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Facoltà di Medicina e Chirurgia 1 L’offerta formativa dell’Università degli Studi di Palermo A.A. 2013/2014 Guida della Facoltà di Medicina e Chirurgia Corsi di Laurea Triennale Centro Orientamento e Tutorato Viale delle Scienze Edificio 2 – Palermo www.orientamento.unipa.it e-mail: [email protected] Centralino: 091 23865500

Facolt di Medicina e Chirurgia Lauree Triennali · Prof.ssa Maria Fatima Massenti 091 6553615 e-mail: [email protected] Manager didattico Dott.ssa Valeria FLORIANO

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Facoltà di Medicina e Chirurgia

1

L ’offerta form ativa dell’U niversità degli Studi di Palerm o

A .A . 2013/2014

G uida della F acoltà di M edicina e Chirurgia

Corsi di L aurea Triennale

Centro O rientam ento e Tutorato

V iale delle Scienze E dificio 2 – P alerm o

w w w .orientam ento.unipa.it

e-m ail: orientam ento@ unipa.it

Centralino: 091 23865500

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F acoltà di M edicina e Chirurgia

Ufficio di presidenza Via del Vespro, 131 90127 Palermo (PA) tel. 0916554088 – 091 23860782 (fax) e-mail: [email protected]

Sedi didattiche Sedi distaccate

Policlinico Paolo Giaccone AOUP Via del Vespro, 129 – 90127 Palermo Via parlavecchio, 3 - 90127 Palermo Complesso Didattico Via parlavecchio, 3 - 90127 Palermo Dipartimento di Biomedicina Sperimentale e Neuroscienze Cliniche (Bionec) Sezione di Psichiatria Via Gaetano La Loggia, 1- 90129 Palermo Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF) Sezione di Biologia e Genetica Via Divisi, 83 – 90133 Palermo Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF) Sezione di Fisiologia Umana Corso Tukory, 129 - 90134 Palermo Biopatologia e Biotecnologie Mediche e Forensi (DIBIMEF) Corso Tukory 211 – 90134 Palermo

Ufficio di segreteria studenti Viale delle Scienze Ed. 3 Tel. 091 238 90778 - 091 238 90624 e-mail: [email protected]

Indirizzo sito della facoltà http://portale.unipa.it/facolta/medicinaechirurgia

Sportello per l’accesso alle attività di Orientamento di Facoltà e le iniziative di Tutorato (SOFT) Aule nuove Via Parlavecchio, 3 - 90127 Palermo www.orientamento.unipa.it Tel. 091 - 6552093 e-mail: [email protected]

Orientamento e tutorato Delegato della facoltà

Prof.ssa Maria Fatima Massenti 091 6553615 e-mail: [email protected]

Manager didattico Dott.ssa Valeria FLORIANO 091- 6554082 e-mail: [email protected]

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Corsi di Laurea triennale

• Biotecnologie L – 2 (Interfacoltà con Agraria)* • Infermieristica L/SNT1 • Ostetricia L/SNT1 • Fisioterapia L/SNT2 • Logopedia L/SNT2 • Tecnica di riabilitazione psichiatrica L/SNT2 • Tecniche di laboratorio biomedico L/SNT3 • Tecniche di radiologia medica, per immagini e radioterapia L/SNT3 • Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro L/SNT4

• * Il piano di studi si trova nella guida di Facoltà di Agraria

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Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di laurea in Infermieristica Classe L/SNT1 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 200 posti Posti riservati per stranieri 2 (due) a cittadini extracomunitari

Sbocchi occupazionali I laureati potranno trovare uno sbocco occupazionale presso le strutture sanitarie del S.S.N. pubbliche,private o accreditate, nel territorio, nell'assistenza domiciliare in regime di dipendenza o libero-professionale

Obiettivi formativi I laureati della Classe sono dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, relativi al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento, preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Devono inoltre saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio d'informazioni generali. Inoltre devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate e specificate riguardo ai singoli profili identificati con provvedimenti della competente autorità ministeriale. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che include anche l'acquisizione di competenze comportamentali e deontologiche nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo, ove esistenti. In particolare gli obiettivi specifici del corso di Laurea In Infermieristica sono: 1.Fornire allo studente le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici e fisiologici alla base del funzionamento normale dell'uomo nelle sue diverse fasi evolutive; 2.Fornire allo studente le conoscenze necessarie per la comprensione della eziopatogenesi, della fisiopatologia, della diagnostica clinico - strumentale della patologia dell'uomo nelle sue diverse fasi evolutive; 3.Fornire allo studente le competenze teoriche e tecnico-pratiche adeguate per la prevenzione delle principali patologie dell'uomo nelle sue diverse fasi evolutive; 4.Fornire allo studente le competenze teoriche e tecnico-pratiche adeguate per permettere lo svolgimento dei compiti assistenziali previsti dal profilo professionale dell'infermiere; 5.Fornire allo studente le competenze teoriche e tecnico-pratiche adeguate nell'ambito della Medicina legale, della Bioetica e della Deontologia professionale nonché del Management aziendale.

Caratteristiche della prova finale Caratteristiche della prova finale sono quelle indicare nel DM 270/04, art 11, comma 3-d. Pertanto, per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 174 CFU.La Laurea in Infermieristica si consegue con il superamento di una prova finale consistente nelle redazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento teorico-pratico. Essa è preceduta da una prova professionale, abilitante alla professione di Infermiere, di dimostrazione di capacità relative alla pratica assistenziale infermieristica che puo' essere effettuata o a letto di pazienti e come prova pratica simulata. Gli elaborati potranno essere redatti anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio professionale.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA INFERMIERISTICA

SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU

I ANNO Infermieristica generale C.I. Teoria dell’assistenza infermieristica Psicologia generale

MED/45 M-PSI/01

5 3

Anatomia umana con elementi di istologia BIO/16 5 Biologia applicata e genetica BIO/13 3 Fisiologia umana BIO/09 5 Lingua straniera ( inglese) 3 Microbiologia e patologia generale C.I. Microbiologia Patologia generale e fisiopatologia

MED/07 MED/04

6 3 3

Tirocinio MED/45 15 Metodologia infermieristica clinica MED/45 3

II ANNO Medicina interna e chirurgia generale C.I. Medicina interna Chirurgia generale Farmacologia

MED/09 MED/18 BIO/14

3 3 3

Neurologia e malattie apparato locomotore C.I. Malattie dell’apparato locomotore Neurologia Diagnostica per immagini e radioterapia

MED/33 MED/26 MED/36

3 3 3

Cardiologia e rianimazione cardiovascolare C.I. Malattie apparato cardiovascolare Anestesiologia

MED/11 MED/41

3 3

Tirocinio MED/45 20 Metodologia infermieristica clinica e della prevenzione C.I. Igiene generale ed applicata Metodologia infermieristica clinica 2

MED/42 MED/45

5 6

Metodologia della ricerca infermieristica C.I. Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica Metodologia ricerca infermieristica

SECS-S/02 MED/45

3 4

III ANNO Infermieristica clinica in area materno-infantile C.I. Pediatria generale e specialistica Infermieristica clinica ostetrico ginecologica

MED/38 MED/47

3 6

Laboratorio professionale specifico 3 Metodologia infermieristica clinica ed organizzazione aziendale C.I. Organizzazione aziendale Filosofia della scienza Metodologia infermieristica clinica 3

SECS-P/10 M-FIL/02 MED/45

3 3 3

Medicina legale e organizzazione professionale C.I. Medicina legale Organizzazione professionale e deontologia infermieristica

MED/43 MED/45

3 3

Insegnamenti di gruppo ADO 6

Altre attivita' formative 6

Tirocinio MED/45 25 Prova finale 6

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6

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici

Tirocinio II anno

Metodologia della ricerca infermieristica C.I. Tirocinio I anno Metodologia infermieristica clinica e della prevenzione C.I.

Tirocinio III anno

Tirocinio II anno Metodologia infermieristica clinica ed organizzazione aziendale C.I. Infermieristica clinica in area materno-infantile C.I.

Metodologia infermieristica clinica ed organizzazione aziendale C.I.

Metodologia della ricerca infermieristica C.I. Metodologia infermieristica clinica e della prevenzione C.I.

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Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di laurea in Ostetricia Classe L/SNT1 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 25 Posti riservati per stranieri 2 (due) a cittadini extracomunitari

Sbocchi occupazionali laureati potranno trovare uno sbocco occupazionale presso le strutture sanitarie del S.S.N. pubbliche,private o accreditate, nel territorio, nell'assitenza domicialiare in regime di dipendenza o libero-professionale

Obiettivi formativi I laureati nella professione sanitaria ostetrica devono raggiungere le competenze previste dallo specifico profilo professionale. In particolare, per: Assistere e consigliare la donna nel periodo della gravidanza, durante il parto e nel puerperio; Condurre e portare a termine parti eutocici con propria responsabilità e prestare assistenza al neonato; Partecipare ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell'ambito della famiglia che nella comunità; Partecipare alla preparazione psico-profilattica al parto; Partecipare alla preparazione e all'assistenza ad interventi ginecologici; Partecipare alla prevenzione e all'accertamento dei tumori della sfera genitale femminile. Partecipare ai programmi di assistenza della madre e del neonato; Partecipare ad interventi di educazione sanitaria e sessuale sia nell'ambito della famiglia che nella comunità; Gestire, come membri dell'equipe sanitaria, nel rispetto dell'etica professionale, intervento assistenziale di propria competenza; Contribuire alla formazione del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; Individuare situazioni potenzialmente patologiche che richiedono intervento medico e praticare, ove occorra, le relative misure di particolare emergenza; Svolgere la loro attività in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale Il percorso formativo nel triennio darà ai laureati "Ostetriche/i" un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro sia la migliore comprensione dei più rilevanti elementi, relativi al genere, che sono alla base dei processi fisiologici e patologici ai quali è rivolto il loro intervento, preventivo e terapeutico, sia la massima integrazione con le altre professioni. Il raggiungimento delle competenze professionali si attuerà e si completerà anche attraverso l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, coordinata da un docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per il profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo; tale formazione pratica nei tre anni di corso, avrà particolare rilievo, e sarà parte integrante e qualificante della formazione professionale. Le competenze sia culturali sia comportamentali conseguite nel contesto formativo dello specifico profilo, garantiranno, al termine del percorso formativo, la piena padronanza dello skill raggiunto e la immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro. La lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, sarà indispensabile sia nell'ambito specifico di competenza che per lo scambio d'informazioni generali.

Caratteristiche della prova finale Caratteristiche della prova finale sono quelle indicare nel DM 270/04, art 11, comma 3-d. Pertanto, per essere ammesso alla prova finale lo studente deve aver conseguito 174 CFU. La Laurea in Ostetricia si consegue con il superamento di una prova finale consistente nelle redazione e discussione di un elaborato scritto su un argomento teorico-pratico. Essa è preceduta da una prova professionale, abilitante alla professione di Ostetrico, di dimostrazione di capacità relative alla pratica assistenziale Ostetrica che puo' essere effettuata o a letto di pazienti e come prova pratica simulata. Gli elaborati potranno essere redatti anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La prova finale ha valore di Esame di Stato abilitante all'esercizio professionale.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

OSTETRICIA SEDE: Palermo

Insegnamento

SSD

CFU

I ANNO Fisica e informatica - C.I. Fisica applicata a medicina Informatica

FIS/07 INF/01

4 3

Anatomia, istologia e biochimica C.I. Anatomia umana generale Istologia Propedeutica chimica e biochimica

BIO/16 BIO/17 BIO/10

3 3 3

Lingua straniera (inglese) 3 Tirocinio MED/47 20 Metodologia della midwifery e igiene generale C.I. Igiene generale e applicata Ostetricia generale Metodologia base e clinica della midwifery

MED/42 MED/40 MED/45

4 3 6

Fisiologia umana e psicologia clinica C.I. Fisiologia umana Psicologia clinica

BIO/09

M-PSI/08

3 3

II ANNO Assistenza al parto C.I. Anestesiologia generale Assistenza al parto Chirurgia generale

MED/41 MED/47 MED/18

3 6 3

Fisiopatologia ostetrica e pediatria C.I. Fisiopatologia ostetrica Pediatria

MED/40 MED/38

3 3

Tirocinio MED/47 20 Ginecologia e medicina interna C.I. Medicina interna Ginecologia

MED/09 MED/40

3 4

Midwifery applicata alla medicina preventiva e di comunità

MED/47 6

III ANNO Ginecologia e ostetricia in oncologia e anatomia patologica C.I. Ostetricia e ginecologia Anatomia patologica

MED/40 MED/08

3 3

Laboratorio professionale specifico 3 Organizzazione della professione e management sanitario C.I. Organizzazione aziendale Midwifery applicata al management e all'organizzaz. della professione

SECS-P/10 MED/47

3 6

Diagnostica per immagini e dermatologia C.I. Diagnostica per immagini e radioterapia Dermatologia

MED/36 MED/35

3 3

Midwifery applicate alla medicina legale, bioetica e deontologia

MED/47 6

Medicina legale MED/43 3 Insegnamenti di gruppo ADO 6 Altre attività formative 6 Tirocinio MED/47 20 Prova finale 6

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici

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Facoltà di Medicina e Chirurgia

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Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici Fisiologia umana e psicologia clinica C.I. Anatomia, istologia e biochimica C.I. Tirocinio II anno Tirocinio I anno Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di laurea in Fisioterapia Classe L/SNT2 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 35 Posti riservati per stranieri 2 (due) a cittadini extracomunitari

Sbocchi occupazionali Il Fisioterapista trova collocazione nell'ambito del S.S. Nazionale e Regionale ( v.contratto nazionale sanità), nelle strutture private accreditate e convenzionate con il S.S.N., cliniche, strutture e centri di riabilitazione, Residenze Sanitarie Assistenziali, stabilimenti termali e centri benessere, ambulatori medici e/o ambulatori polispecialistici. La normativa in vigore consente lo svolgimento di attività libero professionale, in studi professionali individuali o associati, associazioni e società sportive nelle varie tipologie, cooperative di servizi, organizzazioni non governative (ONG), servizi di prevenzione pubblici o privati. A livello del S.S.R., il ricambio annuo è stimato sul 5% - 8%: si prevede tuttavia un incremento della necessità di tale figura anche in relazione ai problemi prioritari di salute evidenziati dall'OMS, quali gli accidenti cardio vascolari, i traumatismi della strada e sul lavoro, le patologie respiratorie correlate all'inquinamento ambientale e agli stili di vita, il sovrappeso ecc., per i quali la figura del Fisioterapista risulta centrale nel processo di recupero funzionale e di miglioramento della qualità di vita. Inoltre, da una recente indagine di Unioncamere (www.unioncamere.it 30/07/09) questo professione è collocata al 5° posto tra le prime 10 maggiormente richieste dal mondo del lavoro e più difficili da reperire, nella graduatoria degli operatori ad "alta specializzazione".

Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi specifici di questo corso di Laurea sono rivolti alla formazione tecnico-professionale dei laureati, abilitati all'esercizio della professione di Fisioterapista, e il loro raggiungimento si realizza attraverso un apprendimento teorico e pratico rivolto alla specificità della professione, comprendenti discipline fondanti gli ambiti culturali internazionali (Core Curriculum del Fisioterapista, v.2008 e succ. modif. e integraz. quali: _ scienze bio-molecolare _ Scienze morfologiche _ Fisica _ Scienze psicopedagogiche _ Metodologia Riabilitativa _ Patologia generale e farmacologia _ Principi e metodi di neuroriabilitazione _ Medicina interna e geriatrica _ Riabilitazione nelle Malattie dell'Apparato locomotore _ Management _ Riabilitazione fisioterapica in medicina specialistica _ Riabilitazione Fisioterapica in ambito Pediatrico _ Diagnostica e prevenzione dei servizi sanitari _ Chirurgia generale,primo Intervento ed emergenza Particolare rilievo è stato dato al raggiungimento di obiettivi di apprendimento specifici nel campo della metodologia della ricerca, attraverso lo sviluppo su 2 livelli delle scienze statistiche, informatiche, della ricerca applicata e dell' aggiornamento scientifico. Agli studenti è fornito un corso di lingua inglese (Medical English) rivolto anche alla comprensione della letteratura scientifica, con la possibilità, fornita dai servizi linguistici di Ateneo, di acquisire certificazioni quali PET e/o FCE. Nella formulazione del Progetto la priorità è rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Riabilitative Fisioterapiche, che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici che Tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Fisioterapia, come la riabilitazione dell'apparato muscolo scheletrico, neuromotorio, cardio respiratorio e viscerale, in tutte le fasce d'età. La competenza e la capacità relazionale necessarie ad interagire con il paziente, i caregivers e il sistema professionale viene sviluppata tramite gli insegnamenti delle scienze umane e psicopedagogiche finalizzate all'acquisizione di quei comportamenti e atteggiamenti, necessari e fondamentali per relazionarsi con il paziente / cliente. Le attività di base sono state scelte nell'ottica di una preparazione di ordine generale in vista di un'applicazione in ambito riabilitativo. In particolare ci si è orientati verso discipline basilari per la conoscenza dell'anatomia umana, della fisiologia dei sistemi di movimento e altre discipline correlate ai sistemi di moto, anche in ambito fisiopatologico. Inoltre è stata considerata la necessità di inserire discipline che consentano conoscenze di base per l'approccio all'emergenza ed al primo soccorso. Nelle attività caratterizzanti sono state privilegiate discipline di ambito fisioterapico senza tralasciare tuttavia ambiti di patologia medica e chirurgica di interesse fisioterapico (neurologia, ortopedia, malattie dell'apparato cardio-circolatorio etc.). Sono state inoltre selezionati insegnamenti di impronta manageriale e di salute pubblica (prevenzione, applicazione della Legge 626 relativa ai rischi nell'ambiente sanitario). Si è tenuto anche conto di fornire conoscenze pratiche per una diagnostica generale di imaging. I Corsi Opzionali, come negli anni precedenti, sono attivati all'inizio di ogni anno accademico, sentite le richieste degli studenti e tenuto conto dell'offerta dei docenti. Gli insegnamenti denominati "altre attività formative" si propongono di sviluppare nello studente la comprensione dei concetti di base in ambito biomedico e le competenze informatiche. Ci si propone anche di rendere capace lo studente all'utilizzo dei più comuni

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Obiettivi formativi software dedicati alla ricerca bibliografica. Ci si propone anche di far comprendere ed interpretare la letteratura scientifica, nell'ottica dello sviluppo professionale. Le attività inerenti ai laboratori professionali dello specifico SSD (MED/48) si propongono di sviluppare nello studente competenze per la valutazione funzionale fisioterapica del paziente, con particolare riferimento all'utilizzo in autonomia delle scale di valutazione, dei test specifici e di altri strumenti idonei alla relativa compilazione di cartelle fisioterapiche; ci si propone inoltre l'introduzione di ulteriori tecniche fisioterapiche mirate alla risoluzione di problemi specifici e peculiari applicate alla risoluzione di problemi a carico dell'apparato muscolo scheletrico e dei tessuti molli e l'applicazione pratica di tutti i mezzi di terapia fisica con l'uso degli apparecchi elettromedicali. Relativamente a quest'ultima attività,lo studente dovrà essere in grado di riconoscere sulla persona eventuali effetti indesiderati/danni causati da un utilizzo inadeguato o da applicazione impropria. Note: Il SSD MED/48 va destinato a Docenti in possesso del Titolo di studio professionale Sanitario di Fisioterapista o titolo equipollente.

Caratteristiche della prova finale La prova finale, con valore di Esame di Stato abilitante alla professione di Fisioterapista (D.Lgs 502/1992, art. 6, comma 3), si compone di: a) una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie dello specifico profilo professionale; b) redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione. Cfr DM 19 febbraio 2009, art.7 c) e' organizzata in due sessioni in periodi definiti a livello nazionale, con decreto del Ministro dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della Sanita'; d) la Commissione per la prova finale e' composta da non meno di 7 e non piu' di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di corso di laurea, e comprende almeno 2 membri designati dal Collegio professionale, ove esistente, ovvero dalle Associazioni professionali individuate con apposito decreto del Ministro della sanita' sulla base della rappresentativita' a livello nazionale. Le date delle sedute sono comunicate ai Ministeri dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica e della sanita' che possono inviare esperti, come loro rappresentanti, alle singole sessioni. In caso di mancata designazione dei predetti componenti, il Rettore esercita il potere sostitutivo. Il punteggio finale è espresso in cento decimi. Se viene raggiunta la votazione complessiva di 110/110, il presidente della Commissione per l'esame finale mette in votazione la attribuzione della lode, che potrà essere assegnata solo all'unanimità dei presenti.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

FISIOTERAPIA SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU I ANNO

Fisica applicata a medicina FIS/07 5 Scienze biomolecolari C.I. Biochimica e biochimica clinica Biologia e genetica

BIO/10 BIO/13

3 3

Fisiologia BIO/09 4 Anatomia umana BIO/16 4 Lingua straniera ( inglese) 3 Tirocinio MED/48 16 Metodologia riabilitativa MED/48 3 Scienze psico-pedagogiche C.I. Pedagogia generale e sociale Psicologia generale

M-PED/01 M-PSI/01

3 3

Scienza del movimento C.I. Attivita' motoria Medicina fisica e riabilitativa

M-EDF/01 MED/34

3 6

II ANNO Patologia generale MED/04 3 Principi e metodi di neuroriabilitazione C.I. Principi generali e tecniche della riabilitazione neuromotoria Neurologia Neurofisiologia

MED/48

MED/26 MED/26

3 3 3

Tirocinio MED/48 22 Altre attività formative 3 Medicina interna e geriatrica C.I. medicina interna e geriatrica malattie apparato cardiovascolare Malattie apparato respiratorio

MED/09 MED/11 MED/10

5 3 3

Riabilitazione nelle malattie dell'apparato locomotore C.I. Riabilitazione motoria e fisioterapia strumentale Malattie apparato locomotore

MED/48 MED/33

3 5

III ANNO Chirurgia generale, primo intervento ed emergenza C.I. Chirurgia generale Anestesiologia

MED/18 MED/41

3 3

Management e organizz.professione- C.I. Organizzazione della professione Economia ed organizzazione aziendale

MED/50

SECS-P/10

3 3

Riabilitazione fisioterapica in chirurgia e medicina specialistica

MED/48 3

Diagnostica e prevenzione dei servizi sanitari C.I. Igiene generale e applicata Diagnostica per immagine e radioterapia

MED/42 MED/36

3 4

Laboratorio professionale specifico 3 Riabilitazione fisioterapica in ambito pediatrico C.I. Pediatria generale e specialistica Riabilitazione pediatrica

MED/38 MED/48

3 3

Insegnamenti di gruppo ADO 6 Altre attività formative 3 Tirocinio MED/48 22 Prova finale 6

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Facoltà di Medicina e Chirurgia

13

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici Tirocinio II anno Tirocinio I anno Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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Facoltà di Medicina e Chirurgia

14

Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di laurea in Logopedia Classe L/SNT2 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 35

Sbocchi occupazionali Il Logopedista trova collocazione nell' ambito del S.S.N e Regionale in forma di dipendenza o in forma libero professionale. Inoltre questa figura trova sbocchi nelle strutture private accreditate, cliniche e centri di riabilitazione, nonchè in strutture educative statali o enti locali. Riguardo alla professione a cui preparerebbe il corso nel consultare le tabelle ISTAT sono riconducibili al laureato di I livello nelle Scienze della Salute e della vita (3.2.1.4)

Obiettivi formativi Il percorso formativo ha come obiettivi formativi specifici, definiti per il proprio profilo Professionale secondo il D.M. del Ministero della Sanità 14 settembre 1994, n. 742 Il laureato in Logopedia deve possedere: - una buona conoscenza dei fondamenti delle discipline propedeutiche ( fisica,statistica,informatica, sociologia e pedagogia generale ) scienze bio-molecolari e funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani (biochimica, biologia, anatomia e fisiologia generale e specifica ) - una conoscenza approfondita delle discipline caratterizzanti la professione del Logopedista (scienze tecniche mediche e applicate, neuropsichiatria infantile,linguistica e glottologia, teorie e filosofia del linguaggio e della comunicazione , psicologia generale e clinica ,otorinolaringoiatria , audiologia e foniatria, neurologia); - conoscenza approfondita di discipline nell' ambito della fisiologia , dell'etiologia e della patologia del linguaggio , della comunicazione e della deglutizione in età evolutiva ,adulta e geriatrica, delle patologie neurologiche e degenerative delle funzioni cognitive e del linguaggio, della linguistica e delle teorie dello sviluppo del linguaggio , della filosofia del linguaggio e delle metodologie applicate alla valutazione e riabilitazione logopedica -capacità di praticare autonomamente attività di prevenzione , valutazione e riabilitazione funzionale delle disabilità comunicative,linguistiche e cognitive applicando differenti metodologie di valutazione e di intervento ,pianificando i tempi e verificando gli out-comes, valutare e preparare il setting riabilitativo adeguato alla terapia o all'esercizio terapeutico atto a garantire le migliori condizioni possibili sia per il paziente che per il terapista. - conoscenza delle scienze umane e psico-pedagogiche per comprendere,stabilire e mantenere relazioni con l'utente,la famiglia e il contesto sociale. -capacità di realizzare interventi di educazione alla salute sia alla persona sia alla collettività , di prevenzione , di cura e di autogestione della disabilità . - conoscenza delle scienze del management sanitario e dell'organizzazione aziendale e di scienze inter-disciplinari e cliniche; - familiarità con il metodo scientifico e capacità di applicare le raccomandazioni cliniche in situazioni concrete con adeguata conoscenza delle normative e delle problematiche deontologiche e bioetiche; - capacità di lavorare in èquipe multidisciplinare, di interagire con colleghi e altri professionisti sanitari e non, di operare con definiti gradi di autonomia e di inserirsi prontamente negli ambienti di lavoro; -conoscenze necessarie per utilizzare metodologie e strumenti di controllo, valutazione e revisione della qualità; - conoscenze per partecipare alle diverse forme di aggiornamento professionale, nonchÈ per partecipare ad attività di ricerca in diversi ambiti di applicazione, svolgere attività di didattica e di consulenza professionale - capacità di utilizzare la lingua inglese, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali; -conoscenza di strumenti per la comunicazione e la gestione dell' informazione , nonchè proporre l'adozione di ausili , addestrando all'uso la persona e verificarne l'efficacia , dimostrare capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici Nella formulazione del Progetto la priorità Ë rappresentata dallo studio teorico/pratico delle Scienze Logopediche che si attua sia tramite lezioni frontali, esercitazioni, laboratori didattici sia tirocinio professionalizzante nei settori qualificanti la Logopedia come la valutazione e il recupero funzionale della comunicazione , del linguaggio e della deglutizione in tutte le fasce d'età e in tutti i contesti riabilitativi. La competenza e le capacità relazionali necessarie ad interagire con l'utente , la famiglia, il sistema istituzionale e professionale viene sviluppato tramite gli insegnamenti delle scienze umane, psicopedagogiche e la formazione personale, all'interno del percorso di tirocinio finalizzate all'acquisizione di comportamenti e atteggiamenti indispensabili nella relazione terapeutica e nel rapporto con l' Èquipe multidisciplinari. Gli insegnamenti sono articolati in moduli e sono svolti con lezioni frontali, esercitazioni in aula o in laboratorio. I risultati di apprendimento sono valutati con eventuali prove in itinere di autovalutazione per lo studente, e con una prova conclusiva orale, pratica o scritta, occasione per la verifica del raggiungimento degli obiettivi preposti, unica e contestuale per ogni insegnamento, necessaria per l' acquisizione di crediti formativi. I risultati di apprendimento dell' insegnamento di inglese e di tirocinio danno luogo ad una idoneità. Tutti gli altri

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Obiettivi formativi insegnamenti danno luogo a valutazione con voto in trentesimi. Per quanto concerne le attività professionalizzanti e di tirocinio, gli obiettivi si rifanno al Profilo Professionale e all'ordinamento didattico e sono riportati sulla scheda di Tirocinio e approvati dal Consiglio del Corso di Laurea. Lo studente ha disponibilità di 6 crediti per la preparazione della prova finale del Corso, presso strutture deputate alla formazione. I laureati nella classe, ai sensi dell'articolo 56 del decreto ministeriale 17 Gennaio 1997, e successive modificazioni ed integrazioni, sono professionisti sanitari il cui campo proprio di attività e responsabilità Ë determinato dai contenuti dei decreti ministeriali istitutivi dei profili professionali e degli ordinamenti didattici dei rispettivi corsi universitari e di formazione post-base nonchè degli specifici codici deontologici. Il Logopedista al termine del percorso formativo, dovrà acquisire conoscenze (sapere), competenze (saper fare) e capacità di relazione (saper essere) con particolare riferimento ai seguenti campi: RESPONSABILITA PROFESSIONALE: Ë l' ambito che traduce l' assunzione di responsabilità del professionista Logopedista in tutto l' agire professionale attraverso il raggiungimento delle seguenti competenze: nella condotta professionale impara ad agire rispettando il profilo professionale, il codice deontologico, le norme e le leggi relative alla professione, sviluppa specificità di competenze nei riguardi dell'individuo e della famiglia Impara ad agire nell'interesse del paziente riconoscendo le sue motivazioni la sua autonomia e le sue abilità ed esercita nella propria autonomia la pratica clinica nel rispetto degli interessi del paziente e delle altre figure professionali CURA E RIABILITAZIONE: questo ambito si riferisce alle competenze che lo studente deve possedere per assumere informazioni oggettive e soggettive attraverso l'utilizzo di strumenti standardizzati,colloqui e osservazioni per l'identificazione dei bisogni riabilitativi logopedici della persona e della collettività. Collaborare alla stesura del progetto riabilitativo, pianificare l'intervento di cura e riabilitazione logopedica, definire il programma riabilitativo, individuare le modalità terapeutiche pi˘ adeguate al paziente identificando le strategie di cura e riabilitazione dei disordini del linguaggio orale e scritto , uditive, delle funzioni comunicativo-sociali, cognitive , prassiche e della deglutizione in tutte le fasce d'età. Verificare la necessità di ausili per il miglioramento della vita quotidiana. Eseguire l'intervento riabilitativo secondo il progetto/ programma. Stendere il programma riabilitativo in forma scritta con obiettivi a breve, medio e lungo termine, condividerlo con il paziente e con la famiglia ,stabilire il contratto terapeutico Valutare l'outcome e le risposte dell'intervento riabilitativo registrandone le modificazioni, prevenire e affrontare le situazioni critiche, attuare interventi mirati per fronteggiare situazioni critiche. Garantire la sicurezza del paziente e l'applicazione di interventi privi di rischi, in relazione alla normativa vigente. Saper adattare e modificare l'intervento durante il percorso riabilitativo nel rispetto delle esigenze del paziente. Saper valutare l'intervento logopedico durante il percorso riabilitativo. EDUCAZIONE TERAPEUTICA: E’ l' attività sanitaria del logopedista tesa a sviluppare nella persona o nei gruppi, consapevolezza e responsabilità, si realizza attraverso interventi di educazione terapeutica, stabilendo una relazione di aiuto atta a sostenere la persona assistita e la famiglia, Inoltre istruire la persona assistita e i familiari ad apprendere abilità di autocura e recupero funzionale. Valutare il fabbisogno educativo della persona assistita e della famiglia e valutare in itinere l'aderenza al progetto educativo. PREVENZIONE: Il logopedista dovrà essere in grado di individuare i bisogni di salute e di prevenzione della disabilità attraverso: l' individuare situazioni potenzialmente a rischio attraverso Screening mirati all'individuazione precoce dei disturbi del linguaggio e della comunicazione , dell'udito e delle funzioni orali in tutte le fasce d'età . In particolare questo ambito rappresenta una parte integrante del programma riabilitativo e vede il logopedista impegnato in attività volte all'individuazione ed al superamento di situazioni a rischio per il singolo e per la collettività, con azioni esplicate attraverso indagini , screening e follow . GESTIONE/MANAGEMENT: comprende tutti gli strumenti gestionali (risorse, informazioni, aspetti economici) indispensabili per la corretta attuazione dell'agire quotidiano del Logopedista attraverso le seguenti azioni: identificare la natura del problema, analizzare, scegliere e interpretare, individuare la risoluzione del problema ricorrendo ad eventuali collaborazioni. Nella gestione del proprio lavoro saper riconoscere e rispettare ruoli e competenze, interagire e collaborare con equipe multiprofessionali, utilizzare Linee Generali e protocolli per uniformare le modalità operative. Nella gestione del rischio clinico, identificare e segnalare le difficoltà. Saper utilizzare i sistemi informativi e informatici per analizzare i dati. FORMAZIONE/AUTOFORMAZIONE: E’ il contesto nel quale il Logopedista si forma, sviluppa e consolida le proprie fondamenta culturali, attraverso le seguenti competenze: saper identificare gli obiettivi di apprendimento e formazione nel percorso formativo con coordinatore e tutor, saper valutare il raggiungimento degli obiettivi. Assumere la responsabilità della propria formazione e sviluppo professionale, autovalutare il raggiungimento degli obiettivi, riflettere e autovalutarsi nelle implementazioni delle proprie conoscenze e abilità COMUNICAZIONE E RELAZIONE: Questo ambito definisce il sub-strato relazionale attraverso cui il Logopedista applicherà la propria pratica professionale nel contesto riabilitativo e in quello sociale ed istituzionale, attraverso competenze comunicative e di relazione con l'utente e la sua famiglia, con modalità di ascolto attivo e di gestione delle dinamiche relazionali . Interagendo anche con altri professionisti, coordinatori e tutor e con operatori di altre strutture. PERCORSO FORMATIVO: L' insieme

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Obiettivi formativi delle conoscenze che saranno acquisite dal laureato, pari a 180 CFU costituiranno il bagaglio culturale, scientifico e relazionale necessario ad acquisire la piena competenza professionale, e a comprendere, affrontare e gestire gli eventi patologici che richiedono l' intervento riabilitativo e/o terapeutico e saranno conseguiti mediante la partecipazione a lezioni frontali, ad esercitazioni di laboratorio, lezioni pratiche in aule attrezzate con presidi riabilitativi, seguiti da docenti e tutor, oltre allo studio personale (biblioteca, banche dati) delle materie offerte dal CdL. In particolare, tramite le competenze biochimiche, fisiche, statistiche, anatomiche, fisiologiche, patologiche, cliniche, chirurgiche, psicologiche e sociologiche conseguirà una solida base di conoscenza degli aspetti e delle funzioni biologiche integrate degli organi e apparati umani, della metodologia statistica per la rilevazione dei fenomeni che regolano la vita individuale e sociale dell' uomo, dei concetti di emergenza e primo soccorso in stretta interazione con le discipline caratterizzanti il CdL. Realizzerà il costrutto della professione anche tramite caratterizzanti competenze in scienze logopediche , linguistiche ,neuropsichiatria infantile, psicologia, neurologia , neuropsicologiche che consentiranno l' apprendimento dei concetti fondamentali delle scienze umane e del comportamento, dell' etica e della deontologia professionale, delle malattie dell'apparato locomotore, delle metodologie e tecniche logopediche nonchè elementi di gestione e management professionale, utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro. In relazione a tali obiettivi specifici di formazione, l'attività formativa, prevalentemente organizzata in �Insegnamenti specifici�, garantisce una visione unitaria e, nel contempo, interdisciplinare degli obiettivi didattici stessi con l'approfondimento, altresì, di conoscenze derivanti dagli ambiti disciplinari caratterizzanti, anche quelli pi˘ specificamente professionalizzanti e dagli altri ambiti disciplinari Ai sensi del DM, 19 febbraio 2009 ciascun insegnamento attivato prevede un congruo numero intero di crediti formativi, al fine di evitare una parcellizzazione delle informazioni trasmesse agli studenti. Le forme didattiche previste comprendono lezioni frontali, seminari, gruppi di lavoro e discussione su tematiche pertinenti e su simulazioni atti a perseguire gli obiettivi del percorso formativo. Il processo d'insegnamento si avvarrà di moderni strumenti didattici. All'attività didattica tradizionale si affianca l'attività di tirocinio guidato presso servizi sanitari specialistici pubblici ed altre strutture di rilievo scientifico e di valenza per il soddisfacimento degli obiettivi formativi, situati in Italia o all'estero e legati da specifiche convenzioni. Tale training consente una progressiva assunzione di responsabilità e di autonomia professionale, nell'ambito delle quali gli studenti acquisiscono la capacità di valutare le diverse problematiche legate alla riabilitazione in ambito pediatrico, a elaborare il profilo di sviluppo del bambino e il programma riabilitativo individualizzato e mirato, ad integrarsi in un lavoro di gruppo cooperando con le diverse figure coinvolte nel progetto riabilitativo. Le attività di laboratorio e di tirocinio vengono svolte con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente designati sulla base di abilità comunicative di rilievo, appositamente formati per tale funzione, assegnati a ciascun discente. Le attività di Laboratorio e di tirocinio sono coordinate da un docente con il pi˘ elevato livello formativo e appartenente al profilo professionale corrispondente al corso di laurea. Il piano di studi prevede un massimo di 20 esami e/o di valutazioni finali di profitto, organizzati come prove di esame integrate per pi˘ insegnamenti o moduli coordinati. La verifica di tale apprendimento viene vagliata attraverso prove d'esame, articolate oltre che nelle tradizionali modalità dell'esame orale o scritto, anche in una sequenza prove in itinere (prove di autovalutazione e colloqui intermedi), utili a verificare le conoscenze acquisite. Relativamente alle prove scritte gli strumenti utilizzati sono:(1) test a risposta multipla o risposte brevi scritte, organizzati su problematiche a carattere interdisciplinare, seguiti da esami utili ad accertare le competenze acquisite; (2) redazione di elaborati scritti su temi assegnati ed analisi delle attività ed agli elaborati relativi alla prova finale ed anche a commento delle esercitazioni svolte sul territorio ed in laboratorio ed attraverso la valutazione del profilo complessivo elaborato in base a criteri predefiniti. Il percorso formativo Ë strutturato, monitorato, validato ed ottimizzato in continuum, al fine di far acquisire competenze, conoscenze ed abilità previste nel profilo curriculare statuito dalla normativa vigente e negli obbiettivi specifici del Corso. Tali specifici obiettivi formativi risultano sostenuti da un corpo docente consapevole della necessità di utilizzare tutti gli strumenti istituzionali attivati dagli organismi competenti (NVF e NVA), ai fini dell'accreditamento della qualità della didattica. Tramite tali strumenti risulta possibile misurare il miglioramento della performance didattica in tutte le diverse fasi che concorrono al conseguimento della laurea di primo livello, in termini di percorso formativo, di esami, di valutazione della qualità percepita dai discenti, di acquisizione delle competenze professionali che rientrano negli obiettivi specifici del percorso formativo stesso.

Caratteristiche della prova finale Per la prova finale (ai sensi dell'art. 7 del DM 19 febbraio 2009) lo studente iscritto al corso di laurea ha la disponibilità di 6 CFU finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea. Per essere ammesso a sostenere la prova finale (esame di Laurea), lo studente deve aver regolarmente frequentato per il monte ore complessivo previsto i singoli corsi integrati, aver superato tutti gli esami di profitto previsti, aver effettuato, con positiva valutazione, tutti i tirocini formativi previsti, mediante certificazione. La prova finale si compone

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Caratteristiche della prova finale di: una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze e le abilità teorico - pratiche e tecnico - operative proprie dello specifico professionale e della redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione, la tesi deve essere elaborata e redatta in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore. La discussione della tesi avverrà di fronte ad una Commissione nominata dalla competente Autorità Accademica e composta a norma di legge, in ottemperanza del Regolamento didattico di Ateneo e dei Regolamenti didattici di Facoltà e di Corso di Laurea. La tesi sperimentale di natura teorico - applicativa viene discussa davanti alla Commissione, con un supporto informatico. Tale presentazione - dissertazione rappresenta il momento di verifica finale dell'acquisizione delle abilità di analisi, di pianificazione assistenziale, di comunicazione finalizzate all'assunzione di responsabilità e di autonomia professionale. La prova finale è organizzata in due sessioni definite a livello nazionale, la prima, di norma, nel periodo ottobre-novembre e la seconda in marzo-aprile.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

LOGOPEDIA SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU

I ANNO Anatomia e fisiologia C.I. Anatomia umana Fisiologia

BIO/16 BIO/09

4 5

Fisica, biochimica, biologia applicata e genetica Biologia applicata e genetica Fisica applicata a medicina Biochimica

BIO/13 FIS/07 BIO/10

3 4 3

Lingua straniera ( inglese) 3 Scienze psico-pedagogiche C.I. Pedagogia generale e sociale Psicologia clinica

M-PED/01 M-PSI/08

4 3

Scienze logopediche propedeutiche MED/50 3 Tirocinio MED/50 20

II ANNO Glottologia e linguistica L-LIN/01 4 Scienze otorinolaringoiatriche I C.I.. Audiologia Otorinolaringoiatria

MED/32 MED/31

4 4

Neuroscienze - C.I. Neurologia Neuropsichiatria infantile

MED/26 MED/39

4 3

Scienze logopediche applicate I C.I. Logopedia nella funzione orale e deglutitoria Logopedia nella funzione vocale e fluenza

MED/50 MED/50

3 3

Tirocinio MED/50 20 III ANNO

Scienze otorinolaringoiatriche II - C.I. Otorinolaringoiatria III Otorinolaringoiatria II Otorinolaringoiatria I

MED/31 MED/31 MED/31

4 4 4

Scienze logopediche applicate II - C.I. Logopedia nei disturbi comunicativo linguistici da sordità Logopedia nei disturbi specifici e dell'apprendimento

MED/50 MED/50

3 3

Scienze interdisciplinari cliniche C.I. Medicina interna pediatria Malattie odontostomatologiche

MED/09 MED/38 MED/28

3 4 4

Scienze medico-chirurgiche C.I. Deglutologia Diagnostica per immagini

MED/18 MED/36

3 4

Laboratorio professionale specifico 3 Management C.I. Medicina del lavoro Organizzazione aziendale

MED/44

SECS-P/10

3 3

Insegnamenti di gruppo ADO 6 Altre attivita' formative 6 Tirocinio MED/50 20 Prova finale 6

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Facoltà Medicina e Chirurgia Corso di laurea in Tecnica di riabilitazione psichiatrica Classe L/SNT2 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 30 Posti riservati per stranieri 2 (due) a cittadini extracomunitari

Sbocchi occupazionali I laureati potranno trovare uno sbocco occupazionale presso le strutture sanitarie del S.S.N. e strutture private, CTR, CTA, Case famiglia, organizzazioni didattico-formative, in regime di dipendenza o libero professionale. Nello specifico, il tecnico della riabilitazione psichiatrica è l'operatore sanitario che svolge, nell'ambito di un progetto terapeutico elaborato da un'equipe multidisciplinare, interventi riabilitativi ed educativi sui soggetti con disabilità psichica. Il tecnico della riabilitazione psichiatrica: a) collabora alla valutazione della disabilità psichica e delle potenzialità del soggetto, analizza bisogni e istanze evolutive e rileva le risorse del contesto familiare e socioambientale; b) collabora all'identificazione degli obiettivi formativo-terapeutici e di riabilitazione psichiatrica nonché alla formulazione dello specifico programma di intervento mirato al recupero e allo sviluppo del soggetto in trattamento; c) attua interventi volti all'abilitazione/riabilitazione dei soggetti alla cura di sé e alle relazioni interpersonali di varia complessità nonché, ove possibile, ad un'attività lavorativa; d) opera nel contesto della prevenzione primaria sul territorio, al fine di promuovere lo sviluppo delle relazioni di rete, per favorire l'accoglienza e la gestione delle situazioni a rischio e delle patologie manifestate; e) opera sulle famiglie e sul contesto sociale dei soggetti, allo scopo di favorirne il reinserimento nella comunità; f) collabora alla valutazione degli esiti del programma di abilitazione e riabilitazione nei singoli soggetti, in relazione agli obiettivi prefissati. I laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica potranno lavorare presso le diverse strutture socio-assistenziali, nel settore pubblico e privato, centri psicosociali, centri terapie riabilitative, comunità terapeutiche, case alloggio, residenze per anziani, servizi farmaco tossicodipendenze, carcere minorile, istituti per handicappati, centri socio educativi, etc., che si occupano del disagio psichico degli adulti, ma anche dei bambini, degli adolescenti e degli anziani.

Obiettivi formativi I laureati in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica devono: - Acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione della organizzazione strutturale ed anatomica del SNC e dei relativi fenomeni biologici, neuro-chimici e fisiologici. - Conoscere gli aspetti fondamentali dello sviluppo psicologico e delle dinamiche familiari. - Comprendere la eziopatogenesi, gli aspetti fisiopatologici, la diagnostica e la sintomatologia dei principali disturbi mentali nell'infanzia, nell'adolescenza e nell'età adulta. - Conoscere i principali strumenti di psicodiagnosi e le più comuni rating scales. - Conoscere gli aspetti fondamentali dei trattamenti psichiatrici sia in ambito farmacologico che in ambito psicoterapeutico. - Comprendere i principi di base, le teorie di riferimento, i modelli, le tecniche, le strategie di intervento della riabilitazione psichiatrica. - Acquisire capacità di progettare interventi riabilitativi individualizzati e procedure di valutazione in itinere e dei loro esiti. - Comprendere i principi basilari della igiene mentale e della prevenzione del disagio psichico nei vari contesti di vita. - Acquisire conoscenze adeguate nell'ambito della legislazione psichiatrica dell'organizzazione dei servizi per la salute mentale. A tali fini il Corso di Laurea in Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica prevede 180 crediti Formativi universitari (CFU) complessivi, articolati su tre anni di corso, dì cui almeno 60 da acquisire in attività formative volte alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio), suddivise in attività di base, caratterizzanti e affini. Le attività di base riguardano lo studio di materie propedeutiche e introduttive, necessarie al raggiungimento delle conoscenze di base relative ai fenomeni biologici, biochimici e fisiologici e ai principali meccanismi di funzionamento degli organi e apparati. Le attività caratterizzanti riguardano discipline relative alla prevenzione, alla diagnosi e agli interventi terapeutico-riabilitativi nell'ambito delle patologie psichiatriche, con attenzione allo studio degli aspetti psicologici, farmacologici e medico legali. Vengono fornite, inoltre, conoscenze relative agli aspetti di management sanitario. Le attività affini consentono di approfondire lo studio di discipline affini all'ambito della riabilitazione psichiatrica, secondo un approccio multi-disciplinare della malattia mentale.

Caratteristiche della prova finale Per essere ammesso alla prova finale lo studente deve avere conseguito 174 CFU, in quanto 6 CFU sono dedicati alla preparazione della Tesi di Laurea. La Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica si consegue con il superamento di una prova finale consistente nella redazione e discussione di un elaborato su argomento teorico applicativo e in una prova professionale di dimostrazione di capacità relative alla

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Caratteristiche della prova finale pratica assistenziale infermieristica che può avvenire a letto di pazienti o come "prova pratica simulata". Gli elaborati potranno essere redatti anche in una lingua straniera preventivamente concordata. La prova finale ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. Essa si svolge in due sessioni nei periodi e nei modi prescritti da apposito decreto del M.I.U.R. di concerto con il Ministero della Sanità davanti a una Commissione Giudicatrice composta secondo le modalità previste dal D.M. 2 aprile 2001. Le date delle sedute sono comunicate al MIUR e al Ministero della Sanità che possono inviare esperti come loro rappresentanti. Il voto finale di Laurea è espresso in centodecimi e la prova si intende superata quando il candidato abbia ottenuto una votazione di almeno 66/110. Quando il candidato abbia ottenuto il massimo dei voti può essere attribuita la lode. Contribuiscono a determinare il voto di Laurea: - il voto di presentazione cioè la media dei voti conseguiti negli esami curriculari e nella valutazioni annuali di tirocinio; - il voto dell'elaborato scritto; - il voto della prova pratica; - la valutazione della tesi di Laurea. Il laureato in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica può accedere senza alcun debito formativo al Corso di Laurea specialistica in Scienze della Riabilitazione Psichiatrica.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

TECNICA DI RIABILITAZIONE PSICHIATRICA SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU I ANNO

Fisica e biochimica - C.I. Propedeutica chimica e biochimica Fisica applicata a medicina

BIO/10 FIS/07

4 4

Fisiologia, biologia applicata e anatomia umana C.I. Fisiologia Biologia applicata e genetica Anatomia umana

BIO/09 BIO/13 BIO/16

4 3 4

Psichiatria, psicologia clinica e neurologia C.I. Neurologia Psicologia clinica I Psichiatria I

MED/26 M-PSI/08 MED/25

4 3 5

Riabilitazione psichiatrica e statistica medica C.I. Principi e fondamenti della riabilitazione psichiatrica Statistica medica

MED/48 MED/01

3 4

Lingua straniera ( inglese) 3 Tirocinio MED/48 20

II ANNO Scienze dell'età evolutiva C.I. Neuropsichiatria infantile Psicopatologia dell'adolescenza

MED/39 MED/25

4 4

Approcci farmaco-riabilitativi integr. nei disturbi psichiatrici C.I. Psichiatria II Teorie e modelli della riabilitazione psichiatrica psicofarmacologia

MED/25 MED/48 BIO/14

3 4 3

Scienze della prevenzione e medicina legale C.I. Diagnostica per immagini e radioterapia Medicina legale

MED/36 MED/43

3 4

Igiene MED/42 3 Psicologia clinica e organizzazione aziendale C.I. Organizzazione aziendale Psicologia clinica II

SECS-P/10 M-PSI/08

3 3

Tirocinio MED/48 20 III ANNO

Scienze interdisciplinari C.I. Medicina fisica e riabilitativa Metodol.e progettaz. Degli interventi in riabilitazione psichiatrica

MED/34 MED/48

3 4

Tecniche riabilitative e artiterapie C.I. Cinema, fotografia e televisione Tecniche terapeutiche e riabilitative

L-ART/06 MED/48

3 5

Primo soccorso C.I. Medicina interna Neurochirurgia Anestesiologia

MED/09 MED/27 MED/41

3 3 3

Laboratorio professionale specifico 3 Insegnamenti di gruppo ADO 6 Altre attivita' formative 6 Tirocinio MED/48 20 Prova finale 6

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Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici Tirocinio II anno Tirocinio I anno Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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Facoltà Medicina Corso di laurea in Tecniche di laboratorio biomedico Classe L/SNT3 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 32 Posti riservati per stranieri 2 (due) a cittadini extracomunitari

Sbocchi occupazionali I laureati in Tecniche di Laboratorio Biomedico svolgono l'attività di tecnico di laboratorio biomedico nei vari ruoli ed ambiti professionali clinici, sanitari e bio - medici. La laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico è, inoltre, requisito per l'accesso ai Corsi di Laurea Magistrali (biennali) specifici alla tipologia del Corso di Laurea.

Obiettivi formativi La durata del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico è di tre anni. La formazione dello studente impegnato a tempo pieno prevede il conseguimento di 60 crediti l'anno, per un totale di 180 crediti. La misura del lavoro di apprendimento, compreso lo studio individuale, richiesto ad uno Studente per l'acquisizione di conoscenze ed abilità nelle attività formative è espressa in crediti formativi (CFU). Un CFU equivale a 25 ore di attività formativa per lo studente (CFU = Credito Formativo Universitario, misura di lavoro di apprendimento richiesto ad uno studente nell'attività prevista dagli ordinamenti didattici, D.M. 270/04). La frazione temporale riservata allo studio personale o ad altre attività di tipo individuale, non sarà inferiore al 50% del valore del credito, salvo che per attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico. Il Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico ha l'obiettivo di formare operatori professionali competenti nelle procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico assistenziale. I laureati nella classe devono essere dotati di un'adeguata preparazione nelle discipline di base, tale da consentire loro la migliore comprensione dei più rilevanti elementi che sono alla base dei processi patologici che si sviluppano in età evolutiva, adulta e geriatrica, sui quali si focalizza il loro intervento diagnostico. La missione del Corso di Laurea in "Tecniche di Laboratorio Biomedico" si identifica con la formazione di tecnici di laboratorio biomedico, operatori delle professioni sanitarie dell'area tecnico-diagnostica e dell'area tecnico assistenziale che siano in grado di svolgere, con autonomia professionale, le procedure tecniche necessarie alla esecuzione di metodiche diagnostiche su materiali biologici o sulla persona, ovvero attività tecnico assistenziale, in attuazione di quanto previsto nei regolamenti concernenti l'individuazione delle figure e dei relativi profili professionali definiti con decreto del Ministro della Sanità. I laureati devono, inoltre, saper utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. I Laureati nella classe, in funzione dei percorsi formativi specifici devono raggiungere le competenze professionali di seguito indicate. Il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e pratica che includa anche l'acquisizione di competenze comportamentali e che venga conseguita nel contesto lavorativo specifico di ogni profilo, così da garantire, al termine del percorso formativo, la piena padronanza di tutte le necessarie competenze e la loro immediata spendibilità nell'ambiente di lavoro.Particolare rilievo, come parte integrante e qualificante della formazione professionale, riveste l'attività formativa pratica e di tirocinio clinico, svolta con la supervisione e la guida di tutori professionali appositamente assegnati, coordinata da un Docente appartenente al più elevato livello formativo previsto per ciascun profilo professionale e corrispondente alle norme definite a livello europeo ove esistenti. L'obiettivo didattico del Corso di Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico è quello di far conseguire allo studente le basi per la conoscenza dei fenomeni biologici e patologici, l'apprendimento dei principi di funzionamento della strumentazione analitica, le basi metodologiche del processo analitico per le analisi chimico cliniche, microbiologiche e di patologia clinica, comprese le analisi farmaco-tossicologiche e di galenica farmaceutica, biotecnologiche, immunoematologiche, immunometriche con metodo radio immunologico, genetiche e anatomo cito istopatologiche e sala settoria, i principi di sicurezza di laboratorio e di radioprotezione.La verifica dell'apprendimento può avvenire attraverso valutazioni formative e valutazioni certificate. Le valutazioni formative (prove in itinere) sono volte esclusivamente a rilevare l'efficacia dei processi di apprendimento e di insegnamento nei confronti di contenuti ed obiettivi determinati. Le valutazioni certificate (esami di profitto) sono volte, invece, a valutare e quantificare con una votazione il conseguimento degli obiettivi dei corsi di insegnamento certificando il grado di preparazione individuale degli studenti. Inoltre, nell'ambito della professione sanitaria del tecnico di laboratorio biomedico, i Laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. della Sanità 26 settembre 1994, n. 745 e successive modificazioni ed integrazioni; è stata quindi pianificata

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Obiettivi formativi un'organizzazione didattica integrata,con l'intenzione di promuovere negli studenti la capacità di acquisire conoscenze sulla responsabilità degli atti di loro competenza e quindi svolgere attività di laboratorio di analisi e di ricerca relative ad analisi biomediche e biotecnologiche ed in particolare di biochimica, di microbiologia e virologia, di farmacotossicologia, di immunologia, di patologia clinica, di ematologia, di citologia e di istopatologia. I Laureati in Tecniche diagnostiche di laboratorio biomedico svolgono con autonomia tecnico professionale le loro prestazioni lavorative in diretta collaborazione con altro personale laureato di laboratorio preposto alle diverse responsabilità operative di appartenenza; devono essere quindi responsabili, nelle strutture di laboratorio, del corretto adempimento delle procedure analitiche e dei loro operato, nell'ambito delle loro funzioni in applicazione dei protocolli di lavoro definiti dai dirigenti responsabili; verificare la corrispondenza delle prestazioni erogate agli indicatori e standard predefiniti dal responsabile della struttura; controllare e verificare il corretto funzionamento delle apparecchiature utilizzate, provvedere alla manutenzione ordinaria ed alla eventuale eliminazione di piccoli inconvenienti; partecipare alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano; svolgere la loro attività in strutture di laboratorio pubbliche e private, autorizzate secondo la normativa vigente, in rapporto di dipendenza o libero professionale; contribuire alla formazione del personale di supporto e concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca.

Caratteristiche della prova finale Lo Studente ha la disponibilità di 6 crediti finalizzati alla preparazione della Tesi di Laurea. Per essere ammesso a sostenere l'Esame di Laurea, lo Studente deve aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami. L'esame di Laurea verte sulla discussione di una tesi elaborata in modo originale dallo studente sotto la guida di un relatore; può essere prevista la figura di un docente correlatore. A determinare il voto di laurea contribuiscono la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, la valutazione della tesi in sede di discussione, e l'eventuale valutazione di altre attività con modalità stabilite dal Consiglio della Struttura Didattica. Il voto di laurea è espresso in centodecimi.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO SEDE: Palermo

Insegnamento

SSD

CFU

I ANNO

Biochimica BIO/10 3 Biologia e genetica BIO/13 3 Scienze fisiche, statistiche e psicologiche C.I. Psicologia generale Statistica medica Fisica applicata

M-PSI/01 MED/01 FIS/07

3 3 3

Biochimica clinica e biologia molecolare clinica C.I. Biochimica clinica e biologia molecolare clinica Scienze tecniche di medicina e di laboratorio

BIO/12 MED/46

6 6

Lingua straniera ( inglese) 3 Tirocinio MED/46 20

II ANNO Fisiologia BIO/09 3 Patologia generale e fisiopatologia MED/04 6 Microbiologia e parasitologia clinica MED/07 6 Patologia clinica - C.I. Immunoematologia Patologia clinica

MED/05 MED/05

3 6

Microbiologia clinica - C.I. Scienze tecniche di medicina e di laboratorio 2 Microbiologia e microbiologia clinica

MED/46 MED/07

3 6

Tirocinio MED/46 20 III ANNO

Patologia sistematica C.I. Endocrinologia Gastroenterologia

MED/13 MED/12

3 3

Medicina interna e diagnostica per immagini C.I. Diagnostica per immagini e radioterapia Medicina interna

MED/36 MED/09

3 3

Medicina del lavoro e della prevenzione C.I. Medicina del lavoro Igiene generale ed applicata

MED/44 MED/42

3 3

Scienze del management sanitario C.I. Storia della medicina Sistemi di elaborazione delle informazioni Organizzazione aziendale

MED/02

ING-INF/05 SECS-P/10

3 3 3

Anatomia patologica - C.I. Anatomia patologica Patologia molecolare ed ultrastrutturale

MED/08 MED/46

3 6

Laboratorio professionale specifico 3 Insegnamenti di gruppo ADO 6 Altre attivita' formative 6 Tirocinio MED/46 20 Prova finale 6

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici

Tirocinio II anno Tirocinio I anno Patologia clinica - C.I. Patologia generale e fisiopatologia Microbiologia clinica - C.I. Microbiologia e parasitologia clinica Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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Facoltà Medicina Corso di laurea in Tecniche di radiologia medica, per immagini e radio terapia Classe L/SNT3 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 20

Sbocchi occupazionali I laureati in Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia possono svolgere la loro attività nelle strutture sanitarie pubbliche o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale.

Obiettivi formativi Nell'ambito della professione sanitaria di tecnico di radiologia medica, per immagini e radioterapia, i laureati sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 26 settembre 1994, n. 746 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono responsabili degli atti di loro competenza e sono autorizzati ad espletare indagini e prestazioni radiologiche, nel rispetto delle norme di radioprotezione. I laureati in tecniche diagnostiche radiologiche sono abilitati a svolgere, in conformità a quanto disposto dalla legge 31 gennaio 1983, n. 25, in via autonoma, o in collaborazione con altre figure sanitarie, su prescrizione medica tutti gli interventi che richiedono l'uso di sorgenti di radiazioni ionizzanti, sia artificiali che naturali, di energie termiche, ultrasoniche, di risonanza magnetica nucleare nonché gli interventi per la protezionistica fisica o dosimetrica; partecipano alla programmazione e organizzazione del lavoro nell'ambito della struttura in cui operano nel rispetto delle loro competenze; gestiscono l'erogazione di prestazioni polivalenti di loro competenza in collaborazione diretta con il medico radiodiagnosta, con il medico nucleare, con il medico radioterapista e con il fisico sanitario, secondo protocolli diagnostici e terapeutici preventivamente definiti dal responsabile della struttura; sono responsabili degli atti di loro competenza, in particolare controllando il corretto funzionamento delle apparecchiature loro affidate, provvedendo all'eliminazione di inconvenienti di modesta entità e attuando programmi di verifica e controllo a garanzia della qualità secondo indicatori e standard predefiniti; svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie pubbliche o private, in rapporto di dipendenza o libero professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all'aggiornamento relativo al loro profilo professionale e alla ricerca. Nell'ambito della formazione della predetta figura professionale, le università assicurano un'adeguata formazione in materia di protezione dalle radiazioni ionizzanti. Il Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia è articolato in tre anni di corso e organizzato in un solo curriculum formativo. L'anno accademico è suddiviso in 2 semestri. L'unità di misura del lavoro richiesto allo studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il credito formativo universitario (CFU). Ad ogni CFU corrispondono 25 ore di lavoro dello studente, come previsto dall'art. 5, comma 1 del D.M. n° 136 del 2 Aprile 2001 (G.U. n° 1 28 del 5.6.01) comprensive: per la didattica frontale: a)di 12 ore a disposizione del Docente per la didattica; b)di 13 ore a disposizione dello studente per lo studio personale o altre attività formative di tipo individuale necessarie per completare la sua formazione; per il tirocinio: a)di 15 ore a disposizione del Docente per il tirocinio; b)di 10 ore a disposizione dello studente. I crediti corrispondenti a ciascun corso di insegnamento sono acquisiti dallo studente con il superamento del relativo esame. Il Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia prevede 180 CFU complessivi, 60 per ogni anno di corso, di cui almeno 60 da acquisire in attività formative finalizzate alla maturazione di specifiche capacità professionali (tirocinio guidato). Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia medica, per immagini e radioterapia sono diretti a far conseguire al laureato una preparazione che gli consenta di: "essere in grado di applicare il metodo scientifico e sperimentale allo studio dei fenomeni anatomo-fisiologici e tecnologici rilevanti per la professione dimostrando di saper utilizzare allo scopo i principali fondamenti della fisica, biologia, chimica, biochimica, anatomia e fisiologia applicati ai problemi tecnologici della diagnostica per immagini; "conoscere il ruolo anatomo-funzionale delle diverse strutture biologiche nell'organizzazione della cellula e dell'organismo umano; "apprendere le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati, ed avere una approfondita conoscenza anatomica e strutturale degli organi ed apparati, soprattutto nella loro reciproca distribuzione topografica; "identificare i problemi diagnostici e terapeutici posti dal medico specialista richiedente con le tecnologie d'imaging e terapeutiche; "apprendere i principi culturali e professionali di base per applicare le tecnologie diagnostiche e terapeutiche, comprenderne e sfruttarne tutte le potenzialità, effettuarne i controlli di qualità, saper identificare e contribuire alla scelta dei migliori processi d'indagine; "conoscere i rischi biologici connessi ai propri atti professionali e saper ottimizzare i processi applicativi di competenza attraverso vigilanza, aggiornamento e adeguamento allo sviluppo

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Obiettivi formativi tecnologico dei propri compiti professionali; "saper analizzare, elaborare, trasmettere, archiviare i risultati dei propri atti professionali acquisendo le competenze statistiche ed informatiche necessarie; "saper articolarsi ed interagire nella rete di produzione e prevenzione della salute sia pubblica che privata; "in particolare i laureati devono raggiungere le competenze professionali indicate e specificate per il profilo identificativo; il raggiungimento delle competenze professionali si attua attraverso una formazione teorica e di acquisizione di competenze comportamentali, nonché attraverso una adeguata attività formativa pratica e di tirocinio clinico. Il tirocinio clinico deve corrispondere agli standard europei sia per durata, che per tipologia degli atti programmati ed eseguiti. "conoscere i principi generali di patologia con riferimento agli aspetti pertinenti, agli effetti delle radiazioni ionizzanti e alle tecniche radiologiche, medico nucleari e radioterapiche; "realizzare le principali incidenze e proiezioni radiografiche e conoscere le diverse tecniche procedurali di diagnostica per immagini, acquisendo, inoltre, le conoscenze tecniche per collaborare all'esecuzione di indagini di ecografia, di tomografia computerizzata e risonanza magnetica; "conoscere i principi generali dell'informatica e delle applicazioni informatiche nell'area radiologica, con riferimento all'archiviazione di immagini, di referti e di dati di interesse clinico-sanitario e acquisire, inoltre, le conoscenze dei sistemi di rilevazione, archiviazione e trasmissione a distanza delle immagini; "conoscere le sorgenti di radiazioni ionizzanti e di altre energie impiegate nella Diagnostica e/o nella Radioterapia e le relative unità di misura; "conoscere le caratteristiche principali di struttura e funzionamento delle apparecchiature utilizzate; "essere in grado di scegliere ed utilizzare appropriate tecnologie e materiali al fine di produrre immagini radiologiche e terapie radianti; "apprendere i principi generali dell'interazione delle radiazioni con i sistemi viventi; "apprendere le procedure di radioprotezione, decontaminazione ambientale, uso dei radionuclidi e marcatura dei radiocomposti; "conoscere tecnologie e materiali al fine di produrre immagini e terapie radianti ed i parametri che caratterizzano le energie utilizzate per l'estrazione delle immagini; "conoscere le tecniche di indagini di medicina nucleare, sia statiche che dinamiche; "acquisire la conoscenza per l'assistenza tecnica di trattamenti radioterapici, la preparazione e l'impiego di schermature e di sistemi di contenzione del paziente; "essere informato sui principi generali della terapia mediconucleare e acquisire la conoscenza per la preparazione delle dosi, per l'esecuzione di misure di ritenzione sul paziente, per l'eliminazione dei rifiuti organici, per i provvedimenti di decontaminazione; "conoscere i fondamenti dell'organizzazione del lavoro e della collaborazione con le altre professioni sanitarie, nonché delle valenze economico-finanziarie connesse con la assistenza sanitaria; "conoscere le problematiche etiche e deontologiche connesse con la professione, applicandone le relative norme, avendo riguardo al rapporto con i cittadini che si affidano alla sua professionalità, e soprattutto al rispetto dei loro diritti, a tal fine sapendo anche attuare un'autolimitazione.

Caratteristiche della prova finale Per essere ammesso a sostenere l'esame di Laurea, lo studente deve: a) aver seguito tutti i Corsi ed avere superato i relativi esami; b) avere ottenuto, complessivamente 174 CFU. Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale dei Corsi di Laurea afferenti alla classe 3 delle Lauree nelle Professioni tecniche ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. La prova finale: a) consiste nella redazione di un elaborato e nella dimostrazione di abilità pratiche; b) è organizzata in due sessioni in periodi definiti a livello nazionale, con decreto del Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca di concerto con il Ministro della Salute; c) La Commissione per la prova finale è composta da non meno di 7 e non più di 11 membri, nominati dal Rettore su proposta del Consiglio di Corso di Laurea, e comprende almeno due membri designati dal Collegio professionale, ovvero dalle Associazioni professionali individuate con apposito decreto del Ministro della Salute sulla base della rappresentatività a livello nazionale. Le date delle sedute sono comunicate al Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca e al Ministero della Salute che possono inviare esperti, come loro rappresentanti, alle singole sessioni. In caso di mancata designazione dei predetti componenti, il Rettore esercita il potere sostitutivo. A determinare il voto di laurea, espresso fino a voti 110/110 con eventuale lode, contribuiscono i seguenti parametri: a) la media dei voti conseguiti negli esami curriculari, espressa per rapporto alla votazione massima di 110/110; b) i punti attribuiti dalla Commissione di laurea in sede di discussione della tesi. Il voto complessivo, determinato dall'elaborazione dei punteggi previsti dalle voci "a-b", effettuata con atto deliberativo della Commissione, viene arrotondato per eccesso o per difetto al numero intero più vicino.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA, PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA

SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU I ANNO

Statistica, elaborazione ed archiviazione delle immagini e fisica C.I. Sistemi di elaborazione ed archiviazione delle immagini Fisica generale Statistica medica

ING-INF/05 FIS/07

MED/01

3 3 3

Istologia, anatomia, biochimica e fisiologia C.I. Anatomia umana con elementi di istologia Fisiologia umana Biochimica

BIO/16 BIO/09 BIO/10

6.0 3.0 3.0

Apparecchiature dell'area radiologica C.I. Diagnostica per immagini, apparecchiature di diagn. per immagini I Fisica sanitaria per la radioprotezione Diagnostica per immagini. Tecniche di diagnostica per immagini I

MED/50

FIS/07

MED/50

6.0

6.0 3.0

Lingua straniera ( inglese) 3.0 Patologia generale, igiene e medicina del lavoro C.I. Medicina del lavoro igiene Patologia generale

MED/44 MED/42 MED/04

3 3 3

Tirocinio MED/50 12.0 II ANNO

Diagnostica per immagini. Tecniche di diagnostica per immagini II

MED/50 6.0

Farmacologia, mezzi di contrasto e anestesiologia C.I. Farmacologia Anestesiologia Diagnostica per immagini. Radiologia con mezzi di contrasto

BIO/14 MED/41 MED/36

3 3 3

Oncologia medica, radioterapia e medicina nucleare C.I. Oncologia medica Diagnostica per immagini. Radioterapia Diagnost.per immagini.tecn.diagnostiche e terapeutiche in med.nucleare

MED/06 MED/36 MED/36

3 3 3

Ortopedia, odontostomatologia e medicina legale C.I. Malattie apparato locomotore Malattie odontostomatologiche Medicina legale

MED/33 MED/28 MED/43

3 3 3

Tirocinio MED/50 27 III ANNO

Tecniche di diagnostica per immagini 3 C.I. Diagnostica per immagini. Tecniche di diagnostica per immagini V Diagnostica per immagini. Tecniche di diagnostica per immagini III Diagnostica per immagini. Tecniche di diagnostica per immagini IV

MED/36

MED/36

MED/36

3 3 3

Storia della medicina, psicologia e organizzazione aziendale C.I. Psicologia del lavoro e delle organizzazioni Storia della medicina Organizzazione aziendale

M-PSI/06 MED/02

SECS-P/10

3 3 3

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III ANNO Approfondimento di tirocinio su apparecchiature ad alta tecnologia

3

Laboratorio di informatica 3 Tirocinio MED/50 21 Altre attivita' formative 3 Insegnamenti di gruppo ADO 6 Prova finale 6

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici

Tirocinio II anno Tirocinio I anno Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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Facoltà Medicina Corso di laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luog hi di lavoro Classe L/SNT4 Durata: 3 anni Crediti: 180 Sede del corso Palermo Numero programmato: 20 Sbocchi occupazionali I laureati nel Corso di Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità n.58 del 17 gennaio 1997, ovvero sono responsabili, nell'ambito delle loro competenze, di tutte le attività di prevenzione, verifica e controllo in materia di igiene e sicurezza ambientale nei luoghi di vita e di lavoro, di igiene degli alimenti e delle bevande, di igiene di sanità pubblica. I Tecnici della prevenzione, operanti nei servizi con compiti ispettivi e di vigilanza, sono, nei limiti delle loro attribuzioni, ufficiali di polizia giudiziaria; svolgono attività istruttoria, finalizzata al rilascio di autorizzazioni o di nulla osta tecnico-sanitari per attività soggette a controllo. Svolgono la loro attività professionale professionale, nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale, presso tutti i Dipartimenti di prevenzione, controllo e vigilanza previsti dalla normativa vigente o in strutture private, in regime di dipendenza o libero-professionale. Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi del Corso di Laurea sono diretti a far conseguire al Laureato una preparazione che gli consenta di : - Acquisire le conoscenze necessarie per la comprensione dei fenomeni biologici, dei principali meccanismi di funzionamento degli organi ed apparati in correlazione con le dimensioni sociali ed ambientali della salute. - Comprendere i fondamenti della fisiopatologia applicabili alle diverse situazioni cliniche, in relazione a parametri di qualità dell'ambiente che possono rappresentare condizioni di rischio per la salute. - Conoscere i fattori ambientali e lavorativi che possono influenzare lo stato di salute dell'uomo. - Conoscere in maniera adeguata i processi di qualità riguardanti la produzione, la trasformazione, la commercializzazione degli alimenti e le problematiche legate alla sorveglianza sanitaria sugli alimenti. - Conoscere le norme di radioprotezione previste dalle direttive dell'Unione Europea (d.l.vo 26 maggio 2000, n. 187); - Pianificare, gestire e valutare le attività di vigilanza e ispezione negli ambienti di vita e di lavoro; - Essere in grado di procedere ad accertamenti e inchieste per infortuni e malattie professionali; -Saper collaborare con l'amministrazione giudiziaria nell'ambito di indagini su reati contro il patrimonio ambientale, sulle condizioni di igiene e di sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro e sugli alimenti; - Agire sia individualmente sia in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario, dell'opera del personale di supporto; - Concorrere direttamente all'aggiornamento relativo al proprio profilo professionale e alla ricerca; - Sviluppare la capacità di lavorare in gruppo e di integrarsi con le altre professioni sanitarie; -Conoscere i principi bioetici generali, quelli deontologici, giuridici e medico-legali della professione; - Utilizzare almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, nell'ambito specifico di competenza e per lo scambio di informazioni generali. Gli obiettivi specifici del corso forniscono le competenze necessarie all'inserimento nell'attività professionale al termine del percorso triennale. A tal fine è necessario che il percorso formativo preveda conoscenze nelle discipline di base propedeutiche: chimica generale, chimica organica, fisica; conoscenze nelle discipline biologiche: biologia, biochimica, fisiologia, patologia generale, microbiologia, tossicologia. L'aspetto dei fattori di rischio di natura ambientale sarà sviluppato nei corsi di igiene, epidemiologia, medicina del lavoro; e le ricadute sulla salute saranno oggetto delle discipline mediche : medicina interna, malattie dell'apparato respiratorio e malattie della pelle. Le metodiche di prevenzione, soprattutto rivolte all'ambiente saranno oggetto di studio negli insegnamenti di igiene, medicina del lavoro, radioprotezione, fisica tecnica ambientale. Particolare attenzione sarà dedicata agli alimenti, nella conoscenza dei costituenti, nelle metodiche di trasformazione, nella sorveglianza igienico-sanitaria. Il percorso formativo prevede inoltre conoscenze sugli impianti di trattamento dei rifiuti liquidi e solidi e di depurazione e potabilizzazione delle acque le cui tecniche di prelevamento per il controllo degli impianti saranno oggetto delle attività di tirocinio. Il laureato dovrà conoscere i principi morali, etici e le responsabilità legali connesse alla professione di tecnico della prevenzione. Caratteristiche della prova finale Ai sensi dell'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni, la prova finale del Corso di Laurea in Tecniche della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro afferente alla classe SNT/4 delle lauree in Professioni Sanitarie della Prevenzione ha valore di esame di Stato abilitante all'esercizio professionale. La prova finale si compone di: a) Una prova pratica nel corso della quale lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze e abilità teorico-pratiche e tecnico-operative proprie del profilo professionale "Tecnico della Prevenzione nell'Ambiente e nei Luoghi di Lavoro"; b) Redazione di un elaborato di una tesi e sua dissertazione.

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FACOLTA DI MEDICIA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO

SEDE: Palermo

Insegnamento SSD CFU I ANNO

Biologia e biochimica C.I. biochimica Biologia e genetica

BIO/10 BIO/13

3 3

Metodologia epidemiologica MED/42 4 Igiene MED/42 6 Lingua straniera ( inglese) 3 Microbiologia e malattie infettive C.I. Microbiologia Malattie infettive

MED/07 MED/17

3 3

Scienze morfologiche e fisiologiche C.I. 6 Fisiologia umana BIO/09 3 Istologia con elementi di anatomia umana BIO/17 3 Tirocinio MED/50 20

II ANNO Scienze fisiche e delle radiazioni C.I. Fisica tecnica ambientale Fisica applicata Radiologia e radioprotezione

ING-IND/11

FIS/07 MED/36

3 3 3

Tecniche di prelevamento ambientale C.I. Scienze tecniche e mediche applicate 1 Ingegneria sanitaria ambientale

MED/50 ICAR/03

4 3

Medicina del lavoro MED/44 6 Farmacologia e tossicologia - C.I. Farmacologia Medicina legale

BIO/14 MED/43

3 3

Scienze mediche MED/09 5 Tirocinio MED/50 20

III ANNO Sorveglianza igienico-sanitaria degli alimenti C.I. Scienze tecniche e mediche applicate 2 Ispezione alimenti di origine animale Igiene degli alimenti

MED/50 VET/04 MED/42

4 3 3

Tecnologia alimentare C.I. Chimica degli alimenti Scienza e tecnologie alimentari

CHIM/10 AGR/15

3 3

Management sanitario C.I. Scienze tecniche e mediche applicate 4 sociologia generale Diritto del lavoro

MED/50 SPS/07 IUS/07

3 3 3

Rischio biologico e sicurezza sul lavoro C.I. Medicina del lavoro II Scienze tecniche e mediche applicate 3 Rischio biologico

MED/44 MED/50 MED/42

3 4 3

Laboratorio professionale specifico 3 Altre attivita' formative 6 Insegnamenti di gruppo ADO 6 Tirocinio MED/50 20 Prova finale 6

Insegnamenti Insegnamenti Propedeutici Tirocinio II anno Tirocinio I anno Tirocinio III anno Tirocinio II anno

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