Gennaio Febbraio 2012

del PicentinoRegistro Stampa Tribunale Salerno n. 1062/2000Anno XIV° Numero 71 gennaio febbraio 2012

2 Numero 71 gennaio - febbraio 2012

Giffoni Valle Piana. E’ scontro sulla pa-ternitá del blocco dei lavori del polo socio-sanitario in localitá Santa Maria a Vico. Da una parte la comunitá montana Monti Picentini e l’amministrazione comunale e dall’altra l’ex sindaco e consigliere regio-

nale del Pd, Ugo Carpinelli. Tutti, infatti, affermano di aver fatto pres-sioni sul soprintendente ai beni pa-esaggistici, Gennaro Miccio, perché si bloccassero i lavori della struttu-ra che si sta innalzando al di sopra dell’attuale sede dell’ente montano, destinata ad ospitare un centro poli-funzionale al servizio del piano so-ciale di zona e dell’Asl di Salerno.

«Prima di Natale - ha detto il vice sindaco Antonio Giuliano - insieme al presidente della comunitá montana, Gerardo Marot-ta, e al sindaco Paolo Russomando, abbia-mo avuto un incontro in Soprintendenza per chiedere una mitigazione dell’opera. Il direttore dei lavori ha bloccato tutto ed ora dovrá proporre una variante che ten-ga conto della presenza, alle spalle della struttura, della chiesa paleocristiana». Ha invece inviato un telegramma telefonico, Ugo Carpinelli. «Il 23 dicembre scorso - dice - ho chiesto a Miccio un sopralluogo

urgente sul posto per vedere di persona cosa si sta costruendo. Non posso permet-tere che davanti ad un edificio di pregio storico ed artistico, che ha ottenuto un fi-nanziamento della Regione durante il mio mandato, possa sorgere un ecomostro. Dopo aver fatto abbattere il ristorante da-vanti al convento San Francesco - ha pro-seguito - non potevo stare zitto di fronte a questo ennesimo scempio». Ma l’inter-vento di Carpinelli è fortemente criticato dall’attuale maggioranza in consiglio co-munale. «Chi - continua infatti Giuliano - oggi sta seminando panico è stato in amministrazione fino a ieri...». Sul caso è intervenuto anche il consigliere comuna-le di opposizione, Giuseppe Marrandino, che ha chiesto se il Comune doveva dare o meno dei pareri all’opera. «Non spetta a noi - è la replica - ma al soggetto attuatore, ovvero la Comunitá Montana».

Mattia Antonio Carpinelli

Il giornale viene spedito ai nostri concittadini nel mondo: Stati Uniti e Sud America, Stati dell’Unione Europea e città italiane. I lettori Picentini interessati a riceverlo a casa, si possono rivolgere alla segreteria del Comune di Giffoni Valle Piana.

il fatto

Il mostro di Santa Maria, stop ai lavori

distribuzione mozzarellee d e s c l u s i v i p r o d o t t ip e r l a r i s t o r a z i o n e

Anno XIV° - numero 71 gennaio - febbraio 2012Registro Trib. Salerno 1062/2000©2009 - La riproduzione di testi o foto,deve essere autorizzata per iscritto dall’EditoreChiuso in redazione il 22 febbraio 2012diffusione copie 2000Per contributi volontari CCP 3257362intestato a VISTOCCO PIEROIBAN 0760115200000003257362Redazione e amministrazione:Via Giulietta Masina,12-tel. 089 865 709Giffoni Valle Piana (SA)Direttore responsabile: Piero Vistoccoe-mail: [email protected]@ilgrifonedelpicentino.itStampa: GRAFICHE LETIZIA sncCapaccio Scalo (SA)e-mail: [email protected]

3 Numero 71 gennaio - febbraio 2012viabilità nei Picentini

Giffoni Valle Piana. Da oltre cinque anni i citta-dini delle frazioni Sovvieco e Pozzarolo chiedono che venga data la giusta attenzione alla richiesta di consolidameto ed ampliamento del “ponte Poz-zarolo”, ubicato sulla bretella della SP 25 Giffoni - Curti - Serino, di ml 850, che congiunge le sudette frazioni al resto del comune, dove abitano oltre 400 cittadini, i quali a gran voce reclamano il diritto di poter raggiungere in sicurezza le proprie abitazioni. Cio’ detto, ancora una volta, purtroppo, nonostante l’intervento di alcuni organi di stampa e televisioni locali, chi di dovere in primo luogo l’ente provin-cia, continua a fare orecchio da mercante. Lo stesso dicasi del comune, il quale ha il dovere istituziona-le, nonchè morale di ascoltare la voce del territorio. Ecco perchè si è costituito spontaneamente un co-mitato di cittadini che reclamano il diritto ad essere ascoltati e nel contempo vogliono vedere rimossi i pericoli derivanti da questa infrastruttura che fu co-struita proprio in seguito al devastante alluvione del 1898. Il ponte oramai non è più adeguato alle accresciute necessità quotidiane e risulterebbe del tutto inadeguato ed insufficiente in particolari situa-zioni emergenziali per calamità naturali. ( E’ super-fluo ricordare che terremoti ed alluvioni sono all’or-dine del giorno sul territorio italiano e che questo territorio non è immune ). Pertanto, per evitare pe-renni disagi ai cittadini e soprattutto per scongiura-re possibili lutti, aspettiamo, in tempi brevi, notizie in merito agli interventi che le istituzioni vorranno mettere in atto per scongiurare future disgrazie. Si ringraziano, nel contempo, le istituzioni per quanto faranno concretamente per questo territorio.

Il comitato spontaneo dei cittadini

L’assessore provinciale ai lavori pub-blici, Marcello Feola, nelle settimane scorse ha consegnato il progetto defi-nitivo all’assessore regionale e com-missario straordinario all’emergenza idrogeologica Edoardo Cosenza. In più Feola, al fine di accorciare i tem-pi e considerato che l’intervento non dovrebbe comportare modifiche al paesaggio ho ottenuto l’ok per bypas-

sare la Soprintendenza, in modo da accelerare l’inizio dei lavori. La stra-da chiusa dal 13 novembre del 2011 ha scatenato l’ira degli automobilisti, dei commercianti, e degli abitanti di Olevano e Rovella. L’intervento stra-ordinario costerà 300mila euro ed è stato inserito nel programma di lavo-ri finanziati dallo Stato attraverso la struttura commissariale.

Lavori stradali a Rovella e MalcheGiffoni Sei Casali. L’assessore provinciale ai lavori pubblici, Marcello Feola, ha annunciato la realizzazio-ne di nuove opere pubbliche in tutta la provincia, nel corso della conferenza sulla programmazione dei prin-cipali interventi del 2012. Al via ben 33 cantieri che interesseranno le strade del comprensorio salernitano. I comuni picentini, che potranno beneficiare dei lavori sono Giffoni Sei Casali e Montecorvino Rovella. Prevista la messa in sicurez-za della provinciale San Mango Piemonte-Giffoni Valle Piana, in prossimitá dello svincolo di Giffoni Sei Casali. E restando sempre a Giffoni, ci sono altri due punti critici al centro dei nuovi lavori annunciati, ovvero la strada provin-ciale Capitignano-Prepezzano e lo svincolo che da Ponte Molinello conduce al casale Prepezzano. A Montecorvino Rovella, invece, è in progetto la messa in sicurezza della Provinciale 325 nel tratto dello svincolo Pianella-Macchia Monticelli. «Il via ai lavori era previsto per inizio febbraio - ha precisato Feola (nella foto) - ma il lavoro burocratico è stato piuttosto veloce, tanto da anticipare l’apertura dei cantieri». Intanto a Malche di Giffoni Sei Casali vanno avanti i lavori per la realizzazione della rotatoria all’incrocio con la Provinciale 26 che conduce a Giffoni Valle Piana, un’opera importante sia per la sicurezza stradale sia per la viabilitá. Abbinati alla rotatoria, sono previsti anche lavori di urbanizzazione primaria e secondaria finanziati dal comune di Giffoni Sei Casali.

Federica Di Feo


Nei giorni scorsi presso la sala del consiglio di amministrazione della sede centrale della Cassa Rurale ed Artigiana, Banca di Credito Cooperativo di Battipaglia, il Presidente Silvio Petrone, ha illustrato alla stampa i risultati dell’anno trascorso e i progetti per l’anno appena iniziato. Tra tutte le Banche di Credito Cooperativo quella di Battipaglia, è al terzo posto fra le cento Bcc me-ridionali, e secondo il rapporto di Mediobanca, nel 2011 è stata la più attiva della Campania con +13. Tra gli obiettivi dei prossimi mesi è in via di completamento l’iter per la fusione con la banca di Credito cooperativo di Montecorvino Rovella. Quella che si sta affacciando al 2012, 98° anno di esercizio, è una Cassa Rurale ed Artigiana che continua a tener fede a quegli impegni presi da 42 agricoltori nel lontano 1914. Grande ottimismo, serietà e professionalità degli oltre 100 dipendenti, sono il segno di una fiducia che rimane inalterata da parte dei soci e clienti, con un patrimonio di oltre 55 milioni di euro che dà a dirigenti e funzionari la giusta serenità per guardare avanti con coraggiose progettualità economiche e finanziarie.

Montecorvino - Battipaglia

M o n t e c o r v i n o R o v e l l a : Te m p i d u r i p e r g l i e v a s o r iScatta la lotta a l l ’ evas ione della TARSU, sono già cen-tinaia i citta-dini convocati d a l l ’ U ff i c i o Tributi per re-golarizzare la loro posizione.

Il comune Picentino ha messo in piedi una “task force” contro chi non paga le tasse. L’ufficio tributi guidato dalla dottoressa

Milena Damiano, esaminando i dati della Camera di Commercio, ha accertato che 145 tra operatori di attività commerciali, artigianali e professionali hanno evaso, in tutto o in parte la tassa sulla spazzatura per gli anni che vanno dal 2005 al 2011. Inol-tre, gli impiegati addetti ai controlli hanno riscontrato che, 137 possessori di partite I.V.A. non hanno mai presentato regolare denuncia e di conseguenza, mai pagato la tassa per un importo pari a 147.518 mila euro. E non finisce qui. Approfondendo le indagini si è scoperto che otto sogget-

ti a seguito di infedele denuncia, hanno dichiarato meno del dovuto, omettendo pagamenti per un importo totale di 1.786 euro. L’operazione effettuata è semplice e, allo stesso tempo, efficace. Le cifre re-cuperate dall’ufficio tributi non saranno certo a sei zeri, ma, di questi tempi fanno sicuramente piacere alle casse del comune che non navigano certo in buone acque. La determina in questione è la numero 791 del 14 dicembre scorso. «Il comune – fa sapere il vicesindaco Gennaro Leo (nella foto) – farà del tutto per stanare gli evaso-ri fiscali, utilizzando gli strumenti neces-sari affinché si possa garantire la legalità e l’equità fiscale. Voglio complimentarmi - continua Leo - con il team di impiegati co-munali che, guidati dalla responsabile del settore tributi dottoressa Damiano hanno svolto un ottimo lavoro. Gli uffici preposti sono a disposizione di tutti i contribuen-ti per qualsiasi chiarimento in merito alla regolarizzazione debitoria». In tempi di crisi, e di tagli ai trasferimenti da parte del Governo centrale ai comuni, tutto ciò che può far cassa, torna utile.

Roberto Di Giacomo


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Giffoni Valle Piana. Nel-la sala convegni di Infor-magiovani il consigliere comunale Antonio Andria, che siede nell’assise del comune di Giffoni Val-le Piana, ha organizzato un incontro-dibattito dal tema: La crisi internazio-nale colpisce maggiormen-te il commercio. Con il consigliere Andria, sede-

vano al tavolo il direttore provinciale della Confcommercio di Salerno, Mariano Lazzarini, e l’assessore al commercio del comune di Montecor-vino Pugliano, Emanuele Budetta. Tra il pubblico presente il consigliere provinciale Antonio Anastasio, esperti del settore finanziario, in primis l’onorevole Generoso Andria, alcuni consiglieri comunali, ed una piccola rappresentanza di commercianti giffonesi, pronti ad intraprendere nuove sfide che possano far intravedere benefici per rilanciare le attività. Ad ter-mine dell’incontro è emerso che è necessario fare difesa comune per poter trovare una soluzione al problema.

Giffoni Valle Piana. E’ stato realizza-to da un ambientalista nel lontano 1992, ospita decine e decine di uccelli all’anno; Falchi, Poiane, Civette, Aironi e così via. Sono specie protette, ma più della metà sono stati feriti dal piombo dei cacciatori

nei faggeti dei boschi Picentini. Nonostante le cure non tutti i vo-latili c’è la fanno a sopravvivere. Ma in più dei casi nella piccola struttura si riesce fortunatamen-te a ridare nuovamente a loro la

libertà in cielo. Qui c’è Legambiente locale, Il Picchio, guidato dal ma-resciallo dell’Aeronau-tica in pensione, Enrico Tedesco, che gestisce la struttura di proprietà del comune, posta sul-le sponde del fiume Rio Secco, ai piedi del Santuario di Carbonara, denominata “Casa Natura”. Soci di Legambiente volontari, amici della natura, con amore ed orgoglio por-tano avanti il progetto in difesa dei volatili, e non solo. Qui arrivano uccelli da ogni parte dell’area dei comuni Picentini. Le cure da pre-stargli spesso richiedono molte set-timane di lavoro e perché no di nu-trimenti costosi e sostanziosi. Nella

struttura c'e' ad esempio l'"osservazione", una piccola gabbia nella quale l'uccello, dopo aver ricevuto le prime cure, viene tenuto sotto controllo e poi le varie volie-re di riabilitazione nelle quali l' animale cercherà di abituarsi al volo. Ma quando anche un solo uccello torna libero a Car-bonara è gran festa. A volte organizzano manifestazioni, dove soprattutto i bambini possono assistere alle liberazioni. E' uno spettacolo, ed è una grande soddisfazione per tutti coloro che nel corso del ricovero degli uccelli si sono impegnati per salvarli e vederli tornare nuovamente liberi.

Giffoni Valle Piana


Dai banchi dell’opposizione, il consiglie-re Cianciulli Maria, ha interrogato l’Am-ministrazione Comunale sull’opportunità di modificare ciò che era stato deliberato nel 2007, relativamente all’applicazione dell’addizionale Irpef comunale, otte-nendo un immediato diniego. Tale richie-sta viene oggi, con questo articolo, pro-posta ai cittadini per verificare come con semplici calcoli sia possibile garantire un principio fondamentale di un sistema de-mocratico : “l’equità fiscale”.

La delibera approvata in data 19/03/2007 n. 15 è stata riconferma-ta anche per i redditi del 2011. Con questa delibera l’Amministra-zione ha previsto l’esenzione dei soggetti con reddito complessivo composto unicamente da redditi di pensione/lavoro dipendente non superiori a 10.000 euro. Tuttavia, i soggetti che non rientrano nelle ipotesi di esenzione sono obbligati al pagamento su un intero reddito posseduto. Più semplicemente, vuol dire che il soggetto che ha un reddito pari a 10.000,01, cioè un centesimo in più, pagherà lo 0.80% come addizionale comunale Irpef, come in percentuale a chi possiede un reddito superiore. Il consigliere Cianciulli, invece, nel rispetto del principio della progressività, ma soprattutto per realizzare un minimo di equità fiscale, ha proposto di applicare le aliquote in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli previsti dalla disciplina dell’Irpef nazionale, elevando nel contempo la fascia di esenzione a 15.000 euro. Pertanto si propone:

L’attuale Amministrazione, nonostante gli aumenti dell’addizionale regionale a 2.03%, non ha voluto minimamente prendere in consi-derazione tale proposta, volta a tutelare le famiglie monoreddito che , con la crescente disoccupazione giovanile, si trovano a non poter garantire il soddisfacimento dei bisogni primari del proprio nucleo familiare. In particolare una famiglia con reddito lordo di 20.000 euro si troverà a pagare 406 euro di addizionale regionale e 160 di addizionale comunale, per un totale pari a 566 euro. A questo importo, ovviamente, va aggiunta la quota di Irpef nazionale. Invece, con la soluzione pro-posta dal Consigliere Cianciulli, al posto di 160 euro di addizionale comunale, la famiglia con reddito lordo di 20.000 euro pagherà solo 20 euro!!! Insomma l’obiet-tivo è’ tutelare le fasce più deboli ! ! ! Il Sindaco trin-cerandosi dietro il mantenimento di uno status quo non più oggettivamente accettabile, non può più ignorare il pressante invito dell’opposizione, ma soprattutto non può più far finta che tutto funzioni “al meglio”, perché abbiamo già avuto esperienze di visioni pseudo – otti-mistiche occultatrici della realtà, e sappiamo come è finita e quanto sta costando alle famiglie. C’è bisogno di un assunzione di responsabilità, pertanto siamo di-sponibili a confrontarci in maniera democratica su que-stioni che riguardano il bene della collettività tutta.

Calcolo dell’Irpef nazionale

tasse & lavoro

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Giffoni Valle Piana. Presso la sede del Centro Servizi per l’Agri-coltura si è tenuta una conferenza stampa indetta dal Consorzio di Tutela della Nocciola di Giffoni IGP per illustrare le attività in fase di realizzazione, con particolare riferimento alle azioni previste dal progetto finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole nell’ambi-to del Piano Corilicolo Nazionale. Tra i presenti al tavolo il Consi-gliere per l'Agricoltura del Presidente della Regione Campania, Vito Amendolara, per la Provincia di Salerno Mario Miano - Assessore provinciale all’Agricoltura, Paolo Russomando - Sindaco di Giffoni Valle Piana, Pasquale Sica - Presidente Cooperativa Tonda Giffoni, le Organizzazioni professionali agricole, Rosario D’Acunto - Presi-dente dell’Associazione nazionale Città Della Nocciola, beneficia-ria anch’essa di un eguale finanziamento per azioni nel campo del marketing territoriale. L’incontro è stato coordinato dal Presidente del Consorzio di tutela della Nocciola di Giffoni IGP Gerardo Al-fani. Il progetto. Il progetto di filiera sulla Nocciola di Giffoni IGP è stato finanziato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali

Finanziato progetto per la tutela Nocciola di Giffoni- Direzione Generale dello Sviluppo agroalimentare e della qualità – SAQ VI, nell’ambito del Piano Corilicolo Naziona-le. Il Mipaaf lo ha approvato ammettendolo al finanziamento. La Nocciola di Giffoni IGP, degno testimone delle eccellenze agroalimentari della Campania, si propone così all’attenzione dei consumatori italiani per farsi meglio conoscere ed apprez-zare. Capofila: Consorzio di Tutela Nocciola di Giffoni I.G.P. – Presidente Gerardo Alfani. Attività previste: miglioramen-to della qualità del prodotto nocciola e promozione dell’uso consapevole dei prodotti a qualità certificata. Attraverso l’ap-plicazione di una specifica metodologia di processo si sem-plificheranno le fasi di certificazione. Si promuoverà, inoltre, la Nocciola di Giffoni IGP attraverso la partecipazione a ma-nifestazioni enogastronomiche del territorio di produzione per stringere un sodalizio tra agricoltura, cultura, arte e sport, favorendo e migliorando così l’offerta di accoglienza del ter-ritorio. Partner: Tonda di Giffoni – Società cooperativa – Pre-sidente Pasquale Sica. La cooperativa si occuperà di svolgere attività finalizzate al miglioramento della qualità del prodotto nocciola dei produttori corilicoli e sarà parte attrice nella fase applicativa delle procedure di certificazione. Collaborerà alla ideazione e realizzazione di prototipi di nuovi prodotti a base di nocciola con l’intento di destagionalizzare il consumo della nocciola. Partner: Dipartimento di Scienza dell’Alimentazio-ne, Facoltà di Agraria di Portici – Direttore Prof. Salvatore Spagna Musso. Il Dipartimento è il responsabile scientifico del progetto e svolgerà attività di ricerca e sviluppo dei nuovi prodotti certificandone le proprietà salutistiche e nutriziona-li attraverso la caratterizzazione compositiva della nocciola Tonda di Giffoni.

agricoltura


La verità sull’Asilocomunale di Malche

Giffoni Sei Ca-sali è un cantiere aperto, è sotto gli occhi di tutti l’at-tività quotidiana del Sindaco e d e l l ’ A m m i n i -strazione Comu-nale, risultato di un lavoro intenso e quotidiano. In effetti, libera da zavorre, l’Am-ministrazione ha spiccato il volo. E’ questa la ri-

sposta alla sterile opposizione di D’Acunto & C. che provano con ogni mezzo ad ostacolare l’attività amministrativa. Infatti è noto a tutti il loro tentativo di screditare l’Amministrazione Marotta in ogni modo e con ogni mezzo, cercando in manie-ra assurda di accreditarsi meriti per tutto quello che di buono riesce a fare con il proprio lavoro. Di certo, invece, vi è solo l’ostruzionismo messo in campo quotidianamente contro il nor-male funzionamento della macchina amministrativa, tentando invano di non far sistemare la strada del cimitero, di non far installare le luminarie natalizie, di bloccare i bandi dell’affida-mento tecnico per la redazione del nuovo PUC e del concorso di idee per giovani studenti, adoperandosi per non far completare alcune opere pubbliche, insomma contro tutto e tutti!!! Viene da chiedersi: è follia o disperazione? Solo questo può giustifi-care i contenuti dei manifesti del novello imperatore “Cesare D’Acunto” che oramai, da un anno in campagna elettorale, pen-sa ancora di raggirare l’elettore con chiacchiere e falsità, magari mettendo in atto reiterati tentativi di riciclaggio politico e per-sonale insinuandosi in associazioni, gruppi, partiti e comitati… L’Amministrazione, invece, lavora solo per il bene di Giffoni Sei Casali. Di seguito si elencano le attività e i progetti: corso di nuoto; progetto degli orti sociali, appena finanziato dalla Re-gione Campania; in via di ultimazione l’iter per l’affidamento tecnico per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Comu-nale; completamento della nuova Caserma dei Carabinieri in via Capocasale; in corso i lavori in via Tito Zaniboni con inter-vento privato per la realizzazione di una splendida piazza con parcheggi ad uso pubblico, attività commerciali e box interrati; in corso di completamento l’illuminazione in via Abrano, via Calabriso, via S. Pietro, traversa Via Colonna, via Scionda e molteplici piccoli interventi; in corso i lavori di riqualificazio-ne del centro storico di Capitignano, via Salvatore, via Tenente Iacuzio, via Capocasale, via Scionda, via Tieroli, ecc.; in corso di ultimazione la rotatoria di Malche con relativi marciapiedi, pubblica illuminazione, fognature e parcheggio sottostante; in corso i lavori di riqualificazione del centro storico di Prepezza-no, con rifacimento delle piazzette in via Casa di Corte e nel-lo spazio antistante la Chiesa S. Nicola; completati i lavori di adeguamento alla scuola di Malche; in corso di completamento i lavori di adeguamento e messa in sicurezza della scuola “Jaco-po Sannazaro” di Capitignano, nella quale, con altri fondi, si sta provvedendo all’adeguamento della palestra e alla realizzazio-ne di un campetto esterno. Si è prossimi all’affidamento dei la-vori per il completamento dell’ampliamento del cimitero per il quale, nell’ultima Giunta, si è approvato il bando per l’assegna-zione di n. 30 loculi e n. 7 tombe; prossimo anche l’affidamento per la sistemazione delle aree adiacenti le Scuole di Capitigna-no e di Malche; a fine mese scade il bando per l’affidamento dei lavori di viabilità anno 2011 per la sistemazione di via Vignola, via Gualchiere, traversa via Saucolo, via S.Vito e la realizzazio-ne di un marciapiede in via Serroni; sono in corso gli interventi di messa in sicurezza dei tratti di S.P. in località Gualchiera e Madonnella da parte della Provincia su sollecitazione del Sin-daco Marotta; stanno per iniziare i lavori per la costruzione

dell’Asilo comunale di Malche, in risposta alle illazioni e falsità messe in campo dall’opposizione; è stata pubblicata sul BURC del 6 febbraio 2012 la delibera di GRC n. 350 del 19.07.2011 di l’approvazione dei PIRAP, tra i quali è compreso l’intervento del Comune di Giffoni Sei Casali per la realizzazione, nel casale di Sieti, della Casa del Gusto con adiacente parcheggio e campetto di calcio; sono in corso di attivazione le procedure per i lavori di ampliamento della rete fognaria in varie località del territo-rio comunale. Nell’ultimo Consiglio Comunale si è approvato il progetto per la realizzazione di attrezzature ludico-sportive, tra le quali è prevista la costruzione di una piscina, in convenzione con il Centro sportivo “Le Malche”. Potremmo continuare elen-cando tanti e svariati piccoli interventi prodotti da questa Am-ministrazione, nonché i riconoscimenti sovra comunali, tra cui spicca ancora una volta il primato per la raccolta differenziata, ma siamo certi che i cittadini hanno potuto constatare quanto realizzato, grazie al lavoro, alla disponibilità e all’impegno di un Sindaco a tempo pieno e di un’Amministrazione che pensa a lavorare esclusivamente per il bene di Giffoni Sei Casali, men-tre altri, incapaci di essere propositivi, ci hanno ormai annoiato con le loro falsità, ipocrisie ed insulse accuse mediante patetici manifesti.

Vergognose e false le accuse mosse da D’Acunto e dal suo gruppo consiliare circa la perdita del finanziamento per la co-struzione dell’Asilo Comunale di Malche. La verità è che D’A-cunto probabilmente sperava nella perdita del finanziamento per la sua propaganda elettorale/diffamatoria avverso l’Ammi-nistrazione Marotta. Infatti, in data 21 gennaio 2012 a mezzo stampa (vedi pag. 26 del quotidiano “La Città”), i consiglieri di minoranza comunicavano la perdita del finanziamento ed ad-dirittura parlavano di revoca per il non rispetto dei termini per l’avvio dell’opera, continuando in seguito questa farsa deni-gratoria anche attraverso manifesti ed interviste televisive. La realtà è che D’Acunto e il suo gruppo non sapevano che il Sin-daco Marotta aveva richiesto ed ottenuto la proroga dalla Re-gione Campania. Lo si evince chiaramente dal fatto che non ne hanno mai fatto menzione, poiché la stessa nota della Regione era giunta al Comune già dal mese di novembre. Purtroppo per il D’Acunto, questa volta qualcuno all’interno del Comune non ha adempiuto bene al proprio compito di informatore. E’ bene precisare che è stata una volontà dell’Amministrazione non ini-ziare i lavori nell’anno 2011 in quanto eravamo a conoscenza delle difficoltà della Regione Campania nell’erogare i fondi per fine anno. Infatti, Comuni che avevano avuto gli stessi finan-ziamenti si sono trovati in serie difficoltà e sono stati costretti a sospendere i lavori. Con l’inizio dei lavori, avremmo espo-sto l’Ente ad un probabile contenzioso con la ditta appaltatrice, mentre, iniziando l’opera adesso, avremo tempi più celeri per il trasferimento dei soldi da parte della Regione, scongiurando il vincolo del patto di stabilità, in considerazione del fatto che siamo nel mese di febbraio. Insomma, il maldestro tentativo di D’Acunto e compagni è miseramente fallito. Si sono sbugiar-dati da soli. Resta il fatto che questa Amministrazione lavora per il bene di Giffoni Sei Casali, mentre altri operano solo con l’intento di rallentarne le attività con un ostruzionismo becero e miope, offendendo l’intelligenza delle persone e pensando di infinocchiarle con bugie e falsità.Per usare un termine a loro caro, VERGOGNA!!

Giffoni Sei Casali


La viabilità provinciale, con Cirielli Presiden-te, ha eguagliato livelli africani. Sono aumen-tati gli incidenti strada-li soprattutto sul tratto Prepezzano-Ponte Moli-nello per il quale Ciriel-li non ha mai speso un euro! Mentre grazie agli interventi di Andria, Vil-lani e Martinangelo si è provveduto a realizzare negli anni scorsi i primi ampliamenti della sede stradale. La Giunta Vil-lani nel 2009 finanziò

due interventi: 1) Allargamento piano viabile località Ponte Cal-cara con 40.000 euro (determina n. 1145 del 30 aprile 2009). 2) Allargamento bivio Madonnella-Capitignano con 100.000 euro (perizia del 12 aprile 2009), stranamente entrambi revocati da Cirielli appena insediatosi alla Presidenza della Provincia. Vergogna, tali provvedimenti avrebbero contribuito ad evitare numerosi incidenti!!! Solo ora, dopo una sottoscrizione popo-lare con cui è stato chiesto con centinaia di firme di completare l’allargamento della Prepezzano-Ponte Molinello, la Provincia si è vista costretta a rifinanziare i due interventi che nel 2009 aveva annullato. Ad onor del vero con Cirielli non è stato né previsto né compiuto alcun atto serio di messa in sicurezza della viabilità provinciale a Giffoni Sei Casali a differenza del passato. Con il Presidente Andria ed il Consigliere Martinangelo furono realizzati ben 2 lotti per l’allargamento della strada da Ponte Mo-linello fino a San Pietro! Successivamente, sotto la Presidenza di Villani e Martinangelo Assessore, furono eseguiti i seguenti la-vori: allargamento della Prepezzano-Bivio Madonnella, rotatoria Madonnella, marciapiede a Malche, messa in sicurezza del tratto Prepezzano-San Cipriano in località S. Angelo e dell’incrocio Ponte Molinello-Prepezzano! La stessa realizzazione della rota-toria a Malche è oggi possibile con l’impiego del finanziamento del 2002 che, inutilizzato per l’area PIP di Prepezzano, fu recu-perato con caparbietà ed lungimiranza degli allora Sindaco Ro-sario D’Acunto e Assessore alla viabilità Giuseppe Alfano per garantire ulteriore sicurezza nel casale di Malche. Tutto ciò te-stimonia l’interessamento del Gruppo Arcobaleno che ha sempre operato per portare risultati e continua ad impegnarsi per otte-nere finanziamenti a favore del Comune di Giffoni Sei Casali! La Provincia non considera i Picentini, neanche per la promo-zione territoriale, ha colpevolmente dimenticato Giffoni Sei Ca-sali, in questi tre anni, e non ha previsto alcuna programmazione seria per i seguenti interventi: 1) Ponte Molinello- Prepezzano 2) Ponte Molinello-Malche-Serroni 3) Serroni-Capitignano 4) Capitignano-Giffoni Valle Piana 5) Prepezzano-San Cipriano 6) Madonnella-Sieti (dove da due anni si rischia l’isolamento per una frana incombente). Qualcuno sospetta che la Provincia e il Comune si siano svegliati solo adesso perché tra tre mesi si vota. Questi squallidi giochetti non illudono più nessuno!!!

Il Gruppo Consiliare Arcobaleno

MG costruzioni S.r.l.Cav. Giovanni Mele

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Asilo Nido Comunale:dopo due anni di ritardoc’ è ancora tempo per la sua realizzazione?Da più di un anno il Gruppo Consiliare Arcobaleno (Rosario D’Acunto, Giuseppe Alfano, Renato Sica e Mario Costabile) ha contestato l’inca-pacità e la sciatteria dell’ Amministrazio-ne Marotta/Cesaro ad avviare il cantiere dell’Asilo Nido Co-munale a Malche. Fino a rischiare di per-dere il finanziamento. Veniamo ai fatti: il fi-nanziamento, per cui si sono impegnati gli allora Vice Sindaco Rosario D’Acunto e l’Assessore alle Politiche Sociali Giusep-pe Alfano, risale al 25 gennaio 2010 (2 anni fa) come risulta dalla Determina Dirigenziale della Regione Campania n. 15 del 25/01/2010 O. O. 6.3 POR Campania FERS 2007/2013 e l’A-silo doveva essere aperto e funzionante il 1° settembre 2011 (lo scorso anno). In questi trascorsi due anni non è stato fatto nulla fino a quando, a seguito delle nostre ripetute proteste in Consiglio Comunale in cui denunciavamo il rischio di perdere il finanziamento, il Comune ha chiesto e ottenuto, nel mese di novembre 2011, una proroga di sei mesi fino ad aprile 2012. Quanto non realizzato in due anni, per evidente inettitudine e incompetenza dell’Amministrazione Marotta/Cesaro, dovrà es-sere fatto in fretta e nei tempi supplementari (ma, come recita un vecchio proverbio: la gatta frettolosa fece i figli ciechi !!!). Adesso, dopo i nostri continui e numerosi solleciti, abbiamo avuto notizia che i lavori inizieranno la prima settimana di feb-braio 2012! Siamo sinceramente soddisfatti perché, solo grazie alla nostra insistenza, chi dormiva sonni fin troppo tranquilli si è finalmente svegliato (certo lo abbiamo buttato dal letto!!!). Tra l’altro va sottolineato che questo Asilo Nido, che dovreb-be accogliere 20 bambini (0-3 anni), darebbe lavoro a quattro persone ed è l’unico nei Picentini. Questo modo di fare offende la popolazione di Giffoni Sei Casali che merita di meglio: lun-gimiranza ad intercettare fondi per opere necessarie e capaci di migliorare la qualità della vita, caparbietà a reperire questi finanziamenti e tempestività nel gestirli ed utilizzarli. Questo modo di fare danneggia i bambini che avrebbero potuto già fre-quentare l’Asilo Nido da settembre 2011, nonché le famiglie (soprattutto le mamme che lavorano) e l’intera comunità che si è ritrovata una maggioranza ed un Sindaco che hanno tradito il voto espresso dagli elettori nel 2007 e mostrano, concretamen-te, di non essere all’altezza delle situazioni.

Il Gruppo Consiliare Arcobaleno

11 Numero 71 gennaio - febbraio 2012Ai sensi dell’art. 9, comma 4 dello Statuto Comunalea cura dell’addetto stampa Massimiliano Lanzotto

BOLLETTINO UFFICIALE COMUNALE

Il Sindaco Paolo Russo-mando, a sette mesi dalle elezioni amministrative, ha apportato delle modifiche alla composizione della Giunta Comunale. Al posto del dimissionario Carmine Verace è stato nominato il Consigliere Comunale Fortunato De Mattia. Gli assessori Antonietta Buo-nanno e Antonello Ian-nuzzi hanno rassegnato le dimissioni da Consiglieri Comunali e sono stati con-fermati dal Primo cittadino

nell’esecutivo come “assessori esterni”. Al loro posto subentra-no in Consiglio Comunale Gaetano Altamura e Giovanni Gian-nattasio, primi dei non eletti nella lista “Democratici per Giffo-ni”. La Giunta Comunale è così composta: Antonio Giuliano, Vice Sindaco e Assessore con le seguenti deleghe: Urbanistica, Igiene e Sanità pubblica, rapporti con il distretto sanitario e la delegazione della Croce Rossa Italia, servizi manutentivi, ve-rifica e attuazione del programma amministrativo; Antonietta Buonanno (Esterno), Assessore con le seguenti deleghe: Istru-zione, Edilizia Scolastica, Turismo, Grandi Eventi, Cultura, Va-lorizzazione Patrimonio Artistico e Culturale, Servizi Cimite-riali; Fortunato De Mattia, Assessore con le seguenti deleghe: Bilancio, Finanze e Programmazione economica, Rapporti con le Frazioni Superiori e Rapporti con le Associazioni; Antonello Iannuzzi (Esterno), Assessore con le seguenti deleghe: Politiche Sociali, Comunicazione Istituzionale, Innovazione Tecnologica, rapporti con l’Ente Autonomo Festival; Massimo Mele, Asses-sore con le seguenti deleghe: Commercio ed Artigianato, Fiere e Mercati, Attività Produttive, Viabilità Rurale, impiantistica ed attività sportive; Il Sindaco Russomando, inoltre, ha conferito al Consigliere Comunale Carmine Verace i seguenti incarichi: Piano di Recupero e Ricostruzione, Protezione Civile, Ambien-te, Metanizzazione e rapporti con il distaccamento dei Vigili del Fuoco; “Con l’ingresso in Consiglio dei Consiglieri Altamura e Giannattasio si rafforza la presenza sul territorio e l’azione amministrativa della maggioranza che potrà contare su nuove

forze e idee per realizzare il programma amministra-tivo – dichiara il Sindaco Paolo Russomando – Rin-grazio il Consigliere Ve-race, che si è dimesso per sopraggiunti impegni per-sonali, per il lavoro svolto in Giunta in questi anni. All’assessore De Mattia auguro buon lavoro”. Il Primo cittadino ha aggiun-to: “La squadra di governo è coesa ed è determinata a rispettare gli impegni pre-si in campagna elettorale con i giffonesi. Gli obiet-tivi principali restano ben saldi: un’area produttiva nella Piana di Sardone, lo sviluppo del settore agri-colo e delle produzioni d’eccellenza del nostro territorio, la valorizzazio-ne dei beni culturali con la nascita della “Fondazione Giffoni” e il completamento delle opere pubbliche in cantiere, tra cui Il Castello di Terravecchia, l’ostello della gioventù, l’antica ra-miera e l’ammodernamento della zona industriale”.

Giffoni Valle Piana, 19 gennaio 2012

Il Sindaco Paolo Russomando e l’Assessore al Commercio Mas-simo Mele, attraverso una nota pubblica, hanno comunicato agli esercenti di Giffoni Valle Piana le ultime modifiche di legge nei termini di liberalizzazione degli orari di apertura e chiusura. In particolare l’Amministrazione Comunale si è rifatta al Decreto Monti (art. 31 del Decreto Legge n. 201 del 6.12.2011, conver-tito in legge, con modificazioni, dalla legge 22.12.2011 n. 214) che, a decorrere dal 02 gennaio 2012, stabilisce che i titolari de-gli esercizi commerciali (negozi di vicinato) e dei pubblici eser-cizi adibiti alla somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti) possono determinare liberamente il proprio orario di apertura e chiusura e scegliere di rimanere aperti in occasione delle giornate domenicali e festive e della mezza giornata in-frasettimanale. Gli esercenti di Giffoni Valle Piana possono ri-chiedere informazioni all’Ufficio Commercio del Comune, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 12, e nei rientri pomeridiani del lunedì e del mercoledì, dalle ore 16 alle ore 18.


Per garantire una maggiore tutela delle donne nel mondo lavo-ro, il Consiglio Comunale di Giffoni Valle Piana ha adottato la “Carta per le pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro”. L’in-tento del Civico Consesso, che si è espresso all’unanimità sulla proposta del Consigliere Maria Volpe, è quello di contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro, genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamen-to sessuale. L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sinda-co Paolo Russomando, con adozione della Carta, s’impegna ad attuare politiche nel rispetto del principio della pari dignità e trattamento sul lavoro. Inoltre s’impegna a monitorare pe-riodicamente l’andamento delle pari opportunità e a valutare l’impatto delle buone pratiche, dando testimonianza delle poli-tiche adottate e dei progressi ottenuti in un’ottica di comunità realmente solidale e responsabile. “La Città di Giffoni è contro ogni forma di discriminazione e intende diffondere la cultura dell’uguaglianza e dell’integrazione anche negli ambienti la-vorativi e produttivi – dichiara il Primo cittadino Paolo Russo-mando – L’adesione alla Carta dimostra l’impegno verso una politica di pari dignità degli individui. Attraverso il lavoro della Commissione comunale “Pari Opportunità tra Uomo e Don-na” adotteremo in futuro nuovi e importanti provvedimenti per combattere ogni diversità e favorire il concetto di uguaglianza”. Il Consiglio Comunale, inoltre, su proposta della minoranza, ha approvato un documento contro le “dimissioni in bianco” e per la reintroduzione della legge 188/2007, e impegna la Giunta a intraprendere iniziative per sensibilizzare gli organi di Gover-no preposti al ripristino della normativa contro i licenziamenti “mascherati” da dimissioni.

Giffoni Valle Piana 8 febbraio 2012

Adottata la Carte delle Pari Opportunità e Uguaglianza sul lavoro

12 Ai sensi dell’art. 9, comma 4 dello Statuto Comunalea cura dell’addetto stampa Massimiliano Lanzotto

BOLLETTINO UFFICIALE COMUNALENumero 71 gennaio - febbraio 2012

La memoria si fa storia: Orlando Pisaturo, 18 anni, partigiano.Ricostruzione di biografia di un giovane “Garibaldi-no”, ucciso dai nazifascisti nel dicembre 1944Orlando Pisaturo era solo un nome tra i morti della Resisten-za salernitana. Se ne era persa non solo la memoria, ma anche qualsiasi traccia d'identità. Grazie a un paziente lavoro di ricerca L’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Salerno ha ricostruito un minimo di biografia e ritrovato la sua tomba in Friuli – è seppellito a Ghirano di Prata, in provincia di Porde-none), dove appena diciottenne aderì al movimento partigiano nelle fila dei garibaldini. Ancora diciottenne, nell’autunno del 1944, Orlando Pisaturo assieme al ghiranese Alessandro De Bon “Sandokan”, si era unito al battaglione Buzzi della brigata Ip-polito Nievo, facente capo alla divisione Garibaldi Sud Arzino, adottando il nome di battaglia “Darma”. Come De Bon venne ucciso in un conflitto a fuoco con i nazisti a Casasola di Frisanco il 7 dicembre 1944. Le due salme vennero trasferite a Ghirano, a guerra finita, il 13 maggio 1945, trovando collocazione una a fianco dell’altra. Non avendo parenti in Friuli (Pisaturo si era

Sabato 11 febbraio, alle ore 18:30, in occasione del primo anniversario del-la scomparsa del Professore Michele Cesaro, con il Patrocinio del Comune di Giffoni Valle Piana, nella Sala con-vegni del Convento di San Francesco a Giffoni Valle Piana è stato presen-tato il libro “La leggerezza dell’Io - Scritti in memoria di Michele Ce-saro“. Sono intervenuti: Paolo Rus-somando, Sindaco di Giffoni Valle Piana; Raimondo Pasquino, Magnifi-

co Rettore dell'Università degli Studi di Salerno; Pina De Luca, Università degli Studi di Salerno; Vittorio Dini, Università de-gli Studi di Salerno; Natale Ammaturo, Università degli Studi di Salerno; Sergio Salvatore, Università degli Studi di Lecce; Ugo Carpinelli, Presidente Centrale del latte di Salerno; Alfono Andria, Senatore; Mariano Ragusa, Giornalista de Il Mattino. Al termine è stato proiettato con successo il video "La legge-rezza dell'Io". L’incontro è stato accompagnato al piano dal maestro Guido Cataldo. Biografia. Michele Cesaro si laurea in Pedagogia nel 1975, presso l’Università degli Studi di Salerno e nel 1982-84 partecipa al Corso biennale di Perfezionamento in Relazioni Industriali e del lavoro presso l’Istituto Politico Am-ministrativo della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, dove consegue il titolo nel 1984.Nel 1987, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, ottiene il diplo-ma post-laurea del “Corso Biennale di Formazione alla Psico-diagnostica” e nel 1988 il titolo di analista transazionale, grazie al Corso quadriennale di Formazione in Analisi Transazionale presso l’I.A.T. di Roma. Iscritto all’Albo degli Psicologi e Psi-coterapeuti; svolge a vario titolo attività di docente di Psicologia nell’Università di Salerno. Dal 1999 è Professore di II fascia di ruolo di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione. Consiglie-re onorario presso la Corte d’Assise e d’Appello Tribunale per i minori di Salerno e Giudice Onorario presso il Tribunale per i Minorenni di Salerno. Ha partecipato a numerosi convegni, organizzato e curato Corsi e Master, svolgendo intensa attività di ricerca nel settore della Psicologia e Psicopedagogia. Ha pub-blicato numerosissimi saggi e ricerche e i libri.

Giffoni Valle Piana, 9 febbraio 2012

“Gesù è più forte della camorra”: presentazione del libro di Don Aniello Manganiello e Andrea Manzi

Venerdì 27 gennaio, alle ore 19, nel Salone Giuseppe Volpari della frazione Vassi (Via San Lorenzo) è stato presentato alla cit-tadinanza il libro “Gesù è più forte della camorra – I miei sedici anni a Scampia” di Don Aniello Manganiello e del giornalista Andrea Manzi. All’incontro, promosso dall’Organizzazione So-ciale “Il Gabbiano” e patrocinato dal Comune di Giffoni Valle Piana, sono intevenuti gli autori del libro, il Sindaco di Giffoni Valle Piana, Paolo Russomando, il Senatore Alfonso Andria, Il Presidente della Centrale del Latte di Salerno, Ugo Carpinelli, il Parroco della chiesa di San Lorenzo Martire, Don Alessandro Bottiglieri, Il Presidente onorario de’ Il Gabbiano, Padre Lucio Viscido, il Presidente de’ Il Gabbiano, Valentina Filpo. Nell’am-bito della manifestazione è stato inaugurato il nuovo centro di aggregazione giovanile dell’Organizzazione Sociale “Il Gabbia-no” (ubicato in piazza del Popolo, 34) intitolato ad “Annalisa Durante”: giovane e innocente vittima della camorra. Alla ceri-monia era presente il padre di Annalisa, Giovanni Durante.


trasferito in zona pare a seguito di un fratello), i resti del parti-giano sembravano essere andati persi. Orlando Pisaturo è stato ricordato a Giffoni Valle Piana, suo paese natale, dove nacque il 26 novembre 1926, attraverso la raccolta “La Memoria si fa sto-ria: Orlando Pistauro, 18 anni, partigiano” che è stata presentata venerdì 27 gennaio 2012, alle ore 18, nella Sala Informagiovani di via Scarpone. All’incontro, patrocinato dal Comune di Giffo-ni Valle Piana, hanno preso parte Paolo Russomando, Sindaco di Giffoni Valle Piana, Lino Picca, Segretario Provinciale Spi-Cgil, Lina Rinaldi, Presidente del Forum dei Giovani di Gif-foni Valle Piana, Vincenzo Cavaliero, Consigliere Comunale, e Ubaldo Baldi, Anpi Salerno. Le conclusioni sono state affidate a Luigi Giannattasio, Anpi Salerno.




Cinque “occhi elettronici” controllano il centro cittadinoAmpliato il servizio di videosorveglianza su Corso Garibaldi e via Scarpone

Potenziato il servizio di videosorveglianza nel centro della città. Salgono a cinque gli “occhi elettronici” che sorvegliano, venti-quattrore su ventiquattro, ogni angolo di Corso Garibaldi e par-te di via Paolo Scarpone. L’ampliamento dell’area sorvegliata è stato deciso dall’Assessorato all’Innovazione Tecnologica per prevenire episodi di delinquenza e garantire maggiore sicurezza ai cittadini. L’impianto di telecamere a circuito chiuso è col-legato con il comando di polizia municipale di Giffoni Valle Piana dove un dispositivo elettronico registra le immagini e le conserva per un eventuale uso giudiziario. “Con l’installazione di nuove telecamere nel centro cittadino abbiamo allargato la zona di copertura della videosorveglianza e assicurato maggio-re controllo e sicurezza ai giffonesi – dichiara il Sindaco Paolo Russomando – La scelta di installare un impianto di control-lo video a distanza si è rivelata azzeccata. Nel passato, infatti, grazie alle immagini conservate presso la caserma della polizia municipale, i responsabili di atti vandalici sono stati individuati e denunciati all’autorità giudiziaria competente”. Il sistema di telecamere a circuito chiuso è un valido supporto alle attività investigative delle forze dell’ordine (carabinieri e polizia muni-cipale) chiamati a indagare su sporadici episodi di vandalismo che, nel passato, hanno arrecato danni ai beni pubblici.

Giffoni Valle Piana 24 gennaio 2012

Consiglio Comunale 27 dicembre 2011

43) Approvazione verbali seduta precedente;44) Comunicazioni del Sindaco;45) Art. 227 del D.Lgs. n. 267/00. Approvazione del rendiconto della gestione anno 2010;46) Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n. 238 del 30.11.2011 ad oggetto: “Variazioni al bilancio di previsione 2010”;47) Progetto di variante al P.R.G. di destinazione urbanistica da Z.T.O. “E” a Z.T.O. “D” per la “Realizzazione di un opificio industriale per il trattamento del cotto sito in località Ornito (art. 5 D.P.R. n. 447/98 e s.m.i.) e relativo schema di convenzione. Esame ed approvazione;48) Modifica art. 24 del Regolamento di Polizia Mortuaria;49) Art. 128 – comma 6 D.Lgs. 163/2006 “Sistemazione idrau-lico- forestale del vallone e del versante in località Case Pezzot-te” Approvazione studio di fattibilità;50) L. n. 244/07 – art. 3 comma 55. Approvazione programma 2012 per il conferimento incarichi di studio, ricerca e consu-lenza;51) Discussione di eventuali interpellanze e/o interrogazioni.

Si è svolto il 25 novembre scorso nell’aula consiliare di Palazzo di Città, la presentazione del libro “Nel labirinto degli Dei” (sto-rie di mafie e di antimafia), del magistrato della Dda di Palermo Antonio Ingroia. L’incontro culturale è stato promosso dal locale Forum dei Giovani e patrocinato dal Comune di Giffoni Valle Pia-na. I lavori della presentazione sono stati coordinati da Lino Pic-ca, segretario generale Spi-Cgil Salerno, mentre l’introduzione è stata curata da Lina Rinaldi, presidente del Forum dei giovani di Giffoni Valle Piana. A seguire gli interventi di Paolo Russoman-do, sindaco di Giffoni Valle Piana, Antonella Pezzullo, segretario

generale Spi-Cigl Campania, Gabriele Ciongolini, di Spi-Cigl Nazionale - Progetto Memoria, Lina Sozio, di Spi-Cigl, Anna Bilotti e Sharon Rinaldi del Forum dei Giovani. L’iniziativa sulla legalità con il magistrato Ingroia del tribunale di Palermo è la dimostrazione dell’attenzione che il Forum, e con esso il Comune di Giffoni Valle Piana, riservano a questo tema caldo e di attualità. Per sensibilizzare i giovani e per ricordare la figura di un martire della mafia, l’amministrazione cittadina, nei mesi scorsi, ha intitolato la sala lettura dalla sede di Informagiovani alla memoria di Peppino Impastato, vittima della mafia.

Consiglio Comunale del 30 gennaio 2012

1) Dimissioni del Consigliere Comunale Antonietta Buonanno. Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità alla cari-ca di Consigliere Comunale sig. Gaetano Altamura;2) Dimissioni del Consigliere Comunale Antonio Iannuzzi. Esame delle condizioni di eleggibilità e compatibilità alla cari-ca di Consigliere Comunale sig. Giovanni Giannattasio;3) Approvazione verbali seduta precedente;4) Comunicazioni del Sindaco;5) Regolamento per il servizio di noleggio con conducente e autovettura fino a nove posti. Approvazione;6) Manifestazione di interesse all’utilizzo dei locali ex scuola Ornito. Provvedimenti;7) Regolamento della Commissione Pari Opportunità Donna-Uomo. Modifica art. 7 comma 2;8) Adozione della “Carta per pari opportunità e l’uguaglianza sul lavoro”;9) Statuto del Forum dei Giovani. Modifica;10) Discussione di eventuali interpellanze e/o interrogazioni.



Giunta Municipale del 02 gennaio 2012N. 01: Associazione “Pro Loco di giffoni Valle Piana – V edi-zione della mostra “N. 02: Atto di citazione dinanzi al Giudice di Pace di San Ci-priano Picentino minore Serena SAMMARTINO. Costituzione in giudizio e nomina legale.N. 03: Recupero crediti nei confronti della S.I.I.S. S.p.A. – Conferimento incarico legale.

Giunta Municipale del 04 gennaio 2012N. 05: Lottizzazione terreni loc. Cellara. Approvazione schema di convenzione integrativa n. 2.

Giunta Municipale del 12 gennaio 2012N. 06: P.S.R. 2007/2013. Misura 226 azione d) Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi. Progetto esecu-tivo “Lavori di manutenzione ed adeguamento viabilità Loc. FERMANO – I PIANI - CASERMA FORESTALE – CAPO DI FIUME – COCCHIATURE – VASSI. Provvedimenti.N. 07: P.S.R. 2007/2013 – Misura 226 azione d) Ricostituzione del potenziale forestale e interventi preventivi. Progetto ese-cutivo “Lavori di manutenzione ed adeguamento viabilità loc. ORNITO – OCCIANO”. Provvedimenti.N. 8: Dipendente DELLE DONNE Nicola: modifica profilo professionale ed assegnazione a nuovo ufficio.N. 9: Organizzazione Sociale di Volontariato “Il Gabbiano” – Presentazione del libro “Gesù è più forte della camorra, i miei sedici anni a Scampia” il 27.01.2012. Concessione patrocinio morale.N. 10 del 12.01.2012 ad oggetto: Associazione Nazionale Par-tigiani d’Italia – Cerimonia commemorativa del combattente partigiano Orlando Pisaturo il 27.10.2012 presso Sala Informa-giovani. Concessione patrocinio morale.N. 11: Solenne ostensione della reliquia di Santa Maria Goretti c/o Chiesa di san Pietro Apostolo e S. Maria delle Grazie in Curti gg. 26 – 27 – 28 e 29 Febbraio 21012. Concessione pa-trocinio morale.N. 12: I anniversario della scomparsa del prof. Michele CE-SARO – Presentazione del libro “La leggerezza dell’Io” giorno 11.02.2012 c/o convento di S. Francesco. Concessione patroci-nio morale.N. 14: Convenzione rep. N. 53/2003. Incarico all’addetto stam-pa. Rinnovo al 31.01.2012.N. 16: Modifica profilo professionale Sig.ra PALO Marilena.N. 17: Assestamento dotazione organica del Comune.N. 18: Incentivi ex art. 92 D. Lgs. N. 163/06 e ss.mm.ii. Revoca Delibera di G.C. n. 03/08 e riapprovazione nuovo Regolamento.N. 19: L.R. n. 50/85 – art. 1 lett. b). Richiesta finanziamento anno 2012.N. 20: D. Lgs N. 163/06 – art. 128 – Approvazione schema pro-grammazione OO.PP. 2012/2014 e piano annuale 2012.N. 21: Affidamento servizio gestione ordinaria TARSU. Riaffi-damento all’Azienda del Cittadino Multiservice s.r.l.N. 22: Servizio Gestione ordinaria ICI. Riaffidamento all’A-zienda del Cittadino Multiservice s.r.l.

Popolazione residente al 31 dicembre 2011: n. 12.114 Maschi n. 5.960 Femmine n. 6.154

Nati nel mese di dicembre 2011: n. 4 Maschi n. 2 Femmine n. 2

Morti nel mese di dicembre 2011: n. 3 Maschi n. 0 Femmine n. 3

Iscritti all’anagrafe nel mese di dicembre 2011 n. 23 Maschi n. 14 Femmine n. 9 A cura dell’Ufficio Anagrafe Dott. Romeo Capone

Giunta Municipale del 05 dicembre 2011N. 246: Indirizzi al Responsabile del servizio Patrimonio per trascrizione nei RR.II di aree.N. 247: Progetto sicurezza stradale “Ciak di Guida”. Approva-zione schema di convenzione.N. 248: Ricorso al T.A.R avverso deliberazione dell’Assemblea D’AMBITO SELE n. 11 del 10.10.2011. Costituzione in giudi-zio e nomina legale.

Giunta Municipale del 30 novembre 2011N. 238: Variazioni al Bilancio di Previsione 2011;N. 239: Variazioni al P.E.G. 2011;N. 240: Lavori di messa in sicurezza muro di sostegno loc. Or-nito. Approvazione perizia previsionale di spesa.N. 241: Lavori completamento Antica Ramiera – Centro So-ciale per i giovani d’Europa e del Mediterraneo. Realizzazione strada di accesso ed aree pertinenziali. Approvazione schema atto accordo cessione di diritti con permuta.N. 242: Completamento Antica Ramiera - Centro sociale per i giovani d’Europa e del Mediterraneo. Realizzazione strada di accesso ed aree pertinenziali. Nomina Commissione di gara.N. 243: Indirizzi al responsabile per individuazione figura “Energy Manager.N. 244: Indirizzi al responsabile per ricerca manifestazione d’interesse proposta risparmio energetico.N. 245: Indirizzi al Responsabile per l’individuazione di un soggetto gestore per fornitura energia in settore liberalizzato

Giunta Municipale del 12 dicembre 2011N. 249: Approvazione progetto Cineteca Regionale.N. 250: Collocamento a riposo dipendente Lanaro Gerardo.N. 251: Risarcimento danni Autuori Costantina.Approvazione schema accordo transattivo.N. 252: Deliberazione della G.C. n. 235 del 23.11.2011. Presa atto rinuncia incarico. Conferimento nuovo incarico. N. 251 del 12.12.2011 ad oggetto: Risarcimento danni Autuori Costantina.Approvazione schema accordo transattivo.N. 253: Recupero crediti nei confronti della GESCO AMBIEN-TE S.c.a.r.l. – Estensione incarico legale.

Giunta Municipale del 21 dicembre 2011N. 256: Adesione del Comune al manifesto programmatico “Carta di Matera”, redatto dalla Confederazione Italiana Agri-coltori sottoscritto dall’ANCI.

Giunta Municipale del 28 dicembre 2011N. 257: Annullamento deliberazione Giunta Comunale n. 249 del 12.12.2011;N. 258: Approvazione progetto Cineteca Regionale.N. 259: Prosieguo attività L.S.U. dal 01.01.2012 al 29.02.2012.N. 260: Erogazione contributi economici a famiglie indigenti.N. 261: Ricorso al TA.R. avverso deliberazione del’Assemblea d’Ambito SELE n. 17 del 03.11.2011. Costituzione in giudizio e nomina legale.

15 Numero 71 gennaio - febbraio 2012ambiente

Cardonia Asia; Melella Anna; Toriello Rosa; Toriello Gaia; Vasso Noemi; Salviati Alessia; Vece Camilla; Giordano Noemi; Leo Clara; Iuozzolino Martina; Tinozzi Mariarosaria; Moscariello Sara; Vasso Mariarosaria; Cerino Valentina

Vasso Morena; Panico Annalaura; Vece Giada; Cibelli Daniela; Toriello Mariarosaria; D'alessio Giorgia

Cardonia Giuseppe; Stabile Concetta; Bartilomo Aurora; Ferrazzano Michela; Tedesco Mariagrazia; Magazzeno Ilaria; Galluzzo Martina; Caruccio Angela; Pepe Garardina; Capone Annachiara; Mirra Pina; Olivieri Angela; Iaquino Martina; Sabatina Giada

Ciaparrone Benedetta; Vassallo Vincenza; D'alessio Loredana; De Santis Pasquale; Monaco Sara; Fierro Giada; Di Feo Fabiana; Di Pasquale Dalila; Marrandino Rosa; Tedesco Jessica; Galluzzo Ilaria

Under 9 Coreographic Team 1° Classificato

Under 21 Coreographic Team 1° Classificato

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16 Numero 71 gennaio - febbraio 2012Gal Colline Salernitane

La manifestazione “Natale a Giffoni”, fortemente voluta dal Gal in collaborazione con il Comune di Giffoni Valle Piana, è nata dall’integrazione di due tipologie facenti parte dell’Azione 2.1 “Stru-menti cognitivi e valorizzazione delle risorse ter-ritoriali”. All’interno di questa azione giocano un ruolo importante le diverse tipologie tra le quali menzioniamo la Tipologia B: Divulgazione ed informazione territoriale e la Tipologia C: Inizia-tive di valorizzazione e promozione delle risorse territoriali.La Misura 41 con la sua azione 2.1 e le tipologie suindicate rientrano nel Piano di Svilup-po Locale del Gal Colline Salernitane “Il Territo-rio rurale in armonia con la natura”. Il Gal Col-line Salernitane, con l’interazione di queste due tipologie ha voluto perseguire i seguenti obiettivi: 1. conservare e rendere intelligibili le testimo-nianze del passato, anche recente, affinché contri-buiscano alla crescita culturale ed alla riscoperta delle radici delle comunità rurali che insistono sul territorio ( valorizzazione nei mercatini dei pro-dotti tipici); 2. rendere fruibile il patrimonio culturale in senso ampio ad un pubblico più vasto, per una prospet-tiva di sviluppo conseguente all’interdipendenza esistente tra cultura ed economia locale (di qui la presenza della Mostra Presepiale e il sentiero cul-turale del Borgo Terravecchia). 3. operare per il recupero della tradizione cultu-rale e della ricchezza, in termini di patrimonio culturale, per costituire un importante vantaggio competitivo in base al quale, reimpostando non solo le politiche territoriali in chiave di tutela e valorizzazione del patrimonio stesso, ma anche le infrastrutture e i servizi, si possa arrivare a crea-re un vero e proprio “sistema cultura sociale del turismo rurale”. Il modello che si è proposto con il presente progetto è stato un processo parteci-pativo capace di coinvolgere, aprire e verificare il modello stesso con le realtà culturali ed econo-miche e sociali presenti sul territorio. Quindi un modello costruito con la partecipazione di chi è stato poi attuatore del modello stesso nell’ambi-to territoriale omogeneo. Il progetto è nato con la sottoscrizione di un protocollo di intesa teso a individuare le attività che ciascun soggetto avreb-be dovuto svolgere per il raggiungimento dello stesso fine: la crescita sostenibile del territorio dei Picentini. Il Progetto ha rappresentato uno stru-mento volto a: 1. stimolare la domanda di prodotti di alta qualità da parte dei consumatori, diffondendo una giusta consapevolezza della reale qualità dei prodotti del territorio dei picentini; 2. creare una consapevolezza e conoscenza appro-fondita dei prodotti agroalimentari dei picentini, per arginare il fenomeno dell'"italian sounding" (prodotti di provenienza non del territorio ma con packaging e nome che li fa identificare come tali), che sottrae ai produttori locali di qualità impor-tanti quote di mercato; 3. rivalorizzare la qualità dell'intera filiera di pro-duzione dei prodotti tipici del territorio di riferi-mento e creare effetti positivi per l'aumento delle vendite di prodotti italiani di qualità; 4. produrre nuovi contatti commerciali; 5. rafforzare il legame con il proprio territorio degli abitanti del territorio.Il Gal ha organizzato quest’evento per il territorio: promuovere il territorio attraverso le sue più importanti peculiarità affinchè potesse ottenere una visibilità molto forte e significativa. La manifestazione “Natale a Giffoni” si è svolta dall’8 dicembre 2011 al 6 gennaio 2012, utilizzando una location di grande impatto culturale e folkloristico: Piazza Umberto I, una piazza di particolare suggestione in quanto dall’alto si può ammirare, rimandendone affascinati, l’imponente storicità e bellezza del borgo medievale di


Terravecchia e l’austera religiosità del vicino Complesso Monumentale Convento San Francesco. Un Natale tra sapori , tradizione e cultura è il Natale che il Gal Colline Salernitane, attraverso l’evento “Natale a Giffoni” - il mercatino dei Picentini, ha voluto re-galare al Suo territorio di appartenenza, creando un momento magico ed avvolgente per le famiglie. Nella piazza sono stati allestiti gazebi in legno molto caratteristici dove gli artigiani e i produttori hanno potuto esporre e vendere prodotti tipici locali ed anche prodotti di proprio ingegno. Passeggiare tra le luci ed i profumi delle bancarelle ha creato un momento di grande emozione: i grandi sono ritornati ad essere bambini quando i clown-giocolieri, i mangiafuoco, le danze, la musica e giganti dalle gambe lunghe, le ma-

rionette hanno reso gli stessi protagonisti di un sogno. Un’arte fatta con pochi mez-zi: fiaccole infuocate, nastri, e nasi rossi; le coppie e gli amici hanno ritrovato nell'aria natalizia la voglia di stare insieme e condi-videre la gioia dei regali, ricercando un'idea originale, scegliendo le decorazioni più bel-le per trasformare la casa in un luogo caldo e accogliente. Ancora una volta il territorio, con le sue tipicità e le sue particolarità, è stato il protagonista unico della manifesta-zione: sono state organizzate degustazioni con lo scopo di far conoscere ed apprezzare i nostri prodotti tipici locali. Gli sforzi del Gal Colline Salernitane sono continuamente incentrati sul territorio, sulla sua crescita e sulla sua valorizzazione. Artigianato di qua-lità e produzioni tipiche hanno dato voce al territorio Picentino. L’originalità e la tipi-cità hanno colorato la piazza Umberto I di Giffoni Valle Piana così come le luci artisti-che hanno reso ancora più magica l’atmo-sfera natalizia che avvolgeva il visitatore ed i cittadini locali: un Natale magico, dunque, quello che ha caratterizzato il Natale dei Pi-centini. Sul tema dell’artigianato di qualità e delle produzioni tipiche si è organizzato un convegno: “Prodotti tipici locali e arti-gianato di qualità: valore aggiunto per il ter-ritorio”, si è svolto il giorno 5 gennaio 2012 presso la sede del Convento Monumentale San Francesco in Giffoni Valle Piana. Alla tavola rotonda hanno partecipato importanti figure che operano per il territorio locale e regionale. Gli interventi fatti dai relato-ri hanno posto l’attenzione sullo sforzo da compiere, in modo sinergico ed incisivo, per la difesa di ciò che ci appartiene: difen-dere la cultura, le tradizioni, le tipicità di un territorio significa migliorare tutto ciò che lo stesso ha da offrire. Migliorare significa lavorare per lo stesso. Natale a Giffoni è un esempio di quanto si voglia bene al terri-torio di appartenenza e di quanto si voglia lavorare per renderlo competitivo.

Gal Colline Salernitane


Vi mando questa lette-ra in merito all' opusolo inviatomi dal Comune di San Cipriano Picen-tino rendiconto attività amministrativa di metà mandato giugno 2009 di-

cembre 2011 dell’attuale amministrazione (insieme protagonisti). Questo mio inter-vento vuole solo presentare una semplice domanda da cittadino medio alla sua am-ministarzione comunale. Da qualche mese che vengono distribuiti nelle cassette po-stali opuscoli che inneggiano alle attività dell amministrazione e che pubblicizzano la programmazione d'interventi sulla base di cospicui finanziamenti in bilancio. Al contrario, a livello di vita quotidiana del comune, si assiste ad una contraddizio-ne di servizi e all' imposizione di nuove

tasse. Un caso per tutti: l'imposizione di un contributo per la frequenza alle scuole materne. Così, da padre di due bambini, mi devo fare carico di una doppia tassa per assicurare loro la possibilità di fruire del servizio. Il che potrebbe facilmente comprendersi in un contesto di tagli alla spesa pubblica e in un periodo di partico-lare crisi, ma non si giustifica alla luce dei proclami dell'amministrazione e del fiume di denaro pubblico, che si dichiara pronto ad essere impiegato. Per quale obiettivo? Spontanea sorge la domanda, quanto meno di fronte al fatto che non si riesce ad assi-curare neppure il minimo delle prestazioni siociali. Non così in altre realtà del terri-torio, dove sempre a quel che si dice gli amministratori si sospendono le indennità di funzioni e continuano ad assiccurare al-meno nella materna le stesse prestazioni,

facendone carico al bilancio comunale. Da tutto ciò si ricava l'impressione che gli autori dell'opuscolo abbiamo una visione della realtà ben diversa da quanti la vivo-no giorno per giorno, con tutti i problemi che la vita comporta. Una realtà di piani di sviluppo e di spesa pubblica che forse, ricorda stagioni passate di cose fatte e di finanziamenti ricevuti, ma che nel mo-mento attuale stona con il clima pesante che si respira in tutto il paese. L'augurio per il nuovo anno che voglio formulare a questi amministratori e che recuperino la vicinanza ai problemi reali dei cittadi-ni, abbandonando i toni da proclami per concentrarsi sulle semplici necessita' quo-tidiane delle persone da loro amministrate. Auguri di buon anno

Alfani Massimo

La Ditta Tedesco, nata nel 1983 come laboratorio di produzione di Pasta Fresca, da anni si propone per portare sulle nostre tavole i sapori buoni di un tempo. Nata a carattere familiare con un picco-lo laboratorio e poche attrezzature, man mano è cresciuta, aggiornandosi con nuovi macchinari e nuove tecnologie nel rispetto delle norme vigen-ti per garantire sempre il meglio ai propri clienti. Cercando sempre il meglio nelle scelte delle ma-terie prime, dalle varie miscele di semola e farina si cerca di tirare fuori il meglio della gastronomia. Così nascono alcune specialità come: RAVIOLI ALLE NOCCIOLE (Tonda di Giffoni) Igp), RAVIO-LI AL LIMONE. Con tanta fantasia ed un po’ di buona volontà si creano piatti unici rispettando sempre la TRADIZIONE.

riceviamo e pubblichiamo

15 giornaliste per il calendario della solidarietà

Ecco il calendario "Che Tipichef", rea-lizzato dal fotografo Massimo Pica, con il coordinamento di dello studio grafico “incoerenze” che ha curato anche il con-cept, il design e la comunicazione. Quin-dici fotografie per quindici giornaliste salernitane che hanno prestato la propria immagine per un calendario il cui ricavato andrà in beneficenza al Reparto di radiote-rapia pediatrica dell’Ospedale S.Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona di Salerno. Le giornaliste hanno indossato, con ironia e naturalezza, le eccellenze agroalimentari del nostro territorio rivisitate in splendide creazioni ideate da Les Marteau e hanno consigliato una ricetta abbinata al proprio prodotto tipico. Protagonisti degli scatti, dunque, la colatura di Alici di Cetara, il Fagiolo di Controne, il Carciofo di Pae-stum IGP, la Mozzarella di Bufala Cam-pana Dop, il Limone Costa di Amalfi IGP, il Cipollotto Nocerino Dop, il Pomodoro San Marzano Dop, le Alici di Menai-ca, la Nocciola Tonda di Giffoni IGP, la Melannurca Campana Igp, il Marrone di Roccadaspide Igp e il Cece di Cicerale. Le giornaliste impegnate in questa gara di solidarietà sono: Barbara Albero, Alessia Bielli, Francesca Blasi, Simona Catal-

do (nella foto), Anna Cuffaro, Antonella D’annibale, Concita De Luca, Francesca De Simone, Monica Di Mauro, Carmen Incisivo, Fiorella Loffredo, Antonella Pe-titti (nella foto), Carla Polverino, France-sca Salemme e Diletta Turco.


Fisciano. La sede sindacale della Flc/Cgil dell’Uni- versità di Salerno, dedicata alla figura di Pasqualina Mongillo, biblio- tecaria dell’ateneo salernitano, scomparsa prematura-mente lo scorso ottobre. Alla sua memoria intitolata la sede del sinda-cato, al primo piano del Rettorato. All’incontro hanno preso parte il rettore Raimondo Pasquino, Enza Sanseverino, segretario regionale della Flc Cgil, il segretario provinciale del sindacato, Michele Pi-rone, e il docente universitario, Vittorio Dini. L’appuntamento è stato programmato ad un giorno di distanza dal compleanno della Mongillo, nata il 4 febbraio 1959 a Giffoni Valle Piana, e prece-de la presentazione del suo ultimo libro, uscito postumo, “Il suo nome è….Lydia Pinckham” (Plectica editrice, €12). La presen-tazione si è tenuta nella biblioteca “Santucci” del dipartimento di Scienza della Politica. Il volume racconta la figura di questa donna, vissuta a cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, in Ame-rica. Fu la prima vera imprenditrice americana. A lei si deve la scoperta di una bevanda alle erbe che leniva i disturbi femminili. Ma la grandezza dell’impresa economica della Pinkham è dovuto soprattutto ad altri fattori. Innanzitutto, la sua azienda era tutta al femminile e, poi, per promuovere il suo prodotto ci mise la faccia. In tutti i sensi. Sulle bottiglie dei suoi prodotti, compariva infatti il suo volto. Il lavoro della Mongillo, che ha speso la sua vita di ricercatrice inseguendo e raccontando grandi figure femminili del nostro tempo: l’ultimo libro “Marussia Bakunin, una donna nella storia della chimica”, era dedicato alla figlia dell’anarchico russo, Michail Bakunin. Di origine quacchera, la Pinkham ha nel sangue anche un po’ d’Italia: è infatti una discendente degli Estensi di Ferrara. Un legame, quello tra l’America e il nostro Paese, che emerge dal racconto appassionato di questo libro che racconta, an-cora una volta, dell’emancipazione femminile attraverso i secoli.

Mattia A. Carpinelli

In quegli anni il noto penalista salernitano, originario di Giffo-ni Sei Casali, ricoprì all’interno della società granata, la carica, prima di commissario straordinario, e poi quella di presidente. Nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, a Sieti, piccola frazione del comune Picentino, si è svolta la singolare cerimonia di con-segna del trofeo, unico titolo nazionale, vinto in una bellissima giornata di sport dai granatini a Viareggio, il 1 giugno del 1969. La piazzetta antistante la chiesa di Sieti, e lo stesso luogo sacro, era gremito di gente fino all’inverosimile. La cerimonia religiosa è stata officiata da don Carmine Russo, e dal Frate cappuccino Antonio Belpiede. C’erano tantissimi ex calciatori della salerni-tana, di quella memorabile finale, dirigenti, tifosi, ed amici del compianto avvocato, Giuseppe Tedesco. Tra i volti degli atleti più amati dalla tifoseria granata di allora c’erano: il portierono Fulvio De Maio, che parò in quella finale due calcio di rigore, Pigoz-zi, Lambiase, Guidi, Nicastro, Vatiero, Esposito, Scotti, Giuliani, Dolce e così via. Tutti omaggiati di una targa ricordo, pensata e voluta dalla famiglia Tedesco. L’ex presidente della Salernitana, Aniello Aliberti, ha consegnato il trofeo alla famiglia dell’avvo-cato Tedesco. I ricordi di una persona speciale come l’avvocato

Tedesco sono tanti. Lui oltre ad essere stato dirigenti della Salernitana, è stato nella sua lunga carriera professionale un apprezzato penalista. Ci ha lasciato, prematuramente, due anni fa, all’età di 74 anni, ha sostenuto la difesa non solo in tanti importanti processi, ma anche quella dell’uomo comune, la passione per la politica, e l’amore per il suo ter-ritorio. Giuseppe Tedesco è stato anche il più giovane consigliere provinciale d’Italia, eletto per varie le-gislature nel collegio dei comuni Picentini, ha seduto con convin-zione sugli scranni della Provincia di Salerno, in quel Movimento Sociale Italiano, che come diceva sempre, era tanto cambiato. A Sieti, dove Tedesco era nato, era visceralmente legato, difendeva a spada tratta la sua terra, soprattutto durante l’estate, amava tra-scorrere le sue giornate di relax, e provava a movimentare il pic-colo borgo anche attraverso le tante iniziative culturali promosse dalla moglie, Maria Pia D’Acunto.

Piero Vistocco

ricordi@mo...

Il Trofeo Berretti che vinse la salernitana nel 1969 è stato donato alla famiglia dell’indimenticabile avvocato, Giuseppe Tedesco

Si è spenta in Bellinzago Novarese la nostra concit-tadina Prof. Lucia Schetti-ni, moglie del maresciallo in pensione, Carmine Ce-rino. Da parte della reda-zione rivolgiamo le nostre condoglianze alle famiglie Schettini-Cerino. Si è spento a Ber-

lino (Germania), il nostro concit-tadino, Gerardo Capuozzo, zio del nostro direttore. La redazione parteci-pa con profondo cordoglio al lutto.

Ha lasciato la vita terrena il Sena-tore Giuseppe Vedovato, cittadino onorario dei due Giffoni. La ma-dre, Giovanna Mele, coniugata con Ferdinando, nacque a Capitignano. Prestigiosa la carriera accademica e politico/istituzionale del cittadino onorario: titolare della cattedra di

storia dei trattati e politica internazionale all’universitá di Peru-gia; ordinario di storia ed istituzioni dei paesi afro-asiatici alla facoltá di scienze politiche de "La Sapienza" e ordinario di storia dei trattati e politica internazionale. Nel 1988 viene proclamato emerito della disciplina alla "Sapienza" di Roma. Parlamenta-re dal 1953 al 1976; presidente del gruppo italiano dell’Unione interparlamentare; primo presidente italiano dell’assemblea par-lamentare del consiglio d’Europa. Per i governi italiani ha con-dotto importanti missioni in Medio Oriente, in Africa, in Asia. Numerosissimi i riconoscimenti e le distinzioni onorifiche da parte di ordini ed istituzioni nazionali e straniere.

Gesù è morto ed è risorto, così anche quelli che sono morti in Gesù, Dio li radunerà insieme con lui. E come tutti muoiono in Adamo, così tutti in Cristo riavranno la vita. Familiari parenti e amici hanno così salutato per l’ultima volta a Lavorate di Sar-no, Gabriele Mancino

Pontecagnano Faiano Era il 12 febbraio 1992 quando in un brutale agguato di camorra persero la vita.

Lella Mongillo, “l’impegno civile di una donna”Intitolata alla giffonese scomparsa recentemente la sede del sinda-cato dell’Università

scrivete a

ricordate i vostri cari



Pontecagnano Faiano. Maria Antonietta Sica ha spento le sue cento candeline. Le figlie Carmela e Sonia e le nipoti Maria Rosaria e Giulia hanno festeggiato l’importante traguardo in compagnia di parenti ed amici. Anche l’Amministrazione Comunale ha fatto giungere alla festeggiata i più fervidi auguri. Il Sindaco Ernesto Sica ha varca-to personalmente la soglia dell’abitazione della nonnina sprint per essere presente al taglio del-la torta. Il Primo Cittadino ha scambiato alcune battute con la festeggiata che ha ricordato alcuni aneddoti della sua vita. Maria Antonietta Sica, classe 1912, visse sino al 1957 a Montecorvino Pugliano. Si trasferì a Pon-tecagnano Faiano dopo essersi unita in matrimonio con Giovanni Mingo. Si è sempre occupata della famiglia, ma le questioni legali rappresentano ancora oggi la sua vera passione. Per questo motivo è un’affezionata telespettatrice della trasmissione televisiva “Fo-rum” condotta da Rita Dalla Chiesa in onda su Rete 4 e Canale 5.

Tantissimi auguri al nostro carissimo amico Andrea Filella, per aver tagliato il traguardo dei suoi primi

60’anni.

Auguri ad Elisabet-ta Sabatino per aver compiuto 18 anni. La neo maggiorenne ha festeggiato que-sto evento, insieme a tutta la sua famiglia, ma soprattutto con le sue amiche del cuore. Auguri da parte della nostra redazione.

La pittrice giffonese, Raffaele Cerino, è stata premiata dal presidente della Pro Loco di Gif-foni Valle Piana, Claudio Mancino, per aver voluto arricchire con l’esposizione delle sue bellissime opere artistiche, la XVI Mostra In-ternazionale d’Arte Presepiale 2011-2012. Raffaela Cerino, in uno dei luoghi simboli del-la storia, cultura e tradizione, ha riscosso gran-de successo con la personale dedicata ai fiori.

Ogni anno i soliti augu-ri, ma questi sono spe-ciali per i tuoi 50 anni. Il nostro augurio e che da ora in poi tu possa assaporare tutti i piaceri che questa età ti può dare. Buon complean-no! Carmine&Angela

C i r c o n d a t i dall’amore del-la famiglia, i coniugi Giulio e Giuseppina Tedesco, han-no festeggia-to le “Nozze d’Oro”. Il traguardo rag-

giunto, con amore e dedizione è un esem-pio e un augurio per tutta la famiglia. A Giulio e Giuseppina, aggiungiamo i nostri auguri di lunga vita e di tanta felicità.

Pontecagnano Faiano. Per l’occasione il Sindaco ha raggiunto la signora Carmela presso l’abita-zione di uno dei figli per lo scambio di auguri. L’ultracentenaria è mamma di Cristoforo, Ales-sandro, Bruno e Tullia ed è nonna di otto nipoti e sei pronipoti. Il Sindaco ha consegnato alla signora Carmela una pergamena del Comune, un

dono floreale, intrattenendosi con i familiari della festeggiata che per anni ha gestito un’avviata attività commerciale in città. Occasioni come questa rappresentano un vanto per l’intera comunità e dimostrano come sia impor-tante l’affetto dei propri cari. Altri otto centenari sono residenti nel comune.

AUGURI. La mamma Tiziana, 30 anni, con il piccolo Gerardo An-tonio, che compie 1 anno insieme, festeg-giano con le rispettive famiglie; Fezza ed Erra, il loro compleanno. A Tiziana e Gerardo Antonio auguri dalla nostra redazione. Buon compleanno.!!!!

@uguri @...

Amore mio finalmente abbiamo realiz-zato il sogno più bello!!! Grazie per ciò che sei e per quel che mi dai sono onorato di essere tuo marito ed è bel-lo alzarsi al mattino e vedervi entram-be!!! Grazie anche alla tua famiglia per avermi accolto come un figlio, spero di essere per sempre alla tua altezza!!! Vi amo, grazie di esistere, tuo marito, Pa-olo Morgante.

Caro Piero, io sono Carmela (Connie) An-dria, nata a Vassi, Giffoni Valle Piana, a gen-naio del 1921. Non ho parole abbastanza per ringraziare te e il comune che mi manda a

casa Il Grifone. Lo leggo con tanto piacere e vedo le foto a volte posti a me molto familiari, nomi di persone chi io ricordo. L’ultima volta che sono stata in Italia risale a 16 anni fa, ma ho ancora molti amici a Vassi ed a Salerno. Quest’anno compio 91 anni, ti mando questa foto, sono sicuro che molti amici e parenti mi riconosceranno. Caro Piero devi sapere che io sono partita da Giffoni con i miei parenti a soli tre mesi, Giulio Andria e Alfredo De Feo, da Vassi e da Sovvieco. Siamo arrivati a Brooklyn, New York, dopo ho vissuto per più di 40 anni. Poi in Florida dove vivo tutt’ora. Grazie per quello che farai per me. Tanti cari saluti a tutti i giffonesi.


Giffoni Valle Piana. 32 ANNI DI MATRIMONIO. Il vostro cammino non è stato sempre facile, vuoi per una cosa, vuoi per un'altra, ci sono stati sempre tanti ostacoli da superare, tanti bocconi amari da ingoiare, ma la cosa più bella che dovete ricordare, e della quale noi figli siamo fieri è che voi siete sempre uniti. Franco Delle Donne e a Silvana Zacchino auguri di cuore per i 32 anni di matrimonio.

Debutto in teatro per gli ‘Accuglietizz’Pontecagnano Faiano. Grande successo ha rac-colto per il debutto della compagnia teatrale ‘Ac-cuglietizz’ che ha porta-to in scena presso l’ora-torio Benedetto XVI in Santa Tecla ‘Tre pecore viziose’, commedia in tre atti di Eduardo Scar-petta, per la regia di Si-mona Palmieri. Hanno preso parte alla realizzazione dello spettacolo: Ada Lamberti, Eugenio Oliviero, Sabatino Rinaldi, Mario De Rosa, Maria Ro-saria Lamberti, Martina Palmieri, Gianluca Lupo, Flavia Ma-rotta, Jolanda Petretti, Carmine Vivone, Gerardo Buonomo, Li-dia Faiella ed Angelica Fratti. La compagnia formatasi nel 2011 dalla volontà di alcuni giovani e meno giovani di condividere un’esperienza di formazione, arte e vita quale il teatro, si pone l’obiettivo di diffondere la cultura teatrale all’interno del terri-torio locale. Il nome ‘Accuglietizz’ non va inteso nel senso di-spregiativo del termine, ma nella sua accezione positiva, ovve-ro quella di un gruppo di persone provenienti da paesi limitrofi che si ritrovano per vivere l’occasione di coltivare le proprie passioni, divertirsi e portare avanti una forma d’arte mai tra-montata e sempre attuale. Gli ‘Accuglietizz’ hanno in progetto oltre a bissare lo straordinario successo di ‘Tre pecore viziose’, anche l’allestimento di altri spettacoli, dunque aprono le porte a tutti gli aspiranti attori desiderosi di calcare il palcoscenico.

Simona Palmieri

Giffoni Sei Casali. Auguri al neo sacerdote Carmine Voto, indica-to dall’Arcivescovo Luigi Moret-ti, alla parrocchia di Battipaglia nella chiesa di San Gregorio e Sant’Anna. Congratulazioni al parroco Picentino da parte della nostra redazione, e complimenti ai genitori, al padre Gerardo, alla mamma Nadia ed alla sorella Raffaella ed al fratello Andrea.

@uguri @...

Lettera al direttoreso che non mi dirai di no, eccoti un articolo

scritto da me, Adamino Gallo. Giffoni Sei Casali. “Il giorno 29 gen-naio per le strade della mia comunità parrocchiale, si è svolta la pro-cessione con la statua dell’Immacolata Concezione, partita dalla chiesa di Sant’Anna, e portata nella chiesa di San Martino Vescovo. Il nostro sacerdote don Luca Basso, ha officiato la celebrazione eucaristica, c’e-rano molti fedeli. Il coro parrocchiale che accompagnava la funzione era composto da Santa e Maria Antonietta, alla chitarre, ed Ilaria alla tastiera. Tra i presenti anche Mario Plaitano, con i ragazzi del Nucleo Comunale, del servizio d’ordine, della Protezione Civile che hanno dato il loro prezioso contributo. C’erano anche i Vigili Urbani, con il vice comandante, Francesco Sica, e il Tenente, Salvatore Cingolo. Al ter-mine della funzione religiosa, il parroco ha ringraziato per la presenza il sindaco, Gerardo Marotta, e l’assessore comunale Pasquale Vetromile. Tra i banchi della chiesa c’era Aldo Giannattasio, economo del comitato parrocchiale, e il presidente dell’Azione Cattolica, Alberto Di Muro. Io ho partecipato con grande entusiasmo alla manifestazione religiosa”. Piero mi faresti davvero tanto felice se riesci a trovare un pò di spazio per pubblicare questa mia lettera sul tuo giornale Il Grifone. Grazie.

Adamino Gallo

Caro Piero

Giffoni Valle Piana. Mostra d’Arte Sacra sulla Passione di Cristo che si svolgerà nel convento di San Francesco da sabato 31 marzo al 09 aprile 2012. Tutti gli artisti locali che vorrebbero far parte della rassegna con un’opera sia pittorica che scultorea possono contattare la Pro Loco, Tel:089865218 - Cell:3200279610, oppure rivolgersi a Felice Landi, Tel:089868904 - Cell:3398819665.


La storia di don Antonio Tedesco. Il Papa lo chiama Antonio BavareseRoma. Bravo, Antonio Bavarese, gli dice scherzosamente Benedetto XVI. Lui, il cui vero nome è Antonio Tedesco, sorride soddisfatto dell’affettuoso gioco di parole del Papa. D’altronde don Antonio, da 40 anni a Roma, non finisce mai di stupire: con la sua carica umana, riesce a porta-re dalla Germania migliaia di pellegrini. Oggi è presidente del Centro Pastorale pellegrini di lingua tedesca. La sede è in via della Conciliazione, al pianterreno di Palazzo Cesi. Un gruppo di ragazzi al computer e lui: don Antonio da Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno. “Na-sco nel ’40, nel quartiere più povero di un piccolo paese con un grande cuore: non è un caso che oggi là si organizzi il Festi-val del Cinema per ragazzi e una mostra di presepi da tutto il mondo. Come mio padre, che emigrò in Svizzera per fare il sarto, anch’io mi sentivo un pellegrino con la valigia. Senza sapere una parola di tedesco, dopo il seminario a Palermo, ho raggiunto papà in Svizzera. Studio teolo-gia a Coira, e dico la mia prima messa a Zurigo, dove c’era una piccola comuni-tà di cattolici. Tu sei ‘pazzo’, mi diceva

papà. Da pathos, gli rispondevo io, che vuol dire passione. Volevo aiutare i nostri emigranti a non perdere la fede cattolica: organizzavo per loro tornei di calcio, tavo-le rotonde, con lavoratori spagnoli, greci, di tutto il mondo”. E mamma Alfonsina cosa pensava di padre e figlio emigranti? “Lei ci dava la carica. Il primo agosto ha compiuto 92 anni, vive a Zurigo con mia sorella, e mi dà ancora lezioni di fede”.

A Roma come ci arriva? “Col permesso dei vescovi di Zurigo e Salerno: ci vai un anno a spese tue, mi dissero. E io, testo-ne, trovai una stanza al Centro Teutonico del Vaticano, diplomandomi all’Istituto di Scienze Sociali dall’Università Pontificia. Poi viceparroco a Santo Spirito in Sassia, e anche insegnante di religione ai licei Dante Alighieri e Mamiani. Era il ’68: tempi difficili”. Perché la chiamavano “il terrore del Vaticano”? Perché con la mia Lambretta 150 andavo al massimo per i Giardini Vaticani. Ma poi cambiarono idea, quando cominciai a portare migliaia di pellegrini in piazza San Pietro. Su 1000, però, almeno 250 erano handicappati in carrozzella. Ho portato anche centinaia di ciechi: con i miei collaboratori loro ve-devano le statue, toccandole, sfiorandole. Ascoltavano cori di musica sacra. Quindi ho portato migliaia di coppie di sposi: o per festeggiare gli anniversari di matrimo-nio, o appena dopo il sì. Loro si rivesti-vano da sposi, e dopo l’udienza generale, tutti ai castelli romani, alla villa del cardi-nale Colonna: e la sera a Trastevere, per una cena con gli stornelli. Per ogni coppia c’era una pergamena di auguri firmata dal Pontefice”. Dal ’95 lei organizza la festa della Pentecoste al Pantheon. “Sì, dal foro della cupola scende una pioggia di petali di rose rosse che arrivano da Giffoni. Ogni petalo è una fiammella dello Spirito San-to”. Recentemente è stato molto malato. “Una forma terribile di diabete. Lo stress, il mangiare disordinato. Da 96 chili sono sceso a 80. Credo che le preghiere di Be-nedetto XVI mi abbiano fatto meglio delle medicine. Nella convalescenza, ho scritto un libro per bambini sul Papa. ‘Hai fatto bene, in Paradiso saremo tutti bambini di fronte a Dio’, mi ha detto Ratzinger”.

I l Mons igno r g i f f onese po r ta da l l a Ge rman ia g l i amic i de l Papa

il personaggio

Via Convento, 25 Sieti Giffoni Sei CasaliTel. 089 883000 - 3336352077

Bed and Breakfast

aradiso

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Gennaio Febbraio 2012