ETERNAL EVE - LONDON MARZO 2013

ACAF-ARTEMISIA GALLERYv ia Moroni 12424122 Bergamo - Italia035241481 - [email protected]

CATALOGO

ETERNAL EVE -LONDON 11-16 MARZO 2013

SONO PRESENTI GLI ARTISTI:

CASCETTI MATTEO

IORIO ROSA

SONAGLIA GIACOMO

VALENTINI FERDINANDO

ACAF-Artemisia Gallery - Bergamo – Italia

è presente in questa mostra collettiva con quattro validissimi artisti della galleria:CASCETTI MATTEO, IORIO ROSA, SONAGLIA GIACOMO, FERDINANDO VALENTINI

Eternal Eva 2013, a cura di Zina Bercovici. e Maria Grazia Frassetto

Eternal Eve 2013 mostra internazionale d'arte visiva è una celebrazione della pri-mavera, dell'amore e della femminilità che segue da vicino la Giornata Internazio-nale della donna e la Giornata del Regno Unito Madre. Dipinti, sculture, arte digitale e fotografia d'arte sono stati messi insieme per ren-dere omaggio al ruolo della donna nella società contemporanea.

La forma femminile è aperta a molte interpretazioni artistiche. Viene visualizzata in una varietà di forme, tecniche e stili. La mostra unisce opere figurative ed astratte in raffigurando donne tristi e felici, danzanti e in lutto, moderne ed etniche, religiose e laiche, grasse ed eleganti, in stato di gravidanza e meditativo, raffigurate da entrambi gli artisti maschili e femminili provenienti da tutto il mondo.

Eternal Eve 2013 si svolgerà dal 11 al 16 marzo con un Opening Night il Lunedi, 11 marzo, dalle 07:00 fino alle 10:00.

CASCETTI MATTEO

Matteo Cascetti nasce a Camerino, nelle Marche, nel 1979. Inizia a disegnare e dipingere fin da bambino, passione che lo accompagna per tutta la sua vita. Viene iniziato all'arte da suo padre, restauratore di mobili antichi e pittore per diletto. Circondato da oggetti d'antiquariato e dipinti classici, viene influenzato dai grandi maestri del passato. I simboli e le allegorie dei pittori rinascimentali imprimono nell'artista una chiave di lettura profonda, anche se più contemporanea e istintiva per certi aspetti. Non ha mai frequentato scuole d'arte, l'artista è completamente autodidatta, l'unica fonte di ispirazione viene da ciò che vede intorno a se e dalle esperienze di vita quotidiana. L'aspetto tecnico del pittore è arricchito solo dallo scambio di opinioni con altri artisti. La pratica è una continua sperimentazione, sempre mutevole, sempre interessante, sempre stimolante. Il concepimento dell'opera avviene assorbendo le impressioni che riceve dall'esterno, per poi metaboliz-zare e ritrasmetterle attraverso forme e colori. La "gestualità" è una caratteristica dei sui quadri, forti, di impatto, carichi di segni e vernici. Nel 1996 si appassiona anche a un'altra forma d'arte, forse più popolare e diretta, l'arte del tatuaggio. La tela diventa pelle, non più statica e rinchiusa in ambienti, ma libera e in movimento, i collezionisti mo-strano le loro opere ovunque e comunque. Matteo Cascetti ha lavorato a Parigi, Berlino, Roma, Milano, Trieste, Amsterdam, Salvador de bhaia,Evian, Urbino, Lecce, Castillion, Francoforte, Napoli, Torino,ecc.. I suoi quadri sono stati esposti esposti a Firenze, Cagliari, Treviso,Roma, Barcellona, Barletta, Bergamo, ecc.. Attualmente di dedica completamente alle sue due grandi passioni, il tatuaggio e la pittura nel suo studio di Fabriano, in provincia di Ancona, dove vive e lavora

Allo specchio - olio su tela cm 50x70

Sogno- olio su tela cm 50x70

IORIO ROSA Rosa Iorio è nata a Cetraro (CS), nel 1975. Studia presso l’Istituto Statale D’arte di Cetraro dove ha avuto il privilegio di conoscere ed apprezzare l’artista Prof. Mimmo Legato e la sua visione dell’arte in particolare sul “linguaggio, la semantica del colore e la sua ragion d’essere”. Approfondisce i suoi studi presso l’Università Mediterranea di Architettura di Reggio Calabria, ed in tale occa-sione ha seguito dei “laboratori itineranti” che le hanno permesso di conoscere ed apprendere tecniche e modi di progettare da grandi maestri come l’arch. Prof Franco Zagari e l’arch. Prof.ssa Laura Thermes. Con quest’ultima ha poi ultimato il percorso di stu-di universitari con l’elaborazione di una tesi a carattere progettuale “TRACCIATI E PAESAGGI- grandi attrezzature lungo l’area del Calopinace a Reggio Calabria”, che approfondisce ed applica le ideologie studiate. Esercita la professione di Architetto rivolgendo particolare attenzione all’Architettura Eco-Compatibile e sistemi di energia rinnovabili che caratterizzano i progetti realizzati.Filo conduttore della sua vita è la grande passione per l’arte che la porta a studiare ed approfondire i temi e i concetti delle singole correnti, elaborando la propria chiave di lettura. Nelle sue opere si ritrovano concetti propri sia della corrente impressionista che della corrente futurista. La fusione dei temi propri delle due correnti: “ luce e cromatismi”, della prima, e “velocità, dinami-smo e nuova concezione dello spazio”, della seconda, si fondono ad un tema nuovo proprio dell’artista: la forza. I soggetti così raffigurati,dalla fusione di questi tre temi sprigionano un’energia nuova tanto da assumere un linguaggio autonomo, attraverso la quale si giunge a definire e l’identità significativa che caratterizza il suo lavoro. La sua è una pittura figurativa e i temi trattati varia-no dai paesaggi naturali, ai tramonti, a personaggi facenti parte della sua sfera quotidiana, ma il vero protagonista delle sue opere è sempre il colore e i suoi cromatismi. L’artista conferisce ai soggetti trattati, tramite accostamenti cromatici e effetti chiaroscurali, una luce nuova, carica di energia, che assorbita dagli stessi, da inizio ad un processo di trasformazione: i corpi si dissolvono, per-dono la loro matericità e si precisano in una nuova “Aura”, caratterizzata da fasce con forme sinuose, concentriche ed a spirale e colori che spaziano da toni caldi ai toni freddi. Da qui nasce “AUROR” nome coniato dall’artista per identificare il suo linguaggio pittorico che esprime l’interazione della luce dettata dalle cromie e le figure. Lo stile che percorre le opere sino ad ora realizzate, può essere ricondotto come spiega l’artista, affascinata da eventi naturali che trasmettono luce, energia, colore e velocità, al me-raviglioso fenomeno naturale dell’Aurora Polare. Questo meraviglioso evento è dato infatti, dall’interazione tra i raggi cosmici di origine solare, detto anche vento solare, e la magneto-sfera ed ogni qualvolta si manifesta origina fasci di luce con forme e colori di diversa natura a seconda il luogo ove avviene. La sua passione sino al 2010 si è espressa in opere destinate prevalentemente a committenti privati, tra cui il lavoro in itinere di ampliare la galleria di famiglia dei Marchesi di Siracusa Gargallo di Castel Len-tini ed inoltre sta dedicando la sua attenzione ad una collezione tematica con carattere sperimentale con l’interpretazione delle diverse forme di danza associate ai quattro elementi naturali: aria, acqua, fuoco e terra che presenterà all’Esposizione dell’Arte che si terrà a Castelbarco in Vapro D’adda , Milano il 21 e 22 Aprile. La sua curiosità per le cose nuove la spinge a confrontarsi e far conoscere la sua visione dell’arte partecipando a molteplici concorsi e collettive dove ha riscosso giudizi e critiche positive.

Si menzionano alcune delle manifestazioni e vernissage cui l’artista ha partecipato nell’ultimo periodo:2010 – Concorso Internaz,di Pittura “Settimo Trofeo Moroni”: I colori della mia terra. New Artemisia Gallery. (BG)2010- Mostra Concorso Inter nazionale di Pittura II edizione “Premio Enogea”: I colori del Vino. Barile (PZ)2010- Mostra Concorso di Pittura “Un grido d’amore”Castel di Lucio (ME)2010-2011- Concorso di Pittura per assegnazione” Copertina 2011 “ del premio Valnerina quarta edizione. Ass. Culturale “I due colli”, dove è stata segnalata tra i primi classificati Terni2011 – Mostra Concorso “Cioccolitalia “ organizzata dall’associazione Italian Art in the World – ONLUS. Torino 2011 – Collettiva 7° Trofeo Moroni. Presso la New Gallery Artemisia. Bergamo2011 – Concorso di Pittura: 150 anni d’Italia Unita. Presso la galleria Roma. Siracusa2011 – Collettiva d’Arte: Forme e Colori dell’Arte Sacra. Presso la galleria Roma . Siracusa2011 – Concorso Internaz,La Spadarina 2011 VII ediz di Pittura e Grafica : “ La Materia e lo Spirito”. galleria Spadarina. Piacenza2011 – Collettiva d’arte degli artisti che hanno conseguito il premio di segnalazione speciale e segnalazione di merito al Concorso Internazionale La Spadarina 2011 VII edizione di Pittura e Grafica : “ La Materia e lo Spirito”. galleria la Spadarina. Piacenza2011 – Membro dell’Associazione Culturale ed Artistica della Galleria Roma. Siracusa2011- Mostra Concorso Inter. di Pittura III edizione, “Premio Enogenius”:” Italia Patria Del Vino” 2011 . Barile (PZ)2011 –Concorso Internazionale di Pittura “Ottavo Trofeo Moroni”: La mia libera espressione. New Artemisia Gallery2012 – Collettiva d’arte degli artisti che hanno conseguito il Diploma di partecipazione dell’ottava edizione Trofeo Moroni Concorso Internazionale di pittura svoltosi presso la New Artemisia Gallery : “ La Mia libera espressione”. Bergamo“Niente nasce, nulla muore ma tutto si trasforma” diceva il celebre filosofo Anassagora e prende corpo dai quattro elementi, la terra, il fuoco, l’acqua e l’aria. Essi, associati fisicamente e metaforicamente a figure leggere e leggiadre sono i veri protagonisti del capolavoro pittorico di Iorio Rosa, dove “si respira” aria di filosofia per la profondità di pensiero con cui sono stati rappresentate, esemplificative ciascuna di un elemento, espresso con buona qualità pittorica ed espressività coloristica. La dinamicità e passiona-lità della ballerina di flamenco, colta di spalle, in un attimo di fugacità. Più fluenti e dolci, invece, sono i gesti e i movimenti, ancora danzanti, delle silouette, simboleggianti rispettivamente l’aria e l’acqua, avvolte in un’onda di colore blu che si “perde” e si fonde con la figura stessa.L’immagine della Madonna in attesa esce dal gruppo dando una visione moderna, dolce e commovente della maternità suplime ma al contempo terrena.Pasqua dott.ssa Enrica critico e storico dell’arte

Madonna in attesa - olio su tela cm 50x50

La ballerina e l’aria - olio su tela cm 50x70

Il flamenco e il fuoco - olio su tela cm 50x70

SONAGLIA GIACOMOSono un pittore italiano classe ’50, con una viscerale passione per l’Arte in tutte le sue espressioni…... ho fatto della pittura la mia vita e la mia professione. Ispirato dall’opera di Salvador Dalì, mio punto di riferimento, ho esplorato la sfera del surrealismo e del fantastico, espandendo poi i mie orizzonti grazie ad una graduale crescita e allo studio di altri Grandi Mae-stri, eseguendone copie. Questa è una delle mie attività principali, che affronto con grande cura, eseguendo le riproduzioni nel mas-simo rispetto delle tecniche, dei colori e delle minime sfumature di ogni dipinto originale. Tale attività, è lo strumento fondamentale che consente di avvicinarmi allo spirito comunicativo dell’effet-tivo creatore dell' opera, entrandone in contatto attraverso le sensazioni che che l' opera stessa mi suscita.La sperimentazione di varie tecniche e materiali, cui dedico particolare cura, a partire dai supporti per-sonalmente ’preparati’, mi ha consentito di maturare lo stile attuale, aggiornandolo continuamente con curiosità e voglia di innovazione. Supporti materici, con immagini forti, realizzate a spatola, ove la violenza del colore domina l’insieme a sottolineare aspetti, atmosfere ed espressioni essenziali del soggetto. Il percorso intrapreso fino ad oggi, ha fatto sì che la mia produzione adesso spazi dal dipinto, al ritratto e alle copie d' autore.

Disegno, proporzione, prospettiva, luminosità e coreografia restano principi fissi a cui rivolgersi per l’ana-lisi serena di un dipinto figurativo che va dal paesaggio al ritratto; ma va da se che un rifacitore di opere altrui deve aggiungere altri precetti ed altri ordinamenti per avvicinarsi a quella che poi si definisce fedeltà riproduttiva.l’aspetto più sorprendente dei dipinti di questo grande artista , al di là dei rifacimenti di copie, è quello di aver saputo invadere, anche con opere di sua invenzione, il campo della percezione visiva attraverso la psicologia strumentale.Evocazione di sguardi che lo rendono sensazionista, emozioni suscitate dai lampi di luce che lo dichiarano impressionista o rimandi ad effetti postclassici che lo traducono simbolista la dicono lunga sulla sua versa-tilità espressiva, senza dover necessariamente indicare la predilezione dell’uso di quegli angoli psicologici che solo un grande interprete della pittura di vaglio sa esprimere.Vigorosa capacità espressiva, di grande vivacità tecnica, di prevalente forza empatica, dove la delicatezza d’animo confligge con una resa potente, quando non prepotente, visto che rimane spesso in bilico tra la competenza, ormai raramente riscontrabile, dei rifacimenti e una realtà interpretativa propria articolata e predefinita dalla sua esuberante e prorompente vitalità artistica. Gastone Ranieri Indoni

…Potrebbe essere un allievo dei Grandi della nostra pittura europea contemporanea. So che non è così, perché con questi non si è neppure mai incontrato: ma quella di Giacomo Sonaglia è una pittura moderna sul binario della grande pittura europea… Sono certamente sue doti costituzionali forza di pensiero, estro, potenza espressiva, tradotte sulla tela con una singolare capacità tecnica e cromatica nella scelta sapiente delle sue invenzioni che, è evidente, si intrecciano galoppando nella sua mente…Costantin Sassarmann

Madre natura e i quattro elementi - olio su tela cm 100x100

Rimmel - olio su tela cm 52x100

VALENTINI FERDINANDO

Ferdinando Valentini nasce a Cosenza nel 1954; si trasferisce a Roma nel 1973 dove studia laureandosi in Ingegneria Edile presso lÙniversità La Sapienza, e dove oggi vive e lavora.Fin da piccolo si appassiona al disegno e alla pittura; inizia a sei anni con làiuto della madre a dipingere paesaggi, utilizzando gli acque-relli su cartoncini e tavolette di legno.Viene incitato a proseguire dallèclettico nonno Pietro Lecce,autore di una serie di disegni fatti in trincea durante la prima guerra mondiale, e oggi conservati nellàrchivio della guerra del Museo risorgimentale del castello Sforzesco a Milano.Negli anni universitari Ferdinando disegna sempre.

Negli anni 80 partecipa alle prime esposizioni collettive istituite dallàssociazione culturale Claudio Mon-teverdi e dallÀccademia della Fucina. Partecipa alla XXVII edizione di arti figurative della Scuola del Genio a Roma, qualificandosi al primo posto nella sezione pittura e disegno. Diventa tenente di complemento del Genio ed espone nei circoli ufficiali di Trieste e Udine.

Negli anni 90 espone presso gallerie private di Roma. Il disegno a matita e a pastello sono la base di ogni sua creazione; tale tecnica costituisce il `supporto` su cui si evolve lòpera.Lìdea rappresentativa e la tecnica esecutiva si integrano e costituiscono lèssenza stessa dellèspressione. Il trattamento dei materiali diventa fondamentale, la scelta della carta ingiallita dal tempo, le stoffe preparate per la pittura, lavate e asciugate al sole più volte fino a trovare il giusto colore naturale, costituiscono elementi della raffigurazione; le fibre della tela così trattata si offrono non solo ad accogliere il tratto di matita, la pennellata di colore; sono ve-nature essenziali dellòpera, elementi essi stessi rappresentativi.La ricerca e lo studio di forme espressive è continuo;oltre allàcquerello dipinge ad olio;le figure sono personaggi storici che appartengono alla sua cultura;alcuni temi sono ricorrenti,la giostra,il circo.gli animali,i paesaggi.Le pennellate sono sempre molto delicate,i colori chiari,sfocati,le figure quasi sospese.Negli ultimi anni realizza quadri molto laboriosi.Le tele sono ricche di disegno, personaggi e colori;le figure diventano schematiche,essenziali,minute ma mi-nuziose e costringono lo spettatore a soffermarsi a lungo ad osservarle. Il quadro è pieno di elementi che a prima vista sfuggono, e questo impone una calma e un tempo necessari per scoprirlo.

Le linee, tratti,figure e colori sono come le parole che si susseguono in un libro.I quadri raccontano làrtista e nel complesso una storia,un evento,un periodo;e ogni personaggio allìnterno del quadro racconta una propria storia,un suo essere.La ricchezza e complessità interiore di Ferdinando,unita alla passione per làrte e la voglia di trasmetterla agli altri, lo porta a realizzare quadri non più statici, ma mobili;crea cioè dei sistemi funzionanti e riproducibili in cui le parti possono essere azionate.Il concetto è che lo spettato-re interagisca con lòpera;non basta la sola osservazione, è necessario il movimento,làzione quindi dello spettatore che tocca e anima il quadro.In sostanza Ferdinando applica la dinamica allàrte realizzando dei prototipi in cui appunto lo spettatore prendendo in mano lòpera,toccandola,le dà un ìmpulso`;spostando gli elementi del quadro egli stesso crea una diversa conformazione e situazione finale.Il quadro quindi non solo rappresenta e racconta,esso ̀ vive` grazie allàzione dello spettatore. Tali opere sono state catalogate da Ferdinando in `dynamic art movement in pulse` e depositate al Ministero dei beni culturali.

La Ballerina - matita su carta - cm 24x19

Madonna con Bambino - olio su tela cm 44x52

Eternal Eve - Eterna Eva

E’ sicuramente un bellissimo omaggio nel giorno della ricorrenza della giornata mondiale dedicata alla donna, questa eterna Eva che sempre stupisce ed affascina.

In questa esposizione organizzata alla Galleria Palla Mall di Londra, La Presidente di ACAF-Artemisia Gallery di Bergamo ha presentato quattro artisti che diversamente si sono espressi su questa figu-ra.Cascetti Matteo, giovane artista che si sta affacciando nel palcoscenico dell’arte con la sua particola-re forma di espressione, dolce e nel contempo decisa e veloce, riesce sempre a dare una suggestiva composizione di armoniche espressioni, moderne ed attuali, alle sue donne così immerse nello stu-pore e nei sogni che si contrappongono alle donne dell’artista Iorio Rosa, che con Artemisia Gallery ha presenziato in diverse rassegne artistiche di alto livello, sicuramente le sue donne sono composi-zioni eseguite con ottima tecnica , a larghe volute e leggeri movimenti che lasciano incise nella tela le passionalità femminili in contrasto con l’armonia e leggerezza della danza, per concludere con la stupenda Madonna in attesa, questo corpo dolce e pieno di vita che si presenta come un’icona sacri-ficale, ponendo il suo grembo come primo segno terreno.

Segni e colori decisi, perfetti e profondi, sono i lavori dell’artista Giacomo Sonaglia, mano esperta di lungo lavoro, molto conosciuto nel campo della pittura, stupisce sempre per la bravura della compo-sizione, dell’amalgama dei colori e delle caleidoscopiche forme che si intrecciano in un unico gran-de lavoro, vedi “Madre natura e i quattro elementi”, in contrasto “Rimmel “esprime la gravità della disperazione e della tristezza, con pochi cenni, predomina il colore nero in contrasto con il colorito acceso del viso, il rosso delle unghie e delle labbra, la composizione si accentra sulle gocce nere che scendono a deturbare questo viso espressivo di profondo mistero.

Un alone di mistero, di leggerezza e dolcezza appare anche nelle opere dell’artista Valentini Ferdinando, abile nella descrizione dei movimenti leggiadri della ballerina che sembra alzarsi verso il vuoto, sospesa ad un filo invisibile che la sorregge , il filo della leggerezza della grafica perfetta, al-tresì misteriosa e mistica la Madonna con bambino, tono su tono appare come avvolta da una nebbia protettiva che ne fa una rappresentazione misteriosa e sacrale.

Donne, viste da occhi diversi, donne diverse, sacre e profane ma sempre e comunque persone al centro della vita.

Enrica dott.ssa Pasqua, critico e storico dell’arte

ACAF-ARTEMISIA GALLERYv ia Moroni 12424122 Bergamo - Italia035241481 - [email protected]

Pall Mall Gallery30 Royal Opera ArcadeLondra - SW1Y 4UK

Documents

ETERNAL EVE - LONDON MARZO 2013