Ferruccio Fazioold.iss.it/binary/cnmr/cont/forumrm.pdf · 2010-11-15 · Giovanni Persico Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia Federico II Napoli [Modello formativo in oncologia

SALA VASARI

LA SALUTE IN SICUREZZA

Ore 8.30 Registrazione partecipanti

Ore 10.00 Inaugurazione Forum

Presiedono Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore SanitàVasco Giannotti Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Intervengono Ferruccio Fazio Ministro della Salute

Daniela Scaramuccia Assessore alla Sanità Regione ToscanaEnrico Garaci Presidente Istituto Superiore SanitàFulvio Moirano Direttore Age.Na.S.Guido Rasi Direttore AIFAIgnazio Marino Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta

sull’efficacia e l’efficienza del SSNCesare Cursi Presidente X Commissione Permanente del Senato

Industria, Commercio, Turismo

Riccardo Tartaglia Coordinatore Comitato Tecnico delle Regioni per la Sicurezza nelle cure

LETTURA MAGISTRALE

“La riforma sanitaria in USA e l’attenzione alla Sicurezza del paziente”Stuart A. Rosenberg Presidente e CEO Harvard Medical School

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FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITA’ 2010 - I CREDITI SI MATURANO A GIORNATA ECM 10

23NOVEMBRE

MARTEDI’

da pagina 2 a pagina 36


Al forum interverranno

23 novembre “Apertura“

Prof. Ferruccio Fazio Ministro della Salute

On. Gianni Letta Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

26 novembre

Sen. Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

Assessori Regionali

Luca Coletto Assessore Sanità Regione VenetoCoordinatore Assessori Sanità

Tommaso Fiore Assessore Sanità Regione PugliaElena Gentile Assessore Solitiche Sociali Regione PugliaCarlo Lusenti Assessore Sanità Regione Emilia RomagnaAttilio Martorano Assessore Regione BasilicataClaudio Montaldo Assessore Regione LiguriaMassimo Russo Assessore Sanità Regione SiciliaDaniela Scaramuccia Assessore alla Sanità Regione Toscana

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SALA VASARI


Ore 8.30 Registrazione partecipanti

Ore 10.00 Inaugurazione Forum

Presiedono Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore SanitàVasco Giannotti Presidente Fondazione Sicurezza in Sanità

Intervengono Ferruccio Fazio Ministro della Salute

Daniela Scaramuccia Assessore alla Sanità Regione ToscanaEnrico Garaci Presidente Istituto Superiore SanitàFulvio Moirano Direttore Age.Na.S.Sergio Pecorelli Presidente AIFARiccardo Tartaglia Coordinatore Comitato Tecnico delle Regioni per

la Sicurezza nelle CureIgnazio Marino Presidente Commissione parlamentare d’inchiesta

sull’efficacia e l’efficienza del SSNCesare Cursi Presidente X Commissione Permanente del Senato

Industria, Commercio, Turismo

LETTURA MAGISTRALE

“La riforma sanitaria in USA e l’attenzione alla Sicurezza del paziente”Stuart A. Rosenberg President and CEO of Harvard Medical Faculty

Physicians at Beth Israel Deaconess Medical Center


23NOVEMBRE

MARTEDI’

SALA VASARI

Ore 14.30 “Ricerca formazione e comunicazione in oncologia”

Presiede Renato Lauro Rettore Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Moderano Giuseppe Petrella Ordinario Chirurgia Università Tor VergataGianni Amunni Direttore Istituto Toscano Tumori

LETTURE MAGISTRALI

[Qualità e sicurezza dell’ informazione ruolo dei mass media]Gianni Letta Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

[The APL paradigmas the rationale for co-clinical trials] Pier Paolo Pandolfi Professor of Medicine and Pathology Department

of Medicine Harvard Medical School

Interventi

[Come comunicare con il paziente oncologico]Francesco De Lorenzo Presidente AIMaC

[Formazione valutazione e ricerca in oncologia: ruolo delle Facoltà di Medicina]Giovanni Persico Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia Federico II Napoli

[Modello formativo in oncologia dell’Harvard Medical School]Stuart A. Rosenberg President and CEO of Harvard Medical Faculty


Ore 16.30 “Comunicare in sanità: strategie e nuovi percorsi”

Tavola rotonda

Moderano Daniela Rodorigo Ministero della SaluteRenato Lauro Rettore Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Partecipano

Mario Morcellini Preside Facoltà Scienze della Comunicazione Università Roma La Sapienza

Stefano Mosti Direttore Osservatorio PaviaGiovanni Monchiero Presidente FIASOLuca Palamara Presidente Associazione Nazionale MagistratiManuela Lucchini Giornalista RAIMargherita de Bac Corriere della SeraMaria Emilia Bonaccorso AnsaFrancesco Avitto Adnkronos

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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SALA LIPPI

Ore 10.00 “La sicurezza negli integratori alimentari a base vegetale:recenti sviluppi e prospettive future”

Coordinano Romano Marabelli Ministero della SaluteSilvio Borrello Ministero della Salute

Intervengono

[Claims sui botanicals: rimodulazione dell’approccio e prospettive future] Basil Mathioudakis Commissione UE

[La posizione italiana sull’impiego negli integratori di botanicals e altre sostanze diverse da vitaminee minerali: sviluppi futuri]Bruno Scarpa Ministero della Salute

[The Belgian point of view]Joris Geelen Secr. Commission for Advice on Plant Preparation

[Effetti fisiologici secondo il modello dell’omeostasi e uso tradizionale come prova] Maria Laura Colombo Università di Torino

[Botanicals: effetti fisiologici ammessi a livello Nazionale a confronto con i claims sulle vitamine e iminerali]Stefania Dalfrà Ministero della Sanità

Discussione

Ore 11.45 “Integratori alimentari: come informare i consumatori?”

Tavola rotonda

Coordina Silvio Borrello Ministero della Salute

Intervengono

Valentino Mercati AssoerbeAnna Paonessa AIIPAMassimiliano Carnassale FedersalusRita Battaglia FederconsumatoriPatrizia Restani Plant LIBRA


23NOVEMBRE

MARTEDI’

SALA LIPPI

Ore 14.30 “La sfida della sicurezza alimentare”

Coordina Anna La Rosa Giornalista

Introduce Romano Marabelli Ministero della Salute

Intervengono

[Le strategie della Commissione Europea]Lorenzo Terzi Commissione Europea DG Sanco

[Sicurezza delle produzioni agroalimentari italiane]Silvio Borrello Ministero della Salute

[La qualità delle produzioni agroalimentari italiane]Giuseppe Blasi Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali

[Etichettature e informazione al consumatore]Pierdavide Lecchini Rappresentanza italiana presso l’Unione Europea

[Il controllo dei NAS per la sicurezza alimentare]Generale Cosimo Piccinno Comandante NAS

[Tremila anni di qualità]Giovanni Ballarini Università di Parma

[Biodiversità e la sicurezza alimentare] Pier Luigi Rossi Università di Siena

[Politica agricola e difesa del made in Italy] Sergio Marini Presidente Nazionale Coldiretti

[L’export delle produzioni alimentari italiane]Daniele Rossi Direttore Federalimentare

[Acqua minerale naturale: una risorsa dell’Italia]Ettore Fortuna Presidente Mineracqua

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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SALA MINERVA

Ore 14.30 “Risk management in medicina trasfusionale: dalla sicurezza del prodotto alla sicurezza del processo”

“Inattivazione dei patogeni nei componenti del sangue: tecnologie emergenti per la sicurezza trasfusionale”

Prima Sessione

Moderano Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore di SanitàGiuliano Grazzini Direttore Centro Nazionale Sangue

Intervengono

[Il contributo decisivo dell’inattivazione dei patogeni alla sicurezza trasfusionale]

Emma Castro MD and CEO Spanish Red Cross Center of Madrid

[The italian platelet technology assessement study (IPTAS)] Stefania Vaglio Resp. Area Ricerca Scentifica Centro Nazionale Sangue

“Identificazione e rintracciabilità per la sicurezza del pazientecandidato alla trasfusione: l’evoluzione delle tecnologie”

Seconda Sessione

Moderano Simonetta Pupella Resp. Area Sicurezza Centro Nazionale SangueFrancesco Bennardello Direttore Medico SIMT ASP 7 Ragusa

Intervengono

[Presentazione sistema Securblood, tre anni di esperienza] Francesco Bennardello Direttore Medico SIMT ASP 7 Ragusa

[La tracciabilità dedicata alla sicurezza dell’intera procedura trasfusionale] Andrea Tomasini Direttore SIMT ASL 2 Savonese

[Chirurgia senza sangue: riduzione dei rischi nelle trasfusioni]

Fabio Sbrana Direttore U.O. Chirurgia Ospedale S.Donato Arezzo

[Presentazione sistema Fulltrace]

[Presentazione sistema I-track]

[Soluzioni software e utilizzo della tecnologia Rfid per una gestione dei processi trasfusionali efficientee di qualità]Loredana Focardi INSIEL MERCATO

[L’uso della tecnologia Rfid nella gestione dei processi della medicina trasfusionale]

Giovanni Landucci Direttore Medico Scientifico Digital-tec


23NOVEMBRE

MARTEDI’

SALA MINERVA

“La sicurezza dei farmaci emoderivati”Terza Sessione

Moderano Cesare Cursi Presidente X Commissione Permanente del SenatoIndustria, Commercio, Turismo

Aldo Ozino Caligaris Presidente Nazionale FIDAS

Interviene

[Il plasma come materia prima per la produzione di farmaci emoderivati: risk assessement e riskmanagement] Elisabetta Tosi Kedrion Biopharmaceuticals

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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SALA GUIDO MONACO

Ore 14.30 “Eventi sentinella: criticita’ e soluzioni per il miglioramento dei dati”

Moderano Alessandro Ghirardini Ministero della SaluteRiccardo Tartaglia Coordinatore Comitato Tecnico delle Regioni per

la Sicurezza nelle Cure

[Gli eventi sentinella nel sistema informativo nazionale (SIMES): ambiti di criticità e di miglioramento]Giorgio Leomporra Ministero della Salute

Ottavio Nicastro Regione Emilia RomagnaIda Marina Raciti - Marco Bo Regione PiemonteBerardo Cavalcanti ASP CosenzaGiuseppe Murolo Regione SiciliaStanislao Ricciarelli IRCCS Pascale di Napoli

Discussione

Ore 17.00 “La formazione a distanza (FAD) per gli eventi sentinella: la Root Cause Analysis - RCA “In collaborazione con FNOMCeO - IPASVI Regione Sicilia

Moderano Alessandro Ghirardini Ministero della SaluteLuigi Conte Referente FNOMCeO

[Il manuale RCA del Ministero della Salute]Angela De Feo Ministero della Salute

[Il corso FAD FNOMCeO IPASVI]Barbara Mangiacavalli Segr. Federazione Nazionale IPASVISergio Bovenga Presidente dell’Ordine dei Medici di Grosseto

[Il corso FAD sugli eventi sentinella della Regione Siciliana]Giuseppe Murolo Qualità e Sicurezza del paziente Regione SiciliaSalvatore Favitta Resp. A.O.U. Catania Regione Sicilia


23NOVEMBRE

MARTEDI’

SALA VASARI

Ore 9.00 “Qualita’ e sicurezza nei percorsi oncologici”

Moderano Enrico Bollero Direttore Generale Policlinico Tor VergataFabrizio Bresadola Direttore Cattedra Chirurgia Generale P.U. Udine

Intervengono

[Marcatori genetici in oncologia]Giuseppe Novelli Preside Facoltà Medicina Università Tor Vergata

[Attualità in diagnostica per immagini in oncologia]Giovanni Simonetti Direttore Diagnostica per immagini Università Tor Vergata

[L’epidemiologia dell’errore medico nel paziente oncologico: dati nazionali ed internazionali]Claudio Clini Fondazione PTV

[L’evoluzione della Chirurgia Senologica: dalla chirurgia demolitiva alla chirurgia oncoplastica]Oreste Claudio Buonomo Chirurgia Generale Università Tor Vergata

[L’evoluzione dell’oncologia medica]Mario Roselli Oncologia Medica Università Tor Vergata

[Prevenzione e trattamento precoce del danno cardiologico da chemioterapici]Sergio Bracarda Direttore Oncologia Medica Ospedale San Donato Arezzo

[Sistemi integrati di neuro navigazione nel trattamento chirurgico dei traumi cerebrali]Francesco Prada Istituto BESTA Milano

[La ricerca traslazionale in oncologia: ruolo delle biobanche]Fiorella Guadagni IRCCS S.Raffaele

[Neoplasie rare: modelli organizzativi regionali]Leonardo Badalamenti Ricercatore Universitario Oncologia Medica Policlinico Palermo

[Sperimentazioni cliniche in oncologia il ruolo del CNRB]Leonardo Santi Pres. del Centro Nazionale per le Ricerche Biologiche

[Qualità e sicurezza nei percorsi oncologici]Raffaele Collazzo IRCSS CRO Aviano

[Sicurezza nella produzione e manipolazione dei radio farmaci]Antonio Pedicini Direttore Generale “G. Pascale” Napoli

[Ruolo del dipartimento oncologico]Enrico Di Salvo Università Federico II Napoli

Conclusioni

Giuseppe Navarra Università Messina

Giuseppe Petrella Ordinario Chirurgia Università Tor Vergata

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA VASARI

Ore 14.30 “La sanità d’iniziativa e la rete assistenziale per la cronicità”

in partnership Azienda USL 8 Arezzo e Regione Toscana

Coordinano Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione ToscanaEnrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo

Saluto di Charles Vincent Imperial College of London

Intervengono

[Sanità di iniziativa: quali benefici per il cittadino?]Gavino Maciocco Università di Firenze

[Chronic care model: studio epidemiologico e primi risultati nel territorio aretino]Paolo Francesconi ARS Regione Toscana

[L’agenzia per la gestione della continuità assistenziale]Claudio Pedace Direttore Zona-Distretto di Arezzo

[Le imprese biofarmaceutiche e la responsabilità sociale: il caso Lilly Italia]Maurizio Guidi Lilly Italia

[La tecnologia al servizio dei percorsi di cura]Fabio Faltoni TBS Group

“La cronicità e la dimensione multiprofessionale dell’assistenza”

Tavola rotonda

Coordina e Modera Ivo Brocchi Giornalista

Partecipano

Mario Aimi Direttore Zona Distretto ValdichianaMassimo Gialli Direttore del P.O. del Valdarno

[L’esperienza della Regione Siciliana]Alfredo Notargiacomo Medicina di ComunitàMirella Rossi Direttore Dipartimento Inf. Ostetrico AUSL 8 ArezzoMarcella Santino Regione Sicilia


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA VASARI

Ore 17.30 “Prevenzione del Rischio e malattie dei migranti”in partnership con

Azienda USL 8 Arezzo e Regione Toscana

Coordinano Marcello Caremani Direttore Dipartimento Medicina Specialistica Azienda Usl 8Alessandra Pedone Responsabile Progetto Hph-Intercultura

[L’accesso alle cure al Pronto Soccorso]Giovanni Iannelli Direttore P. S. e Medicina Urgenza Ospedale San Donato

[L’accesso alle cure nei percorsi territoriali]Rodolfo Rossi Responsabile RUF Azienda USL 8

[Il PDT dell’infezione HIV]Danilo Tacconi Dipartimento Medicina Specialistica USL 8

[Il PDT della Tubercolosi]Raffaele Scala Direttore U.O. Pneumologia USL 12 Lucca

[Nuovi percorsi di accoglienza e accesso in ambito materno infantile]Patrizia Petruccioli Direttore U.O. Ostetricia AUSL 8 Arezzo

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA REDI

Ore 14.30 “Farmaci e sicurezza delle cure”

Moderano Alessandro Ghirardini Ministero della SaluteAndrea Mandelli Presidente FOFI

[Il corso FAD per i farmacisti]Andrea Mandelli Presidente FOFI

[Le raccomandazione del Ministero della Salute]Susanna Ciampalini Ministero della Salute

[Implementazione delle Raccomandazioni n.7]Giovanna Scroccaro SIFO

[Il farmacista di dipartimento]Laura Fabrizio Presidente SIFO

[Esperienza di un A.O.U. sui farmaci LASA]Vincenzo Parrinello A.O.U. Catania

Discussione

Ore 16.30 “Comunicazione dell’evento avverso”

Tavola rotonda

Moderano Alessandro Ghirardini Ministero della SaluteReferente Regioni

[Presentazione generale delle linee giuda del Ministero della Salute]Rosetta Cardone Ministero della Salute

[Raccomandazione per l’analisi dell’evento avverso]Antonio Compostella Regione Veneto

[Raccomandazione per la comunicazione ai pazienti degli eventi avversi]Roberta Andrioli Stagno Ministero della Salute

[Raccomandazione per attivare azioni di sostegno per gli operatori sanitari coinvolti in un eventoavverso]Horand Meier Provincia autonoma di Bolzano

[Raccomandazione per la comunicazione esterna in caso di eventi avversi nelle strutture sanitarie]Massimo Aquili Ministero della Salute

[Raccomandazione per la risoluzione stragiudiziale del contenzioso delle aziende sanitarie]Claudio Seraschi Ministero della Salute


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA PETRARCA

Ore 9.00 “Valutazione di tecnologie e dispositivi medici nell'ottica della sicurezza dei pazienti”

In partnership con Assobiomedica

Coordinano Marcella Marletta Ministero della SaluteMarco Rapellino Coord. Scientifico Gruppo Rischio Clinico Regione Piemonte Fernanda Gellona Direttore Assobiomedica

Intervengono

[Health technology management e ingegneria clinica: presupposti per il Risk Management e HTA]Mario Lombardo Area Organizzazione e Programmazione AReSS PiemonteDaniele Puppato Gruppo di lavoro HTM - AReSS Piemonte

[La vigilanza sui dispositivi medici come strumento per migliorare la sicurezza del paziente]Alessandra Allocco A.O.U. S.Giovanni Battista Torino

[La sicurezza del paziente in radioterapia oncologica]Giovanni Mandoliti Ospedale S. Maria della Misericordia Rovigo - Presidente

Nazionale AIRO

[Quality Center Network della Provincia di Modena: innovazione ricerca sicurezza nel settore biomedicale]Monica Pantaleoni A.O.U. Policlinico di ModenaLoretta Casolari AUSL Modena

[Il rischio di esposizione accidentale nella moderna radioterapia]Umberto Ricardi Ordinario di Radioterapia Università degli Studi di Torino

[Rischio clinico e medicina nucleare]Massimo Salvatori Policlinico Gemelli

[Visione sistematica dei ruoli istituzionali a garanzia dell’immissione sicura delle tecnologie nel siste-ma sanitario]Mauro Grigioni Istituto Superiore di SanitàPietro Derrico IRCCS Ospedale Pediatrico Bambin Gesù Roma

[Ergonomia e usabilità dei dispositivi medici]Francesco Ranzani Centro GRC Regione Toscana

[IGRT: sicurezza e appropriatezza]Pietro Ponticelli AUSL 8 Arezzo

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA PETRARCA

Ore 14.30 “Innovazione sicurezza appropriatezza: la sfida delle tecnologie mediche”

in partnership con AssobiomedicaTavola rotonda

Coordina Antonio Rotondo Presidente Società Scientifica di Radiologia

Partecipano

Giovanni Simonetti Ministero della SaluteEmilio Gianni AD Siemens Healthcare Diagnostics ItaliaSandro De Poli GE Healthcare ItaliaCarlo Camnasio Presidente e CEO Royal Philips ElectronicsFrancesco Conti MedtronicDiego Bravar TBS Group

Ore 16.30 “HTA - sicurezza e appropriatezza delle nuove tecnologie biomediche”

Tavola rotonda

Coordina Marcella Marletta Ministero della Salute

Intervengono

Antonio Compostella Regione VenetoRoberto Grilli Direttore Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Regione

Emilia RomagnaMario Cecchi Responsabile HTA Regione ToscanaCarmine Ruta Direttore Assessorato Sanità Regione MarcheWalter Bergamaschi Azienda Ospedaliera Ospedale Circolo e Fondazione

Macchi VareseClemente Ponzetti Regione Valle d’Aosta

Concludono

Angelo Fracassi Presidente AssobiomedicaMassimo Casciello Ministero della Salute


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA GUIDO MONACO

Ore 9.00 “Il servizio di anatomia patologica nel risk management dell’ospedale moderno”

Intervengono

[Anatomia patologica: storia, attualità e prospettive]Gianluigi Taddei Università degli Studi di Firenze (Presidente SIAPEC IAP)

[Ruolo e accreditamento delle anatomie patologiche nell’ospedale moderno]Anna Sapino

[Linee guida operative e percorsi diagnostico terapeutici in anatomia patologica]Alfredo Fabiano Ospedale Fatebenefratelli, Isola Tiberina Roma

[Gestire il rischio in anatomia patologica: le strategie per la sicurezza]Giuseppe Santeusanio Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, UOC

Anatomia patologica Ospedale Sant’Eugenio, AUSL Roma C Roma

Ore 11.30 “La narrazione clinica della malattia”

Tavola rotonda

Coordinano Stefania Polvani Direttore Struttura Educazione alla Salute ASL 10 Firenze

Intervengono

[Medicina narrativa e malattie rare]Amalia Egle Gentile Ricercatrice Centro Nazionale Mal. Rare Istituto

Superiore di SanitàDomenica Taruscio Dir. Centro Nazionale Mal. Rare Istituto Superiore di Sanità

[Medicina basata sulla narrazione in cardiologia]Alfredo Zuppiroli Direttore Dip. Cardiologico Santa Maria Nuova Firenze

[La comunicazione con il paziente all’interno del sistema delle cure: umanizzare il sistema delle cure]Giovanna Natalucci Direttore UOC URP San Camillo Forlanini Roma

[Narrative based medicine e la medicina di genere]Silvia Marcadelli Centro Studi Ricerca e Qualità ASL Matera

[Conoscere L’Alzheimer]Manlio Matera Vice Presidente AIMA

[Medicina narrativa e letteratura]Antonio Virzì Università Catania

[L’ascolto che guarisce]Sandro Spinsanti Direttore Istituto Giano

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MERCOLEDÌ


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SALA GUIDO MONACO

Ore 14.30 “Consenso informato o comunicazionetra operatore sanitario e paziente”

Coordinano Stefano Lelli USL 5 PisaLuciana Bevilacqua Direttore SC Qualità e Sicurezza Clinica A.O. Niguarda

Intervengono

[Informazione e consenso: il contributo del CNB]Laura Palazzani Vicepresidente Comitato Nazionale per la Bioetica

[Informazione e consenso consapevole: la comunicazione del rischio clinico per l’empowerment delpaziente] Leonardo Nepi Gutenberg Sicurezza in Sanità

[Le esperienze di comunicazione fra medico e paziente e consenso informato: le buone pratiche del-l’osservatore Age.Na.S.]Barbara Labella Age.Na.S.Gianni Caracci Age.Na.S.

[Il paziente: questo sconosciuto]Silvana Simi Membro dell’Esecutivo del Consumer Network

Rappresentante italiano del progetto WHO

[L’alleanza terapeutica, retorica e realtà]Sandro Spinsanti Direttore Istituto Giano Roma

[Comunicazione e consenso: quali prospettive]Piera Poletti Resp. CEREF Centro Ricerca e Formazione Padova

[Il consenso informato: una opportunità per il risk manager]Anna Levati Risk Manager A.O. della Provincia di Pavia

[Il consenso: una rivoluzione non ancora completata]Anna D’Andrea Avvocato Niguarda

[Consenso informato e codici deontologici delle professioni sanitarie]Daniele Rodriguez Professore Ordinario Medicina legale Univ. PadovaUgo Aparo IDI RomaSergio Bovenga FNOMCeO


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA MINERVA

Ore 9.00 “Il latte ed i suoi derivati per una corretta alimentazione”a cura di Assolatte

Coordinano Romano Marabelli Capo Dipartimento Sanità Pubblica Veterinaria, Nutrizione Sicurezza Alimenti Ministero della Salute

Adriano Hribal Assolatte

[Nessuno va privato dei nutrienti fondamentali del latte]Carlo Cannella Ordinario Scienza Aliment. Univ. La Sapienza di Roma

[L’industria assicura un latte giusto per ogni esigenza]Evaristo Dalla Turca Parmalat

[Le proteine del latte: ottimizzarne l’impiego nella produzione casearia] Germano Mucchetti Doc. scienze e tecn. alimentare Ing. Industriale Univ. Parma

[La standardizzazione produttiva quale fattore di qualità] Maurizio Pastore Lactalis-Galbani

[Il latte e la crescita: il ruolo insostituibile dei prodotti lattieri nel periodo di sviluppo]Andrea Vania Responsabile Centro Dietologia e Nutrizione Pediatrica

Università La Sapienza Roma

[Latte e derivati, alimenti fondamentali nell’età scolastica]Carla Favaro Docente Scuola Specializzazione Scienza Alimentazione

Università Milano Bicocca

[L'impegno dell'industria lattiero-casearia a garanzia della qualità e della sicurezza alimentare deipropri prodotti]Vittorio Zambrini Granarolo

[L’importanza della corretta conservazione domestica dei prodotti freschi]Paolo Aureli Dip. Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare

Istituto Superiore di Sanità

ConcludeRomano Marabelli Capo Dipartimento Sanità Pubblica Veterinaria

Nutrizione Sicurezza Alimenti Ministero della Salute

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA MINERVA

Ore 14.30 “Probiotici e salute - stato dell’arte basato sulle evidenze”a cura Assolatte

Coordinano Romano Marabelli Capo Dipartimento Sanità Pubblica Veterinaria, Nutrizione eSicurezza degli alimenti Ministero della Salute

Carla Favaro Docente Scuola Specializzazione Scienza AlimentazioneUniversità Milano Bicocca

Intervengono

[Un position paper italiano sulla relazione tra probiotici e salute] Andrea Poli Direttore Scientifico Nutrition Foundation of Italy Milano

[Probiotici: linee guida ministeriali e regolamento claims]Bruno Scarpa Direzione generale Sicurezza Alimenti e Nutrizione

Ministero della Salute

[Dalla ricerca genomica nuove applicazioni dei batteri probiotici]Lorenzo Morelli Ordinario Microbiologia Alimentare e Biotecnologie

Istituto di Microbiologia Università Cattolica SC Piacenza

[Probiotici: evidenze cliniche nell’adulto]Lucio Capurso Consulente Centro Ricerche Cliniche A.O.S. Filippo

Neri Roma

[Probiotici in pediatria: evidenze scientifiche]Anna Maria Castellazzi Direttore Centro Interuniversitario Ricerca Immunità e

Nutrizione Dip. Scienze Pediatriche Univ. di Pavia


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA LIPPI

Ore 9.00 “La sicurezza dei percorsi, dei sistemi e degli archivi informatici”

Coordinano Adriano Marcolongo Direttore Generale Azienda Ulss 18 RovigoLidia Di Minco Ministero della SaluteAttilio Martorano Assessore Regione Basilicata

Intervengono

[Indicazioni regionali in tema di sicurezza dei sistemi RIS-PACS: stato di implementazione nelleaziende sanitarie regionali]G. Pirino Regione Emilia Romagna

[Identificazione sicura del paziente quale strumento per la gestione del rischio clinico]Gianluca Daino Università di Siena

[La sicurezza dei sistemi informatici per la sanità: un punto di vista aziendale]Silene Sistu Azienda Sanitaria di Forlì

[Il contributo ICT alla sicurezza nella gestione dei percorsi clinici]Mauro Naldini Azienda USL 8 Arezzo

[Analisi e gestione di un near miss nell’attività gestionale del RIS-PACS]Silvia Pierotti Ospedale di RovigoAdele Maccari

[Integrazione e gestione di programmi informatici in un sistema di identificazione dei pazienti]Roberto Mosso A.O.U. S. Giovanni Battista TorinoIda Marina Raciti

[Esperienze e problematiche per la gestione del sistema informatizzato del farmaco]Giancarlo Taddei Ospedali Riuniti BergamoMarcello Sottocorno

[Il punto di vista dell’Agenzia]Mario dal Co Direttore Generale Agenzia per la Diffusione delle

Tecnologie per l’Innovazione

[La gestione del rischio nella terapia antiblastica: design e assessement di un software innovativo]Daniela D’Angela ISBEM

[La sicurezza nei percorsi di telemedicina] Corrado Giustozzi SIT

[La sicurezza che, semplificata, avvicina ed innalza la qualità]Andrea Belardinelli Innovazione e Sviluppo AUSL 6 Livorno

Giorgio Almansi Regione Toscana

[Soluzioni integrate per favorire l’accesso ai servizi sanitari]Stefano Conforto Sertorelli Poste Italiane

[Monitoraggio della sicurezza negli ambienti di lavoro]Giovanni Canfora Direttore Generale A.O.U. Federico II NapoliMaria Triassi Dir. Dip. Assis. Igiene Ospedaliera A.O.U. Federico II

Conclude

Attilio Martorano Assessore Sanità Regione Basilicata

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA LIPPI

Ore 14.30 “La sicurezza dei percorsi, dei sistemi e degli archivi informatici: confronto con le imprese”

Adriano Marcolongo Direttore Generale Azienda Ulss 18 RovigoLidia Di Minco Ministero della SaluteAttilio Martorano Ass. Sanità Regione Basilicata

A confronto con

Luca Buccoliero AICA

Walter Cossutta Lombardia Informatica

Marino Marcello Intel

Giorgio Moretti Dedalus

Paolo Stofella EXPRIVIA

Fulvio Rudello Ingegneria Biomedica Santa LuciaStefano Solari

Domenico Colucci TEA

Claudio Muscogiuri R&D Manager Compugroup Medical Italia

Loredana Focardi INSIEL MERCATO

Roberta Sacchetti Responsabile del laboratorio di elettronica della U.O. Tecnologie Biomediche Ospedale di Cesena

Emiliano Del Fiume Unisys S.IN.CO.S. Applications

TELECOM


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA LIPPI

Ore 9.00 “Presentazione Fondazione per la Sicurezza In Sanità”

Presiedono Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore di SanitàVasco Giannotti Presidente Fondazione per la Sicurezza in SanitàRanieri Guerra Direttore Scientifico Fondazione per la Sicurezza in Sanità

Ore 11.15 “Presentazione libro Charles Vincent”

Coordinano Riccardo Tartaglia - Sara Albolino - Tommaso BellandiCentro GRC e Sicurezza dei Pazienti Regione Toscana

Ore 11.30 Domande e risposte con l’autore

Intervengono Silvana Simi Patients for Patient Safety OMSStefano Lelli Clinical Risk Manager AUSL 5 PisaLaura Rasero Scienze Infermieristiche Università degli Studi di Firenze

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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SALA LIPPI

Ore 14.30 “Sanità e nuovi media: rischi e opportunità”

Coordinano Daniela Rodorigo Ministero della SaluteCarlo Gargiulo Medico di Famiglia e Opinionista Scientifico

Partecipano

Capitano Sergio Tirrò NASTiziana Catarci Università La SapienzaMarta Gramazio AIFAGiuseppe Fattori ASL ModenaPaolo Casolari Quadernidellasalute.itCesare Fassari Direttore Quotidiano Sanità

Ore 16.30 “Empowerment: umanizzazione delle cure”

Tavola rotonda

Coordinano Daniela Rodorigo Ministero della SaluteCarlo Gargiulo Medico di Famiglia e Opinionista Scientifico

Intervengono

[Rischio di abbandono e di solitudine nel malato di tumore e nei suoi familiari]Vito Ferri Coordinatore Scientifico Fondazione Gigi Ghirotti

[Hospices - cure palliative: l’accompagnamento globale dell’ammalato]Don Francesco Savino Presidente Hospice “Aurelio Marena” di Bitonto e

Rettore del Santuario SS. Medici

[La persona al centro dei processi e percorsi di cura]Francesco Bevere Direttore Generale Istituti Regina Elena e S.Galliano

[Il volontariato come fattore di umanizzazione]Francesco Schittulli Presidente LILT

[I rischi del corto circuito comunicativo]Carla Collicelli Vice Direttore CENSISLetizia Maini AUSL 1 Bologna

[Self - care - developing the expert patient in Nottingham]Shirley Smith Assistant Director of Commissioning NHS Nottingham City

[Progetto Raffaello: risultati della sperimentazione di un modello di disease and care managementfondato sul patient empowerment]Alberto Deales Resp. Aree Qualità Percorsi Assistenziali e Reti Cliniche

ARS Regione Marche

[TERVA - patient empowerment by tele - coaching]Martti Talja Joint Authority for Päijät - Häme Social and Health Care

Lahti Finland


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

SALA MINERVA

Ore 14.30 “Risk Management e qualita’ della ristorazione ospedaliera e assistenziale”

Modera Romano Marabelli Ministero della Salute

[Relazione]Silvio Borrello Ministero della Salute

Intervengono

[Stato di nutrizione e criticità del sistema di ristorazione ospedaliera]Francesco Leonardi Clinica A.O. Cannizzaro Catania

[La qualità del servizio di ristorazione ospedaliera]Lucio Lucchin Primario U.O. Dietetica e Nutrizione Clinica AS Bolzano

[La continuità dell’assistenza nutrizionale ospedale-territorio]Maria Luisa Masini Servizio Tecnico Sanitario A.O.U. Careggi

[Le linee d’indirizzo nazionali per la ristorazione ospedaliera ed assistenziale] Silvio Borrello Ministero della Salute

[La fragilità nutrizionale dell’anziano]Maria Antonia Fusco Primario U.O. Clinica ASO San Camillo Forlanini Roma

[La sicurezza nei percorsi di nutrizione artificiale domiciliare]Emanuele Ceccherini Resp. Nutrizione Clinica AUSL 8 Arezzo

[Customer satisfaction: la parola al paziente-utente]Alessio Terzi Presidente Cittadinanzattiva

[La percezione della qualità nella dieta ospedaliera]Bruna Vitali Dussmann

Serenissima

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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SALA GUIDO MONACO

Ore 14.30 “I vaccini di nuova generazione: strumenti sicuri per l’epoca della globalizzazione”

Tavola rotonda

Coordinano Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore di Sanità

Fabrizio Oleari Direttore Gen. Dir. Prevenzione Sanitaria Ministero della Salute

[Globalizzazione e salute pubblica: l’impatto dei flussi migratori sulla diffusione di vecchie e nuovemalattie]Gianni Rezza Direttore Dip. Malattie Infettive Istituto Superiore di Sanità

[Impegno della Regione Toscana per la ricerca]Marco Masi Dir. Area Ricerca Regione Toscana

[Qualità dei vaccini e attività di controllo] Carlo Pini Direttore CRIVIB Istituto Superiore di Sanità

[Ottimizzazione delle scelte vaccinali: la formazione e l’informazione] Gian Franco Gensini Preside della Facoltà di Medicina - Università di Firenze

[L’impegno della regione Piemonte per la prevenzione con i vaccini]Claudio Zanon Commissario ARESS Piemonte

[La sostenibilità a breve e lungo termine dell’adozione degli strumenti preventivi appropriati per lasalute pubblica]Paolo Bonanni Professore Ordinario di Igiene Università di Firenze

[Post marketing safety and effectiveness assessement of new vaccines]Rino Rappuoli Novartis Vaccines

[Il parere dell’industria: i vaccini moderni, uno strumento sicuro per garantire la salute dell’uomo nel21° secolo]Bernard Fritzell Pfitzer

Giuseppe Recchia Glaxo-SmithKlineStefano Reggio Sanofi Pasteur MSD


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

SALA PETRARCA

Ore 9.00 “La riabilitazione INAIL al servizio tutti i giorni per la vita”convegno INAIL

[La riabilitazione INAIL: nuova frontiera]Mario Carletti Dir. Centrale DC Riabilitazione e Protesi INAIL

[Follow-me: in vacanza ovunque]Miranda Prestipino Coord. Gen. Consulenza Tecnica per l’Edilizia INAIL

[Riabilitazione e luoghi di ludo]Luigi Prestinenza - Pio Certelli Consulenza Tecnica per l’Edilizia INAIL

[Comunicazione: sport e disabilità] Luca Corsolini Giornalista SKY Sport

[La ricerca per una vita da record] Emanuele Gruppioni Area Ricerca Centro Protesi di Vigorso di Budrio INAIL

[Il modulo riabilitativo: al servizio della comunità] Fulvio Betti Consulenza Tecnica per l’Edilizia INAILRaffaele D’Ascia

[INAIL e CIP insieme per sport e disabilità]Marco Giunio De Sanctis Seg. Gen. Comitato Italiano Paralimpico

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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SALA VASARI

Ore 9.00 “1^ Assemblea annuale degli ospedali per la sicurezza in sala operatoria”

Apertura Stefano Cencetti Direttore Generale Policlinico Modena

LETTURA MAGISTRALE

Charles Vincent Imperial College of London

Coordina Paolo Cantaro Direttore Generale ASP di Caltanissetta

Intervengono

Alessandro Ghirardini Ministero della SaluteRenata Cinotti - Ottavio Nicastro Regione Emilia RomagnaConsuelo BasiliUmberto Fiandra - Marco Rapellino Regione Piemonte Giuseppe Murolo Regione SiciliaFrancesco Venneri Regione Toscana

Ore 11.00 “Surgical Safety check List”

Modera Salvatore Giampiccolo P.O. M.Chiello ASP Enna

[Percorso aziendale per l’applicazione del Manuale per la Sicurezza in Sala Operatoria]Adele Rulli Ospedale Clinicizzato SS. JAnnunziata ASL Chieti

[Sicurezza e qualità in chirurgia: riduzione del rischio nel percorso chirurgico del paziente]Maddalena Quintili ASL Roma E

[Applicazione del manuale per la sicurezza] Cosimo Maiorino Azienda Ospedaliera Domenico Cotugno Napoli

[La sicurezza in sala operatoria: un approccio innovativo]Giorgio Gambale Ospedale G.B. Morgagni Azienda USL Forlì

[Time-out sicurezza in sala operatoria]Roberto Agosti A.O. Desio e Vimercate

[L’identificazione corretta del paziente chirurgico]Francesco Vercilli A.O. Santa Maria Nuova Reggio Emilia

[Applicazione del manuale per la sicurezza in sala operatoria presso l'Irccs Inrca di ancona]Letizia Ferrara IRCCSS INRCA Ist. Naz. Ricoveri Cura Anziani Ancona

[La check list nella gestione del rischio clinico in sala operatoria: problemi aperti]Fabrizio Meliga C.T.O. Maria Adelaide Torino

[La sicurezza del paziente dal “Manuale per la sicurezza in Sala Operatoria”]Giovanni Merla IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza S.Giovanni Rotondo


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

SALA VASARI

[Adattamento di check list in sala operatoria]Concettina Rizzo ASP di CaltanissettaMaria Antonietta Campo

[La check list di sicurezza del paziente chirurgico in ambito pediatrico] Angela Savelli A.O. Universitaria A. Meyer Firenze

[Implementazione del sistema qualità e sicurezza nei blocchi operatori]Rosanna Moraldi - Francesca Gori ASL 3 Umbria Ospedale S. Giovanni Battista Foligno

[La gestione della sicurezza in sala operatoria in Valle d'Aosta: applicazione del manuale]Giuliana Vuillermin Azienda USL Valle d'Aosta

[Sicurezza in sala operatoria: il manuale e la check list] Tiziana Sagazio ULSS 6 Vicenza - Ospedale Civile S. Bortolo

Ore 14.30 “Applicazioni per la sicurezza in sala operatoria”

Modera Stefano Cencetti Direttore Generale Policlinico Modena

[La boarding card: strumento di gestione del rischio nel percorso perioperatorio]Aldo Di Fazio Azienda Sanitaria Matera

[Il consenso informato chirurgico ed anestesiologico per il trattamento dei dati] Lucio Visconti U.O. Qualità e Accreditamento Avellino

[La cultura del risk management: l’esperienza dell’ A.O. S.Camillo Forlanini ] Remo Orsetti San Camillo Forlanini Lucia Mitello San Camillo Forlanini Massimo Martelli Commissario San Camillo Forlanini

[Posizionamento del paziente in sala operatoria]Loris D’Orlando ASS3 Friuli Venezia Giulia

[Un modello per la comunicazione Hand-off in sala operatoria] Barbara Porcelli Ospedale “Sandro Pertini” ASL Roma B

[Manuale in ASL 2 savonese: project work del corso di formazione per dirigenti di struttura comples-sa] Brunello Brunetto ASL 2 Savona

[Applicazione della check List per la Sicurezza in Sala Operatoria]Roberto Suardi Ospedali Riuniti di Bergamo

[Raccomandazioni ministeriali: obiettivi e logiche di implementazione]Paola Colasanti Azienda Ospedaliera “Ospedale San Salvatore” di Pesaro

[Adozione e Implementazione della check List l'esperienza dell'ASL di Asti]Patrizia Bergese Bogliolo ASL Asti

[Il ruolo dell’ ICT nella gestione del rischio clinico]Olga Cannizzaro Casa di Cura Villa Salus Messina

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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SALA VASARI

[Percorso per miglioramento nella sicurezza in sala operatoria]Filippo Bauleo Azienda USL 2 Perugia

[Sicurezza in sala operatoria]Claudia Pinzauti Casa di Cura Frate Sole Reggello Firenze

[TITOLO] Licia Sartori ULSS 4 Alto Vicentino

[TITOLO]Armando Gozzini A.O. S. Antonio Abate di Gallarate

[Applicazione dei criteri di sicurezza della sanità convenzionata]Giancarlo Ruscitti AD Fondazione Opera San Camillo

[Sicurezza in sala operatoria: il progetto ISOB - “Impatient Safety on Board”]Giuseppe De Leo IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta MilanoAlfonso PiroFrancesco Di Meco

[La reingegnerizzazione de processi per garantire qualità e sicurezza del percorso chirurgico nellaASL 8 Arezzo]Lucia Grazia Campanile Azienda AUSL 8 Arezzo

Ore 17.45 “La parola alle associazioni e societa’ scientifiche”

Tavola rotonda

Moderano Paolo Cantaro Direttore Generale ASL CaltanissettaAlessandro Ghirardini Ministero della Salute

Intervengono

[titolo]Barbara Mangiacavalli Segr. Federazione Nazionale IPASVIGiuseppe Mancini Presidente AICOVincenzo Carpino Presidente AAROISIAARTI - SIC Enrico Pernazza Resp. Coordinamento Scientifico e Qualità ACOI


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

SALA LIPPI

Ore 9.00 “Safety surgery forum delle imprese”

Introduce Stefano Cencetti Direttore Generale A.O.U. Policlinico di Modena

[Presentazione studio AICO sull’adozione delle raccomandazioni ministeriali sulla sicurezza delpaziente in sala operatoria]Salvatore Giampiccolo AICO e P.O. “M.Chiello” ASP Enna

Coordinano Salvatore Giampiccolo AICO e P.O. “M.Chiello” ASP EnnaStefano Cencetti Direttore Generale A.O.U. Policlinico di Modena

Intervengono

[Progetto interregionale sicurezza in sala operatoria: alogenati a confronto]Umberto Moscato Policlinico Gemelli

[La verifica dei processi di sterilizzazione a vapore in base alle recenti norme EN ISO]Giovanni Capello MEDIX ITALIA GKE

[L'efficienza del processo clinico: tutto da un unico display]Nicoletta Calabi Direttore Generale Draeger Medical Italia

[Vantaggi di una Certificazione del Processo Sporco Pulito e Audit di seconda parte relativo allaSanificazione]Fabrizio Fuyani Sales Manager IMQ

[L’utilizzo della doppia maschera in anestesia gassosa]Zotti Massimiliano AIRNOVA

Giorgio Moretti DEDALUSSiriana Bertaccini CMB

[Sale operatorie a cellula indipendente]Alessandra Prato - Andrea Pisoni EUROTEL

[UCS™: un valido supporto alla profilassi antibiotica preoperatoria]Paolo Blasi WELCARE MEDICAL

[Nuove tecnologie di tracciamento ferri chirurgici e garze, esperienza israeliana]Rubi Harberthal President & CEO Haldor Advanced Technologies Ltd

[KARL STORZ OR 1 SCHECKLIST: la soluzione integrata per la sicurezza in sala operatoria]Cristiano Athanassiadis KARL STORZ

[Monitoraggio e validazione dei parametri critici ambientali delle sale operatorie: una sicurezzasostenibile]Silvio TemperinI C.T.P SYSTEM

Interverranno i rappresentanti delle aziende

COVIDIEN - SERVIZITALIA - SIFRA - MAQUET

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26NOVEMBRE

VENERDI’


31

SALA LIPPI

Ore 14.30 “Fare sport in sicurezza: profili normativi, medici, di ricerca e di educazione”

Tavola rotonda

Coordina Massimo Colaiacomo Giornalista ANSA

IntervengonoAndrea Anastasi Commissario Tecnico Nazionale Italiana VolleyMaurizio Casasco Presidente Federazione Medico Sportiva ItalianaGiuliano Cerulli Ordinario Univ. Perugia, Presidente Let People Move NapolitanoFrancesco Ghirelli Direttore Generale CM 2010 e Dir. Generale Lega-PROM. La Montagne Research Institute University of Ottawa CanadaGiorgio Santilli Presidente Onorario della FMSIGiovanni Zotta Consigliere della Corte dei Conti

CONI


26NOVEMBRE

VENERDI’

SALA GUIDO MONACO

Ore 9.00 “Presente e futuro nella chirurgia robotica”in partnership con la Regione Toscana

Coordina Anna La Rosa Giornalista

Introducono Daniela Scaramuccia Assessore alla Sanità Regione ToscanaEnrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo

LETTURA MAGISTRALE

Pier Cristoforo Giulianotti Docente Chirurgia Generale e Robotica Università Illinois

Coordina Fabio Sbrana Direttore U.O. Chirurgia Ospedale S.Donato Arezzo

Intervengono

Giorgio Guazzoni Direttore Div. di Urologia Ospedale San Raffaele MilanoFranca Melfi Dipartimento Chirurgia Toracica AOU PisaAngelo Maggioni Direttore Divisione Ginecologia IEO Milano

Ore 14.30 “HTA: appropriatezza e analisi di efficacia ed efficienza nella chirurgia robotica”

Tavola rotonda

Coordinano Fulvio Moirano Direttore Age.Na.S.Enrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo

Partecipano

Giuseppe Turchetti Docente Economia e Gestione Imprese S.Anna PIStefano Michelini Direttore Generale IEOStefano Cencetti Direttore Generale Policlinico ModenaMario Cecchi Responsabile HTA Regione ToscanaFrancesco Antonelli Società Theorema RomaMichele Tringali Regione LombardiaFilippo Palumbo Ministero della Salute

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26NOVEMBRE

VENERDI’


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SALA MINERVA

Ore 14.30 “Medicina di genere: un problema di sicurezza?”

Coordinano Monica Bettoni Direttore Generale Istituto Superiore SanitàBranka Vujovic Direttore Sanitario AUSL 8 Arezzo

Intervengono

[Le differenze iniziano nella culla]Domenico Del Principe Università Tor Vergata Roma

[Bioindicatori al maschile e al femminile]Walter Malorni Istituto Superiore di Sanità

[Studi clinici: un approccio integrato] Flavia Franconi Università di Sassari

[L’HTA non può ignorare le differenze tra uomo e donna]Walter Ricciardi Università Cattolica Roma

[Il genere nelle politiche del farmaco]Simona Montilla AIFA

[Equità, sostenibilità e appropriatezza delle cure] Antonio Sassu Università di Cagliari

[Le regioni e le politiche di genere] Tommaso Fiore Assesore alla Sanità Regione Puglia

E’ stata invitata l’Assessore alla Sanità della Regione Piemonte Caterina Ferrero


26NOVEMBRE

VENERDI’

SALA VASARI

Ore 9.00 “Le professioni sanitarie e i nuovi bisogni sanitari e socio sanitari: l’acquisizione di competenze”

[Sicurezza in sanità: la sfida dell’ECM]

Tavola rotonda

Coordina Maria Linetti Ministero della Salute

Intervengono

Marco Cavallo Regione LombardiaLuigi Conte FnomceoGuido Quici Azienda Ospedaliera Rummo BeneventoFrancesco Taroni Università di Bologna

Ore 10.30 [Il disegno di legge sulla docenza nei corsi di laurea delle professioni sanitarie]

Tavola rotonda

Coordina Saverio Proia Ministero della Salute

IntervengonoAnnalisa Silvestro Presidente Federazione Nazionale IPASVIGiovanni Leonardi Ministero della SaluteAntonio Bortone AIFI Segreterie Nazionali CGIL CISL UIL Sanità

MIUR

Ore 12.00 [I provvedimenti legislativi in discussione in Parlamento]

Antonio Tomassini Presidente Commissione Igiene e Sanità SenatoDomenico Di Virgilio Relatore ddl su disposizioni in materia di alleanza

terapeutica e consenso informato

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26NOVEMBRE

VENERDÌ


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SALA VASARI

Ore 14.30 “Assemblea nazionale IPASVI”a cura del comitato centrale federazione IPASVI

“Gli infermieri per una formazione adeguataalla nuova organizzazione dell’assistenza”

Apertura Annalisa Silvestro Presidente Federazione Nazionale IPASVI

Interviene[Il modello americano nella formazione per la professione infermieristica]Stuart A. Rosenberg President and CEO of Harvard Medical Faculty


Lo stato dell’arte e le prospettive future della formazione universitaria infermieristica

A confronto conLuigi Frati Rettore Università La Sapienza

Lo stato dell’arte della formazione continua

A confronto conMaria Linetti Ministero della Salute

[Presentazione catalogo corsi 2011 IPASVI - Fondazione per la Sicurezza in Sanità - Gutenberg]Danilo Massai IPASVIVasco Giannotti Presidente Fondazione per la Sicurezza in Sanità

Infermieri comunitari ed extracomunitari: integrazione sociale e professionale

UMANASviluppo e ricerca sulle metodologie innovative nella formazione continua

[Presentazione del progetto di ricerca: “PErformance PRofessionali e Organizzative]Ferraresi Annamaria IPASVIMichela Maggi Formazione Gutenberg


26NOVEMBRE

VENERDÌ

SALA PETRARCA

Ore 9.00 “Federalismo e sanità: obiettivi dei piani di rientro e miglioramento della qualità e della sicurezza delle cure”

Tavola rotonda

Coordina Fulvio Moirano Direttore Age.Na.S.

Partecipano

Tommaso Fiore Assessore Sanità Regione PugliaMassimo Russo Assessore Sanità Regione SiciliaClaudio Montaldo Regione LiguriaFilippo Palumbo Ministero della SaluteLionello Cosentino Commissione Parlamentare di Inchiesta sull'Efficacia e

l'Efficienza del Servizio Sanitario NazionaleFrancesco Massicci Ministero dell’EconomiaGiuseppe Zuccatelli Regione CampaniaDomenico Mantoan Segretario Regionale per la Sanità Regione Veneto

SALA REGIONI

Ore 16.00 “Federalismo e sanità: assistenza farmaceutica traappropriatezza e innovazione”

Coordinano Federico Spandonaro CEIS Università Tor Vergata RomaGiovanni Bissoni Consiglio Amministrazione AIFA

Partecipano

Luca Coletto Assessore Sanità Regione VenetoClaudio Montaldo Assessore Sanità Regione LiguriaMassimo Russo Assessore Sanità Regione SiciliaDaniela Scaramuccia Assessore Sanità Regione ToscanaTommaso Fiore Assessore Sanità Regione PugliaCarlo Lusenti Assessore Sanità Regione Emilia Romagna

Rappresentante Farmindustria

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26NOVEMBRE

VENERDÌ



SALA GUIDO MONACO

Ore 10.00 “Sicurezza e affidabilità nella progettazione e costruzione degli ospedali”

Coordinano Romano Del Nord Università di Firenze

Intervengono

[Nuova costruzione o ristrutturazione: la sicurezza nella progettazione dell’ospedale]Tiziano Binini Binini Partners

[Usabilità ed ergonomia in ospedale]Francesco Ranzani Regione Toscana

[La città della salute Torino]Claudio Zanon Commissario ARESS Piemonte

[Il nuovo centro oncologico fiorentino]

Andrea Vannucci Direttore Sanitario Villa Ragionieri

[I nuovi ospedali toscani]Francesco Bellomo USL 4 Toscana

[Il posto delle tecnologie nella progettazione di nuovi ospedali]Giorgio Almansi Regione Toscana

[L’ospedale di Mestre]Cristina Potì ULSS 12 Regione Veneto

[L’esperienza dell’azienda ospedaliero-universitaria di Careggi]Massimo Novelli A.O.U. CareggiElisa Bongini

[Ottimizzazione degli impianti e risparmio energetico]

Daniele Giorni AUSL 8 Arezzo

[Valutazioni energetiche nella progettazione e gestione di strutture ospedaliere]

Nicola Freddi - Filippo Manaresi Main - Arcolavori

Sergio La Mura SIRAM

[Sicurezza nell’erogazione dei servizi primari in ospedale]

Pierluigi Bellucci COFELY

Interverranno i rappresentanti delle aziende

MAQUET - GEMMO

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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SALA REGIONI

Ore 10.00 “Qualita’ e sicurezza nella gestione del trauma”

Coordinano Giancarlo Berni Osservatorio Emergenza Urgenza Regione ToscanaRiccardo Tartaglia Dir. Centro GRC Regione Toscana

L’esperienza dei registri dei traumi in Italia e in Europa

[Registro Traumi Regione Emilia Romagna]Giovanni Gordini Dir. U.O.R. Ospedale Maggiore di BolognaAimone Giugni Registro Traumi Emilia Romagna

[Registro Traumi Regione Toscana] Rosario Spina Anestesia e Rianimazione A.O.U. Careggi

Gli attori del sistema

[Sistema trauma sul territorio: 118 ed elisoccorso]Piero Paolini Dir. 118 ed Elisoccorso di Pistoia

[Sistema trauma intraospedaliero: pronto soccorso]Stefano Grifoni Dir. Pronto Soccorso A.O.U. CareggiGiovanni Becattini Responsabile Infermieristico A.O.U. Careggi

[Sistema trauma intraospedaliero: terapia intensiva]Adriano Peris Dir. SODC Anestesia e Rianimazione di Emergenza CareggiRoberta Bertolini Registro Traumi A.O.U. Pisana

[Sistema trauma intraospedaliero: terapia post-intensiva]Filippo Pieralli Terapia post-intensiva

Società, ricerca e management

[Il ruolo delle Associazioni dei cittadini] Ivana Cannoni ATRACTOSilvana Simi Global Alliance for Patient Safety

[Stato della ricerca sul trauma]Angelo Raffaele De Gaudio Professore Ordinario Anestesiologia Uni. Firenze

[Management aziendale e trauma]Sergio Bovenga Dir. Staff Direzione Generale ASL GR

[La buona pratica regionale - proposta del gruppo di lavoro]Michela Tanzini Centro Gestione Rischio Regione Toscana Massimo Arena U.O. Anestesia e Rianimazione AS FirenzeRosario Spina Anes. e Rianimazione A.O.U. Careggi

Conclusioni Pierpaolo Giomarelli Dir. Terapia Intensiva e Anestesia A.O.U. SeneseGiorgio Tulli Dir. U.O. Anes. e Rianim. Nuovo Ospedale

S. Giovanni di Dio Firenze


23NOVEMBRE

MARTEDI’

SALA REGIONI

Ore 16.00 “La telemedicina nell’emergenza territoriale”a cura Fondazione Cesalpino

Apertura Luigi Vignaroli Presidente Fondazione Cesalpino Alberto Cuccuini Dir. Emergenza-urgenza AUSL 8 Arezzo

Modera Massimo Mandò Direttore C.O.118 Arezzo

Intervengono

Aureliano Fraticelli Dip. Malattie Cardiovascolari AUSL 8 ArezzoPiero Paolini Direttore Emergenza-urgenza C.O. 118 PistoiaLucia De Vito Direttore C.O. 118 FirenzeClaudio Mare Direttore C.O. 118 BresciaSimone Nocentini Vice Direttore C.O. 118 ArezzoPaolo Rosi Direttore C.O. 118 TrevisoFrancesco Palumbo Direttore C.O. 118 SienaAdriano Furlan Direttore C.O. 118 Parma

Discussione

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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SALA REGIONI

Ore 9.00 “Empowerment organizzativo per un coinvolgimento attivo degli attori”

Coordina Renata Cinotti Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale Emilia-Romagna

[La persona al centro con le attività del Ministero]Roberta Andrioli Stagno Ministero della Salute

[Strumenti della gestione del rischio improntati secondo un approccio empowerment]Piera Poletti CEREF Padova

[Quando la comunicazione fa la differenza nella gestione del rischio]Stefano A. Inglese Azienda USL Bologna

[Il rapporto con il cittadino-utente per lavorare in un ambiente più sicuro: un progetto per aumenta-re l'empowerment degli operatori di un grande ospedale]Marco Rapellino A.O.U. San Giovanni Battista TorinoPaola Borelli

[Empowerment in Unità Spinale] Antonio Massone Azienda 2 SavoneseElio Garbarino

[Il contributo della mediazione del conflitto allo sviluppo del contesto organizzativo]Donatella Bramanti Lab. sui processi di mediazione, Uni.Cattolica MilanoManuela TomisichGiuliana Galeotti

[Trasferire nel contesto informazioni sull’incidenza eventi avversi: diffondere per trasformare]Giovanni Caracci Age.Na.S. Angela AngelastroBarbara Labella

[Le situazioni di “crisi” e la resilienza] Vincenza Pellegrino SISSA Trieste Giovanni Ragazzi Agenzia Sanitaria e Sociale Reg dell’Emilia Romagna

Seconda parte

[Quando i cittadini contribuiscono alla gestione del rischio] Pietro Ragni Azienda Usl di Reggio Emilia

[La segnalazione dei cittadini, il reclamo come forma pro-attiva per la gestione del rischio]Azienda USL di Cesena

[Accademia dei cittadini. Patient Safety walk around] Tommaso Bellandi Centro GRC e Sicurezza dei Pazienti, Reg.Toscana

[La governance del consenso in Fondazione IRCCS Ca' Granda: tra empowerment e qualità della cura]Sara Casati Fondazione IRCCS Ca' Granda, Milano

[Come i pazienti percepiscono la sicurezze delle cure presso i servizi sanitari del Veneto] Silvia Vigna Agenzia Sanitaria Regionale Regione Veneto

[Quando i caregivers contribuiscono alla gestione del rischio: problemi e prospettive] Sergio Manghi Università di ParmaStefano Lusardi


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

SALA REGIONI

Ore 14.30 ”La mediazione trasformativa, la definizione stragiudizialedel contenzioso e la conciliazione prevista

dal d.lgs. n. 28/2010”Tavola rotonda

Coordina Osvaldo Basilico Direzione Generale Sanità Regione Lombardia

Intervengono

[Mediazione trasformativa]Vania Basini Age.Na.S Regione Emilia Romagna

[Mediazione trasformativa]Claudio Seraschi Ministero della Salute Alessandro Ghirardini

[Dalla conciliazione alla gestione diretta dei sinistri]Raffaella Giardiello Dir. Affari Generali A.O.U. Careggi

[La commissione conciliativa per questioni di responsabilità medica]Horand Meier Provincia autonoma di Bolzano

[Profili di responsabilità da rifiuto illecito di conciliare]Antonello Tornitore Regione Lazio

[Decreto Legislativo 28/2010] Angelo Piraino Rappresentante Ministero Giustizia

[Linee guida per lo sviluppo di un modello di mediazione conforme su base nazionale] Ilaria Pagni Ordinario di Diritto Processuale Civile Univ. Firenze

[Percorso di risoluzione stragiudiziale]Alessandro Ghirardini Ministero della Salute

[Il punto di vista delle regioni: criticità applicative del d.lgs.28/2010]Marta Viganò A.O. S.Gerardo di Monza Anna D’Andrea A.O. Niguarda Milano

[Esperienze dell’organismo di conciliazione]Avio Giacovelli Ordine Avvocati di MonzaGianfranco Ricci Università di Bologna

[Profili di responsabilità nell’attività di mediazione]Paolo Novelli Corte dei Conti

[Il punto di vista del Broker]Luca Franzi Gruppo AON - Rasini Viganò Broker RVAAntonio Perretti Consulbrokers

[Il punto di vista del medico legale]Giuseppe Cutillo Medico Legale A.O. Mellini di Chiari BresciaPasquale Giuseppe Macrì Medico Legale ASL Arezzo

[Punto di vista dell’assicuratore]Flaviano Antenucci Assicuratore

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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SALA REGIONI

Ore 9.00 “Le finalita’ dei sistemi di valutazione della qualita’ e sicurezza delle cure”

Moderano Giovanni Caracci Age.Na.S.Riccardo Tartaglia Coordinatore Comitato Tecnico delle Regioni per

la Sicurezza nelle cure

[L’audit clinico per il miglioramento della qualità]Ulrich Wienand A.O.U. “Arcispedale S. Anna” Ferrara

[I dati amministrativi come sistema di rilevamento per la gestione del rischio ]Costantino Gallo ARSS Veneto

[L’accreditamento come strumento di valutazione: gli indicatori di efficacia ed efficienza] Sara Albolino Centro GRC Regione Toscana

[L’implementazione della procedura “segnalazione degli eventi sentinella” nella Provincia autonomadi Bolzano]Horand Meier ASL Bolzano

[L’autovalutazione della cartella clinica infermieristica per il miglioramento della qualità dell’assisten-za]Massimo Martelloni ASL 2 Lucca

[La valutazione di Sistema per la Gestione del Rischio: cultura, metodi e strumenti]Ottavio Nicastro ARS EmiliaRenata Cinotti

[L’auditing sulle cartelle cliniche come valutazione dell’efficacia e dell’efficienza]Marzia Tomellini A.O.U. San Martino

[Luci e ombre dei sistemi valutazione qualità]Andrea Soccetti ARS Marche

Discussione

Conclusioni


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

SALA REGIONI

Ore 14.30 “Osservatorio buone pratiche per la sicurezza focus on: valutazione delle BP”

a cura di Age.Na.S.

Moderano Giovanni Caracci Age.Na.S.Barbara Labella Age.Na.S.Quinto Tozzi Age.Na.S.

Intervengono

[Presentazione delle attività formative della fondazione per la sicurezza in sanità]Ranieri Guerra Direttore Scientifico Fondazione per la Sicurezza in Sanità

[Gestione integrata del rischio sociosanitario in una prospettiva di continuità assistenziale: tecnolo-gie e percorsi coordinati ospedale-territorio, “inerzia clinica”, esame degli esiti sociosanitari]Massimo Fusello Direttore dei Servizi Sociosanitari, AUSSL 12 VenezianaSilvia Melli Responsabile 4° Distretto ASL TAAugusto Liverani ASUR Marche

[Call 2010: risultati preliminari]Barbara Labella Age.Na.S.

[Modalità di valutazione delle esperienze inviate all’Osservatorio BP Age.Na.S.] Quinto Tozzi Age.Na.S.

[Procedura per diminuire l’incidenza di avulsioni dentarie durante l’intubazione orotracheale]Marco Rapellino Coord. Scientifico Gruppo Rischio Clinico Regione Piemonte

[Web Hospital Incident Reporting: Regione Lombardia]Giuseppe Cutillo Risk Manager A.O. Mellino Mellini Chiari BSEnrico Conberti Risk Manager Ospedali Civili di Brescia Anna Palermo Risk Manager Istituti Clinici di Perfezionamento, Milano

[Standardizzazione di procedure per la somministrazione in sicurezza dei farmaci: monitoraggio erevisine della documentazione utilizzata nei reparti di degenza ordinaria per la prescrizione e lasomministrazione della terapia]Lorenzo Sommella Dir. Sanitario Aziendale A.C.O.S. S.Filippo Neri Roma

Regione Lazio

[Procedura per la prevenzione delle cadute accidentali in ambiente ospedaliero]Antonio Maria Pinna Clinical Risk Manager ASL 3 Nuoro Regione Sardegna

[Esperienza di utilizzo integrato di un blocco operatorio nella rete ospedaliera trentina]Claudio Buriani Direttore del Distretto Bassa Valsugana e Tesino APSS

Trento PA TrentoDiscussione Finale

Conclusioni

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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SALA PETRARCA

Ore 14.30 “Incontro delle società scentifiche per la costituzione consulta nazionale sicurezza del paziente”

Partecipazione ad invito

Ore 16.00 “Incontro annuale rappresentanti associazioni accademie del cittadino”


26NOVEMBRE

VENERDÌ

SALA REGIONI

Ore 9.00 “Federalismo e costi standard: assistenza farmaceutica tra appropriatezza e innovazione”

Apertura Giovanni Bissoni Consiglio Amministrazione AIFAFederico Spandonaro CEIS Università Tor Vergata Roma


Comunicazioni

Luigi Mezzalira Dir. Centro Reg. del Farmaco VenetoLuisa Martelli Resp. Serv. Farmaceutico Emilia RomagnaCristina Puggioli Commissione Nazionale Patto FarmaceuticoMaurizio Guizzardi Dir. Generale Assess. Sanità Regione Sicilia

Il punto di vista delle aziende

Marina Panfilo PFIZERSilvio Gherardi BAXTEROnofrio Palombella GSKGiovanni Fenu BAYERMauro Massa CHIESI FARMACEUTICIMaurizio Guidi LILLYFulvia Filippini ABBOTTArturo Zanni SANOFI AVENTISGiancarlo Benelli ASTRAZENECAFrancesco Barbieri NOVARTIS

Ore 14.30

Dibattito

Ore 15.30 Comunicazioni

[Farmaci biotecnologici: innovazione e sostenibilità]Andrea Messori SIFO

[Prescrizione farmaci: differenze regionali e appropriatezza]Achille Caputi SIF

Ore 16.00 “Federalismo e sanità: assistenza farmaceutica traappropriatezza e innovazione”

Coordinano Federico Spandonaro CEIS Università Tor Vergata RomaGiovanni Bissoni Consiglio Amministrazione AIFA

Partecipano

Luca Coletto Assessore Sanità Regione VenetoClaudio Montaldo Assessore Sanità Regione LiguriaMassimo Russo Assessore Sanità Regione SiciliaDaniela Scaramuccia Assessore Sanità Regione ToscanaTommaso Fiore Assessore Sanità Regione PugliaCarlo Lusenti Assessore Sanità Regione Emilia Romagna


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26NOVEMBRE

VENERDÌ



“L’essenziale è invisibile agli occhi”

Andare oltre il limite, andare oltre l’evidenza, andare oltre… Innovazione & Integrazione nasce con l’intenzione di abbattere barriere culturali,psichiche, sensoriali che separano i cosiddetti “normali” dai disabili. Conoscere leopportunità che la ricerca e la tecnologia ci offrono per superare un deficit più omeno evidente, superare l’ostacolo e mettere chiunque in condizioni di poterdispiegare quelle ali, spesso fragili, per poter spiccare il volo e raggiungere obiet-tivi insperati. Quest’anno concentriamo la nostra attenzione su una “città” quasiideale, dove chi ha una disabilità motoria, psichica e/o sensoriale, ha comunquela possibilità di vivere la ‘quotidianità’ dentro e fuori casa. Una città dove chi vuolepuò mettersi al posto di chi convive con un deficit sperimentando, ad esempio,“Sensoriando”, un percorso ad ostacoli con barriere sensoriali ed architettoniche.Un luogo dove si può verificare direttamente ciò che sarà esposto durante gliincontri organizzati all’interno dell’area. Una città in cui ciascuno si sente accoltoe sollecitato a lasciare le proprie certezze e categorie mentali. Innovazione &Integrazione diventa un luogo di incontro tra soggetti diversi che si conoscono etoccano con mano la possibilità di poter cambiare gli stereotipi. E’ un’occasioneper incontrare persone coraggiose che non si arrendono davanti alle difficoltàdella vita, ma si reinventano e, lanciando il cuore oltre l’ostacolo scoprono chediversi sono i linguaggi ma uguale è il desiderio di essere se stessi”.

Mirella RicciVicepresidente della Provincia di Arezzo

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AREA INNOVAZIONE&INTEGRAZIONE - SALA PROVINCIA

“INNOVAZIONE & INTEGRAZIONE”In collaborazione con Regione Toscana e Provincia di Arezzo

Ore 10.00 “Comunicazione aumentativa ed alternativa in ambitoospedaliero a servizio dei protocolli per persone con disabilità”

Presiede e coordina Alfredo Rossi Centro Ausili Cedocar AUSL 8 Arezzo

Interventi

[Progetto di collaborazione Centro Benedetta d’Intino e Comune di Milano]Emanuela Maggioni Centro Benedetta d’Intino MilanoMarcella Gasperini Ospedale Policlinico Universitario di Verona

[Comunicazione Aumentativa Alternativa in ambito assistenziale ospedaliero e residenziale]Cristina Cerantola Ospedale San Bassian Bassano Del GrappaMaria Cristina PolitaLuciana Di Natale

[Progetto formazione operatori sanitari di rianimazione sulle tecniche di CAA in pazienti tracheostomizzati]Roberta Belardi Osp. “S.Maria alla Gruccia” AUSL 8 Arezzo

Ore 14.30 “Sussidiarietà e cultura della salute”Workshop

“Dal welfare state al welfare community: una rete di assistenze alla persona in forma integrativa al Ssn ed una rinnovata coscienza culturale della salute

nella società civile”

[Progetto Salute]Presentazione Giorgio Gemelli Vicepresidente Legacoop Nazionale

[I processi socioculturali che regolano e definiscono l’acquisizione attiva e partecipata di unmodello economico]Pier Luigi Sacco Docente Economia della Cultura, Università IUAV Venezia

[La disciplina sui fondi sanitari integrativi]Grazia Labate Esperta Economia Sanitaria

[La cooperazione per una rete territoriale al servizio della persona]Paola Menetti Presidente LegacoopsocialiGianfranco Piseri Ancst – Cooperativa Medici MMGPlacido Putzolu Presidente Fimiv – Federazione MutueRenata Ugazzi ANCC-COOP

Conclusioni

Giuliano Poletti Presidente Legacoop Nazionale


23NOVEMBRE

MARTEDI’



Ore 9.00 “Accessibilità, autonomia e integrazione: percorsi di salutetra cura e assistenza nel territorio e a domicilio”

Apertura Mirella Ricci Assessore Politiche Sociali Provincia di Arezzo

Prima sessione

“Il ruolo delle attività psicomotorie: gioco, sport, riabilitazione”

Presiede Roberto Vasai Presidente Provincia di Arezzo

Intervengono

Paolo Lucattini Presidente Special Olympics Toscana Fabrizio Giorgeschi Istituto Riabilitazione Agazzi Massimo Porciani Presidente Comitato Paralimpico Toscano Filippo Fossati Presidente Nazionale UISPCarla Rinaldi Fondazione Reggio ChildrenGuido Saccardi Presidente Coopselios Giovanni Rossi Vice Sindaco Comune di Montevarchi Carlo Tiano Presidente Associazione Italiana Persone Down PiemonteSauro Testi Sindaco Comune di BucineGiorgio Cerbai Presidente CONI ArezzoDonatella Donati ANFASS Ornella Carella Università di Brescia

Ore 14.30 “Progettazione e realizzazioni per l’accessibilità ai percorsi ed ai luoghi”

Seconda sessione

Presiede Giovanni Pasqualetti Regione Toscana

Intervengono

Giuseppe Bilotti Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Rocco Perrotta Az. USL2 PotenzaDino Agelaccio Dir. Lab. Acc. Università di SienaMichele Parronchi Assessore Politiche Sociali e Immigrazione Provincia PistoiaGiampiero Lapini Direttore Sanitario Istituto Riabiltazione Agazzi Raffaele Goretti Presidente FAIPRaul Daoli Sindaco del Comune di Novellara Reggio EmiliaEber Bianchi Presidente Coop. Soc. “Il Bettolino”Antonio Lauria Dip. TAED Facoltà di Architettura Univ. di FirenzeMaddalena Ragni Dir. Reg. Beni Culturali e Paesaggistici Toscana

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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Ore 9.00 “Il contributo della ricerca per lo sviluppo dell’autonomia personale”

Terza sessione

Presiede Mirella Ricci Assessore Politiche Sociali Provincia di Arezzo

Partecipano

Salvatore Allocca Assessore al Welfare Regione Toscana Alfredo Rossi GLIC Centri Ausili Territoriali Massimo Improta Centro Protesi INAIL Graziano Azzalin Ricercatore Centro Comune di Ricerca di Ispra Raffaello Belli Ist.Teorie e Tecn. dell’Informazione CNR FirenzeJohn Fischetti ENIL ItaliaMario Pontremoli Area Manager Sca Hygene

Proiezione filmato sul Metodo Terzi con commento e presentazione del metodo a cura di:

Maria Gabriella Ducci Fisiatra

Ore 14.30 “Rapporto sulla non autosufficienza in Italia”

Angelo Lino Del Favero Presidente FedersanitàAugusto Battaglia Esperto

Ore16.00 “La sostenibilità del Sistema Sanitario ed Assistenziale: sussidiarietà e secondo pilastro”

Lorenzo Bifone Presidente UniSaluteAlberto De Santis Presidente di Federsalute ConfcommercioSimonpaolo Buongiardino Presidente Fondo ESTPlacido Putzolu Presidente Fimiv Maurizio Brioni Direttore Fondazione Ivano Barberini Venanzio Gizzi Presidente Assofarm Salvatore Allocca Assessore Welfare Regione ToscanaElena Gentile Assessore Politiche Sociali Regione PugliaGiulio Boscagli Assessore Regione LombardiaGiuliano Montaldo Assessore Regione LiguriaLuca Coletto Assessore Regione VenetoLuca Del Vecchio ConfindustriaGiulio Napolitano

Conclude Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ



Ore 9.00 “Qualità, miglioramento continuo, accreditamento: i servizi socio sanitari ed i processi in atto”

Tavola rotonda

Coordinano Andrea Conti Direttore Sanitario ASL La SpeziaPatrizia Castellucci Coordinatore Sociale AUSL 8 Arezzo

Raffaele Fabrizio Regione Emilia Romagna Marco Menchini Regione Toscana Mario Modolo Regione Veneto Giorgio Brunello Kairos Massimo Giordani Direttore UPIPA TrentoPaolo Galfione SoftwareunoDina Bonicelli Coopselios Paolo Moneti ANASTE Damiano Mantovani ANSDIPP Presidente NazionaleSandra Maggi ARET ASP Presidente Istituto degli Innocenti Barbara Trevisan Policlinico Universitario ModenaGianfranco Baraghini Policlinico Universitario Modena

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26NOVEMBRE

VENERDÌ


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Ore 12.00 “Esperienze, progetti e buone prassi per l’assistenza

alla non autosufficienza”

Tavola rotonda

Coordina Stefano Rossi Direttore ASP V. Fossombroni Arezzo

Claudio Boriotti CoopseliosSilvia Schirinzi Sca HygeneSimone Brunello Esperto

Ore 14.30 Convention interregionale Special Olympics:

Saluto Vasco Giannotti Presidente Fondazione per la Sicurezza in SanitàAlessandra Palazzotti Direttore Nazionale Special Olympics Italia

Presidente CONI Regione Lazio

Coordina Sandro Tacconi Regione Toscana

Anna Maria Lodovichi MIUR Ambito Terr.le Provincia di Arezzo Alessandro Palazzotti Vicepresidente Special Olympics Italia,

Presidente CONI Regione Lazio

Interventi previsti società Special Olympics della Regione Toscana, Umbria, Emilia Romagna, Liguria:

All Stars Arezzo, A.FA.P.H Massa, Asd Sportinsieme Foligno, A.PO.DI Don Carlo Gnocchi Livorno,A.PO.DI Don Carlo Gnocchi Massa, Arlecchino Sport Livorno, Canottieri San Miniato, EfestoRosignano, Il Cerchio, Le Bollicine, Libertas Sanseverina Parma, L'Allegra Brigata, L'Unicorno,Sinergy ANFFAS Prato, Special Team Prato, Sportlandia, Zenith Livorno, Asd San Michele, AsdPegaso, Special Team Work 2000, Polisportiva Spezzina

Chiusura

Paolo Ignesti Presidente CONI ToscanaMirella Ricci Vice Presidente Provincia di Arezzo


26NOVEMBRE

VENERDÌ

AREA INNOVAZIONE&INTEGRAZIONE - PROGRAMMA COLLATERALE

Dal 23 al 26 novembre Mostra personale di pittura “ Colori in Danza” di Simona Atzori

23 novembre ore 10.00/14.00Calcio e basket unificatoTennis da tavoloBody DaiShiDo adattato

24 novembre ore 9.00/14.00Dimostrazione Scuola Nazionale Cani Guida per Ciechi della Regione ToscanaBody DaiShiDo adattatoCalcio e basket unificato

25 novembre ore 9.00/14.00Basket per tutti con Le Volpi RosseCalcio unificatoBody DaiShiDo adattato

26 novembre ore 9.00/14.00Simona Atzori ballerina e pittrice senza braccia incontrerà gli studenti della provincia di ArezzoCalcio unificatoBasket unificatoBody DaiShiDo adattato

Dal 23 al 25 novembre dalle ore 15.00 alle ore 17.00 attività motoria adattata per la terza età

Con la presenza del Team Ferrari e del pilota paraplegico Luca Donateo

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FORMA FORUM - SALA DIDATTICA

Ore 10.00 “Area Formazione e Benessere”

“Corso di aggiornamento in tecniche di bendaggioe medicazione”

Per tutte le professioni sanitarie in collegamento con sala di simulazione

in collaborazione con AUSL 8 Arezzo, Scuola di Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica dell’Università di Siena

Dipartimento Studi Biomedici dell’Università di S. Marino

Introduce Enrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo

Intervengono

[Edema, flebedema, linfedema e lipolinfedema]Pier Antonio Bacci Prof. aC. Scuola Spec. Chirurgia Univ. Siena

[Il linfedema e le strategie terapeutiche]Vincenzo Gasbarro Cattedra Chirurgia Vascolare Università di Ferrara

[Teoria e pratica di linfodrenaggio manuale]Patrizia Patané Fisioterapista Formatrice Grosseto

[Microvibrazione compressiva]Serena Leonardi Fisioterapista Formatrice Arezzo

[Teoria e pratica di bendaggio ed elastocompressione]Matteo Bucalossi Prof. aC. Scuola di Spec. Chirurgia Università di Siena

[Il bendaggio funzionale nello sport]Andrea Bolchi Fisioterapista Sportivo - Pescia

[Il percorso organizzativo nelle ferite difficili]Rodolfo Rossi Dir. AIT - Distretto Sanitario AUSL 8 Arezzo

[Teoria e pratica nella medicazione di ulcere e ferite difficili]Cesare Brandi Dipartimento Chirurgia Plastica Università Siena

[Contributo dermatologico al trattamento di urcere e ferite difficili]Antonio Castelli Direttore U.O. Dermatologia AUSL 8 Arezzo

Conclude

Carlo D’Aniello Dir. Chirurgia Plastica Ricostruttiva e Estetica Univ. SienaVincenzo Gasbarro Cattedra Chirurgia Vascolare Università di Ferrara

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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FORMA FORUM - SALA PETRARCA

Ore 14.30 “Area Formazione e Benessere”

“Chirurgia mini invasiva: vantaggi, rischi e complicazioni”

in collaborazione con AUSL 8 Arezzo, U.O. Chirurgia Generale AUSL 8 Arezzo, Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva e Estetica

dell’Università di Siena

Introducono Carlo D’Aniello Dir. Chirurgia Plastica Ricostruttiva e Estetica Univ. SienaFabio Sbrana Direttore U.O. Chirurgia Generale AUSL 8 Arezzo

Intervengono

[Chirurgia mini invasiva in chirurgia generale]Marco De Prizio U.O. Chirurgia Generale AUSL 8 Arezzo

[Chirurgia mini invasiva in urologia]Michele De Angelis Direttore U.O. Chirurgia Urologica AUSL 8 Arezzo

[Chirurgia estetica mini invasiva: indicazioni e tecniche]Pier Antonio Bacci Prof. aC. Chirurgia Estetica Univ. Siena

[Chirurgia plastica tradizionale e mini invasiva: vantaggi]Francesco Malatesta Master di Chirurgia Plastica Università di Siena

[Chirurgia mini invasiva in chirurgia vascolare]Mario Neri U.O. Chirurgia Vascolare AUSL 8 Arezzo

[Flebochirurgia mini invasiva]Giuliano Magi Responsabile U.O. Angiologia - Casa di Cura S.Giuseppe Arezzo

[Chirurgia mini invasiva in ORL]Pier Guido Ciabatti Direttore U.O. Otorinolaringoiatria AUSL 8 Arezzo

[Chirurgia mini invasiva in ostetricia e ginecologia]Giuseppe Cariti Direttore U.O. Ostetricia e Ginecologia AUSL 8 Arezzo

[Chirurgia mini invasiva ortopedica della spalla e del piede]Alberto Pacinotti Resp. U.O. Ortopedia - Casa di Cura Poggio del Sole Arezzo

[Mini invasività in chirurgia implantare: rischi e complicazioni]Antonio Guida Specialista in Odontoiatria Arezzo

[Luci e ombre nella chirurgia mini invasiva]Franco Roviello Direttore U.O. SA Chirurgia mini invasiva A.O.U. Siena

Conclude

Guido Bellandi Direttore U.O. Chirurgia Vascolare AUSL 8 ArezzoEnrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo


23NOVEMBRE

MARTEDI’


Ore 16.30 “Collegamento video con centro di simulazione di Modena eproiezione attività didattica su simulatore”

Introducono Stefano Cencetti Direttore Generale A.O.U. Policlinico di ModenaPaola Vandelli Direttore Servizio Formazione e Aggiornamento

Policlinico di Modena

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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Ore 9.00 “Il ruolo della simulazione nell’emergenza urgenza”Valutazione multidisciplinare e lavoro di team

a cura di CIMO e Gutenberg sicurezza in sanità

Presiede Riccardo Cassi Presidente Nazionale CIMO ASMD

[Valutazione outcome dei questionari somministrati]Ennio Duranti Segr. Provinciale CIMO – ASMD ArezzoMichela Maggi Formazione Gutenberg

[Riferimenti normativi, importanza dell’attività formativa da parte del sindacato ed il rischio clinicovisto da parte delle aziende: modelli di governance]Guido Quici Vice Presidente Nazionale CIMO ASMDAlberto Catalano Presidente S.P.E.ME.

[L’apporto delle professioni infermieristiche: il lavoro d’équipe nell’emergenza-urgenza]Annalisa Silvestro Presidente Federazione IPASVI

Modera Vittorio Fineschi Ordinario Medicina Legale Università di Foggia

[Responsabilità professionale] Sergio Bovenga Presidente dell’Ordine dei Medici di GrossetoGiancarlo Faletti Avv. del Foro di TorinoPasquale Giuseppe Macrì Direttore U.O. Medicina Legale Arezzo

[L’importanza del Risk Management nell’emergenza-urgenza]Riccardo Tartaglia Direttore Centro GRC Regione ToscanaGianfranco Gensini Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia Uni. di Firenze

Modera Gino Calzeroni Staff Direzione Sanitaria - ASL 10 Firenze Medical Emergency Manager

[Presentazione delle “Simulazioni” per la riduzione del Rischio Clinico attraverso la misura delle per-formance (Technical skill – non technical skill)]

IntervengonoFrancesco Venneri Clinical Risk Manager ASL 10 FirenzeFilippo Bressan USL 4 Prato – Istruttore Crisis Resources ManagementLuca Neri Winfocus, Global Education Program Chai Winfocus,

Past President Henry Ford Ultrasound UniversityStefano Badiali Dipartimento Emergenza AUSL BolognaFederico Lorenzo Barra CRIMEDIM Luca Ragazzoni CRIMEDIM- Novara Education Manager


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


Ore 14.30 “Presentazione di progetti formativi CIMO-Gutenberg per l’anno 2011”

Ennio Duranti Segretario Provinciale CIMO – ASMD Arezzo Mauro Marziali Resp. CIMO Urgenza REGIONALE Emergenza

REFERENTE GUTENBERG

Ore 15.00 “Scott Dulchavsky in collegamento USA”Winfocus, Technology Development & Tele-medicine Section, Chair NASA AIUM Project, Chair

Henry Ford Hospital Surgical Services, Director Henry Ford Ultrasound University Detroit, MI, USA

Ore 15.20 “Simulazione live interattiva nella pratica dell’emergenza urgenza”

In teleconferenza l’aula sarà collegata all’area di simulazione adiacente dove i trai-ners simuleranno, sul manichino, uno scenario nel rispetto di protocolli e decisionmaking clinico. Discussione collegiale con sistema di televoto.Le Simulazioni live, con decisioni prese sulla base delle indicazioni (dai voti) dei pre-senti, avranno singolarmente una durata di circa 30 minuti a cui seguirà 1 ora didiscussione collegiale con i presenti (debriefing). Il focus è sugli aspetti organizzativi e comportamentali ed ha per obiettivo l’eviden-ziamento e definizione di situazione di potenziale o in atto rischio clinico.

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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Ore 9.00 “Sicurezza e Qualità in Riabilitazione”in collaborazione con Simfer, Esprm

“Dall’autorizzazione all’accreditamento”

Moderano Vincenzo Maria Saraceni Consigliere Regione LazioIsabella Mastrobuono Direttore Sanitario Policlinico Tor Vergata

Intervengono

[Il Documento di Indirizzo del Ministero e delle Regioni per la Riabilitazione]Massimo Fini Presidente CCN

[Il contesto europeo]Alessandro Giustini Presidente Soc. Europea Medicina Fisica e

Riabilitazione

[Lo sviluppo della riabilitazione in Italia]David Antonio Fletzer Presidente Soc. Italiana Medicina Fisica e

Riabilitazione

[Criticità e prospettive per la governance regionale]Domenico Mantoan Segretario Generale Sanità Regione Veneto

[L’esperienza di certificazione della qualità dei percorsi di cura in US : la CARF] Mauro Zampolini Segretario Unione Europea Meidici

Specialisti Fisiatria

[L’esperienza svizzera : ICF anche nell’accreditamento e nella tariffazione] Gianni Rossi Direttore Swiss Reha

FIASO

Discussione


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


Ore 11.30 “Rischio e Qualità in medicina fisica e riabilitazione: formazione degli Operatori, definizione dei

Programmi di cura, tutela dei Diritti delle Persone”

Tavola rotonda

Coordinano Raffaele Gimigliano Direttore Cattedra Medicina Fisica e Riabilitazione II Università Napoli

Ranieri Guerra Direttore Fondazione per la Sicurezza in Sanità

Partecipano Filippo Palumbo Direttore Generale Programmazione Sanitaria Ministero della Salute

Bruna Lombardi Segreteria SIMFER Regione ToscanaValter Santilli Medicina Fisica e Riabilitazione Università La Sapienza Paolo Fogar Presidente FNATC

Maria Pia Massimiani Presidente AITOAntonio Bortone Presidente nazionale AIFIMarcello Bozzi Rappresentante Collegio Infermieri IPASVIVilberto Stocchi Presidente Corsi Laurea Scienze Motorie Università UrbinoGiorgio Berloffa Presidente Unione Nazionale Chinesiologi

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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Ore 14.30 “Corso intensivo di chirurgia less”Laparo Endoscopic Single - Site Surgery

Coordina Giovanni Scambia Direttore Dipartimeno per la tutela della salute della Donna e della Vita Nascente Policlinico A.Gemelli

Intervengono

Massimiliano Marziali Università delgi Studi di Roma Tor Vergata

Cristiano Rossitto Università Cattolica del Sacro Cuore

Didattica formale:Prima sessione

Strumentario LESS Ergonomia della chirurgia LESSVantaggi e limiti della chirurgia LESS

[Applicazioni della chirurgia single access in chirurgia]

Isterectomia Cistectomia ovaricaAnnessectomia

AREA SIMULAZIONE - SALA OPERATORIA

“Corso di addestramento su pelvic trainer”


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


Ore 9.00 ”Sicurezza e appropriatezza nella radiologia medica”

Coordina Alessandro Beux Dip. AreSS - Agenzia Reg. per Servizi Sanitari

[La centralità della persona nel codice deontologico del TSRM]Davide Cavedagna Dip. Diagnostica per Immagini e Medicina di Lab.

[Il Manuale di Qualità e l’Organigramma NBP : aspetti operativi e giuridici] Mauro Schiavini Dip. Serv. Diagnostici U.O. Medicina Nucleare Centro

PET Milano

[La nuova Gestione della Camera Calda ed i Controlli di Qualità in Radiofarmacia]Rocco Lucianini Resp. del Controllo di Qualità di Medicina Nucleare

[Qualità e rischio clinico in Radiologia Domiciliare] Giuseppe Morabito Collab. Professionale Sanitario Tecnico di Rad. Medica Antonio Cambria Coord. Area dei Servizi Tecnici Diagnostici - A.O.U. Messina

[Formazione e risk management: il passaggio dalla radiologia analogica alla radiologia digitale.Esperienza di una modalità didattica blended learning]Annamaria Falivene Tecnico di Radiologia Medica Osp. Careggi

[Competenze e responsabilità del TSRM nella prevenzione della propagazione degli errori: analisidella criticità di allineamento e archiviazione dati in un sistema RIS-PACS] Tiziano Tedeschi Tecnico di Radiologia con Master in Amm. di Sistema

informativo in diagnostica per immagini

[Nuove tecnologie in Oncologia Radioterapica: strategie di riduzione del rischio clinico]Gianfranco Brusadin Dip. di Terapia Radiante, MD Nucleare e Fisica Medica

[Il Risk management nelle pratiche diagnostiche in ambito pediatrico]Daniele Di Feo Coord. Personale Tec. di Radiodiagnostica Clinica Meyer

[La sicurezza del paziente in risonanza magnetica: aspetti protezionistici]Leonardo Capaccioli TSRM Coord. SODc Fisica Sanitaria A.O.U. Careggi Firenze

[Presentazione del programma FAD di formazione per TSRM]

Conclude

Giuseppe Brancato Presidente TSRM

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26NOVEMBRE

VENERDÌ


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Ore 14.00 “Sicurezza e innovazione nei Servizi di Laboratorio”Megalaboratori o botteghe di artigianato: la verità sta nel mezzo

Coordinano Mario Plebani Biochimica Clinica e Biologia molecolare , Univ. PadovaGiuliano Soffiati Lab. Clinica chimica ed ematologia ”S. Bortolo” Vicenza

[La riorganizzazione dei laboratori in Italia pericoli e opportunità]Mario Plebani Biochimica Clinica e Biologia molecolare , Univ. Padova

[Laboratori centrali e specialistici: esperienze e proposte]Giuliano Soffiati Lab. Chimica Clinica ed ematologia ”S. Bortolo” Vicenza

[Riorganizzazione dei laboratori clinici nell’area vasta Emilia Nord: impatto sul rischio clinico]Tommaso Trenti Dip. Patologia clinica osp. San. Agostino Estense

Modena

[Riorganizzazioni e consolidamenti: il modello del laboratorio in rete]Ermino Torresani Lab. analisi, Fond. Cà Granda, IRCSS Ospedale Polic.,

Milano

[Il laboratorio “centralizzato”: automazione, consolidamento, integrazione ed efficacia clinica ]Martina Zaninotto Medicina di lab., azienda osp. Università Padova

[Appropriatezza delle richieste di esami diagnostici e relativo impatto economico] Michele Mussap Lab. centrale analisi Az. Osp. Uni. San Martino Genova

Giorgio Moretti DEDALUS

[Il rimodellamento dei servizi di diagnostica: dal core-lab alla rete]Massimo Borgogni Dir. UOP Diagn. di Laboratorio PO2 AUSL 8 AREZZOCatia Donnini Dip. Tecnico Scient. Tecnico Sanitario AUSL 8 AREZZO

[Realtà a confronto]

Coordinano Catia Donnini Dip. Tecnico Scient. Tecnico Sanitario AUSL 8 AREZZOEmilio Bertolini Dirigente Professioni Tecnico-Sanitarie AUSL1

Massa Carrara

[L’applicazione del modello toscano: la provincia di Massa]Emilio Bertolini Dirigente Professioni Tecnico-Sanitarie AUSL1

Massa Carrara

[Esperienza Piemonte]Guglielmo Bracco Dir. Dip. di Diagnostica Sant’Anna di Torino

[Riorganizzazione dei laboratori clinici del Friuli Venezia Giulia: impatto sul rischio clinico]Maurizio Ruscio Dir. Dip. di Diagnostica ASS 4 Ospedale S.Daniele Friuli


26NOVEMBRE

VENERDÌ


[Criticità possibili e possibili soluzioni: trasporto biologico e trasmissione dati]

Coordinano BellacciRaffaele La Manna

[Laboratorio Unico di Area Vasta Romagna - Una gestione sicura del materiale biologico e dei datisanitari del paziente] Paolo Masperi Direttore Sanitario del Centro Servizi di Pievesestina,

Cesena (FC)

[Laboratorio ASF 10 le implicazioni organizzative nel trasporto e conservazione del materiale biolo-gico]Michele d’Elia Coordinatore Tecnico Nuovo Ospedale San Giovanni di

Dio Firenze

”Sviluppi professionali nella nuova riorganizzazione della rete dei laboratori”

Tavola rotonda

Moderano Valtere Giovannini Dir. Sanitario Azienda Ospedaliera Careggi Ettore Migali AUSL 8 Arezzo

Fernando Capuano Presidente Associazione Nazionale Tecnici di laboratorioPiero Cappelletti Presidente SIMEL Mario Plebani Presidente SIBIOC

AREA SIMULAZIONE - SALA NURSING

Ore 9.00/18.30

Simulazione di pratiche di accessi vascolari e mantenimento delle vie infusionali (PICC)

Simulazione di pratiche di medicazione

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26NOVEMBRE

VENERDÌ



WORKSHOP - SALA REDI

Ore 10.00 “Medicine complementari in veterinaria per il controllo dellasalute animale e per la qualità

dei prodotti alimentari”

Coordina Giovanni Brajon IZSLT Firenze

Intervengono

[Medicina veterinaria ecosostenibile: l’insegnamento antico della medicina tradizionale cinese appli-cata agli animali]

Francesco Longo Società Italiana Agopuntura Veterinaria

[La fitoterapia applicata negli allevamenti: dal passato al futuro]Maurizio Scozzoli FC

[La ricerca in omeopatia veterinaria]Dario Deni IZSLT Arezzo

[L’esercizio della professione veterinaria nelle medicine complementari]Carlo Pizzirani Consigliere FNOVI

[Università e medicine complementari: un’integrazione possibile anche in veterinaria]

Grazia Guidi Università di Medicina Universitaria Pisa

[Normativa e farmacovigilanza delle medicine complementari]Bruno Cipollone ASL Roma Resp. Vet. SIOMI

[Le medicine complementari nel sistema sanitario nazionale]Paolo Rossetti ASL Empoli Docente Scuola Omeopatia Vet.

“Rita Zanchi” Cortona

Conclusioni

Renzo Brizioli Direttore Generale IZSLT

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23NOVEMBRE

MARTEDI’


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Ore 9.00 “La giornata della visione: non rischiamo la vista”

Prima sessione

Moderano Andrea RomaniUgo Menchini Direttore Cl. Oculistica Università di Firenze

[La responsabilità professionale in Oculistica]Vincenzo De Vitto

[L’appropriatezza nella diagnostica per immagini in Oculistica]Luca CrocianiGiovanni Casi

[L’appropriatezza diagnostica strumentale nelle patologie corneali]Carlo Giorgi

[La sicurezza e l’utilità della radiofrequenza in Oculistica]Maurizio Santella

Seconda sessione

Moderano Giulio Velati Presidente Nazionale Federottica Mauro Vannelli Presidente Federottica Provincia di Arezzo

[Le nuove tecnologie nelle lenti progressive: comfort e funzionalità]Andrea Rettaro

[L’adeguatezza nei mezzi correttivi per ipovisione]Paolo Carelli

[Le buone pratiche nel paziente ipovedente]Roberto Volpe

Terza sessione

Moderano Dilva Drago Presidente AIORAOGianfranco Moncini Segretario SUMAI Provinciale Arezzo

[L’”errore” nella professione dell’Ortottista]Dilva Drago Presidente AIORAO

[La centralità del paziente in ortottica]Maria Teresa De Rito


24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


[L’importanza della comunicazione nella gestione del rischio]Paola Slanisca - Lucia Solari - Katiuscia Capecchi

[La sicurezza del paziente: la Scheda Unica della Terapia]Marisa Galeotti

[La comunicazione infermiere paziente]Antonella Testi

[Nuove apparecchiature e metodiche per la sicurezza in sala operatoria]Moneti Sara - Maggi Irene

Quarta sessione

Moderano Edoardo Motolese Dir. Clinica Oculistica Università di SienaFulvio De Pascalis Presidente Ordine dei Medici Siena

[La sicurezza negli interventi per blefaroplastica]Ennio Polito

[Il rischio nelle nuove tecniche di microchirurgia del segmento anteriore]Sergio Solarino Direttore Sanitario Centro Vista Cagliari Sardegna

[Managment nella chirurgia mini invasiva del segmento posteriore] Silvio Zuccarini

[La riduzione del rischio nella chirurgia refrattiva: integrazione delle varie procedure]Andrea Romani

[L’invisibile agli occhi]Wolfgang Fasser

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ


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Ore 9.00 “Workshop FIASO”

“Lo stress da lavoro correlato. Il D. Lgs. 81/2008: obblighi e opportunità per le Aziende Sanitarie ed effetti sulle gestioni del

rischio laboratorio FIASO benessere organizzativo”

[I Laboratori FIASO: risultati e opportunità di riflessione]Giovanni Monchiero Presidente FIASO DGASL CN 2

[Il Laboratorio FIASO “benessere organizzativo”: obiettivi e contributi alla luce delle indicazioni delD. Lgs. 81/2008]Giancarlo Sassoli DGASL 12 Versilia

[Valutare lo stress da lavoro correlato: strumenti operativi per le Aziende]Daniele Saglietti Direttore SOC Psicologia ASL CN 2oppureEnrico Salvi Direttore SOC Psicologia ASL 12 VersiliaoppureBruna Zani Professore Psicologia delle comunità Università di Bologna

[Applicazione concreta: valutazione dei risultati e strategie di miglioramento dell’organizzazione]Daniele Saglietti Direttore SOC Psicologia ASL CN 2oppureEnrico Salvi Direttore SOC Psicologia ASL 12 VersiliaLuigi Marroni Direttore ASL 10 Firenze

Ore 11.00 “Riflessioni e politiche per un miglioramento del clima organizzativo nelle organizzazioni del

settore pubblico”Tavola rotonda

Modera Carla Massi Il Messaggero

Giovanni Monchiero Presidente FIASO DGASL CN 2Gioacchino Lavanco Professore Psicologia del lavoro Università di Palermo

Ministero della Salute

Elena Donazzan Assessore Istruzione, Formazione e Lavoro Regione VenetoLeonello Tronti Consigliere economico del Ministro per la PA e

l’innovazione


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


Ore 14.30 “La trasparenza nei rapporti amministrativi tra pubblico e privato: modelli organizzativi a confronto”

a cura di BoehringerTavola rotonda

Coordina Michela Maggi Gutenberg Sicurezza in Sanità

[La gestione delle non-conformità rispetto al Modello Organizzativo, di Gestione e Controllo exD.Lgs.231/01 : l’esperienza di Boehringer Ingelheim Italia]Giuseppe Palmieri Boehringer Ingelheim Italia

[Il d.lg. 231/2001 nella sanità pubblica e privata: rischi penali e opportunità gestionali]Maurizio Arena Esperto

Giovanni Monchiero Presidente FIASO

Maria Grazia Cattaneo Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo

Maurizio Miselli Direttore Sanitario A.O.U. Policlinico di Modena

Marzia Sandroni Comunicazione Marketing AUSL 8 Arezzo

Luigi Marroni Direttore Generale ASL 10 Firenze

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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WORKSHOP - SALA GUIDO MONACO

Ore 9.00 Workshop a cura di

SIT – TBS Group – AUSL 8 Arezzo – Regione Toscana

“Medicina di iniziativa e la gestione delle patologie croniche: telemedicina integrata

con modelli di gestione innovativi della tecnologia”

Modera Giancarmine Russo Direttore SIT

Presentano Enrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 ArezzoFabio Faltoni TBS Group

Comunicazioni

[Bisogni e percorsi socio-sanitari assistenziali] Branka Vujovic Direttore Sanitario AUSL 8 Arezzo

[Esperienze integrate di telemedicina e telemonitoraggio]Vincenzo Rizzo Tesan

[Telemedicina e Integrazione IT]Alfredo Rossi ErreEffeStefano Bani CaribelGiovanni Maria Rossi Estav Sud-Est

[Telemedicina integrazione dei servizi tecnologici]Alessandro Donatelli EBM

[Progetto Provincia di Arezzo]Mirella Ricci Vicepresidente Provincia di Arezzo

Dibattito Duilio Coratella Telecom ItaliaGiancarlo Ruscitti AD Fondazione Opera San Camillo

Conclusioni Mario Cecchi Regione ToscanaGianfranco Gensini Presidente SIT


25NOVEMBRE

GIOVEDÌ

WORKSHOP - SALA MINERVA

Ore 9.00 “Farmacia dei servizi: registro farmaceutico e terapeutico del paziente (RFTP)”

a cura di Assofarm

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25NOVEMBRE

GIOVEDÌ


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WORKSHOP - SALA MINERVA

Ore 9.00 “La qualità nei servizi sociali”a cura di CNA

Apertura

Andrea Sereni Presidente CNA Arezzo

Intervengono

Salvatore Allocca Assessore al Welfare Regione ToscanaWalter Tamburini Presidente CNA Toscana

Interviene

Maurizio Sacconi Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali

“L’ accreditamento dei servizi sociali in Toscana”il punto di vista di CNA Sanità, un nuovo attore nel panorama socio sanitario

Coordina Barbara Bennati Responsabile Politiche Sociali CNA Arezzo

Intervengono

Marco Remaschi Presidente Quarta Commissione - Sanità e politiche Sociali Regione Toscana

Giancarlo Girolami CNA Sanità ToscanaStefano Tenti Referente CNA Sanità ArezzoMassimiliano Palermo GutenbergFabio Lenzi IRIS Idee & Reti per l’impresa socialeEnrico Desideri Direttore Generale AUSL 8 Arezzo

Conclusioni

Armando Prunecchi Direttore CNA Toscana


26NOVEMBRE

VENERDÌ


Ore 9.00 “Workshop Becton Dickinson”

“Sicurezza e innovazione per il paziente e per l’operatore sanitario”

Qualità e sicurezza nel laboratorio clinico nuove tecnologie per l’identificazione positiva e la tracciabilità degli eventi nella

fase preanalitica

Moderano Giorgio Da Rin Ospedale di Bassano del Grappa Gianni Messeri Azienda Ospedaliera Careggi Firenze

Intervengono

[Prevenzione dell’errore umano e delle violazioni alle procedure nella fase preanalitica]Mario Plebani Azienda Ospedaliera Padova

[L’implementazione di sistemi per l’identificazione positiva e la tracciabilità degli eventi nella fasepreanalitica: esperienze]Alberto Cristiani Azienda Ospedaliera Niguarda Cà Granda, MilanoPaola Pauri Ospedale di Jesi Ancona, ASUR 5 Regione Marche

[Tracciabilità e trasporto dei campioni diagnostici alla luce delle ISO 15189:2009 e delle normativeregionali]Roberto Motta Azienda Ospedaliera Sant’Orsola, Bologna

[L’adozione di sistemi per il trasporto in sicurezza ed il monitoraggio delle variabili preanalitiche deicampioni diagnostici] Claudio Rieppi ASS 2 Isontina, Ospedale di GoriziaEttore Migali AUSL 8 Arezzo

[L’esperienza dell’Ospedale di Jesi] P. Pauri ASUR 5 Regione Marche

Rischio biologico e punture accidentali negli operatori sanitariA 10 anni dalla pubblicazione della ricerca del gruppo Phase

Modera Vincenzo Puro Ist. Naz. per le Malattie Infettive L. Spallanzani, Roma

Intervengono

[L’esposizione occupazionale al rischio biologico in Italia: l’esperienza SIROH 1986 – 2009]Gabriella De Carli S.I.R.O.H. – Roma

[Il ruolo ed il contributo dell’ISPESL alla definzione dei dispositivi di prevenzione delle punture acci-dentali]Roberto Lombardi ISPESL - Roma

[L’adozione di sistemi per la prevenzione della puntura accidentale: esperienze]Milena Sacco Ospedale di AstiFabio Manoni ULSS 17 Este, Ospedale di Monselice

[Obblighi e profili di responsabilità alla luce della Direttiva 2010/32/UE e del DLgs. 81 del 9 aprile2008 (Testo unico per la sicurezza) integrato dal DLgs 106 del 3 agosto 2009]Donato Ceglie Procura Santa Maria Capua Vetere Caserta

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Ore 14.30 “Outsourcing per la sterilizzazione”Modelli a confronto e proposteWorkshop a cura di SOGESI

Coordina Stefano Cencetti Direttore Generale Policlinico ModenaComitato Scientifico Forum

[L’outsourcing del servizio di sterilizzazione: modelli a confronto]Giorgio Di Pietro SOGESI

[Ospedale di Città di Castello: l’esternalizzazione del servizio]Silvio Pasqui Dir. Sanitario ASL 1 Umbria

[AO “S. Maria” di Terni: il noleggio dello strumentario chirurgico]Lorenzina Bolli Coord. Blocco Operatorio Ospedale di Terni

[IPP: l’esternalizzazione completa]Flavio Boraso Coord. Rete Presidi Ospedalieri ASL Alessandria

[Policlinico Tor Vergata: un progetto composito]Giuseppe Visconti Dir. Sanitario di Presidio Policlinico Tor Vergata

Dibattito

[La tracciabilità dei processi e la rintracciabilità dei dispositivi per la gestione del rischio: il progettoSoGeSteR]Roberto Cencetti SOGESI Francesco Ortolani KeyFor

Ore 16.30 “Safety & security in ospedale: monitorate da un’unica sede”

Workshop a cura di COOPSERVICE

Coordina Stefano Cencetti Comitato Scientifico Forum Risk Management in Sanità

[Controllo a distanza e sorveglianza continua: il know how di Coopservice]Vasco Faietti Coopservice Reggio Emilia

[Esperienze a confronto]Annamaria Ferretti A.O. Santa Maria Nuova Reggio EmiliaAlberto Cavana A.O. Universitaria S.Orsola BolognaSiriana Bertacchini Global Service Osp. Civile S.Agostino Estense AUSL Modena

Chiusura

FORUM RISK MANAGEMENT IN SANITA’ 2010 - I CREDITI SI MATURANO A GIORNATA ECM

26NOVEMBRE

VENERDÌ

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SALA VASARI

Ore 14.30 “Ricerca formazione e comunicazione in oncologia”

Presiede Renato Lauro Rettore Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Moderano Giuseppe Petrella Direttore di U.O.C. Policlinico Tor VergataGianni Amunni Direttore Istituto Toscano Tumori

LETTURE MAGISTRALI

[Qualità e sicurezza dell’ informazione ruolo dei mass media]Gianni Letta Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio

[The APL paradigmas the rationale for co-clinical trials] Pier Paolo Pandolfi Professor of Medicine and Pathology Department

of Medicine Harvard Medical School

Interventi

[Come comunicare con il paziente oncologico]

nome Ministro della Salute

[Progetto formativo in oncologia: obiettivi del Ministero dell’Istruzione dell’Università e Ricerca]

Maria Stella Gelmini Ministro Università e Ricerca

[Formazione valutazione e ricerca in oncologia: ruolo delle Facoltà di Medicina]Giovanni Persico Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia Federico II Napoli

[Modello formativo in oncologia dell’Harvard Medical School]Stuart A. Rosenberg Presidente e CEO Harvard Medical School

Ore 17.20 Tavola Rotonda

“A confronto con i media: Come informare nella Sanità”

Moderano Renato Lauro Rettore Università degli Studi di Roma Tor VergataDaniela Scaramuccia Assessore alla Sanità Regione ToscanaStefano Mosti Presidente Osservatorio PaviaGIORNALISTI DA SELEZIONARE

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24NOVEMBRE

MERCOLEDÌ

Documents

Ferruccio Fazioold.iss.it/binary/cnmr/cont/forumrm.pdf · 2010-11-15 · Giovanni Persico Preside Facoltà di Medicina e Chirurgia Federico II Napoli [Modello formativo in oncologia