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Formazione sul campoASL di Brescia 2010
Audit clinico sullo scompenso cardiaco come occasione di
formazione pratica di comunità
I presupposti dell'esperienza2005: Governo clinico ASL di BS2007: Delibera sulla FsC2009: avvio PDTA scompenso
COMUNITA' DI PRATICA: gli ingredienti secondo Wenger•UN TEMA COMUNE•UN GRUPPO PROFESSIONALE•CULTURA E PRATICHE CONDIVISE
CdP 1- IL CAMPO TEMATICO questioni e problemi pratici, terreno comune e
obiettivi specifici che definiscono l'identità
Valutazione della qualità delle cure e dell'appropriatezzaGestione integrata, ambulatoriale e domiciliare, dello scompenso cardiacoClinical governance come metodo di riferimento per la verifica degli obiettivi e dei risultati
CdP 2 – LA COMUNITA'Interazioni costanti e relazioni stabili tra pari--> senso di
appartenenza, coesione, identità e impegno reciproco
Riunioni in presenza: piccoli gruppi di audit learning sulla gestione dei pazienti scompensatiInterazioni a distanza: strumenti del Web 2.0 --> comunità virtualeIntegrazione con altre professioni: infermieri, specialisti ospedalieri
CdP 3 – LA PRATICALe interazioni sociali, in relazione al campo tematico,
sviluppano una cultura e un repertorio di pratiche comuni
Condivisione del contesto organizzativo e degli strumento di gestione dati (SW MilleWin)PDTA: applicazione delle codifiche, estrazione di indicatori, autovalutazione e bencmarking individuale e di gruppo Rapporto tra conoscenza esplicita (percorso, codifica dati etc..) e tacita (casi clinici pesonali e soluzion pratiche)
Perchè la FsC?•Focus su problematiche specifiche•Riflessione su esperienze precedenti•Pertecipazione attiva •Applicazione pratica•Responsabilizza verso l'apprendimento•Percepita come rilevante per la soluzione di problemi
Perchè l'audit-learning?
•Apprendere dall'esperienza•Scambio e condivisione delle conoscenze•Tradurre il sapere in competenze pratiche•Integrare le conoscenze tacite ed esplicite•Acquisire conoscenze dall'esterno
Scompenso: quale PDTA?
Differenze rispetto agli altri PDTA
Scarsa numerosità del campione
Caratteristiche dei pazienti:•problemi diagnostici e di categorizz.•frequenti comorbilità/complessità •necessità assistenziali particolari •personalizzazione dell'intervento (educazione terapeutica)
Aree tematiche per i lavori di gruppo
•Miglioramento della sensibilità diagnostica (prevalenza, riconoscimento precoce, inquadramento eziologico etc..)
•Gestione casi diagnosticati (allineamento archivi, ottimizzazione terapia medica e dell'assistenza)
•Approccio educazionale ed integrazione/continuità assistenziale
Per finire qualche numero…10-15 MMG, 1 cardiologo/internista e
1-2 infermieri per gruppo5 riunioni serali di 2 ore, coordinate
da un MMG tutor 20 Crediti ECM (almeno 4 presenze)29 gruppi distrettuali 273 MMG, 4 MCA, 20 specialisti e 45 infermieri
strumento di valutazione: query e report semestrali individuali
SC1 Prevalenza pazienti con scompenso
SC2: percentuale con registrazione PA ultimo
SC3: percentuale con registrazione ECG
SC4: percentuale con registrazione Ecocardio
SC5: percentuale con registrazione fumo
SC6: percentuale in terapia con betabloccanti
SC7: percentuale in terapia con ACEi/sartani
IL PERCORSO: dai gruppi di miglioramento......alla comunità di
apprendimento....verso la comunità di formazione sul campo
IL METODO"Senza i numeri, le storie sono solo
aneddoti, ma senza le storie I numeri semplicemente aride
statistiche" Lamont e Scarpello, BMJ