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Il Contratto di Quartiere delle Fornaci non è più soltanto un sogno ma una realizzazione. Con la nuova palestra adiacente la scuola Leonardo da Vinci, il recupero della Stecca, la realizzazione del Polo Urbano, la nuova viabilità ed i nuovi parcheggi, la costruzione di un nuovo circolo, la nuova piazza con i relativi spazi pubblici ed abitativi e la riorganizzazione del verde, sta andan- do avanti il recupero di uno dei quartieri simbolo del nostro territorio. Con questi ed altri mutamenti di rilievo le Fornaci si trasformeranno da quartiere in un vero e proprio paese. Il percorso sin qui intrapreso ha costituito un prezioso e signifi- cativo lavoro di apertura e coinvolgimen- to delle varie realtà presenti nel quartie- re. Penso al Comprensivo Scolastico Leo- nardo da Vinci, allo Spazio Incontri l’Angolo, all’Associazione Voglia di Vivere, alla CGIL, al Centro Educativo l’Arca, all’Ente Morale Camposampiero, alla Filiera Sanitaria, al Servizio So- ciale, al Gruppo Fotografico, alla Fabbrica delle Emozioni, all’associazionismo ricreativo e sportivo. Tutte queste realtà hanno collaborato con la Circoscri- zione ed il Comune facendo crescere questo territorio ed hanno contribuito a raggiungere l’importante risultato di riqualificazione e recupero dell’intero quartiere. Una comunità che socializza, che partecipa, che propone come è successo con il Contratto di Quartiere, è una comunità più forte, più sicura, più pro- tetta. Pertanto un ringraziamento forte e sincero va a tutta la popolazione residente ed ai nuovi centri di aggregazione che hanno rappresentato, e tuttora rappresentano, un insostituibile punto di riferimento e di stimolo. L’esperienza della rete della partecipazione, voluta principalmente dalla Cir- coscrizione e dall’Assessorato all’Urbanistica, ci ha consentito di cogliere importanti risultati. Quello della partecipazione è un motore che deve rima- nere sempre acceso, una macchina che deve essere alimentata costante- mente con il contributo delle persone. Con la partecipazione attiva le persone crescono socialmente, i quartieri migliorano, diventano più vivibili e le periferie vengono valorizzate. Questi importanti risultati raggiunti non sono e non devono essere un punto di arrivo, ma uno stimolo e una spinta a continuare il nostro impegno nell’interesse dei cittadini per la crescita di tutto il Quartiere. Presidente della Circoscrizione 2 Stefano Bindini Il Contratto di Quartiere sta andando avanti. E i risultati si vedono. Il percor- so è iniziato con la partecipazione delle persone che vivono ed operano alle Fornaci ed è proseguito cercando di accogliere le nuove esigenze che si sono manifestate in questi anni, di da- re una risposta alle preoccupazioni ed ai disagi, ma soprattutto avendo a cuore di restituire una nuova dignità al quartiere. Adesso il progetto dà i suoi frutti. Grazie al coinvolgimento di tutti, al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture, all’attivazione di investi- menti anche dei privati (primo fra tutti il circolo Arci) il quartiere sta cambian- do volto. Nelle pagine che seguono daremo conto dello stato di avanza- mento dei lavori, non solo per informa- re di ciò che sta accadendo e di come proseguiranno i cantieri, ma anche e soprattutto per dire che dobbiamo an- cora lavorare insieme. Ogni vostro suggerimento è prezioso e, nei limiti del possibile, ne terremo di conto. A settembre organizzeremo un’ ulteriore visita ai cantieri aperti (da quello della nuova palestra a quello delle infra- strutture e degli edifici), in modo da discutere insieme anche le piccole cose e i dettagli che renderanno il quartiere sempre più vicino a chi lo vive. Oltre a questo, siamo impegnati a far sì che gli spazi si riempiano di nuove oppor- tunità. Il trasferimento della sede dell’UISP al Polo Urbano ne è un esem- pio. Perché vorremmo che il quartiere delle Fornaci affronti i problemi attuali e diventi uno dei cuori pulsanti della città di Pistoia. Ass. all’Urbanistica Silvia Ginanni Come sta cambiando Come sta cambiando Come sta cambiando il quartiere il quartiere il quartiere InfoFornaci InfoFornaci InfoFornaci COMUNE DI PISTOIA GLI INTERVENTI IN CORSO A pagina 4 e 5 INTERVENTI DI RECUPERO A pagina 2 LA NUOVA PALESTRA A pagina 6 LA CONSULTAZIONE In questo giornalino: VIABILITÀ CICLO PEDONALE A pagina 7 LA UISP ALLE FORNACI A pagina 3 IL NUOVO CIRCOLO ARCI A pagina 3 Tra ricordi e speranza Tra ricordi e speranza Tra ricordi e speranza va avanti il recupero delle Fornaci va avanti il recupero delle Fornaci va avanti il recupero delle Fornaci tel. e fax 0573.452665 e-mail:[email protected] pagina 7 e 8 info Circoscrizione 2

Giornalino InfoFornaci 2010

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Giornalino informativo sulla riqualificazione urbanistica del quartiere del Le Fornaci di Pistoia

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Il Contratto di Quartiere delle Fornaci non è più soltanto un sogno ma una realizzazione. Con la nuova palestra adiacente la scuola Leonardo da Vinci, il recupero della Stecca, la realizzazione del Polo Urbano, la nuova viabilità ed i nuovi parcheggi, la costruzione di un nuovo circolo, la nuova piazza con i relativi spazi pubblici ed abitativi e la riorganizzazione del verde, sta andan-do avanti il recupero di uno dei quartieri simbolo del nostro territorio. Con questi ed altri mutamenti di rilievo le Fornaci si trasformeranno da

quartiere in un vero e proprio paese. Il percorso sin qui intrapreso ha costituito un prezioso e signifi-

cativo lavoro di apertura e coinvolgimen-to delle varie realtà presenti nel quartie-re. Penso al Comprensivo Scolastico Leo-nardo da Vinci, allo Spazio Incontri

l’Angolo, all’Associazione Voglia di Vivere, alla CGIL, al Centro Educativo l’Arca, all’Ente Morale Camposampiero, alla Filiera Sanitaria, al Servizio So-ciale, al Gruppo Fotografico, alla Fabbrica delle Emozioni, all’associazionismo ricreativo e sportivo. Tutte queste realtà hanno collaborato con la Circoscri-zione ed il Comune facendo crescere questo territorio ed hanno contribuito a raggiungere l’importante risultato di riqualificazione e recupero dell’intero quartiere. Una comunità che socializza, che partecipa, che propone come è successo con il Contratto di Quartiere, è una comunità più forte, più sicura, più pro-tetta. Pertanto un ringraziamento forte e sincero va a tutta la popolazione residente ed ai nuovi centri di aggregazione che hanno rappresentato, e tuttora rappresentano, un insostituibile punto di riferimento e di stimolo. L’esperienza della rete della partecipazione, voluta principalmente dalla Cir-coscrizione e dall’Assessorato all’Urbanistica, ci ha consentito di cogliere importanti risultati. Quello della partecipazione è un motore che deve rima-nere sempre acceso, una macchina che deve essere alimentata costante-mente con il contributo delle persone. Con la partecipazione attiva le persone crescono socialmente, i quartieri migliorano, diventano più vivibili e le periferie vengono valorizzate. Questi importanti risultati raggiunti non sono e non devono essere un punto di arrivo, ma uno stimolo e una spinta a continuare il nostro impegno nell’interesse dei cittadini per la crescita di tutto il Quartiere.

Presidente della Circoscrizione 2 Stefano Bindini

Il Contratto di Quartiere sta andando avanti. E i risultati si vedono. Il percor-so è iniziato con la partecipazione delle persone che vivono ed operano alle Fornaci ed è proseguito cercando di accogliere le nuove esigenze che si sono manifestate in questi anni, di da-re una risposta alle preoccupazioni ed ai disagi, ma soprattutto avendo a cuore di restituire una nuova dignità al quartiere. Adesso il progetto dà i suoi frutti. Grazie al coinvolgimento di tutti, al finanziamento del Ministero delle Infrastrutture, all’attivazione di investi-menti anche dei privati (primo fra tutti il circolo Arci) il quartiere sta cambian-do volto. Nelle pagine che seguono daremo conto dello stato di avanza-mento dei lavori, non solo per informa-re di ciò che sta accadendo e di come proseguiranno i cantieri, ma anche e soprattutto per dire che dobbiamo an-cora lavorare insieme. Ogni vostro suggerimento è prezioso e, nei limiti del possibile, ne terremo di conto. A settembre organizzeremo un’ ulteriore visita ai cantieri aperti (da quello della nuova palestra a quello delle infra-strutture e degli edifici), in modo da discutere insieme anche le piccole cose e i dettagli che renderanno il quartiere sempre più vicino a chi lo vive. Oltre a questo, siamo impegnati a far sì che gli spazi si riempiano di nuove oppor-tunità. Il trasferimento della sede dell’UISP al Polo Urbano ne è un esem-pio. Perché vorremmo che il quartiere delle Fornaci affronti i problemi attuali e diventi uno dei cuori pulsanti della città di Pistoia.

Ass. all’Urbanistica Silvia Ginanni

Come sta cambiando Come sta cambiando Come sta cambiando il quartiere il quartiere il quartiere

InfoFornaciInfoFornaciInfoFornaci COMUNE DI PISTOIA

GLI INTERVENTI IN CORSO

A pagina 4 e 5

INTERVENTI DI RECUPERO

A pagina 2

LA NUOVA PALESTRA

A pagina 6

LA CONSULTAZIONE

In questo

giornalino:

VIABILITÀ CICLO PEDONALE

A pagina 7

LA UISP ALLE FORNACI

A pagina 3

IL NUOVO CIRCOLO ARCI

A pagina 3

Tra ricordi e speranza Tra ricordi e speranza Tra ricordi e speranza va avanti il recupero delle Fornaciva avanti il recupero delle Fornaciva avanti il recupero delle Fornaci

tel. e fax 0573.452665

e-mail:[email protected]

pagina 7 e 8

i n f o

Circoscrizione 2

INTERVENTI DI RECUPERO POLO URBANO E STECCA

I lavori previsti dal Contratto di Quartiere (CdQ) Le Fornaci comprendono l’intervento per il recupero dei Fabbricati Polo Ur-bano e Stecca. Gli edifici presentavano segni di degrado (vedi foto a destra) e necessitavano di una manutenzione straordi-naria adeguata al raggiungimento dei seguenti obiettivi:

♦ RISPARMIO ENERGETICO ♦ MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ ABITATIVA ♦ MIGLIORAMENTO DELLA EFFICIENZA GESTIONALE E DEI RELATIVI

COSTI ♦ IMPIEGO DI MATERIALI PER UN’EDILIZIA SOSTENIBILE

La direzione dei lavori è a cura della Società Pistoiese Edilizia Sociale (SPES), subentrata all’ATER

COLORITURE E TINTEGGIATURE Tinteggiatura delle parti esterne e parti comuni interne IMPIANTO TERMICO Riqualificazione dei collettori e installazione di contatori di calore per ogni alloggio al fine di ot-tenere un risparmio energetico IMPIANTI ELEVATORI Adeguamento degli ascensori alle norme sulle eliminazione delle barriere architettoniche IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO FOGNARIO E ACQUE METEORICHE Esecuzione di nuove stazioni di pompaggio ac-que nere e bianche ALTRO Per quanto riguarda gli altri interventi e i dettagli di quelli indicati è possibile consultare le rispettive relazioni contattan-do il numero di InfoCantiere: 347/8075726

P A G I N A 2 INFOFORNACI

Gli edifici prima degli interventi di recupe-ro (foto sopra e sotto)

RISANAMENTO DI PARTI DI CEMENTO ARMATO Protezione dei ferri di armatura e ripristino del-le parti in cemento FINESTRE E PORTE-FINESTRE Sostituzione dei vecchi infissi con altri di mate-riale a taglio termico, con vetri-camera e avvol-gibili CAPPOTTO ISOLANTE ESTERNO Esecuzione di coibentazione esterna di tipo “a cappotto” su tutte le facciate con l’installazione di pannelli isolanti termoacustici in lana di le-gno ecocompatibile e rifacimento dell’ intonaco al fine di un maggior risparmio energetico e miglior confort ambientale IMPERMEABILIZZAZIONE Rifacimento dell’impermeabilizzazione dei tetti con guaina impermeabilizzante

Interventi

Foto complesso “Stecca” - lato nord Foto complesso “Polo Urbano” - lato est

Perché la nuova sede della UISP alle Fornaci?Perché la nuova sede della UISP alle Fornaci?Perché la nuova sede della UISP alle Fornaci?

Il nuovo Circolo Il nuovo Circolo Il nuovo Circolo ricreativo ARCI ricreativo ARCI ricreativo ARCI

l Polo Urbano del Quartiere delle Fornaci ospi-terà la nuova sede del Comitato Territoriale

Uisp di Pistoia. L’accordo raggiunto fra Spes (Società per l’edilizia sociale), Comune di Pistoia, UISP (Unione Italiana Sport Per Tutti) Comitato di Pi-stoia, permetterà di rendere agibile un ambiente di oltre 400 metri quadrati collocato, come detto, al piano terra del fabbricato chiamato Polo Urbano. I lavori di recupero dell’immobile inizieranno, una volta esperite le procedure burocratiche, già dal mese di agosto e con termi-ne presumibile a dicembre 2010. Il Comitato territoriale Uisp, una volta realizzati i lavori, si trasferirà a Le Fornaci all’inizio dell’anno 2011. La scelta di collocare la sede della UISP alle Fornaci risponde, oltre che ad una sfida ed uno stimolo organizzativo, anche alle richieste dell’Amministrazione comunale di arricchire il Quartiere di ulteriori funzioni, oppor-tunità e forme di aggregazione tipiche della no-stra Associazione. La Uisp, infatti, in quanto Ente di Promozione Sportiva, promuove lo sviluppo associativo dello Sport per Tutti attraverso l’organizzazione delle attività sportive e sociali. In ambito provinciale organizza le attività legate

a varie discipline sportive sia come Comitato, sia attraverso le leghe e le aree costituite (atletica leggera, calcio, biliardo, ciclismo, pattinaggio, pallacanestro, gioco sport avventura, attività motoria, nuoto, danza, etc….), sia attraverso le società sportive affiliate. Inoltre organizza, attraverso percorsi progettuali, attività ludico motorie, sportive, culturali, ricrea-

tive e di promozione sociale rivolta ai minori, ai giovani, ai soggetti svantag-giati, ai diversamente abili, agli anzia-ni, promuovendo la cultura dello “sportpertutti”. L’ obiettivo fondamentale dei nostri interventi è mettere al centro la perso-

na, rispettandone i tempi ed i limiti, ciascuno con i propri diritti, le proprie motivazioni, le proprie differenze, da riconoscere e da valorizzare. Rea-lizzare quindi occasioni di sport e socialità a por-tata di mano, per tutti i cittadini, per tutte le età, per ogni tipo di abilità, anche le più differenti, le più nascoste, le meno codificabili. Alla chiusura del tesseramento al 31/12/2009, i soci praticanti e sostenitori sono stati 10.587.

Presidente UISP Comitato di Pistoia Renato Pani

P A G I N A 3 COMUNE DI PISTOIA

I

COMITATO DI PISTOIA — tel. 0573/23082 WWW.UISP.IT/PISTOIA e-mail : [email protected]

In fo

l nuovo edificio destinato a Circolo ricreativo sorgerà in via del Fornacione, nel quartiere Le

Fornaci di Pistoia, in una zona a forte concen-trazione di servizi del quartiere, ad ovest di via Antonelli. Sorgerà sui ruderi di una vecchia for-nace per la produzione dei mattoni, in attività fino agli anni '50; della struttura originaria ri-marrà visibile la ciminiera del forno per la cottu-ra, che ha costituito e, per dichiarata scelta pro-gettuale, dovrà costituire uno degli elementi fondanti del quartiere omonimo. L'edificio si articolerà su due livelli per una su-perficie lorda di circa 330 mq a piano e ricorde-rà, per forma e colore, un enorme mattone che si riallaccia in maniera contemporanea alla me-moria del luogo. Al piano terra troveranno posto le attività cano-niche del Circolo, il bar e il ri-storante con ampi spazi anche all'esterno, mentre al primo pia-no i locali saranno più flessibili e legati alle esigenze delle asso-

ciazioni o dei gruppi giovanili; a livello superiore è prevista anche un'ampia sala polifunzionale at-trezzata per video-proiezioni ed eventi. L'intento della Coop Fornaci 81 è quello di rendere questa nuova struttura una “casa” per tutti gli abi-tanti del quartiere e non solo, di qualsiasi naziona-lità, età e credo politico, luogo capace di ospitare e promuovere nuove forme aggregative.

Presidente Circolo Arci “Le Fornaci” Pietro Fedi

CIRCOLO RICREATIVO LE FORNACI

Cell. 338/8773304

In fo

I

NUOVA PIAZZA E ATTRAVERSAMENTO DI VIA P. ANTONELLI

P A G I N A 4 INFOFORNACI

Nell’area occupata dalle tre palazzine demolite di via Valiani e in prossimità del Polo Urbano verrà realizzato uno spazio destinato a diventare il centro del quartiere Le Fornaci. Sarà la piazza di cui durante la progettazione partecipata gli abitanti hanno evidenziato la mancanza. Sarà pedonale con accesso veicolare solo per i mezzi di soccorso e per consentire lo svolgimento di un eventuale mercato rionale o altre manifestazioni. Lo spazio sarà inoltre dotato di arredo urbano e di alberature che ne consentiranno la vivibilità anche nei periodi estivi. Un altro intervento suggerito e fortemente voluto dagli abitanti del quartiere durante la progettazione partecipa-ta del 2004 è la realizzazione di una “Area di calma” all’altezza dell’incrocio di via P. Antonelli con Via Castel dei Guidi. L’intervento, che si realizzerà a breve, consiste nella realizzazione di una pavimentazione che impone il rallentamento del traffico e che consentirà un attraver-samento più sicuro nell’unico punto di collegamento tra la parte Est e quella Ovest del quartiere che ospita le strutture sportivo-ricreative, il plesso scolastico Leonardo da Vinci, il nuovo circolo Arci e le nuove costruzioni a carico dei privati. E’ inoltre in fase di completamento la riqualificazione na-turale di un tratto del Rio Decine (312 m circa).

NUOVO EDIFICIO SULLA PIAZZA

ZONA LA “STECCA”

GLI INTERVENTI

DEI GUIDI

Per delimitare la nuova piazza è in fase di costruzione un edificio di forma semicircolare di due piani. La palazzina ospiterà al primo piano 12 appartamenti di piccolo taglio, destinati ad anziani o giovani cop-pie; al piano terra saranno invece realizzati locali destinati a servizi per il quartiere. L’edificio è stato progettato con criteri di bio-achitettura che consente una otti-mizzazione dei consumi energetici e una maggiore qualità interna de-gli alloggi.

Qui di seguito riportiamo le principali caratteristiche degli interventi in corso

relativi a nuove costruzioni e opere di urbanizzazione.

COMUNE DI PISTOIA P A G I N A 5

NUOVO EDIFICIO VIA CASTEL DEI GUIDI

ZONA “CERTOSA”

IN CORSO

VI A ANTONELLI

Il tratto di via delle Acacie tangente al giardino “Falcone-Borsellino” è stato modificato spo-stando il traffico nel nuovo tratto stradale che passa all’esterno e costeggia la tangenziale. Lungo questa nuova strada è stato realizzato un ampio parcheggio suddiviso in due zone lungo i fronti Est e Sud dell’edificio La Certosa. Al posto della vecchia Via delle Acacie è in fase di realizzazione un tratto del percorso ciclo-pedonale che continuerà lungo tutto il perime-tro del complesso Nastro Azzurro e collegherà tutto il quartiere. L’intervento prevede inoltre la sistemazione delle aree a verde.

il quartiere al piano terra. Originaria-mente il fabbricato prevedeva 18 al-loggi di ERP; il progetto è stato modifi-cato a seguito del parziale recepimen-to da parte dell’Amministrazione Co-munale delle richieste degli abitanti della zona. All’esterno del fabbricato sono previste

adeguate sistemazioni a verde e parcheggi con mantenimento di parte delle alberature esistenti. Anche la progettazione di questo edificio è stata im-prontata su criteri di bio architettura.

In questi mesi si sono conclusi i lavori per un nuovo tratto stradale dietro al complesso denominato Stecca. La nuova strada era origi-nariamente prevista a doppio senso con la funzione di alleggerire il traffico veicolare che attraversa il quartiere portando all’esterno il flusso di automobili. Alla luce delle richieste degli abitanti si sta ora sperimentando una viabilità a senso unico perché da loro ritenuta più funzionale. Lungo la strada che costeggia il fronte principale del complesso è stata realizzata una porzione della pista ciclabile che attraverserà tutto il quartiere. In questi tratti stradali l’attraversamento sicuro anche da parte degli utenti diversamente abili sarà garantito da dossi opportuna-mente pavimentati che garantiranno anche il rallentamento del traffico. In questa zona inoltre si sono già conclusi i lavori per tre nuovi par-cheggi. Questo intervento infine prevede la sistemazione delle aree a verde.

V I A G E N T I L E

IN COSTRUZIONE

LAVORI TERMINATI

VIA CASTEL DEI GUIDI

Sull’area della ex scuola elementare è in fase di costruzione un nuovo edificio di 4 piani che ospiterà 15 alloggi ERP di di-verse tipologie e dimensioni e servizi per

Qui di seguito riportiamo le principali caratteristiche degli interventi in corso

relativi a nuove costruzioni e opere di urbanizzazione.

l nuovo anno scolastico si prospetta ricco di novità tanto attese alla

“Leonardo da Vinci”: dalla palizzata del cantiere si scorge la palestra quasi pronta. Si spera che già dai primi gior-ni di scuola possa essere consegnata, per essere utilizzata a pieno ritmo con le classi della primaria e media “Leonardo”. Per fronteggiare l’aumento della popo-lazione scolastica registrata negli ulti-mi anni (dai 845 alunni nell’a.s. 2006/2007 agli attuali 940, in totale nelle 8 scuole dell’Istituto) si rende necessario garantire un’offerta ade-guata di strutture scolastiche e servizi, con il completamento del percorso che l’Amministrazione Comunale ha intra-preso, ovvero l’ampliamento della scuola Leonardo in via del Fornacione, per accogliere un maggior numero di classi della scuola primaria e media, e la destinazione a scuola dell’infanzia statale del “Fornacione”, in ristruttura-zione. Particolare attenzione andrà posta anche alla viabilità carrabile e pedociclabile, tale da con-sentire l’accesso alla scuola in sicurezza e una fruizione degli spazi verdi circostanti il polo sco-lastico, sia nell’orario scolastico che extrascola-stico. Se questo percorso sarà ultimato nei tempi previsti dall’Amministrazione Comunale, potrà essere valorizzato il patrimonio di attrez-zature, aule speciali, risorse professionali ed idealità progettuale che la scuola Leonardo da Vinci ha costruito nel tempo e continua ad ar-ricchire ed integrare.

Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”

Anna Maria Corretti

P A G I N A 6 INFOFORNACI

Fra la nuova palestra e l’attuale Istituto “Leonardo da Vinci” è pre-vista, nella successiva fase di at-tuazione del Cdq, la realizzazione di un nuovo edificio scolastico che ospiterà la scuola elementare.

NUOVA PALESTRA

È in fase di completamento la nuova palestra scolastica posta nelle imme-diate vicinanze dell’ Istituto com-prensivo Leonardo da Vinci e costi-tuita da due corpi: il primo ospita il campo da gioco conforme agli stan-dard di un campo regolamentare di pallavolo, il secondo ospiterà due spogliatoi per gli allievi con relativi servizi igienici e docce, due spogliatoi per insegnanti con relativi servizi igienici, un pronto soccorso con rela-tivo servizio e due ripostigli. L’edificio, di cui nella foto a sinistra è possibile vedere il soffitto in travi di legno lamellare, è dotato di un im-pianto misto di riscaldamento ali-mentato da una caldaia a condensa-zione. Il locale palestra è riscaldato da pannelli radianti (sotto il pavi-mento), gli altri locali da radiatori. La struttura è fornita inoltre di un impianto di recupero dell’acqua pio-vana che verrà riutilizzata per l’irrigazione e per l’alimentazione degli scarichi dei WC.

Percorso di consultazionePercorso di consultazionePercorso di consultazionel 16 gennaio 2010 si è svolta una visita guidata ai cantieri allestiti nelle aree Stecca, Polo Urbano, Certo-

sa e ex scuola elementare per i lavori di riqualificazione urbana delle Fornaci. Obiettivo di questa prima visita è stato quello di informare in maniera più detta-gliata i cittadini del quartiere, sentire le loro opinioni e, soprattutto, raccogliere i loro suggerimenti in una fase nella quale sono ancora possibili aggiustamenti mi-gliorativi. Nel corso della visita i tecnici Stefano Bartolini e Nicola Stefanelli dell’ufficio Lavori Pubblici del Comune di Pistoia hanno illustrato ai presenti i lavori in corso e quelli di prossima realizzazione, chiarito dubbi e risposto a domande. La prima visita però non ha esaurito le domande, i dubbi e la raccolta dei suggerimenti degli abitanti e per questa ragione si è pensato di “bissare” il 25 gennaio presso lo spazio incontri L’Angolo in via Gen-tile 11 (ex mandolino). Durante questo incontro tra citta-dini e Amministrazione Comunale si è discusso più det-tagliatamente dei lavori previsti dal CdQ e in particolare della demolizione della ex scuola elementare e della co-struzione dei nuovi edifici previsti. Alcuni dei presenti hanno espresso il loro disappunto per l’abbattimento del-la scuolina e la preoccupazione per la costruzione nel quartiere di nuovi alloggi di Edilizia Residenziale Pubbli-

I

Novità al “Leonardo Novità al “Leonardo Novità al “Leonardo da Vinci” da Vinci” da Vinci”

I

COMUNE DI PISTOIA P A G I N A 7

VIABILITÀ CICLOPEDONALE

Percorso di consultazionePercorso di consultazionePercorso di consultazione

Il quartiere sarà munito di un percorso sicuro riservato a chi va in bicicletta

È in fase di realizzazione un anello ciclabile che collega tutto il quartiere. La viabilità ciclopedonale sarà sempre separata e differenziata cromatica-mente dal traffico veico-lare e nei tratti che at-traversano le zone a ver-de è prevista la realizza-zione di un impianto di illuminazione. Nell’immagine a sinistra è evidenziato in rosso il percorso dell’anello ciclo-pedonale.

CORSIA CICLOPEDONALE

ca (ERP). Su questi due argomenti si è svolto un dibattito approfondito e animato, ma sempre nell’ottica di perseguire da parte di tutti il bene del quartiere e la sua effettiva riqua-

lificazione. Molti sono stati i chiarimenti richiesti e i sug-gerimenti portati e parecchi di questi hanno trovato un ascolto attento da parte degli am-ministratori e dei tecnici e in alcuni casi sono serviti per migliorare alcune decisioni già pre-se, ma non più totalmente modificabili. Entrambi i momenti, che hanno visto la pre-senza dei tecnici, dell’Ass. all’urbanistica Silvia Ginanni e del presidente di Circoscrizione 2 Stefano Bindini, sono stati facilitati dagli ope-ratori di quartiere Patrizia Botazzoli e Daniele Stefanelli della società MartiniAssociati incaricata

dell’accompagnamento sociale del CdQ . Una ulteriore visita è stata realizzata il giorno 10 aprile 2010 al cantiere del Polo scolastico Leonardo da Vinci per poter visionare da vicino i lavori della nuova palestra in costruzione. Nella pagina seguente sono illustrati schematicamente i suggerimenti dei cit-tadini e le risposte dell’Amministrazione.

Partecipazione e CdQ La partecipazione dei cittadini costituisce l’elemento connotativo del CdQ. Il coinvolgi-mento attivo e la responsabilizzazione dei cit-tadini rappresentano un elemento essenziale per la riuscita di processi di riqualificazione e soprattutto per la loro “tenuta” nel tempo.

Perché partecipare L’opportunità di partecipare è un modo per contribuire al miglioramento del quartiere e per essere coinvolti nella vita della comunità in maniera responsabile.

Come partecipare È necessario conoscere l’opinione degli abitanti e sentire le loro perplessità, opinioni e consigli. Per questa ragione verrà messo a disposizione un numero di telefono al quale chiamare e verranno ancora organizzati incontri informati-vi e di consultazione.

INFOFORNACI

1. Fare viabilità attorno alla Stecca a senso unico

anziché a doppio senso come previsto 2. Fare dissuasori di velocità e strisce pedonali 3. Risolvere la questione dell’attraversamento

della tangenziale 4. Assicurarsi che il tratto che co-

steggia il parco “Falcone e Bor-sellino” sia davvero pedonalizzato

5. Nel nuovo tratto di strada dietro alla Certosa fare uno spazio per la fermata degli autobus

6. Allargare la curva dietro il Nastro Azzurro per una migliore viabilità dell’autobus

7. Preoccupa il maggior afflusso di traffico davanti allo Spazio Incontri L’Angolo: fare recinzione

1. Recuperare dei posti auto per chi si reca al di-stretto sanitario

2. Che i parcheggi siano numeri-camente adeguati anche in previsione della costruzione dei nuovi edifici

1. E’ necessario incentivare l’arrivo di nuove attività e servizi utili per il quartiere

1. Non demolire la ex scuola elementare 2. Non costruire un edificio con 18 alloggi ERP 3. Occorre che gli agenti della

Polizia Municipale siano più presenti

4. Porre maggior attenzione agli inserimenti abitativi nelle case di ERP del quartiere

5. Porre maggior attenzione alle problematiche sociali che investono il quartiere

1. Non abbattere alberi; maggiore cura degli spazi verdi

2. Verificare la possibilità di modificare l’ingresso del nido dalla parte del nuovo parcheggio per renderlo più sicuro

3. Riservare un’area per la sgambatura cani 4. Fare una fontana nel quartiere 5. Fare più panchine nel giardino dei Mistici

1. Attuata in via sperimentale la viabi-lità a senso unico così come da richiesta

2. Tutte le strade verranno fornite di dissuasori e nuove strisce pedonali 3. La questione dell’attraversamento della tangenziale è fuori competenza

del CdQ perché è strada provinciale; è in fase di studio la possibilità di collegare l’area di parcheggio dell’ex mandolino con via Sestini

4. Il tratto che costeggia il parco “Falcone e Borsellino” sarà ciclopedonale con accesso consentito ai soli mezzi di soccor-so esclusivamente in caso di necessità

5. Sono state già realizzate tre piazzole lungo la strada in questione, due come isole ecologiche e una come fermata per l’autobus

6. La proposta è in fase di valutazione tecnica 7. Lungo la nuova strada che passa dietro la Stecca sono previsti dossi

rallentatori del traffico che garantiranno un attraversamento più sicuro

1. La nuova viabilità sperimentale a senso unico attorno alla Stecca per-metterà il recupero di ulteriori posti auto oltre a quelli già realizzati

2. Oltre ai parcheggi già realizzati ne verranno costruiti altri nei pressi dei nuovi edifici sia in via Castel de Guidi che nel nuovo tratto di strada che collega via Valiani con via

Gentile

1. L’amministrazione si adopererà per favorire l’ingresso nel quartiere di servizi adeguati alle richieste dei cittadini, tali servizi potranno essere inseriti nei locali destinati a questo

uso

1-2. La decisione di demolire la scuola e di costruire un edificio con alloggi ERP non è più modificabile. L’Amministrazione Comunale però ha accol-to le preoccupazioni degli abitanti modificando parzialmente il progetto originario e destinando il piano terra dell’edificio (3 alloggi) a servizi per il quartiere

3 -4 -5 .L’impegno dell'Amministrazione sarà quello, innanzi-tutto, di proseguire il proficuo rapporto con le Forze dell'Ordine, che negli ultimi tempi hanno restituito agli abitanti del quartiere una maggior sicurezza. Non biso-

gna abbassare la guardia e per questo sono importanti anche le segnalazioni dei cittadini; ma la sicurezza si garantisce anche e so-prattutto lavorando su una maggiore attenzione alla qualità dei rapporti fra le persone, favorendo l'inserimento di coloro che abitano negli allog-gi pubblici e non aggravando le presenze che possono portare tensioni. Con i fondi del Contratto di Quartiere l’Amministrazione vorrebbe avvia-re al più presto un'azione di mediazione sociale in tal senso.

1. Il CdQ prevede zone a verde con alberature supportate da adeguato sistema di irrigazione.

2. E’ stato approvata la modifica suggerita dagli abitanti 3. La proposta è in fase di valutazione tecnica e di localizzazione 4. Nel Comune ad oggi ci sono 3 fontanine di cui una a S. Ago-

stino, che è la zona più vicina alle Fornaci. Al momento non ci sono risorse disponibili per estendere il servizio ad altre zone, ma l’Amministrazione terrà presente per il futuro questa richiesta

5. La richiesta sarà valutata nell’ambito della sistemazione complessiva dell’arredo urbano previsto dal CdQ

SUGGERIMENTI SOLUZIONI

Qui di seguito sono riportati i suggerimenti formulati dai cittadini nel corso degli incontri di consultazione (riquadro verde) e le relative soluzioni individuate dall’Amministrazione (riquadro rosso).

VISITA GUIDATA AI CANTIERI DEL CDQ PER VERIFICARE LO STATO DI AVANZAMENTO LAVORI E RACCOGLIERE ULTERIORI SUGGERIMENTI.

redatto da:

Cell. 347 8075726

V i a b i l i t à

P a r c h e g g i

S e r v i z i

V i v i b i l i t à e s i c u r e z z a

A l t r o

SABATO 25 SETTEMBRE 2010 ORE 10:00 davanti allo Spazio Incontri L’ANGOLO

info

Partecipazione