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BIOGAS e BIOMETANO Sistemi di incentivazione per impianti di piccola taglia Saluzzo, 18/11/2015 www.monvisoenergia.it Dr. Andrea Chiabrando

Dr. Andrea Chiabrando BIOGAS e BIOMETANO · – Potenziale riconversione di impianti esistenti (parziale, totale…) VANTAGGI – Metano è risorsa strategica per il Paese – Ridotte

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  • BIOGAS e BIOMETANO Sistemi di incentivazione per impianti

    di piccola taglia

    Saluzzo, 18/11/2015

    www.monvisoenergia.it

    Dr. Andrea Chiabrando

  • Il Consorzio Monviso Agroenergia riunisce più di 100 impianti di produzione di biogas da matrici agricole sul territorio piemontese.

    La filiera del biogas rappresenta ormai una realtà molto importante per il nostro territorio e la produzione di energia rinnovabile ha dato vita ad un indotto di lavoro, di produzione agricola, di attività connesse e servizi che contribuisce a diversificare e sostenere il reddito di più di 1.500 imprese agricole piemontesi.

    La valorizzazione di sottoprodotti agricoli contribuisce ad una gestione virtuosa delle risorse agroforestali ed il digestato rappresenta ormai una indiscussa risorsa per i suoli agricoli, con la sua elevata valenza in termini di apporto di macro e micro elementi e di sostanza organica.

    Per questo motivo il CMA è attivo nella formazione specialistica degli operatori e provvede alla divulgazione delle informazioni fra i soci in modo da agevolare, per quanto possibile, la loro attività.

    Il Consorzio eroga servizi di assistenza tecnica e normativa agli operatori, affiancandoli nello svolgimento dei delicati compiti gestionali a cui sono chiamati:

    Assistenza normativa, supporto amministrativo, check list impianto Formazione continua degli associati (eventi, seminari, ecc) Newsletter e mail informative Gestione problematiche e criticità Portale informatico con gestione completa degli impianti Pacchetti di servizi specialistici: Assistenza tecnica specialistica, visite periodiche, registri, relazioni annuali Servizi elettrici: adempimenti GSE, AEEG, Enel, Terna, F-GAS, ecc Assistenza su alimentazione e biologia degli impianti Servizi di fatturazione elettronica e conservazione sostitutiva

  • CRESCITA DEL CONSORZIO Maggio 2015

    611

    20

    44

    60

    83

    39

    101

    83

    0

    20

    40

    60

    80

    100

    120

    2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015

    SOCIOrdinari

    SOCIAusiliari

  • PORTALE CMA

  • BIOGAS

    Sistemi di incentivazione elettrici

    Saluzzo, 18/11/2015

    www.monvisoenergia.it

  • IL SISTEMA DELLE TARIFFE INCENTIVANTI

    fino al 31/12/2013

    • Previste della Legge 22/11/2007 n. 222

    • Introdotte dalla L. 24 Dicembre 2007, n. 244 (Finanziaria 2008)

    • Rese operative in data 18 Dicembre 2008 il DM Attuativo

    – Moto ondoso e maree: 0,34 €/kWh

    – Eolico: 0,30 €/kWh

    – Biomasse e biogas: 0,28 €/kWh

    – Idroelettrica: 0,22 €/kWh

    – Gas da discarica: 0,18 €/kWh

  • LE TARIFFE INCENTIVANTI POST 2012 DECRETO FER DEL 6 Luglio 2012

  • BIOGAS E BIOMASSE:

    TARIFFE INCENTIVANTI FER 2012

    Biogas di piccola taglia: 0,236 €/kWh

  • Potenze disponibili: registri 2012-13-14 DECRETO FER DEL 6 Luglio 2012

  • BIOGAS

    Accesso diretto per impianti fino a 100 kWe

    Iscrizione a registro per impianti più grandi

    Ad oggi sono solo più disponibili circa 30 M€

    Contatore FER: budget da 5,8 Mld di € DECRETO FER DEL 6 Luglio 2012

  • BIOGAS E BIOMASSE:

    IL NUOVO DECRETO FER

    • Atteso per fine 2015 inizio 2016

    • Mantiene il limite di 5,8 Mld di € annui di spesa

    • Prevede l'apertura teorica di 2 registri nel 2016

    • Consente l'accesso a registro anche ai piccoli impianti (< 100 kWe)

    • Operativo solo fino al 2016 o ad esaurimento dei 5,8 Mld

    • Regime transitorio. Poi adeguamento a norme europee

    • Tariffa biogas a 0,233 €/kWe per piccola taglia

    • Contingente di 90 Mwe su due registri

  • Sottoprodotti provenienti da attività agricola, di allevamento, dalla gestione del verde e da attività forestale • effluenti zootecnici; • paglia; • pula; • stocchi; • fieni e trucioli da lettiera. • residui di campo delle aziende agricole; • sottoprodotti derivati dall’espianto; • sottoprodotti derivati dalla lavorazione dei prodotti forestali; • sottoprodotti derivati dalla gestione del bosco; • potature, ramaglie e residui dalla manutenzione del verde pubblico e privato. Sottoprodotti provenienti da attività alimentari ed agroindustriali • sottoprodotti della trasformazione del pomodoro: buccette,semini, bacche fuori misura; • sottoprodotti della trasformazione delle olive: sanse, sanse di oliva disoleata , sanse umide, sanse esauste, acque di vegetazione; • sottoprodotti della trasformazione dell’uva: vinacce, graspi, buccette, vinaccioli e farine di vinaccioli; • sottoprodotti della trasformazione della frutta: da attività di condizionamento, spremitura, sbucciatura o detorsolatura, pastazzo di agrumi, noccioli, gusci; • sottoprodotti della trasformazione di ortaggi vari:condizionamento, sbucciatura, confezionamento; • sottoprodotti della trasformazione delle barbabietole da zucchero: borlande, melasso, polpe di bietola esauste essiccate, suppressate fresche, suppressate insilate; • sottoprodotti derivanti dalla lavorazione del risone: farinaccio, pula, lolla; • sottoprodotti derivanti dalla lavorazione dei cereali: farinaccio, farinetta, crusca, tritello, glutine, amido, semi spezzati; • pannello di spremitura di alga; • sottoprodotti delle lavorazioni ittiche; • sottoprodotti dell’industria della panificazione, della pasta alimentare, dell’industria dolciaria: sfridi di pasta, biscotti, altri prodotti da forno; • sottoprodotti della torrefazione del caffè; • sottoprodotti della lavorazione della birra; • sottoprodotti della lavorazione di frutti e semi oleosi: pannelli di germe di granoturco, lino, vinacciolo.

    Sottoprodotti impiegabili negli impianti DECRETO FER – Tabella 1A

  • Investimento Impianto 100 kWe Stima indicativa

  • Parametri impianto Es. allevamento 250 capi da latte

  • BIOMETANO

    Sistemi di incentivazione BM

    Saluzzo, 18/11/2015

    www.monvisoenergia.it

  • BIOMETANO: UNA NUOVA OPPORTUNITÀ

    Il Biometano rappresenta una opportunità per:

    – Nuovi investimenti

    – Potenziale riconversione di impianti esistenti (parziale, totale…)

    VANTAGGI

    – Metano è risorsa strategica per il Paese

    – Ridotte emissioni in atmosfera

    – Riduzione di produzione di gas serra (energia rinnovabile)

    – Rispetto ad impianti a biogas elettrico consente di sfruttare il 100% dell'energia prodotta. I cogeneratori hanno rendimento tipico di circa il 40%. Il 60% dell'energia è solitamente inutilizzata.

    RISORSA AGRICOLA: es. con mais si possono ottenere 6-8.000 Smc/ha di BM

    Potenzialità Italiana stimata in 7-8 Mld Smc, pari alla produzione nazionale ed al 10% del fabbisogno (70 Mld Smc).

  • NORMATIVA DI RIFERIMENTO

    • D.Lgs. n. 28 del 3 marzo 2011 → Norma di riferimento

    • DM 5 dicembre 2013 → Sistema di Incentivazione

    • Del. AEEG n. 46/2015/R/gas del 12/02/2015

    • Procedura di qualifica per gli impianti di produzione di biometano

    (EXTRA RETE)

    CARATTERISTICHE TECNICHE BM A) Gestore di Rete:

    → definisce le specifiche di qualità (DM 19/2/2007, UNI/TR 11537, art. 8 co. 9 del DM 5/12/2013)

    → misura odorizzazione (UNI 7133)

    → definisce i valori di pressione nel punto di immissione

    → verifica il profilo di immissione

    B) Produttore:

    → garantisce le specifiche di qualità definite dal GdR

    → garantisce odorizzabilità

    → misura pressione nel punto di immissione

  • • BM immesso con carro bombolaio → il responsabile è il GdR

    • Per tutti gli altri casi → il responsabile è il Produttore

    • Attenzione: misure automatiche con dettaglio orario e teletrasmesse

    COME OTTENERE IL PREVENTIVO DAL GdR • Richiesta di connessione + 2000 €

    • Dopo 120 giorni → PREVENTIVO

    • Accettazione preventivo + fideiussione bancaria + contributo di connessione (possibile rateizzazione ventennale)

    SISTEMI DI MISURA DEL BM IMMESSO

    BM INCENTIVATO • Ritiro da parte del GSE di BM immesso in rete → BM misurato nel punto di immissione

    • Ritiro da parte del GSE di BM immesso con carro bombolaio → minimo tra BM misurato nel punto di

    carico del carro bombolaio e BM misurato nel punto di immissione (carico e scarico in un unico punto)

    • Altri casi → vedere Sezione II, Titolo 2 della Delibera AEEG del 12/02/2015

    CONSUMI ENERGETICI Misure effettive dei consumi di:

    • Impianto biogas

    • Impianto di upgrading

    • Eventuale impianto di compressione del BM

  • BIOMETANO: RIFERIMENTI GENERALI

    • Biometano = Metano al 95-98%

    • Impianto di potenza 1 MWe equivalente

    – Biogas

    • 500 m3/h (T=43°C e p=1,28 atm)

    • Tenore di CH4 = 52% circa

    – Biometano

    • 247 Sm3/h (T=15°C e p=1,0 atm)

    • Tenore di CH4 = 98% circa PCICH4=8250 kcal/Sm

    3 PCI biometano=8085 kcal/Sm3

    PCI biometano = 9,437 kWh/Sm3

    1 Sm3biometano = 0,679 kg

  • INCENTIVAZIONE DM 5 DICEMBRE 2013

    • CAPACITA’ PRODUTTIVA: produzione oraria nominale di biometano come risultante dalla targa del dispositivo di

    depurazione e raffinazione del biogas. Espressa in Sm3/h.

    • RETE DEL GAS NATURALE:

    – reti di trasporto e distribuzione del gas naturale con obbligo di connessione di terzi

    – carri bombolai

    – distributori di carburanti sia stradali che privati (compreso l’uso agricolo), anche non connessi alla rete

    A chi è rivolto? • IMPIANTI NUOVI: entrati in esercizio successivamente al 18/12/2013 + tutte le sue parti sono di nuova realizzazione

    • IMPIANTI ESISTENTI: riconversione parziale o totale di impianti biogas

    ATTENZIONE: il DM 5 dicembre 2013 vale solo fino al 18/12/2018!!!!!

  • • Vendita diretta sul mercato + incentivo

    – Produzione > 250 Sm3/h Impiego di sottoprodotti (tab.1A DM 6/7/2012) o rifiuti (almeno 50% in peso)

    – Prezzo medio sul mercato: 25 €/MWh circa (GME Anno Termico 2014-2015)

    – Per 20 anni: I = 2*P medio 2012 (GME: 57,04 €/MWh) – P medio mensile (GME 2013: 29,17 €/MWh)

    25 €/MWh + 27,87 €/MWh = 52,87 €/MWh = 0,497 €/Sm3

    • Ritiro GSE (tariffa omnicomprensiva)

    – Produzione < 500 Sm3/h

    – Durata: 20 anni

    – I = 2*P medio 2012

    57,04 €/MWh = 0,536 €/Sm3

    • Modulazione per taglia

    • Maggiorazione per alimentazione

    – + 50% se uso solo sottoprodotti (tab.1A DM 6/7/2012) e rifiuti

    IMMISSIONE IN RETE (IMPIANTI BM NUOVI)

    P < 500 Sm3/h + 10%

    501 Sm3/h < P < 1000 Sm3/h 0

    P > 1001 Sm3/h - 10%

    Tariffa base 57,04 €/MWh

    Prezzo 24,81 €/MWh

    Incentivo 32,23 €/MWh

    Maggiorato 53,18 €/MWh

    Tariffa finale 77,99 €/MWh

    0,7213 €/Smc

  • Vendita

    Ritiro GSE

  • TRASPORTI (IMPIANTI BM NUOVI)

    • Soggetto che lo immette in consumo

    – Riceve certificati di immissione in consumo di biocarburanti per 20 anni (L. 11/3/2006 n. 81)

    – 1 Certificato = 10 Gcal immessi (ai sensi della L. 11/03/2006, n. 81) = 11,63 MWh 1.232 Smc per ogni CIC

    1 CIC < 600 € (sanzione DM 23/4/2013, n. 100) - in crescita

    • Soggetto produttore

    – Stipula contratto bilaterale di fornitura per definire la sua parte di incentivo e la durata della fornitura

    – Deve rispettare i criteri di sostenibilità DM 23/1/2012 + Linee Guida CTI (da pubblicare)

    – Realizzazione in proprio di un nuovo impianto di distribuzione: certificati di immissione in consumo di biocarburanti maggiorati del

    50% per 10 anni

    • Maggiorazione per alimentazione – immissione doppia (Double Counting)

    – Autorizzazione impianto deve riportare uso esclusivo di:

    • Frazione biodegradabile dei rifiuti urbani a valle della raccolta differenziate

    • Sottoprodotti di cui al comma 5-ter, art. 33 del D.Lgs. 28/2011

    • Alghe e materie riportate nella tabella 1B del DM 6/7/2012

    • Sottoprodotti nella tabella 1A del DM 6/7/2012

    – Prodotti < 30% + Sottoprodotti > 70% –-> maggiorazione sul 70% della produzione (controlli MiPAAF)

  • Autotrazione

  • INCENTIVI IMPIANTI BM ESISTENTI

    • SPETTANO A IMPIANTI BIOGAS IN ESERCIZIO:

    – Riconvertiti completamente al BM

    – Riconvertiti parzialmente al BM, anche a seguito di incremento della produzione di biogas

    • IMMISSIONE IN RETE

    – Incentivo = 40% di un impianto BM nuovo

    27,87 €/MWh = 0,262 €/Sm3

    • TRASPORTI

    – Incentivo = 70% di un impianto BM nuovo

    • DURATA

    – 20 anni: se non beneficio di incentivi sull’energia elettrica

    – Periodo residuo + 5 anni: se beneficio di incentivi sull’energia elettrica

  • MANCANO STRUMENTI ATTUATIVI

    Decreti e norme tecniche

  • GRAZIE