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La presente pubblicazione non è in vendita - è stampata in proprio e viene riportata sul sito Internet www.ancescaolazio.it PRENDIAMO NOTA DEGLI IMPEGNI DELL’ASSESSORE REGIONALE ALDO FORTE E DELLA PRESIDENTE RENATA POLVERINI........2 DALLE PROVINCE............5 TESSERAMENTO 2011....... ......................................10 Si dice: la pausa estiva, le vacanze. Alla ripresa vedremo. E noi sare- mo puntuali all’appuntamento. Ma fin da ora possiamo dire che solo il 30% delle persone anziane durante l’anno possono fare al- meno un giorno di vacanza, solo il 10% fanno una vacanza supe- riore ai 7 giorni. Quanto a salute: stiamo assistendo alla chiusura di cliniche ed ospedali, ma anche alla riduzione dei servizi domici- liari, ai tagli alle cooperative so- ciali, al taglio drastico dei fondi per i Centri Anziani, alla riduzio- ne dei fondi per l’associazioni- smo, all’azzeramento del fondo per la non autosufficienza. Si dice: c’è la crisi…bambola! Si, ma come mai questa crisi c’è solo per una certa parte? E come mai si vanno a tagliare le spese sem- pre dalla stessa parte? E come mai ne fanno le spese pensioni e salari araverso le cosiddee ri- forme (innalzamento età pensio- nabile, riduzione delle finestre di uscita ad una all’anno, perdita del potere d’acquisto, ecc.)? Si fanno annunci roboanti: ridur- remo le tasse su pensioni e salari. Passerà l’estate e tuo sarà peg- gio di prima: una manovra sul bilancio dello Stato di almeno 40 miliardi se non di 70. Poco o nulla si dice di interventi sulle oscene rendite finanziarie e sulle speculazioni, nulla sulle scandalose evasioni fiscali. Ma noi prendiamo appunti e, passato il caldo, chiederemo il conto: per questo abbiamo ri- portato alcuni impegni assunti dall’Assessore regionale Aldo Forte. Abbiamo fiducia che le sue non siano solo parole. Per intanto facciamo tanti auguri al nuovo presidente dell’Osser- vatorio Regionale dell’Associa- zionismo Francesco Florenzano. Ne ha bisogno per il semplice fao che l’impianto della legge gli aribuisce ben pochi poteri e risorse. Quindi prima di tuo occorre meere mano alla legge 22/99. Ed il resto non sarà poco. Elio D’Orazio ANCeSCAO Lazio BUONE VACANZE Ma a chi ??? A Quanti ??? MAGGIO-GIUGNO 2011 NUMERO UNICO Informazioni - Cultura - Arte - Attività ricreative - Turismo ARTE CULTURA STORIA.............................7

Fare Centro maggio-giugno 2011

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La presente pubblicazione non è in vendita - è stampata in proprio e viene riportata sul sito Internet www.ancescaolazio.it

PRENDIAMO NOTA DEGLI IMPEGNI DELL’ASSESSORE REGIONALE ALDO FORTE E DELLA PRESIDENTE RENATA POLVERINI........2

DALLE PROVINCE............5

TESSERAMENTO 2011.............................................10

Si dice: la pausa estiva, le vacanze. Alla ripresa vedremo. E noi sare-mo puntuali all’appuntamento. Ma fin da ora possiamo dire che solo il 30% delle persone anziane durante l’anno possono fare al-meno un giorno di vacanza, solo il 10% fanno una vacanza supe-riore ai 7 giorni. Quanto a salute: stiamo assistendo alla chiusura di cliniche ed ospedali, ma anche alla riduzione dei servizi domici-liari, ai tagli alle cooperative so-ciali, al taglio drastico dei fondi per i Centri Anziani, alla riduzio-ne dei fondi per l’associazioni-smo, all’azzeramento del fondo

per la non autosufficienza.Si dice: c’è la crisi…bambola! Si, ma come mai questa crisi c’è solo per una certa parte? E come mai si vanno a tagliare le spese sem-pre dalla stessa parte? E come mai ne fanno le spese pensioni e salari attraverso le cosiddette ri-forme (innalzamento età pensio-nabile, riduzione delle finestre di uscita ad una all’anno, perdita del potere d’acquisto, ecc.)?Si fanno annunci roboanti: ridur-remo le tasse su pensioni e salari. Passerà l’estate e tutto sarà peg-gio di prima: una manovra sul bilancio dello Stato di almeno 40 miliardi se non di 70.

Poco o nulla si dice di interventi sulle oscene rendite finanziarie e sulle speculazioni, nulla sulle scandalose evasioni fiscali.Ma noi prendiamo appunti e, passato il caldo, chiederemo il conto: per questo abbiamo ri-portato alcuni impegni assunti dall’Assessore regionale Aldo Forte. Abbiamo fiducia che le sue non siano solo parole.Per intanto facciamo tanti auguri al nuovo presidente dell’Osser-vatorio Regionale dell’Associa-zionismo Francesco Florenzano. Ne ha bisogno per il semplice fatto che l’impianto della legge gli attribuisce ben pochi poteri e risorse. Quindi prima di tutto occorre mettere mano alla legge 22/99. Ed il resto non sarà poco.

Elio D’Orazio

ANCeSCAO Lazio

BUONE VACANZEMa a chi ??? A Quanti ???

MAGGIO-GIUGNO 2011 NUMERO UNICO

FARE CENTRInformazioni - Cultura - Arte - Attività ricreative - Turismo

ARTE CULTURA STORIA.............................7

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PRENDIAMO NOTA DEGLI IMPEGNI DELL’ASSESSORE REGIONALE ALDO FORTE E DELLA PRESIDENTE RENATA POLVERINI

PER I CENTRI ANZIANI

Latina, 10/03/11 - “Il 2012 sarà l’Anno europeo dell’Invecchiamento attivo. Ciò ha un forte valore, perché sempre più gli anziani hanno un ruolo attivo nella nostra so-cietà. Non potrebbe essere al-trimenti, visto che gli over 65 rappresentano ormai il venti per cento della popolazione regionale. E le statistiche ci dicono che è in forte aumento la loro percentuale che aiuta gli under 25”. Lo ha dichi-arato l’assessore alle Polit-iche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, nell’incontro organizzato dall’Ancescao - Associazione nazionale dei centri sociali comitati anziani e orti con i presidenti dei centri anziani della provincia di Latina”.“Bisogna quindi ridisegnare il ruolo dei centri anziani che - ha aggiunto - oltre a essere luoghi di svago e di social-izzazione, dovranno sem-pre più essere luoghi dove offrire la prima assistenza. La Regione intende, quindi, sfruttare la rete dei 600 cen-tri anziani per offrire servizi

di segretariato sociale, di in-formazione, nonché di pre-venzione sanitaria. In più, vogliamo incentivare le pos-sibilità dei centri anziani di svolgere una serie di funzioni all’interno delle comunità. Penso, ad esempio, alla vigi-lanza dei giardini pubblici o alla custodia di un museo”.L’assessore ha poi risposto a chi gli chiedeva se la Regione stesse elaborando una legge sui centri anziani. “Una volta approvata la legge di riforma dell’intero sistema dei servizi sociali della nostra regione, che stiamo per portare in gi-unta, provvederemo poi a definire la normativa relativa ai singoli settori, dai centri anziani all’infanzia che, ad esempio, attende di essere ri-formata dagli anni ottanta”.

PER L’ASSOCIAZIONISMO

Roma 15 giugno 2011 - “Stiamo lavorando per cam-biare il sistema e valorizzare un settore per noi fondamen-tale soprattutto nel campo dell’assistenza”. Lo ha assi-curato l’assessore alle Polit-iche sociali e Famiglia della

Regione Lazio, Aldo Forte, nell’ambito della Conferenza regionale sull’associazionismo a cui hanno partecipato i rappresentanti di oltre duecento associazioni is-critte al Registro regionale.

“Il nostro obiettivo - ha ag-giunto Forte - è quello di migliorare il dialogo con i di-versi organismi di rappresen-tanza previsti dalla normativa regionale. Un percorso già avviato, ad esempio, con la Consulta sull’handicap e con l’Osservatorio sulla famiglia e che oggi rilanciamo con il mondo dell’associazionismo, affinché la sua Conferenza e il suo Osservatorio non siano organismi fittizi come pur-troppo in passato. Ecco per-ché stiamo prevedendo degli spazi all’interno della struttu-ra dell’Assessorato da asseg-nare a questi organismi, così da creare un traite d’union non solo simbolico, ma so-prattutto operativo con la Re-gione. E abbiamo dato il via al progetto del Polo Sociale, che sarà un incubatore per il Terzo settore, dove fare formazione e mettere in rete esperienze e

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In più, costituirà una vetrina per le associazioni dove pre-sentare i loro servizi e prodotti che, in molti casi, rappresen-tano delle vere eccellenze del Lazio”.

L’assessore Forte ha poi dichi-arato che “stiamo codificando e semplificando le procedure per l’iscrizione e la richiesta di finanziamenti, con modu-li standard che accorciano i tempi. Procedure che a breve potranno essere effettuate di-rettamente online.

E abbiamo potenziato il per-sonale dell’assessorato per completare la valutazione dei progetti e stilare le graduatorie entro il 31 dicembre dell’anno stesso di presentazione delle domande, eliminando così i problemi causati dai forti ri-tardi registratisi in passato. A questo abbiamo affiancato una più vigile attività di verifica, con controlli sulle rendicon-tazioni degli ultimi sette anni.

Un lavoro sottotraccia che è basilare per rilanciare l’intero settore e valorizzare l’impegno delle tante associazioni che producono profitto in termini di benessere e di qualità della vita, soprattutto in per chi ha maggiormente bisogno”.

Nel corso della Conferenza sono stati eletti i tre nuovi membri del Consiglio di Presidenza della Conferenza (Francesco Florenzano, Rob-erto Dionisi e Laura Nan-ni) e i sei dell’Osservatorio sull’associazionismo (Agos-tino Rita, Loredana Della Mar-ca, Lucia Bellini, Elvira Falbo, Salvatore Palazzo e Marco Ve-ronesi).

PER LA SALUTE

Roma, 12/04/11 - “La visione ospedalocentrica dei servizi sanitari è ormai al tramonto. Mentre, per risultare efficace, un intervento sanitario neces-sita di un’adeguata continu-ità di risposta sul territorio. Una continuità di servizi as-sistenziali e terapeutici che ci consentano di individuare l’anziano fragile e migliorarne la qualità della vita”. Lo ha di-chiarato l’assessore alle Polit-iche sociali e Famiglia della Regione Lazio, Aldo Forte, a margine del convegno ‘Gli anziani al centro’, in cui è sta-to presentato il progetto del ‘Polo sperimentale integrato per il benessere delle persone anziane nel Municipio Roma Centro Storico’. Un progetto finanziato dall’assessorato re-gionale con l’obiettivo di pre-venire l’isolamento sociale, promuovere la domiciliarità e, al contempo, diminuire i ricoveri impropri e la con-seguente spesa sanitaria. “La Regione Lazio, attraverso la riorganizzazione ospedaliera, - ha spiegato Forte - sta rag-giungendo questi obiettivi. Una riorganizzazione che ha proprio nel potenziamento delle cure domiciliari uno dei suoi cardini. Al quale, però, stiamo affiancando anche la ricerca e l’applicazione di pro-getti innovativi. Uno di questi è quello dei Poli Sperimen-tali che, grazie al lavoro di una equipe di operatori e as-sistenti sociali, ha monitorato costantemente oltre 2.800 an-ziani dei rioni di Trastevere, Testaccio e dell’Esquilino. E ci ha permesso di diminuire il tasso di ospedalizzazione a un terzo rispetto alla media, non-

ché di ridurre notevolmente l’istituzionalizzazione degli over 75”. “Oltre ai Poli – ha ag-giunto Forte – stiamo, inoltre, lavorando alla realizzazione di una piattaforma in grado di erogare a distanza servizi di assistenza rivolti agli anziani over 65.

Più precisamente, stiamo sperimentando l’applicazione al campo dell’assistenza domi-ciliare degli innovativi sistemi integrati di domotica e di am-bient intelligence, che consen-tono anche alle persone con difficoltà motorie di gestire la propria abitazione e le ap-parecchiature domestiche, nonché di richiedere aiuto e sostegno in caso di emergen-za. Il tutto – ha concluso Forte – con l’obiettivo di migliorare in modo significativo la qual-ità della vita delle persone non autosufficienti e delle loro famiglie”.

PER LE FAMIGLIE

Sessanta milioni per il Piano famigliaNovità Previsto anche un ai-uto per i genitori separati che cercano una casa

Sessanta milioni e quindici linee di intervento. » il primo ‘Piano Famiglia’ della Regione Lazio, approvato ieri dalla giunta Polverini su proposta dell’assessore alle Politiche so-ciali e Famiglia, Aldo Forte.

Le linee giuda del Piano pun-tano l’attenzione sul sostegno all’infanzia e alla genitorialità, con un particolare riguardo a tutti quei servizi che permetto-no una migliore conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

SEGUE A PAGINA 4

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FARE CENTR

Direttore

Elio D’Orazio

Comitato di Redazione

Rizziero Mattana, Alessandro Cioccoloni

Redazioni Provinciali

Viterbo: Arnaldo Picchetto; Rieti: Giuliano Liberati;

Frosinone:MarioTarquini, Stefano Gaetani;

Latina: Aldo Pastore, Benina Mira.

Coordinamento Redazione

Gianni Gai

Direzione e Grafica

Luca D’Orazio

Stampa

Aldo Cipriani

Sede

Via di Casal Bruciato, 15 00159 Roma

Tel e Fax 0643599220

www.ancescaolazio.itE-mail: [email protected]

 

A cominciare dalle tagesmutter. Un servizio di assistenza all’infanzia alternativo ai nidi che la scorsa amministrazi-one regionale ha realizzato solo in via sperimentale e in maniera limitata sul territorio.

Oltre alle ‘tagesmutter’, nel Piano Famiglia, nell’ambito dei servizi all’infanzia, verranno costruiti nuovi asili, secondo formule di in-vestimento innovative, che punta-no al coinvolgimento dei privati e al recupero di beni immobili esist-enti. Altri interventi vengono di-retti alla gestione delle strutture es-istenti, con l’obiettivo di innalzare la qualità del servizio e abbas-sare le tariffe pagate dai genitori.

Altra novità contenuta nel Pi-ano, sono gli interventi domicili-ari a sostegno delle giovani neo-mamme nei primi sei mesi di vita dei loro figli. Inoltre, servizi di sostegno alle madri in difficoltà, attraverso la consulenza tanto di natura ostetrica o pediatrica, quan-to psicologica e legale, fino alla me-diazione scolastica. «La natura di questi interventi – sottolinea Forte – dimostra che stiamo parlando di un piano attento ai nuovi fenom-eni e bisogni sociali. Un esempio su tutti, l’istituzione di un fondo per aiutare i genitori separati che si trovano in difficoltà economica e senza più una casa. Questo pi-ano è l’ennesima prova che la Re-gione ha messo il tema famiglia al centro delle proprie politiche, non più con singoli interventi, ma attraverso una programmazi-one di investimenti, attenti al pre-sente e che guardano al futuro”».

PER I SERVIZI SOCIALI

Roma, 17 giu. - (Adnkronos) - La giunta regionale ha appro-vato la nuova legge sui servizi

sociali voluta dall’assessore re-gionale Aldo Forte, che punta a distribuire le risorse regionali attraverso criteri di equità, av-via una piena e più efficace in-tegrazione tra i servizi sociali e sanitari e attiva a livello territori-ale servizi che per numero e tipo-logia soddisfino la reale domanda sociale. ‘’L’approvazione della legge sarà una priorità subito dopo il periodo estivo perché da qui all’estate siamo impegnati nell’approvazione di altri testi’’.

Ha affermato la presidente della regione Lazio, Renata Polverini.‘’E’ lo strumento più innovativo per i servizi sociali che ci sia in questo momento nelle regioni italiane. - Dichiara l’assessore Aldo Forte - E’ una legge attesa da 16 anni che passa da un sis-tema di beneficenza ad una rete sociale di valorizzazione delle professionalità e delle risorse’’.

In particolare, viene disegnato un nuovo ruolo per i distretti soci-osanitari fin qui responsabili della gestione delle risorse regionali e dell’attivazione degli interventi.Nell’ambito del nuovo modello, i distretti sociosanitari saranno coinvolti come centri di erogazione di alcuni servizi, con particolare riferimento a quelli sociosanitari

“Fare Centro” nei mesi di luglio e agosto va in

vacanza.Nel dare

appuntamento ai lettori a settembre auguriamo a tutti

BUONE VACANZE

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Un pomeriggio di festa e grande ammirazione al Centro Socio Culturale di Via V. Veneto di Latina per il saluto finale degli Allievi, che numerosi, circa centot-tanta, hanno frequentato gra-tuitamente i vari e molteplici Corsi della nostra Accademia.

Predisposti per una popolazi-one anziana, hanno interes-sato materie letterarie, scienze agro-alimentari e biologiche, passando dall’astronomia alle attività artistiche come pittu-ra, canto, teatro e con spirito leggero attività ricreative.Senza trascurare lo stu-dio delle lingue, inglese-spagnolo-arabo che insieme all’informatica e Comunicazi-one interpersonale hanno rag-giunto il massimo dell’utenza.Soddisfazione palese nei Professori, tutti volontari, che hanno offerto la loro opera con spirito solidale e che hanno constatato ben ri-posta e apprezzata negli al-lievi la propria dedizione.Il Presidente Aldo Pastore, compiaciuto per la gioio-sa partecipazione, porge il suo saluto di “benve-nuti a tutti”, dando inizio all’intrattenimento prepara-

to con cura dai volenterosi collaboratori, allievi e pro-fessori del Centro Sociale.Contribuisce ad allietare la festa, “L’allegra Compag-nia del Centro Sociale An-ziani di Norma”, una citta-dina sorgente alle pendici dei Monti Lepini ad Ovest di Latina, uno dei Centri asso-ciati ANCeSCAO della nos-tra Provincia famosa come “Antica Norba”, fondata dai Volscii intorno l’anno 1010.

La compagnia ha deliziato i presenti con uno spettacolo in dialetto “normiciano” dai toni umoristici e in chiave sa-tirica dei nostri costumi che hanno saputo divertire con leggerezza e simpatia…bravi!Segue il trio “Tre voci e un Pianoforte”: tre tenori ed un maestro alla tastiera che con le loro musiche e splendide melodie napoletane hanno fatto rivivere ricordi ed emoz-ioni dei tempi…ormai lontani.

L’allegria diventa abbastan-za animata all’apertura del rinfresco, con distribuzione di iwi, offerti dal Prof. Ca-cioppo, insegnante del Corso di biologia e l’omaggio per tutti di un sacchetto, contente

tavolette di cioccolato di gusti vari, offerto dal Museo del Cioccolato, industria dolci-aria delle Colline di Norma.Non manca l’omaggio floreale offerto dalle signore del Cen-tro dal locale “cicrai Dionigi”.Spontaneo e sentito il ringra-ziamento a tutti gli sponsors che hanno voluto contribuire e rendere appetibile la chi-usura dell’Anno di Studi.Continuano i nostri progetti, perché le vacanze sono pro-grammate con molte sorprese.Per il Presidente Pastore e i collaboratori è un impegno di solidarietà per prevenire isola-mento ed emarginazione, mol-to spesso subite dagli Anziani.La cultura, il sociale, il di-vertimento mirano a cos-truire un rapporto di vita a misura d’uomo.

Mira Benina

CHIUSURA ANNO DELL’ACCADEMIA PERMANENTE STUDI ED ARTE

DI LATINA E PROVINCIA “Professori ed allievi in allegria”

dalle provinceDAI CENTRI ANZIANI DEL LAZIO: VOGLIA DI FARE, CRESCERE, DI CONTARE.....

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PASSEGGIATA TR IL VERDE DEI MONTI AUSONI FINO ALLA CIMA DEL MONTE CHIAVINO (m.1050)

NEL COMUNE DI LENOLA.ESCURSIONE DEGLI “AMICI DELLA MONTAGNA”

DEL CENTRO SOCIO CULTURALE DI VIA VENETO DI LATINA

Si parte di buon mattino dal Centro Sociale con un pullman GT e si raggiunge un pianoro del territorio di Lenola, situ-ato a 450 metri di altitudine ad ovest di Latina.Lasciato il pullman in località Quercia del Monaco, gli escur-sionisti iniziano la scalata, eu-forici e animati di buoni prop-ositi per affrontare il costone della montagna e raggiungere il Monte Chiavino a 1050 metri di altezza.,Si raggiungono i Monti Aurun-ci e il Lago di Fondi: è il settore più meridionale della Regione, tra il mare e la Valle del Liri, gli Ausoni e il Garigliano, gruppo di natura calcarea caratteriz-zato dalla singola varietà della vegetazione dovuta alla po-sizione geografica.Il versante esposto verso il mare Tirreno ospita boschi di

lecci e faggi, spettacolare è la faggeta di Monte Petrella.Si attraversa Campo Soriano, le rovine dell’antico abitato di Acquaviva, è un grappolo di muri sempre più avvolti dal verde dell’edera, del copri-foglio e dalle chiome sempre verdi dei lecci: è un ambiente naturale di grande fascino en-tro cui i ruderi sono immersi, in un isolamento perenne, in-terrotto dal passaggio di tassi e istrici che si nascondono nella macchia.Altri splendidi scorci li offrono le cime del Monte quercia del Monaco attraversate da maes-tosi rapaci come il falco pel-legrino e il corvo imperiale che svolazzano negli spazi celesti.La visione della vallata alle pendici dei monti Ausoni è da mozzare il fiato: la piccola catena montuosa dei Volsci si

allarga tra Colleferro e Formia a cavallo delle province di Roma, Frosinone e Latina.Tra i Monti e il Mar Tirreno , i Laghi di Fondi, Caprolace e Monaco di Latina, spicchi di la-ghetti in un mare di verdi mir-tilli, corbezzoli e ampelodes-ma, localmente denominata strame, intrecciata per fare ces-ti o tessuti perpetuati da alcuni artigiani di Itri e Lenola.Dopo la fatica il gran ristoro: un pieno di “paccheri ai fung-hi” arrosto con salsa di cast-agne, e per finire torta ai frutti di mare: il tutto innaffiato da vini doc.Il ritorno non poteva non es-sere che allegro e canterino.Arrivederci ad una prossima gita sui nostri Monti.

Benina Mira

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I Centri Sociali degli Anziani di Roma Capital sono strutture territoriali di servizio e costi-tuiscono un luogo di incontro sociale, culturale e ricreativo per le persone anziane.Possono inscriversi i residenti nel Municipio Roma Centro Storico che abbiano compiu-to 55 anni, non iscritti ad altri Centri Sociali per Anziani.L’iscrizione è gratuita e per-mette, oltre la frequentazione del Centro, la partecipazione alle attività promosse dallo stesso:

• Organizzazione di at-tività ricreativo-culturali me-diante visita di luoghi urbani ed extraurbani• Partecipazione a spet-

tacoli teatrali, cinematografici ed iniziative culturali• Attività di ginnastica e ballo• Collegamento con i ser-vizi sociali, sanitati e culturali del territorio• Partecipazione degli anziani in forma di volonta-riato sociale e culturale

Organismi di gestione dei Cen-tri Sociali per Anziani, previsti dal regolamento comunale, sono il Comitato di Gestione e l’Assemblea degli utenti, cui è affidata la partecipazione alla formulazione dei programmi.Il Comitato di Gestione va rin-novato ogni tre anni.Possono votare e proporre la propria candidatura gli iscrit-

ti al Centro in possesso dei requisiti previsti dal Nuovo Regolamento per il funziona-mento dei Centri Sociali degli Anziani.

Il PresidenteOrlando Corsetti

ROMA CAPITALEMunicipio Roma Centro Storico

RINNOVO COMITATI DI GESTIONE DEI CENTRI SOCIALI PER ANZIANI 2011

1° MUNICIPIO ROMA CENTRO STORICORinnovo delle Cariche Sociali dei Centri Anziani

Per quanto attiene al I Mun-cipio si è data attuazione al calendario per il rinnovo dei Comitati di Gestione per la elezione dei nuovi Presidenti.Votazioni già effettuatesi nel 2011: Colonna, 25 marzo, Tra-stevere, 8 aprile, Ponte, 29 aprile, Esquilino, 13 maggio; comunicato pervenutoci: An-tonio Piccolo, eletto Presiden-te componenti Comitato di Gestione: Franca del Signore, Giuseppina Aguzzi, Gabriele Fiasco, Columbo Anna, Lu-

igi Mezzella, Diaz Antonio; proseguendo il 27 maggio, le votazioni si sono effettuate al C.S.A. Monti; il 10 giugno, C.S.A. Testaccio; il 24 giu-gno al Colle Oppio; nel mese di luglio: il 1° a San Saba, il 7 al C.S.A. Castro Pretorio.A tutti i Centri Sociali An-ziani del primo Municipio un augurio sincero ed af-fettuoso di buon lavoro,Alla Cortese Signora Franca Zacchei, Assistente Sociale del Primo Municipio, solerte

e tempestiva, nel sobbarcarsi al duro lavoro organizzati-vo per le operazioni di voto in tutti i centri sociali anziani del Municipio, alle sue infa-ticabili e cortesi collaborazio-ni, ci si permetta rivolgere un ammirato plauso per la dedi-zione e la competenza nell’e-spletare e portare a compi-mento le operazione elettorali.

Gianni Gai

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ARTE - CULTURA - STORIA

DANTENasce nel maggio 1265

Tra Orsanmichele e Badia in una Firenze dominata dai Ghi-bellini nasce Dante Alighieri.Nell’anno 1274 all’età di nove annim icontra una bambina di pochi mesi più giovane di lui “vestita di nobilissimo colore sanguigno” e agghindata secon-do la raffinata moda del tempo.Dante conosce i primi turbamen-ti dei sensi; da quel momento la piccola Beatrice diverrà la musa ispiratrice del futuro Grande Po-eta: “La donna della mia mente”.Su Dante, sulla Sua opera, le sue vicissitudini riteniamo su-perfluo dilungarci; nella ricor-renza della Sua nascita rite-niamo di poter fare cosa gradita ai nostri Amici lettori lasciare parlare di “se medesimo”.

g.g.

Parlare alcuno di sè me-desimo pare non licito.E ancora la propria loda e lo proprio biasimo è da fuggire per una ragione igualmente, sì come falsa testimonianza fare; però che non è uomo che sia di sé vero e giusto misuratore, tanto la propria caritate ne ’nganna.

Tuttavia dico che per necessarie cagioni parlare di sè è talvolta concesso. E tra altre necessarie ca-gioni due sono le più manifeste.L’una è quando senza ragion-are di sè grande infamia o peri-colo non si può far cessare.L’altra è quando , per ragion-are di sè, grandissima utilità ne segue altrui per via di dottrina.Movemi timored’infamia, e movemi de-siderio di dare dottrina.Io che ho il mondo per pa-tria, come i pesci hanno il mare, benchè abbia bevuto all’Arno prima di mettere i denti e tanto

ami Firenze da patire, per amor suo, ingiustamente l’esilio, ap-poggio le spalle del mio giudizio più alla ragione che al senso.

L’ignoranza del volgo non ha nel giudizio alcun discerni-mento; e come crede che il sole abbia diametro di un piede, coì riguardo ai costumi, è inganna-ta dalla stessa fallace credulità.

Ma a noi cui è concesso di co noscere l’ottimo che è in noi, non conviene seguire le vestigia del gregge, anzi siamo tenutia cor-reggerne gli errori. Infatti coloro che vivono con intelletto e con ragione, e sono dotati di una certa divina libertà, non sono costretti da nessuna consuetu-dine; e non è meraviglia, poichè essi non sono diretti dalle leggi, ma piuttosto le leggi da essi.

Poi che fu piacere dei cittadini e della bellissima e famosis-sima figlia di Roma, Fiorenza, di gettarmi fuori del suo dolce seno -nel quale nato e nutrito fui fino al colmo della vita mia, e nel quale, con buona pace di quella, desidero con tutto il mio cuore di riposare l’animo stancato e terminare il tem-po che m’è dato - per le parti quasi tutte alle quasi questa lingua si stende, peregrino, quasi mendicando, sono an-dato, mostrando contro mia voglia la piaga della fortuna, che suole ingiustamente al par-lato molte volte essere imputata,veramente io sono stato legno senza vela e senza governo, por-tato a diversi porti e foci e liti dal vento secco che vapora ladal vento secco che vapora la dolorosa povertà; e sono appar-so (diverso) agli occhi di moltiveramente io sono stato legno

senza vela e senza governo, por-tato a diversi porti e foci e liti che, forse per alcuna fama, in al-tra forma m’aveano imaginato.E’ vero, certo: io sono una delle ultime pecorelle dei pas-coli di Cristo; è vero: io non abuso di alcuna autorità pas-torale, poichè non sono ricco.Ma ciò significa che sono quel che sono, non grazie alle ric-chezze, ma per grazia di Dio e amore della sua Casa.Inoltre ho come maestro il Filosofo che, determinando i principi eterni della morale, ha insegnato che a tutti gli amici bisogna anteporre la verità.....fra tanti che usurpano l’ufficio pastorale, fra tante pecore se non scacciate, per lo meno trascurate ed abbando-nate sui pascoli, la mia è l’unica voce pietosa, voce di privato, che si faccia ore che la Chiesa è quasi sull’orlo dell’abisso.

A tutti coloro che leggeranno questo scritto Dante Alighieri di Firenze, l’ultimo tra i veri filosofi, invia saluti in Colui che è principio di verità e luce.

Da: Convivio I, 2,; De Vulgari Elo-quentia, I, 6; Ep. XIII, a Canagrande della Scala; Convivio, I, 3; Ep. XI, ai cardinali italiani; Questio, prologo

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NUVOLE

Nuvole: sete belle,quanto me piacete!

Puro si è bello er sito E’n po’ nun ce sete

Nun me viè voja de fotografà.Sbuffi leggeri come soffi ar vento

Oppure sode e bianche come pannaAnche si sete nere e minacciosecariche d’acqua, sete fascinose.

Mai state ferme, sempre ‘n movimentoNun ve stancate mai de camminà.Ma lo spettacolo più meravijoso

lo rigalate quanno er sole scenne:ve colorate d’un dorce color rosacome si n’angelo delicatamente

co l’ale ve volesse accarezzà!Lo so la mia è na passione strana

Però penzo a Quarcuno, forze, chi sa?Co un grosso pennello de bambagiaSe diverte da sempre a spennellà.

Nina Riccardi

BURRACO AL C.S.ANZIANIAGUZZANO CECCHINA-ROMA

Lo scorso 23 Maggio presso il Centro So-ciale Anziani di Aguzzano Cecchina si è effettuato il 1° Torneo sociale di Burraco.Il Torneo organizzato dall’ANCeSCAO si è svolto in una allegra e fraterna at-mosfera, con una notevole partecipazi-one di nostri associati, uomini e donne.Al termine delle tradiziona-li quattro partite di torneo la cop-pia Pinci Livia e Grillo Giuseppina è risultata 1° classificata, vivamente e sporti-vamente applaudita da tutti i partecipanti.Complimenti al Presidente ed ai col-laboratori del C.S. Anziani per la col-laborazione e l’impeccabile organ-izzazione della manifestazione.

Tina Bianchi

CULTURA-ARTE-ATTIVITA’ RICREATIVEdi noi Anziani

Opere il leno, scolpite a mano, di Nino Imperiale “giovane anziano”, artista eclettivo e versatile

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COSA E’ ?ANCeSCAO è l’associazione alla quale aderiscono i Centri Anziani ed è costituita dagli iscritti agli stessi. Possono aderire anche altre associazioni ed i loro iscritti impegnate nel volontariato degli e con gli anziani.ANCeSCAO è associazione democratica, senza scopo di lucro, apartitica, aperta a tutte le perso-ne senza discriminazione alcuna.I Centri Anziani aderenti ricevono annualmente un attestato, valido ai fini del riconoscimento di Enti di interesse assistenziale, come previsto dal Decreto del Ministero degli Interni; tale atte-stato è necessario per lo svolgimento delle attività complementari (bar, mensa, turismo sociale, raccolta fondi, ecc.) ed è altrettanto necessario per le tutele assicurative del Centro, dei dirigenti (Presidente e Comitato di Gestione) e degli attivisti.

Gli iscritti al Centro aderente ricevono annualmente la tessera dell’ANCeSCAO, pagando una quota annualmente stabilita che dà diritto a partecipare alla vita democratica dell’associazione, alle attività da essa organizzate, a beneficiare delle attività complementari, alle tutele assicura-tive individuali (invalidità permanente e morte conseguente ad infortunio accaduta nell’ambito delle attività associative del Centro e dell’associazione, sostegno a spese di degenza e sanitarie)

ADESIONE dei CENTRI e TESSERAMENTO 2011

FARE PARTE DI ANCeSCAO è NECESSARIO,UTILE, INDISPENSABILE

ANCeSCAO Lazio

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COSA FA ?

PER I CENTRI ANZIANI ADERENTI

1. Riconoscimento legale e fiscale per l’esercizio delle attività complementari (bar, mensa, tu rismo sociale, ecc.)2. Tutela assicurativa del Centro e dei suoi dirigenti ed attivisti3. Consulenza legale, fiscale, gestionale4. Sostegno per la programmazione5. Informazione: - mensile “Fare Centro”e - sito web www.ancescaolazio.it6. Corsi di formazione per i dirigenti7. Partecipazione a progetti dell’associazione8. Servizio amministrativo (su richiesta)

PER I TESSERATI

1. Possibilità di accedere alle attività complementari organizzate dal Centro aderente e dall’Associazione (provinciale, regionale, nazionale)2. Tutela assicurativa individuale3. Accesso agevolato a servizi e beni convenzionati4. Partecipazione ai programmi di turismo sociale5. Servizi di aiuto per Dichiarazione dei redditi, pratiche per previdenza e assistenza, tutela come utenti e consumatori

PER LE PERSONE ANZIANE

1. Promuove una nuova qualità dei Centri Anziani per sviluppare partecipazione sociale, cul turale, civile, lotta all’esclusione ed alla discriminazione 2. Propone politiche sociale, assistenziali e previdenziali per garantire alle persone anziane di vivere in buone condizioni economiche e di salute3. Interagisce con le Istituzioni e con le forze politiche per conquistare leggi e regole a vantaggio delle persone anziane, contro ogni tipo di discriminazione a causa dell’età.

PER LE ISTITUZIONI

1. Invio per posta elettronica a tutti i Comuni della Regione, agli uffici dei servizi sociali, agli as sessorati, del mensile “Fare Centro”2. Dialogo su tutte le questioni riguardanti le persone anziane ed i Centri Anziani3. Collaborazione nella definizione di programmi e progetti e nella gestione dei Centri

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PER I SOCI DEI CENTRI SOCIALI ANZIANI ADERENTI ALL’ ANCeSCAO

SERVIZIO GRATUITO DI SEGRETARIATO SOCIALE

COMPILAZIONE E RACCOLTA MOD 730 CONTEGGI ICI E COMPILAZIONE DOMANDE DI RIDUZIONE E VARAIZIONE ICI ESAME DI CARTELLE ESATTORIALI ED EVENTUILI RICORSI CONSIGLI IN MATERIA FISCALE, PENSIONISTICA, ASSISTENZALE ACQUISTI COLLETTIVI, CONVENZIONI CON NEGOZI, AGENZIE TURISTICHE ORGANIZZAZIONI DI MOSTRE, INIZIATIVE CULTURALI, RICREATIVE INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI PER VIAGGI, SOGGIORNI CONVENZIONI AMBULATORIALI, VISITE MEDICHE SPECIALISTICHE

ASSISTENZA LEGALE PER INDENNIZZI DA ASSICURAZIONE INFORTUNI DEGLI ASSOCIATI PER RESPONSABILITA’ CIVILE E PER SPESE LEGALI E PERITALI

DEI PRESIDENTI DEI CENTRI E ASSOCIAZIONI

RECAPITI TELEFONICI ED ORARI DI UFFICIOANCeSCAO REGIONALE E PROVINCIALE

TEL 06 43599220 UFFICIO FISCALE, TURISTICO E ALTRO

TEL 06 43580093 FAX 06 43564535 www.ancescaolazio.itE-mail [email protected]

PATRONATO SIAS Tel 06 3234486 06 32422291

OGNI GIOVEDI POMERIGGIO ORE 15.30 – 17.30 CONSULENZA DI PATRONATO E ASSICURATIVADAL LUNEDI AL VENERDI ORE 15.00 - 18.00 SERVIZI VARI SU INDICATI

POLIZZE ASSICURATIVEASSICURAZIONE INFORTUNI ASSOCIATI:INVALIDITA’ PERMANENTE,

MORTE, DEGENZA OSPEDALIERA

ASSICURAZIONI CONVENZIONE “APERTA”

Tra le Generali e l’ANCeSCAO è stata stipulata anche una Convenzione “Aperta” attraverso la quale è possibile fare polizze aggiuntive facoltative vantaggiose per i Centri e per gli associati.

COPERTURE PER I CENTRI ANCeSCAO

1. Piano Multirischio per il Centro (Incendio, Furto, Spese legali e peritali, Assistenza, Diaria di malattia) (sconto del 20%)2. Infortuni collettiva volontari del circolo3. Infortuni collettiva rischi della carica4. Incendio palloni presso statici e tensostrutture5. Responsabilità civile terzi

COPERTURE PER I SOCI ANCeSCAO

1. Polizza Generali Sei a casa (sconto del 25%)2. Polizza Valore Sicurezza Plus (sconto del 25%) (non autosufficienza)3. Polizza Generali sei in Salute-Alta Protezione (sconto del 10%)4. Polizza Generali Sei in Salute – Protezione Integrativa (sconto 15%)

I SERVIZI DI ANCeSCAO