Editoriale Dalla parte di chi lavora I...numeri parlano chiaro: su meno di 57 miliar- ... grado di pagare in trenta giorni, evviva non occorre fare nulla. Passati i trenta giorni deve

1l’ArtigiAno Ottobre 2014

Editoriale

Dalla parte di chi lavoraI

l titolo che abbiamo deciso di dare alla copertina e a questo editoriale può avere molti significati e ognuno di voi leggen-dolo avrà pensato ad

uno dei tanti aspetti del ricco e variegato mondo artigiano.Non si tratta di voler ali-mentare l'ennesima con-trapposizione con talune occupazioni diciamo poco produttive e non vogliamo essere l'ennesi-mo “grido d'allarme” per rivendicare rendite di po-sizione o diritti acquisiti. Questi ultimi del resto non appartengono al vocabo-lario degli artigiani e dei piccoli imprendi-tori che preferiscono guadagnarsi il lavoro giorno dopo giorno senza scorciatoie con pochi diritti e moltissimi doveri.Stare dalla parte di chi lavora per la nostra associazione significa porre l'accento sulla storia della nostra presenza e sul cuore del nostro agire. Stare dalla parte di chi lavora significa dare voce alle migliaia di piccoli imprenditori ar-tigiani che tengono duro in questo periodo difficile; vuol dire mettersi dalla parte di chi si sente una parte attiva del territorio e quando si allontana dalla propria terra lo fa' per lavorare e non per delocalizzare o per cercare paradisi fiscali. Oggi il lavoro manca a molte imprese ep-pure in molte ricerche si riscontra che fra i

giovani pare crescere la voglia di avvicinar-si ai mestieri artigiani attratti spesso dalla possibilità di coniugare le nuove tecnologie

con la voglia di fare. Un vero peccato che molti giovani talenti non possa-no trovare concretezza in un paese che rivendica non a torto di essere stato la culla della creatività e dell'intraprendenza. Stare dalla parte di chi lavora significa celebrare lo spirito imprenditoriale di chi decide di investire su se stesso. Stare dalla loro parte significa chie-dere che questo coraggio

di rischiare entri a pieno titolo nelle scuole. Stare dalla parte di chi lavora significa chiedere a gran voce che lo spirito im-prenditoriale non venga mortificato dalle mille inefficienze di un sistema che finora ha premiato le speculazioni finanziarie dei grandi gruppi e le spese improduttive di un apparato pubblico la cui cura dimagrante si allontana di anno in anno. Una situazione complessiva che pesa sulle imprese e che grava anche sulle associa-zioni di categoria a cui si rivolgono i soci per chiedere un sostegno, un aiuto e un sup-porto. Le imprese associate in un quadro di questa natura sono portate a chiedere più di quel che l'associazione – nonostante l'im-pegno e gli sforzi – è in grado di poter dare. Diventa sempre più difficile dare un nome a

chi mette i paletti fra le ruote delle piccole imprese e le difficoltà sono così diffuse e generalizzate che le azioni di supporto non riescono quasi mai ad essere risoluti-ve rispetto ai problemi delle singole realtà aziendali. La Valtellina e la Valchiavenna in questi anni si sono dimostrate sempre più simili al resto del paese e così anche le dinamiche congiunturali non giungono più in ritardo o stemperate rispetto al resto del mondo ma si palesano con gli stessi ritmi delle città metropolitane o dei distretti produttivi. Anzi una volta arrivava in ritardo e di conse-guenza si riprendeva sempre in ritardo, oggi invece nn si vedono ancora speranze di rilancio.Dal 2008 ad oggi il numero delle imprese artigiane in provincia ha registrato una dimi-nuzione di quasi 700 imprese. Erano circa 5400 alla fine del 2008 e oggi sono di poco sopra alle 4600. Si tratta di una dinamica simile a quella del resto della regione Lom-bardia e della Nazione, ma ciò non rende la situazione meno drammatica giacché in questo caso non vale il vecchio adagio che il “mal comune è mezzo gaudio”. Dietro ai freddi numeri si nascondono e si riescono a leggere le più importanti variabili dell'economia e della società. Nel nostro caso comunque la si voglia leggere, siamo di fronte alla perdita di circa 2.000 posti di lavoro. Un piccolo esercito che non fa' rumore e poche volte,purtroppo, fa' notizia.

Gionni Gritti

2 Ottobre 2014 l’ArtigiAno

Attualità

Debiti della Pubblica AmministrazioneIl Governo è ancora in ritardo sui pagamenti. Confartigianato sollecita: compensazione secca tra debiti e crediti

La missione di pagare tutti i debiti com-merciali della pubblica amministrazio-ne entro il 21 settembre, San Matteo,

non era difficile. Di più, impossibile: infatti è fallita. La conferma ufficiale è arrivata con gli ultimi dati diffusi dal Ministero dell’Eco-nomia e delle Finanze a fine settembre. I numeri parlano chiaro: su meno di 57 miliar-di stanziati, sono stati erogati 38,4 miliardi agli enti debitori e di questi solo 31,3 mi-liardi sono stati incassati dalle imprese. Se l’obiettivo principale di pagare tutti i debiti commerciali della PA non è stato raggiunto, il bicchiere mezzo pieno si può trovare sul fronte della velocità di smaltimento dello stock dei debiti che negli ultimi due mesi ha fatto registrare un’accelerazione toccando quota 5,2 miliardi. Se paragonato ai soli 4,5 miliardi saldati nei sei mesi precedenti, si tratta di un buon risultato, ma è davvero poco se messo in relazione a quanto le imprese devono ancora incassare. Timidi segnali positivi arrivano pure dalla piatta-forma di certificazione messa in campo dal Governo nel corso della scorsa estate, un secondo binario che mira a rendere più agevoli i pagamenti attuali e quelli futuri. Il meccanismo, dati alla mano, è partito piuttosto bene e all’8 settembre, nonostante la scarsa conoscenza dello strumento da parte delle imprese e le difficoltà di utilizzo, erano già state inoltrate oltre 56.000 richie-ste di certificazione per complessivi sei mi-liardi. Che ora attendono di essere pagati.Lo shock della procedura di infrazione contro l’Italia, aperta a marzo dall’allora commissario Antonio Tajani sotto la spinta di Confartigianato, sembra aver fatto bene al Governo: qualcosa inizia a muoversi, i tempi di pagamento delle pubbliche am-ministrazioni si fanno più veloci e calano a 88 giorni in media (in precedenza, un imprenditore doveva attendere circa 104 giorni per vedersi saldata una fattura), ma l’obiettivo dei pagamenti in trenta giorni

fissato dall’Unione Europea, appare anco-ra lontanissimo. Confartigianato continua a sostenere che la strada più lineare per evitare i danni prodotti dal malcostume tutto italiano di pagare in ritardo i fornitori, passa attraverso la compensazione secca, diretta e universale tra i debiti della PA e i debiti fiscali e contributivi delle imprese verso lo Stato. Lo ha ribadito a Radio 24 il segretario generale di Confartigianato Cesare Fuma-galli. “Sono convinto – ha detto Fumagalli, intervistato da Oscar Giannino - che la nostra proposta di fare la compensazione diretta e universale deve trovare spazio. Se,

come dice il premier, lo Stato è davvero in grado di pagare in trenta giorni, evviva non occorre fare nulla. Passati i trenta giorni deve diventare disponibile la possibilità di compensare i debiti con i crediti”. La strada è perfettamente percorribile. Lo ha confer-mato Daniele Capezzone, presidente della commissione finanze della camera: “sono riuscito a inserire questo principio nella delega fiscale che è legge dello stato da marzo – sottolinea Capezzone. Per renderlo operativo, al governo baste-rebbe varare il decreto delegato di attua-zione”.

INCONTRO CON IL GOVERNOGiorgio Merletti al premier Renzi: “No a nuovi costi per le piccole imprese”

“No a interventi sul Tfr che sot-traggano liquidità alle piccole imprese, sì al Jobs Act a patto

che non produca nuovi costi a carico delle Pmi, accelerare l’approvazione dei decreti attuativi della riforma fiscale”. Queste, in sintesi, le indicazioni espresse da Giorgio Merletti, Presidente di Rete Imprese Italia e di Confartigianato durante l’incontro a Palazzo Chigi tenutosi nei giorni scorsi con il Presidente del Consiglio Matteo Renzi e i rappresentati del Governo.

DECRETO SBLOCCA ITALIARete Imprese Italia in audizione alla Camera: “Bene i titoli. Mancano risorse per lo svolgimento”

Il Decreto ‘Sblocca Italia’ è ricco di temi e disposizioni di interesse per le piccole imprese, ma ancora povero delle risorse

necessarie a rilanciare l’economia. Questo il giudizio espresso dai rappresentanti di Rete Imprese Italia intervenuti nei giorni scorsi in audizione alla Commissione Ambiente della Camera sul Decreto legge ‘Sblocca Italia’. Rete Imprese Italia dà una valutazione posi-tiva sugli interventi per rivitalizzare l’edilizia e sbloccare opere incompiute, sulle misu-re di semplificazione degli adempimenti amministrativi e in materia ambientale, sul programma straordinario per la promozio-

ne del made in Italy. Le critiche di Rete Imprese Italia sono rivolte anche al rinvio a successivi provvedimenti per l’attuazione di misure importanti per le piccole imprese, in particolare per quanto riguarda il rilancio dell’edilizia. Inoltre, secondo Rete Imprese Italia, maggiore attenzione avrebbe dovu-to essere dedicata all’autotrasporto che, invece, risulta penalizzato da un ulteriore taglio di 58 milioni e dall’assenza di misure contro il cabotaggio abusivo, vale a dire la concorrenza sleale dei trasportatori stranieri che operano in Italia senza rispettare le norme UE.


Attualità

Pubblicato e disponibile il nuovo libro di ricette

“Oncologi al Cioccolato Ricette per la vita”Un aiuto concreto al Reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale di Sondrio

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Prosegue l’impegno dell’Associazione Giuliana Cerretti Onlus verso i progetti di aiuto nel settore oncologico. È stato

pubblicato di recente “Oncologi al Cioc-colato. Ricette per la vita” il nuovo ricco libro di ricette (più di 150 pagine dedicate al cioccolato) destinato a sostenere il Re-parto di Oncologia Media dell’Ospedale di Sondrio. Questa nuova iniziativa editoriale segue quella precedente dal titolo “Onco-logi e Pignatte”. Numerosi e di livello i soggetti coinvolti fra cui naturalmente gli apprezzati chef che hanno sostenuto l’iniziativa. Accanto a loro diverse le associazioni, gli enti, i partners e i sostenitori. La direzione editoriale è di Alessandro Bertolini. Confartigianato Imprese Sondrio ha volu-

to dare il proprio contributo e sostegno e rivolge un sentito grazie fin d’ora a quanti vorranno contribuire con l’acquisto di un volume. È possibile dare il proprio contributo modico nella sua entità ma dal forte significato uma-no e sociale. Un invito alla lettura e perché no anche a cimentarsi con le curiose e le golose ricette contenute nel libro. Per chi fosse interessato il libro sarà disponibile a breve presso:1. Reparto di Oncologia Ospedale Sondrio. 2. LEON a Morbegno in Via Stelvio ang.

Morelli 156.3. GABRIELE by Leon Sondrio - L.go Pedri-

ni, 1 (Garberia)4. Farmacia di Poggiridenti5. Hotel Vittoria - Sondrio

Confartigianato Imprese Sondrio e la sezione di Sondrio dell’Anmil, a se-guito dei positivi risultati conseguiti

nei precedenti due anni, hanno recente-mente rinnovato il protocollo dìntesa dedi-cato alla sicurezza sul lavoro denominato “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurez-za, una sfida possibile” già siglato nel 2012 e che ha visto coinvolti nel progetto diversi Istituti della provincia di Sondrio. L’accor-do firmato dai rispettivi presidenti, Emilio Giacomelli per Anmil e Gionni Gritti per Confartigianato, ha come obiettivo quello di accrescere la cultura della sicurezza e della salute nei luoghi di lavoro, proprio at-

Prosegue la collaborazione tra Confartigianato e AnmilRinnovato l’accordo sul progetto “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurezza, una sfida possibile”

Morbegno - Domenica 23 novembre 2014 23ª GIORNATA PROVINCIALE DELL’ARTIGIANATO

“Insieme diamo valore al territorio”A tutti gli associati Domenica 23 novembre a Morbegno si terrà la 23ª Giornata Provinciale dell’Artigianato (Festa Provinciale dell’Artigianato). Sul prossimo numero il programma dettagliato.

Save the date

traverso incontri mirati nelle scuole superiori (classi quarte e quinte).Le due associazioni, considerato l’apprez-zamento riscosso per l’iniziativa, prose-guiranno la collaborazione estendendo il ciclo di incontri dedicato alla sicurezza e alla prevenzione nei luoghi di lavoro agli studenti delle classi finali di altri Istituti di Istruzione Secondaria Superiore della pro-vincia per l’anno scolastico 2014/2015. La collaborazione si è resa possibile grazie alla disponibilità di un numero crescente di imprenditori artigiani che si rendono di-sponibili a predenre parte agli incontri con i giovani.


Attualità

Il nuovo volto dell’Euro,in circolazione la nuova banconota da 10 euro

A oltre 10 anni dall’introduzione delle banconote e monete l’Eurosistema ha iniziato ad emettere la seconda

serie di biglietti, la serie “Europa”. Le nuove banconote recano nell’ologramma e nella filigrana il ritratto di Europa, figura della mi-tologia greca che ha dato il nome al nostro continente. L’effige è tratta da un vaso di oltre 2.000 anni fa rinvenuto nell’Italia Meridionale e cu-stodito al Louvre di Parigi. La nuova banconota da € 10,00, che sarà in circolazione dal 23 settembre 2014, presenta diverse caratteristiche di sicu-rezza nuove e avanzate che la rendono, tra l’altro, più difficile da falsificare. La nuova ban-conota e tutti gli altri biglietti in euro possono essere facil-mente controllati applicando il metodo “toccare, guardare, muovere”.

Toccare- Consistenza della banconota: la carta è

caratterizzata da una particolare sonorità e consistenza;

- Stampa in rilievo: lungo i margini destro e sinistro della banconota è stampata una serie di trattini in rilievo. Anche sfiorando l’immagine principale, le iscrizioni e la cifra di grandi dimensioni indicante il va-lore si percepisce un effetto di maggior spessore.

Guardare- Filigrana con ritratto: guardando una

banconota in controluce si possono scor-gere il ritratto di Europa, la cifra del valore e una finestra. Se si appoggia la banco-nota su una superficie scura, le zone in chiaro risulteranno più scure;

- Filo di sicurezza: guardando una ban-conota in controluce, il filo di sicurezza appare come una linea scura.

Muovere- Numero verde smeraldo: muovendo una

banconota, la cifra produce l’effetto di una luce che si sposta in senso verticale. Il numero inoltre cambia colore, passando dal verde smeraldo al blu scuro;

- Ologramma con ritratto: muovendo una banconota, la striscia argentata rivela il ritratto di Europa, una finestra e la cifra del valore.

La BCE e le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro hanno il dovere di tutelare l’integrità delle banconote che

emettono; devono, quindi, mantenere i biglietti al passo con gli sviluppi tecnologici, migliorarne costantemente gli elementi grafici e le caratteri-stiche di sicurezza. Pertanto, la BCE e le banche centra-li nazionali dell’Eurosistema stanno mettendo a punto la serie “Europa” affinché i cit-tadini possano continuare ad avere fiducia nell’euro. La nuova serie seguiterà ad

offrire una protezione ottimale dalla falsi-ficazione, rendendo le banconote ancora più sicure. I biglietti di piccolo taglio della serie “Europa” saranno inoltre più resistenti perché sono ricoperti da uno strato protet-tivo. Potranno essere sostituiti con minore frequenza, consentendo così di ridurre i costi e l’impatto ambientale. Le banconote della serie “Europa” saranno introdotte in ordine ascendente; quindi dopo il taglio da € 10,00 entrerà in circolazione quello da € 20,00 in una data ancora da stabilire. L’aggiornamento del software dei distri-butori automatici per l’acquisto di beni e servizi di largo consumo (tabacchi, car-burante, biglietti, ecc.) non è competenza dell’Eurosistema, bensì dei proprietari e indirettamente dei fornitori e dei produttori. Tuttavia, nell’Eurozona sono state definite diverse linee di azione per prevenire pro-blemi analoghi a quelli verificatesi in oc-casione dell’introduzione delle banconote da 5 euro della seconda serie e quindi per garantire fin da subito alle banconote da 10 euro della serie Europa piena spendibilità, anche in forma automatizzata. A questo proposito, la Banca D’Italia ha predisposto nella sua filiale di Sondrio un apposito punto di informazione, attivo durante l’orario di apertura al pubblico, presso il quale è in distribuzione del materiale divulgativo rife-rito al nuovo biglietto.

Lutto nel mondo delle imprese artigiane per la scomparsa di Pietro Valli

Numerose le espressioni di cor-doglio provenienti dal mondo delle professioni della pro-

vincia ed in particolare dal mondo dell’imprenditoria e dell’artigianato per la scomparsa di Pietro Valli. Valli fondatore della Tipografia Polaris è stato per decenni un punto di riferi-mento insostituibile.Nella sua tipografia vengono stampa-te le pagine di questo periodico e di molti altri giornali. Piero come veniva chiamato dagli amici, era sempre lì pronto ad ogni ora per accontentare le richieste dei clienti. Un uomo che ha dedicato la vita al lavoro e alla famiglia e lo ha fatto fino agli ultimi giorni. Una persona che ha saputo conquistare la fiducia dei tanti che hanno avuto modo di apprezzarne l’operato, e le doti professionali, ma soprattutto umane. Un modello di riferimento per i nuovi imprenditori artigiani, come il figlio Alessandro che oggi prosegue l’atti-vità. Alla moglie Liana, ai figli e ai suoi cari il pensiero di Confartigianato, del Presidente e della redazione.

LA FRASE DEL MESE“ La grandezza del lavoro è all’interno dell’uomo “.

Karol Józef Wojtyla


Attualità

Si è svolta sabato 27 settembre la terza edizione della giornata dedi-cata ai bambini delle classi IV e V e

prima e seconda media, organizzata dal-la Cooperativa Sociale Ippogrifo. In que-sta sorta di “città in miniatura” ricostruita al parco Adda Mallero più di 200 ragazzi sono stati impegnati a sperimentare le attività lavorative, e gli impegni extrala-vorativi con cui gli adulti si confrontano quotidianamente. Lo scopo del gioco è far comprendere loro i meccanismi e i processi che per-mettono ad una comunità di funzionare: ogni partecipante infatti viene registrato all’anagrafe, si iscrive all’ufficio di collo-camento, viene regolarmente retribuito per il lavoro svolto e se lo desidera può svolgere una sua attività e anche svolge-re opera di volontariato. Anche quest’anno la Sezione di Sondrio -

La sezione di Sondrio di Confartigianato all’evento “La città sostenibile” al parco Adda Mallero

A Valdidentro la Festa del boscaiolo, alla manifestazione anche il 16° Trofeo dell’Unione Artigiani

Il 21 settembre la patria dei boscaioli è stata la Valdidentro, dove si è svolta una festa da guinness con oltre un migliaio

di persone. La celebrazione dell’antico mestiere del boscaiolo, protagonista della giornata, ha richiamato un folto pubblico di visi-tatori non solo da tutto il mandamento dell’Alta Valle ma anche dalla provincia. Oltre alle gare tra i più bravi boscaioli in circolazione (campionato italiano triath-lon del boscaiolo) la manifestazione è stata anche un’occasione per riaffermare l’antico legame fra queste abilità e l’arti-gianato. Confartigianato - su iniziativa del Presidente della Sezione di Bormio Fulvio Sosio - non ha voluto mancare all’appun-tamento. Nel corso della Festa come da

tradizione, è stato assegnato il 16° Trofeo dell’Unione Artigiani.Durante l’evento sono stati organizzati giochi per i più piccoli e molto interesse è stato suscitato dalla presenza di artisti del-lo scalpello e della motosega che dal vivo hanno realizzato delle sculture in legno.

un laboratorio di artigianato artistico i cui materilali sono stati forniti da La Pietra Ollare Bottega d’arte Mattioli di F. Pal-mieri, inoltre grazie alla collaborazione di Parolaro Anna, Estetica Eden Srl, Caruso Sara ed Estetica Consuelo di Spinetti C. e delle volontarie di Ippogrifo le ragazze hanno potuto conoscere le tecniche dell’estetista.Una lunga giornata di lavoro che ha dato soddisfazione agli artigiani che si sono resi disponibili e ai partecipanti; un’espe-rienza che ha arricchito tutti, un successo riconfermato per la manifestazione, una nuova opportunità per far conoscere ed apprezzare la varietà del mondo arti-giano.

sotto il coordinamento del Presidente del-la Sezione Stefano Ramponi - di Confar-tigianato Imprese ha aderito all’iniziativa e i ragazzi entusiasti hanno sperimentato la fatica del muratore, grazie a Costruzioni Vanotti srl e C.D.T. Sas Di Decensi Ste-fano e C.; le tecniche dell’imbianchino con Business Color di Busi Andrea e il supporto della Gritti Sas; la fantasia di


Attualità

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Proseguono fino al 14 novembre 2014 le iscrizioni alla XVI edizione del ban-do Progetto Professionalità “Ivano

Becchi”, attivo dal 16 giugno. Per candi-darsi basta inserire la propria domanda on-line, direttamente sul sito della Fondazione Banca del Monte di Lombardia (www.fbml.it), sezione “Progetto Professionalità”.Questa straordinaria opportunità di cresci-ta professionale, nata nel 1999, si rivolge ai giovani dai 18 ai 36 anni, residenti od occupati in Lombardia (da almeno due anni), laureati e non, già inseriti nel mon-do del lavoro o della ricerca. In palio la possibilità di svolgere percorsi formativi su misura, totalmente finanziati e gratuiti, all’interno di imprese, associazioni, istituti universitari o di ricerca, scuole e pubbliche amministrazioni, centri di eccellenza in Italia (di norma al di fuori della Lombardia)

o all’estero per una durata massima di 6 mesi. Un’occasione davvero imperdibile per acquisire nuove conoscenze e com-petenze altamente qualificanti attraverso un’esperienza pratico-lavorativa unica, assistita in ogni aspetto da un tutor.Una forte motivazione, accompagnata da una solida preparazione di base, e un pro-getto formulato in maniera coerente e con-creta: sono queste le carte fondamentali

da giocarsi per provare a realizzare il proprio sogno professionale, in qualsia-si ambito, senza limiti di settore. Il Comitato di Ge-stione del Progetto, presie-duto dal Professor Giorgio Goggi, sceglierà i 25 per-corsi ritenuti più originali, convincenti e funzionali al

miglioramento delle prospettive di lavoro dei candidati.Gli interessati potranno avere informazioni sul bando e sulle esperienze passate con-sultando il sito della Fondazione Banca del Monte di Lombardia (www.fbml.it). Per informazioni si prega di contattare gli uffici della Fondazione Banca del Monte di Lombardia: Tel: 0382.305811 e-mail: [email protected]

Progetto Professionalità 2014/2015:per i giovani lombardi di talento è il momento di concretizzare il sogno di un futuro professionale migliore


Gruppi e movimenti

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Lunedì 22 Confartigianato Imprese Sondrio ha ospi-tato la Giunta regionale

del movimento donne Impresa. All’evento hanno partecipato ben 20 imprenditrici artigiane in rappresentanza di tutte le associazioni territoriali lombar-de. I lavori sono iniziati con i saluti del Presidente dell’as-sociazione Gionni Gritti, che nell’occasione ha sottolineato la capacità del Movimento di raf-forzare il senso di appartenenza all’Associazione e saper creare quella necessaria sinergia di sistema tra le varie territoriali. A seguire Flavia Caldera, pre-sidente del Gruppo Regionale che ha illustrato le iniziative che coinvolgeranno le imprenditrici artigiane nei prossimi mesi. Cal-

dera ha voluto sottolineare che “Il prossimo autunno sarà per il nostro Gruppo un periodo molto denso di attività. Sono contenta della partecipazione riscontra-

ta quest’oggi e dell’ospitalità dimostrata dall’associazione di Sondrio e dal suo Gruppo Don-ne; auguro che sia di buon au-spicio per le prossime tappe del

nostro percorso”. La mattinata si è conclusa con l’intervento di Barbara Pilatti, presidente del movimento Donne Impresa di Sondrio che ha illustrato le mol-teplici attività svolte in provincia di sondrio dalle Imprenditrici ar-tigiane. “Grazie al Girls’day, alle visite in azienda, allo spettacolo teatrale “Le sorelle materassi” e a tutte le altre iniziative si è cre-ata stima reciproca e fiducia tra le componenti del movimento e tra queste e l’associazione”. A conclusione della giornata vi è stata la visita al Museo della Bagnada di Lanzada. Un’espe-rienza inedita per buona parte delle partecipanti che hanno potuto così scoprire un ango-lo di Valtellina straordinario e dall’indubbio fascino.

Ospitata a Sondrio la Giunta regionale del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Lombardia

Il gruppo delle partecipanti con in primo piano Barbara Pilatti affiancata dalla pre-sidente regionale Flavia Caldera ed alla sua sinistra dalla vice Maria Grazia Dotti

8 Ottobre 2014l’ArtigiAno

Convenzioni e consulenze

Ristoranti convenzionati con Confartigianato Sondrio Di seguito indichiamo i ristoranti locali che hanno aderito. • Hotel Ristorante “Sassella” da Jim - Grosio - Via Roma 2 - tel. 0342 847272• Albergo Ristorante “Delle Alpi” - Sondalo - Via Bolladore 19 - tel. 0342 801412• Ristorante “Il Gembro” - Sondrio - Via Gorizia 14 - Tel. 0342 213081• Ristorante “Il Passatore” - Sondrio - Via Trieste 41 - Tel. 0342 200404• Ristorante “Madras” - Sondrio - Vicolo Meneghini 4 - te. 339 8379197• Ristorante “Cantarana” - Chiuro - Via Ghibellino 10 - Tel. 0342 212447• Ristorante Pizzeria “Il Capriccio” - Morbegno - Via Stelvio 172/A - tel. 0342 610398• Ristorante Panificio “Moreschi”- Prata Camportaccio (Strada Comunale Vecchia

1) e Chiavenna (Via Cerletti 2) – tel. 0343 20257 - 32387• Ristorante “Rebelot” - Chiavenna - Via Pratogiano 28 - tel. 0343 33000• Ristorante “Quattro Stagioni” – Agriturismo “La Fiorida” - Mantello - Via Lungo

Adda, 12 – tel. 0342 680846

Tutti i ristoranti offrono uno sconto del 15% sul prezzo di listino. Per maggiori dettagli consultare il sito: www.artigiani.sondrio.itPer usufruire dei vantaggi è semplice! Basta presentare alla cassa la tessera.

Esperti e professionisti al servizio dei sociRecupero creditiLe difficoltà nel recupero dei crediti ha as-sunto una valenza significativa e sempre più aziende si trovano costrette ad intra-prendere azioni legali per poter recuperare i crediti. Prima di giungere ad un’azione legale può essere vantaggioso rivolgersi ad una società specializzata. Gli associati previo appuntamento (Ufficio Segreteria 0342-514343) possono usufruire gratuita-mente di una consulenza di base nel recu-pero dei crediti. Per coloro che decidessero di proseguire nell’affidamento del servizio – grazie ad una convenzione con la Finarc di Sondrio – è prevista una riduzione dei costi.

La consulenza legaleGli associati, previo appuntamento, pos-sono usufruire gratuitamente di un servi-zio di consulenza legale. Un avvocato è disponibile per consigliare l’imprenditore circa: contestazione lavori, locazioni, co-stituzione e scioglimento società, proce-dure concorsuali, cause di lavoro, proce-dimenti penali su reati ambientali e infortuni sul lavoro, vertenze in genere. Il servizio è attivo il secondo e il quarto lunedì del mese.

Sportello dedicato alla Finanza d’impresaLa gestione finanziaria dell’impresa e il saper dialogare con le banche ha oggi un’importanza fondamentale Confartigia-nato Imprese Sondrio offre ai propri soci un servizio di consulenza in questo campo; previo appuntamento sarà possibile fissare un incontro con una società specializzata usufruedo di una prima consulenza gratuita di base ed avere già alcuni consigli ed utili indicazioni. Dopo questa prima consulenza sarà possibile valutare un eventuale prose-guimento e in questo caso sono state nego-ziate delle condizioni economiche di favore.

Il servizio dedicato alla certificazione del Sistema Qualità AziendaleGrazie ad un accordo con Politec (se-zione ingegneria) gli associati possono avere un incontro con professionisti del settore e avere così gratuitamente una prima indicazione di massima sui costi e

sull’impegno nell’ambito della certifica-zione dei sistemi qualità (ISO 9001, ISO 14001 e OHSAS 18001). Sportello “Web marketing”, servizio di consulenza gratuita riservato agli associatiHai mai pensato a come sviluppare la tua attività sfruttando la grande rete? Il marketing online può essere una gran-de opportunità. Occorre però valutare con attenzione quanto investire e come sfruttare le tecnologie. Per evitare inve-stimenti inutili i soci possono usufruire di una prima consulenza di base. Un esperto di marketing online è a disposizione dei soci per effettuare un primo check-up gratuito della tua azienda.

Sportello “Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione” Confartigianato Imprese Sondrio al fine di andare incontro alle esigenze delle imprese interessate al Mercato Elettronico della Pub-blica Amministrazione mette a disposizione un servizio di consulenza per il disbrigo delle pratiche necessarie all’iscrizione nel MEPA. Per informazioni rivolgersi alla sede di Sondrio (Area Categorie e Mercato – Dr. Alberto Romagna Laini).

Sportello per la consulenza assicurativaConfartigianato Imprese Sondrio mette a disposizione un servizio di consulenza as-sicurativa finalizzato ad una migliore valuta-zione e gestione delle polizze assicurative. Il servizio di consulenza, gratuito, è offerto grazie ad una convenzione con una prima-ria società di brokeraggio. Sportello per la corretta gestione delle spese telefonicheIl settore delle telecomunicazioni ha subito una continua evoluzione. Confartigianato Imprese Sondrio offre ai soci un servizio di consulenza con un esperto del settore altamente qualificato. Per usufruire di tale opportunità i soci – previo appuntamento – possono usufruire (di norma nella gior-nata di lunedì) gratuitamente di una prima consulenza.


Convenzioni e consulenze

Confartigianato Pensionati e dipendenti srl - Società della Confartigianato che grazie alla convenzione con Unidata srl opera nel campo dell’assistenza fiscale. Pensionati e dipendenti possono rivolgersi per la com-pilazione del modello 730 e modelli RED.

il Consorzio per risparmiare sul costo dell’EnergiaUna grande opportunità di risparmio per le imprese aderenti a Confartigianato Impre-se Sondrio che dal 2014 possono contare su tariffe inferiori del 7% rispetto ai prez-zi medi applicati oggi nel libero mercato. C.En.P.I è un consorzio nato all’interno del sistema Confartigianato. La mission è quella di selezionare ogni anno, le offerte migliori tra i maggiori fornitori di energia elettrica presenti sul libero mercato. Nessun onere o quota di iscrizione e in più nessun costo di attivazione e di gestione. Affidarsi al Cenpi è facilissimo! Basta chiamare la sede di Confartigianato Imprese Sondrio per un primo incontro oppure inoltrare via mail a [email protected] le ultime due fatture del fornitore di energia elettrica.

Lo sportello per le reti d’impresaFare rete è un modo per guardare avan-ti con fiducia, per competere meglio nel mercato sempre più difficile. Attraverso lo strumento del contratto di rete, si mantiene la struttura snella e flessibile che caratte-rizza le MPI, senza rinunciare alla propria autonomia. Il progetto Conf@reti nasce per dare alle imprese una consulenza mirata per trovare la “formula di rete” migliore.

I servizi del Patronato I.N.A.P.A. per gli artigiani e i loro familiariIl patronato INAPA è l’organismo dell’Unione Artigiani che si occupa degli aspetti previdenziali e assisten-ziali.Fornisce assistenza completamente gratuita sia agli artigiani, che ai loro familiari, sia ad ogni altra categoria di persone, per le pratiche di: Domande di pensione di vecchiaia, anzianità, in-validità, reversibilità, assegno sociale.Verifica le posizioni assicurative, ri-congiunzioni, riscatti di periodi non coperti da contribuzione, accredito dei periodi di contribuzione figurativa, indennità di maternità alle lavoratrici autonome, domande di cure termali, di disoccupazione dei dipendenti, as-segni familiari per i dipendenti e per i pensionati autonomi. Il patronato opera con recapiti sul territorio:Il 2° martedì del mese a Bormio, a Grosio e a Tirano.Il 4° venerdì del mese a Chiavenna e a Morbegno.

Il punto UNI al servizio dei soci e del territorioAllo sportello UNI sarà possibile consultare tutte le raccolte norme UNI, richiedendo materiale informativo, associarsi all’Ente e utilizzare i servizi riservati ai soci, parteci-pare a convegni e seminari di qualificazione tecnica-professionale delle aziende e dei professionisti. Per gli associati a Confartigianato Imprese Sondrio presso il punto Uni sarà possibile acquistare le norme con uno sconto del 40%.

CI.MI.DA. Un servizio di cassa integrazione malattia a favore delle imprese associate all’Unione Artigiani. Cimida permette di ridurre i costi e di renderli prevedibili. • In caso di malattia e infortunio dei dipen-

denti rimborsa le indennità integrative tra salario netto e quanto erogato dagli Istituti previdenziali;

• Alle aziende che redigono specifico ac-cordo con tutti i lavoratori è data facoltà di richiedere l’integrazione economica della retribuzione a partire dal 1º giorno, laddo-ve non è prevista dai singoli C.C.N.L. in caso di malattia di durata inferiore o pari a 7 giorni.

Modalità di adesione: è sufficiente compi-lare un modulo e disponibile presso tutte le sedi dell’Unione e versare un contributo mensile, per ciascun dipendente in forza all’impresa, pari all’1,30% della retribuzione imponibile ai fini previdenziali (imponibile INPS); Le erogazioni decorreranno dopo il 90° giorno dall’iscrizione stessa. Sono escluse le imprese edili che hanno già le medesime prestazioni attraverso la Cassa Edile.

Cesaf - Spazi per convegni, corsi e meetingPresso la sede vi è la moderna struttura del Centro di Eccellenza per i Servizi Avanzati e la Formazione (C.E.S.A.F) ; una struttura fra le più moderne della provincia in grado di ospitare corsi (anche on-line), riunioni, convegni, seminari ed eventi di carattere espositivo. La Sala polifunzionale (185 po-sti), l’aula di informatica (15 postazioni) e la Sala Corsi (50 posti). Un ampio parcheggio al piano interrato e la possibilità di usufruire di un servizio di segreteria oltre ad un servi-zio di catering con i prodotti della tradizione artigiana.

10 Ottobre 2014l’ArtigiAno

Credito

Informiamo che è ancora aperto il bando “Fiducia Valtellina”, attivo da due anni. L’iniziativa realizzata grazie al contributo

della Provincia di Sondrio e della Camera di Commercio che hanno messo a disposizio-ne delle imprese della provincia di Sondrio un fondo per agevolare le seguenti opera-zioni di finanziamento, assistite dalla garan-zia dei consorzi fidi locali (50% o superiore):

Finanziamenti per investimentia) opere edilizie di ristrutturazione e di effi-

cientamento energetico degli edifici ove viene svolta l’attività, con relativi impianti tecnologici ed igienico sanitari;

b) acquisto di immobili e di terreni agricoli strumentali all’esercizio dell’attività;

c) acquisto di macchinari, attrezzature, ar-redi, impianti, autocarri e beni strumentali similari;

d) acquisto di brevetti, licenze, software, hardware ed altre attrezzature informa-tiche;

e) ogni altro intervento finalizzato all’acqui-sto di beni materiali e/o immateriali stret-tamente funzionali all’esercizio dell’attivi-tà di impresa;

f) spese di progettazione, consulenze, col-laudi ecc. nel limite max del 10% dell’in-vestimento complessivo.

Ancora aperto il bando “FIDUCIA VALTELLINA”

Saranno inoltre ammessi gli investimenti per nuove costruzioni ed ampliamenti di fabbricati a destinazione strumentale già esistenti, a condizione che, all’atto della do-manda, venga comprovata la realizzazione dell’opera nei successivi 12 mesi.- importo minimo: € 10.000;- importo massimo: € 500.000;- durata: fino a 120 mesi, compreso pream-

mortamento max 24 mesi;- tasso applicato: euribor 3 mesi + spread

350 punti base. Finanziamenti per liquidità aziendale- importo minimo: € 10.000;- importo massimo: € 150.000;- durata: fino a 60 mesi, compreso pream-

mortamento max 12 mesi;- tasso applicato: euribor 3 mesi + spread

375 punti base.Per informazioni dettagliate e per la pre-sentazione delle domande è possibile con-tattare Artigianfidi Lombardia - Filiale di Sondrio - Largo dell’Artigianato 1 - Sondrio tel. 0342.514343 - 514400 - email: [email protected].


Categorie e mercato

L’iniziativa si è resa possibile grazie al recente protocollo “Formazione e Sviluppo” cofinanziato da Provincia di Sondrio e BIM

Saranno avviate a breve le iscrizioni ad una serie di seminari di forma-zione completamente gratuite per

le aziende artigiane appartenenti ai settori dei servizi alla persona (acconciatura ed estetica).Sulla base dei fabbisogni formativi indi-viduati dal Direttivo di Categoria e dal formulario inviato nelle scorse settimane, Confartigianato Imprese Sondrio organiz-za dal 30 novembre 2014 e nei primi mesi del 2015 una serie di incontri gratuiti; sono iniziative che si sono rese possibili grazie al recente protocollo d’intesa “Formazione e Sviluppo” sottoscritto da Confartigianato Sondrio con l’importante cofinanziamento della Provincia di Sondrio e del Bim.Tutte le imprese riceveranno una comu-nicazione con il programma dettagliato e le modalità di partecipazione in pro-gramma domenica 30 novembre e lunedì 1 dicembre. Le iniziative di formazione proseguiranno anche nel 2015 con altri incontri (alcuni dedicati esclusivamente a parrucchieri altri solo per estetisti); il calendario e il programma sono in via di definizione. “Siamo estremamente soddisfatti del risultato ottenuto – ha dichiarato Pao-la Triangeli presidente del direttivo provinciale Parrucchieri ed Estetisti – e dell’opportunità che potremo offrire alle imprese artigiane del nostro setto-re. Da diverso tempo stiamo lavorando per mettere a punto questo progetto con il coinvolgendo di alcuni colleghi con i quali abbiamo individuato le esigenze e le necessità. L’obiettivo – continua la presidente - è quello di dare una risposta tangibile all’esigenza di una sempre mag-gior qualificazione per le nostre imprese quale strumento per favorirne la crescita

e la competitività. Sulla base dei riscon-tri sono state definite le aree tematiche di maggior interesse, per ciascuna delle quali abbiamo poi individuato docenti di comprovata esperienza”.La durata dei corsi, programmati sempre nelle giornate di domenica e lunedì varia dalle 6 alle 8 ore e al termine di ogni in-tervento ogni partecipante riceverà natu-ralmente un attestato di partecipazione. Come detto tutte le imprese riceveranno l’informativa e la scheda di iscrizione con le modalità di adesione. Per ogni informa-zione è comunque possibile contattare l’ufficio Categorie e Mercato della sede di Confartigianato Sondrio (tel. 0342.514343 signor Athos Dell’Acqua – mail: [email protected]).

PRoSEGUE IL PRoGETTo “AzIENDE FoRMATRICI” ANChE PER L’ANNo 2014/2015

Prosegue anche per l ’annuali tà 2014/2015 il progetto delle “Aziende formatrici” coordinato dalla Società di

Sviluppo con lo scopo di rafforzare il coinvol-gimento delle realtà produttive e professio-nali nelle attività formative a vantaggio dei giovani studenti della provincia.Il progetto che ha preso avvio nel giugno 2012, con l’adesione anche di un gruppo di imprese artigiane si prefigge infatti l’obiet-tivo di valorizzare le imprese del territorio, individuando quelle realtà in particolare che si rendono disponibili ad “aprire le proprie porte” alle scuole aderendo alle diverse iniziative di collaborazione con il mondo dell’istruzione e della formazione. Si ricorda alle imprese artigiane associate che per chi aderisce vi è l’opportunità di utilizzare il logo simbolo dell’impegno e sarà assicurata la visibilità attraverso comunica-zioni sui media locali. Le aziende che risulteranno maggiormente attive, inoltre, saranno premiate attraverso attestati e materiale da esporre in azienda. Confartigianato Sondrio rinnova l’invito a quelle imprese già attente e sensibili al te-ma del rapporto con la scuola ad aderire all’iniziativa.Per le adesioni è richiesta in via preliminare la compilazione di un questionario conosci-tivo e informativo disponibili anche sul sito della nostra associazione (www.artigiani.sondrio.it).

Al via un ciclo di seminari per estetisti e parrucchieri

L’abbronzatura artificiale è di competenza dell’estetista

Il Consiglio di Stato, con sentenza del 4 agosto 2014, ha ribadito che la messa a disposizione della clientela di lampade UVA è riconducibile alláttività di estetista, che consiste in una qualsiasi prestazione o trattamento eseguito sulla

superficie del corpo umano, non solo con tecniche manuali, ma anche con apparecchi elettromeccanici per uso estetico per le quali è necessaria unáutorizzazione comunale rilasciata previa verifica della qualifica professionale degli addetti alle apparecchiature.Rigettata la tesi secondo la quale l’utilizzo “fai da te” delle lampade all’interno del solarium sia assimilabile all’uso domestico di tali apparecchiature.Dopo anni di incertezza, mai sentenza è stata più chiara nel definire quali apparec-chiature possano essere utilizzate dall’estetista: tutte le apparecchiature, senza limiti di potenza, purché ad uso estetico!

Parti sociali costituentiIL SINDACATO DEI CITTADINI

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Categorie e mercato

Edilizia, evoluzione del mercato e nuova presidenza

Registro imprese, iscrizione immediataIscrizione lampo presso il registro delle

imprese degli atti costitutivi e modifica-tivi delle società di persone e di capitali

(tranne che per società per azioni e imprese individuali). Dal 1° settembre 2014, quando l’iscrizione è richiesta sulla base di un atto pubblico o di una scrittura privata autenticata, il conser-vatore del registro delle imprese procede alla scrittura immediata dell’atto e non più in cinque giorni. L’accertamento delle con-dizioni richieste dalla legge per l’iscrizione rientra nella esclusiva responsabilità del pubblico ufficiale che ha ricevuto o auten-ticato l’atto. Tutto questo grazie all’Art.21, comma 7-bis, introdotto dalla legge n.116

del 2014, finalizzato a facilitare e ad acce-lerare ulteriormente le procedure finalizzate all’avvio o delle attività economiche nonché le procedure di iscrizione nel registro delle imprese, rafforzando il grado di conoscibi-lità delle vicende relative all’attività dell’im-presa. Da tale data il conservatore del re-gistro delle imprese non deve procedere a effettuare un controllo di legalità che spetta esclusivamente al notaio. Ma dopo l’iscrizione immediata il giudice del registro imprese, su indicazione del conservatore, accerta se il notaio ha rispet-tato la legge ed, eventualmente, ordina la cancellazione dal registro imprese dell’atto iscritto.

Diritto camerale, riduzione per gradi Riduzione graduale del diritto camerale annuale in tre anni. Nelle more del riordino del sistema delle camere di commercio, l’importo del diritto annuale (Art.18 della legge n.580 del 1993 e successive modifi-cazioni), come determinato per l’anno 2014, sarà ridotto:- per l’anno 2015, del 35%;- per l’anno 2016, del 40%;- a decorrere dal 2017, del 50%.Per l’anno 2014 rimangono quindi in vigore gli importi stabiliti con decreto del MiSE del 21 aprile 2011.

Lo scorso giovedì 18 settembre si è svolto presso la sede di Confartigia-nato Imprese Sondrio il Consiglio

Direttivo della Categoria Edilizia ed affini.Durante l’incontro sono stati discussi i temi di maggiore rilevanza in questo pe-riodo, dalla perdurante crisi del settore ai potenziali corsi o specializzazioni che

potrebbero supportare le aziende in que-sto difficile momento.Inoltre, nell’ottica di un rinforzo della struttura e per meglio rappresentare il settore nel territorio, la riunione è stata anche occasione per l’elezione di Da-rio Vanotti come nuovo Presidente della categoria.

A sondrio il 26 ottobre il seminario regionale di aggiornamento per le pulitintolavanderie

Domenica 26 ottobre Confartigianato Imprese Sondrio ospiterà il seminario tecnico di aggiornamento organizza-

to a cadenza annuale dal Gruppo Regio-nale Pulitinto.L’iniziativa si svolgerà presso la nostra sede di Sondrio e sarà articolata in due momenti distinti.Durante la mattinata il professor Alessandro Silva, coautore del libro “Pricing: defini-re i prezzi” (Franco Angeli, Milano 2012) guiderà le imprese artigiane verso scelte di pricing consapevoli, evitando la lotta al prezzo più basso. Nel pomeriggio la consueta parte di aggiornamento pratico

con molteplici esempi di trattamento capi.“Il seminario - ha sottolineato Elio Reghen-zani presidente della Categoria Tessile e Abbigliamento di Confartigianato Sondrio - guiderà i partecipanti alla scoperta delle variabili che concorrono a determinare il prezzo finale dei propri servizi. Adottare scelte di pricing consapevoli è il primo passo per comunicare la propria qualità ed evitare una dannosa guerra al ribasso”. Per informazioni è possibile rivolgersi alla sede di Sondrio (Area Categorie e Mercato) (tel. 0342.514343) oppure via mail a: [email protected].


Categorie e mercato

Lunedì 29 settembre si è svolto il pri-mo viaggio dello slow train Valtellina e Valposchiavo expo. L’evento curato da

Società di Sviluppo Locale ha visto la parte-cipazione di decine di giornalisti nazionali ed internazionali curiosi di conoscere in anteprima quello che sarà il Padiglione iti-

L’autunno “caldo” dell’Artigianato artisticoMostre, esposizioni e un treno stellato per artigiani e chef

nerante delle valli del Mera e dell’Adda. Un viaggio, lento ma intenso, che ha permesso ad una selezione di giornalisti d’apprezzare le abilità degli chef stellati e dei maestri arti-giani che hanno realizzato le mise en place. I migliori cuochi del territorio, infatti, hanno voluto che i loro menù venissero serviti in piatti realizzati ad hoc dai Maestri artigiani di Confartigianato Imprese Sondrio.Ben 13 i maestri artigiani che hanno aderito all’iniziativa e si sono messi d’impegno per realizzare piatti, vassoi, alzatine per i dolci, macinapepe ed ogni altro oggetto presente sul vagone ristorante.Una collaborazione, quella tra chef stellati e imprese artigiane, che ha visto coinvolte anche le imprese della categoria alimen-tare. Per il dessert, ad esempio, sono stati utilizzati i prodotti forniti da Claudio Togno-

lini presidente dell’Associazione di Tutela della Bisciola.“Portata dopo portata, ha sottolineato Mario Sulis Presidente della categoria Artigianato Artistico, i giornalisti hanno manifestato il proprio stupore per l’originalità e ricerca-tezza dei piatti degli chef e delle mise en place artigiane. È stato un piacere vedere che ciascuno consultava il menù brochure

per scoprire chi ha realizzato le mise en place”.Piatto dopo piatto lo slow train è arrivato a Tirano con un tempo di percorrenza di sole 3 ore (i treni di linea impiegano normalmente 2h 30 per completare la tratta ndr).Qui il viaggio è proseguito tra palazzi e cantine a bordo del Trenino giallo che ha portato i giornalisti a scoprire il centro storico tiranese fino alla Piazza Della Madonna di Tirano.

Non poteva esserci momento e giorno migliore per visitare Tirano. Proprio a fine settembre si sono svolte le iniziative per i 500 anni della Fiera di San Michele. Una ricorrenza che ha animato la città.Confartigianato Imprese Sondrio e i maestri Artigiani si sono impegnati anche su questo fronte con una riedizione de “la croce- albe-ro della vita”. Non si tratta dell’unica “usci-ta” nel mese di settembre. Alcune opere tratte dalla collezione “Le fascere” sono stati esposti in Valmalenco in occasione della Festa dell’Alpeggio tenutasi il 20 e 21 settembre.

Gli chef stellati I cuochi che hanno partecipato all’iniziativa sono:Andrea Tonola, Lanterna verde Villa di Chia-vennaAntonio Borruso, ristorante Humami, BormioGianni Tarabini, ristorante la Preséf presso la Fiorida, MantelloMattias Peri, chalet Mattias, LivignoIvan Schenatti, Officina Schenatti, Parigi

(Piatto in Pietra ollare della Valmalenco di FELICE PEDROTTI e sottopiatto in rovere tornito di BRUNO GIORGIO MARTINELLI) Ivan Previsdomini © 2014

L’Artigianato Artistico sale a bordo

Il presidente Sulis tra gli chef stellati dello Slow Train


Categorie e mercato

In occasione della 500ª fiera di San Mi-chele la città di Tirano ha organizzato moltissime iniziative culturali e religiose

che hanno visto presente anche Confarti-gianato Imprese Sondrio. Grazie alla Sezio-ne di Tirano i maestri artigiani hanno potuto esporre le opere de “La croce albero della vita” presso gli spazi concessi dal Comune in piazza della basilica. Un’esposizione par-ticolarmente gradita dai pellegrini e turisti che ogni giorno si recano in visita al san-tuario della Madonna. “Questa esposizione, ha ricordato Mario Sulis, è particolarmen-te importante perché dimostra coi fatti i risultati che si possono ottenere quando categorie e territori si muovono assieme per un progetto comune”. Risultati apprezzati da tutti i visitatori, compreso il vescovo di Como Mons. Diego Coletti che ha visitato la mostra il 29 settembre. “Questa mostra, ha scritto l’alto prelato, di-mostra l’intelligenza e la creatività della fede”. La mostra resterà aperta fino a domenica 26 ottobre e sarà visitabile il sabato (dalle 10:00 alle 12:00) e la domenica (dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 15 alle 18). Nei giorni feriali l’esposizione è visitabile previo appuntamento (per info contattare Pietro Della Ferrera [email protected])

FESTIVAL INTERNAzIONALE DEI PARChI E MOSTRA DEL BITTO

Anche quest’anno, per la seconda volta consecutiva la categoria ar-tigianato Artistico organizza una

mostra a tema in occasione del Sondrio Festival.Dopo “il bosco della magica Arte”, espo-

sta l’anno scorso, quest’anno l’attenzione dei maestri artigiani si è spostata sui vi-gneti, o meglio, sui terrazzamenti.Può sembrare strano che i 2500 km di muretti a secco della provincia di sondrio suscitino la vena artistica dei maestri arti-

giani. In realtà i muri a secco non sono solo un elemento di sostegno indispensabile per l’agricoltura eroica di montagna ma sono anche il risultato finale e tangibile della capacità dei valtellinesi di rendere vivibile e coltivabile un territorio di per sé aspro e inospitale. I terrazzamenti sono quindi energia spesa dalle generazioni passate per la vita di quelle future, in un legame tra passato e futuro che, così pare, sarà il tema anche dell’EXPO 2015 (nutrire il pianeta energia per la vita). La mostra “Viticoltura eroica: i terrazza-menti” è stata esposta a Palazzo Pretorio a Sondrio in occasione di Sondrio festival (dal 6 al 12 ottobre) e a Palazzo Malacrida a Morbegno in occasione della Mostra del Bitto (18 e 19 ottobre).

La croce albero della vita


Categorie e mercato

Autotrasporto “costi minimi” Dopo i rilievi della Corte Europea la palla torna al Governo Italiano

Le nuove scadenze della CQC

La problematica riguardante le sca-denze della Carta di Qualificazione del Conducente - CQC sembra aver

trovato finalmente soluzione. Con una circolare emanata in agosto il Ministero ha trovato il modo in cui tecni-camente vengono fissate e riportate sulla patente le nuove scadenze.

Le nuove scadenze sono così determinate:- le CQC per il trasporto perso-

ne ottenute per documentazio-ne e sulle quali la scadenza di validità è indicata “9 settembre 2013” sono valide fino al 9 set-tembre 2015;

- le CQC per il trasporto di cose ottenute per documentazione e sulle quali la scadenza di va-lidità è indicata “9 settembre 2014” sono valide fino al 9 set-tembre 2016.

Al titolare di CQC con scadenza fissata al 9 settembre 2013, che proceda al rinnovo di validità della patente di guida, ovvero

chieda un duplicato della stessa o della CQC, sarà rilasciata una patente CQC in cui, accanto al codice unionale “95”, sarà indicata la data di scadenza di validità “9 settembre 2015”. Allo stesso modo, al titolare di CQC per il trasporto di cose con scadenza fissata al 9 settembre 2014, che proceda al rinnovo di validità della patente di guida, ovvero chieda un duplicato della stessa o della CQC, sarà rilasciata una patente CQC in cui sarà indicata la data di scadenza di validità “9 settembre 2016”.

L’autotrasporto si sta interrogando sugli effetti concreti della sentenza con cui la Corte di giustizia europea

ha rigettato, in tutto o in parte, a seconda delle interpretazioni, i cosiddetti costi “mi-nimi per la sicurezza” dell’autotrasporto italiano.La norma, posta all’attenzione degli euro giudici dal Tar del Lazio, fissava delle soglie minime di prezzo, che tenevano conto dei costi necessari per effettuare trasporti in sicurezza e nel pieno rispetto delle norme sul lavoro.Per i giudici del Lussemburgo, la discipli-na è in contrasto con l’ordinamento euro-peo, in quanto limita la libera concorrenza ponendo dei paletti alla contrattazione tra le parti.Se il ragionamento dei giudici appare piuttosto chiaro, meno chiari sono gli ef-fetti che la decisione produrrà sul nostro ordinamento.Già all’indomani della sentenza, infatti, i giudizi erano discordanti.Per le associazioni della committenza, che avevano proposto il giudizio, la Corte eu-ropea ha bocciato l’intero impianto norma-tivo, rendendolo di fatto inapplicabile. Di diverso avviso il mondo dell’autotrasporto secondo il quale il parere negativo dei giu-dici riguarda solo una parte dei costi mini-mi, cioè quelli elaborati dall’Osservatorio dell’autotrasporto, organismo abrogato nel 2012 in cui erano presenti operatori privati, mentre sarebbero perfettamente legittime le tabelle successive sviluppate in autonomia dai tecnici ministeriali.Nessuno, per il momento, azzarda ipotesi

o fornisce indicazioni sul “se” e sul “come” applicare i costi minimi in questa fase di turbolenza.“Noi come Confartigianato - spiega il Pre-sidente di Confartigianato Trasporti Ame-deo Genedani - siamo sempre stati dispo-nibili a metterci attorno a un tavolo con il Governo e la committenza per modificare i costi minimi. Non si è riusciti a portare

avanti questo discorso di rinnovamento e di modifica dell’istituto prima della sen-tenza dell’Ue perché molte associazioni non hanno voluto partecipare, quindi non c’era l’unanimità. Adesso logicamente la partita è ritorna-ta in Italia dall’Europa. Noi chiederemo all’esecutivo di rinnovare questi costi mi-nimi per la sicurezza o eventuali tariffe. Comunque il problema di base, quello che dovremo risolvere è il problema della sicurezza sociale”.

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conformemente all’articolo 10 della

Direttiva 89/106/CEE del Consiglio

del 21 dicembre 1988, relativa

all’avvicinamento delle disposizioni

legislative, regolamentari ed

amministrative degli Stati membri,

relativa ai prodotti da costruzione.

THERMO-COVER PSVALT PLASTIC srl

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È operativa la convenzione tra Confartigianato Imprese Son-drio, Istituto Zooprofilattico Spe-

rimentale della Lombardia ed Emilia Romagna(IZSLER) e Free Work Servizi. La convenzione copre un ampio spettro di analisi di laboratorio. Si tratta di un importante accordo che va a vantaggio delle imprese artigiane della categoria Alimentari. L’intesa comprende un am-pio spettro di analisi. “Molte imprese hanno accolto fin dall’inizio con inte-resse e favore - ha sottolineato Claudio Tognolini presidente della categoria Alimentari di Confartigianato Imprese Sondrio – l’idea di sottoscrivere questo accordo. L’idea stessa è nata proprio dalle imprese. Sono orgoglioso per questo del risultato raggiunto. Ciò vale soprattutto in vista dell’obbligatorietà

dell’indicazione dei valori nutrizionali (a partire dal dicembre del 2016) per buona parte dei prodotti venduti quo-tidianamente dalle imprese alimentari artigiane”. Anche le analisi di labora-torio necessarie per l’ottenimento di una tabella nutrizionale rientrano, infatti, nella convenzione.Per informazioni contattare l’ufficio Ca-tegorie e Mercato della sede di Sondrio (dottor Pietro Della Ferrera [email protected]).

Imprese alImentarI

Operativa la convenzione fra Confartigianato, IzSLER e FWS

A Tirano giovedì 23 ottobre Incontro dedicato alle imprese dal titolo “Gas Naturale Liquefatto. Una soluzione efficiente per le aziende”

È in programma per giovedì 23 ottobre a Tira-no alle ore 17.30, presso la sala conferenze della Banca Popolare di Sondrio (Piazza Ca-

vour), un seminario tecnico informativo dal titolo “Gas Naturale Liquefatto. Una soluzione efficiente per le aziende”.L’incontro è finalizzato ad illustrare alle imprese e agli operatori del settore (progettisti) le qualità e le principali potenzialità del Gas GNL come al-ternativa al metano, laddove non sia presente la metanizzazione nel territorio.Il seminario è organizzato dalla società Liquigas Spa in collaborazione con Confartigianato Imprese Sondrio e Confindustria Sondrio. Al termine del workshop è prevista la possibilità di intervenire con domande tecniche agli esperti. L’incontro terminerà con un momento conviviale e con un rinfresco offerto dagli organizzatori.


Categorie e mercato

Con il Decreto dirigenziale n. 6518 del 7 luglio 2014 è stato approvato il differimento al 15 ottobre 2014

dell’entrata in vigore di alcune disposi-zioni in materia di impianti termici, pre-cedentemente approvate con il Decreto n. 5027 dell’11 giugno 2014.Ecco, in sintesi, le principali novità:dal 15 ottobre si deve:

- provvedere alla sostituzione o alla com-pilazione del nuovo libretto di impianto e dei relativi rapporti di controllo di cui all’Allegato 2 e all’Allegato 3 del decreto dirigenziale n. 5027 dell’11.6.2014;

- iniziare il processo di targatura di tutti gli impianti termici del territorio regionale;

- assoggettare alla manutenzione gli im-pianti termici alimentati a biomassa, gli impianti per la climatizzazione estiva o invernale costituiti da collettori solari o pompe di calore con potenza superio-re a 12 kW e gli scambiatori di calore allacciati a reti di teleriscaldamento, secondo la tempistica e le modalità indi-cate nella DGR 1118/2014 e nel decreto 5027/2014.

La DGR 1118/2014 è stata approvata da Regione Lombardia al fine di recepire il DPR 74/2013.La DGR si applica a tutti gli impianti termici presenti sul territorio regionale, escludendo: - Impianti coinvolti in cicli di processo;- Impianti per la climatizzazione invernale

costituiti da stufe, apparecchi di riscal-damento localizzato ad energia radiante se la potenza del singolo apparecchio o la somma degli apparecchi è inferiore a 5 kW;

- Impianti per la climatizzazione estiva o invernale costituiti da macchine frigori-

fere, collettori solari o pompe di calore la cui potenza sia inferiore a 12 kW;

- Radiatori individuali, termocucine, cuci-ne economiche, caminetti aperti.

Le tematiche principali affrontate sono:- la targatura degli impianti, - requisiti degli impianti,- termoregolazione autonoma e contabi-

lizzazione del calore,- responsabile dell’esercizio e della ma-

nutenzione dell’impianto termico,- controlli e manutenzione. Dal 1 agosto 2014 tutte le Autorità com-petenti utilizzeranno lo strumento di Por-tafoglio Digitale per l’incasso dei propri contributi.

Manutenzione per tutti gli impianti a biomassa a partire dal 15.10.2014:

Potenza termica (kW)

Cadenza controlli (anni)

Pf < 15 2Pf ≥ 15 1

Per tutti pulizia dei sistemi di evacuazione dei fumi con periodicità almeno biennalePf- Potenza termica al focolare nominale

Impianti termici: dal 15 ottobre 2014 alcune nuove disposizioni

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Categorie e mercato

A ottobre due nuovi corsi di formazione per le imprese

L’Associazione Valtellina Eco Energy organizza due nuovi corsi di forma-zione gratuiti, dedicati alle imprese

della filiera delle costruzioni.I corsi sono organizzati presso la Sede operativa di Politec a Montagna in Val-tellina, in Via Stelvio 1285/a, nelle date di seguito riportate:- Lunedì 20 ottobre dalle 9:00 alle 12:00;- Giovedì 23 ottobre dalle 9:00 alle 12:00. Alle imprese che parteciperanno rappre-sentate da una figura di riferimento - sia esso titolare, socio oppure responsabile tecnico - viene rilasciato l’attestato di abi-litazione. Invitiamo le aziende interessate ad iscri-versi attraverso il modulo di registrazione disponibile nella sezione “Formazione” del sito www.valtellinaecoenergy.it scegliendo il corso desiderato oppure rivolgersi all’Uf-ficio Categorie e Mercato, referente Alber-to Romagna Laini, tel.0342 514343 - email: [email protected].

Due incontri sul territorio

A Sondrio la prima certificazione

Si è tenuta lunedì 22 settembre la ce-rimonia per la consegna della pri-ma targa che certifica l’efficienza

energetica in base al Protocollo Volontario Valtellina Eco Energy. I lavori di recupero dell’edificio sito in Sondrio in Piazza Cavour (nuova sede di Confindustria) sono stati progettati da un Tutor certificato in base ai requisiti del protocollo e sono stati monito-rati in tutte le fasi relative alla posa e utilizzo dei materiali. In seguito, una commissione

formata dai rappresentanti delle associa-zioni partner del protocollo (Confartigiana-to, Confindustria, Unione del Commercio, Coldiretti, Provincia di Sondrio, Camera di Commercio, Politec - soggetto tecnico incaricato - e i rappresentanti degli Ordini e Collegi professionali) ha analizzato i risultati e certificato la struttura. Oltre al risparmio per gli occupanti degli edifici, Valtellina Eco Energy punta a ridurre i consumi per una miglior tutela di tutto il territorio.

L’Associazione Valtellina Eco Energy, della quale Confartigianato Imprese Sondrio è socia, negli scorsi giorni

ha preso parte a due convegni illustrando i principi cardine del Protocollo volontario e dell’intero progetto, in un’ottica di riqualifi-cazione ed efficientamento del patrimonio edilizio privato esistente nel territorio, grazie anche alla possibilità di usufruire dei bonus fiscali varati dal Governo.Il primo incontro, in ordine cronologico, si è tenuto mercoledì primo ottobre alle ore 14.30 a Livigno, in concomitanza al salone dedicato al settore turistico “Livigno Expo”, durante il quale è stato dato spazio all’im-portanza della riqualificazione degli ambien-ti e della sempre maggiore sensibilità dei visitatori, soprattutto stranieri, nei confronti

delle strutture a basso impatto ambientale.Il secondo appuntamento è stato venerdì 3 ottobre 2014 alle ore 17.00 presso la “Sala Bertacchi” della Banca Popolare di Sondrio di Chiavenna dove si è svolto un convegno sull’edilizia sostenibile organizzato dal Co-mune con la collaborazione dell’Associazio-ne Valtellina Eco Energy e la ditta Brianza Plastica Spa. L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, ha preso spunto dall’adesione del Comune di Chiavenna all’iniziativa di natura europea “Patto dei Sindaci”; il Patto prevede la redazione del piano d’azione per l’energia sostenibile (PAES) con l’obiettivo di impegnarsi in azioni concrete per il rispar-mio energetico e la sostenibilità ambientale che comportino l’abbattimento delle emis-sioni di CO2.

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Categorie e mercato

di Cristina Mariani *

Di questi tempi, tutti vorremmo fattu-rare di più; ma non basta aumentare il fatturato per guadagnare di più:

bisogna valutare anche quanto di quel fat-turato “resta attaccato” in termini di utili. E’ dunque importante riflettere sull’effetto del mix, cioè l’impatto sui profitti della diversa marginalità apportata da prodotti diversi venduti in quantità differenti. Infatti quasi tutte le aziende non sono mo-noprodotto (rarissimo il caso ad esempio delle materie prime come legno o paraffina; anche qui però c’è la possibilità di vendere confezioni di diverso peso, ecc.), ma offrono una pluralità di prodotti o servizi venduti in quantità diverse. In un’azienda la redditività (espressa in termini di margine di contribuzione, cioè la differenza tra i ricavi e i costi variabili) raramente è la stessa per tutti i prodotti. Molto più spesso prodotti di linee diverse “rendono” in modo diverso per motivi va-ri (diversi costi di produzione, differente gradimento dei prodotti sui vari mercati, presenza o meno di esclusive, ecc.); inoltre solitamente i prodotti a prezzo più basso hanno marginalità superiori in termini per-centuali, anche se non in valore assoluto cioè in euro, rispetto a quelli di prezzo più elevato. In altre parole, spesso il prodotto

più “povero”, in proporzione, è quello che fa guadagnare di più.Gestire con più attenzione l’assortimento, conoscere i margini di ogni prodotto, per “spingere” i prodotti che rendono di più è il primo, più semplice, e spesso trascurato passo per aumentare gli utili. Nella “foga”, nell’ansia di aumentare le vendite, di fare fatturato, ci si dimentica di verificare quanto guadagno c’è attaccato ad ogni prodotto venduto.Aumentare il fatturato di molto, ma con pro-dotti a basso margine, può dare lo stes-so effetto in termini di guadagno di poche vendite aggiuntive ma fatte con prodotti a margine superiore.Riflettiamo sul fatto che il margine di contri-buzione aziendale è la somma dei margini di ogni singolo prodotto e dunque è una media (ponderata per le quantità vendute) dei margini di ogni prodotto.Questo significa che se l’obiettivo è au-mentare i prezzi (in media) dell’1%, al fine di migliorare gli utili, questo può significare non un aumento a tappeto dell’1% su tutti i prodotti, ma per effetto del mix, un aumento del 3% su alcuni prodotti e magari un calo del 2% su altri.Lo studio e l’attenta revisione dei listini prez-zo è spesso un modo semplice e veloce per recuperare preziosi punti di utile.La prima attività è quindi quella di deter-

minare, almeno per i prodotti o servizi più venduti, il relativo margine (sia in valore che in termini percentuali). Alla base di tale processo c’è la consapevolezza che ven-dere e ottenere margini in forma diversa da prodotto a prodotto non solo è normale ma anzi è un bene. L’effetto del mix è una delle più importanti leve a disposizione per aumentare la reddi-tività aziendale senza eccessivi impatti sulla percezione complessiva di prezzo della clientela.Per costruire semplici tabelle di mix basta anche un foglio Excel che evidenzi margi-ne e quantità vendute di ogni prodotto e il calcolo dei relativi margini totali in valore assoluto e in percentuale, per effettuare simulazioni per variazioni di prezzo e quan-tità e valutare il relativo impatto sul margine complessivo aziendale.I parametri da tenere presente sono ricavo unitario, costo unitario, margine unitario e margine unitario %; a questo punto aggiun-gete le quantità e prevate a vedere gli effetti di tali variazioni sul margine complessivo.Infine, occorre tenere presente che decisio-ni basate sul mix di prodotto spesso hanno elevata efficacia ma presuppongono azioni specifiche in campo commerciale: promo-zioni, comunicazione, revisione di listini e offerte speciali.* Esperta di marketing aziendale

Vendo di più, ma guadagno di più? L’effetto del mix

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DOMANDA: ascensori e spazi confinati, come li considera la norma?

RISPOSTAIn condizioni normali il DPR n° 177/2011, che ha disciplinato i lavori in spazi confinati o sospetti di inquinamento, non è applicato al vano e alla fossa di un ascensore, di un montacarichi o di una piattaforma ele-

Avete dei dubbi in materia di sicurezza sul lavoro?Contattate i nostri esperti e pubblicheremo il vostro quesito!

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È stato pubblicato il Decreto del Mini-stero delle Infrastrutture e dei Traspor-ti: nel quale è stabilita la ripartizione

e la modalità di erogazione delle risorse (15 milioni di euro) che sono destinate all’acquisizione di mezzi a basso impatto ambientale. Sarà infatti possibile ricevere il finanziamento solo ed esclusivamente per l’acquisizione dei seguenti mezzi:a) Autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al

trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate a trazione alternativa a gas naturale o biometano.

b) Autoveicoli, nuovi di fabbrica, adibiti al trasporto di merci di massa complessi-va a pieno carico pari o superiore a 16 tonnellate a trazione alternativa a gas naturale o biometano.

c) Semirimorchi, nuovi di fabbrica, per il trasporto combinato ferroviario rispon-

denti alla normativa UIC 596-5 e per il trasporto combinato marittimo dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO.

Il valore del contributo erogato per i mezzi di massa a pieno carico da 3,5 a 7 tonnellate è pari a 2.400 Euro, mentre per i mezzi di massa sempre a pieno carico da 16 tonnel-late o superiore è pari a 9.200 Euro. Il contri-buto erogato per l’acquisto di semirimorchi destinati al trasporto combinato ferroviario o marittimo varia da 4.500 a 6.000 Euro.I beneficiari di tali finanziamenti sono tut-te le imprese di autotrasporto di merci, di qualsiasi dimensione.Le domande dovranno essere inoltrate en-tro il termine perentorio del 30 novembre 2014.Sono finanziabili gli investimenti avviati a partire dalla data di pubblicazione del de-creto e conclusi entro il 31 maggio 2015.

Norme in materia ambientale… facciamo il punto della situazione

Si ricorda che al fine di semplificare le procedure e ridurre gli oneri per le PMI è stato emanato il Decreto

(D.P.R. del 13.03.2013, numero 59 - GU n. 124 del 29.05.2013) volto a discipli-nare l’autorizzazione unica ambientale e a semplificare gli adempimenti ammi-nistrativi delle piccole e medie imprese.L’Autorizzazione Unica Ambientale so-stituisce fino a sette procedure diverse:

1) autorizzazione agli scarichi di acque reflue;

2) comunicazione preventiva per l’uti-lizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vege-tazione dei frantoi oleari e delle ac-que reflue provenienti dalle aziende ivi previste) autorizzazione alle emissioni in atmosfera;

3) l’autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all’articolo 269 del decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006;

4) l’autorizzazione generale di cui all’articolo 272 sempre del decreto legislativo n. 152, 3 aprile 2006, ine-rente la sussistenza di impianti con emissioni modestamente rilevanti agli effetti dell’inquinamento atmosferico;

5) documentazione previsionale di im-patto acustico;

6) autorizzazione all’utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura;

7) comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152.

La “Norme in materia ambientale” (De-creto Legislativo 3 aprile 2006 n.152), prevedono inoltre altri adempimenti, quali ad esempio, la corretta Gestio-ne dei rifiuti (compilazione registri di carico/scarico rifiuti, autorizzazione al trasporto rifiuti, MUD, SISTRI ecc.).

Fondi destinati agli investimenti innovativi per mezzi ecosostenibili

vatrice. Non è necessaria quindi alcuna qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi ne l’adozione di una specifica procedura di sicurezza anche se nell’elenco esemplificativo degli ambiti di applicabilità del provvedimento è riportato il termine “fossa”. Solo nel caso in cui sia accertato che ascensori, montacarichi e piattaforme elevatrici sono installati in ambienti parti-colari e/o in presenza di attività con rischi specifici, fossa e vano possono essere qualificati come spazi confinati o sospetti di inquinamento. In queste situazioni deve essere rispettato il DPR n° 177/2011 e il committente e l’azienda di manutenzione devono coordinarsi affinchè nel vano o nella fossa gli addetti operino in sicurezza.

FONTE: AMBIENTE & SICUREZZA


Sindacale

CCNL Servizi di pulizie artigiano CCNL Acconciatura ed estetica artigiano

In data 8 settembre us è stata sotto-scritta l’ipotesi di accordo per il rinno-vo del CCNL Acconciatura ed estetica

artigiano.Segnaliamo solo alcuni degli aspetti più salienti:- aumenti contrattuali: 1/10/2014,

1/10/2015, 1/06/2016;- una tantum: a copertura vuoto con-

trattuale ai dipendenti in forza all’8/09/2014, dovranno essere cor-risposte due tranche: una a febbraio 2015 di 60 euro ed una a novembre 2015 di 60 euro. Per gli apprendisti l’importo è pari al 70% delle cifre sopra evidenziate;

- contratti a termine: nuova disciplina della acausalità, numero massimo di assunzioni;

- apprendistato: disciplinato secondo le disposizioni del D. Lgs. 167/2011 e dell’accordo interconfederale.

Per ulteriori informazioni è possibile con-tattare la dott.ssa Roberta Zironi ufficio sindacale.

CCNL proroga apprendistato professionalizzante ex D.lgs. 167/2011

Segnaliamo che a settembre sono stati sottoscritti gli accordi di proroga della rego-lamentazione dell’apprendistato professionalizzante, che permettono di applicare le disposizioni specifiche previste dal CCNL di riferimento per i seguenti settori:

CCNL ARTIGIANO Proroga Applicazione articolo contrattualeArea Chimica/ceramica 31 ottobre 2014 Art. 53Area Meccanica 31 ottobre 2014 Art. 27

In data 18 settembre us è stata sottoscritta l’ipotesi di accordo per il rinnovo del CC-NL Servizi di pulizie artigiano.

Segnaliamo solo alcuni degli aspetti più:- aumenti contrattuali: 1/10/2014, 1/01/2015,

1/04/2015, 1/09/2015, 1/04/2016, 1/09/2016, 1/03/2017;

- elemento distinto ed aggiuntivo della retribuzione: a copertura del vuoto con-trattuale verrà corrisposto mensilmente a partire dal 1/10/2014 un importo di 5 euro per 30 mesi;

- indennità speciale: previsti gli aumenti degli importi;

- contratti a termine: nuova disciplina della acausalità, numero massimo di assun-zioni;

- apprendistato: disciplinato secondo le di-

sposizioni del D. Lgs. 167/2011 e dell’ac-cordo interconfederale. Una delle novità è la disciplina dell’apprendistato in cicli stagionali;

- malattia: specificate le regole della comu-nicazione secondo le nuove disposizioni normative;

- periodo di prova: modificati i periodi in base all’inquadramento;

- San. Arti: richiamate le regole dell’assi-stenza sanitaria integrativa che si applica-no dal 1/10/2014 per i lavoratori a tempo indeterminato e gli apprendisti, mentre rientrano i contratti a termine se il contratto ha una durata iniziale di 12 mesi.

Per ulteriori informazioni è possibile con-tattare la dott.ssa Roberta Zironi ufficio sindacale.

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Sulla strada o fuori strada


Sindacale

Di seguito riportiamo il testo del comunicato diffuso nei giorni scorsi da Regione Lombardia (Assessore Regionale Valentina Aprea) relativo alla Cassa Integrazione.

“Inps e Ministero del Lavoro non solo impongono alle Regioni un controllo preventivo sui decreti di autorizza-

zione, ma ora addirittura intenderebbero negare al e aziende la possibilità di ricor-rere al a Cassa integrazione in tempi certi, mettendo a rischio decine di migliaia di posti di lavoro”. Lo ha detto Valentina Aprea, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia al termina della riu-nione della Commissione regionale per le Politiche del Lavoro e della Formazione che ha esaminato quanto emerso in occasione del confronto tra Regioni, Ministero del La-voro e Inps sui nuovi criteri di utilizzo della Cassa integrazione in deroga. QUALE RUOLO PER LE REGIONI? “A queste condizioni - ha detto l’assessore Aprea - non si comprende il ruolo delle Regioni. Regione Lombardia e le parti so-

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L’evoLuzione deLLa sabbiatura

ciali tutte, in questi anni hanno gestito con equilibrio le risorse pubbliche destinate ai lavoratori di aziende in crisi, tenendo comportamenti virtuosi e responsabili. Se è venuto meno il rapporto di fiducia e di leale collaborazione, il Ministero può procedere direttamente a gestire la Cassa integrazione tramite i suoi uffici periferici. A questo punto che ciascuno si assuma esplicitamente le proprie responsabilità”. LE CRITICITÀ DELLA CIRCOLARE MINI-STERIALE - In particolare è stata analizzata l’interpretazione ministeriale sul controllo preventivo di compatibilità finanziaria per cui le aziende non potrebbero procedere al-la sospensione dei lavoratori fino a quando l’Inps non certifichi la copertura finanziaria di ogni singolo accordo aziendale.

RISCHIO LICENZIA-MENTI - I rappresentanti dei datori di lavoro e dei lavoratori hanno manife-stato forte preoccupa-zione per le conseguen-ze di questa situazione, perché le aziende po-trebbero procedere im-mediatamente ai licen-ziamenti, a causa delle incertezze sui tempi e

sulle stesse possibilità di ottenere l’accesso agli ammortizzatori in deroga.

REGOLE CERTE - Regione Lombardia e le Parti sociali chiedono pertanto al Ministero del Lavoro e all’Inps un urgente chiarimento formale per dare risposte concrete al e aziende, che hanno uno stringente bisogno di trasparenza e regole certe. Al momento di andare in stampa si è in attesa di un provvedimento da parte del Ministero che recepisce le richieste di Regione Lombardia. Confartigianato Imprese Sondrio auspica e attende tale chiarimento. Alle imprese interessate rivolgiamo l’in-vito a verificare sul sito dell’associazio-ne www.artigiani.sondrio.it eventuale novità.

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Fiscale e norme

Dal corrente anno 2014 è entrata in vigore la TASI (Tassa sui Servizi In-divisibili dei Comuni): tale imposta

si affianca, senza sostituirla, all’IMU ed è dovuta per tutti i fabbricati (comprese le abitazioni principali e relative pertinenze ed i fabbricati rurali, che invece sono esenti dall’IMU) e le aree edificabili. Sono esclusi invece dalla tassazione TASI i terreni agri-coli (questi ultimi pagano solo l’IMU).

Calcolo ed aliquoteLa base imponibile TASI è la medesima prevista per l’applicazione dell’IMU (rendita catastale rivalutata per i fabbricati, reddito dominicale rivalutato per i terreni agricoli, valore venale per le aree edificabili), a cui viene applicata l’aliquota di base della TASI, pari all’1 per mille.Ciascun Comune può ridurre l’aliquota TASI fino al suo azzeramento, ovvero può anche incrementarla sino ad un massimo del 2,5 per mille; la somma delle aliquote IMU + TASI non può comunque superare il mas-simo previsto per l’IMU (10,6 per mille per la generalità degli immobili diversi dall’abi-tazione principale).Ciascun Comune può derogare a tali limiti incrementando le aliquote di un ulteriore 0,8 per mille (quindi aliquota IMU + TASI può arrivare all’11,4 per mille e l’aliquota specifica TASI può arrivare al 3,3 per mil-le), solo a condizione che l’extra-gettito sia destinato alla riduzione dell’imposta sulle abitazioni principali.Per conoscere l’aliquota TASI applica-bile nel Comune di interesse, è quindi necessario consultare attentamente il Regolamento comunale di riferimento.

La scadenza di ottobreLa scadenza a regime della TASI è fissata, come per l’IMU, al 16 giugno; trattandosi, il 2014, del primo anno di applicazione, e data la circostanza che molti Comuni non hanno approvato le aliquote TASI 2014 entro la scadenza prevista del 23 maggio, si è reso però necessario introdurre una disciplina transitoria, che ha scaglionato i termini per il versamento degli acconti.Con il D.L. n.66/14 è stato quindi stabilito di posticipare il termine per il versamento

della TASI relativa a tutti gli immobili ubicati nei Comuni per i quali aliquote e regola-menti non erano stati approvati entro il 23 maggio e pubblicati sul sito del Ministero delle Finanze entro lo scorso 31 maggio (circa il 75% dei Comuni italiani): per tali versamenti, ma solo nel caso in cui aliquote e regolamenti siano stati approvati entro il 10 settembre e pubblicati entro il 18 set-tembre, la scadenza è stata fissata nel 16 ottobre. Per i Comuni in relazione ai quali, invece, anche entro tale data non siano stati resi disponibili i parametri di calcolo, viene meno l’obbligo di versamento dell’acconto e l’imposta dovrà essere versata intera-mente a saldo entro la scadenza del 16 dicembre 2014. In quest’ultimo caso, ossia per i Comuni ove le aliquote non sono pubblicate entro il 18 settembre, l’imposta 2014 sarà deter-minata sulla base dell’aliquota standard (1 per mille) verificando il rispetto del tetto congiunto tra IMU e TASI e imputando al detentore dell’immobile una percentuale del 10% dell’imposta complessivamente dovuta per l’immobile.

Le modalità di versamentoLe modalità per eseguire il versamento del-la TASI sono analoghe a quelle previste per il versamento dell’IMU. Si potrà infatti provvedere tramite modello F24, con compilazione della sezione “IMU e altre imposte locali”, utilizzando gli specifici codici tributo approvati, o tramite lo specifi-co bollettino postale approvato.

Inquilini e comodatariLa TASI, a differenza dell’IMU, è dovuta, oltre che dal possessore (proprietario, usufruttuario, ecc.), per quota anche dal semplice detentore (inquilino, comoda-tario, ecc.). Saranno quindi tenuti ad adempiere alla scadenza del 16 ottobre anche i soggetti che non possiedono alcun immobile, ma utilizzano un immobile altrui in forza di un contratto di locazione o comodato: gli stessi dovranno a raccogliere dal proprietario i dati dell’immobile (in particolare la rendita catastale) al fine di procedere al calcolo della quota di TASI di spettanza.

Termine entro il quale è stata approvata la delibera

Termine entro il quale è stata pubblicata la delibera

Data di versamento dell’acconto

Regole da utilizzare per il calcolo dell’acconto

23 maggio 2014 31 maggio 2014 16 giugno 2014 Sulla base delle aliquote pubblicate entro 31 maggio

10 settembre 2014 18 settembre 2014 16 ottobre 2014 Sulla base delle aliquote pubblicate entro 18 settembre

-- -- --Imposta dovuta interamente a saldo sulla base dei parametri standard

Tasi: scade al 16 ottobre la seconda tranche dell’acconto


Fiscale e norme

REQUISITI obbLIGAToRI DELLE SChEDE CARbURANTELa Corte di Cassazione ha affermato che la possibilità di detrarre l’IVA assolta per l’ac-quisto di carburanti destinati ad alimentare i mezzi impiegati per l’esercizio dell’impre-sa è subordinata al fatto che le cosiddet-te “schede carburanti”, che l’addetto alla distribuzione è tenuto a rilasciare, siano complete in ogni loro parte. L’addetto alla distribuzione del carburante deve indicare all’atto di ogni rifornimento, con firma di convalida, la data e l’ammontare del cor-rispettivo al lordo dell’imposta sul valore aggiunto, nonché, a mezzo di apposito tim-bro, la denominazione o la ragione sociale dell’esercente l’impianto di distribuzione, ovvero il cognome e il nome se persona fisica, e l’ubicazione dell’impianto stesso. La sottoscrizione costituisce elemento es-senziale senza il quale la scheda non può assolvere alla finalità prevista dalla legge. Corte di Cassazione, Sentenza n.16338, 17/07/14

AGEVoLAzIoNE PRIMA CASAAl fine di evitare la decadenza dall’agevola-zione “prima casa” in caso di cessione della stessa prima del decorso del quinquennio, è necessario che entro un anno dalla ven-dita venga acquistata un’altra abitazione “prima casa”. A tal fine non è sufficiente, relativamente al nuovo acquisto, il contratto preliminare, essendo invece necessaria la stipula del rogito.Corte di Cassazione, Sentenza n.17151, 29/07/14Il contribuente che ha fruito legittimamente dell’agevolazione “prima casa” non può richiedere la revoca della stessa (autode-nunciandosi) al fine di poterne rifruire in sede di acquisto di un secondo immobile.Corte di Cassazione, Sentenza n.17294, 30/07/14

L’agevolazione prima casa spetta anche al contribuente che possiede, nel medesimo Comune dell’immobile agevolato, un altro immobile ad uso abitativo, qualora lo stes-so non risulti più idoneo, per dimensioni e caratteristiche complessive, a sopperire ai bisogni abitativi della famiglia.Corte di Cassazione, Sentenza n.19750, 19/09/14

UTILIzzo RETRoATTIVo DEGLI STUDI DI SETToRE EVoLUTILo studio di settore di più recente evoluzio-ne è applicabile anche alle annualità prece-denti. La CTR Lombardia ha affermato che è legittima la prevalenza dello strumento più recente su quello precedente, con la conseguenza dell’applicazione retroattiva dello standard più affinato e, pertanto, più affidabile.Sentenza CTR Lombardia, n. 3507/2014

CANoNE SPECIALE RAII contribuenti sono stati raggiunti, nelle scor-se settimane, da lettere con le quali la RAI sollecita al pagamento del c.d. “Canone RAI speciale”. Secondo le indicazioni della normativa vigente, risalente agli anni 1938 e 1944, devono pagare il canone speciale coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmis-sioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha precisato che debbono ritenersi assog-gettabili a canone tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffu-sione dall’antenna radiotelevisiva. Pertanto, un normale computer, nonostante consenta l’ascolto e/o la visione dei pro-grammi radiotelevisivi via Internet, non è soggetto al canone, mentre lo diviene ove sia originariamente munito di sintonizza-tore (ad esempio, un TV utilizzato come schermo). Il Canone speciale ha validità limitata all’in-dirizzo per cui è assolto, quindi, va pagato per ogni sede del contribuente nella quale vi siano uno o più apparecchi di cui sopra.

TRATTAMENTo IVA CoNTRIbUTo PER RECUPERo PNEUMATICI FUoRI USoIn sede di conversione del DL n. 91/2014 è stato previsto che il contributo per il re-cupero degli penumatici fuori uso (PFU) costituisce parte integrante del corrispettivo di vendita. Lo stesso, quindi, va assogget-tato ad IVA e va indicato in fattura “in modo chiaro e distinto”.È stato anche stabilito che il produttore / importatore devono applicare il contributo vigente alla data di immissione dello penu-matico sul mercato nazionale del ricambio; lo stesso rimane invariato in tutte le succes-sive fasi della commercializzazione. Ciascun rivenditore deve indicare in fattura “in modo chiaro e distinto” il contributo pa-gato al momento dell’acquisto.

boNUS MobILICon il c.d. “Decreto Casa” è stato definiti-vamente abrogato il doppio limite di spesa per il “bonus mobili”: l’importo massimo agevolabile di € 10.000 si aggiunge alla soglia massima di € 96.000 prevista per gli interventi di recupero edilizio. La Finanziaria 2014 disponeva che la spesa agevolabile non poteva essere superiore a quella sostenuta per i connessi lavori di ristrutturazione dell’immobile; ora, in sede di conversione del decreto di cui sopra, è stata inserita un’esplicita disposizione che cancella la predetta limitazione. Con riguardo alle spese sostenute dal 6.6.2013 al 31.12.2014 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici, l’unico limite è quin-di quello di € 10.000.

…VARIE …


Fiscale e norme

Come previsto dall’art.11, c.2, D.L. n.66/14, dal 1° ottobre 2014 si estende in modo sen-sibile l’obbligo di utilizzo del canale telema-tico per il pagamento dei modelli F24: dalla suddetta data, sarà vietata la presentazione cartacea presso gli uffici bancari dei modelli F24, quindi, sarà necessario ricorrere all’uti-lizzo dei canali alternativi per il pagamento degli stessi (Entratel, Fisconline, pagamento tramite i servizi online del proprio istituto di credito).Il descritto obbligo interessa già, dal 2006, tutti i soggetti titolari di partita Iva (società, imprese e professionisti); a partire dai pa-gamenti in scadenza nel mese di ottobre sarà esteso anche ai soggetti non titolari di partita Iva (“privati”), ma solo per i pagamenti di modelli F24 che presentino determinate caratteristiche. In tal senso, con la Circolare 19.9.2014, n. 27/E, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni interessanti chiarimenti: le nuove regole di versamento sono sintetizzabili nella tabella.Ad oggi sembrerebbe che le compensazioni vincolate siano solo quelle che si sostanziano in compensazioni “orizzontali” o “esterne” (ossia quando vengono compensati crediti con debiti di natura diversa, es: utilizzo di un credito Iva per compensare una ritenuta), mentre non dovrebbero essere interessate dalla tematica le compensazioni “verticali” o “interne” (ossia le compensazioni riguardanti lo stesso tributo, es: compensare iva mensi-le con il credito Iva dell’anno precedente). Sul punto si attendono ulteriori chiarimenti ufficiali.Come adempiere a tale obbligoNon in tutte le situazioni si può soddisfare l’obbligo in esame tramite l’utilizzo del sistema home banking online; quando il modello F24, che presenta compensazioni, è di importo pari a zero (compensazione totale), occorre infatti utilizzare necessariamente Entratel o Fisconline. In tali casi, per i contribuenti:

l’Agenzia delle Entrate rende disponibile il pacchetto software “F24 OnLine”, che è possibile scaricare collegandosi alla sezione “Software” del sito www.agenziaentrate.gov.it; è però necessario dotarsi preventivamente di specifiche credenziali;in alternativa, per coloro che non intendono abilitarsi ed utilizzare il sistema Fisconline, è disponibile il servizio di presentazione del modello tramite il canale Entratel, utilizzabile per il tramite di un intermediario abilitato.

SanzioniAd oggi non è del tutto chiaro quale sia la sanzione prevista nel caso di mancato ri-spetto del canale di pagamento prescritto (ad esempio, pagamento diretto tramite gli sportelli di un istituto di credito anziché utiliz-zare il canale telematico prescritto secondo le regole sopra indicate); si ritiene, comunque, che la sanzione applicabile sia pari ad € 258 per ciascun modello presentato in violazione delle regole fissate. Pare quindi oltremodo importante che tutti gli interessati si organizzino per seguire la modalità di pagamento corretta in relazione alla specifica situazione.Con la Circolare 19.9.2014, n. 27/E, l’Agenzia delle Entrate, ha anche fornito alcuni interes-santi chiarimenti con particolare riguardo alle ipotesi in cui risulta ancora possibile l’utiliz-zo del modello F24 cartaceo. In particolare, l’Agenzia delle Entrate riconosce la possibilità di utilizzare il modello F24 cartaceo presso una banca o posta o Agente della riscos-sione al sussistere delle seguenti specifiche fattispecie.

F24 precompilatoIn tal caso, secondo l’Agenzia, al fine di evi-tare complicazioni per i contribuenti e pos-sibili errori nella compilazione dei modelli F24, il contribuente che utilizza il modello F24 precompilato inviatogli dall’Ente impo-

sitore (ad esempio, Agenzia delle Entrate, Comune) può presentare lo stesso in formato cartaceo, anche se con saldo superiore a € 1.000, sempreché non siano indicati crediti in compensazione.

Versamenti rateali in corsoI contribuenti non titolari di partita IVA che hanno scelto di versare a rate i tributi, contri-buti, ecc., risultanti dal modello UNICO 2014, possono continuare a presentare il modello F24 cartaceo fino al 31.12.2014, anche in presenza di importi superiori a € 1.000, di utilizzo di crediti in compensazione o di saldo “a zero”.Così, ad esempio, è ancora possibile utilizza-re il modello F24 cartaceo per il versamento delle rate dell’IRPEF / addizionale, dell’IVIE / IVAFE, della cedolare secca, dovute da un privato, in scadenza entro il prossimo 31.10 / 1.12.2014.Considerato che l’utilizzo del modello car-taceo è riconosciuta per i soli “versamenti rateali”, il secondo / unico acconto 2014 in scadenza nel mese di novembre dovrà essere comunque versato con le nuove modalità.

Tipologia di versamento Soggetto Modalità utilizzabileF24 “a zero” (ammontare dei pagamenti = ammontare dei crediti utilizzati in compensazione)

Qualsiasi (titolare partita IVA / privato)

Entratel / Fisconline (F24 web / F24 online / F24 cumulativo /F24 addebito unico)

F24 “a debito” con compensazione

Qualsiasi (titolare partita IVA / privato)

Entratel / Fisconline / remote - home banking

F24 “a debito” senza compensazione

Titolare partita IVA

F24 “a debito” senza compensazione > € 1.000

Privato

F24 “a debito” senza compensazione ≤ € 1.000

Privato Entratel / Fisconline / remote - home banking / cartacea

Pubblicazione di Confartigianato Imprese Sondrio

Anno XLVIII (468) - n. 6 - Ottobre 2014 Aut. Tribunale di Sondrio n. 96

Direzione e RedazioneConfartigianato Imprese Sondrio

Largo dell’Artigianato, 1 - 23100 Sondrio Tel. 0342-51.43.43 - Fax 0342-51.43.16

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Direttore ResponsabileALBERTO PASINA

In redazioneATHOS DELL’ACQUA

PIETRO DELLA FERRERASABRINA GULLUÀANDREA LAVARDA

GIUSEPPE LOCATELLI ALBERTO ROMAGNA LAINI

ANNA VITALIMARIO VITALI

ROBERTA ZIRONI

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Periodico mensile inviato a tutti i soci di Confartigianato Imprese Sondrio, non-ché a tutte le autorità uffici pubblici e sindacali. Di questo numero sono sta-te stampate e distribuite 3.500 copie

l’ArtigiAno

Obbligatorio per tutti l’F24 telematico


XScadenze ottobre 2014Mercoledì 15 ottobre

REGISTRAzIoNI CoNTAbILIUltimo giorno per la registrazione cumula-tiva nel registro dei corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute e per l’annotazione del documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore ad 300 euro.

FATTURAzIoNE DIFFERITAScade oggi il termine per l’emissione e l’annotazione delle fatture differite per le consegne o spedizioni avve nute nel mese precedente.

Giovedì 16 ottobreIVA LIQUIDAzIoNE MENSILELiquidazione IVA riferita al mese di set-tembre e versamento dell’imposta dovuta.

IVA DIChIARAzIoNI D’INTENToInvio telematico della comunicazione dei dati relativi alle dichiarazioni d’intento rice-vute per le quali sono state emesse “per la prima volta” fatture senza IVA registrate per il mese di settembre (soggetti mensili).Tale termine va inteso quale “termine ul-timo” e pertanto la comunicazione può essere inviata anche in un momento ante-cedente ancorché nel mese non sia stata emessa alcuna fattura connessa con le dichiarazioni d’intento ricevute.

IRPEF RITENUTE ALLA FoNTE SU REDDITI DI LAVoRo DIPENDENTE E ASSIMILATIVersamento delle ritenute operate a set-tembre relative a redditi di lavoro dipen-dente e assimilati (collaboratori coordinati e continuativi e lavoratori a progetto - co-dice tributo 1004).Irpef

RITENUTE ALLA FoNTE SU REDDITI DI LAVoRo AUToNoMoVersamento delle ritenute operate a set-tembre per redditi di lavoro autonomo (co-dice tributo 1040).

IRPEF ALTRE RITENUTE ALLA FoNTEVersamento delle ritenute operate a set-tembre relative a:• rapporti di commissione, agenzia, me-

diazione e rappresentanza di commercio (codice tributo 1038);

• utilizzazione di marchi e opere dell’inge-gno (codice tributo 1040);

• contratti di associazione in partecipazio-ne con apporto di lavoro (codice tributo 1040) e con apporto di capitale o misto (codice tributo 1030).

RITENUTE ALLA FoNTE oPERATE DA CoNDoMINIVersamento delle ritenute (4%) operate a settembre da parte dei condomini per i pagamenti di prestazioni derivanti da contratti d’appalto/d’opera ricevute da soggetti svolgenti attività di impresa o attività commerciali non abituali (codice tributo 1019 a titolo di IRPEF, 1020 a titolo di IRES).

INPS DIPENDENTIVersamento dei contributi previdenziali relativi al personale dipendente, per le retribuzioni maturate nel periodo di paga di settembre.

INPS GESTIONE SEPARATA Versamento del contributo del 22% o 27,72% da parte dei committenti, sui com-pensi corrisposti a settembre a collabora-tori coordinati e continuativi, lavoratori a progetto, collaboratori occasionali, nonché incaricati alla vendita a domicilio e lavo-ratori autonomi occasionali (compenso superiore a € 5.000). Versamento da parte dell’associante del contributo dovuto sui compensi corrisposti a settembre agli associati in partecipazio-ne con apporto esclusivo di lavoro, nella misura del 22% ovvero 27,72% (soggetti non pensionati e non iscritti ad altra forma di previdenza).

TASI ACCoNToVersamento della TASI nel caso in cui ali-quote e regolamenti non siano stati appro-vati dai Comuni entro il 23 maggio scorso, ma siano stati approvati entro il 10 settem-bre e pubblicati entro il 18 settembre.

Lunedì 27 ottobreIVA CoMUNITARIA ELENChI INTRASTAT MENSILI E TRIMESTRALI Presentazione in via telematica degli elen-chi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi e degli acquisti di beni / servizi ricevuti, registrati o soggetti a registrazio-ne, relativi a settembre (soggetti mensili).Presentazione in via telematica degli elen-chi riepilogativi delle cessioni di beni / servizi resi e degli acquisti di beni / servizi ricevuti, registrati o soggetti a registra-zione, relativi al terzo trimestre (soggetti trimestrali).

Giovedì 30 ottobreCoMUNICAzIoNE bENI AI SoCI E FINANzIAMENTIInvio telematico della comunicazione all’Agenzia delle Entrate relativa ai beni dell’impresa concessi in uso al socio o al familiare del socio.Invio telematico della comunicazione all’Agenzia delle Entrate relativa ai finan-ziamenti ed alle capitalizzazioni conces-si dal socio o dal familiare del socio alla Società.

Venerdì 31 ottobreINPS DIPENDENTIInvio telematico del mod. UNI-EMENS con-tenente sia i dati contributivi che quelli retributivi relativi al mese di settembre.L’adempimento interessa anche i compen-si corrisposti a collaboratori coordinati e continuativi/lavoratori a progetto, incaricati alla vendita a domicilio, lavoratori autonomi occasionali, nonché associati in parteci-pazione con apporto esclusivo di lavoro.

ELENChI “bLACk LIST” Invio telematico della comunicazione del-le operazioni con soggetti aventi sede, residenza o domicilio in Paesi a fiscalità privilegiata per le operazioni, registrate o soggette a registrazione, di importo supe-riore a € 500, relative a settembre (soggetti mensili) e nel trimestre precedente (sog-getti trimestrali)

IVA - RIMboRSI TRIMESTRALITermine per la richiesta a rimborso dell’IVA a credito del trimestre precedente.

Sul sito www.artigiani.sondrio.it potete controllare le scadenze relative ai mesi precedenti e già pubblicate su “L’Artigiano”

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Editoriale Dalla parte di chi lavora I...numeri parlano chiaro: su meno di 57 miliar- ... grado di pagare in trenta giorni, evviva non occorre fare nulla. Passati i trenta giorni deve