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Giornata Mondiale della gioventù: Pre-Sinodo Giovani
Papa Francesco: con la logica del “si è sempre fatto
così” la Chiesa invecchia
Dialogo a tutto campo con i giovani. Parlando in gran parte a braccio e rispondendo alle loro domande, Francesco ha aperto il pre-Sinodo chiedendo ai 300 giovani provenienti dai cinque continenti di aiutare la Chiesa ad abbandonare la logica velenosa del "si è sempre fatto così". Rispondendo alla domanda di una giovane vittima della tratta, il Papa ha usato parole molto forti: la tratta “è un crimine contro l’umanità, un delitto contro l’umanità, e nasce da una mentalità malata”. Francesco ha fatto notare che in Italia il 90% dei clienti sono battezzati, cattolici, e ha chiesto perdono per loro. “La gioventù non esiste, esistono i giovani”. I loro volti, i loro sguardi, le loro storie, i loro dubbi, le loro illusioni, la loro audacia nell’affrontare il futuro
AVVISI SETTIMANALI
Domenica 25 marzo 2018
con coraggio e parresìa. È all’insegna della concretezza e della volontà di ascolto il discorso, in gran parte pronunciato a braccio, con cui il Papa ha aperto il pre-Sinodo dei giovani in corso in Vaticano con 300 ragazzi da tutti i Continenti che si confronteranno per una settimana per elaborare un documento che diverrà parte integrante – come ha garantito lo stesso Francesco – dell’appuntamento di ottobre. La faccia tosta, il coraggio, la capacità di ridere e di piangere, persino i tatuaggi trovano posto nelle parole del Papa, che dopo le testimonianze dei rappresentanti dei cinque continenti ha dialogato ancora a braccio rispondendo ad altre domande dei giovani su argomenti come la tratta, il discernimento, le insidie del mondo digitale, le malattie da evitare nella Chiesa. Che solo con i giovani non invecchia ed è in grado di trovare un antidoto alla logica velenosa del “si è sempre fatto così”. “Nei momenti difficili il Signore fa andare avanti
la storia con i giovani”, dice Francesco citando la vicenda di Samuele. I giovani non hanno vergogna. Hanno più forza per ridere, anche per piangere. “La gioventù non esiste, esistono i giovani”. Francesco rifiuta con decisione una lettura semplicisticamente sociologica dell’universo giovanile: “Esistono storie, volti, sguardi, illusioni, esistono i giovani”. Parlare della gioventù è facile, basta procedere per astrazioni o percentuali: la via maestra è invece quella di seguire i giovani, che certo “non sono il Premio Nobel della prudenza”. “Qualcuno pensa che sarebbe più facile tenervi a distanza di sicurezza, così da non farsi provocare da voi”, il monito: “Ma non basta scambiarsi qualche messaggino o condividere foto simpatiche. I giovani vanno presi sul serio!”. “Mi sembra che siamo circondati da una cultura che, se da una parte idolatra la giovinezza cercando di non farla passare mai, dall’altra esclude tanti giovani dall’essere protagonisti”, la denuncia del Papa: “È la filosofia del trucco”, di quegli adulti che si truccano per sembrare più giovani ma poi non fanno spazio ai giovani, li lasciano giovani, non li lasciano crescere. “Spesso siete emarginati dalla vita pubblica e vi trovate a mendicare occupazioni che non vi garantiscono un domani”, le parole per stigmatizzare i dati sulla disoccupazione giovanile. Un giovane che non trova lavoro “si ammala di depressione,
cade nelle dipendenze, si suicida”. “Le statistiche sui suicidi giovanili sono tutte truccate”, tuona il Papa. “Questo è un peccato sociale, e la società è responsabile di questo”, esclama. Con il Sinodo, spiega Francesco, la Chiesa vuole “mettersi in ascolto dei giovani, nessuno escluso”, “non per fare politica o per una artificiale ‘giovano-filia’, ma perché abbiamo bisogno di capire meglio quello che Dio e la storia ci sta chiedendo”. “Cosa cerchi nella tua vita? Dillo, ci farà bene ascoltarlo. Di questo abbiamo bisogno: di sentire il vostro cammino nella vita”, la domanda-simbolo del tema dell’appuntamento di ottobre: il discernimento. “I giovani oggi chiedono alla Chiesa vicinanza”: no, allora, ai “guanti bianchi”, alla tentazione di “prendere le distanze per non sporcarsi le mani”, sì invece alla sfida di ringiovanire la Chiesa imparando dai giovani a “lottare contro ogni egoismo e a costruire con coraggio un giorno migliore”, come ha chiesto loro il messaggio del Concilio. “Un uomo, una donna che non rischia non matura: un’istituzione che fa scelte per non rischiare rimane bambina, non cresce”, il monito del Papa: se un giovane non rischia va in pensione a 20 anni, e con lui invecchia anche la Chiesa. Sono i giovani, per Francesco, l’antidoto alla logica del “si è sempre fatto così”, che è un veleno per la Chiesa, “ma un veleno dolce, perché ti tranquillizza l’anima, ti lascia come anestetizzato e non ti fa
camminare”. “Un passo avanti”, ma guardando le radici, l’itinerario di marcia suggerito ai giovani. La loro impronta è la creatività, ma le radici sono i vecchi, i nonni, quelli che hanno vissuto la vita e che sono vittime dalla “cultura dello scarto”. La tratta “è un crimine contro l’umanità, un delitto contro l’umanità, e nasce da una mentalità malata”, secondo la quale “la donna va sfruttata”. Rispondendo alla domanda di una giovane vittima della tratta, il Papa fa notare che in Italia il 90% dei clienti sono battezzati, cattolici, e chiede perdono per loro. Il mondo virtuale non va demonizzato, ma se non è adeguatamente padroneggiato “può arrivare ad un livello di alienazione così grande che rende la nostra società non soltanto liquida, come diceva il grande Bauman, ma gassosa”. “Usare il mondo virtuale ma con i piedi per terra”, perché non ci schiavizzi, la ricetta in risposta ad una giovane argentina di Scholas Occurrentes. Il clericalismo e lo spiritualismo esagerato sono due malattie che vanno assolutamente evitate, spiega Francesco ad un seminarista di Leopoli. “Quando tu vedi un prete mondano, è brutto, è peggio”, incalza il Papa. Ma anche le nostre comunità hanno i loro vizi, come il terrorismo delle chiacchiere. “Con i giovani non ci si deve spaventare mai”, neanche dei tatuaggi, perché “sempre, dietro alle cose non tanto buone c’è qualcosa che ci fa arrivare a qualche verità”.
APPUNTAMENTI
SETTIMANA SANTA
Lunedì mattina
Alle ore 8.00 presso l'oratorio S.
Giuseppe di Vanzago: BUONGIORNO GESÙ - preghiera e
colazione insieme, a seguire servizio pedibus fino a scuola.
Mercoledì
Alle ore 6.30: S. Messa per gli studenti e i lavoratori in chiesa
parrocchiale a Vanzago. Dalle 10.00 alle 12.00: (in chiesa parrocchiale a Vanzago) presenza del sacerdote per le confessioni
Confessioni in preparazione alla
Pasqua Adolescenti e giovani:
lunedì 26 marzo
alle ore 21 a Pogliano in Santuario
Per tutti:
durante la Settimana Santa sarà
presente un Confessore
26, 28 e 29 marzo:
Vanzago ore 10 -12
Mantegazza ore 16 -19
27 e 30 marzo:
Mantegazza ore 10 -12
Vanzago ore 16 -19
sabato 31 marzo:
In entrambe le chiese parrocchiali con
il seguente orario 10 - 12 e ore 15 - 19
«VEGLIATE CON ME»
Adorazione
Eucaristica
NELLA NOTTE TRA IL
Giovedì e
Venerdì Santo GIOVEDÌ SANTO
ore 22 – 23 Suore e Catechisti
ore 23 – 24 Ministri straordinari e Cif
VENERDÌ SANTO
ore 24 – 01 CONSIGLIO PASTORALE
ore 01 – 02 Adolescenti con educatori
ore 02 – 03 18/19ENNI e giovani
ore 03 – 04 Collab. Oratorio e Polisportiva
ore 04 – 05 ACLI, Caritas e Cinema Flores
ore 05 – 06 Lettori e animatori liturgici
ore 06 – 07 Famiglie e Cons. Affari Econ. I turni per l’Adorazione Eucaristica notturna
sono un’indicazione.
La preghiera è per tutti ed è aperta a TUTTI!!!
OORRAATTOORRIIOO
PPAASSQQUUAALLEE
2 giornate da trascorrere insieme (anticipando un po' l'oratorio estivo) con giochi, divertimento, attività sorprese e per vivere insieme i momenti forti della Settimana Santa
QUANDO?
giovedì 29 e venerdì 30 marzo
DOVE? In un unica sede: l'oratorio San
Domenico Savio e Santa Maria Goretti a
Mantegazza.
(Per tutti saranno garantiti i trasporti A/R) PER CHI? per i ragazzi dalla 1°
elementare alla 3° media A breve sarà distribuito il volantino con
maggiori informazioni. Segnate le date in
agenda e non mancate!!! DIVERTIMENTO
PER TUTTI
SETTIMANA SANTA 2018
Giovedì Santo 29 marzo
ore 17.00 S. Messa per i ragazzi a Mantegazza.
ore 21.00 S. Messa in Coena Domini a Vanzago in Santuario, segue Adorazione notturna nella Cappellina dell’Oratorio S. Giuseppe a Vanzago.
Venerdì Santo 30 marzo Durante la giornata è possibile la preghiera personale all’Altare della Riposizione nelle nostre chiese parrocchiali.
ore 15.00 Celebrazione della morte del Signore in Santuario a Vanzago.
ore 21.00 Via Crucis per tutti a Mantegazza dall’Oratorio S. Domenico Savio e Maria Goretti.
Sabato Santo 31 marzo
Durante la giornata è possibile la preghiera personale al Crocifisso e all’Altare della
Riposizione nelle nostre chiese parrocchiali.
ore 10-12 Tempo per le confessioni e anche ore 15-
19 nelle rispettive chiese parrocchiali
ore 21.00 Veglia pasquale in Santuario a Vanzago.
Pasqua di Risurrezione 1 aprile S. Messe con
orario festivo.
ore 8.30 in chiesa parrocchiale a Vanzago.
ore 10.00 a Mantegazza, ore 11.15 in Santuario.
ore 16.30 in Fondazione Ferrario.
ore 18.00 a Mantegazza.
Lunedì dell’Angelo 2 aprile
ore 10.00 a Mantegazza.
ore 11.15 in chiesa parrocchiale a Vanzago. Non è di precetto e le altre messe sono sospese.
Estate a Lourdes 5-11 agosto 2018
Estate a Lourdes 5-11 agosto 2018
La quota di partecipazione e di 250€ da
versare ai propri don o nelle proprie
parrocchie
entro e non oltre il 10 giugno 2018
La quota comprende il viaggio in pullman
di A/R, vitto e alloggio per tutto il
periodo dell’uscita.
E’ disponibile presso le segreterie
parrocchiali il volantino col programma
completo.
I NOSTRI RAGAZZI DI III
MEDIA IN PELLEGRINAGGIO
A ROMA PER LA
PROFESSIONE DI FEDE Lunedì 2 aprile - ore 6.00: ritrovo a Vanzago in Via Benedetto Croce (scuole elementari) e partenza - ore 12.30: sosta pranzo (portare il pranzo al sacco!) - ore 14.30: arrivo presso l'Abbazia delle Tre Fontane a Roma (Messa, testimonianza e attività) - nel pomeriggio visita all'Abbazia di S. Paolo fuori le mura e ad altre basiliche - in serata: rientro in hotel, cena e serata insieme (saremo alloggiati presso l'Hotel Aran Park, Via Riccardo Forster) Martedì 3 aprile Messa in S. Pietro presieduta da Sua Eminenza il Card. Angelo Comastri Professione di fede sulla tomba di San Pietro Visita alla città di Roma e pomeriggio insieme Mercoledì 4 aprile Udienza con il Santo Padre Francesco in Piazza San Pietro Dalle 13 rientro verso Vanzago con sosta prevista per il pranzo in AUTOGRILL
CALENDARIO LITURGICO
DELLA SETTIMANA
Domenica 25 marzo
Delle PALME
08.30 Vanzago
Collini Osvaldo 10.00 Mantegazza
Don Giancarlo Pravettoni, Suor Irma e Suor Garavaglia Mariarosa, Crivelli Luigi e Maria; Oldani Giuseppe e Famiglia Della Vedova 11.15 Santuario
Fam. Bosani Alberto e Carrettoni 18.00 Mantegazza
Sesio Piero e Lodi Rina; Lombardi Piero e Famiglia Cassani Luigi, Maria e Famigliari
Lunedì 26 marzo
SETTIMANA SANTA 08.30 Vanzago
Italo Ferrario, Martiri Pierino e Baroni Severina 18.00 Mantegazza
Per la comunità
Martedì 27 marzo
SETTIMANA SANTA 08.30 Vanzago
Fam. Giannetti 18.00 Mantegazza
Nova Francesca, Magistrelli Vittorio e Figli; Berra Carlo e Pierino
Mercoledì 28 marzo
SETTIMANA SANTA 08.30 Vanzago
Angelo Della Vedova, Guido, Virginia, Antonio Taverna, Adele 18.00 Mantegazza
Testa Mario e Lazzaroni Pierina (Legato); Pravettoni Brigida, Giovanni e Gianluigi
Giovedì 29 marzo
SETTIMANA SANTA 17.00 Mantegazza
S. MESSA PER I RAGAZZI 21.00 Santuario
S. MESSA NELLA CENA DEL SIGNORE
Venerdì 30 marzo
Di magro e digiuno 15.00 Santuario
CELEBRAZIONE DELLA MORTE DEL SIGNORE 21.00 Mantegazza
VIA CRUCIS PER LE VIE DI MANTEGAZZA
Sabato 31 marzo
SETTIMANA SANTA TEMPO PER LE S. CONFESSIONI 21.00 SANTUARIO
VEGLIA PASQUALE
Domenica 1 aprile
PASQUA di RISURREZIONE 08.30 Vanzago
Per la comunità 10.00 Mantegazza
Per la comunità 11.15 Santuario
Per la comunità 18.00 Mantegazza
Introini Costante, Pierina e Pietro; Colombo Angelo e Giacomina; Crovato Carlo, Maria e Anna
Celebrazione dei
BATTESIMI
A VANZAGO
la seconda domenica del mese
ore 16.00
A MANTEGAZZA con ROGOROTTO
la terza domenica del mese
ore 16.00
E’ necessario accordarsi con don
Antonino
CONFESSIONI
Tutti i sabati dalle ore 17.45
presso il Santuario in Vanzago
oppure mezz'ora
prima della S. Messa
Orari delle segreterie e
contatti
PARROCCHIA SS. IPPOLITO E CASSIANO
(Vanzago) VIA PREGNANA, 1 - 02.9340932
[email protected] Segreteria: dal lunedì al venerdì ore 9.30/11.30
Il parroco è presente nelle mattine di lunedì, martedì, giovedì e sabato
PARROCCHIA CRISTO RE
(Mantegazza con Rogorotto) VIA ROMA, 54 - 02.9342250
[email protected] Segreteria: dal lunedì al venerdì
dalle 9.30 alle 11.30 martedì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00
Il parroco è presente nelle mattine di mercoledì e venerdì
Come contattare i vostri sacerdoti
DON ANTONINO MARTELOZZO (parroco e resp. della comunità pastorale) 347.7323889 - [email protected]
DON FILIPPO PIRONDINI (vicario parrocchiale e resp. pastorale giovanile)
333.2419169 - [email protected]