Dipende 1

DipendeIN CASO DI MANCATO RECAPITO RINVIAREALL'UFFICIO P.T. DI BRESCIA DETENTORE DEL CONTOPER LA RESTITUZIONE AL MITTENTE CHE S'IMPEGNAA PAGARE LA RELATIVA TARIFFA

GIORNALE DEL GARDA mensile edito dalla A.C.M. INDIPENDENTEMENTE C.P.190 Desenzano (BS) Tel. 335.6116353 Tel. 0309991662 Fax 0309912121Reg.Stampa Trib.diBrescia n.8/1993del29/03/1993 Spedizione A.P.-45%Art.2 Comma 20b Legge 662/96-Filiale di Brescia Abbonamento annuale 16 Euro stampato 12 dicembre 2003

Dicembre - Gennaion.120

Giornale del GardaMENSILE DI ARTE CULTURA MUSICA TEATRO RACC ONTI POESIA OPINIONI INTORNO AL GARDA DA BRESCIA A TRENTO DA VERONA A MANTOVA DA MILANO PASSANDO PER CREMONA FINO A VENEZIA

prossima uscita 1 febbraio 2004

Daniela Sciascia

INDIPENDENTEMENTEnovità editoriali

pag. 2ATTUALITÀ

a pag. 3TURISMO

a pag. 4CONVEGNI

a pag. 5SICUREZZA STRADALE

a pag. 6FORMAZIONE

a pag. 7DESENZANO

a pag.8PUNTI DI VISTA

a pag.9NATALE BRESCIANO

a pag.10,11,12NATALE ASBURGICO

a pag.12NATALE VERONESE

a pag.13LEGGI & CO.

a pag.14MUSICA LIVE

a pag. 15MUSICA CLASSICA

a pag.16TEATROa pag.17

MOSTREa pag.18 &19

GIOIELLI a pag.20

ENOGASTRONOMIAa pag. 21

SPORTa pag.22

IL LUNARIOa pag. 23

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DipendeGiornale del Garda

indipendentementeindipendentementeindipendentementeindipendentementeindipendentementeVI°CONCORSO DI POESIA 2003

Dipende Lago di Gardasi è concluso sabato 13 dicembre presso il Grand Hotel Terme diSirmione il VI° concorso di poesia dedicato al

Lago di Garda ed ai suoi dialettiAnche quest'anno centinaia di poeti hanno partecipato alle quat-tro sezioni a tema libero: Poesia in dialetto, Poesia in italiano, PoesiaHaiku in dialetto, Poesia Haiku in lingua italiana.

Il concorso, aperto alla partecipazione di tutti i poeti delle provincedi BRESCIA - MANTOVA - VERONA - TRENTO, del territoriointorno e vicino al Lago di Garda, da sei anni promuove il confrontofra i diversi dialetti del Garda riscuotendo un grande successo dipubblico. Il Premio è patrocinato dalla Regione Lombardia, Asses-sorato alle Culture, Identità e Autonomie della Regione Lombardia;dalla Provincia di Brescia, Assessorato alla Pubblica Istruzione;dai Comuni di Desenzano e Sirmione; dalle Terme di Sirmione;dall'ASCOM di Sirmione; dalla Navigarda; dalla Banca di CreditoCooperativo di Bedizzole-Turano-Valvestino

Associazione CulturaleIndipendentemente

IDEA REGALO

A B B O N A M E N T I

ELENCO PREMIATI

HAIKU DIALETTALE1° premio - Pietro Sinico Montichiari2° premio – Grazia Binelli Torbole3° premio – Raffaello Spagnoli BovezzoSegnalazione: Pietro Treccani CalvisanoSegnalazione Maria Rosa Bertellini Brescia

HAIKU ITALIANO1° premio – Massimo Grande Brescia:2° premio – Davide Zanafredi Rivarolo Mantovano:3° premio – Stefano Mura Rivoltella:Segnalazione – Laura Gerosa Rezzato:Segnalazione Margherita Alecci Scarpaattestato di merito - Pinuccia Pienazza in Haiku italianoPREMIO SPECIALE POESIA “LYDIA VALLINO LUSSIGNOLI”Clara Bombaci Vivaldi con la poesia in dialetto veneto “El gal”

POESIA DIALETTALE1° premio – Dario Tornago di Brescia con “L’atùr”2° premio – Clelia Montani Inzerillo di Brescia

con “Sura la me spala destra”3° premio – Zanini Nadia di Bovolone “Dedrio a un sospiro de luna”segnalato – Marco Gatti di Brescia con “Ön angel col tutù”segnalato – Claudio Ascolti di Brescia con “G’ha miga scarpe la lüna”segnalato – Gabriele Tovena di Desenzano con la poesia “Le scale”segnalato – Giuliana Bernasconi di Brescia

con la poesia “Zöch de strada”POESIA ITALIANO

1° premio – Carolina Valente di Brescia con la poesia “Senso”2° premio – Corrado Calleri di Rivoltella con la poesia “Castello di“Sirmione”3° premio – Beatrice Portioli di Verona con la poesia “Momento”segnalazione – Mariuccia Pedron di Goito con la poesia “Insonnia”segnalazione – Enrico Savoldi di Ghedi con la poesia “È già primavera”

PREMIO DONNA DEL LAGO1° premio Zagnagnoli Adriana - Brescia poesia “Donna”Segnalazione Pierino Pini - Montichiari poesia “Donna”Segnalazione Ida Tagliabue – Brescia poesia “Le amiche”

Nel prossimo Dipende le poesie vincitrici

�NINA,ZÖGA, CÖNTA ... BALÒSA�Le donne bresciane raccontano

le nostre tradizioni

Nuova pubblicazione per INDIPENDENTEMENTE“Nina, Zöga, Cönta ... Balòsa”, secondo volume dopo“Dit e fat de le nòse fomne”, che traduce su carta la ricercafinanziata dalla Regione Lombardia, Direzione GeneraleCulture e Identità. Il libro raccoglie le ninne nanne, i giochidi un tempo, le filastrocche e i modi di dire, aggiungendomateriale espressivo di grande valenza nell’ambito dellatradizione popolare. Il libro, finanziato dalla Banca diBedizzole Turano Valvestino, si avvale dei patrocini dellaProvincia di Brescia, dei Comuni di Bedizzole, Desenzanodel Garda, Gardone Riviera, Magasa, Padenghe, Salò,Sirmione, Soiano, della Fondazione Canossi, delle Termedi Sirmione, dell’Ente Navigazione Laghi e della Comu-nità del Garda.Il libro è disponibile presso le principali edicole elibrerie al costo di 25,00 Euro oppure a Desenzanopresso la Redazione di Dipende ( tel 030.9991662)prezzo riservato a soci e abbonati che verranno aritirare il volume presso la redazione 20,00 Euro.Chi desiderasse ricevere a casa “Nina,Zöga, Cönta... Balòsa” dovrà aggiungere il costo di 8 Euro perspese di spedizione

Dipende 3

attualitàattualitàattualitàattualitàattualitàEUROPA, MA QUALE?Un�aula magna gremita in ogni ordine di posti e due altre sale collegatein videoconferenza hanno accolto alla Facoltà di Ingegneriadell�Università degli Studi di Brescia l�ex capo dello Stato FrancescoCossiga ed il presidente della Banca Popolare di Milano RobertoMazzotta intervenuti nei giorni scorsi all�annuale Assemblea provincialedella Compagnia delle Opere di Brescia.

Il tema, introdotto dal presidente, l’Avv. Taran-tini, si è sviluppato attorno all’identità dell’Eu-ropa, riprendendo il dibattito suscitato dallaprobabile approvazione della carta costituziona-le europea.Il testo in discussione presenta, secondo Taran-tini e la Cdo, lacune soprattutto “dal punto divista della libertà di associazione, praticamente

omessa insieme al principio di sussidiarietà orizzontale. Così comerisulta trascurato il riferimento alla necessità di una solidarietà trapersone”. Infine, pesa sul testo non tanto la mancanza di un accennoalle radici cristiane del Continente, quanto la constatazione che, insenso più ampio, “i diritti delle confessioni religiose sono appenaaccennati, ed in particolare, contrariamente alle specifiche indica-zioni emerse nella Conferenza di Vienna sulla cooperazione e sullasicurezza, si pongono sullo stesso piano le Chiese e le organizzazionifilosofiche”. Sembra necessario a questo punto sollecitare un rinvioe auspicare una riflessione più approfondita. A sua volta l’expresidente Cossiga non si è fatto certo pregare, attaccando quel“pasticciaccio brutto” concepito formalmente dai politici europei,ma partorito dai tecnocrati di Bruxelles, inchiodando il pubblico insala per oltre un’ora. Cossiga non si riconosce in questa Europa deimercati, che non è una sintesi ragionata dei trattati economici e

politici sviluppatisi negli anni, a partire dalla Comunità delcarbone e dell’acciaio fino ai giorni nostri. “Manca ognilungimiranza politica - ha osservato Cossiga - e si hal’ambizione di creare un’Europa concorrente per princi-pio con gli Stati Uniti. Va bene l’Europa con le sueistituzioni e le sue strutture, ma serve un’anima e unospirito, anima e spirito fatti di cultura e identità. SenzaGreci, Romani e Barbari, l’Europa non sarebbe mai esistitae senza anima siamo tutti polvere. Potrei sopportare

l’Europa di Barbarossa e Carlo Magno e di Carlo V; ritengo insop-

portabile, invece, l’Europa degli Chirac e degli Schoder”.Cossiga mal tollera l’egemonia franco - tedesca che sembratrasparire dalla Carta “specchio di grandi interessi” e sui riferi-menti alla tradizione cristiana non ha dubbi: anche negli Stati Unitidi Washington si diceva “In God we trust” (In Dio noi crediamo).“Essi erano ribelli - ha spiegato Cossiga - ma pur sempre figli dellapatria d’Inghilterra”.Figli che non rinnegavano le proprie radici pur avendo condecisione voltato pagina. “Così - ha continuato l’ex presidente- non vogliamo la vecchia Europa della restaurazione, ma le nostreradici non si possono rinnegare. Altrimenti saremo polveresmarrita nel cosmo”. Un cosmo che secondo Roberto Mazzotta,sta sempre di più configurandosi in continenti, in porzioni di terrache vedono l’Occidente (nel quale Europa e Stati Uniti nonpotranno non essere alleati, anziché antagonisti) e il mondoislamico . “Sì perché - ha spiegato il banchiere - stiamo vivendola crisi della globalizzazione. Il mondo, infatti, sta andando versograndi aree continentali, legate da affinità culturali e storiche”.Ma quella della globalizzazione non è la sola crisi alla quale si staassistendo. “In Europa - ha continuato - assistiamo alla crisi dellatecnocrazia che sta restituendo il bastone di comando ai popoli,ai governi. C’è anche una data che ha segnato questa svolta: èquando i rappresentanti economici dei governi europei l’altrogiorno hanno detto no alle sanzioni per Francia e Germaniaipotizzate dalla Commissione europea”.E l’Europa dei popoli non può che camminare nel segno dellapropria tradizione, della propria storia, della propria identità. “Lafase dell’Europa tecnocratica è finita -ha sottolineato Mazzotta-ora tocca all’Europa politica, alle persone che la animano, cercarequalcosa di nuovo. E un’Europa che non sia solo di interessi, maluogo di cultura non può che nascere sotto un unico segno:quello della Croce. Come luogo di pace e di incontro con gli altri”.

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SirmioneQUALE FUTURO PER IL TURISMO?Mercoledì 19 novembre al Palazzo dei Congressi si è tenuto ilconvegno “Sirmione: quale futuro per il turismo?”. Hanno parteci-pato l’Assessore al Turismo della Regione Lombardia, MassimoZanello, l’Assessore al Turismo della Provincia di Brescia, ErmesBuffoli, il Sindaco Maurizio Ferrari e i presidenti di categoria diSirmione. Durante il meeting sono stati illustrati i risultati dellostudio, fatto da Trademark Italia, che metterà a disposizione infor-mazioni preziose sulla realtà e sull’offerta turistica di Sirmione. Daquesta ricerca emergono indicazioni importanti per l’AssociazioneCommercianti, l’Associazione Albergatori e il Consorzio Terme diSirmione, ma anche per l’ente pubblico, per i residenti e per tutticoloro che sono coinvolti nell’accoglienza e nell’ospitalità deituristi. La situazione turistica di Sirmione è sicuramente cambiataanche perché è mutato l’atteggiamento della clientela e tutto ciòcostringe la città ad affrontare in modo più scientifico quelle chesono le esigenze di chi visita queste zone.Gli operatori vorrebberotornare ad un turismo d’élite , mentre Sirmione, evidenzia il sondag-gio, è diventata meta di una clientela “mordi e fuggi” . Un movimentoche però piace ai numerosi esercenti e gestori di pubblici servizi chesi sono strutturati per servire questo genere di domanda. Il giudiziodei turisti sull’offerta complessiva è buono, le note dolenti riguar-dano soprattutto il settore viabilità e trasporti. Dallo studio inoltre,vengono alla luce sentimenti antituristici presenti nei residenti, unquarto dei quali attribuisce all’elevato numero di turisti la causa deiproblemi di Sirmione. Secondo molti bisognerebbe potenziare laviabilità e le infrastrutture, riqualificare le strutture turistiche perriportare la città ai fasti di un tempo, infatti elevando la qualitàospitale aumenterebbero i prezzi e ci sarebbe una naturale selezionedella clientela. La ricerca fornisce dati utili per porre degli obiettivirealistici e far sì che l’Amministrazione Comunale giunga rapidamen-te a presentare soluzioni, progetti ed idee condivise dalla comunitàsirmionese.

M.F.

turismo BresciaTURISMO A DUE VELOCITÀI dati raccolti nei tradizionali comprensori in cui è divisa la nostraprovincia confermano le proiezioni elaborate nel corso della stagio-ne. Il territorio provinciale risulta idealmente diviso tra un oriente,lago di Garda e Valsabbia, con il fiato grosso, un centro, città e ValTrompia, decisamente in crisi ed un occidente, Sebino e ValCamonica, che migliora costantemente le sue posizioni. Quest’ul-timo “supercomprensorio” richiama ormai un quinto del turismospecie se si considera che i dati odierni non comprendono laFranciacorta aggregata, ancora per quest’anno, nel comprensorio“rimanenti comuni”. Nel complesso i dati provvisori comunicatioggi rilevano una sostanziale tenuta degli arrivi con un calo di quasiil tre percento nel dato delle presenze. A farne le spese sonosoprattutto le strutture alberghiere che perdono l’uno percento diclienti e più del quattro percento di pernottamenti. In questaoccasione, per meglio tentare di capire le dinamiche del mercato, sipropone un ulteriore approfondimento elaborando i dati relativialle provenienze estere relative al solo lago di Garda. Si puòconstatare che è in crisi il rapporto con i paesi del centro e nordEuropa, non solo quindi con la Germania in difficile congiunturaeconomica, ma probabilmente con tutto il modello di riferimento.Positivo, ormai da alcuni anni, è l’incremento di arrivi e presenze deituristi dei paesi dell’Europa occidentale mentre resta ancora so-stanzialmente non significativo l’apporto dei paesi orientali. Dal-l’analisi di questi dati devono quindi uscire le strategie a breve,medio e lungo termine. Capire e correggere le cause della crescentedisaffezione dei clienti tradizionali, catturare con proposte stuzzi-canti francesi, inglesi e spagnoli, naturalmente ben disposti versoil nostro paese, investire sul futuro dei nuovi mercati compresiquelli non convenzionali come la Cina e soprattutto l’India.

a cura dell'APT di Brescia

BergamoCOLLEGAMENTI CONIL GARDAPresentata a Desenzano lanuova autolinea che, conquattro contatti giornalieri,permetterà di raggiungerel'aeroporto di Orio al Seriodi Bergamo dai comuni diDesenzano, Sirmione ePeschiera.La presentazione pubblica, condottadal prof.Fiorenzo Pienazza, Sindaco diDesenzano, ha visto gli interventi deirappresentanti del Comune di Sirmione,del Comune di Peschiera e del direttoredello scalo di Orio al Serio, il dott. Fassilli.Si allargano i confini del Garda e simigliora il servizio per i cittadinigardesani in partenza dall'aeroporto diBergamo. Molti si potrebbero doman-dare come mai non siano stati presicontatti per attuare simili iniziative congli aeroporti di Montichiari e Villafranca,ma è stato proprio l’aeroporto di Orio alSerio come ente a lanciare la proposta.L’idea, come ha sottolineato il direttoredello scalo, è nata quando l’aeroportoha disposto dei numeri per pensare adun’operazione del genere e soprattuttocon l’incremento dei contatti con laclientela proveniente dal Nord Europa,particolarmente amante del lago di Gar-da; tutto ciò non vuol essere una com-petizione con gli altri aeroporti dellazona che, come Montichiari, rappre-sentano il futuro per i collegamenti ri-guardanti questi territori. Gli ammini-stratori dei comuni interessati sono tuttidell’idea che si tratti di un’iniziativaestremamente significativa per il rilanciodel turismo legato alla frequentazionedella zona del basso Garda e rappresen-ti un importante segno per un’inversio-ne di tendenza, in questo periodo dicrisi che coinvolge tutte le attività com-merciali e turistiche, quindi l’economiadi queste città.

M. F.

VeronaDA SOMMACAMPAGNAVOLI DIRETTI PER LA TUNISIAELEM Viaggi in collaborazione con l'AereoportoValerio Catullo propone la partenza fissasettimanale per soddisfare la grande richiestaturistica.Grande partecipazione ed interesse all'incontro del 4 dicembre nellesale dell'aeroporto di Villafranca con agenzie di viaggio e giornalisti.La serata, introdotta dal direttore di Elem Viaggi Raimondo Lunardi,ha visto l'intervento di Giampaolo Pasetto, responsabile commer-ciale degli Aeroporti Catullo e d'Annunzio e di Mohamed Lackal,titolare di Elem Viaggi. In fine serata Raouf Jomni, Direttore dell'EnteNazionale Tunisino per il Turismo, si è unito al convivio esprimendosoddisfazione per l'iniziativa.Nuovo servizio, dunque, per il Valerio Catullo: tutti i lunedì, a partiredal 29 dicembre, partenza per la Tunisia con Carthago Airlines. "LaTunisia, insieme a Marocco ed Egitto, è in costante crescita -con-ferma Giampaolo Pasetto- per questo riteniamo interessante miglio-rare il servizio verso uno dei paesi arabi più tranquilli e più richiesti".Ma non è l'unica novità per l'Aeroporto che da 23 anni è in costantecrescita: nuovi voli diretti per Maldive, Kenia, L' Avana e, soprat-tutto nuove infrastrutture: un grande hangar ed una nuovaaerostazione per gli arrivi, oltre all'ampliamento dei parcheggi enuovi servizi telematici in forma di totem a disposizione dei viaggia-tori. "Un'altra innovazione - prosegue il rappresentante dell'Aero-porto- è il raddoppio dei movimenti aerei che potranno ora rollarein diverse direzioni e la possibilità di atterrare a Verona con visibilitàzero".Fautore del nuovo servizio con la Tunisia è Mohamed Lackal,titolare di Elem viaggi: "In 25 anni di esperienza come turista fra Italiae Paesi Arabi, ho conosciuto i disagi del viaggiatore, ora, comeorganizzatore, offro un servizio di qualità, puntando allapersonalizzazione del prodotto ed alla massima flessibilità". Elemviaggi si è specializzata in raid automobilistici che richiedonogrande attenzione e coraggio, organizzando raduni di auto d'epocae di Ferrari ha dimostrato che anche in un paese arabo si puògarantire efficienza e sicurezza. Il volo settimanale migliorerà ilservizio per i viaggiatori, stringendo il legame elettivo dei tanti turistiche scelgono la Tunisia. D'altra parte si tratta di uno dei miglioriprodotti dell'industria vacanziera in rapporto qualità -prezzo ed ilgoverno tunisino sta costruendo un'immagine turistica dove l'offer-ta non si limita alla fruizione balneare, ma anche alla scoperta delterritorio, delle tradizioni e della cultura. Raouf Jomni, Direttoredell'Ente Nazionale Tunisino per il Turismo, intervenuto all'incontroveronese, ha sottolineato l'apertura della Tunisia allamodernizzazione: già negli anni sessanta lo Stato stesso era inter-venuto creando le prime strutture alberghiere a Djerba ed Hammamete, individuate le zone di maggior interesse turistico, sia ambientaleche archeologico, ha realizzato una decina di interventi per incen-tivare lo sviluppo alberghiero coinvolgendo anche i privati. Ora sipunta alla realizzazione di campi da golf, SPA e strutture per latalassoterapia, sempre al passo con i tempi e con i gusti delviaggiatore.Molte le offerte per le vacanze natalizie ed ancora più interessantii pacchetti di gennaio e febbraio: a partire da 285 euro per unasettimana in albergo a quattro stelle fino ad un massimo di 750 europer una vacanza da veri VIP.Per informazioni Elem Viaggi 030.48455

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convegniconvegniconvegniconvegniconvegniBresciaETICA DEL TURISMOun incontro organizzato dall'APTIl presidente Zani, fatti gli onori di casa, ha introdotto l'argomentopassando la parola a Luigi Bandera, presidente del Forum delleAssociazioni del Turismo Sociale, una associazione di secondolivello, cioè una associazione di associazioni, e per questo hannoabbastanza forza da mettere un loro illustre rappresentante, NorbertoTonini, a dialogare con l’ONU. Tonini, ci narrano, è uno che si batteper un turismo bello, un po’ controcorrente agli occhi di chi come meha visto gente, in un villaggio turistico in Africa, che in quindicigiorni non ne è uscita mai, se non per andare in pullman al Casinò diMalindi... Norberto Tonini invece, vuole turisti attenti all’ambientein cui si muovono, che rispettino e comprendano le persone e leculture locali e che contribuiscano ad una crescita armonica delmondo che visitano. Lo fa all’ONU, quindi al più alto livello, e, conl’associazione che rappresenta, si adopera per un turismo sensatoper tutti i popoli. Ricorda poi Bandera che oggi esiste davvero ilturismo di massa e, se ci pensiamo, anche il bambino oggi, viaggian-do con i genitori, è prima turista e poi scolaro: spetta ai turisti faredel viaggio un massacro sociale o una vera opportunità di crescitaper tutti. Anche in questo senso è importante l’interazione e lareciproca influenza tra le strutture pubbliche che indirizzano ededucano e l’associazionismo di turismo consapevole, contrappostoal turismo distruttivo, superficiale e basato sullo sfruttamento dellepopolazioni e dei territori deboli. Si passa poi a parlare di Brescia che,ricordano i presenti, sta passando da una economia industriale alterziario con un forte impulso verso il turismo e la cultura; già perchéBrescia e i suoi dintorni sono proprio belli, in alcuni casi favolosi...insomma chi viene merita di più delle ciminiere e delle tangenzialopolipiene di camion. Vero, si ragiona, ma a Brescia mancano interventistrutturali come ad esempio un piano sconti per i giovani turisti,come accade nel resto del mondo, e poi gli ostelli, i letti a basso costo,gravitano per ora solo attorno all’università. Il lato positivo è che c’èun piano quadriennale per il lancio della cultura a Brescia, che porterà(qualcosa si e’ già visto), orde di consumatori di mostre ed altre coseche fanno crescere le persone. Certo, bisogna lavorarci, perché aBrescia scarseggiano gli spazi per qualunque turismo... provate acercare un ristorante aperto la domenica, senza trovarvi il portafogliimpallidito. L’APT, nel bel mezzo della riflessione rilancia annun-ciando che ha in programma di fornire le informazioni turisticheanche fuori orario di ufficio, al casello dell’autostrada e, quandoavranno rifatto la stazione dei treni, pure attraverso una postazioneferroviaria strategica. Insomma, anche da Brescia si passa perfondare o rifondare un turismo fatto di cultura, di rapporti sociali checrescono, di scambi che arricchiscono e una delle dimostrazioni èl’incontro del 9 Dicembre sull’Etica del Turismo, non a caso in via S.Faustino, cuore della Brescia multietnica, oggi vissuta in manieraproblematica e conflittuale ma con i semi del futuro che già inizianoa germogliare.

Alessandro Rovetta

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SirmioneENERGIA, AMBIENTE E CICLO IDRICO: SERVIZI PUBBLICILOCALI NELLE NUOVE RIFORME INTERVENTI

Dott.ssa Maria Cristina CinquegranaVicepresidente Associazione AreopagoDott. Maurizio FerrariSindaco di SirmioneArch. Alberto CavalliPresidente della Provincia di BresciaIntroduzione e Coordinamento dei lavoriOn. Adriano ParoliCommissione Ambiente Camera dei De-putati Relatore della Legge Delega Am-bientaleLE RIFORMEIng. Paolo AlliDirettore Generale Assessorato RisorseIdriche e Servizi di Pubblica Utilità Re-gione LombardiaDott. Giampietro BelloniEsperto di Legislazione Servizi PubbliciLocaliOn. Aldo BrancherSottosegretario Ministero Riforme Isti-tuzionaliOn. Stefano SagliaCommissione Attività Produttive Came-ra dei Deputati Relatore della Legge peril riordino del SistemaPOLITICHE AMBIENTALIOn. Roberto TortolìSottosegretario Ministero AmbienteDott. Maurizio BernardoAssessore Risorse Idriche e Servizi diPubblica Utilità Regione LombardiaDott. Franco Nicoli CristianiAssessore alla Qualità dell’AmbienteRegione LombardiaDott. Enzo CossuAssessore all’EcologiaProvincia di BresciaGLI OPERATORIDott. Diego ArdigòPresidente GARDA UNO SpADott. Isidoro BertiniPresidente GARDA UNO SrlDott. Claudio BottariVicepresidente SIEM MantovaIng. Renzo CapraPresidente ASM BresciaDott. Giovanni FavaConsigliere delegato PALLADIO TEAM

OnorevoleAdriano Paroli

Si è svolto nei giorni scorsi presso il Centro Congressi di Sirmioneil convegno dal titolo “Energia, ambiente e ciclo idrico: servizipubblici locali nelle nuove riforme” di fronte ad una qualificataplatea di amministratori locali ed esperti del settore.

Dopo i saluti, tra cui quelli del pre-sidente della Provincia, Alberto Ca-valli, ha aperto i lavori del conve-gno, organizzato dall’Associazio-ne culturale Areopago, l’on. Adria-no Paroli, nella duplice veste dimembro della Commissione ambien-te della Camera e relatore della leg-ge delega ambientale appena ap-provata.Il convegno consolida l’attività diformazione che l’associazioneAeropago sta rivolgendo agli am-ministratori dei Comuni e delle

aziende pubbliche, affrontando nel caso specifico gli aspetti diinterazione ed integrazione virtuosa tra pubblico e privato nellagestione ed erogazione dei servizi di pubblica utilità.Nel corso dell’incontro sono state illustrate le linee guida delprogetto di legge regionale 300, che ridefinisce la disciplina deiservizi locali in materia di gestione dei rifiuti, di energia e di utilizzodel sottosuolo, che tra l’altro istituisce una Carta e un Garante deiservizi ed un Osservatorio. Ciò consentirà agli Enti locali, nelrispetto delle norme nazionali, autonomia nella scelta dei modelligestionali dei servizi (con attori pubblici o privati), purchè siasalvaguardato il vantaggio dell’utente finale.Successivamente è stata illustrata la legge delega che attribuisceal Governo poteri per il riordino normativo sull’ambiente, le modi-fiche apportate al Testo unico sugli Enti locali, e, in fatto di tuteladella concorrenza, le dinamiche delle società di servizi a capitalepubblico, misto pubblico-privato e privato.Gli interventi degli esperti e degli operatori hanno a più vociauspicato la costituzione si un Ambito territoriale ottimale (Ato) delGarda che, scavalcando i confini regionali, unifichi la gestione delciclo idrico delle tre sponde del Benaco per ottimizzare la risorsa“acqua” che il lago può rappresentare.Operatori ed amministratori, hanno concordemente invocato leggichiare e rispettose del mercato che tutelino allo stesso tempo quellerealtà pubbliche che forniscono servizi di qualità.

DesenzanoCorso A.I.S. di �PRONTOSOCCORSO E PRIMOINTERVENTOAtti Semplici per Salvare Una Vita�Il Corso, promosso dall'Associazione ItalianaSoccorritori Sezione di Desenzano del Garda, èimpostato sulle tecniche di primo intervento erianimazione: per come valutare il tipo di inter-vento e su cosa “NON SI DEVE FARE” e su ciòche “SI PUO’ FARE”. La frequenza del corso èaperta ed accessibile a tutti ed indipendentemen-te dall’esito finale, fornisce un bagaglio di cono-scenza indispensabile per affrontare con serenitàle difficoltà che possono crearsi negli incidentidomestici, sul lavoro o sulla strada. Le lezioniteoriche di Chirurgia, Traumatologia, Cardiologiae Rianimazione, tenute da medici specialisti,verranno completate dalla parte pratica svoltada assistenti volontari. Inoltre si tratterannoargomenti come la “Depressione”, le“Problematiche degli Anziani”, le “MalattiePolmonari” , le “Malattie Infettive” e gli “Av-velenamenti”. Completato il corso, sostenendoun semplice esame teorico - pratico, si potràconseguire il “Diploma di Soccorritore”, neces-sario per chi volesse attivarsi nel volontariato.I frequentatori di corsi precedenti, sono invitatia seguire anche solo le lezioni di loro particolareinteresse.

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PROVINCIA

FOTO:CINTURA

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Casa di Cura

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Casa di Cura Privata

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formazioneBresciaFORMAZIONE PER GLI ENTI598.300 euro per la formazione di 1600 dipendentipubblici in 79 comuni della provincia di Brescia.L’azione formativa territoriale - progettata e istruita da ISFOR 2000- nasce con i contributi di ideazione e di rilevazione dei fabbisognioperati dall’Assessorato alle Attività Produttive e Formazione Pro-fessionale guidato da Enrico Mattinzoli, da A.C.B. e AssociazioneSegretari Comunali a garanzia della condivisione e del pieno soste-gno allo sviluppo di attività formative utili ai processi di innovazione

della pubblica ammi-nistrazione.Dal punto di vistametodologico l’azio-ne formativa territo-riale consiste in uncomplesso di inter-venti formativi auto-nomi che si svolge-ranno nel periodogennaio - novembre2004. Le diverse azio-

ni formative coinvolgeranno un numero minimo di 1539 partecipantiin 33 azioni formative articolate in 106 edizioni per 3.860 ore d’aulacomplessive. Solo una piccola parte delle azioni formative delprogetto è svolta con la modalità della Formazione a Distanza. Tuttii partecipanti riceveranno un codice per accedere, via Internet, aduna piattaforma specificatamente predisposta, che non solo renderàconsultabili in linea tutti i materiali prodotti, ma consentirà anche diavviare un processo di costituzione di una comunità di operatoridella pubblica amministrazione accomunati dall’obiettivo di rendereeffettivo l’utilizzo delle reti informatiche come strumento di lavoro edi crescita professionale.Nella sua fase preliminare il progetto ha acquisito le adesioni formalidi 79 Comuni e pubbliche amministrazioni della Provincia di Brescia,ciascuno dei quali ha provveduto a dichiarare i propri obiettiviformativi sia qualitativi che quantitativi. Il gruppo di lavoro coinvol-to nella progettazione del complesso delle azioni formative svolgeràanche la funzione di comitato tecnico di controllo, per verificarel’impatto delle azioni formative sui diversi gruppi di lavoro impegnatiin aula e sulle rispettive amministrazioni di provenienza.La finalità dell’azione formativa territoriale è di promuovere e conso-lidare nell’ambito della fase di riforma della Pubblica Amministrazio-ne, il miglioramento continuo delle politiche di ammodernamento edi maggiore efficienza. Su tale obiettivo insistono talune variabiliinteragenti:* il progressivo spostamento dell’attenzione dei cittadini verso lacapacità di generare valore quale fonte di legittimazione dell’azioneamministrativa;* la graduale devoluzione di attività e competenze dallo Stato alleRegioni e agli Enti Locali;* l’affermarsi del principio di sussidiarietà verticale e orizzontale cheporta il Comune ad essere gestore ed erogatore di servizi.L’iniziativa formativa tende per tanto a favorire un’ integrazione frapubblico e privato per innalzare l’efficienza e la competitività dell’in-tero sistema socio-economico provinciale promuovendo negli EntiLocali:a) la prestazione di servizi on-line mediante l’uso delle tecnologieinnovative proprie della società dell’informazione;b) la sperimentazione di nuovi modelli di comunicazione istituzionaleintegrata e bidirezionale, per il conseguimento di una più elevataqualità nei rapporti con i cittadini e le imprese;c) l’orientamento degli apparati verso la soddisfazione degli utentidei servizi pubblici.

Assessore ProvincialeEnrico Mattinzoli

Corsi

Internet e lingueobbligatorie, cosìcambia la scuola mediaAumentano le discipline ediminuiscono le ore: il rischioè che si perda in qualità.Meno ore d’insegnamento, più materie elaboratori. In arrivo le novità della riformaMoratti. Ma i capi d’istituto affermano:siamo preoccupati, qualità a rischio.Laboratori, due lingue obbligatorie, nuo-ve tecnologie e corsi facoltativi.La scuola media si prepara a voltare pagi-na. Come prevede la riforma Moratti. Ildecreto legislativo del 12 settembre cheintegra la legge di riforma parla chiaro: lascuola media, come l’elementare, vienerivista in toto. Prima di tutto, l’orario.Come per le elementari, anche la mediadovrà aggiungere alle lezioni obbligato-rie (891 ore annue, 27 ore alla settimana)altre 198 ore facoltative (6 per ogni setti-mana) che ogni istituto dovrà organizzareoffrendo corsi di tutti i tipi: dall’ingleseall’informatica alla botanica. Ai genitori,dunque, non resta che scegliere. Ma pre-sto, entro fine gennaio. Entro quella datai presidi dovranno avere le idee chiare suquali corsi offrire ai loro futuri «clienti-utenti». Dal prossimo settembre, dun-que, la riforma: meno ore di insegnamentoe più materie nell’offerta generale. A par-tire dalla prima classe è prevista la secon-da lingua comunitaria (66 ore annue, duesettimanali), oltre all’inglese (54 ore, 1,38ore settimanali), mentre il tempo dedicatoalle vecchie materie deve ridursi per farquadrare il nuovo bilancio orario. L’italia-no perderebbe quasi un’ora a settimana.L’educazione tecnica viene promossa a«tecnologia», che fa un tutt’uno con in-formatica, scienze e matematica, per untotale di sette ore e mezza a settimana.Insomma, le novità ci sono. E non sempresono gradite ai presidi che in due mesidovranno organizzare i corsi facoltativi,rassicurare i genitori, rivedere gli organi-ci.

Affi (Vr)4° CORSO DI FORMAZIONEPER ANIMATORI TURISTICO-CULTURALI DEL BALDOGARDA Sala Biblioteca Cà del Rì AffiLezioni teoriche martedì 18.30-20.30 finoa marzo 2004CONOSCERE IL BALDO-GARDA corso di formazione peranimatori, con lezione teoriche ed uscita neiweek end aperte anche ai non iscritti alcorso C.T.G. �El Vissìnel�045-7200256

URBAN TRIBE A SALO� E ALLEONARDO:FILMATI E TESTIMONIANZERACCONTATE AGLISTUDENTIDue incontri davvero speciali quelliche l�assessorato ai Servizi Socialidella Provincia di Brescia haorganizzato per gli studenti di Salò edelll�Istituto Leonardo di Brescia. Iltema, affrontato molte volteattraverso convegni e incontri, èquello della vita dei giovani, troppo spessomessa in pericolo da incidenti stradali, dall�usodi sostanze stupefacenti o dall�assunzione dialcool.Il tutto però presentato in modo molto diretto, senza giri diparole, dall’autore Luca Pagliari e da Gabriele, un ragazzorimasto paraplegico a causa di un incidente stradale. Sichiama ‘Urban Tribe’ questo nuovo modo di mettere i ragazzidi fronte alla realtà. Una via di mezzo tra talk show e rappre-sentazione teatrale, in cui sono le immagini, i suoni e soprat-tutto i ‘testimonial’ presenti a raccontare ciò che nella vita, inun minuto, ti può accadere.“Ho partecipato, insieme ai ragazzi, a queste due giornate - hacommentato l’Assessore Provinciale ai Servizi Sociali Rober-to Faustinelli - ed è difficile raccontare a parole le emozioniprovate. Ho visto negli occhi degli studenti la paura e laconsapevolezza di ciò che può accadergli: la testimonianzadiretta di Gabriele ha toccato i nostri cuori e ci ha comunicatola vera difficoltà di una persona nella sua situazione: l’ipocri-sia della gente e le barriere mentali oltre ai disagi concreti ditutti i giorni, come i parcheggi riservati sempre indebitamenteoccupati.” “Non vogliamo fare prediche a nessuno - haesordito il giornalista Pagliari, presentandosi agli studenti -e soprattutto eviterò ogni tipo di retorica.” Seicento studentihanno ascoltato e guardato, attraverso filmati, la testimo-nianza di Gabriele senza dire una parola per ben tre ore:davanti ai loro occhi sono passate le immagini della lunga edolorosa degenza di Gabriele in ospedale, dei suoi sforzi perguarire e direttamente dalla sua voce hanno sentito la grandeforza di volontà di un ragazzo che, costretto a vivere su unasedia a rotelle, ha detto a tutti loro: “sono fortunato, ho ancorale braccia e le mani buone.”Al termine dell’incontro gli studenti hanno consegnato su unfoglio di carta le loro riflessioni. Un filo conduttore ha unitoi loro pensieri: il ringraziamento a tutti coloro che hannoorganizzato questa giornata, per la prima volta un incontrodavvero interessante ed emozionante. “Grazie mille per averetrasformato una mattinata qualunque in un momento specia-le”, (Tiziana, 18 anni), riflessioni profonde come “Mitici, è unmodo nuovo e bello di esporre le cose. Siete riusciti ad arrivareai nostri cuori” (Alexander, 18 anni).Tanti i ragazzi che, nei loro piccoli foglietti, hanno ricordatoqualcuno che oggi non siede più accanto a loro o che la drogasta portando via.Per informazioni:e mail: roberto.faustinelli@provincia.brescia.it

Margherita Febbrari

Assessore ProvincialeRoberto Faustinelli

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Dipende incontra Adelio Zanelli,Assessore al Turismo, Sport e Attività ProduttiveDesenzano come punto di riferimento del Lago di Garda. Importantiiniziative, nel progetto di lavoro dell�Assessore Adelio Zanelli,per dar luce a tutte quelle che sono le realtà del territorio.

Assessore al Turismo, allo Sport e alle Attività Produttive, comeriesce ad occuparsi contemporaneamente di tre assessorati?Lo sport non va solo considerato come il seguire i singoli gruppie la loro gestione, ma come un importante elemento che influiscesu tutta l’economia della città. Per quanto riguarda il turismoio ho deciso di inserirlo all’interno delle Attività Produttive inquanto, non va solo inteso dal punto di vista dell’organizzazionedi eventi, ma assume un aspetto di carattere economico.Bisognaricordare infatti,che le attività turistiche rappresentano l’eco-nomia di Desenzano.Quali iniziative ha deciso di promuovere per dar risalto a questisettori?In primavera ci sarà Garda Free Energy un’importante inizia-tiva riguardante l’energia alternativa. L’estate è dedicata so-prattutto all’ospitalità, favorendo eventi volti ad offrire momen-ti significativi non solo ai turisti che visitano le nostre zone maall’intera cittadinanza.Per quanto riguarda l’autunno stiamopuntando molto su manifestazioni che mettano in luce il prodot-to tipico del nostro territorio, c’è stata la prima festa del latte esi ripeterà per il secondo anno I vini dell’Avvento.Cosa propone per quanto riguarda il periodo natalizio ?In unione con L’Associazione Artigiani e l’Assessorato allaProvincia delle Attività Produttive in un weekend tra Natale el’ultimo dell’anno, porteremo in piazza quelli che sono i vecchimestieri della tradizione. Questo non sarà solo un momentofolcloristico ma anche storico e culturale in quanto Desenzanovanta un elevato numero di attività artigianali ed industriali.Nelle quattro domeniche di Avvento avrà luogo la manifestazio-

ne I Vini dell’Avvento. Quest’iniziativa sarà soprattutto un modoper dar risalto al prodotto tipico del territorio, in particolarmodo al vino.Quali obiettivi intende raggiungere durante il suo mandato ?L’obiettivoche ritengo più importante è quello di far si cheDesenzano diventi un punto di riferimento per tutte quelle chesono le aspettative di questo territorio. Stiamo lavorando perottenere questo, consapevoli che ci vorrà tempo.Come giudica il suo operato fino ad ora ?Sarebbe facile per me dire positivo. E’ un’esperienza nuovanonostante la mia lunga attività politica e amministrativa delpassato. Desenzano infatti è una città a tutti gli effetti, hoimpiegato un po’ di tempo per conoscerla e capirla, però oggiposso dire che piano piano mi sto inserendo e trovando bene. E’una bella città dove ci sono persone straordinarie e credoproprio che insieme a questa amministrazione, con questogruppo, con questo Sindaco e con questi cittadini si possaveramente lavorare bene.Quali importanti risultati ha ottenuto ?La valutazione dei risultati spetta sempre alle persone che tipossono giudicare rispetto all’attività. Credo che una cosaimportante che è stata fatta sia di porre attenzione a quelle chesono tutte le realtà del territorio ricordando che Desenzano nonè solo il lago. Poi naturalmente il giudizio sui risultati iopreferisco darlo dopo cinque anni, perché dopo un anno diventadifficile dire dove si è arrivati. La mia esperienza è sicuramentepositiva e mi auguro che lo sia anche per la città.

Marina Fontana

Desenzano103.291 EURO PER LA RILEVAZIONE MICROSISMICALa Giunta Provinciale di Brescia ha approvato nei giorni scorsi laconvenzione per il monitoraggio, la formazione e la programmazio-ne di Protezione Civile. La Provincia di Brescia e il dipartimento diMatematica e Fisica dell’Università Cattolica di Brescia hannoattivato una collaborazione indirizzata allo studio della pericolo-sità e vulnerabilità del territorio attraverso la cooperazione con ilCentro di Ricerca sull’Ambiente e lo Sviluppo Sostenibile dellaLombardia (C.R.A.S.L.) rivolta ai seguenti settori di Studio:* Identificazione e quantificazione della vulnerabilità del territoriofinalizzata alla previsione e prevenzione dei rischi d’origineantropica e naturale, nonché alla pianificazione attraverso l’iden-tificazione di scenari di eventi calamitosi.* Valutazione ex-ante del danno a persone, cose e sistemi econo-mico-sociali, definito su possibili scenari di rischio.* Realizzazione di sistemi di monitoraggio ed esecuzione di misurerelative a fenomeni all’origine del rischio sismico, geologico,nivologico, idrologico, del rischio di incendio e di altri rischi di

origine antropica, quali rischi di installazioni industriali fisse e disistemi di trasporto.* Implementazione ed ottimizzazione di sistemi informatici disostegno alla redazione, all’aggiornamento dei Piani di Emergen-za di protezione civile attraverso la definizione di modelli di datiadeguati per ampiezza e flessibilità.* Analisi e valutazione del comportamento delle popolazioni e deisistemi di soccorso in relazione alle emergenze.* Sviluppo di metodi e tecniche di organizzazione e formazione delsistema di protezione civile.L’Assessorato alle Attività Produttive e Energia guidato daEnrico Mattinzoli, interverrà inoltre con un contributo straordina-rio alla produzione del geofono sperimentale che sarà installatonell’Istituto di Geofisica e Bioclimatologia sperimentale del Garda,in parallelo ai geofoni “standard” che costituiscono la prima reteprovinciale di rilevamento microsismico, e che permetteranno ilmonitoraggio continuo delle micro-attività sismiche del territorio.

APPUNTAMENTI18 dicembre h 20,15LA RESPONSABILITA’ DI ESSERE PADREseminario interattivo a tema: La Paternità nellaseparazione; Paternità e gestione dei limiti;Paternità e autobiografia. Sala Conferenze Cen-tro Sociale - Via Castello 80

19 dicembre h 21,00DAL MONTE CORNO AL MONTE BIANCOLe proposte del CAI per il 2004 ed i “sentieriritrovati” del Monte Corno nel calendario illu-strato dai ragazzi della scuola mediaAccompagnano musicalmente la serata:M.Bortoli voce e chitarra - T. Castrini fisarmo-nica. Sala Peler di Palazzo Todeschini

21 dicembreSCHEGGE DI PACEOrari: mart/dom. 10-12 e 15-19 Sculture in ferrodi don Adriano CampielloGalleria Civica di Palazzo Todeschini

24 dicembreh19-24 ed oltre Notte di Vigiliapanettone e vin brulè al Porto Vecchio

27 - 28 dicembresabato h14-20- Domenica 9,30-19Arti e mestieri in piazza Dimostrazione dei me-stieri che stanno scomparendoPiazze pubbliche

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opinioniSUL CROCIFISSONELLE AULE SCOLASTICHE...Finora le barricate sono alzate tra quelli chedifendono il pluralismo religioso a tutti i costi,quelli che sono cristiani e quelli che si appellanoalla tradizione millenaria eccetera.Bene, scelgo il pensiero ‘pà e salam’. La buona educazione all’an-tica ha idee precise sull’ospitalità: “l’ospite è sacro” quindi, miinsegnava la nonna, si fa il possibile perché si senta a casa sua, nellacucina, nelle usanze e nelle esigenze personali. A fronte di questoci aspettiamo che l’ospite si ricordi di esserlo e che a sua volta facciail possibile per rispettarci e per capirci. L’ospitalità è quindi unacooperazione che ha il fine di far star meglio tutti, attraversosensibilità e reciproche concessioni. Dalla parte dell’ospite, dice-

vamo, ci deve essere coscienza di essere incasa d’altri, quindi di usare con gratitudinedell’ospitalità concessa. Naturalmente percasa d’altri non intendo sacri suoli ma inten-do il pezzo di terra/cultura in cui si tramandaun modo di vivere frutto dell’anima di gene-razioni di persone. Con pari dignità al mododi vivere di chiunque altro.Detto questo torniamo ai crocifissi. Anchese non tutti sono d’accordo, l’accoglienza

dello straniero che si stanzia in Italia vuole passare per tollerantee in grado di garantire la sua identità culturale, sociale e religiosa,anche perché di solito è povero, malato, perseguitato ecc. Allora,cosa c’è di veramente distorto nella richiesta del signor Smith?Facile, è distorto il presupposto di intolleranza su cui si basa.Avrebbe potuto proporre di mettere anche un simbolo religiosomusulmano, invece di togliere il Crocifisso, perché aggiungere èsegno di tolleranza e di comprensione reciproca, togliere è arrogan-te, ottuso e intollerante... perché non dare ai bambini l’opportunitàdi capire la ricchezza delle differenze e della possibilità di rispettarsireciprocamente? Anche usando un Crocifisso. E le motivazioniaddotte, che hanno fatto inorridire un sacco di italiani? D’accordo,il Crocifisso è un povero uomo appeso ad una croce, decisamentesofferente, ma non può irritare la sensibilità di un bambino, se ilpadre gli spiega che è il simbolo d’amore di una religione importanteper un sacco di gente, tra cui quelli che li ospitano, con tutti i difettiche possono avere.Naturalmente, fuori dal pà e salam, le motivazioni sotterranee sonoben altre. Quanto interesse c’è ad alimentare l’odio, le barricate el’intolleranza? A giudicare da come vanno le cose, direi anchetroppo. Il mondo certo cambierà e i buoni vinceranno...con calma.

alerov

Rivoltella del GardaALCOLISTI ANONIMI 15anni di attivitàÈ uno strano conto alla rovescia quello che inizia dal palco della saladell’oratorio di Rivoltella. Parte da venticinque, intesi come anni, e proseguea ritroso fino a un anno, fino a scandire i dodici mesi, poi i trenta giorni e leventiquattrore. Periodicamente, qualcuno dei presenti si alza, accolto dagliapplausi degli astanti. Sono gli anni, i mesi, i giorni di sobrietà faticosamenteconquistati dai membri degli Alcolisti Anonimi, l’associazione che da annisi batte per il recupero dalla dipendenza da alcol. Accanto ad essi,l’associazione parallela Al-Anon, che raccoglie i familiari degli alcolisti, tuttiinsieme sabato 22 novembre per festeggiare il quindicesimo compleanno delgruppo A.A. di Rivoltella. Nell’ora e mezza precedente, si erano alternatele testimonianze degli associati: storie di ordinaria disperazione, di difficol-tà, di relazioni e vite rovinate. Poi l’incontro, fortuito, cercato o indotto, conil gruppo, la partecipazione a uno degli incontri settimanali. “E qui hoincontrato persone sorridenti, serene - raccontano dal palco - Ho lasciatouscire tutti i miei problemi, le mie amarezze e loro mi hanno ascoltata, senzagiudicare.” Stupiscono la ricchezza e la profondità interiore di questepersone. È il risultato di un metodo semplice, basato sul meccanismodell’auto-aiuto, della terapia di gruppo: parlare, ascoltare, riconoscersinell’esperienza degli altri e, una volta conquistata una duratura sobrietà,aiutare chi “è ancora nel problema”. L’anonimato garantisce nel frattempoprotezione da pregiudizi, ma anche uguaglianza e pari dignità all’interno delgruppo. “Sono Marco, sono Aldo, sono Paola... e sono un alcolista”: cosìsi aprono le testimonianze. Sembra un’ammissione di debolezza, di dispe-rata ineluttabilità. Invece è il primo passo, il più difficile: riconoscere di avereun problema, una malattia e di avere bisogno dell’aiuto degli altri. Seguel’auto-analisi, con il sostegno di uno dei membri, mentre si avvia la quotidianabattaglia della sobrietà: solo ventiquattr’ore, poi altre ventiquattro... “finchého capito - precisa una delle voci - che il problema non era il bicchiere, maero io.” Un percorso di riappropriazione di sé e della propria dignità,scandito in dodici passi, che non si esaurisce nello smettere di bere, maprosegue perché è prima di tutto cammino spirituale, riscoperta di sé. Capitacosì - affermano gli alcolisti -che il gruppo diventi appuntamento irrinun-ciabile, punto di riferimento e di forza al di là del problema dipendenza. Idati testimoniano dell’efficacia e della capacità di attrazione di A.A. Natanel 1935 negli Stati Uniti, oggi è presente in oltre 160 Paesi, con più di100.000 gruppi di auto-aiuto e milioni di alcolisti recuperati. In Italia esistedal 1972 e conta circa 500 gruppi in tutte le regioni, con un presenza mediadi 10.000 alcolisti. Un ruolo di primo piano, testimoniato anche dallasolidarietà e dal riconoscimento delle istituzioni, rappresentate la sera del29 novembre dal sindaco di Desenzano Fiorenzo Pienazza, dall’assessoreai Servizi sanitari Silvia Colasanti e dall’assessore alla Cultura Maria VittoriaPapa, e dai rapporti di reciproca fiducia e proficua collaborazione ormaiinstaurati con i servizi sanitari, in particolare i medici di famiglia e il SERT,presente in sala nella figura del dott. Bordonaro dell’équipe di Salò.Un’attività meritoria e di estrema attualità, se si presta attenzione alle recenticronache. Il problema della dipendenza da alcol è tutt’altro che risolto eregistra anzi un preoccupante allargamento alle fasce più giovani dellapopolazione.Alcolisti Anonimi italiana: tel. 06-6636629; fax 06-6628334; e-mail:aaitaly@tin.it; www. alcolisti-anonimi.it. Centro d’ascolto nazionale: tel. 06-6636620. Alcolisti Anonimi di Rivoltella: tel. 030918631; 3334128782

Franco Vergna

PROGETTO SFIDA:SITO WEB PER LAPARTECIPAZIONESFIDA, un progetto che coinvolge icomuni di Padenghe sul Garda,Pozzolengo e Sirmione ed è finanziatodalla Commissione Europea ecofinanziato dalla Regione Lombar-dia.

SFIDA ha lo scopo di realizzare un sistemadi supporto alle decisioni, cioè un insieme distrumenti informatici di supporto all’ammi-nistrazione comunale per decidere le linee disviluppo del territorio. Tali strumenti forni-scono informazioni utili per conoscere lostato del territorio, consentono di formularee confrontare alternative di intervento di-verse e di gestire il conflitto tra i soggettiinteressati. In tal modo il processo decisio-nale diventa trasparente e ripercorribile,perché sono ben definiti i passi compiuti e lemodalità di svolgimento. Tutti i softwaresono realizzati con lo scopo di rendere facileed efficace la comunicazione dei risultati, inmodo da garantire la partecipazione di tuttii soggetti interessati. Ad un anno dall’iniziodei lavori, intendiamo soffermare l’atten-zione su uno degli strumenti realizzati all’in-terno del progetto, il sito web (www.sfida-life.it), che è fondamentale ai fini dellapartecipazione dei soggetti interessati, cit-tadini compresi. Una presentazione di piùampio respiro sui risultati raggiunti verràorganizzata nella prossima primavera. Ilsito web è uno strumento dai moltepliciscopi; attraverso esso, infatti, vorremmo: *mantenere aggiornata la cittadinanza suglisviluppi del progetto. Alcune sezioni com-prendono informazioni di base (una sintesidegli scopi del progetto, le persone coinvol-te nel gruppo di lavoro, un diagramma chemostra la durata delle diverse attività), men-tre la sezione “documenti” consente di sca-ricare articoli e presentazioni elaborati inquesto primo anno di attività; la sezione“link utili” propone invece una scelta di sitiweb interessanti dal punto di vista delletematiche affrontate da SFIDA. * coinvol-gere i cittadini nelle diverse attività delprogetto. Il coinvolgimento avviene attra-verso consultazioni su aspetti specifici; perpoter partecipare è sufficiente iscriversi allamailing list del sito cliccando su “contattaci”nella home page e, successivamente, su “iscri-viti alla mailing list di SFIDA”. La rubricadella newsletter, cioè il “bollettino elettro-nico” con cui diffondiamo le novità sulprogetto SFIDA, conta già 90 nominativi,ma ci auguriamo di ampliare la lista perraggiungere la cittadinanza in modo capillare.* raccogliere informazioni, commenti, sug-gerimenti da parte dei cittadini. Data lacomplessità del territorio e delle tematicheaffrontate dal progetto, è importante ilcontributo di ognuno; vi invitiamo perciò ascriverci, cliccando su “contattaci” nellahome page e, successivamente, su “spediscii tuoi commenti”. È possibile anche inviareuna email all’indirizzo sfida@sfida-life.it.Queste funzionalità sono attive dal mese dimarzo 2003. Prossimamente il sito verràarricchito con un altro strumento, il forum,cioè uno spazio in cui poter discutere di varietematiche inerenti il territorio e lasostenibilità dello sviluppo turistico. Oltrealle funzionalità di comunicazione/infor-mazione, il sito offre anche la possibilità diutilizzare direttamente gli strumenti realiz-zati. Attualmente è disponibile il catalogodei dati, che contiene schede informative suidati (di tipo ambientale, territoriale e coscio-economico) esistenti per Padenghe sul Gar-da, Pozzolengo e Sirmione. Potete accederealla consultazione del catalogo direttamentedalla home page, cliccando su “catalogo dationline”. In attesa di nuove comunicazioni,vi auguriamo buona navigazione!

Lo staff tecnico di SFIDA

solidarietàLANKAMAUn'Associazione per i bambini dell'IndiaLankama è una bambina di nove anni di Challapalli, comunità della regione indiana dell’Andhra Pradesh. Guarda con occhi profondi dalla fotografia dellamadre adottiva, che la ritrae graziosa con i folti capelli nerissimi tagliati all’altezza del collo, trattenuti da una fascetta rosa. Frequenta il primo ciclo dellascuola dell’obbligo. Di famiglia molto povera, da essa pressoché abbandonata, vive da tre anni nel collegio-scuola “ La casa dei bambini sorridenti” del villaggiodi Kesarapalli. La nuova struttura accoglie tra esterni e interni 170 bambini. Tutti i piccoli studenti hanno una bella divisa nuova e una cartella-zainetto blucon il logo dell’istituto; la portano con orgoglio, perché dà loro un senso di riferimento ben preciso. Vedono infatti la scuola come luogo che li sottrae auna vita di estrema indigenza e che li fa consapevoli di una loro precisa importanza come persone che sanno leggere, contare e pensare. La gente indiana,anche se ha pochissimo, ama condividerlo con gli altri, con gli amici e con i forestieri che mostrano un minimo di attenzione verso di loro. Per questa semplicitàe generosità di cuore da dieci anni Loredana ha voluto impegnarsi in loro favore e ha adottato altre tre bambine. Insieme ad amici di Desenzano questa insegnantedell’I.T.I. S. di Lonato ha fondato l’Asssociazione senza fine di lucro “Lankama” , che si preoccupa di migliorare la sorte dei ragazzi di quest’angolo sperdutodell’India. Si è occupata dell’acquisto del terreno, dell’innalzamento dei semplici edifici che compongono la scuola, dell’arredamento e di altre piccole coseche fanno felici dei bambini senza nulla. Ancora c’è tanto da fare, ma una grande passione rende sicura Loredana che con l’aiuto della generosità della gentedel Basso Lago di Garda, i ragazzini dagli occhi profondi, anno dopo anno, potranno avere migliore prospettive di vita. Chiunque volesse affiancarla riceveràsincero affetto e una straordinaria accoglienza ad ogni visita o soggiorno alla scuola di Kesarapalli in India. Chi volesse avere maggiore informazioni puòcontattare Loredana Prosperini, tel.0309918804. a.d.

Dipende 10

NataleI PRESEPI PIÙ BELLI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA

PRESEPE VIVENTE DI ACQUAFREDDANuovo Presepio vivente, 11° edizione, con100 figuranti. giorni 25 - 26 - 28 dicembre 2003e 1 - 4 - 6 gennaio 2004 dalle 15 alle 18. Allestitonel Parco del Municipio.Ingresso con offertalibera. 0309967914.RASSEGNA DI PRESEPI DIORAMICI -ADROAllestita al Santuario della Madonna dellaNeve con circa 20 Presepi esposti. Visitabiledal 21/12 all’11/1 e aperta tutti i giorni dalle 8alle 12 e dalle 15 alle 18. Info 0307356623RASSEGNA DI PRESEPI - BAGOLINOAllestita lungo le vie del paese dal 24 dicembreal 6 gennaio. Previste iniziative collaterali.Info: 036599904PRESEPI MECCANICI - BORGO S. GIA-COMOPresepe meccanico di circa mq 400. Aperto dal25/12 al 15/1 presso l’ex scuola elementare divia Conte Zoppola a Motella. Visite possibilianche successivamente su prenotazione. Fest.:10.00 - 12.00; 14.00 - 18 Fer.: 14.00 - 18.00;dal 7/1 aperto nei fer. solo su prenotazionedalle 20.30 - alle 22.30. (nei fest. orario rego-lare) Info: tel. 030948273 (Parrocchia) Presepimeccanici visitabili presso la Chiesa di S. Roccoe presso la Chiesa di S. Genesio dal 25 dicembreal 6 gennaio le domeniche e i giorni festivi dalle15.00 alle 20.00. Info tel. 030948117 -3474146268PRESEPI DEL MONDO (esposizione) -BORNATORassegna personale di Carlo Battista CastelliniBornato, via Tito Speri 11 Dal 13 dicembre2003 (ore 20.00 con gli zampognari) al 17gennaio 2004 Orari: Feriali ore 14.00-18.00Festivi e prefestivi ore 10.00-12.00; 14.00-18.00. tel fax 030725385 - 0307750280PRESEPE DI SAN GALLO - BOTTICINO19° edizione del Presepio allestito all’oratoriodi San Gallo e aperto nei giorni festivi dal 25dicembre alla terza domenica di gennaio ore15.00- 19.00. Info 0302199768PRESEPIO IN GROTTA A MOMPIANOIl Comitato Cittadini per la Valle di Mompianodà vita alla quinta edizione del Presepio in unaGrotta vera in “Val Fredda” aperto tutti i giornidal 21/12/03 al 6/1/04 con entrata libera dalle13.30 alle 19.30 e dalle 10.30 alle 20.30 i giorni26, 27, 28 dicembre e 3, 4 e 6 gennaio.IlPresepio si svolge lungo un sentiero che dallaCasina sale nel bosco per 300 metri. Vengonoallestite alcune semplici scene della tradizionePresepiale, fino a raggiungere la Grotta dellaNatività allestita dentro una piccola cavernanaturale. I visitatori seguono la strada indicatadalla cometa. Percorso illuminato anche allasera. Tema di quest’anno: Presepio per i bam-bini di guerra: lungo il sentiero saranno realiz-zate 20 edicole con riflessioni e foto inerenti aibambini soldato e all’infanzia che nasce dentrola guerra. Parte delle offerte raccolte sarannodevolute ad un progetto di costruzione di unascuola materna proposto dai MissionariSaveriani. Appuntamenti: Domenica 21: ore14.00 inaugurazione con S Messa. Nei pome-riggi del 21, 26, 27, 28 dicembre e 3, 4, 6gennaio: castagnata e vin brûlé. Tutti gli altrigiorni: té caldo. Il 6 gennaio alle ore 20.30 siterrà un concerto del gruppo vocale “CantoresSilentii” nella Chiesa del Santuario di SantaMaria in piazza a Mompiano. Sono consigliati:gìaccavento, scarponcini e binocolo. Partendodalla sbarra dell’ex-polveriera e salendo a piedi:fino alla grotta , occorrono circa 35 minuti. Perle persone anziane o con difficoltà motorie è

pletamentes m o n t a t oogni anno ericostruitosecondo diversi disegni e prospettive, per mo-strare uno spettacolo diverso ogni anno.Come arrivare a Castelcovati: Autostrada A4uscita consigliata: Rovato S.S. 11 fino a Chiarie quindi deviazione per Castelcovati In treno:stazione di ChiariPRESEPE IN S.PIETRO - COCCAGLIODal 24 dicembre 2003 al 11 gennaio 2004presso la Chiesetta di S.Pietro, grande Presepiotradizionale che rappresenta arti e mestieriartigianali e agresti in movimento.Il 6/1/2004 dalle 15.00 saranno presenti glizampognari e il coro Montorfano di Coccagliodiretto dal Maestro Andrea Rosa. L’11/1/2004alle 15.00 sarà presente il Coro Femminile LucaMarenzio di Coccaglio diretto dalla MaestraAngela Fertonani. Vin brûlé.Ingresso libero -Ampio parcheggio - Locale riscaldato. Orari diapertura:Prefestivi e feriali: dalle 15.00 alle19.00 Domenica e festivi: dalle 10.00 alle 12.00e dalle 14.30 alle 19.00Info: tel. 0307722863PRESEPIO MECCANIZZATO PERMA-NENTE - CONCESIOGruppo amici del Presepio meccanizzato per-manente presso la Parrocchiale “Paolo VI” diSan Vigilio di Concesio (tel 0302751388) NelPresepio sono in esposizione: diorami del-l’Antico e Nuovo Testamento meccanizzati;un Presepio tradizionale meccanizzato di mq.200; 80 piccoli Presepi provenienti da tutto ilmondo. Orario di apertura: Tutti i giorni festividell’anno dalle ore 14 alle ore 19 - dall’8 dicem-bre al 31 gennaio di ogni anno tutti i giorni ferialidalle ore 14 alle ore 17. Il Presepio è visitabiletutto l’anno. Prenotazione al n° 0302751388ore pasti. Per gli appassionati è possibile lavisione dei meccanismi del Presepio.RASSEGNA PRESEPI - COLOMBARO DICORTE FRANCALa Rassegna allestita presso la Chiesa di S.Maria in Zenighe non avrà luogo.Info: Parrocchia tel. 0309826521PRESEPE ARTISTICO - DESENZANOPresso l’Istituto Antoniano dei PadriRogazionisti, in Desenzano del Garda VialeMotta 54, anche quest’anno - secondo la con-solidata tradizione - è stato allestito il GRAN-DE PRESEPIO ARTISTICO, realizzato dagliAMICI DEL PRESEPE e dagli EX-ALLIEVIROGAZIONISTI, con la regia del Sig.GiuseppeInselvini di Brescia. Il Presepe si estende incirca 3.500 mq, vi è possibilità dì parcheggioper auto e pullman. Il Presepe sarà aperto dal25 dicembre fino all’ultima domenica di genna-io. Le visite sono possibili dalle ore 9.00 alle ore12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 19.00 di ognigiorno. tel.030/9141743 fax 030/9912306PRESEPE SULL’ACQUA -DESENZANODa metà dicembre al 6 gennaio Porto VecchioA cura del gruppo “Amici del Porto Vecchio”Informazioni: tel. 0309911027CONCORSO PRESEPI E PRESEPE VI-VENTE A EDOLOConcorso Presepi a Edolo - Mu - Vico -Cortenedolo. Visitabili tutti i giorni dal 24dicembre al 6 gennaio. L’ufficio informazionituristiche distribuirà una mappa dove localiz-zare in paese le sacre rappresentazioni. Info:tel. 036471065 (IAT Edolo) Presepio viventeal castello di Mu dalle ore 17.00 del giorno 5gennaio. Info: tel. 036471065 (IAT Edolo)PRESEPE MECCANICO - FLERONell’ex cinema-teatro Dusium di via Vittorio

previsto un servizio di Trasporto Jeep (finoalla Casina) nei giorni della castagnata. Altrigiorni consigliabile prenotazione tel.3385053024. Per ulteriori info: 0302092017oppure al 3383415632PRESEPE IN S.FRANCESCO - BRESCIATradizionale Presepio allestito presso il Con-vento dei Frati Francescani in Via San France-sco, aperto dal 25 dicembre 2003 all’11 gennaio2004. Aperto dalle 8.30 alle 11.30 e dalle 15 alle18. Il giorno di Natale aperto dalle 9 alle 11.30e dalle 15.30 alle 18. Informazioni tel.0302926701PRESEPIO FAI DA TE - BRESCIAMostra dei lavori realizzati dai bambini dellescuole materne ed elementari della città Dal 19dicembre 2003 all’11 gennaio 2004 (inaugura-zione il 19 dicembre 2003 - concerto di chiusu-ra, in Chiesa, l’11 gennaio 2004) ChiostroS.Giovanni Evangelista - BresciaOrario al pub-blico: fer.: 10.00-12.00; 15.00-17.00. Fest.:10.00-12.00; 15.00-18.00 - chiuso il 31/12/03e l’1/1/04. Dall’1 al 19 dicembre laboratori epercorso didattico per scuole (prenotazionipresso la IX Circoscrizione tel. 0303756354).Info: tel. 03041633, 3490653180MOSTRA PRESEPI - DIORAMI - SANTINI- BRESCIAPresso la Chiesa di S. Pietro in Castello dall’8dicembre al 15 gennaio. Aperta nei giorni festivi9.00 - 12.00; 15.00 - 19.00 e nei prefestivi 15.00- 19.00. I giorni feriali a richiesta. Ingressolibero. Info: tel. 03041531 (P. Gino Busnardo)PRESEPE VIVENTE - CALCINATOIl giorno 24/12 alle ore 14.00 partirà la sfilatadei circa 170 figuranti da via Bianchi - loc.Campo Fiera - di Calcinatello. Attraverserà levie del paese, sono previste 6 soste con BandaMusicale, per arrivare alle ore 17.00in piazzaDon Bertini di fronte alla Chiesa Parrocchialedi S. Vincenzo. Qui, con castagne e vin brûlé, cisi soffermerà fino alle ore 18.00. La rappresen-tazione riprenderà alle ore 24.00 sempre difronte alla Parrocchiale. tel. 030963586PRESEPE DI CASTELCOVATILa Parrocchia S. Antonio Abate, il Gruppo delPresepio di Castelcovati - BS - in occasione delS. Natale 2003 invitano a visitare il 16° grandio-so Presepio storico con personaggi in movi-mento. Allestito nella Chiesa di S. Alberto (infronte alla Parrocchiale) aperto dalla notte diNatale 2003 al 18 gennaio 2004. Possibilità pergruppi e scolaresche di visite fuori orario tele-fonando allo 030/718106 (ore pasti) Per tuttigli appassionati di meccanismi possibilità divedere ciò che dà il movimento. Orari: festivi:dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19.30 sabato eferiali: dalle 14 alle 18 ingresso liberoinfo 030/718106 - 030/7080432www.Presepiodicastelcovati.itNOTIZIE TECNICHE: 5.5 mt.altezza massi-ma delle montagne 45 250 circa i personag-gi ed animali in movimento 260 mq. la su-perficie piana coperta. 60.000 visitatori l’annoscorso. Il Presepio di Castelcovati viene alle-stito ogni anno presso la Chiesa di S. Alberto.Viene inaugurato la notte di Natale e rimaneaperto alle visite fino a metà Gennaio. Lacaratteristica di questo Presepio, oltre le di-mensioni notevoli, è quella del movimento diogni singolo personaggio: i personaggi sono piùdi 200, ed ognuno viene messo in movimento daun motorino di recupero (normalmente i moto-rini che azionano i tergicristalli sono i preferi-ti!). Gli appassionati di meccanica possonovisitare anche il retro del Presepio e rendersiconto del lavoro svolto. Il Presepio viene com-

CURIOSITÀLa leggendadi Santa Clausdal latino Sanctus NicolausLa festa più conosciuta nel mondo, ha ori-gini pagane. Nell’arco della storia, quandogli uomini smisero di fare vita nomade sta-bilendosi in fisse dimore, coltivarono laterra ed ebbero a disposizione più cibo delnecessario. Accadde quindi, verso l’iniziodell’inverno intorno a dicembre, che il lavo-ro dei campi, si trovasse ad avere momentidi riposo legati alle condizioni meteorologi-che. Divenne tradizione organizzare, da par-te di coloro che lavoravano la terra, unagran festa, dove ciascuno offriva cibo ebevande.Col passare del tempo, ogni po-polo, caratterizzò tale festa: i persiani cele-bravano Mitra il dio della luce; i germaniOdino, che galoppava su di un cavallo adotto zampe; i finlandesi l’Uomo Inverno; ibritanni Old Winter; i romani festeggiava-no i Saturnalia, periodo in cui non far regali,portava male. All’inizio del IV sec. d.C. iPadri della Chiesa Cattolica cristianizzaronola festa pagana, proponendo il 25 dicembre,la natività, come motivo del festeggiamento.Molti prodigi legati alla facoltà di produrreabbondanza, sono attribuiti al Santo Nicoladi Myra: salvò tre bambini che un ostecattivo voleva cucinare e servire come por-cellini da latte. Da questo gesto, nacque lasua fama di “protettore dell’infanzia e diconvertitore d’anime”. Si racconta cheportasse regali ai bambini, vestito con abitirossi e bianchi e che distribuisse cibo,vestiti e doni d’ogni genere alle famiglie piùpovere attraverso i camini delle case. SanNicola, Vescovo di Myra nacque, probabil-mente, in Turchia all’inizio del IV sec. d.C.Nel 1087 le sue reliquie furono portate a Barida 62 marinai e, deposte provvisoriamentenella cripta della Basilica cittadina. La Chie-sa Cattolica festeggia il Santo il 6 dicembreanche se, successivamente, la festa venneassociata alla notte di Natale, il 25 dicembre.Gli olandesi, nel XVII secolo, ne mantenne-ro viva la memoria poiché S. Nicola eraanche protettore dei marinai così,americanizzarono la tradizione portando-sela con sé nella Nuova Amsterdam, l’at-tuale New York. Nel 1931 HaddonSundblom, grafico pubblicitario, fu incari-cato dalla Coca Cola di occuparsi dellacampagna natalizia. Creò così l’omone dallabarba bianca che guida una slitta trainatada otto renne, proprio come le zampe delcavallo di Odino.

...e Ia storia del panettone...C’era una volta (XIVsec.) Toni, unosguattero di casa Sforza, che preparò, congli avanzi di cucina, un dolce. Quando ilcuoco si accorse che tutte le torte per ilpranzo dei duchi erano bruciate Toni glivenne in aiuto proponendo la sua creazio-ne, a forma di cupola, a base d’uova, burro,farina, zucchero, uva sultanina e cedro can-dito. Fu un successo per la tavola di LudovicoSforza. Nacque così, il panettone.In Italia il dolce di Natale assumeconnotazioni diverse per ogni regione: dol-ce di castagne in Piemonte, pandoro inVeneto; pandolce in Liguria; spongata inEmilia e Toscana; malterrata in Abruzzo;pangiallo nel Lazio; struffoli in Campania;zeppole in Calabria; candelaus in Sardegna;cucciata in Sicilia.

Angela G. Ferrari

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Emanuele, è allestito un Presepio meccanicocon 70 personaggi in movimento. Effetti lumi-nosi ricreano le più svariate condizioni clima-tiche. Visitabile dal 25 dicembre al 18 gennaio.Fest.: 10.00 - 12.00; 14.30 - 17.00. Fer.: 14.30- 17.00. Info: 0302761127SFILATA DEI PASTORI - GARDONE R.Sfilata dei pastori con Babbo Natale per le viedel Centro storico di Gardone Riviera dalle ore16.00 del 24 dicembre 2003. Babbo Natalearriverà al lago e offrirà dolci ai bambini.036520347PRESEPE ARTISTICO“BORGO DEL QUADREL” - GAVARDO12° edizione del Presepio artistico allestito invia Fornaci dall’associazione “Borgo delQuadrèl”. Il Presepio si estende su una super-ficie di 360 metri quadrati. Il tema di questaedizione è l’acqua, l’anno 2003 è infatti statodichiarato Anno Internazionale dell’Acqua.Aperto dal 25 dicembre all’11 gennaio neigiorni ferialli dalle 15.00 alle 17.00 e nei giornifestivi dalle 10.00 alle 12.00 ed dalle 14.00 alle20.00. Possibilità di visite guidate gratuite suprenotazione per gruppi e scuole nei giorniferiali, anche il mattino. Info: tel. 0365372361PRESEPI A IDROUn Presepio allestito presso la terrazza del-l’Hotel Milano e due rappresentazioni delsottobosco (con elfi, gnomi e i loro funghetti)allestite dalla Pro Loco di Idro nella piazza diLemprato e nella piazza di Crone. Liberamentevisitabili dal 7 dicembre al 6 gennaio. Nei giorni6 - 7 - 20 - 21 dicembre il paese di Idro ospitaanche un mercatino natalizio con prodotti diartigianato tipico valsabbino, allestito a IdroPieve nell’area di fronte all’ufficio turistico,dalle ore 9.00 alle ore 17.00/18.00. Il 24 dicem-bre: edizione straordinaria presso la Chiesa diS. Rocco dalle 10.00 alle 20.00. Nel pomeriggiomusiche natalizie, vin brûlé, panettone e dolciper i bambini. Info 036583224PRESEPE VIVENTE E PRESEPE SUBAC-QUEO - ISEO- Presepe vivente presso il campo sportivo SanGiovanni Bosco. Orario rappresentazioni: 25/12, 27/12, 28/12 e 6/1 alle ore 21.00. Info: tel.030980113 (Oratorio - don Mario)- Presepe subacqueo in zona imbarcadero dal 18dicembre (con deposizione natività e fiaccolata)al 6 gennaio. Informazioni:tel. 030980088PRESEPI IN VETRORESINA -LUMEZZANESingolari ed inediti Presepi allestiti al cimitero

Desenzano del Garda (Bs)Lungolago Cesare Battisti,2 tel.030.9128096

Salò (Bs)le sculture del Bambin Gesù in mostraL�ARTE PREZIOSA DEL DIVINO INFANTEDodici opere della collezione di Hiky MayrLa collezione di Gesù Bambini di Hiky Mayr, la più importante esistente inEuropa, nasce da una forte passione che affonda le radici nella cultura cattolica,nel suo essere presente negli aspetti quotidiani e costanti di un ambiente intornoa cui ruotano diverse esistenze, e da una particolare attenzione nei confrontidell’arte plastica. La collezione conta circa duecento sculture, iconograficamenteomogenee, che spaziano in un arco di tempo piuttosto ampio, dalla seconda metàdel XVII secolo alla fine del XIX, raccolte in più di trent’anni di ricerche nei piùfamosi mercati dell’antiquariato. Salò, nella splendida cornice della rinnovata Saladei Provveditori, ospita, dal 6 dicembre al 6 gennaio, dodici di questa bellissimee preziose opere raffiguranti il Divino Infante, in una mostra che segue quellaallestita presso il Museo Diocesano di Milano e di cui l’importante editore FrancoMaria Ricci ne ha curato il catalogo. Nella premessa, affidata al Direttore delMuseo, si spiegano i significati di un’arte che deriva da una profonda culturacattolica ma che, negli anni, ha assunto un valore collezionistico: “La vastissimacollezione di Hiky Mayr è riconducibile al culto del Divino Infante inteso sia insenso proprio che come metafora dell’infanzia, centro mistico del cristianesimo,ma anche condensato di umane e spirituali aspirazioni. Ed è infatti nella vitaprivata della borghesia che il culto del Bambin Gesù si radica profondamente intutta l’Europa cattolica. Dal XVII secolo in modo particolare, l’interesseall’infanzia di Cristo orienta il fedele in senso persuasivo e lo richiama a valoriimitativi. In tutti i casi, salvo eccezioni non rare, non si tratta di una produzionedi interesse esclusivamente artistico, quanto di una corrente di confine tra la ricercaartigianale e quella artistica, in stretto rapporto con la storia della devozione e delgusto”. La collezione non prevede limitazioni rispetto al materiale con cui sonostate prodotte le opere: legno, terracotta, cartapesta e cera, infatti, sono glielementi primari da cui artisti di varie epoche hanno tratto la loro opera giuntafino a noi. Interessanti i particolari, la cura con cui le statue sono state “vestite”,la minuziosità dei visi e degli atteggiamenti, la profonda grazia che emanano. “Inquesto mix di arte e artigianato, continua il Direttore del Museo Paolo Biscottininella premessa, di devozione e di gusto, di significati teologici e di sempliciatteggiamenti devozionali, consiste l’attrattiva di una mostra che, nel suo genere,non ha eguale per fascino, varietà di immagini e ricchezza di valori”. La mostraè aperta tutti i giorni dalle 10 alle 13, martedì, giovedì e venerdì dalle 15 alle 17,presso il Palazzo della Magnifica Patria di Salò.

di S. Apollonio e al cimitero della Pieve. Lestatue sono in vetroresina, elaborate da unartigiano lumezzanese. I personaggi e la capan-na sono alti circa un metro e mezzo. fino all’11gennaio, dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.PRESEPI TRADIZIONALI A MALONNOLungo le vie del paese dal 25 dicembre al 6gennaio. Info: tel. 036471065 (IAT Edolo)PRESEPE MECCANICO - MANERBA D/GPresso la Chiesa di S. Giovanni. Aperto dal 24dicembre al 6 gennaio dalle 9.30 alle 18.30 edalle 12.00 alle 18.30. Il 24/12 aperto dalle22.00 all’1.00, il 25/12 dalle 9.30 alle 12.00 edalle 15.00 alle 18.30, l’1/1 dalle 14.30 alle18.30. Info: Pro Loco tel. 0365551121PRESEPE NEL MELLA - MARCHENODalla notte di Natale al 18 gennaio 2003 IlPresepio di Marcheno sull’argine del fiumeMella, si pone tra i più suggestivi con unvillaggio costituito da costruzioni in pietraposte su un percorso che si snoda per circa 400metri lineari su una superficie di 2.500 metriquadrati. Lungo il tragitto si può ammirare latipica coreografia che riporta all’epoca conangoli caratteristici che conducono alla capan-na dalle dimensioni naturali. AssociazioneAmici del Presepio, della Parrocchia dei SS.Pietro e Paolo (tel. 03086-1294;-1143).PRESEPI TRADIZIONALI A MONNOLungo le vie del paese dal 25 dicembre al 6gennaio. Info: tel. 036471065 (IAT Edolo)PRESEPIO VIVENTE - NUVOLERAPresepio allestito nei pressi degli impianti spor-tivi. Si estende su un percorso di 1 Km e contaoltre 200 personaggi. Date delle rappresenta-zioni: Notte di Natale 24.12 24.00 - 01.30Giorno di Natale 25.1215.30 - 18.00S. Stefano 26.12.2003 14.30 - 18.00Domenica 28.12.2003 14.30 - 18.00Capodanno 01.01.200414.30 - 18.00Domenica 04.01.2004 14.30 - 18.00Lunedì 05.01.200419.00 - 21.00 fiaccolataEpifania 06.01.2004 14.30 - 18.00Domenica 11.01.2004 14.30 - 18.00Informazioni: tel. 0306897887PRESEPE DI CIGNANO - OFFLAGAPresepe con personaggi in movimento realizza-ti con materiali di recupero ed effetti elettronicicomandati dal computer. Allestito a Cignanonell’ex scuola elementare di via IV novembredalla notte di Natale al 18 gennaio. 100 mq diesposizione. Aperto dalle 14.00 alle 17.00 neiprefestivi e dalle 14.00 alle 20.00 nei festivi.Info: tel. 030979729 e 030979972.

PRESEPE VIVENTE RECITATO - ONO S.PIETRO 200 personaggi sfilano per le vie delpaese rivivendo la Notte Santa con partenzadalla piazza di fronte alla Chiesa e arrivo allacapanna. 24 dicembre 22.30 - 24.00 / 25 dicem-bre 18.00 - 19.30 / 26 dicembre 18.00 - 19.30Nelle stesse date ed orari del Presepio viventesaranno visitabili in piazza Roma 2 mostrefotografiche: una retrospettiva della storia dellaSacra Rappresentazione di Ono S. Pietro negliultimi 20 anni, e una mostra sulla storia dell’emi-grazione. Il 6 gennaio alle ore 20 sarà poi propo-sto un concerto del coro S. Biagio di Monza nellaChiesa Parrocchiale S.Alessandro.Info 0364434031 (Parrocchia S Alessandro)RASSEGNA DI PRESEPI - PALAZZOLOLa rassegna di Presepi di Palazzolo non avràluogo. Informazioni: tel. 0307405522 (III RASSEGNA DEI PRESEPI DI PISOGNERassegna di 14 Presepi allestiti nelle vecchiecantine delle antiche borgate di Pisogne: viaCollaela e via S. Clemente. Per l’occasione illungolago e la torre civica saranno illuminate. Larassegna si estende poi anche alle frazioni Toline,Grignaghe e Fraine. Aprirà il 24/12 alle 20.30con la banda, vin brûlé e panettone in piazzaUmberto I, e sarà visitabile fino al 6/1. I Presepisaranno aperti nei giorni feriali dalle 15 alle 19e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.tel. e fax 0364880517 - 3388153251PRESEPE VIVENTE - PONTE DI LEGNOSi svolge il giorno 24 dicembre in via IV Novem-bre (centro cittadino). Ore 21.00presentazionedei mestieri Ore 23.00 sfilata verso la ChiesaS.Trinità Ore 24.00 S. Messa 036491223PRESEPI A SALÒPresepe a grandezza naturale in piazza Vittoriadal 24 dicembre 2003 al 6 gennaio 2004 Presepevivente i giorni 26 dicembre 2003 e 6 gennaio2004, dalle ore 17 alle ore 19. Organizzatodall’Antico Borgo di Campoverde di Salò. Info:tel.036521423 Presepe automatizzato pressola Chiesa dei Frati Cappuccini a Barbaranodal24 dicembre al 6 gennaio.PRESEPE VIVENTENELLA VALLE DI SAREZZORappresentazioni dei 120 figuranti:26/12 ore 14.00 - 17.00 (in caso di maltempola data sarà spostata al 30 dicembre 2001 con glistessi orari; 6/01 ore 14,00 - 17.00 con l’arrivodei Re Magi. Ogni 15 minuti partirà dalle scuolemedie di Stato in via Verdi un autobus-navettagratuito tel. 030801518A cura di Apt del brescianoTel.03043418 Fax 0303756450

PATTINAGGIO SUGHIACCIO a BresciaBRESCIAPalaghiaccio presso Palatenda, via Ziziola - tel.030348888 Fino a metà marzo - Apertura:Venerdì 20.30 - 23.00; sabato e domenica 14.30- 19.30 e 20.30 - 23.00 - • 5 ingresso; • 4 entratacon noleggio pattiniMONTICHIARI - Pianura brescianaPalaghiaccio, presso Centro Fiera dal Garda -tel. 3394045544 fino al 29 febbraio Apertosabato 15.00 - 18.00; 20.30 - 24.00 e domenica10.00 - 12.00; 14.30 - 19.00Dal 25 dicembre al 6 gennaio aperto anche tuttii pomeriggi. Sabato pomeriggio e domenica mat-tino: • 6 (entrata, con o senza noleggio). Sabatosera e domenica pomeriggio: • 8 (entrata +noleggio); • 6.50 (sola entrata)SIRMIONE - Lago di GardaLoc. Colombare, piazza Mercato - tel.0309909114 Dal 6 dicembre all’11 gennaioInaugurazione il 7/12 alle ore 15 Spettacolo dipattinaggio il 6/1 alle ore 17.00 Apertura: giorniferiali 15.00 - 19.00; giorni festivi 15.00 - 22.00Entrata gratuita

Capodanno al DESENZANINOAntipasti

Gamberoni in agrodolce alla genoveseCuori di carciofo ripieni alla romana

Culatello di Parma

Primi PiattiPennette al salmone affumicato e noci

Risotto al tartufo

Secondi PiattiCalamari ripieni al forno con contorno di patate

Sorbetto al limoneFesa di vitello ai pinoli con contorno di fagiolini stufati

DessertBabà

al rum della Jamaica

Caffè - Digestivo

ViniBianco Lugana

di Sirmione

Rosso RefoscoPeduncolo Rosso

Dipende 12

NataleIN PROVINCIA DI BRESCIA

IN PROVINCIA DI MANTOVAMantovaBANCARELLE DI S.LUCIA E NATALE lungo il tradizionale percorsodel centro che va da Corso Umberto I ai portici Broletto.Asola (Mn)MERCATINI DI NATALE 19,20,21 dicembre tel. 0376 733032.Ceresara (Mn)MERCATINO DI NATALEBagnolo San Vito, loc. San Biagio (Mn)NOTTE DI LUCE. 25,26,28 dicembre presepe vivente presso la ChiesaParrocchiale dalle 16.00 alle 18.30.Castiglione d/Stiviere (Mn)Quartiere Palazzina.PRESEPE VIVENTE, rievocazione della Natività incostume. Info Pro Loco tel. 0376 94.40.61Cavriana (Mn)SFILATA DI BABBO NATALE Sfilata con Babbo Natale, macchined’epoca e figuranti vari Distribuzione di caramelle e dolciumi ai bambini.

APPUNTAMENTIDESENZANO (BS)dal 20 dicembre al 7 gennaio 2004PRESEPE SULL’ACQUA Piazza Malvezzi Porto Vecchio20 dicembreMostra d’arte, artigianato e hobbistica.Rivoltella, Via Di Vittorio e via Parrocchiale20 dicembre 21,00 Concerto di Natale Chiesa di S. Maria Maddalena24 dicembre h.20-24 Notte di Natale Rivoltella centro24 dicembre al 27 gennaio - h 9-12/ 14-18 Presepe Artistico di 2000 mqApertura il 24 dicembre dopo la S. Messa di mezzanotteIstituto dei Padri Rogazionisti viale Motta 54

SIRMIONE (Bs)18 dicembre “RISCALDO” e dolciumi alla pista di pattinaggio su ghiaccio- h 19.00 piazza Mercato20 dicembre FESTA DELLA CASTAGNA E DEL LUGANA h. 18.00Colombare23 dicembre CONCERTO di Natale del “Coro della Madonna della Neve”e delle Bande di Lonato e Montichiari - h 20.30 Chiesa di Santa Maria dellaNeve24 dicembre PANETTONE E “BOLLICINE” per tutti Auguri di Natale- h 18.00 Piazza Mercato31 dicembre FESTA DI ADDIO all’Anno Vecchio con brindisi auguraleal 2004 - Giochi in pista - h 21.00 piazza Mercato6 gennaio SPETTACOLO di pattinaggio su ghiaccio - h 17.00 piazzaMercato

PADENGHE (Bs)20-21 dicembreMERCATINO DI NATALENel centro storico: sabato ore 16-21 / Domenica ore 10-19MOSTRA DI PENNE STILOGRAFICHELa collezione Abrami c/o Biblioteca Comunalesabato 20 dicembreORE 20,30 Chiesa ParrocchialeCANTI POPOLARI “STELLA COMETA”venerdì 26 dicembreORE 20,30 Chiesa ParrocchialeCONCERTO GOSPELmercoledì 31 dicembreORE 22,00 Palestra Comunale (scuole V. Talina)ASPETTANDO INSIEME L’ANNO NUOVOVeglione con l’Orchestra “Gypo Pezzotti”Musica - Danze - BuffetEntrata e consumazioni gratuite

SOIANO DEL LAGO (Bs)mercoledì 24 dicembreCioccolata calda e vin brulé per tutti dopo la S.Messa

BAGOLINO (Bs)sabato 20 dicembre BAGHÈCC con la compagnia delle PiveMusiche di strada della tradizione natalizia Partenza ore 16,30mercoledì 24 dicembre ANIMAZIONE per le vie del paese con la bandadi Cimego e Babbo Natale Nel pomeriggio i più piccoli troveranno BabboNatale che li aspetta per distribuire doni a tutti.sabato 27 dicembre CONCERTO DI NATALE “Tra cielo d’Irlanda enuvole di Scozia” di Rita Terzani e Alessandra Ziveri concerto di musicaceltica duo flauto e arpa. Teatro Parrocchiale ore 21,00.domenica 28 dicembre GRANDE CIASPOLATA sulla neve con tuttele associazioni Per festeggiare l’arrivo del nuovo anno proponiamo a tuttiun’allegra scampagnata sui monti di Bagolino muniti di ciaspole. Leassociazioni prepareranno punti ristoro e animazione. Possibilità dinoleggio ciaspole su richiesta.martedi 30 dicembre BAGHÈCC con la compagnia delle PiveMusiche di strada della tradizione natalizia. Partenza alle ore 18,30sabato 03 gennaioCORO DI BAGOLINO ore 17,00 sotto l’albero in p.za Marconi.martedì 6 gennaio FESTA DELLA BEFANAFesta conclusiva dellefeste con la Befana che distribuirà dolci a tutti i bambini Inizio ore 16.00in piazza Marconi dove canterà un coro di montagna e verrà servito vinbrulé, tel/fax 0365/99904

IN PROVINCIA DI TRENTO

Arco (Tn)MERCATINO ASBURGICO DI ARCOGiardino d�Inverno fino al 24.12.2003 Torna nelGarda trentino il tradizionale MercatinoAsburgico di Arco.L’edizione di quest’anno si presenta “arricchita” di un vasto programmadi manifestazioni collaterali legate al mondo della fiaba ed ai racconti perbambini. Ogni fine settimana, inoltre, diverse manifestazioni sarannoinscenate per intrattenere ospiti e cittadini proprio mentre i più piccolisaranno coinvolti con l’animazione, oppure saranno a bordo del trenino diNatale per le vie del centro storico e lungo le passeggiate con partenza daPiazza Tre Novembre. Regali, addobbi, atmosfera, luci e colori, musiche ecori in sottofondo, vetrine da guardare e specialità gastronomiche atten-dono chiunque voglia arrivare ad Arco per trascorrere un fine settimanaimmerso nella magica atmosfera del Natale sul Garda Trentino. Si potràpasseggiare fino alla splendida rupe che ospita il Castello di Arco, oppurefare una puntatina in riva al lago di Garda per scoprire il fascino invernaleche il più grande lago italiano emana anche d’inverno.Il periodo natalizionel Garda Trentino diventa un momento affascinante dell’anno. Sensazionied emozioni animano un’atmosfera particolare, resa ancora più intensadalle scenografie in loco. Il Natale Asburgico vi accoglierà al Caffèdell’Arciduca, dove troverete dal più semplice espresso al classico bombar-dino con panna e spolveratina di cacao, oppure assaggiare il Tigermilch,latte caldo con miele e rhum e un’invitante tazza di cioccolata Sissi, al gustodi arancia e cannella. Volete altro? La Wiener mélange è un delizioso caffèal gusto di cioccolato con panna montata, ma anche il più tradizionaleJägerthè, thè con rum, non manca dalla lista. La gastronomia offre trippein brodo, zuppa d’orzetto o di goulasch, il classico bro brusà e gli spätzli.Conoscete la carne salada? Vi piacciono i würstel o una più gustosa luganegacon crauti? Amate polenta e capriolo, la polenta con la peverada o il Toncodel pontesel? Vi piace lo strudel? Allora... Arco e la gastronomia trentinavi aspettano!

programmaVenerdì 19 dicembre Ore 10.00 -19.00 Mercatino di Natale asburgicoSapori in festa - dalle 11.00 alle 19.00Sabato 20 dicembre Ore 10.00 - 19.00 Mercatino di Natale asburgicoTrenino di Natale Viale delle Magnolie:Mercatino delle pulciSapori in festa - dalle 11.00 alle 20.30 L’Arciduca Alberto consiglia la carnesalada Casinò di Arco - dalle 15.00: merenda asburgica nella pasticceria dicorte Suoni nataliziDomenica 21 dicembre Ore 10.00 - 19.00 Mercatino di Natale asburgicoTrenino di Natale Sapori in festa - dalle 11.00 alle 20.30L’Arciduca Alberto consiglia la carne salada Casinò di Arco - dalle 15.00:merenda asburgica nella pasticceria di corte Palazzo Giuliani: Fiabe d’inver-no - ore 17.30 Casinò di Arco - ore 21.00: Concerto di NataleLunedì 22 dicembre Ore 10.00 - 19.00 Mercatino di Natale asburgicoTrenino di Natale (gratis) 14.00 - 18.00 Animazione per bambini con ilTeatro per caso - ore 17.00Martedì 23 dicembre Ore 10.00 - 19.00 Mercatino di Natale asburgicoTrenino di Natale (gratis) 14.00 - 18.00 Palazzo Giuliani: Fiabe ore 17.30Mercoledì 24 dicembre Ore 10.00 - 17.00 Mercatino di Natale asburgico

MOSTRA PRESEPI ARTISTICIIn concomitanza con il “Mercatino di Natale” che si terrà ad Arco a partiredal 22 novembre, viene proposta un’eccezionale esposizione dei “diorami”di Matteo Chita, una serie di oltre venti opere che ripercorrono gli episodidell’infanzia di Gesù. L’esposizione, fino al 21 dicembre, sarà ospitata nella“Sala Segantini”, nel centro storico di Arco, accanto al Mercatino.Considerato il forte richiamo di visitatori, si consiglia la visita nei giorniferiali. Gli orari: feriali ore 16 - 19; sabato e festivi ore 9 - 12 e 14.30 - 19Ingresso libero.

A PASSEGGIO TRA IMERCATINI NATALIZIDEL TIROLOBisogna salire lungo l�Adige egiungere nel Sud Tirolo perscoprire le magiche atmosferedei Christkindlmarket:i mercatini del Bambin Gesù.L’articolo che segue vuole essere una testimo-nianza diretta di quello che ho visto recandomiin due delle cinque città ospitanti i famosi mercatininatalizi del Sud Tirolo: Bressanone e Brunico.Non è necessario arrivare in città per avvertire unche di insolito nel paesaggio: Bressanone - la cittàdei Vescovi Principi, del barocco tirolese, dellosci invernale e delle escursioni estive - vista dalontano assomiglia ad un presepe vivente, conluci, camini fumanti e centinaia di persone ope-rose impegnate nelle proprie attività. Giunto incittà mi accorgo subito di come ilChristkindlmarket non sia un affare solo perbambini: addobbi, ghirlande alle porte e sui lam-pioni, luci e lucine; ogni via è diversa dall’altra ela “competizione” per avere la decorazione piùoriginale è autentica. Per quest’anno il temacomune a tutte le manifestazioni folkloristiche è“Tra passato e presente” e appunto dal passatoprovengono i costumi gioiosamente indossati damenestrelli, cantanti corali, e animatori che siincontrano per le vie del centro. Il luogo piùimportante della città è senza dubbio PiazzaDuomo che -con il Duomo, la Torre di SanMichele e il Palazzo Vescovile - offre una cornicemolto suggestiva per un mercato natalizio. Le 40bancarelle propongono di tutto: addobbi natali-zi, statuette da presepe, abbigliamento tipico epizzetti tirolesi, giocattoli (quelli di legno i piùbelli e i più richiesti), candele e decorazioni. Ilperdersi tra le varie bancarelle è molto piacevole,l’atmosfera è carica di melodie natalizie e di dolciprofumi, tutt’intorno le persone sono allegre ecortesi ... Se ci fossero meno turisti a fare ressae i prezzi fossero meno cari crederei di essere inun sogno. Prima di lasciare la città faccio un gironel Museo Diocesano per ammirare la collezionedi presepi: l’attesa ne vale la pena. Passata lanotte in una pensione che non ha nulla da invidia-re ai grandi hotels, quanto a gentilezza del pro-prietario e bellezza della camera, mi dirigo allavolta di Brunico. Anche qui è il mercatino di ViaBastioni ad essere il centro di tutto, ma a diffe-renza di Bressanone c’è meno gente e il clima èpiù disteso: non si avverte l’ansia della corsa agliacquisti e i commercianti scambiano volentieridue parole con i turisti. L’antica usanza - secondocui il mercatino natalizio deve essere incentratosu un tema specifico sempre diverso - ha offertoquest’anno la possibilità di riscoprire l’artigiana-to locale: così i pizzi al tombolo, i lavori in ferrobattuto e in paglia, le sculturine in legno e inceramica fanno capolino da ogni dove, per la gioiadi chi è alla ricerca di un regalo bello e originalis-simo.Elencare tutte le manifestazioni che si svolgonodalla fine di novembre e fino all’Epifania nellecinque città dei mercatini (conosciute anche comele Cinque Stelle di Natale) è difficile, ancheperché per tutto il periodo natalizio i sudtirolesidanno libero sfogo alla loro fantasia e alla lorocapacità organizzativa; se a ciò si aggiunge l’am-pio patrimonio culturale - fatto di usanze, leggen-de, usi e costumi - che è alla base dell’interakermesse, allora risulta vano l’elencare tuttoquello che c’è da vedere e da fare. Bisogna esserci,fermarsi sul posto e lasciarsi andare per viverepienamente l’atmosfera magica di questi posti.Un consiglio. E’ meglio andarci con i figli: sarannofelicissimi e il loro entusiasmo permetterà ancheagli adulti di tornare, per un giorno, magicamente,bambini.

Mercatini natalizi del Sud Tirolo.Bolzano, Bressanone, Brunico, Vipiteno eMerano fino all’Epifania.Maggiori informazioni presso le APT locali.

Pier Andrea Marca

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NataleIN PROVINCIA DI VERONA

Garda (Vr)NATALE TRA GLI OLIVIFino al 6 gennaio prosegue la kermesse di manifestazioni per il Natalea Garda. Fulcro e attrazione permanente continua ad essere ilcolorato Mercatino di Natale, con le sue casette e chioschi-gazeboschierati sul lungolago e sulla Piazza Catullo, a ridosso del porto,sullo sfondo del Palazzo dei Capitani, di cui spiccano i tratti stilisticitipicamente veneziani, messi in risalto dalla decorazione natalizia.Specialità enogastronomiche in assaggio e in mostra-mercato sonopresenti nel grande salone-tenda in Piazza del Municipio. Quiproseguono nei weekend le proposte enogastronomiche dellelocalità italiane ed estere ospiti dell’iniziativa: dal 19 al 21/12 saràpresente la Regione Istriana. Durante i giorni infrasettimanali èinvece la Pro Loco di Garda a gestire il tendone gastronomico,presentando le specialità della tradizione gardesana. Alla vendita diprodotti di punta della gastronomia gardesana-baldense, qualil’olio extra vergine d’oliva e i formaggi, vengono riservati dei gazebosulla Piazza del Municipio. Sulla stessa piazza torna anche quest’an-no la Mostra del Libro ospitata in apposita struttura, con spaziriservati alle scuole. Altra attrazione è l’ormai famoso Presepe delBorgo, allestito all’aperto con grande cura e maestria da un gruppodi volontari gardesani. Ecco che allora lo spazio verde del Parco delleRimembranze sul lungolago si popola di figure a grandezza naturale,che rappresentano la Natività e la vita quotidiana del tempo inquadretti di grande suggestione. Presso la Sala Mostre del Comunesi susseguono di settimana in settimana diverse Mostre di artivisive, allestite dalle città ospiti dell’iniziativa. Tantissimi gli eventiin cartellone: concerti e cori natalizi, banda musicale, spettacoli diprosa e cabaret, animazioni teatrali all’aperto. Il 31 di dicembre, cometutti gli anni, per festeggiare il nuovo anno ci sarà lo spettacolo inpiazza Catullo con musica e ballo, cena nel tendone gastronomicoe spettacolo pirotecnico alle ore 24. La manifestazione continueràancora fino al 6 gennaio, quando il falò dell’Epifania consolerà ipresenti per la fine delle festività con i tipici Sanvigilini accompagna-ti da buon vin brulé. Insomma tanti spunti e occasioni per viverel’atmosfera del Natale non tra gli abeti innevati come consuetudinenordica, ma tra gli olivi del lago di Garda, come ricorda il titolo dellamanifestazione. Informazioni: 045-6208428 www.comunedigarda.it

Peschiera (Vr)fino al 6 gennaio 2004-MERCATINO DI NATALE: dolciumi, giocattoli, addobbi natalizi nellepiazze e vie del centro. Dal 19 dicembre.-PRESEPIO DEL LAGO nel canale di mezzo.Visibile dal Ponte S. Giovanni-PRESEPIO PALAFITTICOLO: “C’ERANO UNA VOLTA LEPALAFITTE...” la storia della città dalle palafitte ai giorni nostriParco Catullo - retro Palazzina Storica- BIANCONEROCOLORE Mostra fotograficaCaserma d’Artiglieria di Porta Verona - giroscale-MOSTRA COLLETTIVA DEI PITTORI ARTILICENSInella Palleria austriacamercoledì 17 dicembre ore 16.00 - Sala Radetzky -“AUGURI DI NATALE”con il gruppo U.P.I.F. e STUDI DANTESCHIvenerdì 19 dicembre - Sala Conferenze Caserma d’Artiglieria di PortaVerona ore 21.00- “STORIA DI ALTRI TEMPI” Proiez.diapositivesabato 20 ore 20.30 - Palazzetto dello SportCONCERTO DI NATALE Banda Musicale Cittadina20 e 21 dicembre - dal 24 al 28 e dal 3 al 6 gennaioRASSEGNA DELL’ARTIGIANATO DI PREGIOnella sala Radetzky e nella sala di Porta Verona presso la Caserma d’Artiglieriadi Porta Veronadomenica 21 e Vigilia di NatalePRESEPIO VIVENTE nel Cortile Caserma d’Artiglieria di Porta Veronadomenica 21 ore 20.30 - Palleria -CONCERTO DI NATALECoro Gruppo Alpini di Peschiera del Garda24 dicembre - Vigilia di Natale - pomeriggio - Piazza San Marco BABBONATALE ARRIVA SULL’ACQUA Arrivo di Babbo Natale dal canale diMezzo e incontro con i bambini6 gennaio - Epifania - GRAN FALO’ DELLA BEFANAnel pomeriggio ore 18.00 a San Benedetto in località Palazzo pressol’Associazione la Nostra Casa con il patrocino del Comuneeventuali variazioni su www.peschieradelgarda.org

PRESEPIVerona20^ RASSEGNA INTERNAZIONALEDEL PRESEPIOFino al 25 gennaio 2004 20^ edizioneRassegna Internazionale del Presepionell’Arte e nella Tradizione all’Arena diVerona. aperta fino al 25 gennaio , conorario continuato dalle 9 alle 20 tutti igiorni compreso i festivi. Prezzo bigliet-to intero Euro 7, ridotto Euro 5VeronaIL GRANDE PRESEPIO IN PIAZZAChiesa di Santa Maria Maddalena Loc.Saval. Quest’anno il “Grande Presepio”riproduce una piazza di un borgo e ospitapersonaggi interamente realizzati a mano.Fino 15 gennaio.XIII RASSEGNA INTERNAZIONALEDEL PRESEPIOChiesa di Santa Maria Maddalena Loc.Saval Mostra di circa 70 Presepi divisi intre settori: amatoriale, artistico e ricercariginalità, provenienti da tutte le regioniitaliane; vasta gamma di diorami di scuolaspagnola di presepisti italiani. info3292286218 - 045563934Bardolino (Vr)RASSEGNA INTERNAZIONALE DIPRESEPI 13 dicembre 2002 - 6 gennaio2003tradizionale rassegna di Presepi pres-so Barchessa RambaldiBussolengo (Vr)MERCATINO DI NATALE fino al 6Piazza XXVI Aprile 045-6769940MOSTRA DI PRESEPI nel chiostro delSantuario della Madonna del PerpetuoSoccorso fino al 18/01/2004Cavaion Veronese (Vr)dal 20 dicembre fino al 6 gennaioMERCATINO DI NATALECorte TorcoloRASSEGNA PRESEPI NATALIZI Salaa Volto di Corte Torcolo 045-6261152Rivoli veroneseVII° RASSEGNA PRESEPI fino al 6gennaio Nel Forte austriaco. La mostradei Presepi viene ospitata nella BatteriaBassa, nella Batteria Alta mostra di pit-tura e mostra di artigianato locale. Info:045-7281166Villafranca (Vr)MERCATINO DI NATALE20 - 24 dicembre 2003Mercatino di Natale lungo la via Pace“banchetti” di tipo natalizio, anche nelleore serali. Info: 045-8619163

APPUNTAMENTI18 dicembre Castelnuovo (Vr)RASSEGNA CORI Chiesa Parrocchialeore 20.45 “Cantando il Natale”18 - 31 dicembre Garda (Vr)CANTI NATALIZI 19.30 “Biganate”coro “La Rocca”. 045 620842820 dicembre Brenzone (Vr) CON-CERTO DI NATALE Chiesa parroc-chiale di Castelletto. Ore 20.30 Dirige ilmaestro Marco Morellato Comune 0456589508 www.brenzone.it20 dicembre Costermano (Vr) CON-CERTO DI NATALE20 dicembre Garda (Vr) PiazzaCatullo 12.00 - 14.00 e 19.00 - 22.00stand gastronomico 14.00 Piccola Fan-fara di Garda 15.00-19.00 animazione inpiazza 045 620842820 dicembre Peschiera del GardaCONCERTO DI NATALEPalazzetto dello Sport banda musicalecittadina 045 640060020 dicembre Valeggio sul MincioRASSEGNA CONCERTISTICATeatro Smeraldo, ore 21.00Dedicato alla canzone d’autore FabrizioDe Andre’ “La Buona Novella”20 dicembre Valeggio sul MincioAUGURI IN MUSICA Sala Civica diPalazzo Guarienti h17.00 045-795188021 dicembre Bardolino RASSEGNACORALE TRADIZIONALE ChiesaParocchiale h. 15.45 Cori 045-6213211ARRIVO DI BABBO NATALE Corte S.Nicolò h. 17.0021 dicembre Bussolengo CONCER-TO Chiesa di Cristo Risorto Ore 20,30concerto di Natale con il Corpobandistico Citta’ di Bussolengo e Coromontegaleto 045-6769940

27 dicembre Cavaion CONCERTODI NATALE Chiesa - h.20,30 “Il belcantismo nell’epoca del Barocco”-27 dicembre Garda CONCERTOLungolago h.14.00 Esibizione della“Piccola Fanfara” di Garda - 15.00-19.00 animazione in piazza27 dicembre Rivoli RASSEGNA CORINATALIZI Chiesa ore 2128 dicembre Garda CORO Lungolago15.00-19.00 coro Gospel e Babbo Na-tale girls28 dicembre Valeggio sul MincioMERCATO DELL’ANTIQUARIATOP.zza Carlo Alberto dalle 9.00 alle18.00 - 045-795188028 dicembre Valeggio sul MincioRASSEGNA DI MUSICA SACRA ENATALIZIA Chiesa di Salionze ore16.00 - 045-795188029/30 dicembre BardolinoGIOCHI GONFIABILI PER BAMBINIPalazzetto dello Sport h.10-1729 dicembre BussolengoCONCERTO GOSPEL Chiesa di CristoRisorto Ore 20,3030 dicembre San Zeno In MontagnaCANTI NATALIZI Chiesa Parrocchia-le 9° rassegna31 dicembre Garda CENONE DISAN SILVESTRO Lungolago ore 19.00- 24.00 ore 22.00 concerto e animazio-ne in piazza 24.00 spettacolopirotecnico - 045 620842831 dicembre Malcesine FESTA DICAPODANNO Piazza Statuto 045-74008371-6 gennaio Garda NATALE TRAGLI OLIVI Stand enogastronomico12.00-14.00 e 19.00-22.00 L’Ass. ProLoco di Garda presenta la cucina tipicadel Lago. 045 62084282 gennaio Bardolino SERATA DIMUSICA E BALLO A 360° Corte S.Nicolò h. 21 Musica e ballo dj RobertoNoto Ass.ne Per Voi Giovani e Comunedi Bardolino 045-62132113 gennaio Bardolino CONCERTOEFFETTI COLLATERALI h. 17 Cor-te S. Nicolò Concerto gruppo rock06-gennaio Peschiera del GardaRASSEGNA DI ARTIGIANATO DIPREGIO Sala Radetzky e Sala di PortaVerona - 045-64006004 gennaio Bardolino GRAN CON-CERTO D’INIZIO ANNO Chiesa Par-rocchiale h. 15.45 FilarmonicaBardolino - 045-62132114 gennaio Pastrengo Parco Pio Rico-vero Ore 11-13 aperitivo vin brulècioccolata pandoro4 gennaio Valeggio sul MincioCINEFORUM Sala Civica di PalazzoGuarienti ore 17.00 “Il giardino delleVergini suicide”- 045-79518806 gennaio Bardolino BORTOLETOSHOW 3 Teatro Corallo h. 16.00 e h.21 ARRIVO RE MAGI h. 18 . ARRIVODELLA BEFANA E BRUJEL PuntaCornicello h. 18.306 gennaio Bussolengo ANIMAZIO-NE Piazzetta s. Francesco Ore 20,30Befana e Fanfarino Bruiel nella sede delGruppo Alpini - 045-67699406 gennaio Castelnuovo FESTADELL’EPIFANIA Piazza della Libertàore 15.006 gennaio Colà - Fraz. Lazise BRUIELLoc Serai Bruiel con dolci e vin brule’- 045-75905036 gennaio Garda EPIFANIA PiazzaCatullo h 16.00 sala congressi:premiazione del concorso dei presepi infamiglia con animazione a cura dellaparrocchia 17.30 Lungolago: “el bruiel”il falò della befana con distribuzione diSanvigilini e vin Brulè e con la parteci-pazione della Piccola Fanfara di Gardae del coro La Rocca 045 62084286 gennaio Pastrengo PremiazionePresepi Chiesa di PIOVEZZANO ore15-17 rinfresco a seguire presso salaparrocchiale6 gennaio Peschiera del GardaGRAN FALO’ DELLA BEFANA SanBenedetto in loc. Palazzo - 045 64006006 gennaio Rivoli PRESEPIO VIVEN-TE Forte di Rivoli 045-7281049BRUIEL DELLA BEFANA Loc.Cristane e Loc. Gaium Falò delle Befanah. 19.30 045-72810496 gennaio San Zeno di MontagnaBRUIEL DELLA VECIA con canti,folklore, vin brulè e cioccolato organiz-zata dal coro “San Zeno” e il gruppogiovani di San Zeno 045 7285076

21 dicembre CavaionCONCERTO CORALI Chiesa di Sega -h.20,30 ca. Corali “S.Gaetano” di Sega”e “S.Giovanni Battista” di Cavaion 045-626115221 dicembre Garda NATALE TRAGLI OLIVI -REGIONE ISTRIANAPiazza Catullo 12.00 - 14.00 e 19.00 -22.00 stand gastronomico 14.00 Pic-cola Fanfara di Garda.15.00 -19.00 corovoci bianche e spettacolo di fuoco21 dicembre Malcesine CONCER-TO BANDISTICO Teatro FurioliConcerto bandistico di Malcesine21 dicembre Peschiera del GardaCONCERTO DI NATALEPalleria Concerto con in Gruppo Alpinidi Peschiera 045 640060021 dicembre Valeggio sul MincioRASSEGNA DI MUSICA SACRA ENATALIZIA Chiesa si Valeggio sulMincio ore 16.00 045-795188022 dicembre Castelnuovo CON-CERTO NATALIZIO Teatro Comu-nale Diego martinelli - Sandrà23 dicembre Brenzone “CORO DEL-LA STELLA”Chiesa parrocchiale Ore20.30 Canti natalizi dei gruppi locali045 6589508 www.brenzone.it23 dicembre CastelnuovoCONCERTO DELLA BANDA CIT-TADINA Cavalcaselle Centro Parroc-chiale ore 21.00 concerto24 dicembre Bardolino MESSA DIMEZZANOTTE Chiesa Parrocchialeh. 24.00 Messa di Natale. Al terminecioccolata,brulè e musica in Corte S.Nicolò 045-621321124 dicembre Bussolengo GRUPPOFANFARINO Ore 16,30 musica24 dicembre Garda SANTA MESSAChiesa parrocchiale ore 24.00Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale.01.00 “Auguri insieme”24 dicembre - 6 gennaio LazisePRESEPE Chiesa S: Nicolo’ Presepecaratteristico Parrocchia24 dicembre Malcesine e CassoneS. S. MESSA CANTATA Chiesa di San-to Stefano S.S. Messa cantata24 dicembre Peschiera del GardaBABBO NATALE SULL’ACQUAPiazza San Marco Arrivo di Babbo Na-tale dal canale di Mezzo e incontro coni bambini PRESEPIO VIVENTE ParcoCatullo 045-640060024 - 28 dicembre PeschieraRASSEGNA DI ARTIGIANATO DIPREGIO Sala Radetzky e Sala di PortaVerona 045-640060024 dicembre Rivoli SANTA MESSASOLENNE Chiesa di Rivoli, ore 22Messa Solenne, scambio di auguri diNatale con cioccolata calda e vin brulé24 dicembre san Zeno di MontagnaSANTA MESSA DELLA NOTTE DINATALE Chiesa parrocchiale incon-tro con la popolazione: vin brulè ecioccolato 045 728507625 dicembre Garda CANTI NATA-LIZI Lungolago ore 19.00 - 2 4.00davanti al presepe canti natalizi con ilcoro La Rocca di Garda 045 620842826 dicembre Bardolino Madonnariper le Vie del centro h. 10-17 045-6213211 Serata ballo liscio Corte S.Nicolò h. 2126 dicembre Bussolengo CONCER-TO Santuario della Madonna del Perpe-tuo Soccorso Ore 20,30 concerto coraledi S. Stefano26 dicembre Lazise CONCERTOChiesa Parrocchiale Ore 17 Cori vari.24 dicembre - 18 gennaio VeronaNATALE A QUINZANOPRESEPIO AUTOMATICO Fraz.Quinzano Chiesa di S. GiovanniBattistaGrande presepio automatico dioltre 120 metri quadrati, mostra di pre-sepi in diorama e piccoli presepi artigia-nali347464397327 dicembre - gennaio VeronaMERCATINO DI NATALE6 gennaio ARRIVO DEI RE MAGI Piaz-za Bra’ Rappresentazione in costumedell’Adorazione dei Magi allestita sottola stella cometa che fuoriesce dall’Arenacon spettacolo pirotecnico finale - ore18,00 0455917266 gennaio Verona APERTURA DELCARNEVALE Piazza Bra’ Ritrovo dellemaschere alle ore 10,30 per l’aperturadel Carnevale. 04559282927 dicembre Brenzone CONCERTODI FINE ANNO Chiesa Parrocchiale diSan Giovanni Ore 20.30 Rassegna deiCori 045 6589508

Uffici: Via Vicina 15 Desenzano del Garda (BS)

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LEGISLAZIONE DEL LAVOROLEGGE BIAGI - Istruzioni per l'usoLa legislazione sul lavoro ha subito sostanziali modifiche con l’intro-duzione della Legge delega 14 febbraio 2003, n. 30, successivamenteregolamentata dal Decreto Legislativo n. 276/2003, meglio conosciutacome ”LEGGE BIAGI”. Sono stati introdotti, accanto al classico rappor-to di lavoro dipendente e al rapporto di lavoro autonomo generico equello professionale, altri tipi di rapporto che elenchiamo:

1) Lavoro intermittente o a chiamata (Il lavoratore si mette a disposizione diun datore di lavoro che ne può utilizzare le prestazioni lavorative);2) Lavoro ripartito (Job sharing: Due lavoratori assumono in solido l’adempi-mento di una unica e identica obbligazione lavorativa);3) Part-time (Nuovo tipo: Orizzontale, quando si svolge con riduzione dell’orariogiornaliero; Verticale, quando l’attività è svolta a tempo pieno, limitatamentea periodi predeterminati nel corso di una settimana, di un mese o di un anno; Ditipo misto, quando si svolge combinando le due modalità di cui sopra);4) Apprendistato (con varie modalità di espletamento del lavoro);5) Contratto di inserimento (Sostituisce il vecchio contratto di formazione elavoro);6) Collaborazione e Lavoro a progetto (Viene inserito un nuovo contratto peruno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi di esso, gestitiautonomamente dal collaboratore e stabiliti dal committente);7) Lavoro occasionale e accessorio (Doppio vincolo: Prestazioni non oltre 30giorni e con compensi non superiori a 5.000 • in un anno).Abitualità e occasionalità. Per quanto riguarda le collaborazioni in generaleè utile ricordare la differenza che passa tra abitualità ed occasionalità delleprestazioni che vengono effettuate dai collaboratori, perché da ciò nasce poil’imponibilità o meno delle stesse prestazioni.Il regime fiscale, quindi, dipende dalla abitualità o dalla occasionalità delleprestazioni effettuate, sia ai fini dell’IVA che ai fini delle Imposte sul reddito.Pertanto, si configura abituale una attività attuata in modo continuativo,contraddistinta da ripetitività, regolarità e sistematicità. Nel caso di una attività occasionale questi elementi non si realizzano e non sievidenzia il presupposto impositivo.Collaborazioni coordinate e continuative.Le collaborazioni abituali più frequenti sono quelle coordinate e continuative.Queste collaborazioni, previste dalle norme sull’IVA all’art. 5 del decreto e dallenorme sulle imposte sul reddito all’art. 49 del TUIR, hanno subito modificazioninel corso di questi ultimi anni. Fino a tutto il 2000, le collaborazioni, escluse daIVA, erano considerate assimilate al lavoro autonomo ai fini del reddito e cometali sottoposte a ritenuta di acconto IRPEF. Il rapporto di collaborazione dovevarisultare da un contratto firmato dalle parti contraenti con cui si stabilivano leclausole del rapporto e si fissavano i contenuti economici. Era un contrattoparticolare che si poteva confondere con il rapporto di lavoro subordinato (edin alcuni casi ciò si verificava realmente). Dall’anno 2001 la collaborazione èstata parificata ad un rapporto di lavoro dipendente, con tutte le relativeproblematiche. La novità di rilievo che si venuta a creare con l’emanazione dellalegge-Biagi è la scomparsa delle collaborazioni coordinate e continuative divecchia impostazione con la conseguenza che tutte le collaborazioni esistenti sitrasformeranno in rapporti di lavoro dipendente, qualora dovessero continuareoltre il 24 ottobre del prossimo anno 2004.Collaborazioni coordinate e continuative a progetto. Il nuovo rapportodi collaborazione coordinato e continuativo, definito di collaborazione a proget-to dall’art. 61 della legge-Biagi, definisce le collaborazioni coordinate e conti-nuative come rapporti di lavoro a carattere prevalentemente personale, senzavincolo di subordinazione e riconducibili alla esecuzione di uno o più progettispecifici o programmi di lavoro o fasi dello stesso, stabiliti ed individuati dalcommittente e gestiti, in forma autonoma, dal collaboratore in vista di unrisultato, nel rispetto della organizzazione del committente indipendentementedal tempo impiegato per l’esecuzione dell’attività prevista. La normativaprevede che il contratto di lavoro a progetto sia stipulato in forma scritta e devecontenere la durata della prestazione, determinata o determinabile, il contenutodel progetto o programma del lavoro, il corrispettivo e i criteri per la suadeterminazione, le forme di coordinamento del lavoratore a progetto nei riguardidel committente e le eventuali misure di tutela della salute e della sicurezza delcollaboratore.Esclusioni. Per espresso dettato di legge sono escluse le prestazioni occasionali,le prestazioni professionali ed intellettuali per le quali è necessaria l’iscrizionenei relativi albi e le collaborazioni coordinate e continuative rese e utilizzate afini istituzionali in favore delle Società e Associazioni sportive dilettantistiche.Sono, altresì, esclusi da tali forme di collaborazioni i componenti degli organidi amministrazione e controllo delle società, i partecipanti a collegi e commis-sioni e i titolari di pensione di vecchiaia.

Dott. Raffaele De Spirito

Leggi & coDesenzano del Garda (Bs)Politiche tributarie per l’anno 2004

NOVITA� IN MATERIA DI I.C.I.Aumenta la detrazione per le prime case - Ritoccata l’aliquota ICIordinaria - Abolita la tassa sui “passi carrai” - Adeguata all’in-flazione la CosapNell’ambito della manovra di bilancio per l’anno 2004, l’AmministrazioneComunale di Desenzano ha deciso di agire in materia di I.C.I. approvandomodifiche che determinano nella gestione dell’imposta, a valere dall’anno2004, i seguenti cambiamenti:1) La detrazione applicabile alla prima casa viene portata dagli attuali •206,58 ad • 232,00, mentre l’aliquota resta fissata nella percentuale del 4per mille (il minimo applicabile per legge). 2) L’aliquota cosiddetta “ordi-naria”, prevista per i fabbricati diversi dalle abitazioni (p. es. negozi, garagenon di pertinenza della casa) e per le seconde case affittate o date in comodatoa determinate condizioni viene fissata nel 6,25 per mille invece delprecedente 5,75 per mille. 3) Tali casi sono stati ampliati. Godranno infattidell’aliquota ordinaria del 6,25 per mille i proprietari di abitazioni: -affittatecon contratto registrato a cittadini residenti; - concesse in comodato gratuitoa parenti di 1° grado (figli - genitori) nonché agli affini in linea retta (nuore,generi, suoceri) ed al coniuge legalmente separato o divorziato. L’onere delladimostrazione di essere in possesso di tali requisiti resta a carico dei destinataridell’agevolazione; in difetto, verrà applicata l’aliquota del 7 per mille. 4)L’aliquota prevista per le seconde case a disposizione e per le aree fabbricabiliviene confermata nella misura del 7 per mille. Per quanto riguarda la COSAP,invariata dal 1994, la manovra si limita al recupero dell’inflazione dal 1999ad oggi, calcolata secondo i parametri ISTAT (+10%). Completa la manovranell’ambito tributario la soppressione a partire dal 2004 del canone relativoai cosiddetti passi carrabili; detta soppressione comporterà un minor introitodi circa • 50.000,00. Come dichiara l’Assessore ai Servizi Finanziari AndreaPalmerini “Il quadro complessivo in cui ci siamo trovati ad operare è quellodettato dalla legge finanziaria 2004, che taglia in modo massiccio itrasferimenti agli Enti Locali. Per Desenzano le simulazioni dell’ANCI(Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) indicano il minor gettito incirca 650.000 euro. La manovra proposta, nel far fronte alle previste minorientrate, riesce a perseguire una maggiore equità nell’applicazione dell’im-posta. Queste modifiche rispondono infatti all’esigenza, coerente conl’impostazione programmatica dell’ Amministrazione, di agevolare ulte-riormente i proprietari di prima casa. Per effetto dell’incremento delladetrazione e della franchigia sui versamenti minimi, i circa 1100 contribuenticon importi inferiori ai 35/40 • saranno di fatto esonerati dall’imposta. Inpratica tutte le abitazioni principali con rendita catastale inferiore a circa560 • risulteranno esentati dalI’ICI. Per i residenti che sono proprietarianche di una seconda casa affittata o concessa in comodato a certecondizioni, che tra l’altro sono state estese, l’incremento di aliquota viene

quasi interamente compensato dall’incremento delladetrazione previsto per l’abitazione principale. Adesempio il proprietario di due appartamenti uguali di96 mq, di cui uno di residenza e l’altro regolarmenteaffittato, subisce un incremento di 38 • su quest’ulti-mo ma risparmia 25 • su quello di abitazione, per cuiil maggior esborso netto è contenuto in 13 •. Per ifabbricati diversi dalle abitazioni, pur soggetti all’in-cremento di aliquota ordinaria, va tenuto presentel’effetto dell’attribuzione delle rendite catastali. Pergli immobili di proprietà di società, infatti, l’ICIveniva calcolata in base alle spese risultanti dalle

scritture contabili (e quindi tendenzialmente alta). L’attribuzione dellerendite ha di fatto determinato negli ultimi anni un decremento consistentedell’imponibile, con conseguente riduzione dell’ imposta. Inoltre, le abita-zioni affittate con contratto registrato ai sensi della L. 431/1998 (accorditerritoriali, che a Desenzano per il momento non sono attivati) nonchéquelle che i costruttori hanno edificato nell’ambito del P.O.R. (PianoOperativo Regionale) godranno dell’aliquota del 4 per mille come per le 1^case.” Il gettito ICI complessivo previsto per il 2004 è di • 8.350.000,comprensivo di circa • 600.000 di incremento per effetto della manovrasopra descritta. Anche nel 2003 si è confermata la tendenza all’incrementodelle entrate ordinarie dell’ICI, attribuibile all’aumento del numero deifabbricati, ma anche alla dissuasione dell’evasione e dell’elusione che lacostante e sistematica attività di accertamento ha prodotto. In questoambito sono da collocare l’invio di bollettini precompilati ai contribuenti- quando la certezza dei dati lo ha consentito - e la ricerca di collaborazione,con l’invio di 6.200 questionari e richieste di informazioni preventivirispetto all’attività di accertamento.Per l’Assessore Palmerini: “La direzione verso cui ci stiamo muovendo èduplice; da un lato realizzare la massima equità nella distribuzione dell’im-posta; dall’altro snellire le procedure e semplificare gli adempimenti a carico

del cittadino contribuente”.

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UN DISCO AL MESEEdizione Speciale

16 DICEMBRE-Elton John- Filaforum, Milano(18 a Roma, 19 a Venezia)18 DICEMBRE-Busta Rhymes- Mazda Palace, MilanoThe Strokes- Palacisalfa, Roma19 DICEMBRE-Morgan- Teatro Odeon, Lumezzane, (Bs)Africa Unite- Buddha Cafè, Orzinuovi, (Bs)Simply Red- Bologna (il 20 a Genova)31 DICEMBRE-Beppe Grillo- Palafiera, Brescia23 GENNAIO-Claudio Baglioni- Palafiera, Brescia25 GENNAIO-A Perfect Circle- Milano29 GENNAIO-Mogwai- Milano (30 a Treviso, 31 a Rimini)30 GENNAIO-The Rasmus- C-Side, MIlano1 FEBBRAIO-Ryan Adams- C-Side, Milano2 FEBBRAIO-Eagle Eye Cherry- Magazzini Generali, Milano3 FEBBRAIOFabio Concato ed Anna Oxa- Teatro Odeon,Lumezzane, (Bs)5 FEBBRAIO-Dream Theater- Filaforum, Milano7 FEBBRAIO-Ivano Fossati- Teatro Grande, Brescia10 FEBBRAIO-Fabio Concato e Anna Oxa- Teatro Nazionale,Milano11 FEBBRAIO-Elisa- Teatro Grande, Brescia17 FEBBRAIO-Alan Parsons Project- Teatro Diners, Milano20 FEBBRAIO-Eros Ramazzotti - Filaforum MI( 21 e 30 marzo)23 FEBBRAIO-The Darkness- Milano24 FEBBRAIO-Peter Frampton- Alcatraz, Milano25 FEBBRAIO-Pink- Milano27 FEBBRAIO-Samuele Bersani- Palasport San Filippo, BSRandy Newman- Roma1 MARZO-Randy Newman- Milano13 MARZO-Roberto Vecchioni- Palasport S.Filippo, BS17 MARZO-Belle and Sebastian- Milano23 MARZO-Gianni Morandi - Palasport S.Filippo, BS26 MARZO-Ennio Morricone- Mazdapalace, Milano

L�annata deve ancora giungere al capolinea, chegià si parla di quelli che saranno i grandi eventidestinati a segnare il calendario degli spettacoli2004.Tra questi, il ritorno del maestro Ennio Morricone all’Arena diVerona merita sicuramente una segnalazione prioritaria. Un appun-tamento sicuramente ancora lontano (per arrivarci avremo da passa-re tutta l’estate!), ma di carattere fortemente simbolico perchè ilmaestro assoluto della composizione di musica da film si esibiràinfatti nell’anfiteatro veronese il prossimo 11 settembre, terzo anni-versario della strage delle Twin Towers. Per l’occasione Morriconedirigerà per la prima volta dal vivo «Voci dal silenzio», la suitededicata alla memoria delle vittime della tragedia e scritta in occasio-ne del festival di Ravenna, dove è stata eseguita una sola volta il 14luglio del 2002 sotto la direzione di Riccardo Muti. Una serata unicainsomma, che riporterà il maestro romano a Verona a due anni didistanza dall’ormai storica esibizione del 28 settembre 2002, recen-temente documentata da un Dvd contenente la registrazione integra-le di quello storico concerto che ha visto Morricone dirigere l’orche-stra sinfonica Roma Sinfonietta e i 5 cori polifonici di Romanell’orchestrazione originale di alcune delle sue più belle musiche dafilm. Quello di Verona non sarà tra l’altro l’unico appuntamento conMorricone fissato per il 2004. L’uscita del nuovo Dvd (e di unomonimo cd) ha infatti fatto da preludio ad un pieno ritorno delmaestro all’attività concertistica, cominciato idealmente proprio lasera del suo settantacinquesimo compleanno, festeggiato lunedì 10novembre con un’esibizione alla Royal Albert Hall di Londra. E peril 26 marzo è in programma un concerto anche al Mazdapalace diMilano, che recupererà la data saltata per motivi di salute il 4dicembre.Qualcuno potrà chiedersi che ci faccia Morricone in una rubricadenominata “calendariorock”: fin troppo facile ricordare che lecolonne sonore di Morricone, specie quelle della fase western, sonostate una delle massime fonti ispirative di tanti fra i più definitivi artistidel ‘900 (un nome su tutti? I Clash). Non sarà comunque solo ilmaestro romano a dominare il calendario degli eventi musicali del2004, che si caratterizza anche per un risveglio dell’attività di pro-grammazione concertistica nel bresciano: tra gennaio e marzo arrive-ranno nella Leonessa Baglioni, Fossati al Grande con il nuovo touracustico, Elisa, anche lei al teatro Grande, e poi Bersani, Vecchioni,Morandi e, ancora da confermare al momento di andare in stampa,nientemeno che Ramazzotti per due serate al nuovo Palafiera (il 28e probabilmente il 29).Abbastanza tranquillo invece il panorama da qui alla fine dell’anno.Ci sono gli Strokes, ma solo a Roma, c’è Elton John, ci sono i SimplyRed (ma solo a Bologna e Genova). A Brescia, c’è anche un veglioned’eccezione: con Beppe Grillo, al Palafiera, brindisi di mezzanottecompreso. Non ci sarà musica, ma si può star certi che il “predicatore”genovese le canterà a tutti.

THE BEST OF 2003Per gli appassionati di classifiche di fine anno, ecco una listadi alcuni degli ascolti che durante il 2003 ci hanno appassionatodi più. Buon ascolto. E buon anno.

1) SPEAKERBOXX/THE LOVE BELOW, Outkast2) ELEPHANT, White Stripes3) EGO WAR, Audio Bullys4) WELCOME INTERSTATE MANAGERS, Fountains of Wayne5) NEGATIF, Benjamin Biolay6) ABOUT TIME, Steve Winwood7) THE AMERICAN ADVENTURE, Electric Soft Parade8) PHANTOM POWER, Super Furry Animals9) BEAUTIFUL WORLD, Thicke10) BEET MAIZE AND CORN, High Llamas

Cinque Italiani1) CANZONI DELL’APPARTAMENTO- Morgan2) GRANDIMPRESE- Mario Venuti3) LA VERITÀ SUL TENNIS- Virginiana Miller4) LAMPO VIAGGIATORE- Ivano Fossati5) TUTTO STA PER CAMBIARE- Filippo Gatti

SOTTO L�ALBEROLE CANZONI DI TENCOCediamo anche noi, volentieri, alla pur semprepiacevole consuetudine di un consiglio per gliacquisti natalizi. In realtà, di consigli non c�èdavvero molto bisogno, considerato l�attuale,torrenziale affollamento di novità in cd e Dvd.Per questo, invece di proporvi la lista della spesa, preferiamoconcentrare l’attenzione su una sola pubblicazione, che è ancheun capitolo nascosto nella storia della musica popolare italiana.Nei giorni scorsi è infatti arrivato nei negozi un cofanetto di duecd che ripropone l’opera integrale realizzata da Luigi Tenco perl’etichetta Jolly tra il 1964 e il 1966, dopo gli esordi alla Ricordie prima dell’approdo alla Rca. Rivede quindi la luce l’album«Luigi Tenco» del 1965, il terzo della discografia del cantautore,oltre ad un disco postumo del 1972 nel quale Tenco canta ancheDylan e De Andrè. E’ questa la prima di una serie di operazionidi archeologia discografica con le quali la Gmg intende riportareordine nelle registrazioni custodite dagli archivi della Jolly,marchio storico della musica italiana e pionieristica scuderia che,a partire dagli anni ’50, investì sugli acerbi talenti di AdrianoCelentano, Tony Dallara, Fausto Leali, Enzo Jannacci, GabriellaFerri e molti altri artisti. All’etichetta di Walter Gürtler, Tencoapprodò nel 1964 dopo un periodo alla corte della Ricordi, perla quale aveva cominciato incidendo dischi con pseudonimi deltipo Gordon Cliff, Dick Ventuno, Gigi Mai. In realtà, il primocontatto fra i due si era realizzato nel ’59, quando Gürtler si viderecapitare alcuni acerbi provini che tuttavia non prese immedia-tamente in considerazione. Dopo alcuni anni e numerose incisio-ni alla Ricordi, Tenco firmò per la Saar/Jolly, per la quale debuttòil 22 aprile del 1964 con il 45 giri «Ragazzo Mio». Nel 1965, arrivòl’unico album inciso dal grande artista genovese per l’etichettaed intitolato semplicemente «Luigi Tenco»: è lo stesso albumriprodotto, completo di copertina, in questo doppio cofanetto,un disco rimasto a lungo inedito, ricco di perle come «Vedraivedrai», «Se potessi amore mio», «Ho capito che ti amo», e cheora viene riproposto nel suo formato originale insieme agli altripezzi realizzati da Tenco per l’etichetta (28 in totale), alcuni deiquali proposti anche con tanto di versioni alternative.Il menù è completato dai brani che nel 1972 andarono a formareil disco postumo «Luigi Tenco canta Tenco, De Andrè, Jannaccie Bob Dylan», che documenta in pratica la partecipazione diTenco al programma televisivo «La comare», per il quale avevascritto numerose ballate ed interpretato alcuni brani famosi dialtri autori (tra cui anche «Blowin’ in the wind» di Dylan, tradottacome «La risposta è caduta nel vento», e la «Ballata dell’eroe»di De Andrè).A conclusione, un eccezionale documento sonoro: Tenco chediscute animatamente per più di 20 minuti con il maestro EzioLeoni mentre lavorano all’arrangiamento di «Com’è difficile». Ilrapporto fra Tenco e la Jolly non era destinato a durare a lungo.Nelle note del ricco libretto che accompagna il cd, compilate sullabase di libri come «Vita e breve morte di un genio musicale» diAldo Fegatelli e «Io sono uno-Canzoni e Racconti» di Enrico DeAngelis, è lo stesso Gürtler a ricordare come, nel 1966, Tencoavesse espresso il desiderio di partecipare al festival di Sanremo,e di come lui avesse cercato di dissuaderlo ritenendo la manife-stazione non adatta alla sua musica ed alla sua sensibilità. Tencotuttavia era deciso a provarci, e chiese al discografico larescissione anticipata del contratto per passare alla Rca che gliaveva promesso maggiore sostegno promozionale e più appa-rizioni televisive. Fu l’inizio della fine.«Quando lo vidi in tv, a Sanremo, capii subito che non era piùlui - ricorda Jannacci -. Il pezzo era bellissimo, ma se fossi statolì gli avrei tirato due ceffoni. Forse non si ammazzava. E ci avreiriprovato. I suoi colleghi? Finsero di essere addolorati, al puntodi sospendere la loro apparizione, ma il giorno dopo continua-rono a cantare. Che schifo».

Claudio Andrizzi

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VERONA16 dicembre STAGIONE DI BALLETTO “GALA ALMA LATINA”Teatro Filarmonico. Balletto su musiche di Rodrigo, Glazunov, Albéniz,Minkus,Massenet e Falla FONDAZIONE ARENA DI VERONA19 dicembre THE CULTUREZONE: PERFORMANCE DI POESIA,DANZA E MUSICA JAZZ, ELETTRONICA E CONTEMPORANEACASA INFANTA Palazzo Forti Appuntamento con l’arte. Eventilegati alla mostra “La Creazione Ansiosa”. Ore 17,30 GALLERIAD’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA PALAZZO FORTI045800190320-21 dicembre STAGIONE SINFONICA 2003/2004“DVORAK, BRUCKNER E LISTZ” Teatro FilarmonicoConcerto sinfonico diretto da Donato RenzettiFONDAZIONE ARENA DI VERONA 045800515121 dicembre I CONCERTI DELLA DOMENICASala Maffeiana del Teatro Filarmonico ore 11.00 musiche di Haydne Mozart ACCADEMIA FILARMONICA 0458389626 045800046611 gennaio I CONCERTI DELLA DOMENICA Sala Maffeiana In-gresso Via Roma Gli operisti italiani nella musica strumentale. Musi-che di Rossini, Puccini, Mercadante e DonizettiACCADEMIA FI-LARMONICA DI VERONA12 gennaio JAZZ AL FILARMONICO Teatro Filarmonicosi esibiranno:Red Pellini Gang meets Minnie Minoprio, Italian VocalQuartet FONDAZIONE ARENA DI VERONA 0458005151

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Salò (Bs)NATALE IN MUSICASette appuntamenti con la musica classica percelebrare le festivitàNatale a Salò si festeggia con la musica classica. Teatro di questo nuovo ciclodi concerti è la Sala dei Provveditori, spazio sapientemente restaurato edall’acustica di grande pregio. Il programma si rivela anche un’importanteoccasione per alcuni abili allievi del conservatorio “Luca Marenzio” diBrescia che si esibiranno in pezzi non facili, insieme a colleghi esperti e difama internazionale. Il concerto iniziale si è tenuto sabato 6 dicembre, conil quartetto di chitarre “San Carlo”. Domenica 7 dicembre è stata la volta delconcerto di Renato Bonometti al pianoforte e di Guido Consoli al saxofono,mentre domenica 14 si esibirà su musiche di Shumann e Beethoven RenatoSorlini in un assolo al pianoforte. Il 21 dicembre, alle ore 18, musica erecitazione con il concerto di R. Strauss “Enoch Arden op. 38”, monologoper voce recitante e pianoforte da un racconto di Lord Alfred Tennyson, conprotagonisti Matteo Falloni e Luciano Bertoli. Per finire l’anno, semprepianoforte, con l’esibizione di Caterina Arzani, su musiche di Beethoven,Haydn, Ravel e Chopin. Anche gennaio riserva due appuntamenti: il 4, alleore 17, Markus Berthold al violino e Frieder Berthold al violoncello simisureranno con un repertorio classico che prevede il duetto, mentre il 6gennaio, stesso orario, il solista bresciano Stefano Negri si esibirà alpianoforte su musiche di Prokofiev, Liszt e Chopin. Il programma deiconcerti di Natale rappresenta l’iniziativa principe del Comune di Salò percelebrare le festività e va ad unirsi alla realizzazione dell’albero e del grandee suggestivo Presepio allestiti in Piazza della Vittoria. I commercianti, invece,saranno gli artefici dell’attraente coreografia che trasformerà le vie del centroin una passeggiata, su tappeti rossi, magicamente illuminata.

Desenzano del Garda (Bs)DESENZANO MUSICALa stagione concertistica desenzanese offre una ricca serie diappuntamenti che, a partire dal concerto di Natale fino all’ultimoper l’ottava di Pasqua, diventano occasioni di incontro, diascolto e di condivisione per tutta la comunità. La nascita delmarchio “Desenzano musica” veicola un’offerta musicale di altaqualità diversificata per generi e destinatari.Sponsor di quest’anno è la banca popolare di Verona, uno deiprimi istituti bancari presenti a Desenzano. All’interno dellastagione concertistica, realizzata dall'Assessorato alla Culturain collaborazione con le Associazioni Musicali ed in particolarecon il prezioso aiuto di Luigi Bertagna, Alberto Cavoli, AlbertoFantoni e Franco Masseroni, continua l’omaggio a desenzanesiillustri nell’attività musicale, e quest’anno è la volta di GiuseppeBonatti, organaro del ‘700.ProgrammaSabato 20 dicembre 2003 ore 21.00, Duomo di DesenzanoCONCERTO DI NATALEI CANTORI DI SANTOMIOL’ARCHICEAMBALO ENSEMBLEDomenica 11 gennaio 2004 ore 16.00, Auditorium A. CelestiGiacomo Puccini MADAMA BUTTERFLYDomenica 8 febbraio 2004 ore 16.00, Auditorium A. CelestiPHILHARMONISCHES CAPRICCIO BERLINmembri della Filarmonica di BerlinoDomenica 15 febbraio 2004 ore 16.00, Auditorium A. CelestiI CRODAIOLI di Beppe de MarziDomenica 29 febbraio 2004 ore 16.00, Auditorium A. CelestiTRIO DI PARMADomenica 7 marzo 2004 ore 16.00, Auditorium A. Celestifesta della donna TRIO FARRENCMartedì 30 marzo 2004 ore 21.00, Duomo di DesenzanoLudwig van Beethoven SINFONIA N°9 op. 125 in Re minoreper Soli, Coro e OrchestraSabato 17 aprile 2004 GIUSEPPE BONATTI da Desenzano1668-1752 CONVEGNO sull’arte organaria con i più grandistudiosi di G. Bonatti Sala Pelèr, ore 16.00CONCERTO per organo, tromba e sopranoChiesa San Biagio, Rivoltella, ore 21.00

CONCERTO DI NATALE“I cantori di santomio”“L’Archicembalo Ensemble”

SABATO 20 DICEMBRE 2003 Ore 21.00Duomo di Desenzano

ProgrammaPrima parte : Polifonia sacra di Avvento

Obsecro Domine - Jacobus Gallus (1550-1591)Rorate Caeli desuper - Francisco Guerrero (1528-1599)

Canite tuba - Giovanni Pierluigi da Palestrina (1525-1594)Im advent - Felix Mendelssohn (1809-1847)

Seconda parte: Claudio Monteverdi (1567-1643)Laetanie della Beata Vergine (a 6 voci) per coro e orchestra

Terza parte: Johann Sebastian Bach (1685-1750)Cantata 4 “Christ lag in Todes Banden”

per coro e orchestraCantata 118 “o Jesu Christ, meins Lebens Licht”

Cantata 61 “Num komm, der Heiden Heiland”per soli, coro e orchestra

Solisti:Margherita Tomasi (soprano)

Mauro Lain (tenore)Valter Voltolini (basso)

Direttore del coro: Nicola SellaDirettore: Carlo Rebeschini

KILL BILL - VOLUME 1Quentin Tarantino, l�autoreacclamato di � Pulp fiction �,ritorna a far parlare di sé conil film �Kill Bill - Volume 1�.L’idea del regista era quella di creare ununico lungometraggio, ma , dopo tonnel-late di materiale girato tra duelli all’ultimosangue, ha deciso di tagliare l’opera indue parti, probabilmente per non rischia-re il tedio del pubblico, con un’overdosedi calci e pugni. Così, in base alla nuovamossa commerciale del mercato cinema-tografico, che vede il trionfo dei serials,uscirà sicuramentre anche l’attesissimo“ Kill Bill - Volume 2 “, il sequel già pronto.La trama è semplice: la vendetta.Angosciante e allucinante. Una donna,Uma Thurman, ex - guerriera, ridotta in findi vita da una banda nel giorno del suomatrimonio, incinta per di più, vuoleammazzare ad uno ad uno i suoi carnefici,dopo essersi risvegliata da un lunghissi-mo coma. In “ Kill Bill - Volume 1 “, ladonna inizia il suo lavoro con fredda ecalcolata lucidità, compilando la sua listadi morte, come potrebbe fare scrivendo lalista della spesa. La sua vendetta la spin-ge anche in Giappone, dove uccide, dasola, nientemeno che la capomafia dellacittà di Tokio. Il film è dominato dallaviolenza più atroce che si possa immagi-nare: colpi di arte marziale, teste tagliate,arti mutilati... Nonostante il disgusto, lapovertà e la ripetitività della storia, que-sta violenza è ben orchestrata e avvincelo spettatore. Non ci si annoia, ma le dueore del film scorrono via velocemente e,anzi, la novità di una bella notizia data nelfinale fa nascere la curiosità di conoscereil prosieguo. Tarantino si dimostra anco-ra una volta un grande regista: per l’abilemontaggio, la cura delle immagini e deldettaglio. Una parte del film è costituitada un cartone animato in stile giappone-se: ciò rompe l’eventuale monotoniadellavoro e sembra dirci che, in fondo, tuttoil film non è altro che un grande manga,dove i personaggi sono un po’ irreali einfatti hanno soprannomi da cartoon,come “ Black Mambo “, la protagonista.Tutti sembrano eroi di un fumetto nero ela finzione della storia è sottolineata, peresempio, dalle improvvise e abbondantifontane di sangue, che traboccano dalleferite. In questo modo, per quanto ormaiassuefatti ai soliti combattimenti allaBrandon Lee o alla morte sullo schermo,questa esagerata violenza riesce a colpir-ci. Mirabile la colonna sonora, che spaziada canzoni giapponesi alle musiche diEnnio Morricone, cioè dai manga aglispaghetti - western, i generi preferiti diTarantino.

Vera Agosti

Dipende 17

teatroDesenzano del Garda (Bs)TEATRO PAOLO VI ore 21.00Giovedì 11 dicembreLA TRAVIATA di G. Vacis e L. Costa.Compagnia I.R.M.A Spettacoli. Regia di Gabriele VacisVenerdì 16 gennaioLA VITA CHE TI DIEDI di L.Pirandello.Compagnia Emme Vu Teatro Regia di Luigi SquarzinaMercoledì 28 gennaioI RUSTEGHI di C. Goldoni.Compagnia la Contrada Regia di Francesco MacedonioPrevendita Comune di Desenzano, via Carducci n.4. tel/fax 030.9994275.

Castiglione delle Stiviere (Mn)TEATRO SOCIALE22 dicembreTI HO SPOSATO PER ALLEGRIAcon Maria Amelia Monti e Antonio Catania. Info: tel 0376 679276

MantovaFino al 21 dicembreTEATRINO DI PALAZZO D’ARCOLA SCONCERTANTE SIGNORA SAVAGE commedia di John Patrick.Info tel. 0376 32.53.63.

VeronaESTRAVAGARIO TEATRO TENDACABARET-TEATRO COMICO Tel/Fax 045.50.26.38TEATRO NUOVO16-17-18 dicembre“LE BARUFFE CHIOZZOTTE”di Carlo Goldoni compagnia TeamSpa e Atlantide 0458006100TEATRO ALCIONE16 dicembre ore 10,00 - 18 dicembre ore 21,00AMLETO di William Shakespeare compagnia Atlantide TeatroVerona - Regia di Paolo Valerio con Paolo Valerio - inizio ore 10,00 info0458400848TEATRO SAN MASSIMO20 dicembre“LA RICOMPENSA” Commedia 0458902596TEATRO NUOVO SAN MICHELE20 - 27 -28 dicembre 3-4-5-6 gennaioSIOR TODERO BRONTOLON 045974244TEATRO FILIPPINI21 dicembrePIERINO E IL LUPO - Teatro per ragazziFondazione AIDA 04580014711 gennaioCINQUE - Esplorazione narrativa e sensoriale con protagonisti ibambini - Ore 16,30 Fondazione AIDA4 gennaioHANSEL, GRETEL E LA STREGASpettacolo di burattini a guanto Ore 16,30Fondazione AIDA 045800147111 gennaioPOLLICINO...E ALTRE STORIEOre 16,30 Fondazione AIDA 0458001471

MilanoTUTTI I TEATRITEATRO MANZONI www.teatromanzoni.it(via Manzoni,42- tel.02/7636901; fax.02/760054713 dicembre - 4 gennaioFUNNY MONEY TUTTI PAZZI PER I SOLDI di Ray Cooney, conMarco Columbro e Francesca Draghetti. Regia P. Rossi GastaldiTEATRO NUOVO www.teatronuovo.it(piazza San Babila, tel.02/76001231; fax. 02/781615,fino al 18 gennaioLA STRANA COPPIA commedia brillante di Neil Simon. ConMassimo Lopez e Tullio Solenghi. Regia di Gianni Fenzi9 dicembre - 18 gennaioFAME - SARANNO FAMOSI musical di David De Silva.TEATRO SAN BABILA(C.so Venezia 2/a, tel.02/76002985)fino al 14 dicembreNODO ALLA GOLA giallo di Patrick Hamilton, con Nino Castelnuovoe Marco Vaccari. Regia di Marco Vaccari16 dicembre - 11 gennaioPIGIAMA PER 6 commedia brillante di Marc Camoletti. Con Ric eGian, Patrizia Rossetti e Alessandra CarellaTEATRO CARCANO(Corso di Porta Romana 63, tel.02-55181377 (62) fax 02-55181355)17 - 21 dicembreIL PICCOLO PRINCIPE di Antoine De Saint-Exupéry. Regia I.Dall’Orto30 dicembre - 25 gennaioJACQUES IL FATALISTA, regia di Paolo Poli

a cura di Giovanna Turchi Vismara

BresciaSTAGIONE DI PROSA 2003/2004TEATRO SANTA CHIARAdal 7 gennaio all’ 8 febbraio 2004CTB Teatro Stabile di BresciaALCESTI O LA RECITA DELL’ESILIOdi Giovanni Raboni a cura di Cesare Lievi luci di Gigi Saccomandicon Ester Galazzi, Roberto Trifirò, Gianfranco Varetto, FrancescoVitale. In ALCESTI O LA RECITA DELL’ESILIO tre personaggi, unuomo anziano, suo figlio e la moglie del figlio, rifugiatisi in un teatro inattesa di imbarcarsi su una nave per fuggire alla cattura dei miliziani di ungoverno golpista, si rinfacciano i torti del passato. Alla fine solo due diloro troveranno posto sulla nave e sarà la donna a compiere la sceltaaltissima di sacrificarsi per i due uomini.TEATRO GRANDEdal 7 all’11 gennaio 2004Nuova Scena - Arena del Sole - Teatro Stabile di BolognaKONARMIJA L’ARMATA A CAVALLO di Moni Ovadia tratto daL’armata a cavallo di Isaac Babel’ regia Moni Ovadia scene LeonardoScarpa - costumi Elisa Savi, luci Gigi Saccomandi suono Mauro Pagiarocon Moni Ovadia e con Roman Siwulak, llija Popov, Olena Skakun. StefanoCorradi (clarinetto/cl.basso), Luca Garlaschelli (contrabbasso) Janos Hasur(violino), Massimo Marcer (trombe), Albert Mihai (fisarmonica) Vincen-zo Pasquariello (pianoforte) Paolo Rocca (clarinetto/cl.basso), MarianSerban (cymbalon), Emilio Vallorani (flauti/percussioni)TEATRO SOCIALEdal 14 al 18 gennaio 2004Teatro degli Incamminati, Franco Branciaroli in CALIGOLA di AlbertCamus, regia Claudio Longhi, scene Giacomo Andrico - costumi GianlucaSbicca, Simone Valsecchi - luci Iraj Saleri con Andrea Soffiantini, FrancoOlivero, Paolo Bessegato, Tommaso Cardarelli, Franco Branciaroli,Gabriella Zamparini, Gaetano D’Amico, Claudio Migliavacca, NanniTormen, Ettore Cibelli, Tina Boscarelli

RASSEGNA ALTRI PERCORSI

TEATRO SANTA CHIARAMartedì 13 e mercoledì 14 gennaio 2004CTB Teatro Stabile di BresciaALCESTI O LA RECITA DELL’ESILIOdi Giovanni Raboni a cura di Cesare Lievi luci di Gigi Saccomandicon Ester Galazzi, Roberto Trifirò, Gianfranco Varetto, FrancescoVitale.

TEATRO SOCIALEMartedì 3 febbraio 2004 - (Mercoledì 4 febbraio 2004 scolastica)Elsinor Teatro Stabile di innovazioneLA BISBETICA DOMATAda William ShakespeareAdattamento e regia Antonio Latellacostumi Annalisa Zaccheriadisegno luci Giorgio Cervesi Ripacon Giovanni Franzoni, Paolo Giovannucci, Fatima Martins, CristianNocera,Massimiliano Paggetti, Giuseppe Sangiorgi

informazioni CTB - TEATRO STABILE DI BRESCIAin Contrada delle Bassiche, 32.Tel. 030 2928611 - fax 030 293181e-mail: infoctb@libero.itTEATRO SOCIALE via Felice Cavallotti, 20.biglietteria 030 2808600.TEATRO GRANDE in corso Zanardelli, 9. biglietteria 030 2979333.TEATRO SANTA CHIARA Contrada Santa Chiara, 50/a. 0303772134.

BresciaTEATRI DEL PENSIERODue conversazioni in pubblico sul tragico, la scena e la poesia. Sedersi inplatea, senza poter cambiare set con il telecomando, davanti a corpi e vocivive, è oggi un’opportunità che solo il teatro può offrirci. Uno spaziocomunitario per una tribù occidentale che attende di essere emozionata,stupita ma soprattutto interrogata. Abbiamo chiesto a chi per mestierescrive, pensa, mette in scena, di fare domande e tentare risposte,conversando con il pubblico, partendo dallo spunto offerto da testi lettidagli attori a ricordare la necessità della loro arte affinché il pensieros’incarni. Teatri del pensiero è un invito a riconoscere nel teatro un luogospeciale dove è ancora possibile, oltre la sperimentazione dei linguaggie la crisi delle costruzioni teoriche, porsi quesiti grandi e antichi.

IL TRAGICO E LA PAROLA POETICATeatro SocialeMartedì 20 gennaio 2004 - ore 17.00Intervengono:Umberto Curi, Docente di Filosofia Moderna e Contemporanea, Univer-sità di Padova, Elio Franzini, Docente di Estetica, Università diMilanoGiovanni Raboni, scrittore e poeta, Cesare Lievi, regista, dram-maturgo e direttore del CTB Teatro Stabile di BresciaUn attore leggerà brani tratti dalla tragedia greca, di filosofia e da Alcestio la recita dell’esilio di Giovanni Raboni.

ALCESTI FRA MITO E SCENAIl progetto Alcesti fra mito e scena nasce dalla collaborazione fra il CentroTeatrale Bresciano e la Facoltà di Lettere dell’Università Cattolica, sededi Brescia (Maria Pia Pattoni, insegnamento di ‘Storia del teatro grecoe latino’ e Roberta Carpani, insegnamento di ‘Drammaturgia’).L’allestimento di Alcesti o La recita dell’esilio di Giovanni Raboni perla regia di Cesare Lievi nella prossima stagione 2003-2004 offrel’occasione per approfondire le metamorfosi di un mito antico sulla scenamoderna e contemporanea e per sperimentare la possibilità che studentie docenti dell’università diventino interlocutori del processo di lavororegistico, svolgendo la funzione che nei paesi di lingua tedesca è propriadel Dramaturg.Oltre al corso di ‘Storia del teatro greco e latino’ che verterà sulla fortunadrammaturgica del mito di Alcesti dall’antichità ad oggi, il progettocomprende due laboratori e un seminario che precedono e accompagnanole prove dello spettacolo in teatro fino al debutto del 7 gennaio 2004.

IncontriBresciaLUNEDÌ DELSANCARLINOTeatro Sancarlino, corso Matteotti 6/a15 dicembreUn appuntamento speciale dedicato all’in-formazione tra giornali e televisione con-dotto dal giornalista di RaiTre ANDREABOSCO e dal caporedattore del Giornaledi Brescia CLAUDIO BARONI .

Lograto (Bs)ANTEPRIMA NAZIONALE di�STUPIDI E BANDITI�Un evento eccezionale per arricchire i contenutidella rassegna teatrale “Pressione Bassa”: l’an-teprima nazionale di “Stupidi e banditi”, alteatro comunale di Lograto il prossimo 10gennaio.

La piéce teatrale prende spunto dal lavoro diCarlo Maria Cipolla “Allegro, ma non troppo”,un’opera di studio comico-scientifico sulla Stupi-dità Umana e le sue Leggi Fondamentali. Ladistinzione degli uomini in 4 gruppi (intelligenti,stupidi, sprovveduti e banditi) offre una chiave dilettura per capire le azioni di ciascuno, ma inparticolare degli stupidi e dei banditi. Se i primisono volubili e non hanno fini precisi, i secondiricercano il profitto ma non sanno agire da soli;è dalla loro alleanza, insolita, che sorgono poicatastrofi di ogni tipo.D: L’originalità dell’opera sta nell’elevarela stupidità a Sommo Reggitore delle coseumane. Cosa è per lei la stupidità?R: E’ l’errore per eccellenza che l’uomo portacon sé fin dalle Origini, errore tanto più grave sea commetterlo sono uomini con responsabilità.Credo che la conseguenza più nociva della stupi-dità sia la guerra e se gli stupidi non saranno messia tacere temo che sarà difficile mantenere la pace,salvarsi. Ecco, verso questo tipo di stupiditàammetto la non-tolleranza.D: Lo spettacolo fa riferimento a precisifatti storici: l’ispirazione è stata la purafantasia o la realtà?R: Entrambe le cose. Lo spunto proviene dallarealtà, ma poi si gioca con la fantasia. Tuttavia,la realtà è piena di fatti drammatici che non siprestano ad elaborazioni fantasiose o all’umori-smo; la tragedia di Bhopal è la parte più crudadell’intero spettacolo e non è sembrato il caso diproporre un lieto fine.D: Nell’opera c’è spazio anche per i “grandidella terra”: tra questi, chi offre maggiorispunti per la satira?R: Tutti indistintamente. Gli uomini di poteresono dei comici innati, a volte senza saperlo. Lefaccio l’esempio di Bush Jr che voleva risolvereil problema degli incendi in California riducendole aree boschive.D: Secondo lei la satira ha ancora quellaoriginaria funzione di provocazione-rifles-sione?R: Sì, ma di satira adesso ce n'è poca: moltispettacoli si considerano satirici, ma in realtàsono di derisione, se non di sfottò. La satira deveinnanzitutto essere provocatoria, deve fare ride-re ma lasciare un senso di amarezza finale. Riderecon un pugno nello stomaco, insomma. E soprat-tutto deve portare a far riflettere; a tal proposito,però, la sola satira non è sufficiente e penso chegli spettacoli di denuncia civile siano più adatti.Io non mi considero un’attrice satirica, sono glialtri a dirlo; piuttosto mi reputo un’attrice dispettacoli di denuncia civile, nei quali si sorride eallo stesso tempo si riflette. Non mi piace darerisposte ai problemi, preferisco porre domande,mettere pulci nell’orecchio, far sorgere una presadi coscienza nello spettatore.D: Cosa ne pensa del caso Raiot di SabrinaGuzzanti?R: La Guzzanti ha fatto una cosa grandiosa, senzasaperlo diverrà un simbolo. Non è concepibile cheuna trasmissione di satira subisca un controlloprima della messa in onda. L’informazione è undiritto e quindi ognuno ha diritto di guardare tuttodella televisione. Esiste la libertà di scelta e se unatrasmissione non piace, si cambia canale.

“Stupidi e Banditi” di Francesco Piccolini,Anna Meacci e Dodi Conti. Regia di Dodi Conti.Lograto, Teatro Comunale. 10 gennaio 2004.Info: 030/9973614

Pier Andrea Marca

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mostre

BresciaDE MARTINO : CRONACHE DAL SUD

Fino al 30 dicembre 2003 l’Atelier degli artisti propone al pubblico CRONACHE DAL SUD, unarassegna espositiva d’arte applicata, che presenta la recente produzione di vasi e piatti in terracottadipinta, realizzati da Antonio De Martino. Autore non nuovo alla pratica dell’intervento cromaticosulla terracotta fin dai suoi esordi di pittore, Antonio De Martino, aggiorna il precedente repertoriocon rinnovata intuizione, nell’ambito di una ricerca che, in parte, sembra avvicinare l’”oggetto -vaso” ad esiti scultorei, per la presenza di elementi estranei alla decorazione: svettanti filamenti inrame o scorie metalliche e placche d’argento fuso, quali innesti dentro la terracotta di un vaso ocostruendo dei “teatrini minimi” arredati di oggetti simbolici sulla superficie piana del piatto. Lasperimentazione d’impasti cromatici integrati da emulsioni bituminose, adottata per opere pittoriche

di vasto formato (si ricorda l’ultimo ciclo pittorico TES del 2001), ricorre in alcuni vasi di mosto e lapislazzulo colorati,alternando così una produzione - quella in mostra - svolta tra la “tradizione” e la novità. Dentro l’esposizione divasi e piatti è presentato un percorso parallelo - curato da Luisa Ariotti - che riporta, come indica lo stesso titolo

della rassegna, “cronache dal Sud”: pannelli, disposti nello spazio espositivo, propongono la letturadi brevi racconti, etimologie, riferimenti ad usi - costumi - tradizioni della cultura campana, in particolarequella partenopea. Un’operazione inusuale l’accostamento “arti applicate - scrittura”, ma noncertamente nuova, nella diffusa contaminazione tra le discipline dell’arte contemporanea; adottata perinformare, incuriosire, e anche divertire lievemente il pubblico, fornendo un possibile approccioall’opera di Antonio De Martino, nato nel 1945 sul confine tra le province di Napoli e Salerno. Il percorsosi snoda fra notizie circa alcuni utensili domestici, dolci natalizi della tradizione partenopea, vicendeumane, annunci economici, rapporti tra realtà e magia, racconti orientati nella scoperta di località del Sudo verso materie tipiche, capaci di sprigionare - per mano di un sensibile scrittore - un espatrio nei sensi.ATELIER DEGLI ARTISTI spazio alternativo di arte sperimentazione incontro via delle Battaglie 36 b 25122Brescia tel. fax 030.37.53.027 e-mail atelierdegliartisti@libero.it www.antoniodemartino.it orari : 15.30 - 19.30chiuso lunedì

BresciaLO SPLENDORE DELL�ARTEPresentato al Santa Giulia il progetto culturale di Goldin, il mago delle mostreFrutto della collaborazione tra “Brescia Musei spa” e la società “Linea d’ombra” di Marco Goldin, il progettodalla durata quadriennale è destinato ad arricchire l’offerta culturale del capoluogo bresciano e, secondoil Sindaco Paolo Corsini, a <porre finalmente Brescia tra le città di riferimento europeo per le grandi mostred’arte>. Il programma espositivo, ricco di contenuti e fortemente innovativo, si compone di molteplicimanifestazioni artistiche, secondo una scaletta già definita da qui al 2008. In sostanza, ogni anno verràrealizzata un’esposizione internazionale dalla durata di 5-6 mesi e dedicata ai più grandi artisti, con prestitiprovenienti dai maggiori musei del mondo; a tale evento “da vetrina” faranno poi seguito altre mostre diminore prestigio ma non per questo di minore qualità, e il tutto nello stesso arco di tempo. Secondo i curatori dell’intero progetto, la sceltadelle quattro maggiori esposizioni (Monet - Gauguin e Van Gogh - La pittura americana - I Fauves e gli Espressionisti) è stata dettata daun’idea ben precisa, vale a dire mostrare in che modo e attraverso quali artisti si è venuto a realizzare il passaggio da un tipo di pitturanaturalistico-espositiva ad una pittura più psicologica e votata all’introspezione dell’animo umano. Le opere esposte, secondo Goldin,permetteranno ai visitatori di capire <come l’uso del colore e il suo concetto abbiano avuto un ruolo indiscutibile nel permettere talepassaggio, lento ma inesorabile, e allo stesso tempo di scoprire come un sentimento, una conflittualità interna, possano trasparire in unapennellata o nella scelta di un colore piuttosto che un altro>. Per quanto riguarda invece gli eventi espositivi collaterali, il progetto di Goldinsi concentrerà sulla pittura italiana del primo novecento, attraverso una serie di mostre tematiche nelle quali i lavori dei pittori meno notisaranno affiancati da opere di artisti come Guttuso o De Pisis. Il tutto allo scopo di far conoscere maggiormente proprio quei pittori italianiche operarono in un periodo monopolizzato dai vari Dalì, Marinetti e Picasso. In ultimo, il programma espositivo complessivo attribuisceun ruolo rilevante anche a Brescia e al suo patrimonio culturale, nella convinzione della inutilità di far piovere dall’alto i grandi capolavoridell’arte senza considerare le ricchezze locali. In quest’ottica, il recupero del patrimonio pittorico cittadino (per la maggior parte raccoltonella collezione Tosio Martinengo) e la sua esposizione al pubblico sarà ottenuto tramite la realizzazione di varie mostre che offriranno cosìai visitatori un ventaglio di scelte di tutto rispetto: da Ceruti a Morandi, da Rembrandt a Schongauer. La necessità di considerare la pitturain tutti i suoi aspetti fornirà poi degli spazi di interdisciplinarietà e di interscambio tra le varie manifestazioni culturali: letture, monologhiteatrali, conferenze e convegni (anche internazionali) completeranno l’intero progetto di “Brescia. Lo splendore dell’arte”, con il propositodi valorizzare maggiormente l’arte in generale e l’identità culturale bresciana in particolare.

Pier Andrea Marca

VeronaMISTICISMO D�ORIENTE E D�OCCIDENTEE’ durata troppo poco la mostra, organizzata dal Comune di Verona, “Misticismo d’oriente e d’occidente” (chiudeil 20 dicembre) che conclude la stagione 2003 dell’ARTE ALL’EX MACELLO, nel Quartiere Filippini. Una mostrainteressantissima non tanto per il livello artistico, peraltro notevole, quanto per la personalità dei due protagonisti:Gabriele Mandel e Franco Battiato. Dipinti, ceramiche, tappeti, incisioni che mostrano quanto può essereimportante l’ispirazione legata al misticismo. Infatti i due artisti (Battiato lo conosciamo tutti, mentre Mandel, poconoto, ma non per questo meno importante ed eclettico, tanto che non basterebbe questo articolo per enumerarei suoi innumerevoli titoli accademici e le sue benemerenze in tutti i campi, nazionali ed internazionali) fanno partedella Confraternita islamica dei Sufi Jerrahi-Halveti in Italia di cui Mandel è Vicario Generale, mentre Battiato è soloun confratello. I due artisti, nella loro ricerca spirituale, hanno seguito gli insegnamenti della dottrina Sufi (Dio èbello e ama la bellezza) ed hanno elaborato le opere esposte. Opere che danno la misura e della spiritualità edell’estetica, opere comunque che comunicano appieno il messaggio legato alla dottrina Sufi nella ricerca di unaspiritualià consapevole. Battiato dipinge da più di dieci anni, ha iniziato per motivi terapeutici (si nota il progresso,anche tecnico, maturato negli anni) e firma i suoi dipinti con lo pseudonimo di Suphan Barzani. Mandel eccellesoprattutto nelle ceramiche, tanto da essere definito uno dei più importanti ceramisti dell’arte islamica, ma si cimentain tutte le forme artistiche. Oltre alle arti figurative (pittura, incisione, ceramica, tessitura), coltiva la musica (violinoe flauto), la scrittura, in prosa ed in poesia, insegna all’università: architettura, psicologia e storia dell’arte.Comunque ci sono ancora pochi giorni per andare a vedere la mostra: sarà, certamente, una piacevole sorpresa.Il catalogo è di Ivan Quaroni edito da Arcipelago Edizioni. INFO tel. 045/8077391 www.comune.verona.it

Carlo Gheller

BRESCIALO SPLENDORE DELL’ARTEProgramma 2004 - 20082004-Monet, la Senna, le ninfee. Il grande fiumee il nuovo secolo.-Da Raffaello a Ceruti. Capolavori dellapittura dalla Collezione Tosio Martinengo.-Da Rembrandt a Morandi. Capolavoridell’incisione dalla Collezione TosioMartinengo.-Gino Rossi.-Guttuso: Anni Quaranta.2005-Gauguin e Van Gogh. L’avventura delcolore nuovo.-Mondrian.-Mafai.-De Pisis2006Il nuovo mondo. La scoperta della naturae dello spazio nella pittura americana daChurcha Rothko.2007I colori della rivolta. I Fauves e gli Espres-sionisti da Matisse a Kandisky.

Desenzano del GardaSCHEGGE DI PACE. ADRIANO CAMPIELLOPresso la Galleria Civica di Palazzo Todeschini si terrà, dal 20 dicembre 2003 al 1 febbraio 2004,una mostra di Don Adriano Campiello che si inserisce bene nell’ambito delle manifestazionilegate ai percorsi di pace. Il materiale usato per le composizioni (schegge di ordigni belliciraccolte sul Pasubio) viene lasciato intatto e il lavoro dell’artista consiste nel capire l’essenza delle cose scoprendoil bello dove le altre persone non lo vedono.La grande capacità dell’artista sta nell’entrare in simbiosi con la materia,trasformando il frammento bellico, simbolo di morte, nella materia per un messaggio d’amore.

M.F.

BresciaSABATO E DOMENICA A S.GIULIANon solo esposizioni, non solo la grande pittura e la grande arte romanaa Santa Giulia. Nei sabati e nelle domeniche occupate, tra l’autunno el’inizio della primavera, dalle mostre, anche un ricco programmaall’interno del bellissimo e appena risistemato Auditorium del museo,capace di 250 comodi posti a sedere, a ridosso del fascinoso Coro dellemonache, con gli affreschi di Floriano Ferramola e Paolo da Caylina ilGiovane. Così il sabato pomeriggio e il sabato sera, e la domenicapomeriggio, vedono l’alternarsi di personaggi del mondo della cultura ingenere. E tutto ciò a titolo assolutamente gratuito. Sarà infatti sufficienteessere muniti del regolare biglietto d’ingresso alla mostra per poteraccedere all’Auditorium, senza dover quindi pagare alcun sovrapprezzo.Naturalmente, fino a eventuale esaurimento dei posti in sala. Soltantoin occasione di concerti e incontri di prevedibile, più ampio afflusso, sarànecessaria la prenotazione, e comunque sempre a titolo gratuito. Inquesto caso, all’atto della prenotazione del biglietto per la mostra sipotrà prenotare anche per l’evento in Auditorium. Concerti di musicaclassica, concerti acustici di alcuni tra i maggiori cantautori italiani,incontri con grandi artisti, filosofi, scrittori, storici dell’arte, poeti.Letture e spettacoli di importanti attori, anche su testi dei pittori inseritinelle mostre, a cominciare dalle lettere di Monet, Gauguin e Van Gogh.E ancora letture di testi, da quelli di Proust in poi, dei più grandi scrittoriche hanno accompagnato la genesi di opere rimaste indimenticabili nellavicenda artistica nei secoli. Tutto questo sarà, per il nostro visitatore,il sabato e la domenica a Santa Giulia.

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mostre BellunoDA VAN GOGH A PICASSO Capolavoridel disegno francese del XIX e XX secolodal County Museum of Art di Los AngelesDA COROT A MONET Opereimpressioniste e post impressioniste del-la Johannesburg Art Gallery PalazzoCrepadona fino al 15 febbraioPalazzo Crepadona fino al 15 febbraio2004 Orari : Tutti i giorni ore 10 - 19 sabatoore 10 - 21 1 gennaio 2004 ore 12 - 19Chiuso 24, 25, 31 dicembre 2003 Bigliettounico per le due mostre 0438 21306

MilanoGUERCINO - Poesia e sentimento nellapittura del ‘600 - Palazzo Reale PiazzaDuomo 27 aperta fino al18-01-2004Orario:tutti i giorni 9.30 - 20 giovedì 9.30- 22 lunedì chiuso Catalogo De AgostiniBLAUE REITER - Più di cento opere fradipinti, acquarelli, disegni e grafiche, e quispiccano i nomi di Wassily Kandinsky,Franz Marc, Robert Delaunay, Paul Klee,Hernst Ludwig Kirchner, Henry Rousseaue Pablo Picasso. Fondazione AntonioMazzotta Foro Buonaparte 50 fino 20 Gen-naio 2004 Orari : 10-19,30 martedì egiovedì 10-22.30 chiuso lunedì Tel. 02/878197 www.mazzotta.itIL LIBERTY A MILANO a cura di RossanaBossaglia e Roberto TerraroliMilano -Spazio Oberdan , Viale V.Veneto 2www.provincia.milano.it/ cultura 8 Otto-bre - 8 Dicembre 2003 orari : 10 - 19.30 ;martedì e giovedì fino alle 22 ; chiuso illunedì, aperto lunedì 8 Dic Per visite gui-date: tel. 02/ 201480 o info@spazioaster.it

Mogliano Veneto (Tv)HENRI MATISSE. La luce del nerofino al 18 gennaio 2004 Brolo Centro d’Ar-te e Cultura tel. 041.5905151 - tel/fax041.5905154 Via XXIV Maggio, 13/15Mogliano Veneto - Treviso Orario Tutti igiorni 10.00 - 19.00 Lunedì chiuso Ingres-so Intero • 5,00 Ridotto • 3,00 CatalogoEdizioni Basilissa - Venezia INFO Tel.041.5905151 Tel./Fax 041.590515cultura@comune.mogliano-veneto.tv.it

PadovaI MACCHIAIOLI. Prima dell’impressio-nismo Palazzo Zabarella, fino all'8 febbra-io 2004 tel. 049 8756063 - 049 8753100Email: Info@palazzozabarella.itwww.palazzozabarella.it

VeronaLA CREAZIONE ANSIOSA DAPICASSO A BACON Galleria d’ArteModerna e Contemporanea Palazzo Forti90 protagonisti dell’arte moderna. circa200 opere di tale portata emozionale dacoinvolgere il pubblico nel significatoprofondo della comune vicenda umanatel. 0458001903 fino all'11 gennaioARCHIVIO FOTO GORZEGNO “VE-RONA 1950 - 1980”Centro Internazionale di Fotografia ScaviScaligeri

TrevisoLA LUCE SUL FILOLampadine nei manifesti della Raccolta SalceTreviso, Palazzo Giacomelli, fino al 28 marzo 2004Treviso, palazzo Giacomelli, gennaio 2003: all’inaugurazione della mostradi Adolph Hohenstein, un dirigente della Osram si sofferma ammirato dinanzial manifesto della Metallfadenlampen e chiede: “Ci sono altri manifesti chepubblicizzano lampadine, nella Raccolta Salce?”. La risposta è pressochéscontata: nella Raccolta Salce c’è di tutto. Da questo spunto è nata la mostraLa luce sul filo, che traduce liberamente nel titolo quella “lampada afilamento metallico” che giusto cento anni fa, nel 1903, si è iniziato a produrreindustrialmente. Una mostra nata avendo già il suo sponsor: la Osram perl’appunto.

L’anno di invenzione della lampadina è posto tradizionalmente al1879 (autore geniale T.A. Edison), già negli anni ottanta dell’Otto-cento si assiste a importanti esperimenti di illuminazione elettrica inzone limitate di grandi città: Milano fu pioniera in Italia, illuminandoa luce elettrica piazza Duomo e il teatro alla Scala fin dal 1883. I primimanifesti relativi all’elettricità e a lampadine sono tuttavia dell’ul-timo decennio del secolo, quando l’elettricità si diffonde in rete edinizia la produzione industriale di lampadine. La mostra dà conto inuna breve sezione dedicata a Lumi in concorrenza della contesa trai diversi metodi di illuminazione, laddove le più tradizionali lampadea petrolio e a gas si rinnovano grazie a brevetti che ne miglioranola qualità e resa economica. E sono manifesti splendidi e famosi

come quelli di Mataloni del brevetto Auer perle incandescenze a gas (1895) o per la reticelladelle lampade a petrolio (1896), e di DuilioCambellotti per la incandescenza di L. Sipizzi,o di Leopoldo Metlicovitz per gli “apparecchia gas d’alcool”: sinuose figure femminili,sospese tra mitologia ed Eros, a cui si con-trappone la sobria e pur bella fanciulla inten-ta al ricamo della lampadina elettricaDesaymar, che - come ricorda lo slogan - “staall’elettricità come la retina incandescente algas”. Vincerà di lì a breve l’elettricità, che findalle manifestazioni torinesi del ’98 per ilcinquantenario dello statuto si fa presentecon una Esposizione Generale Italiana edInternazionale d’elettricità, e trionfa a Brescianel 1909 con una Esposizione Internazionaledi Applicazioni dell’elettricità (il roboantemanifesto le esemplifica in “Lux”, “Sonum”,“Calor”, “Motus”): in questa sezione della

mostra accanto al genio alato che fa scoccare la scintilla fra dueelettrodi nel manifesto di Bernardi vi è il famoso manifesto con la“donna elettrica” di Leonetto Cappiello per la Società ElettrotermicaItaliana (1922). Una corposa antologia di manifesti è dedicata alle“fantasie notturne”, dai bimbi che alzano la lampadina ad illuminarela Terra, all’eccitato ragazzo di Plinio Codognato che attira le predenella pesca alla lampara, alle creature della notte: la luna dalla grintabuffonesca il diavolo sorridente, il pipistrello arrabbiato contro lalampadina, i simpatici fantasmi a bocca spalancata di Mauzan,spaventati dalla nuova lampada Osram. L’ultima sezione è dedicataai fari delle automobili, protagonisti delle notti lungo le strade delsecolo ventesimo: sciabolate di luce, non solo dai fanali in primopiano , ma dagli occhi del gufo , o dal faro innalzato da una divertenteranocchia che poggia il piedino sulla batteria, e chiude la mostra nelricordo ironico dei primi esperimenti elettrici di Volta e Galvani. Lamostra, curata da Eugenio Manzato, è promossa in collaborazioneda Unindustria Treviso, Comune di Treviso, Soprintendenza per iBeni Artistici Storici e Demoetnoantropologici del Veneto, nell’am-bito dell’accordo di programma per la valorizzazione della RaccoltaSalce, che ha già prodotto negli anni precedenti Parigi Belle Epoque,Manifesti della Secessione viennese, Adolph Hohenstein cartello-nista.Mostra e catalogo a cura di Eugenio Manzato con saggi e apparati di E.Manzato, R. Riccini, P. Magli, F. Flora. Treviso, palazzo Giacomelli - 15novembre 2003 - 28 Marzo 2004 Tutti i giorni 9 - 12,30 / 14,30 - 19;Domenica 14,30 - 19 Ingresso libero.Informazioni e Segreteriaorganizzativa: tel. 0422.294401

BresciaOrzinuovi (Bs) fino al 28/12ANTONIO LIGABUE antologica pressoCastel San Giorgio Orario:ma-ve: 10,00/12,30-14,30/19,30-sa e festivi: 10,00/19,30Salò (Bs) 25.10.03/06.01.04NUOVE ACQUISIZIONI Collezione d’ar-te contemporanea - Civica Raccolta delDisegno Fondaco Palazzo Coen - orari:feriali: 10-12/16-19, festivi 10-12/16-19chiuso lunedì - info: 0365.296834

BresciaTESTORI A BRESCIA.DA CERUTI A FOPPAUna grande mostra per riscoprirel’arte bresciana tra ‘500 e ‘700.La mostra , nata dalla collaborazio-ne tra Brescia Mostre, il centro cul-turale Città Europa e l’Associazio-ne Giovanni Testori, per ripercorre-re il rapporto tra Testori e l’artebresciana sarà inaugurata il 20 di-cembre. La mostra - ottava tappa diun percorso itinerante curata dal-l’Associazione Testori che, dalmaggio scorso, sta riportandoTestori nei luoghi da lui più amati evalorizzati con l’attività di criticod’arte - affianca una sezione a pan-nelli, che illustrano la vita e l’operadello scrittore, una selezione di gran-di opere d’arte del territorio ospi-tante, studiate e valorizzate dall’attività critica testoriana. “Ilrapporto tra Testori e Brescia - spiega la responsabile per BresciaMostre Santina Bianchini - è approfondito affiancando le paroledel grande critico ad alcuni dei più importanti dipinti della pitturabresciana dal Cinquecento al Settecento: all’ingresso della mo-stra verrà fornita un’audioguida ad ogni visitatore, che lo accom-pagnerà nella visione della mostra. Una stanza dopo l’altra ilvisitatore si trasformerà in spettatore, chiamato ad assistere allospettacolo nato dalla visione dei capolavori esposti e dall’ascoltodelle parole di testori nell’audioguida”.La sequenza dei dipinti seguirà un ordine cronologico invertito,in una sorta di risalita del fiume figurativo bresciano: dal celebreritratto di Giovanni Maria Fenaroli di Ceruti alla Maddalena diRomanino, opera appartenuta allo scrittore.Due stanze, appositamente allestite, presenteranno altrettanticortometraggi realizzati dallo Studio di Ermanno Olmi e dedicatiagli affreschi di Romanino in Val Camonica ( Pisogne, Breno eBienno ) e alla Via Crucis del Simoni a Cerveno.Inoltre, la mostra riproporrà la grande sfida Romanino-Moretto inuna sala interamente dedicata all’esposizione di otto grandi Anted’Organo, realizzate dai due pittori per le più importanti Chiesebresciane. Arbitro di questa sfida tra titani sarà il “padre” dientrambi: Vincenzo Foppa rappresentato dal suo stendardo diOrzinuovi. Ma la mostra è stata anche occasione di un rapportotra Città Europa e Brescia Mostre, rapporto che Santina Bianchinidefinisce “assolutamente positivo”: “la mostra era molto impe-gnativa, ma il clima che si è instaurato nel lavorare insieme ci hapermesso di fare un ottimo lavoro”.Palazzo Martinengo, via Musei 30 a Brescia dal 20 dicembre al 14marzo 2004. Per informazioni: 030/297551

PadovaMARIO BOTTA LUCE E GRAVITÀArchitetture 1993-2003

Padova, Palazzo della Ragione,12 dicembre 2003 -15 febbraio2004Mario Botta, uno degli architet-ti europei che maggiormentehanno influenzato e continua-no ad influenzare le strade del-l’architettura contemporanea, èospite, dal 12 dicembre 2003 al15 febbraio 2004, del Palazzodella Ragione, il più importante

monumento dell’architettura medievale in Europa.La mostra è l’occasione per ripercorrere gli ultimi dieci anni dellasua attività, dal 1993 al 2003. Attraverso un percorso espositivoda lui stesso ideato, in delicata dialettica con gli ampi spazi delSalone appena restaurato, foto, disegni e modelli tridimensionalirestituiscono un ritratto del suo lavoro, fornendo l’occasione diavvicinare e conoscere uno degli architetti contemporanei piùprolifici e maggiormente vicini alla cultura europea.MARIO BOTTA. LUCE E GRAVITA’. Architetture, 1993-2003Padova, Palazzo della Ragione (ingresso da Via VIII febbraio), dal12 dicembre 2003 al 15 febbraio 2004.Apertura:da martedì a domenica: 9.00-18.00Biglietto: interi • 7,00; ridotto • 4,00; ridotto speciale • 2,00Catalogo a cura di Gabriele Cappellato edito da Editrice Compo-sitori, Bologna, con interventi di Mario Botta, Giuliano Gresleri,Lionello Puppi, Heinrich Thelen; costo in mostra euro 30,00Informazioni : tel 049/8204528 - fax 049/8204503Per prenotazioni visite guidate: Settore Attività Culturali –Servizio Mostre, tel 049/8204528

VeronaARTMIX: volo creativo e visioni fantastichePalazzo Forti: Laboratorio volto ad esplorare le emozioni dell’arteproposto nell’ambito della mostra “La Creazione Ansiosa”. L’in-tento è di permettere ai partecipanti di confrontarsi con le propriecapacità creative. Prenotazione obbligatoria allo 045 8000804 -0458001903 21 dicembre

MUSEINSIEME 2004percorsi guidati alla scoperta dei musei cittadiniMusei civici:Due percorsi: uno dal Museo Archeologico agli ScaviScaligeri e il secondo da dal Museo Lapidario Maffeiano a PalazzoGobetti. Prenotazione obbligatoria - Biglietto 8 • per gruppi fino aquattro persone 11 gennaio

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EnogastronomiaBresciaFORMAZIONE IN CUCINAI grandi protagonisti della cucina internazionaleincontrano gli allievi dei CFP provincialiTre incontri con gli allievi dei Cfp della Provincia di Brescia con tre

grandi della ristorazione:- Gualtiero Marchesi: padre nobiledella moderna ristorazione italia-na, lo chef che più di ogni altro hamesso la cucina creativa italianasotto i riflettori del mondo ed haimposto la figura del cuoco comeprotagonista a tutto tondo del mon-do della cucina e dell’arte.- Graziano Cominelli: Esponente di

quella generazione di cuochi che negli anni Ottanta ha dato vita al“rinascimento” della ristorazione bresciana, ha prima scalato lemaggiori guide gastronomiche e quindi gli indici di popolarità,grazie alla costante presenza alla trasmissione Tv di Rai Uno “Laprova del cuoco”.- Riccardo Lagorio: Esperto di formaggi ed autore del primopregevole “Atlante dei formaggi bresciani”, ormai noto in tuttaItalia non solo per la sua passione per tutti gli aspetti produttivi,ambientali e culturali della preziosa filiera lattiero-casearia, ma pureper aver sostenuto e portato a buon fine la battaglia per l’introdu-zione concreta nel nostro Paese delle Deco, le denominazionicomunali d’origine. Coordinati dal Giornalista Gianfranco Bertoli,noto pubblicista oltre che Caporedattore del Giornale di Brescia epresentati dall’Assessore alle Attività Produttive, Energia e For-mazione Professionale Enrico Mattinzoli, che commentando l’ini-ziativa, sottolinea l’importanza di collegare il mondo della Forma-zione a quello del lavoro.“Non si tratta - prosegue Mattinzoli - diuno scambio di ricette o tecniche di cucina, ma di una vera e propria“lezione di vita”. Arrivare ai vertici della cucina internazionalesignifica sacrificio, determinazione, ma soprattutto grande entu-siasmo.” A Marchesi, maestro di cucina rigido e intransigente, sicontrappone la fantasia e la grande capacità di comunicare diGraziano Cominelli. Duecentoquaranta minuti che i grandi dellacucina hanno dedicato a questi incontri con gli aspiranti chef delCfp Provinciale di Clusane d’Iseo; ricchi di aneddoti di vita, in cuiil contatto diretto tra “maestro” e “allievo” hanno tenuto banco inuna serie di domande e risposte “condite” da un significativocontatto umano proficuo.

Desenzano del GardaTERRITORIO RURALE:CONTENITORE O VALORE ?L�assessorato provinciale al Turismoa sostegno delle produzioni tipicheLe relazioni tra agricoltura e turismo e il ruolo dei prodotti tipici perla promozione del territorio. Questo il tema affrontato a Desenzanonel corso del convegno “Territorio rurale: contenitore o valore? Ilruolo dei prodotti tipici e di qualità per la promozione del territorio”.L’appuntamento è stato promosso dalla Direzione generale Agri-coltura della Regione Lombardia, dal Comune di Desenzano delGarda e dalla Federazione Strade del Vino e dei Sapori di Lombardia.Hanno aperto i lavori il sindaco desenzanese Fiorenzo Pienazza el’assessore provinciale al Turismo Ermes Buffoli. “La Provincia - haricordato Buffoli - promuove da tempo, in sintonia con le nuovedirettive nazionali e regionali, una politica integrata nel settoreturistico. La costituzione delle Agenzie territoriali per il turismo vaproprio in questa direzione: creare tavoli territoriali attorno ai qualiconfluiscano volontà e risorse di enti ed operatori turistici, maanche di realtà finalizzate alla promozione dei prodotti tipici e delleeccellenze enogastronomiche”. Tra queste vanno ricordate le treStrade dei Vini del territorio bresciano: quella del Garda Bresciano,quella della Franciacorta e quella Colli Longobardi, i cui prodottisono stati promossi sui mercati del Nord Europa con una serie diiniziative e degustazioni promosse appunto dall’Assessorato Pro-vinciale. “La Provincia sostiene concretamente - ha ricordatol’assessore - queste realtà straordinariamente attive, “attori” prima-ri del turismo rurale che devono giocare un ruolo importante nelcampo della promozione, visto che oggi si compete sui mercatiinternazionali solo se si è in grado di “fare sistema” e di convogliarele energie di tutti i soggetti interessati, dall’ente pubblico aglialbergatori, dalle realtà culturali ai produttori di specificitàenogastronomiche”. Buffoli ha tra l’altro posto l’accento sull’immi-nente avvio di un progetto relativo alla cartellonistica che dovràrendere visibile sul territorio l’esistenza delle Strade del Vino.

Il Cenone di EclipsAntipasti:

Rollé di Bresaola con CaprinoInsalata di Mare

Belga con Tartara e Salmone marinatoCarpaccio di Chioggia al Vino rosso

Mousse Delicata al CottoPrimi Piatti:

Fagottini alla BoscaiolaRisotto al Taleggio e Rosmarino

Secondi Piatti:Filetto in Crosta Eclips

Rollata di Tacchino con Verdure e speckContorni:

Lenticchie del Buon-augurioJardinière di Verdure

Patate Novelle al fornoDolce Anno Nuovo:

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VERONAFIERE,INVESTIMENTIPER 85 MILIONI DI EUROInvestimenti per 85 milioni di Euro inquattro anni (2004-2008), start-up dinuove manifestazioni, ampliamento delquartiere e dei parcheggi, progetto diuna nuova fiera nell�Est Europa, aumentodel fatturato complessivo e di quellogenerato dai servizi.Sono i punti salienti del Piano Industriale diVeronafiere, varato dal consiglio di ammini-strazione che intende consolidare nei prossi-mi anni il ruolo-guida nei settori di riferimen-to: agricolo-agroalimentare; edilizia-costru-zioni; mobile-arredo.L’obiettivo dichiarato di Veronafiere è didestinare risorse consistenti al propriopotenziamento per fronteggiare al meglio laconcorrenza e per rafforzare la posizione sulmercato nazionale, dove occupa la terza po-sizione per fatturato (54 milioni di euro nel2002) e per dotazione di infrastruttureespositive (97mila metri quadrati coperti e117mila scoperti), mentre è al primo posto inItalia come organizzatore diretto di manife-stazioni da cui genera l’87% del proprio fat-turato, con cinque rassegne (di cui quattrodirette: Vinitaly, Fieragricola, Samoter,Marmomacc) nelle top venti nazionali.Il Piano Industriale, ambizioso ma tarato suirisultati positivi degli anni scorsi, prevedeuna progressiva crescita dei principali indi-catori economico-finanziari, così come del-l’indotto, che attualmente viene calcolato incirca 600 milioni di euro annui, il 75% dei qualia vantaggio della regione Veneto.

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sport & benesserePesca d�altura nell�Oceano Indiano:FROM DESENZANO... TO MALINDI8th e 9th november 2003 �The Matthews deVilliers Memorial 2003. Game Fishing Tournament�Malindi, Kenya. L’8 e il 9 novembre 2003, il Sea Fishing Club diMalindi , (msfc@swiftmalindi.com) ha organizzato un importantecompetizione di “pesca d’altura”, che ha visto la partecipazione diquattordici barche, una delle quali, appartenente ai vincitoriufficiali della manifestazione, provenienti da Desenzano....Sorseggiavo il mio caffè quotidiano nella Piazzetta “dell’Elefante”a Malindi ...ma quel mattino del 9 novembre mi sembrava di carpire tragli sguardi dei residenti di nazionalità italiana, una sorta di felicità mistaa sorpresa e preoccupazione. Si diffonde in pochi minuti, a macchiad’olio, un'insiemistica fraseologica che in un primo momento risuonanelle mie orecchie come suoni incomprensibili. Ben presto i suoniprendono forma e significato: “...Game fishing... Poppi IWinner.....Desenzanesi...”. M’informo e vengo a scoprire che unequipaggio formato da tre pescatori di Desenzano, disputano unagara di pesca d’altura, proprio in quel preciso istante, proprio in queltratto d’Oceano che stava davanti ai miei occhi! Incuriosita, partecipoalle premiazioni del Game, sorpresa... la vincitrice è l’imbarcazionePoppi I, condotta proprio da tre desenzanesi che portano il nome di:

Roberto Perretti, Angelo Medaina, Massimo DeTogni.. Ebbene , il podio è assegnato proprio aloro, sia per la quantità del pesce pescato, sia perla qualità e quindi per il punteggio ottenuto. Il Sig.Roberto Perretti, vince inoltre un ulteriore premiocome “miglior pescatore”. Da buona supporterdesenzanese, gioisco per la vittoria! Tra unacongratulazione e l’altra, scambio due chiacchie-re con l’equipaggio: mi vengono così illustratebrevemente, alcune notizie che riguardano la pescad’altura: l’Oceano Indiano bagna all’incirca 500km della costa del Kenya, racconta Angelo, edoltre ad essere il più tranquillo degli Oceani, è trai più ricchi di coralli, preziose conchiglie ed ha unacoloratissima fauna ittica. La barriera corallinaprotegge il litorale dalle incursioni di squali. I mesimigliori per la pesca d’altura sono novembre edicembre, mentre i forti venti dei mesi di marzo edaprile, impediscono l’uscita delle barche. Diversesono le varietà di pesce che si possono pescare:

Marlin neri, blu e striati, pesci spada, tonni, dorado, wahoo, carangidi,king fish, barracuda, squali mako’, martello. Mi spiegano che esistonodiverse esche da usare in rapporto al tipo di pesce che si vuole pescare:per i rostrati l’esca usata è chiamata kona head e mold craft. Tonni,wahoo, carangidi, vanno insidiati coi Rapala Magnum, gli octopus, ijet. Le stagioni di pesca d’altura, in Africa, si distinguono in : Kusiseason: periodo che va da luglio ad ottobre, ottimo per la pesca deicarangidi, dei rostrati e per i tonni a pinna gialla, e Kaskasi season:periodo che va da dicembre a fine marzo , ottimo per la pesca di marlinstriati, ed i pesci vela.La mia intervista, si conclude con le congratulazioni al Sig. RobertoPerretti che invita “Dipende Giornale del Garda” a seguirli nell’appun-tamento a Cabo S. Lucas in California, prossima meta dei tre impavidipescatori! Chiunque sia interessato a compiere un’esperienza dipesca d’altura nell’Oceano Indiano, a Malindi, può contattare diret-tamente il sito email dell’imbarcazione Poppi I (www.poppi-i.com) . Lacosa interessante è trovare su questa barca, il personale locale editaliano che parla benissimo la lingua italiana,rendendo così l’espe-rienza in mare, ancora più piacevole.Da Malindi... un Felice Natale a tutti.

Angela G.Ferrari

Sirmione (Bs)AQUARIA, BENESSERE TERMALECONTRO LO STRESSAquaria, aperta 7 giorni su 7 fino alle 10 di seradopo il primo mese dall�apertura, oltre 2.000ingressiA un mese dall’apertura del nuovoCentro Benessere Termale, le Termedi Sirmione esaminano (valutano) iprimi dati, l’affluenza settimanale, iservizi più graditi dagli ospiti e imiglioramenti richiesti. Oltre 2.000persone, fino ad oggi, hanno vissu-to la piacevole sensazione di immer-gersi nella calda acqua delle piscine termali e di lasciarsi cocco-lare coi piacevoli trattamenti. Il Centro Benessere Termale èfrequentato maggiormente durante il weekend, cosa naturalepoiché gli ospiti dispongono di piùtempo da dedicare a se stessi, an-che se sta crescendo il numerodegli ospiti che nei giorni feriali,dopo il lavoro, si ritagliano unospazio di qualche ora in Aquariaapprofittando dell’apertura seralefino alle 22. Durante i giorni dellasettimana sono soprattutto i residenti, le persone che abitanonelle città vicine o i turisti che soggiornano a Sirmione per unavacanza, ad utilizzare la struttura. Al sabato e alla domenica,invece, Aquaria, aperta dalle 10 alle 22, è visitata anche dapersone che, per godere delle proprietà rilassanti e rigenerantidell’acqua termale, sono disposte a percorrere molta più stradae si riservano l’intera giornata da trascorrere nel Centro Benes-sere Termale. Sono tanti i percorsi ricchi di trattamenti, distribuitinell’arco di tempo di 2, 6, 10 fino a 12 giorni, da scoprire ma, adoggi, gli ingressi ad Aquaria sono rappresentati prevalentemen-te da entrate di un giorno o di due giorni. Molti, invece, i percorsida più giorni già prenotati per le festività natalizie, tante personehanno deciso di mettere sotto l’albero trattamenti nel nuovoCentro Benessere Termale! I commenti degli ospiti dopo averprovato Aquaria sono molto positivi. Tutti rimangono stupiti dalpiacevole effetto che l’acqua termale lascia sulla pelle, piùluminosa e levigata, e dalla sensazione di totale relax che il corpoavverte, ma apprezzano molto anche l’incantevole panorama cheil Centro Benessere Termale offre, direttamente affacciato sullago, e la bellezza della nuova struttura oltre alla professionalitàdel personale; gli ospiti possono contare anche sulla consulenzadi medici specialisti in scienza dell’alimentazione, medicina dellosport, fisiatria e medici termali. “Siamo soddisfatti dei primirisultati di Aquaria”, afferma Filippo Fernè, Consigliere Delegatodelle Terme di Sirmione. “Le presenze del primo mese sono statesuperiori alle aspettative; abbiamo proposto una struttura nuo-va in un momento in cui gli afflussi nella penisola non sono altie come in tutte le attività nuove, partire e farsi conoscere dalpubblico non è sempre così facile. Stiamo lavorando molto sullapromozione e sulla comunicazione, il messaggio che vogliamo fararrivare al pubblico è che Aquaria propone dei percorsi con dellesequenze specifiche, studiate da medici, che seguite corretta-mente permettono di raggiungere un reale benessere psicofisico.Aquaria rappresenta un arricchimento dell’offerta di servizi delleTerme di Sirmione e dell’offerta turistica di Sirmione, una moti-vazione in più per visitare questa splendida cittadina..”Per informazioni e per prenotare chiamare il numero 030.916044.

Mara Bergamaschi

LonatoFIERA E VISITE GUIDATEL’associazione storico archeologiconaturalistica “LA POLADA” con il patro-cinio del Comune, della Pro-Loco organiz-za la terza edizione di “scoprire Lonato” inoccasione della 46° fiera Regionale dellacittadina in programma dal 16 al 18 gennaio2004. L’itinerario comprende visite guidatee gratuite ai principali monumenti Lonatesi:Basilica minore di S. Giovanni Battista,Chiesa di S. Antonio Abate, torre Civica ela sala dei Celesti nel Palazzo Municipale.Le visite si terranno il 17/18 e il 24/25gennaio dalle ore 10: 00 alle 12: 00 e dalle14,30 alle 17: 00. Per partecipare è necessa-rio prenotarsi, anche nei giorni precedentipresso l’ufficio della Pro-Loco in PiazzaMartiri Della Libertà (Tel 030/9130043). Untour da non perdere. Basti pensare al Duo-mo i cui restauri sono stati appena ultimaticon una nuova illuminazione globale. Re-alizzata su progetto dell’architettoLonatese Paolo Sorattini, rappresentantiuna delle opere settecentesche più impor-tanti del territori bresciano. Con la suamaestosa cupola è unitamente alla TorreMaestra, l’inconfondibile simbolo dellacittà, una meravigliosa visione che acco-glie il visitatore. Costruita nel xvIII secolonello stesso luogo di altre due precedentichiese parrocchiali, è stata innalzata al tito-lo di Basilica Minore con Bolla Papale il 1°settembre 1980, in occasione delbicentenario della sua consacrazione. Nel-l’antica chiesa di Sant’Antonio Abate ècustodito invece un piccolo affresco delQuattrocento, che ha come soggetto laMadonna del Giglio.

Roberto Darra

Dipende 23GARDEN CENTER DESTERCrociale di Manerba (BS) Tel 0365/651056 Fax 0365/651812 dester@numerica.it

El Lönare bresàDicembre

Quant che �l piöf per Santa Bibianapiöf per quaranta dé e na setimanase piove il giorno di Santa Bibiana pioverà per 40 giorni e una settimana(2 dicembre)

Santa Barbara va a pregà che la te salve del brüzàVai a pregare Santa Barbara (Patrona minatori e artiglieri) che ti salvi dal fuoco(4 dicembre)

Santa Lüsia ai bù la dà la ròba bèlaenvece ai püti catìf la carbunèla.Santa Lucia ai buoni porta regali belli e ai bambini cattivi la carbonella(13 dicembre)

Santa Lüsia, la nòt piö longa che ghé siaSanta Lucia la notte più lunga che ci sia

A Santa Lüsia l�envéren el s�enviaA Santa Lucia l�inverno inizia

Santa Adelaide, gran regina porta la néf oppure la brinaSanta Adelaide grande regina o porta neve oppure brina(16 dicembre)

NUOVA ESPOSIZIONENEL REGNO VERDE DI DESTER

Un invito specializzato e specialeper chi cerca qualità, fantasia e convenienza

Per apprezzare la bellezza e la classedi arredamento, verde e oggettistica

Per ammirare e scegliere Centri Tavola, Candele, Profumi d�ambiente,Incensi, Cesti e Vasi di ogni forma e materiale

Per vedere da vicino le nostre proposte natalizie

Per passeggiare fra le innumerevoli specie di piante e fiorida interno ed esterno

Per conoscere ed apprezzare Aloe,pianta dalle molteplici qualità medicamentose e terapeutiche

Per accogliere i visitatori, in questo grande e rinnovato salotto verde,pronto a rilanciare il marchio classico della tradizione raccolto e interpretato

del Garden Center Dester

A Pasqua e a Nedal töte le spuse al sò cazàlA Pasqua e a Natale tutte le spose a casa propria

San Silvèster la föjada söl manèsterA San Silvestro ci devono essere le tagliatelle fatte in casa sul mestolo(31 dicembre)

Se per töt l�àn l�è stada düra, a San Silvèster fa buna chiusuraSe tutto l�anno è stata dura a San Silvestro festeggia

La néf desembrina tre més la confinaLa neve caduta in dicembre dura di più delle altre nevicate

Fin a Nadal frèt no fa: braghe d�istà.Dopo Nadal frèt se �n và: braghe de telaFino a Natale non fa freddo pantaloni estivi.Dopo Natale il freddo va via pantaloni di tela

Tratto da "DIT E FAT DE LE NOSE FOMNE"pubblicazione edita da Indipendentemente

Lettere gardesanea cura della Comunità del Garda

PIANO DI AREA DEL GARDA-BALDOE’ stato presentato il 22 novembre a Castion di Costermano presso VillaPellegrini Cipolla alla presenza del sottosegretario Aldo Brancher, dinumerosi Assessori regionali del Veneto e della Provincia di Verona, Sindacie Amministratori pubblici, il “Piano di area del Garda-Baldo” importantedocumento cartografico-normativo che ha l’obiettivo di mettere a sistemale risorse esistenti cercando l’equilibrio tra l’esigenza di migliorare lacompetitività e la capacità attrattiva dell’area e il limite imposto dall’obbligodel rispetto dei valori ambientali e culturali di questo territorio.L’argomento è stato poi sottoposto al vaglio di una tavola rotonda al cuifilo conduttore “Uno sviluppo sostenibile per il Garda” si sono attenutiLuigi Castelletti (Presidente Comunità Montana del Baldo), Pino Mongiello(Presidente Comunità del Garda), Giuseppe Lorenzini (Presidente Ugav),Fernando Morando (Presidente Confcommercio di Verona), moderati daLuigi Righetti, presidente Athesis spa.ACQUA“Acqua” A tu per tu con i protagonisti della scienza, della teologia, dellacultura e del diritto. Questo il tema del 2° ciclo di incontri che la Comunitàdel Garda, nell’anno internazionale dell’Acqua - sotto l’egida dell’ONU,organizza in questa ultima parte di anno e all’inizio del prossimo. Il primoincontro, svoltosi a Garda, è stato animato da Pier Francesco Ghetti,Rettore dell’università Cà Foscari di Venezia. Gli altri appuntamenti:Garda, il 5 dicembre prossimo, Franco Loi, poeta, intervistato da ErmannoPaccagnini; Gardone Riviera, Villa Alba, il 12 dicembre Bruno Forte,Teologo e Armando Torno. Riprenderanno nel febbraio dell’anno prossimoa Riva del Garda (con tre appuntamenti), Desenzano del Garda e Salò.L’intero programma degli incontri è consultabile sul sito di questaComunità www.lagodigarda.it. Il ciclo è curato da Carla Tonoli e CarlaBoroni.CONSORZIO RIVIERA DEL GARDA - COLLINE MORENICHEDopo il Consorzio Riviera dei limoni è ora la volta del “Consorzio Rivieradel Garda - Colline Moreniche” per la cui realizzazione si è adoperatol’assessore al turismo della Provincia di Brescia Ermes Buffoli. Obiettividel consorzio, che avrà sede nel palazzo dei congressi di Sirmione, sono:promuovere l’immagine turistica e le attività produttive, commerciali eagricole, del Basso Garda in forma unitaria. Il consorzio parteciperà allemaggiori fiere turistiche sui mercati nazionale e internazionale. Lacostituzione del “Consorzio Riviera del Garda - Colline Moreniche” èpropedeutica alla formazione di un’unica Agenzia Territoriale per ilturismo che incida su tutta la sponda bresciana del lago di Garda. AlConsorzio aderiscono 16 soggetti pubblici e privati: Comune di Desenzano,Comune di Lonato, Comune di Padenghe, Comune di Sirmione, Comunedi Pozzolengo, Pro loco di Padenghe, Pro Loco di Lonato, Pro Loco diPozzolengo, Associazione Strada dei vini bresciani del Garda, ConsorzioLugana, Hotel Promotion, Associazione Lacus, Associazione Albergatoridi Sirmione, Motoscafisti di Sirmione, Terme e grandi alberghi di Sirmione.57° CONCORSO PER TESI DI SOGGETTO BRESCIANOO BENACENSEE’ stato indetto dalla Fondazione Ugo da Como il 57° concorso per tesidi soggetto bresciano o benacense. La Fondazione, che ha fra i propricompiti statutari quello di promuovere e incoraggiare gli studi di soggettobresciano o benacense stimolandone l’amore nei giovani, mette a concorsola somma complessiva di • 2.500,00 da suddividere e assegnare ai migliorielaborati. I documenti dovranno essere consegnati, entro il 31 gennaio2004, alla Segreteria della Fondazione Ugo da Como di Lonato o pressola Segreteria dell’Ateneo di Scienze Lettere e Arti di Brescia.Per ulteriori informazioni tel 030 9130060 www.fondazioneugodacomo.itinfo@fondazioneugodacomo. it.

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Nelle BIBLIOTECHEBRESCIA: BRESCIA CITTÀ: c/o Biblioteche della I^-II^-III^ IV^-VI^-VII^-VIII^-IX^ Circoscrizione; c/o Queriniana, Emeroteca; c/o BibliotecaMusei, via Musei, 8.1PROVINCIA: Bagnolo Mella, Bezzecca, Bovezzo,Calcinato,Castelmella, Castenedolo, Concesio, Desenzano, Limone, Manerbio,Moniga, Padenghe, Pozzolengo, Villa Carcina,Verolanuova, SanZeno,Flero,Sarezzo, Gardone ValTrompia, Lumezzane,Salò,Toscolano, VestoneMANTOVA: Castelgoffredo, Castiglione d/S, Cavriana, Goito, Guidizzolo,Marmirolo, Medole, Ponti s/M, Porto Mantovano, Rodigo, Roverbella, Solferino,Volta MantovanaTRENTO: TRENTO CITTÀ: Biblioteca Nazionale; PROVINCIA: BezzeccaVERONA: VERONA CITTÀ: via P. della Valle; via MantovanaPROVINCIA: Caprino Veronese, Malcesine,ROMA:V.le Castro Pretorio,105.CREMONA: Via Ugolani,4VENEZIA:Biblioteca Marciana, p.zza S. Marco

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