El Imperio Mexicano

P.o.D.:

Agustin de Iturbide era un proprietario terriero d'origine creola, che dopo aver parteggiato per la

Spagna si schierò a favore dell'indipendenza Messicana nel 1821, unendo gli insorti in una

coalizione in grado di infliggere agli Spagnoli la decisiva sconfitta di Aztopoztalco. ; tentò di

assumere il potere in Messico, proclamandosi Imperatore in maniera Napoleonica, ma non aveva

l'appoggio del popolo né quello del ceto dirigente, quindi il suo tentativo fallì, nel 1823 fu deposto e

esiliato, e in seguito giustiziato nel 1835, sotto Santa Ana; Ma se Iturbide avesse appoggiato da

subito la causa dell'Indipendenza, e conquistato così il favore del popolo?

1810-1821

Guerra d'Indipendenza Messicana

1810

Don Miguel Hidalgo, prete cattolico, solleva il popolo per l'indipendenza, accorre in suo aiuto un

giovane possidente, ex-ufficiale dell'esercito Spagnolo, Agustin de Iturbide.

Presa della Alhóndiga de Granaditas a Guanajuato, vittoria dagli Indipendentisti,

Battaglia del Porto della Carrozza, vittoria Realista.

Battaglia del Monte delle Croci, vittoria indipendentista; don Hidalgo, nonostante le insistenze di

Iturbide, rifiuta di attaccare Città del Messico.

Presa di Valladolid, da parte di Iturbide.

Battaglia di Zacoalco, ribattezzata Zacoalco de Iturbide, vittoria Indipendentista.

Battaglia di Aculco, vittoria Realista.

Presa di Guadalajara, da parte del generale Indipendentista Torres.

Battaglia di Tres Palos, vittoria Indipendentista.

Battaglia di Guanajuato, i realisti conquistano la città.

Battaglia di Real del Rosario, vittoria Indipendentista.

1811

Battaglia di Aguanueva, vittoria Indipendentista.

Battaglia di Urepetiro, vittoria Realista,

Battaglia di Puente de Calderón vinta di nuovo dai Realisti.

Don Hidalgo lascia la guida dell'armata indipendentista a Iturbide, dopodiché è arrestato con

l'inganno e giustiziato a Chihuahua.

Battaglia di Porto del Carnero, Iturbide guida le truppe Messicane alla vittoria.

Battaglia di San Ignacio de Piaxtla, gli indipendentisti sono sconfitti.

Battaglia del Porto di Piñones, Iturbide sconfigge la Spagna.

Battaglia del Veladero, nuova vittoria indipendentista, catturata Acapulco.

Battaglia di El Maguey sconfitta indipendentista.

Battaglia di Llanos de Santa Juana vittoria realista.

1812

Battaglia di Zitácuaro, grande vittoria realista.

Battaglia di Tecualoya, grande sconfitta indipendentista.

Battaglia di Tenancingo, vittoria indipendentista.

Assedio di Cuatla da parte dei realisti; Gli indipendentisti riescono ad abbandonare la città.

Iturbide batte gli Spagnoli a Izúcar de Matamoros.

Decisivo assedio di Huajuapan de León, in cui i ribelli difendono con successo la città.

Iturbide batte i Realisti a Tenango del Valle.

Nuova vittoria di Iturbide a Escamela.

Vittoria Indipendetista a Zitlala.

Iturbide cattura Orizaba.

José Maria Morelos, generale indipendentista, cattura Oaxaca.

1813

Iturbide non ispira fiducia al governo americano, che non incoraggia i volontari ad intervenire al

Torrente Rosillo; i Realisti vincono la battaglia.

Assedio di Acapulco, i Ribelli tengono la città.

Vittoria Ribelle a La Chincúa.

Le truppe Realiste sono sul punto di annientare l'armata Repubblicana del Nord al Torrente Alazan,

ma l'intervento degli Indipendentisti guidati da Iturbide in persona permette la vittoria; l'Armata

Repubblicana del Nord confluisce nell'esercito Indipendentista;

Battaglia di Medina, decisiva vittoria di Iturbide.

Battaglia di Lomas de Santa María , vittoria Realista, approfittando dell'impegno di Iturbide a Nord.

1814

Battaglia di Puruarán, nuova vittoria dei Realisti.

1815

Battaglia di Temalaca, ancora una vittoria per i Realisti, mentre Iturbide consolida le posizioni nel

nord.

1816

Nuova sconfitta indipendentista nel sud a Cañada de Los Naranjos.

1817

Iturbide guida la prima operazione vittoriosa Indipendentista in tre anni, la battaglia della Valle de

Maiz.

Assedio di Soto la Marina, vittoria Realista.

Battaglia di Peotillos, Iturbide guadagna una nuova vittoria.

Battaglia degli Arrastraderos, posizione strategica fondamentale verso Guanajuato, vinta da

Iturbide.

Battaglia del Forte del Sombrero, vinta da Iturbide.

Battaglia del Cerro di Coporo, vittoria di Iturbide.

Battaglia di San Diego de la Union Iturbide vince ancora.

Battaglia di Remedios, Iturbide è ferito, quasi catturato, ma riesce a mettersi in salvo.

1818

Battaglia di El Tamo, vinta dagli Indipendentisti.

A Cerro de Barrabás Iturbide torna alla guida dell'esercito, ed infligge un'altra sconfitta ai Realisti.

1819

Battaglia di Agua Zarca, nuovo altolà per gli indipendentisti.

1820

Proclama di Acapulco, Iturbide invita i maggiorenti del paese, e organizza il primo Congresso

Imperiale; Iturbide è ufficialmente designato Viceré del Messico, in attesa della presa della Capitale.

A Zapotepec infligge una memorabile sconfitta al gelnerale lealista Vicente Guerrero.

Guerrero decide di aderire all'armata Indipendentista.

1821

Decisiva Battaglie di Azcapotzalco. Iturbide entra da trionfatore a Ciudad do Mexico, dove è

incoronato Imperatore con il nome di Agostino I.

1822

Pace di Cordóba, Riconosciuta dalla Spagna l'indipendenza dell'Impero Messicano.

1823

Entra in vigore la Costituzione dell'Impero Messicano; Prevede un Congresso Imperiale formato da

una Camera dei rappresentanti del Popolo, elettiva, e un Senato Imperiale, composto da membri

nominati in parte dall'imperatore, da parte dai vari congressi delle Province Imperiali, in parte dalla

Camera. L'Imperatore

è capo dello stato, e dell'esercito, sovrintende la politica estera, approva le leggi e può emettere

decreti che il parlamento deve però ratificare; è anche il Presidente della Suprema Corte di

Giustizia, organo di vertice del potere giudiziario. Il Primo Ministro è eletto dal Parlamento, nomina

i ministri, decide gli ordini del giorno nel Consiglio dei Ministri. Può chiedere al sovrano di

sciogliere le camere anticipatamente.

La Camera dei Rappresentanti del Popolo è eletta a suffragio universale maschile ogni 5 anni.

Le prime elezioni vedono l'emergere di due forze contrapposte: da una parte i Conservatori,

espressione dei grandi latifondisti, che hanno l'appoggio della Chiesa Cattolica, dall'altra i Liberali,

espressione del ceto intellettuale che fa proseliti soprattutto nelle città del Nord, dove c'è una

popolazione d'origine Statunitense in proporzioni rilevanti. I Conservatori hanno una netta

Maggioranza, ed eleggono Manuel de Heras-Soto come Primo Ministro.

1824

Il nuovo governo inizia una politica di consolidamento dell'esercito e delle vie di comunicazione.

Vengono posti ragionevoli limiti alla colonizzazione Anglofona.

Tuttavia, attivisti americani in contatto con il generale Echávarri iniziano a tramare per

destabilizzare il governo, allo scopo di rovesciare la Monarchia.

Iturbide decide di fornire uomini e mezzi a Simon Bolivar, il quale inizierà ad apprezzare il modello

Messicano, che consente di bilanciare federalismo e forte governo centrale.

1825

Fallisce un tentativo di colpo di Stato da parte del generale Echávarri, sventato dai Generali José

Miguel Ramón Adaucto Fernández y Félix e Antonio Lopez de Santa Ana.

Nasce ufficialmente la Marina Imperiale Messicana.

Con la Presa di San Juan de Ulúa, ultimo bastione Spagnolo in territorio Messicano l'unità

nazionale è consolidata.

Terminata la ristrutturazione di Città del Messico. Ristrutturata la Reggia di Chapultepec, che

diventa la residenza ufficiale dell'Imperatore.

1826-1829

Seconda Guerra d'Indipendenza Fallisce il tentativo Spagnolo di riconquistare il Messico; Il Nuovo

Trattato, siglato a Città del Messico segna il definitivo riconoscimento dell'Indipendenza Messicana

da parte di Madrid.

1826

Bombardamento di Veracruz, inizia la II Guerra d'Indipendenza Messicana

1827

Proclamato ad Ocaña l'Impero Colombiano, ne fanno parte tutti i territori della nostra Grande

Colombia, La capitale è posta a Caracas. Simón Bolívar è incoronato imperatore con il nome di

Simone I, detto il Liberatore. (In questa timeline non si ammala di Tubercolosi)

1828

Nonostatnte i combattimenti sulle coste contro gli spagnoli, Agostino I rifiuta di prorogare la

legislatura, visto che la stragrande maggioranza del territorio non è coinvolto nel conflitto, e si va a

nuove elezioni, vinte dai Liberali; José Miguel Adaucto Fernández diventa nuovo Primo Ministro.

1829

Siglato il trattato di Città del Messico, fine della Seconda Guerra d'Indipendenza.

1833

Fernández è riconfermato alla guida del Consiglio dei ministri.

1835-1836

Guerra del Texas; Con la vittoria a San Jacinto e il trattato di Dallas, le istanze separatiste del Texas

sono sconfitte; Il governo comunque concede maggiori autonomie locali. Il Messico accusa gli Stati

Uniti di aver sostenuto i ribelli, ma Washinghton smentisce.

1835-1842

Guerra U.S.A.- Seminole

Nel 1839 il Messico inizia a sostenere la lotta dei Seminole contro gli U.S.A. I Seminole, armati e

riforniti dai Messicani riescono a costituire una Confederazione Autonoma.

1838

I Conservatori tornano al governo, Antonio Lopez de Santa Ana è eletto Primo Ministro.

1839

Santa Ana, d'accordo con l'Imperatore fornisce sostegno ai Seminole.

1842

L'Imperatore del Messico Agostino I media fra i Seminole e gli Stati Uniti; Nel Trattato di Orlando

viene istituita l'Estado Libre de Florida, sotto protezione Messicana.

Monta negli Stati Uniti l'odio per i Messicani.

1846-1849

Guerra Messico-Americana

A seguito delle scorribande dei Corsari Americani in Texas e nei territori meridionali, l'Imperatore

Agostino I e il Governo Santa Ana dichiarono Guerra agli U.S.A. Il Trattato di Guadalupe Hidalgo

ristabilisce lo status quo, ma gli States devono pagare sonanti riparazioni di Guerra, e interrompere

ogni sostegno ad attività ostili al Messico.

1848

Elezioni in tempo di Guerra che premiano Santa Ana.

1853

Santa Ana è rieletto Primo ministro.

1857-1858

Guerra d'Indipendenza del Deseret.

il governo Americano appoggia i Mormoni del Deseret; Istruttori Americani, rinforzi volontari,

rifornimenti ed armi permettono all'Armata Daanita del generale Daniel Hammer Wells di

sconfiggere i Messicani.

1858

La sconfitta del Deseret pone fine al dominio Conservatore; Benito Juarez, alla testa del partito

liberale, vince le Elezioni ed è nominato primo Ministro.

1859

Muore Agostino I il Grande , Imperatore del Messico, gli succede il figlio Agustin, che ha sposato

Maria Bolívar, con il nome di agostino II

1860-1865

Guerra di Secessione

L'Impero Messicano sostiene i Secessionisti, che sconfiggono gli Unionisti; Nascono gli Stati

Confederati d'America.

1863

Rieletto Juarez Primo Ministro.

Una rivolta scaccia il reazionario Ottone dal Trono di Grecia; Massimiliano d'Austria è incoronato

al suo posto, con il nome di Costantino I.

1865

Fine della Guerra di Secessione

Jefferson Davies è rieletto Presidente, e fonda il Partito Radicale; Il Governo Confederale inizia a

comprare e liberare gli schiavi.

1866

Gli Stati Uniti comprano l'Oregon, arrivando finalmente all'Oceano Pacifico; Gli Stati Confederati

comprano l'Alaska ed iniziano a colonizzarne le coste, per avere un porto sul Pacifico.

Muore Agostino II del Messico, detto il Liberale; gli succede il figlio Agustin, Imperatore Agostino

III.

1867-1868

Guerra Sioux

Il Messico appoggia i Siox nella loro Lotta per l'Indipendenza; Nasce la Confederazione Indiana,

nel territorio meridionale del Colorado.

1868

Confermati i Liberali e Juarez in Messico.

1870-1873

Guerra Apache

Chi la fa l'aspetti, gli Usa sostengono gli Apache nella loro guerra contro il Messico, Nasce il Regno

Apache.

1870

Non avendo sprecato soldi e soldati in Messico, Napoleone III non ha bisogno di puntellare la sua

immagine reagendo al Dispaccio di Ems con la guerra; Nessuna Guerra Franco-Prussiana, e nessun

Impero Tedesco, solo la Confederazione della Germania del Nord.

1872

Muore Benito Juarez, trovato defunto al suo tavolo da lavoro; Sebastián Lerdo de Tejada, suo vice,

è eletto Primo Ministro.

Concluso il Concilio Vaticano I; Papa Pio IX ripristina la Costituzione del 1848.

1873

La sconfitta nella Guerra Apache costa il governo ai Liberali; il Conservatore ed eroe di Guerra José

de la Cruz Porfirio Díaz è eletto Primo Ministro.

Muore Napoleone III, Imperatore dei Francesi, gli succede il figlio Napoleone Eugenio, con il nome

di Napoleone IV.

1878

Porfirio Díaz è rieletto Primo Ministro.

1880

Muore Napoleone IV, sale al trono in Francia Giuseppe Napoleone Bonaparte, con il nome di

Napoleone V.

1881

Muore l'Imperatore Agostino III detto il Colto, gli succede il figlio Agustin, Imperatore Agostino IV.

1883-1885

Guerra U.S.A.-C.S.A. che si conclude con il ripristino dell Status Quo Ante.

1883

Porfirio Díaz è rieletto Primo Ministro per la seconda volta.

1884-1886

Guerra d'Honduras, il Messico conquista l'Honduras Britannico, la flotta Messicana riesce a tenere

botta contro la Royal Navy; alla fine, Londra rinuncia all'Honduras Britannico e Città del Messico

ai Caraibi Britannici.

1885

le Hawaii divengono un protettorato dei C.S.A.

1888

Terza rielezione per Porfirio Díaz.

1889

Fallisce il colpo di Stato contro l'Imperatore Pietro II in Brasile.

1891

Le Hawaii sono annesse ai C.S.A.

Muore Napoleone V, gli succede il figlio Vittorio Napoleone, con il nome di Napoleone VI.

1893

Grazie alla grande crescita economica ottenuta nei 20 anni di governo Díaz, i Conservatori sono

confermati e Porfirio Díaz resta Primo Ministro.

1895

Assassinato Porfirio Díaz, Francisco León de la Barra, suo vice, è nominato Primo Ministro.

1898-1899

Guerra Ispano-Messicana

Il Messico conquista Cuba, Porto Rico e le Filippine.

1898

Visti i successi militari, Francisco León de la Barra è confermato Primo Ministro.

1900

Guerra dei Bóxers

1901-1903

Guerra Messico-Colombiana

Il Messico conquista Panama.

1903

Ancora una volta, i successi militari premiano i Conservatori, e León de la Barra è rieletto Primo

Ministro.

1905

Muore Agostino IV detto il Coraggioso, gli succede la figlia Maria I.

1908

Dopo trentacinque anni di dominio Conservatore, il Partito Liberale torna al Governo in Messico,

con Francisco Ignacio Madero

1910

Nasce la Nazionale Messicana di Calcio

1913

Francisco Ignacio Madero è rieletto Primo Ministro.

1914-1919

Prima Guerra Mondiale

Schieramenti e Leader

Intesa (Leaders) Alleanza

Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda

(Re-Imperatore Giorgio V,

Primo Ministro Herbert Asquith,

Generale John French,

Regno di Prussia/ Confederazione Tedesca

(Re Guglielmo II

Cancelliere Theobald von Bethmann-Hollweg

Feldmaresciallo Helmut von Moltke Jr

Generale Douglas Haig,

Generale Hugh Trenchard,

Ammiraglio Rosslyn,

Generale Jan Smuts

Generale Jodha Jung Bahadur Rana,

Generale Arthur Currie,

Generale Alfred William Robin

Generale John Monash)

Feldmaresciallo Erich von Falkenheim,

Feldmaresciallo Paul von Hindenburg

Grand'ammiraglio Alfred von Tirpitz

Ammiraglio Reinhard Sheer

Generale Leopold von Wittersbach von Bayer

Generale Max Hoffmann

Colonnello Paul von Lettow-Vorbeck)

II Impero Francese

(Imperatore Napoleone VI,

Primo Ministro Georges Clemenceau

Maresciallo Ferdinand Foch

Maresciallo Philippe Petain

Maresciallo Henri Merlin,

Ammiraglio Dominique-Marie Gauchet

Ammiraglio Jean-François-Charles Amet

Ammiraglio Pierre-Alexis Ronarc'h

Generale Milan Ratislav Stefanic)

Impero Austro-Ungarico

(Imperatore Francesco Giuseppe

Imperatore Carlo,

Primo Ministro Austriaco Karl von Sturgkh

Primo Ministro Austriaco Ernest von Koerber,

Primo Ministro Ungherese Istvan Tisza,

Primo Ministro Ungherese Sandor Wekerle

Felmaresciallo Friedrich von Asburg,

Maresciallo Konrad von Hotzendorf

Maresciallo Arthur Arz von Straussenburg

Generale Svetozar Boreovic

Grand'ammiraglio Anton Haus

Ammiraglio Maximillian Njegovan

Ammiraglio Miklos Horty.

Regno di Serbia

(Re Pietro I,

Principe Alecsander Karadeorghevic,

Primo Ministro Nicola Pasic,

Felmaresciallo Radomir Putnik,

Generale Zivojin Misic

Generale Stepa Stepanovic)

Impero Ottomano dal 1915

(Sultano Maometto V,

Sultano Maometto VI,

Gran Vizir Said Halim Pasha

Gran Maresciallo Ismail Enver

Maresciallo Fritz Bronsart von Schellendorf,

Grand'ammiraglio Cemal Pasa,

Generale Mustafa Kemal,

Generale Fawzi Kakmak.

Impero Russo

(Zar Nicola II

Generale Nikolaj Nikolaevitch Romanov,

Generale Aleksei Brusilov

Generale Aleksey Kuropatkin

Ammiraglio Alecsander Kolchak

Ammiraglio Nikolai Essen )

II Impero Bulgaro dal 1916

(Zar Ferdinando I,

Primo Ministro Vasil Radoslaslov,

Maresciallo Nikola Zhekov,

Generale Georgi Teodorov,

Generale Kostantin Zhostov

Tenente Generale Vladimir Vazov.)

Regno del Montenegro

(Re Nicola I

Primo Ministro Janko Vukotic

Generale Bozidar Jankovic.)

Stati Uniti d'America dal 1917

(Presidente Theodore Roosevelt,

Generale John Joseph Pershing,

Generale Benjamin Alvord Jr,

Ammiraglio Albert Winterhalter,

Ammiraglio Walter Cowles)

Regno del Belgio

(Re Alberto I,

Primo Ministro Jaques de Broqueville

Generale Félix Wielemans,

Generale Gérard Leman

Generale Charles Tombeur

Impero Colombiano dal 1917

(Imperatore Simone III

Primo Ministro José Vicente Concha Ferreira,

Generale Roberto de Jesús Vargas Díaz,

Ammiraglio Rafael Reyes Prieto )

Comandante Charles Goor)

Regno d'Italia dal 1915

(Re Vittorio Emanuele III,

Primo Ministro Antonio Salandra

Primo Ministro Paolo Boselli

Primo Ministro Vittorio Emanuele Orlando

Maresciallo Luigi Cadorna

Maresciallo Armando Diaz

Generale Giovanni Ameglio

Grand'ammiraglio Paolo Thaon di Revel

Ammiraglio Luigi di Savoia-Aosta.)

Regno di Romania dal 1916

(Re Ferdinando I

Primo Ministro Ion Braitianu,

Generale Alexandru Avarescu

Generale Eremia Grigorescu,

Ammiraglio Vasile Urseanu)

Regno di Grecia dal 1917

(Re Costantino I,

Primo Ministro Eleftherios Venizelos

Generale Panagiotis Danglis

Generale Iohannes Metaxas,

Ammiraglio Sofoklis Dousmanis )

Impero Messicano dal 1917

(Imperatrice Maria I,

Primo Ministro Francisco Madeiro,

Generale Doroteo “Pancho Villa” Arambula,

Generale Victoriano Huerta,

Generale Alvaro Obregon,

Ammiraglio Hilario Malpica,

Ammiraglio Navio Torres.)

Stati Confederati d'America dal 1917

(Presidente Woodrow Wilson

Generale James Franklin Bell ,

Generale Robert Lee Bullard,

Ammiraglio William Banks Caperton.)

Impero Brasiliano

(Imperatrice Isabella,

Primo Ministro Francisco da Paula

Rodrigues-Alves,

Ammiraglio Pedro Frontin,

Ammiraglio Alexandre Faria d'Alancar,

Colonnello José Pessoa Cavalcanti

d'Albuquerque)

Impero Giapponese dal 1918

Imperatore Taisho,

Primo Ministro Okuma Shigenobu,

Primo Ministro Terauchi Masatake

Primo Ministro Hara Takashi

Ammiraglio Kozo Sato,

Generale Kamio Mitsuomi.)

1914

All'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando a Sarajevo segue l'ultimatum Austro-Ungarico,

respinto dal governo Serbo; Scatta l'invasione della Serbia; La Germania viola la neutralità del

Belgio invadendo la Francia e causa la discesa in campo del Inghilterra.

Muore Papa Pio X, pare per il dolore dello scoppio del conflitto. Dopo le prime vittorie la Russia

perde a Tannenberg e si ritrova sulla difensiva. Tuttavia, dopo una prima, rapida avanzata, anche i

Tedeschi sono bloccati sulla Marna.

Benito Mussolini vince il Congresso del P.S.I, e non viene espulso.

1915

L'Italia entra in guerra al fianco dell'Intesa, e si attesta al confine con l'Austria sull'Isonzo.

L'Impero Ottomano dichiara guerra all'Intesa, invade il Dodecaneso Italiano e apre un nuovo fronte

per la Russia e per il Regno Unito. I Tedeschi sconfiggono di nuovo i Russi ai Laghi Masuri.

Anche la Bugaria entra in guerra a fianco dell'Alleanza

1916

Offensiva Brusilov, che distoglie truppe dal fronte Occidentale permettendo ai Francesi di reggere a

Verdun. Tuttavia, in Russia, l'alto numero di vittime porterà ad un crollo del fronte interno.

Il Primo Ministro Madeiro inizia a prendere contatti con i membri dell'Intesa, ai quali il messico ha

prestato ingenti capitali; Madeiro teme di non rivedere più quei soldi, in caso di vittoria

dell'Alleanza; Tali contatti sono intercettati dai servizi segreti Prussiani, che decidono di prendere

contatto con i possibili rivali del Messico, gli U.S.A, i C.S.A, e l'Impero Colombiano; Ma il

Presidente dei C.S.A rivela il contenuto del Telegramma Zimmerman all'Ambasciatore Messicano.

Paradossalmente questo da a Madeiro la scusa per mobilitare.

1917

Attacco non dichiarato degli U.S.A, in California; contemporaneamente gli U.S.A dilagano in

Canada, prendendo Montreal molto rapidamente.

Panama City è presa d'assedio dai Colombiani.

Ma il Brasile dichiara guerra alla Colombia, costringendo i Colombiani alla guerra su due fronti.

Allo stesso tempo, i C.S.A. attaccano gli U.S.A, sostenuti dalle truppe Messicane.

Il Messico invia una spedizione comandata dal Generale Doroteo “Pancho Villa” Arambula in

Europa.

In Russia scoppia la Rivoluzione.

In Italia, la sconfitta di Caporetto quasi provoca la resa Italiana, ma gli Italiani fermano l'avanzata

Austriaca sul Piave.

Costantino I, che si è sempre sentito in secondo piano rispetto all'ora defunto fratello, decide di

ascoltare il Ministro Venizelos, e scende in Guerra contro l'Alleanza.

1918

Elezioni in tempo di Guerra in Messico, la vittoria va a Madeiro, che forma un governo d'unità

nazionale con i Conservatori e il recente partito Laburista.

Il Nuovo regime Bolscevico firma con l'alleanza la durissima pace di Brest-Litovsk. Polonia,

Finlandia, Paesi Baltici, Bielorussia ed Ucraina indipendenti..

Battaglia dello Jutland, fra la Flotta Britannica e quella Prussiana, finisce in un nulla di fatto.

In Prussia e negli Stati Tedeschi del Nord scoppia una rivoluzione comunista; Baviera, Baden e

Wurttenberg si dissociano dalla guerra, e formano la Confederazione Renana.

Abdicano Guglielmo II e gli altri sovrani della Germania del Nord;

Il Giappone invade le isole polinesiane Tedesche.

la Germania si ritira dal conflitto; si arrende l'Austria-Ungheria, che collassa, dopo la sconfitta

subita a Vittorio Veneto dall'Italia.

Si arrende l'Impero Ottomano, mentre la Grecia dilaga negli Stretti.

Grave sconfitta per gli Statunitensi nella Battaglia di St Louis in Missouri, e in quella di Las Vegas.

Il Congresso vota per la pace.

Anche i Colombiani si arrendono. La Guerra Mondiale è finita.

1919

Conferenza di Pace a Parigi, Madeiro, essendo un pragmatico, non ha con se un'agenda di utopici

punti, così niente vittoria mutilata per l'Italia, questo mito, però, nasce nella neonata Jugoslavia, che

può annettere il Montenegro, la Croazia e la Slovenia, ma deve fare a meno dell'Istria e della

Dalmazia.

l'Italia ottiene Trieste, Fiume, tutta l'Istria e la Dalmazia, il Togo e la Namibia.

I Trattati di Pace per U.S.A e Colombia sono abbastanza miti; gli Usa perdono il Missouri, e devono

dare riparazioni di guerra al Messico e ai C.S.A. La Colombia rinuncia al protettorato sull'Argentina

e il Regno Mapuche, e al territorio del Paraguay a favore del Brasile; deve riparazioni di Guerra al

Messico e deve limitare gli armamenti.

L'Impero Ottomano cessa di esistere, e la costa Settentrionale dell'Anatolia, insieme a Cipro sono

annesse dalla Grecia; L'Armenia accetta di diventare regione autonoma del nuovo Impero

Bizantino; Costantino I di Grecia è incoronato imperatore con il nome di Costantino XII a

Costantinopoli; La Moschea Blu è riconsacrata Basilica di Santa Sofia.

Il Colonnello Draža Mihailović fonda il Movimento Jugoslavo dei Fasci da Combattimento.

1920

Fondata la Società delle Nazioni, di cui il Messico è parte integrante; tuttavia essa non ha alcun vero

potere.

Nasce l'U.R.S.S.

1921

Il Tentativo di Mustafa Kemal di riconquistare territori persi a nord-est è rapidamente stroncato

dall'Esercito Bizantino; il Sultanato Turco si deve accontentare di essere un piccolo stato senza

sbocco sul mare.

Nessuna scissione nel Partito Socialista; Nasce il Partito Socialdemocratico Italiano, che ha il motto

di ”Facciamo meglio che in Russia.” Il P.S.I non entrerà mai nell'Internazionale Comunista.

L'Irlanda diventa indipendente, nasce la Repubblica Irlandese; le contee protestanti del Nord restano

unite alla Gran Bretagna.

1922

Il Voždb (capo) Draža Mihailović effettua la Marcia su Belgrado, il Re Alessandro I gli affida il

governo dello stato.

1923

Il Partito Liberale Messicano, guidato da Venustiano Carranza rivince le elezioni e avvia un piano di

infrastrutture e investimenti.

Nasce il Partito Socialdemocratico Francese, sul modello di quello Italiano.

Inizia la dittatura di Miguel Primo de Rivera in Spagna.

Ispirati da Mihalovich Adolf Hitler e Anton Drexler, leader del Partito Nazional Socialista dei

Lavoratori Prussiani tentano un Putsch ad Hannover, detto Putsch della Birreria, e, non riuscendoci,

sono arrestati; Hitler è condannato a 5 anni di carcere duro.

1924

Il Partito Nazionale Fascista Jugoslavo vince le elezioni con sospetti brogli, coraggiosamente

denunciati dal Socialista Topalovic; dopo il suo discorso al Sabor pare che abbia detto aicompagni

“ho fatto il mio discorso, ora preparatemi quello funebre”. Purtroppo, è un buon profeta, qualche

giorno dopo sarà rapito e assassinato dai Fascisti.

1925

Hitler pubblica il delirante manifesto politico Mein Kampf, la mia battaglia. Purtroppo è un enorme

successo, con quei soldi, Hitler finanzia le S.A., il suo partito armato, ispirato alle Camice Nere

Jugoslave.

Alessandro I Di Jugoslavia è assassinato in risposta al delitto Topalovic.

Con le Leggi Fascistissime, in seguito all'assassinio di Re Alessandro, Draža Mihailović ,instaura

un regime totalitario; Comunque, il Senato del regno gli rifiuta la reggenza per Re Pietro II, allora

di soli due anni, che va al Principe Paolo, comunque suo sostenitore.

1926

Muore Napoleone VI, gli succede il figlio Napoleone VII.

1928

Carranza è rieletto Primo Ministro.

1929

Crolla la Borsa di Città del Messico

Carranza è costretto a dimettersi, e il suo successore, José María Pino Suárez , cerca di rispondere

alla crisi, con misure insufficienti.

1930

L'Imperatrice Maria, in seguito alle dimissioni del Primo Ministro Pino Suárez, minaccia di

sciogliere anticipatamennte le camere; L'ala Sinistra del Partito Liberale allora forma un movimento

autonomo, che sostiene il Laburista Emiliano Zapata che chiede l'incarico di formare un governo;

Zapata ottiene la fiducia e inizia a implementare numerose riforme sociali.

Mondiali di Calcio organizzati in Argentina, vinti dalla squadra di casa; solo la Francia partecipa,

fra le nazionali Europee.

1932

Il Partito Socialista Statunitense, che è cresciuto molto a causa della crisi del'29, vince le elezioni, e

Norman Thomas diventa il primo Presidente Socialista dgli Stati Uniti.

In Francia e in Italia sia affermano governi Socialdemocratici senza crisi di sistema; Blum e Turati

divengono Primi Ministri.

In Spagna invece nasce la II Repubblica Spagnola.

1933

Zapata è rieletto con una coalizione molto più forte.

Hitler vince le Elezioni, e diventa Cancelliere della Confederazione Tedesca, dopo l'incendio del

Reichstag, Hitler promulga leggi speciali che sciolgono tutti i partiti tranne quello nazista.

1934

Mondiali di Jugoslavia, vinti dalla Nazionale di Casa.

Notte dei Lunghi coltelli, le SS, fedelissime ad Hitler massacrano le troppo indipendenti SA.

1935-1936

Guerra Jugoslavo-Albanese, la Jugoslavia annette l'Albania, nonostante le sanzioni della S.di N.

1935

Alla morte di Hindenburg, Hitler assomma in se le cariche di Cancelliere e Presidente, confermato

da un Plebiscito.

Infami legge razziali a Norimberga.

Inizia la Guerra Jugoslavo-Albanese.

1936-1939

Guerra Civile Spagnola vinta da Franco, che instaura un duro regime. Primo scozzo fra i

Socialdemocratici capeggiati dai Franco-italiani, e i Comunisti fra cui spiccano gli Jugoslavi ma fra

i quali ci sono molti distunguo.

1936

Presa di Tirana, fine della Guerra Jugoslavo-Albanese, Re Zog emigra in Italia dove forma un

governo in esilio.

Norman Thomas rieletto Presidente degli U.S.A.

1937

Annessione della Renania alla Germania, con la deposizione dei sovrani legittimi.

1938

Zapata è confermato I Ministro.

Ai mondiali di Francia la Jugoslavia trionfa in finale.

1939-1945

Seconda Guerra Mondiale

Schieramenti e Leader

Alleati (Leaders) Asse (Leaders)

Regno Unito

Commonwealth Britannico

(Re Giorgio VI,

Primo Ministro Neville Chamberlaine,

Primo Ministro Winston Churchill,

Maresciallo Harold Alexander

Generale Bernard Law Montgomery

Maresciallo dell'Aria Hugh Dowdling

Maresciallo dell'Aria Keith Park

Ammiraglio Alan Brooke

Ammiraglio Andrew Cunningham

Ammiraglio Dudley Pound

Generale Arthur Allen

Generale Harry Crerar

Generale Hendrik Klopper)

II Reich Tedesco

(Reichfurher Adolf Hitler,

Felsmaresciallo Herman Goering

Gran Maresciallo Heinrich Himmler

Feldmaresciallo Friedich Paulus

Generale Erwin Rommel

Generale Albert Kesserling

Generale Walter Model

Generale Fedor von Bock

Grandammiraglio Erich Raeder

Ammiraglio Karl Donitz)

Impero Francese (dal 1940 Francia Libera.)

Imperatore Napoleone VII

Primo Ministro Edouard Daladier

Primo Ministro Paul Reynaud

Primo Ministro Philippe Petain*1

Generale Charles de Gaulle,

Generale Philippe Leclerc de Hauteclocque,

Generale Henry Giraud.

Ammiraglio André Lemmonier

Generale Maurice Gamelin*

Generale Maxime Weygand*

Generale Georges Catroux

Generale Marcel Telou*

Ammiraglio Jean Louis Xavier François

Darlan,

Ammiraglio Pierre François Boisson)**

Impero Giapponese

(Imperatore Showa,

Primo ministro Hideki Tojo,

Ammiraglio Osami Nagamo,

Ammiraglio Isoroku Yamamoto,

Generale Tomoyuki Yamashita

Generale Masaharu Homma)

Repubblica Polacca

(Presidente Ignacy Mościcki,

Generale Wladyslaw Sykorsky)

Regno di Jugoslavia dal 1940

(Reggente Pavl Karadgeorgevic,

Re Pietro II,

Primo Ministro Draža Mihailović,

1 Dal 1940 leader della Repubblica di Vichy. * Dal 1940 alla Repubblica di Vichy.

Maresciallo Duzan Simovic

Generale Milorad Petrović,

Generale Milutin Nedić,

Generale Milan Nedić,

Grand'ammiraglio Dragutin Prica )

Repubblica Cecoslovacca

(Presidente Edvard Benes,

Generale Ludvig Slodoba)

Regno di Bulgaria, dal 1940

(Boris III,

Simeone II)

Regno di Norvegia

(Re Haakon VII,

Primo Ministro Johan Nygaardsvold

Principe Olav,

Generale Carl Gustav Fleisher.)

Regno di Romania, dal 1940

(Re Carlo II

Re Michele,

Primo Ministro Ion Antonescu,

Generale Ioan Mihail Racoviţă )

Regno di Danimarca dal 1940

(Re Cristiano X,

Primo Ministro Thorvald Stauning,

Primo Ministro Wilhelm Bhul,

Generale William Wain Prior)

III Repubblica Francese dal 1940

(Presidente Philippe Petain,

Primo Ministro Pierre Laval,

Generale Georges Catroux,

Generale Henry Giraud,

Ammiraglio André Lemmonier,

Ammiraglio Jean Louis Xavier François

Darlan)

Impero Bizantino dal 1941

(Imperatore Giovanni XI,

Primo Ministro Ioannis Metaxas,

Primo Ministro Alexandros Koryzis,

Generale Alexandros Papagos.)

Repubblica Finlandese dal 1941

(Presidente Risto Heikki Ryti

Generale Carl Mannerheim,

Ammiraglio Svante Sundman)

Regno dei Paesi Bassi

(Regina Guglielmina,

Primo Ministro Pieter Gerbrandy,

Generale Henry Winkelman,

Ammiraglio Conrad Elfrich.)

Regno del Siam dal 1941

(Re Rama VIII,

Primo Ministro Plaek Pibulsoggram,

Generale Phot Phahonyothin,

Generale di Brigata Sarit Thanarat

Regno dei Belgi

(Re Leopoldo III,

Reggente Charles di Sassonia-Coburgo-

Gotha,

Primo Ministro Hubert Pierlot

Generale Viktor van Strydock de Burkel,

Generale Auguste Eduard Gilleart)

Impero Iraniano nel 1944

(Shah Rheza Phalavi,

Generale Fazlollah Zahedi,

Ammiraglio Gholamali Bayador)

Granducato del Lussemburgo

(Granduchessa Carlotta)

Regno d'Italia dal 1941

(Re Vittorio Emanuele III,

Primo Ministro Alcide de Gasperi,

Maresciallo Giovanni Messe,

Generale Rodolfo Graziani,

Ammiraglio Arturo Riccardi

Generale Italo Balbo.)

Unione delle Repubbliche Socialiste

Sovietiche dal 1941

(Presidente del Comitato dei Commissari del

Popolo Josif Stalin,

Presidente del Presidium del Soviet Supremo

Mikahil Kalinin,

Felmaresciallo Georgy Zhukov,

Generale Alexander Vasilievsky

Generale Vasily Chukov

Generale Fyodor Tholbukhin

Generale Kirill Meretskov

Generale Semyon Timoshenko,

Grand'ammiraglio Nikolay Kuznetsov)

Impero Messicano dal 1941

(Imperatrice Maria I,

Primo Ministro Emiliano Zapata,

Maresciallo Alvaro Obregon,

Generale Manuel Avila Camacho,

Generale Antonio Cárdenas Rodríguez

Generale Plutarco Elias Calles,

Generale Joachin Amaro Dominguez,

Grand'ammiraglio Othon Pompeyo Blanco

Ammiraglio Alberto José Pawling)

Stati Confederati d'America dal 1941

(Presidente Gordon Weaver Browning,

Generale Dwight Eisenhower,

Ammiraglio Chester Nimitz.)

Governo Libero Albanese dal 1944

(Re Zog I,

Primo Ministro Eqrem Libohova,

Generale Ramiz Alia)

Repubblica Cinese

(Presidente Chang Kai-sheck

Maresciallo Zhang Xueliang,

Generale Chen Cheng,

Generale Zhu De;

Generale Chang Hai-peng

Ammiraglio Sa Zhenbing)

1939

Il II Reich invade la Polonia; Scoppia la II Guerra Mondiale. La Polonia e la Cecoslovacchia sono

facilmente annesse.

Con il Patto Molotov-Ribbentrop, Hitler si assicura la non interferenza Sovietica;

1940

La Francia è invasa ancora una volta violando la neutralità del Belgio, dell'Olanda e del

Lussemburgo; La Danimarca e la Norvegia sono invase. Inizia il bombardamento a tappeto

dell'Inghilterra.

La Jugoslavia dichiara guerra alla Francia e invade la Tunisia.

Thomas si ripresenta per la terza volta, conscio che sia Roosevelt che Wiltskie, le due alternative,

porterebbero gli U.S.A in guerra. Viene rieletto.

1941

Stupidamente Mihalovic decide di iniziare una sua guerra parallela in Italia e nell'Impero Bizantino.

obbligando Hitler ad intervenire, Ma se la Grecia cade facilmente, gli Italiani, pur Invasi da due

fronti, bloccano l'avanzata nemica a 40 K.M dalla capitale, Firenze.

In tal modo, l'Operazione Barbarossa, cioè l'invasione dell'Unione Sovietica inizia in ritardo.

I Giapponesi invadono le Filippine e tentano di conquistare le Hawaii, falcidiando la flotta

Confederata ivi riunita.

C.S.A. e Messico dichiarano Guerra all'Asse.

1942

L'offensiva Tedesca si spegne a 40 km da Mosca. Battaglia del Mar dei Coralli, sconfitta per i

Giapponesi nella prima battaglia interamente aerea della storia.

Presa di Firenze, gli Jugo-Tedeschi arrivano fino a Napoli; il Governo e la Corte, già fuggiti a

Napoli, fuggono in Sicilia, resa impenetrabile dalla flotta alleata.

1943

Conferenza di Casablanca deciso l'attacco al ventre molle dell'Asse, la Jugoslavia.

Sbarco in Albania, le truppe Alleate, aiutate dalla malavita locale arrivano a 30 Km da Belgrado.

Re Pietro II, Maggiorenne, depone Mihalovic e lo fa arrestare insieme allo zio Pavl; Ordina al

generale Simovic di formare un governo di unità nazionale con leforze antifasciste richiamate in

patria fra cui spiccano il Partito Comunista, il Partito Democratico e il Partito dei Contadini. Proprio

al leader di quest'ultimo, Ivan Šubašić è affidato il governo di unità nazionale.

Mihalovich, liberato dai tedeschi rifiuta di collaborare con loro, fugge al sud e chiama i fascisti alle

armi contro i Tedeschi; Nonostante le iniziali proteste, il Partito Nazionale Fascista entra nel

governo di coalizione, cambiando nome in Partito Nazionalista Jugoslavo. Ma Mihalovic sa che

sarà processato dopo la guerra.

1944

il tentativo dell'Iran di schierarsi con l'asse è sventato da una rapida invasione Brito-Sovietica.

Conferenza di Teheran, decisa l'apertura di un Terzo Fronte, in Francia.

Sbarco di Normandia,

Liberazione di Parigi, l'Imperatore Napoleone VII e il Generale de Gaulle tornano a Parigi accolti

dalla folla festante.

Gli Jugoslavi liberano il loro territorio nazionale, tranne la Croazia, dove nasce un movimento

nazionalista autonomo, guidato da Ante Pavelic.

In Italia, solo la cosiddetta Repubblica di Salò, stato fantoccio con capitale Salò, e presidente il filo-

Naziata Alessandro Pavolini, e che ormai è ridotto alla sola Lombardia e al Veneto, resiste alla

riconquista nazionale.

1945

Conferenza di Yalta, fra i Tre Grandi, Stalin, Churchill, e Zapata.

Zapata muore di attacco cardiaco, gli succede il vicepremier Liberal-Democratico, Lazaro Cardenas

del Rio.

Hitler si suicida nel Bunker sotto la Cancelleria a Berlino quando I Messicani, gli Italiani, i Francesi

e i Britannici sono già a Berlino.

Cadono la Repubblica di Salò, con il leader collaborazionista Farinacci, e la Repubblica di Croazia,

con Pavelic; entrambi sono giustiziati.

Lancio della bomba atomica Messicana El Nino su Hiroshima; Resa del Giappone, e del Siam.

In questa timeline, Chuechill è rieletto Primo Ministro.

Nasce l'Organizzazione delle Nazioni Unite, del suo consiglio di Sicurezza, come membri

permanenti fanno parte cinque nazioni, Francia, Inghilterra, Messico, C.S.A e Urss.

1946

Processo di Norimberga, condannati a morte o al carcere molti esponenti del Regime Nazista;

In Jugoslavia, solo gli Ustascia, gli indipendentisti Croati sono condannati; Il Ministro degli Interni

Josif Broz, detto Tito, fa votare un'Amnistia Generale. Mihalovic, condannato a 20 anni, ne

beneficia, ma lascia la guida del P.N.Y e si ritira a vita privata.

Il referendum vede la vittoria dei monarchici col 54%, e la Jugoslavia resta Monarchica;

Il Regno deve rinunciare all'Albania, e al Montenegro, che tornano indipendenti.

In Albania un Referendum pesantemente irregolare caccia di nuovo Re Zog e proclama la

Repubblica Popolare Albanese; in Montenegro, invece è ripristinata la dinastia Petrovic-Njegos.

Costituita la Repubblica Federale Germanica, e ripristinata la Confederazione Renana.

La Polonia, la Slovacchia e la Finlandia diventano dittature comuniste monopartitiche, mentre i

Paesi Baltici sono annessi all'Urss.

In Bulgaria, i Comunisti hanno il potere, ma, essendo circondati da MonarchieFilo-Occidentali,

mantengono l'Istituzione Monarchica e optano per la neutralità.

Nell 'Impero Bizantino la Guerra Civile è vinta dai Monarchici che ripristinano l'ordine in Attica e

in Morea, dove era stata proclamata la Repubblica Ellenica.

Austria, Boemia e Ungheria richiamano sul trono Ottone d'Asburgo, nasce l'Impero Federale

Danubiano. Brno in Moravia è letteralmente divisa in due come la regione Morava tutta.

Avviato il Piano Obregon per finanziare la ricostruzione in Europa.

1947-1950

Guerra Civile Cinese, vittoria Comunista, nasce la Repubblica Popolare Cinese.

1947

Conferenza di Belgrado.

Su proposta dei Primi Ministri rispettivamente di Francia, Benelux, Italia, Renania e Jugoslavia,

alla quale aderiscono la R.F.T, lo Stato Pontificio, l'Impero Bizantino e l'Impero Federale

Danubiano, nasce il progetto di una Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio. Firmano

l'accordo il Primo Ministro Francese Shuman con l'Imperatore Napoleone VII, il Primo Ministro

Belga Paul Henri Spaak con Re Leopoldo III, l'Olandese Louis Beel con la Regina Giuliana, il

Primo Ministro Lussemburghese Pierre Dupong con la Granduchessa Carlotta, l'Italiano Alcide de

Gasperi con Re Umberto II, il Cancelliere Renano Konrad Adenauer con il Presidente di turno della

Renania, Re Massimiliano IV di Baviera, il Primo Ministro Jugoslavo Ivan Šubašić con Re Pietro

II, il Cancelliere della Repubblica Federale Tedesca Heinrich Wilhelm Kopf, il Segretario di Stato

dello Stato Pontificio, Carlo Rosselli, con Papa Pio XII, il Protospatario Bizantino Georghios

Papandreu e l'Imperatore Giovanni X, il Cancelliere dell'Impero Federale Danubiano Karl Renner,

con l'imperatore Ottone.

L'India decide di divenire una Monarchia Costituzionale Federale sul modello Messicano.

Re Giorgio VI è confermato Imperatore dell'India.

Mohandas Ghandi è il Primo Ministro del nuovo Stato.

Nasce la Repubblica di Palestina, stato Binazionale sotto l'egida Francese.

1948

Entra in vigore la nuova costituzione Federale del Regno di Jugoslavia.

Il Partito Liberal-Democratico Messicano rivince le elezioni, e Cardenas del Rio è rieletto Primo

Ministro.

1950

Nasce il Patto Atlantico, al quale aderiscono tutti i Paesi della CECA, meno, per ora, la Jugoslavia.

Per reazione nasce il Patto di Varsavia.

Il Primo ministro del Rio e il Primo Ministro Attlee siglano un accordo con il Dalai Lama in chiave

anti-cinese (in questa time-line, la Cina non ha nessuna voce in capitolo nel consiglio di sicurezza

dell'Onu; Il Tibet entra nell Onu e nella Nato.

Mondiali Svedesi, rivinti dall'Argentina.

1950-1953

Guerra di Corea.La Corea viene divisa in due stati, un Impero di Corea in cui è restaurata la

Dinastia Joseon, e una Repubblica Popolare Coreana al Nord.

1953

Muore stalin, scatta una feroce lotta per la successione.

A Lazaro Cardenas del Rio succede un Laburista, l'eroe di Guerra Manuel Ávila Camacho

1954

Il Messico appoggia Cao Dai, legittimo imperatore del Vitnam, contro il generale Nguyen Van

Thieu. Il Vitnam è diviso, come la Corea, in due stati, un Impero del Vietnam a Sud, e la Repubblica

Popolare del Vietnam a Nord.

Mondiali di Svizzera, vinti dalla Renania.

1955

l'Impero francese costituisce la Comunità degli Stati Francofoni, sul modello del Commonwealth.

1956

Kruschev nuovo leader Sovietico denuncia i crimini di Stalin.

La Repubblica di Finlandia tenta di aprire al multipartitismo, con Ville Pessi, ma i carrarmati del

Patto di Varsavia bloccano il tentativo.

Strappo da Mosca, Josif Broz, capo del Partito Comunista più forte d'Europa, quello Jugoslavo,

denuncia pubblicamente gli orrori compiuti da Mosca a Helsinki; Il Partito di Broz cambia nome in

Partito Socialdemocratico Jugoslavo, esce dal Comintern e vota l'ingresso della Jugoslavia nella

Nato.

Avila Camacho media fra Mossadeq, le compagnie petrolifere e lo Shah; quest'ultimo resta sul trono

con poteri ridotti, e Mossadeq trasforma l'Iran in uno stato moderno.

Simeone II rovescia il governo del Fronte della Patria, e scioglie il Partito Comunista.

1957

Trattato di Roma, nasce la Comunità Economica Europea.

1958

Trattato di Parigi, nasce la CED l'esercito comune Europeo.

Avila Camacho Confermato Primo Ministro in Messico.

Mondiali di Svezia, vinti dal Brasile.

1959

Il Partito Socialdemocratico Jugoslavo riunisce in una conferenza a Belgrado i capi dei principali

partiti della Sinistra Europea non Filo-Sovietica, viene fondato il Partito Socialista Europeo;

1960

Trattato di Norimberga

Nasce l'Unione Europea, in forma Confederale; viene eletto il Primo Parlamento Europeo con

funzioni costituenti.

La Gran Bretagna e l'Irlanda entrano nell'Unione.

1961

Il Cattolico John Kennedy diventa Presidente degli Stati Confederati d'America. Finisce il regime

d'Apartheid nei C.S.A.

1962

Mondiali di Colombia, vittoria Brasiliana.

A pochi giorni di distanza muoiono la Principessa di Veracruz Maria Anna e la Madre, L'mperatrice

Maria I la Saggia; la secondogenita Maria Gizela le succede come Maria II.

1963

Firmata a Bruxelles, capitale designata, la I Costituzione Europea.

Il Laburista Fidel Castro Ruz, vice di Camacho, è eletto Primo Ministro dell'Impero Messicano.

1964

Un Referendum in tutti i Paesi dell'Unione Europea approva la Costituzione.

1965-1975

Guerra del Vietnam, al termine conservato lo Status Quo.

1965

Muore l'Imperatrice Maria I del Messico le succede il figlio Agustin, Agostino V.

1966

Vittoria casalinga dell'Inghilterra al Mondiale.

1967

La Romania entra nell'Unione Europea; firma l'ingresso Re Michele con il Primo Ministro Nicolae

Ceausescu

1968

Primavera di Bratislava, il Socialismo dal Volto Umano è represso dai Carrarmati del patto di

Varsavia.

Rieletto Castro Primo Ministro in Messico.

1969

La Bulgaria entra nell'Unione Europea.

1970

Al Mondiale della Confederazione vittoria per il Brasile.

1971

Danimarca, Norvegia e Svezia entrano nell'Unione.

1972

Approvata l'abolizione completa delle frontiere e dei dazi interni.

1973

Seconda conferma per Castro in Messico; il sistema sociale, sanitario e scolastico Messicano

diventa uno dei migliori del mondo.

1974

Trattato di Amsterdam, via alla politica estera comune.

Mondiale di Germania, vinta dalla squadra di casa.

Rivoluzione dei Garofani, fine della dittatura in Portogallo.

1975

Muore Francisco Franco, la Spagna diventa una Monarchia Costituzionale con Juan Carlos, erede

dell'ultimo Re Alfonso XIII, incoronato Re.

1976

La Francia cede all'Europa il Seggio Permanente al Consiglio di Sicurezza dell'ONU.

1978

Mondiali degli Stati Uniti vinti dalla Colombia.

Luis Echeverría Álvarez, Liberal-Democratico è eletto Primo Ministro in Messico.

1979

La Repubblica Palestinese entra nell'Unione Europea, insieme alla Spagna e al Portogallo.

1980

Fondato il Sindacato cattolico Solidarnosc.

1981

Trattato di Londra, si approva la graduale trasformazione dell'Europa in una Federazione.

Muore Maria II del Messico, detta la Generosa, le succede il figlio Agustin (HL Maximillian)

Agostino V, tuttora sul trono.

1982

Mondiali di Spagna vinti dalla Jugoslavia.

1983

Echeverría è rieletto Primo Ministro in Messico.

1985

Mikhail Gorbacev è il nuovo leader dell'URSS.

1986

Mondiali d'Argentina vinti dall'Italia.

1987

Trattato di Lussemburgo, elaborati gli step per l'introduzione di una Moneta Unica.

1988

José López Portillo, Laburista è eletto Primo Ministro in Messico.

1989

Crolla il Muro di Brno, la Finlandia, l'Albania, la Slovacchia, la Polonia diventano stati

pluripartitici, e fanno domanda per l'U.E, fatta eccezione per la Slovacchia; Il Primo governo

Slovacco Indipendente chiede di divenire parte dell'Impero Federale Danubiano.

1990

Mondiali di Jugoslavia vinti dall'Argentina.

1991

Scioglimento dell'URSS.

1992

Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Albania e Montenegro entrano nell'U.E.

1993

Miguel de la Madrid Hurtado, braccio destro di Portillo è eletto Primo Ministro in Messico.

1994

Mondiali del Messico, vinti dal Messico.

1995

Muore l'Imperatore Agostino V, gli succede la figlia Maria II

1997

Muore l'Imperatore dei Francesi Napoleone VII, gli succede il figlio Charles Napoleone, Imperatore

Napoleone VIII.

L'Albania Restaura la Monarchia con Re Leka I.

1998

Carlos Salinas de Gortari, Liberal Democratico diventa il nuovo Primo Ministro del Messico.

Mondiali di Francia, vinti dalla Francia.

1999

Il Sultanato di Turchia entra nell'Unione Europea.

2000

Entra in vigore l'Euro.

2001

Attentato delle Torri Gemelle di Città del Messico.

2002-2003

Guerra d'Afghnistan

Abbattuto il Regime Talebano, torna sul trono Re Mohammed Zahir Shah

2002

Mondiali di Corea e Giappone, vinti dal Brasile.

2003

Fine della Guerra d'Afghanistan.

Vicente Fox Quesada, del Partito Popolare Messicano, vince le elezioni ed è eletto Primo Ministro.

2004

Si insedia la Costituente per la II Costituzione Europea.

2005

Approvata la II Costituzione Europea, Nasce la Federazione europea, con 500.000.000 di abitanti.

2006

Mondiali di Renania, vinti dalla Germania.

2008

Rieletto Fox Quesada Primo Ministro.

2010

Mondiali del Sudafrica, vinti dalla Spagna.

2013

Enrique Peña Nieto, Conservatore, è eletto Primo Ministro in Messico.

Abdica Papa Beneddetto XVI, gli succede l'Arcivescovo di Città del Messico Jorge Mario

Bergoglio Sívori , con il nome di Francesco.

2014

Abdica Re Juan Carlos, gli succede il figlio Filippo VI di Spagna.

Mondiali del Brasile vinti dall'Italia.

2015

Depenalizzata l'Omosessualità nel Deseret.

2017

Uno storico referendum nel Deseret introduce il diritto all'interruzione di gravidanza in caso di

rischio per la salute psicofisica della donna e in caso di stupro, nel Deseret

L'Imperatore Agostino V, a 73 anni, decide di nominare suo figlio Agustin (HL Hernann)

Luogotenente Generale dell'Impero.

Primi Ministri dell'Impero Messicano

Nome Partito Mandato

Manuel de Heras-Soto Conservatore 1823-1828

José Miguel Fernández Liberale 1828-1838

Antonio Lopez de Santa Ana Conservatore 1838-1858

Benito Juarez Liberale 1858-1872

Sebastián Lerdo de Tejada Liberale 1872-1873

José de la Cruz Porfirio Díaz Conservatore 1873-1895

Francisco León de la Barra Conservatore 1895-1908

Francisco Madeiro Liberale 1908-1923

Venustiano Carranza Liberale 1923-1929

José María Pino Suárez Liberale 1929-1933

Emiliano Zapata Laburista 1933-1945

Lazaro Cardenas del Rio Liberal-Democratico 1945-1953

Manuel Avila Camacho Laburista 1953-1963

Fidel Castro Ruz Laburista 1963-1978

Luis Echeverría Álvarez Liberal-Democratico 1978-1988

José López Portillo Laburista 1988-1993

Miguel de la Madrid Hurtado Laburista 1993-1998

Carlos Salinas de Gortari Liberal-Democratico 1998-2003

Vicente Fox Quesada Popolare 2003-2013

Enrique Peña Nieto Conservatore 2013-in carica

Presidenti degli Stati Confederati d'America

Nome Partito Mandato

Jefferson Davis Radicale 1860-1867

Robert Lee Radicale 1867-1875

Frederick William Holliday Radicale 1875-1879

Alvin Hawkins Conservatore 1879-1883

Philipp Watkins McKinney Radicale 1883-1891

Allen Daniel Candler Radicale 1891-1899

James Franklin Bell Conservatore 1899-1907

Woodrow Wilson Radicale 1907-1919

Earl Le Roy Brewer Radicale 1919-1923

Thomas Elby Kilby Conservatore 1923-1931

Oliver Max Gardner Conservatore 1931-1939

Gordon Weaver Browning Radicale 1939-1947

Jim Nance McCord Radicale 1847-1951

Dwight David Eisenhower Conservatore 1951-1959

John Fitzgerald Kennedy Popolare 1959-1967

Robert Kennedy Popolare 1967-1985

Theodore Kennedy Popolare 1985-1989

Howard Henry Baker Conservatore 1989-1993

Martin Luther King Radicale 1993-2001

Timothy Micheal Kaine Radicale 2001-2009

Condoleeza Rice Conservatore 2009-2017

John Wolfe Jr Radicale 2017-in Carica

Presidenti degli Stati Uniti d'America dopo il 1865

Nome Partito Mandato

Abraham Lincoln Repubblicano 1865-1869

John McClellan Democratico 1869-1875

Lee Wallace Repubblicano 1875-1983

Horatio Seymour Repubblicano 1883-1891

Rutherford Birchard Hayes Repubblicano 1891-1896

Chester Alan Arthur Repubblicano 1896-1899

Grover Cleveland (1) Democaratico 1899-1903

William McKinley (1) Repubblicano 1903-1905

Grover Cleveland (2) Democratico 1905-1911

William McKinley (2) Repubblicano 1911-1915

Theodore Roosevelt Repubblicano 1915-1919

Al Smith Democratico 1919-1927

Herbert Hoover Repubblicano 1927-1931

Norman Thomas Socialista 1931-1947

Christian d'Amato Socialista 1947-1955

Max Shachtman Socialista 1955-1973

Micheal Harringhton Socialista 1973-1981

Ronald Reagan Liberale 1981-1989

George Hiram Bush Liberale 1989-1993

William Clinton Socialista 1993-2001

Al Gore Socialista 2001-2009

Barack Obama Socialista 2009--2017

Bernard Sanders Socialista 2017-in carica