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Anders Hillborg | Compositore Il suo catalogo spazia dai brani per coro, orchestra e musica da camera fino alla musica per film e alla musica pop con una libertà stilistica capace di comunicare con il pubblico. Il suo lavoro è stato accolto con entusiasmo a livello internazionale ed eseguito dai più importanti artisti e direttori d'orchestra, tra cui Esa-Pekka Salonen, Alan Gilbert, Sakari Oramo, Kent Nagano, Gustavo Dudamel, Anne Sofie von Otter and Martin Fröst. Le sue composizioni sono state commissionate dalle maggiori orchestre, quali la Los Angeles Philharmonic, la Chicago Symphony e i Berliner Philarmoniker. Mauro Montalbetti | compositore e direttore artistico del Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Allievo di Antonio Giacometti, si è diplomato con lode in composizione presso il Conservatorio Verdi di Milano sotto la guida di Paolo Rimoldi e Irlando Danieli. E’ riconosciuto come uno dei compositori italiani più eseguiti e premiati della sua generazione, la sua musica è stata eseguita in numerosi Teatri e festival (Teatro alla Scala, Teatro la Fenice, Teatro Massimo, Teatro Grande, San Carlo di Napoli, Regio di Torino, Rai Nuova Musica, Milano Musica, Cantiere di Montepulciano, Gaudeamus Music week, North/South Consonance New York, Steirische Ebst, Accademia Santa Cecilia). E’ stato compositore in residenza per il periodo 2015-2017 presso la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e dal Settembre 2018 presso il VCC di Visby (Svezia). Giovanni Sollima | Violoncellista e compositore Comincia subito una prestigiosa carriera musicale avendo l'onore di collaborare con personalità come Claudio Abbado, Giuseppe Sinopoli, Martha Argerich, Riccardo Muti, Yo-Yo Ma, Ivan Fisher, Viktoria Mullova, Ruggero Raimondi, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labeque, Giovanni Antonini, Patti Smith, Stefano Bollani, Paolo Fresu e Antonio Albanese e con orchestre tra cui la Chicago Symphony Orchestra, Manchester Camerata, Liverpool Philharmonic (di cui è stato Artist in residence nel 2015), Royal Concertgebouw Orchestra, Berlin Konzerthausorchester, Australian Chamber Orchestra, Il Giardino Armonico, Cappella Neapolitana, Holland Baroque Society, Budapest Festival Orchestra. Gli ospiti: giuria e interpreti

G l i o s pi t i : g i u r i a e i n t e r pr e t i

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Anders Hillborg | CompositoreIl suo catalogo spazia dai brani per coro, orchestra emusica da camera fino alla musica per film e alla musicapop con una libertà stilistica capace di comunicare con ilpubblico. Il suo lavoro è stato accolto con entusiasmo alivello internazionale ed eseguito dai più importanti artisti edirettori d'orchestra, tra cui Esa-Pekka Salonen, AlanGilbert, Sakari Oramo, Kent Nagano, Gustavo Dudamel,Anne Sofie von Otter and Martin Fröst. Le suecomposizioni sono state commissionate dalle maggioriorchestre, quali la Los Angeles Philharmonic, la ChicagoSymphony e i Berliner Philarmoniker.

Mauro Montalbetti | compositore e direttore artisticodel Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano. Allievo di Antonio Giacometti, si è diplomato con lode incomposizione presso il Conservatorio Verdi di Milano sottola guida di Paolo Rimoldi e Irlando Danieli. E’ riconosciutocome uno dei compositori italiani più eseguiti e premiatidella sua generazione, la sua musica è stata eseguita innumerosi Teatri e festival (Teatro alla Scala, Teatro la Fenice,Teatro Massimo, Teatro Grande, San Carlo di Napoli, Regio diTorino, Rai Nuova Musica, Milano Musica, Cantiere diMontepulciano, Gaudeamus Music week, North/SouthConsonance New York, Steirische Ebst, Accademia SantaCecilia). E’ stato compositore in residenza per il periodo2015-2017 presso la Fondazione I Teatri di Reggio Emilia edal Settembre 2018 presso il VCC di Visby (Svezia).

Giovanni Sollima | Violoncellista e compositoreComincia subito una prestigiosa carriera musicale avendol'onore di collaborare con personalità come ClaudioAbbado, Giuseppe Sinopoli, Martha Argerich, RiccardoMuti, Yo-Yo Ma, Ivan Fisher, Viktoria Mullova, RuggeroRaimondi, Yuri Bashmet, Katia e Marielle Labeque, GiovanniAntonini, Patti Smith, Stefano Bollani, Paolo Fresu e AntonioAlbanese e con orchestre tra cui la Chicago SymphonyOrchestra, Manchester Camerata, Liverpool Philharmonic(di cui è stato Artist in residence nel 2015), RoyalConcertgebouw Orchestra, Berlin Konzerthausorchester,Australian Chamber Orchestra, Il Giardino Armonico,Cappella Neapolitana, Holland Baroque Society, BudapestFestival Orchestra.

Gli ospiti: giuria e interpreti

Silvia Colasanti| CompositriceÈ stata premiata in numerosi concorsi nazionali einternazionali, come “Zeitklang – International compositioncompetition Musikfabrik NÖ” (Wien), “Lopes Graça” (Lisbona).Radio Rai ha selezionato Silvia Colasanti qualerappresentante per l’Italia all’International Rostrum ofComposers. Le sue composizioni sono regolarmente eseguitenelle principali istituzioni musicali italiane e straniere, tra lequali: Théâtre des Champs-Élysées (Parigi), OrchestreNational de Belgique (Brussels), Biennale Musica (Venezia),Settembre Musica (Torino), Festival Berio (Accademia di SantaCecilia, Roma), Sagra Musicale Umbra (Perugia), OrquestraMetropolitana de Lisboa (Cascais, Portogallo), AccademiaMusicale Chigiana (Siena), Orchestra della Toscana (Firenze),

Paolo Cognetti| Pianista e compositorePaolo Cognetti, diplomato in composizione e pianoforte, haconseguito un Master in musica per film al Berklee College ofMusic ed è tra i fondatori dell’Associazione La Filharmonie.Vincitore di numerosi premi nazionali e internazionali, Paolo hascritto musica per film e ha composto, arrangiato ed eseguitocolonne sonore per spettacoli teatrali. Il suo album di debuttoper pianoforte solo Rinascita, edizioni Warner Chappell MusicItaliana, distribuzione Music First, è uscito nel 2017. Nel 2021escono i singoli Die with me, un tributo al frontman dei Type ONegative Peter Steel, e Io e Te, commissionato dall’associazionefiorentina La Stanza Accanto. Paolo sta lavorando all’uscita delsuo nuovo album per pianoforte solo, un viaggio attraverso leemozioni del primo lockdown caratterizzato da paura, noia efrustrazione ma anche coraggio, forza e speranza.

Nima Keshavarzi| Direttore d'orchestraSi dedica con passione alla lirica quanto al repertoriosinfonico e ha collaborato con alcuni tra i maggiori teatrilirici italiani ed europei quali il Teatro dell'Opera di Roma, ilTeatro Regio di Torino, Palau de les Arts di Valencia, ilTeatro Comunale di Bologna, il Teatro Regio di Parma -Festival Verdi, il Rossini Opera Festival. E' direttore ospitedella Tehran Symphony Orchestra e dell'OrchestraNazionale Iraniana. Co-fondatore e direttore musicale deLa Filharmonie - Orchestra Filarmonica di Firenze; hadiretto l'orchestra fin dal suo esordio nel 2016 a Firenzeottenendo un'entusiasmante successo di pubblico e dicritica. Ha assistito Zubin Mehta e Roberto Abbado.

Adriano Falcioni| OrganistaAdriano Falcioni, premiato in numerosi concorsi organisticiinternazionali, da qualche anno ha iniziato una brillantecarriera concertistica internazionale che lo ha visto esibirsinei maggiori festival italiani, europei (Westminster Cathedral aLondra, Leeds Cathedral, Sala Tohnalle di Zurigo in Svizzera,Festival Musica Antiqua di Brugge in Belgio, Festival diGöteborg in Svezia, St.Giles Cathedral, al Festival diEdimburgo, organi Arp Schnitger a Norden e Amburgo,Cattedrali di Friburgo, Fulda, Brema), in USA e Sud Africa. Haregistrato numerosi CD per Brilliant Classics, La BottegaDiscantica e Maxresearch. Il suo repertorio spazia dallamusica antica alla contemporanea ed ha eseguito l’operaomnia di Bach, Kerll, Franck, Liszt, Mendelssohn, Duruflé, isedici concerti per organo e orchestra di Haendel e tutte lemaggiori opere di Max Reger.

Mariangela Vacatello| PianistaDa oltre vent’anni è riconosciuta per la curiosità e versatilitàdegli orizzonti esecutivi, per il virtuosismo e passione che siritrovano in ogni brano che inserisce nel suo repertorio;queste caratteristiche si rispecchiano nelle recensioni aiconcerti e alle incisioni discografiche. Si è esibita in alcunetra le più importanti stagioni concertistiche del mondo comeil Teatro alla Scala di Milano, IRCAM di Parigi, Musica InsiemeBologna, Società dei Concerti di Milano, Teatro Carlo Felicedi Genova, Unione Musicale di Torino, Wigmore Hall diLondra, Carnegie Weill Hall di New York, Walt Disney Hall diLos Angeles, Oriental Centre di Shanghaj, collaborando conl'Orchestra Nazionale dell’Accademia di Santa Cecilia,Orchestra Rai di Torino, Filarmonica della Scala, PragueChamber Orchestra,

Alberto BatistiHa insegnato Storia della Musica alla Scuola di Musica diFiesole, al Conservatorio di Potenza, al Conservatorio diComo e al Conservatorio di Milano. Fin dalla fondazione nel1997 è il responsabile del progetto e della direzioneartistica dell’Orchestra Camerata Strumentale “Città diPrato”. Dal 1997 al 2009 è direttore artistico del TeatroVerdi di Pisa. Nel 2002 fonda, su incarico della RegioneToscana, Rete Toscana Classica, di cui è tuttoracoordinatore artistico. Ha curato la traduzione de Lamusica nel Rinascimento di Gustave Reese (Le Lettere,1990) e Brahms e Wagner di Massimo Mila (Einaudi, 1994).Sta scrivendo una nuova Storia della musica moderna, dalXVII al XX secolo per Mondadori/Le Monnier.

Carlo Sisi Carlo Sisi è stato direttore, sino al 2006, della Galleria d’artemoderna di Palazzo Pitti a Firenze e della Galleria delCostume, ove parallelamente all’attività di conservatore si èimpegnato a promuovere, con mostre e altre iniziative, laconoscenza dell’arte dell’Ottocento e del Novecento. È stato,sino al 2016, presidente del Museo Marino Marini di Firenze.È attualmente curatore scientifico del Museo Primo Conti diFiesole; conservatore della Fondazione Ivan Bruschi diArezzo e, dal 2018, Presidente dell’Accademia di Belle Arti diFirenze. Studia in special modo l’arte italiana ed europea delXIX e del XX secolo, cui ha dedicato volumi e saggi dicarattere interdisciplinare.

Riccardo Bruscagli Riccardo Bruscagli è Professore Emerito di LetteraturaItaliana presso l’Università di Firenze. Allievo di LanfrancoCaretti, a Firenze ha svolto tutta la sua carriera, ricoprendoanche varie cariche di governo (Direttore della SSISToscana, Direttore di Dipartimento, Preside della Facoltà diLettere e Filosofia). A più riprese ha insegnato all’estero, inEuropa e soprattutto negli Stati Uniti (Barnard College,Columbia University, Dartmouth College, University ofBerkeley). I suoi studi, dopo un esordio ottocentesco (sullelettere di Carducci) si sono rivolti soprattutto allaletteratura del Rinascimento. Più di recente si è accostatoagli studi danteschi, con vari saggi e un nuovo commentoalla Divina commedia (2011, 2021).

Gli ospiti: i relatori

A ventidue anni dalla sua fondazione, la Camerata strumentale è oggi un’officinadi attività dedicate alla diffusione di una cultura dell’ascolto e al consolidamentodi uno spirito di comunità. L’integrazione con la Scuola comunale di Musica «G.Verdi» ha amplificato una vocazione che la Camerata ha perseguito fin dai suoiesordi, quella di far diventare l’Orchestra uno strumento di avvicinamentoconsapevole alla musica disponibile a tutti, dai più piccoli fino alla terza età,un’azione che l’attuale residenza comune di Orchestra e Scuola nel Palazzo dellaMusica di Prato rende ancor più efficace. Dallo spirito che anima la Cameratasono nati progetti e laboratori, come l’Orchestra di ragazzi «Prato Sinfonietta» e ilCoro «Città di Prato», complessi che coinvolgono centinaia di partecipanti nellagioia di far musica insieme. Queste iniziative hanno trovato nel direttore musicaleJonathan Webb, alla guida della Camerata dal 2014, un ispiratore e unmoltiplicatore d’entusiasmo. Anche la progettazione concertistica dell’Orchestra,centro focale di questo vivace cantiere musicale, ha acquistato nel disegno deisuoi contenuti il senso di un percorso organico e ideale, che fa della musica unmodello etico di condivisione, di armonia sociale, e che trasforma il pubblico inuna comunità di ascolto.Nata nel 1998 da un’idea di Riccardo Muti e grazie alla partecipazione di forzepubbliche e private la Camerata è sostenuta dal Comune di Prato e dallaFondazione Cassa di Risparmio di Prato. Alessandro Pinzauti è stato il direttoremusicale dalla fondazione al 2014. Un contributo artistico decisivo per la crescitadell’Orchestra è venuto da artisti come Piero Bellugi, Franco Rossi e BrunoBartoletti, che le hanno prodigato cure paterne. Negli anni, l’Orchestra ha strettocollaborazioni costanti con molti artisti, tra i quali Filippo Maria Bressan, GaryGraden e il St. Jacob’s Chamber Choir di Stoccolma, Lorenzo Fratini e il Coro delMaggio Musicale Fiorentino, i pianisti Pietro De Maria, Alessio Bax, Louis Lortie, ilviolinista Boris Belkin, il mezzosoprano Monica Bacelli. Attiva sia nell’opera liricache nell’oratorio e nella musica sinfonico-corale, la Camerata è stata ospitedell’Accademia Musicale Chigiana, degli Amici della Musica di Firenze e Palermo,della Sagra Musicale Umbra. Ha compiuto tournée in America latina, connumerosi concerti in Argentina, Brasile, Cile e Uruguay, in Europa e in Italia con iprogetti di circuitazione musicale promossi dal CIDIM. Riccardo Muti ha diretto laCamerata a Prato e al Ravenna Festival. Registrazioni della Camerata sonopubblicate da CPO e da Brilliant.

CAMERATASTRUMENTALE

CITTÀ DI PRATO

Fondata nel 2016, l’Orchestra Filarmonica di Firenze - La Filharmonie si presentacome polo di attrazione e di aggregazione per tutti coloro che, a vario titolo,operano nei settori della musica, dell’arte e dello spettacolo. L’Orchestra, con isuoi oltre quaranta elementi è il cuore pulsante, la prima ragion d’esseredell’omonima Associazione. L’entusiasmo e la giovane età dei musicisti, tutti al disotto dei trentacinque anni, si unisce a un profilo professionale già prestigioso,che vanta esperienze con alcune delle più importanti formazioni orchestralinazionali e internazionali (Maggio Musicale Fiorentino, Teatro Comunale diBologna, Orchestra della Toscana, Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi,Camerata Strumentale di Prato, Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, OrchestraGiovanile Italiana). La Filharmonie affronta flessibilmente la musica sinfonica ecameristica, il teatro musicale, l'opera e il balletto, la musica applicata e le nuoveforme espressive. Infatti, l’offerta è poli-dimensionale poiché all’interno dell’ampioorganico sinfonico operano formazioni cameristiche; è aperta a esperienze dinatura multimediale e interdisciplinare ed è infine trasversale: spazia tra i varigeneri della scena contemporanea non sempre ascrivibili al repertorio classico-romantico. La sua Stagione di Opera, Balletto e Concerti al Teatrodante CarloMonni – Campi Bisenzio (Firenze) è frutto di una costante ricerca di elementid’innovazione, delle nuove sonorità e nuovi allestimenti in dialogo con il granderepertorio lirico-sinfonico. Ogni spettacolo, poi, viene arricchito da una serie dilaboratori didattici in collaborazione con le scuole del territorio avvicinandoattivamente le nuove generazioni e creando così il pubblico di domani. Grandinomi del mondo dello spettacolo affiancano i giovani professori d’orchestra lungole stagioni concertistiche tra cui spiccano artisti, quali Roberto Abbado,Alessandro Pinzauti, Sandro Laffranchini, Andrea Bruno Savelli, Robin Eubanks,Yehezkel Yerushalmi, Trio Vox, Davide Bombana, Nuovo Balletto di Toscana. Unparticolare attenzione è rivolta alla musica contemporanea con numerosepremière e nuove commissioni ad autori affermati o emergenti di oggi. Ne è il direttore artistico e musicale Nima Keshavarzi e gode della prestigiosacollaborazione del M° Roberto Abbado in qualità di direttore ospite e consulenteartistico onorario.

ORCHESTRAFILARMONICA DI F IRENZE