13
DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 1 Dipartimento Politiche Sociali Direzione Benessere e Salute Documento di Valutazione dei Rischi Interferenti preliminare all’ affidamento della gestione del “Polo Cittadino Alzheimer” - LOTTO 2 - Centri Diurni Alzheimer Via G. Ventura, 60 Roma. PREMESSA Il presente Documento è stato elaborato da Roma Capitale , Dipartimento Politiche Sociali allo scopo di ottemperare ai disposti di legge in materia di sicurezza nella gestione degli appalti. In particolare l’elaborato rappresenta il cosiddetto “Documento unico di valutazione dei rischi” di cui all’art. 26 comma 3 del DLgs. 81/08 e ss.mm.e ii., che il Datore di Lavoro Committente è tenuto a redigere, al fine di eliminare o ridurre i possibili rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori, derivanti dalle interferenze conseguenti allo svolgimento di lavori in appalto, all’interno della propria “unità produttiva”. Si intendono per interferenti le seguenti tipologie di rischi: Tipo A: esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore; Tipo B: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; Tipo C: immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell’appaltatore; Tipo D: derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata). Parte I - Sezione Descrittiva (comma 1 lett. b) ex art. 26 Dlgs 81/08 Anagrafica e dati generali del Committente e dell’appalto Oggetto dell’ appalto Gestione del Centri Diurni Alzheimer Sole Luna e Arcobaleno Committente Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali Il Datore di Lavoro committente Direttore Macrostruttura – Dott. Angelo Fabio Marano Responsabile affidamento dell’ appalto Dott.ssa Raffaella Modafferi Direttore di Direzione Benessere Ordinanza della Sindaca n. 49 del 16.03.2018 Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione committente FSPP Paola Curiale D.D. nomina Rep.QE/1506/2017 del 05/05/2017 Sede Legale del Committente Viale Manzoni, 16 00185 - Roma Telefono 06 – 67.10.53.41 Durata appalto 18 mesi dalla data di affidamento

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

  • Upload
    others

  • View
    0

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 1

Dipartimento Politiche Sociali

Direzione Benessere e Salute

Documento di Valutazione dei Rischi Interferenti preliminare all’ affidamento della gestione del “Polo Cittadino Alzheimer” - LOTTO 2 - Centri Diurni Alzheimer Via G. Ventura, 60 Roma.

PREMESSA

Il presente Documento è stato elaborato da Roma Capitale , Dipartimento Politiche Sociali allo scopo di ottemperare ai disposti di legge in materia di sicurezza nella gestione degli appalti. In particolare l’elaborato rappresenta il cosiddetto “Documento unico di valutazione dei rischi” di cui all’art. 26 comma 3 del DLgs. 81/08 e ss.mm.e ii., che il Datore di Lavoro Committente è tenuto a redigere, al fine di eliminare o ridurre i possibili rischi per la sicurezza e salute dei lavoratori, derivanti dalle interferenze conseguenti allo svolgimento di lavori in appalto, all’interno della propria “unità produttiva”.

Si intendono per interferenti le seguenti tipologie di rischi:

Tipo A: esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l’appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell’attività propria dell’appaltatore;

Tipo B: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi;

Tipo C: immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell’appaltatore;

Tipo D: derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata).

Parte I - Sezione Descrittiva (comma 1 lett. b) ex art. 26 Dlgs 81/08

Anagrafica e dati generali del Committente e dell’appalto

Oggetto dell’ appalto Gestione del Centri Diurni Alzheimer Sole Luna e Arcobaleno

Committente Roma Capitale Dipartimento Politiche Sociali

Il Datore di Lavoro committente Direttore Macrostruttura – Dott. Angelo Fabio Marano

Responsabile affidamento dell’ appalto Dott.ssa Raffaella Modafferi Direttore di Direzione Benessere Ordinanza della Sindaca n. 49 del 16.03.2018

Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione committente

FSPP Paola Curiale D.D. nomina Rep.QE/1506/2017 del 05/05/2017

Sede Legale del Committente Viale Manzoni, 16 00185 - Roma

Telefono 06 – 67.10.53.41

Durata appalto 18 mesi dalla data di affidamento

Page 2: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 2

Mansioni coinvolte nell’ esecuzione del servizio

1 Responsabile coordinatore; Operatori Socio Sanitari (OSS) (1 ogni 4 utenti medio lievi – 1 ogni 3 utenti gravi) Educatore Professionale Autista

Luogo di esecuzione dell’attività oggetto di appalto

Locali presso complesso immobiliare Roma 3 Via G. Ventura, 60 Roma

Orari di esecuzione del servizio Dal lunedì al sabato 8.00-17.00

Supervisori dell’appalto committente Responsabile della struttura Dott.ssa Giovanna Napoleone Tel. 06 6146241 –fax 06 -6280649

Descrizione generale del luogo di lavoro , dell’ attività e dei servizi.

Lotto Centro Ubicazione Posti Giornalieri Posti Settimanali

Lotto 2 Medio lievi Via G. Ventura 60 16 32

Lotto 2 Medio gravi Via G. Ventura 60 12 12

I Centri Diurni per persone affette da malattia di Alzheimer costituiscono un servizio erogato dal Comune di Roma Dipartimento Politiche Sociali Direzione Benessere e Salute. I locali destinati al servizio sono uno di 250 mq circa e l’ altro di 420 mq ubicati al piano terra e seminterrato di una porzione del complesso immobiliare sito in Via Gioacchino Ventura, 60 ove sono inseriti oltre alla Casa di Riposo per anziani Roma 3, anche altri servizi della ASL . L’ immobile è localizzato in un centro abitato circondato da un ampio giardino confinante con il Parco Urbano del Pineto. L’ ambiente si presenta complessivamente confortevole e familiare atto a garantire una buona condizione di vivibilità. La struttura è in cemento armato, consiste in piani 2 seminterrati, 1 piano terra, primo e secondo piano, un sottotetto ha due scale di emergenza esterna, 2 scale interne, 3 ascensori, non possiede vincoli storici, ha un’ area esterna confinante con il Parco Urbano del Pineto. Non sussistono Autorimesse interrate con capienza di veicoli > a 9. Planimetrie: si La Proprietà della struttura è della Regione Lazio. Parte II – sezione identificativa dei rischi specifici dell’ambiente e misure di prevenzione e protezione adottate (art. 26 comma 3 d.lgs. 81/08 e ss.mm. e ii.) In base a quanto previsto dall’art. 26 comma 1 lett. b del D.Lgs. 81/08, il Datore di Lavoro Committente è tenuto ad informare l’impresa appaltatrice o il lavoratore autonomo sui rischi specifici esistenti nell’ambiente di lavoro in cui sono destinati ad operare. La presente sezione contiene informazioni in merito alle situazioni tipiche che possono costituire un rischio per i lavoratori esterni, nonché l’individuazione delle relative misure di prevenzione e protezione da adottare.

Page 3: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 3

Tutte le aree oggetto dell’ appalto Centri Diurni Alzheimer Via Gioacchino Ventura, 60 Roma

Rischio infortunistico Fattore di rischio

Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione

Impianti elettrici Rischio Elettrico

Elementi in tensione Utenze elettriche Cavi elettrici Contatti diretti ed indiretti e rischio di incendio

Dichiarazione di conformità dell’ impianto elettrico: quadri elettrici, distribuzione primaria e impianto di terra rilasciato da F.I.O.V.E.R. s.r.l. il 5/02/2003. Gli impianti sono dotati dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Oltre alle usuali apparecchiature di ufficio in alcuni ambienti possono essere presenti alcune utenze elettriche personali. Tali utenze sono autorizzate dal datore di lavoro e rispettano i requisiti minimi di sicurezza. In alcuni ambienti possono essere presenti prolunghe o cavi di alimentazione delle utenze collegate a prese multiple mobili. Prestare attenzione per evitarne il danneggiamento e ridurre il pericolo di inciampo. In alcuni ambienti posso essere presenti torrette di alimentazione delle utenze posizionate sul pavimento. Prestare attenzione per evitarne il danneggiamento e ridurre il pericolo di inciampo. Qualsiasi intervento su impianti elettrici o utenze deve essere esplicitamente richiesto o autorizzato. Verificare con il Supervisore committente che l’assorbimento di eventuali utenze elettriche utilizzate siano compatibili alla potenza dell’impianto elettrico.

Infortunistico Utilizzo ascensori Infortunistico L’ ascensore solleva persone è dotato di libretto di immatricolazione E’ fatto assoluto divieto di utilizzare gli ascensori in caso di incendio Libretto di immatricolazione rilasciato dall’ E.N.P.I in data 03/06/1966 per ascensore tipo elettrico matricola n° 31135 Libretto di immatricolazione rilasciato dall’ E.N.P.I. il 03/06/1966 n° matricola 31136 per ascensore tipo elettrico; Libretto immatricolazione rilasciato dall’ E.N.P.I. in data 07/06/1966 per ascensore di tipo elettrico matricola n° 31137; Gli impianti sono soggetti a verifiche semestrali e biennali secondo la normativa vigente a cura del Dipartimento Infrastrutture e Manutenzione Urbana dell’ Amministrazione Capitolina

Infortunistico Fiamme libere, Materiali combustibili e infiammabili Esplosione

Incendio Istanza di valutazione del progetto Ospedali, RSA, case di cura e simili con oltre 100 posti letto presentata in data 16.02.2015 protocollo n. 8697 presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco Roma “Polo Monte Mario” fascicolo n. 50293 N:P: 4067/MAR –

Page 4: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 4

Area Omogena Stanze attività e servizi igienici degli ospiti

classe del rischio Fattore di rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e

Protezione

Agenti biologici

Contaminazione

indesiderata da

agenti biologici

Seguire le procedure indicate nel DVR aziendale per il rischio

biologico potenziale Utilizzo di appositi dispositivi di protezione

individuali (guanti, mascherine, ecc.), nel praticare attività che

potrebbero costituire un potenziale rischio di contaminazione.

Gestione della

Sicurezza

Interazione con

degenti con

patologie

neurologiche

Esposizione ad

aggressione

Evitare di indossare monili e accessori appariscenti o di dimensioni

considerevoli, che possano costituire un appiglio da parte

dell’aggressore.

Rischi per la salute

legati alla qualità

dell’aria

Idoneità della

qualità dell’aria

Gli ambienti sono dotati di finestre per il ricambio dell’ aria

Strutturale Pavimenti

Scivolamento

I pavimenti sono generalmente realizzati con materiali avente

caratteristiche antisdrucciolevoli.

Area Omogena Sala Mensa

classe di rischio

infortunistico Fattore di rischio

Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e

Protezione

Incendio

Rete di

alimentazione gas

metano locali

cucina

La Centrale Termica a Gas è collegata a 5 caldaie, è sottoposta al

controllo dei Vigili del Fuoco e dell’ Ispel : S.C.I.A. inoltrata al

Dipartimento dei Vigili del Fuoco Reg. Uff. Ingresso Prot. n.

0058506 del 15/10- In corso di rinnovo periodico

Sistemi di prevenzione e protezione antincendio

Dispositivi antincendio

Misure generali di gestione dell’emergenza

Vie ed uscite di emergenza

Rischi per la sicurezza legati alla gestione delle emergenze non adeguata

Sono presenti sistemi di protezione attiva a passiva regolarmente controllati e soggetti a verifica. (mezzi di estinzione, segnaletica, illuminazione di emergenza, compartimentazione, zone filtro e luoghi calmi, ecc.)

I soggetti affidatari sono tenuti a prendere visione dei percorsi di esodo, partecipare alle riunioni di coordinamento del piano di evacuazione.

Misure organizzative e gestionali

Disposizione cavi elettrici

Cadute, Inciampi

In alcuni uffici la presenza di cavi elettrici può causare difficoltà di passaggio in caso di trasporto di attrezzature di lavoro.

Illuminamento Illuminamento Affaticamento visivo, scarsa visibilità

Negli ambienti di lavoro sono generalmente presenti apparecchi illuminanti centralizzati e localizzati per garantire un’adeguata visibilità durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.

Page 5: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 5

Area Omogena Area esterna giardino, vialetti, percorsi pedonali

classe del rischio Fattore di rischio

Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e

Protezione

Infortunistico

Idoneità della

pavimentazione

Caduta e

scivolamento

La pavimentazione dell’area esterna è generalmente mantenuta in

buone condizioni e risulta essere adeguata. È prevista la segnalazione

e segregazione di eventuali aree non adeguatamente protette contro

il pericolo di caduta e inciampo.

Infortunistico Aperture nel

vuoto

Caduta

Le aperture nel suolo, le aree di passaggio in elevazione (passerelle) e

i terrazzi praticabili sono protette con parapetti fissi e/o rimovibili. È

prevista la segnalazione e segregazione di eventuali aree non

adeguatamente protette contro il pericolo di caduta nel vuoto.

Infortunistico Transito

autoveicoli area

interna

investimento

I percorsi carrabili e pedonali sono definiti , deve essere definita una

velocità massima di 10 km /h nell'

Microclima Microclima Discomfort termico

Gli ambienti di lavoro sono generalmente dotati di impianti di riscaldamento e/o di climatizzazione.

Aerazione naturale Aerazione Inadeguatezza delle superfici di aerazione naturale

I locali sono dotati di superfici di aerazione. Ove non presenti o insufficienti è prevista l’installazione di un impianto di aerazione forzata.

Area omogenea di rischio : Passaggi interni e aree comuni

classe del

rischio

Fattore di rischio

Misure di Prevenzione e Protezione

Strutturale Scale

Scivolamento e

caduta

I gradini delle scale sono generalmente dotati di alzata e pedata

regolare e di superficie antisdrucciolo, salvo strutture sottoposte a

vincoli architettonici. Le scale sono dotate di corrimano su almeno un

lato e parapetto di protezione. L’altezza dei parapetti e dei corrimano

può differire dagli standard previsti in relazione ai suddetti vincoli.

Strutturale Pavimenti e

passaggi

Ostacoli,

inciampo e

caduta

I pavimenti sono generalmente esenti da asperità, depressioni,

avvallamenti, aperture. Eventuali situazioni difformi sono

opportunamente segnalate.

È previsto il divieto di posizionare arredi, attrezzature lungo i passaggi.

Page 6: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 6

Area omogenea: Vie di fuga

classe del

rischio

Fattore di

rischio

Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione

Sistemi di

prevenzione e

protezione

antincendio

Segnaletica di

emergenza

Difficoltà di

esodo

E’ obbligatorio, prima di iniziare le attività, prendere visione dei percorsi

di esodo.

Strutturale

Dimensioname

nto e fruibilità

delle vie di fuga

Difficoltà di

esodo

Le vie di fuga e le uscite di emergenza sono idoneamente conformate. è

previsto il divieto di posizionare materiale, attrezzature, arredi, ecc. lungo

le vie di fuga o in corrispondenza delle uscite di emergenza.

Strutturale Pavimenti

Scivolamento

I pavimenti sono generalmente realizzati con materiali avente

caratteristiche antisdrucciolevoli.

AREE: Archivi, Depositi e Magazzini, biblioteche

Classe del rischio Fattore di rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione

e Protezione

Misure organizzative e

gestionali

Ancoraggio

scaffalature

Caduta di gravi

Le scaffalature sono generalmente ancorate. Si ricorda

l’assoluto divieto per l’appaltatore di posizionare

materiale vario sulle suddette.

Incendio Mancato rispetto

del divieto di

fumo

Nei locali è fatto divieto di fumare e usare fiamme libere.

Misure organizzative e

gestionali

Intralcio al

passaggio,

riduzione degli

spazi utili

In alcuni locali può essere presente materiale stoccato

direttamente a terra. Tali aree devono essere

appositamente delimitate e/o segnalate mediante

segnaletica verticale e/o orizzontale.

Incendio Mancato rispetto

del divieto di

fumo

Nei locali è fatto divieto di fumare e usare fiamme libere.

Incendio Mancato rispetto

del divieto di

fumo

Nei locali è fatto divieto di fumare e usare fiamme libere.

Misure organizzative e

gestionali

Intralcio al

passaggio,

In alcuni locali può essere presente materiale stoccato

direttamente a terra. Tali aree devono essere

Page 7: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 7

PARTE III – Valutazione ed eliminazione/riduzione dei rischi interferenti nelle lavorazioni - (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08 e ss.mm. e ii.)

Introduzione In questa sezione del documento, così come previsto dall’art. 26 comma 3-ter del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., vengono individuati i possibili rischi interferenti, derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi, immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell’appaltatore, derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell’attività appaltata). Nella presente Sezione non sono contemplati i rischi propri delle attività dell'Appaltatore medesimo, il quale farà, altresì, osservare al proprio personale il divieto di accedere ad impianti, reparti e luoghi diversi da quelli in cui deve essere eseguito il lavoro, e farà rispettare, ove venga prescritto, un determinato itinerario di entrata e uscita. Individuazione delle interferenze ed eliminazione o riduzione dei rischi Si riporta di seguito una tabella riepilogativa dei rischi interferenti correlati allo svolgimento delle attività previste dal contratto d’appalto, nelle aree interessate dai lavori, fatto salvo che l’Appaltatore dovrà visionare quanto riportato dal Soggetto beneficiario, responsabile dei luoghi di lavoro oggetto dell’appalto, sui rischi specifici delle aree interessate dalle lavorazioni. Ciò al fine di avere una più ampia visione delle caratteristiche dei luoghi, delle attività ivi svolte e dei rischi esistenti. Per ciascuna attività sono altresì individuati le misure da porre in atto per eliminare e/o ridurre i cosiddetti “rischi interferenti” e gli eventuali dispositivi di protezione individuali che devono essere utilizzati da chiunque abbia accesso all’area oggetto dell’intervento (ad eccezione di quelli propri dell’attività dell’appaltatore).

riduzione degli

spazi utili

appositamente delimitate e/o segnalate mediante

segnaletica verticale e/o orizzontale.

Area omogenea di rischio: Servizi igienici e spogliatoi per i lavoratori

classe del rischio Fattore di

rischio

Misure di Prevenzione e Protezione

Impianti di aerazione

Rischi per la salute

legati alla qualità

dell’aria

Idoneità

della qualità

dell’aria

I locali sono dotati di finestre, gli eventuali sistemi di areazione

forzata se presenti devono essere sottoposti a regolari interventi

di ordinaria manutenzione

Infortunistico

strutturale

Pavimenti

Scivolamento

I pavimenti sono generalmente realizzati con materiali avente

caratteristiche antisdrucciolevoli.

Impianti Contatti

indiretti

Inadeguata

protezione

delle prese e

dei punti luce

Le prese e i punti luce devono avere un grado di protezione IP

adeguato al luogo di installazione e alla disposizione dei terminali

degli impianti idrici.

Page 8: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 8

N. Attività dell’appaltatore

Soggetto interferente Aree Rischi

Interferenti Misure da porre in atto

1

Igiene personale ospiti Aiuto nell’ utilizzo dei servizi igienici ed eventuale cambio biancheria sporca

Committente Tutte le ditte appaltatrici presenti nell’ area omogenea di rischio (Servizio Pulizie )

Bagni Riservato Ospiti

Rischio biologico Contatto accidentale e/o inalazione di agenti biologici infettanti Rischio Infortunistico Inciampo, scivolamento per pavimento bagnato Movimentazione Manuale dei Carichi

Committente: Monitoraggio dei Servizi, sopralluoghi Appaltatore Gli operatori dovranno seguire le procedure individuate nel D.V.R. Utilizzare le corrette procedure igieniche per lo smaltimento dei rifiuti Evitare di accatastare materiale sul pavimento E’ necessario prestare attenzione alle superfici bagnate.

2 Aiuto nell’ assunzione dei pasti

Committente; Tutte le altre ditte appaltatrici presenti (Ristorazione)

Sala mensa Centro Diurno

Rischio Infortunistico

Committente Azioni di coordinamento dei servizi, sopralluoghi. Appaltatore: seguire le procedure indicate nel DVR aziendale per il rischio biologico e rischi trasversali organizzativi.

3

Attività amministrativa: tenuta registro delle presenze degli ospiti, cartella personale utente, il registro delle consegne giornaliere.

Committente;. Tutte le altre ditte appaltatrici presenti

Area uffici coordinamento

Rischio infortunistico Igienico ambientale Trasversale organizzativo

Committente Azioni di coordinamento dei servizi

4 Trasporto utenti tragitto casa Centro Diurno

Committente Esterne

Rischio Infortunistico Inciampo Infortunio stradale

Committente Azioni di coordinamento dei servizi Appaltatore Seguire le procedure indicate nel DVR aziendale Azioni di coordinamento e monitoraggio dei servizi Fornire spazi e attrezzature adeguati Mantenere una velocità di 10 km orari all’ interno dell’ area esterna giardino Eseguire i controlli sanitari prescritti dal Decreto Legislativo 81/08 in materia di assunzione di bevande alcoliche e droghe relativamente alla categoria di rischio interessata Osservare di tutte le norme del codice della strada

Page 9: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 9

N. Attività dell’appaltatore

Soggetto interferente Aree Rischi

Interferenti Misure da porre in atto

Eseguire la corretta manutenzione del mezzo di trasporto utilizzato

5

Attività occupazionali e pittura creativa, , attività di laboratorio pittura, giardinaggio, canto, ballo disegno, e scrittura, Lettura e informazione: lettura collettiva del quotidiano e commento delle notizie.

Committente; Tutte le altre ditte appaltatrici presenti

Sala riunioni attività

Rischio Infortunistico Rischio elettrico Tagli e lesioni scottature per utilizzo di forbici e altre attrezzature da lavoro Confort termico Microclima Inquinamento indoor

Committente Azioni di monitoraggio dei servizi, sopralluoghi, riunioni di coordinamento in materia di salute e sicurezza Appaltatore Presenza di idonei dispositivi di sicurezza contro i contatti diretti e indiretti. Disponibilità dei punti presa per il collegamento delle utenze dell'appaltatore in relazione all'assorbimento delle stesse. Verificare lo spegnimento delle attrezzature elettriche e il disinserimento della spina in caso di non utilizzo. E’ opportuno evitare di inserire utilizzatori non compatibili con le caratteristiche dell’ impianto. Verificare con il Supervisore committente che l’assorbimento di eventuali utenze elettriche utilizzate per l’attività oggetto dell’appalto sia compatibile alla potenza dell’impianto elettrico

6

Laboratorio di giardinaggio presso gli spazi verdi delle strutture

Committente; Tutte le altre ditte appaltatrici presenti

Area giardino esterno

Rischio Infortunistico Tagli e lesioni scottature per utilizzo di forbici e altre attrezzature da lavoro

Committente Monitoraggio dei Servizi, sopralluoghi, Appaltatore Seguire le procedure individuate nel DVR

Page 10: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 10

PARTE IV – Oneri della sicurezza, modalità di aggiornamento e conclusioni.

A seguito della valutazione dei rischi interferenti sono stati stimati i relativi costi, ovvero quelli necessari per la riduzione\eliminazione dei rischi interferenti. Le tipologie di costi presi in considerazione sono quelli necessari per: a) le misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per

eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti; b) i mezzi e servizi di protezione collettiva (come segnaletica di sicurezza, avvisatori acustici, etc.); c) gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle

lavorazioni interferenti; d) le misure di coordinamento relative all'uso comune di attrezzature e mezzi e servizi di protezione collettiva. In base all’analisi effettuata al punto precedente, per l’intero periodo contrattuale, sono stati stimati, in base ad un’indagine di mercato e consultazione di prezziari, i costi per la sicurezza ulteriori rispetto a quelli propri del fornitore, che dovranno essere sostenuti per la riduzione/eliminazione dei rischi interferenti. L’importo degli oneri della sicurezza è stato calcolato in relazione alle specifiche funzionali del servizio ed al relativo monte ore lavorative stimato Tabella 1 – Individuazione dei costi per l’eliminazione o riduzione dei rischi interferenziali

Oneri per la sicurezza (art. 26 c 5 Dlgs 81/08)

(Quota parte per le attività svolte dal Servizio Di Prevenzione e Protezione dai Rischi organismo affidatario conduzione del Centro)

Voci Unità di misura

Costo unitario euro

Quantità Costi

IVA

Iva compresa

Riunioni di coordinamento e cooperazione (art. 26 c 2 )

orario 70 2 140 22% 170,8

Partecipazione esercitazioni antincendio

Intervento orario

2 ore x 6 operatori

1 240 22% 292,8

Per la Formazione, Informazione e Addestramento

Corso formazione rischio incendio persona 70 6 420 22% 512,4

Oneri per la sicurezza Iva compresa 976,00

Page 11: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in

DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in Via G. Ventura,60 Maggio 2018 Pag. 11

Conclusioni e modalità di aggiornamento/revisione del DUVRI

In fase di esecuzione del contratto il Committente e l’ Appaltatore valuteranno tramite riunioni di coordinamento e/o sopralluoghi, gli aspetti tecnici e organizzativi non prevedibili a priori, che possano introdurre modifiche nella valutazione dei rischi interferenti. Nel DUVRI c.d. definitivo saranno allegati : 1) nomina del Preposto supervisore dell’impresa appaltatrice; 2) Nomina del Preposto supervisore dell’ appalto dell’ Amministrazione; 2) Verbale di riunione di coordinamento e/o sopralluoghi tra RSPP dell’ I.A. e A.C. 3) Eventuali permessi di lavoro per lavorazioni particolari; 4) Documentazione inerente la Verifica dei requisiti tecnico professionali della ditta appaltatrice (richiesta in fase di offerta); 5) Estratto del DVR dell’impresa appaltatrice relativo ai lavori oggetto d’appalto; 6) Planimetria indicante la viabilità all’interno della struttura; 7) Estratto del piano di evacuazione e nominativi degli addetti al servizio antincendio della sede; 8) Eventuale elenco lavoratori con formazione antincendio e primo soccorso organismo affidatario 9) Eventuali Istruzioni operative specifiche (es. Norme di comportamento per gli autoveicoli) relative alle attività oggetto d’appalto; 10) Elenco Lavoratori coinvolti nell’esecuzione dell’appalto e libro matricola

Responsabile Servizio Prevenzione e Sicurezza – DLgs 81/08

Page 12: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in
Page 13: DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni … · 2018. 9. 3. · DUVRI preliminare all’ affidamento della gestione dei Centri Diurni Alzheimer siti in