43
ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013) Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc- ac)

ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

  • Upload
    elaina

  • View
    73

  • Download
    3

Embed Size (px)

DESCRIPTION

ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013). Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc, dc-ac). Cenni su alcuni componenti raddrizzanti elementari. Diodo, tiristore, contattore statico. Diodo. Elemento raddrizzatore non controllabile. - PowerPoint PPT Presentation

Citation preview

Page 1: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

ELETTRONICA DI POTENZA(Allievi CdL Ing. Navale)

(aggiornato al 5/12/2013)

Sistemi elettronici di conversione (conversione ac-dc, ac-ac, dc-dc,

dc-ac)

Page 2: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Cenni su alcuni componenti raddrizzanti elementari

Diodo, tiristore, contattore statico

Page 3: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

DiodoElemento raddrizzatore non controllabile

Page 4: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Diodo

Page 5: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Diodi

Page 6: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Tiristore

Elemento raddrizzatore controllabile

Page 7: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Tiristore

Simbolo tiristore

Page 8: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Tiristori

Tiristore a vite Tiristore a pastiglia(da 70 g a quasi 2 kg)

Page 9: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Contattore statico

Nel tiristore tradizionale si ha un solo comando destinato ad innescare la conduzione. Nel contattore statico abbiamo un ulteriore comando per l’estinzione della i. Si possono usare particolari tiristori a spegnimento controllato o transistori o più tiristori + circuiti ausiliari .

Elemento raddrizzatore controllabile

Page 10: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Il settore, che ha cominciato a percorrere i primi passi nel 1948 con l’invenzione del transistor, è un settore tecnologico in continua crescita ed evoluzione. Nel 1956 venne inventato il transistore PNPN che fu chiamato tiristore o SCR (Silicon Controlled Rectifier, raddrizzatore controllato al silicio). Dopo di allora ci sono stati straordinari progressi dei dispositivi di potenza a semiconduttore realizzati prevalentemente in silicio, ma anche in carburo di silicio. Abbiamo oggi 3 tipi di diodi di potenza, 11 tipi diversi di tiristori a spegnimento non controllato o controllato, 4 tipi di transistor di potenza (ad es. gli IGBT adatti per tensioni e correnti elevate, fino a 1700 V e 2400 A.

Page 11: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Classificazione dei dispositivi

Sono possibili diversi criteri di classificazione: ad es. sulla base delle funzioni svolte (variatori o regolatori di corrente, raddrizzatori,convertitori di corrente, inverter, convertitori di frequenza) oppure sulla base della commutazione (passaggio della conduzione da un elemento raddrizzante ad un altro) distinguendo tra:

• Dispositivi con commutazione (naturale o forzata); la commutazione naturale avviene esclusivamente per i valori assunti da v ed i; quella forzata per l’intervento di un contattore statico.

• Dispositivi senza commutazione

Page 12: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatori o regolatori di corrente

Conversione ac-ac

Conversione dc-dc

Page 13: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Raddrizzatori semplici e controllati

Nei raddrizzatori semplici la tensione in uscita non è regolabile e può essere data da:

con k fisso e dipendente dal tipo di raddrizzatore. Nei raddrizzat. controllati

con h variabile in funzione del segnale di comando e tale che hk<1.

tVv sin2 11 12 2VkV 10 k

12 2VhkV 10 k

Page 14: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Dominio di lavoro dei raddrizzatori semplici e controllati

La corrente in uscita I2 è unidirezionale con verso imposto dagli elementi raddrizzanti. Se per il bipolo collegato all’uscita del raddrizzat.re si adopera la convenz.ne dell’utilizzatore, il luogo dei possibili valori di V2 ed I2 si trova nel primo quadrante del piano I2, V2 Il flusso della potenza P= V2 I2 è unidirezionale dall’ingresso all’uscita.

Page 15: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Convertitori di corrente

Conversione ac-dc realizzata da particolari raddrizzatori controllati in grado di invertire V2:

Il luogo dei punti I2,V2 appartiene al I ed al IV quadrante. La potenza P può cambiare di segno ed il suo flusso è bidirezion.

12 2VhkV 10 kbha 10 a 10 b

tVv sin2 11

Page 16: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Inverter

Conversione dc-ac. La tensione in uscita è periodica non sinusoidale di valore efficace V2. Sono regolabili la frequenza f e V2 in funzione dei segnali applicati ai canali di comando.

Page 17: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Convertitore di frequenza

Conversione ac-ac. La tensione in uscita è periodica non sinusoidale di valore efficace V2. Sono regolabili la frequenza f e V2 in funzione dei segnali applicati ai canali di comando.

Page 18: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponti raddrizzatori (conversione ac-dc)

Raddrizzatori semplici e controllati, convertitori di corrente

Page 19: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponte a diodi (ponte di Graetz)

dt

di

L

vR 220

se 22 tancos IteiL

1v

t

12V

0 2

t

2I

tVv sin2 11

Page 20: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponte a diodi (ponte di Graetz)

2I

11

0

2

22)()sin(2

1VtdtVV

Page 21: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponte monofase a tiristori

2I

LR,

t

t

gcv

3

2

cos22

)()sin(21

112 VtdtVV

Page 22: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponte monofase semicontrollato

LR,

2I

t

t

2

2vBAv

)cos1(2

)()sin(21

112 VtdtVV

Page 23: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ponte trifase a diodi

%

Page 24: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

)sin(2 tEeA

)120sin(2 tEeB

)240sin(2 tEeC

Tensioni stellate

Page 25: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Tensioni concatenate

)30sin()3(2 tEvAB

)90sin()3(2 tEvBC

)210sin()3(2 tEvCA

)210sin()3(2 tEvBA

)90sin()3(2 tEvCB

)30sin()3(2 tEvAC

Page 26: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

vu

eA, eB, eC

%

Tensione d’uscita sul carico

Vu è fornito dall’inviluppo delle 6 tensioni concatenate in sequenza vCB,vAB, vAC, vBC, vBA e vCA, che rappresenta in ciascun intervallo angolare pari a π/3 il massimo delle stesse 6 tensioni. Sono in conduzione i 2 diodi (uno del semiponte inferiore e l’altro del semiponte superiore e non appartenenti allo stesso ramo) collegati a due dei tre morsetti A, B e C corrispondenti alle tensioni concatenate massime. La tensione d’uscita

Page 27: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Potenza 3 kW

Lunghezza 7 cmAltezza 4,2 cm

è molto meno ondulata di quella che si ha nel ponte monofase. La tensione in uscita è:

11

6/

6/

2

23)()cos(2

3VtdtVVV u

Page 28: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatori di corrente

Variatori di corrente alternata e di corrente continua

Page 29: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatore di corrente alternata (carico puramente ohmico)

R i1i

2i

t

t

Per α<ωt<π i=i1=v2/R; Per π<ωt<π+α i=0;Per π+ α<ωt<2π i=i2=v2/R.

)sin(2)( 11 tVtv

Page 30: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatore di corrente alternata (carico puramente induttivo)

L

1i

2i

t

t

)sin(2 1 tVdt

diL 0

1 )cos(2

ItL

Vi

per t 0i

cos2 1

0 L

VI )cos(cos

2 1 tL

Vi

%

Page 31: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatore di corrente alternata (carico puramente induttivo)

Corrente:

si annulla per:

Deve essere:

)cos(cos2 1 tL

Vi

2t

2/

2

Page 32: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatore di corrente alternata (carico ohmico-induttivo)

)sin(2)( 11 tVtv

dt

diLRiv 1

)()( tiketi pt

TL

R 1

tLR

Vtip sin

)(2)(

22

1 )(R

Larctg

k si calcola imponendo che all’istante d’innesco di T1 ωt=α, i=0: %

Page 33: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

)/(0)/(

pT ikei

L

R

eLR

Vk

)sin()((

222

1

)sin()sin()(

2)()(

22

L

Rt

etLR

Vti t

0)/( i

β è soluz. dell’eq. trascendente:

0)sin()sin()(

L

R

e

in ωt=β T1 si blocca; in ωt=π+α siinnesca T2 e i=i2 diventa negativa.

Dev’essere

e quindi

Page 34: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatori corrente alternata

In tutti i casi considerati l’armonica fondamentale di corrente è sfasata in ritardo rispetto alla tensione sinusoidale v1 di un angolo variabile con l’angolo d’innesco α. Il variatore quindi assorbe una potenza reattiva Q dalla rete di alimentazione, per cui si può rendere necessario il rifasamento. Poiché Q dipende da α il rifasamento deve tener conto della variabiltà di Q.

Page 35: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Variatore di corrente continua (Chopper)

t

t

t

t

t

2vpT

ct Dt

2V

1V

aa

sa

1i

2I1I

DI 2I

Di12 V

tt

tV

dc

c

21 Itt

tI

dc

c

2211 IVIV

Page 36: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

INVERTER

Page 37: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Convertitori di frequenza

Esistono due categorie di convertitori di frequenza:

• I convertitori diretti (o cicloconvertitori) che trasformano direttamente la tensione in ingresso vi a frequenza fi in quella d’uscita vu a frequenza fu

(dispositivi a commutazione naturale)

• I convertitori a circuito intermedio che trasformano prima la tensione d’ingresso alternata in una continua e poi di nuovo questa in una alternata a frequenza diversa da quella di ingresso (dispositivi a commutazione forzata).

Page 38: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Cicloconvertitore

Lo schema di principio è costituito da due ponti di tiristori collegati in antiparallelo. La regolazione dei tiristori di ciascun ponte consente l’inversione della vu sul carico; il passaggio della conduzione da un ponte all’altro consente l’inversione periodica della i. Il sistema alternativo di uscita a frequenza fu è ottenuto mediante un’opportuna regolazione dell’angolo d’innesco α dei tiristori. I due ponti monofasi possono essere sostituiti da due ponti trifasi.

%

Page 39: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Ciascun ponte monofase, se è in conduzione con α costante fornisce una tensione d’uscita vu variabile di periodo τ’ con valor medio costante Vd

V2 cos9,0cos VHVVd

Se α è variabile, Vd assume in ciascun intervallo τ’ valori via via diversi.Se approssimiamo in ciascuno di tali intervalli la tensione sul carico vu con il suo valore medio, essa assume la forma di una funzione variabile a scatti. Se α varia periodicamente nel tempo con periodo 2τu la vu sul carico diventa una funzione periodica, variabile a scatti, di periodo anche essa 2τu %

Page 40: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

vu=vk per tk<t<tk+1

tV uu )/(cos2

nu /' kuuk tVv )/(cos2

nnkt uk /)2/(

nnkVv uk /)2/(cos2

)'2/(1 if nff iuu /)2/(1 Il cicloconvrtitore è un riduttore di frequenza

ui VHV 2

La commutazione tra i due ponti si ha per ogni inversione di segno della corrente

nnkk /)2/(

Page 41: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

Convertitori di frequenza a circuito intermedio

1v iv 2v

1f 2f0if

%

Page 42: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)

%

Page 43: ELETTRONICA DI POTENZA (Allievi CdL Ing. Navale) (aggiornato al 5/12/2013)