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Giornata di Studio INQUINAMENTO URBANO E PATOLOGIE CARDIO-VASCOLARI
Firenze, Palazzo Vecchio, Salone de' Dugento - 7 Febbraio 2012
Rumore e patologie cardio-vascolari Maria Angela Vigotti
Dip. Biologia dell'Università di Pisa e IFC-CNR, Pisa
Conseguenze dell’inquinamento acustico sulla salute
è possibile distinguere danni di tipo uditivo associati ad una stimolazione sonora di intensità tale da causare la perdita di cellule sensoriali dell’organo del Corti (danno specifico), di tipo extra-uditivi si evidenziano a livelli di rumore ambientale che, anche se non otolesivo, può comportare un grado elevato di stress acustico, riguardano quindi organi diversi da quello uditivo (danno aspecifico)
danni extra-uditivi dipendono da un’alterazione soggettiva nota come “disturbo da rumore” annoyance in inglese Quest’ultimo insorge quando una fonte sonora è percepita come fastidiosa, irritante, indesiderata, ed è associato alla presenza di sintomi quali irritabilità, stanchezza, mal di testa, calo della performance, ecc
Secondo diversi studi il rumore è un fattore influente sull’incidenza di patologie quali: •Annoyance •Disturbi del sonno •Ipertensione •Malattie cardiovascolari
“Good practice guide on noise exposure and potential health effects”. EEA Technical report . No 11/2010 Novembre 2010
Malattie cardiovascolari
Babisch in Germania e van Kempen et al in Olanda hanno
fornito le evidenze piu’ robuste fino ad oggi sull’aumento di
prevalenza di infarto acuto del miocardio e di altri effetti
cardiovascolari nelle popolazioni residenti in aree con livelli di
rumore ambientale elevato
Il sistema uditivo analizza continuamente e informazioni acustiche che sono filtrate e da
diverse strutture cerebrali corticali e sub-corticali.
In base al concetto generale di stress,ripetute risposte autonome ed endocrine possono portare ad alterazioni funzionali e metaboliche permanenti dell'organismo in soggetti
esposti cronicamente.
Gli studi epidemiologici suggeriscono un rischio più elevato di malattie cardiovascolari,
tra cui ipertensione e infarto, in soggetti esposti cronicamente a livelli elevati di rumore
da traffico o di rumore areoportuale. In questa review sono stati valutati 61 studi epidemiologici sul rumore e la relazione tra
rumore dei mezzi di trasporto e gli esiti cardiovascolari.
È stata condotta una meta-analisi utilizzando rigorosi criteri di inclusione / esclusione
per gli studi.
Rumore da trasporto e rischio cardiovascolare Review e Sintesi degli studi epidemiologici Curve Dosa-risposta e stima del rischio
Wolfgang Babisch UBA Report 2006
Exposure Assessment “Caerphilly & Speedwell Studies”
0
0.25
0.5
0.75
1
1.25
1.5
1.75
2
2.25
2.5
address only
+ window orientation
+ open window
+ 15 yr residence
Inci
de
nce
od
ds
rati
o
(OR
+/-
95
% C
I)
Prospective cohort studies, 3950 men, aged 45-63 yrs Relative incidence of major ischaemic heart diseases Extreme group comparison: Leq,day = 66-70 dB(A) vs. 51-55 dB(A)
Source: Babisch et al., 1999
------------------------------------------------------------------------------------------------ ASA/ASJ 2006 , 28.Nov. – 02. Dec. 2006, W. Babisch
Studi trasversali e di prevalenza
Studi caso-controllo e di incidenza
Sotto gruppi di studi caso-controllo e di coorte con residenza di lunga durata
Babisch, W., 2008. Road traffic noise and cardiovascular risk. Noise Health, 10(38), 27–33.
Od
ds
rati
o O
R
Analytic Studies
Curva Dose-Effetto (Meta Analisi) Rumore da traffico Urbano – Infarto del Miocardio
Exposure-response function: OR = 1.629657 – 0.000613*(Lday,16h)2 + 0.000007357*(Lday16h)3, R2 = 0.96
Source: Babisch, 2005
------------------------------------------------------------------------------------------------ ASA/ASJ 2006 , 28.Nov. – 02. Dec. 2006, W. Babisch
livello di rumore del traffico stradale
durante il giorno (Lday: 6-22 ore
Sotto 60 dB (A) per il),
non si rileva nessun aumento di rischio di
MI.
Per livelli di rumore superiori a 60 dB (A),
il rischio MI aumenta con rischi relativi
(odds ratio) da 1,1 a 1,5 (in riferimento a ≤
60 dB (A)).
Rischio di IMA per esposizione a rumore da traffico urbano - Lden Aggiustato per eta e per indice di deprivazione ambientale Pisa 2002-2006
0.40
0.60
0.80
1.00
1.20
<60 60-65 65-70 70+
Lden-dB
RR Females
Males Lden-dB RR s.e 95% LL 95% UL
<60 1.00 60-65 1.06 0.208 0.68 3.90 65-70 1.00 0.208 0.67 3.69 70+ 1.36 0.257 0.69 4.43
Females Lden-dB RR s.e 95% LL 95% UL
<60 1.00 60-65 1.07 0.367 0.35 1.79 65-70 1.02 0.396 0.24 1.79 70+ 0.61 0.644 -0.65 1.88
0.9
1.0
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
<60 60-65 65-70 70+
Lden-dB
RR Males
Göran Pershagen 12
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
3.0
RR
95%CI
Non-fatal Fatal, in hospital
Fatal, Outside hospital
Noise
Air pollution
Relative risk for myocardial infarction related to exposure to road traffic noise or air pollution
Modified from Selander et al. 2009
Sørensen M, Hvidberg M , et al: Road traffic noise and stroke: a prospective cohort study European Heart Journal Advance Access published January 25, 2011
Lo studio HYENA (Hypertension and Exposure to Noise near Airports)
Obiettivo: studiare la relazione tra rumore areoportuale e da traffico e rischio di ipertensione in 4,861 persone di eta’ 45–70 anni, residenti da almeno 5 anni nei pressi di uno dei sei maggiori areoporti europei (Londra, Berlino, Amsterdam, Atene, Stoccolma, e Milano)
Trovato un eccesso di rischio di ipertensione associato ad una esposizione al rumore a lungo termine primariamente
con il rumore notturno degli aerei
e con il livello medio giornaliero di rumore da traffico urbano.
Evidenziato un incremento di rischio di ipertensione del 10% per ogni incremento nei livelli di rumore pari a 10 dBA
Jarup L, Babisch W: Hypertension and Exposure to Noise Near Airports: the HYENA Study Environ Health Perspect 116:329–333 (2008)
LO STUDIO HYENA (HYPERTENSION AND EXPOSURE TO NOISE NEAR AIRPORTS)
Selander J, Bluhm G et al.Saliva Cortisol and Exposure to Aircraft Noise in Six European Countries Environ Health Perspect 117:1713–1717 (2009)
L’ormone cortisolo e’ il principale prodotto di secrezione neuroendocrina e un valido indicatore di stress Il profilo del cortisolo variazioni diurne, che possono essere alterate dopo una cronica esposizione a stress. Nello studio HYENA il cortisolo e’ stato studiato , in un sottogruppo di invidividui, come posssibile marcatore di stress indotto da rumore I livelli di cortisolo al risveglio risultano piu’ elevati tra le donne esposte a rumore areoportuale , e maggiore tra le donne occupate. Cio’ potrebbe indicare uno stress fisiologico indotto dal rumore, che puo’ poi contribuire ad effetti cardiovascolari.
Road traffic and cardiovascular health effects - road traffic noise and air pollution
de Kluizenaar Y, Miedema HM
Definita l’esposizione in due coorti in progress: Coorte PREVEND (~ 40 000 soggetti) in Groningen Coorte GLOBE (~ 18 000 soggetti) nella region e di Eindhoven
Ipertensione Dopo l’aggiustamento per le covariate , incluso il PM10, l’odds ratio per ipertensione risulta significativa per il gruppo di eta’ 45-55 anni, l’associazione e’ piu’ forte a livelli piu’ elevati di rumore (Lden >55 dB) Mortalita’ e morbosita’ cardiovascolare Lo studio di diversi endpoint di morbosita’ cardiovascolare ha mostrato risultati comparabili nelle due coorti. Associazioni significative sono state trovate per esposizione a rumore da traffico urbano e inquinamento dell’aria prima di aggiustare per le covariate, ma dopo l’aggiustamento le associazioni erano meno forti e non significative
• Nel periodo 2003-2004,
• uno studio sponsorizzato dall’ISPESL condotto dal Dipartimento dell’Università degli Studi di Milano e dal Dipartimento di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma presso la cittadinanza di Somma Lombardo, residente lungo le rotte di decollo dell’aeroporto di Malpensa. Stabilite due zone a diversa intensità di rumore (61,1 dBA leq verso 56,5 -57,5 dBA leq), è stata riscontrata un’associazione significativa tra il disturbo da rumore e l’intensità, la qualità (sibilo, rollio, stridio), l’interferenza sulla comunicazione e la concentrazione, gli effetti sulla salute (comprese irritabilità e sensibilizzazione al rumore), la messa in atto di misure di protezione (es: doppi vetri) e/o compensazione (es: alzare il volume di televisione).
• Nel 2008-2009, è stato condotto uno studio pilota in prossimità dell’aeroporto di Roma-Ciampino per valutare lo stato di salute dei residenti. Anche in questo caso è stata trovata un’associazione tra l'ipertensione ed il disturbo da rumore, oltre ad un impiego elevato di farmaci per depressione e disturbi dell’apparato respiratorio
• 2011- SERA (Studio sugli Effetti del Rumore Aeroportuale).
• Studio su ll’ Impatto dell’inquinamento ambientale prodotto dagli aeroporti sulla salute dei residenti . Indagine di sorveglianza epidemiologica che riguarda cinque aree aeroportuali italiane: Torino-Caselle, Milano-Malpensa, Milano-Linate, Pisa-San Giusto, Venezia-Marcon
• Finanziato dal Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) e Ministero del Lavoro, della Salute
e delle Politiche Sociali, nell’ambito della Attività strategica n°1 del programma di attività 2010
In Italia