The mantra to invoke the energy of Ganesh is 'gama ganpataye namah'. It is important to receive the mantra from a Guru who is siddha in the mantra and to learn the correct chant before beginning the practice.The sadhak can start the jaap on a Monday. To do the jaap, one needs a rudraksh mala, which is given by the Guru as you are initiated into the practice.Sit in siddhasana (or any comfortable asana), pay reverence to your Guru and Lord Ganesh, and maintaining internal awareness of your Guru, start the jaap, chanting the mantra once on every bead, out loud.You can start with one, two or as many malas everyday, as you are comfortable with, which becomes your basic daily count. You may increase this count gradually, but you cannot reduce it. This basic count has to be done everyday without a break as a niyam… missing the jaap on any day brings the entire practice to a zero and you have to start all over again.The practitioner needs to complete a count of one lakh twenty five thousand jaaps in the time period stipulated by the Guru. After the completion of this count, a Ganpati Havan is performed of ten percent of this count, that is, twelve thousand five hundred ahutis. After the havan, you can start tapering the count of daily malas gradually, reducing it to one mala everyday. Finally a tarpan of ten percent of the ahutis is performed, that is, the practitioner offers water to the Sun God, one thousand two hundred fifty times, standing in knee-deep Ganges water, to complete this sadhna

Il mantra per invocare l'energia di Ganesh è 'gama ganpataye namah'. E 'importante ricevere il mantra da un Guru che è siddha nel mantra e per imparare il canto corretta prima di iniziare la pratica. Il sadhak può avviare il Jaap su un Lunedi. Per fare l'Jaap, c'è bisogno di una mala rudraksh, che è dato dal Guru, come si è iniziato alla pratica. Sit in Siddhasana (o qualsiasi asana comodo), pagare riverenza al vostro Guru e Lord Ganesh, e mantenere la consapevolezza interna del Guru, avviare il Jaap, cantando il mantra volta su ogni perlina, ad alta voce. Si può iniziare con uno, due o quante malas di tutti i giorni, come hai dimestichezza con, che diventa il suo conteggio giornaliero di base. È possibile aumentare questo conteggio gradualmente, ma non è possibile ridurlo. Questo conteggio di base deve essere fatto tutti i giorni senza una pausa come Niyam ... manca il Jaap in qualsiasi giorno porta l'intera pratica ad uno zero e si deve ricominciare tutto da capo. Il praticante deve completare un conteggio di un lakh venticinquemila jaaps nel periodo di tempo stabilito dal Guru. Dopo il completamento di questo conteggio, un Ganpati Havan viene eseguita del dieci per cento di questo conteggio, cioè, 12.500 ahutis. Dopo l'avana, è possibile avviare assottiglia il numero di Malas giornalieri gradualmente, riducendola a una mala tutti i giorni. Infine, viene eseguito un tarpan del dieci per cento del ahutis, cioè, il praticante offre acqua al Dio Sole, 1250 volte, in piedi in ginocchio acqua del Gange, per completare questa Sadhna