novembre 2014

GALENOLa voce di

Cassa mutua cooperativa - Fondo sanitario integrativo

NE/VI00248/2011

2 | Novembre 2014

In attesa di registrazione - tiratura 6.675 copieDirettore Editoriale Aristide Missiroli. Direttore Responsabile Mario Costa. Coordinatore Ezio Cotrozzi. Comitato di redazione: Angelo Sabani, Alfredo Carrieri, Umberto Bosio, Mario Cirillo, Giovanni Barone.Realizzazione e Grafica Berica Editrice srl. Stampa Cora Print S.r.l

Numero gratuito800 999 383

info@cassagaleno.itwww.cassagaleno.it

CONTATTI

Il Consigliodi Galeno Pillole

Vice PresidenteVicario

Alfredo Carrieri

Vice PresidenteAngelo Sabani

PresidenteAristide Missiroli

SegretarioEzio Cotrozzi

ConsigliereGiovanni Barone

ConsigliereUmberto Bosio

ConsigliereMario Costa

Presidente rev. contiFrancesco Noce

ConsigliereMario Cirillo

ConsigliereGiovanni Vento

Presidente OnorarioMario Falconi

CAPIRE GALENO: I VIDEO TUTORIAL Un’iniziativa di Galeno per farsi conoscere meglio soprattutto da chi ancora non è socio. Sono i dieci video tutorial in cui il direttore generale della Cassa, Gianni Duca, racconta in modo semplice le presta-zioni offerte da Galeno e ne illustra le principali ca-ratteristiche. Pubblicati sul sito www.cassagaleno.it e sul canale YouTube della Cassa, vengono con-divisi settimanalmente anche sulla pagina facebook https://www.facebook.com/cassagaleno

CONGRESSI E CONVEGNI Negli ultimi mesi Galeno ha intensificato lo sforzo per essere presente sul territorio, partecipando a molti importanti eventi rivolti a medici. Ricordiamo tra gli altri la presenza a settembre al primo Forum Paidòss a Napoli, a ottobre al Congresso Nazionale della So-cietà italiana di chirurgia (SIC) a Roma e al Congres-so Provinciale FIMMG di Bari, a novembre gli appun-tamenti a Firenze per il Congresso SIMG e a Rimini per il convegno organizzato da Federanziani.

AGENDINA GALENO 2015Galeno ha deciso di accompagnare i propri soci lungo tutto il 2015 con un’agendina speciale, in cui sono state inserite, oltre alle principali scadenze fi-scali, le risposte ad alcune delle domande formulate più frequentemente dai soci. Una piccola guida per orientarsi nei servizi e nelle prestazioni offerte da Ga-leno.

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gli iscritti che hanno partecipato all’assemblea del 21 giu-gno hanno dato al consiglio di amministrazione alcune chiare indicazioni in vista delle prossime elezioni, che si terranno nella primavera del 2015.

La principale esigenza emersa riguardava la necessi-tà di bilanciare, all’interno del consiglio, la presenza di membri che potessero garantire, grazie alla loro esperienza, continuità nella gestione della Cassa, con l’inserimento di nuovi componenti, anche in vista di un futuro ricambio gene-razionale. Si sottolineava quindi la necessità di favorire la rotazio-ne delle cariche, introducendo un limite massimo al numero di mandati consecutivi. D’altra parte, proprio in relazione alla possibilità di alternanza alle cariche istitu-zionali, si riteneva essenziale che gli aspiranti consiglieri possedessero una serie di requisiti atti a garantirne la professionalità nell’inte-resse dei soci. La gestio-ne di una realtà come Gale-no, infatti, è molto complessa e richiede esperienza, sensibilità

e – è opportuno sottolinearlo – un notevole investimento in termini di tempo. Alcuni soci, inoltre, auspicavano una presenza femminile in consiglio.

Su tutti questi temi ha lavorato una commissione, costitu-ita da membri del consiglio di amministrazione e da soci, che – con la consulenza di un legale – ha infine formula-to una serie di proposte al consiglio di amministrazione. È risultata subito evidente la necessità di convocare entro la fine dell’anno una nuova assemblea in cui i soci potessero esprimere il proprio voto in merito alle modifiche statutarie necessarie a dare concretezza alle indicazioni arrivate dagli iscritti.

Il desiderio di offrire un concreto ringraziamento ai soci che decideranno di intervenire di persona in assemblea e la volontà di dare un forte segnale di attenzione ai giovani - valorizzando la premiazione dei vincitori delle due bor-se di studio Eleonora Cantamessa - hanno trovato una risposta nella realizzazione di un evento formativo ecm gratuito che precederà l’assemblea e che sarà aperto a

soci e non soci.

L’anno termina quindi con un doppio appun-tamento di gran-

de importanza e con la soddisfa-zione di essere riusciti a dare in tempi rapi-

di una risposta alle istanze emer-

se lo scorso giugno. Adesso l’ultima parola spetterà come sempre ai soci.

Il presidenteAristide Missiroli

Caro socio

Ai soci l’ultima parola

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’assemblea straordinaria era chiamata a decide-re l’approvazione delle modifiche statutarie relative agli articoli 15 (organi della cassa),16 (assemblea dei soci), 17 (consiglio di amministrazione), 21 (presidenza), 22 (colle-gio sindacale), 28 (norme applicabili) dello statuto. In particolare, occorre rilevare, tra le modifiche, quelle connesse all’applicazione della normativa relativa alle so-cietà per azioni: passaggio obbligato per adeguarsi alla crescita dell’attivo patrimoniale di bilancio, che richiede-va un nuovo assetto societario. Appare inoltre importante, non tanto per l’assetto attuale, ma per quelli futuri, la mo-difica relativa alla nomina della figura del vice-presidente vicario da parte del presidente. Tra le funzioni del vice-presidente vicario, infatti, vi è quella di sostituire tempora-neamente il presidente in caso di necessità, incarico che

richiede, da questi, una delega fiduciaria personale. Dopo ampia discussione l’assemblea si è espressa favorevol-mente alle modifiche dello Statuto.

A seguire, l’assemblea ordinaria ha approvato, a larghis-sima maggioranza, il bilancio 2013 con i relativi allegati. L’utile di esercizio pari a 4.246 euro veniva così ripartito: il 30% destinato a riserva legale (pari a euro 1.273,80), il 3% versato all’organismo di vigilanza Conf-cooperati-ve (pari a euro 127,38), la parte rimanente (pari a euro 2.844,82) a riserva indivisibile.La discussione che ha preceduto le decisioni all’ordine del giorno è stata equilibrata e responsabile, oltre che ricca di interventi. Diversi i suggerimenti da parte degli intervenuti, che hanno riguardato, tra gli altri, il sistema

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spirito e novitÀdelle assemblee di Galeno

di Mario Costa

Si sono svolte nel tradizionale spirito di chiarezza e di partecipazione, degno dell’ispirazione cooperativistica che Galeno esprime dal momento della sua formazione, l’assemblea straordinaria e quella ordinaria dello scorso giugno.

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di voto per corrispondenza. È emerso inoltre un comune desiderio di estendere sempre più i confini della Cassa, verso altre categorie mediche e verso le giovani genera-zioni. Si è richiamata l’esigenza di sviluppare una maggior presenza di genere femminile.

Altra decisione assembleare era la nomina del collegio sindacale e del revisore dei conti; dopo una serie di in-terventi e di relative risposte tese a chiarire i criteri di scel-ta delle candidature alla carica di revisore dei conti, per

il collegio sindacale sono stati confermati il dottor Noce, presidente, il dott. Troiani e il dott. Mancini, che già hanno ricoperto questo incarico. Come revisore legale dei conti è stato nominato il dott. Massimo Fabri.Dunque una doppia assemblea viva, propositiva, che ha preso atto delle potenzialità di Galeno nella sua evoluzio-ne a fondo sanitario integrativo e ha rilanciato la sfida ad allargare il consenso ottenuto dalla Cassa anche da parte di nuove categorie mediche.

LA VOCE DEI SOCI SU YOU TUBESul nuovo canale YouTube di Cassa Galeno è possibile ascoltare alcune delle interviste fatte ai soci in occasione dell’assemblea. Una testimonianza diretta di che cosa significhi essere socio di Galeno. Come quella data dalla dottoressa Luisa Casali, iscritta da più di quindici anni, che ha ricordato la velocità con cui ha ottenuto il rimborso di alcune prestazioni sanitarie. Per riprendere le parole del dott. Salvio Sigismondi, presidente dell’Ordine dei medici di Cuneo, “La polizza sanitaria e gli interventi che fa Galeno non trovano uguali sul mercato da nessun punto di vista”. Ed è solo una delle tante caratteristiche che la rendono unica.

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el corso dell’assemblea dello scorso 21 giugno sono state formulate alcune richieste relative all’elezione e all’operatività del consiglio di amministrazione. In particolare, i soci hanno chiesto che venisse favorito un progressivo ricambio generazionale, ma che venisse al contempo garantita la governance della Cassa da par-te di figure di comprovata esperienza e professionalità. Un’apposita commissione* ha studiato la questione, evi-denziando come, per recepire alcune delle istanze emer-se, sarebbero state necessarie delle modifiche statutarie.

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Le nUove proposte in risposta alle esigenze dei soci

di Giovanni VentoLe modifiche statutarie proposte dal consi-glio di amministrazione rappresentano una risposta tempestiva alle esigenze emerse nel corso dell’assemblea del 21 giugno.

* La commissione è composta dai soci Claudio Blengini, Colomba Lo Presti, Giovanni Riggio, Giuseppe Varrina, dal consi-gliere Mario Cirillo e dall’avvocato Alessandro Curcuruto ed è presieduta da Aristide Missiroli, presidente di Cassa Galeno e consigliere di Confcooperative Sanità.

Sembrava impossibile riuscire a convocare un’assemblea straordinaria nei tempi necessari a rendere operative le modifiche dello Statuto già per le prossime elezioni, che si terranno nella primavera del 2015. Eppure il forte impegno del presidente e dei consiglieri lo ha reso possibile e l’assemblea straordinaria è stata fissata (in seconda convocazione) per il prossimo 13 dicembre alle ore 17.30 presso l’Hotel Forum di Roma, in via Tor de’ Conti 25, facilmente raggiungibile dalla fer-mata Colosseo della metro B.

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Assemblea straordinariaLe modifiche sottoposte al voto dei soci riguardano gli ar-ticoli 1, 5, 14, 15 e 16. Una tabella di confronto tra l’attua-le formulazione di questi articoli e le modifiche proposte è stata inviata a tutti i soci insieme alla lettera di convoca-zione dell’assemblea. La stessa tabella è pubblicata sul sito www.cassagaleno.it.

Quello che ci preme qui evidenziare sono le finalità che queste modifiche vogliono raggiungere.

Con la variazione dell’art. 1 dello Statuto si consentirà anche ai medici che decidono di cancellarsi dall’Albo, ad esempio perché hanno deciso di cessare l’attività, di mantenere la qualifica di soci, purché siano abilitati all’e-sercizio della professione.

La variazione dell’art. 5 e dell’art. 14 serve a precisare che la qualifica di socio può essere acquisita esclusivamente da medici, essendo Galeno la Cassa cooperativa dei me-dici e degli odontoiatri. Il coniuge superstite del socio, o - in mancanza – un altro familiare, può comunque decidere di continuare a beneficiare delle prestazioni della Cassa, conservando in tutto e per tutto la tutela già garantita al socio, pur non assumendone la qualifica.

La modifica dell’art. 15 risponde a una richiesta emersa molto chiaramente dall’assemblea del 21 giugno. Quella cioè di garantire un progressivo ricambio all’interno del

MODULO DI PRENOTAZIONE

NOME……………………… COGNOME …………………………. TELEFONO ………………………….

Intendo prenotare una camera (con convenzione Galeno) singola doppia/matrimoniale tripla

per la notte del 13 dicembre 2014 presso Hotel Forum (doppia/matrimoniale 100 euro, uso singola 60 euro, tripla 140 euro)

Hotel Mercure Roma Centro Colosseo (doppia/ matrimoniale 30 euro, uso singola 15 euro)

Intendo partecipare alla cena sociale che si terrà presso l’Hotel ForumNumero di persone ……………………Autorizzo al prelievo della quota richiesta per il pernottamento tramite procedura SEPA.

Firma _____________________________

consiglio di amministrazione, in modo da preservare da una parte l’expertise maturata dai consiglieri e, dall’altra, di consentire l’inserimento di figure rappresentative delle nuove generazioni. Le variazioni proposte vanno in que-sta direzione, introducendo un limite al numero massimo di mandati consecutivi (a favore di una maggiore turna-zione delle cariche sociali) e un tetto all’età di eleggibilità alla carica di consigliere.

Anche nel caso della modifica dell’art. 16 si recepisce una necessità espressa dai soci: quella di ricevere indicazioni chiare su dove reperire la documentazione atta a recepire tutte le informazioni utili ad esprimere il proprio voto. Si introduce inoltre la modalità di voto segreto, già utilizzata nella prassi, per il rinnovo delle cariche sociali.

Assemblea ordinariaIl 13 dicembre alle ore 18.30, dopo l’assemblea straordi-naria, si svolgerà anche l’assemblea ordinaria necessaria per ratificare la nomina a sindaco effettivo del sindaco supplente dott. Francesco Palombieri e per la nomina del nuovo sindaco supplente.

Al termine dell’assemblea ordinaria, i soci che lo deside-rano potranno trattenersi per la cena conviviale sul roof garden dell’Hotel Forum, con il suo terrazzo affacciato sullo splendido panorama dei fori imperiali.

Per evitare spiacevoli contrattempi, è necessario prenotare entro e non oltre il 5 dicembre inviando al fax 06.44248705 il modulo di prenotazione, debitamente compilato e firmato.

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reLAZione MeDico pAZiente: evento formativo ECM gratuito

di Ezio Cotrozzi

Il prossimo 13 dicembre, Galeno sponsorizza interamente un evento formativo ECM che si terrà presso l’Hotel Forum di Roma prima dell’assemblea dei soci.

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I l rapporto tra medico e paziente è cambiato nel tem-po. E se oggi non è più quello che era ieri, è opportuno interrogarsi su ciò che sarà domani, in un’epoca sempre più dominata da quella che è già stata definita la web so-ciety. Un tema centrale per Galeno, una Cassa che guar-da con molta attenzione al futuro della professione e alle nuove generazioni di medici.

Ecco allora l’idea di un incontro formativo durante il quale si alterneranno diverse voci: quelle dei medici, natural-mente, ma anche quelle di avvocati ed esperti in comu-nicazione e gestione dei conflitti. Perché, se nel rapporto tra medico e paziente sorge un problema, non si può limi-tarsi ad analizzarlo solo alla luce delle norme giuridiche, ma occorre prendere in considerazione anche ciò che ac-cade dal punto di vista della relazione.

L’evento, dal titolo “LA RELAZIONE MEDICO PAZIEN-TE: DAL RAPPORTO GIURIDICO ALL’ALLEANZA TE-RAPEUTICA”, è gratuito e aperto a tutti, soci Galeno e non, e darà diritto a 6 crediti ECM.

Il numero di partecipanti è limitato. Ai soci Galeno sa-ranno riservati 40 posti. In caso di richieste superiori al numero di posti disponibili, le richieste di iscrizione sa-ranno soddisfatte in base all’ordine di arrivo. Per questo motivo si invitano gli interessati a mandare al più pre-sto la loro richiesta di iscrizione scaricando dal sito www.cassagaleno.it l’apposita scheda di iscrizione e inviandola secondo le modalità lì indicate.

Al termine dell’evento verranno consegnate ai vincitori le borse di studio Eleonora Cantamessa. A tutti i presenti verrà dato in omaggio il libro “Eleonora Cantamessa. La samaritana moderna” di Giustino Perilli.

La relazione medico paziente: dal rapporto giuridico all’alleanza terapeuticaPROGRAMMA DELL’EVENTO - 6 CREDITI ECM

Hotel Forum, via Tor de’ Conti 25, Roma

h. 9.00 – 9.30ARISTIDE MISSIROLI, consigliere di FederazioneSanità e presidente Galeno. Apertura e introduzione ai lavori

h. 9.30 – 10.00FRANCESCO NOCE, presidente Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Rovigo L’evoluzione del rapporto medico-paziente in Italia

h. 10.00-11.00GUIDO LOCASCIULLI, avvocato La responsabilità medica e sanitaria: l’evoluzione della giurisprudenza

h. 11.00-11.15 Coffee break

h. 11.15-12.15 GUIDO LOCASCIULLI, avvocato Informativa e consenso informato: istruzioni per l’uso

h. 12.15-13.00FRANCESCO IANNUZZI, coordinatore nazionale per la mediazione AR Net. La mediazione in ambito di responsabilità medica e sanitaria: vantaggi e criticità

h. 14.00-15.00BEATRICE LOMAGLIO, formatore e coach L’ascolto attivo per una comunicazione efficace nella relazione medico paziente

h. 15.00-15.20MARIO COSTA, presidente corso di formazione specifica in Medicina Generale Regione PiemonteI giovani medici oggi: timori, speranze, aspettative

h. 15.20-15.40FILIPPO ANELLI, presidente Ordine dei Medici Chirughi e degli Odontoiatri di Bari. Il futuro della professione: una sfida nelle mani dei giovani medici

h. 15.40 -16.15Discussione

PREMIAZIONE VINCITORI BORSA DI STUDIO CANTAMESSALa premiazione si terrà il 13 dicembre alle ore 16.15 presso l’Hotel Forum a Roma, a conclusio-ne dell’evento formativo gratuito, aperto a soci e non, “La relazione medico paziente: dal rapporto giuridico all’alleanza terapeutica”. I vincitori saran-no premiati dai genitori di Eleonora Cantamessa e dal dott. Filippo Anelli, socio Galeno e presidente dell’Ordine dei Medici Bari.

elle pregresse decisioni politico-amministrative non solo italiane, un profondo errore ci deriva dal passa-to e continua, perniciosamente ed in modo decisamente iniquo, a danneggiare soprattutto le giovani generazioni. In ogni campo di lavoro e nelle scelte di tutte le cate-gorie, si sono commessi errori più o meno gravi, dovuti soprattutto alla necessità di consenso immediato e alla “miopia” decisionale dei poteri dello Stato e di diversi enti preposti alla previden-za che, nel corso degli anni, si è rivelato disa-stroso. Il risultato di tutto ciò è il rischio crescente che i giovani, oltre ai dram-matici problemi occupa-zionali, abbiano sempre meno la possibilità di crearsi un adeguato trat-tamento previdenziale.

Galeno ha compreso il disagio di moltissimi giovani, in questo delica-tissimo campo, e sta met-tendo a punto tutta una serie di iniziative di sensi-bilizzazione, che possano aiutare i giovani, se non a risolvere, almeno ad affron-tare il problema con qualche fondata speranza di effica-cia.In questa direzione va l’ini-ziativa legata al concorso dedicato alla memoria della dottoressa Cantamessa, una collega giovane e generosa che, a costo della propria vita, ha prestato disinteressatamente e spontaneamente un’opera di soccorso, rispondendo unicamente al suo giuramento di Ippocrate.Galeno ha voluto, a suo nome, coinvolgere i giovani col-

leghi, in un concorso, teso a premiare un loro progetto di volontariato o di formazione, ma soprattutto a sensi-bilizzarli sui problemi di una comune, dignitosa apparte-nenza.

Oltre 200 giovani medici hanno chiesto informazioni per partecipare al bando per l’assegnazione delle due borse di studio di 3500 euro intitolate alla memoria della socia Eleonora Cantamessa. Più di 140 le can-didatura giunte allo scadere del bando.

Molte le domande finalizzate a finanziare corsi di specializ-zazione, da svolgersi anche all’estero. Numerose richie-ste hanno riguardato anche il finanziamento di progetti di volontariato da attuare sia in Italia sia in Paesi dove l’assi-stenza sanitaria è difficilmen-te accessibile.Complessivamente, ne ri-sulta un quadro rappre-sentativo dell’impegno e degli sforzi che molti gio-vani compiono per poter arrivare ad esercitare al meglio la professione che hanno scelto e per la qua-le sentono una vocazione profonda.

Entro il mese di novembre il consiglio di amministrazione di Galeno deciderà il nome dei candidati a cui verranno assegnate le borse di studio. Il prossimo 13 dicembre, al termine dell’evento formativo “La relazione medico pa-ziente: dal rapporto giuridico all’alleanza terapeutica”, la cerimonia di premiazione alla presenza dei genitori di Eleonora.

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GUArDAnDo Ai GiovAni MeDici:borse di studio Eleonora Cantamessa

di Mario Costa

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l mutato scenario finanziario e demografico obbliga le compagnie di assicurazioni che esercitano il ramo vita* a

rivedere il loro approccio affrontando il rinnovo delle con-venzioni con i grandi clienti istituzionali secondo le nuove regole imposte loro dall’organo di controllo (IVASS).Per quanto attiene al rischio finanziario, gli accordi in via di rinnovo non possono pertanto non tenere conto della sensibile variazione dei tassi di interesse dopo le recenti manovre di politica finanziaria espansiva della BCE, che ha ridotto il tasso di sconto di ulteriori dieci punti base su-gli interessi relativi a tutte le operazioni di rifinanziamento

principali, quelle di rifinanziamento marginale e sui depo-siti presso la banca centrale, arrivando al limite più basso dalla sua costituzione pari allo 0,05%. Ne consegue che anche il valore delle obbligazioni emesse dagli stati so-vrani per il finanziamento del loro debito pubblico stan-no subendo una forte contrazione dei tassi di interesse, generando di fatto un minor rendimento a favore dei ri-sparmiatori privati. Nella figura n. 1 risulta evidente come questo fenomeno incida sui rendimenti delle obbligazioni e dei titoli a reddito fisso, asset quest’ultimi presenti in quantità prevalenti nelle gestioni separate nelle quali ven-

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nUovA convenZione GALenoper la previdenza integrativa

di Gianni Duca

* In particolare, quelle che esercitano tale attività nei rischi relativi al ramo 1° (le assicurazioni sulla durata della vita umana), al ramo 3° (le assicurazioni le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di organismi di inve-stimento collettivo del risparmio o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento) e al ramo 5° (le assicurazioni che escludendo il rischio demografico si caratterizzano per la pura capitalizzazione degli investimenti).

Figura1

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gono investiti i premi delle assicurazioni vita rivalutabili.

D’altra parte non è certamente trascurabile come negli ultimi 20 anni siano variate le aspettative di vita delle per-sone a partire da una certa età presa dagli attuari come riferimento per elaborare le loro statistiche sull’andamen-to demografico della popolazione di riferimento.In cinque anni ad esempio in Italia i maschi hanno au-mentato la loro possibilità di vita di un anno, passando da una media di 81,9 a 82,4. Ma c’è dell’altro. Attraverso una complessa equazione elaborata dall’Istat, è emerso che per ogni classe d’età, tenuto conto delle malattie e degli stili di vita, si è riscontrato che un quarantenne in buona salute, può serenamente sperare di arrivare agli ottanta, con un rischio di mortalità dell’uno per mille. Mentre per gli over 50 la prospettiva è di vivere altri 31,2 anni. Il di-vario tra maschi e femmine, da sempre più longeve dei maschi, dunque si accorcia pur rimanendo ancora con-sistente.

A seguito dei due macro fenomeni sopra descritti anche alcune caratteristiche dei prodotti previdenziali di Galeno subiranno delle variazioni.

In particolare occorrerà fare una distinzione tra gli ade-renti alla collettiva previdenziale ante gennaio 2001 (col-lettiva n. 1012385) rispetto a quelli entrati in Cassa dopo tale data (collettiva n. 1013022), concentrandoci sui pa-rametri oggetto delle variazioni di natura finanziaria e de-mografica. Nella figura n. 2 viene riportato un resoconto delle carat-teristiche principali delle due convenzioni in atto. Queste caratteristiche vengono confrontate con quelle della nuo-va convenzione che dovrà sostituire la n. 1013022, che andrà in scadenza il 31 dicembre 2014. A tale riguardo occorre però ricordare quali “istituti” non subiranno alcuna variazione nel rinnovo degli accordi: • Il consolidamento delle prestazioni rimarrà in vigore per entrambe le convenzioni - con la gestione separata la compagnia ha nei confronti del cliente un obbligo di tipo contrattuale, che significa che l’assicuratore garan-tisce che la prestazione assicurata (capitale o rendita) si consolidi ogni anno indipendentemente dall’andamento dei mercati finanziari. Nella sostanza si verifica che anche nel caso di rendimenti negativi dei titoli in portafoglio, il risultato non avrà alcun effetto penalizzante sulla presta-zione assicurata che pertanto non potrà mai diminuire per

Figura2

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effetto del “patto” contrattuale.• Le anticipazioni fino al 90% di quanto accumulato - che rimarranno possibili per entrambe le convenzioni consentendo così ai soci, dopo un periodo minimo di 5 anni dalla data di iscrizione, di far fronte in qualsiasi mo-mento a qualsivoglia spesa imprevista.• Le opzioni del capitale in rendita e viceversa che ri-manendo in vigore per entrambi le convenzioni consen-tono al socio di rinviare al termine del differimento la de-cisione di scegliere se incassare un capitale in contanti o percepire una pensione vitalizia. • Le opzioni di rendita certa (per 5/10) anni e rendi-ta reversibile – che rimanendo in vigore per entrambi le convenzioni possono consentire al socio di scegliere so-luzioni alternative alla rendita vitalizia su una sola testa.• Il differimento alla scadenza che rimanendo in vigo-re per entrambi le convenzioni potrà consentire al socio beneficiare dei rendimenti della gestione separata anche dopo il termine del differimento.

Va precisato che il montante (accantonamenti + interessi) maturato da parte dei Soci sulla convenzione n. 1013022 continuerà a beneficiare delle precedenti garanzie finan-ziarie fino alla data del 31 dicembre 2020, che i versa-

menti aggiuntivi dopo tale data e fino al termine del dif-ferimento godranno di un minimo garantito dello 0,5% e che il costo della tariffa viene abbattuto di 25 punti base.È inoltre opportuno sottolineare che, per quanto ri-guarda la nuova convenzione, la gestione separata fondicoll attua alla pari di press e nuova press una politica d’investimento prudente orientata verso tito-li mobiliari di tipo obbligazionario che mira a massimiz-zare il rendimento nel medio e lungo termine, mante-nendo costantemente un basso livello di rischiosità del po rtafoglio e perseguendo la stabilità dei rendimenti nel corso del tempo. La scelta degli investimenti è determinata sulla base della struttura degli impegni assunti nell’ambito dei contratti assicurativi collegati alla gestione, e dall’analisi degli scenari econo-mici e dei mercati di investimento. Nel breve termine, e nel rispetto di tali criteri, è comunque possibile cogliere eventuali opportunità di rendimento. Nella figura n.3 ven-gono riportati i valori dei rendimenti certificati relativi alla gestione Fondicoll negli anni 2008/2012.

Le variazioni inerenti le prestazioni di cui si parla nell’arti-colo verranno recepite nel regolamento Galeno che entre-rà in vigore dal 1° gennaio 2015.

Figura3

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arliamo di uno dei fiori all’occhiello di Galeno. Il Piano cent’anni permette ai soci di mantenere l’assisten-za sanitaria anche dopo i 70 anni di età, usufruendo di uno sconto - tanto maggiore quanti più sono stati gli anni di appartenenza alla Cassa - sul contributo mensile ri-chiesto. Un notevole vantaggio per i soci che non solo hanno la possibilità di beneficiare dell’assistenza sanita-ria in una fase della vita in cui è più probabile averne biso-gno, ma lo possono fare a costi veramente irrisori.

L’introduzione del Piano cent’anni risale a una delibera del consiglio di amministrazione datata 14 dicembre 2001 e trova la sua applicabilità nel regolamento della Cassa a

partire dal 1° gennaio 2002, dieci anni dopo lo start-up della cooperativa. Nel corso dello stesso anno l’allora società di servizi pre-sentò alcune proiezioni relative alla sostenibilità finanzia-ria del programma, evidenziando come, in caso di signi-ficative variazioni demografiche nei successivi dieci anni, il consiglio di amministrazione avrebbe dovuto apportare adeguate modifiche alla struttura del piano. Tali modifiche avrebbero potuto riguardare i contributi associativi e/o variazioni della tabella degli sconti e/o l’età di accesso al piano.

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non Mi LAscerAi MAi soLoIl Piano cent’anni

di Gianni Duca

Dopo l’analisi attuariale commissionata allo studio Alef di Roma, il consiglio di amministrazione di Galeno mette in atto le misure necessarie a garantire la sostenibilità del Piano cent’anni per i prossimi decenni.

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Obiettivo sostenibilitàNel 2013, il consiglio ha quindi provveduto a sviluppare uno studio sulle norme che regolavano il meccanismo di funzionamento del Piano cent’anni e sulla sua capacità di tenuta finanziaria. Ad un primo esame è risultato evidente che l’attuale siste-ma, basato su un classico schema a ripartizione, sarebbe andato incontro – nel lungo periodo - ad una insufficiente copertura patrimoniale. In particolare, il meccanismo si sarebbe dimostrato poco sostenibile nel momento in cui la generazione dei soci entrati nella cassa negli anni ’90 e nella prima metà degli anni 2000 (circa 4.000 persone) sarebbe migrata nel Piano cent’anni, generando così un rapporto tra i soci under 70 e over 70 pari o addirittura inferiore all’unità. L’emergere di questo squilibrio può es-sere attribuito fondamentalmente a due ragioni. Da una parte la volontà, al momento dell’introduzione del Piano cent’anni, di prevedere un sistema premiante per i soci che, per primi, avevano creduto nel progetto di Galeno. Dall’altra, l’oggettivo scostamento tra le aspettative di vita previste negli anni ’90 rispetto a quelle attuali, che – secondo i rilevamenti ISTAT – contano un innalzamento della vita media di 7 anni per gli uomini e 6 anni per le donne.

A seguito di queste evidenze, il consiglio di amministra-zione ha deciso di affidare a professionisti specializzati lo studio della problematica. L’analisi è stata commissio-nata allo studio Alef di Roma ed è stata effettuata sulla popolazione presente in Cassa alla data del 1° novembre 2013.

Nell’analisi tecnica realizzata dagli attuari sono state for-mulate una serie di ipotesi di natura comportamentale, demografiche, di mercato e tecniche, adottando gli attua-li requisiti di adesione al piano cent’anni nonché l’attuale tabella sconti presente nel regolamento. La conclusione dello studio ha quindi certificato che alle attuali condizio-ni si sarebbe raggiunto un saldo asset–liability (finanzia-mento contro obbligazioni) negativo alla data del 2027. Una data apparentemente molto lontana.

Un futuro lunghissimoTroppo spesso accade che chi governa guardi esclusiva-mente ai risultati di breve periodo. Al contrario, il consiglio di amministrazione di Galeno ha da sempre fatto proprio un forte impegno ad agire per garantire il meglio ai soci in un futuro lunghissimo e certamente ben al di là del limite del 2027.

Dopo aver preso atto del limite temporale dell’attuale programma, quindi, è stato richiesto allo Studio Alef di

individuare i correttivi da apportare al funzionamento del Piano cent’anni per recuperare un rinnovato equilibrio fi-nanziario nella gestione del programma di fidelity, almeno fino alla data di “prima scadenza” della Cassa, prevista nell’atto costitutivo e nello statuto nell’anno 2042.

In particolare, il consiglio di amministrazione ha espresso due desiderata:• quello di non aumentare la quota del contributo prele-vata ai soci; • quello di non spostare l’ingresso al piano 100 anni oltre l’attuale “asticella” posta al raggiungimento del settante-simo anno di età.Per poter ottenere questo risultato, il consiglio si è detto disponibile a conferire quote derivanti dai saldi attivi del bilancio della Cassa.

Il riscontro degli attuari è stato positivo, consentendo di mantenere a 70 anni l’età di ingresso al piano e di non au-mentare la quota contributiva mensile già prevista. Sono state invece apportate modifiche alla “tabella sconti”, che dal 1° gennaio del prossimo anno sarà quella indicata nella tabella sottostante.

Piano cent’anni - tabella sconti

Età ingresso (anni)

Permanenza nel fondo (anni)

Quota % della copertura sanitaria a carico del fondo

45 o meno 25 o più 75%

46 24 70%

47 23 65%

48 22 60%

49 21 55%

50 20 50%

51 19 45%

52 18 40%

53 17 35%

54 16 30%

55 15 20%

Da 56 a 60 da 10 a 14 15%

Da 61 a 65 da 5 a 9 10%

Le variazioni inerenti alle prestazioni di cui si parla nell’ar-ticolo verranno recepite nel regolamento Galeno che en-trerà in vigore dal 1° gennaio 2015.

13 dicembre 2014 Roma, Hotel Forum

(via Tor de’ Conti 25 -fermata metro Colosseo)

sponsorizzato da

6 crediti ECM - evento formativo gratuitoPosti limitati. Iscrizione obbligatoria sul sito www.cassagaleno.it

GALENO

La relazione medico paziente: dal rapporto giuridico

all’alleanza terapeutica