11
Teramo, 14/09/2017 Oggetto: la Scuola a Teatro Gentile Dirigente, ACS, Abruzzo Circuito Spettacolo è lieto di presentare alla Sua cortese attenzione e degli insegnanti il progetto culturale: La Scuola a Teatro. Tale iniziativa prevede la proposta di spettacoli teatrali, nel periodo Novembre 2017- Aprile 2018, rivolti ad un pubblico dai 3 ai 10 e dagli 11 ai 19 anni. Gli spettacoli verranno rappresentanti presso i Teatri di:Teramo, Chieti, Sulmona, Lanciano, Atessa e Gessopalena. Scopo del progetto è la divulgazione del linguaggio teatrale come strumento finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa, un linguaggio interdisciplinare che contiene al suo interno scrittura, gesti, suoni, immagini e movimenti. Le Compagnie che presentiamo nelle ns. rassegne provengono da tutta Italia e sono state selezionate per la loro professionalità e capacità di coinvolgere gli spettatori. Certi quindi di farle cosa gradita, alleghiamo il programma con le date e le schede dettagliate di ogni spettacolo. Il costo del biglietto è di € 7,00 per la Scuola Media e Superiore e di € 6,00 per la Scuola dell'Infanzia ed Elementare, ma sono previsti abbonamenti a due o più spettacoli. In questo caso il costo sarà ridotto rispettivamente a € 6,00 e a € 5,00. Le Scuole che necessitano di trasporto possono usufruire delle autolinee private con cui siamo in contatto, ai costi che verranno concordati di volta in volta a seconda delle situazioni. La ns. organizzatrice, ANNALISA PEDICONE, è a completa disposizione sua e degli insegnanti interessati, per fornirvi ulteriori informazioni o chiarimenti e per accettare eventuali prenotazioni. Potete contattarla al 338.3784276 oppure inviare e-mail a[email protected] Confidando nella Sua gentile attenzione, speriamo vivamente di potervi presto ospitare a Teatro. Cordiali Saluti Zenone Benedetto

Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

Teramo, 14/09/2017

Oggetto: la Scuola a Teatro

Gentile Dirigente,

ACS, Abruzzo Circuito Spettacolo è lieto di presentare alla Sua cortese attenzione e degli insegnanti il progetto culturale: La Scuola a Teatro. Tale iniziativa prevede la proposta di spettacoli teatrali, nel periodo Novembre 2017- Aprile 2018, rivolti ad un pubblico dai 3 ai 10 e dagli 11 ai 19 anni. Gli spettacoli verranno rappresentanti presso i Teatri di:Teramo, Chieti, Sulmona, Lanciano, Atessa e Gessopalena.

Scopo del progetto è la divulgazione del linguaggio teatrale come strumento finalizzato all’ampliamento dell’offerta formativa, un linguaggio interdisciplinare che contiene al suo interno scrittura, gesti, suoni, immagini e movimenti.

Le Compagnie che presentiamo nelle ns. rassegne provengono da tutta Italia e sono state selezionate per la loro professionalità e capacità di coinvolgere gli spettatori.

Certi quindi di farle cosa gradita, alleghiamo il programma con le date e le schede dettagliate di ogni spettacolo.

Il costo del biglietto è di € 7,00 per la Scuola Media e Superiore e di € 6,00 per la Scuola dell'Infanzia ed Elementare, ma sono previsti abbonamenti a due o più spettacoli. In questo caso il costo sarà ridotto rispettivamente a € 6,00 e a € 5,00.Le Scuole che necessitano di trasporto possono usufruire delle autolinee private con cui siamo in contatto, ai costi che verranno concordati di volta in volta a seconda delle situazioni.

La ns. organizzatrice, ANNALISA PEDICONE, è a completa disposizione sua e degli insegnanti interessati, per fornirvi ulteriori informazioni o chiarimenti e per accettare eventuali prenotazioni. Potete contattarla al 338.3784276 oppure inviare e-mail [email protected]

Confidando nella Sua gentile attenzione, speriamo vivamente di potervi presto ospitare a Teatro.

Cordiali Saluti

Zenone Benedetto Responsabile ACS -Prosa e Teatro Ragazzi

ACSAbruzzo Circuito Spettacoloc/o Teatro Comunale di Teramo

Piazza Cellini sn64100 Teramo

Tel. e Fax [email protected]

Page 2: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

La Scuola a TeatroSULMONA

Teatro Comunale “M.Caniglia”Cinema Teatro Pacifico ore 10.00

Cinema Teatro PacificoLunedì 20 e Martedì 21 Novembre

L’Alchimista BiancoCompagnia Excursus & B. Brecht- Formia

Spettacolo per scuole dell’infanzia e primarie

Teatro Comunale “M.Caniglia”Venerdì26 Gennaio

No, Storia di un rifiutoTeatro del Paradosso - Loreto AprutinoSpettacolo per scuole medie e superiori

Il Giorno della Memoria

Cinema Teatro PacificoDate da definire 28,29,30 o 31 Gennaio

Chenapans Artemis Danza

Spettacolo per scuole dell’infanzia e primarie

Cinema Teatro PacificoVenerdì 16 Febbraio

Peter PanMolino D’Arte - Altamura

Spettacolo per scuole primarie e medie

Page 3: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

Teatro Comunale “M.Caniglia”Venerdì 23 Febbraio

Metamorfosi, il Poema del MondoCompagnia Classe Mista - Sulmona

Spettacolo per scuole medie e superiori

Teatro Comunale “M.Caniglia”Data da definire nel periodo 20 Febbraio - 15 Marzo

D.N.A.bullying play

Compagnia TAG & Florian MetateatroSpettacolo per scuole medie e superiori

Costo spettacoli Infanzia e Primaria € 6,00Costo spettacoli Medie e Superiori € 7,00

Per informazioni e prenotazioni: ANNALISA PEDICONE 338.3784276

Page 4: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

L’ALCHIMISTA BIANCO

(Formia)

coreografia/musica:Valerio De Vitaregia/testi : Maurizio Stammati

costumi: Barbara Caggiariillustrazioni/video: Antonio Palma

disegno luci:Antonio Palmierodanzatori: Enrica Felici,Valerio De Vita

attore/cantante:Giuseppe Di Pasqualefoto: Maria Cristina Valeri

"Voglio che immagini il colore del cielo, ma ad occhi chiusi” (Paulo Coelho)

La prima edizione del romanzo "L'alchimista" di Paolo Coelho risale al 1988. Pubblicato in Brasile, è stato successivamente tradotto in 56 lingue ed ha venduto oltre 100 milioni di copie in più di 150 Nazioni, facendo vincere all'autore il Premio Grinzane Cavour nel 1996.Dopo la lettura di questo testo ho tratto ispirazione per pensare ad uno spettacolo di danza contemporanea per bambini. La dimensione del sogno e del viaggio, che nel romanzo costituiscono elementi cardini del percorso di formazione volto all‘appropriazione della vita, mi sembrava particolarmente adatta per esplorare il mondo onirico dell'infanzia costruendone una narrazione attraverso il movimento.La mia esperienza di insegnamento della danza ai bambini mi ha permesso, inoltre, di riflettere su un altro tema importante, che confluirà nello spettacolo: il gioco. “I giochi dei bambini non sono dei giochi; bisogna invece valutarli come le loro azioni più serie” (Michel De Montaigne).L’aspetto ludico per il bambino potrebbe essere paragonato a ciò che il lavoro costituisce nella vita di un uomo adulto. Essi si impegnano, si dedicano, prendono il gioco come un momento serio della quotidianità, qualcosa a cui non si può rinunciare e attraverso il gioco danno spazio al proprio mondo immaginario, sperimentando e, allo stesso tempo, costruendo la capacità di relazionarsi.  A supporto della narrazione oltre al movimento, il colore come leitmotiv dello spettacolo il bianco sfumerà e si tingerà gradualmente per accompagnare il nostro viaggio…Il progetto prevede l’incontro di diverse discipline artistiche: danza, teatro, musica e arte visiva.Per quanto riguarda la supervisione drammaturgica mi sono affidato al regista Maurizio Stammati del Teatro Bertolt Brecht di Formia, che vanta un'esperienza quarantennale nel teatro per ragazzi. Sulla scena una danzatrice, un attore/cantante e me stesso mentre la scenografia video sarà curata dall'illustratore Antonio Palma.

« Ascolta il tuo cuore. Esso conosce tutte le cose »(Paulo Coelho, L'Alchimista)

Page 5: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

NO, STORIA DI UN RIFIUTO

(Loreto Aprutino)

scritto e interpretato da Giacomo Vallozza

regia Giancarlo Gentilucci

audio, luci, elaborati video Daniela Vespa

NO è la storia di un’altra resistenza, quella di seicentomila soldati del regio esercito italiano che, senza accordi prestabiliti, senza riunioni di partito, rifiutarono di aderire alla repubblica sociale di Mussolini e quindi combattere a fianco dei tedeschi, a costo di sofferenze atroci e, per cinquantamila di loro a costo della vita.NO è la conclusione di un viaggio alla ricerca del padre che inizia dalla soffitta di casa per poi esplorare gli anni bui del fascismo fino al suo tracollo e infine interrogarsi sul senso profondo di appartenenza a un popolo, del sentire su di sé un’eredità scomoda con la quale è necessario fare i conti.È uno spettacolo-cantiere della memoria collettiva, che vuole restituire immagini più che emettere sentenze, ripercorrendo la storia italiana dagli anni Venti al dopoguerra, narrando fatti spesso ignorati o toccati marginalmente dai libri di testo.È infine la consapevolezza che la resistenza senz’armi di seicentomila IMI, può indicare agli italiani un modo per uscire dal buio morale e materiale in cui brancolano.“Dobbiamo restare con i piedi per terra: su questa terra che vedete, con il suo fango, con le sue buche, con le sue pietre; se vogliamo un fiorellino in questa desolazione dobbiamo piantarcelo con le nostre mani e coltivarlo con il nostro amore”.Discorso del Col. Pietro Testa ai soldati nel lager di Wietzendorf.

CHENAPANS

Page 6: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

Bravi Monelli

di e conFrancesco ColaleoeMaxime Freixasmusiche: Vincenzo Pedataproduzione:Artemis Danza

in collaborazione conAnghiari Dance HubeCapotrave/Kilowattcon il sostegno diMagic. T

Giro giro tondo, casca il mondo. Casca la terra..."Chenapan" è un termine francese di origine tedesca che vuol dire "monello". Lo spettacolo desidera mettere in scena i giochi di una volta, generando nel pubblico un forte processo di riconoscimento. Si tratta di un inventario sui possibili modi di esistere al mondo in relazione all'altro. Il pubblico assiste ad una gara all'ultimo salto tra due monelli che si sfidano a colpi d'ingegno.L'obiettivo primario è di sensibilizzare su una dimensione di contatto e di gioco che si sta perdendo a causa del continuo condividere virtualmente e non fisicamente. Il lavoro desidera porre l'attenzione sugli importanti cambiamenti sociali che vedono il progressivo smantellamento delle dinamiche di relazione. Nutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi, senza superficialità, ma con attenta leggerezza. Gli atti creativi si esprimono semplici, così come sono, in quadri vivaci di intenzioni: nessun supporto tecnologico, ma soltanto i corpi e le loro curiosità irrefrenabili. In questo universo dalle spontanee visioni, esiste la corda ed il suo tentativo eterno di creare portali magici, ovali nello spazio.

Riflessioni e fonti d'ispirazione:Il progetto di danza contemporanea e teatro fisico è rivolto ai bambini da 0 a 99 anni.Liberamente ispirato al genere dello "splastick movie", ai comici Stanlio e Ollio ed aipersonaggi beckettiani Estragone e Vladimiro, lo spettacolo mette in scena unametodologia sui giochi d'infanzia e sul loro potenziale impiego.Partendo da una semplice riflessione di carattere antropologico e riflettendo sull'attualecondizione delle nuove generazioni, Chenapan vuole essere il pretesto per sensibilizzare suargomenti spesso inghiottiti dal rapido corso dell'evoluzione tecnologica. Da unagenerazione abituata a pressare tasti, si è passati ad un'altra che fa scivolare le dita su unoschermo cambiando interfacce digitali. Ho creduto si dovesse fare qualche passo indietrorispetto a questo mondo, creandone uno dove gli abitanti e le loro invenzioni trovanoancora uno spazio ed un tempo idonei: immaginare che i vecchi giochi siano ancorapraticabili persino dai nuovi bambini. Condividere tra esseri umani emozioni e sorrisi,invece di valori accumulabili in megabytes.

Page 7: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

PETER PANliberamente tratto dall’opera di James Matthew Barrie

(Altamura)

Regia:Antonello Arpaiacon: Filippo Giordano, Nicola Cifarelli, Angela Borromeo e Adriana Coletta

Tecnici: Antonello Arpaia e Antonella PetreraTesto:Antonella Petrera

La capacità di Wendy di raccontare storie tiene in scacco Uncino e Spugna. L’amicizia di Wendy e Peter è un’oasi di bellezza in mezzo ai mille impegni di cui gli adulti circondano i bambini. Il rifugio nella fantasia diventa per Wendy vitale. Un’ avventura in cui le scelte personali e la creatività conducono verso un quotidiano che può diventare fantastico a qualsiasi età. Comicità e avventure, effetti scenici e suggestioni immaginarie conducono lo spettatore in un viaggio favoloso, in situazioni inconsuete e paradossali nelle quali è facile riconoscere sé stessi, e personaggi che entrano a far parte dell’immaginario fin dalla tenera infanzia. Sulla base dell’originale testo inglese le scene calano i protagonisti in situazioni di difficoltà e li inducono a cercare alleati, a scegliere di crescere valorizzando la fantasia per la costruzione della propria identità. Il superamento di una fase elementare del rapporto di amicizia conduce verso unaappartenenza piena all’altro, rispettando e amando i suoi difetti, le sue debolezze e le differenze valorizzandole.

L’utilizzo di brevi battute dalle parole semplici introduce il giovane spettatore alla magia di una storia raccontata scenicamente e lo invita a fare il tifo per i buoni. Buffi oggetti scenici accompagnano il ritmo e il procedere della storia in un respiro narrativo adatto al più piccolo e al più grande.

Page 8: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

(Sulmona)liberamente ispirato all'opera omonima di Ovidio

regia: Candida D’Abate

Lo spettacolo "METAMORFOSI - IL POEMA DEL MONDO" è una travolgente immersione nei miti Ovidiani che prendono vita attraverso voci, danze e suggestive sonorizzazioni.

Dove il tutto si mostra con un acuto senso della provvisorietà, della mutevolezza di ciò che appare ai sensi e che a un tratto si scompone per diventare altro da sé…Lo spettacolo mette in scena alcuni celebri episodi del poema ovidiano, ponendo l'accento sul legame indissolubile che i miti archetipici hanno con lo spazio. Partendo dal Caos primordiale in una continua trasformazione e con un movimento magico intriso di credenze, superstizioni e intessuto di racconti antichissimi, gli spettatori parteciperanno alla rappresentazione di una fantasmagoria di miti. Uno spettacolo sulla straordinaria storia delle mutazioni, un’ indagine attorica sulla natura ovidiana che appare percorsa dai fremiti arcani delle tante creature d'amore e di dolore che essa cela nel suo grembo così in apparenza legato alle forme e alle superfici, ai suoni e ai colori e che rivela, attraverso il racconto dell'essere umano che si trasforma in essere arboreo o inanimato, dimensioni insospettate dove il brillante gioco delle superfici s'accompagnerà alla inquietudine delle creature tormentate, che trovano nel trasformarsi l'unica via d'uscita a una situazione impossibile, a una passione assurda. Voci e movimento danno anima ai sentimenti e alle emozioni dei differenti personaggi. La notorietà delle vicende narrate fanno di questo spettacolo un evento di grande intensità. Uno spettacolo che è anche ricerca della gioia di narrare, una fantasia ora lieve e sfuggente come un sogno, ora corposa e sensuale, che insiste su scenari “immersi in un'atmosfera di fiaba”.

Page 9: Extraorarioextraorario.altervista.org/.../2017/10/Stagione-ACS-.docx · Web viewNutrito da un forte sentimento di nostalgia, lo scopo primario di Chenapan è distrarre per divertirsi,

COMPAGNIA TAG & FLORIAN METATEATRO(Pescara)

diDennis Kellyregia a cura diAntonia Renzella

con Federico Le Pera, Massimo Sconci, Massimo Leone e un cast di 8 giovanissimi interpretiScene e costumi a cura diVelia Gabriele

In collaborazione con Accademia di Belle Arti dell’Aquila

In natura i predatori puntano sempre l’animale più debole o più lento in un branco. Si assicurano il pasto con meno fatica e meno rischi.

Adam è scomparso, inghiottito dal buio di un pozzo profondo in disuso.E’ caduto giù, camminando in bilico su una grata, mentre i suoi amici si divertivano a lanciargli pietre addosso. Ognuno di loro sente di essere colpevole, ma nessuno ha intenzione di essere scoperto.In preda al panico, i ragazzi mettono in atto un improbabile piano per allontanare i sospetti e inscenare il crimine perfetto.Il piano riesce, al punto che viene processato e accusato un innocente.Le tensioni nel gruppo sembrano allentarsi, quando un imprevisto rimescola le carte, rompendo i nuovi equilibri tra i membri di questa micro-società senza regole, modificando gerarchie e lotte di potere all’interno del branco.D.N.A di Dennis Kelly è breve, acuto, scioccante: accumula abilmente i colpi di scena, mostrando come il senso di colpa e la paura lavorano sulle dinamiche di gruppo.Non importa che il tracciato è improbabile, perché è affilato: la scrittura riflessiva di Kelly entra dentro le teste dei personaggi. Una commedia nerissima che mette a nudo il modo in cui l’interesse personale, la pressione dei propri simili e l’incapacità di connettersi realmente ed entrare in empatia con l’altro porta a una abulìa dei sentimenti, fino a generare in un gruppo di adolescenti la determinazione a farla franca con l’omicidio. D.N.A Ha la semplicità e la chiarezza di una tragedia greca filtrata attraverso un episodio di bullismo.

D.N.A. come testo formativo per ragazzi e studenti “D.N.A.” esordisce al National Theatre di Londra nel 2008 conoscendo in Inghilterra e all’estero numerosissime edizioni ed allestimenti a conferma del talento di Dennis Kelly. Per il suo il linguaggio diretto, immediato, i temi trattati come il bullismo, è entrato a far parte dei programmi di letteratura inglese e nelle attività teatrali scolastiche dove il teatro è materia di insegnamento.