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ESERCIZIO FINANZIARIO 2011 BILANCIO DI PREVISIONE
INDICE Relazione illustrativa pag. 7
Preventivo decisionale Entrate “ 39
Preventivo decisionale Uscite “ 49
Quadro riassuntivo “ 58
Preventivo gestionale Entrate “ 65
Preventivo gestionale Uscite “ 73
Quadro riassuntivo gestionale “ 90
Preventivo economico “ 97
Pianta organica e tabella dimostrativa delle spese di personale “ 101
Bilancio triennale “ 104
Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti
(appendice)
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
7
RELAZIONE PROGRAMMATICA DEL PRESIDENTE PER L’ESERCI ZIO FINANZIARIO 2011
PREFAZIONE Il Bilancio di Previsione 2011 è redatto su una previsione del fondo ordinario per il 2011 pari a
18.856.366 euro, costituito dall’assegnazione effettuata a valere sul fondo ordinario del 2009
ridotto del 7%, al fine di tener conto del disposto di cui all’art. 4 del D.lgs. 213/2009.
Al riguardo, è da precisare che in data 10 dicembre 2010 il Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca, con propria lettera n. 1458, ha reso noto che, dal 3 dicembre
2010, è all’esame del Parlamento la proposta di piano di riparto relativo all’anno 2010.
Tale proposta prevede, per l’INRIM, un assegnazione per il 2010 pari a 21.774.595 euro,
comprensivo di arretrati per 1.498.932 euro. Sempre nella medesima lettera, il Ministero
specifica che il bilancio di previsione 2011 debba contemplare, quale contributo per il 2011 a
valere sul fondo ordinario, un importo pari all’87% dell’assegnazione ordinaria 2010, pari a
20.275.663 euro: conseguentemente il contributo per il 2011 ammonterebbe a 17.639.827 euro.
Tenuto conto che l’assegnazione effettuata per il 2010, pari come sopra detto a 21.774.595 euro,
supera di 1.238.618 euro l’importo di 20.535.977 euro iscritto nel bilancio di previsione 2010,
l’effettivo contributo da iscrivere nel bilancio di previsione 2011 sarebbe pari a 18.878.445 euro
(costituito da 17.639.827 euro più 1.238.618 euro). Quest’ultimo importo è superiore di 22.079
euro rispetto a quello iscritto nel bilancio di previsione 2011. Considerato che la proposta del
Ministero non è ancora stata formalmente approvata, si ritiene prudenziale mantenere la
previsione di 18.856.366 euro ed adeguare la previsione per il contributo 2011 con successivo
provvedimento di variazione di bilancio una volta ricevuta formale comunicazione da parte del
Ministero in merito all’effettiva assegnazione.
1 – GENERALITÀ
L’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM), istituito dal decreto legislativo n. 38 del
21 gennaio 2004, è Ente pubblico nazionale posto sotto la vigilanza del Ministero dell’Istruzione
dell'Università e della Ricerca (MIUR), con i seguenti compiti:
- svolgere e promuovere attività di ricerca scientifica nei campi della metrologia;
- svolgere le funzioni d’istituto metrologico primario, già di competenza di IMGC e IEN ai
sensi della legge n. 273/1991 istitutiva del sistema nazionale di taratura (SNT);
- valorizzare, diffondere e trasferire le conoscenze acquisite nella scienza delle misure e
8
nella ricerca sui materiali, per favorire lo sviluppo del sistema Italia nelle sue varie
componenti.
Questi compiti vengono conseguiti operando in collaborazione con organismi internazionali,
università e imprese. L’INRIM costituisce il presidio della quasi totalità della metrologia
scientifica in Italia, restandone escluso il campo delle radiazioni ionizzanti tradizionalmente
coperto dall’Istituto Nazionale di Metrologia delle Radiazioni Ionizzanti (INMRI) dell’ENEA.
L’Istituto nello svolgimento dei suoi compiti partecipa a organismi internazionali di
coordinamento delle attività metrologiche e collabora con gli istituti metrologici delle altre
nazioni, garantisce l’infrastruttura metrologica indispensabile allo sviluppo tecnologico e una
distribuzione di servizi di alta qualità.
L’INRIM, nonostante la riduzione del 7% del contributo dello Stato ad opera della legge di
riordino degli Enti di Ricerca, e la continua difficoltà a contenere o a ridurre le vacanze di
personale a tempo indeterminato, si sforza di mantenere e sviluppare questo complesso di
attività e presenta al proprio interno progetti di ricerca di frontiera e laboratori di eccellenza.
La presente Relazione programmatica si propone di definire, per il 2011 e nelle linee generali
per il 2012 e il 2013, struttura e contenuti dei documenti programmatici (piano d’attività e
bilancio di previsione). Essa è presentata in una fase in cui l’INRIM, divenuto operativo il 1°
gennaio 2006 e completata l’organizzazione delle strutture individuate dal regolamento di
organizzazione e di funzionamento, è di nuovo coinvolto in un riordino, iniziato nel 2010 e che
dovrebbe completarsi nel 2011, secondo il D.lgs. 31 dicembre 2009, n.213. Nello stesso tempo è
impegnato nel perseguire uno sviluppo coerente dei compiti assegnati e valorizzare le diverse
componenti dell’Ente e nell'affrontare nuove sfide.
Nel programma di attività scientifica l’INRIM tiene conto della necessità di essere presente nelle
aree tradizionali della metrologia che tuttavia spesso ricevono stimoli di ampio rinnovamento
dallo sviluppo di nuove tecnologie (micro e nanotecnologie), da nuove esigenze scientifiche
(campioni atomici alle frequenze ottiche, sincronizzazione di orologi distanti mediante
trasmissioni di segnali in fibra ottica, determinazione di costanti fisiche fondamentali per
realizzare nuove definizioni delle unità di misura), dalle quali discendono necessità di sviluppo
di nuove tecnologie e metodologie di misura. A questi stimoli si accompagnano anche nuove
richieste della società che riguardano salute, sicurezza e ambiente. In questi ambiti, relativamente
nuovi, l’INRIM ha già avviato attività di ricerca e realizzato nuovi laboratori di
nanofabbricazione a fasci elettronici e ionici, di metrologia applicata alla medicina rigenerativa,
di bio-metrologia e un centro di riferimento di ultrasuoni in medicina. La ricerca sui materiali si
9
avvale di una riconosciuta competenza nello studio e misure delle proprietà dei materiali
magnetici, superconduttori e nanostrutturati, avendo come obiettivi anche la realizzazione di
nanostrutture e dispositivi per la metrologia, l’elettronica e la sensoristica.
In base a quanto esposto le eccellenze dell’Istituto si trovano nella ricerca sulla determinazione
delle costanti fisiche fondamentali e sugli invarianti della fisica di interesse metrologico
finalizzati a nuove definizioni delle unità del Sistema Internazionale (SI), nella capacità di
sviluppare dispositivi quantistici per la metrologia e in generale per la rivelazione ad alta
risoluzione di segnali, nello sviluppo dei laboratori sopra menzionati di recente costituzione, la
capacità di misure interferometriche di lunghezza con elevata risoluzione e le misure angolari.
Sono altamente competitivi i campioni di frequenza in microonde e nel visibile e la scala di
tempo che fornisce un contributo significativo alla costruzione della scala di Tempo Atomico
Internazionale. Di interesse gli sviluppi di nuovi rivelatori nel visibile e gli studi sulla
correlazione di fotoni nella conversione parametrica verso il basso, con applicazioni alla
metrologia e alla comunicazione quantistica. Tra i nuovi sviluppi interessanti i riferimenti per le
bioscienze, le nuove metodologie metrologiche per l’indagine biologica, per la medicina
rigenerativa e riparativa, gli sviluppi di sensori chimici e biosensori. Rilevanti lavori per
applicazioni spaziali sono gli algoritmi per scale di tempo del sistema Galileo, campioni atomici
in cella, strumenti per la misura di microthrusters, prototipi di analizzatori spettrali di immagini.
Si segnalano ancora gli studi e gli esperimenti nell’ambito dei materiali magnetici, le capacità di
produzione e di misura con caratterizzazioni estese fino alle microonde, le indagini sulla
dinamica di magnetizzazione, sull’isteresi, sul magnetotrasporto.
I punti cruciali da affrontare e che dovranno trovare una soluzione accrescendo la capacità di
acquisire risorse all’esterno, nonostante le attuali difficoltà economiche a livello globale, senza
perdere di vista i compiti istituzionali sono:
− la partecipazione qualificata al Programma Europeo di Ricerca Metrologica (EMRP), un
piano a lungo termine per la R&S metrologica che si propone di accelerare l’innovazione e la
competitività in Europa e che ora si sviluppa attraverso l’Art. 169 del trattato Europeo.
Questa partecipazione è molto gravosa per il necessario coordinamento tra Istituti e la
complessa presentazione dei progetti, inoltre richiede un forte coinvolgimento degli uffici
amministrativi, sottodimensionati rispetto alle esigenze dell’ internazionalizzazione;
− le nuove modalità di funzionamento del Servizio per l’Accreditamento di Laboratori di
Taratura che dovrà fornire il supporto tecnico all’associazione ACCREDIA, Ente Unico
Nazionale di Accreditamento;
− il consolidamento delle attività nei nuovi laboratori di nanofabbricazione, di metrologia
10
applicata alla medicina rigenerativa e di bio-metrologia;
− la valutazione di quali attività sia opportuno ridurre o abbandonare perché difficilmente
sostenibili, come raccomandato anche dal Comitato di Valutazione;
− la cronica carenza di personale che nei prossimi anni si farà più acuta per il pensionamento di
numerosi ricercatori e tecnici che, stante la vigente normativa, potranno essere sostituiti con
difficoltà;
− la riduzione del 7% del contributo dello Stato, erogato dal MIUR a valere sul fondo
ordinario, sulla base del D.lgs. 213/2009.
2 – ORIENTAMENTI DELLE ATTIVITÀ
Il consolidamento delle posizioni di eccellenza raggiunte e l’individuazione di nuove iniziative
di rilievo costituiscono i punti di maggior impegno. Negli ultimi decenni la ricerca in metrologia
ha spesso considerato fenomeni fisici nei quali le costanti fondamentali, la meccanica
quantistica, le nanotecnologie e la scienza dei materiali hanno un ruolo essenziale. L’efficacia in
questo ambito è accresciuta dall’operare in collaborazione con università, istituzioni di ricerca e
istituti metrologici di altri Paesi. Riferimenti e obiettivi specifici sono:
− la Risoluzione 12 (http://www.bipm.org/utils/en/pdf/Resol23CGPM-EN.pdf) della XXIII
Conferenza Generale dei Pesi e Misure (CGPM) che raccomanda agli Istituti metrologici di
proseguire gli esperimenti al fine di giungere, in occasione della XXIV CGPM del 2011, alla
possibile ridefinizione del kilogrammo, dell’ampere, del kelvin e della mole, basata su valori
prefissati di alcune costanti fisiche fondamentali. Anche se non potranno essere rispettati i
tempi della Risoluzione 12, essa costituisce sempre un punto di riferimento per gli Istituti
Metrologici. Ne consegue l’impegno a sostenere le ricerche già avviate all’INRIM.
- la partecipazione all’associazione EURAMET e.V., costituita nel 2007 tra gli Istituti
metrologici europei, e in particolare al European Metrology Research Program (EMRP) la
cui prima fase (iMERA Plus) che, nel triennio 2008-2010, ha portato un contributo
comunitario di 1,5 M€ (pari a 1/3 del costo totale) e che si concluderà nella prima metà del
2011. In questa prima fase di EMRP sono stati coinvolti in collaborazione/competizione 22
istituti metrologici Europei: INRIM e INMRI hanno ottenuto un buon risultato con la
presenza della metrologia italiana in 18 progetti su 21 selezionati, con 5 coordinamenti.
La seconda fase di EMRP (in base all’art. 169 del Trattato europeo) prevede un contributo
comunitario (al 50% del costo totale) di circa 200 M€ in 7 anni. L’Italia ha aderito a questo
programma con lettera inviata al Commissario Europeo dal Ministro dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca a fine febbraio 2009. Il programma di lavoro si snoda sui 7
11
anni con progetti di durata triennale. Le prime tre call di questa seconda fase riguardano il
tema Energia, il cui programma, avviato alla fine del 2009, porterà all’INRIM un contributo
stimato in 700.000 euro in tre anni, mentre le successive call, che hanno recentemente
superato i processi di selezione, riguardano Ambiente e Industria e diventeranno operative nel
2011. I risultati di queste ultime due selezioni sono stati lusinghieri per INRIM e INMRI
(7336 k€ in tre anni), in particolare l’INRIM si è assicurato 6574 k€ in tre anni. Tenute in
conto le spese di gestione da versare, l’INRIM deve anticipare circa 2,4 M€ all’anno per
poter sfruttare al meglio le sue possibilità di autofinanziamento.
Le iniziative in ambito EMRP pongono le basi per un forte coordinamento delle attività di
ricerca metrologica in Europa: perdere il passo avrebbe gravi conseguenze per la metrologia
Italiana.
Altri ambiti nei quali l’Istituto è particolarmente attivo sono:
− la partecipazione in altri programmi del VII PQ;
− la partecipazione alle iniziative della Regione Piemonte, in particolare ai poli di innovazione
allo scopo di accrescere i rapporti con le realtà delle imprese Piemontesi con la possibile
apertura di spin off e l’incremento del numero di brevetti con maggiori speranze di successo.
L’INRIM aderisce a 9 poli di innovazione in parecchi dei quali ha presentato progetti. Il
cammino più avanzato è nel polo MECCATRONICA;
− lo studio e la realizzazione di un campione atomico di frequenza ottico e il confronto di un
campione a fontana di cesio criogenico, completato e più volte sperimentato nel 2010, con il
campione a fontana operante a temperatura ambiente;
− le metodologie di misura di nuova generazione in ottica, inclusa la crittografia quantistica;
− attività metrologiche per la salute – su questo fronte in particolare è stata avviata la
metrologia per la medicina rigenerativa –, la sicurezza e l’ambiente e dove esistono in Italia
competenze con le quali occorre definire sinergie;
− lo sviluppo di dispositivi innovativi (es. dispositivi quantistici, thrusters satellitari,
nanobilancia) basati su sperimentazioni originali;
− il potenziamento delle capacità dell’Istituto nei nuovi campi aperti dalle nanotecnologie con
un avanzamento significativo grazie alla realizzazione di un Laboratorio di
nanofabbricazione con field ion beam che permette la lavorazione e deposizione di film e
dispositivi su scala nanometrica.
L' INRIM è anche impegnato nell’applicazione pratica dei propri risultati di ricerca, con contratti
stipulati con Enti pubblici e privati, Italiani ed Europei, attraverso la quale opera una parte
significativa del trasferimento tecnologico. In particolare partecipa:
12
− ai programmi del sistema di navigazione satellitare Galileo per le applicazioni della
metrologia di tempo e frequenza (realizzazione di scala di tempo e di campioni atomici di
frequenza per lo spazio), collaborando con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), l’Agenzia
Spaziale Italiana (ASI) e Thales Alenia Space, anche tramite il Consorzio Torino Time;
− ai programmi pluriennali dell’ESA, ad esempio alle ricerche di metrologia dimensionale e dei
sistemi di propulsione per satelliti (cold gas e motori a xeno), destinati alle missioni
scientifiche GAIA e Lisapathfinder;
L'INRIM collabora con gli Atenei Piemontesi nel Dottorato di ricerca, soprattutto in quello in
metrologia del Politecnico di Torino, e nei corsi di Laurea; partecipa alla formazione di tecnici
esterni e favorisce la formazione del proprio personale.
L'INRIM prosegue con il processo di valutazione annuale previsto dal decreto istitutivo. La
valutazione, del 2008, si è conclusa con la presentazione del testo definitivo da parte del
Comitato di valutazione il 12 febbraio 2010, dove sono riportate considerazioni sulla qualità
della ricerca, sullo svolgimento dei compiti di Istituto Nazionale di Metrologia, sulla
disseminazione dei risultati e sulla capacità di acquisire risorse diverse dal contributo
ministeriale. Il documento, largamente positivo, tuttavia invita all’elaborazione di strategie
esplicite e processi decisionali trasparenti. In generale, mentre sottolinea alcune criticità, auspica
che al settore chimico vengano destinate risorse adeguate.
Nelle sue funzioni d’istituto metrologico primario, l’INRIM continuerà a svolgere attività
miranti a migliorare la competitività del sistema produttivo nazionale e quindi d’interesse del
Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE). Al riguardo, si cita la partecipazione al Mutual
Recognition Arrangement (MRA), definito dal CIPM nel 1999, sul mutuo riconoscimento dei
campioni nazionali di misura e dei certificati di taratura e di misura degli istituti nazionali di
metrologia di Paesi diversi. L’MRA pone le basi per l’equivalenza delle misure a livello
internazionale, è di grande importanza per eliminare le barriere commerciali e rafforza il sistema
produttivo, essendo i riferimenti di misura internazionalmente riconosciuti anche un valido
sostegno alla metrologia legale. L’MRA comporta impegni gravosi, in primo luogo la
partecipazione a confronti internazionali di misure, necessari per validare le capacità di taratura e
misura.
Principali impegni della struttura amministrativa e dei servizi generali sono:
- assicurare la gestione ordinaria di un ente pubblico con 222 dipendenti sia a tempo
indeterminato che a tempo determinato, un centinaio di collaboratori nelle diverse tipologie
(borsisti, assegnisti, collaboratori a vario titolo), e un bilancio di circa 30 milioni di euro;
13
- seguire l'evoluzione degli atti legislativi che regolano i processi di stabilizzazione e
assunzione di personale,
- procedere nella messa a norma degli edifici già dell'IMGC,
- accelerare nell'aggiornamento del processo di informatizzazione dell'Istituto.
Il Servizio per l’Accreditamento di Laboratori dovrà adeguare il suo funzionamento per una
corretta collaborazione con ACCREDIA.
Per quanto concerne le modalità di gestione, l’INRIM è impegnato nel perseguire il
miglioramento della qualità delle attività svolte e dei servizi resi al sistema produttivo nazionale,
in risposta al crescere delle aspettative dell’economia e della società. A questo fine nell’INRIM è
attivo e operante un sistema di gestione per la qualità (SGQ) conforme alla norma internazionale
ISO/IEC 17025 General requirements for the competence of testing and calibration
laboratories, messo in opera per soddisfare principalmente i requisiti per la partecipazione al
MRA. In questo quadro, l’SGQ:
− riferisce annualmente sullo stato della qualità nell’INRIM in ambito EURAMET - Technical
Committee on Quality;
− sostiene le attività svolte a seguito di qualificazioni rilasciate dai Ministeri e di partecipazione
in reti internazionali e nazionali di laboratori di prova;
− persegue l’obiettivo di ridurre la spesa, recuperare efficienza e migliorare continuamente i
risultati conseguiti, in linea con la direttiva del Dipartimento della Funzione Pubblica del 19
dicembre 2006 “Una pubblica amministrazione di qualità”.
A tale scopo, l’INRIM svolge periodici esercizi di verifica interna e di autovalutazione, al fine
di:
− verificare il grado di conseguimento degli obiettivi;
− definire nuovi obiettivi scientifici e tecnologici;
− individuare percorsi per il miglioramento continuo dell’amministrazione;
− prevenire il coinvolgimento in attività che possano configurare situazioni di conflitto
d’interesse e/o influire negativamente sulla fiducia riposta dai terzi.
Inoltre, da fine 2009, l’INRIM ha avviato con gli NMI portoghese e spagnolo un esercizio di
peer review a supporto delle rispettive capacità di misura (CMC) e del relativo sistema di qualità.
In una prima fase nel 2010 sono state coinvolte le divisioni di Termodinamica e Meccanica, nel
2011 si continuerà con una seconda fase.
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Di fronte ai nuovi e vasti impegni che la metrologia deve affrontare, per la parte scientifica e per
quella organizzativa, permangono le seguenti difficoltà:
− l’unificazione è avvenuta con una definizione restrittiva della dotazione organica,
ulteriormente ridotta nel 2005;
− le fonti di autofinanziamento consolidate derivanti dai servizi e dai contratti non possono
garantire da sole lo sviluppo delle attività. Le entrate certe da contratti già siglati e quelle
prevedibili da contratti in via di definizione e da varie forme di cofinanziamento regionale ed
europeo (piattaforme e poli tecnologici regionali, assegni di ricerca cofinanziati, EMRP)
dovrebbero assicurare l’avanzamento almeno dignitoso di buona parte della ricerca. Tuttavia,
la ricerca di base raramente può essere finanziata mediante contratti, essa è soggetta
unicamente al contributo ministeriale.
La realizzazione delle infrastrutture metrologiche, così come l’offerta di servizi di taratura e il
trasferimento di know how alle imprese, dovranno trovare un rafforzamento, in accordo con il
decreto istitutivo e con il nuovo statuto in elaborazione, attraverso convenzioni di sostegno a
queste attività tra MIUR, MiSE e INRIM. Intese sono state raggiunte con ENEA sul
coordinamento con INMRI-ENEA, stimolate dalla cooperazione Europea.
I progetti di ricerca e di sviluppo tecnologico proposti nel piano fondano la loro credibilità sulla
disponibilità di rilevanti conoscenze diffuse tra un personale altamente qualificato e
sull’operatività di numerosi laboratori equipaggiati con strumentazione non sempre
d’avanguardia. Permangono tuttavia restrizioni gravissime di personale che è l’autentico attore
della ricerca.
L’auspicio è che il MIUR favorisca un decollo nel quale le potenzialità dell’INRIM trovino un
valido sostegno di risorse per i nuovi impegni in ambito internazionale e nazionale. È invece un
impegno di tutti e a tutti i livelli lavorare avendo in vista il buon funzionamento dell’Ente nel
quale tutto il personale, seppure con diversi compiti, è chiamato a cooperare.
3 – INDICAZIONI DEGLI ORGANI DI GOVERNO
Secondo quanto previsto dal vigente regolamento di amministrazione, contabilità e finanza (art.
13), il Consiglio di amministrazione (CdA), entro il mese di giugno di ciascun anno, stabilisce le
linee guida per l’elaborazione del piano triennale e individua gli obiettivi programmatici per la
redazione del bilancio annuale. Entro il 30 ottobre, il presidente sottopone il progetto di bilancio,
con allegata la propria relazione programmatica, al collegio dei revisori dei conti e al CdA.
Quest’ultimo, entro il 30 novembre, approva il bilancio di previsione.
15
Il Consiglio Scientifico, come pure il Consiglio di Amministrazione, avevano esposto alcune
considerazioni sulle linee guida di piani triennali che possono essere riprese e aggiornate per il
2011-13:
Le linee guida fornite negli anni precedenti hanno portato alla formulazione di un testo del piano
triennale ordinato e più facilmente consultabile, pertanto vengono confermate. La suddivisione in
una parte I e II con in aggiunta la raccolta di dati resta valida. Tuttavia bisogna ancora superare
due difficoltà:
- il poco spazio dedicato a mettere in risalto le linee portanti della ricerca,
- un completo allineamento delle informazioni riportate nel piano con quelle richieste dal
MIUR.
Per superare la prima difficoltà è necessario indicare gli obiettivi strategici, dove si devono
concentrare risorse umane e strumentali e verificare la ricchezza di capacità propositive presenti
nell’Istituto nonché la credibilità scientifica dei gruppi coinvolti. La qualità della ricerca rimane
il parametro fondamentale da valutare. Monitorare l’evoluzione dei progetti in modo da fornire i
sostegni necessari che si richiedessero. Contemporaneamente ricerche di modesta qualità, meno
promettenti o non convincenti , devono essere ridotte e al limite annullate.
Le informazioni contenute nel piano triennale devono anche corrispondere alle richieste di dati
che dal Ministero stesso provengono. Se si considerano le lettere ministeriali di questi ultimi tre
anni si constata come siano quasi la copia una dell’altra quindi una impostazione che espliciti
quanto richiesto avrebbe sicuramente una lunga vita. Contemporaneamente ci si deve impegnare
a riportare i dati utili al comitato di valutazione.
Rimangono punti programmatici prioritari:
a) partecipazione agli sviluppi di EURAMET e in particolare al European Metrology
Research Programme (EMRP) (iMERA Plus e Art. 169) e a altre iniziative nell’ambito
del VII PQ e di altri programmi nazionali e internazionali, che favoriscano il
trasferimento delle conoscenze e delle capacità di misura come indicato nel D. Lgs.
38/2004, con particolare riguardo alle attività trasversali e alle nano-biotecnologie ove
l'esigenza di riferibilità alle unità SI è emersa più di recente;
b) Contributo dell’INRIM al Sistema Nazionale di Taratura costituito dalla legge
n.273/1991; modifiche nell’assetto dell’attività di accreditamento in seguito all’avvio
della collaborazione ACCREDIA-INRIM; menzionare anche nel SIT il lavoro di
competenza INMRI;
16
c) azioni di trasferimento tecnologico e di sostegno all’innovazione nell’industria, nei
servizi e nella società (attività di taratura, misura e prova; brevetti; contributi alla
formazione di ricercatori e tecnici, alla diffusione della cultura scientifica e alla
normativa tecnica).
Il programma terrà conto di nuovi finanziamenti presumibilmente acquisibili nell’anno e
indicherà in modo esplicito quali attività di alto livello potrebbero essere avviate o quali
difficoltà potrebbero essere sanate a fronte di un più consistente contributo del MIUR.
Si conferma la necessità dell’ Executive Summary con i dati più rilevanti inclusi i prodotti della
ricerca e delle attività di disseminazione. Lo sforzo rilevante per ridurre il testo del programma
deve continuare soprattutto con l’obiettivo di ridurre il numero dei progetti, ove possibile,
evitando l’eccessiva dispersione del personale.
Coerentemente con le raccomandazioni formulate dal CdA e dal CS, occorre verificare, in sede
di programmazione 2011-2013, l’assetto organizzativo del Dipartimento definito nel dicembre
2006.
Per quanto riguarda il Servizio per l’Accreditamento di laboratori,
- L’INRIM ha dichiarato la sua volontà di associazione ad ACCREDIA il 01/12/2009 ed ha
sottoscritto, con la medesima, nel 2010 un protocollo d’intesa e una convenzione adottando
provvisoriamente il tariffario concordato con la società consortile COPA. Nel 2011 il
Servizio dovrà progressivamente perfezionare il suo modus operandi per una fruttuosa
collaborazione con ACCREDIA.
4 – SINTESI DEGLI OBIETTIVI PROGRAMMATICI
4.1 – Dipartimento - attività principali e obiettivi
Nell’attuale contesto di transizione dal vigente modello organizzativo verso quello definito nel
nuovo statuto in corso di approvazione, il riferimento al Dipartimento va visto più con l’ottica di
una Direzione Scientifica che non con quella di un autonomo centro di spesa.
Conseguentemente, fino all’andata regime del nuovo modello organizzativo, le attribuzioni del
Dipartimento, che coincidono con quelle proprie di ogni istituto nazionale di metrologia, sono:
• Realizzare il sistema di unità SI e la sua disseminazione all’industria e alla società
• Condurre l’attività di R&S sia per migliorare la realizzazione dell’SI che per approfondire le
conoscenze scientifiche e tecnologiche nella metrologia dei materiali
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• Sviluppare e validare le procedure di misura in supporto all’economia e alla società e alle
direttive italiane ed europee
• Fornire consulenza al governo, alle amministrazioni locali, all’industria e alla società su
problemi e questioni metrologiche.
In coerenza con queste responsabilità e con la conseguente missione affidata all’INRIM, le
principali attività svolte nel Dipartimento, prevalentemente di coordinamento scientifico, sono
distinguibili in:
• Ricerca. La ricerca sui metodi di realizzazione delle Unità SI, sui campioni e sui metodi di
misurazione e sulle proprietà elettromagnetiche, ottiche, termodinamiche e meccaniche dei
materiali e sulle nuove tecnologie di interesse metrologico è svolta in numerosi progetti di
ricerca. Questi progetti, alcuni in collaborazione con altri istituti o università, costituiscono
anche l’occasione di addestramento alla ricerca per molti giovani ricercatori e dottorandi. Un
rilievo particolare hanno le ricerche indirizzate all’evoluzione del Sistema Internazionale delle
unità (SI) e quelle su nuovi campioni o sul miglioramento delle capacità di misura.
• Realizzazione delle unità SI. Per soddisfare le esigenze nazionali di misura nella scienza,
nell’economia e nella società, sono sviluppati, riprodotti e mantenuti i campioni nazionali o i
riferimenti primari per la misura delle grandezze qui di seguito indicate.
o Divisione Elettromagnetismo: grandezze elettriche in corrente continua, bassa frequenza e
alta frequenza, alte tensioni e forti correnti, conducibilità elettrolitica, campi
elettromagnetici, grandezze magnetiche.
o Divisione Meccanica: lunghezza e angoli; forza, durezza, vibrazione, pressione,
accelerazione di gravità, massa, densità dei liquidi e dei solidi, viscosità, volume e flussi di
gas e liquidi.
o Divisione Ottica: tempo e frequenza (in particolare scala di tempo nazionale UTC (IT),
contributo alla scala di tempo internazionale (UTC); grandezze radiometriche e
fotometriche.
o Divisione Termodinamica: temperatura ed umidità; grandezze acustiche e potenza
ultrasonora; quantità di sostanza (metrologia in chimica, per le misure di O3, CO2).
• Confronti internazionali di misure . Si tratta di confronti organizzati nell'ambito dei
Comitati Consultivi del CIPM e di EURAMET e di interesse per l'INRIM.
o Calibration and measurement Capabilities (CMC). Il miglioramento delle CMC è
un’attività continuativa basata sul miglioramento dei campioni, la semplificazione e
l’automazione delle procedure, l’analisi dell’incertezza di misura. Le CMC sono pubblicate
18
nel Key Comparison Data Base (KCDB) gestito dal BIPM.
• Cooperazione internazionale. Caratteristica della metrologia è, per definizione e storia, la
sua forte integrazione internazionale. L’INRIM partecipa a programmi di ricerca europei e
internazionali su attività scientifiche e tecniche promosse da organismi metrologici europei e
internazionali (EURAMET, CGPM/CIPM/BIPM), a cui contribuisce in maniera rilevante.
Tra questi, sono inclusi i confronti di misure (MRA ed EURAMET) per dare evidenza della
riferibilità (traceability) alle unità SI. Numerose sono le collaborazioni con università e
istituti di ricerca stranieri. L’INRIM è presente nel CIPM e in 8 dei 9 Comitati Consultivi
disciplinari del CIPM. Si segnalano in particolare le partecipazioni qui di seguito indicate:
o Divisione Elettromagnetismo: CCEM e relativi gruppi di lavoro, EURAMET (TC-EM,
gruppo di lavoro sull’elettrochimica del TC-METCHEM), IMEKO, CIGRE e Magnetic
Society dell’IEEE, consorzio Europeo FLUXONICS, organismi normativi IEC e CISPR
(Comité international spécial des perturbations radioélectriques).
o Divisione Meccanica: CCM e CCL e relativi gruppi di lavoro, EURAMET (TC-M e TC
Flow), IMEKO e CIRP, organismi normativi ISO.
o Divisione Ottica: CCTF e CCPR e relativi gruppi di lavoro, EURAMET (TC-TF e TC-
PR), gruppi di lavoro di ESA, EFTF, IMEKO e URSI, organismi normativi (CIE, CEN,
IAU, ITU-R).
o Divisione Termodinamica: CCAUV, CCT e CCQM e relativi gruppi di lavoro,
EURAMET (TC-AUV e TC-T) e METCHEM, organismi normativi (ISO, IEC, CEN e
CENELEC).
• Cooperazione nazionale. L’INRIM lavora con contratti di ricerca o consulenza con
l’industria e vari istituti; collabora con università, istituti e centri di ricerca pubblici e privati;
partecipa al Gruppo Misure Elettriche ed Elettroniche (GMEE); fornisce supporto tecnico-
scientifico all’accreditamento (ACCREDIA), inclusa la gestione di confronti di misure tra
laboratori, a Pubbliche Amministrazioni, alle attività di enti normatori (UNI e CEI) e alla
metrologia legale (ex Direzione generale per l’armonizzazione del mercato e la tutela dei
consumatori del MiSE); partecipa alla CNIDI; svolge studi e collabora con altri soggetti nel
campo dei beni culturali. La Divisione Meccanica potrà essere coinvolta nell’allestimento del
Laboratorio consortile di sperimentazione fluidodinamica avanzata nell’ambito del Distretto
Aerospaziale Piemontese, collaborando a garantire la riferibilità degli strumenti, al progetto di
una Galleria Aeroacustica e Aeroelastica, al cofinanziamento e allo sviluppo di un
“laboratorio di prototipazione”. Proseguirà la collaborazione con il CCM Club Italia.
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• Tarature e prove. Per garantire l’accesso alle unità SI, l’INRIM offre un servizio di taratura
rivolto principalmente ai laboratori accreditati SIT, ma anche ad altri utenti (laboratori
industriali, PMI) quando il livello d’incertezza o il il campo di valori offerto dai laboratori
SIT non è sufficiente al cliente. Nel 2009 gli introiti dell’l’INRIM per questa attività sono
stati di 1690 k€, diminuiti rispetto al 2008 in cui erano stati di 1855 k€. Questa tendenza
continuerà prevedibilmente nel 2010 a causa della diminuzione di richieste collegata allo stato
di crisi economica. Inoltre per mantenere i livelli di qualità attuali alcune stazioni di misura
richiedono interventi di ammodernamento e di messa in sicurezza. Tra l’altro sono necessari:
il rinnovamento di alcuni impianti e laboratori e l’ottenimento dell’abilitazione per la
marcatura CE per l’acustica edilizia.
• Formazione. L’INRIM organizza vari corsi e seminari in numerosi settori della metrologia,
inoltre molti esperti INRIM svolgono attività didattica in corsi universitari e seminari esterni.
4.2 – Servizio per l’accreditamento di laboratori
Nel 2011, essendo attivato il Dipartimento Taratura di ACCREDIA, Organismo Nazionale
Italiano di Accreditamento, preposto alle attività di Accreditamento dei laboratori di taratura, ed
essendo operativa la convenzione che ne disciplina le modalità attuative, il Servizio offrirà le
attività di valutazione della competenza nelle fasi previste dalla norma ISO/IEC 17011, di
valutazione documentale, valutazione su campo ed accertamento sperimentale. Nel quadro delle
attività di valutazione della competenza sono da includersi anche i confronti interlaboratori
pilotati dai laboratori di riferimento del Dipartimento scientifico ed organizzati da detto
Dipartimento di Taratura di ACCREDIA.
In linea inoltre con le nuove finalità del Servizio, esso offrirà attività di supporto tecnico ai
laboratori di taratura non propriamente finalizzati all’accreditamento.
Nell’ottica di quanto sin qui descritto si inquadrano i principali obiettivi del servizio di seguito
riportati:
a) Completare l’adeguamento della struttura del servizio alle nuove esigenze dell’
Organismo Nazionale Italiano di Accreditamento, ACCREDIA, con lo scopo di
contribuire a mantenere quest’ultimo firmatario degli accordi internazionali di mutuo
riconoscimento per il settore laboratori di taratura; saranno perciò sostenute le attività
rivolte ad uniformare le attività del servizio a quelle degli altri dipartimenti di
ACCREDIA;
b) Consentire al personale di lavorare in piena autonomia dal Dipartimento scientifico,
anche dal punto di vista delle infrastrutture, seppure le valutazioni della competenza
tecnica possano essere eseguite dal personale del Dipartimento scientifico;
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c) Programmare ed eseguire le attività di valutazione richieste da ACCREDIA in modo
coordinato con le altre attività del Dipartimento scientifico;
d) Organizzare le attività del servizio in modo da reagire tempestivamente alle variazioni dei
carichi di lavoro eventualmente imposti dalla nuova struttura di ACCREDIA;
e) Reagire e rispondere alle richieste dei laboratori industriali di taratura anche
indipendentemente dall’esigenza di accreditamento.
4.3 – Amministrazione e servizi generali
La struttura amministrazione e servizi generali, svolge le funzioni amministrative,
contabili e tecniche necessarie per l’esecuzione delle attività istituzionali dell’ente. In particolare,
la struttura:
− fornisce attività di supporto agli organi di governo e a quelli di controllo;
− garantisce la gestione amministrativa e stipendiale del personale;
− assicura la gestione finanziaria, patrimoniale e contabile;
− provvede a fornire i servizi tecnici necessari al funzionamento degli impianti e alla
manutenzione del patrimonio edilizio;
− provvede alle attività di pubblicazione e stampa e all’organizzazione di convegni, congressi e
seminari e alla gestione della biblioteca dell’ente.
L’attività programmata per il 2011 prevede:
− il completamento dell’ordinamento dell’ente, con la predisposizione dei regolamenti alla luce
del nuovo Statuto dell’ente, una volta approvato;
− l’applicazione della normativa relativa all’immissione in ruolo del personale che ne ha titolo;
− la definizione, con il CNR, degli accordi formali relativi al trasferimento dei beni immobili
già in uso all’ex IMGC;
− la predisposizione della progettazione esecutiva e delle gare relative all’affidamento dei lavori
di messa a norma degli edifici già dell’ex IMGC, per i quali esiste l’apposito stanziamento
ministeriale;
− l’implementazione dei sistemi gestionali e informativi attualmente a disposizione con
l’utilizzo di programmi free software, in sostituzione di programmi proprietari, secondo le
sempre più pressanti indicazioni del Centro Nazionale per l’Informatica della Pubblica
Amministrazione (CNIPA). Questo consentirà una semplificazione dei processi
amministrativi con la sostituzione dei documenti elettronici a quelli cartacei.
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5 – PERSONALE
La seguente tabella riporta la situazione del personale dipendente a tempo indeterminato e
determinato, nonché delle altre persone che collaborano a vario titolo, presenti in Istituto al 31
ottobre 2010.
Consistenza del personale a diverso titolo presente al 31 ottobre 2010
Tipologia di personale Personale
dipendente
Personale
non dipendente
Totale
Contratto TI 207 207
Contratto TD 15 15
Incarichi retribuiti di collaborazione 6 6
Collaborazioni/consulenze a vario titolo 2 2
Visiting scientist 5 5
Altri ricercatori ospiti 2 2
Assegni di ricerca 32 32
Borse di addestramento alla ricerca 10 10
Dottorandi 18 18
Associati e incarichi gratuiti 39 39
Totale 222 114 336
Programmazione del fabbisogno di personale nel triennio 2011-2013
La carenza di personale penalizza fortemente l’INRIM la cui dotazione organica, stabilita nel
2004 con il decreto istitutivo in 242 unità, risentiva del fatto che per l’Istituto “G. Colonnetti”
del CNR non si partiva da una “dotazione organica”, ma dal personale effettivamente in servizio
presso tale Istituto al giugno 2003 in quanto l’organico del “Colonnetti” era inserito
nell’organico CNR senza particolare evidenziazione.
Nel maggio del 2005, prima ancora dell’attivazione dell’Istituto, l’applicazione della Legge
311/2004 (Finanziaria 2005) ha comportato la riduzione della dotazione organica dagli iniziali
242 a 231 unità con la perdita di 11 unità di personale.
In tale contesto si inseriscono vincoli di legge sulle assunzioni, che consentono la facoltà di
assumere solo all’interno del budget formatosi con i risparmi derivanti dalle cessazioni dell’anno
22
precedente, al netto del maturato economico. In conseguenza del DL 78/2010, convertito in
legge 122/2010, di tale budget, negli anni 2011 e 2012, potrà essere utilizzato solo il 20%.
Peraltro, in conseguenza del combinato disposto del suddetto DL 78/2010 e del D.lgs. 150/2010,
le eventuali progressioni verticali del personale in servizio intervengono in riduzione del
suddetto budget. Il quadro è, inoltre, ulteriormente aggravato dalla complessa procedura
autorizzatoria che allunga di un ulteriore anno la possibilità di effettuare le assunzioni, con la
conseguenza che i risparmi delle cessazioni 2009 divengono utilizzabili effettivamente solo nel
2011, quelli del 2010 nel 2012 e così via. Questi vincoli rendono di fatto impossibile correlare la
programmazione del personale con quella delle attività, con particolare riferimento alle attività
oggetto di programmi scientifici finanziati in ambito nazionale ed internazionale. In tale
contesto, si amplia il ricorso alla facoltà, contemplata dalla legge, sia di effettuare assunzioni a
tempo determinato che di assegnare incarichi specifici di collaborazione.
Tanto premesso, si riporta la sintesi della programmazione del fabbisogno di personale per il
triennio 2011-2013
2011 2012 2013 Profili professionali
numero costo numero costo numero costo
Ricercatori/tecnologi 5
210.622 2
84.249 -
-
Collaboratori Tecnici 2
61.117 1
30.559 1
30.559 Collaboratori amministrativi -
- 1
28.007 -
-
Totale 7
271.739 4
142.814 1
30.559
Budget per le assunzioni1
271.739
154.298
34.255
1 Il budget per il 2012 e il 2013, essendo riferito a cessazioni degli anni 2010 e 2011, è ridotto al 20% dei risparmi per le cessazioni
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STRUTTURA TECNICA DEL BILANCIO Premessa Il bilancio di previsione 2011 è formulato tenendo conto:
• del disposto di cui all’art. 4, comma 2, del D.lgs. 213/2009 che contempla a decorrere
dall’anno 2011, che una quota, non inferiore al 7%, del fondo ordinario è destinata al
finanziamento premiale di specifici programmi e progetti, anche congiunti, proposti dagli
enti. La norma prevede, inoltre, che tale quota del 7% abbia successivi incrementi negli
anni successivi e che i criteri e le motivazioni di assegnazione della predetta quota sono
disciplinati con decreto avente natura non regolamentare del Ministro dell’Istruzione
dell’Università e della Ricerca;
• delle norme di contenimento della spesa pubblica espressamente contemplate per gli enti
pubblici di ricerca dal DL 78/2010, convertito in legge 122/2010, e dalle altre norme
specifiche contenute nella circolare n. 2/2010 della Ragioneria Generale dello Stato, in
merito agli indirizzi per la formulazione dei bilanci di previsione 2010 per gli enti
pubblici. Pur in assenza di una specifica circolare relativa per l’impostazione del bilancio
di previsione 2011, i contenuti della predetta circolare 2/2010 sono direttamente
applicabili all’esercizio 2011, in quanto i riferimenti di legge ivi contenuti sono tutt’ora
vigenti;
• dello stato di avanzamento delle attività scientifiche dell’Ente, contenuto nella sintesi del
Piano Triennale 2011-2013 elaborata dalle divisioni. Da tale documento di
programmazione sono desunte le entrate, aventi carattere di certezza in quanto derivanti
da contratti attivi già sottoscritti, e le corrispondenti spese, da iscrivere nel bilancio di
previsione 2011;
• dai risultati della gestione 2010.
In conformità al vigente regolamento di amministrazione, contabilità e finanza, il bilancio di
previsione 2011 è articolato, per le entrate e per le uscite, in centri di responsabilità di primo
livello.
Disponibilità
Le disponibilità per il 2011, al netto delle partite di giro, ammontanti a 26.752.866 euro,
registrano una diminuzione di 3.240.357 euro (10,8%) rispetto alle disponibilità risultanti per il
2010 dopo il secondo provvedimento di variazioni di bilancio.
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Tab.1 – Confronto tra le disponibilità 2011 e 2010 (importi in euro)
Esercizio 2011 Esercizio 2010Avanzo di amministrazione presunto 2.896.500 3.516.813 620.313- -17,6%Contributo ordinario del MIUR 18.856.366 20.535.977 1.679.611- -8,2%Contributo MIUR per progetti di ricerca - 117.076 117.076- -100,0%Contributi per la ricerca da parte della Regione Piemonte 800.000 800.000 - 0,0%Entrate per prestazioni di servizi 3.350.000 4.173.357 823.357- -19,7%Altre entrate 850.000 850.000 - 0,0%Totale 26.752.866 29.993.223 3.240.357- -10,8%
Differenza
Le principali variazioni derivano:
• dalla prudenziale diminuzione del 7% del contributo MIUR effettuata su specifico
indirizzo del Collegio dei Revisori. Al riguardo, si significa che il Ministero, con lettera
del 16 febbraio 2010 prot. n. 99, ha assegnato il contributo a valere sul Fondo Ordinario
del 2009, nella misura di 20.275.663 euro: tale importo ridotto del 7% (corrispondente a
1.419.297 euro) determina il valore di 18.856.366 euro iscritto nel bilancio di previsione
2011. Alla data di predisposizione del bilancio di previsione 2011 non risulta ancora
formalmente approvata la proposta del piano di riparto del fondo ordinario per il 2010,
presentata dal Ministro al parlamento in data 3 dicembre 2010. Tale proposta, in assenza
di modifiche, comporterebbe un incremento del contributo ministeriale per il 2011 di
22.079 euro, per i motivi specificati nella prefazione;
• dalla prudenziale valutazione delle entrate per prestazioni di servizi relative a:
- proventi per prove, tarature e consulenze, la cui flessione di circa 200.000 euro è
principale conseguenza della costituzione dell’Ente unico di accreditamento;
- proventi per contratti con Enti Pubblici e con la Comunità Europea, la cui
valutazione è fatta, su base prudenziale, con riferimento agli attuali programmi di
ricerca in corso.
La previsione di entrata per i programmi cofinanziati dalla Regione Piemonte è mantenuta
nell’attuale importo di 800.000 euro tenendo conto della quota a saldo per gli assegni di ricerca,
pari a 234.000 euro e delle quote di cofinanziamento per i progetti svolti nell’ambito dei Poli
d’Innovazione finanziati dalla Regione nell’ambito del POR-FESR 2007-2013, stimate in
566.000 euro.
Le altre entrate, mantenute costanti sulla base dell’andamento storico, sono confermate dalle
risultanze della gestione a fine novembre 2010.
25
Sulla base dei dati riportati nella tabella 1 emerge che, per l’esercizio 2011, l’autofinanziamento,
costituito dai contratti di ricerca cofinanziati dalla Regione Piemonte e dalle prestazioni di
servizio, ammonta a 4,1 milioni di euro (pari al 15,5% del totale) a fronte dei circa 5 milioni di
euro (16,5% del totale) dell’esercizio 2010. Tale decremento è conseguenza solamente della
prudenza nelle previsioni di entrata e non tiene conto dei finanziamenti già approvati, le cui attività
saranno avviate nel corso del 2011. Tra queste, la più rilevante è costituita dai positivi risultati
nella valutazione, da parte dell’EMRP, dei JRP presentati in risposta alle Call 2010 su Industry e
Environment, che consentiranno lo svolgimento pluriennale di programmi di ricerca per 6,57
milioni di euro (4,13 milioni per Industry e 2,44 milioni per Environment), con un
cofinanziamento comunitario del 46%.
Spese
Le macrovoci di spesa previste per il 2011 possono essere sintetizzate, per natura di spesa e per
centri di responsabilità di primo livello, nelle seguenti tabelle 2 e 3 che confrontano le previsioni
di spesa 2011 con le previsioni di spesa 2010.
Tab. 2 Previsione di spesa per natura (importi in euro)
2011 2010 VariazioniSpese per il personale dipendente (TI e TD) 14.258.403 15.171.000 912.597- Spese di funzionamento (dirette e indirette) 7.293.252 7.717.916 424.664- Acquisto di strumentazione 2.810.000 2.930.000 120.000- Manutenzione straordinaria e realizzazione laboratori 440.000 200.000 240.000 Oneri tributari 1.300.000 1.300.000 - Trasferimenti allo Stato dovuti per legge e altre spese 646.211 660.000 13.789- Totale 26.747.866 27.978.916 1.231.050-
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Tab. 3 Previsione di spesa per centri di responsabilità (importi in euro)
Correnti Conto capitale Totale Correnti
Conto capitale Totale
Spese di personale 13.758.403 500.000 14.258.403 13.771.000 1.400.000 15.171.000 912.597- Amministrazione e servizi generali 6.094.463 965.000 7.059.463 6.247.916 645.000 6.892.916 166.547 Dipartimento 3.055.000 2.250.000 5.305.000 3.362.000 2.450.000 5.812.000 507.000- Servizio accreditamento laboratori 90.000 40.000 130.000 68.000 40.000 108.000 22.000 Totale 22.997.866 3.755.000 26.752.866 23.448.916 4.535.000 27.983.916 1.231.050-
Esercizio 2011 Esercizio 2010Centri di responsabilità di primo livello
Variazioni
Dai dati esposti nella tabella 3 emerge, non considerando la dinamica delle spese di personale
(su cui grava sia l’elevata previsione di spesa 2010 per il trattamento di fine servizio del
personale cessato, che i vincoli di spesa imposti dal DL 78/2010) una riduzione complessiva
della spesa corrente di 438.453 euro ed un incremento della spesa in conto capitale per
investimenti in apparecchiature scientifiche e realizzazione di laboratori di 120.000 euro.
Inoltre, dal confronto dei suddetti dati con quelli della tab. 1 relativi alle entrate, emerge il
finanziamento delle attività scientifiche interne, non oggetto di finanziamento da parte di
programmi scientifici nazionali o internazionali, per 1.285.000 euro, a fronte di un analoga
previsione per il 2010 di 946.643 euro. Nonostante la riduzione del 7% del contributo MIUR
(pari a 1.419.297 euro) l’INRIM ritiene essenziale non ridurre le proprie attività interne di
ricerca al fine di non compromettere la propria capacità di eccellenza nel settore della ricerca
metrologica al fine di incrementare l’acquisizione di finanziamenti esterni.
Dal confronto delle previsioni di entrata con quelle della spesa risulta il raggiungimento
dell’equilibrio di bilancio, come previsto dalla legge.
Le poste dell’entrata e della spesa al termine dell'esercizio 2010 sono previste in attivo, e se ne
dà dimostrazione con la tabella 4 seguente, come indicato nel 2° comma dell'articolo 12 del
Regolamento di amministrazione, contabilità e finanza.
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Tab. 4 Tabella dimostrativa del risultato di amministrazione presunto al termine
dell’esercizio finanziario 2010 (importi in euro)
Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio 13.498.312 Residui attivi all'inizio dell'esercizio 4.521.701 Residui passivi all'inizio dell'esercizio 14.503.199- Avanzo di amministrazione accertato nei precedenti esercizi 3.516.814
Entrategià accertate durante l'esercizio 28.931.721 presunte per il restante periodo dell'esercizio 500.000 Totale entrate 29.431.721
Spesegià impegnate durante l'esercizio 24.052.035 presunte per il restante periodo dell'esercizio 6.000.000 Totale spese 30.052.035-
Risultato di amministrazione presunto al termine dell'esercizio finanziario 2010 2.896.500
Il suesposto avanzo di amministrazione risulta vincolato per 500.000 euro per effetto di impegni
assunti con Euramet per la gestione dei programmi di ricerca.
Analisi delle poste contabili
ENTRATE
Titolo I - Entrate derivanti da trasferimenti correnti
Figurano, tra i trasferimenti correnti da parte dello Stato il contributo ordinario del
Ministero dell’Istruzione, dell'Università e della Ricerca prudenzialmente previsto in €
18.856.366 sulla base del disposto dell’art. 4, comma 2 del D.lgs. 31 dicembre 2009, n. 213 sul
riordino degli enti di ricerca, apportando quindi una riduzione del 7% all’importo di 20.275.663
euro indicato dalla comunicazione dello stesso Ministero n. 99 del 16 febbraio 2010.
Per quanto concerne le previsioni di cassa relative ai trasferimenti correnti da parte
dello Stato, nel tener conto della normativa vigente per gli Enti pubblici, si è allineata la
previsione con quella di competenza.
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Sono previsti – tra le poste relative ai trasferimenti della Regione Piemonte – gli
introiti relativi all’accordo sottoscritto tra la Regione Piemonte, INRIM, CNR, INFN ed
ENEA per il potenziamento del sistema della ricerca e dell’alta formazione che prevede il
cofinanziamento di assegni di ricerca e di compensi per visiting scientist, nonché i contributi
concessi in relazione al bando regionale POR FESR 07/13 cui l’INRIM partecipa con 10
progetti di ricerca per un totale di circa 680.000 euro. Come precedentemente accennato, in
base ad un principio di prudenza, la previsione di entrata per questi progetti è contenuta il
566.000 euro, mentre sono previsti 234.000 euro per la conclusione della prima fase
dell’accordo con la Regione per il potenziamento del sistema della ricerca.
Non vengono indicati stanziamenti per contributi della Provincia e del Comune di
Torino trattandosi di trasferimenti derivanti dalla presentazione di progetti e, in particolare,
dall’organizzazione di mostre o congressi, che solitamente sono assegnati a consuntivo di dette
manifestazioni.
Titolo II - Altre entrate
L’entità delle entrate della Categoria V, derivante da contratti di ricerca e dall'attività
di prove, tarature e consulenze svolta dall'Istituto, pari a 3.350.000 euro costituisce il 12,5% del
totale delle entrate previste (al netto delle partite di giro). Tale quota di autofinanziamento appare
assestata ad un livello apprezzabile nel quadro generale degli enti pubblici di ricerca a carattere
non strumentale.
Alle categorie VI e VII vengono - tra l’altro - indicate le previsioni derivanti dagli
affitti di parte degli immobili di proprietà e dai recuperi e rimborsi diversi, alla luce dei
pagamenti delle spese di gestione da parte dei locatari.
Detti introiti derivano da un utilizzo dell’Università di Torino e del Politecnico di
Torino di parte del complesso di Corso Massimo d'Azeglio, dove i due Atenei esplicano alcune
loro attività istituzionali.
Per quanto concerne i rimborsi delle spese vive, i calcoli sono effettuati sulla base dei
locali occupati e della normativa vigente in materia. In conclusione, le presumibili entrate
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correnti della competenza ammontano a € 23.611.366, cui si raffrontano spese correnti di
competenza per € 22.997.866, con un risultato differenziale positivo di € 613.500. Ciò sostanzia
l’attenzione posta nel raggiungere un equilibrio del bilancio al fine di consentire le spese di
investimento ritenute indispensabili per il proseguimento delle attività scientifiche e tecniche.
Titolo III - Entrate per alienazione di beni patrimoniali e riscossione di crediti
Le entrate in conto capitale iscritte in tale titolo sono prevalentemente riferite al
riscatto di posizioni assicurative per cessazione dal servizio di dipendenti e sono quantificate
sulla base delle possibili dimissioni che possono intervenire nel corso del 2011.
SPESE
Categoria I - Spese per gli organi dell'Ente
La spesa per gli organi di governo dell'Ente (Presidente, Consiglio di
Amministrazione, Consiglio scientifico e Collegio dei Revisori dei Conti) tiene conto di quanto
previsto dall’art. 6 del D.L. 78/2010, convertito in Legge n. 122/2010 in materia di diminuzione
dei costi degli apparati amministrativi, prevedendo comunque la regolare attività degli organi
previsti dal decreto istitutivo dell’INRIM. La previsione di spesa tiene, altresì, conto della
riduzione dei componenti del Consiglio di Amministrazione e dei membri supplenti del Collegio
dei Revisori derivanti dal nuovo statuto dell’INRIM di cui all’art. 3 del D.lgs. 213/2009.
Complessivamente, la previsione di spesa per il 2011, risulta ridotta del 14%
passando dai 210.000 euro a 180.000 euro.
Categoria II - Oneri per il personale in attività di servizio
La categoria in esame – il cui ammontare complessivo è pari a 13.758.403 euro –
risulta in lieve diminuzione rispetto alla previsione 2010 pari, dopo il secondo provvedimento di
variazione di bilancio, a 13.771.000 euro.
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La previsione di spesa è stata effettuata sulla base di quanto disposto in materia dal
DL 78/2010, convertito in legge 122/2010, e quindi mantenendo costante la previsione di spesa
per gli stipendi e riducendo il fondo per il trattamento accessorio sulla base del disposto di cui
all’art. 67, comma 6 del DL 112/2008, convertito in Legge 133/2008. Nel merito del confronto di
tale posta con le previsioni 2010 è da rilevare che, con il secondo provvedimento di variazione al
bilancio di previsione, è stata effettuare una diminuzione del fondo di 180.000 euro per dare
copertura, oltre al versamento dovuto per l’anno, anche della residua quota del 2009, in quanto
solo nel mese di febbraio 2010 Ministero dell’Economie e delle Finanze, con propria lettera n.
729, chiariva che dall’abbattimento del 10% doveva essere salvaguardata solo l’indennità di Ente
annuale, in quanto elemento fissato dal CCNL in misura uguale per tutti gli Enti di Ricerca.
Conseguentemente, l’importo esposto sul capitolo 6, pari a 1.434.297 euro (già dedotto della
corrispondente quota del 10%) è da raffrontare con l’importo della previsione iniziale 2010 pari
a 1.570.000 euro che, per effetto della riduzione del 10% (senza tener conto del conguaglio
dell’esercizio precedente) sarebbe stato pari a 1.451.654 euro. La suddetta riduzione, pari
118.346 euro, è valutata sulla base del fondo (1.570.000 euro) e del corrispondente valore
dell’indennità di ente annuale (386.541 euro) riferiti al 2006, in accordo alla lettera del Ministero
dell’Economia e delle Finanze in data 18/1/2010, in considerazione del fatto che l’INRIM è
divenuto operativo in data 1/1/2006.
Sempre in materia di riduzione delle spese per gli stipendi, nella previsione 2011, si è
data attuazione al disposto di cui all’art. 9, comma 2, del DL 78/2010, convertito in legge
122/2010.
Relativamente alle spese per le missioni, nella previsione 2011, si è data attuazione
all’art. 6, comma 12, del DL 78/2010, convertito in legge 122/2010, tenendo indenne dalla
riduzione del 50% rispetto alle spese sostenute nell’anno 2009 le sole spese previste per le
missioni strettamente connesse ad accordi internazionali e/o indispensabili per assicurare la
partecipazione a riunioni presso enti e organismi internazionali o comunitari.
Inoltre, sempre per le previsioni 2011, in attuazione dell’art. 9, comma 17, del DL
78/2010, convertito in legge 122/2010, non è stato previsto alcuno stanziamento per il fondo
speciale per i rinnovi contrattuali.
31
Relativamente alle spese relative al personale a tempo determinato, sempre per le
previsioni 2011, è stata data attuazione all’art. 9, comma 28, del DL 78/2010, convertito in legge
122/2010, per il solo personale i cui oneri sono coperti dal fondo ordinario assegnato dal MIUR
risultando applicabile, per l’INRIM, l’art. 1, comma 188, della legge 266/2005 che consente di
finanziare assunzioni di personale a tempo determinato con i proventi derivanti da entrate diverse
dal contributo ordinario dello Stato.
Infine, per la previsioni spesa per la formazione, in attuazione del disposto di cui
all’art. 6, comma 13, del DL 78/2010, convertito in legge 122/2010, è stata apportata la riduzione
dello stanziamento del 20% rispetto agli impegni di spesa assunti a consuntivo 2009.
Categoria IV - Spese per l'acquisto di beni di consumo e di servizi
La categoria in esame – il cui ammontare complessivo per i tre centri di
responsabilità è pari a 5.357.252 euro – comprende anche alcune spese di cui non è ipotizzabile
una contrazione in quanto riferite alle manutenzioni dei laboratori e delle strutture di ricerca
nonché alla gestione (pulizia, condizionamento, illuminazione) di un complesso di edifici
particolarmente ampio. Pur in tale contesto, tale categoria risulta diminuita del 1,5% rispetto alla
previsione 2010, pari a 5.436.366 euro.
Su tale categoria, sono state effettuate le riduzioni imposte dall’art. 6, commi 8 e 14,
rispettivamente in materia di spese di rappresentanza (riduzione dell’80% rispetto agli impegni
assunti a consuntivo 2009), esercizio autovetture e buoni taxi (riduzione del 20% rispetto agli
impegni assunti a consuntivo 2009). Al riguardo si rende noto che nel 2009 non sono stati
effettuati acquisti di automezzi e che, pertanto, non vi sono impegni di spesa. In merito agli
automezzi è doveroso precisare che l’INRIM non possiede, né tantomeno ha in gestione, “auto
blu”; viceversa ha necessità, in quanto Istituto Primario di metrologia, di disporre di automezzi
per il trasporto di delicata strumentazione di misura e/o addirittura di campioni primari per le
attività commerciali di taratura.
Le spese per manutenzioni ordinarie degli immobili sono state calcolate tenendo
conto di quanto previsto dall’art. 8 del già citato D.L. 78/2010 (limite di spesa del 2% del valore
degli immobili utilizzati); non sono state assoggettate a tale vincolo, in coerenza con la suddetta
32
previsione legislativa, le spese previste per ottemperare a quanto previsto dal D.lgs. 81/2008
concernente la sicurezza sui luoghi di lavoro.
In particolare il suddetto limite di spesa è pari a 444.978 euro, così determinato sulla
base delle risultanze dell’inventario dell’INRIM:
Tab. 5 Limite alle spese di manutenzione (importi in euro) Immobili ed impianti al 31/12/2009 31.134.748 Fondo di ammortamento al 31/12/2009 8.885.823 Valore residuo al 31/12/2009 22.248.925 limite alle spese per manutenzioni ordinarie e straordinarie 444.978
Le spese per manutenzioni ordinarie esposte nella categoria in esame sono pari a
200.000 euro, mentre quelle obbligatorie per adempimenti connessi alla sicurezza sui luoghi di
lavoro son pari a 350.000 euro. Di converso, le manutenzioni straordinarie (si veda al riguardo la
categoria XI) sono pari a 120.000 euro, mentre gli interventi straordinari per la sicurezza sono
previsti pari a 200.000 euro. Complessivamente, le manutenzioni (ordinarie e straordinarie)
connesse con la conservazione del patrimonio immobiliare sono previsti in 320.000 euro,
importo questo inferiore al predetto limite del 2% riportato in tab.5, mentre la previsione di spesa
per gli interventi connessi con la sicurezza dei luoghi di lavoro è complessivamente prevista in
550.000 euro.
Categoria VI - Trasferimenti passivi
Lo stanziamento della categoria riguarda essenzialmente le somme da destinare a
borse di addestramento alla ricerca e assegni di ricerca pari a € 845.000, considerando tra i fini
istituzionali dell'Istituto non secondario quello della formazione e del trasferimento delle
conoscenze, nonché la prosecuzione dell’applicazione dell’accordo sottoscritto il 16 ottobre 2008
tra la Regione Piemonte, INRIM, CNR, INFN ed ENEA che prevede, tra l’altro, il
cofinanziamento da parte della Regione di 22 assegni di ricerca a favore dell’Istituto. Si ritiene
pertanto di attivare l’assegnazione di borse di addestramento alla ricerca per lo sviluppo di temi
diversi nell’ambito dei vari settori scientifici, nonché di finanziare i Corsi di dottorato di ricerca.
E’ previsto anche lo stanziamento per interventi assistenziali a favore del personale,
ai sensi e nei limiti di cui all’art. 59 del D.P.R. 16 dicembre 1979, n. 509 e s.m.i.
33
Categoria VII - Oneri finanziari
La previsione indicata per interessi passivi è da mettere in relazione ai flussi di cassa
previsti per l’anno 2011, particolarmente per quanto concerne l’incasso del contributo statale.
Categoria VIII - Oneri tributari
Il consistente stanziamento delle spese per imposte e tasse è correlato alle
disposizioni legislative in vigore e riferite, in particolare, agli immobili di proprietà. Va
evidenziato che per l'immobile di Corso Massimo d'Azeglio - dovendo sottostare a tutti i vincoli
propri dei fabbricati di interesse storico ed artistico – è stata data comunicazione dal Comune di
Torino della modalità di calcolo più favorevole per l’ICI.
Lo stanziamento previsto per il versamento dell’IRAP (Imposta regionale sulle
attività produttive) è correlato anche agli oneri di personale.
Categoria IX - Poste correttive e compensative di entrate correnti
La voce più consistente in questa categoria di spese riguarda l’IVA relativa alla
vendita di beni e alla prestazione di servizi, secondo le indicazioni del Ministero dell’Università
e della Ricerca Scientifica e Tecnologica circa la contabilizzazione dell’IVA relativa all’attività
commerciale.
Categoria X - Spese non classificabili in altre voci
La voce più consistente in questa categoria di spese riguarda il fondo destinato
all’istituzione e all’integrazione di capitoli di spesa, il cui ammontare è determinato entro i limiti
del 5% del totale delle uscite correnti, così come fissato dall’art. 9 del Regolamento di
amministrazione, contabilità e finanza.
Sono stati istituiti due sottoarticoli per gli Oneri vari straordinari al fine di evidenziare la
consistenza dei trasferimenti verso lo Stato per gli obblighi derivanti dall’applicazione della
legge 112/2008 e del DL 78/2010, convertito in legge 122/2010. Al riguardo, si precisa che le
34
pertinenti voci di spesa sono esposte nel bilancio di previsione 2011 al netto delle corrispondenti
riduzioni, e che l’importo da versare allo Stato sono previsti nella misura di 165.551 euro.
Titolo II - Spese in conto capitale
Per l’acquisizione di beni di uso durevole e opere immobiliari vengono stanziati
complessivamente € 440.000, destinati alle manutenzioni straordinarie degli immobili e degli
impianti, alla costruzione di laboratori necessari per lo svolgimento di attività di ricerca correlata
ai finanziamenti provenienti dalla Regione Piemonte, ed agli interventi obbligatori per la
sicurezza dei luoghi di lavoro ai sensi del D.lgs. 81/2008.
A tal proposito si rimanda a quanto precedentemente illustrato per le manutenzioni
ordinarie degli immobili.
Per gli acquisti di attrezzature e di altre immobilizzazioni tecniche gli stanziamenti
ammontano complessivamente a € 2.810.000 euro. Tali investimenti, strettamente correlati alle
attività descritte nella sintesi di Piano Triennale d’Attività 2011-2013, compatibilmente con
l’andamento delle entrate, consentiranno di raggiungere gli obiettivi formulati nei programmi di
attività.
Risultano anche iscritte, alla Categoria XV, le indennità di anzianità al personale
cessato dal servizio, in base alle dimissioni ipotizzabili nel corso dell’anno.
ORGANICO E SPESE DI PERSONALE
Il bilancio è corredato dalla dell’organico del personale al 31 ottobre 2010,
confrontato con la dotazione organica vigente e dalla tabella dei costi previsti per il 2011. Detti
costi sono comprensivi degli oneri riflessi e delle quote per l’accantonamento del trattamento di
fine rapporto.
L’importo complessivo esposto nella suddetta tabella, pari a 15.148.403 euro, è
costituito dalla somma degli importi risultanti sulla categoria II (13.758.403 euro) e sulla
categoria XV (500.000 euro) cui si aggiunge l’IRAP, prudenzialmente stimata in 890.000 euro,
utilizzando l’aliquota del 8,5%.
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PREVENTIVO ECONOMICO
Nel preventivo economico vengono esposti i prevedibili movimenti economici
distinti nelle voci d'interesse del conto.
Per la parte relativa ai costi e al valore della produzione, si registra un saldo attivo di
1.391.178 euro che, dopo aver riportato il valore degli oneri finanziari, delle partite straordinarie
e delle imposte d’esercizio, produce il presunto avanzo economico per l’anno 2011 di 25.178
euro.
Il Presidente
(Prof. Elio Bava)
PREVENTIVO DECISIONALE ENTRATE
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Avanzo di amministrazione presunto - 2.896.500 - - 3.516.813 -
Fondo iniziale di cassa presunto - - 6.014.983 - - 13.498.312
Centri di responsabilità di I livello
1.00.00 Amministrazione e servizi generali
TITOLO IEntrate derivanti da
trasferimenti correnti
Categoria I1.01.01 Trasferimenti correnti da parte dello
Stato 1.000.000 18.856.366 18.856.366 148.385 20.653.053 20.392.739
Categoria II1.01.02 Trasferimenti correnti da parte delle
Regioni 1.200.000 800.000 1.000.000 1.320.057 800.000 1.000.000
Categoria III1.01.03 Trasferimenti correnti da parte dei
Comuni e delle Province - p.m. - - p.m. -
Categoria IV1.01.04 Trasferimenti correnti da parte di altri
enti del settore pubblico 95.425 p.m. - 110.425 p.m. -
TOTALE TITOLO I 2.295.425 19.656.366 19.856.366 1.578.867 21.453.053 21.392.739
TITOLO IIAltre entrate
Categoria V1.02.05 Entrate derivanti dalla vendita di beni
e dalla prestazione di servizi (entraterilevanti agli effetti IVA al lordo deltributo) 820.000 3.350.000 3.350.000 1.559.625 4.173.357 4.173.357
Categoria VI1.02.06 Redditi e proventi patrimoniali 1.000 200.000 200.000 756 200.000 200.000
Categoria VII1.02.07 Poste correttive e compensative
di spese correnti 51.000 400.000 400.000 40.351 350.000 350.000
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
39
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Categoria VIII1.02.08 Entrate non classificabili in altre voci 330.000 5.000 335.000 541.255 5.000 535.000
TOTALE TITOLO II 1.202.000 3.955.000 4.285.000 2.141.987 4.728.357 5.258.357
TOTALE ENTRATE CORRENTIAMMINISTRAZIONE E SERVIZI 3.497.425 23.611.366 24.141.366 3.720.854 26.181.410 26.651.096GENERALI
2.00.00 Dipartimento
TITOLO IEntrate derivanti da
trasferimenti correnti
Categoria I2.01.01 Trasferimenti correnti da parte dello
Stato - - - - - -Categoria II
2.01.02 Trasferimenti correnti da parte delleRegioni - - - - - -
Categoria III2.01.03 Trasferimenti correnti da parte dei
Comuni e delle Province - - - - - -
Categoria IV2.01.04 Trasferimenti correnti da parte di altri
enti del settore pubblico - - - - - -
TOTALE TITOLO I - - - - - -
TITOLO IIAltre entrate
Categoria V2.02.05 Entrate derivanti dalla vendita di beni
e dalla prestazione di servizi (entraterilevanti agli effetti IVA al lordo deltributo) - - - - - -
Categoria VI2.02.06 Redditi e proventi patrimoniali - - - - - -
Categoria VII2.02.07 Poste correttive e compensative
di spese correnti - - - - - -
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
40
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Categoria VIII2.02.08 Entrate non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO II - - - - - -
TOTALE ENTRATE CORRENTIDIPARTIMENTO - - - - - -
3.00.00 Servizio accreditamento laboratori
TITOLO IEntrate derivanti da
trasferimenti correnti
Categoria I3.01.01 Trasferimenti correnti da parte dello
Stato - - - - - -Categoria II
3.01.02 Trasferimenti correnti da parte delleRegioni - - - - - -
Categoria III3.01.03 Trasferimenti correnti da parte dei
Comuni e delle Province - - - - - -
Categoria IV3.01.04 Trasferimenti correnti da parte di altri
enti del settore pubblico - - - - - -
TOTALE TITOLO I - - - - - -
TITOLO IIAltre entrate
Categoria V3.02.05 Entrate derivanti dalla vendita di beni
e dalla prestazione di servizi (entraterilevanti agli effetti IVA al lordo deltributo) - - - - - -
Categoria VI3.02.06 Redditi e proventi patrimoniali - - - - - -
Categoria VII3.02.07 Poste correttive e compensative
di spese correnti - - - - - -
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
41
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Categoria VIII3.02.08 Entrate non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO II - - - - - -
TOTALE ENTRATE CORRENTISERVIZIO ACCREDITAMENTO - - - - - -LABORATORI
TOTALE GENERALE 3.497.425 23.611.366 24.141.366 3.720.854 26.181.410 26.651.096ENTRATE CORRENTI
1.00.00 Amministrazione e servizi generali
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni
patrimoniali e riscossione di crediti
Categoria IX 1.03.09 Alienazione di immobili e di diritti reali - - - - - -
Categoria X1.03.10 Alienazione di immobilizzazioni tecniche
(non costituenti beni fuori uso) - 5.000 5.000 - 5.000 5.000
Categoria XI1.03.11 Realizzo di valori mobiliari - - - - - -
Categoria XII1.03.12 Riscossione di crediti 7.000 140.000 140.000 7.667 140.000 140.000
TOTALE TITOLO III 7.000 145.000 145.000 7.667 145.000 145.000
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Categoria XIII1.04.13 Trasferimenti dallo Stato - p.m. - - p.m. -
Categoria XIV1.04.14 Trasferimenti dalle Regioni - - - - - -
Categoria XV1.04.15 Trasferimenti da Comuni e Province - - - - - -
Categoria XVI1.04.16 Trasferimenti da altri enti del settore
pubblico - 100.000 100.000 - 150.000 150.000
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
42
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
TOTALE TITOLO IV - 100.000 100.000 - 150.000 150.000
TITOLO VEntrate derivanti da accensione
di prestiti
Categoria XVII1.05.17 Assunzione di mutui - - - - - -
Categoria XVIII1.05.18 Assunzione di altri debiti finanziari - - - - - -
Categoria XIX1.05.19 Emissione di obbligazioni - - - - - -
TOTALE TITOLO V - - - - - -
TOTALE ENTRATE IN CONTOCAPITALE AMMINISTRAZIONE 7.000 245.000 245.000 7.667 295.000 295.000E SERVIZI GENERALI
2.00.00 Dipartimento
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni
patrimoniali e riscossione di crediti
Categoria IX 2.03.09 Alienazione di immobili e di diritti reali - - - - - -
Categoria X2.03.10 Alienazione di immobilizzazioni tecniche
(non costituenti beni fuori uso) - - - - - -
Categoria XI2.03.11 Realizzo di valori mobiliari - - - - - -
Categoria XII2.03.12 Riscossione di crediti - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Categoria XIII2.04.13 Trasferimenti dallo Stato - - - - - -
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
43
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Categoria XIV2.04.14 Trasferimenti dalle Regioni - - - - - -
Categoria XV2.04.15 Trasferimenti da Comuni e Province - - - - - -
Categoria XVI2.04.16 Trasferimenti da altri enti del settore
pubblico - - - - - -
TOTALE TITOLO IV - - - - - -
TITOLO VEntrate derivanti da accensione
di prestiti
Categoria XVII2.05.17 Assunzione di mutui - - - - - -
Categoria XVIII2.05.18 Assunzione di altri debiti finanziari - - - - - -
Categoria XIX2.05.19 Emissione di obbligazioni - - - - - -
TOTALE TITOLO V - - - - - -
TOTALE ENTRATE IN CONTOCAPITALE DIPARTIMENTO - - - - - -
3.00.00 Servizio accreditamento laboratori
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni
patrimoniali e riscossione di crediti
Categoria IX 3.03.09 Alienazione di immobili e di diritti reali - - - - - -
Categoria X3.03.10 Alienazione di immobilizzazioni tecniche
(non costituenti beni fuori uso) - - - - - -
Categoria XI3.03.11 Realizzo di valori mobiliari - - - - - -
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
44
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Categoria XII3.03.12 Riscossione di crediti - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Categoria XIII3.04.13 Trasferimenti dallo Stato - - - - - -
Categoria XIV3.04.14 Trasferimenti dalle Regioni - - - - - -
Categoria XV3.04.15 Trasferimenti da Comuni e Province - - - - - -
Categoria XVI3.04.16 Trasferimenti da altri enti del settore
pubblico - - - - - -
TOTALE TITOLO IV - - - - - -
TITOLO VEntrate derivanti da accensione
di prestiti
Categoria XVII3.04.17 Assunzione di mutui - - - - - -
Categoria XVIII3.05.18 Assunzione di altri debiti finanziari - - - - - -
Categoria XIX3.05.19 Emissione di obbligazioni - - - - - -
TOTALE TITOLO V - - - - - -
TOTALE ENTRATE IN CONTOCAPITALE SERVIZIO - - - - - -ACCREDITAMENTO LABORATORI
TOTALE GENERALE 7.000 245.000 245.000 7.667 295.000 295.000ENTRATE IN CONTO CAPITALE
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
45
DECISIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
TITOLO VIPartite di giro
Categoria XX1.06.20 Entrate aventi natura di partite di giro 510.200 4.314.000 4.314.000 793.180 4.600.000 4.600.000
TOTALE TITOLO VI 510.200 4.314.000 4.314.000 793.180 4.600.000 4.600.000
TOTALE GENERALE 4.014.625 28.170.366 28.700.366 4.521.701 31.076.410 31.546.096
Avanzo di amministrazione - 2.896.500 - - 3.516.813 -
Fondo iniziale di cassa - - 6.014.983 - - 13.498.312
TOTALE A PAREGGIO 4.014.625 31.066.866 34.715.349 4.521.701 34.593.223 45.044.408
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
46
PREVENTIVO DECISIONALE USCITE
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
Centri di responsabilità di I livello
1.00.00 Amministrazione e servizi generali
TITOLO ISpese correnti
Categoria I1.01.01 Spese per gli organi dell'Ente 25.000 180.000 180.000 65.515 210.000 230.000
Categoria II1.01.02 Oneri per il personale in attività di
servizio 1.757.000 13.758.403 14.418.428 2.472.597 13.771.000 14.412.000
Categoria III1.01.03 Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Categoria IV1.01.04 Spese per l'acquisto di beni di consumo
e di servizi 723.500 3.237.252 3.355.710 1.232.595 3.336.366 3.492.018
Categoria V1.01.05 Spese per prestazioni istituzionali - 40.000 40.000 - 50.000 50.000
Categoria VI1.01.06 Trasferimenti passivi 370.000 130.000 200.000 317.332 130.000 200.000
Categoria VII1.01.07 Oneri finanziari 4.500 11.000 11.000 3.922 11.550 11.500
Categoria VIII1.01.08 Oneri tributari 200.500 1.300.000 1.400.000 278.823 1.300.000 1.400.000
Categoria IX1.01.09 Poste correttive e compensative
di entrate correnti 10.000 550.000 550.000 98.881 550.000 550.000
Categoria X1.01.10 Spese non classificabili in altre voci 2.000 646.211 646.211 7.920 660.000 667.000
TOTALE TITOLO I 3.092.500 19.852.866 20.801.349 4.477.585 20.018.916 21.012.518
TOTALE SPESE CORRENTIAMMINISTRAZIONE E SERVIZI 3.092.500 19.852.866 20.801.349 4.477.585 20.018.916 21.012.518GENERALI
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di cassaPrevisioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
49
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
2.00.00 Dipartimento
TITOLO ISpese correnti
Categoria I2.01.01 Spese per gli organi dell'Ente - - - - - -
Categoria II2.01.02 Oneri per il personale in attività di
servizio - - - - - -
Categoria III2.01.03 Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Categoria IV2.01.04 Spese per l'acquisto di beni di consumo
e di servizi 640.000 2.030.000 2.100.000 1.053.763 2.032.000 2.327.000
Categoria V2.01.05 Spese per prestazioni istituzionali - 50.000 50.000 - 50.000 50.000
Categoria VI2.01.06 Trasferimenti passivi 1.065.000 975.000 1.195.000 1.315.999 1.280.000 1.861.499
Categoria VII2.01.07 Oneri finanziari - - - - - -
Categoria VIII2.01.08 Oneri tributari - - - - - -
Categoria IX2.01.09 Poste correttive e compensative
di entrate correnti - - - - - -
Categoria X2.01.10 Spese non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO I 1.705.000 3.055.000 3.345.000 2.369.762 3.362.000 4.238.499
TOTALE SPESE CORRENTIDIPARTIMENTO 1.705.000 3.055.000 3.345.000 2.369.762 3.362.000 4.238.499
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
50
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
3.00.00 Servizio accreditamento laboratori
TITOLO ISpese correnti
Categoria I3.01.01 Spese per gli organi dell'Ente - - - - - -
Categoria II3.01.02 Oneri per il personale in attività di
servizio - - - - - -
Categoria III3.01.03 Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Categoria IV3.01.04 Spese per l'acquisto di beni di consumo
e di servizi 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000
Categoria V3.01.05 Spese per prestazioni istituzionali - - - - - -
Categoria VI3.01.06 Trasferimenti passivi - - - - - -
Categoria VII3.01.07 Oneri finanziari - - - - - -
Categoria VIII3.01.08 Oneri tributari - - - - - -
Categoria IX3.01.09 Poste correttive e compensative
di entrate correnti - - - - - -
Categoria X3.01.10 Spese non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO I 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000
TOTALE SPESE CORRENTISERVIZIO ACCREDITAMENTO 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000LABORATORI
TOTALE GENERALE
SPESE CORRENTI 4.808.500 22.997.866 24.241.349 6.882.064 23.448.916 25.324.017
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
51
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
1.00.00 Amministrazione e servizi generali
TITOLO IISpese in conto capitale
Categoria XI1.02.11 Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari 1.980.000 440.000 1.780.000 2.307.818 200.000 1.530.000
Categoria XII1.02.12 Acquisizione di immobilizzazioni tecniche 140.000 520.000 580.000 372.975 440.000 550.000
Categoria XIII1.02.13 Partecipazione e acquisto di valori
mobiliari - - - - - -
Categoria XIV1.02.14 Concessione di crediti e anticipazioni 11.000 5.000 10.000 5.795 5.000 10.000
Categoria XV1.02.15 Indennità di anzianità e similari al per-
sonale cessato dal servizio 150.000 500.000 550.000 567.913 1.400.000 1.960.000
TOTALE TITOLO II 2.281.000 1.465.000 2.920.000 3.254.501 2.045.000 4.050.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI1.03.16 Rimborsi di mutui - - - - - -
Categoria XVII1.03.17 Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Categoria XVIII1.03.18 Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Categoria XIX1.03.19 Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni - - - - - -
Categoria XX1.03.20 Estinzione di debiti diversi - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALEAMMINISTRAZIONE E SERVIZI 2.281.000 1.465.000 2.920.000 3.254.501 2.045.000 4.050.000GENERALI
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
52
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
2.00.00 Dipartimento
TITOLO IISpese in conto capitale
Categoria XI2.02.11 Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari - - - - - -
Categoria XII2.02.12 Acquisizione di immobilizzazioni tecniche 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
Categoria XIII2.02.13 Partecipazione e acquisto di valori
mobiliari - - - - - -
Categoria XIV2.02.14 Concessione di crediti e anticipazioni - - - - - -
Categoria XV2.02.15 Indennità di anzianità e similari al per-
sonale cessato dal servizio - - - - - -
TOTALE TITOLO II 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI2.03.16 Rimborsi di mutui - - - - - -
Categoria XVII2.03.17 Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Categoria XVIII2.03.18 Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Categoria XIX2.03.19 Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni - - - - - -
Categoria XX2.03.20 Estinzione di debiti diversi - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALEDIPARTIMENTO 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
Previsioni di cassa
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza
53
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
3.00.00 Servizio accreditamento laboratori
TITOLO IISpese in conto capitale
Categoria XI3.02.11 Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari - - - - - -
Categoria XII3.02.12 Acquisizione di immobilizzazioni tecniche 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
Categoria XIII3.02.13 Partecipazione e acquisto di valori
mobiliari - - - - - -
Categoria XIV3.02.14 Concessione di crediti e anticipazioni - - - - - -
Categoria XV3.02.15 Indennità di anzianità e similari al per-
sonale cessato dal servizio - - - - - -
TOTALE TITOLO II 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI3.03.16 Rimborsi di mutui - - - - - -
Categoria XVII3.03.17 Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Categoria XVIII3.03.18 Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Categoria XIX3.03.19 Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni - - - - - -
Categoria XX3.03.20 Estinzione di debiti diversi - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALESERVIZIO ACCREDITAMENTO 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000LABORATORI
codiceResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
54
DECISIONALE USCITE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010Previsioni di competenza Previsioni di cassa
TOTALE GENERALE
SPESE IN CONTO CAPITALE 3.501.000 3.755.000 6.160.000 7.029.866 4.535.000 7.290.000
TITOLO IVPartite di giro
Categoria XXI1.04.21 Spese aventi natura di partite di giro 605.500 4.314.000 4.314.000 591.269 4.600.000 4.600.000
TOTALE TITOLO IV 605.500 4.314.000 4.314.000 591.269 4.600.000 4.600.000
TOTALE GENERALE 8.915.000 31.066.866 34.715.349 14.503.198 32.583.916 37.214.017
Avanzo di amministrazione 2011 - - - - 2.009.307 -Fondo di cassa 2011 - - - - - 7.830.391
TOTALE A PAREGGIO 8.915.000 31.066.866 34.715.349 14.503.198 34.593.223 45.044.408
codice
55
QUADRO RIASSUNTIVO DECISIONALE
QUADRO RIASSUNTIVO DECISIONALE 2011
ENTRATA Competenza Cassa
Amministrazione e servizi generali
TITOLO IEntrate derivanti da trasferimenti correnti 19.656.366 19.856.366
TITOLO IIAltre entrate 3.955.000 4.285.000
TOTALE ENTRATE CORRENTI 23.611.366 24.141.366
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni patrimonialie riscossione di crediti 145.000 145.000
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti in conto capitale 100.000 100.000
TITOLO VEntrate derivanti da accensione di prestiti - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 245.000 245.000
TITOLO VIPartite di giro 4.314.000 4.314.000
Dipartimento
TITOLO IEntrate derivanti da trasferimenti correnti - -
TITOLO IIAltre entrate - -
TOTALE ENTRATE CORRENTI - -
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni patrimonialie riscossione di crediti - -
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti in conto capitale - -
TITOLO VEntrate derivanti da accensione di prestiti - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE - -
58
QUADRO RIASSUNTIVO DECISIONALE 2011
SPESA Competenza Cassa
Amministrazione e servizi generali
TITOLO I19.852.866 20.801.349
TOTALE SPESE CORRENTI 19.852.866 20.801.349
TITOLO IISpese in conto capitale 1.465.000 2.920.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 1.465.000 2.920.000
TITOLO IVPartite di giro 4.314.000 4.314.000
Dipartimento
TITOLO I3.055.000 3.345.000
TOTALE SPESE CORRENTI 3.055.000 3.345.000
TITOLO IISpese in conto capitale 2.250.000 3.200.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 2.250.000 3.200.000
Spese correnti
Spese correnti
59
QUADRO RIASSUNTIVO DECISIONALE 2011
ENTRATA Competenza Cassa
Servizio accreditamento laboratori
TITOLO IEntrate derivanti da trasferimenti correnti - -
TITOLO IIAltre entrate - -
TOTALE ENTRATE CORRENTI - -
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni patrimonialie riscossione di crediti - -
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti in conto capitale - -
TITOLO VEntrate derivanti da accensione di prestiti - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE - -
TOTALE ENTRATE 28.170.366 28.700.366
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2.896.500 -
FONDO DI CASSA UTILIZZATO - 6.014.983
TOTALE GENERALE ENTRATE 31.066.866 34.715.349
FONDO DI CASSA A DISPOSIZIONE -
Risultati differenzialiDisavanzo di competenza - -Disavanzo di cassa - -
TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 34.715.349
60
QUADRO RIASSUNTIVO DECISIONALE 2011
SPESA Competenza Cassa
Servizio accreditamento di laboratori
TITOLO I90.000 95.000
TOTALE SPESE CORRENTI 90.000 95.000
TITOLO IISpese in conto capitale 40.000 40.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 40.000 40.000
TOTALE SPESE 31.066.866 34.715.349
DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE - -
TOTALE GENERALE SPESE 31.066.866 34.715.349
Risultati differenzialiAvanzo di competenza - -Avanzo di cassa - -
TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 34.715.349
Spese correnti
61
PREVENTIVO GESTIONALE ENTRATE
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Avanzo di amministrazione presunto - 2.896.500 - - 3.516.813 -
Fondo iniziale di cassa presunto - - 6.014.983 - - 13.498.312
Centro di responsabilità di I livello
Amministrazione e servizi generali
TITOLO IEntrate derivanti da
trasferimenti correnti
Categoria ITrasferimenti correnti da
parte dello Stato
1.01.01 1 Contributo ordinario del Ministero dell'Istruzio-ne, dell'Università e della Ricerca 1.000.000 18.856.366 18.856.366 - 20.535.977 20.275.663
1.01.02 2 Contributo del Ministero dell'Istruzione, dell'Uni-versità e della Ricerca per il funzionamento de-degli istituti scientifici speciali e per il finanzia-mento di progetti di ricerca - - - 148.385 117.076 117.076
Totale Categoria I 1.000.000 18.856.366 18.856.366 148.385 20.653.053 20.392.739
Categoria IITrasferimenti correnti da parte
delle Regioni
1.02.01 3 Contributo della Regione Piemonte 1.200.000 800.000 1.000.000 1.320.057 800.000 1.000.000
Totale Categoria II 1.200.000 800.000 1.000.000 1.320.057 800.000 1.000.000
Categoria IIITrasferimenti correnti da partedei Comuni e delle Province
1.03.01 4 Contributo della Provincia di Torino - p.m. - - p.m. -1.03.02 5 Contributo del Comune di Torino - p.m. - - p.m. -
Totale Categoria III - p.m. - - p.m. -
Categoria IVTrasferimenti correnti da parte di altri
enti del settore pubblico
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
65
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
1.04.01 6 Trasferimenti correnti diversi da altri enti delsettore pubblico 95.425 p.m. - 110.425 p.m. -
Totale Categoria IV 95.425 p.m. - 110.425 p.m. -
TOTALE TITOLO I 2.295.425 19.656.366 19.856.366 1.578.867 21.453.053 21.392.739
TITOLO IIAltre entrate
Categoria VEntrate derivanti dalla vendita di beni
e dalla prestazione di servizi(entrate rilevanti agli effetti IVA
al lordo del tributo)
2.05.01 7 Proventi per prove, tarature e consulenze 500.000 2.200.000 2.200.000 942.862 2.400.000 2.400.0002.05.02 8 Proventi da contratti con enti pubblici per
per l'esecuzione di progetti di ricerca 20.000 150.000 150.000 - 400.000 400.0002.05.03 9 Proventi da contratti con la Commissione
della Comunità Europea per particolariprogrammi di ricerca - 400.000 400.000 - 773.357 773.357
2.05.04 10 Proventi da contratti di ricerca diversi 250.000 400.000 400.000 585.607 400.000 400.0002.05.05 11 Altri proventi da prestazioni di servizi e ven-
dita di beni 50.000 200.000 200.000 31.156 200.000 200.000
Totale Categoria V 820.000 3.350.000 3.350.000 1.559.625 4.173.357 4.173.357
Categoria VIRedditi e proventi patrimoniali
2.06.01 12 Affitto di immobili 1.000 200.000 200.000 756 200.000 200.0002.06.02 13 Interessi e premi su titoli a reddito fisso - p.m. - - p.m. -2.06.03 14 Interessi attivi su depositi e conti correnti - p.m. - - p.m. -
Totale Categoria VI 1.000 200.000 200.000 756 200.000 200.000
Categoria VIIPoste correttive e compensative
di spese correnti
2.07.01 15 Recuperi e rimborsi diversi 50.000 200.000 200.000 9.093 200.000 200.0002.07.02 16 IVA relativa agli acquisti di beni per l'eserci-
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
66
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
zio dell'attività commerciale 1.000 200.000 200.000 31.258 150.000 150.000
Totale Categoria VII 51.000 400.000 400.000 40.351 350.000 350.000
Categoria VIIIEntrate non classificabili in altre voci
2.08.01 17 Contributi, oblazioni, lasciti di privati 300.000 p.m. 300.000 509.997 p.m. 500.0002.08.02 18 Contributi di privati per l'istituzione di premi
e di borse di addestramento alla ricerca 30.000 p.m. 30.000 31.258 p.m. 30.0002.08.03 19 Entrate varie e eventuali - 5.000 5.000 - 5.000 5.000
Totale Categoria VIII 330.000 5.000 335.000 541.255 5.000 535.000
TOTALE TITOLO II 1.202.000 3.955.000 4.285.000 2.141.987 4.728.357 5.258.357
TOTALE ENTRATE CORRENTI 3.497.425 23.611.366 24.141.366 3.720.854 26.181.410 26.651.096
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni
patrimoniali e riscossione di crediti
Categoria IX Alienazione di immobili
e di diritti reali
3.09.01 20 Alienazione di immobili e cessione di dirittireali - - - - - -
Totale Categoria IX - - - - - -
Categoria XAlienazione di
immobilizzazioni tecniche(non costituenti beni fuori uso)
3.10.01 21 Alienazione di mobili, impianti, attrezza-ture e macchinari - 5.000 5.000 - 5.000 5.000
Totale Categoria X - 5.000 5.000 - 5.000 5.000
Categoria XIRealizzo di valori mobiliari
3.11.01 22 Introiti per alienazione o rimborso di beni
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
67
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
mobili fruttiferi - - - - - -
Totale Categoria XI - - - - - -
Categoria XIIRiscossione di crediti
3.12.01 23 Riscatto di posizioni assicurative e altre ri-scossioni per cessazione dal servizio didipendenti - 125.000 125.000 - 125.000 125.000
3.12.02 24 Ritiri di depositi a cauzione da e presso terzi 7.000 15.000 15.000 7.667 15.000 15.0003.12.03 25 Riscossione delle quote di prestiti al perso-
nale (art. 59 D.P.R. 16 ottobre 1979, n. 509) - p.m. - - p.m. -
Totale Categoria XII 7.000 140.000 140.000 7.667 140.000 140.000
TOTALE TITOLO III 7.000 145.000 145.000 7.667 145.000 145.000
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Categoria XIIITrasferimenti dallo Stato
4.13.01 26 Assegnazione del Ministero dell'Istruzione, del-l'Università e della Ricerca per progetti speciali - p.m. - - p.m. -
Totale Categoria XIII - p.m. - - p.m. -
Categoria XIVTrasferimenti dalle Regioni
4.14.01 27 Trasferimenti dalle Regioni - - - - - -
Totale Categoria XIV - - - - - -
Categoria XVTrasferimenti da Comuni e Province
4.15.01 28 Trasferimenti dalla Provincia di Torino - - - - - -4.15.02 29 Trasferimenti dal Comune di Torino - - - - - -
Totale Categoria XV - - - - - -
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
68
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria XVITrasferimenti da altri enti
del settore pubblico
5.16.01 30 Contributi di enti pubblici per investimento - 100.000 100.000 - 150.000 150.000
Totale Categoria XVI - 100.000 100.000 - 150.000 150.000
TOTALE TITOLO IV - 100.000 100.000 - 150.000 150.000
TITOLO VEntrate derivanti da accensione
di prestiti
Categoria XVIIAssunzione di mutui
5.17.01 31 Assunzione di mutui - - - - - -
Totale Categoria XVII - - - - - -
Categoria XVIIIAssunzione di altri debiti finanziari
5.18.01 32 Assunzione di altri debiti finanziari - - - - - -
Totale Categoria XVIII - - - - - -
Categoria XIXEmissione di obbligazioni
5.19.01 33 Emissione di obbligazioni - - - - - -
Totale Categoria XIX - - - - - -
TOTALE TITOLO V - - - - - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 7.000 245.000 245.000 7.667 295.000 295.000
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
69
GESTIONALE ENTRATE 2011
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
TITOLO VIPartite di giro
Categoria XXEntrate aventi natura di partite di giro
6.20.01 34 Ritenuta d'acconto dell'imposta sul redditodelle persone fisiche - 2.800.000 2.800.000 - 2.900.000 2.900.000
6.20.02 35 Ritenute per assicurazione malattie(ENPDEP) - 3.000 3.000 - 3.000 3.000
6.20.03 36 Ritenute per assicurazione invalidità e vec-chiaia (INPS) e per la Cassa per le Pensioniai Dipendenti degli Enti Locali (INPDAP) - 980.000 980.000 2.399,74 980.000 980.000
6.20.04 37 Ritenute diverse - 20.000 20.000 - 20.000 20.0006.20.05 38 Trattenute per cessione di quote dello sti-
pendio - 50.000 50.000 - 50.000 50.0006.20.06 39 Rimborso spese per bolli applicati su docu-
menti emessi nell'ambito delle prestazionia pagamento rese a terzi 200 1.000 1.000 391 5.000 5.000
6.20.07 40 Fondo di cassa art. 18 del Regolamento diamministrazione, contabilità e finanza dell'I-stituto pubblicato sul S.O. alla Gazzetta Uf-ficiale n. 281 del 21 dicembre 2005 10.000 10.000 10.000 10.000 10.000 10.000
6.20.08 41 Partite in conto sospesi 500.000 150.000 150.000 681.508 145.000 145.0006.20.09 42 IVA su entrate derivanti dalla vendita di beni
e dalla prestazione di servizi - 300.000 300.000 98.881 487.000 487.000
Totale Categoria XX 510.200 4.314.000 4.314.000 793.180 4.600.000 4.600.000
TOTALE TITOLO VI 510.200 4.314.000 4.314.000 793.180 4.600.000 4.600.000
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza Previsioni di cassa Residui all'inizio
dell'esercizio 2010
70
PREVENTIVO GESTIONALE USCITE
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Centri di responsabilità di I livello
Amministrazione e servizi generali
TITOLO I
Spese correnti
Categoria I
Spese per gli organi dell'Ente
1.01.01 1 Indennità e rimborsi agli organi di governo
dell'Ente 20.000 130.000 130.000 46.918 150.000 170.000
1.01.02 2 Compensi, indennità e rimborsi spese ai
componenti il Collegio dei Revisori dei
Conti 5.000 50.000 50.000 18.597 60.000 60.000
Totale Categoria I 25.000 180.000 180.000 65.515 210.000 230.000
Categoria II
Oneri per il personale
in attività di servizio
1.02.01 3 Stipendi, indennità e altri assegni al Diret-
tore generale - 109.428 109.428 - 80.000 80.000
1.02.02 4 Stipendi, indennità e altri assegni al perso-
nale 200.000 7.500.000 7.500.000 551.612 7.500.000 7.500.000
1.02.03 5 Stipendi, indennità e altri assegni al perso-
nale assunto con contratto a termine ai
sensi dell'art. 23 del D.P.R. 12 febbraio
1991, n. 171 50.000 550.000 550.000 - 550.000 550.000
1.02.04 6 Fondo per gli oneri derivanti dai rinnovi con-
trattuali - - - - - -
1.02.05 7 Fondo per il miglioramento dell'efficienza e
per il trattamento accessorio al personale 600.000 1.434.297 1.700.000 784.093 1.390.000 1.520.000
1.02.06 8 Compensi per partecipazione ai proventi
(art. 28, 4° comma, D.P.R. 28 settembre
1987, n. 568) 300.000 650.000 750.000 359.138 650.000 770.000
1.02.07 9 Indennità e rimborsi spese di trasporto per
missioni all'interno e all'estero 35.000 297.000 290.000 40.613 400.000 400.000
9 1 Missioni per l'attività istituzionale 30.000 25.000 50.000 34.477 310.000 310.000
9 2 Missioni per l'esecuzione di contratti, prove
e attività conto terzi 5.000 63.000 50.000 6.136 90.000 90.000
9 3 Missioni escluse dal limite di spesa di cui
all'art. 6 comma 12 del D.L. 78/2010 convertito
in Legge n. 122/2010 - 209.000 190.000 - - -
1.02.08 10 Contributo ai dipendenti per il servizio di
mensa - 240.000 240.000 19.198 240.000 240.000
1.02.09 11 Indennità ai dipendenti per infortuni sul lavoro - 40.000 40.000 - 50.000 50.000
1.02.10 12 Contributi per assicurazione per assistenza
malattie (ENPDEP) 2.000 11.000 12.000 3.349 11.000 12.000
1.02.11 13 Contributi per assicurazione per invalidità
e vecchiaia (INPS) 300.000 1.100.000 1.300.000 618.458 1.110.000 1.450.000
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
73
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
1.02.12 14 Contributi per la Cassa per le Pensioni ai Di-
pendenti degli Enti Locali (INPDAP) 250.000 1.600.000 1.700.000 70.446 1.750.000 1.800.000
1.02.13 15 Corsi per il personale e partecipazioni alle
spese per corsi indetti da enti, istituzioni
e amministrazioni varie 20.000 17.678 37.000 25.691 40.000 40.000
Totale Categoria II 1.757.000 13.758.403 14.418.428 2.472.597 13.771.000 14.412.000
Categoria III
Oneri per il personale in quiescenza
1.03.01 16 Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Totale Categoria III - - - - - -
Categoria IV
Spese per l'acquisto di
beni di consumo e di servizi
1.04.01 17 Spese per il funzionamento delle Strutture:
materiale di consumo di laboratorio, manu-
tenzione ordinaria, noleggio apparecchiature
e servizi 30.000 90.000 100.000 56.708 90.000 110.000
1.04.02 18 Spese per l'esercizio di attività commerciali
(spese rilevanti agli effetti IVA al lordo del
tributo) 10.000 20.000 25.000 15.462 20.000 25.000
18 1 Spese per l'esecuzione di progetti di ricerca
(con finanziamento di enti pubblici) - - - - - -
18 2 Altri acquisti di materiali di consumo e servizi
per l'esercizio dell'attività commerciale 10.000 20.000 25.000 15.462 20.000 25.000
1.04.03 19 Compensi e indennità per collaboratori
esterni all'attività di ricerca - 33.642 33.000 3.447 33.348 36.000
1.04.04 20 Spese per studi, indagini, rilevazioni e con-
venzioni - p.m. - - p.m. -
1.04.05 21 Spese per il funzionamento del Comitato di va-
lutazione amministrativa e del Comitato di va-
lutazione (artt. 11 e 23 del Regolamento di or-
ganizzazione e funzionamento) - 47.000 47.000 2.767 47.000 47.000
1.04.06 22 Spese per l'organizzazione e la partecipa-
zione a convegni, congressi, mostre e altre
manifestazioni - 5.000 5.000 378 5.000 5.000
1.04.07 23 Spese per l'acquisto di giornali e altre pub-
blicazioni non inventariabili 2.000 14.000 14.000 1.519 15.000 15.000
1.04.08 24 Spese per stampa di pubblicazioni e spese
di rilegatura 5.000 30.000 30.000 4.253 40.000 40.000
1.04.09 25 Spese per concorsi 1.000 5.000 5.000 3.284 7.000 10.000
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
74
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
1.04.10 26 Spese per progettazioni, collaudi e consulenze
professionali 30.000 60.000 60.000 29.467 70.000 70.000
1.04.11 27 Spese per manutenzione di mobili, attrezzatu-
re e noleggi di macchine 30.000 45.000 50.000 35.274 45.000 50.000
1.04.12 28 Spese per manutenzione, riparazione e adatta-
mento di locali e relativi impianti 250.000 550.000 650.000 324.006 600.000 650.000
28 1 Spese per manutenzione, riparazione e adatta-
mento di locali e relativi impianti 250.000 200.000 400.000 324.006 600.000 650.000
28 2 Spese per manutenzione, riparazione e adatta-
mento di locali e relativi impianti - D.L. 81/2008 - 350.000 250.000 - - -
1.04.13 29 Spese per la pulizia di locali 50.000 220.000 220.000 251.713 220.000 220.000
1.04.14 30 Spese per la vigilanza degli immobili 35.000 180.000 200.000 140.912 185.000 200.000
1.04.15 31 Spese postali, telegrafiche e telefoniche 10.000 60.000 60.000 17.734 60.000 60.000
1.04.16 32 Spese per gas e acqua 30.000 70.000 90.000 11.040 80.000 90.000
1.04.17 33 Spese per energia elettrica per illuminazione e
forza motrice 100.000 1.050.000 1.000.000 165.300 1.060.000 1.100.000
1.04.18 34 Spese per la conduzione degli impianti ter-
mici 100.000 600.000 600.000 134.977 600.000 600.000
1.04.19 35 Spese per la manutenzione e l'esercizio di
mezzi di trasporto 3.000 15.900 17.000 608 26.000 26.000
1.04.20 36 Spese per trasporti e facchinaggi 10.000 24.000 27.000 10.283 25.000 25.000
1.04.21 37 Spese per premi di assicurazione 5.000 45.000 45.000 8.120 50.000 55.000
1.04.22 38 Spese per stampati e per cancelleria 10.000 35.000 35.000 12.122 40.000 40.000
1.04.23 39 Spese per acquisto di vestiario e divise - 3.500 3.500 566 4.000 4.000
1.04.24 40 Spese di rappresentanza - 210 210 - 18 18
1.04.25 41 Altre spese varie di funzionamento 2.500 14.000 14.000 2.655 14.000 14.000
Totale Categoria IV 723.500 3.237.252 3.355.710 1.232.595 3.336.366 3.492.018
Categoria V
Spese per prestazioni istituzionali
1.05.01 42 Spese per prestazioni istituzionali - 40.000 40.000 - 50.000 50.000
Totale Categoria V - 40.000 40.000 - 50.000 50.000
Categoria VI
Trasferimenti passivi
1.06.01 43 Spese per borse di addestramento alla ricer-
ca e assegni di ricerca - p.m. - - p.m. -
1.06.02 44 Erogazione di borse di addestramento alla
ricerca e premi istituiti da enti e privati - p.m. - - p.m. -
1.06.03 45 Trasferimenti correnti diversi derivanti da
contratti di ricerca e da contributi da parte di
istituzioni e privati - p.m. - - p.m. -
1.06.04 46 Interventi assistenziali a favore del personale
(art. 59 D.P.R. 16 ottobre 1979, n.509) 370.000 130.000 200.000 317.332 130.000 200.000
Totale Categoria VI 370.000 130.000 200.000 317.332 130.000 200.000
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
75
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria VII
Oneri finanziari
1.07.01 47 Interessi passivi 4.000 10.000 10.000 3.700 10.000 10.000
1.07.02 48 Spese e commissioni bancarie 500 1.000 1.000 222 1.550 1.500
Totale Categoria VII 4.500 11.000 11.000 3.922 11.550 11.500
Categoria VIII
Oneri tributari
1.08.01 49 Imposte, tasse e tributi vari 500 300.000 300.000 27 300.000 300.000
1.08.02 50 Imposta regionale sulle attività produttive 200.000 1.000.000 1.100.000 278.796 1.000.000 1.100.000
Totale Categoria VIII 200.500 1.300.000 1.400.000 278.823 1.300.000 1.400.000
Categoria IX
Poste correttive e compensative
di entrate correnti
1.09.01 51 Restituzioni e rimborsi diversi - 50.000 50.000 - 50.000 50.000
1.09.02 52 IVA relativa alla vendita di beni e alla presta-
zione di servizi 10.000 500.000 500.000 98.881 500.000 500.000
Totale Categoria IX 10.000 550.000 550.000 98.881 550.000 550.000
Categoria X
Spese non classificabili in altre voci
1.10.01 53 Spese per liti, arbitraggi, risarcimenti e acces-
sori - 20.000 20.000 - 20.000 20.000
1.10.02 54 Fondo destinato all'istituzione e all'integra-
zione di capitoli di spesa - 440.000 440.000 - 440.000 440.000
1.10.03 55 Oneri vari straordinari 2.000 185.551 185.551 7.920 190.000 197.000
55 1 Oneri vari straordinari 2.000 20.000 20.000 7.920 190.000 197.000
55 2 Trasferimenti verso lo Stato per obblighi di
legge - 165.551 165.551 - - -
1.10.04 56 Spese per pubblicità (art. 5, 2° comma, legge
25-2-1987, n. 67) - 660 660 - 10.000 10.000
Totale Categoria X 2.000 646.211 646.211 7.920 660.000 667.000
TOTALE TITOLO I 3.092.500 19.852.866 20.801.349 4.477.585 20.018.916 21.012.518
TOTALE SPESE CORRENTI 3.092.500 19.852.866 20.801.349 4.477.585 20.018.916 21.012.518
AMMINISTRAZIONE E SERVIZI GENERALI
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
76
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
TITOLO II
Spese in conto capitale
Categoria XI
Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari
2.11.01 57 Manutenzione straordinaria di immobili e re-
lativi impianti 1.800.000 320.000 1.600.000 2.116.152 200.000 1.400.000
57 1 Manutenzione straordinaria di immobili e re-
lativi impianti 1.800.000 120.000 1.400.000 2.116.152 200.000 1.400.000
57 2 Manutenzione straordinaria di immobili e re-
lativi impianti - D.L. 81/2008 - 200.000 200.000 - - -
2.11.02 58 Spese per costruzione di laboratori, struttu-
re di ricerca e immobili 180.000 120.000 180.000 191.666 p.m. 130.000
Totale Categoria XI 1.980.000 440.000 1.780.000 2.307.818 200.000 1.530.000
Categoria XII
Acquisizione di
immobilizzazioni tecniche
2.12.01 59 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari e simili per lo svolgimento dell'at-
tività di ricerca 10.000 100.000 100.000 21.019 40.000 40.000
2.12.02 60 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari, libri e simili per l'esercizio di at-
tività commerciali (spese rilevanti agli effetti
IVA al lordo del tributo) 10.000 50.000 50.000 12.461 30.000 30.000
2.12.03 61 Acquisto di attrezzature scientifiche e beni
patrimoniali con finanziamento di enti pubblici - - - - - -
2.12.04 62 Acquisto di libri e riviste inventariabili 100.000 300.000 350.000 286.255 300.000 400.000
2.12.05 63 Acquisto di mobili e macchine d'ufficio 20.000 70.000 80.000 38.300 70.000 80.000
2.12.06 64 Acquisto di automezzi - p.m. - 14.940 p.m. -
Totale Categoria XII 140.000 520.000 580.000 372.975 440.000 550.000
Categoria XIII
Partecipazione e acquisto di
valori mobiliari
2.13.01 65 Acquisto di titoli emessi o garantiti dallo Stato
e assimilati - - - - - -
Totale Categoria XIII - - - - - -
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
77
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria XIV
Concessione di crediti e anticipazioni
2.14.01 66 Depositi a cauzione 11.000 5.000 10.000 5.795 5.000 10.000
2.14.02 67 Concessione di prestiti al personale
(art. 59, D.P.R. 16 ottobre 1979, n. 509) - p.m. - - p.m. -
Totale Categoria XIV 11.000 5.000 10.000 5.795 5.000 10.000
Categoria XV
Indennità di anzianità e similari
al personale cessato dal servizio
2.15.01 68 Indennità di anzianità al personale cessato
dal servizio 150.000 500.000 550.000 567.913 1.400.000 1.960.000
Totale Categoria XV 150.000 500.000 550.000 567.913 1.400.000 1.960.000
TOTALE TITOLO II 2.281.000 1.465.000 2.920.000 3.254.501 2.045.000 4.050.000
TITOLO III
Estinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI
Rimborsi di mutui
3.16.01 69 Rimborsi di mutui e di altri debiti finanziari - - - - - -
Totale Categoria XVI - - - - - -
Categoria XVII
Rimborsi di anticipazioni passive
3.17.01 70 Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Totale Categoria XVII - - - - - -
Categoria XVIII
Rimborsi di obbligazioni
3.18.01 71 Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Totale Categoria XVIII - - - - - -
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
78
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria XIX
Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni
3.19.01 72 Restituzione alle gestioni autonome di
anticipazioni - - - - - -
Totale Categoria XIX - - - - - -
Categoria XX
Estinzione di debiti diversi
3.20.01 73 Estinzione di debiti diversi - - - - - -
Totale Categoria XX - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
AMMINISTRAZIONE E SERVIZI GENERALI 2.281.000 1.465.000 2.920.000 3.254.501 2.045.000 4.050.000
TITOLO IV
Partite di giro
Categoria XXI
Spese aventi natura di partite di giro
4.21.01 74 Ritenute d'acconto dell'imposta sul reddito
delle persone fisiche 350.000 2.800.000 2.800.000 366.204 2.900.000 2.900.000
4.21.02 75 Ritenute per assicurazione malattie
(ENPDEP) su retribuzioni al personale 500 3.000 3.000 351 3.000 3.000
4.21.03 76 Ritenute per assicurazione invalidità e vec-
chiaia (INPS) e per la Cassa per le Pensioni
ai Dipendenti degli Enti Locali (INPDAP) su
retribuzioni al personale 110.000 980.000 980.000 135.027 980.000 980.000
4.21.04 77 Ritenute diverse 5.000 20.000 20.000 2.734 20.000 20.000
4.21.05 78 Trattenute per cessione di quote dello sti-
pendio 10.000 50.000 50.000 3.591 50.000 50.000
4.21.06 79 Spese per bolli applicati su documenti emessi
nell'ambito delle prestazioni a pagamento rese
a terzi - 1.000 1.000 7 5.000 5.000
4.21.07 80 Fondo di cassa art. 18 del Regolamento di am-
ministrazione, contabilità e finanza dell'Istitu-
to pubblicato sul S.O. alla Gazzetta Ufficiale
n. 281 del 2 dicembre 2005 - 10.000 10.000 - 10.000 10.000
4.21.08 81 Partite in conto sospesi 100.000 150.000 150.000 25.416 145.000 145.000
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
79
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
4.21.09 82 IVA su acquisti per l'esercizio dell'attività
commerciale e IVA differenziale su vendite
e acquisti 30.000 300.000 300.000 57.939 487.000 487.000
Totale Categoria XXI 605.500 4.314.000 4.314.000 591.269 4.600.000 4.600.000
TOTALE TITOLO IV 605.500 4.314.000 4.314.000 591.269 4.600.000 4.600.000
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
80
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Dipartimento
TITOLO I
Spese correnti
Categoria I
Spese per gli organi dell'Ente - - - - - -
Categoria II
Oneri per il personale
in attività di servizio - - - - - -
Categoria III
Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Categoria IV
Spese per l'acquisto di
beni di consumo e di servizi
1.04.01 17 Spese per il funzionamento delle Strutture:
materiale di consumo di laboratorio, manu-
tenzione ordinaria, noleggio apparecchiature
e servizi 300.000 800.000 900.000 432.766 1.000.000 1.100.000
1.04.02 18 Spese per l'esercizio di attività commerciali
(spese rilevanti agli effetti IVA al lordo del
tributo) 230.000 880.000 800.000 483.765 550.000 690.000
18 1 Spese per l'esecuzione di progetti di ricerca
(con finanziamento di enti pubblici) 80.000 500.000 400.000 42.689 150.000 190.000
18 2 Altri acquisti di materiali di consumo e servizi
per l'esercizio dell'attività commerciale 150.000 380.000 400.000 441.076 400.000 500.000
1.04.03 19 Compensi e indennità per collaboratori
esterni all'attività di ricerca 100.000 200.000 250.000 73.761 320.000 350.000
1.04.04 20 Spese per studi, indagini, rilevazioni e con-
venzioni - - - - - -
1.04.05 21 Spese per il funzionamento del Comitato di va-
lutazione amministrativa e del Comitato di va-
lutazione (artt. 11 e 23 del Regolamento di or-
ganizzazione e funzionamento) - - - - - -
1.04.06 22 Spese per l'organizzazione e la partecipa-
zione a convegni, congressi, mostre e altre
manifestazioni 10.000 150.000 150.000 63.471 162.000 187.000
1.04.07 23 Spese per l'acquisto di giornali e altre pub-
blicazioni non inventariabili - - - - - -
1.04.08 24 Spese per stampa di pubblicazioni e spese
di rilegatura - - - - - -
1.04.09 25 Spese per concorsi - - - - - -
1.04.10 26 Spese per progettazioni, collaudi e consulenze
professionali - - - - - -
1.04.11 27 Spese per manutenzione di mobili, attrezzatu-
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
81
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
re e noleggi di macchine - - - - - -
1.04.12 28 Spese per manutenzione, riparazione e adatta-
mento di locali e relativi impianti - - - - - -
1.04.13 29 Spese per la pulizia di locali - - - - - -
1.04.14 30 Spese per la vigilanza degli immobili - - - - - -
1.04.15 31 Spese postali, telegrafiche e telefoniche
1.04.16 32 Spese per gas e acqua - - - - - -
1.04.17 33 Spese per energia elettrica per illuminazione e
forza motrice - - - - - -
1.04.18 34 Spese per la conduzione degli impianti ter-
mici - - - - - -
1.04.19 35 Spese per la manutenzione e l'esercizio di
mezzi di trasporto - - - - - -
1.04.20 36 Spese per trasporti e facchinaggi - - - - - -
1.04.21 37 Spese per premi di assicurazione - - - - - -
1.04.22 38 Spese per stampati e per cancelleria - - - - - -
1.04.23 39 Spese per acquisto di vestiario e divise - - - - - -
1.04.24 40 Spese di rappresentanza - - - - - -
1.04.25 41 Altre spese varie di funzionamento - - - - - -
Totale Categoria IV 640.000 2.030.000 2.100.000 1.053.763 2.032.000 2.327.000
Categoria V
Spese per prestazioni istituzionali
1.05.01 42 Spese per prestazioni istituzionali - 50.000 50.000 - 50.000 50.000
Totale Categoria V - 50.000 50.000 - 50.000 50.000
Categoria VI
Trasferimenti passivi
1.06.01 43 Spese per borse di addestramento alla ricer-
ca e assegni di ricerca 800.000 800.000 1.000.000 1.104.061 1.150.000 1.700.000
1.06.02 44 Erogazione di borse di addestramento alla
ricerca e premi istituiti da enti e privati 15.000 45.000 45.000 11.499 - 11.499
1.06.03 45 Trasferimenti correnti diversi derivanti da
contratti di ricerca e da contributi da parte di
istituzioni e privati 250.000 130.000 150.000 200.439 130.000 150.000
1.06.04 46 Interventi assistenziali a favore del personale
(art. 59 D.P.R. 16 ottobre 1979, n.509) - - - - - -
Totale Categoria VI 1.065.000 975.000 1.195.000 1.315.999 1.280.000 1.861.499
Categoria VII
Oneri finanziari - - - - - -
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
82
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria VIII
Oneri tributari - - - - - -
Categoria IX
Poste correttive e compensative
di entrate correnti - - - - - -
Categoria X
Spese non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO I 1.705.000 3.055.000 3.345.000 2.369.762 3.362.000 4.238.499
TOTALE SPESE CORRENTI 1.705.000 3.055.000 3.345.000 2.369.762 3.362.000 4.238.499
DIPARTIMENTO
TITOLO II
Spese in conto capitale
Categoria XI
Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari - - - - - -
Categoria XII
Acquisizione di
immobilizzazioni tecniche
2.12.01 59 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari e simili per lo svolgimento dell'at-
tività di ricerca 800.000 1.300.000 2.000.000 2.597.706 1.500.000 2.000.000
2.12.02 60 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari, libri e simili per l'esercizio di at-
tività commerciali (spese rilevanti agli effetti
IVA al lordo del tributo) 300.000 800.000 1.000.000 1.074.850 800.000 1.000.000
2.12.03 61 Acquisto di attrezzature scientifiche e beni
patrimoniali con finanziamento di enti pubblici 100.000 150.000 200.000 98.143 150.000 200.000
2.12.04 62 Acquisto di libri e riviste inventariabili - - - - - -
2.12.05 63 Acquisto di mobili e macchine d'ufficio - - - - - -
2.12.06 64 Acquisto di automezzi - - - - - -
Totale Categoria XII 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
Categoria XIII
Partecipazione e acquisto di
valori mobiliari - - - - - -
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
83
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Categoria XIV
Concessione di crediti e anticipazioni - - - - - -
Categoria XV
Indennità di anzianità e similari
al personale cessato dal servizio - - - - - -
TOTALE TITOLO II 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
TITOLO III
Estinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI
Rimborsi di mutui - - - - - -
Categoria XVII
Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Categoria XVIII
Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Categoria XIX
Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni - - - - - -
Categoria XX
Estinzione di debiti diversi - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
DIPARTIMENTO 1.200.000 2.250.000 3.200.000 3.770.699 2.450.000 3.200.000
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
84
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
Servizio accreditamento laboratori
TITOLO I
Spese correnti
Categoria I
Spese per gli organi dell'Ente - - - - - -
Categoria II
Oneri per il personale
in attività di servizio - - - - - -
Categoria III
Oneri per il personale in quiescenza - - - - - -
Categoria IVSpese per l'acquisto di
beni di consumo e di servizi
1.04.01 17 Spese per il funzionamento delle Strutture:materiale di consumo di laboratorio, manu-tenzione ordinaria, noleggio apparecchiaturee servizi - 5.000 5.000 2.161 5.000 5.000
1.04.02 18 Spese per l'esercizio di attività commerciali(spese rilevanti agli effetti IVA al lordo deltributo) 10.000 50.000 55.000 32.050 50.000 55.000
18 1 Spese per l'esecuzione di progetti di ricerca(con finanziamento di enti pubblici) - - - - - -
18 2 Altri acquisti di materiali di consumo e servizi per l'esercizio dell'attività commerciale 10.000 50.000 55.000 32.050 50.000 55.000
1.04.03 19 Compensi e indennità per collaboratoriesterni all'attività di ricerca 1.000 30.000 30.000 506 13.000 13.000
1.04.04 20 Spese per studi, indagini, rilevazioni e con-venzioni - - - - - -
1.04.05 21 Spese per il funzionamento del Comitato di va-lutazione amministrativa e del Comitato di va-lutazione (artt. 11 e 23 del Regolamento di or-ganizzazione e funzionamento) - - - - - -
1.04.06 22 Spese per l'organizzazione e la partecipa-zione a convegni, congressi, mostre e altremanifestazioni - 5.000 5.000 - - -
1.04.07 23 Spese per l'acquisto di giornali e altre pub-blicazioni non inventariabili - - - - - -
1.04.08 24 Spese per stampa di pubblicazioni e spesedi rilegatura - - - - - -
1.04.09 25 Spese per concorsi - - - - - -1.04.10 26 Spese per progettazioni, collaudi e consulenze
professionali - - - - - -1.04.11 27 Spese per manutenzione di mobili, attrezzatu-
re e noleggi di macchine - - - - - -1.04.12 28 Spese per manutenzione, riparazione e adatta-
mento di locali e relativi impianti - - - - - -1.04.13 29 Spese per la pulizia di locali - - - - - -1.04.14 30 Spese per la vigilanza degli immobili - - - - - -1.04.15 31 Spese postali, telegrafiche e telefoniche1.04.16 32 Spese per gas e acqua - - - - - -1.04.17 33 Spese per energia elettrica per illuminazione e
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
85
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
forza motrice - - - - - -1.04.18 34 Spese per la conduzione degli impianti ter-
mici - - - - - -1.04.19 35 Spese per la manutenzione e l'esercizio di
mezzi di trasporto - - - - - -1.04.20 36 Spese per trasporti e facchinaggi - - - - - -1.04.21 37 Spese per premi di assicurazione - - - - - -1.04.22 38 Spese per stampati e per cancelleria - - - - - -1.04.23 39 Spese per acquisto di vestiario e divise - - - - - -1.04.24 40 Spese di rappresentanza - - - - - -1.04.25 41 Altre spese varie di funzionamento - - - - - -
Totale Categoria IV 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000
Categoria VSpese per prestazioni istituzionali - - - - - -
Categoria VITrasferimenti passivi - - - - - -
Categoria VII
Oneri finanziari - - - - - -
Categoria VIII
Oneri tributari - - - - - -
Categoria IX
Poste correttive e compensative
di entrate correnti - - - - - -
Categoria X
Spese non classificabili in altre voci - - - - - -
TOTALE TITOLO I 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000
TOTALE SPESE CORRENTI SERVIZIO 11.000 90.000 95.000 34.717 68.000 73.000
ACCREDITAMENTO LABORATORI
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
86
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsione
codice n. art.
TITOLO II
Spese in conto capitale
Categoria XI
Acquisizione di beni di uso durevole
e opere immobiliari - - - - - -
Categoria XII
Acquisizione di
immobilizzazioni tecniche
2.12.01 59 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari e simili per lo svolgimento dell'at-
tività di ricerca - - - - - -
2.12.02 60 Acquisto e manutenzione straordinaria di beni
mobili patrimoniali: attrezzature scientifiche,
macchinari, libri e simili per l'esercizio di at-
tività commerciali (spese rilevanti agli effetti
IVA al lordo del tributo) 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
2.12.03 61 Acquisto di attrezzature scientifiche e beni
patrimoniali con finanziamento di enti pubblici - - - - - -
2.12.04 62 Acquisto di libri e riviste inventariabili - - - - - -
2.12.05 63 Acquisto di mobili e macchine d'ufficio - - - - - -
2.12.06 64 Acquisto di automezzi - - - - - -
Totale Categoria XII 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
Categoria XIII
Partecipazione e acquisto di
valori mobiliari - - - - - -
Categoria XIV
Concessione di crediti e anticipazioni - - - - - -
Categoria XV
Indennità di anzianità e similari
al personale cessato dal servizio - - - - - -
TOTALE TITOLO II 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
TITOLO III
Estinzione di mutui e anticipazioni
Categoria XVI
Rimborsi di mutui - - - - - -
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
Residui presunti alla fine
dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
87
GESTIONALE USCITE 2011
Capitolo
Previsioni dell'esercizio finanziario 2011 Previsioni dell'esercizio finanziario 2010
Natura e oggetto della previsioneResidui presunti
alla fine dell'esercizio 2010
Previsioni di competenza
Previsioni di cassaResidui all'inizio
dell'esercizio 2010
Previsioni definitive di competenza
Previsioni definitive di cassa
codice n. art.
Categoria XVII
Rimborsi di anticipazioni passive - - - - - -
Categoria XVIII
Rimborsi di obbligazioni - - - - - -
Categoria XIX
Restituzione alle gestioni autonome
di anticipazioni - - - - - -
Categoria XX
Estinzione di debiti diversi - - - - - -
TOTALE TITOLO III - - - - - -
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE
SERVIZIO ACCREDITAMENTO LABORATORI 20.000 40.000 40.000 4.666 40.000 40.000
88
QUADRO RIASSUNTIVO GESTIONALE
QUADRO RIASSUNTIVO 2011
ENTRATA Competenza Cassa
TITOLO IEntrate derivanti datrasferimenti correnti
Cat. I - Trasferimenti correnti da parte dello Stato 18.856.366 18.856.366Cat. II - Trasferimenti correnti da parte delle Regioni 800.000 1.000.000Cat. III - Trasferimenti correnti da parte dei Comuni e delle
Province - - Cat. IV - Trasferimenti correnti da parte di altri enti del
settore pubblico - -
TOTALE TITOLO I 19.656.366 19.856.366
TITOLO IIAltre entrate
Cat. V - Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi (entrate rilevanti agli effettiIVA al lordo del tributo) 3.350.000 3.350.000
Cat. VI - Redditi e proventi patrimoniali 200.000 200.000Cat. VII - Poste correttive e compensative di spese correnti 400.000 400.000Cat. VIII - Entrate non classificabili in altre voci 5.000 335.000
TOTALE TITOLO II 3.955.000 4.285.000
TOTALE ENTRATE CORRENTI 23.611.366 24.141.366
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni patrimoniali
e riscossione di crediti
Cat. IX - Alienazione di immobili e di diritti reali - - Cat. X - Alienazione di immobilizzazioni tecniche (non
costituenti beni fuori uso) 5.000 5.000Cat. XI - Realizzo di valori mobiliari - - Cat. XII - Riscossione di crediti 140.000 140.000
TOTALE TITOLO III 145.000 145.000
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Cat. XIII - Trasferimenti dallo Stato - - Cat. XIV - Trasferimenti dalle Regioni - - Cat. XV - Trasferimenti da Comuni e Province - - Cat. XVI - Trasferimenti da altri enti del settore pubblico 100.000 100.000
TOTALE TITOLO IV 100.000 100.000
90
QUADRO RIASSUNTIVO 2011
SPESA Competenza Cassa
TITOLO ISpese correnti
Cat. I - Spese per gli organi dell'Ente 180.000 180.000Cat. II - Oneri per il personale in attività di servizio 13.758.403 14.418.428Cat. III - Oneri per il personale in quiescenza - - Cat. IV - Spese per l'acquisto di beni di consumo e di servizi 5.357.252 5.550.710Cat. V - Spese per prestazioni istituzionali 90.000 90.000Cat. VI - Trasferimenti passivi 1.105.000 1.395.000Cat. VII - Oneri finanziari 11.000 11.000Cat. VIII - Oneri tributari 1.300.000 1.400.000Cat. IX - Poste correttive e compensative di entrate correnti 550.000 550.000Cat. X - Spese non classificabili in altre voci 646.211 646.211
TOTALE TITOLO I 22.997.866 24.241.349
TOTALE SPESE CORRENTI 22.997.866 24.241.349
TITOLO IISpese in conto capitale
Cat. XI - Acquisizione di beni di uso durevole e opere immo-biliari 440.000 1.780.000
Cat. XII - Acquisizione di immobilizzazioni tecniche 2.810.000 3.820.000Cat. XIII - Partecipazione e acquisto di valori mobiliari - - Cat. XIV - Concessione di crediti e anticipazioni 5.000 10.000Cat. XV - Indennità di anzianità e similari al personale cessato
dal servizio 500.000 550.000
TOTALE TITOLO II 3.755.000 6.160.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni
Cat. XVI - Rimborsi di mutui - - Cat. XVII - Rimborsi di anticipazioni passive - - Cat. XVIII - Rimborsi di obbligazioni - - Cat. XIX - Restituzione alle gestioni autonome di anticipazioni - - Cat. XX - Estinzione di debiti diversi - -
TOTALE TITOLO III - -
91
QUADRO RIASSUNTIVO 2011
ENTRATA Competenza Cassa
TITOLO VEntrate derivanti da accensione di prestiti
Cat. XVII - Assunzione di mutui - - Cat. XVIII - Assunzione di altri debiti finanziari - - Cat. XIX - Emissione di obbligazioni - -
TOTALE TITOLO V - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 245.000 245.000
TITOLO VIPartite di giro
Cat. XX - Entrate aventi natura di partite di giro 4.314.000 4.314.000
TOTALE TITOLO VI 4.314.000 4.314.000
Totale delle entrate 28.170.366 28.700.366Avanzo di amministrazione 2.896.500 -Fondo di cassa utilizzato - 6.014.983
TOTALE GENERALE 31.066.866 34.715.349
Fondo di cassa a disposizione - -
Risultati differenzialiDisavanzo di competenza - - Disavanzo di cassa - - TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 34.715.349
92
QUADRO RIASSUNTIVO 2011
SPESA Competenza Cassa
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 3.755.000 6.160.000
TITOLO IVPartite di giro
Cat. XXI - Spese aventi natura di partite di giro 4.314.000 4.314.000
TOTALE TITOLO IV 4.314.000 4.314.000
Totale delle spese 31.066.866 34.715.349Disavanzo di amministrazione - -
TOTALE GENERALE 31.066.866 34.715.349
Risultati differenzialiAvanzo di competenza - - Avanzo di cassa - - TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 34.715.349
93
PREVENTIVO ECONOMICO
PREVENTIVO ECONOMICO 2011
2.011 2010
1 Proventi e corrispettivi per la produzione delle prestazioni e/o servizi 23.611.366 26.181.410
2 Variazione delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - -
3 Variazione dei lavori in corso su ordinazione - -
4 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - -
5 Altri ricavi e proventi, con separata indicazione dei contributi di competenza dell'esercizio 245.000 295.000
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE 23.856.366 26.476.410
6 per materie prime, sussidiarie, consumo e merci 5.357.252 5.436.366
7 per servizi 1.105.000 1.410.000
8 per godimento beni di terzi - -
9 per il personale:
a) salari e stipendi 10.820.725 10.900.000
b) oneri sociali 2.711.000 2.871.000
c) trattamento di fine rapporto - -
d) trattamento di quiescenza e simili 500.000 1.400.000
e) altri costi - -
10 Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali - -
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali 1.000.000 2.000.000
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni - -
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 5.000 10.000
11 Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci - -
12 Accantonamenti per rischi - -
13 Accantonamenti ai fondi per oneri - -
14 Oneri diversi di gestione 966.211 1.020.000
TOTALE COSTI 22.465.188 25.047.366
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE 1.391.178 1.429.044
15 Proventi da partecipazioni - -
16 Altri proventi finanziari
a) di crediti iscritti nelle immobilizzazioni - -
b) di titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - -
d) proventi diversi dai precedenti - -
17 Interessi e altri oneri finanziari -11.000 -11.000
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI -11.000 -11.000
18 Rivalutazioni
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante - -
19 Svalutazioni
a) di partecipazioni - -
b) di immobilizzazioni finanziarie - -
c) di titoli iscritti nell'attivo circolante - -
TOTALE RETTIFICHE DI VALORE - -
20 Proventi con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5 - -
21 Oneri straordinari, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14 - -
22 Sopravvenienze attive ed insussistenze del passivo derivanti dalla gestione dei residui 450.000 250.000
23 Sopravvenienze passive ed insussistenze dell'attivo derivanti dalla gestione dei residui -5.000 -10.000
TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE 445.000 240.000
1.825.178 1.658.044
Imposte dell'esercizio -1.800.000 -1.800.000
AVANZO/DISAVANZO ECONOMICO 25.178 -141.956
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE
PREVENTIVO ECONOMICO
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE
97
PIANTA ORGANICA E TABELLA DIMOSTRATIVA
DELLE SPESE DI PERSONALE
SITUAZIONE DEL PERSONALE _2011
Dirigente (*) 1 Ricercatori 85 Tecnologi 17 Funzionario di amministrazione 7 Collaboratore Tecnico 74 Collaboratore di Amministrazione 16 Operatore Tecnico 22 Operatore di amministrazione 8 Ausiliario Tecnico (**) 1 Totale 231
(*) Direttore Generale con contratto a Tempo Determinato(**) Profilo soppresso con il CCNL 2006 - 2009
2 - 207 16
22 - 9 -
63 2 13 -
16 1 6 -
- 1 76 12
Dotazione organica
rideterminata con D.C. n. 109/2005
Personaletempo
indeterminato
Personaletempo determinato
In servizio al 31/10/2010
In servizio al 31/10/2010
101
SPESE PERSONALE_2011
Parte II
TABELLA RIASSUNTIVA DEGLI STANZIAMENTI PREVISTI PER SPESE DI PERSONALE
Spese per il personale
(compresi oneri riflessi)
Stanziamento per stipendi, indennità e altri assegni fissi al Direttore generale 150.000
Stanziamento per stipendi, indennità e altri assegni fissi al personale 9.590.000
Stanziamento per stipendi e altri assegni fissi al personale assunto con contratto a termine (art. 23 D.P.R. 12 febbraio 1991, n. 171) 700.000
Stanziamento fondo per gli oneri derivanti dai rinnovi contrattuali -
Stanziamento per il fondo per il miglioramento dell'efficienza (art. 15, D.P.R. 12 febbraio 1991, n. 171) 1.850.725
Stanziamento per i compensi per partecipazione ai proventi (art. 28, 4°comma, D.P.R. 28 settembre 1987, n. 568) 873.000
Stanziamento per indennità e rimborso spese di trasporto per missioniall'interno e all'estero 297.000
Stanziamento per il contributo per il servizio di mensa 240.000
Stanziamento per indennità ai dipendenti per infortuni sul lavoro 40.000
Stanziamento per corsi per il personale e partecipazione alle spese percorsi indetti da enti, istituzioni e amministrazioni varie 17.678
Totale previsioni di competenza per l'esercizio finanziario 2011 13.758.403
Indennità di anzianità al personale cessato dal servizio (Cat. XV) 500.000
14.258.403
IRAP su retribuzioni al personale 890.000
TOTALE GENERALE 15.148.403
102
BILANCIO TRIENNALE
TRIENNALE 2011-2013
ENTRATA 2011 2012 2013
TITOLO IEntrate derivanti datrasferimenti correnti
Cat. I - Trasferimenti correnti da parte dello Stato 18.856.366 18.800.000 18.500.000Cat. II - Trasferimenti correnti da parte delle Regioni 800.000 900.000 1.000.000Cat. III - Trasferimenti correnti da parte dei Comuni e delle
Province p.m. p.m. p.m.Cat. IV - Trasferimenti correnti da parte di altri enti del
settore pubblico p.m. p.m. p.m.
TOTALE TITOLO I 19.656.366 19.700.000 19.500.000
TITOLO IIAltre entrate
Cat. V - Entrate derivanti dalla vendita di beni e dalla prestazione di servizi (entrate rilevanti agli effettiIVA al lordo del tributo) 3.350.000 3.900.000 4.200.000
Cat. VI - Redditi e proventi patrimoniali 200.000 200.000 200.000Cat. VII - Poste correttive e compensative di spese correnti 400.000 420.000 450.000Cat. VIII - Entrate non classificabili in altre voci 5.000 5.000 5.000
TOTALE TITOLO II 3.955.000 4.525.000 4.855.000
TOTALE ENTRATE CORRENTI 23.611.366 24.225.000 24.355.000
TITOLO IIIEntrate per alienazione di beni patrimoniali
e riscossione di crediti
Cat. IX - Alienazione di immobili e di diritti reali - - -Cat. X - Alienazione di immobilizzazioni tecniche (non
costituenti beni fuori uso) 5.000 5.000 5.000Cat. XI - Realizzo di valori mobiliari - - -Cat. XII - Riscossione di crediti 140.000 140.000 140.000
TOTALE TITOLO III 145.000 145.000 145.000
TITOLO IVEntrate derivanti da trasferimenti
in conto capitale
Cat. XIII - Trasferimenti dallo Stato p.m. p.m. p.m.Cat. XIV - Trasferimenti dalle Regioni - - -Cat. XV - Trasferimenti da Comuni e Province - - -Cat. XVI - Trasferimenti da altri enti del settore pubblico 100.000 100.000 100.000
TOTALE TITOLO IV 100.000 100.000 100.000
104
TRIENNALE 2011-2013
SPESA 2011 2012 2013
TITOLO ISpese correnti
Cat. I - Spese per gli organi dell'Ente 180.000 150.000 150.000Cat. II - Oneri per il personale in attività di servizio 13.758.403 13.725.000 13.715.000Cat. III - Oneri per il personale in quiescenza - - -Cat. IV - Spese per l'acquisto di beni di consumo e di servizi 5.357.252 4.250.000 4.250.000Cat. V - Spese per prestazioni istituzionali 90.000 80.000 80.000Cat. VI - Trasferimenti passivi 1.105.000 900.000 950.000Cat. VII - Oneri finanziari 11.000 10.000 10.000Cat. VIII - Oneri tributari 1.300.000 1.000.000 1.000.000Cat. IX - Poste correttive e compensative di entrate correnti 550.000 600.000 560.000Cat. X - Spese non classificabili in altre voci 646.211 650.000 650.000
TOTALE TITOLO I 22.997.866 21.365.000 21.365.000
TOTALE SPESE CORRENTI 22.997.866 21.365.000 21.365.000
TITOLO IISpese in conto capitale
Cat. XI - Acquisizione di beni di uso durevole e opere immo-biliari 440.000 300.000 350.000
Cat. XII - Acquisizione di immobilizzazioni tecniche 2.810.000 2.400.000 2.480.000Cat. XIII - Partecipazione e acquisto di valori mobiliari p.m. p.m. p.m.Cat. XIV - Concessione di crediti e anticipazioni 5.000 5.000 5.000Cat. XV - Indennità di anzianità e similari al personale cessato
dal servizio 500.000 400.000 400.000
TOTALE TITOLO II 3.755.000 3.105.000 3.235.000
TITOLO IIIEstinzione di mutui e anticipazioni
Cat. XVI - Rimborsi di mutui - - -Cat. XVII - Rimborsi di anticipazioni passive - - -Cat.XVIII - Rimborsi di obbligazioni - - -Cat. XIX - Restituzione alle gestioni autonome di anticipazioni - - -Cat. XX - Estinzione di debiti diversi - - -
TOTALE TITOLO III - - -
105
TRIENNALE 2011-2013
ENTRATA 2011 2012 2013
TITOLO VEntrate derivanti da accensione di prestiti
Cat. XVII - Assunzione di mutui - - -Cat.XVIII - Assunzione di altri debiti finanziari - - -Cat. XIX - Emissione di obbligazioni - - -
TOTALE TITOLO V - - -
TOTALE ENTRATE IN CONTO CAPITALE 245.000 245.000 245.000
TITOLO VIPartite di giro
Cat. XX - Entrate aventi natura di partite di giro 4.314.000 4.100.000 4.100.000
TOTALE TITOLO VI 4.314.000 4.100.000 4.100.000
Totale delle entrate 28.170.366 28.570.000 28.700.000Avanzo di amministrazione 2.896.500 - -
TOTALE GENERALE 31.066.866 28.570.000 28.700.000
Risultati differenzialiDisavanzo di competenza - - -
TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 28.570.000 28.700.000
106
TRIENNALE 2011-2013
SPESA 2011 2012 2013
TOTALE SPESE IN CONTO CAPITALE 3.755.000 3.105.000 3.235.000
TITOLO IVPartite di giro
Cat. XXI - Spese aventi natura di partite di giro 4.314.000 4.100.000 4.100.000
TOTALE TITOLO IV 4.314.000 4.100.000 4.100.000
Totale delle spese 31.066.866 28.570.000 28.700.000Disavanzo di amministrazione - - -
TOTALE GENERALE 31.066.866 28.570.000 28.700.000
Risultati differenzialiAvanzo di competenza - - -
TOTALE A PAREGGIO 31.066.866 28.570.000 28.700.000
107
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
(appendice)