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VALUTAZIONE DEI PRODOTTI BIOCIDI:
CRITICITA' E NOVITA' LEGISLATIVE
Roberto Romi
& Luciano Toma
Istituto Superiore di Sanità
Dipartimento M.I.P.I.
Reparto Malattie Trasmesse
da Vettori
e Sanità internazionale
ESEMPI PRELIMINARI DI PROTOCOLLI DA STANDARDIZZARE
PER L’ESECUZIONE DEI SAGGI D’EFFICACIA DI PREPARATI
BIOCIDI
16-12-2011
… LOST
IN THE
JUNGLE…
Rispetto a 11 mesi fa
abbiamo fatto molti
passi in avanti…
se allora ci sentivamo come persi nella giungla
”...oggi abbiamo poche idee…
…..ma confuse!”
Ennio Flaiano (1910-1972)
LIMITI E POSSIBILITA’ DI MIGLIORAMENTO
•Mancano buona parte dei test di campo per gli adulticidi
•Vengono riportati protocolli WHO che però andrebbero adattati alle realtà europee
•I test indicati per PULCI e CIMICI DEI LETTI non sono facilmente realizzabili in Europa
•Repliche dei test e numeri degli insetti utilizzati non sono sempre coerenti con quanto riportato in letteratura
•I test relativi agli IGR sulle blatte presentano difficoltà oggettive di realizzazione
•Anche I test relativi agli IGR di campo per zanzare e mosche sembrano difficilmente ralizzabili
•Alcuni metodi sono desueti (Peet grady)
•Problema dei test di invecchiamento
Cosa abbiamo fatto e a che punto siamo
Presso l’ISS si sta cercando di realizzare linee guida
per la standardizzazione di test di efficacia per i
prodotti biocidi in Italia e in Europa
Attraverso:
lo scambio di esperienze e l’interazione con realtà già
impegnate nella realizzazione di test di efficacia
(Entostudio);
l’interlocuzione con alcune Aziende per capire le
difficoltà di chi deve realizzare i test per il dossier;
la realizzazione volontaria di incontri, brainstorming e
giornate di studio
Problemi emergenti
soglia di efficacia e soglia ambientale;
test di semicampo/campo per insetticidi liquidi su Blatta
orientalis in fogna con termo nebbiogeno;
nuovi test di campo e semicampo per adulticidi su
fogliame contro la zanzara tigre;
problematica fondamentale di come testare gli articoli
trattati con insetticidi nelle condizioni d’uso per cui vengono
proposti.
problema dei Repellenti: sono PT19 ma spesso
contengono anche p.a. biocidi: quali test richiedere?
Ma quali devono essere le caratteristiche di un
formulato biocida per uso in campo civile?
Sono prodotti commerciali insetticidi-acaricidi il cui
principio attivo è stato già incluso nell’allegato 1 della
direttiva GRUPPO 3: Controllo degli animali nocivi (pt 18 e 19)
Cosa distingue un potenziale “CIDA” di
comune impiego da una molecola speciifca ??
1) L’entità della dose minima attiva
sull’organismo bersaglio nei test di
laboratorio e/o di semicampo
2) I livelli di efficacia nelle prove di
campo
Da stabilire per ogni gruppo di prodotti
VALUTAZIONE DEI PARAMETRI DI
EFFICACIA IN LABORATORIO
DOSE LETALE 50/90 (DL)
ESPOSIZIONE AD ALMENO 4 CONCENTRAZIONI DIVERSE
PER TEMPI UGUALI CHE DIANO ALTRETTANTI PUNTI DI
MORTALITA’ VARIABILE TRA 0 E 100% ESCLUSI
TEMPO LETALE 50/90 (TL) ESPOSIZIONE PER ALMENO 4 INTERVALLI DI TEMPO AD
UNUNICA CONCENTRAZIONE CHE DIA ALTRETTANTI PUNTI
DI MORTALITA’ VARIABILE TRA 0 E 100% ESCLUSI
TEMPO DI KNOCK DOWN 50/90 (KD) ESPOSIZIONE PER ALMENO 4 INTERVALLI DI TEMPO AD
UNUNICA CONCENTRAZIONE CHE DIA ALTRETTANTI PUNTI
DI ABBATTIMENTO CHE RISULTINO IN UNA MORTALITA’
VARIABILE TRA 0 E 100% ESCLUSI, A 24 H
CALCOLAI
VANNO CALCOLATI STATISTICAMENTE DATI SPERIMENTALI
p.a e tipo di formulato ORGANISMO e tipo di test
Zanzare
Aedes e Ochlerotatus
Culex Anopheles
IGR
Diflubenzuron
s-metohprene
piryproxifen
Liquidi
Semicampo
e campo
(urbano e rurale)
Laboratorio Semicampo
e campo (urbano e rurale)
Labo e
campo:
( Risaia?)
Solidi
Bti h14
BS 2353
Liquidi
solidi
Altri
(etofenprox)
liquido
Zanzare: test specifici per genere o specie
FORMULATI
USO
PRODOTTI BIOLOGICI
IGR (e assimilati)
ALTRE MOLECOLE
LARVICIDI
USO
DOMESTICO
Per entrambi SAGGIO DI
LABORATORIO WHO
SOLO PER FORMULATI
LIQUIDI, IN PARALLELO
CON LO STANDARD
(VECTOBAC WG?)
Soglia di efficacia DL95<
PER TUTTI I FORMULATI
TEST SEMICAMPO E
CAMPO1 (tombini)
Per entrambi
PER TUTTI I
FORMULATI
TEST
SEMICAMPO
Soglia di
efficacia
EL95<
E DI CAMPO1
(tombini),
soglia di
accettabilità
riduzione
densità >60%
Per entrambi SAGGIO DI
LABORATORIO WHO
SOLO PER
FORMULATI LIQUIDI
Soglia di efficacia DL95<
PER TUTTI I
FORMULATI TEST
SEMICAMPO E
CAMPO1 (tombini),
USO
PROFESSIONALE
SAGGI CAMPO 2 E 3
(risaia e fossi) soglia di
accettabilità % di
riduzione > 80%
TESt CAMPO 2 E 3
(risaia e fossi)
Soglia di efficacia
DL95<
Canale: 5 pescate in 5 stazioni ogni 20m sui 100m di trattamento
Risaia: 5 pescate in 10 stazioni ogni 20m sui 200m del lato trattato
ZANZARE 2
ADULTICIDI
USO DOMESTICO
E
PROFESIONALE
SOLO
DOMESTICO
1) SAGGIO DI LABORATORIO STANDARD
WHO TRAMITE CONTATTO FORZATO
PER valutare l’efficacia dei FORMULATI
SPRAY (DL50/90 eTL 50/90) 2) SAGGI IN STANZA DI 30 m3 per l’efficacia
abbattente (domestico), dimensioni maggiori
(professionale)
PER ELETTROEMANATORI SAGGIO IN
CAMERA DA 30m3 (semicampo) SENZA
FINESTRA E SAGGIO CON DOPPIA STANZA
CON FINESTRA APERTA
SOLO
PER USO
PROFESSIONALE
SAGGIO DI LABORATORIO STANDARD WHO
TRAMITE CONTATTO FORZATO
AMBIENTE ESTERNO. Prove di campo.
Valutazione dell’efficacia abbattente e residuale
su muro e vegetazione
ADULTICIDI
USO
PROFESSIONALE
(piretroidi o altre eventuali molecole di sintesi)
SAGGIO DI LABORATORIO STANDARD WHO TRAMITE
CONTATTO FORZATO
AMBIENTE ESTERNO
1) SPACE SPRAYING -ABBATTENTI
Prove di campo.
-due aree di studio uguali di cui una non viene trattata;
-monitoraggio pre e post trattamento (trappole a CO22 e su
uomo);trattamento con atomizzatore (volume basso o termo
nebbiogeno); stima delle variazioni di densità tra pre post
trattamento a 24h: il test viene considerato valido in presenza di
una diminuzione della densità > 80% rispetto all’area non
trattata.
-2)Valutazione dell’efficacia su muro e stima dell’attività residua
contatto forzato su muro per intervalli di tempo crescenti (24 e
48h poi ogni settimana) fino a sopravvivenza > 20%.
3) VERDE. Prova mista campo / semicampo
-Campo. Scelta delle aree da trattare con monitoraggio pre e post
trattamento e valutazione come punto uno; L’azione residuale del
prodotto depositato sulle piante viene valutata portando in
laboratorio campioni del fogliame trattato su cui applicare i coni
con stessa frequenza considerata per le prove su muro.
-Semicampo. Piante in vaso dello stesso tipo vengono trattate con
le stesse modalità e poi poste al riparo dalla pioggia (ma sempre
all’aperto), per valutare l’effetto dal dilavamento sull’efficacia
residua del prodotto.
Zanzare 3
ECHE ALIMENTARI
PER BLATTE E FORMICHE
(OECD)
Arrivare all’eliminazione dei p.a ad
azione residua, privilegiando Prodotti in gel o esche alimentari
SONO STATI STANDRDIZZATI DUE
“ARENA TEST”
PROVE DI SEMICAMPO IN AMBIENTI
RICOSTRUITI IN LABORATORIO
insetti
ineti
INSETTI STRISCIANTI FORMULATI LIQUIDI O SPRAY
SI RICORRE AL VECHIO TEST DI CONTATTO FORZATO SU
MATTONELLE CON SUPERFICI DIVERSAMENTE ASSORBENTI
FORMULATI
SPECIE TEST DI CAMPO (solo P. Americana)
INSETTICIDI
LIQUIDI
Blatta orientalis
o Periplaneta amricama
In fognature, fosse biologiche o ambienti comunque infestati
(non ambienti domestici, ristorazioni o commerciali).
3 repliche in luoghi diversi o nello stesso luogo se è possibile creare sottoinsiemi indipendenti + controllo
In fognature, biologiche o ambienti comunque infestati (non ambienti domestici, ristorazioni o commerciali). Monitoraggio pre e post trattamento con trappole adesive (stessa trappola e attrattivo). A 24 h collocazione trappole e lettura dopo 24 e 48h.
Ripetizione rilievi a distanze di una settimana. Il numero di settimane dipende dal claim, in ogni caso non meno di 3 per definirsi residuale.
Blatte: prove di campo e semicampo
Per le blatte di piccola taglia (blattella e supella) si
ricorre ad una prova di semicampo in stanza da
almeno 10-20 m2, con ripari, fonti di cibo, areee
trattate e non. Da standardizzare
FORMULATI SPECIE
USO
TEST DI LABORATORIO
Elettroemanatori, candele, zampironi,
statici, spray ad azione
insetticida abbattente
Zanzare
Aedes albopictus,
Culex pipiens
DOMESTICO
3 gabbie (sub repliche) in stanza di 30 m3, posizionate ad altezze diverse e in diversi punti della stanza + 1 controllo; l’applicazione del prodotto avviene senza spruzzare direttamente le gabbie e in modo omogeneo nella stanza
3 repliche, 10 insetti x gabbia: totale di 9 gabbie e 90 insetti
Valutazione abbattimento ogni 5 minuti per al massimo 30 minuti. Le zanzare abbattute alla fine dei 30 minuti vengono ricoverate
Mortalità a 24 ore = 100%
Repellenti/insetticidi ambientali
FORMULATI SPECIE
TEST DI CAMPO
OUTDOOR
ELETTRO- -EMANATORI, ZAMPIRONI
CANDELE ET SIMILIA
Aedes albopictus
E ALTRE SPECIE MOLTO
AGGRESIVE
In un ambiente simile a quelli normalmente trattati si posizionano n° 5 gabbie (=repliche)
con 10 zanzare cad. L’applicazione avviene in modo omogeneo nell’ambiente indipendentemente dalla presenza delle gabbie; contemporaneamente, in area protetta (sufficientemente distante) si lasciano 3 gabbie come controllo
3 repliche, 10 zanzare x 5 gabbie ogni prova
Valutazione abbattimento a mezz’ora e a 30 minuti e mortalità a 24 ore. Mortalità a 24 ore = o >80%
Valutazione abbattimento a mezz’ora e a 60 minuti e mortalità a 24 ore.
Vi prendono parte membri dell’ISS (MIPI e CSNC), del’industria
ACTIVA, GUABER, INDIA,dell’Università di Padova (AGRARIA) e
soprattutto dei servizi terziari ENTOSTUDIO
Ma l’attività è lunga e difficile e necessità di una propria autonomia
gestionale ed economica, di supporto logistico e finanziario che
permetta al gruppo una maggiore autonomia
In conclusione credo che meriti e vada trasformata in un progetto specifico con,”in primis”, il riconoscimento da parte del Ministero della salute
Questa attività è nata e va avanti su base esclusivamente
volontaria, come iniziativa individuale di pochi, sebbene
col pieno appoggio del CNSC del’ISS, e che giunta ad un
certo livello deve fare un salto di qualità se vuole ottenere
risultati concreti
Da “Stagecoach” di John Ford, 1939
Grazie dell’ascolto
R.R.
Un sentito ringraziamento allo sparuto ma agguerrito gruppo di volontari
che partecipa a questa iniziativa:
Simone Martini e Andrea Drago – ENTOSTUDIO; Marzio Boldrini - GUABER;
Alberto Baseggio – INDIA; Paolo Manella -ACTIVA; Luca Mazzon -
UNIPADOVA; Luciano Toma, Francesco Severini, - ISS MIPI; Maristella
Rubbiani, Laura Fornarelli, Susanna Bascherini - ISS CNSC
…ma insomma, quando arriva la cavalleria ?