Quali sono le ultime tendenze in fatto di salute e benessere? Ce lo raccontano cinque realtà editoriali specializzate

Hanno un indice di rotazione tra il 6 e l’8 e attirano soprattutto un pubblico consa-pevole e motivato. Sono i libri di salute, benessere e self help. I libri dedicati alla salute, al benessere psico-fisico e più in generale alla spiritualità hanno certamen-te avuto un forte incremento negli ultimi anni. Sarà per l’aumento esponenziale dello stress cui siamo sottoposti, o del rinnovato bisogno di ricerca di quella verità ancora nascosta e agognata che è vissuto con forza da sempre più individui.Medicine alternative, omeopatia, pet-therapy, metamedicina, pranayama, aromaterapia, metodi per smettere di fumare e assistenza infermieristica domestica sono solo alcuni dei settori su cui si concentra l’attenzione editoriale. Una produzione che prospera e il cui andamento è in crescitaIl successo di questa manualistica ci dice che la domanda di salute è andata evol-vendosi nel nostro Paese. Cambiamenti culturali, demografici, socioeconomici, in-nalzamento del livello di istruzione, hanno inciso profondamente sui comportamenti

sanitari degli italiani e sul loro rapporto con lo stato di salute. Si ridefinisce così da un lato il rapporto medico/paziente, dall’altra si diffondono e vengono a far parte del vissuto quotidiano pratiche salutistiche di cui la crescita di consumi di frutta e verdura, di alimenti biologici, di attenzione verso le etichettature sono solo alcuni degli aspetti più vistosi.La crescente popolarità di tematiche le-gate alla salute e al benessere se da un lato aumenta la consapevolezza, dall’al-tro rischia di confondere e porta allo spaesamento. Proprio per questo motivo l’informazione controllata e garantita da marchi editoriali specializzati assume un ruolo sempre più importante per coloro che frequentano lo scaffale dedicato a salute e benessere in libreria. I manuali più venduti sono quelli che insegnano a capire sé stessi e i segnali psicofisici del proprio corpo in modo da riuscire a controllare vizi e malattie. Fondamentale è utilizzare un codice comunicativo sem-plice e rassicurante che conduca passo passo i lettori verso la scoperta della loro psiche. Ma come è cambiata negli anni questa manualistica specializzata ed in che modo gli editori che presidiano il settore hanno risposto alle nuove esigenze del loro pubblico?

Medicina alternativa e naturale. Come è cresciuta negli anni questa tendenza e come la interpreta la vostra casa editrice?

Giovanni Canonico (Mediterranee Edizioni). La no-stra casa editrice, specializzata in tematiche quali terapie naturali, medicina alter-nativa e olistica,

con la sua pluridecennale esperienza in-

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terpreta la crescita dell’interesse verso questi argomenti con risultati soddisfa-centi. Propone infatti nel suo catalogo le più importanti novità mondiali nel campo delle medicine complementari. A questo proposito nomi di richiamo – soprattutto quando si parla di salute – danno credi-bilità e autorevolezza ai testi pubblicati. Tra i nostri autori di riferimento c’è il medico tedesco Rüdiger Dahlke del qua-le abbiamo pubblicato – tra gli altri – La purificazione del corpo prezioso manuale per il benessere olistico. La scuola Namikoshi per lo shiatsu di cui Il libro completo dello shiatsu è il vademecum, B.K.S. Iyengar con Teoria e pratica dello yoga che è invece da sempre un punto di riferimento nel mondo dello yoga. E ancora Walter Lübeck con Il grande libro della guarigione reiki, V.B. Dash con I fondamenti della medicina ayurvedica e il bestseller di Peter Kelder I cinque tibetani. Per tornare in Italia invece il

nostro catalogo si pregia di volumi seri e competenti quali Il grande libro dell’ecodieta del dottor Carlo Guglielmo e La ginnastica posturale di Erio de Col. In ultimo, ma non certo per importanza, il libro di Toni Pizzecco, medico bolzanino impegnato per il Terzo Mondo, La medicina dell’ottimismo, un volume che di questi tempi tutti

dovrebbero avere in casa.

Raccontare la medicina in modo divul-gativo è una sfida importante. Come si lavora per rendere facili e accessibili argomenti complessi?

Anna Maria Ercules (Ercules Comuni-cazioni). La nostra casa editrice si colloca in quell’area grigia fra medico e paziente dove rendere accessibile un’informazione

medica, scientificamente corretta, fa la differenza anche nella riuscita delle terapie. Nell’intraprendere quest’attività circa vent’anni fa, abbiamo raccolto la sfida di combattere l’irrazionalità che si scatena davanti ai problemi di salute, la stessa che oggi porta a cercare informa-zioni in rete senza verificare l’attendibilità

delle fonti. Lavorando a stretto contatto con medici specia-listi e utilizzando tecniche di comunicazione lungamente sperimentate negli Stati Uniti, proponiamo libri dal taglio ma-nualistico e non nozionistico-enciclopedico. Il lettore trova uno strumento di consultazio-ne per capire una malattia, una procedura chirurgica, una terapia, il tutto affiancato da

numerose immagini situazionali e da consigli pratici per la vita di tutti i gior-ni. Ci rivolgiamo anche a tutti coloro interessati a tutelare la salute propria e di amici e famigliari con azioni di prevenzione (dall’alimentazione alle vaccinazioni e ai sani stili di vita). Ad integrare i libri prodotti «in house» pubblichiamo anche opere internazio-nali che traduciamo ed adattiamo alla realtà italiana con la consulenza dei

migliori specialisti. I nostri libri spazia-no dalla cardiologia all’ortopedia, dalla diabetologia alla ginecologia.

Quali sono i tanti settori in cui si artico-la il segmento della salute e benessere? Giorgio Gustavo Rosso (Gruppo Editoriale Ma-cro). Il concetto di salute che il Gruppo Editoria-

le Macro porta avanti da quasi trent’anni è ampio e abbraccia le varie parti costi-tutive dell’essere umano e cioè corpo, mente e spirito. In questi ambiti abbiamo pubblicato molti testi con tagli diversi che vanno dal manuale auto-curativo alla guida di self-help al testo di appro-fondimento sugli stili di vita salutari. Nel dettaglio, le principali collane specifiche in cui si articola il settore salute sono: Biblioteca del benessere, una raccolta di monografie e manuali sulle varie terapie e malattie più diffuse, Ciò che i dottori non dicono ovvero testi di critica sanita-ria, Salute e alimentazione sui rapporti tra dieta sana e salute, Medicina psico-biologica che si occupa delle connessioni patogene psiche-corpo e infine i Macro Tascabili del Benessere che sono piccole

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perle che ripropongono grandi classici oppure brevi manuali divulgativi pratici di medicina naturale. Abbiamo poi anche due collane di libri di cucina in perfetta sintonia con tutto il resto. Proprio il seg-mento dell’alimentazione è quello che sta conoscendo il suo periodo felice. I libri di ricette e terapie nutrizionali sono molto ricercati e in Italia il cibo è sempre stato un argomento culturalmente stimolante per la maggioranza della popolazione che ora ne scopre l’aspetto anche terapeuti-co. Sono sempre più, infatti, le ricerche scientifiche che confermano il ruolo preventivo ma anche curativo dell’alimen-tazione. Del resto questa è una cono-scenza che nell’ambito della medicina naturale si può dire sia millenaria e anche la medicina convenzionale non sta facendo altro che fare propria questa riscoperta.

Salute e benessere per molte persone passano sempre più spesso attraverso la spiritualità e la cura dell’interiorità. Come possono i libri a rispondere a quest’esigenza sempre più popolare?

Patrizia Saterini (Edizioni Il Punto d’Incontro). Quan-do è nata la nostra casa editrice, nel 1987, il nostro intento era quello di proporre libri sulla salute e il

benessere psicofisico, riferiti non solo al corpo e alla sfera emozionale, ma anche alla «cura dell’anima». Una volta la parola «spiritualità» era per molti sinonimo di re-ligiosità. Ora le persone hanno capito che può anche essere un approccio alla vita rispettoso delle sue leggi naturali, il che permette di accedere alla propria energia e di utilizzarla consciamente, indirizzan-dola verso il proprio e l’altrui benessere. Spostare il punto focale dal proprio mi-crocosmo per considerare l’ambiente nel quale viviamo come parte pulsante di noi stessi permette di accedere a fantastiche risorse di risanamento: il corpo guarisce, la mente si quieta, le qualità del cuore si espandono. Molti hanno capito che è questa la strada giusta da percorrere e condividono quotidianamente il loro vive-re consapevole con altre persone. Ogni

giorno siamo informati sullo sfacelo della società. Parallelamente però c’è una for-za di rinnovamento «contagiosa» formata da tanti che si muovono nella direzione opposta e che portano informazioni diver-se, sane, alternative. Noi ci collochiamo qui e il nostro scopo è quello di diffon-dere libri che insegnino a nutrirsi bene, a curarsi naturalmente e ancor meglio a non ammalarsi, perché è comprendendo il meccanismo della malattia che siamo veramente in grado di prevenirla, di gesti-re con equilibrio la sfera affettiva e molto altro. Con quest’ottica, scegliamo i nostri libri. Perché siamo convinti che un buon libro possa davvero fare la differenza.

Come si organizza uno scaffale comple-to per il segmento salute e benessere?

Jonathan Falcone (Gruppo Anima). Anzitutto credo sia importante fornire alcuni spunti ai librai che sono ancora dubbiosi sulla redditività dello scaffale di

salute e benessere. Comincerei con una riflessione sui consumi degli italiani: i settori del biologico e dell’alimentazione sana sono praticamente gli unici per i quali si può parlare di crescita negli ultimi anni. Per rendersene conto, oltre ai dati di Coldiretti e delle varie associa-zioni di categoria, basta guardare al peso che queste tipologie di prodotti hanno assunto nella grande distribuzione. Se a ciò si aggiunge il fatto che il 10% degli italiani si dichiara vegetariano si inizia a capire come ci si stia avvicinando a nuovi

stili di vita e, non per niente, il libro più venduto di Anima Edizioni è Alimentazione naturale di Valdo Vaccaro di cui siamo alla 17esima ristampa in cinque anni. Rispetto alla manualistica di benessere, vorrei far notare come anche in Italia si stia facendo sempre più strada un nuovo modo di concepire la medicina: non più divisa in specialità e filosofie opposte, ma al contrario sempre più integrata nei vari saperi. Sicuramente questa con-sapevolezza non ha ancora raggiunto i livelli che si osservano oltre Oceano, ma l’uso di medicine integrate sta prendendo piede anche da noi e alla lunga finirà per avere ripercussioni, oltre che sul nostro sistema sanitario e sul fatturato delle case farmaceutiche, sul bisogno da parte dei cittadini di informarsi di più e meglio attraverso pubblicazioni autorevoli e com-plete. È chiara dunque l’importanza che un buon scaffale di salute e benessere può avere per il conto economico di una libreria, anche generalista. Data anche la nostra esperienza con le librerie, (ne possediamo direttamente 8 e in una ventina abbiamo corner), ritengo che per funzionare l’assortimento minimo deve avere una cinquantina di titoli di cui almeno una quindicina sui temi dell’ali-mentazione e i restanti ripartiti tra le aree di maggiore interesse: la meditazione, lo yoga, la legge dell’attrazione, le relazioni con l’altro, il pensiero positivo e così via. Per orientarsi nella vasta produzione editoriale consiglio di consultare le classi-fiche di vendita pubblicate su siti come Macrolibrarsi e Il Giardino dei libri, due store che trattano in profondità i titoli su mente, corpo e spirito. (Interviste a cura di E. Draghi e P. Sereni)

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