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Facolta’ di IngegneriaUniversita’ di Catania
Offerta formativa
Anno accademico 2002/03
Classe delle lauree in ingegneria civile e ambientale:Ingegneria CivileIngegneria Ambientale (Sede di Enna)
Classe delle lauree in ingegneria dell'informazione
Ingegneria InformaticaIngegneria delle TelecomunicazioniIngegneria Telematica (Sede di Enna)
Classe delle lauree in ingegneria industriale
Ingegneria MeccanicaIngegneria Gestionale
Classe delle lauree in scienze dell'architettura e dell'ingegneria edile
Ingegneria EdileIngegneria del recupero edilizio ed ambientale
Offerta formativa
Anno accademico 2002/03
Struttura dei CdS
III anno
II anno
I anno
V anno
IV anno
Laurea
LaureaSpecialistica
180 crediti
120 crediti
1 credito = 25 ore di lavoro dello studente (studio personale + lezioni in aula)
Esempio:
1 corso di matematica = 1 modulo da 6 crediti
= 60 ore di lezione in aula + 90 ore di studio a casa
Laurea di I livello
180 crediti=
48 crediti di base (6 moduli: Mat. Fis. Chim. Inf.)
6 crediti di laboratorio di lingue (2 moduli Inglese)
12 crediti a scelta (3 moduli)
9 crediti Tirocinio in Azienda
3 crediti Tesi
102 crediti tra Caratterizzanti e Ingegneristiche (16 – 18 moduli)
Calendario Accademico
I Periodo
30 cr.
II Periodo
30 cr.
Corso di
recupero
Preiscrizioneelettronicaobbligatoriafine agosto
1 ott.
13 settimane 13 settimane
9 settimane
6 settimane
4 settimane
esam
i
esam
i
esam
iTestdi
ingresso
Servizi agli studenti
Centro di calcoloBibliotecaLaboratori didatticiTutor
Mensa universitariaConvenzioni acquisto libriCentro Universitario Sportivo (CUS)Casa dello Studente
Quanto costa iscriversi?
I rata: € 235
Esenzione totaleCon voto di diploma 60/60 o 100/100
Esenzione al 50%Con voto di diploma >54/60 o 90/100
II rata: min € 62 max 904
Lauree in Ingegneria dell‘Informazione ovvero:
Ingegneria ElettronicaIngegneria InformaticaIngegneria delle TelecomunicazioniIngegneria Telematica
Di cosa si occupa l’Ing. Elettronica
• Elettronica
• Microelettronica• Circuiti Integrati• Chip,• Progettazione
Profilo culturale e professionale Ing. Elettronica
Il laureato in Ingegneria Elettronica sarà in grado di affrontare problemi inerenti il settore elettronico e microelettronico quali • progettazione• gestione• collaudo• manutenzione • controllo di qualitàL’ingegnere che si intende formare sarà in grado di• progettare sistemi e prodotti curandone alcuni aspetti specifici• individuare le migliori soluzioni basandosi sulle caratteristiche del
prodotto finale e sui costi di produzione• gestire la continua innovazione tecnologica, utilizzando anche i
nuovi strumenti di lavoro di tipo software• realizzare circuiti integrati di tipo misto analogico e digitale
Prospettive occupazionali Ing. Elettronica
I laureati della classe svolgeranno attività professionali nell’ambito della progettazione e della produzione di dispositivi, sistemi e apparati elettronici.
I principali sbocchi occupazionali sono quindi:
• Imprese di dispositivi e componenti elettronici e microelettronici;
• Imprese di sistemi e apparati elettronici e microelettronici; • Imprese quali quelle elettromeccaniche, elettrotecniche,
spaziali, aeronautiche, automobilistiche, navali, ecc., che hanno reparti in cui si sviluppano apparecchiature e sistemi elettronici
Di cosa si occupa l’Ingegneria delle Telecomunicazioni
Sistemi e Apparati di Trasmissione (Satelliti, Fibre Ottiche…)
• Reti Cellulari (Sistemi 3G,…)
• Reti Telematiche (Internet, ATM,..)
• Codifica Audio e Video Multimediale
• Antenne e Dispositivi a Microonde
Profilo culturale e professionale Ing. Telecomunicazioni
Obiettivi• Formare tecnici qualificati per svolgere attività di
progettazione, gestione e manutenzione di sistemi di telecomunicazione.
• Acquisire le capacità professionali per affrontare problemi di pianificazione e sviluppo di servizi innovativi basati su sistemi e apparati di telecomunicazione.
• Saper utilizzare proficuamente le più moderne tecnologie inerenti il settore dell’ingegneria dell’informazione.
Prospettive occupazionali Ing. Telecomunicazioni
• Imprese manifatturiere preposte alla produzione di apparati e sistemi per l’acquisizione ed il trasporto di informazioni;
• Aziende per la gestione di reti di telecomunicazioni fisse e mobili, terrestri e spaziali;
• Aziende per la fornitura di servizi di telecomunicazione, sia tradizionali di tipo mono e/o multimediale, sia orientati ad applicazioni di natura telematica o di telerilevamento;
• Enti pubblici (amministrazioni, ospedali, banche, ecc.) che gestiscono servizi di telecomunicazioni o controllano traffico (aereo, navale o terrestre).
Cos’e’ la Telematica?
InforMATICATELEcomunicazioni
Telem
tica
Di cosa si occupa l’Ingegneria Telematica
Net Economy+Information and Communication Technology
• Applicazioni su Internet (Web, E-commerce, Telelavoro, Teleconferenza, FTP, ...)
• Multimedialità
• Fornitura di Servizi Avanzati su Terminali Mobili (WAP,…)
Profilo culturale e professionale Ing. Telematica
• Gestire le problematiche di trasporto ed elaborazione di dati coniugate con lo sviluppo di applicazioni e servizi basati su Internet.
• Acquisire competenze tecnologiche nel settore delle reti e dei servizi.
• Saper recepire/gestire l’innovazione tecnologico-sistemistica.
Prospettive occupazionali Ing. Telematica
• Progettazione, realizzazione e gestione di servizi telematici su scala distribuita;
• Attività di libera professione;• Aziende del settore dei servizi di telecomunicazioni; • Aziende del settore dello sviluppo software; • Enti di pubblico servizio.
Profilo culturale e professionale Ing. Informatica
Missione del primo livello di Ingegneria Informatica é formare tecnici qualificati per svolgere attività di
progettazione, gestione e manutenzione di sistemi di informativi che richiedano la soluzione di problemi
affrontabili e superabili con la conoscenza dello stato dell’arte e con la capacità di recepire/gestire l’innovazione tecnologico-sistemistica. Nel
conseguimento di questa missione, vengono privilegiati, in modo marcato, gli aspetti pratico-
applicativi rispetto a quelli teorico-astratti.
Prospettive occupazionali Ing. Informatica
L'impatto di questa professione nello sviluppo di enti ed aziende è ormai cosa estremamente nota. La richiesta di ingegneri informatici è ampiamente diffusa anche nel territorio. Il naturale sbocco di un ingegnere informatico è l'occupazione presso aziende del settore nonché presso aziende ed enti che forniscono servizi attraverso l'utilizzo di sistemi per l'elaborazione dell'informazione (nei settori della pubblica amministrazione, della finanza, della comunicazione, dei trasporti, della distribuzione, ecc.) o che realizzino prodotti che includano componenti informatici (sistemi dedicati, sistemi di comunicazione ecc.). Un altro degli sbocchi professionali di un ingegnere informatico è presso aziende ed enti, di qualsiasi tipo, per la gestione e il controllo dei sistemi produttivi.
Lauree in Ingegneria Industriale ovvero:
Ingegneria Elettrica
Ingegneria Gestionale
Ingegneria Meccanica
Di cosa si occupa Ingegneria Meccanica
• Progettazione di Sistemi Meccanici
• Progettazione di Macchine
• Impianti Meccanici e Termici
• Design Industriale
• Robotica
Profilo culturale e professionale dell’Ingegnere Meccanico
Missione del Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica è di preparare tecnici in grado di
affrontare una vasta gamma di problematiche connesse con la progettazione, produzione e
manutenzione di sistemi, macchine ed impianti afferenti ai settori più diversificati
delle industrie manifatturiere.
Prospettive occupazionali dell’Ingegnere Meccanico
• Le opportunità elitarie sono da prevedersi nelle industrie meccaniche ed elettromeccaniche; aziende ed enti per la conversione dell’energia; imprese impiantistiche; industrie per l'automazione e la robotica; imprese manifatturiere in generale per la produzione, l'installazione ed il collaudo, la manutenzione e la gestione di macchine, linee e reparti di produzione.
• Non sono da trascurare significative percentuali di laureati che si indirizzeranno verso la libera attività professionale ed imprenditoriale.
Di cosa si occupa Ingegneria Gestionale
• Management
• Gestione Qualità e Sicurezza
• Gestione Produzione
• Controllo di Gestione
• Marketing
Profilo culturale e professionale dell’Ingegnere Gestionale
Missione del primo livello di Ingegneria Gestionale è di preparare tecnici in grado di
progettare e gestire i sistemi produttivi, logistici e di servizio, modellizzarne i processi
e le interazioni con gli altri sottosistemi aziendali, identificarne le prestazioni,
suggerire e implementare miglioramenti economici ed organizzativi nell’ambito di
aziende di produzione e di servizio.
Prospettive occupazionali dell’Ingegnere Gestionale
• Le opportunità sono da prevedersi in tutto il complesso delle aziende di produzione e servizi sia pubbliche che private.
• Una significativa opportunità è la libera professione come consulenti di direzione o come supporto per l’implementazione dei sistemi di gestione aziendali (Qualità, Sicurezza ed Ambiente)
• Attività Imprenditoriale .
Di cosa si occupa l’Ingegneria Elettrica
•Gestione ecocompatibile delle fonti energetiche
•Apparecchiature per la trasformazione, la conversione ed il controllo dell’energia elettrica
•Progettazione e gestione di sistemi elettrici di potenza
•Economia dei sistemi energetici
•Qualità, sicurezza ed affidabilità nel settore elettrico ed elettronico
Profilo culturale e professionale dell’Ing. Elettrico
Oggi l'Ingegnere Elettrico viene preparato per raccogliere nuove sfide: per gestire i flussi di energia e controllare i dispositivi
elettrici ed elettronici utilizzati nell'industria, nei trasporti, nei servizi, nelle abitazioni, sono necessarie ampie e flessibili competenze,
che spaziano dai principi dell'Ingegneria Meccanica agli aspetti metodologici e tecnologici dell'Ingegneria Elettronica ed Informatica.
La finalità culturale primaria del corso di laurea in Ingegneria elettrica e’ quella di formare tecnici di alto profilo nel settore industriale, con competenze
specialistiche nelle problematiche dell’energia elettrica, vista nei suoi molteplici aspetti ed applicazioni.
La centralità della figura professionale del moderno ingegnere elettrico discende dal ruolo fondamentale che l’energia elettrica esplica in ogni attività
produttiva all’interno di tutti i processi di sviluppo delle attività umane.
Prospettive occupazionali dell’Ing. Elettrico
Gli sbocchi professionali dell'Ing. Elettrico sono notevoli e la richiesta su scala nazionale risulta superiore all’offerta,
grazie all'elevato grado di imprenditività, managerialità e creatività che l'Ingegnere Elettrico può offrire.
enti ed imprese che si occupano della produzione, la trasmissione e la distribuzione dell’energia elettrica;
industrie per la produzione di apparecchiature e componenti elettrici ed elettronici di potenza;
enti ed imprese in cui sono richieste attività di pianificazione, progettazione, esercizio di sistemi elettrici ed elettronici;
aziende ed imprese, civili ed industriali, in cui svolgere un ruolo manageriale o di responsabile della sicurezza e della qualità;
studi professionali ed attività imprenditoriale; enti di ricerca pubblici e privati.
Lauree in Scienze dell‘Architettura e dell‘Ingegneria Edile ovvero:
Ingegneria EdileIngegneria del Recupero Edilizio ed Ambientale
Profilo culturale e professionale Ing. del Recupero Edilizio ed
Ambientale
l corso di studio è orientato alla formazione di una figura professionale in grado di conoscere e comprendere i caratteri fisico-spaziali, funzionali ed organizzativi dei
contesti ambientali e degli organismi edilizi ed insediativi in rapporto alle matrici di formazione ed ai successivi processi
di trasformazione; rilevare e rappresentare i caratteri morfologici, tipologici e tecnici con attenzione alle modalità di
produzione ed al contesto ambientale e sociale. Le competenze specifiche del laureato riguardano le attività di
analisi, interpretazione, rappresentazione, valutazione, finalizzate alla gestione degli interventi di conservazione e
riqualificazione di manufatti edilizi, contesti urbani ed ambiti di interesse ambientale.
Prospettive occupazionali Ing. Del Recupero Edilizio ed
AmbientaleI nuovi processi di trasformazione della città e del territorio richiedono oggi figure professionali in grado di coadiuvare gli enti pubblici ed i privati, coinvolti nelle emergenti politiche di
riqualificazion del patrimonio esistente. I laureati svolgeranno attività professionale nell’ambito delle loro competenze specifiche, concorrendo e collaborando alla
programmazione, progettazione ed attuazione degli interventi di salvaguardia e recupero dell’ambiente, alle varie scale.
Essi potranno svolgere mansioni di cooperazione e collaborazione all'interno di Enti pubblici, aziende pubbliche e
private, società di ingegneria ed altri soggetti privati o a capitale misto che operano nella gestione ed attuazione degli interventi di riqualificazione edilizia, urbana e territoriale nonché in attività
di piccola consulenza per Società ed Enti impegnati nella ricerca e in indagini di settore.
Lauree in Ingegneria Civile e Ambientale ovvero:
Ingegneria CivileIngegneria Ambientale
Profilo culturale e professionale Ing. Civile
Il corso di Laurea in Ingegneria Civile ha come finalità quella di fornire tecniche e strumenti di base utili per affrontare i problemi
relativi all’analisi, alla progettazione e alla gestione delle costruzioni e delle infrastrutture, con particolare riferimento alla
modellazione dei terreni e delle opere di ingegneria che interagiscono con essi, alle opere di raccolta, utilizzazione e distribuzione delle acque, alle opere di difesa idraulica e agli
impianti di smaltimento e depurazione delle acque, alle strutture portanti delle costruzioni civili e industriali e al sistema delle
infrastrutture viarie e dei trasporti. Il profilo formativo dell’ingegnere civile richiede, a questo livello di
formazione, conoscenze trasversali comuni tra i noti campi di specializzazione dell’ingegneria civile, creando in tal modo una figura professionale flessibile in grado di adattarsi alle diverse
richieste del mercato del lavoro
Prospettive occupazionali Ing. Civile
La laurea, offre sbocchi occupazionali nella pubblica amministrazione, in imprese, enti pubblici e privati e studi professionali relativamente alle seguenti attività:
• gestione dei cantieri; • progettazione e esercizio nel campo di acquedotti, fognature,
sistemazioni idrauliche, impiantistica idraulica, conservazione del suolo, irrigazione;
• progettazione nel campo di muri di sostegno, fondazioni, stabilità dei rilevati, stabilità dei pendii, protezione dalle frane;
• progettazione di strutture in c. a., e in acciaio; • progettazione e esercizio di infrastrutture stradali, ferroviarie,
aeroportuali, gestione e manutenzione del sistema viario.
Di cosa si occupa l’Ing. dell’Ambiente e territorio
• Valutazione del rischio• Monitoraggio• Controllo• Protezione• Salvaguardia
Profilo culturale e professionale Ing. Dell’ambiente e territorio
Il Corso di studi in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio ha come finalità quella di fornire tecniche e strumenti per l’analisi
dei sistemi ambientali e territoriali e per la progettazione di opere ed interventi per la salvaguardia dell’ambiente e del territorio. Il corso di laurea si propone di formare tecnici in
grado di comprendere, affrontare e risolvere problemi derivanti dall’impatto della vita e del progresso umano sull’ambiente. Il percorso formativo prevede l’acquisizione di tecniche di base per la valutazione dei fattori di incidenza sull’ambiente e sul territorio, nonché le tecniche di base per la progettazione dei
sistemi di protezione e salvaguardia.
Prospettive occupazionali Ing. Ambiente e territorio
La laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio offre sbocchi occupazionali nei settori della progettazione dei
sistemi di depurazione, monitoraggio e controllo, nel campo della progettazione di sistemi per la protezione
idrogeologica del territorio, dell'ecologia applicata, dell'ingegneria sanitaria ambientale e della valutazione dei rischi e dell’impatto ambientale, nonché nello studio
delle problematiche geotecniche legate alla progettazione ed alla realizzazione di strutture e
infrastrutture, delle sistemazioni idraulico-forestali, delle discariche e degli interventi di stabilizzazione dei
versanti.
Arrivederci!