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Ente Parchi Astigiani Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani Via San Martino 5, 14100 Asti, tel. 0141 592091, fax 0141 593777, c.f. 92022260050, sito internet www.parks.it /ente parchi astigiani, e-mail [email protected] BANDO DI CORSO-CONCORSO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DELLA QUALIFICA DI “SELECONTROLLORE DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI ASTIGIANI” AD UN N° MASSIMO DI 25 CANDIDATI L’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani (di seguito definito: “Ente”) in esecuzione della Deliberazione del Consiglio Direttivo dell’ Ente n. 1 - 03 del 27/05/2008 e della Determinazione Dirigenziale n. 92/1827 del 29/08/2008 rende noto che è indetto un bando di corso-concorso pubblico per il conferimento della qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani”, come da deliberazione della Giunta Regionale n. 26-14329 del 14/12/2004 ad oggetto: “Disposizioni per la gestione ed il controllo della popolazione di cinghiale (Sus scrofa) nelle aree protette della Regione Piemonte”. ARTICOLO 1 - Requisiti per l’ammissione al corso-concorso e per il conferimento della qualifica “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve naturali Astigiani” Per l’ammissione al corso-concorso per il conferimento della qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani i soggetti interessati dovranno compilare l’apposito modulo e il relativo allegato ed inviarli alla Sede legale ed amministrativa dell’Ente (Via San Martino 5, 14100 ASTI, tel. 0141/592091) entro le ore 12,00 del giorno 28 novembre 2008. Per eventuali precisazioni è possibile contattare il dott. Aurelio Perrone, tecnico faunista consulente dell’ Ente (cell. 338-3693361) o il Responsabile del Servizio Vigilanza dell’ Ente geom. Giancarlo Ravetti (cell. 340-6558403). Il conferimento della qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani e la conseguente iscrizione al relativo Albo, sarà subordinata: 1. alla frequentazione di almeno l’80% delle ore di teoria e di tutte le lezioni sul campo del corso di formazione organizzato allo scopo dall’Ente; 2. al superamento dell’esame di idoneità con un punteggio di almeno 36/60. ARTICOLO 2 - Termini di scadenza presentazione domande Per la determinazione della data di scadenza, farà fede la data del timbro dell’Ufficio postale accettante, mentre le domande consegnate a mano dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12.00 del giorno 28 novembre 2008.

Ente Parchi Astigiani - Parks.it - il portale dei parchi italiani · 2008-11-24 · BANDO DI CORSO-CONCORSO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO ... Coadiutore a interventi di ... dall’Istituto

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Ente Parchi AstigianiEnte di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali AstigianiVia San Martino 5, 14100 Asti, tel. 0141 592091, fax 0141 593777, c.f. 92022260050,sito internet www.parks.it /ente parchi astigiani, e-mail [email protected]

BANDO DI CORSO-CONCORSO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTODELLA QUALIFICA DI “SELECONTROLLORE DEI PARCHI

E DELLE RISERVE NATURALI ASTIGIANI”

AD UN N° MASSIMO DI 25 CANDIDATI

L’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani (di seguito definito: “Ente”)in esecuzione della Deliberazione del Consiglio Direttivo dell’ Ente n. 1 - 03 del 27/05/2008e della Determinazione Dirigenziale n. 92/1827 del 29/08/2008

rende noto

che è indetto un bando di corso-concorso pubblico per il conferimento della qualifica di“Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani”, come da deliberazione dellaGiunta Regionale n. 26-14329 del 14/12/2004 ad oggetto: “Disposizioni per la gestione edil controllo della popolazione di cinghiale (Sus scrofa) nelle aree protette della RegionePiemonte”.

ARTICOLO 1 - Requisiti per l’ammissione al corso-concorso e per il conferimentodella qualifica “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve naturaliAstigiani”

Per l’ammissione al corso-concorso per il conferimento della qualifica di “Selecontrolloredei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani i soggetti interessati dovranno compilarel’apposito modulo e il relativo allegato ed inviarli alla Sede legale ed amministrativadell’Ente (Via San Martino 5, 14100 ASTI, tel. 0141/592091) entro le ore 12,00 del giorno28 novembre 2008. Per eventuali precisazioni è possibile contattare il dott. AurelioPerrone, tecnico faunista consulente dell’ Ente (cell. 338-3693361) o il Responsabile delServizio Vigilanza dell’ Ente geom. Giancarlo Ravetti (cell. 340-6558403).

Il conferimento della qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve NaturaliAstigiani e la conseguente iscrizione al relativo Albo, sarà subordinata:

1. alla frequentazione di almeno l’80% delle ore di teoria e di tutte le lezioni sul campodel corso di formazione organizzato allo scopo dall’Ente;

2. al superamento dell’esame di idoneità con un punteggio di almeno 36/60.

ARTICOLO 2 - Termini di scadenza presentazione domande

Per la determinazione della data di scadenza, farà fede la data del timbro dell’Ufficiopostale accettante, mentre le domande consegnate a mano dovranno pervenire entro enon oltre le ore 12.00 del giorno 28 novembre 2008.

Ente Parchi AstigianiEnte di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali AstigianiVia San Martino 5, 14100 Asti, tel. 0141 592091, fax 0141 593777, c.f. 92022260050,sito internet www.parks.it /ente parchi astigiani, e-mail [email protected]

ARTICOLO 3 - Numero di partecipanti e priorità di partecipazione

Al corso saranno ammessi un numero massimo di 25 candidati.È demandata alla Commissione Giudicatrice (di cui al successivo art. 5) la selezione deipartecipanti al presente Bando, tramite la valutazione del curriculum di attività, dadescrivere nell’allegato al modulo della domanda per l’ammissione al corso-concorso per“Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani”.Si applicano inoltre le seguenti priorità:

- essere residenti nei Comuni compresi nelle aree di competenza dell’Ente, piùprecisamente: Asti AT), Rocchetta Tanaro(AT), Vinchio (AT), Vaglio Serra (AT),Incisa Scapaccino (AT), Settime (AT), Cinaglio (AT), Camerano Casasco (AT);

- essere dipendenti di Enti di Gestione di Aree Protette;- essere proprietari e/o conduttori di fondi compresi nelle aree di competenza

dell’Ente;- essere proprietari di cani da traccia e/o limiere abilitati.

In caso di superamento del numero di candidati previsti si terrà conto, oltre che dellesuddette priorità, anche della data di ricezione delle domande da parte dell’Ente.

ARTICOLO 4 - Domanda di ammissione

Non saranno accolte le domande che perverranno all’Ente recanti timbro postale di dataposteriore al termine stabilito al precedente articolo 1.L’Ente ha facoltà di prorogare o riaprire i termini del bando qualora il numero deiconcorrenti sia ritenuto insufficiente per il buon esito della selezione.In tal caso restano valide le domande presentate in precedenza, con facoltà per i candidatidi integrare, entro il nuovo termine, la documentazione allegata.Parimenti, per motivate ragioni di pubblico interesse, l’Ente può revocare, prima dellascadenza, il corso già bandito.Il provvedimento di revoca sarà notificato a tutti coloro che avranno presentato domandadi partecipazione.

ARTICOLO 5 - Commissione Giudicatrice

La Commissione Giudicatrice del concorso sarà nominata con successivo provvedimento.La Commissione stessa deciderà circa l’ammissione o l’esclusione dei candidati,giudicherà i titoli dei partecipanti ammessi, farà luogo alle prove d’esame per ilconferimento della qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve NaturaliAstigiani” e al giudizio sulle stesse e formulerà la relativa graduatoria.

ARTICOLO 6 - Convocazione degli ammessi

Le date e la sede di svolgimento del corso e delle prove saranno notificate agli ammessicon lettera raccomandata A/R.

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ARTICOLO 7 - Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell'art. 10 della Legge n. 675/1996, il trattamento dei dati personali che verrannocomunicati all'Ente è unicamente finalizzato all'espletamento della presente procedura diBando.Il candidato, con la presentazione della domanda, consente implicitamente che ilresponsabile del trattamento utilizzi i propri dati personali per le finalità di cui sopra.

ARTICOLO 8 - Declino di responsabilità da parte dell’Ente

L'Ente non assume alcuna responsabilità in caso di dispersione di comunicazionidipendenti da inesatte indicazioni di recapito da parte del candidato o di mancata oppuretardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nelle domande, né deglieventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Ente stesso.

ARTICOLO 9 - Accettazione dei termini del bando di concorso da parte dei candidati

Con la partecipazione al concorso è implicita da parte degli iscritti, senza riserve,l’accettazione di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente Bando.

Il Direttore f.f. Paolo Capello

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Modulo per “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani”All’Amministrazione de:

ENTE GESTIONE DEI PARCHI E DELLE RISERVE NATURALI ASTIGIANIVia S. Martino, 5

14100 A S T I (AT)Il sottoscritto________________________ nato a _________________ il ___________

Residente a ____________________________________________ C.A.P. ___________

Via_________________________________N. ______ tel. _______________________

PORGE RISPETTOSA DOMANDA

per essere ammesso al Corso con esame finale per “Selecontrollore dei Parchi edelle Riserve Naturali Astigiani”, a tempo indeterminato, alle condizioni da Voideliberate.A tale scopo, sotto la propria responsabilità, ai sensi dell’art. 4 della L. 4/1/1968 n.15 e s.m.i.

DICHIARA

1) Di essere in possesso di regolare porto d’armi per uso caccian.__________________rilasciato da _____________________________________ il ________________ ;

2) Di essere in possesso di regolare copertura assicurativa;3) Di avere preso visione e di accettare integralmente il Disciplinare dei Selecontrollori

come da “Disposizioni per la gestione ed il controllo della popolazione di cinghiale(Sus scrofa)” approvate con Deliberazione della Giunta Regionale n. 26-14329 del14 dicembre 2004;

4) Di non avere carichi penali pendenti e di non essere incorso in condanne penali perreati in materia di attività venatoria nei cinque anni antecedenti il giorno di chiusuraper la presentazione delle domande di ammissione al Corso. Costituisce sempremotivo di esclusione la recidività in merito al compimento di reati in materia diattività venatoria;

DICHIARA ALTRESI’

Di produrre firma autenticata o di allegare in sostituzione copia di documento diidentità personale in corso di validità.Di compilare correttamente l’allegato al presente Modulo che ha valore dicurriculum vitae oppure di allegare un proprio curriculum vitae.

DATA _____________________ IN FEDE: _______________________

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Allegato al Modulo per “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani”

Il sottoscritto ___________________________________ elenca inoltre:

di aver frequentato i seguenti CORSI DI SPECIALIZZAZIONE FAUNISTICA:

Corso selezione ungulati sì presso quale Ente …………..……………………..…. no

Selecontrollore abilitato sì presso quale Ente …………………..……………….… no

Coadiutore ai piani di controllo sì presso quale Ente …………………..…………. no

Coadiutore a interventi digestione faunistica sì presso quale Ente …………………..…………. no

Caposquadra sì presso quale Ente …………………..………………….. no

Di voler acquistare un cane:

da traccia sì razza………………………………… no

limiere sì razza………………………………… no

Di essere in possesso di:

Cane limiere: razza…………………… LOI n. …………………………………abilitato: sì no

Cane da traccia: razza……………….. LOI n. ………………………………… abilitato: sì no

Se abilitato: prova di lavoro di ……………………..… Lib. Lav. n°…………..………data……………

Altro: .. ... ... ………….……………………………………………….. ... ...…………………………………

.. ... ... ………………………………………………………………….. ... ...…………………………………

In fede

……………………………

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DISCIPLINARE DEI SELECONTROLLORI

A) L’Ente di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani istituisce l’Albo deiSelecontrollori, nel rispetto delle normative vigenti e con percorsi formativi definitidall’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. Copia dell’Albo sarà fornita ai corpi di Poliziae Pubblica Sicurezza interessati per territorio.La qualifica di “Selecontrollore dei Parchi e delle Riserve Naturali Astigiani” èesclusivamente legata alla collaborazione delle attività faunistiche predisposte dall’Ente.I collaboratori esterni rispondono personalmente per abusi, danni o comportamentiscorretti, di cui sia accertata la responsabilità, al di fuori ed all’interno delle Aree Protettegestite.Eventuali danni arrecati dal Selecontrollore a persone o cose durante le attività di controllonumerico della fauna, svolte all’interno delle Aree protette, saranno risarcite dall’Ente digestione competente; a tale scopo l’Ente stipula una apposita Assicurazione.

B) Saranno ammessi all’iscrizione all’Albo gli aspiranti che, a seguito della frequentazionedi apposito corso e del superamento dell’esame finale, siano risultati idonei collocandosi ingraduatoria.

C) I Selecontrollori prestano la loro opera a titolo esclusivamente volontario e gratuito; aglistessi non sarà dovuto alcun compenso per attività o prestazioni di tipo specialistico o diabilità individuale. Resta ferma la possibilità per l’Ente di gestione, in particolaricircostanze debitamente motivate, di prevedere un rimborso spese e/o una dotazionetecnica per i collaboratori esterni da fornirsi alle condizioni ritenute dall’Ente stesso piùopportune.

D) Ogni Selecontrollore è dotato di apposito tesserino di riconoscimento, che deve essereapplicato agli indumenti ed esposto in modo visibile per tutta la durata delle attività e delleoperazioni svolte nel territorio dell’Area protetta.Ogni Selecontrollore è altresì dotato di un “Foglio operativo giornaliero”, su cui vengonoannotate le giornate e le attività svolte. Se trattasi di attività relative al controllo numerico dispecie faunistiche, verranno ivi segnati i capi abbattuti, il numero di colpi esplosi e latecnica di abbattimento adottata. Il Foglio dovrà essere vidimato al termine di ciascunaoperazione dai tecnici o dai Guardiaparco al momento presenti in loco. La mancanza delFoglio operativo giornaliero o del tesserino di riconoscimento comporterà l’esclusionedell’interessato dalle attività svolte nella giornata. Il “Foglio operativo giornaliero” compilatosarà allegato all’eventuale verbale di abbattimento e trattenuto dall’Ente di gestione.

E) I Selecontrollori sono tenuti a prestare un minimo di cinque giornate annue di attivitàlegate alla gestione faunistica, necessarie anche ai fini del mantenimento della qualifica.L’Ente si riserva di prendere in considerazione ed eventualmente accogliere o rigettare legiustificazioni che dovranno essere prodotte in caso di assenza alle chiamate, riservandosila possibilità di convocare nuovamente la persona in data successiva. La mancatapresentazione alla chiamata non costituisce diritto oggettivo a ripetere la prestazione. E’

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sempre obbligatoria la presenza ai Corsi di aggiornamento eventualmente organizzatidall’Ente.Le giornate di attività programmate dovranno prevedere la rotazione dei Selecontrollori,con chiamate singole individuali o di tipo collettivo, effettuate anche tramite un referenteindividuato all’interno del gruppo. L’impiego del personale esterno ed il tipo di attivitàassegnata nella giornata alle singole persone o ai gruppi saranno stabilitediscrezionalmente durante il corso della stagione dal “Responsabile per la gestione e ilcontrollo del cinghiale” e dal consulente faunistico dell’Ente, nell’ambito dei programmi edelle attività approvate.

F) Il personale esterno con qualifica di Selecontrollore è tenuto ad assumere uncomportamento corretto nei confronti degli Amministratori dell’Ente, dei dipendentidell’Ente e nei confronti dei collaboratori e dei fruitori delle Aree Protette, evitando di dareluogo a situazioni potenzialmente lesive per l’immagine dell’Ente stesso, dei suoidipendenti e delle sue finalità. Sono altresì tenuti all’osservanza delle leggi e deiregolamenti vigenti.

G) Il Foglio operativo giornaliero di ciascun Selecontrollore deve riportare con precisionel’indicazione delle attività svolte e deve essere vidimato dai Guardiaparco dell’Ente altermine delle operazioni.

H) I Selecontrollori sono responsabili del materiale di proprietà dell’Ente a loroeventualmente affidato in uso per lo svolgimento delle attività d’istituto.

I) I Selecontrollori, nello svolgimento delle loro mansioni, sono tenuti a segnalare in primoluogo al personale di vigilanza dell’Ente, ogni fatto, reato od illecito che venga compiutonel territorio dell’Area protetta e di cui siano a diretta conoscenza, astenendosi adintervenire a qualsiasi titolo ed in qualsivoglia situazione.I Selecontrollori evitano altresì di limitare od ostacolare le attività di vigilanza dell’Ente,fornendo supporto tecnico ove richiesto.I Selecontrollori segnalano altresì ogni tipo di problema (faunistico, legato alla fruizione,ambientale etc.) di cui vengono a conoscenza durante lo svolgimento delle attività dicontrollo nell’Area protetta; di tali situazioni riferiscono per iscritto al Responsabile delleattività di gestione e controllo del cinghiale che provv ederà ad informare l’Ente digestione.

L) I Selecontrollori sono tenuti a partecipare ad eventuali ricerche od attività sucomponenti faunistiche non oggetto del Corso, per le quali l’ Ente organizzerà stages diaggiornamento.I Selecontrollori resisi disponibili potranno partecipare, su richiesta dell’Ente, a convegni,attività e manifestazioni promozionali indette a livello locale e nazionale, affiancando ilpersonale dell’ Ente, al fine di contribuire alla diffusione della conoscenza della fauna,della pianificazione e del rispetto del territorio delle Aree Protette gestite.

M) Eventuali comportamenti scorretti assunti da Selecontrollori nei confronti deidipendenti, dei collaboratori e dei fruitori dell’Area protetta, comportano, a seconda della

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loro gravità, l’adozione della sanzione della ammonizione, della sospensione o dellaradiazione dall’Albo. La sanzione è proposta dal Responsabile delle attività di gestione econtrollo del cinghiale o dal personale di vigilanza dell’Ente e comminata dall’Ente stesso.Sono inoltre applicabili le sanzioni di cui all’articolo 12 della legge regionale 8 giugno 1989,n. 36.

N) I Selecontrollori sono tenuti al rispetto delle norme vigenti sull’uso delle armi, al rispettodelle leggi nazionali e regionali sulla protezione della fauna, nonché dei regolamentiprovinciali e dell’Ente di gestione. Le violazioni a tali disposizioni sono punite con lesanzioni previste dalle succitate norme.

O) Il gruppo dei Selecontrollori ha facoltà di eleggere al suo interno unrappresentante/referente di coordinamento e collegamento con il personale e conl’Amministrazione dell’Ente.

P) E’ prevista da parte dell’Ente la stipula di una polizza assicurativa per coprire glieventuali infortuni occorsi ai Selecontrollori durante il servizio di istituto svolto all’internodell’Area protetta.

Q) Per ogni controversia derivante o connessa con il presente disciplinare, noncomponibile in via amministrativa, è competente il Foro di Asti.

Nota relativa al cane limiere da impiegare negli interventi tecnici di controllodemograficoGli abbattimenti in girata avverranno con l’impiego di un cane limiere, delle razze daseguita del gruppo 6 dell’ENCI, dei Bassotti tedeschi e dei Terrier, con la preferenza tra lerazze Alpenlaendische Dachsbracke, Jagdterrier, Bassotto Tedesco, HannoverscherSchweisshund, Bayrischer Gebirg schweisshund.Naturalmente i cani dovranno essere abilitati in prova di lavoro dell’ENCI per cane limiere.

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NORME DI SICUREZZA

Norme da rispettare da parte dei selecontrollori con la tecnica della “Girata”

1) Per spostarsi con le armi all’interno delle Aree Protette dell’Ente Parchi Astigiani, iSelecontrollori partecipanti alla girata devono essere accompagnati da almeno n°2Guardiaparco. Al termine delle operazioni i Guardiaparco o i tecnici dell’Enteritireranno e vidimeranno il Foglio giornaliero operativo, compileranno le schedetecniche ed i verbali degli eventuali abbattimenti avvenuti.

2) Durante il trasporto in auto l’arma deve essere scarica e riposta nel fodero.3) L’arma può essere tolta dal fodero e caricata, con le dovute precauzioni, soltanto

una volta posizionatisi alla posta assegnata, e dopo aver ricevuto l’ordine di iniziogirata.

4) Si deve sparare solo ad animali vicini alla propria posta; anche se la visuale lopermette non si può sparare oltre i limiti di tiro fissati dal Responsabile delleoperazioni e dai Guardiaparco.

5) Si possono tirare colpi in rapida successione solo su animali compresi nei limiti ditiro prefissati.

6) E’ assolutamente vietato sparare oltre i limiti di tiro fissati, pena l’allontanamentodalla zona delle operazioni, fatti salvi ulteriori provvedimenti disciplinari.

7) Durante i trasferimenti ed alle poste deve essere mantenuto il più assoluto silenzio.8) E’ assolutamente vietato spostarsi dalla posta assegnata per qualsiasi motivo,

anche in caso di ferimento di un cinghiale. In questo caso deve essere avvisato ilpersonale di vigilanza, evitando di muoversi dalla propria posizione.

9) Quando si accompagna il Conduttore del cane limiere, ci si deve posizionare conl’arma senza il colpo in canna, alle sue spalle evitando di superarlo o di spostarsi indirezioni diverse da quella seguita.

10) Durante le operazioni di contenimento della specie, non si possono svolgere altreattività come raccolta funghi, castagne etc.

11) Tutti i bossoli sparati devono essere raccolti e non devono essere abbandonatirifiuti.

12) Durante le operazioni tutti i partecipanti dovranno indossare un giubba di colorerosso od arancione.

13) Le violazioni lievi alle presenti norme di sicurezza (tali da non determinare situazionidi pericolo) comportano la comminazione di un periodo di sospensione dalle attivitàdi controllo; nel caso di violazioni gravi conseguenti ad atteggiamenti di negligenzao per inosservanza delle norme di comportamento (tali da poter arrecare danno allepersone) è stabilità l’esclusione definitiva dall’Albo dei Selecontrollori. Le sanzionisono applicate dall’ Ente su indicazione del Responsabile delle attività. Sono inoltreapplicabili le sanzioni di cui all’art.12 della L.R. 36/89.

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NORME DI SICUREZZA

Norme da rispettare da parte dei selecontrolloricon la tecnica dell’ “appostamento”

1) Per spostarsi con le armi all’interno delle Aree Protette dell’Ente Parchi Astigiani, iSelecontrollori partecipanti all’ appostamento devono essere accompagnati daalmeno n°2 Guardiaparco. Al termine delle operazioni i Guardiaparco o i tecnicidell’Ente ritireranno e vidimeranno il Foglio giornaliero operativo, compileranno leschede tecniche ed i verbali degli eventuali avvenuti abbattimenti.

2) Durante il trasporto in auto l’arma deve essere scarica e riposta nel fodero.3) L’arma può essere tolta dal fodero e caricata, con le dovute precauzioni, soltanto

una volta giunti sul luogo dell’appostamento, se temporaneo, o all’interno di altaneo ripari, se fisso.

4) Il tiro deve avvenire esclusivamente su animali fermi, in posizione ottimale ed incondizioni di sicurezza.

5) È assolutamente vietato sparare oltre le distanze limite fissate dal Responsabiledelle operazioni o dal personale di vigilanza e tecnico dell’Ente Parchi Astigiani.

6) Nel caso in cui l’animale non cada sul posto, il Selecontrollore ricaricaimmediatamente l’arma e, trascorsi 15 minuti, effettua un controllo sul punto di tiro.

7) Se si ritiene di aver ferito un cinghiale, si ricercano i “segni di ferimento” (sangue,frammenti di osso, etc.). Una volta individuati, i segni vengono ricoperti con fraschee si segna il luogo con un contrassegno evidente, astenendosi dal seguirel’animale ferito.

8) Si possono tirare colpi in rapida successione soltanto su animali evidentementeferiti che mostrano limitata mobilità.

9) Durante le operazioni di contenimento non si possono svolgere altre attività comela raccolta funghi,castagne etc.

10) Tutti i bossoli sparati devono essere raccolti e non devono essere abbandonatirifiuti nelle altane e/o ripari.

11) Le violazioni lievi alle presenti norme di sicurezza (tali da non determinaresituazioni di pericolo) comportano la comminazione di un periodo di sospensionedalle attività di controllo; nel caso di violazioni gravi conseguenti ad atteggiamentidi negligenza o per inosservanza delle norme di comportamento (tali da poterarrecare danno alle persone) è stabilità l’esclusione definitiva dall’Albo deiSelecontrollori. Le sanzioni sono applicate dall’ Ente su indicazione delResponsabile delle attività. Sono inoltre applicabili le sanzioni di cui all’art.12 dellaL.R. 36/89.

Ente Parchi AstigianiEnte di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali AstigianiVia San Martino 5, 14100 Asti, tel. 0141 592091, fax 0141 593777, c.f. 92022260050,sito internet www.parks.it /ente parchi astigiani, e-mail [email protected]

PROGRAMMA DEL CORSO PER “SELECONTROLLORE DEI PARCHIE DELLE RISERVE NATURALI ASTIGIANI”

I MODULO – PARTE GENERALE

Lezione a: Motivazioni del controllo. Normativa riguardante il controllo delle popolazioni faunistichenelle aree protette. Biologia del cinghiale: sistematica, morfologia, distribuzione, habitat,alimentazione, riproduzione, dinamica delle popolazioni, fattori limitanti e loro influenza.

Lezione b: Segni di presenza, riconoscimento delle classi di sesso e di età in natura, raccolta dei datibiometrici e riconoscimento dell’età dei cinghiali abbattuti attraverso l’esame delle tavoledentarie, prove pratiche di misurazioni biometriche e riconoscimento dell’età dei cinghialiabbattuti attraverso l’esame delle tavole dentarie.

Lezione c: Sul campo: segni di presenza, riconoscimento delle classi di sesso e di età in natura.

II MODULO – TECNICHE DI CATTURA

Lezione d: Sul campo: esercitazione per il corretto utilizzo dei metodi di cattura (corral, chiusini etrappole). Tipologie, materiali e prove di funzionamento.

Lezione e: Trattamento e trasporto dei capi catturati, tecniche, materiali, precauzioni, prescrizioni delregolamento di polizia veterinaria, trattamento e trasporto dei capi catturati.

III MODULO – TECNICHE DI ABBATTIMENTO

Lezione f: Aspetto e cerca. Strumenti ottici, armi e munizioni, nozioni fondamentali di balistica. Il tiro incampagna: impostazione e norme di sicurezza, balistica terminale, reazioni al tiro erecupero dei capi feriti.

Lezione g: La girata. Caratteristiche del metodo, il limiere, avvertenze e precauzioni, trattamento deicapi abbattuti, tecniche operative e norme igienico-sanitarie.

Pratica sul campo – La girata con cane limiere e prova di recupero su traccia artificiale.

Il programma dettagliato del Corso sarà comunicato in seguito ai partecipanti ; la duratadello stesso è prevista in circa 7 giorni, non consecutivi.

Ente Parchi AstigianiEnte di Gestione dei Parchi e delle Riserve Naturali AstigianiVia San Martino 5, 14100 Asti, tel. 0141 592091, fax 0141 593777, c.f. 92022260050,sito internet www.parks.it /ente parchi astigiani, e-mail [email protected]

Ogni aspirante Selecontrollore dovrà sostenere:

1) Una prova scritta del tempo massimo di 30 minuti composta da 25 quiz arisposta multipla;

2) Una prova orale con riconoscimento delle classi di sesso e di età delcinghiale da immagini e reperti;

3) Due prove di tiro presso un poligono abilitato:a) con arma a canna liscia su bersaglio a sagoma di cinghiale posto a 30

mt.; dovranno essere tirati 5 colpi, di cui almeno 4 collocati nellasagoma (parti vitali).

b) con arma a canna rigata e ottica di puntamento a 100 mt, in appoggio;dovranno essere tirati 5 colpi, di cui almeno 4 collocati nel bersaglio(diametro 15 cm.)

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