GEOPORTALE Arpa Piemonte · Guida all'accesso ai Map Service WMS e WMTS con ESRI ArcGIS 2 di 15 Redazione Arpa Piemonte - Sistema Informativo Ambientale Geografico Stato delle Variazioni

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Guida all'accesso ai Map Service WMS e WMTS con ESRI ArcGIS Versione 01 – novembre 2013

Guida all'accesso ai Map Service WMS e WMTS con ESRI ArcGIS 2 di 15

Redazione Arpa Piemonte - Sistema Informativo Ambientale Geografico Stato delle Variazioni Versione Data Paragrafo o pagina Descrizione della variazione Versione 01 2013-11-13 Tutto il documento Creazione documento


1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE 4

1.1 SCOPO 4 1.2 RIFERIMENTI E CAMPO DI APPLICAZIONE 4

2 INTRODUZIONE 4

2.1 GLI STANDARD O.G.C. 4 2.2 I SERVIZI WMS E WMTS DEL GEOPORTALE DI ARPA PIEMONTE 5

3 ACCESSO AI SERVIZI WMS/WMTS 6

3.1 REPERIRE IL LINK DEL SERVIZIO WMS/WMTS 6 3.2 CARICARE IL SERVIZIO WMS IN ARCGIS - ARCMAP 9 3.3 CARICARE IL SERVIZIO WMS IN ARCGIS - ARCCATALOG 12 3.4 CARICARE IL SERVIZIO WMTS IN ARCGIS - ARCMAP 13 3.5 CARICARE IL SERVIZIO WMTS IN ARCGIS - ARCCATALOG 14

4 ALTRI SERVER WMS 15


1 Scopo e campo di applicazione

1.1 Scopo Il presente documento contiene le informazioni necessarie per accedere ai map services WMS e WMTS del Geoportale di Arpa Piemonte attraverso il software Esri ArcGIS.

1.2 Riferimenti e campo di applicazione Geoportale di Arpa Piemonte http://webgis.arpa.piemonte.it/geoportale Versione ArcGIS di riferimento: Esri ArcGIS Desktop 10.x

2 Introduzione

2.1 Gli standard O.G.C. Il software Esri come ArcGis (ma anche i webgis di Esri), consentono una modalità di connessione molto efficiente ai servizi erogati da ArcGis Server: la modalità REST (per approfondimenti su questo tipo di connessione, si rimanda al manuale specifico “Guida all’accesso ai Map Services REST con ESRI ArcGIS”). Questo tipo di accesso ai servizi non è al momento supportata da applicativi opensource (QGIS, GvSIG, uDig, Grass GIS…) quindi si ricorre all’erogazione dei servizi in modalità standard OGC (Open Geospatial Consortium). ArcGIS, come vedremo in questo manuale, consente di accedere ai servizi anche in modalità standard OGC (WMS, WMTS, WFS….). L’OGC (Open Geospatial Consortium) è un consorzio internazionale di 476 enti (aziende, agenzie governative, università,..) che collaborano ad un processo consensuale al fine di sviluppare interfacce standard utilizzabili e disponibili a chiunque. L’adozione di queste interfacce standard consente di rendere fruibili complesse informazioni geografiche a qualsiasi tipo di applicazione. L’OGC prevede molteplici specifiche tecniche tra le quali: WMS: produce dinamicamente mappe di dati spazialmente riferiti a partire da informazioni geografiche. WMTS: eroga mappe raster a grande velocità in quanto i dati raster sono stati generati in precedenza sul server e predisposti in formato idoneo alla visualizzazione via internet. WFS: Permette la richiesta, la selezione e l’importazione di oggetti geografici, restituisce dati vettoriali. WCS: Fornisce i dati disponibili insieme alle loro descrizioni dettagliate. Permette richieste complesse, il dato può essere interpretato, estrapolato, ecc. e non solo disegnato. GML: E’ la grammatica XML definita dall'Open Geospatial Consortium (OGC) per esprimere oggetti geografici. KML: è un linguaggio basato su XML creato per gestire dati geospaziali in tre dimensioni nei programmi Google


Per approfondimenti si rimanda al sito: http://www.opengeospatial.org/

2.2 I servizi WMS e WMTS del Geoportale di Arpa Pie monte I servizi erogati da ARPA secondo le specifiche tecniche OGC sono principalmente WMS, WMTS e WFS (questi ultimi al momento sono solo in versione prototipale). E’ possibile accedere ai servizi erogati da ARPA utilizzando diverse tipologie di sw commerciali ad esempio ArcGIS desktop: http://www.esri.com/software/arcgis/index.html oppure opensource liberamente scaricabili in rete quali ad esempio: Quantum GIS: http://qgis.org/ GvSIG : http://www.gvsig.gva.es uDig : http://udig.refractions.net Grass GIS: http://grass.osgeo.org Nelle pagine seguenti verrà spiegato nel dettaglio come accedere ai servizi WMS e WMTS del geoportale attraverso li software Esri ArcGIS.


3 Accesso ai servizi WMS/WMTS

3.1 Reperire il link del servizio WMS/WMTS Per visualizzare un servizio WMS o WMTS (ma anche WFS), occorre conoscere l’URL (ossia il link alla risorsa) da inserire al momento della connessione. L’esempio che segue mostra come reperire l’URL di un servizio WMS sul geoportale di Arpa Piemonte. Dalla home page del geoportale è possibile accedere direttamente all’elenco dei servizi WMS-WFS. (Fig. 1 e Fig. 2).

Fig. 1 – Home page del Geoportale

Fig. 2 – Elenco dei servizi WMS/WMTS e WFS Dall’elenco è possibile selezionare il servizio che si vuole visualizzare (eventualmente tramite la ricerca per nome…) verificando la presenza del tasto WMS, WMTS, WFS associato ai singoli servizi. Cliccando ad esempio sul tasto WMS, ove presente, verrà visualizzato l’URL da utilizzare al momento della connessione.


E’ possibile visualizzare il link WMS, WMTS, WFS… cliccando sul tasto opportuno (Fig. 3).

Fig. 3 A questo punto è possibile selezionare (“tasto sinistro del mouse”) il link (Fig. 4) e copiarlo (“tasto destro mouse” + “copia”) (Fig. 5).

Fig. 4

Fig. 5


In alternativa è possibile accede alla pagina della metadocumentazione cliccando sul tasto “Metadati” (Fig. 6) e selezionare la parte del metadato con il link che ci interessa (Fig. 7) e (Fig. 8).

Fig. 6

Fig. 7

Fig. 8


3.2 Caricare il servizio WMS in ArcGIS - ArcMap Aprire ArcMap, cliccare sul tasto “Add Data” e dal menù a tendina selezionare la voce “Gis Servers” (Fig. 1).

Fig. 1 Selezionare la voce “Add WMS Servers” e cliccare su Add, in corrispondenza del campo URL copiare l’indirizzo memorizzato in precedenza (Cap. 3.1).

Fig. 2


Dopo avere incollato l’indirizzo, è importante togliere la parte dell’indirizzo stesso che si trova dopo il punto interrogativo e poi cliccare su GetLayers (Fig. 3) .

Fig. 3 – La parte evidenziata in blu “request=GetCapabilities&service=WMS” deve essere cancellata prima di cliccare su Get Layers

Quindi si seleziona il dato che vogliamo visualizzare (singolo dataset oppure tutto il servizio) e si clicca su ok (Fig. 4 a sx). Comparirà una finestra che nel campo Name conterrà indirizzo che abbiamo appena inserito e quindi confermiamo cliccando su Add (Fig. 4 a dx).

Fig. 4

Fig. 5


Nella nuova finestra comparirà il nome del dataset che vogliamo caricare e quindi possiamo confermare cliccando sul tasto “Add” per visualizzare immediatamente il dato in ArcGIS (nel caso in cui il servizio da caricare sia caratterizzato da più livelli può essere necessario scorrere l’alberatura per trovare il dato di nostro interesse). Nel caso in cui si voglia caricare un livello gia visualizzato in precedenza, è possibile evitare di inserire nuovamente il campo URL. Dalla finestra Add WMS server (Fig. 2 a dx) è possibile espandere il menù a tendina (Fig. 9) e cercare tra le varie voci il link che avevamo inserito in precedenza.

Fig. 9

Fig. 10 I servizi WMS possono essere visualizzati in diversi sistemi di riferimento, cliccando con il tasto dx, sul servizio WMS nel pannello dei livelli (selezionando la voce “Change Coordinate System”) è possibile scegliere un sistema di riferimento tra quelli proposti dal server (Fig 10).


3.3 Caricare il servizio WMS in ArcGIS - ArcCatalog La procedura relativa al caricamento di un geoservizio WMS in ArcCatalog è sostanzialmente identica a quella descritta per ArcGis.

Fig. 11 Dopo avere aperto ArcCatalog, nel pannello a sinistra il “Catalog Tree” occorre espandere la voce “GIS Servers” per fare comparire la voce “Add WMS Server” (Fig. 11) e procedere come visto in precedenza.


3.4 Caricare il servizio WMTS in ArcGIS - ArcMap La fase di caricamento del servizio WMTS è molto simile a quella del descritta nel capitolo precedente in relazione al caricamento del WMS. Una volta selezionato e copiato il link WMTS relativo al servizio (capitolo 3.1), aprire ArcMap, cliccare sul tasto “Add Data” e dal menù a tendina selezionare la voce “Gis Servers” (Fig. 1), selezionare la voce “Add WMTS Servers” e cliccare su Add (Fig.12 a sinistra).

Fig. 12 Quindi nel campo URL copiare l’indirizzo selezionato in precedenza, cliccare sul tasto “Get Layers” e sul tasto ok. (Fig. 12 a dx). Nella nuova finestra cliccare (doppio click) sul nome del servizio appena connesso, cliccare su Add (Fig. 13 a sx) quindi selezionare il dataset che vogliamo visualizzare e poi cliccare nuovamente su Add (Fig. 13 a dx).

Fig. 13 A questo punto il servizio è visibile in ArcGis.


3.5 Caricare il servizio WMTS in ArcGIS - ArcCatalo g La procedura relativa al caricamento di un geoservizio WMTS in ArcCatalog è sostanzialmente identica a quella descritta per ArcGis.

Fig. 14 Nel pannello a sinistra il “Catalog Tree” espandendo la voce GIS Servers è possibile far comparire la voce “Add WMTS Server” (Fig. 14) e procedere come visto in precedenza.


4 Altri server WMS La procedura descritta è utilizzabile per caricare qualunque tipo di servizio WMS. Di seguito sono riportati i link ad alcuni siti dai quali è possibile reperire il link a WMS di pertinenza regionale e nazionale. WMS erogati da Regione Piemonte http://www.regione.piemonte.it/geopiemonte/interope rabilita.htm WMS erogati dal Portale Cartografico Nazionale http://www.pcn.minambiente.it/PCNDYN/catalogowms.js p WMS erogati dal Comune di Torino http://www.comune.torino.it/geoportale/ser_professi onali_2.htm WMS free http://www.gfoss.it/drupal/geodati

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