COMUNITA' di CREOLA Tel. Parrocchia 0498015077- e-mail emiliomoro@tiscali.it

T el. Se. Infanzia 0498015128 e-mail smgoretti@alice.it ANNO 7° n. 48- 18 NOVEMBRE 2012

~r; Preghiera di ROBERTO LAURITA

Tu non vuoi che perdiamo tempo dietro profezie strane, né che ci lasciamo infatuare da complicati calcoli astrologici. Questo mondo è destinato a finire,

l ma chi crede in te, Gesù, sa di non andare incontro ad un baratro oscuro, ma verso un compimento destinato a portare una gioia eterna.

Sì, tu ci inviti ad essere pellegrini su questa terra perché cittadini di un altro mondo, impegnati a realizzare quaggiù la giustizia e la solidarietà e nello stesso tempo certi che solo per dono di Dio potremo vedere quella pace, quella fraternità , quella condivisione che nulla potrà mai,infrangere.

Anzi, tu ci chiedi di affrontare i passaggi cruciali, i momenti dolorosi, i cambiamenti epocali, le situazioni difficili con la serena certezza di essere nelle mani di Dio perché è lui che guida la storia degli uomini.

Donaci, dunque, Gesù, di vivere con operosa speranza nell'attesa di quel giorno in cui tu ritornerai nella gloria.

Dalla pianta di fico

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CALENDARIO LITURGICO: Le s. Messe festive in Parrocchia di Saccolongo: sabato ore 18,30 e domenica ore 9,30 e 11,00. Frati ore 7,00 e 10,00; ore 17,00 vespri.

17SABATO 15,00 ACR - CONFESSIONI 19,00 S. Messa festiva + Zanon Oreste; + Dalla Libera Bruno, Ivano, Arturo e

Maria; + Danieletto Attilio- ann.

18 DOMENICA XXXIII del Tempo Ordinario 8,00 s. Messa per la Comunità; + Schiavon Paolo, Maria e Ferdinando.

10,30 S. Messa FESTA COMPRENSORIALE del RINGRAZIAMENTO + Loretta e Angelo.

18,00 S. Messa + Trevisan Ugo; + Ruggero Germana - ann. e Organte Giorgio; + Gechele Teresa.

19 LUNEDI' 16,30 S. Messa

20 MARTEDI' 7,25 S. Messa 20,30 S. Messa e Adorazione Gruppo di preghiera

21 MERCOLEDI' MADONNA della SALUTE 16,30 S. Messa

22 GIOVEDI' S. Cecilia, vergine e martire 16,30 s. Messa

23 VENERDI' 7,25 S. Messa

24SABATO 15,00 ACR 19,00 S. Messa festiva+ Babbolin Maria- ann. e Roberto; +Marcon Antonio e

fam. def.; + Soranzo Inelda e Mario - ann.

25 DOMENICA XXXIV del Tempo Ordinario NOSTRO SIGNORE GESU' CRISTO RE DELL'UNIVERSO- Solennità Giornata nazionale di sensibilizzazione al sostegno economico della chiesa cattolica. Il sostegno economico per i P~' "pw i presbiteri è sempre un impegno forte della comunità cristiana.

8,00 s. Messa per la Comunità 10,30 S. Messa + di fam. Girardi e Dalla Libera. 18,00 s. Messa

APPUNTAMENTI ·DELLA SETTIMANA:

• Lunedì ore 20,30 Scuola di preghiera per i giovani in Seminario Maggiore.

• " ore 21,00 incontro aperto a tutti per organizzare la festa dell'ultimo dell'anno.

• Martedì ore 20,45 Consiglio Pastorale Parrocchiale.

• Mercoledì ore 20,30 issimi di 1 a e 2a Superiore in patronato.

• Coro Ragazzi venerdì ore 19,45-21,15 • Coro Jubilate Deo giovedì alle ore 21.00

• Catechismo: • 1a e 3a Media Giovedì 15.00-16.00. • 2a Media uscita a casa Sacro Cuore, dai frati. Trovarsi lì alle ore 15,00. • 3a Elementare Giovedì 16,15-17,15 • 2a,4a Elementare Venerdì 16.15-17.15 • sa Elementare Venerdì 15.30-16.30

• Confessioni: al sabato dalle ore 16,00 alle 17,00 le catechiste a turno si renderanno disponibili ad accogliere in chiesa i bambini e ragazzi di catechismo per dare loro l'opportunità di accostarsi alla confessione. Vi aspettiamo!

• Benedizione famiglie: , Alcune famiglie non sono riuscito ad incentrarle: se hanno piacere di ricevere una visita e la Benedizione, mi possono contattare.

• Domenica 2 dicembre: Incontro in Seminario Minore per i ragazzi di 3a Media ed i loro genitori programma:

alle ore 08.50 ritrovo nel piazzale della chiesa di Creola. Si chiede la disponibilità di qualche genitore per accompagnare i ragazzi a Rubano. alle ore 14.00 ritrovo per tutti i genitori al Seminario Minore per un incontro dedicato a loro. alle ore 15.00 si concluderà con la S. Messa tutti assieme, genitori e figli. Si chiede un contributo di 5 € per l'organizzazione della giornata e le spese varie. Per il pranzo, il Seminario prepara un primo piatto, per il secondo portarsi qualcosa al sacco.

• Incontro vicariale CHIERICHETII in Seminario Minore domenica 18 novembre ore 15,30-17,30

• Domenica 18 novembre alle ore 16,30 in patronato a Creola, ci sarà l'incontro del gruppo famiglie 4.

• Minist• 1ri straordinari della comunione: ritiro spirituale aii'OPSA di Sarmeola sabato 24 novembre ore 16,30.

• Il campo invernale dei gruppi famiglie sarà dal 26 al 30 dicembre in Val Trompia a San Colombano (BS). Per chi volesse partecipare, ci sono ancora posti disponibili. Per info, sentire Umberto Pasqualotto 049.8016308. Grazie

• Dal 23 al 27 novembre parteciperò al gemellaggio del comune con Huesa in Spagna.

. .! •• Lettera pastorale del Vescovo ANTOMO MATTIAZZO per l'Anno della fede

RITROVARE LA GIOIA DELLA FEDE E L'ENTUSIASMO PER COMUNICARLA

Dio stesso, d'altra parte, viene al nostro incontro e ci attira a Lui. Gesù dice: <<Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato » (Gv 6,44) e «Quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me» (Gv 12,32). La fede è vita e, come tale, non è stati ca ma dinamica; conosce gradi di crescita fino all'unione mistica con Dio ma, anche, crisi, tentazioni, regress~ riprese e, perfino, patologie. È, all ' inizio, un piccolo seme; solo se coltivato, protetto, alimentato in un ambiente propizio cresce e si sviluppa fmo a produrre frutti squisiti. Ci domandiamo: vi sono persone che testimoniano di vivere un ' autentica esperienza di Dio, per le quali Dio non è semplicemente una bella idea, ma la Realtà somma e vivente? Sì, sono i santi ed i mistici. Quello che è interessante da cogliere, studiando la loro vita e testimonianza, è che essi hanno la certezza di un contatto vero con Dio, anche se Dio rimane sempre l 'Ineffabile. Dio riempie la loro vita e se ne vede il riflesso. Essi ci dicono pure che Dio è come il sole, più Io si guarda direttamente e da vicino, più acceca la vista ma riempiendo la vita di Luce e di Amore. Vorrei invitare ad accostare la biografia e gli scritti di qualcuno dei grandi testimoni del Dio vivente. 2. La fede non è limitarsi a credere che esiste qualcosa, si crede a Qualcuno (Dio) e a delle verità che, pur essendo invisibili e non evidenti, sono delle realtà certe. Esiste una unità tra il credere in Dio e credere alle verità rivelate da Dio, unità che non si può scindere. Dio ha tolto il velo, ha fatto conoscere Se stesso e il suo disegno di salvezza, è uscito dal silenzio e ha parlato, ma facendolo attraverso intermediari, com'è nel suo stile. Dice un bel testo del Concilio Vaticano II: «Piacque a Dio nella sua bontà e sapienza rivelarsi in persona e manifestare il mistero della sua volontà (cfr. Ef 1,9), mediante il quale gli uomini per mezzo di Cristo, Verbo fatto carne, hanno accesso al Padre nello Spirito Santo e sono resi partecipi della divina natura (cfr. Ef2,18; 2 Pt 1,4)»3. La Rivelazione è contenuta nella Bibbia, il Libro della fede che illumina i passi del credente nel cammino della vita. Una verità fondamentale della fede cristiana è che la rivelazione suprema e insuperabile di Dio è Gesù Cristo. Notiamo queste due citazioni bibliche: «Dio, nessuno lo ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio ed è nel seno del Padre, è lui che lo ha rivelato» (Gv 1,18). «Dio, che molte volte e in diversi modi nei tempi antichi aveva parlato ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha stabilito erede di tutte le cose e mediante il quale ha fatto anche il mondo» (Eb l ,l s.). Le verità principali di fede sono state raccolte e sintetizzate dalla Chiesa nei Credo o Simbolo della fede. Nel corso della storia, inoltre, sono stati elaborati i Catechismi che espongono la dottrina della Chiesa secondo le caratteristiche e le necessità dell 'epoca storica. Ultimamente è stato pubblicato il Catechismo della Chiesa Cattolica che è consigliabile avere come sintesi autorevole del nostro tempo. In certi casi, il Magistero della Chiesa- Papa e Vescovi -ha definito solennemente delle verità di fede- come la SS. Trinità e la Persona di Cristo che unisce in Sé la natura divina e la natura umana. Queste verità sono chiamate dogmi. Non è da pensare, tuttavia, che la definizione dogmatica abbia chiuso l'approfondintento. I dogmi rimangono strutture aperte ad una sempre più profonda comprensione. Mettono solo degli argini allo scorrere della conoscenza. La Verità di Cristo è inesauribile e lo Spirito «guida a tutta la verità» (cf. Gv 16, 13).

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