Eris

ΤΑΙΖΕΝ ΧΗΑΡΑΧΤΕΡ ΣΤΟΡΨ ΒΟΟΚ − ΣΙΛςΕΡ ΣΑΙΝΤ

Opera a cura di Orion81 Pagina 46

MISTY (ERIS) DELLA LUCERTOLA

Età: 16 Altezza: 180 cm Peso: 68 Kg Data di nascita: 11 Ottobre Gruppo Sanguigno: 0 Luogo di nascita: Francia Luogo di addestramento: Costa Azzurra, Francia Maestro: ? Costellazione: Lucertola E' un Silver Saint in grado di manipolare a suo piacimento dei vortici d'aria. Questo suo potere e' tale da provocare enormi terremoti ai piedi del monte Fuji. Si vanta di non esser mai, neanche una volta, stato colpito da un nemico, e sfidando in battaglia i Bronze Saints, per sterminarli su ordine del Gran Sacerdote, da loro stessi viene invece ucciso.



TECNICHE:

DITA D’ARGENTO - MARBLE TRIPPER Dita d'argento (Marble Trip), sul pollice, l'indice e il medio aperti, Eris concentra il suo cosmo per poi scagliare un vortice di vento contro l'avversario, che viene sollevato in aria privo di difese. Concentra poi il colpo energetico sempre sulle dita, scagliandolo poco alla volta contro il nemico, fino a farlo sbalzare via.

BARRIERA D’ARGENTO Barriera d'argento, col movimento rotatorio dei palmi aperti, Eris crea davanti a sé una barriera (probabilmente d'aria) capace di proteggerlo. Se si concetra però la forza dei colpi in un solo punto, la barriera diventa inefficace. La barriera inoltre non funziona in acqua.

CARATTERE:

Eris ha una grande attenzione per la bellezza estetica sua e delle cose e ha un aspetto e modi molto femminili, credendosi inoltre perfetto e superiore alla maggior parte delle altre persone. Come stereotipo di personaggio sembra preannunciare quindi Fish, ma forse non era cosi perfetto come credeva… “Quale lezione ho imparato oggi... e quante altre avrei potuto impararne se il mio essere fosse stato diverso. D'altro canto ho vissuto una vita intera convinto di non

aver nulla da imparare... e convinto anche di essere perfetto... che terribile sbaglio.”

Questa è l’ultima frase di Eris mentre cadeva a terra sconfitto da Pegasus.

IL SUO POTERE E LA SUA STORIA:

Il Grande Sacerdote lo incaricò, assieme a Castalia di uccidere i Cavalieri di bronzo colpevoli di aver trasgredito alle regole del Grande Tempio. Giunto a Nuova Luxor,



attaccò Pegasus sulla spiaggia, privo di armatura. Grazie a Kiki, che richiama la sua armatura con la telecinesi, può però indossare le vestigia ma il suo Fulmine di Pegasus non riesce a scalfire le difese di Eris. Il Cavaliere d'argento si accinge quindi a colpire con la sua tecnica l'avversario, ma Castalia interviene anticipandolo e colpendo con un colpo all'apparenza mortale al cuore il suo ex allievo. Seppeliscono Pegasus in una tomba sulla spiaggia. Dubitando però dell'azione della guerriera, Eris le suggerisce di tornare al Santuario, mentre lui rimane ad aspettare i restanti Cavalieri di bronzo da sconfiggere. Rimasto quindi da solo sul luogo colpisce la tomba del Cavaliere, dalla quale salta fuori Pegasus, ancora vivo. Pegasus attacca nuovamente col suo colpo il Cavaliere d'argento, che non subisce alcun danno, protetto dalla sua Barriera d'Argento. A sua volta Eris scaglia il suo colpo, Dita d'Argento che solleva e sbalza via Pegasus in acqua, apparentemente morto. Il Cavaliere però si è sporcato di sangue e decide di togliersi l'armatura per lavarsi in acqua. Il Cavaliere di Atena si rialza, ancora vivo, e risfida Eris, dandogli il tempo di rivestirsi. Lo riattacca ancora una volta con il Fulmine di Pegasus e Eris si proteggere ancora con la sua barriera, con la quale rispedisce indietro i colpi all'avversario. Un colpo però riesce a superare la sua difesa e colpirlo al fianco. Il Cavaliere di bronzo attacca nuovamente, concentrando ancora una volta i suoi colpi in uno solo e creando così la Cometa lucente, con la quale spezza la barriera di Eris e lo colpisce. L'avversario si vede così costretto ad attaccare con le Dita d'Argento, ma stavolta Pegasus riesce a proteggersi dal colpo, senza farsi balzare via, e riuscendo anche a respingerlo. Mentalmente sconvolto dalla forza dell'avversario, Eris è facile preda di Pegasus, che lo aggira e con una presa lo porta in alto, facendolo schiantare in mare con la Spirale di Pegasus. Il Cavaliere, sconfitto, si rialza e arriva a riva, pentendosi dello stile di vita condotto, per poi cadere sulla sabbia ormai morto. Viene poi resuscitato nella saga di Hades e insieme a Moses e Babel attacca Cristal morendo dopo una breve battaglia.

DELUCIDAZIONI DA TAIZEN:

Poiché ha un'incrollabile sicurezza nella sua bellezza, odia essere attaccato con colpi che insudicino il suo corpo.

I vortici d'aria sollevati da Misty, oltre ad attaccare e colpire il nemico, possono essere usati anche come mezzo difensivo.



LA SILVER CLOTH DELLA LUCERTOLA:

PUGNO: 3 CALCIO: 2 ARMI SPECIALI: 1 SPIRITO: 4 GITTATA: 2

E’ il primo cavaliere d’argento a presentarsi. Le vestigia sono di colore argento con alcuni bordi rosa.Nell'anime la superficie coprente è stata aumentata e l’unica ferita che riporta la sua armatura è la perdita del diadema in mare. La sua armatura appartiene alla costellazione della lucertola (dal latino lacerta abbreviata in lac) ) è una delle 88 costellazioni moderne. Si tratta di una costellazione minore dell'emisfero settentrionale, che alle latitudini italiane si presenta in piccola parte circumpolare, ossia non tramonta mai completamente.



LA COSTELLAZIONE DELLA LUCERTOLA:

La Lucertola (in latino Lacerta, abbreviato in Lac) è una delle 88 costellazioni moderne. Si tratta di una costellazione minore dell'emisfero settentrionale, che alle latitudini italiane si presenta in piccola parte circumpolare, ossia non tramonta mai completamente. Tra gli oggetti non stellari, figurano alcuni ammassi aperti, data la presenza della Via Lattea, il più appariscente dei quali è NGC 7243. Un oggetto di interesse all'interno di questa costellazione è la galassia attiva BL Lacertae (RA = 22h02m43.3s DEC = +42d16m40s EquJ2000.0); essa fu catalogata tempo fa, e scambiata per una stella variabile (da qui il suo nome, tipico della nomenclatura delle stelle variabili). Scoperta la sua vera natura, ha dato il suo nome ad un'intera categoria di oggetti extragalattici piuttosto enigmatici, sedi di fenomeni violenti, gli oggetti BL Lacertae.

MITOLOGIA:

ERIS: Eris (dal greco antico Ἐρις, «conflitto, lite, contesa») è una figura della mitologia greca, la dea della discordia. È strettamente legata ad Ares, cui spesso si accompagna, e secondo alcuni faceva da guardia al palazzo del dio della guerra, in Tracia. L'episodio più significativo cui la dea è legata è quello della mela della discordia: furiosa per l'esclusione dal banchetto nuziale di Peleo e Teti, Eris giunse perfino a contemplare l'idea di scagliare i Titani contro gli altri Olimpi che erano stati tutti invitati, e detronizzare Zeus. Poi, però, scelse una via più subdola per compiere la sua vendetta. Giunta sul luogo in cui si teneva il banchetto, fece rotolare una mela d'oro, secondo alcuni presa nel giardino delle Esperidi dichiarando che era destinata “alla più bella” fra le divine convitate. La disputa che sorse fra Era Atena e Afrodite per l'assegnazione della frutto e del relativo titolo, condusse al giudizio di Paride e in seguito al ratto di Elena che originò la guerra di Troia.



IMPRESSIONI PERSONALI:

Eris a mio avviso è il cavaliere d’argento piu presuntuoso del grande tempio, ma allo stesso modo gode di grande rispetto da tutti gli altri Silver gio forse puo essere dedotto dal fato che sia uno dei piu forti Silver infatti questo cavaliere possiede un buon attacco ed un ottima difesa ma purtroppo viene tradito dalla sua presunzione.

Fonti Ufficiali e Autore: Taizen – Maverik – Orion81 – Wikipedia

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