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Chiaramente Scienza9 dicembre 2009
Geologia del Mediterraneo
Giorgio V. Dal PiazGeologo, S.c.r. dell’Istituto Veneto
CATENE OROGENICHE CIRCUMMEDITERRANEE RECENTISistema collisionale Alpino – Himalaiano : Mesozoico-Attuale
(Bosellini 2009)
MEDITERRANEOMediterraneus = Mare in mezzo alla Terra, Mare Nostrum
3800 km (E-W), 2.505.000 km2
Mediterraneo occidentale: Alboran, Algero-Provenzale-Ligure, TirrenoMediterraneo orientale: Adriatico, Ionio, Egeo, Mare di Levante
BATIMETRIABlu: bacini profondi di tipo oceanico, max 5020 m Ionio; Celeste: piattaforma
continentale, bacini pericontinentali = litosfera oceanica vs litosfera continentaleVedremo che alcuni sono il residuo della Tetide mesozoica, altri sono più recenti,
aperti durante e dopo la collisione continentale alpina
(A)
(B)
(C)
MEDITERRANEOcaratteri fisici e geostrutturali
(A) Flusso di caloremW/m2
(B) Spessore della crostaterrestre, km
(C) Spessore dellalitosfera, km
(Jimenez-Munt et al, 2003)
--------------------------------------------------------CANALE ASTENOSFERICOLow Velocity Layer (LVL -Vp)
DETTAGLIO DELLA LITOSFERAinvolucro esterno rigido
- Crosta oceanica (basaltica) e continentale - Mantello litosferico (peridotiti rigide)Scorre sull’Astenosfera = mantello peridotitico“soffice” per la presenza di fuso basaltico (1-25%)
STRUTTURA INTERNA DELLA TERRAin base alla propagazione delle onde sismiche P-S
Tettonica delle Placche: come Venere è nata dal maresistematiche ricerche oceanografiche, geofisica e geologia marina
• batimetria di dettaglio• gravimetria• magnetometria• profili sismici• flusso termico• dragaggi e perforazioni• Ocean Drilling Project
Glomar Challenger
Profili sismicicarotaggio crosta oceanica
ODP
PALEOMAGNETISMO CROSTA OCEANICA (basalti e sedimenti) – Le scoperte decisive:
• distribuzione simmetrica delle anomalie magnetiche rispetto alla dorsalemedio-oceanica
• l’età della crosta oceanica cresce progressivamente spostandosi dall’asse delle dorsali (CMT attuale) verso i margini continentali (max 170 Ma, Giurassico)
→ espansione fondi oceanici – ocean spreading
La rivoluzione del Paleomagnetismo
dorsale medio-oceanica
Gli oceani attuali sono molto piGli oceani attuali sono molto piùù giovani dei continentigiovani dei continenti
Età della crosta oceanica: max 170 MaCeleste: Giura medio-sup.; verde scuro: Cretacico inf.; verde chiaro: Cretacico sup.; rosso: Paleocene; arancio: Eocene; giallo scuro: Oligocene; giallo: Miocene; beige: Plio-Quaternario
Margini placca: divergenti (costruttivi), convergenti (distruttivi), trascorrenti (Tr)
La litosfera è suddivisa in grandi frammenti detti “placche litosferiche”loro confini = margini di placca
Profondità
Il 95% dell’energia sismica è liberata dai margini convergenti
SISMICITA’ E MARGINI DI PLACCA
IL MOSAICO ATTUALEDELLE PLACCHE linee nere: margini convergenti, con triangoli verso la placca superiore
Frammentazione della Pangea – Giurassico superiore
Apertura Atlantico centrale (A) e bacino Ligure-Piemontese (LP, Tetide occidentale), celeste.Rifting continentale (R) nel futuro Atlantico meridionale, giallo (R), si aprirà nel Cretacico.
La Paleotetide (PT, permo-triassica) si chiude in subduzione (frecce) verso Nord.)
R
A
LPPT
Margini divergenti: evoluzione paleostrutturale della Tetideil bacino oceanico ed i margini continentali da cui è sorta la catena alpina
DAL CONTINENTAL RIFTING ALLO SPREADING OCEANestensione ed assottigliamento crostale - espansione oceanica
litosfera continentalenormale
riftingcontinentale
espansioneoceanica
Atlantico centrale ed oceano Ligure-Piemontese (Tetide W) tra Europa e Africa
Sezione del bacino Ligure-Piemontese (Tetide W) con i margini continentali
passivi europeo ed africano(margine divergente Europa - Africa)
Margine continentale Europeo: Pennidico (MR-SB), Elvetico (E)Crosta oceanica: verde chiaro, spessa circa 1/4 di quella continentale
Margine continentale Africano: Austroalpinp (DB-SL), Alpi Meridionali (AM)Lid: mantello litosferico (celeste) europeo (E) ed africano (A)
Canale astenosferico (verde scuro)
Apertura della Tetide W“protomediterraneo”
Giurassico superiore
Modello 3D
Margini di placcaMargini di placca
-- Divergenti: dorsali Divergenti: dorsali mediomedio--oceanicheoceaniche, , rift rift continentalicontinentali
-- Convergenti: fosse (trench) Convergenti: fosse (trench) ––archi vulcanici, sismicitarchi vulcanici, sismicitàà
La litosfera si accresce nei margini divergenti (costruttivi, in espansione) e si consuma in profondità(subduzione) nei margini convergenti.
la Terra non si espande
struttura asimmetrica:placca inferiore oceanica
in subduzione (incl. 15-75°)sotto placca superiore
continentale (1) od oceanica (2)
(1) TIPO PACIFICO ORIENTALEoceano vs continente
(2) TIPO PACIFICO OCCIDENTALEoceano vs oceano
(USGS)
Depressione delle isoterme prodotta dalla subduzione di litosfera oceanica freddaRegime termico 5-7°C/km
MODELLO TERMICO
MARGINI CONVERGENTI
(USGS)
MARGINI COLLISIONALIcontinente - continente
sistema tettonico Alpino-Himalaiano
Ispessimento crostale
Sutura ofiolitica
Metamorfismo bimodale
Magmatismo di arco e/o post-collisionale relativamente scarso(calc-alcalino – lamproyitico)
Forte sismicità
Nel Cretacico, mentre l’Atlanticocontinua ad espandersi, nella Tetide si sviluppa un margine convergenteche porta alla chiusura dell’oceano
ed alla collisione continentale
CARATTERI DI UNA CATENA DI COLLISIONE CONTINENTALE
La placca inferiore, che conteneva il continente indiano, si accresce a sud (espansione della dorsale oceanica antartica) e si consuma a nord in subduzione (progressiva
chiusura della Tetide); la collisione continentale inizia nell’Eocene (~ 45 Ma) ed è tuttora attiva (sismicità)
Himalaya
Placca A: Antarticain espansione
Placca B: Indiana in consunzione (subduzione) a Nord
Placca C: Euroasiatica
notare il ruolo passivo del continente indiano entro la placca omonima
(NO deriva di Wegener)
EVOLUZIONE CINEMATICA
Sud Nord
catena di collisione tra il continente euroasiatico (placca
superiore) ed ilcontinente indiano
Elvetico Zona Pennidica: falde derivate dal margine continentale europeo (celeste) e successioni ofiolitiche (verde) derivate dalla sutura dell’oceano giurassico (Tetide occidentale)
Alpi Meridionali
NB : campo di sforzi, struttura asimmetrica, retroflessione “radici” e traslazione (vergenza) verso sud delle unità sudalpine (Alpi Meridionali)
Spaccato crostale delle Alpi (Argand, 1911-16) zona classica per la teoria delle falde di ricoprimento
proiezione laterale (E -> W) delle unità africane (Austroalpino delle Alpi orientali, beige) sopra la Zona Pennidica
Avampaeseeuropeo
Le Alpievoluzione cinematica
convergente
Progressiva chiusura (subduzione) dell’oceano
Ligure-Piemontese ecollisione continentale
Europa/Africa
EVOLUZIONE DEL MEDITERRANEO CENTRO-ORIENTALE dalla chiusura del bacino oceanico Ligure-Piemontese (45 Ma) ad oggi
123
45
1) Litosfera oceanica mesozoica ?2) Litosfera continentale europea 3) Litosfera continentale ispessita 4) Litosfera continentale sottile di
retro-arco 5) Litosfera oceanica di retro-arco(Doglioni, 2009)
45 Ma: inizio fase collisionale Alpiconvergenza di tipo andino in Ellenidi e Balcanidi
30 Ma: fine subduzione alpinainizio subduzione Appennini
15 Ma: bacini retro-arco Provenzale ed Egeo
5-0 Ma: bacino retro-arco Tirreno
123
45
EVOLUZIONE POST-COLLISIONALE DEL MEDITERRANEOOligocene - Attuale ( 30 - 0 Ma) : nuovi bacini oceanici
Apertura dei bacini con litosfera oceanica Ligure-Provenzale-Algerino (LPA) e Tirrenico (Ti)Affondamento della catena alpina a sud della costa ligure, preservata in Corsica e in Calabria
Subduzione dell’Adriatico, sviluppo e migrazione degli Appennini
LPA
Ti
La crisi di salinità del Messiniano Miocene Sup. (5.9 - 5.3 Ma)
Effimera chiusura dello “stretto di Gibilterra” per abbassamento del livellomarino (glaciazione) e/o cause tettoniche, forte evaporazione del Mediterraneo,
estesi depositi di gesso e salgemma (Bosellini, 2009; Cavazza & Wezel, 2003, con rif. bibl.)
(Doglioni, 2005-09)
Geotraversa litosferica Corsica – Tirreno - Appennini
La catena post-collisionale neogenica degli Appennini, vergente a NE, sta sopra lalitosfera adriatica in subduzione (sismicità), mostra deformazioni compressive allaFronte e tensionali nel retrocatena, cui fa seguito il bacino oceanico del Tirreno e il microcontinente della Corsica sui cui poggia un piccolo residuo della catena alpina.
Margini convergenti con profonda subduzione di litosfera oceanica, arco vulcanicoe bacino retro-arco: Arco Calabro-Peloritano, Eolie - Arco Ellenico, Mare Egeo
SISMICITA’ DEL MEDITERRANEOmargini convergenti attivi oceano / continente