Introduzione alla

psicologia

La Prof.ssa Danie-

la Fileti ha tenuto il

25 novembre 2008,

alle ore 19.00, nella

sala del Caminetto

di Villa Crisafulli-

Ragno una lezione

su “Introduzione alla

psicologia”.

In premessa ha

compiuto una pano-

ramica sulle origini

e sugli sviluppi della

psicologia, i cui an-

tecedenti sono ravvi-

sabili nella filosofia,

biologia, psichiatria

e in altre scienze.

Sono state tratteg-

giate, in seguito, le

diverse strategie a-

dottate dagli psico-

logi per il persegui-

mento dei loro obiet-

tivi, ed infine sono

state sviluppate, con

l’ausilio delle imma-

gini, le tematiche

relative ai pilastri

fondamentali del

processo comunica-

tivo, ai pre-giudizi,

alla percezione e a-

gli stili della comu-

nicazione interperso-

nale.

È stato distribuito

ai corsisti, al termine

della lezione, un

questionario attinen-

te l’assertività, fina-

lizzato ad analizzare

lo stile comunicativo

nelle relazioni inter-

personali.

Nino Nicotra

SEGRETERIA

UNITRE

TEL. 0942 751062

Introduzione alla psicologia

Specchio 1997

Il calendario 2

L’Unitre e le scuole 2

Iscrizioni 2

La Divina Commedia Inferno, Purgatorio e Paradiso

3

Maria Costa La poetessa di Case Basse

3

A Carmelo Garofalo

4

Anno accademico

2008–2009

GENNAIO

N° 1

La Voce dell’Unitre

a cura dei corsisti della riviera jonica messinese UNIVERSITÀ DELLA TERZA

ETÀ

Messina

Sezione di Santa Teresa di

Riva

IL PRESIDENTE

Prof. Antonio Nicotra

0942 792317

ell

Giornalino

Tel. 0942 791944

sdibella@inwind.it

Sommario:

Una lacrima cade sullo specchio,

lascia una striscia lunga sull’argento,

in due parti pare che si spezza:

da qui un giovane, dall’altra un vecchio

con l’ultimo lumino quasi spento

il tempo d’un ricordo: giovinezza.

nino parisi

Specchio 1997 Appena mi alzo in sulla mattina,

al lavabo mi porto di quel bagno,

all’acqua fresca, pura e cristallina

uno specchio mi rinfaccia che mi lagno.

Non riconosco la faccia rispecchiata,

che tocco con tremolar di mano,

al palpeggiar la sento già invecchiata,

discerne un tempo ormai lontano.

Lo specchio guardo, tocco e faccio

qualche smorfia di rimpianto,

poi lo strofino forte con lo straccio:

restan le rughe e comincia il pianto.

Nino Nicotra

uguri per un anno nuovo

Nel 2008 abbiamo avviato la

costruzione di un campo di

condivisione umana e cultu-

rale. Per il 2009 ci proponia-

mo di allargarne i confini ad

altre presenze, di favorire

spazi di fertilità critica, di svi-

luppare condizioni più utili a

potenziare scambi di rapporti

interpersonali proficui e du-

raturi.

Ad meliora!

GENNAIO 2009

Martedì 13

Ore 18 – 19 Dott. Giu-

seppe Turiano (Endocr.

Osp. “Piemonte” Me): “I

noduli tiroidei”

Ore 19 – 20 Dott. ssa

Nunziella Terrizzi: “La

posturologia e il nostro

benessere”

Martedì 20

Ore 18 – 19 Dott. ssa

Agnese Sturiale:

“Potenzialità delle reti

tematiche nel turismo

della Riviera Jonica”

Ore 19 – 20 E. Saitta

– S. Raccuglia: “Santa

Teresa” – La cultura lo-

cale tra microstoria e

macrostoria.

Saranno presenti i cura-

tori Prof. G. Cavarra e

Arch. S. Coglitore.

Martedì 27

Ore 18 – 19 Prof.

Giuseppe Cimino

(Associato Univ. Me):

“L’acqua, risorsa in crisi”

Ore 19 – 20 Dott.ssa

Carmela Gressini

(Psicologa ASL):

“Alimentazione e sistema

nervoso”

Il calendario

zazione, sul territorio,

d e g l i o b i e t t i v i

dell’Unitre. So che

sarà per voi particolar-

mente facile e piacevo-

le giacchè i vostri

“colleghi” hanno solo

qualche anno in più,

qualche ruga sul volto

e tanta esperienza di

lavoro e di vita; ma

hanno tanto entusia-

smo che coinvolge nei

loro programmi anche

L’UNITRE E LE SCUOLE

Ho accolto con vivissi-

mo piacere la proposta

di fungere da tramite

tra l’Università della

Terza Età di S. Teresa di

Riva e il mondo della

scuola, lo faccio molto

volentieri rivolgendo a

tutti gli studenti e

prioritariamente ai

miei ragazzi del Liceo

Scientifico di S. Teresa

di Riva l’invito a voler

collaborare alla realiz-

Vincenzo Mancuso e Sebastiano Di Bella

Pagina 2

Quale che sia l’età e il titolo di studio, chiunque può iscriversi,

riempiendo l’apposito modulo e versando € 5,00 mensili.

I docenti sono professori universitari, professionisti ed esperti

delle varie discipline.

La quota non prevede la partecipazione a gite culturali, spettacoli

teatrali, concerti, cinema, tesine.

La sede dell’Unitre si trova a S. Teresa di

Riva presso Villa Crisafulli - Ragno.

Per l’iscrizione rivolgersi alla segreteria

Sig.ra F. Pizzolo: Tel. 0942751062

Per informazioni: Tel. 0942 792317 - 0942 791944

ISCRIZIONI

i più restii.

Cosa si può fare insie-

me?

Di tutto, giacchè cultu-

ra, confronti, dibattiti,

divertimento, saranno

momenti diversi, tappe

diverse di un lungo

cammino da percorre-

re insieme, fianco a

fianco, ragazzi di oggi e

di ieri.

Antonina Foti

i

All ’ inaugurazione del

II anno accademico della

Sez. Unitre di Santa Teresa

di Riva:

Francesco Campailla ha

concluso con la lezione sul XI

Canto del Paradiso la trilogia

dantesca offrendo una visio-

ne sistemica del mondo poe-

tico del grande trecentista. Il

relatore, che precedentemen-

te aveva commentato il Can-

to XXVI dell ’ Inferno, che ha

come protagonista Ulisse, e il

Canto X del Purgatorio sui

superbi, non si è soffermato

solo e specificamente sui tre

canti ma ha tracciato con

efficace perizia e profonda

conoscenza della materia un

quadro complessivo della

Divina Commedia, entro cui

ha collocato organicamente

le figure dei personaggi e

degli eventi trattati.

In particolare, nell ’

ultima lezione su S. France-

sco, il Prof. Campailla, at-

traverso la lettura e il com-

mento dei versi, ha ripercor-

so gli aspetti salienti della

vita del Santo di Assisi sotto-

linendone l ’ esemplarità e la

funzione provvidenziale as-

solta.

Accanto al momento

celebrativo è stato messo in

rilievo anche l ’ intento pole-

mico di Dante, che non tace

sui contrasti che dilaniavano

già da tempo l ’ ordine fran-

cescano e pone l ’ accento

sulla necessità del ritorno al

modello di patrimonio spiritu-

ale originario, ormai appan-

nato e compromesso dall ’

avidità di beni materiali, onori

e passioni insane.

Nino Nicotra

IL PARADISO

Il Prof. Giuseppe Cavarra ha introdotto e accompagnato passo passo la

performance di Maria Costa, tracciandone la biografia e le vicende familiari, sottoli-

neando la centralità poetica del borgo Case Basse del villaggio Paradiso e la forte

capacità della poetessa di trasformare i ricordi in memoria e la dimensione individua-

le in rappresentazione collettiva.

Maria Costa racconta il mondo da lei conosciuto e la ricchezza della moltitudine delle voci che lo

compongono e che lei restituisce con intensa partecipazione: sono le voci dei pescatori che faticano sulle barche, dei venditori

ambulanti, degli artigiani, dei contadini, dei messinesi colpiti dal terremoto del 1908, dei fedeli che gridano preghiere ai santi, dei

narratori precedenti che tramandano leggende del mare, dello stretto, di Scilla e Cariddi, di Colapesce.

Maria Costa martedì 9 dicembre ha dato un grande saggio delle sue qualità poetiche, recitando alcuni brani delle sue raccolte.

E queste qualità emergono con più forza dal dosaggio della sua voce, che, a seconda delle situazioni e degli stati d ’ a nimo

del racconto, s ’ innalza o si abbassa, destando sentimenti che rivelano il fascino della pienezza della vita o il senso di precarietà

che l ’ avvolge.

La fascinazione vocale della poetessa di Case Basse si nutre fortemente della lingua madre, il messinese arcaico, pieno di

vita vissuta e di carica emozionale contagiosa. Per questo Maria Costa fornisce, come dice Mario Sarica ” un vissuto poetico

esemplare che esalta la sonorità unica della sua parola, il godimento corporeo, il canto della carne, la pulsione ritmica ” .

Ad ascoltarla ci si arricchisce dentro.

Pagina 3 GENNAIO

N° 1

IL PURGATORIO

LA DIVINA COMMEDIA

L’INFERNO

Maria Costa - La poetessa di Case Basse (Messina)

Nino Nicotra

del vecchio giornali-

sta e del professore

allorchè crea l’UniTre

di Santa Teresa di Ri-

va.

Torneremo a parla-

re di Carmelo Garofa-

lo, non solo della sua

attività, ma anche dei

tanti ruoli, sempre di

responsabilità, che ha

svolto finora.

Buon lavoro, caro

professore, e grazie

per ciò che rappresen-

ti nel settore giornali-

stico e in una città co-

me Messina, da sem-

pre poco riconoscente

nei confronti di chi le

ha dato (e le dà) lu-

stro e prestigio.

Carmelo Duro

nalistico. Ancora oggi

è così, forse più caoti-

co, ma lui sa dove

muoversi e mettere le

mani.

Lo trovi sempre in-

daffarato, con una

scrivania dove è

un’impresa trovare un

angolo libero, ma lui

lo crea, sfoglia libri o

giornali con quegli oc-

chi spalancati, le so-

pracciglia che rag-

giungono i capelli, gli

occhiali che vanno su

è giù sul naso, ma è

pronto, se lo si va a

trovare, a ricavare

l’angolo giusto dove

sedersi, ad ascoltare, a

chiedere, ad intuire e a

risolvere dando rapi-

de, immediate, istru-

zioni a qualcuna delle

ragazze che stanno in

quel “laboratorio” per

questo un fuga-

ce, quanto sentito e

riconoscente ricordo

di Carmelo Garofalo,

giornalista, giunto ai

90 anni di età nel gen-

naio scorso, vicino ai

91 e con almeno 78

anni di anzianità di

servizio sulle spalle.

Conosco da almeno

40 anni il decano dei

giornalisti messinesi,

ho collaborato con lui

nella seconda metà

degli anni Sessanta

quando dirigeva il

settimanale “Messina

Sera”, oggi diventato

“L’Eco del Sud”.

Portavo brevi-manu

i pezzi nel suo ufficio,

due stanze che, con-

temporaneamente e-

rano biblioteca, archi-

vio, deposito di gior-

nali, laboratorio gior-

imparare il mestiere e

fare esperienza.

Una vita dedicata al

giornalismo e alla cul-

tura. Una vita che

Carmelo Garofalo vi-

ve con costante impe-

gno, come se fosse

agli inizi della carrie-

ra ed avrebbe tutto da

imparare, con entu-

siasmo e con passio-

ne.

Sentimenti, questi,

che cerca di tradurre

ai giovani, ma che ap-

plica quotidianamen-

te nell’Università del-

la Terza Età che lui ha

fondato a Messina e

di cui è Presidente

esaltando l’orgoglio

A Carmelo Garofalo

Grazie per aver gettato

le basi della nascita

autonoma dell’Unitre di

Santa Teresa di Riva.

Sebastiano Di Bella

Pagina 4

Leggi

La Voce dell’Unitre

Collabora con noi Tel. 0942 791944

E-mail: sdibella@inwind.it

SEGUICI NEL NOSTRO ESALTANTE CAMMINO

CONSULTA IL CALENDARIO NEL SITO:

www.fotosantateresadiriva.com