia didattica pi efficace per leliminazione dellerrore e il consolidamento della competenza. Classificazione degli errori consolidata nella letteratura scientifica riguardo il calcolo algebrico: errori di recupero di fatti algebrici; errori di applicazione di formule; errori di applicazione di procedure; errori di scelta di strategie; errori visuospaziali; errori di comprensione semantica.
  • Slide 25
  • Strumenti compensativi e misure dispensative nella discalculia: calcolatrice, tabella pitagorica, formulario personalizzato, etc. sono di supporto NON un potenziamento riducono SOLO il carico NONaumentano le competenze.
  • Slide 26
  • Quindi? Le disfunzioni neurobiologiche alla base dei DSA interferiscono con il processo di acquisizione: della lettura della scrittura del calcolo I fattori ambientali: scuola ambiente familiare contesto sociale si intrecciano con quelli neurobiologici e contribuiscono a determinare il fenotipo del disturbo e un maggiore o minore disadattamento.
  • Slide 27
  • Ricordiamoci I bambini con DSA hanno in genere: buone capacit intellettive limitate capacit di riconoscimento visivo o limitate capacit di analisi fonologica delle parole E QUINDI: hanno notevoli difficolt nellacquisizione delle corrispondenze tra segni ortografici e suoni non riescono a ricostruire la parola partendo dai singoli suoni che la compongono. MA Lacquisizione dei contenuti non preclusa all'alunno con DSA. Le sue difficolt di lettura e scrittura dovrebbero essere compensate da strategie, metodologie e strumenti che non compromettano il suo apprendimento.
  • Slide 28
  • Un po di numeri Prevalenza oscillante tra il 2,5 e il 3,5% della popolazione in et evolutiva I DSA rappresentano quasi il 30% degli utenti dei servizi di NPI e il 50% circa degli individui che effettuano un intervento riabilitativo. I DSA sono attualmente sottodiagnosticati, riconosciuti tardivamente o confusi con altri disturbi.
  • Slide 29
  • Quando si pu fare diagnosi? La definizione di una diagnosi di DSA avviene in una fase successiva allinizio del processo di apprendimento scolastico. necessario infatti che sia terminato il normale processo di insegnamento delle abilit di lettura e scrittura (fine della seconda primaria) e di calcolo (fine della terza primaria).
  • Slide 30
  • DSA e frequente accertare la compresenza nello stesso soggetto di pi disturbi specifici dellapprendimento la compresenza di altri disturbi neuropsicologici (come disturbo dellattenzione con iperattivit) e psicopatologici (ansia, depressione e disturbi della condotta). Ci tecnicamente si definisce comorbilit. La comorbilit pu essere presente anche tra i DSA e altri disturbi di sviluppo (disturbi di linguaggio, disturbi di coordinazione motoria, disturbi dellattenzione) e tra i DSA e i disturbi emotivi e del comportamento. Ognuno dei disturbi implicati nella comorbilit influenza negativamente lo sviluppo delle abilit complessive.
  • Slide 31
  • Didattica per le lingue straniere La trasparenza linguistica, ossia la corrispondenza fra come una lingua si scrive e come si legge, influisce sul livello di difficolt di apprendimento della lingua da parte degli studenti con DSA Opportuno informare la famiglia sullopportunit di scegliere - ove possibile - una lingua che ha una trasparenza linguistica maggiore. I docenti di lingue straniere terranno conto, nelle prestazioni attese e nelle modalit di insegnamento, del principio sopra indicato.
  • Slide 32
  • Assegnare maggiore importanza allo sviluppo delle abilit orali rispetto a quelle scritte. Poich i tempi di lettura dellalunno con DSA sono pi lunghi, consegnare il testo scritto qualche giorno prima della lezione, in modo che lallievo possa concentrarsi a casa sulla decodifica superficiale, lavorando invece in classe insieme ai compagni sulla comprensione dei contenuti. In merito agli strumenti compensativi, gli studenti con DSA possono usufruire di audio-libri e di sintesi vocale, in corso danno e in esame di Stato. Per la scrittura: computer con correttore automatico e con dizionario digitale. Anche tali strumenti compensativi possono essere impiegati in corso danno e in sede di esame di Stato.
  • Slide 33
  • Anche in presenza della dispensa dalla valutazione delle prove scritte, gli studenti con DSA utilizzeranno comunque il supporto scritto in quanto utile allapprendimento anche orale delle lingue straniere. Nella valutazione, della comprensione (orale o scritta), sar valorizzata la capacit di cogliere il senso generale del messaggio; per la produzione dare pi rilievo allefficacia comunicativa, ossia alla capacit di farsi comprendere in modo chiaro, anche se non del tutto corretto grammaticalmente. Nellinsegnamento della cultura straniera condotto in madre lingua, applicare gli strumenti compensativi e dispensativi impiegati per le altre materie. Insistere sul potenziamento del lessico ad alta frequenza
  • Slide 34
  • I DSA hanno infine un importante impatto: a livello individuale (frequente abbassamento del livello curriculare conseguito e/o prematuro abbandono scolastico nel corso della scuola secondaria di secondo grado) a livello sociale (riduzione della realizzazione delle potenzialit sociali e lavorative dellindividuo).
  • Slide 35
  • Sono in aumento le prove scientifiche sullefficacia della presa in carico e degli interventi riabilitativi: nella riduzione dellentit del disturbo nel rendimento scolastico (misura del funzionamento adattivo in et evolutiva) nella prognosi complessiva (psichiatrica e sociale) a lungo termine. La precocit e la tempestivit degli interventi appaiono tra i fattori prognostici positivi. Al raggiungimento di questi obiettivi devono contribuire pi figure professionali e istituzioni.
  • Slide 36
  • Aspetti Legislativi (Nuove norme in materia di Legge n 170 del 8 ottobre 2010 disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico) riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA), assegnando al sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalit di valutazione pi adeguate affinch alunni e studenti con DSA possano raggiungere il successo formativo.
  • Slide 37
  • Didattica Individualizzata e Personalizzata La Legge 170/2010 dispone che le istituzioni scolastiche garantiscano luso di una didattica individualizzata e personalizzata, con forme efficaci e flessibili di lavoro scolastico che tengano conto anche di caratteristiche peculiari del soggetto, quali il bilinguismo, adottando una metodologia e una strategia educativa adeguate.
  • Slide 38
  • Ovvero obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe, Adattare le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti Obiettivo = assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo, Sviluppare al meglio le potenzialit e porsi obiettivi diversi per ciascun discente,
  • Slide 39
  • Gli strumenti compensativi strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nellabilit deficitaria. la sintesi vocale il registratore i programmi di video scrittura con correttore ortografico la calcolatrice tabelle, formulari, mappe concettuali, etc. Tali strumenti sollevano lalunno o lo studente con DSA da una prestazione resa difficoltosa dal disturbo, senza peraltro facilitargli il compito dal punto di vista cognitivo.
  • Slide 40
  • Le misure dispensative interventi che consentono allo studente di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano lapprendimento. Ad es.: Fornire maggior tempo per lo svolgimento di una prova, trova la sua ragion dessere nel fatto che il disturbo li impegna per pi tempo dei propri compagni nella fase di decodifica degli items della prova. Una quota del 30% in pi appare un ragionevole tempo aggiuntivo. Ladozione delle misure dispensative, dovr essere sempre valutata sulla base delleffettiva incidenza del disturbo sulle prestazioni richieste, in modo tale, da non differenziare, in ordine agli obiettivi, il percorso di apprendimento dellalunno o dello studente in questione.
  • Slide 41
  • In merito alle misure dispensative, lo studente con dislessia dispensato: dalla lettura a voce alta in classe; dalla lettura autonoma di brani la cui lunghezza non sia compatibile con il suo livello di abilit; da tutte quelle attivit ove la lettura la prestazione valutata. Misure dispensative per i ragazzi con disgrafia o disortografia: tempi pi lunghi per le verifiche scritte una quantit minore di esercizi Dispensa dalla valutazione della correttezza della scrittura Possibilit di integrare la prova scritta con una prova orale attinente ai medesimi contenuti.
  • Slide 42
  • In caso di disturbo grave e previa verifica della presenza delle condizioni previste allArt. 6, comma 5 del D.M. 12 luglio 2011: possibile in corso danno dispensare lalunno dalla valutazione nelle prove scritte e, in sede di esame di Stato, prevedere una prova orale sostitutiva di quella scritta, i cui contenuti e le cui modalit sono stabiliti dalla Commissione desame sulla base della documentazione fornita dai Consigli di Classe.
  • Slide 43
  • Consensus Conference La conferenza di consenso si svolta a Roma il 6 e 7 dicembre 2010.
  • Slide 44
  • Grazie per lattenzione