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Progr.Num. 917/2014 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Questo giorno lunedì 23 del mese di giugno dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di via Aldo Moro, 52 BOLOGNA la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: 1) Errani Vasco Presidente 2) Gazzolo Paola Assessore 3) Lusenti Carlo Assessore 4) Marzocchi Teresa Assessore 5) Melucci Maurizio Assessore 6) Mezzetti Massimo Assessore 7) Rabboni Tiberio Assessore 8) Vecchi Luciano Assessore Funge da Segretario l'Assessore Rabboni Tiberio Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO DI ATTIVITA' 2014 DI INTERCENT-ER Cod.documento GPG/2014/989

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA del mese di si è … · al massimo 35 enti per l’intero territorio nazionale, fra i quali rientrano per legge la Consip e una Piano delle Attività

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Progr.Num. 917/2014

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Questo giorno lunedì 23 del mese di giugno

dell' anno 2014 si è riunita nella residenza di via Aldo Moro, 52 BOLOGNA

la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:

1) Errani Vasco Presidente

2) Gazzolo Paola Assessore

3) Lusenti Carlo Assessore

4) Marzocchi Teresa Assessore

5) Melucci Maurizio Assessore

6) Mezzetti Massimo Assessore

7) Rabboni Tiberio Assessore

8) Vecchi Luciano Assessore

Funge da Segretario l'Assessore Rabboni Tiberio

Oggetto: APPROVAZIONE DEL PIANO DI ATTIVITA' 2014 DI INTERCENT-ER

Cod.documento GPG/2014/989

Num. Reg. Proposta: GPG/2014/989-----------------------------------------------------

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che, in attuazione della L.R. 11/2004, con Decreto del Presidente della Regione n. 293/2004 è stata attivata l’Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici Intercent-ER;

Precisato che l'art. 19, comma 2 della citata L.R. n. 11/2004, stabilisce l'autonomia regolamentare, amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria della suddetta Agenzia;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2163/2004 "Approvazione di norme organizzative relative all'avvio dell'Agenzia regionale per lo sviluppo dei mercati telematici, ex L.R. 11/2004” e successive modificazioni;

- n. 1992/2012 “Contratto di lavoro ai sensi dell’art.18 L.R. n. 43/2001 per l’affidamento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia Regionale per lo Sviluppo dei Mercati Telematici di Intercent-ER”, con la quale la dott.ssa Alessandra Boni è stata designata quale Direttore di Intercent-ER;

- n. 721/2013, con la quale sono state approvate le modifiche da ultimo apportate al Regolamento di Organizzazione di Intercent-ER;

- n. 1499/2013, con la quale sono state approvate le modifiche da ultimo apportate al Regolamento di Contabilità di Intercent-ER;

- n. 535/2011 recante “Modifiche alla delibera di Giunta Regionale n.2191/2010” che individua la Direzione Generale Centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio quale Direzione generale con funzioni di coordinamentoamministrativo sulle attività di Intercent-ER e che

approva lo schema dell’Accordo di servizio fra Intercent-ER e la Regione Emilia-Romagna;

- n. 596/2014 recante “Approvazione Accordo di Programma tra la Regione Emilia-Romagna e Intercent-ER”, che approva lo schema di Accordo di Programma fra Intercent-ER e Regione Emilia-Romagna, sottoscritto in data 6 giugno 2014;

Visto il Piano delle attività 2014 trasmesso dal Direttore di Intercent-ER con nota n. IC/2014/5244 del 16/06/2014 e concordato con la Direzione Generale alle Risorse Finanziarie e Patrimonio, secondo quanto previsto dall’art. 3, comma 1, dell’Accordo di Programma;

Dato atto che l’art. 1, comma 7, dell’Accordo di Programma di cui alla sopracitata deliberazione di Giunta Regionale n. 596/2014, prevede che il Piano delle attività dell’Agenzia di Intercent-ER debba essere approvato dalla Giunta regionale;

Ritenuto che nulla osta all’approvazione, secondo quanto previsto dall’art. 1, comma 7, dell’Accordo di Programma, del Piano di attività 2014 dell’Agenzia Intercent-ER;

Vista la L.R. n.43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”, ed in particolare l’art. 37, comma quarto;

Richiamata la propria deliberazione n. 2416 /2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni ed integrazioni;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta della Vicepresidente Assessore “ Finanze. Europa.Valorizzazione della montagna. Cooperazione con il sistemadelle autonomie. Regolazione dei Servizi Pubblici Locali.

Semplificazione e Trasparenza. Politiche per lasicurezza.”

A voti unanimi e palesi

D E L I B E R A

per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendonointegralmente richiamate:

1) di approvare il Piano delle attività 2014 dell’Agenziaper lo sviluppo dei mercati telematici Intercent-ER,riportato in Allegato A, parte integrante del presenteatto, ai sensi dell’art. 1, comma 7 dell’Accordo diProgramma di cui alla propria deliberazione n. 596/2014.

Piano di attività 2014

Bologna, 9 giugno 2014

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INDICE

1. PREMESSA...........................................................................................................................................2

2. LINEE GUIDA DI INTERCENT-ER PER IL 2014....................................................................................4

3. SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE CONVENZIONI QUADRO...............................................................7

4. SVILUPPO DELL’E-PROCUREMENT .................................................................................................10

4.1 Evoluzione della piattaforma di e-procurement .............................................................................104.2 Sistema regionale di interscambio................................................................................................104.3 Sviluppo del mercato elettronico...................................................................................................12

5. SOSTENIBILITA’ DEGLI ACQUISTI PUBBLICI...................................................................................13

5.1 Sensibilizzazione interna e supporto all’inserimento di criteri ambientali e sociali nelle procedure di acquisto................................................................................................................................................145.2 Sensibilizzazione degli stakeholder e condivisione delle buone pratiche .......................................14

6. RICONOSCIMENTO DI ECM PER LE ATTIVITA SVOLTE DAI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ NELL’AMBITO DELLE PROCEDURE DI GARA. .......................................................................................16

7. PARTECIPAZIONE A PROGETTI EUROPEI .......................................................................................17

7.1 OpenPEPPOL..............................................................................................................................177.2 eSENS.........................................................................................................................................17

8. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE AD AMMINISTRAZIONI E IMPRESE.........................................19

8.1 Nuovo portale informativo e strumenti di comunicazione online ....................................................198.2 Strumenti di e-procurement di recente attivazione e nuovi servizi .................................................198.3 Attività di routine ..........................................................................................................................20

9. ATTIVITA’ DA ACCORDO DI SERVIZIO .............................................................................................21

10. INDICATORI DI PERFORMANCE – OBIETTIVI PER IL 2014..............................................................22

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1. PREMESSA

Il contesto in cui opera l’Agenzia ha visto negli ultimi mesi una fortissima evoluzione, con l’approvazione di provvedimenti a livello regionale, nazionale e comunitario che danno sempre maggior rilievo al ruolo delle centrali di acquisto.

A livello regionale, l’approvazione della legge regionale n. 17/2013, contenente modifiche alla legge regionale n. 11/2004 “Sviluppo regionale della società dell'informazione”, ha attribuito ad Intercent-ER nuove importanti funzioni in materia di dematerializzazione del ciclo degli approvvigionamenti. In particolare, la norma prevede:

• l’istituzione del Sistema regionale per la dematerializzazione del ciclo passivo (SiCiPa-ER), il cui sviluppo è stato affidato all’Agenzia Intercent-ER. L’informatizzazione del ciclo ordine-documento di trasporto-fattura consentirà di raggiungere importanti risultati in termini di efficienza ed efficacia del processo di liquidazione e pagamento delle fatture, risparmi per la gestione e conservazione dei documenti, trasparenza dei pagamenti. In particolare per quanto attiene alla fatturazione elettronica, in piena sintonia con la normativa statale e comunitaria, la legge identifica Intercent-ER come intermediario per gli enti regionali e gli enti del sistema sanitario regionale e, previa la sottoscrizione di specifici accordi, per tutte le Amministrazioni del territorio.

• l’obbligo per gli enti regionali e gli enti del sistema sanitario regionale di effettuare esclusivamente gare in maniera telematica e, per gli approvvigionamenti di valore inferiore alla soglia comunitaria, di utilizzare il mercato elettronico, attraverso il sistema che verrà sviluppato da Intercent-ER. Tale sistema sarà inoltre messo a disposizione di tutte le Amministrazioni del territorio che intendano utilizzarlo per lo svolgimento di proprie iniziative di gara;

• l’esplicita menzione e la regolamentazione dei nuovi strumenti di e-procurement previsti dal Codice dei Contratti pubblici e dal relativo Regolamento attuativo, con particolare riferimento al Sistema Dinamico di Acquisto e all’Accordo Quadro.

Oltre alla legge regionale n. 17/2013, l’approvazione con Delibera di Giunta Regionale n. 217-2014 delle “Linee di programmazione e finanziamento delle aziende del servizio sanitario regionale per l'anno 2014” ha delineato un profondo mutamento del contesto organizzativo degli acquisti del sistema sanitario regionale,con l’obiettivo di accrescere il livello degli acquisti centralizzati e le capacità di governance regionale sulla spesa per beni e servizi.

In parallelo, a livello nazionale ha preso nuovo vigore il processo di revisione della spesa pubblica (c.d. spending review), con la nomina di un nuovo Commissario straordinario e l’istituzione di specifici gruppi di lavoro per l’individuazione di misure di contenimento della spesa. Il lavoro del Commissario straordinario è confluito nelle misure previste dal Decreto Legge n. 66/2014, che introduce importanti novità nel settore degli approvvigionamenti di beni e servizi:

1. Riduzione degli importi dei contratti di beni e servizi: tutte le amministrazioni pubbliche sono autorizzate a ridurre l’importo dei contratti in essere per acquisto o fornitura di beni e servizi del 5%. Quanto ai contratti stipulati successivamente, le amministrazioni sono tenute ad assicurare che gli importi e i prezzi non siano superiori a quelli derivati, o derivabili, dalle riduzioni di cui sopra, e comunque non siano superiori ai prezzi di riferimento, ove esistenti, ovvero ai prezzi dei beni e dei servizi previsti nelle convenzioni quadro stipulate da Consip.

2. Enti Aggregatori: il Decreto prevede perciò nuovi organismi che operano nel settore degli acquisti di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni denominati “soggetti aggregatori”. L’Elenco comprende al massimo 35 enti per l’intero territorio nazionale, fra i quali rientrano per legge la Consip e una

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centrale di committenza per ciascuna Regione (se costituita ai sensi delle norme vigenti). Gli Enti Aggregatori parteciperanno ad un Tavolo Tecnico coordinato dal MEF, con compiti da definire con apposito decreto del Presidente del Consiglio. Tuttavia il Decreto-legge attribuisce già ai soggetti aggregatori la funzione core di provvedere alle procedure di acquisto per specifiche categorie merceologiche che verranno fissate con DPCM da emanare entro il 31 dicembre di ogni anno.

3. Centralizzazione degli acquisti dei Comuni: viene modificato il comma 3-bis dell’art. 33 del Codice degli appalti (D. Lgs. 6 aprile 2006 n. 163), estendendo l’obbligo di centralizzazione degli acquisti a tutti i Comuni non capoluogo di Provincia (precedentemente l’obbligo riguardava solo i Comuni fino a 5.000 abitanti) e rimuovendo le precedenti eccezioni (acquisti in economia e cottimo fiduciario).

4. Prezzi di riferimento: per la sola spesa sanitaria, già nel 2012 era stata avviata la definizione dei prezzi di riferimento per un gruppo di beni e servizi; il Decreto estende a tutte le pubbliche amministrazioni la rilevazione dei prezzi di riferimento per l’acquisto di beni e servizi, anche al fine di potenziare l’attività delle centrali di committenza.

Come risulta evidente dalla lettura delle norme, il legislatore nazionale ha identificato come modello da adottare in tutte le Regioni proprio il modello dell’Emilia-Romagna, prevedendo un’unica centrale di acquisto che operi in favore di tutte le Amministrazioni del territorio.

Infine, a livello europeo sono state approvate le nuove Direttive in materia di appalti pubblici (che gli Stati Membri devono recepire entro due anni), che rivedono e ammodernano la normativa in vigore per renderla più idonea alla costante evoluzione del contesto politico, sociale ed economico. In particolare, gli obiettivi che si propone la direttiva sono:

- far sì che i committenti facciano un miglior uso degli appalti pubblici a sostegno di obiettivi sociali comuni quali la tutela dell'ambiente, una maggiore efficienza energetica e sotto il profilo delle risorse, la lotta contro i cambiamenti climatici, la promozione dell'innovazione e dell'inclusione sociale e infine la garanzia delle migliori condizioni possibili per la fornitura di servizi pubblici di elevata qualità;

- accrescere l'efficienza della spesa per garantire i migliori risultati possibili, in termini di rapporto qualità/prezzo, in materia di appalti. Ciò comporta, in particolare, una semplificazione e una maggior flessibilità dell'attuale normativa in materia di appalti pubblici. Procedure semplificate ed efficienti andranno a vantaggio di tutti gli operatori economici e favoriranno la partecipazione delle PMI e degli offerenti transfrontalieri;

- chiarire e sviluppare il ruolo delle centrali di committenza, la cui missione viene chiaramente identificata e distinta da quella delle stazioni appaltanti occasionali;

- supportare lo sviluppo dell’e-procurement, sia come elemento di semplificazione e razionalizzazione delle procedure, sia come facilitatore dell’aumento degli acquisti transfrontalieri all’interno della Comunità.

Anche in questo caso, le nuove direttive comunitarie sono perfettamente coerenti con quanto viene oggi già praticato dalla Regione Emilia-Romagna sotto tutti i profili: sostenibilità sociale e ambientale degli appalti, semplificazione delle procedure, centralizzazione degli acquisti, sviluppo dell’e-procurement.

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2. LINEE GUIDA DI INTERCENT-ER PER IL 2014

Alla luce del quadro delineato, nel 2014 si impone per l’Agenzia la necessità di potenziare la propriaorganizzazione e i propri strumenti per fare fronte alle nuove funzioni attribuitele dagli interventi normativi regionali e alle previsioni della normativa nazionale e comunitaria.

L’attività dell’Agenzia si articolerà quindi secondo una duplice linea di sviluppo: da un lato, porre le basi organizzative, procedurali e tecnologiche per implementare il nuovo modello organizzativo degli acquisti del sistema sanitario regionale e i nuovi servizi previsti dalla legge regionale n. 17/2013; dall’altro, potenziare le attività di razionalizzazione della spesa di beni e servizi, aggredendo in maniera più significativa settori merceologici rilevanti in termini di valore.

E’ evidente che tale percorso necessita di un rafforzamento della struttura di Intercent-ER, sia attraverso l’innesto di nuove risorse, sia tramite l’attivazione di collaborazioni più strette con le Aree Vaste e le Aziende Sanitarie.

Gli obiettivi che l’Agenzia Intercent-ER intende realizzare nell’anno 2014 sono quindi i seguenti:

Aumento della spesa gestita. In continuità con quanto già realizzato nell’anno 2013 per il settore sanitario, quando l’Agenzia ha aggredito con procedure di gara centralizzata importanti settori di servizi quali quelli relativi alla logistica (realizzazione e gestione del magazzino unico dell’AUSL di Romagna), ai servizi agli impianti e agli immobili (Global service manutentivo AUSL Ferrara), ai servizi alberghieri (lavanolo per l’AUSL di Piacenza, ristorazione per l’AUSL di Imola), nel 2014 Intercent-ER intende consolidare e rafforzare l’aggressione a tali categorie merceologiche, prevedendo nel presente Piano di attività importanti iniziative.

Implementazione del nuovo modello degli approvvigionamenti del sistema sanitario regionale. Come già anticipato, le Linee di programmazione e finanziamento delle aziende del servizio sanitario regionale per l'anno 2014 hanno di fatto delineato un nuovo modello centralizzato per gli acquisti di beni e servizi regionali. In questo contesto, l’Agenzia Intercent-ER diventa strumento attuatore di tale politica andando a costituirsi perno centrale della programmazione e del monitoraggio della centralizzazione degli acquisti a livello regionale. Le linee di programmazione prevedono in particolare:

1. Pianificazione e monitoraggio degli acquisti regionali in ambito sanitario: si prevede la realizzazione di un Masterplan triennale che conterrà tutte le iniziative di acquisto che verranno realizzate nel triennio di riferimento, le tempistiche di realizzazione, le responsabilità (livello centralizzato regionale, livello di Area Vasta, livello aziendale), anche in funzione delle risorse disponibili e delle priorità definite in accordo con la Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali.

2. Relazioni organizzative tra l’Agenzia Intercent-ER e le strutture di acquisto o i Dipartimenti Interaziendali Acquisti di Area Vasta. Si propone, in particolare, di definire una dipendenza funzionale delle strutture di Area Vasta deputate agli acquisti – i Dipartimenti Interaziendali – nei confronti dell’Agenzia Intercent-ER. Alla luce anche delle nuove attività e dei nuovi oneri posti in capo all’Agenzia Intercent-ER, tale dipendenza funzionale può quindi essere esplicitata nel coordinamento diretto delle seguenti funzioni: pianificazione, monitoraggio, centralizzazione acquisti.

Per l’anno 2014 l’Agenzia sarà quindi coinvolta, con le Aree Vaste, i Dipartimenti Interaziendali Acquisti ed in collaborazione con la Direzione Sanità e Politiche Sociali nelle fasi di realizzazione di un modello di raccolta ed analisi dei dati relativi alle necessità e alle procedure di acquisto programmate nel triennio da parte delle Aziende Sanitarie e dalle Aree Vaste, che porti all’elaborazione di un Masterplan triennale che definisca i livelli di realizzazione per le varie procedure di acquisto, definisca i soggetti attuatori, individui le tempistiche di realizzazione e fornisca una stima degli obiettivi di efficientamento e di risparmio attesi. Oltre a ciò, l’Agenzia, sempre nell’ambito del nuovo sistema di governance regionale, dovrà dotarsi dei modelli e dei

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sistemi di monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi prefissati e degli eventuali scostamenti rilevati rispetto alla pianificazione effettuata, e, in tali casi, supportare l’individuazione delle eventuali azioni correttive per il riallineamento dei tempi.

Implementazione di una nuova piattaforma di e-procurement. Le novità introdotte dalla legge regionale 17/2013 in materia di e-procurement comportano la necessità di evolvere gli strumenti informatici utilizzati dall’Agenzia sia in termini di copertura funzionale sia in termini di robustezza dell’infrastruttura per far fronte all’aumento dei volumi gestiti. Per tale ragione Intercent-ER ha espletato nel 2013 una procedura di gara per l’acquisizione di una nuova piattaforma di e-procurement che consentirà di cogliere appieno gli obiettivi fissati e consentire all’Agenzia stessa e a tutte le Amministrazioni del territorio uno step decisivo sul fronte della dematerializzazione e semplificazione delle procedure di gara, attraverso l’utilizzo di funzionalità che permettono il superamento della gara nella forma “tradizionale” verso quella completamente “telematica”.

Sviluppo del Nodo Telematico di Intermediazione della Regione Emilia-Romagna (NoTIER): il Nodo di Interscambio Regionale, che costituisce il cuore tecnologico del Sistema regionale per la dematerializzazione del ciclo passivo (SiCiPa-ER), è stato messo in esercizio e supporta il flusso delle fatture relative al magazzino unico dell’Area Vesta Emilia Nord. Nel corso del 2014 l’Agenzia sarà impegnata, da un lato, a garantire alle Aziende Sanitarie la possibilità di emettere fatture attive nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni centrali e, dall’altro, a finalizzare le implementazioni tecniche e organizzative per la gestione delle fatture passive, degli ordini e dei documenti di trasporto. In particolare, si procederà a interconnettere tutte le Aziende Sanitarie al NoTIER (come previsto dalle “Linee di programmazione e finanziamento delle aziende del servizio sanitario regionale per l'anno 2014”) e a creare le necessarie integrazioni con il Sistema Di Interscambio nazionale (DM 55/2013). La soluzione tecnologica che verrà implementata sarà predisposta a soddisfare quanto previsto dalla recente Direttiva Europea n.55/2014, che prevedere la diffusione di sistemi di interoperabilità secondo un numero ristretto di standard riconosciuti dal competente organismo europeo di normazione.

Partecipazione al Tavolo Tecnico delle centrali di committenza. In deciso anticipo rispetto a quanto previsto dal DL 66/2014, Intercent-ER, insieme a Consip e ARCA Lombardia, ha dato vita al Tavolo Tecnico delle centrali di committenza. che riunisce i principali soggetti aggregatori in Italia e che già nel 2013 ha consentito di scambiare informazioni e dati e di definire posizioni comuni su temi rilevanti per gli appalti pubblici. Con l’inserimento nel DL 66, il Tavolo assume ora un rilievo istituzionale con il compito, da un lato,di suggerire al Governo nazionale le strategie di centralizzazione degli acquisti e, dall’altro, di implementarle, conseguendo risultati in termini si riduzione della spesa e efficientamento dei processi di acquisto. Nel 2014 Intercent-ER intende quindi continuare a svolgere, all’interno del tavolo, un ruolo propositivo, anche al fine di garantire che lo sviluppo della razionalizzazione della spesa per beni e servizi nazionale sia coerente con gli indirizzi e le priorità dell’Amministrazione regionale.

Promozione degli acquisti pubblici sostenibili. La sostenibilità degli acquisti rappresenta non solo un modo per minimizzare gli impatti ambientali e sociali dei beni e servizi utilizzati dalla pubblica amministrazione, ma anche un fattore di crescita e sviluppo per le imprese a più alto tasso di innovazione. Per tali motivi, nonostante la priorità sia rappresentata da una riduzione complessiva della spesa, si continuerà ad effettuare iniziative di acquisto che valorizzino l’eco-sostenibilità dei beni e servizi, incrementando il numero di convenzioni quadro con criteri verdi e clausole sociali stipulate dall’Agenzia

Sviluppo di scambi e sinergie con le più avanzate esperienze europee di public procurement. Intercent-ER è ormai da alcuni anni nel novero dei soggetti europei che sperimenta i nuovi strumenti di procurement. Ciò ha permesso ad Intercent-ER di sviluppare strumenti e strategie in linea con gli indirizzi europei; gran parte del lavoro svolto dal progetto PEPPOL, di cui Intercent-ER è stato parte attiva, è infatti

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confluito nelle nuove Direttive europee in materia di procurement e di fatturazione elettronica. Per tale motivo Intercent-ER continuerà a partecipare ai più importanti progetti europei in materia di procurement:

i. da una parte, partecipando ad OpenPEPPOL, l’Associazione senza fine di lucro nata su stimolo della Commissione Europea per gestire la frame work dell’infrastruttura di trasporto dei documenti e lo sviluppo dei protocolli e degli standard adottati;

ii. dall’altra, avviando la partecipazione al nuovo Pilota A, istituito dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma CIP (Competitiveness and Innovation •framework Program) e denominato eSENS (Electronic Simple European Networked Services).

Inoltre, l’Agenzia ha avviato un percorso di collaborazione, in raccordo con l’Agenzia delle Entrate e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con i lavori del terzo workshop del CEN BII (European Committee for standardization - Business Interoperability Interfaces) in merito allo sviluppo di strumenti di interoperabilità.

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3. SVILUPPO DEL SISTEMA DELLE CONVENZIONI QUADRO

Nel corso del 2014 verranno affrontate nuove importanti gare, fra le quali:

- il global service manutentivo degli impianti e immobili dell’AUSL di Reggio Emilia, che sarà la gara apripista per la realizzazione della gara regionale per il multiservizio manutentivo degli immobili in uso alle Aziende Sanitarie della Regione Emilia Romagna, che per la prima volta intende fornire un servizio globale di manutenzione impianti e immobili standardizzato per tutte le strutture regionali ad uso sanitario;

- la realizzazione della prima gara per i servizi di pulizia di immobili ad uso sanitario, che vedrà coinvolte sin dall’inizio l’AUSL Bologna e l’AUSL Ferrara, ma che sarà estesa anche ad altre Aziende Sanitarie;

- il servizio di raccolta, trasporto e conferimento ad impianti di smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non, derivati da attività sanitarie, che dopo la prima edizione che ha coinvolto un ridotto numero di Aziende Sanitarie, riguarda ora tutte le Aziende del SSR;

- la realizzazione di una nuova gara di lavanolo che coinvolga un maggior numero di Aziende Sanitarie a partire dall’AUSL di Bologna e dallo IOR;

- la pubblicazione di un confronto concorrenziale nell’ambito del SDA per la fornitura di Farmaci in concorrenza utili al funzionamento delle strutture sanitarie della RER. Si tratta di una gara “ponte”, che si prefigge di allineare al 2017 la scadenza di tutti i contratti per farmaci in concorrenza, consentendo a tale data di realizzare la prima procedura di gara per l’intero fabbisogno regionale.

Anche nel settore degli enti locali, oltre a dare continuità alle iniziative di maggiore interesse per le Amministrazioni (pulizie, energia elettrica, gas, cancelleria, ecc.), l’Agenzia ha inserito nella programmazione nuovi importanti settori di spesa, come quello della ristorazione, che potranno supportare soprattutto le Amministrazioni comunali nei processi di centralizzazione della spesa previsti dalla normativa.

Di seguito le iniziative previste per tipologia di spesa (comune, sanitaria) con evidenza delle procedure aggiudicabili entro l’anno.

GARE DI SPESA COMUNE

1. Gare aggiudicabili entro il 2014

Denominazione gara Data presunta di aggiudicazione

Gas per enti locali Giugno 2014

Buoni pasto 2 (AVEN, AVEC, AVR) Luglio 2014

Arredi per uffici 3 Luglio 2014

Gas 6 per Aziende Sanitarie Agosto 2014

Energia elettrica 7 Agosto 2014Fornitura servizi di sviluppo, gestione e manutenzione evolutiva dei sistemi informativi e di business intelligence di giunta, assemblea legislativa, agenzie e istituti RER 2

Settembre 2014

Farmaci e parafarmaci per farmacie comunali Settembre 2014

PC desktop 6 Ottobre 2014

Acquisto abbonamenti a riviste scientifiche per Aziende Sanitarie Ottobre 2014

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Denominazione gara Data presunta di aggiudicazione

Acquisizione software sistema informativo del servizio trasfusionale delle aziende sanitarie e relativi servizi Ottobre 2014

Noleggio macchine riscuotitrici per aziende sanitarie Ottobre 2014

Servizio di tesoreria per aziende sanitarie Ottobre 2014

Assicurazione integrativa sanitaria 2 Ottobre 2014

Abbonamenti T-PER Ottobre 2014

Cancelleria e carta in risme 3 Dicembre 2014Servizio analisi, sviluppo e supporto per la manutenzione dei sistemi informativi del lavoro delle Regioni riusanti i Sistemi stessi Dicembre 2014

2. Gare aggiudicabili oltre il 2014

Denominazione gara

Fornitura DPI e calzature 3

Automobili elettriche

Prodotti cartari, detergenti e materiale per comunità 3

Pulizia uffici

Ristorazione scolastica

Global service manutentivo altre Aziende Sanitarie

SW per la gestione delle risorse umane per le aziende sanitarie

Arredi sanitari 2Servizio pulizia AUSL Bologna, AUSL Ferrara, Azienda Ospedaliera Bologna, AUSL Imola, AUSL Parma(*)Servizio di lavanolo AUSL Bologna, IOR, AUSL Modena, AO Modena, AO Bologna, AUSL Parma, AO Parma (*)Servizi di raccolta, trasporto e conferimento ad impianti di smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non, derivati da Attività SanitarieGlobal service manutentivo AUSL Reggio Emilia

Software per la gestione amministrativa e contabile delle Aziende Sanitarie (*) Da valutare se gestire con un'unica procedura di gara o con due procedure

GARE DI SPESA SANITARIA

1. Gare aggiudicabili entro il 2014

Denominazione gara Data presunta di aggiudicazione

Stent bioriassorbibili Febbraio 2014

Filtri per legionella Maggio 2014

Procedura negoziata per prodotti di nutrizione enterale per ospedali Giugno 2014

Fornitura di sistemi di trasporto e prelievo di campioni cervico vaginali per la determinazione di HPV DNA, di vetrini per citologia e di un sistema completo per l'allestimento dei campioni e relativi materiali di consumo

Luglio 2014

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Denominazione gara Data presunta di aggiudicazione

Vaccini antinfluenzali Agosto 2014

Medicinali in concorrenza (SDA) Settembre 2014

Medicazione classica 2a Ottobre 2014

Ausili per disabili 2 Ottobre 2014

Lenti intraoculari e materiale viscoelastico - lotti deserti, non aggiudicati ed esauriti Ottobre 2014

Vaccini Dicembre 2014

Materiali per sterilizzazioni e imballaggi Dicembre 2014

Risonanza magnetica Ausl Ferrara Dicembre 2014

Gara per la fornitura di sistemi analitici per la determinazione di HPV DNA in prelievi cervico vaginali Dicembre 2014

2. Gare aggiudicabili oltre il 2014

Denominazione gara

Emoderivati

Sistemi antidecubito ad aria in noleggio e in acquisto 3

Ossigenoterapia, dm per ginnastica respiratoria

Servizi di manutenzione e verifiche delle apparecchiature elettromedicali 2

Aghi e siringhe 3

Materiali per laparoscopia e suturatrici meccaniche avec e aven

Guanti per uso sanitario e antiblastici

Medicazione avanzata e speciale 2

Medicazione semplice 2b

Stomie

TNT sterile AUSL Bologna, IOR, AUSL Imola e AUSL Romagna

Fornitura di soluzioni infusionali per irrigazione di grandi volumi e per nutrizione parenterale

Fornitura di mezzi di contrasto radiologici, iodati e per risonanza magnetica

Ausili per incontinenza e assorbenza 2

Elettrocateteri fisiologia AVEC e AVEN

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4. SVILUPPO DELL’E-PROCUREMENT

Con l’approvazione della legge regionale n. 17/2013 sono state poste le basi per un vero rilancio dell’utilizzo dell’e-procurement nel territorio regionale, che potrà riportare la Regione Emilia-Romagna al livello delle migliori esperienze nazionali ed europee. Per supportare tale rilancio, Intercent-ER provvederà nel 2014 a implementare i necessari strumenti tecnico organizzativi che consentiranno, a partire dal 2015 di cogliere in pieno gli obiettivi fissati dalla legge.

In tale ambito le attività che l’Agenzia porterà avanti sono le seguenti:

4.1 Evoluzione della piattaforma di e-procurement

La piattaforma di e-procurement gestita da Intercent-ER, dopo circa 10 anni di funzionamento, ha mostrato evidenti limiti sia sotto il profilo funzionale che dell’affidabilità, limiti che non avrebbero consentito di poter dispiegare tutte le misure previste dalla legge regionale. Per tale motivo Intercent-ER ha condotto una procedura di gara per l’acquisizione di una nuova piattaforma che rispondesse ai seguenti requisiti:

- dematerializzazione dell’intero processo in modalità strutturata dalla rilevazione dei fabbisogni (ove previsto) alla definizione del strategia di gara, alla pubblicazione del bando alla gestione della sottomissione delle offerte all’aggiudicazione fino al perfezionamento del contratto con la pubblicazione dei listini;

- implementazione dei nuovi strumenti di acquisto previsti dal codice dei contratti;

- maggiore interoperabilità con i sistemi di ciclo passivo delle Amministrazioni che utilizzano il sistema;

- miglioramento dell’usabilità e dell’accessibilità dei servizi;

- integrazione con altri sistemi regionali.

Inoltre, in linea con gli indirizzi regionali di razionalizzazione e ottimizzazione dell’utilizzo dei Data Center, la nuova piattaforma sarà ospitata nel CED della Regione, con evidenti benefici sotto il profilo organizzativo e della gestione efficiente delle risorse disponibili.

La realizzazione della nuova piattaforma sarà completata nel terzo trimestre del 2014, e la stessa verrà messa in esercizio entro la fine dell’anno.

4.2 Sistema regionale di interscambio

Con il rilascio in produzione delle funzionalità relative alla gestione della fatturazione elettronica attiva e passiva presso la ASL di Reggio Emilia ed il completamento della procedura per la selezione di un fornitore cui affidare la realizzazione di una nuova infrastruttura destinata ad adeguare il dimensionamento e a perfezionare le funzionalità ed i livelli di servizio rispetto a quella attualmente in dotazione, Intercent-ER ha completato la fase “sperimentale”, relativa ai compiti che la normativa regionale le assegna quale organismo deputato a supportare la diffusione dello scambio di documenti elettronici del ciclo passivo degli approvvigionamenti.

Il 2014 sarà, di conseguenza, dedicato alla messa a regime di quanto fin qui realizzato nel suo assetto definitivo di infrastruttura di produzione.

Le due variabili più importanti alla luce delle quali gli interventi da condurre andranno progettati e messi in opera sono:

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- le previsioni e gli obblighi conseguenti all’entrata in vigore del decreto ministeriale 55/2013, relativo all’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica verso le pubbliche amministrazioni;

- gli sviluppi programmati in direzione dell’allargamento della dematerializzazione all’intero ciclo delle acquisizioni, che il modello definito a livello regionale, e i limiti intrinseci alle scelte compiute a livello nazionale, impongono di far procedere su un percorso coerente ma autonomo.

Tutti gli interventi progettati saranno realizzati garantendo, nel contempo, la continuità dei servizi alle strutture già attive.

Da un punto di vista temporale e di priorità, gli obiettivi che l’Agenzia si pone sono articolabili su due target principali:

- l’attivazione della propria capacità di supportare gli Enti serviti nella gestione della fatturazione elettronica attiva (entro il 6/6/2014), qualificandosi come intermediario (degli “operatori economici”) presso il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate;

- l’attivazione della propria capacità di supportare gli Enti serviti nella gestione della fatturazione elettronica passiva, dell’ordine e del documento di trasporto, sia qualificandosi come intermediario (della “pubblica amministrazione”) presso il Sistema di Interscambio dell’Agenzia delle Entrate che attivando tali funzionalità sul proprio Access Point PEPPOL.

Va segnalato, in particolare, l’impegno a supportare l’integrazione dei sistemi informativi di tutte le Aziende Sanitarie con il Sistema di Interscambio, al fine di pervenire alla dematerializzazione dell’intero ciclo in quel contesto a partire dal 2015 (DGR n. 217/2014 “Linee di programmazione e finanziamento delle Aziende del Servizio Sanitario regionale per l’anno 2014”) per il quale Intercent-ER si avvarrà della collaborazione della società regionale CUP 2000.

Al fine di cogliere tali obiettivi, l’Agenzia procederà innanzitutto a:

- attivare le necessarie procedure amministrative per l’accreditamento presso l’Agenzia delle Entrate;

- progettare e sviluppare i protocolli e le componenti software necessarie ad interagire con il Sistema di Interscambio Nazionale;

- progettare e sviluppare il protocollo di comunicazione atto a supportare la connessione e lo scambio dei dati tra il Nodo di Interscambio Regionale e gli Enti serviti.

In particolare, al fine di supportare le esigenze specifiche della fattura e la necessaria integrazione tra questa e gli altri documenti del ciclo, il percorso progettato prevede:

- lo sviluppo di funzionalità per la mappatura e la traduzione tra il formato SDI e lo standard internazionale adottato per tutti gli altri documenti;

- lo sviluppo di funzionalità di profilazione e certificazione degli utilizzatori che supportino la possibilità di emettere centralmente le fatture;

- l’aggiornamento dei profili e dei documenti in uso.

Intercent-ER intende inoltre svolgere un ruolo fortemente attivo nel promuovere la dematerializzazione documentale, sia nel settore pubblico che presso i fornitori.

A tal fine l’Agenzia intende consolidare e portare a livello operativo i protocolli d’intesa e le collaborazioni già avviate, quali quelle, sul fronte pubblico, con ARCA Lombardia e con Regione Lazio, soggetti entrambi interessati a procedere sul medesimo percorso strategico e tecnologico intrapreso dalla Regione Emilia-Romagna.

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Per quanto riguarda il fronte privato, l’obiettivo primario consisterà nel rendere operativa la collaborazione con potenziali intermediari, tra cui Dafne, il consorzio tecnologico delle imprese del settore farmaceutico e medicale, collaborazione che, da sola, consentirebbe di attivare la dematerializzazione di una mole di documenti estremamente notevole.

Un ultimo fronte di attività riguarderà tutti gli interventi necessari a supportare, sia dal punto di vista informativo che di conoscenza, tutti i diversi soggetti interessati circa l’innovazione in corso di introduzione.

I principali interventi previsti in questo ambito prevedono:

- la realizzazione e il popolamento di un’apposita sezione del sito dell’Agenzia, dedicata alla “dematerializzazione acquisti”, suddivisa in sezioni profilate in base alle diverse tipologie di utenza;

- la preparazione e distribuzione di guide operative, anche in questo caso profilate sulla base delle diverse utenze e, ulteriormente, sulle diverse fasi previste.

4.3 Sviluppo del mercato elettronico

Il DL 52/2012 convertito con la legge 94/2012 ha introdotto l’obbligo per tutte le Amministrazioni di utilizzare il mercato elettronico per gli acquisti di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario.

Per far fronte a tale obbligo e in considerazione delle numerose richieste ricevute dagli Enti utilizzatori e dal mondo imprenditoriale, l’Agenzia ha proceduto nel 2013 e durante i primi mesi del 2014, nelle more della realizzazione della nuova piattaforma, a promuovere il mercato elettronico attraverso:

• la realizzazione di alcuni interventi di manutenzione sulla piattaforma che ne hanno migliorato le funzionalità e l’usabilità,

• la pubblicazione di un nuovo bando di abilitazione esteso a tutte le categorie merceologiche di interesse delle Amministrazioni del territorio;

• la realizzazione di interventi di promozione e formazione agli utenti delle pubbliche amministrazioni e delle imprese per l’utilizzo del sistema.

Sia sul lato della domanda che sul versante dell’offerta, nei mesi a seguire, verrà valutato lo sviluppo di ulteriori azioni di sensibilizzazione. In particolare, si prevede di realizzare azioni mirate verso gli Enti Locali non “raggiunti” con le attività formative e verso i settori di mercato afferenti a categorie merceologiche “non coperte”, per le quali cioè non sono state recepite richieste di abilitazione al Mercato elettronico.

Accanto alla realizzazione degli incontri formativi, si procederà con la predisposizione di guide esplicative, che descrivano, passo dopo passo, i principali processi relativi all’indizione e aggiudicazione di Richieste di Offerta (RdO) da parte delle Amministrazioni del territorio, nonché alla sottomissione di offerte a cura dei fornitori abilitati.

Alla piena messa a regime del Mercato elettronico, potranno inoltre essere predisposte azioni di monitoraggio sull’adesione e utilizzo da parte di amministrazioni e imprese, nonché realizzati sondaggi o indagini sul gradimento dello strumento, utili alla raccolta di indicazioni per il miglioramento del servizio offerto, in vista soprattutto della realizzazione della nuova piattaforma.

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5. SOSTENIBILITA’ DEGLI ACQUISTI PUBBLICI

L’Agenzia considera d'importanza fondamentale fare leva sul potenziale degli appalti pubblici per favorire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, così come definito dagli obiettivi della strategia Europa 2020 e dai principali documenti programmatici della Regione. Anche nel 2014, pertanto, Intercent-ER intende non solo puntare al raggiungimento della massima economicità degli acquisti, ma anche contribuire allo sviluppo della green economy e alla difesa della coesione sociale del sistema territoriale.

Tra le procedure di gara a cui l’Agenzia intende di lavorare nel 2014, numerose potranno ospitare elementi di sostenibilità ambientale e/o sociale. Nella tabella seguente sono riportate le procedure che potranno contenere aspetti di Green Public Procurement (GPP) o di Social Responsible Public Procurement (SRPP):

Iniziative GPP Iniziative SRPP

Arredi sanitari 2 Servizio pulizia

Servizio pulizia Servizio di lavanolo

Servizio di lavanolo Pulizia uffici

Servizi di raccolta, trasporto e conferimento ad impianti di smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi e non, derivati da Attività Sanitarie

Abbonamenti TPER

Buoni pasto 2 (AVEN, AVEC, AVR) Buoni pasto 2 (AVEN, AVEC, AVR)

Arredi per uffici 3

Carta e cancelleria 4

Automobili elettriche

Prodotti cartari, detergenti e materiale per comunità 3

Pulizia uffici

Ristorazione scolastica

Abbonamenti TPER

Aghi e siringhe 3

Ausili per incontinenza e assorbenza 2

L’Agenzia, inoltre, continuerà a valorizzare le imprese che adottano comportamenti ecosostenibili e socialmente responsabili, rilevando anche in fase di registrazione dei fornitori al Mercato Elettronico il possesso di requisiti significativi dal punto di vista della Responsabilità Sociale d’impresa (es: certificazioni,Codice Etico, Bilancio Sociale/di Sostenibilità). Le aziende in possesso di tali caratteristiche saranno poi appositamente contrassegnate nell’elenco dei fornitori abilitati, così che le Amministrazioni utilizzatrici del Mercato Elettronico possano tenere conto di questo fattore quando effettueranno le proprie Richieste di Offerta. I risultati della mappatura saranno elaborati e analizzati in modo da fornire all’Agenzia spunti di riflessione per la predisposizione delle procedure di gara e in generale per l’approccio al procurement sostenibile.

Per misurare gli esiti delle proprie iniziative “verdi” e confrontarli con i risultati raggiunti negli ultimi anni, anche nel 2014 Intercent-ER elaborerà un report analitico sui benefici ambientali annuali realizzati,

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prevedendo la definizione di un cruscotto di monitoraggio più esteso, attraverso l’inserimento di nuoviindicatori.

Sul fronte della diffusione e sensibilizzazione ai temi della sostenibilità, si agirà sia sul lato interno all’Agenzia sia verso i principali stakeholder esterni.

5.1 Sensibilizzazione interna e supporto all’inserimento di criteri ambientali e sociali nelle procedure di acquisto

A inizio 2014 verrà avviato uno specifico percorso formativo rivolto ai collaboratori dell’Agenzia, finalizzato ad allineare le conoscenze, aumentare la consapevolezza e garantire strumenti di supporto per standardizzare quanto più possibile le fasi di valutazione e inserimento degli elementi di sostenibilità all’interno delle procedure di gara programmate.

Nello specifico, la formazione sarà rivolta a tutti i funzionari direttamente coinvolti nella definizione delle procedure di gara e alle strutture sulla cui attività i temi di SRPP e GPP hanno un impatto più indiretto. L’attività prevedrà un momento di formazione frontale dove verranno illustrati i concetti chiave e il valore degli acquisti sostenibili, presentate diverse buone pratiche (europee e nazionali) e le case historydell’Agenzia. Sarà inoltre predisposto e presentato un kit di strumenti, denominato «Cassetta degli attrezzi».

È inoltre prevista la realizzazione di due tavoli di approfondimento interni, con l’obiettivo di rafforzare la consapevolezza interna su alcune tematiche rilevanti, che potranno essere oggetto del confronto con gli stakeholder esterni nell’evento previsto per la seconda parte dell’anno.

Il primo tavolo sarà volto a focalizzare i possibili processi e strumenti per realizzare un eventualemonitoraggio del rispetto dei criteri sociali lungo la catena di fornitura. L’obiettivo prioritario saràl’individuazione delle caratteristiche di un possibile standard per la mappatura e rendicontazione dell’attività della filiera. L’output di tale gruppo di lavoro potrà essere successivamente condiviso con le imprese (si vedail par. 5.2).

Il secondo tavolo affronterà l’approccio del LCC (Life Cycle Costing), che risulta il più corretto per valutare il costo complessivo del bene/servizio o lavoro oggetto d’acquisto. Il metodo LCC implica una considerazione del costo totale, includendo, accanto al prezzo, anche i costi indiretti (connessi all’utilizzo e allo smaltimento del prodotto stesso), in modo da effettuare scelte d’acquisto convenienti dal punto di vista economico-finanziario in un’ottica di medio e lungo termine.

5.2 Sensibilizzazione degli stakeholder e condivisione delle buone pratiche

L’Agenzia intende proseguire nel lavoro di sensibilizzazione, coinvolgimento, individuazione di linguaggi e approcci comuni con i principali stakeholder sul tema del procurement sostenibile.

Un primo ambito di attività è costituito dal supporto che si darà all’Assessorato all’Ambiente della RegioneEmilia-Romagna nell’aggiornamento della Guida per gli acquisti verdi.

In secondo luogo, nell’autunno 2014 (ottobre/novembre) si prevede di realizzare, con il supporto delle associazioni di categoria e in collaborazione con Unioncamere, dei roadshow provinciali per le imprese, finalizzati alla sensibilizzazione e al coinvolgimento sui temi del procurement sostenibile, nonché alla condivisione di buone pratiche nazionali e internazionali.

Gli incontri sul territorio saranno funzionali all’attività di ascolto e raccolta di spunti utili per la realizzazione di un workshop multistalkeholder, previsto per il primo semestre del 2015, nel corso del quale verranno approfonditi e condivisi gli approcci operativi con i “principali portatori di interesse”, al fine anche di favorirneil bilanciamento di aspettative ed esigenze.

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Per promuovere ulteriormente il GPP e il SRPP, Intercent-ER continuerà infine a presidiare i principali eventi fieristici dedicati alla sostenibilità, quali Ecomondo e il Forum BuyGreen. L’Agenzia continuerà anche a rendersi disponibile, nell’ambito di convegni e seminari specifici, per illustrare la propria esperienza e condividere le sperimentazioni effettuate nel corso degli anni.

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6. RICONOSCIMENTO DI ECM PER LE ATTIVITA SVOLTE DAI PROFESSIONISTI DELLA SANITA’ NELL’AMBITO DELLE PROCEDURE DI GARA.

I gruppi di lavoro per la stesura dei capitolati di gara, le commissioni giudicatrici e le commissioni tecniche di idoneità, sono tra le attività principali messe in campo dall’Agenzia nell’ambito delle procedure di gara per la scelta del contraente.

Gli esperti che compongono i gruppi di lavoro e le commissioni giudicatrici/tecniche vengono individuati tra i professionisti delle aziende sanitarie della regione.

Allo scopo di valorizzare l’apporto di competenze e professionalità che gli esperti provenienti dal settore sanità forniscono per il buon esito delle procedure di gara, si è ritenuto che l’attività in questione rientri a pieno nell’ambito della formazione sul campo (fsc) ed in particolare sia assimilabile all’attività dei gruppi di miglioramento (comitati aziendali permanenti, commissioni di studio).

Nel 2013, a partire dal mese di luglio, l’Agenzia con il supporto Servizio Formazione e Aggiornamento del Policlinico di Modena, ha svolto una sperimentazione per l’attribuzione degli ECM ai professionisti coinvolti.

Il successo e l’apprezzamento ottenuto dalla sperimentazione attivata, ha suggerito il consolidamento dell’esperienza, che sarà messa a regime nel 2014 con il supporto del Servizio Formazione dell’Azienda Ospedaliera IRCCS di Reggio Emilia.

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7. PARTECIPAZIONE A PROGETTI EUROPEI

7.1 OpenPEPPOL

Intercent-ER è membro fondatore di OpenPEPPOL, associazione internazionale senza fine di lucro, con sede a Bruxelles, che ha preso in carico, una volta completato il progetto PEPPOL, la gestione e lo sviluppo dell’infrastruttura, dei protocolli, degli standard e di tutto quanto realizzato nel corso del progetto.

Le principali attività previste in tale ambito per il 2014, oltre a quelle necessarie a definire il posizionamento strategico dell’Agenzia preliminarmente all’Assemblea Generale dell’Associazione (che si tiene con cadenza annuale e definisce gli obiettivi da perseguire e le attività da condurre, assegnando il budget ed approvando il bilancio), sono riconducibili a 3 filoni principali:

• programmazione ed attuazione della migrazione dal protocollo START al protocollo AS2 quale protocollo di trasmissione alla base dell’infrastruttura di rete gestita, al fine di migliorare le prestazioni dell’infrastruttura di trasporto;

• completamento ed approvazione delle nuove versioni dei profili e dei documenti già in uso e dei profili e documenti di nuova introduzione. L’attività è concentrata nel primo quadrimestre e prevede il completamento della fase di public review di tutti i documenti realizzati;

• definizione e programmazione del piano di migrazione dalla versione 1 alla versione 2 delle PEPPOL Business Interoperabily Specification (cioè delle specifiche di implementazione dei profili e dei documenti).

Oltre ai 3 filoni principali di cui sopra, altre attività, meno onerose ma altrettanto rilevanti, previste per il 2014 riguardano:

• l’aggiornamento degli Accordi che regolano i rapporti tra tutti i soggetti che interagiscono tra loro nell’ambito del “sistema” PEPPOL;

• le trattative con la Commissione Europea per il passaggio di alcune componenti infrastrutturali sotto la gestione diretta di Direzione Generale DIGIT;

• la definizione della partecipazione di OpenPEPPOL ai piloti da condurre nell’ambito del Progetto eSENS.

7.2 eSENS

Il progetto eSENS (Electronic Simple European Networked Services) è un progetto pilota di tipo A, istituito dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma CIP (Competitiveness and Innovation Program), di durata triennale, con lo scopo di consolidare, migliorare ed estendere i principali “building block” (BB)identificati e sviluppati nei precedenti progetti europei (tra cui PEPPOL) per costituire le fondamenta di un’infrastruttura europea distribuita di servizi.

Il progetto è stato avviato nella seconda metà del 2013 e, dopo una prima fase dedicata principalmente all’analisi di quanto realizzato nell’ambito dei precedenti progetti e riutilizzabile quale base per lo sviluppo di nuove iniziative, dovrà passare alla progettazione e, ove possibile, all’avvio di nuovi Piloti.

In particolare Intercent-ER, insieme agli altri partecipanti italiani al dominio eProcurement (Consip ed AVCP) intende lavorare allo sviluppo di un’ipotesi progettuale condivisa.

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Il programma dell’Agenzia per il 2014 prevede, coerentemente con il percorso metodologico e gli step approvativi previsti dall’Assemblea Generale di eSENS, la definizione, la progettazione e la condivisione di progetti pilota che dovranno essere avviati entro il mese di aprile 2015.

Al fine di garantire una buona integrazione di quanto realizzato con le linee di sviluppo in atto a livello nazionale, l’Agenzia dovrà assicurare un efficace coordinamento dell’iniziativa con gli altri partecipanti italiani (non solo quelli già citati attivi non dominio eProcurement), a partire dall’Agenzia per l’Italia Digitale, che coordina la partecipazione italiana.

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8. COMUNICAZIONE E FORMAZIONE AD AMMINISTRAZIONI E IMPRESE

Il consolidarsi del ruolo istituzionale delle centrali d’acquisto regionali e la crescente importanza attribuita dagli attori socio-economici a tematiche quali la razionalizzazione della spesa pubblica, la sostenibilità e l’informatizzazione, portano l’Agenzia ad attribuire una valenza strategica alle proprie azioni di comunicazione.

Nel 2014, in particolare, la comunicazione di Intercent-ER si concentrerà soprattutto sulle seguenti linee di intervento:

• implementare i contenuti del nuovo portale informativo e presidiare, attraverso opportune attività di riprogettazione, gli altri strumenti di comunicazione online, dalla newsletter Intercent-ER Magazine al mailing istituzionale;

• promuovere l’utilizzo degli strumenti di e-procurement di più recente attivazione, come il Mercato Elettronico, dei nuovi servizi che verranno inaugurati nel corso dell’anno, soprattutto in materia di fatturazione elettronica, e dei principali “temi” che caratterizzeranno l’attività dell’Agenzia (con particolare riferimento alla sostenibilità e alla dematerializzazione del ciclo degli acquisti).

Entrambe le direttrici saranno affiancate dalle attività comunicative di routine e dal monitoraggio costante delle attività svolte.

8.1 Nuovo portale informativo e strumenti di comunicazione online

Proseguendo il lavoro avviato nel corso del 2013, nei primi mesi dell’anno Intercent-ER implementerà il nuovo portale informativo, progettato in collaborazione con la cabina di regia per la comunicazione web della Regione Emilia-Romagna e secondo le linee guida da essa definite per tutti i siti regionali.

In particolare, nei primi mesi del 2014 si procederà con la progettazione di dettaglio dei contenuti, la redazione dei testi delle singole sezioni e pagine informative e il popolamento della nuova strutturaattraverso il Content Management System (CMS) Plone. Oltre al lavoro di rielaborazione e aggiornamento dei testi e delle sezioni già presenti nel vecchio portale, sarà necessario mettere in campo un’intensa attività di ricategorizzazione dei temi e creazione di nuovi contenuti, nell’ottica di accrescerne il valore informativo e l’efficacia comunicativa, nel rispetto degli standard grafici e stilistici definiti dalla Regione.

Con la realizzazione del nuovo portale informativo, verrà riprogettata anche la newsletter Intercent-ER Magazine secondo le funzionalità offerte dal nuovo sistema di gestione dei contenuti, e sarà ripensata la modalità di invio delle comunicazioni mail “in tempo reale”, utilizzate in passato per comunicare ad esempio l’attivazione di nuove iniziative, grazie alla possibilità di attivare feed Rss (Really Simple Syndication), che risultano molto più semplici e immediati per ricevere tale tipologia di informazioni.

Il passaggio al nuovo portale, con tutte le sue funzionalità innovative, verrà comunicato alle diverse tipologie di utenti (registrati e potenziali) attraverso la realizzazione di una specifica campagna mail e la realizzazione di eventuali materiali informativi (es. tutorial, guide per la consultazione, ecc.) da rendere disponibili direttamente sul web.

Fino al rilascio del nuovo portale informativo, sarà garantito il presidio del vecchio sito web dell’Agenzia, proseguendo le tradizionali attività di pubblicazione di news, aggiornamento dei contenuti, ecc.

8.2 Strumenti di e-procurement di recente attivazione e nuovi servizi

Le attività di comunicazione sugli strumenti di e-procurement dovranno prevedere innanzitutto uno sforzo promozionale sul Mercato Elettronico Beni e Servizi che, lanciato con il nuovo bando alla fine dello scorso anno, fino al mese di marzo sarà oggetto del percorso formativo avviato negli ultimi mesi del 2013 e rivolto,

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da un lato, alle amministrazioni del territorio e, dall’altro – in collaborazione con CNA e Sistema Camerale –al mondo delle imprese.

Altre attività di sensibilizzazione e comunicazione dovranno riguardare il lancio del nuovo sistema di intermediazione, per l’introduzione del quale l’Agenzia dovrà mettere in atto una vera e propria campagna di lancio, attraverso l’utilizzo degli strumenti di comunicazione tradizionali e web in uso (portale, newsletter, comunicati stampa, ecc.). A tale campagna, andrà inoltre affiancata la realizzazione di eventuali materiali informativi e attività di supporto, che descrivano le nuove modalità e funzionalità d’uso del sistema e accompagnino gli utenti nell’utilizzo del nuovo strumento. In quest’ottica, l’Agenzia potrà inoltre contare sulla realizzazione di attività formative e di affiancamento nei confronti degli operatori pubblici e privati.

Fatturazione elettronica e dematerializzazione degli acquisti saranno per Intercent-ER un ambito di intervento altrettanto strategico nel corso dell’anno, soprattutto per il ruolo di nodo telematico regionale che l’Agenzia è chiamata ad assumere. A tali tematiche verrà per questo dedicato un ampio spazio sul nuovo portale informativo, attraverso l’implementazione di una sezione web specifica, riservata al tema della dematerializzazione degli acquisti e al ruolo di Intercent-ER come nodo telematico di interscambio. La sezione, raccoglierà materiali di approfondimento e manuali d’uso realizzati per le Pubbliche Amministrazioni, i fornitori e gli intermediari, riuscendo così a garantire lo scambio di fatture elettroniche fra gli enti interessati nei tempi previsti dalla normativa.

Una tematica che comporta impatti così significativi sulle attività degli enti e dei propri fornitori dovrà necessariamente essere comunicata anche attraverso l’utilizzo sinergico di altri canali di comunicazione(campagne mail dedicate, comunicati stampa, news sui portali regionali e altri siti web di interesse, ecc.) per dare la massima diffusione dell’iniziativa non solo agli addetti ai lavori ma anche all’opinione pubblica.

In quest’ottica, potranno inoltre essere organizzati incontri di presentazione dedicati ad Enti Locali e fornitori, da realizzare in collaborazione con il Polo Archivistico regionale, con l’obiettivo di descrivere l’integrazione con i servizi da esso gestiti e la possibilità di utilizzo di un unico sistema per la gestione di tutti i documenti legati al processo di acquisto.

8.3 Attività di routine

Nel corso dell’anno verranno infine garantite le attività informative e comunicative di routine che, partendo dal tradizionale monitoraggio degli enti aderenti e/o acquirenti, comprenderanno il presidio dei principali eventi d’interesse promossi sul territorio nazionale, volto a garantire all’Agenzia una partecipazione attiva e autorevole nel dibattito pubblico sugli acquisti e, indirettamente, un rafforzamento del ruolo delle centrali di committenza regionali. Ove possibile, tali interventi prevedranno il coordinamento e la collaborazione con le altre strutture di comunicazione della Regione Emilia-Romagna per lo sviluppo di sinergie in un approccio sempre più “di sistema”. A tal scopo, verrà consolidato il rapporto con l’Agenzia informazione e ufficio stampa della Giunta, che con azioni mirate di media relations favorirà la notiziabilità delle principali iniziative di Intercent-ER.

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9. ATTIVITA’ DA ACCORDO DI SERVIZIO

A partire dal 2014 l’Agenzia ha implementato una nuova modalità di gestione degli Accordi di servizio con le Amministrazioni del territorio. Saranno gestiti Accordi di servizio di portata generale esclusivamente con le strutture della Giunta Regionale e con la Struttura del Commissario Straordinario per la ricostruzione, mentre con le altre Amministrazioni saranno stipulati specifici Accordi di servizio per le singole iniziative di gara.

Inoltre, alla luce dei recenti interventi normativi che hanno di fatto reso obbligatorio l’uso del mercato elettronico per procedure di gara di valore inferiore alla soglia di rilievo comunitario, ed in considerazione dello sviluppo del mercato elettronico regionale che copre ormai la quasi totalità di categorie di beni e servizi, l’Agenzia potrà gestire esclusivamente gare con valore superiore alla soglia comunitaria, mentre per le gare sotto soglia, le singole Direzioni e Amministrazioni regionali potranno gestire i propri acquisti attraverso il mercato elettronico. Qualora non fosse possibile utilizzare il mercato elettronico, Intercent-ER continuerà a gestire anche le procedure negoziate previa pubblicazione del bando di gara di valore superiore a 100.000,00 euro.

In tal modo, le risorse dell’Agenzia saranno focalizzate sulle iniziative di gara più rilevanti mentre le Direzioni e Amministrazioni avranno a disposizione uno strumento semplice ed efficace per gestire gli acquisti sotto soglia comunitaria.

Alla luce dei fabbisogni espressi, la programmazione delle gare in accordo di servizio è la seguente:

Denominazione gara Data presunta di aggiudicazione

Supporto tecnico per il monitoraggio degli organismi nocivi regolamentati Maggio 2014

Servizi assicurativi per gli organi istituzionali della Regione Emilia-Romagna Maggio 2014

Progettazione, edizione, stampa e distribuzione della rivista "istituzioni del federalismo" Maggio 2014

Manutenzione ed integrazione applicativo SFINGE Giugno 2014

Cartella clinica medici di medicina generale Giugno 2014

Smaltimento amianto Luglio 2014

Servizi per il cartografico Agosto 2014

Raccolta e trasporto amianto Ottobre 2014

Servizio per i percorsi di supporto all'impiego IPS Ottobre 2014

Predisposizione ed attuazione di servizi finalizzati a contrastare l'insorgenza di influenza aviaria e di altre malattie Ottobre 2014

Servizi manutenzione e integrazione sistema informatico PORFESR (SFINGE) Dicembre 2014

Servizi di manutenzione adeguamento e assistenza al sistema informativo della formazione (SIFER) Dicembre 2014

Acquisizione di servizi per la manutenzione degli immobili RER e ARPA Bando pubblicato entro Luglio 2014

Servizio di assistenza tecnica alla progettazione e alla diffusione degli strumenti di integrazione tra politiche del lavoro, sociali e socio-sanitarie Dicembre 2014

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10. INDICATORI DI PERFORMANCE – OBIETTIVI PER IL 2014

Con la Delibera di Giunta Regionale n. 596-2014 è stato approvato il nuovo schema di Accordo di Programma (precedentemente denominato Convenzione Operativa) che prevede un nuovo set di indicatori di performance per la valutazione dell’attività dell’Agenzia Intercent-ER.

Alcuni dei precedenti indicatori erano infatti validi negli anni scorsi per valutare l’effettiva crescita del sistema di e-procurement regionale, ma hanno progressivamente perso di significato ed erano diventati poco rappresentativi dei risultati e del complesso delle attività poste in essere da Intercent-ER.

In primo luogo, la spesa affrontata ed il risparmio potenziale, utili per misurare la capacità in fase di avvio dell’Agenzia di incidere su larghi settori di spesa, sono oggi di scarso interesse in quanto ad Intercent-ER, come del resto alle altre centrali di committenza, viene sempre più richiesto di incidere in maniera più profonda sulla spesa, conseguendo risultati tangibili e misurabili sui bilanci pubblici, atteso che il ruolo di benchmark e riferimento per acquisti autonomi si rivela spesso inefficace. Per tale motivo tali indicatori sono stati sostituiti da:

• Spesa gestita annua: calcolato come il valore annuo degli ordinativi di fornitura e dei contratti stipulati a fronte di gare Intercent-ER attivi nell’anno di riferimento. Tale indicatore rappresenta quindi la parte di spesa annua gestita attraverso le gare aggiudicate dall’Agenzia ed è quindi immediatamente rappresentativo della capacità dell’Agenzia di incidere sugli acquisti delle Amministrazioni de territorio.

• Risparmio annuo ottenuto dalle gare di Intercent-ER: calcolato come risparmio annualizzato derivante dalla riduzione dei prezzi unitari operati dall’Agenzia rispetto a quelli precedentemente pagati dalle Amministrazioni. Anche questo indicatore ha un valore rilevante in quanto rappresenta l’effetto delle gare dell’Agenzia sui bilanci delle Amministrazioni del territorio

E’ stato inoltre aggiunto un indicatore relativo all’incidenza delle attività di Intercent-ER sulla spesa delle Aziende e degli Enti del sistema sanitario regionale. Questo indicatore viene ottenuto dividendo la spesa gestita annua riferita alle Amministrazioni e Enti del sistema sanitario regionale per la spesa annua per beni e servizi così come risulta dal Conto Economico delle Aziende e degli Enti del sistema sanitario regionale.Tale grandezza, già monitorata da Intercent-ER negli ultimi anni, è stata adottata come indicatore di performance anche in quanto prevista come uno dei driver per la ripartizione di una quota del fondo sanitario nazionale.

Infine, sono stati inseriti nell’Accordo di Programma alcuni indicatori che si riferiscono ai nuovi compiti e attività attribuiti ad Intercent-ER dalla legge regionale n. 17/2013 e specificatamente:

• Percentuale gare on-line rispetto al totale delle gare effettuate;

• Numero di gare in modalità telematiche svolte dalle Amministrazioni sulla piattaforma regionale;

• Numero di fornitori abilitati al mercato elettronico regionale e al sistema dinamico di acquisto;

• Numero di Amministrazioni connesse al nodo telematico di interscambio;

• Numero di Amministrazioni che effettuano transazioni (es. emissione/ricezione fatture, emissione ordini) attraverso il nodo telematico di interscambio.

Per quanto riguarda i primi due indicatori, poiché, come illustrato in precedenza, è in corso la realizzazione della nuova piattaforma di e-procurement, non si ritiene opportuno fissare obiettivi specifici per il 2014: i due indicatori potranno essere utilizzati a partire dal 2015, quando, grazie all’implementazione della nuova

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piattaforma, l’Agenzia potrà utilizzare e mettere a disposizioni delle Amministrazioni un set completo e efficace di strumenti telematici a supporto degli acquisti.

In considerazione delle iniziative riportate nella tabella precedente, si propongono gli obiettivi da conseguire nel 2014.

2010 2011 2012 2013 2014Parametro

Risultato Risultato Risultato Risultato Obiettivo

Valore della spesa transata (VT) migliaia di € 812.173 467.620 382.902 709.210 750.000

Risparmio Reale (RR) migliaia di € 132.214 79.304 59.175 103.172 100.000

Enti registrati 674 715 772 824 830

Spesa gestita annua (SGA) migliaia di € 920.000

Risparmio annuo ottenuto dalle gare di Intercent-ER (RA) migliaia di € 110.000

Incidenza delle attività di Intercent-ER sulla spesa delle Aziende e degli Enti del sistema sanitario regionale

35%

Numero di convenzioni - quadro stipulate 29 29 26 36 28Numero di fornitori abilitati al mercato elettronico regionale e al sistema dinamico di acquisto

384 900

Percentuale gare on line rispetto al totale delle gare effettuate (GOL) -

Numero di gare in modalità telematiche svolte dalle Amministrazioni sulla piattaforma regionale

-

Numero di Amministrazioni connesse al nodo telematico di interscambio 14

Numero di Amministrazioni che effettuano transazioni attraverso il nodo telematico di interscambio

14

Agenzia Intercent-ER Regione Emilia-Romagna

Direzione Generale Centrale Risorse Finanziarie e Patrimonio

Il Direttore Il Direttore generale