Evo consultingcarta dei servizi

growing up, togetherinsieme, cresciamo

Evo consulting s.r.l. è una società che nasce a supporto di un’esigenza sempre

più sentita dalle imprese.

L’idea di un unico interlocutore, di un unico polo consulenziale multidisciplinare

a cui fare riferimento per diverse esigenze è considerato dagli imprenditori, e a

ragione, un notevole fattore di vantaggio competitivo.

Evo consulting si contraddistingue per i risultati ottenuti anche grazie una spic-

cata cultura di ricerca, di innovazione e di informazione.

Questa formula ha consentito alla nostra clientela una crescita dimensionale e di

qualità ed i consolidati rapporti di reciproca soddisfazione fanno di Evo consul-

ting uno dei principali attori nel panorama dei servizi di consulenza e direzione

aziendale su tutto il territorio nazionale.

Evo consulting diversifica la propria gamma di servizi su cinque assi:

> Controllo di gestione; Il servizio consente di avere informazioni strategiche sull’andamento aziendale per

migliorare trend di crescita e limitare le perdite in periodi di recessione trovando l’ot-

timo nell’impiego delle risorse investite sia sotto il profilo economico che finanziario.

> Supporto area finance; Orientare le imprese verso soluzioni finanziarie ideali per natura e per scopo è la

missione dei professionisti di Evo Finance, i consolidati rapporti con primari istituti

di credito sul territori nazionale ci consentono di reperire rapidamente fonti finan-

ziarie ottimizzando i costi di accesso al credito sia nel breve che nel lungo periodo.

> Supporto e presentazione di pratiche per l’accesso a fondi finanziati; Grazie ad un continuo monitoraggio delle diverse opportunità in materia di fi-

nanziamenti agevolati abbiamo fornito e stiamo fornendo piena assistenza e

supporto alle imprese per l’elaborazione, la presentazione ed il follw up delle

domande di accesso ai fondi finanziati da enti ed istituzioni, ad oggi la nostra

società vanta una percentuale di pratiche giunte a buon fine superiore al 87%.

> Consulenza relativa ad adempimenti legislativi (privacy, 626, D.L. 231); L’approccio che ha guidato Evo consulting nell’erogazione di questa tipologia di

servizi è sintetizzabile nella possibilità di trasformare ogni incombenza legale in

un vantaggio competitivo per l’azienda; la soddisfazione delle numerose imprese

che si sono affidate ai professionisti di evo consulting è il maggiore stimolo e

conferma per la funzionalità questa politica.

> Formazione a catalogo e finanziata;Il crescente numero di variabili competitive del mercato rende indifferibile una

risposta delle imprese alla esigenza di conoscenza come elemento strategico. Evo

consulting si avvale di figure con consolidata esperienza formativa che da anni

accompagnano con passione le imprese nei delicati passaggi della crescita.

controllo di gestione

In un mercato caratterizzato da com-

petizione crescente e da una fortissima

pressione sui costi, sull’incremento dei

ricavi e sull’allocazione del capitale,

diventa essenziale per le aziende foca-

lizzarsi sul miglioramento delle perfor-

mance. Sempre più si avverte l’esigenza

di aumentare l’efficienza e l’efficacia di

tutti i processi aziendali con l’obiet-

tivo di ottenere riduzioni di costo, in-

crementare le fonti di redditività e la

fidelizzazione dei clienti, oltre che mi-

gliorare il controllo delle attività.

Controllo di Gestione

Implementare in azienda un sistema di

controllo di gestione integrato significa

per la Direzione Aziendale poter avere in

tempo reale informazioni strutturate e

gestite riguardanti lo svolgersi della vita

aziendale stessa. In particolare analiz-

zando dati scaturenti dai principali stru-

menti e tecniche del controllo di gestione

(budget, contabilità industriale, contabi-

lità analitica, analisi dei costi, analisi de-

gli scostamenti, analisi dei risultati, pun-

to di pareggio, indicatori di performance,

ecc) si è in grado di comprendere il reale

stato dell’azienda e rispondere in modo

corretto e tempestivo a quelle che sono le

domande più frequenti della vita profes-

sionale dell’alta direzione cioè:

> Quanto costa realmente

un prodotto/servizio?

> Come fissare il prezzo di vendita?

Finanza aziendale

L’utilizzo di strumenti e tecniche relati-

vi al controllo delle variabili finanziarie

aziendali, come i flussi di cassa, il grado

di indebitamento, l’analisi delle diver-

se forme di finanziamento esistenti sul

mercato e dei relativi costi, la pianifica-

zione finanziaria, la gestione della teso-

reria, consentono alla direzione azien-

dale di poter monitorare in modo sicuro

e chiaro la variabile liquidità, che più di

ogni altra inflenza i rapporti con banche

e fornitori rendendola quindi di valore

strategico. Con l’utilizzo di tali tecniche

e strumenti si è in grado quindi di poter

rispondere ad alcune delle più frequenti

domande relative alla gestione quotidia-

na dell’azienda quali:

> Perché c’è differenza tra utile

di bilancio e liquidità aziendale?

> Se aumenta/diminuisce

il fatturato che riflessi

si manifestano sulla liquidità

aziendale?

Organizzazione

L’organizzazione può essere definita

semplicemente come il complesso delle

modalità secondo le quali viene effet-

tuata la divisione del lavoro in compiti

distinti ed il loro coordinamento.

Strategia

Significa aiutare l’Azienda nel momen-

to in cui deve prendere una decisione.

La società Evo consulting interviene

nelle diverse dimensioni della strate-

gia aziendale. Tra i principali servizi in

quest’area possiamo menzionare:

> Analisi strategica:

verifica delle condizioni

di fattibilità delle strategie

aziendali; definizione dei modelli

di business per gli scenari

strategici aziendali identificati;

> Business Planning:

pianificazione economico-

finanziaria per la verifica

delle condizioni economiche

e finanziarie di fattibilità

dei progetti strategico-operativi;

> Business Modelling:

definizione e sviluppo dei modelli

di business fino alla concreta

attuazione operativa in base agli

scenari strategici identificati;

> Trasformation planning:

valutazione e ridisegno globale

delle strutture organizzative

e dei macro-processi aziendali

(strutture, risorse umane

e processi aziendali)

area finance

Già da anni nel mercato internazionale si è sentita

l’esigenza di razionalizzare ed ottimizzare

la struttura finanziaria delle aziende. Nell’attuale

panorama fortemente competitivo si rende ancor

più indispensabile riflettere su soluzioni ed obiettivi.

Il vantaggio competitivo dell’imprenditore

di successo, non può prescindere quindi

dalle attività di management finanziario.

Alcune delle più grandi aziende e molte altre

più piccole in forte espansione hanno avuto

l’opportunità di affidare ad Evo finance incarichi

di progettazione finanziaria. La credibilità

dell’impresa competitiva di fronte al sistema

bancario dipende da sistemi valutativi sempre

più limitanti che creano complessità nell’accesso

al credito. I più attenti corporate bancari della

zona hanno scelto Evo finance come interlocutore

privilegiato per assistere le imprese nelle scelte

di finanza più dinamiche e competitive.

Il ciclo dell’area finance

Finanza a medio

e lungo termine

I servizi di Evo finance:

> soluzioni finanziarie

per startup aziendali;

> reperimento

del capitale

per lo sviluppo

imprenditoriale;

> ristrutturazione

del debito;

> assistenza

per l’ottimizzazione

degli indici basilea 2.

Finanza strategica

Pianificazione strategica e finanza

straordinaria

Determinazione della struttura

finanziaria ottima

Pianificazione e controllo di gestione

Finanza operativa

Pianificazione e gestione

della tesoreria e cash mgmt

Consulenza

e supporto

decisionale

Finanza

a breve termine

Supporti

operativi

continuativi

finanziamenti agevolati

La società Evo consulting supporta

le imprese nella ricerca, valutazione

e scelta delle risorse finanziarie

più convenienti offerte da bandi

di finanziamenti agevolati.

Monitoraggio

Screening costante sui diversi bandi

di finanziamento accessibili

Orientamento e Formazione

> Valutazione dei principali

strumenti di finanza agevolata

(leggi comunitarie, leggi nazionali,

leggi regionali e bandi camerali)

Servizio personalizzato per l’azienda

> Analisi del programma

di investimento

> Individuazione degli strumenti

più idonei alla realizzazione

dello stesso

> Predisposizione delle richieste

di contributo (domanda

di agevolazione, business plan)

> Assistenza durante tutto

l’iter della domanda

> Assistenza in fase

di rendicontazione

del contributo concesso

gestione rapportibanca impresa

Il rapporto banca-impresa è una sorta di evergreen

negli studi della finanza aziendale in generale

e di economia delle aziende di credito in particolare.

Dato che, la ragion d’essere delle banche è,

oltre allo svolgimento della funzione monetaria

nel quadro delle politiche della banca centrale,

quella di erogare finanziamenti alle imprese

per il sostenere l’attività corrente.

Per un’ impresa quanti rapporti bancari

è conveniente intrattenere?

L’alternativa rapporto unico/rapporto plurimo è mal

posta, in quanto per l’impresa ci sono indiscutibili

vantaggi a intrattenere più di un rapporto contempo-

raneamente: ottenimento di una maggiore disponibi-

lità di fondi; accesso a un profilo differenziato

di servizi, offerte e capacità; possibilità di mettere

in concorrenza fornitori alternativi di fondi e/o servi-

zi e riduzione dei conflitti che possono insorgere

con il finanziatore in caso di rapporto esclusivo.

Un eccessivo numero di rapporti è tuttavia

dannoso, in quanto porta alla perdita di gran parte

dei vantaggi connessi alla relationship lending,

ed è suscettibile di innescare comportamenti

opportunistici sia nella banca (free riding

nell’attività di monitoring: ognuno pensa che l’altra

banca lo stia già facendo), sia nell’impresa (opacità,

moltiplicazione dell’accordato e “rientri selettivi”).

Evo consulting assiste le aziende a selezionare

le banche con cui stabilire dei rapporti e aiutando

l’imprenditore a stabilire migliori condizioni

contrattuali. Attraverso la raccolta di informazioni

quantitative e qualitative dell’azienda,

Evo consulting elabora dei piani di finanziamento

(breve-medio-lungo termine) con adeguati strumenti

finanziari (accredito in c/c, s.b.f., sconti di effetti,

ecc...) conformi a quelle che sono le particolari

esigenze dell’impresa.

basilea 2

Cosa è Basilea 2?

Basilea 2 è il nuovo accordo

internazionale sui requisiti

patrimoniali delle banche

la cui attuazione è partita

dall’inizio del 2007.

A chi è rivolta

Il comitato di Basilea predispone

norme “comportamentali” dirette

essenzialmente al sistema bancario

internazionale; l’accettazione

di tali norme da parte del sistema

bancario tuttavia genererà

ripercussioni di entità rilevante

su tutti i fruitori del credito bancario

e sulle aziende in particolare

che vedranno cambiata radicalmente

la metodologia di accesso al credito.

Obiettivo

Definire i regolamenti comuni

necessari per assicurare la stabilità

del sistema creditizio internazionale.

Come si struttura?

Per raggiungere questo obiettivo

l’Accordo prevede l’azione congiunta

di tre forme di controllo sul sistema

bancario; sono questi

“i tre pilastri” dell’Accordo:

1. Requisiti patrimoniali minimi

delle banche;

2. Processi di vigilanza e controllo

prudenziale;

3. Disciplina del mercato

e trasparenza.

Impatto sulle banche

Le banche dovranno adeguarsi a

fronteggiare tre tipologie di rischio:

> Il rischio operativo

> Il rischio di credito

> Il rischio di mercato

In particolare per il rischio

di credito, il sistema bancario

adotterà criteri oggettivi anche

se personalizzati per la valutazione

del merito creditizio aziendale basato

su informazioni sia quantitative

che qualitative.

...e sulle imprese

L’applicazione del nuovo accordo

di Basilea viene percepito soprattutto

dalle PMI come una potenziale

minaccia nel rapporto con il sistema

bancario, soprattutto riguardo

a: una possibile contrazione

della disponibilità di credito fino

ad ora erogato; un aumento

dei requisiti aziendali per l’accesso

al credito; un innalzamento del costo

di approvvigionamento.

È proprio così?

Le banche potranno decidere se fare

riferimento a modelli interni

o esterni per la valutazione del merito

di credito aziendale; in ogni caso

la valutazione fatta determinerà

l’appartenenza di ogni singola

azienda ad “una classe di rischio

di perdita di affidamenti ottenuti”

e conseguentemente il costo e/o

la restrizione del credito stesso.

sicurezza sul luogo di lavoroambienteigiene degli alimenti

Sicurezza sul luogo di lavoro

> Analisi e valutazione dei rischi

per la sicurezza e salute

dei lavoratori (D.Lgs.81/08)

Redazione DVR e DUVRI in caso

di rischi da interferenze

(art.28 e 26 D.Lgs.81/08);

> Valutazione rischio polveri

di legno duro (Titolo IX Capo II);

> Valutazione rischio chimico

(Titolo IX Capo I);

> Valutazione rischio atmosfere

esplosione (Titolo XI);

> Valutazione rischio minori

e lavoratrici gestanti;

> Relazioni fonometriche

per valutazione rischio rumore

(Titolo VIII Capo II);

> Valutazione rischio vibrazioni

(Titolo VIII Capo III);

> Piani operativi di sicurezza (POS)

> Corsi di informazione

e formazione per i lavoratori

> Corsi per Datore di lavoro

per incarico di Responsabile

Servizio Prevenzione e Protezione

Corsi di formazione per RLS e preposti

> Messa a disposizione

di Ns. personale qualificato

per incarico RSPP esterno

Prevenzione Incendi

> Analisi e valutazione rischio

incendio (D.M. 10/03/98)

> Certificati di prevenzione incendi

> Piani evacuazione

> Corsi di formazione

per addetti antincendio

Ambiente

> Richiesta autorizzazione

emissioni in atmosfera

(D.P.R. 152/06)

> Classificazione ed analisi

dei rifiuti ed assistenza

per la compilazione

della modulistica (formulario

carico-scarico rifiuti)

> Redazione del Modello Unico

di Dichiarazione dei rifiuti (MUD)

> Autorizzazioni allo scarico

di acque reflue

Igiene degli alimenti

> Elaborazione manuali

di autocontrollo H.A.C.C.P.

(Regolamento CE 852/2004)

responsabilità penale d’impresa

Il d.lgs 231/2001, recante

la “Disciplina della responsabilità

amministrativa delle persone

giuridiche, delle società

e delle associazioni anche prive

di personalità giuridica” ha introdotto

la responsabilità in sede penale

degli enti (persone giuridiche

e società, associazioni od enti privi

di personalità giuridica che

non svolgono funzioni di rilievo

costituzionale) per alcuni reati

commessi nell’interesse o a vantaggio

degli stessi. Tale responsabilità si

aggiunge a quella della persona fisica

che ha materialmente realizzato il fatto.

I reati rispetto ai quali può essere

affermata la responsabilità della

società sono abbastanza numerosi.

Le casistiche più rilevanti riguardano

i reati societari e finanziari, i reati

contro la pubblica amministrazione

e quelli commessi per inosservanza

della nuova normativa sulla tutela

della salute e sicurezza nei luoghi

di lavoro (T.U. 1 aprile 2008).

Per evitare la responsabilità

prevista dal d.lgs. n. 231/2001

la società deve dotarsi, prima

della commissione del reato,

di una serie di misure.

In particolare di un modello

organizzativo e di controllo

formalizzato, idoneo a prevenire

la realizzazione degli illeciti.

Il decreto fissa in termini generali

il contenuto minimo del modello,

prescrivendo che sia sottoposto

a verifiche periodiche

di adeguatezza e aggiornamento.

Per ogni società occorre quindi

un’analisi specifica che, individuando

le aree maggiormente sensibili

al possibile verificarsi di illeciti

(es. settore acquisti, determinati

processi produttivi, appalti,

finanziamenti, rapporti con enti

pubblici, ecc.), consenta

di rimuovere situazioni di potenziale

rischio o, almeno, riportarle entro

limiti accettabili.

Sanzioni pecuniarie:

> Introduzione di un meccanismo

sanzionatorio basato

sul meccanismo delle “quote”.

Sanzioni interdittive:

> Interdizione dell’esercizio

dell’attività;

> Sospensione o revoca

delle autorizzazioni, licenze

o concessioni funzionali

alla commissione dell’illecito;

> Esclusione da agevolazioni,

finanziamenti, contributi

o sussidi ed eventuale revoca

di quelli già concessi;

> Divieto di contrattare

con la pubblica amministrazione,

salvo che per ottenere

le prestazioni

di un pubblico servizio;

> Divieto di pubblicizzare

beni e/o servizi.

privacy

La legge privacy disciplina il comportamento di chiunque tratti dati personali,

(aziende, enti pubblici, aziende sanitarie, studi professionali, ecc). Trattare dati

personali significa svolgere qualsiasi operazione/attività avente per oggetto

banche dati.

Alla luce delle novità introdotte dal Decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196

l’adeguamento di una struttura aziendale alle direttive della legge privacy con-

sta dei seguenti obblighi:

a) Notificazione al Garante per la protezione dei dati personali nei casi espres-

samente previsti dal nuovo “Codice in materia di protezione dei dati personali”

denominato T.U.;

b) Adeguamento al livello di protezione minimo richiesto dalla legge ed eventuale

redazione del D.P.S. (Documento Programmatico sulla Sicurezza);

c) Individuazione dei soggetti incaricati al trattamento secondo le disposizioni

impartite dall’art. 30 del T.U. in materia di trattamento dei dati personali.

d) Informativa da fornire ai soggetti interessati (soggetti riconducibili ad una

banca dati) ed acquisizione del relativo consenso quando richiesto.

e) Previsione di procedure per un’idonea custodia di atti e documenti affidati

agli incaricati per lo svolgimento dei relativi compiti.

L’impatto operativo è sviluppato secondo la seguente analisi:

1) Esame delle misure richieste dal Legislatore in relazione

al tipo di attività svolta;

2) Rischi e regime sanzionatorio applicato;

3) Vantaggi connessi alla applicazione delle disposizioni in materia.

Al pari di soggetti privati anche i soggetti pubblici (Regioni, Provincie, Comuni,

Comunità Montane, ecc.) devono conformare la loro attività alle disposizioni pre-

viste dal Codice in materia di trattamento dei dati personali.

A tal fine la società Evo consulting può supportare l’ente sulla base costituita

dallo schema tipo in conformità al quale gli enti potranno adottare i propri atti

regolamentari al fine di poter lecitamente trattare i dati sensibili e giudiziari.

L’adozione da parte di ciascun ente di un regolamento conforme allo schema tipo

valutato positivamente dal Garante, non renderà necessario chiedere all’Autorità

il parere ai sensi dell’art. 20, comma 2, del Codice.

formazione

La società Evo consulting grazie all’accreditamento

ottenuto dalla Regione Marche si propone di con-

tribuire alla crescita professionale di Imprenditori,

Manager e Quadri Aziendali, mettendo a disposizio-

ne delle imprese strumenti formativi volti ad affron-

tare ogni aspetto dell’attività di business aziendale.

Le attuali opportunità hanno spinto Evo consulting

alla collaborazione con un fondo interprofessionale

per la formazione continua al quale si può accedere

grazie ad una semplice e gratuita iscrizione.

Corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo (F.S.E.),

da fondo interprofessionale e a catalogo

la società Evo consulting attraverso un’attività

di costante monitoraggio in materia di contributi

e finanziamenti agevolati in materia di formazione

organizza corsi di formazione e di specializzazione

indirizzati a enti pubblici e soggetti privati.

Formazione in Azienda - personalizzata

La formazione in Azienda si avvia a divenire

sempre più uno strumento strategico a disposizione

delle imprese per creare, adeguare e mantenere

nel tempo le competenze ed i ruoli professionali

del proprio personale, allo scopo di essere costante-

mente in linea con i requisiti e le esigenze qualitati-

ve imposte oggi da dinamiche di mercato connotate

da elementi come la globalizzazione, la concorrenza,

il cambiamento e l’evoluzione tecnologica.

> Progettazione corso/i in base

alle esigenze specifiche

> Corso/i tarati sul livello

di competenza dei partecipanti

> Senza limiti al numero dei partecipanti

> Svolgimento corso/i presso la sede

dell’Azienda committente

> Ottimo rapporto qualità/costo

cresciamo insieme a...

Evo consulting

collabora con:

Alluminia s.r.l.

Caprazzino

di Sassocorvaro (PU)

Analitica Strumenti s.r.l.

Pesaro (PU)

Anteprima s.r.l.

Fano (PU)

Blue Line Project s.p.a.

Urbania (PU)

Caffé Pascucci

Torrefazione s.p.a.

Montecerignone (PU)

Casa di cura

Ambrosiana

Cesano Boscone (MI)

Codess Cultura

società cooperativa

Mestre (VE)

Collegio dei Periti

di Pesaro e Urbino

Pesaro (PU)

Collegio Provinciale

dei Geometri di Macerata

Macerata (MC)

Davide Maternini s.p.a.

Malnate (VA)

Duomo GPA s.r.l.

Milano (MI)

Espressione Moda s.r.l.

Malcontenta (VE)

FO.C.R.I.S. Fond.

Casa di cura Saronno

Saronno (VA)

Franca Giorgio s.r.l.

Pesaro (PU)

GB GROUP s.r.l.

Pesaro (PU)

Il Melo onlus

Gallarate (VA)

Industrie

Allegrezza s.p.a.

Urbania (PU)

Ilva Glass s.p.a.

Tavullia (PU)

Isola Bianca s.r.l.

Olbia (SS)

Istituto Villaggio

delle Ginestre

Recanati (MC)

Jalpak

International

(Europe) B.v.

Milano (MI)

Japan Airlines

International Co. Ltd

Roma (RM),

Milano (MI)

Moretti Compact

Lunano (PU)

M.V.M. Meccanica

Valle Metauro s.r.l.

Lucrezia (PU)

New Come On s.r.l.

Mondolfo (PU)

Nuova SAF s.r.l.

Calcinelli (PU)

Paoloni

Macchine s.r.l.

Fano (PU)

Pedini s.p.a.

Lucrezia

di Cartoceto (PU)

Pentarredi s.r.l.

Fano (PU)

Pet Market s.r.l.

Calcinelli (PU)

P.R.B. s.r.l.

Fermignano (PU)

Radio Veronica s.r.l.

Pesaro (PU)

S.E.V. s.r.l.

Lucrezia

di Cartoceto (PU)

SI.A.CO. s.a.s.

Mestre (VE)

Sicap s.p.a.

Porto San Giorgio

Socio Culturale

cooperativa

sociale onlus

Mestre (VE)

St. Germain

de près s.n.c.

Sant’ Angelo in Vado (PU)

Valmex s.p.a.

Cartoceto (PU)

Evo consulting s.r.l.viale Gramsci, 16 - 61032 Fano (PU)tel. 0721.818651 - fax 0721.818625 evoconsulting@evoconsulting.itwww.evoconsulting.itP. IVA 02082240413