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PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI Elenco dei programmi dei docenti interni GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO PROF.ssa MARINA FACCIOLI Settore Scientifico-disciplinare: M-GGR/02 MODULO A, 6 CFU GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI TURISTICI Il corso si fonda sullo studio del turismo come processo di produzione sistemico che si esplica nel territorio attraverso l’interazione fra specifici elementi e funzioni e coinvolge tutte le componenti originali dei diversi contesti. Prerequisiti. Si richiede la conoscenza dei principali sistemi territoriali complessi in Italia. Obiettivi. Il corso si propone come obiettivo l’individuazione e l’interpretazione delle potenzialità specifiche di ogni territorio in funzione di un progetto di sviluppo turistico. In particolare, il corso si propone di definire il sistema territoriale turistico sulla base dei modelli di sistema locale di carattere economico-produttivo e socio-culturale che si sono affermati in forme originali e competitive nel territorio del nostro Paese. Programma. Per gli studenti frequentanti: - Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per l'Italia e la capitale, Roma Capitale, Milano, Franco Angeli, 2013, solamente il capitolo di Marina Faccioli e Elisa Puppio: Nuovi turismi, il valore del territorio di Ostia. - Piano d’azione per lo sviluppo della promozione, dell’accoglienza e dell’informazione turistica nella provincia di Novara, C.Emanuel e R.Afferni, Mercurio, 2009. - Geografia economica e politica, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone, Always Learning. Per gli studenti non frequentanti: In aggiunta al programma previsto per gli studenti frequentanti si richiede una tesina elaborata sulla base dell’analisi delle potenzialità di carattere turistico di un contesto territoriale a scelta dello studente. Il lavoro dovrà prendere come riferimento l'impostazione metodologica e i relativi strumenti di analisi adottati nel Piano d'Azione per lo sviluppo della promozione, dell'accoglienza e dell'informazione turistica nella Provincia di Novara. La tesina dovrà essere consegnata presso lo studio della Prof.ssa Faccioli (IV Piano, st. 42) nella data dell'ultimo ricevimento utile precedente l'appello di esame. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Per gli studenti frequentanti sono previsti esoneri parziali durante il corso di lezioni e, nel caso in cui questi non vengano superati, un esame orale finale. GEOGRAPHY FOR THE TOURISM PLANNING SYSTEMS The course is based on the study of tourism as a systemic process of production is carried out in the territory of the interaction between specific elements and functions and involves all the original components of different contexts. Prerequisites. It requires knowledge of the main complex territorial systems in Italy.

GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO …lettere.uniroma2.it/sites/default/files/programmi.pdf · GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO ... all’analisi e alla rappresentazione

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PROGETTAZIONE E GESTIONE DEI SISTEMI TURISTICI Elenco dei programmi dei docenti interni GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEL TURISMO PROF.ssa MARINA FACCIOLI Settore Scientifico-disciplinare: M-GGR/02 MODULO A, 6 CFU GEOGRAFIA PER LA PIANIFICAZIONE DEI SISTEMI TURISTICI Il corso si fonda sullo studio del turismo come processo di produzione sistemico che si esplica nel territorio attraverso l’interazione fra specifici elementi e funzioni e coinvolge tutte le componenti originali dei diversi contesti. Prerequisiti. Si richiede la conoscenza dei principali sistemi territoriali complessi in Italia. Obiettivi. Il corso si propone come obiettivo l’individuazione e l’interpretazione delle potenzialità specifiche di ogni territorio in funzione di un progetto di sviluppo turistico. In particolare, il corso si propone di definire il sistema territoriale turistico sulla base dei modelli di sistema locale di carattere economico-produttivo e socio-culturale che si sono affermati in forme originali e competitive nel territorio del nostro Paese. Programma. Per gli studenti frequentanti: - Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per l'Italia e la capitale, Roma Capitale, Milano, Franco Angeli, 2013, solamente il capitolo di Marina Faccioli e Elisa Puppio: Nuovi turismi, il valore del territorio di Ostia. - Piano d’azione per lo sviluppo della promozione, dell’accoglienza e dell’informazione turistica nella provincia di Novara, C.Emanuel e R.Afferni, Mercurio, 2009. - Geografia economica e politica, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone, Always Learning. Per gli studenti non frequentanti: In aggiunta al programma previsto per gli studenti frequentanti si richiede una tesina elaborata sulla base dell’analisi delle potenzialità di carattere turistico di un contesto territoriale a scelta dello studente. Il lavoro dovrà prendere come riferimento l'impostazione metodologica e i relativi strumenti di analisi adottati nel Piano d'Azione per lo sviluppo della promozione, dell'accoglienza e dell'informazione turistica nella Provincia di Novara. La tesina dovrà essere consegnata presso lo studio della Prof.ssa Faccioli (IV Piano, st. 42) nella data dell'ultimo ricevimento utile precedente l'appello di esame. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Per gli studenti frequentanti sono previsti esoneri parziali durante il corso di lezioni e, nel caso in cui questi non vengano superati, un esame orale finale. GEOGRAPHY FOR THE TOURISM PLANNING SYSTEMS The course is based on the study of tourism as a systemic process of production is carried out in the territory of the interaction between specific elements and functions and involves all the original components of different contexts. Prerequisites. It requires knowledge of the main complex territorial systems in Italy.

Aims. The course is aimed at identifying and interpreting the specific potential of each area in terms of a tourism development project. In particular, the course aims to define the territorial system of tourism based on the models of the local system of an economic and socio-cultural production that have established themselves in original and competitive in the territory of our country. Program: For attending students: - Roma cresce. Brasile, Cina e Russia: mercati strategici di un nuovo turismo per l'Italia e la capitale, Roma Capitale, Milano, Franco Angeli, 2013, solamente il capitolo di Marina Faccioli e Elisa Puppio: Nuovi turismi, il valore del territorio di Ostia. - Piano d’azione per lo sviluppo della promozione, dell’accoglienza e dell’informazione turistica nella provincia di Novara, C.Emanuel e R.Afferni, Mercurio, 2009. - Geografia economica e politica, Sergio Conti, Paolo Giaccaria, Ugo Rossi, Carlo Salone, Always Learning For non-attending students: Is required, in addition to the planned program for students attending, a term paper that consists in the analysis of a territorial context chosen by the student, with reference to the methodological approach and its tools of analysis adopted in the Action Plan for the development of promotion, hospitality and tourism information in the Province of Novara. The essay should be delivered to the study of Prof. Faccioli (fourth floor, off. 42) on the last reception before the exam. Final evaluation: for attending students pre-exams during the course, for non attending students oral test. MODULO B, 6 CFU METODOLOGIE GIS PER IL MARKETING TERRITORIALE Il corso si propone di fornire agli studenti le competenze e le abilità necessarie per apprendere la logica e le caratteristiche principali dell’applicazione dei Sistemi Informativi Geografici (Geographical Information Systems) all’analisi e alla rappresentazione del territorio, attraverso l'uso del software open source QGIS. Prerequisiti. Conoscenze informatiche di base. Obiettivi. L’obiettivo formativo consiste nel fornire agli studenti gli elementi per la gestione e l’elaborazione di informazioni geografiche in banche dati, a loro volta organizzate secondo una logica sistemica, con l'obiettivo di progettare un prodotto cartografico digitale utilizzabile in settori largamente multidisciplinari. E' evidente come questa metodologia risulti essenziale nell'ambito della lettura e della gestione dei processi territoriali, entrambe finalizzate alla pianificazione. In questi termini si comprende come nel mondo universitario e della ricerca scientifica i GIS entrino sempre più decisamente nei programmi di formazione e di integrazione multidisciplinare, mentre nel settore privato questa metodologia trova utilizzo soprattutto nel marketing e nella logistica (turismo, multimedialità, telecomunicazioni). Programma. - Dispense sulle lezioni del corso reperibili in “Didattica Web”. http://didattica.uniroma2.it/files/index/insegnamento/155555-Metodologie-Gis-Per-Il-Marketing-Territoriale

Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: è previsto un elaborato finale, redatto in aula sotto la guida del docente. GIS METHODOLOGIES FOR THE TERRITORIAL MARKETING The course aims to provide the students the skills needed to learn the rationale and the main features of Geographic Information Systems (Geographical Information System), through the use of open source software QGIS. Prerequisites: Basic computer skills. Aims: The educational aim is to provide the elements for the management and development of geographic information in databases organized according to a systemic logic, with the goal of designing a digital cartographic product widely used in multi-disciplinary areas. This methodology proves essential part of a reading and a management of territorial processes, both aimed at planning. In these terms we can understand how the university and scientific research, GIS entering ever more strongly in training programs and multidisciplinary integration, while in the private sector this methodology is used mainly in marketing and logistics (tourism, multimedia, telecommunications). Program: - On-line lecture notes available on “Didattica Web”. http://didattica.uniroma2.it/files/index/insegnamento/155555-Metodologie-Gis-Per-Il-Marketing-Territoriale Final evauation: Final paper. °°°°°°°°°°° MANAGEMENT DEGLI EVENTI. BANDI, PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo unico 12 CFU Prerequisiti. Nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento, analizzare la documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica.

Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention & Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale. Le gare nel settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come analizzare la documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi, la stesura dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di un’offerta economica. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica

Web. MANAGEMENT DEGLI EVENTI, BANDI, PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo A 6CFU Prerequisiti: nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare le dinamiche attuali del mercato MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), elaborare un budget di un congresso internazionale, sviluppare una fattibilità preliminare di un evento. Programma. Gli eventi come strumento di marketing territoriale, le classificazioni degli eventi, gli attori e le dinamiche della filiera MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event), i Convention & Visitors Bureau, i Professional CongressOrganisers (PCO), il ciclo di vita e di gestione di un evento, la filiera congressuale, il ciclo di vita e di gestione di un congresso internazionale, la fattibilità tecnica ed economica di un congresso internazionale, il budget di un congresso internazionale, come scrivere una candidatura vincente per un congresso internazionale. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica Web. MANAGEMENT DEGLI EVENTI, BANDI, PROGETTI E RETI Prof. Claudia Maria Golinelli Modulo B 6CFU Prerequisiti. Nessuno Obiettivi. Gli studenti al termine del corso dovranno essere in grado di analizzare la documentazione di una gara nel settore eventi e predisporre le relative offerta tecnica ed economica. Programma. Le gare nel settore degli eventi, cenni alla normativa UE sulle gare di appalto, come analizzare la documentazione di gara, la gestione della partecipazione ad una gara nel settore eventi, la stesura dell’offerta tecnica, la stesura dell’offerta economica, come evitare l’anomalia di un’offerta economica. Bibliografia: Dispense a cura del docente + diapositive e materiali didattici scaricabili da Didattica Web. EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT. Prof. Claudia Maria Golinelli Module 12 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international congress, to analyze tender specifications and to realize a bid book for an international congress. Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO), event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to write a winning bid for an international congress. Tenders and bids procedures in the MICE industry, how to analyze tender specifications, how to write a good technical offer, how to write a good financial offer.

Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT. Module A 6 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) market trends, to realize technical and economic feasibility of an international congress. Programme. Events and destination marketing, MICE (Meeting, Incentive, Convention, Event) industry market trends, Convention & Visitor Bureaus, Professional Congress Organisers (PCO), event project management, how to organize an international congress, congress budget, how to write a winning bid for an international congress. Sources: On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). EVENT MANAGEMENT. TENDER & BID MANAGEMENT. Prof. Claudia Maria Golinelli. Module B 6 CFU Prerequisite. None Objectives. At the end of the course students must be able to analyze tender specifications and to realize a bid book for an international congress. Programme. Tenders and bids procedures in the MICE industry, how to analyze tender specifications, how to write a good technical offer, how to write a good financial offer. Sources. On-line lecture notes + slides + educational materials (all available on “Didattica Web”). °°°°°°°°°°° ECONOMIA AZIENDALE Dott. Fabio Monteduro 6 CFU Settore scientifico disciplinare: SECS-P/07 Obiettivi. L’insegnamento intende fornire i principi fondamentali dell’economia aziendale, al fine di offrire agli studenti gli strumenti concettuali e operativi per poter affrontare problemi di carattere economico-aziendale e gestionale. L’approccio alle tematiche trattate, che contempla lo studio degli argomenti teorici, l’approfondimento in aula attraverso esemplificazioni e casi studio relativi ad aziende che operano nel mercato culturale e turistico, nonché la presentazione finale di un elaborato sui temi trattati applicati ad una realtà aziendale, consentono di acquisire competenze teoriche, relazionali e tecniche. In particolare: · Teoriche, in relazione alla composizione e organizzazione di un’azienda, pianificazione e controllo e bilancio d’esercizio; · Tecniche, sviluppate attraverso all’analisi di casi studio aziendali in aula con il docente e la predisposizione dell’elaborato individuale che metta in relazione gli argomenti teorici con la realtà delle aziende turistiche e culturali scelte (dalla teoria alla pratica); · Relazionali, attraverso un costante coinvolgimento ed interazione in aula e la presentazione

dell’elaborato individuale al docente ed ai colleghi. Programma. Il programma del corso contempla i seguenti argomenti: 1. Il concetto di azienda e la classificazione delle aziende; 2. La gestione dell’azienda: analisi delle funzioni aziendali; 3. La strategia; 4.Sistemi e strumenti di rilevazione e rappresentazione dei fatti aziendali; 5. Contabilità direzionale e BSC; 6. Il Bilancio d’esercizio; 7. La rendicontazione sociale; 8. La gestione delle aziende non-profit. Nel corso delle lezioni verranno, inoltre, presentati e discussi dei casi pratici al fine di arricchire i concetti teorici e di migliorarne la comprensione. Testi di riferimento. - HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (capitoli2 e 4); - Dispense pubblicate sul sito, contenenti approfondimenti specifici e casi studio; - Slide delle lezioni - Letture integrative per non frequentanti; Modalità di accertamento delle competenze raggiunte - E’ previsto lo svolgimento di un lavoro individuale sulle tematiche trattate durante le lezioni, che sarà valutato in trentesimi, ed il cui voto verrà preso in considerazione insieme a quello dell’esame finale. - L’esame finale consiste in una prova orale. - Data la dinamicità delle lezioni frontali e degli approfondimenti in aula, è consigliata la frequenza. ACCOUNTING Dr. Fabio Monteduro 6 CFU Scientific Field: SECS-P/07 Aims. This course provides the principles of business economics, andoffers to the participants the conceptual and operational tools of accounting and management. The approach to the topic allow students to acquire theoretical, relational and technical skills, through the study of the theory, an in-depth analysis of the theory with case studies related to companies operating in the cultural and tourismmarket. In particular: · Theoretical skills, related to the composition and the organization of a company, strategic, accounting and financial issues; · Technical skills, developed through case studies, examples and exercises in the classroom with the teacher and, especially, throughan analysis of a cultural or tourism firm (from theory to practice); · Relational skills, through the constant involvement and interaction within the classroom and the presentation of the individual project to the teacher and colleagues. Program. The program consists of the following topics: 1. The concept of “firm” and the classification of companies;

2. The management of a company: analysis of business functions; 3. The strategy; 4. Systems and tools for the detection and representation of events; 5. Management accounting and BSC; 6. The financial statements; 7. Social reporting; 8. The management of nonprofit organizations. During the lectures will also be presented and discussed cases studies in order to enrich the theoretical concepts and to enhance their understanding. - HINNA L., MONTEDURO F. (a cura di), Lezioni di Economia Aziendale. Manuale per gli studenti delle facoltà non economiche, Maggioli Editore, 2012 (chapters 2 and 4); - Lecture notes published on the faculty’s website; - Lessons’ slides; - Additional readings for not attending; Final evaluation - At the end of the course, students will present to the classroom an individual work on the issues discussed during the lessons. - The assessment consists of an oral examination. - Attendance is strongly recommended. °°°°°°°°°°° STATISTICA PER LA VALUTAZIONE DEI SERVIZI TURISTICI AA 2013/14 Prof. Domenica Fioredistella Iezzi Prerequisiti. Insegnamento di base di statistica sociale Obiettivi. L'insegnamento introduce agli strumenti e metodi per la valutazione dei servizi turisti, con unaparticolare attenzione alle tecniche di statistica multivariata, all’analisi automatica di dati testuali e text mining per esaminare blog, forum e newsgroup dedicati al turismo. L'approccio seguito sarà di tipo teorico-operativo.Una parte del corso, infatti, sarà tenuta mediante lezioni svolte con l'ausilio del calcolatore,utilizzando il software open-source R. Programma. - Strumenti e metodi statistici per la valutazione dei servizi turistici; - La valutazione della customersatisfaction; - La logica dell'analisi multivariata. - Regressione lineare multipla e logistica; - Analisi delle componenti principali; - Analisi delle corrispondenze semplici e multiple; - Tecniche di cluster analysis; - Analisi di dati testuali e Text Mining per la valutazione di forum, blog e newsgroup dedicati al turismo. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte L’esame si svolge in forma scritta e orale. Testi consigliati: Bolasco S. (2013) Analisi automatica di dati testuali e text mining, Carocci, Roma. Zani S., Cerioli A. (2007). Analisi dei dati e data mining per le decisioni aziendali, Giuffré, Milano Dispense a cura del docente.

STATISTICAL METHODS FOR EVALUATING OF TOURISM SERVICES Prof. Domenica Fioredistella Iezzi Prerequisite. Basic knowledge of social statistics Aims. The course will provide to introduce tools and methods for evaluation of tourist services, with a special focus on techniques of multivariate statistics, automatic analysis of textual data, and text mining forevaluating tourism forums, newsgroups, and blogs. The approachwill benot just theoretical, but alsopracticalthrough computer-basedlecturesusing theopen-source softwareR. Program. - Toolsandstatistical methodsfor the evaluation oftourist services; -Evaluationof customer satisfaction; -Introduction to the statistical multivariate analysis. -Multiple linear regressionandlogistic regression; -Principal components analysis; -SimpleandMultipleCorrespondence Analysis; - Cluster analysis; - Automatic textual dataandtext miningfor evaluationof tourismforums, blogs and newsgroups. Final evaluation. Oral and written examination. Recommended References. Bolasco S. (2013) Analisiautomatica di datitestuali e text mining, Carocci, Roma. Zani S., Cerioli A. (2007). Analisideidati e data mining per le decisioniaziendali, Giuffré, Milano Teaching materials edited by the teacher. °°°°°°°°°°° STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO A) Giovan Battista Fidanza Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna. Obiettivi. Conoscenza degli elementi essenziali della storia dell'arte moderna (dal Rinascimento al Settecento). Programma. - F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 2- 3. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Esame orale. STORIA DELL'ARTE MODERNA (MODULO B) Giovan Battista Fidanza Prerequisiti. Conoscenze di base di storia e letteratura italiana dell'età moderna. Obiettivi. - Capacità di approfondimento storico-critico di opere e artisti, attraverso l'esame diretto in musei e chiese.

- Esempi di studio e valorizzazione del patrimonio artistico. Programma. Dispense. G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009. Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2011. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale. HISTORY OF MODERN ART (SECTION A) Giovan Battista Fidanza Prerequisities. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age. Aims: Knowledge of the basic elements of the History of Modern Art (from Renaissance until Eighteenth Century ). Program. F. Negri Arnoldi, Guida alla storia dell'arte. Protagonisti, opere, contesti, Sansoni, 2004, voll. 2-3. Final evaluation. Oral examination. HISTORY OF MODERN ART (SECTION B) Giovan Battista Fidanza Prerequisites. Basic knowledge of italian history and literature of the modern age. Aims. - Ability of historical and critical deepening of artworks and artists, through direct study in museums and churches. - Examples of study and enhancement of the artistic heritage. Program. Lecture notes. G.B. Fidanza, La pittura del Settecento a Gubbio. Storia e documenti, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2009. Le pietre rivelate. Lo Studio di molte pietre di Pier Leone Ghezzi, Manoscritto 322 della Biblioteca Universitaria Alessandrina, a cura di P. Coen e G.B. Fidanza, Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, 2011. Final evaluation. Oral examination. °°°°°°°°°°° SOCIOLOGIA DEL TURISMO E SVILUPPO LOCALE Nicolò Costa, professore associato. Collaborazione didattico-scientifica della dott.ssa Silvia Testa. Testimonianza di ricerca della dott.ssa Romina Oricchio Titolo del modulo (6 cfu) Premessa. Il programma fornisce l’inquadramento generale delle teorie e dei metodi della sociologia, economica e territoriale, al fine di fornire una visione strategica utile alla realizzazione

di un Piano di sviluppo turistico locale in connessione con i moduli di economia e di geografia, di statistica e di I&CT. I risultati di apprendimento attesi sono divisi in – cognitivi, orientati all’apprendimento delle teorie generali sul turismo urbano e rurale: verranno sviluppati gli aspetti riflessivi sulle new mobilities - professionalizzanti, orientati all’acquisizione di competenze nella progettazione e gestione del turismo a livello di comunità locale in termini di programmazione territoriale e di web marketing della destinazione turistica Obiettivi cognitivi. a) Saper connettere il turismo con il sistema produttivo e con le trasformazioni economicosociali contemporanee, in particolare con la globalizzazione; b) Saper ragionare sulle problematiche economiche, territoriali, sociali e tecnologiche dello sviluppo turistico, con particolare riferimento all’incoming nazionale; c) Saper accedere al dibattito internazionale sulle competenze del destination management in connessioni con i moduli di economia e di geografia; d) Familiarizzarsi su ‘come si fa’ ad impostare e scrivere un articolo scientifico secondo i canoni delle riviste anglo-sassoni, utilizzabili anche autonomamente tramite le riviste presenti nella Digital Library universitarie Obiettivi professionalizzanti. a) sviluppare le competenze preliminari di facilitatore dei processi aggregativi (partecipazione, consenso ai piani di sviluppo) e di destination manager, inteso come figura trasversale alle professioni turistiche; b) acquisire alcune tecniche di auto-diagnosi della comunità locale per la pianificazione socioterritoriale e ambientale dello sviluppo turistico locale incentrato sulla valorizzazione dell’ospitalità made in Italy (come le amministratori pubblici dovrebbero scegliere il facilitatore, come si scrive un documento di indirizzo strategico, come si organizzano fous group, come si scrive lo statuto di un consorzio) c) sviluppare competenze relazionali - politiche e culturali – per diventare un potenziale destination manager/facilitatore dello sviluppo locale d) sviluppare competenze tecniche su come si progetta e si gestisce il web marketing per la destinazione ospitale, integrando gli aspetti sociali, connessi alle logiche dell’azione collettiva, con gli aspetti operativi (organizzativi, comunicativi e di marketing). Bibliografia. Modulo A 1- Costa N., La città ospitale. B. Mondatori, Milano, 2008 2- Costa N e Testa S., Web marketing e destinazione ospitale, McGraw Hill, Milano-New York, 2012 3- Oricchio R., Testa S. e Costa N., in press, Niche-market tour operator and mass-market on-line travel agencies . The case-study of U.S. organized tourism to Italy (su cartaceo durante la lezione o via e mail) 4- Traduzione capitoli dal libro di Peter Mason, Tourism: impacts, planning and management, Butterworth-Heinemann, 2008 . Il capitolo da tradurre verrà assegnato dal docente durante le lezioni o via e mail e lo studente o due studenti faranno integrazioni Si ricorda che è assolutamente proibito fare fotocopie dei libri per non incorrere in severe punizioni Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Alla fine del modulo si svolgerà una verifica orale, qualora il numero di iscritti non superi le 20 unità, viceversa sarò scritta attraverso 4 domande a scelta su 8, volte ad accertare la capacità di decodifica dei testi: durata 2 ore. La

consegna della traduzione del’ articolo con allegato testo in inglese deve avvenire, su cartaceo e su formato word (per consentire le correzioni), almeno cinque giorni prima della prova d’esame e portata, insieme all’originale, su cartaceo durante l’esame L’esame dà diritto ad un punteggio compreso tra 18 e 28, la traduzione degli articoli ad un punteggio compreso tra 1 e 3 punti E’ previsto un esonero il 19 dicembre con prove preliminari nei giorni precedenti il 19 dicembre , esclusivamente per i frequentanti Per articoli in inglese, da parte dei NON frequentanti: [email protected], cell. 338 7045154 SOCIOLOGY OF TOURISM AND LOCAL DEVELOPMENT Prof. Nicolò Costa (2012-2013) The module presents the theories and methods of Economic and Territorial Sociology in such a way that the students are able to carry out a plan of local tourism development. The cognitive objectives are as fallows: knowing hoe to connect tourist resources with the larger productive system of hospitality industry; knowledge of issues on the destination management in relation to the policy of the Italian incoming. Professional goals are as follows: empowerment the up skills of the facilitator of the aggregative processes and of the destination manager ; acquire with exercises (focus group, case studies, comparative analysis etc.) the know how to shape and manage a territorial network and web social marketing of destinations. Bibliography. Costa N. (2008), La città ospitale, Mondadori, Milano, 2008 Costa N. e Testa Silvia (2012), Web Marketing e Destinazione Ospitale, Milano McGraw Hill, Exercises with the support of the international scientific literature in English °°°°°°°°°°° ARCHEOLOGIA ROMANA: PERCORSI Prof. Gabriele CIFANI (36 ore, 6 CFU) A.A. 2014-2015 Prerequisiti. Buona cultura generale in ambito umanistico; conoscenza delle principali cronologie storiche del mondo mediterraneo dall’antichità all’epoca moderna. Obiettivi. Il corso si propone di fornire un’introduzione all’archeologia romana, con particolare riferimento ai maggiori complessi architettonici, in modo da offrire una solida base di conoscenza utile sia per i professionisti in ambito turistico, sia per coloro che a vario titolo siano interessati alla storia dell’architettura nel mondo antico. Il corso è raccomandato anche per studenti internazionali Programma. Il corso sarà articolato in due parti: nella prima, a carattere introduttivo , verrà illustrato lo sviluppo dell’architettura pubblica e privata a Roma; nella seconda parte verranno eseguiti alcuni sopralluoghi a musei e laboratori. Bibliografia di riferimento per frequentanti: J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). (capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio). G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori]. Ulteriore bibliografia verrà fornita a lezione; per studenti la cui lingua madre non è l’italiano, uno

specifico programma potrà essere accordato. Bibliografia di riferimento per non frequentanti: J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II secolo d.C. [B.U.R]. P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006. C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987. G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori]. (si consiglia comunque ai non frequentanti di accordarsi preventivamente con il docente almeno un paio di mesi prima della data di esame, anche tramite e.mail, circa modalità e programmi). Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. Esame orale ROMAN ARCHAEOLOGY: AN INTRODUCTION Prof. Gabriele CIFANI (36 hours, 6 credits) A.A. 2014-2015 Prerequisites. Good cultural background, particularly concerning the history of the Mediterranean world. Aims. The course will give an introduction to the roman archaeology with a special emphasis on roman architecture. The course is recommended for students who wish to improve their knowledge of the classical heritage for touristic activities and also for students of classics and history of art. International students are particularly welcomed. Program. The course will be divided into two parts: Part one: lessons and discussions about the history of roman architecture. Part two: visits to museums and archaeological sites in Rome. Bibliography for students attending lessons J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). (capitoli su: Le mura serviane, Campidoglio, Foro Romano, Palatino, Campo Marzio). G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano, [Mondadori]. Further specific bibliography will be given during the lessons. For students whose native language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned Bibliography for students not attending lessons J. B.WARD PERKINS, Architettura romana, Milano 1974. R. BIANCHI BANDINELLI, L’arte romana nel centro del potere, dalle origini alla fine del II secolo d.C. [B.U.R]. P. ZANKER, Augusto e il potere delle immagini, Milano [Bollati Boringhieri] 2006. C.F. GIULIANI, L’Edilizia nell’antichità. Nuova edizione, Roma [Carocci editore] 2006. F. COARELLI, Roma (Guide Archeologiche Laterza). F. COARELLI, I santuari del Lazio in età repubblicana, Roma [Nuova Italia scientifica], 1987. G. CLEMENTI, Guida alla storia romana, Milano [Mondadori]. ( it is strongly suggested to contact the professor by e.mail at least a couple of months before the

exam, in order to discuss the topics of the exam; also in this case for students whose native language is not Italian, a specific bibliographic list could be planned). Final evaluation. Oral exam. °°°°°°°°°°° LINEAMENTI DI DIRITTO PRIVATO Prof. Carlo d’Alessandro Programma. La funzione del diritto. La statica. I precetti. Le situazioni giuridiche soggettive, attive e passive, assolute e relative. Il rapporto giuridico. La dinamica Le norme di produzione: lo schema “se A, allora B”. I fatti giuridici e la loro efficacia costitutiva, modificativa o estintiva delle situazioni giuridiche soggettive, e quindi del rapporto giuridico. Fatto, atto e negozio. La formazione delle leggi. L’efficacia della legge nello spazio e nel tempo. L’interpretazione della legge. I soggetti giuridici. Capacità giuridica e capacità di agire. Persone fisiche e persone giuridiche. La proprietà e gli altri diritti reali. Il possesso. Le obbligazioni. Adempimento e inadempimento. Responsabilità patrimoniale. Le fonti delle obbligazioni: il contratto e i contratti, con particolare riguardo ai contratti del turismo; il fatto illecito e le altre fonti delle obbligazioni. Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre munirsi di un’edizione aggiornata del c.c. Il testi consigliati per la preparazione dell’esame sono: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali –, Torino, ultima edizione; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto privato, Torino, ultima edizione. Per la preparazione dell’esame NON è richiesto lo studio dei capitoli sui beni, sull’impresa, sulla famiglia e sulle successioni e donazioni (nei manuali suggeriti per la preparazione dell’esame: - Roppo- capitolo II, sezione 5; capitolo VII, sezione 33, § da 21 a 26; capitolo IX; capitolo X. Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio, capitoli VI, X, XIII e XIV). DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO Prof. Carlo d’Alessandro Programma: Il contratto di pacchetto turistico. Disciplina applicabile; definizione; elementi; soggetti; forma; obblighi di informazione dei professionisti; opuscolo informativo; cessione del contratto; revisione del prezzo e altre modifiche delle condizioni contrattuali; diritti del turista in caso di recesso o annullamento del servizio; responsabilità dei professionisti; responsabilità per i danni alla persona; responsabilità per i danni diversi da quelli alla persona; danno da vacanza rovinata; diritto di surrogazione; l’onere del turista di sporgere reclamo; assicurazioni obbligatorie e assicurazioni facoltative; fondo nazionale di garanzia; la stipulazione “on line” del contratto di pacchetto turistico; la soluzione delle controversie in materia di turismo; analisi del contratto di pacchetto turistico “tipo”, predisposto dalle associazioni degli agenti di viaggio; casi giurisprudenziali. Il contratto di albergo. Nozione e disciplina. Il contratto di deposito in albergo. Nozione e disciplina.

Il contratto di trasporto. La conclusione; le obbligazioni delle parti; la responsabilità del vettore. Particolarità del contratto in relazione ai diversi mezzi di trasporto. L “allotment” L’ “overbooking”. Programma d’esame. La materia trattata nel testo sotto indicato, dal capitolo VII al capitolo XIX. Propedeuticità: Il superamento dell’esame di lineamenti di diritto privato è propedeutico rispetto a questa materia. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte. I candidati potranno sostenere una prova scritta durante il corso vertente su parte del programma. Coloro che avranno superato la prova scritta saranno esonerati dal rispondere all’esame orale sulla parte di programma oggetto della prova scritta. Ricevimento. Il docente riceve gli studenti immediatamente dopo le lezioni. Testo consigliato. R. Santagata, Diritto del turismo, UTET, Torino, 2012. Per la frequentazione delle lezioni e per la preparazione dell’esame occorre inoltre munirsi di un codice civile e di un codice del turismo. DIRITTO PRIVATO DEL TURISMO Prof. Carlo d’Alessandro Program. The Package tour. Law governing the Package tour ; definition; elements; subjects; form; duties of information; “brochure”; assignment of contract; increase or renegotiation of price and other variations of the contract; rights of the tourist in case in case of withdrawal or cancellation; tour operator’s and travel agent’s responsibility; responsibility for damages to the person; responsibility for other damages; spoilt vacation responsibility; right of subrogation; tourist’s claim; compulsory and non compulsory insurances; national guaranty fund; “on line” agreements; disputes’ resolution; analysis of standard terms and conditions; case analysis. Hotel contract. Notion and discipline. Hotel deposit contract. Notion and discipline. Transport contract. Execution; duties of the parties; carrier responsibility; Special rulesgoverning the different means of transport. “Allotment” “Overbooking”. Examinations program. The subject dealt with in the above mentioned text book, from chapter VII to chapter XIX. Elements of Civil Law Function of law Static analysis. The imperatives of law (structures). The so called “situazioni giuridiche soggettive”, active and passive, absolute and relative. The juridical relationship

Dynamic analysis. Production rules: the scheme “if A, then B”. Juridical facts and their constitutive, modificatory or extinctive effects. Fact, act and the so called “negozio giuridico” (Legal transaction) Formation of laws. The efficacy of law in space and time. The juridical subjects. Capacity to have rights and of being liable to duties. Capacity to make contract. Physical person and moral entities. Property and similar rights. Possession. Obligation (or promise). Performance and default. Civil liability (patrimonial liability) Sources of obligations: the contract and the contracts, with particular regard to the contracts of tourism; tort and the other sources of obligations. *** The “civil code” is required both to follow the lessons and to study for the exam. Books suggested to prepare the exam are: V. Roppo, Diritto privato – Linee essenziali – Torino, latest edition; oppure L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto private, Torino. Nivarra, Ricciuto, Scognamiglio: the study of chapters VI (“Beni”), IX (“L’impresa”), XIII (“La famiglia”) and XIV (“Le successioni a causa di morte e le donazioni”) is not required. Roppo: it is not required the study of chapter 2, section 5 (“I beni e il patrimonio); chapter VII, section 33, from § 21 to § 26 (“Il contratto di donazione...”; chapter IX (“La regolazione del mercato”) and Chapter X (“Famiglia e successioni. Lineamenti”). °°°°°°°°°°° COMUNICARE L’IMMAGINARIO. RAPPRESENTAZIONI E PANORAMI SOCIALI Dott. Volterrani Andrea Anno Accademico 2014/2015 Programma modulo 6 CFU Obiettivi. Il modulo mira a sviluppare la conoscenza e l’analisi dell’immaginario collettivo mediale attraverso un approccio narrativo alle culture e ai media. Partendo dalla problematizazione delle relazioni tra i tre mondi (pensiero, linguaggio, realtà) e con l’ausilio della scala di generalità, saranno esplorate le varie tipologie di immaginario, la loro genesi, i possibili percorsi di cambiamento e trasformazione. Saranno inoltre proposte agli allievi specifiche esercitazioni sulle narrazioni mediali e non per apprendere le nozioni elementari per la costruzione delle storie per e con i media. Gli allievi saranno invitati a proporre un prodotto multimediale sui temi proposti a lezione. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte 1) Orale sui testi d’esame 2) Valutazione del prodotto multimediale (da concordare con il docente) da consegnare almeno 15 giorni prima della data di esame Testi d'esame Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano, capitoli 8, 9, 12, 13 Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma Modalità di esame per i non frequentanti AA.VV (2008), Mondi seriali, Linkricerca, RTI, Milano Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge Malagamba, Rocca, Susca (2010), Gli eroi del quotidiano. Figure della serialità televisiva, Bevivino Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano Tursi A. Caronia A. (2010), Filosofie di Avatar. Immaginari, soggettività, politiche, Mimesis

Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma COMMUNICATE THE IMAGINARY. REPRESENTATIONS AND SOCIAL LANDSCAPES The module aims to develop the knowledge and analysis of the collective media through a narrative approach to culture and the media. Starting from the problematizazione relations between the three worlds (thought, language, reality) with the help of the scale of generality, we will explore the various types of imaginary, their genesis, the possible paths of change and transformation. Will be proposed to the students specific exercises on media narratives, not to learn the basic ideas for the construction of stories and with the media. Students will be invited to propose a multimedia product on the topics raised in class Examination procedures for attending 1) Oral exam papers on 2) Evaluation of the multimedia product (to be agreed with the teacher) to be delivered at least 15 days before the date of examination Exam papers Matera V, F. Carmagnola (eds.) (2008), Genealogies of the imagination, UTET, Milan, Chapters 8, 9, 12, 13 Volterrani A. (2011), Saturate the imaginary, Exòrma Editions, Rome Examination procedures for non-attending Baym N. K. (2010), Personal connections in the digital age, Polity press, Cambridge Matera V, Carmagnola F. (a cura di) (2008), Genealogie dell’immaginario, UTET, Milano Volterrani A. (2011), Saturare l’immaginario, Exorma Edizioni, Roma °°°°°°°°°°° ARCHEOLOGIA GRECA: PERCORSI (mod. A) Dott.ssa Giulia Rocco Obiettivi. Il corso mira a suggerire la creazione di percorsi tematici o di tipo topografico, aventi come tema l’arte greca. Prerequisiti. Si richiede di aver sostenuto un esame di storia greca o comunque una buona conoscenza di quella materia. Programma. Il programma verterà sulla definizione di un possibile percorso di tipo topografico o storico artistico o tematico nella Grecia antica. Per il prossimo anno accademico il corso si incentrerà sui santuari panellenici. E’ prevista la redazione di una breve tesina da parte dello studente. Gli studenti non frequentanti sono pregati di concordare il programma con il docente Testi di base. Come ausilio per la preparazione si consiglia il seguente testo: Blue Guide: Greece. The Mainland, London-New York 2005. I materiali specifici per il corso verranno dati nel corso delle lezioni. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte: Esame orale GREEK ARCHAEOLOGY: ROUTES Dr. Giulia Rocco

Prerequisites. It requires you to have an examination on Greek history or at least a good knowledge of that matter. Aims. The course of, aims to provide the essential knowledge about Greek art and archaeology organized in a thematic and geographic frame, with the aim to learn to organize archaeological itineraries in the Greek world. Program. The course (class A) will be focused on the definition of a possible route on a topographical, historical or artistic field in ancient Greece. For the current academic year, the course will focus on the Pan-Hellenic sanctuaries. It’s required the preparation of a short essay by the student. Students who do not attend are asked to agree the program with the teacher. Textbooks. As an aid to the preparation we recommend the following text: Blue Guide: Greece. The Mainland, London-New York 2005. The specific materials for the course will be given during the lectures Foreign students are request to concord the program of the exam with the professor before the end of the semester. Final evaluation. Oral exam °°°°°°°°°°° LETTERATURA DI VIAGGIO Prof. Fabio Pierangeli Progest 6 cfu 1 semestre

PREREQUISITI: Lo studente deve dimostrare una buona conoscenza della geografia della Letteratura italiana (in particolare la prosa) dall’Unità d’Italia a oggi per poter affrontare un discorso di valorizzazione del territorio in ambito turistico-aziendale . Lo studente, oltre le lezioni frontali, è chiamato a partecipare (anche per completare le 75 circa ore del corso) ad alcune manifestazioni culturali promosse dalle cattedre di Italianistica.

PROGRAMMA: Giuseppe Ungaretti, Mario Pomilio, e altri scrittori del Novecento italiano: natura, paesaggi, turismo e anti turismo. Una parte del corso sarà dedicata alla visione del Brasile da parte di scrittori e viaggiatori italiani, a partire da Ungaretti.

1) Se non studiato alla triennale, lo studente deve portare all’esame come parte generale: Il viaggio nei classici italiani, a cura di Fabio Pierangeli, Francesca Papi, Laura Pacelli, Firenze, Le Monnier, 2011.

2) Mario Pomilio, Il cimitero cinese, Roma, Studium, 2013. 3) Brani dai reportage di Giuseppe Ungaretti e dalle poesie brasiliane. 4) Alessandro Mantovani, L’unghia del gigante, Roma, Universitalia, 2012. Altri testi sui

rapporti Brasile-Italia verranno segnalati in seguito.

Per non frequentanti

Attilio Brilli, Mercanti avventurieri. Storia di viaggi e di commerci. Bologna, Il Mulino, 2013. Un volume a scelta della collana Il vagabondo delle stelle, diretta da Fabio Pierangeli e edita da Universitalia.

LITERATURE TRAVEL PROF.FABIO PIERANGELI PREREQUISITES: The student must demonstrate a good knowledge of the geography of Italian literature from the Unification of Italy in today to face a discourse of community development in the field of tourism - business .

PROGRAM: Giuseppe Ungaretti , Mario Pomilio , and other Italian writers of the twentieth century : nature, landscapes , tourism. Part of the course will be devoted to the vision of Brazil by Italian writers and travelers .

Mario Pomilio, Il cimitero cinese, Roma, Studium, 2013. Giuseppe Ungaretti, Il deserto e dopo. Alessandro Mantovani, L’unghia del gigante, Roma, Universitalia, 2012.

POLITICHE ECONOMICO-TERRITORIALI PER IL TURISMO Prof. Luigi Mundula 6 CFU Prerequisiti: Gli studenti frequentanti dovranno possedere conoscenze relative ai principali concetti di statistica e analisi territoriale Obiettivi: Il corso, a partire dalla pluralità delle definizioni di politica pubblica, intende concentrarsi sulle politiche economico-territoriali (orientate allo sviluppo del territorio), approfondirne gli aspetti caratterizzanti con riferimento al settore del turismo ed esplorarne le dinamiche. Ulteriore obiettivo del corso è quello di inquadrare le politiche turistiche in un processo più ampio di valorizzazione e di gestione del territorio. Gli studenti frequentanti dovranno mettere in pratica le nozioni acquisite tramite un project work, sviluppato in piccoli gruppi, teso alla definizione delle politiche di sviluppo turistico di un'area vasta. Programma: - Il quadro concettuale delle politiche pubbliche; - I diversi modi di studiare le politiche pubbliche: teorie induttive e deduttive; - Attori e istituzioni; - La territorializzazione delle politiche turistiche; - Il territorio come destinazione turistica; - Processi e strumenti decisionali; - Attuazione e valutazione delle politiche.

Testi di riferimento: - De Salvo P. (2003), Il processo di formazione della politica turistica, Franco Angeli, Milano Cap. 1, 3, 4, 5. - Ciciotti E., Rizzi P. (2005), Politiche per lo sviluppo territoriale, Carocci, Roma Cap. 5, 6. - Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali, Giappichelli, Torino Cap. 3. - Caroli M. (2006), Il marketing territoriale, Franco Angeli, Milano Cap. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 Durante il corso verranno distribuite dispense e materiali di approfondimento. Modalità di accertamento delle competenze raggiunte Per gli studenti frequentanti: verifiche intermedie e presentazione del project work. Per gli studenti non frequentanti: orale POLITICHE ECONOMICO-TERRITORIALI PER IL TURISMO Prof. Luigi Mundula 6 CFU Prerequisites: Students attending have to possess knowledge relating to key statistical concepts and spatial analysis Objectives: The course, starting from the plurality of definitions of public policy, intends to focus on economic and territorial policies (aimed at the development of the territory), studying in depth the main aspects with reference to the tourism sector and exploring its dynamics. A further objective of the course is to frame the tourism policies in a broader process of development and territorial management. Attending students will have to put into practice the knowledge gained through a project work, developed in small groups, lead to the establishment of tourism development policies in a vast area. Program: - The conceptual framework of public policies; - The various ways of studying public policy: inductive and deductive theories; - Actors and institutions; - The regionalization of tourism policies; - The territory as a tourist destination; - Processes and decision-making tools; - Implementation and assessment of policies. Textbooks: - De Salvo P. (2003), Il processo di formazione della politica turistica, Franco Angeli, Milano Cap. 1, 3, 4, 5. - Ciciotti E., Rizzi P. (2005), Politiche per lo sviluppo territoriale, Carocci, Roma Cap. 5, 6. - Martini U. (2005), Management dei sistemi territoriali, Giappichelli,

Torino Cap. 3. - Caroli M. (2006), Il marketing territoriale, Franco Angeli, Milano Cap. 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7 During the course will be distributed handouts and study materials. Final exam: For attending students: midterm tests and project work. For not attending students: oral verification

ANTROPOLOGIA DEL TURISMO PROF. ERNESTO DI RENZO Il corso si propone di imparare i nuovi turismi post-moderni: la ricerca dell’autenticità tra local food e pratiche della ruralità OBIETTIVI: L'intento del corso e quello di fornire gli idonei strumenti critico-concettuali con i quali conoscere e interpretare le principali dinamiche relative ai fenomeni turistici contemporanei, con particolare e approfondito riferimento alle più diffuse pratiche del food tourism PROGRAMMA: Negli ultimi anni, il mondo rurale ha progressivamente assunto gli attributi del locus amoenus dove appagare le ansie di fuga da una urbanità vissuta come alienante e de-umanizzante. Tratteggiato come una versione aggiornata e “realistica” del cinquecentesco paese di cuccagna, questo mondo si essenzializza nella naturalità dei suoi prodotti alimentari, nella manualità dei procedimenti culinari e nella saggezza dei precetti nutrizionali capaci di soddisfare, al contempo, fame, salute, bisogni di leisure.

Dinanzi a simili retoriche rappresentative – veicolate soprattutto dalla comunicazione mass-mediatica e commerciale - l’ambiente rurale è diventato un formidabile bacino di riferimento da cui attingere immagini, valori e sostantivazioni utili a garantire la qualità/bontà dei prodotti presenti nel redditizio circuito dell’industria agro-alimentare. Partendo da simili premesse, il corso mirerà ad analizzare le attuali dimensioni del turismo enogastronomico in Italia, soffermandosi a riflettere su alcuni casi di successo e puntando a rilevare il modo in cui la proposta del food tourism si costruisca e si posizioni in rapporto alle istanze della nuova ruralità e del ritorno al folklorico. Istanze che, se da una parte auspicano con crescente incidenza di messaggio il ritorno ai borghi e alla vita di campagna, dall’altra propongono il cibo locale come una risorsa vantaggiosamente utilizzabile nei piani di sviluppo turistico-economico del territorio.

Per gli studenti frequentanti:

1) A.Simonicca, Antropologia del turismo, Roma, Carocci, 2000. 2) E.Di Renzo, Mangiare l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria

della nostalgia, Roma, Universitalia, 2013. 3) Altro materiale di studio verrà comunicato a lezione e visualizzato sul blog del docente.

Per gli studenti non frequentanti: Gli studenti che non frequentano il corso, in sostituzione di quanto previsto nel punto 3, dovranno portare un saggio a scelta da concordarsi con il docente ANTROPOLOGY OF TOURISM PROF. ERNESTO DI RENZO

AIMS: The intent of the course is to provide the appropriate critical-conceptual tools with which to interpret and understand the main dynamics of the contemporary tourist phenomena, with particular reference to the most thorough and widespread practices of food tourism PROGRAM: In recent years, the rural economy has gradually assumed the attributes of the locus amoenus where appease the anxieties of an escape from urbanity experienced as alienating and de-humanizing. Dashed as an updated and "realistic" of the sixteenth land of plenty, this world is essentializes the naturalness of its food, in the manual of procedures in the culinary and nutritional wisdom of the precepts that meet at the same time, hunger, health, needs leisure. Faced with such rhetorical representative - mainly conveyed by the mass media and commercial communication - the rural environment has become a formidable pool of reference from which to draw pictures and values to help ensure the quality/excellence of the products present in the circuit of profitable 'agro-food industry. Starting from these premises, the course will aim to analyze the current size of the food and wine tourism in Italy, pausing to reflect on some cases of success and aiming to detect the manner in which the proposal of the food tourism to be built and is positioned in relation to the demands of new rurality and return to folkloric. Instances that if one side hope with increasing incidence of the message back to the villages and country life, the other offering local food as a resource to be used advantageously in the tourism and economic development plans of the area. For attending students:

1) A.Simonicca, Antropologia del turismo, Roma, Carocci, 2000 2) E.Di Renzo, Mangiare l’autentico. Cibo e alimentazione tra revivalismi culturali e industria

della nostalgia, Roma, Universitalia, 2013 3) Another study material will be provided in class and displayed on the teacher's blog

For students not attending: Students who do not attend the course, in lieu of the provisions in section 3, will bring a wise choice to be agreed with the teacher BUSINESS PLAN

PROF. FERDINANDO DANDINI DE SYLVA

PREREQUISITI: Nessuno

OBIETTIVI: Il corso si propone di fornire le nozioni fondamentali relative alla preparazione di un “Business Plan”, illustrando tutte le analisi e le attività da svolgere per valutare l’attrattività economica di una specifica iniziativa imprenditoriale.

Le lezioni sono preparate per studenti con scarsa conoscenza di economia aziendale

PROGRAMMA:

1. Cos’è e perché si fa’ 2. Alcune nozioni di base di economia aziendale 3. La struttura di un Business Plan 4. La definizione della “Vision” 5. L’analisi dell’ambiente 6. La strategia 7. Il piano operativo 8. Il Break-even 9. Il conto economico

10. Il cashflow 11. Lo stato patrimoniale 12. Il ritorno economico 13. Il controllo di gestione

Al termine del corso gli studenti dovranno preparare ed illustrare durante l’esame un proprio “business plan” relativo ad una iniziativa nel settore turistico.

BUSINESS PLAN

PROF. FERDINANDO DANDINI DE SYLVA

PREREQUISITES: N.A.

AIMS: The purpose of the course is to give to participants fondamental basics concerning the preparation of a “Business Plan”, browsing all the analysis and the activity you have to do to weigh up the advantage of a specific business idea.

Lessons are prepared for participants with no knowledge of business economics.

PROGRAM:

The purpose of a Business Plan (why we do it) The Business Plan contents (how we do it):

o Mission settlement o SWOT analysis and strategic actions consistent o Market target definition o Competitiveness market factor analysis o Pricing definition o Costs and revenue analysis o Break Even Point assessment o Gantt analysis o Profit and Loss Account o Balance Sheet o ROE and ROI definition

After the course the participants will have to prepare an own Business Plan related to a company involved in tourist industry.

LINGUA INGLESE 1 LM PROF. ALBA CLARA DE RUGGIERO

Questo corso, benché suddiviso in 2 moduli, prevede un unico programma che sarà svolto durante i due semestri, al termine dei quali sarà possibile svolgere l'esame sull'intero programma. Non sono quindi previsti esoneri o esami a gennaio

PROGRAMMA: L’esame consiste in una prova scritta fatta di una serie di domande a scelta multipla, a cui rispondere in un tempo determinato. Non è consentito l’uso di alcun dizionario. Come già detto fin dall’inizio del corso, le domande riguarderanno argomenti tratti dal programma seguente:

1) Libro di testo:

Robin Walker and Keith Harding, Tourism 3. Management, Oxford University Press, 2009.

Gli studenti devono svolgere tutte le 12 unità del libro, inclusi i vari esercizi (ad eccezione di tutte le parti e gli esercizi sotto l’intestazione “Listening”)

2) Libro di testo:

Laura Bonci and Sarah M. Howell, Grammar in Progress, Zanichelli. Il testo sarà utilizzato per ampliare e approfondire la competenza comunicativa degli studenti, per renderli capaci di esprimersi in modo più adeguato alle differenti situazioni comunicative, nonché in maniera più accurata sul piano morfo-sintattico.

ENGLISH LANGUAGE 1 LM PROF. ALBA CLARA DE RUGGIERO

The examination consists of a written test including multiple choice questions. The use of dictionary is not allowed. The questions will concern the following syllabus.

PROGRAM: 1) Textbook:Robin Walker and Keith Harding, Tourism 3. Management, Oxford University Press, 2009.Students have to study all the 12 Units and do all the exercises(except for the activities under the heading “Listening).

2) Textbook: Laura Bonci and Sarah M. Howell, Grammar in Progress, Zanichelli The text will be used in order to widen and deepen students’ communicative competence, as well as to enable them to use the language in the most accurate and adequate way. INFORMATICA E RAPPRESENTAZIONE DELLA CONOSCENZA PROF. FABIO MASSIMO ZANZOTTO

PROGRAMMA: Il corso vuole introdurre lo studente ad i principi dell’intelligenza artificiale. Verranno presentati tre modelli di rappresentazione della conoscenza che possono essere utilizzati nei calcolatori. Ciascun modello viene presentato facendo il parallelo con la teoria psicologica che lo giustifica. Gli argomenti del corso sono i seguenti: Comportamentismo e Agenti Parlanti (ChatBot): Modello stimolo-risposta. Definizione del linguaggio AIML. Costruzione della base di conoscenza di un Agente Parlante che intrattiene una conversazione sul corso. Cognitivismo e Rappresentazione della conoscenza Basi di Dati: Modelli Concettuali. Il modello E-R. Modelli di dati. Il modello relazionale. Progettazioneconcettuale di una base di dati. Interrogazione by-examples ed in SQL. Costruzione di una base di dati per la modellazione di un dizionario dell’italiano. Basi di conoscenza: Cenni di Logica Proposizionale. Rappresentazione e ragionamento.

Ontologie: Inferenza. Ereditarietà. Costruzione di una base di conoscenza per organizzare le interazioni dell’Agente Parlante.

Bibliografia: Tonna, Zanzotto, Artisti per videoGioco, LeLettere P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone,Basi di Dati:Modelli e Linguaggi di interrogazione,Mac-Graw-Hill,2000 M.W. Eysenck and M.T. Keane, Cognitive Psycology: a Student Handbook, Psycology Press, Cap. 9,10

COMPUTERS AND KNOWLEDGE REPRESENTATION PROF. FABIO MASSIMO ZANZOTTO

PROGRAM: The course will explore the principles of Artificial Intelligence. It will present three different models of knowledge representation that can be used in modern computers. Each model will be presented together with the justifying psychological theory. The topics are the following: Behaviorism and ChatBot: Stimulus-Response model. Definition of the AIML language. Design and implementation of the knowledge base for a ChatBot that can have a conversation of the course. Cognitivism and Knowledge Representation Data Bases: Conceptual Models. The Entity-Relationship model. The relational model. Querying by-example relational databases. Definition and implementation of a database for modeling the Italian dictionary Knowledge Bases: Propositional Logic. Knowledge and reasoning.

Bibliography: Tonna, Zanzotto, Artisti per videoGioco, LeLettere P. Atzeni, S. Ceri, S. Paraboschi, R. Torlone,Basi di Dati:Modelli e Linguaggi di interrogazione,Mac-Graw-Hill,2000 M.W. Eysenck and M.T. Keane, Cognitive Psycology: a Student Handbook, Psycology Press, Cap. 9,10