FORMAZIONE LIM. LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico...
104
CIRCOLO DIDATTICO “CAMILLO RENZI” FORMAZIONE LIM
FORMAZIONE LIM. LIM è l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale lavagna sulla
LIM l'acronimo di Lavagna Interattiva Multimediale. E' un
dispositivo elettronico che ha le dimensioni di una tradizionale
lavagna sulla cui superficie possibile scrivere, gestire immagini,
riprodurre file video, consultare risorse web [..]. In commercio
dal 1991, la lavagna digitale si inizialmente diffusa nelle scuole
del Nord America e di l soprattutto in Gran Bretagna, dove stata
favorita una sua introduzione massiccia nelle scuole primarie e
secondarie di primo grado. I punti di vista sul suo impiego a scopo
formativo sono tanti e vari ma tutti accomunati dal riconoscerne il
potenziale in termini di apprendimento e di partecipazione da parte
degli studenti. C chi lha metaforicamente definita una piccola
rivoluzione copernicana.
Slide 3
Introdurre una lavagna interattiva in aula equivale infatti ad
"aprire" quella classe al digitale; significa, in qualche misura,
invertire il senso di marcia della tecnologia. Non sono pi infatti
gli allievi ad essere "portati" in sala per la classica "ora di
informatica", ma il multimediale ad entrare in classe e a rendersi
immagine, video, web, risorse interattive. La classe - questa una
delle opinioni correnti fra quanti hanno sperimentato la lavagna
interattiva - diventa, in modo nuovo, un ambiente di apprendimento
e di formazione in cui tutti possono interagire con quanto avviene
sullo schermo.
Slide 4
Slide 5
Mantenendo il classico paradigma centrato sulla lavagna e
utilizzando metodi tradizionali dinsegnamento come la lezione
frontale, il docente potenzia, con la multimedialit e la possibilit
dutilizzare software didattico in modo condiviso, la propria
attivit; facilita la spiegazione dei processi, la descrizione di
situazioni e ambienti, lanalisi di testi.
Slide 6
Tutto ci consentendo una visualizzazione diretta e condivisa
delloggetto su cui convogliata tutta lattenzione degli allievi,
avendo altres contestualmente la possibilit di salvare i percorsi
didattici proposti, per successivi utilizzi o per la distribuzione
agli studenti (inclusi quelli assenti).
Slide 7
Oltre che per la didattica frontale, la lavagna interattiva pu
essere impiegata in aula per lezioni di tipo
interattivo/dimostrativo, cooperativo, costruttivo; per condurre
dunque attivit collaborative e laboratoriali, per svolgere le
interrogazioni, per la navigazione e ricerca su web, per presentare
in modo innovativo studi ed elaborati realizzati dagli
studenti.
Slide 8
Come si presenta Ha le dimensioni di una lavagna tradizionale,
ma non d'ardesia. Permette di visualizzare contenuti didattici, ma
non somiglia affatto al ben noto proiettore di lucidi.
Slide 9
Slide 10
Slide 11
Il kit base La Lavagna Interattiva Multimediale si presenta
solitamente collegata ad un videoproiettore e ad un computer.
Lavagna interattiva, videoproiettore e computer compongono
pertanto, generalmente, il kit base.
Slide 12
Il funzionamento piuttosto semplice: il videoproiettore
trasferisce la videata del computer sulla lavagna che collegata al
personal computer, di cui riproduce lo schermo, nonch le attivit
svolte sullo stesso.
Slide 13
Le possibilit dazione sono tuttavia a doppio senso. Oltre cio a
visualizzare sulla lavagna le azioni svolte normalmente sul pc,
attraverso il piano della lavagna interattiva possibile inviare
comandi al computer. E questo anche senza utilizzare mouse o
tastiera.
Slide 14
Appositi sistemi di rilevazione (magnetici, ottici, resistivi,
) recepiscono infatti le operazioni effettuate sulla LIM e le
trasmettono al computer. Si possono ad esempio salvare, quindi
stampare o inviare via e-mail, le cose scritte o disegnate sulla
lavagna, che risulta cos simile ad un grande quaderno di appunti in
grado di tenere un tracciamento della lezione svolta.
Slide 15
Ricapitolando: il collegamento fra computer e proiettore
permette di visualizzare sulla lavagna i contenuti presenti sul
desktop del computer. Il collegamento tra lavagna interattiva e
computer consente invece di trasferire linterazione svolta sulla
superficie della LIM allo schermo del computer e viceversa.
Slide 16
Le modalit di proiezione In base alla modalit di proiezione, le
lavagne interattive possono essere distinte in due tipologie: con
Proiezione Frontale o Retroproiettate.
Slide 17
A caratterizzarle il modo in cui limmagine viene mostrata sulla
superficie dello schermo: frontalmente, nel primo caso; dal retro
della lavagna, nel secondo. Ci differenzia i due tipi di lavagna in
qualit di visione.
Slide 18
La proiezione frontale crea un fastidioso effetto cono dombra
per via dellinterposizione fra chi lavora alla lavagna e la
trasmissione dellimmagine mediante il proiettore.
Slide 19
La retroproiezione invece resa possibile attraverso ununit
compatta, in cui il proiettore integrato strutturalmente alla
lavagna. Per questa ragione lingombro - in termini di rapporto
peso/volume - delle lavagne retroproiettate pi elevato.
Slide 20
Proiezione frontale La lavagna con proiezione frontale funziona
con un videoproiettore ed un computer collegati esternamente fra
loro. Le dimensioni sono tecnicamente illimitate; il ch farebbe
pensare ad una loro migliore resa in termini di
visualizzazione.
Slide 21
su tale fronte che, al contrario, i sistemi di tipo frontale
potrebbero presentare gli inconvenienti maggiori.
Slide 22
Linterposizione del soggetto tra il fascio di luce del
proiettore e la superficie della lavagna potrebbe creare un cono
dombra su quanto visualizzato; il problema pu essere per quasi
completamente risolto con una proiezione dallalto, ovvero fissando
il proiettore al soffitto.
Slide 23
Retroproiezione La lavagna con retroproiezione, ideata
appositamente per gli educatori, integra il proiettore al suo
interno. In tal modo limmagine proviene dalla parte posteriore
dello schermo, consentendo sia allinsegnante che agli studenti di
posizionarsi di fronte alla lavagna per eseguire le normali attivit
didattiche senza creare fastidiose ombre sulla superficie.
Slide 24
Alcune lavagne possono essere regolate in altezza, proprio per
consentire a qualsiasi studente e/o utente di intervenire alla
lavagna il pi agevolmente possibile. I sistemi a retroproiezione
presentano in genere costi pi elevati, un maggior ingombro in
termini di rapporto peso/volume, ma garantiscono la massima qualit
della visione per via delleliminazione dei problemi legati - come
detto - al cono dombra.
Slide 25
La superficie La superficie illuminata della lavagna si
presenta come un pannello bianco interattivo. "Interattivo" poich
consente l'interazione appunto con applicazioni software e la
visualizzazione di contenuti sia in formato digitale, come testi,
immagini, animazioni, video, che scritti e/o tracciati
manualmente.
Slide 26
Alcune lavagne catturano il tratto scritto con lutilizzo di una
normale penna o pennarello, quindi lo digitalizzano. Altre lavagne
invece, del tipo touchscreen, cio sensibili alla pressione delle
dita sulla superficie, registrano ci che viene eseguito mediante il
solo tocco delle dita.
Slide 27
Modalit touchscreen Assistere ad una lezione tenuta utilizzando
la lavagna interattiva sempre unesperienza interessante. Ma
particolarmente nella modalit touchscreen che in ogni sua azione
linsegnante impegna, in modo forte, la propria gestualit:
selezionando icone, evidenziando oggetti di interesse, aprendo
finestre.
Slide 28
Come con il touchpad o "tappetino tattile" di qualsiasi
portatile, con il movimento del dito sulla lavagna possibile
selezionare funzioni o strumenti oppure spostare o riposizionare
oggetti e immagini.
Slide 29
Nella modalit touchscreen, per far tutto ci il docente pu
utilizzare anche un solo dito. Il sistema infatti in grado di
rilevare il contatto con lo schermo e di ricavarne lesatta
posizione.
Slide 30
Nello specifico, accade (ad esempio nei primi schermi tattili
che utilizzano raggi di luce infrarossa) che, appoggiando il dito
sullo schermo, lutente interrompe alcuni dei fasci di luce
orizzontali e verticali che compongono la griglia sottostante,
permettendo cos lidentificazione delle coordinate in corrispondenza
delle quali cui avvenuto il "contatto".
Slide 31
Modalit pennarello Probabilmente poich si pone in linea di
continuit con prassi e/o abitudini consolidate, la modalit di
scrittura mediante penne o pennarelli sicuramente la pi
utilizzata.
Slide 32
Il pennarello permette di segnare, con vari tipi di colore e
spessore, forme linea, figure geometriche, testo a mano libera,
annotazioni. Ugualmente consente la correzione o levidenziazione di
elementi gi inseriti sullo schermo.
Slide 33
Alcune tecnologie permettono di utilizzare la penna con una
duplice funzione: come penna elettronica da un lato e, dallaltro,
come mouse per interagire col computer.
Slide 34
Altre tecnologie presentano invece, sul dorso della penna, due
tasti, che svolgono rispettivamente la funzione di tasto destro e
tasto sinistro del mouse. In questo modo, utilizzando la penna come
se fosse la freccia del mouse possibile lanciare applicazioni,
trascinare icone, aprire menu contestuali, proprio come si farebbe
utilizzando il classico mouse.
Slide 35
La maggior parte delle penne disponibili sul mercato hanno
forma maneggevole; alcune sono dotate di batterie interne,
ricaricabili e non.
Slide 36
Il setting La scelta logistica inerente il posizionamento della
lavagna non cosa semplice o di poco conto. Entrano in gioco
numerose variabili
Slide 37
da quelle semplicemente "fisiche", come gli spazi a
disposizione, le fonti di luce, la distribuzione e/o organizzazione
dei banchi, a quelle propriamente "metodologiche": dalla percezione
dello strumento da parte degli allievi nei confronti di una nuova
"presenza" in classe, alle modalit di interazione del docente
rispetto al mezzo, e molto altro.
Slide 38
Non certamente possibile ripensare larchitettura degli spazi
scolastici in virt dellintroduzione di questo nuovo strumento;
esistono tuttavia alcune semplici indicazioni utili che consentono
di collocare il kit per la lavagna in modo ottimale, sfruttando al
meglio gli spazi a disposizione. C una prima regola su cui in
molti, o quasi tutti concordano: utilizzare la lavagna digitale
direttamente in classe. Vediamo come.
Slide 39
La collocazione ottimale Una collocazione ottimale della
lavagna interattiva in classe, secondo la combinazione pi diffusa
LIM/proiettore/pc prevede:
Slide 40
- il posizionamento/installazione della lavagna a muro, accanto
alla cattedra e lontana dalla luce del sole, ad unaltezza adeguata
per consentirne lutilizzo anche da parte degli studenti;
Slide 41
- uno spazio adeguato davanti alla lavagna per poter compiere
con scioltezza i movimenti e le azioni sulla sua superficie;
Slide 42
- il montaggio del proiettore, mediante staffa, a parete sopra
la LIM, per ridurre il cono dombra creato dallinterposizione fra
chi scrive e la superficie della lavagna (questo ovviamente in
assenza di proiettore integrato);
Slide 43
- la collocazione del pc sulla cattedra o comunque vicino alla
lavagna, per consentire, eventualmente, di intervenire agevolmente
sulla tastiera da parte di chi alla lavagna.
Slide 44
E' bene assicurare ai tre elementi del kit: lavagna, pc e
proiettore, una buona stabilit fisica nellaula, per evitare
problemi di sicurezza legati allingombro di attrezzature e
cavi.
Slide 45
La disposizione dei banchi Le funzionalit della lavagna
interattiva in aula sono pensate per favorire linterazione col
gruppo, coi compagni e linsegnante.
Slide 46
pertanto utile che anche la disposizione dei banchi si allinei
a tale proposito e venga, pertanto, attentamente progettata.
Slide 47
Dato che la lavagna uno strumento destinato alla
visualizzazione e al lavoro di gruppo, il setting migliore nellaula
dato dalla disposizione dei banchi a ferro di cavallo, in maniera
da facilitare la partecipazione alle attivit della LIM, da
collocare in tal caso al centro della parete.
Slide 48
Per progettare lorganizzazione pi opportuna degli elementi
nello spazio potrebbe essere utile stilare un elenco di tutti gli
aspetti da tenere in considerazione. - computer; - lavagna; -
proiettore (se non integrato); - cavi elettrici; - casse acustiche
(se non integrate); - prese di corrente; - cattedra; - banchi; -
punto di vista degli studenti
Slide 49
Le tecnologie In commercio esistono diversi tipi di LIM,
ciascuna con caratteristiche diverse, sebbene in linea generale
tutte siano poi molto simili tra loro, differenziandosi soprattutto
per la tecnologia di funzionamento.
Slide 50
In base alla tecnologia impiegata, possibile attualmente
classificare sei tipi di LIM 1. elettromagnetica; 2.
analogico-resistiva; 3. ottica basata sullinfrarosso; 4. laser; 5.
ultrasonica; 6. basata su tecniche di riconoscimento delle
immagini.
Slide 51
Le pi utilizzate sono quelle elettromagnetica; resistiva e a
triangolazione (laser, infrarosso,..).
Slide 52
Sempre in base alla tecnologia adottata, pu essere necessario
usare degli appositi pennarelli, oppure si pu interagire con il
computer semplicemente mediante touchscreen, ovvero toccando la
lavagna con le dita.
Slide 53
Ogni tecnologia deve essere scelta in base allapplicativo
utilizzato dallutente; quindi, analizzandone le caratteristiche ed
i vantaggi, ciascuno pu individuare la lavagna interattiva pi
idonea al suo caso.
Slide 54
Elettromagnetica La tecnologia a induzione elettromagnetica
garantisce alle lavagne: - unelevata risoluzione; - la possibilit
di effettuare annotazioni con estrema precisione; - unelevata
velocit di traccia; - una superficie di lavoro estremamente
resistente e duratura nel tempo.
Slide 55
Le lavagne interattive che sfruttano la tecnologia
elettromagnetica contengono, nella parte posteriore della loro
superficie esterna, una griglia cablata che interagisce con le
penne per determinare le coordinate identificative la traccia
scritta.
Slide 56
La penna contiene infatti un "transponder", ovvero un chip per
la localizzazione, simile ad un GPS che, al contatto con la griglia
digitalizzata, emette un segnale elettrico.
Slide 57
Il segnale viene inviato al computer che lo decodifica in
termini di coordinate X e Y, quindi determina esattamente la
posizione della penna sulla superficie e riproduce il tratto
scritto.
Slide 58
Con le lavagne a tecnologia elettromagnetica possibile avere
una simulazione totale delluso del mouse (click, drag & drop,
click destro).
Slide 59
Ad esempio, in molte LIM il click destro del mouse
rappresentato dalla pressione di due punti vicini tra loro;
Slide 60
Come si usa Ogni lavagna interattiva generalmente dotata di
software per creare presentazioni, costituite da pagine di immagini
o slide, e lezioni multimediali.
Slide 61
Tutte le presentazioni e/o lezioni create con la LIM presentano
gli stessi elementi caratteristici: 1. uno stage bianco in cui
scrivere con la penna o trascinare immagini e altri oggetti
multimediali tratti da una libreria;
Slide 62
2. una libreria di immagini, filmati e animazioni che possono
essere inserite nello stage;
Slide 63
3. una serie di strumenti per scrivere, evidenziare, disegnare
forme geometriche.
Slide 64
Tutte le azioni che possono essere svolte con la lavagna
interattiva dipendono ovviamente dalle funzionalit del software
utilizzato.
Slide 65
Esistono tuttavia dei comandi, nonch delle azioni, comuni ai
diversi software che qualsiasi modello di lavagna consente di
eseguire. Pressoch ogni software fornisce infatti strumenti per:
scrivere, disegnare, evidenziare, selezionare e interagire con gli
elementi presenti sulla superficie della lavagna.
Slide 66
I contenuti visualizzati "funzionano" esattamente come sul
computer ad essa collegato: i file possono essere selezionati e
trascinati, aperti, modificati, collegati, salvati, stampati,
esportati in diverso formato o spediti via email.
Slide 67
Tutto quanto viene collocato sulla slide, che sia scrittura a
mano, testo digitale, testo incollato, immagine, video o suono,
viene considerato dal software un "oggetto" digitale e come tale pu
essere clonato, cancellato, copiato, ruotato, ingrandito, ridotto,
spostato, sovrapposto,
Slide 68
L'interfaccia utente generalmente intuitiva con icone facili da
comprendere, il ch, facilitando la comprensione duso, permette a
insegnanti e studenti di concentrare lattenzione sui contenuti
fruiti riducendo le possibilit di distrazione.
Slide 69
Agli strumenti disponibili, come alle specifiche
caratteristiche tecniche proprie della lavagna, fanno capo le tante
potenzialit della LIM che numerosi studi di matrice soprattutto
anglosassone hanno evidenziato. Fra queste: - la visualizzazione in
grande; - la semplificazione dei concetti; - linterattivit; -
laggregazione di risorse multimediali; - la semplicit dimpiego; -
la possibilit di ricorrere ad una costruzione collaborativa del
percorso di studio.
Slide 70
Il piano della lavagna pu essere cos pensato s come un grande
schermo di proiezione, ma al tempo stesso come uno schermo di
proiezione che visualizza cose che non sono solo da osservare, da
leggere o da navigare, ma che diventano manipolabili; evidenziando
testi, aggiungendo annotazioni, immagini, suoni, filmati,
ritagliando parti dello schermo da analizzare e da
riutilizzare.
Slide 71
Tutto ci a fronte di competenze di base necessarie per il suo
impiego prossime a quelle previste da unalfabetizzazione
informatica primaria: scrittura, apertura ed inserimento file,
upload, download, uso del web.
Slide 72
Le funzionalit di base: - scrivere - gestire immagini - usare
file video e risorse web - tenere videoconferenze
Slide 73
SCRIVERE Esistono vari modi per inserire elementi testuali
sulla lavagna interattiva: - scrittura digitale tramite tastierino
a vista sullo schermo; - scrittura mediante apposite penne o
pennarelli; - riconoscimento di testo inserito a mano libera. Una
volta introdotti, possibile intervenire sugli elementi testuali
mediante strumenti di selezione, evidenziazione, taglia, copia,
cancella; quindi salva, stampa ed esporta.
Slide 74
Digitare testo Per scrivere direttamente alla lavagna senza
andare al computer, come se si utilizzasse tuttavia la tastiera
fisica del pc, possibile ricorrere ad un tastierino virtuale. Nello
specifico, alcuni software prevedono la selezione della modalit
"Onscreen Keyboard", mediante la quale si apre unarea di lavoro
entro cui viene "disegnata" sullo schermo la tastiera
virtuale.Valido sostituto alla tastiera fisica, questo tastierino
virtuale consente lintroduzione di testo che viene direttamente
visualizzato sulla superficie della lavagna.
Slide 75
Scrivere testo a mano libera La scrittura libera con i
pennarelli interattivi sulla superficie una delle attivit pi
immediate ed intuitive che la LIM permette di svolgere. La
scrittura pu essere "dotata" di vari colori, formati, dimensioni,
trasparenze, rilievi, di cui sempre possibile modificare ogni
singolo attributo.
Slide 76
Si ricordi che, una volta scritto, il testo considerato come
una casella di testo e come tale modificabile e spostabile a
piacimento sulla superficie della lavagna. Inoltre sulla casella di
testo attivabile anche il collegamento al web, ad unaltra pagina
della presentazione, ad un file del PC su cui si opera.
Slide 77
E altres possibile intervenire sui testi copiati altrove ed
incollati sulla diapositiva della LIM. La maggior parte dei modelli
di lavagne rende le azioni di scrittura attivabili mediante gli
strumenti presenti nel portapenne della lavagna. A corredo, sono
messi a disposizione specifici strumenti di gestione della
visualizzazione: ombreggiatura, evidenziazioni, lenti di in
gradimento.
Slide 78
Una volta riempita una pagina, alcuni software permettono di
avviarne unaltra in tre modi differenti: pagina bianca, pagina con
griglia, pagina con sfondo.
Slide 79
GESTIRE IMMAGINI La prima e pi immediata chance che la lavagna
interattiva presenta sta probabilmente nella forza della
visualizzazione "in grande" e "plateale".
Slide 80
Privilegiando il canale visivo, il linguaggio iconico riveste
cos un ruolo di primaria importanza. Basti pensare alla possibilit
di raffigurare, entro lo stesso schermo e in maniera non
sovrapposta, diverse finestre testuali o iconiche.
Slide 81
Di ciascun elemento sulla sua superficie, la LIM in grado poi
di aumentarne significativamente il grado di leggibilit e
visibilit, offrendo al contempo la facolt di intervenire sul loro
trattamento. Scopriamo dunque cosa possibile fare con
limmagine.
Slide 82
Inserire immagini Per aggiungere unimmagine alla pagina
corrente, alcuni software mettono a disposizione il semplice
strumento (dove la semplicit sta nella riproduzione di un comando
generalmente presente nei pi diffusi applicativi di office
automation) "Inserisci immagine".
Slide 83
Alla selezione dello strumento, segue generalmente lapertura di
una "picture gallery", una raccolta cio di immagini pre installate
che possono essere inserite nei diversi file di lavoro.
Slide 84
Una volta inserita, possibile trascinare limmagine in qualsiasi
posizione sulla pagina e manipolarla come qualsiasi altra entit,
inclusi rotazione, ridimensionamento, raggruppamento, spostamento,
copia, [..].
Slide 85
Come nei pi comuni software per lelaborazione di presentazioni,
infine, anche molti software per le lavagne consentono la scelta di
una pagina con immagine gi presente, che viene visualizzata nella
finestra di dialogo delle impostazioni, solitamente mostrata a
sinistra.
Slide 86
Per rintracciare le immagini pi utili allo scopo alcuni
software consentono di effettuare una ricerca mediante parole
chiave, quindi di gestire apposite librerie personalizzate.
Slide 87
Inserire forme e figure geometriche Lintroduzione di frecce,
linee o forme, pu avvenire sia utilizzando lo strumento penna che
ricorrendo ad appositi pulsanti per il disegno.
Slide 88
Oltre che per le annotazioni o la scrittura a mano libera, lo
strumento penna comprende infatti forme come: frecce, linee,
rettangoli, ellissi, [..]. Le singole forme possono essere
solitamente scelte dalla barra degli strumenti.
Slide 89
Sempre sulla toolbar, altri software mettono invece a
disposizione specifici pulsanti per la costruzione di forme e di
figure geometriche.
Slide 90
Rispettivamente, lo strumento: - "Linea" consente di tracciare
linee rette; - "Rettangolo" permette di disegnare quadrati e
rettangoli; - "Ellisse" di tracciare cerchi ed ellissi.
Slide 91
Per intervenire sulle figure geometriche create o per lavorare
con le stesse, altri software ancora mettono a disposizione
appositi strumenti del tipo: "goniometro, guide graduate per
misure, formule matematiche", ecc. Tutti gli oggetti possono essere
tracciati nellarea della slide; basta selezionarli dallapposita
barra e poi definirne lingombro sullo stage tramite
trascinamento.
Slide 92
Catturare unimmagine Ci sono vari modi per aggiungere
unimmagine ad una presentazione o ad una lezione svolta con la
lavagna digitale: con "Inserisci immagine"; utilizzando una
galleria preesistente; e, non da ultimo, mediante lo strumento
"Cattura".
Slide 93
Comune a pressoch tutti i software per le lavagne, lo strumento
"Cattura" permette di selezionare e catturare: - unimmagine della
schermata corrente; - una intera finestra; - una qualsiasi parte
(una porzione o unarea specifica) della schermata.
Slide 94
La funzione di "acquisizione schermo intero" esegue invece
un'istantanea di tutta la schermata.
Slide 95
Quella di "acquisizione schermo parziale" visualizza invece il
cursore di cattura, che permette di cliccare e trascinare la parte
di schermata che si desidera acquisire.
Slide 96
Listantanea acquisita, indipendentemente dal tipo, pu essere
aggiunta a una nuova pagina vuota nel file della presentazione
oppure collocata nella pagina corrente della finestra annotazione,
in cui confluiscono tutti gli elementi scritti o disegnati sulle
pagine del file della presentazione
Slide 97
USARE FILE VIDEO E RISORSE WEB Uno degli impieghi pi congeniali
della Lavagna Interattiva consiste nella visualizzazione e
nellutilizzo di risorse web, video e animazioni.
Slide 98
Con la lavagna interattiva, ogni lezione diviene movimento,
dinamicit, intercambiabilit e costruzione continua.
Slide 99
resa infatti possibile lintegrazione di elementi e/o risorse
dal web, la libera navigazione online, la riproduzione di file
audio o di filmati video, e persino la registrazione dellintera
lezione, tanto nelle azioni svolte quanto nelle interazioni a mezzo
voce.
Slide 100
Usare risorse web Ogni lavagna interattiva pu essere collegata
in rete, sia mediante connessioni con fili, che senza (mediante
wireless o bluetooth).
Slide 101
La navigazione, o lutilizzo di motori di ricerca per il
reperimento di specifiche risorse, supportano cos la realizzazione
di percorsi ipermediali
Slide 102
In questo modo, studiare una poesia con la lavagna digitale
significa accostarsi ad essa in modo tradizionale, partendo dallo
studio del testo e della vita dellautore, per collegare poi il
testo poetico ad altri testi letterari, saggi, articoli di
giornale, fino ad arrivare a film e brani musicali che trattano lo
stesso argomento.
Slide 103
Lassemblaggio di contenuti diversi e di diversa natura (testo,
immagine, componenti audio, elementi video), consente in questo
modo di dar vita a contenuti didattici comunicativamente
integrati.