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Emilio CELOTTIDipartimento di Scienze degli Alimenti
Università degli Studi di [email protected]
ENOFORUM ENOFORUM 20072007Piacenza ExpoPiacenza Expo1313--15 marzo15 marzo
GESTIONE DELL’OSSIGENO GESTIONE DELL’OSSIGENO IN MACERAZIONE PER LA IN MACERAZIONE PER LA
PRESTABILIZZAZIONE DEL PRESTABILIZZAZIONE DEL COLORECOLORE
22
Colore fondamentale parametro caratterizzante i vini Colore fondamentale parametro caratterizzante i vini rossirossiConoscere e gestire le reazioni della frazione fenolicaConoscere e gestire le reazioni della frazione fenolicaGestire la macerazione in funzione di:Gestire la macerazione in funzione di:
a)a) TempoTempob)b) TemperaturaTemperaturac)c) ossigenoossigeno
33
PRINCIPALI COMPOSTI FENOLICI PRINCIPALI COMPOSTI FENOLICI DELLE UVE E DEI VINI ROSSIDELLE UVE E DEI VINI ROSSI
ACIDI FENOLICIACIDI FENOLICIFLAVANIFLAVANIANTOCIANIANTOCIANITANNINI CONDENSATITANNINI CONDENSATI
1. R=R’=OH; Delfinidina2. R=R’=OCH3; Malvidina3. R=OH, R’=H; Cianidina4. R=OCH3, R’=H; Peonidina5. R=OCH3, R’=OH; Petunidina
HO
OHOH
OH
OH
H
H
H
H
H
H
HO
OHOH
OH
OH
H
H
H
OH
OH
H
O
O
O
HO
HO
HO
Percentuali variabili in funzione del vitigno
44
REAZIONI TRA TANNINI ED REAZIONI TRA TANNINI ED ANTOCIANIANTOCIANI
Condensazione diretta ACondensazione diretta A--T o TT o T--AA
Condensazione indiretta con ponte etileCondensazione indiretta con ponte etile
O
OH
OH
HO
R
R'
HO
OH
HCH3
+
CH3
a) b)
AO
CHT
55
RUOLO DELLRUOLO DELL’’OSSIGENOOSSIGENOattivitattivitàà dei lievitidei lieviti
equilibri gustativi ed aromaticiequilibri gustativi ed aromatici
stabilizzazione dello stato colloidalestabilizzazione dello stato colloidale
reazioni a carico dei reazioni a carico dei polifenolipolifenoli(chimiche ed enzimatiche)(chimiche ed enzimatiche)
66
Antociani (A) Tannini (T)
combinazione degradazione condensazione condensazione polimerizzazione ossidazione
diretta
SO2O2t°C
AHSO3 Y TA TA TA TP TtC TC Td
incolore incolore-giallo rosso rosso scuro rosso-arancio incolore giallo-arancio scuro giallo-arancio
diminuzione del colore stabilizzazione del colore diminuzione dell'astringenza
O2
grossi T piccoli T TA incolori polisaccaridipeptidi-proteine
O2
O2ordinata
Y: prodotti di degradazione degli antociani (acidi fenolici). TA: combinazioni tannini-antociani.TP: combinazioni tannini-polisaccaridi e tannini-proteine. TtC: tannini molto condensati. TC: tannini condensati. Td: tannini degradati.
77
EFFETTI DELLEFFETTI DELL’’OSSIGENO SUI OSSIGENO SUI COMPOSTI FENOLICICOMPOSTI FENOLICI
Degradazione degli Degradazione degli antocianiantocianiOssidazione violenta e precipitazioniOssidazione violenta e precipitazioniStabilizzazione tannini Stabilizzazione tannini vsvs antocianiantociani
88
Degradazione ossidativa degli antociani
Conduce ad una polimerizzazione via o-chinoni e semichinoni, ma può condurre anche a rottura dell’eterociclo e formazione di acidi benzoici.La reattività degli antociani alla formazione di radicali sull’anello B è legata alla presenza di sostituenti su quest’ultimo: così la malvidina, con i suoi metossili, è meno soggetta all’ossidazione rispetto alla cianidina, per la quale i due ossidrili risultano essere facilmente attaccabili.Il meccanismo di degradazione è legato ad un effetto sinergico di temperatura, ossigeno e altri fattori (luce, catalizzatori...), che portano gli antociani all'ossidazione e alla decolorazione.
99
Negli ultimi anni sono state realizzate alcune ricerche riguardanti l’effetto dell’ossigeno in macerazione sulla stabilizzazione del colore.
Sono stati evidenziati gli effetti positivi dell’ossigenazione sulle frazioni fenoliche, tuttavia risulta difficile gestire e monitorare l’ossigeno in questa fase tecnologica. E’ altresìdifficile discriminare durante una macerazione i diversi effettidell’ossigeno.
Interessanti sono gli effetti del gradiente crescente di temperatura in macerazione sulla frazione fenolica (fino a 40 °C)
Risulta interessante quindi studiare il ruolo dell’ossigeno nelle reazioni chimiche di stabilizzazione del colore in fase di macerazione
1010
Principale bibliografia sull’argomento•Silva e Lambri, Analytica Chimica Acta, 2006
•Silva et al., Industrie delle Bevande, 2002
•Silva et al., Vignevini, 2000
•Silva et al., Industrie delle Bevande, 1999
•Di Stefano et al., vinidea.net, 2003
•Sablayrolles, Vignevini 2000
•Sablayrolles, Sciences des Aliments, 1986
•Feuillat, Revue des Oenologues, 1997
•Gerbaux, Reue des Oenologues, 1993
•Gerbaux et al., Revue Francaise d’Oenologe, 1997
•Gerbaux et al., vinidea.net, 2002
•Gerbaux, convegno polifenoli, 1998
•Fulcrand et al., AJEV, 2006
1111
in funzione dellin funzione dell’’ossigeno aggiuntoossigeno aggiuntoin funzione della composizione del mezzo (etanolo, in funzione della composizione del mezzo (etanolo, COCO22, qualit, qualitàà e quantite quantitàà delle sostanze fenoliche)delle sostanze fenoliche)interazione dellinterazione dell’’ossigeno con altri fattori (ossigeno con altri fattori (TT°°, , tannini esogeni)tannini esogeni)
OBIETTIVOparziale stabilizzazione del colore in fase di
macerazione/fermentazione
A seguito di esperienze dirette svolte negli scorsi anni, e allaluce di quanto riportato nella letteratura scientifica sull’argomento risulta interessante valutare lvalutare l’’impiego di impiego di tecniche di macerazione ed i loro effetti sul colore (effetto ditecniche di macerazione ed i loro effetti sul colore (effetto distabilizzazione del colore tannini/stabilizzazione del colore tannini/antocianiantociani/macromolecole e /macromolecole e colloidi stabili):colloidi stabili):
1212
METODOLOGIAMETODOLOGIA
Vino rossissimoVino rossissimoGas tecnici (AriaGas tecnici (Aria, Anidride carbonica, Azoto), Anidride carbonica, Azoto)MicrovinificatoreMicrovinificatore con imbuto capovolto (con imbuto capovolto (GanimedeGanimede))MicrovinificatoreMicrovinificatore tradizionale senza imbutotradizionale senza imbutoMisuratore di ossigeno in lineaMisuratore di ossigeno in lineaRiferimento ai tempi reali di macerazioneRiferimento ai tempi reali di macerazioneAnalisi Analisi polifenolipolifenoli
1313
Proporzionalità tra pressione e solubilità
sovrapressione
1414
1515
PROVE DI SOLUBILITPROVE DI SOLUBILITÀÀ DEL GASDEL GAS
Con Con ““ByBy--pass chiusopass chiuso”” aumenta la velocitaumenta la velocitàà di di solubilizzazionesolubilizzazione::Maggiore superficie di scambio gasMaggiore superficie di scambio gas--liquidoliquidoAccumulo di gas aggiunto nellAccumulo di gas aggiunto nell’’intercapedine con minore intercapedine con minore perditaperdita
Somministrazione azoto
0
2
4
6
8
10
12
0 2 4 6 8 10 12 14
tempo (min)
Bypass chiuso
Bypass aperto
1616
Legge di Henry
pi = H(T) xipi=pressione parziale
xi=frazione molare
H(T)=costante (temperatura)
Un gas che esercita una pressione sulla superficie di un liquido, vi entra in soluzione finché avrà raggiunto in quel
liquido la stessa pressione che esercita sopra di esso
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0 5 10 15 20 25 30 35
minuti
ossi
geno
(ppm
)
chiusoaperto
0
1
2
3
4
5
6
7
8
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
minuti
ossi
geno
(ppm
)
chiuso
aperto
1717
EFFETTO DELLEFFETTO DELL’’ANIDRIDE CARBONICAANIDRIDE CARBONICAMinore solubilitMinore solubilitàà delldell’’ossigeno in presenza di ossigeno in presenza di COCO22
Differenze di solubilitDifferenze di solubilitàà in funzione dellin funzione dell’’altezza delle altezza delle immissioniimmissioni
1° lavaggio con azoto (A)
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
0 5 10 15 20 25
tempo
ossi
geno
ppm
inserimento aria (B)
2° lavaggio con azoto (C)
aria + CO2 h/2 (D)
aria + CO2 fondo (E)∆ = 0,7 ∆ = 1,3
1818
Nel serbatoio senza imbuto sono maggiori i fenomeni di strippaggio provocati dalla CO2 di fermentazione
Questo effetto si ripercuote anche sui tempi di solubilizzazione dei gas
Con la camera sottostante l’imbuto sono gestibili diversi gas tecnici in funzione di specifiche esigenze
1919
PARAMETRI CONSIDERATI PARAMETRI CONSIDERATI (facilmente realizzabili anche nel laboratorio della cantina)(facilmente realizzabili anche nel laboratorio della cantina)
DensitDensitàà ottiche a 280, 420, 520 e 620 nmottiche a 280, 420, 520 e 620 nmIntensitIntensitàà Colorante (IC)Colorante (IC)Indice dei Pigmenti Polimerizzati (Indice dei Pigmenti Polimerizzati (IppIpp))AntocianiAntociani decolorabili con SO2decolorabili con SO2
2020
Effetti dellEffetti dell’’ossigeno, in soluzioni ossigeno, in soluzioni modello, con esclusione delle variabili modello, con esclusione delle variabili
di macerazione di macerazione
2121
Schema proveSchema proveVINO
ROSSO
4 % vol 12 % vol
0,0 ppm 4,0 ppm 8,0 ppm 0,0 ppm 4,0 ppm 8,0 ppm
Concentrazione indicativa di ossigeno
Etanolo
RISULTATIRISULTATI Prove a 4% Prove a 4% volvol
DO 520
-8%
-7%
-6%
-5%
-4%
-3%
-2%
-1%
0%
1%
2%
3%
0 1 2 3 4 5 6 7
ore
8 ppm0 ppm4 ppm
DO 420
-4%
-3%
-2%
-1%
0%
1%
2%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm0 ppm4 ppm
prova “8 ppm”: calo sensibile delle D.O. 420 e 520 nm
2323
DO 620
-4%
-3%
-2%
-1%
0%
1%
2%
3%
4%
5%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm0 ppm4 ppm
Aumento della assorbanza a 620 nm nella prova “8 ppm”
2424
Andamento IC
-6%
-5%
-4%
-3%
-2%
-1%
0%
1%
2%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm0 ppm4 ppm
con saturazione di ossigeno e bassa concentrazione di etanolo, si manifesta una perdita di IC
2525
Prove a 12% Prove a 12% volvol
Valori in significativo aumento per la DO 420 nm in tutte le serieDO 420 (prime 6 or
-2%-1%-1%0%1%1%2%2%3%3%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
DO 420 (28ore)
-2%
-1%
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
7%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
2626
Particolare aumento nella prova “8 Particolare aumento nella prova “8 ppmppm””D.O. 520 (prime 6 ore)
-2%
-2%
-1%
-1%
0%
1%
1%
2%
2%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
DO 520 (28 ore
-2%
-1%
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
7%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
2727
Aumento notevole della DO 620 in tutte le prove, piAumento notevole della DO 620 in tutte le prove, piùùmarcato con la saturazione di Omarcato con la saturazione di O22
D.O. 620 (prime 6 ore
-2%-1%0%1%2%3%4%5%6%7%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
DO 620 (28 ore)
-2%
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
14%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
2828
Prime sei ore: aumenti maggiori di IC con minore concentrazione Prime sei ore: aumenti maggiori di IC con minore concentrazione di Odi O22
IC (prime 6 or
-2%
-1%
-1%
0%
1%
1%
2%
2%
3%
0 1 2 3 4 5 6
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
IC (28
-2%
-1%
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
7%
8%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8 ppm2 ppm4 ppm
28 ore: aumenti maggiori di IC per maggiore concentrazione di O2
2929
Variazioni positive in tutte le prove per Variazioni positive in tutte le prove per IppIpp
Aumento % IPP(prime 5o
0%
1%
2%
3%
4%
5%
6%
0 1 2 3 4 5 6ore
8ppm4ppm2ppm
Aumento % IPP (28 o
0%
2%
4%
6%
8%
10%
12%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8ppm4ppm2ppm
Gli andamenti sono di difficile interpretazione, anche se si può ipotizzare proporzionalità tra il livello di O2 e l’aumento di questo indice di stabilizzazione del colore.Probabile combinazione tannino/antociano
3030
Calo consistente di Calo consistente di antocianiantociani nella prova a saturazione nella prova a saturazione di ossigenodi ossigeno
Antociani liberi (30 ore)
-25%
-20%
-15%
-10%
-5%
0%
5%
0 5 10 15 20 25 30
ore
8 ppm4 ppm2 ppm
Degradazione o condensazione?Degradazione o condensazione?Non si può escludere un parziale fenomeno di degradazione
ossidativa del colore, in condizioni però di saturazione, non verificabili in fermentazione/macerazione.
Si può quindi ipotizzare una gestione favorevole dell’ossigeno, in funzione del tempo, in condizioni reali di cantina
3131
Effetto protettore del solvente (a concentrazioni Effetto protettore del solvente (a concentrazioni relativamente alte di etanolo) sulle sostanze relativamente alte di etanolo) sulle sostanze fenolichefenolicheMaggiore reattivitMaggiore reattivitàà con maggiore quantitcon maggiore quantitàà di Odi O22discioltodisciolto
3232
L’effetto dell’anidride carbonica è significativo, tuttavia si riesce a solubilizzare l’ossigeno anche in fase fermentativa; tale tecnica deve essere gestita nel tempo per favorire una parziale stabilizzazione del colore in macerazione/fermentazione
Considerato l’effetto della CO2 sulla solubilizzazionedell’ossigeno, risulta maggiore il ruolo stabilizzante dell’ossigeno nella fase di macerazione post-fermentativa
Il sistema di dosaggio deve essere sicuro e bisogna utilizzare impianti che limitano le perdite del gas tecnico introdotto
3333
INTERAZIONE OSSIGENO E TEMPERATURA
esperienze in soluzioni modello
3434
pH 3,5
600700800900
1000110012001300140015001600
0 1 2 3 4 5 6
tempo (giorni)
Ant
ocia
ni (m
g/L)
25 °C25 °C N225 °C O235 °C35 °C N235 °C O240 °C40 °C N240 °C O2
3535
pH 3,5
20
30
40
50
60
70
80
0 1 2 3 4 5 6
tempo (giorni)
I.O.A
. (%
)25 °C25 °C N225 °C O235 °C35 °C N235 °C O240 °C40 °C N240 °C O2
3636
pH 3,5
35
40
45
50
55
60
65
70
75
0 1 2 3 4 5 6
tempo (giorni)
I.P.P
. (%
)25 °C25 °C N225 °C O235 °C35 °C N235 °C O240 °C40 °C N240 °C O2
3737
pH 3,5
2021222324252627282930
0 1 2 3 4 5 6
tempo (giorni)
D.O
. 520
nm
25 °C25 °C N225 °C O235 °C35 °C N235 °C O240 °C40 °C N240 °C O2
3838
Sembra essere più importante il ruolo dell’ossigenazione rispetto alla temperatura, sulla stabilizzazione del colore
La gestione ragionata dei gas tecnici in macerazione consente di esaltare le caratteristiche qualitative dell’uva, limitando l’utilizzo di coadiuvanti esogeni
3939
Combinazione tra ossigeno, temperatura e tannino esogeno
esperienze tecnologiche
4040
Quanto ossigeno e come dipende da:
•consumo lieviti (da 5 a 10 mg/L)
•consumo per attività enzimatiche (anche 100 mg/L)
•cinetiche chimiche
E’ difficile discriminare gli effetti
Bisogna essere certi di dare una quantità verosimile con sistemi che evitano la dispersione del gas fornito, bisogna provocare l’ottima dissoluzione del gas (pressione, superficie)
La flessibilità operativa deve permettere di gestire in momenti diversi “riduzione” (più facile) e ossigenazione (più difficile ma non impossibile)
4141
Tabella 1
Tipo di ProvaMerlot
Test 1mo gg: ammostamento, T di fermentazione 27°C; dal 2do al 4togg 1 rimontaggio giornaliero.
Red 1mo gg: pre-saturazione con CO2, ammostamento, T di fermentazione 27°C; dal 2do al 4togg 1rimontaggio al giorno.
Ox 1mo gg: ammostamento, T di fermentazione 27°C; dal 2do al 4togg dosaggio giornaliero di circa 10mg/L di O2.
Ox + Tan23 °C
1mo gg: ammostamento + 10 g/hL di tannino, T di fermentazione 23°C; dal 2do al 4togg dosaggiogiornaliero di circa 10 mg/L di O2.
Ox + Tan34 °C
1mo gg: ammostamento + 10 g/hL di tannino, T di fermentazione 34°C; dal 2do al 4togg dosaggiogiornaliero di circa 10 mg/L di O2.
CabernetTest 1mo gg: ammostamento, T di fermentazione 27°C; dal 2do al 4togg 1 rimontaggio giornaliero.
Ox 28 °C 1mo gg: ammostamento, T di fermentazione 28°C; dal 2do al 4togg dosaggio giornaliero di circa 10mg/L di O2.
Ox 34 °C 1mo gg: ammostamento, T di fermentazione 34°C; dal 2do al 4togg dosaggio giornaliero di circa 10mg/L di O2.
Per ogni prova di entrambe le varietà sono stati effettuati due campionamenti giornalieri, uno al mattino e uno allasera, di mosto-vino.
4242
I grafici che seguono vanno valutati anche nel tempo, questo amplia le possibilità di utilizzo dei fattori di macerazione per la produzione di vini diversi
Variabili studiate:
ossigenazione
riduzione
temperatura
tannino esogeno
Secondo alcuni ricercatori (Gerbaux et al.) il trattamento finale a 40 °C elimina la laccasi
4343
Merlot
15
20
25
30
35
40
45
12/09 AM 12/09 PM 13/09 AM 13/09 PM 14/09 AM 14/09 PM 5/10 7/11 12/12 15/1
Date
Tota
l phe
nols
(AB
S 28
0nm
)
Test Red Ox Ox + Tan + 23°C Ox + Tan + 34°C
Maceration
Post-Maceration
4444
Merlot - wine
250
280
310
340
370
400
430
460
490
6/10 8/11 15/12 16/1
Date
Tota
l ant
hocy
anin
s (m
g/L)
Test Red Ox Ox + Tan + 23°C Ox + Tan + 34°C
4545
Cabernet
0
5
10
15
20
25
30
35
40
45
1 4 / 0 9 / 0 0 P 1 5 / 0 9 / 0 0 M 1 5 / 0 9 / 0 0 P 1 6 / 0 9 / 0 0 M 1 6 / 0 9 / 0 0 P 1 7 / 0 9 / 0 0 M 0 5 / 1 0 / 0 0 0 7 / 1 1 / 0 0 1 2 / 1 2 / 0 0 1 5 / 0 1 / 0 1
Po
life
no
li to
tali
(Ab
s 2
80n
m)
Test Oss+28°C Oss+34°C
M ace razione
Pos t-M ace razione
s vinatura
4646
Cabernet
0,0
0,2
0,4
0,6
0,8
1,0
1,2
1,4
1,6
1,8
21/10/00 10/11/00 30/11/00 20/12/00 09/01/01 29/01/01 18/02/01
Tan
nin
i (g
/L)
Test Oss+28°C Oss+34°C
4747
Cabernet
20
25
30
35
40
45
50
55
60
65
21/10/00 10/11/00 30/11/00 20/12/00 09/01/01 29/01/01 18/02/01
Ind
ice
Os
sid
abili
tà A
nto
cian
i (%
)
Tes t Os s +28°C Os s +34°C
4848
Cabernet
0
1
2
3
4
5
6
7
rosso rubino
c iliegia
mora selvatica
violetta
f ruttato
f loreale
erbaceo
speziato
cuoio
armonia olfattiva
ac idità
amaro
dolce
astringenza
rotondità
impressione generale
Test Oss+Tan+23°C Oss+Tan+34°C
4949
Merlot
0,0
3,5
7,0Colore rosso rubino
Marasca
Mora selvatica
Viola
Frutta matura
Floreale
Vegetale frescoArmonia olfattiva
Acidità
Amaro
Dolce
Armonia gustativa
Giudizio complessivo
Test Red Ox Ox + Tan + 23°C Ox + Tan + 34°C
CONCLUSIONICONCLUSIONI
dalla natura del solventedalla natura del solventedalla quantitdalla quantitàà e dalla qualite dalla qualitàà di composti fenolicidi composti fenolicidalla presenza di COdalla presenza di CO22
dalla modalitdalla modalitàà di somministrazione delldi somministrazione dell’’ossigenoossigenodalldall’’obiettivo enologicoobiettivo enologico
La gestione dell’ossigeno in macerazione di uve rosse risulta fondamentale ed è dipendente:
5151
RINGRAZIAMENTIRINGRAZIAMENTIElena Elena MartellozzoMartellozzoGiacomo OrlandoGiacomo OrlandoMatteo Dal Matteo Dal BòBòFrancesco Francesco OrmeneseOrmeneseMariateresa Mariateresa PadovesePadovese