La colonizazzione

dell’India

LA COLONIZZAZIONE DELL’INDIA&

GANDHI

La colonizzazione dell’India

• Nel 1858 l’India diventa colonia brittanica con la sottoscrizione del Governement of India Act, che mette fine all’Impero Moghul.

Gandhi

• Gandhi nasce nel 1869 a Porbandar , una cittadina marittima e commerciale.

• La famiglia di Gandhi è benestante e appartiene alla casta dei mercanti.

• Il padre è anche impegnato in politica.• La famiglia è molto religiosa e pratica l’induismo.

Gandhi

• Nel corso della sua vita Gandhi guida un movimento di milioni di Indiani per l’autogoverno dell’India, contro la colonizzazione e l’oppressione brittanica.

• La lotta di Gandhi si basa sul principio della “non violenza”.

• Nel 1919 lancia la prima campagna satyagraha, una giornata nazionale di sospensione di ogni attività economica, di digiuno e di preghiera.

Gandhi

• Nel 1930 organizza la celebre marcia del sale per contrastare il monopolio inglese sulla produzione e vendita.

• Grazie all’azione di Gandhi, nonostante le difficoltà e i contrasti, nel 1947 l’India conquista l’indipendenza, anche se il Paese vieni diviso in due Stati (India e Pakistan)

• Gandhi muore nel 1948, ucciso da un fanatico indù.

L’India Il territorio

• Il subcontinente indiano è una vasta regione che occupa la parte centromeridionale dell’Asia e si allunga con un vasto triangolo tra Golfo del Bengala e Mare Arabico.

• Comprende i seguenti stati: India, Bangladesh, Bhutan, Maldive, Nepal, Pakistan e Sri Lanka.

L’IndiaL’economia

• L’economia dell’India è una della maggiori al mondo, decima per prodotto interno lordo.

• L’economia indiana è cresciuta costantemente nel corso degli ultimi due decenni. La crescita tuttavia è stata irregolare e diseguale fra i diversi gruppi sociali.

• I settori trainanti sono quelli dei servizi e del terziario avanzato.

L’India La popolazione

• L’India ha una popolazione stimata in circa 1,21 miliardi di persone.

• E’ il secondo Paese più popoloso del pianeta (dopo la Cina).

• La popolazione è in continua crescita.• Quasi il 70% degli indiani risiede nelle zoni rurali,

anche se negli ultimi decenni la migrazione verso le grandi città ha portato ad un repentino aumento della popolazione urbana.

• La capitale è Nuova Dheli

L’India La religione

• La popolazione indiana è a grande maggioranza di religione induista.

• La seconda comunità religiosa della nazione è quella dei musulmani.

• Sono presenti inoltre altre minoranze religiose: cristiani, sikh, buddisti, gianisti, ebrei, testimoni di Geova.

L’India La geografia

• La geografia dell’India deriva da processi geologici iniziati 75 milioni di anni fa, quando il subcontinente indiano iniziò una deriva in direzione nord est durata 50 milioni di anni.

• La collisione del subcontinente con la placca eurasiatica ha dato forma all’Himalaya che cinge l’India a nord est.

• Nei fondali marini a sud delle emergenti cime himalayane, il movimento tettonico creò un vasto avvallamento, che venne progressivamente colmato con i sedimenti dei fiumi, dando vita alla pianura Indo Gangetica.

• A ovest di questa pianura si trova il deserto di Thar.• La pianura originaria del subcontinente continua a

sopravvivere nella parte peninsulare dell’India, che si estende dal nord fino ai monti Satpura e Vindhya nell’India centrale.

• Queste catene corrono parallelamente al mar Arabico; più a sud si trova un ampio territorio che prende il nome di altopiano di Deccan

L’India Il clima

• Il clima indiamo è influenzato dall’Himalaya e dal deserto di Thar.

• L’Himalaya frena i venti freddi provenienti dall’Asia centrale.

• Il deserto di Thar attrae i venti del monsone estivo che tra giugno ed ottobre fornisce la maggior parte delle piogge dell’anno.

• Nel paese predominano quattro raggruppamenti climatici: tropicale umido, tropicale secco, subtropicale umido e montano.

L’IndiaLa flora e la fauna

• L’India presenta un’elevata biodiversità.• E’ patria del 12,6% di tutti gli uccelli del pianeta, del

11,7% di tutti i pesci e del 7,6% di tutti i mammiferi.• La copertura forestale è fortemente variegata e va

dalla foresta pluviale tropicale della regione Nord orientale del Paese alle conifere dell’Himalaya.

• Tra la flora indiana merita menzione la pianta medicinale del neem, ampiamente utilizzata nelle zone rurali per i rimedi erboristici.

FINE