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Quofidiono / Anno XLVI N. 254 (*£ f £*,7r) GiovexJi 18 MfHmbrt 1969 / L 70 * 900 MA EDU M SOOPfflO ORGANO D a PARTITO COMUNISTA ITALIANO Lotte operaie e crisi politico A A unitaria di mi- lioni e milionj di operai e di lavoratori dell'industria si estende in tutto il Paese. E piu passano i giorm, piu appare con chiarezza che la posta in giuoco riguarda tut- ti gli italiani, un nuovo tipo di sviluppo economico, e lo aviluppo stesso della demo- crazia. o giomo, ad esempio, Taranto si e fer- mata, con un'impressionante manifestazione di protesta, dopo che altri due operai erano caduti sul lavoro. l principio di quest'anno, in questa citta, in questo « polo di sviluppo » dove fu orga- nizzata perfino una visita del Papa, ben 14 sono stati i lavoratori che hanno per- go la vita in fabbrica: e i sindacati hanno chiesto, da molti mesi, l'istituzione di < comitati antinfortunistici > per prevenire, con opportu- ne misure di organizzazione e di tempi di lavoro, il ri- petersi delle sciagure. Sala- rio e salute, democrazia e potere del sindacato sui luo- ghi di lavoro: si tratta di questioni inscindibili. a Taranto e solo un esempio. E' un moviraento grandio- 60 che la cronaca non rie- sce nemmeno a seguire. Al centre stanno le lotte con- trattuali degli operai, diret- te unjtariamente dai sinda- dati in tutte le region! del Paese. Anche nel Sud: dove la realta degli operai in lot- ta (come quella dei brac- cianti agricoli che nei mesi passati hanno aperto la via a important successi coutrat- tuali, anche sul terreno del- la democrazia e del potere sindacale) smentisce clamo- rosamente tutte le stupidita antimeridionalistiche che so- no state scritte sui « grandi » giornali italiani dopo i fatti (certo, deplorevoli!) di Ca- serta, e che ci hanno dato, ancora una volta, la misura del livello politico e cultu- rale di tanti «inviati specia- li» nel o che pure vanno per la maggiore. Nes- suna sciocchezza, anche se scritta con grand* sussiego, pud far passare in seconda linea che, anche nel - giorno, nonostante l'aecre- scersi degli squilibri (non solo economici ma anche so- ciali, civili e culturali) e pero cresciuta una nuova ed elevata coscienza politi- ca e sindacale. U N O cosl grandioso non puo non po.Te, a tutti, gravi e seri problemi politici. i tutto, non bisogna essere micpi. E bisogna capire che vengono alia luce, in modo drammatico, tutti i proble- mi non risolti della societa italiana. Quando i sindacati pongono le questioni delta casa, della salute, del fisco, del carovita, e le pongono in legame diretto con le piat- taforme rivendicative sinda- cali, toccano in verita pro- blemi nodali e decisivi del tipo di sviluppo economico oggi in atto. Vengono a maturazione, in verita, e scoppiano, in- questa stagione, le distor- i e i guasti, accumulati- si in anni di dominio mono- o e di politica eco- nomica del centrosinistra. Si sconta l'abbandono di ogni politica di progratn- mazione. Si pagano le con- seguenze di colpevc4i rinvii, di incapacity, di improwi- sazioni. Ed e per questo che non sono soltanto gli operai ad essere in lotta. s i erne a loro sono le mas- se piu povere del - giorno e delle campagne; sono i braccianti e i conta- dini; sono tutti quelli, dagli studenti ai professori, che, ancora una volta, in questo inizio di anno scolastico, toccano con mano it caos e l'inefficienza indescrivibili cui e stata portata. da una politica sbagliata, la scuola italiana. Q SONO, allora, i pro- blemi politici che in questa situazione si pongo- no? Per noi, non vi e alcun dubbio che il compito pri- mo e quello di appoggiare il moviraento in atto, di dare tutto il nostro contributo perche esso diveuti sempre piu largo (geograficamente e socialmente), e raggiunga gli obiettivi sindacali che autonomamente si e posto. Non ci limitiamo tuttavia a questo. a questione princi- pale ei sembra quella di rendere consapevoli tutti i cittadini italiani, che e pos- sible accogliere le richieste degli operai e dei lavorato- ri, e assicurare, al tempo stesso, uno sviluppo econo- mico e democratico al no- stro Paese. Certo, questo non e pacifico. e forze pa- dronali hanno i mezzi e le a per contrattacca- re, e per arrccare grave daono a Naaione. Ease continuano, ad esempio, ad eaportare capitali, e fanno serivere dai loro gatzettie- ri, durante i fatti di Caser- ta, che il o e « un pozzo senza fondo >. A A esigenza e che il governo non si schie- ri, nelle vertenze in atto, dalla parte dei padroni: e noi apprezziamo e valutia- mo ogni gesto che vada in altra direzione, come le di- chiarazioni alia Camera di t Cattin. a questo non basta. Occorre, nell'interes- se spezzare le ar- mi del contrattacco padro- nale. Occorre una nuova po- litica economica di program- mazione democratic*. Oceor- rono misure urgenti (fitti, carovita, sanita, etc.) in questa direzione. Occorre una nuova politica. Giorni fa, Ton. Granelli ha ricono- sciuto apertamente che la so- luzione data a luglio alia crisi di govemo non e una sduzione. . a a riconosce in fondo la stessa cosa, anche se dice che e venuto il momento di tor- nare al centrosinistra ». Non e vero: questo momento non pud piu ritornare. e forae di sinistra, in questi giorni, debbono avere il coraggio di guardare avanti, abban- donando vecchi schemi or- mai consunti. problema e come, dopo il fallimento e resaurimento del centrosini- stra, si possa e si debba go- vernare in , con quali schieramenti, con quali pro- grammi, con quale politica, con quali rapporti con noi. Gerardo Chiaromont* S FA E A A E A A OVEST TENSIONE A BONN Gravi inciclenti provocati dai nazi Due giovani feriti a Kassel da colpi di anna da faoco sparati da un « gorilla » di Von Thadden - Un giornale di estrema dastra esatta la strage di Filetto e il ctmpartamento di Defregger - Proposte so* vietiche per Berifno ovtst - La ROT ripropone un accordo tra i duo Stati per la rinuncia alia violenza BONN - I ritrattl di Adolf von Thatfda*, II l«ad*r dai par- tito naonazisU NPO, M M apparst casi Iraajarmatl, \*r\, In tutta una taria di citta dalla Gat-mania accaaantala. La rat- semlglianza tra Adolf Hitltr a Adolf van Thaddaa apparo . La lotta contro I noonaxistl si sta sviluppando in tutta la Rapubbllca fadarala con la parola d'ordlno «Ein Adolf war schon zuvlol t, t Co flla stato un Adolf di troppo > (Talafoto) Y N E E Tavola rotonda sul pregetto di rifor- ma del codico di procedura penaie Partecipano: I mafllatratl Gabriola BaHlmalll a Mario Francaachalll, II profauor Umborto Gualtlori, gli awo- cat! Adolfo Gattl a Fauato Tar»ltano # Ton. Alborto Guidl A PAGINA 7 A Parma un grand* corteo di bandiere rotse L'ESTREMO SALUTO A SANTI a e l'impegno del combattente per l'unita di clatte il tocia- lismo nei ditcorti dei compagni e , , , Vecchietti A Parma una imponente fol- ia di lavoratori, un corteo punteggiato da centinaia di bandiere rosse ha reso l'e- stremo omaggio al compagno Fernando Santi. a figura dello scomparso, il suo im pegno per l'unita della classe operaia. nella batuglia per il social ismo, sono stati ri- cordati nel saluto di e - tino, nei discorsi di . a Chicsa, Scaiia, Gaba- gUo. o Vocchktti. A PAOINA H Una tottlwiMlowTi fUnpaflca dl ana f i t l o m —II DI VHtorto, una rlnnlono dH WrvHhw d^la OaML o w S4MN Nostro SMriiio BONN. 17. A dieci giorni dai voto del 28 settembre, la tomperatura politica sta crescendo in tutta la Germania occidentale. n prjmo luogo sul piano della politica interna. e manifebta- zioni contro i neonazisti della NP si stanno sviluppando in tutto il paese. e win Thadden Adolf quando riesce a e lo puo soltanto perche difeao da imponenti schiera- menti di polizia e dai suoi < go- rilla >, le nuove SA dell'anno 1969. leader neonazista, iiiol- tre, non osa piu affrontare il pubblico se non e protetto da una cabina di plexiglas. A l questa cabina non gli e bastata. Von Thadden e sta- te impedito a prendere la pa- rola. a reazione dei suoi « go- rilla » e stata rabbiosa: per la prima volta in questa campa- gna elettorale si e fatto ricor- so alle amti da fuoco. e due giovani manifestanti sono stati feriti. Secondo le prime ricostruzio ni, lo sparatore sarebbe stato un uomo sui quarant'anni arri- vato eripartitoimmediatamen- te a bordo di un'automobile. due feriti sono Bernd - witz di 22 anni, e- l - ke di 19. Von Thadden ha cer- cato riparo nella casa di un deputato neonazista alia a di , Werner Fischer. ma le dimostrazioni si sono ri- petute anche dinanzi a questa abitazione. Alia flne ha potuto lasciare l solo con la protezionc della polizia, la qua- le non e riuscita, sinora, a rintracciare lo sparatore. A questo fine e stata creata una commissione d'inchiesta. a a per i diritti del- l'uomo, 1'arganizzazione dei giovani lavoratori socialisti e altre organizzazioni hanno chiesto lo sciogljmento del partito di Von Thadden. F C*Azione democratiea per il progresso >: la forma- zione in cui si presentano in- sieme comunisti, progressisti e membri dell'Uniooe per la pace) ha dichiarato che la sparatoria di l conferma l'esistenza di gravi pericoli per la democrazia e ha accu- sato uomini politici come - singer e il ministro degli in- terni. Bend a. di corresponsa- bilita. Se il govemo federate resta inerte, afferma , i president* dei governi regio- nali a maggioranza socialista devono agire contro il . presidente . per la seconda volta in pochi gior- ni, ha messo in guardia i te- deschi occidentali contro i pe- ricoli della « violenza nazio- nalistica >. fatti di l stanno a in- dicare la crescente ostilita di una parte notevole - ne pubblica giovani in pri- mo luogo — per la sfacciata esaltazione del nazismo fatta dallt . a parola d'ordi- ne Adolf war schon zuviel, e'e gia stato un Adolf di trop- po. si sta diffondendo a mac- chia d'olio. Oggi, in un gran numero di citta, le foto elet- torali di Von Thadden sono ap- parae trasformate, con ciuffet- to e baffl, in quello di Adolf . a il problema non 4 solo quello della . Quel che caratteriua il momento ) dalla campagn* elet- torale e la sempre piu radica- te a a deatra della pro* pagandA deinocrlaUana. fcie- singer Strauss aooo aotratl in eopoorrania dJretta con von Tbaddan, oal taotativo di gua- dagnare a destra i voti che perderanno a sinistra. e pa- role d'ordine dei due partiti sono analoghe: * ordine e si curezza *. AJcuni esponenti d.c bava- resi non esitano, in questa corsa concorrenziale. a pren dere le difese. nei loro comizi. della strage di Filetto di Ca marda e del comportamento di s . ','attua le vesco\ o ausiliare di o Freising. Anche U questo ter- reno e'e un'aasohita kJentiuk con i nazisti. o di estre- ma destra National Zeitung ha pubblica to nell'ul- timo numero un articolo scan- daloso di un certo professor Austin J. App. degli Stati Uni ti, dai titolo «J vescovo fregger e il diritto a rappre saglie». < in un rapporto di dieci a uno si legge tra l'altro in questo ar Federico Serra (Segue in ultima pagina) . -^:- 900 mila edili f\anno* iniziato ieri il secondo sciopero .Cfvntrattuale di 48 ore. L'a*tensione e stata ovunque compattissima. I cantieri sono rimasti chiusi. Manifestazioni a Roma (nella foto) e in numerose altre citta CHIMICI Si e concluso ieri lo sciopero di 48 ore dei 220 mila chimici e farmaceutici. Alia lotta hanno aderito quasi tutti i lavoratori del settore. I sindacati si sono-riuniti ed hanno deciso una nuova fermata di 48 ore che verra effettuata tra il 23 e il 26 s«ttembre con modalita diverse da provincia a provincia, Sempre ieri si e concluso anche lo sciopero dei cementieri METALLURGICI Oggi incontro per i merallurgici delle aziende pub- bliche (IRI e ENI). Prosegue la battaglia articolata nelle aziende private, Grandi manifestazioni di metallurgici si sono svelte ieri a Firenze e Porto Marghera A PAGINA 4 n pericolo il blocco nelle grandi e medie citta Cava diserta la Camera dopo la bomba sui fitti governo sotto accusa. e isolato dagli ttessi alleati di centro-sinistra Presiioni sui deputati dc per impedire iniziative autonome - dram- ma di Torino nell'intervento di Todros - e richieste del . A pagina 2 II MEC distrugge la produzione Ordine di abbattere 220 mila mucche SRUXELLES, 17 Dopa un dlbattito cha il protratto par 11 pr§ I ml. nistri dall'Agricoltura dalla Comunita aconemlca auro- paa hanno varato un < pacco » di mitura cha rappra- tantane una madiationa fra la proposta conirasttnti: dacisiona di flnaiulara la macallaxiana dl 250 mila vac- cha da latta, par rldurra la predwiena di laMlclnl, a done di I M mila tennallata di latta icramato alia FAO a 5 mila tonnallata alia Craca RM*»; stiuldl agli aflru- micoltori ticillanl coma « contantlno par la flrava dlf- flcolta cha Incantrano a collacara la aranca a pratxa ramunarativa. SI tratta dl decision! cha, tenza rt»et- vera nianta daounciano II maratma a la ipraea deHe politica del MEC II burro *mm9§*»to e Invendlbile n i a n m i a 4 ml- Itoni dl quintal! «, mantra I cantwmatarl Hallanl ta paflane 4a I N W lira I'etta (qwallta bMone), c l ti appresta a dUtruggarta pluttoate cha rldurra l| praua. L'ucclsiene delle vacche cottera declna dl mlllardl, ipe»i c«4 tale Hwiltata dl rldurra una fante dl reddHe a dl lavoro, mlllardl cha paaaano aaiara utllltxatl par creara quelle orandl axlenda ceaperatlve dl aHavameatl da came dl cut e'e tirim hlaaone (KItalia Imperta dall'attara mata delta earn* cha canauma). Invaca cl »l limltera a dare a pramf t a chl almva vMaHl, prantl daatlnatl ad andere par le pm a prevailana cMaata pnvva^iaaanal ch» aaanta auiia alfuaajana preahjlttva OGGI lui solo | A A politica di * J maggiore rilievo, ieri, riguardava i repubblicani, la cut direzione, tecondo una comunicazione vjfitfa- le diramata alia $tampa, ti sarebbe riunlta marte- d\ per decidere una ini- ziatica del inteaa a rendere e «un piU efficaoe rilancio dalla po- litica di ceotro-ainlstra.». quale inifiattva preci- tamente tl trattl e quando si intenda attuarla risitl- tera da un dibattito da par- te del coneiglio nazionale convocato par il 20-21 set- tembre. Si pud eseere faverevoU o contrari al proposito ma- nifestato dot repubbUca- ni, ma una cosa e certo: che martedi la dtretkm* del mm si a atfatto rhiftata « che il 20-21 set- tembre non si rluniru U consipUo naekmale di quel partita. Sono as**, « prVcV samente do quando e se- gretarto del Vonore- twte eke net partito deU'edera non si raduua pirn nessumx Si rmdmm sottanto hrt, Ui si eppmume 1 fa e diventato espertises- mo in questo giuoco, spe- cialmente quando, contraf* facendo la voce, at grida: « bene » aU'improv- viso. ha provato per la prima volta a lan- darsi un «bravisstmo» che pareva venire non pin, coma sempre, dai fondo della sola, ma datta pma- ta sottostante, deserta a mremtta di foila, generate, U segretario del che e persona compita. usa aweritre il giorno dopo i suoi coUeghi che si e riuntta la diresio- ne del partito o il anstgtto naxtonale. t fa te~ lefonare loro a casa -~ at siete rtuniti. un'am- piu discussione alia quale ha partecipato anche Buca- lossi che era a ave- te votato Vordtne del gior- no pubbtiaUo stamens dot gtornaH. si J T ah ^He^*i^paalB> e^air para che siceome ce rha con suo *n> a , lo fa a astenere, e tut, gtustamente, e un po' sec- oaao, anohe percnw n oaaa t roriaat fo eaaiaonana- U set a II

E A A OVEST TENSIONE A BON N - Amazon S3...Taranto e solo un esempio. E' un moviraento grandio-60 che la cronaca non rie-sce nemmeno a seguire. Al centre stanno le lotte con-trattuali

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Page 1: E A A OVEST TENSIONE A BON N - Amazon S3...Taranto e solo un esempio. E' un moviraento grandio-60 che la cronaca non rie-sce nemmeno a seguire. Al centre stanno le lotte con-trattuali

Quofidion o / Anno XLVI N. 254 ( *£ f £* ,7r ) GiovexJ i 18 MfHmbr t 1969 / L 70 *

900 M A EDU M SOOPfflO

ORGANO D a PARTITO COMUNISTA ITALIAN O

Lott e operai e e cris i politic o

A A unitari a di mi-lioni e milionj di operai

e di lavoratori dell'industri a si estende in tutto il Paese. E piu passano i giorm, piu appare con chiarezza che la posta in giuoco riguarda tut-ti gli italiani , un nuovo tipo di sviluppo economico, e lo aviluppo stesso della demo-crazia. o giomo, ad esempio, Taranto si e fer-mata, con un'impressionante manifestazione di protesta, dopo che altr i due operai erano caduti sul lavoro. l principi o di quest'anno, in questa citta, in questo « polo di sviluppo » dove fu orga-nizzata perfino una visita del Papa, ben 14 sono stati i lavoratori che hanno per-go la vita in fabbrica: e i sindacati hanno chiesto, da molti mesi, l'istituzion e di < comitati antinfortunistic i > per prevenire, con opportu-ne misure di organizzazione e di tempi di lavoro, il ri -petersi delle sciagure. Sala-ri o e salute, democrazia e potere del sindacato sui luo-ghi di lavoro: si tratt a di questioni inscindibili . a Taranto e solo un esempio.

E' un moviraento grandio-60 che la cronaca non rie-sce nemmeno a seguire. Al centre stanno le lotte con-trattual i degli operai, diret-te unjtariamente dai sinda-dati in tutt e le region! del Paese. Anche nel Sud: dove la realta degli operai in lot-ta (come quella dei brac-cianti agricoli che nei mesi passati hanno aperto la via a important successi coutrat-tuali , anche sul terreno del-la democrazia e del potere sindacale) smentisce clamo-rosamente tutte le stupidita antimeridionalistiche che so-no state scritte sui « grandi » giornali italiani dopo i fatti (certo, deplorevoli!) di Ca-serta, e che ci hanno dato, ancora una volta, la misura del livello politico e cultu-rale di tanti «inviati specia-li » nel o che pure vanno per la maggiore. Nes-suna sciocchezza, anche se scritta con grand* sussiego, pud far passare in seconda linea che, anche nel -giorno, nonostante l'aecre-scersi degli squilibr i (non solo economici ma anche so-ciali, civil i e culturali ) e pero cresciuta una nuova ed elevata coscienza politi -ca e sindacale.

U N O cosl grandioso non puo non

po.Te, a tutti , gravi e seri problemi politici . i tutto, non bisogna essere micpi. E bisogna capire che vengono alia luce, in modo drammatico, tutt i i proble-mi non risolti della societa italiana. Quando i sindacati pongono le questioni delta casa, della salute, del fisco, del carovita, e le pongono in legame diretto con le piat-taforme rivendicative sinda-cali, toccano in verita pro-blemi nodali e decisivi del tipo di sviluppo economico oggi in atto.

Vengono a maturazione, in verita, e scoppiano, in-questa stagione, le distor-

i e i guasti, accumulati-si in anni di dominio mono-

o e di politica eco-nomica del centrosinistra. Si sconta l'abbandono di

ogni politica di progratn-mazione. Si pagano le con-seguenze di colpevc4i rinvii , di incapacity, di improwi -sazioni. Ed e per questo che non sono soltanto gli operai ad essere in lotta.

s i erne a loro sono le mas-se piu povere del -giorno e delle campagne; sono i braccianti e i conta-dini; sono tutt i quelli, dagli studenti ai professori, che, ancora una volta, in questo inizio di anno scolastico, toccano con mano it caos e l'inefficienza indescrivibili cui e stata portata. da una politica sbagliata, la scuola italiana.

Q SONO, allora, i pro-blemi politici che in

questa situazione si pongo-no? Per noi, non vi e alcun dubbio che il compito pri-mo e quello di appoggiare il moviraento in atto, di dare tutt o il nostro contributo perche esso diveuti sempre piu largo (geograficamente e socialmente), e raggiunga gli obiettivi sindacali che autonomamente si e posto. Non ci limitiam o tuttavia a questo. a questione princi-pale ei sembra quella di rendere consapevoli tutt i i cittadini italiani , che e pos-sible accogliere le richieste degli operai e dei lavorato-ri , e assicurare, al tempo stesso, uno sviluppo econo-mico e democratico al no-stro Paese. Certo, questo non e pacifico. e forze pa-dronali hanno i mezzi e le

a per contrattacca-re, e per arrccare grave daono a Naaione. Ease continuano, ad esempio, ad eaportare capitali, e fanno serivere dai loro gatzettie-ri , durante i fatti di Caser-ta, che il o e « un pozzo senza fondo >.

A A esigenza e che il governo non si schie-

ri , nelle vertenze in atto, dalla parte dei padroni: e noi apprezziamo e valutia-mo ogni gesto che vada in altr a direzione, come le di-chiarazioni alia Camera di

t Cattin. a questo non basta. Occorre, nell'interes-se spezzare le ar-mi del contrattacco padro-nale. Occorre una nuova po-litic a economica di program-mazione democratic*. Oceor-rono misure urgenti (fitti , carovita, sanita, etc.) in questa direzione. Occorre una nuova politica. Giorni fa, Ton. Granelli ha ricono-sciuto apertamente che la so-luzione data a luglio alia crisi di govemo non e una sduzione. . a a riconosce in fondo la stessa cosa, anche se dice che e venuto il momento di tor-nare al centrosinistra ». Non e vero: questo momento non pud piu ritornare . e forae di sinistra, in questi giorni, debbono avere il coraggio di guardare avanti, abban-donando vecchi schemi or-mai consunti. problema e come, dopo il fallimento e resaurimento del centrosini-stra, si possa e si debba go-vernare in , con quali schieramenti, con quali pro-grammi, con quale politica, con quali rapport i con noi.

Gerard o Chiaromont *

S FA E A A E A A OVEST

TENSIONE A BONN Gravi inciclenti

provocati dai nazi Due giovani feriti a Kassel da colpi di anna da faoco sparati da un « gorilla » di Von Thadden - Un giornale di estrema dastra esatta la strage di Filetto e il ctmpartamento di Defregger - Proposte so* vietiche per Berifno ovtst - La ROT ripropone un accordo tra i duo Stati per la rinuncia alia violenza

BONN - I ritratt l di Adol f von Thatfda* , II l«ad*r dai par-tit o naonazis U NPO, M M appars t casi Iraajarmatl , \*r\, In tutt a una tari a di citt a dalla Gat-mania accaaantala . La rat -semlglianz a tra Adol f Hitlt r a Adol f van Thaddaa apparo

. La lott a contr o I noonaxist l si sta sviluppand o in tutt a la Rapubbllc a fadaral a con la parol a d'ordln o «Ein Adol f war schon zuvlo l t, t Co flla stato un Adol f di tropp o >

(Talafoto )

Y N E

E Tavola rotonda sul pregetto di rifor-ma del codico di procedura penaie

Partecipano : I mafllatrat l Gabriol a BaHlmall l a Mario Francaachalll , II profauo r Umbort o Gualtlori , gl i awo-cat! Adolf o Gatt l a Fauato Tar»ltano # Ton. Albort o Guid l

A PAGINA 7

A Parma un grand* corteo di bandiere rots e

L'ESTREMO SALUTO A SANTI a e l'impegno del combattente per l'unit a di clatte il tocia-

lismo nei ditcort i dei compagni e , , , Vecchietti A Parma una imponente fol-

ia di lavoratori , un corteo punteggiato da centinaia di bandiere rosse ha reso l'e-stremo omaggio al compagno Fernando Santi. a figura dello scomparso, il suo im pegno per l'unit a della classe operaia. nella batuglia per il social ismo, sono stati ri-cordati nel saluto di e -tino, nei discorsi di .

a Chicsa, Scaiia, Gaba-gUo. o Vocchktti.

A PAOINA H Una tottlwiMlowT i fUnpaflc a dl ana f i t l o m —II DI VHtorto , una rlnnlon o dH WrvHhw d^l a OaML

o w S4MN

Nostro SMriii o BONN. 17.

A dieci giorni dai voto del 28 settembre, la tomperatura politica sta crescendo in tutta la Germania occidentale. n prjm o luogo sul piano della politica interna. e manifebta-zioni contro i neonazisti della NP si stanno sviluppando in tutto il paese. e win Thadden — Adolf — quando riesce a

e lo puo soltanto perche difeao da imponenti schiera-menti di polizia e dai suoi < go-rill a >, le nuove SA dell'anno 1969. leader neonazista, iiiol-tre, non osa piu affrontare il pubblico se non e protetto da una cabina di plexiglas. A

l questa cabina non gli e bastata. Von Thadden e sta-te impedito a prendere la pa-rola. a reazione dei suoi « go-rilla » e stata rabbiosa: per la prima volta in questa campa-gna elettorale si e fatto ricor-so alle amti da fuoco. e due giovani manifestanti sono stati feriti .

Secondo le prime ricostruzio ni, lo sparatore sarebbe stato un uomo sui quarant'anni arri -vato e ripartito immediatamen-te a bordo di un'automobile.due ferit i sono Bernd -witz di 22 anni, e- l -ke di 19. Von Thadden ha cer-cato riparo nella casa di un deputato neonazista alia a di , Werner Fischer. ma le dimostrazioni si sono ri-petute anche dinanzi a questa abitazione. Alia flne ha potuto lasciare l solo con la protezionc della polizia, la qua-le non e riuscita, sinora, a rintracciare lo sparatore. A questo fine e stata creata una commissione d'inchiesta.

a a per i diritt i del-l'uomo, 1'arganizzazione dei giovani lavoratori socialisti e altre organizzazioni hanno chiesto lo sciogljmento del partit o di Von Thadden.

F C*Azione democratiea per il progresso >: la forma-zione in cui si presentano in-sieme comunisti, progressisti e membri dell'Uniooe per la pace) ha dichiarato che la sparatoria di l conferma l'esistenza di gravi pericoli per la democrazia e ha accu-sato uomini politici come -singer e il ministro degli in-terni. Bend a. di corresponsa-bilita . Se il govemo federate resta inerte, afferma , i president* dei governi regio-nali a maggioranza socialista devono agire contro il .

presidente . per la seconda volta in pochi gior-ni, ha messo in guardia i te-deschi occidentali contro i pe-ricoli della « violenza nazio-nalistica >.

fatti di l stanno a in-dicare la crescente ostilita di una parte notevole -ne pubblica — giovani in pri-mo luogo — per la sfacciata esaltazione del nazismo fatta dallt . a parola d'ordi -ne Adolf war schon zuviel, e'e gia stato un Adolf di trop-po. si sta diffondendo a mac-chia d'olio. Oggi, in un gran numero di citta, le foto elet-torali di Von Thadden sono ap-parae trasformate, con ciuffet-to e baffl, in quello di Adolf

. a il problema non 4 solo quello della . Quel che caratteriua il momento

) dalla campagn* elet-torale e la sempre piu radica-te a a deatra della pro* pagandA deinocrlaUana. fcie-singer Strauss aooo aotratl in eopoorrania dJretta con von Tbaddan, oal taotativo di gua-

dagnare a destra i voti che perderanno a sinistra. e pa-role d'ordine dei due partit i sono analoghe: * ordine e si curezza *.

AJcuni esponenti d.c bava-resi non esitano, in questa corsa concorrenziale. a pren dere le difese. nei loro comizi. della strage di Filetto di Ca marda e del comportamento di s . ','attua le vesco\ o ausiliare di o Freising. Anche U questo ter-reno e'e un'aasohita kJentiuk con i nazisti. o di estre-ma destra National Zeitung ha pubblica to nell'ul-timo numero un articolo scan-daloso di un certo professor Austin J. App. degli Stati Uni ti , dai titolo « J vescovofregger e il diritto a rappre saglie». < in un rapporto di dieci a uno — si legge tra l'altr o in questo ar

Federic o Serra (Segue in ultima pagina)

. -^: -900 mil a edil i f\anno * iniziat o ier i il second o scioper o .Cfvntrattual e di 48 ore . L'a*tension e e stat a ovunqu e compattissima . I cantier i son o

rimasti chiusi . Manifestazioni a Roma (nell a foto ) e in numeros e altr e citt a

CHIMICI Si e conclus o ier i lo scioper o di 48 or e dei 220 mil a chimic i e farmaceutici . Ali a lott a hann o aderit o quas i tutt i i lavorator i del

settore . I sindacat i si sono-riunit i ed hann o decis o una nuov a fermat a di 48 ore che verr a effettuat a tra il 23 e il 26 s«ttembr e con modalit a divers e da provinci a a provincia , Sempr e ier i si e conclus o anch e lo scioper o dei cementier i

METALLURGICI Ogg i incontr o per i merallurgic i dell e aziend e pub -blich e (IRI e ENI). Prosegu e la battagli a articolat a

nell e aziend e private , Grand i manifestazion i d i metallurgic i si son o svelt e ier i a Firenz e e Port o Margher a A PAGINA 4

n pericolo il blocco nelle grandi e medie citta

Cava disert a la Camera dopo la bomb a sui fitt i

governo sotto accusa. e isolato dagli ttessi alleati di centro-sinistra Presiioni sui deputati dc per impedire iniziativ e autonome - dram-ma di Torin o nell'intervento di Todros - e richieste del .

A pagin a 2

II MEC distrugge la produzione

Ordin e di abbatter e 220 mil a mucch e

SRUXELLES, 17 Dopa un dlbattit o cha i l protratt o par 11 pr§ I ml .

nistr i dall'Agricoltur a dalla Comunit a aconemlc a auro-paa hanno varato un < pacco » di mitur a cha rappra -tantan e una madiation a fra la propost a conirasttnti : dacision a di flnaiular a la macallaxian a dl 250 mila vac-cha da latta , par rldurr a la predwien a di laMlclnl , a done di IM mila tennallat a di latt a icramat o alia FAO a 5 mila tonnallat a alia Craca RM*»; stiuld l agli aflru -micoltor i ticillan l coma « contantln o par la flrava dlf -flcolt a cha Incantran o a collacar a la aranca a pratx a ramunarativa . SI tratt a dl decision ! cha, tenza rt»et-vera niant a daouncian o II maratm a a la ipraea deHe politic a del MEC

II burr o *mm9§*»to e Invendlbil e n ianm i a 4 ml-Itoni dl quintal ! «, mantr a I cantwmatar l Hallan l ta paflan e 4a I N W lir a I'etta (qwallt a bMone), c l ti apprest a a dUtruggart a pluttoat e cha rldurr a l| praua . L'ucclsien e delle vacch e cotter a decln a dl mlllardl , ipe»i c«4 tale Hwiltat a dl rldurr a una fante dl reddHe a dl lavoro , mlllard l cha paaaano aaiara utllltxat l par creara quell e orand l axlend a ceaperatlv e dl aHavameat l da came dl cut e'e tirim hlaaone (KItali a Impert a dall'attar a mata delta earn* cha canauma) . Invaca cl »l limlter a a dare a pramf t a chl almva vMaHl, prant l daatlnat l ad andere par le pm a

prevailan a cMaata pnvva iaaana l ch» aaanta auiia alfuaajan a preahjlttv a

OGGI lu i solo

| A A politica di * J maggiore rilievo, ieri, riguardava i repubblicani, la cut direzione, tecondo una comunicazione vjfitfa-le diramata alia $tampa, ti sarebbe riunlta marte-d\ per decidere una ini-ziatica del inteaa a rendere e «un piU efficaoe rilancio dalla po-litica di ceotro-ainlstra.».

quale inifiattva preci-tamente tl trattl e quando si intenda attuarla risitl-tera da un dibattito da par-te del coneiglio nazionale convocato par il 20-21 set-tembre.

Si pud eseere faverevoU o contrari al proposito ma-nifestato dot repubbUca-ni, ma una cosa e certo: che martedi la dtretkm* del mm si a atfatto rhiftat a « che il 20-21 set-tembre non si rluniru U consipUo naekmale di quel partita. Sono as**, « prVcV samente do quando e se-gretarto del Vonore-twte eke net partito deU'edera non si raduua pirn nessumx Si rmdmm sottanto hrt, Ui

si eppmume 1

fa e diventato espertises-mo in questo giuoco, spe-cialmente quando, contraf* facendo la voce, at grida: « bene » aU'improv-viso. ha provato per la prima volta a lan-darsi un «bravisstmo» che pareva venire non pin, coma sempre, dai fondo della sola, ma datta pma-ta sottostante, deserta a mremtta di foila,

generate, U segretario del che e persona compita. usa aweritre il giorno dopo i suoi coUeghi che si e riuntta la diresio-ne del partito o il anstgtto naxtonale. t — fa te~ lefonare loro a casa -~ at siete rtuniti. un'am-piu discussione alia quale ha partecipato anche Buca-lossi che era a ave-te votato Vordtne del gior-no pubbtiaUo stamens dot gtornaH. si J T ah ^He^*i^paalB > e^ai r

para che siceomece rha con suo *n>

a , lo fa a astenere, e tut,

gtustamente, e un po' sec-oaao, anohe percnw n oaaa t roriaat fo eaaiaonana-

U set a

II

Page 2: E A A OVEST TENSIONE A BON N - Amazon S3...Taranto e solo un esempio. E' un moviraento grandio-60 che la cronaca non rie-sce nemmeno a seguire. Al centre stanno le lotte con-trattuali

PAG. 4 / econorn i a e lavor o 1'Uni t A / siavcdi TS * 1**v

R O M A : ALL E 10 IL CORTEO DEI METALMECCANIC I IN SCIOPERO

La manifestazion * degl i edil i a Rama

Dall a f * * * * k * a l l * atezza. fori al l M U H I M U M Wtctet o i cantier i per tratfeHr * tull e *trad a 1M un swttaitt e carte *

la a**pri * UH* . Og#l i m*tei*Mcta*k i si r*cc*te** o al l * I t in pi«z n Sa« Gto»***j l In Later** * par 4*r vit a ad ana manH**t*j l*« * unitaria . C*a ter* Mrann * ancfc e o» «e*r*i , i tecnlci, oi l impifgat i dall a aziand a a participation * »ta-tala La setae*!- * di 14 ar t — praclamat e dai tr e sindacat i raman i «1 catepsrl * — «« rappmant a par 1 matalmeccank i aalia a i l * *d * priva W II Mcaada bwpaon o t' i lett* , t lnv*c* . par ajuaMl date EN| a d*H* IRI , la prim a rispast a ali'intran -fiaaaza aWlalerahai . la carta * al l *parai , ai quai l t i *f f i*n -charann a atovani , campagni , attiwitt i tindacali , * altr i lave-r*t* H in l*Ha, afflarann o par i l centra , p*»and o per via La-alcana , par i l Catena* , ttacianaj a tu via dai Fori , piazza Va-aczia par raccaoliart i poi a piazza SS. Ape* to I i dove mvrk iu*fl * aa caatizia . Parivraan * i tr » aaaratar i ptavinciai i aeii a cataaerl a e i l se«v*tart * nazianal * ot irUILat , Banvemiti .

La grand * **t»*gli a tlndacal * sta a vend * a Roma e in previnci a una pe*s*nt e adati*na : dall'inizl e dtll a settiman a

a lia vi*t « mabilitat i a Impaanat i altr e le t mil a levoraton . ler i a pr*a*aait * la tciapar * di AS ar * del cemanti*r i a del cnimki , mantr a anch e *Bai i cantiar i rimangon a d***rti . Natl * fabarich e chimich * a f*rm*c*utich « Ccstensien * dal lav*r » Ha raojstrat e ier i punt * pii i alt * dall e at*. altittim * di marled ) *le per quant * riguard a la partecipazlan * degl i im -piagatl , «la par quant a riguard a alcun i piccol i «tabilimant i (Praetor , Farm* * a Faret ) dov e si sckuparat * par la prim * valta . A Guteanla , nal cem*ntifici * Marckino , del grupp o Fiat dav * I'asfcmaMMi * a atat * di altr a i l tt%, t i e tvalt a un'affol -lata at*antM** .

Man vann a dimenticat e nal quadr o di quest s grand * tcen -tr * aindacal * la dur e battagli * aziandaI I cha orma i da aet-timan * portan o avant i gl i occupant ! dell a CIDI, di Coll * C*-urano , del I'AC R a prlm i fr a tutt i gl i oltr e 2000 opera i dall a Pirelli .

Jl

degl i adiU ramanJ sfil a nail * stred * d*l centr a

Un articolo di Novella

Gli impegn i dell a CGIL NeJ numero di Vie Nuove da oggi nelle edicole * compreso un

o del compagno Agostino Novellla, segretario generale del-la * n esso viene data una valutazione complessiva dell'at-tuaJe Tymff^ r sindacale e dei pi nbaajil che sono di front* ai la-voratQci e'ai Ne diamo di-aajuite il testo

- jg/il&m ditetart e « to . l Contra te-oinv trattaatooe tntegrattv* eaten-da> oppoate dai o

e richleate per fl o c cootTatti dai metallurgies a degli i haimo avuto coo gli aetoperi dl questa aettima-na una prima risposta esem-plare per compatteita e com-battivl U del lavoratori . Altr e ne Terranno nei proasiml gior-ni anche dai lavoratori chi-ttticl <

Cio dovrebbe lndurr e a magftore cautaU quanU, a la Conflnduatrt e prima di ogni aJtro. al aooo aforaatt dl d*> formar e to poaisioni unitari e dei alndaratf Si a oaroato dl preeentaiw 1 amdaoatl coma eondizionatf a* gruppl eatre-misti. anche se piccoli. e co-stretti qumdt a far la voce gToaaa per rrprervier e il con-iroBo del lavoratori ; ai e vo-lute far oredere cha aasi

o fatto propri a teal e po-; '

' Si tratt a di rtv«nt«c*»ionl Che rlapmdooo alto asiganse

^m non tU^pioaoto mlaoraoae. per to quell e del

lavorator i e dlapoeto anche ad affrantar e 1 aacriflci im-poetl dalla lotta.

o sviloppo di una linea

, rlaposta del lavoratori e state unitari a e di maasa, co-me ampia ed unitari a era sta-te la parteripazione dei lavo-rator i eteast alia formulasio-W dalle rivendicaaioni — au-roenti aalariali consistentl. ri -duxloni aeiwtbtll ed effettlve dell'orari o dl lavoro. dlritt i sindacali ecc.

Esae costituiscono lo svilup-po coerente di una linea dl polttiea jdndacale in Cul ti ln-trecclano esteenze d| ronqul-ate aalaxiali e dl potere con-trattualf a tutg fjivelii . Al-

» Vegt|oaTiai4rv ne op>rfi( f (** $ 6ofci«narido-re 1« f^nqiitstn ' degll stnimen-ti di oontroUo, la possibility doe dl resplngere gli attac-chi e 1 tentativi dl asiorhl-mfnto del padronato, in un momento di rapide trn-sfor-mazlonl nei proceasi produt-tivi , dj mutamenti contimii della realtA n cui al a 11 o dl lavoro.

Questa linea e state por-tata avanti dalla e dal mnvlmento sindacato indipftn -d*ritpm"nt e dalle vieende del-la rongiuntur a politics e non certamente sotto la presslo-ne di gruppl estremlstl, ma come parte int prant* » dl tin ertwitamento che punta alia

A >ii te di migUnrl condlsioni dl vita e dl lavoro, dl nuovl dl-ritt i nella fabhrlca e a so-rietA ; di rlform e sociall pro fond* e dl d al llvelli del-]'occupaalone.

o autonomo con eui la ed 11 movtmetv to aindacale sono venutt ela-borando tale politic* in quest! anrd non algnlfloa affatto ao-cettazione dl oerte te^i ae-condo cui 1<" force pmitlche dovrebbero ! nei eonfronti delle grand) ten-atoni sociali e verao i conn it-ti aindacall che ne derivano. Anrt rit#ngo oh* in plena au-tonomia, esv debbano pren-der* ooflijrfone.

Not) vi e quindl neasuna eon«aeutone da parte della

a imposterto di po-lttiea a di aaione smdacaia nan derivanti dalle concrete condlsioni dl vita e dl la-voro e dalla maturaUone del-to ooeclenta del lavoratori .

Cbi kivaoa tenta dl tmpor-r e del paaai indietro pro-Bri o to parte oonflndustrlAl e Jneaponita nalla dlfaaa dl ai-atwal oonaarvatorl e euperati nai rapport i di lavoro a euv

. fa partiootore all'tntar -no delj* aaiende T tentativo dl limitar e gravement* la con-trattaxion r inteirrt»'vr . ,7i»>nrta-to maicnera ta voionta di dl-fandara poaliiont dl predomi-nJo « dl privileglo aaaohiti ga-rantft i dajl* itrutrur e dei «i-

. C proprt o -ettk atnora dJmofttrata dal al'

a dl adeguar*! aireapio-aton* dl nuovf biaogni e alia «ate«aaa * dj nuovl

l vaputl a maturaaione

cTasae af fa pio duro.

o «di princlpio t della Con-flndustria trova cos) una risposta unitari a e ferma di tutte le categoric o a preoecuparsene anche numerosi industnali- convegnj padroneli di leri sera a a no

e di oggi a a dimostrano che la Confln-dustria awerte l'esigenta di stringer© le flic.

con l'eapandone ecopomica e chrUe della socleta con la creacita della coaoienaa dalle maaae cbe ate la caitaa delle attuall gravi tenalonl aociall,

X richlamo recente del pre-aidente del Consiglio a «un quadro di certezze» cam al-ia Confindustria e alia «st*v blllta , e continulta di espan-sione del sisterna », ignore pu-ramente e semplicement* che questi obiettivi sono persegui-tl a pmxo di uno sfrutta-mento crescent* ed lndiscrl-minato del lavoro. con la mor-ttflcazione della dignit i del lavoratore. con 0 mantenimen-to di masse imponenti dl dl-aoccupati e aottocoupatl.

confronto tra to rtvendbV caaionl contrattuaU e gtt tn* dicl di aumento della produ-alone e della produttivita . au-torevounente meaai in eviden-aa dal ifmlatr o del , gJuaUfica in ptooq la portate eoooonxtca deUa daoatt, coal mostrata la valii la rtomeata dl — valorw « ao a giustamente oolto dal aCntstro del .

6 dovrebbe ragionevolmen-te far pensare alia poesibfll-ta di una gnluxlone relattva-mente rapida delle vertenxe contrattuaU. Se questa appa-re oggl una previsione non ptii reallstica cib dipende dal-

o della Confin-dustria. che sembra voler ar-roventare 11 elima aindacale.

Penso qulndi che le verten-te non aaranno brevi. anche se i alndacati non ai laaceran-no imporr e certe i « vecchio tipo, mirant l a kv gorare la combattlvlta e to units del lavoratori . alndacar ti faranno tutt o 11 neceasario per eliminare quanto possa prolungare inciustificatamente le vertenre non accettando ad esemnlo alcuna e dl sospfnsione dplle lotte n pre-s«7a dellp trattatlve . Vale la pane fit ribndtr t qoanto ab-btamo elh detto: onlettlvo del-la lotta e contratto, non ia trattativa . Questo attegjrlamen-to di fermezza preauppone lm-pegno coerente contro tutt i 1 tentativi di far uaolre le agi-tazioni dai metodl democra-tic! di lotta declsi dal aln-dacati.

All'origin e delle fort l tensio-nl aociall n atto non vi sono soltanto l problem! compre-si 1 nnnovi cimii , ma anche i disagi che naacono dal rlncar i dei prezzi. dal ca' roaffltt l e dalla mancan/a di

, o costo e dail'insufficient e assistenaa di malattia. dal peso exorbitant e della riscalita sui redditl di lavoro.

Question! come quelle del-la rasa, della salute, dalle tasee sui salari e stipend! devono diventare motivl e obiettivi non di agltazloni generiche, ma dl speclfich* vertenxe e acloni tindacali.

e delle tension! sociali

Nuov a possent e giornat a di lott a nei cantier i roman i

Gli edili in piazza: «Contratto, contratto!» Un milion e e mezzo di lavorator i in lott a

Compatta astensione nelle seconde 48 ore di sciopero degli edili Conclu-so lo sciopero dei cementieri e dei chimici — Domani iniziano i laterizi Compatto inizio (dal 90 al 100 %) del se-

condo sciopero di 48 ore de] 900 mila edili con manifestazioni ma&sicce contrassegnate da una grande carica ccmbattiva in numerose citta . Bologna, Alessandria, o E.. Genova. Ferrara, . Arezzo, , Catanzaro. , Torino, a Spezia). An-oora ferma l'induatri a chirrrica . Ancora bloc* cata quella del oemento. Nuove robuste lotte articolate del metallurgici dipendeoti dalle aziende private con fort i manifestazioni di piazza (ad Ancona le «tute blu > hanno per-corso to cortoo le vie del oentro insieme con gli . i cbimld e 1 cementieri). o ac^operato k t i far 1 coatraati ejtr t ite.nsUto

^ ai fermano i 40 mila laterizi. ConUnuano le

n questo quadro si inseriscono le provoca-zioni (sospensioni alia . prepiudiziaU; sulla < contrattazione aziendale») e le n>i-naccie di rappresaglia (la massima organiz-zazione padronale e giunta ieri a < rivendi-care» mterventi punitiv i deUa magistratura).

a la mobilitazione operaia e destinata ad estenderai. , FT e hanno in-detto un'assemblea nazionale unitari a a To-rino per i] 25. e Confederazioni sono impe-gnate a sostenere e rafforzar e 1'azione con-trattuale. Sui tappeto. del resto, vi sono an-che altri problem!: la case, e i fltti (domani soiopera Firenze), l'esosa tassazjooe delle

-icacae e dej lavoratori , il lavoro (ieri ' rWSktp«n n o Adige. oggi a Salerno), gli

ojnjcUi - btenphj (sempre ieri a'* fatmato- il

a grande battaglia per jl rinnovo dei con-tratt i (e cioe per piu alti salari, nuovi diritti , meno sfruttamento) si accompagna con 1'azione piu generate per le rlforme, per le liberta. per awiare finalmente a soluzione i problem! piu acuti della nostra societa..

sir . se.

Deciso dai tre sindacat i e dall'ANAA O

n sciopero dal 24 tutt i gli ospedalieri

Ne deriva un msieme im» poritinl e di rivendu'a/.ioti l dl obiettivi mi cul al lmpegna

a del sndacato e la azinne del lavoratori , che con-ferma la cresojta del ruolo del slnd^ca'o n*Ua nostra so> cietA. Tutto cl6 e le eitigenze di unlta, acoantua le spinte all'uniflrazlon e sln-darale. indlca nuova frontte-re al prooaaao unitari o gia in atto.

Nop a caao la nuove for-me dl rappresentanaa natla fabbricha, dalagatl dl linea. dl reparto, comitati unltari , aoo. sorgono con le richleste pit) avanvAta dl potera oontrattua-le e com0 *«r>r»««)n-* unita-ria dei lavoratori e dot alnda-cati E' || a*<mn che n fane della concorrenza alndaoala rtev* tramontare d- 'nitiva -mente r r tnr posto alia faaa della unfta. a OOT e ded-ta a portare avanti con far merra * decision* gli impegni di units tasuntf al proori o Congrwao.

Agoffin o NevtJ b

L'asfemione dal lavoro du-rera 48 ore Chiedono lo stato giuridico -1 parasfa-tali minacciano una decisa azione sindacale se il go-verno non manterra gli im-pegni sui riassetto delle

carriere

l 24 settembre, a co-mi ncia re dal primo turno. scendono in sciopero i lavora-tori ospedalieri: tutti . com-presi gli assistenti ospedalie-ri per i quali O ha sot-toscritto o di lotta in-sieme alle aegreterie del set-tore della . della e

. Nei comunicato dei sindacati si ricorda che era attesa entro il termine impro-rogabile del S aettembre la risposta del minlstro deUa Sa-nita circa lo sdoglimento del-la riserva sull'attuazione del-k> stato giuridico. i risposte non se ne sono avute e cosi gli ospedalieri entreranno in scio-pero. e modalita sarantw de-cise dai sindacati a livello pro-vinciale: le Segreterie nazio-nali invitano comunque a in-dir e manireatazioni pubbliche par prnpagandare i motivi del-lo sdoparo.

Ancbe i parastatajl ttenno perdendo (a pazienxa. -oo da due annj sui riassetto delto CArrier* : U o scorso da parte govemativa venntro assunti impegni pre dai poi elusi (fra laltr o \\ go verno 4 cambiato). Ura. n un teiegramma a , q te-gli impegni sono stati rkor datl da parte dei sindacati. Comunque la cttegoru a mo bilitat a in un comunJcato si diot cha «ooo v% aaclua* to poaaibllitA dal rioorao Alto

o entro bra** } ».

Poster ogg i incontr o decisiv o Alia vigili a dell'incontr o che i sindacati PTT dovranno

avere oggi coi ministro delle Poste. Vaiseochi, la Segre-teria nazionale della P rileva che fino ad oggi non si ravvisa nessun fatto nuovo atto a tranquillizzar e la categoria in ordjne alia necessita di dare definizione di governo legislativa e amministrativa ai provvedimenti relativi : alle 22 000 assunzioni degli idonei dei concorsi, alia 40 ore settimanali e alia ristrutturazion e degli orga-nic!. alle competenze aoceesorie. alia indennita di moto-rizzazione per il personale , all'orari o continuato per tutt i i postelegrafonjci.

Pertanto la Segreteria della ribadisce che. secondo il mandate ricevuto dal propri o Esecutivo nazio-nale e a gia ragglunta con gli altr i sindacati, ove nell'incontr o di oggi 0 ministro nop dovease dare i ri -ch iesti affidamenti. jara inevitabile fl rioorao alio scio-pero immediate deUa categoria.

Portuoli : incontr o fr o

sindacat i e ministr o

rappresentanti delle orgs-nizzationi sindacali dei partus-U ad*r«nti all* Cgil. Cl»l UU hanno avuto un incontro con U ministro par la a mer-cantil* oo. Vtttorin o Colombo. Al ministro sono stall *spo»ti i problemi pio urgent! della ca-tegoria. chiadando U rtspetto dagli impegni presi eon -cordo ragghintc nallo scorso apriW fra ministero e sindaca-ti- rappreaentanti dei sinda-cati * hanno chletto -tervento del ministro per s ri-press della trattativ a per i di-

penoanti dell* aziend* oat m*zzt . dtgU Entl portuali

di Trtoste Savon*. S* state iBottra solledteta la

tempestiva ooavocasioaa dal Co-mitate di ajiuaiBistrazio dai Fondi cantral

Riunion o d i ministr i

sull e vortonz o sindacal i

presidente del Consiglio r ha preaiedutn ieri a Pa-

lazzo Chigi una riunion* sulla situation* sindacale. Vi hanno partecipato il ministro del Bi-lancio Caron. il ministro del Tesoro Colombo, il ministro del

o t Cattin. il mini-stro deU'lndiutri a l ed il ministro per le Partecipazioni SUtali . t Cattin ha fatto una esposizione delle vertenze in atto.

ministro del Bilancio Caron < h* precisato — dice un co-municato diffuso dalle agenzie — che e stata fatta una valu-tazione " umana " sulla possi-bilit y di soluziono d«U« vari* vertenze, ed ha aggiunto cha particoUrment* i ministr i del Tesoro del Bilancio hanno a-scoltato con aatremo intereta* to relailom di t Cattte*.

II corteo di migliaia di lavoratori aperto dagli occupanti della CIDI, dell'ACR e di Colle Ce-sarano Pugni chiusi sotto le finestre della

Confindustria

t Contratto!... Contratto!... » hanno scandito migliaia e mi-gliaia di edili ieri pomeriggio sotto le finestre della Confindu-stria, a piazza Venezia.

Gli aweraari da battere. per loro. sono i costntttori. ma pro-prio nei rivolgere questo slogan agli industrial i gli edili romani hanno messo in luce il vincolo che unisoe la loro lotta al piu generale scontro stodaoale che vede impegoaii milioni di lavo-ratori .

Anche la seconds giornata di sciopero nazionale della catego-ri a par il rinnovo del contratto ha registrato a a e in pro-vinda una adedone totele.

All e 12 tutt i 1 oaotferi ai sono fermati: oltre sessentamila ope-rai hanno incrociato le breccia.

a ValmelaJna. da Caaal dd Pazzi, da Ostia. . dal grandi cantieri di Spinaeeto e da quell! disaemlnati in tutt* la pe-riferi a i lavoratori sono affluit i in piazza Esedre. Ad attenderU i compagnl di lotta della Cidi. della clinic* Colle Cesarano e quell! deU'Automobi] Club di -ma. Tre aziende occupate da mesJ contro rintrancigena * la violenaa padronale.

All e 14 in punto, parte fl cor-teo. lavoratori si inookmnano: in testa gli strisoioni e una sel-va di cartelli sui quaU gli obiet-tivi rlvendicAtiv i si iiitrecdav* -no a parole d'ordine pre gene-ral] : « Pis aalorio. tneno or* dt lovorof >. < Treppi edili amotono ancora nei cantterif: «40 ore in 5 oiomi». «Controttazione ferritoriol e *, « e dell* qvaliUche », < Uniti »i tin-ce! ». « Prendtamo 70.000 eon moplie e trt Hali*.

Tn prima ma. con fl camice bianco, le mfermiere e i por-ts n tin* della clinic* Colle Cesa-rano.

T suono del loro flschletti ai confondeva con gli slogan gri-da dal ! e eon fl canto di Bandiera a e del-

. Al corteo intan-to si era no aggiunti. per pnrtA-re la propria eoncreta «w>lida-rieta. delegazioni dl numerose aziende. come quella dell'Apol-

n e degli autoferrotranvieri , compnifni del partito. *indaeali-sti. jmipri i di glovani e nume-rosi student!.

Verso le 15.30 il enrteo sfocia in piarza SS. . dopo aver sostato aleuni miniit i in plana Veneiia sotto le finestre della Conflndustrla t saluteta » da pu-gni chiusi. proJungaa* flschi e slogan di lotta contro il padro-nato.

T comizJo unltart o indetto oai tre sindacati provinciab di ca-tegoria , -

, ) e con le parole del aindacallsta della

e dl ouelto della . a poi parlato U compagno o Giuntj segretario deila : «Gtd n quttta primo ondata di lotte - ha detto Giuntf - to class* operaia in tutta lialia, nell* fabbricne, nei luoahi di la-voro, nei cantieri romani. ha fatto capir* di opere il flato pit) lunoo di qutllo dei padroni. a ampitztt , 1'wnitd, U vigor* di ouette oiornato di *ctop#ro SOno la ptt a ritpott e al rieotto padronal* one vorrtbbo U bloc-oo d*Ua e ottenda-ie « intsorQtioa >. Giuntj poi ricordato i graodl tami aocteli cb* si totraociaoo con to scoo-tro o in atto: dalla oa-st al earo vita, al alstam* u+ butark) . a) disarmo della pollzia, at diritt i dai lavoratori .

eomuuo si * concluso coo linvit o s partecipar* ogg> — secondo giorno di sciopero degli

u - alia ntanifastazione dei <n*tetm*co*nioi . e gli edili ai aUontanavaao par toraare a oaaa gb occupantt dalla Cididi Coll* Cesarano hanno proae-gutto la loro prat—to con un corteo eh* ha ragftunto piasaa Esedra.

Scioper i al 100^ in tutt e le fabbrich e

Compatt a manifestazion e

del metallurgie s a Firenz e II discorso del compagno Bruno Trenfin segretario generale della FIOM Nessuna «(regua sindacale» - La categoria dovra giungere unila alia fine della lotta

Dalla nostr a redazion e , 17

Centinaia e ceotinaia dl metallurgid fiorentin i han-no gremito questa mattina 11 grande salone della S dl

i dove in un elima di grande entusiasmo. di consa-pevolezza e di profonda unite a name delle tr e federation! nazionali dl categoria. ha par-lato 11 compagno Bruno Tren-tln , aagretario generale della

. manifestazione e av* venuta nal corso dello scio-pero unltario . prodamato dal tr e sindacati provincial! , cha ha letteralmente paralizz*v to le aziende metalmeccard-che deU'intera provincia con percentuaili di astenatonJ cbe ragghmgono una media del 95 par canto con punta

Fin dalle prime ore della mattina i lavoratori hanno « picchettato » ) cancelli delle fabbriche da dove si sono mossi per raggiungere 11 cuo-re della zona industriale, do-ve sorgo appunto la o Soccorso di . o scio-pero — che ha registrato al-te percentuali anche fra tec-nici e gli impiegati — ha con fermato la forza e la compet-tezza di una categoria che ha saputo reagire con fermezza e senso dl responsabilitA: anche dl fronte alle provoca-aloni come e awenuto davan-ti al cancelli del «Nuovo Pi-gnonex 1 cui lavoratori ban-no respinto 1 tentativi inti -mldator l della polWa-

Ali a manifestazione dopo che 1 lavoratori ed i dirlgenti sin-dacali present! (erano in s*>

L'aziend a di Stato , a Taranto , peggi o dei privat i

Ifolsider : rappresogli e contr o gl i impiegat i

»or il giorno 25

A Torin o ossemble o

nazional e metallurgie s

Una assembles nazionale dei metallurgici si terra a Torino il 25 aettembre. a decision* e state press da . F1 e

dopo ampie conaultasio-ni con le organizzazioni pro-vinciali .

Alia manifestazione che si terra propri o mentre i metal-lurgici torinesi saranno im-pegnatl n uno sciopero di 48 ore. oarteciperanno lavoratori dei principal) centri industrial i italiani .

Cssa costituiri come affer-mano le tre organiuazionj in un comunicato < una occasione per e della poll-Uca di unita dei sindacati. del-la loro comune voionta di con durr e con fermezza la lotta par o delle riven dicazioni contrattuaU. per raf-forzare con la democrazia dl base, la creazione di nuovi stru-menti d) direzione unitana al vari livelli 11 potere del sin-dacato in tutt i i luoghi di la-voro* .

Altr e manifestazioni oazionali sono previste, in un periodo sucosasivo, a NapoU a .

L'AGI P portecip o

all e ricercb e

potrolifor o nell'Alask a P ba otteoute due per*

massi dl rtearoa ta Alaska te conaorsio con due nwiati lo> dipandaott o*gu Stat) Uwt 91 tratt a dl b acrt ctroa f chtlomatri quadrati. oai North Slop*, una son* do** sono stati indivtduaU ingeou glaeimenu di pstrolw. Alia recent* ante dell* coneeasioai baono parte ctpato tutte * maggiort aociete mondtali ch* nanno sborsato al

Sovaroo d*U'Alaska W miltooi i doilarl (ouaat 600 mUiardi

dl ura) par «*ere pannaaai di rtearoa. a societa USA SPA rano dJ trovar* ia Alaska lb> dipsadanta dalla fond dl ri-fornimante latino-axnartoana a

Conxiderata in conto ferie la giornata di lotta In-coraggiamento ai gesti di

violenza ai cancelli

Oai nottro corriipondentr . 17.

« Proibito scioperare agli im-piegati >. Presto un cartello con questa acritta tara appeso ne-gli uffici delle aziende . o si deduce dal provvedimento preso oggi dalla e del-

r di Taranto cbe ha ri-fiutato di considerare «scicpe-ro t l'astensione dal lavoro di circa mille suoi (mniegati (per-centuali al 96 per cento> e l'ha considerata «giornata di ferie a conguaglio >

Come dire agli impiegati: scio-perate pure, ma sappiafe che ogni ora di sciopero verra con-siderate in conto ferie. C un provvedimento gravissimo. sco-pertamente anticostituzlonale e per di piu — nella partieolare siruazione delln stahilimento ta-rantino — un vero e propri o in-citamento alia violenza E" capi-tato infatt l che nello sciopero compattissimo di ien non piu di una decina di impiegati si a no en trat i negli stabilimenti «forzan do» civilissimi picchetti ch* i* masaa impiegatizia ha inve-ce rispettato, spesso aderendo spontaneamente all'azione. -c* ch* discutare coo gb operai, due dei pochlssim! impiegati «e-lanti ai sono resi oolpevoli di reati oomunl dando unprovvisa-mente tutto aoceleratore alle lo-ro auto che erano ferine in mez-zo a un gruppo di lavoratori e travolgendon* alcuni. A un* di quest* c bravat* > era present* un commitsano di S che ha assicurato che avrebbe presen-tato contro il cnminal* moto-rizzato una denunci* d'uTficio ; comunque i due impiegati aono step deounciau dai idai lavoratori all* magistratura. Ora pero ia e r — prendendo un* misura tanto grave contro git scioperantl di ieri (a alia vigilia di altr i scio-peri) — mostra di volere costnn-gere gli impiegati * andar* aJ lavoro t costi qua! one cosn », uxoragfiando cos! i gesQ di vioiensa-

Blcoo un o di co-rn* si s no t rapportilavoro dtrit n costituzionaU all'intern o di una auenda di State * - par tnciso - acco on* prove di quanto bruci ai padroni, pubbltci o pnvati ch* stem, a unit* di lotta fra Opera! e tmoiegad.

u. b.

a le segreterie came rail e di categoria della e

) avevano osservato un minuto di silenzfo per ricor-dare la figura del corrnasno Santl. ha o la narola Tren-tin che ha esorrlitn sorfoli-neando 11 caratfere pos=pnte della risoosta dptn da; mftal-meccaniei al tentativo del pa-dronato che, con la provoca-zione della Fiat, ha cerca;<> di «giocare di anticipo »monopolio dell'auto, lnfatt i con quella azione ha inteso mettersi alia testa degli indu-strial i del setrore, anticinan-do brutalmente quella a padronale che no! si * espres-so nei corso della trattativ a con la preeiudiziale secondo la quale dopo l'aeeordo non avrebbe pit! dovutc esserci alcuna azione rivendicativa ne'1* fabbrica. nei tentativo di l lquidar e t u t to il o aceumulato con la positiva esner'^nza dl lotta del *88 e del '69.

a risposta del metalmecca-niei e stata immediata con 1'inizjo di "nn e -r i fra 1 piu grandi de] dr>oo-guerra che — come ha affer-mato Trentln fra eli apnlausi — « non n fino a auando non avremo u contrat-to in mano». e ha sottolineato ohe si tratter a di una Jotta |»»n<»'< r.^ nc-. a p n e

h tenncfn -za e sangue freddo contro 1 tentativi di e ner esasperarle e per dividor e j lavoratori , e rnpfpi-mpnclo E]j obbiettivi d li o ^ft^Ha COn. trattuale. ha affermato che non sara mal nossihiie barat-tare le conouiste dei metrtl . lurgi d con la «tregua sinda-cale » nella fabbrica Noi -tecipe'-AiT.o ar» n<»ni trattativ a con p e la Confindustria — ha affermato ancora l'ora-tore fra i vtvi consensi del-1 assemhlea — mn sia ch'aro che vogllamo nortor e f,,tta )a categoria nnita alia fine del-la lotta contrattuale.

Per n oororre cniares za su due punti- orimo sulla capadta di sruidare la lotta stabllpndone tutt i a<;siemc le forme fanche se nessuno O oon^iderarsl l ed 1 tem-pi di nttuPTione per evitare esasnerazlorrt che po«;sano lnutilment e bruelare le rto-stre enersre: seror^o. resi>1n-giarno i i di divisione mess! in atto dalle aziende attraverso la proposta di ac-cordl senarati Anna fonda-mentale per jrlunger e vlttorio -si alia ,r,rie di Questa battaulia che ha un grande valore per tutt e le categorie e per la demorrazia ed prn-ffresso stesso del P ^ i*unl . tk intesa como ^^mnrrH7<in dl base. Per questo occorrono anche <:trument! aiipixiat i a ga-rantlr e una gestione della lot-ta da parte del lavoratori .

A proposito del ruolo del sindacato nella rabbrlca e net paese, in rapporto anche alia presenza dl gruppl eaterni. Trentl n ha affermato la di-sponibillta a) dibattit o ed al confronto con tutt i colore ct\v vogliono mlgliorar e 11 sinda-cato. e nello stesso tempo ha espresso decisa voionta dl resplngere e dl eombattere qualsiasi posizione di atteo-co all'unlt a di classe.

Renzo Cassigol i

Trent a cantierist? minaccian o d i gtttars i

da l Mcrschi o Angioin o

. 17. e erano in corso, stase-

ra, i lavon del Consiglio comn-nale, poco dopo le 21 un gruppo di circa 30 cantieristi si e iner picato sui porUile del o Angioino richiamando con fi

i e del passanti. Gridavano di volere un lavoro stabile e sicuro. Sui potto gmn gevano i vigili del fuoco che stendevano immediatamente i teli di ulvataggio nonoae au merosi agenti di poNate ea-rabinieri .