Gli Stupefacenti Segreti Dello Yogi

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Charles F. Haanel

© 2012 Tutti i diritti riservati Traduzione a cura di David De Angelis Gli stupefacenti Segreti dello Yogi Charles F. Haanel © 2012 Tutti i diritti riservati Traduzione a cura di David De AngelisNota sul Copyright Questa è una copia elettronica curata e tradotta da David De Angelis, nessuna parte può essere copiata, convertita o trasmessa in altro modo, per intero o in parte, per mezzo di qualsiasi mezzo, senza il permesso scritto del curatore dell'Opera: [email protected] --------------------------------------------------------------------------------------------------------- Scarico di Responsabilità Le indicazioni contenute in questo libro non costituiscono un consiglio medico. Nel caso tu soffra di patologie di qualche tipo è necessario un consulto Medico. Introduzione dell'Autore In questo volume ho raccolto molti preziosi segreti, tenuti nascosti e facenti parte della millenaria saggezza dell'antica India. Questi segreti, se messi in pratica nella vita quotidiana aumenteranno la tua salute, il tuo successo e contribuiranno ad un livello maggiore di felicità. Saranno per te una "saggia Guida e un Amico" e ti saranno utili anche nei momenti di difficoltà e bisogno. Infatti ti renderai presto conto che saranno per te il più grande DONO che sia mai apparso nella tua vita. Ti inonderanno di coraggio, speranza, salute, successo, potere, pienezza dei giorni, di una radiante approvazione, e di una personalità magnetica. Le informazioni contenute in questo volume metteranno uno scettro di potere nelle tue mani per farti aprire una strada verso la salute, il successo ed una vita abbondante. Scoprirai che contengono un messaggio senza prezzo che saranno un balsamo prezioso alle tue ferite emotive e nei momenti di forte stress. Raggiungerai la consapevolezza di aver raggiunto ciò che aspettavi da tempo e ti chiederai il perchè tali informazioni non ti abbiano raggiunto prima. Che questo mio libro possa portarti un mondo di luce, di vita e di gioia.

Capitolo I IDa, Pingala e Sushumana

Questa parte ti svelerà una strana scoperta fatta dagli scienziati Hindu - come certe pratiche possono rendere una persona positiva, coraggiosa, audace e appassionata; mentre altre pratiche possano rendere timidi - sommessi, obbedienti e spirituali. Questo è uno dei più stupefacenti segreti dello Yogi e vale molto di più del prezzo dell'intero libro. 1. Se dividiamo il corpo umano di due metà lungo la sua linea mediana, osserveremo che molti organi consistono in due parti simmetriche: uno posto nella metà destra del corpo e uno nella metà sinistra. 2. Quindi: il cervello, gli occhi, le orecchie, il naso, le braccia, i polmoni, i reni, i testicoli, le ovaie e le gambe, sono tutti organi o parti doppie, uno dei quali è situato nella parte destra del corpo e l'altro sulla sinistra. 3. Questo perchè l'uomo è un magnete che possiede due poli, come tutti gli altri corpi che manifestano proprietà magnetiche. 4. Il lato destro del corpo rappresenta il polo positivo, mentre il lato sinistro rappresenta il polo negativo. 5. Spirito, Sostanza Mentale, Sostanza Astrale, Etere e Materia, tutti manifestano due poli: il positivo e il negativo. Questa è una Legge del Cosmo. Maschio e femmina, caldo e freddo, nord e sud, est e ovest, luce e buio, giorno e notte, rappresentano i due poli di una stessa unità. 6. Il Polo positivo si manifesta in caratteristiche diametralmente opposte a quello negativo. Similarmente,le funzioni di uno differiscono da quelle dell'altro. 7. Ogni Polo del corpo, che possiede proprietà magnetiche, è costituito in modo che assorba (inali), mantenga (ritenga), ed irradi (esali), una sottile forma di energia, da ed attraverso lo spazio circostante. 8. Cosa succede quando il flusso respiratorio è prevalente nella narice sinistra? Stabilito che il lato sinistro è negativo, gli individui che respirano prevalentemente con la narice sinistra manifestano caratteristiche altrettanto negative come: paura, timidezza, sottomissione, obbedienza, e pregi come autenticità, gentilezza, umanità, spiritualità. 9. Dove si congiungono i nervi Ida e Pingala? I nervi Ida e Pingala partono rispettivamente dalla narice sinistra e destra, attraversano il cervelletto ed il bulbo dell'encefalo, scorrono lungo il lato sinistro e destro del midollo spinale e terminano nel punto in cui s'incontrano, ovvero nel coccige, la parte triangolare finale della colonna vertebrale. 10. Cosa accade quando si respira con entrambe le narici?

Quando il flusso respiratorio è equo in entrambe le narici, le vie di accesso ad entrambe sono semiaperte. Conseguentemente i nervi Ida e Pingala si attivano e trasportano nello stesso momento i rispettivi flussi di energia sottile lungo la spina dorsale. Al loro passaggio trasmettono benefici al sistema simpatico e si congiungono alla base della spina dorsale portando "Prana" (nome Yogi dell'energia eterica) al canale Sushumana o Nervo, il quale attraversa la cavità centrale della colonna vertebrale dalla base del cervello fino ai nervi Pingala e Ida nel coccige.

Capitolo II Levitazione del corpo astrale

Questa parte illustra un metodo semplice attraverso cui delle persone sono in grado di attrarre mali e sventure, altre felicità e fortuna ed altre ancora una vita lunga. E' molto probabile che questo metodo non sia stato mai diffuso. Parla dei potenti taumaturghi indiani, dei metodi da loro utilizzati per far levitare il loro corpo astrale o trasportarlo ovunque allo scopo di proteggere informazioni riservate. Questo è un altro dei sorprendenti segreti mai rivelati prima. 1. L'uomo è un magnete. Ogni magnete ha due poli: uno positivo (polo nord) e uno negativo (polo sud). Se un magnete qualsiasi, piccolo o grande, venisse diviso in due o duecento parti, ogni singolo frammento sarebbe l'equivalente del magnete originale con entrambi i poli. 2. Tutti i corpi magnetici hanno un polo che va verso il nord e l'altro verso il sud. E' una legge ed è immutabile. Ma il polo che va verso il nord rappresenta in realtà il polo sud. Questo avviene perché nel magnetismo, i poli simili si respingono. 3. Il mondo è un unico grande magnete. 4. Il magnete chiamato 'uomo' può essere diviso in tre modi, per ciascuno di essi egli manifesterà le qualità del polo positivo e del polo negativo. 5. Dividiamo l'uomo in due metà: la metà destra rappresenta il polo positivo, quella sinistra il polo negativo. 6. Dividiamo il corpo umano in parte superiore e parte inferiore: la prima è positiva, la seconda negativa. 7. Dividiamo l'uomo in parte addominale e parte dorsale. La prima è positiva, la seconda negativa. 8. Similmente, quando dividiamo la terra in emisfero nord ed emisfero sud, il primo è positivo ed il secondo è negativo. 9. Dividiamo la terra in emisfero est ed emisfero ovest, il primo è positivo ed il secondo è negativo.

10. I saggi induisti hanno scoperto che quando una persona dorme con la testa in direzione nord, sud, est o ovest, attrae diverse condizioni nella sua vita, le quali dipendono dal collegamento tra i suoi poli magnetici e quelli della terra. 11. I saggi induisti insegnano che dormire in direzione nord e sud porta pace, benessere, e una vita più lunga; dormire in direzione est ed ovest porta le condizioni opposte. 12. Nel 1905, il Dott. Fere ha testato la suddetta teoria per conto della Società Biologica francese giungendo ad una conclusione simile. Recentemente, due ingegneri francesi, Wm. Duchatel e Rene Warcollier hanno riconfermato la stessa teoria attraverso nuovi test. Sono anche andati oltre nella ricerca ed hanno stabilito che gli esseri umani non solo debbano dormire in direzione nord-sud, ma debbano lavorare in direzione est-ovest. I due ingegneri pertanto sono giunti alla conclusione che qualsiasi lavoro eseguito con movimenti da nord a sud produce un inutile sforzo, essi non indicano se questa legge sia basata su correnti magnetiche terrestri o sia influenzata dai movimenti circolari della terra. Quindi esortano tutti non soltanto a cambiare il posizionamento dei letti ma suggeriscono anche di cambiare la sistemazione delle scrivanie in ufficio per ottenere risultati migliori. 13. Durante i mesi lunari, mentre la luna attraversa i dodici segni dello zodiaco, l'influsso energetico negativo si sposta su un'altra parte del corpo. Scorre dalle dita dei piedi fino alla testa, e quindi dalla testa fino ai piedi compiendo un ciclo completo. Il centro d'influenza, o meglio la parte del corpo ove si concentra l'influsso, sarà la parte del corpo più vulnerabile in un dato giorno. 14. Allo stesso modo, durante ogni fase lunare, il punto focale dell'influsso energetico positivo si sposterà da una parte del corpo ad un'altra compiendo un ciclo completo. 15. Durante il digiuno, quando lo stomaco è privo di cibo, l'aria entra nello stomaco e riempie il vuoto. Gli Yogi sostengono che il riempire lo stomaco d'aria faccia sviluppare dei poteri spirituali come per esempio la chiaroveggenza ed il potere curativo. Pertanto alcuni Yogi immettono aria nello stomaco più volte al giorno. Questa respirazione consapevole non è solo benefica, ma dà alla persona che lo esegue un controllo sui muscoli della gola e dello stomaco. Si pratica nel modo seguente: 16. Chiudete la bocca e poggiate la lingua sul palato appena sopra i denti. Inalate aria attraverso le narici. Chiudendo la glottide con l'epiglottide, portate l'aria nell'esofago attraverso l'azione congiunta della lingua e della gola. 17. In India, gli adepti Yogi sono riconosciuti fin dall'antichità come potenti taumaturghi. Questa non è una fantasia orientale ma verità pregna di prove incontrovertibili. In un India fiorente, il misticismo era la mania di un'élite e molti seguaci induisti hanno sacrificato il proprio cuore e la propria casa per trasferirsi in un posto sereno e solitario nella natura con l'intento di raggiungere il traguardo massimo per gli adepti sulla terra. 18. La meravigliosa pratica della levitazione del corpo astrale ed il suo spostamento verso qualunque posto desiderato è considerato un traguardo comune tra questi adepti. Di seguito riportiamo il metodo: 19. Il nostro corpo fisico è circondato da un altro corpo composto da una sostanza eterica che ha una vibrazione elevata. Non si tratta di semplice materia e neanche di semplice energia. Si tratta di qualcosa di molto delicato ma allo stesso tempo di molto potente.

20. Questo materiale derivante dall'Akasha, per la Scienza degli Yogi è la sostanza ultrasensibile che pervade lo spazio intero e penetra tutti i corpi. Il corpo composto da questa sostanza viene chiamato Corpo Astrale. 21. In direzione Est, sedete eretti su una sedia posta su pelle di tigre o di daino, oppure su un tappetino di gomma o sopra una lastra spessa di ghiaccio. Appoggiate leggermente i vostri piedi sul tappeto o sulle pelli. 22. Nell'estremità inferiore del Canale Sushumana c'è il 'Loto della Kundalini'. Ha forma triangolare, e nel linguaggio simbolico degli Yogi, si tratta di un potere nascosto chiamato 'Kundalini'. 23. Quando la Kundalini si risveglia, cerca un passaggio attraverso questo canale vuoto. Poco a poco, superando ciascun strato della mente, si apre generando visioni e poteri meravigliosi nello Yogi. Quando raggiunge il cervello, lo Yogi è perfettamente staccato dal corpo e dalla mente e l'anima è finalmente libera. 24. Scrivete il numero "8" in orizzontale. Ci sono due parti collegate al centro. Mettete questo numero uno sull'altro. Questo rappresenta la spina dorsale. La parte sinistra si chiama Ida e quella destra si chiama Pingala e il canale che attraversa il centro della spina dorsale è lo Sushumana. Nel punto in cui la spina dorsale termina e raggiunge la parte lombare delle vertebre, una fibra sottile scende. Il canale si appiattisce nella fibra diventando un po' più sottile. 25. Il canale è chiuso nell'estremità inferiore situata vicino al plesso sacrale, il quale ha una forma triangolare. 26. Praticate per trenta minuti al giorno il seguente esercizio di respirazione ritmica: chiudete la narice destra con il pollice destro e inalate attraverso la narice sinistra. Ora chiudete entrambe le narici e trattenete il respiro. Espirate dalla narice sinistra. Inalate mentre contate otto battiti cardiaci; una pausa ogni respiro per quattro battiti. Questo in rapporto di 2 a 1 e 2 a 1. Dopo un po' di pratica aumentate la durata di ogni inspirazione a 12, 16 e 24 battiti, aumentando il tempo di contenimento, espirazione e pausa nelle proporzioni date. 27. Continuando a fare questo esercizio potrete sollevarvi grazie a questo potere invisibile, per esempio grazie al prana che avete conservato. Questa è la prima fase della levitazione. 28. Quando questa fase dello sviluppo spirituale è stata raggiunta non avrete difficoltà nel proiettare il vostro corpo astrale. 29. Avrete frequentemente sperimentato le fasi elementari della proiezione astrale senza esserne consapevoli. Vi è mai capitato di sentire delle scosse nel vostro corpo quando eravate in dormiveglia? Avete mai avuto la sensazione di sprofondare, roteare, fluire, o di sentire delle vertigini o vibrazioni in alcune circostanze? 30. Tutto ciò accade quando il corpo fisico viene liberato dalla sua componente fisica causando un disturbo del sistema nervoso.

31. Quando un bambino ruota su sé stesso sperimenta dei capogiri. Per quale motivo? Perché il corpo psichico si è liberato di quello fisico. Molti maestri Yogi spesso ruotano sul proprio asse per proiettare il corpo astrale. 32. "Dio plasmò l'uomo con la polvere della terra, ha immesso nelle sue narici il respiro della vita e l'uomo è diventato anima vivente". Considerate questa citazione da un punto di vista esoterico. L'energia generata dal corpo psichico che permea quello fisico è il Prana o 'Respiro vitale'. Senza questa forza vibratoria il corpo ritornerebbe agli elementi terreni originari dei quali è composto. 33. Quella astrale è la nostra parte vitale ovvero il rivestimento dell'anima. La parte fisica agisce attraverso l'energia astrale sul piano fisico. 34. Quando il corpo psichico è fuori dalla sua parte fisica, resta un collegamento attraverso "il filo d'argento". In realtà è una corrente di energia simile per intensità alla corrente elettrica. Ha un colore grigio-biancastro e pulsa come una creatura vivente. Il suo diametro è di due centimetri e mezzo quando il corpo astrale è molto vicino a quello fisico benché la sua luminosità faccia apparire il suo diametro più ampio. Il filo si assottiglia man mano che il corpo astrale si allontana da quello fisico. 35. Il filo d'argento lascia il corpo fisico all'altezza della fronte e si congiunge con il corpo psichico dietro la testa. Mentre la proiezione è relativamente vicina a quella fisica, sentirete una vibrazione dietro la testa e vedrete una pulsazione simile nel filo attraverso cui la parte fisica viene alimentata dall'energia vitale. 36. Se il filo astrale fosse danneggiato, risulterebbe un'inevitabile morte perché il corpo verrebbe privato della sua forza vitale. 37. Durante la proiezione potete trattenere il respiro ma è molto pericoloso. Ciò causa il decesso perché interferisce con l'azione ritmica del filo causando una congestione del corpo fisico. Questo filo esercita una forza sulla parte psichica fino a separare i due corpi. Dovreste usare la vostra volontà per superare il filo. Se riuscite ad avanzare ad una buona distanza dal corpo, gradualmente la pressione diminuirà. 38. Per avere una vita lunga, i saggi hanno scoperto che il respiro è il primo fattore, a cui seguono cibo e bevande. Dopo attente ricerche sui minerali, le piante e i regni animali, sono riusciti a scoprire molti segreti per conservare l'eterna gioventù e per prolungare l'esistenza. E' stato scoperto che alcuni animali, come per esempio gli uccelli, i serpenti, i rettili, le rane, i cervi ecc. mantengono la propria giovinezza anche senza nutrirsi molto, in quanto la maggior parte di loro dipende dall'aria più che dal cibo o dall'acqua. Spesso, questi animali non mangiano e non bevono per molti giorni. Per compensare questa mancanza, gonfiano i loro polmoni d'aria e trattengono il respiro per un po'. L'aria sostituisce quindi il cibo e l'acqua, e diventa un elisir di lunga vita. I cervi respirano attraverso ogni singolo poro della loro pelle quando corrono alla velocità della luce e la loro capacità di rinnovarsi, cambiando corna e pelo, ci porta a riaffermare che questa credenza sia vera. 39. Pertanto, gli animali che inspirano più aria, volutamente o naturalmente, riescono a prolungare la propria vita. E' dunque ragionevole pensare che anche l'uomo può restare giovane e prolungare la propria esistenza grazie ad un controllo consapevole della respirazione. Questa tecnica è stata testata da moltissimi Yogi in India e tutti quanti

concordano che con un controllo scientifico del respiro chiunque può mantenersi in ottima salute, ringiovanire e vivere a lungo. 40. L'aria è composta da ossigeno e azoto. Gli scienziati occidentali riconoscono il valore dell'ossigeno per tutti gli esseri viventi. Senza di esso, non c'è vita sulla terra. Ma gli stessi scienziati ritengono che l'azoto sia nemico della vita e da solo non sia sufficiente a svolgere una funzione di mantenimento della vita. Questo potrebbe essere vero. Senza azoto, l'ossigeno da solo non può sostenere la vita, altrimenti, per quale motivo la natura ha combinato una così alta percentuale di azoto senza altri gas per dare consistenza all'aria? Tutte le cose in natura sono state progettate da un'Intelligenza superiore quindi se andiamo più in profondità, scopriamo che persino l'elemento più banale e inutile svolge una molteplicità di funzioni nel grande laboratorio della Natura. 41. La natura è saggia. Ciò che ha limite sono la nostra visione e il nostro sapere. 42. Gli scienziati ci informano che tutte le cose di cui abbiamo bisogno, possono essere ottenute o estratte dall'aria. Quindi, tutto ciò che ci occorre per formare e curare i nostri organismi deve essere presente ovunque e considerato che per la maggior parte l'aria è composta da azoto, molte delle sostanze importanti per la costituzione degli organismi viventi deve essere ricercata nella sua composizione. Quindi, la respirazione, non soltanto aiuta ad ossigenare il sangue, ma fornisce i microbi con le sostanze di cui si compongono il sangue, le cellule e i tessuti. Quindi, per prolungare la propria esistenza è necessario respirare aria fresca per almeno quindici minuti. 43. Dalla notte dei tempi gli Yogi indù scelgono dei posti all'ombra dell'albero di Banyan (ficus Indica), questi alberi si trovano in aree molto lontane dal trambusto delle grandi città. Questi sono i posti ideali per le pratiche degli Yogi. Ci sono buone ragioni per le quali scelgono l'ombra di questi alberi particolari. 44. L'albero baniano è conosciuto come l'albero più longevo del mondo. Un albero baniano può vivere fino a circa 5,000 anni o più. La linfa o il latte di quest'albero è pieno di tessuto rinvigorente e di fosforo. I saggi consigliano questo latte come antidoto contro qualsiasi disfunzione sessuale. 45. Le foglie di quest'albero contengono latte e ne basta poco ogni giorno per nutrire uno Yogi. Molti Yogi infatti, si nutrono interamente delle foglie e dei frutti del suddetto albero. Questo è un altro segreto che mantiene gli Yogi in gioventù e in pieno vigore sessuale, migliora le funzioni cerebrali e i poteri spirituali. 46. Lo studente occidentale non ha accesso a queste piante per cui, in sostituzione consigliamo una preparazione semplice che ha effetti benefici sulla salute e sul prolungamento della vita. 47. Sia gli studenti occidentali che quelli orientali non avranno difficoltà a preparare il seguente composto: il burro di Ghee. 48. Riscaldate del burro fresco fino a far evaporare tutta l'acqua rimanente. Il residuo è un olio che viene chiamato Ghee. Quest'olio può essere conservato in una bottiglia chiusa per molto tempo. Aggiungete del miele e amalgamatelo con il Ghee. Prendetene un cucchiaio al mattino ed uno alla sera ogni giorno. Questo composto migliora le condizioni di salute, allunga la vita e contribuisce allo sviluppo della spiritualità. Oltre agli induisti, anche alcuni profeti ebrei utilizzavano questo preparato. Giovanni il Battista, che aveva un

fisico prominente mangiava miele. Nella Bibbia, ritroviamo le seguenti parole: "Di burro e miele si nutre colui che rifiuta il male e sceglie il bene." (Isaia, cap. 7-15) 49. La parte Terza contiene un esercizio che ha la funzione di materializzare i tuoi desideri attraverso il potere del pensiero creativo. Inoltre parla di come l'attrazione tra due sessi sia regolata dal magnetismo. 1. L'uomo in quanto magnete manifesta le qualità dei poli positivi e negativi. Se dividiamo l'uomo in due metà, qual'è la positiva e qual'è la negativa? La parte destra è quella positiva, mentre quella sinistra è negativa. 2. Se dividiamo l'uomo in metà inferiore e metà superiore, qual'è quella positiva e quale quella negativa? La parte superiore è positiva, quella inferiore negativa. 3. Se dividiamo l'uomo in parte addominale e parte dorsale, qual'è la positiva e quale la negativa? La parte addominale è positiva, mentre quella dorsale negativa. 4. Quale parte della terra è positiva e quale negativa? Se dividiamo la terra tra emisfero Nord ed emisfero Sud, l'emisfero Nord è positivo, quello Sud è negativo. Similmente, se dividiamo la terra tra emisfero Est ed emisfero Ovest, il primo è positivo ed il secondo è negativo. 5. Qual'è la lezione da imparare? Mediante un'attenta osservazione dei fattori magnetici, notiamo che le diverse condizioni nella vita degli esseri umani dipendono dalla relazione tra i loro poli magnetici e quelli della terra. 6. Cos'è il Prana? Il Prana è l'energia generata dal corpo psichico che permea il corpo fisico. Attraverso la respirazione l'energia viene estratta dagli elettroni presenti nell'etere e viene trasmessa nel sistema simpatico attraverso i nervi Ida e Pingala. Il Prana è una forza vibratoria che tiene gli elementi del corpo uniti ed impedisce alla polvere di ritornare alla polvere. Un altro nome per indicare il Prana è "Il respiro della vita." 7. Cos'è il corpo Astrale? Quella astrale è la nostra parte vitale ovvero il rivestimento dell'anima. I nostri corpi fisici sono composti di energia astrale e per questo possono interagire sul piano dell'esistenza fisica. Il Corpo astrale è composto di sostanza eterea ad un'alta frequenza vibrazionale. Riveste il corpo fisico ma non si tratta né di semplice materia, né di pura energia. E' il corpo psichico, che gli adepti riescono a proiettare a varie distanze, il cui collegamento

viene mantenuto attraverso una corrente di energia chiamata "filo d'argento". Se questo filo dovesse spezzarsi, l'individuo morirebbe. 8. Come possiamo prolungare la nostra vita? Attraverso il controllo consapevole del respiro. Grazie a questo controllo scientifico, ci si può ringiovanire e si può ottenere un prolungamento della nostra esistenza. 9. Per quale motivo gli Yogi usano il Ghee? Viene usato per migliorare la salute, prolungare la vita e per sviluppare la spiritualità. 10. Come viene preparato? Riscaldate del burro fresco fino a far evaporare tutta l'acqua rimanente. Il residuo è un olio che viene chiamato Ghee. Quest'olio può essere conservato in una bottiglia chiusa per molto tempo. Aggiungete del miele e amalgamatelo con il Ghee. Prendetene un cucchiaio al mattino ed uno alla sera, ogni giorno.

Capitolo III

Kundalini, Il serpente del Potere Questa parte ci illustra da dove provengono le forze eteriche positive, maschili e dominanti e come sono distribuite nelle varie parti del corpo. Allo stesso modo ci illustra da dove vengono le forze femminili, negative e passive e come si distribuiscono nelle varie parti del corpo. Vediamo cosa accade quando queste forze s'incontrano. Scopriamo il potere di creare, mantenere e distruggere. Scopriamo la forza che simbolicamente viene chiamata "Giardino dell'Eden", "L'albero della vita", e "L'albero della conoscenza", la quale a volte ci conduce verso desideri incontrollabili e distruzione, e altre volte verso l'alto, verso l'aspirazione e la spiritualità. Questo è un altro dei sorprendenti segreti degli Yogi! 1. Il nervo Pingala, o flusso respiratorio della narice destra può essere chiamato 'nervo solare'. Così come dipendiamo dal sole per avere energia e calore, così il nostro corpo dipende dal flusso respiratorio della narice destra per avere la giusta energia e calore e svolgere bene tutte le sue funzioni. 2. Questo nervo ha caratteristiche maschili e dominanti. Trasporta solo energia solare, o elettroni carichi di energia positiva. E' il guardiano del lato destro del nostro corpo. 3. E' anche responsabile della parte superiore del corpo quando lo dividiamo in parti alte e parti basse. 4. Se invece dividiamo il corpo in parte addominale e parte dorsale, predomina la parte frontale o addominale. 5. Il nervo Ida, o flusso respiratorio della narice sinistra viene chiamato "nervo lunare". E' femminile e freddo come la Luna.

6. Regola la distribuzione dei fluidi nel corpo e non permette alla temperatura di aumentare oltre un certo limite. Queste sono le funzioni principali del nervo Ida. Esso trasporta solo correnti di elettroni negativi. Quando si attiva, l'olfatto è molto accentuato. Il nervo Ida è il guardiano della parte sinistra, della parte inferiore e posteriore del corpo. 7. Il nervo Sushumana, o flusso respiratorio che coinvolge entrambe le narici, ha carattere neutrale, distruttivo e ostile benché possa conferire all'individuo la capacità di elevarsi al livello delle beatitudini dell'Himalaya. 8. Questo nervo custodisce in sé il potere di creare, preservare o distruggere. Rappresenta il punto in cui le correnti positive dell'elettricità umana trasportate dal nervo Pingala s'incontrano con quelle negative trasportate dal nervo Ida. 9. Rappresenta l'equilibrio tra fluido solare e fluido lunare nel corpo. Nell'estremità inferiore risiede il serpente arrotolato e addormentato chiamato Kundalini, il quale, se viene diretto verso il basso può spingere l'uomo verso i desideri irrefrenabili e la distruzione, ma se diretto verso l'alto può condurre ad una elevata spiritualità. 10. E' lo stesso serpente che ha ingannato Eva nel Giardino dell'Eden, la stessa forza che ha portato Gesù a sviluppare i suoi poteri. 11. I nervi che si diramano dall'estremità inferiore della spina dorsale verso gli organi sessuali formano ciò che nel linguaggio simbolico viene chiamato "L'albero della conoscenza del bene e del male", mentre il nervo Sushumana che si estende verso il cervello, nella Bibbia viene identificato come "L'albero della vita." 12. Alla base della spina dorsale c'è il plesso sacrale. In questo punto, un chiaroveggente vede una croce radiosa o un piatto tondo diviso in quadranti di color arancione rossastro. In termini biblici rappresenta il Cherubino con la spada di fuoco che protegge l'Albero della Vita. 13. Gli Yogi paragonano il flusso del nervo Sushumana al fuoco e alla morte perché nel momento in cui scorre, si verificano ogni genere di incidenti ed eventi negativi. 14. Si consiglia di ingerire cibi quando si respira con la narice destra perché in quel momento le correnti positive attraversano il nervo Pingala che genera il calore e l'energia necessaria a digerire il cibo solido. Il flusso di questa narice dà un senso di appetito e fame. Se mentre mangiate non respirate naturalmente con la narice destra, sforzatevi di farlo accadere con questo metodo. Se seguite questa regola non soffrirete di indigestione o di altri problemi allo stomaco. 15. Il respiro con la narice destra attiva le funzioni sessuali nell'uomo, le quali diventano predominanti. In alcuni episodi il sesso femminile viene naturalmente attratto dal magnetismo del sesso maschile e l'uomo cerca spontaneamente la compagnia della donna. Durante il corteggiamento, l'uomo avrà pieno successo e felicità. 16. Il flusso respiratorio della narice destra fa aumentare la temperatura corporea. Quindi, quando avete freddo, respirate con la narice destra. Osservate che, quando fate il bagno in acqua fredda, il flusso respiratorio della narice destra si attiva per contrastare il raffreddamento del corpo.

17. La luna influenza i liquidi presenti nel nostro corpo e quindi il flusso del nervo Lunare contribuisce all'assorbimento e alla distribuzione dei liquidi che entrano nello stomaco. 18. La luna governa e controlla i sintomi sessuali della donna. Di conseguenza, quando la donna respira con la narice sinistra, i suoi impulsi sessuali raggiungono la massima intensità. Alcune volte ciò crea un mix di magnetismo e fascino che la rende ancora più irresistibile. 19. I saggi Indù consigliano alle donne di intraprendere relazioni sessuali quando il flusso respiratorio della narice sinistra è attivo in modo da assicurarsi un'esperienza di massimo piacere. 20. Il desiderio sessuale incontenibile in alcune donne è la conseguenza di un eccesso del flusso respiratorio della narice sinistra. 21. Svolgete qualunque mansione o azione che richieda la vostra massima concentrazione quando respirate con la narice sinistra, in questo modo la vostra mente sarà più ricettiva e calma. 22. Se siete stanchi, depressi, se state cercando di sostenere o dare un consiglio a qualcuno, respirate con la narice sinistra. Questo aumenterà l'influsso positivo e diminuirà quello negativo. 23. Molto spesso si verifica che gli avvenimenti piacevoli, i successi, le buone notizie arrivano quando respiriamo con la narice sinistra. 24. Quando respiriamo con entrambe le narici e viene attivato il nervo Sushumana, non dovremmo intraprendere nessun attività in quanto ciò genera un'energia eccessiva nell'uomo e provoca eventi spiacevoli, disastri, incidenti, ecc. 25. La respirazione di entrambe le narici genera un considerevole aumento di 'prana' nel nostro corpo, che non si verifica in altre circostanze. 26. Ma, allo stesso tempo, quando si verifica questo flusso respiratorio, se questa energia creativa viene canalizzata l'uomo può fare cose meravigliose. Per trasformare gli effetti negativi del flusso di Sushumana in benefici, gli Yogi praticano la meditazione, la concentrazione ed altri esercizi sviluppando la loro spiritualità. 27. Il flusso Sushumana avviene in due o più modi, come segue: quando il flusso respiratorio sta per spostarsi da una narice all'altra, a volte succede che per cinque minuti si respira con entrambe le narici, poi rapidamente il flusso passa all'altra narice. 28. Il secondo modo è il seguente: fate tre respiri con la narice destra e tre con quella sinistra e continuate con questa sequenza per dieci minuti. In seguito il respiro passa all'altra narice. Questo secondo metodo è piuttosto raro e gli scienziati della respirazione vi dedicano molta attenzione. Essi affermano che le invocazioni benefiche che vengono pronunciate durante questo ciclo porteranno ai risultati sperati. L'invocazione dovrà essere pronunciata durante i primi secondi in cui la narice destra inizia a respirare. Questo è un segreto custodito dagli Yogi.

29. Quando si svolge questo tipo di ciclo respiratorio le correnti eteriche positive e negative fluiscono alternativamente in entrambi i lati della spina dorsale e al loro incontro producono un Prana intenso, il quale aumenta l'intensità dei pensieri in quel momento. Sappiamo anche che il flusso respiratorio della narice destra è più indicato per le attività della mente cosciente, mentre il flusso della narice sinistra agevola le attività della mente subcosciente. Per questo motivo il flusso della narice destra è utilizzato per rafforzare il desiderio nella mente cosciente, mentre durante il flusso della narice sinistra bisogna mantenere il massimo silenzio affinché entrambe le menti possano dialogare e compiere l'azione desiderata. 30. E' opportuno menzionare che esistono persone con il dono della stregoneria. Nel bene o nel male le loro parole producono un effetto immediato. Qual è il potere che permette loro di ottenere un riscontro così rapido? Si tratta di un ciclo anomalo di Sushumana che si verifica quotidianamente. 31. Gli Yogi praticano la respirazione ritmica alternata prima di trasmettere il pensiero per curare o per benedire qualcuno a distanza. Questo è possibile grazie al controllo dei propri pensieri. Nella respirazione ordinaria inspiriamo con una narice alla volta. Se vogliamo che il ciclo Sushumana fluisca in un certo modo è necessario unire la respirazione consapevole alla visualizzazione dei nostri desideri. 32. Questa sembra essere la Legge Cosmica che governa il verbo Creativo. 33. Le tre fasi della respirazione sono: inspirazione, trattenimento del respiro ed espirazione. I nervi Pingala e Ida trattengono le particelle eteriche e le trasportano lungo la spina dorsale solo durante l'inspirazione. Quindi, il momento migliore per imprimere i vostri desideri nella mente subcosciente è durante l'inspirazione perché il pensiero verrà trasportato lungo il corpo eterico. 34. Quando l'aria entra nei polmoni, la corrente eterica cessa di fluire e il sangue viene ossigenato nei polmoni. Nel momento in cui il respiro viene trattenuto, la mente si concentra su un elemento, rafforzandolo e traendone beneficio. 35. Quando volete conservare più Prana, praticate la respirazione ritmica alternata, inspirate ed espirate molto lentamente senza trattenere il respiro. Ma quando volete portare ossigeno nel sangue e allo stesso tempo accumulare Prana, potete praticare questo esercizio e trattenere il respiro. 36. Il seguente esercizio è stato ideato seguendo il ciclo Sushumana per materializzare i propri desideri attraverso il pensiero creativo. 37. Chiudete la narice destra e inspirate con la narice sinistra. Espirate lentamente senza trattenere il respiro. Eseguite la procedura nuovamente. 38. Fate dai tre ai sette respiri con la stessa narice. Ora chiudete la narice sinistra ed inspirate con la destra per lo stesso numero di volte. Ogni volta che inspirate con la narice destra riaffermate e visualizzate ciò che volete. 39. Durante queste ripetizioni osservate numero, ritmo, ed equilibrio. Dovreste desiderare, rafforzare e visualizzare il vostro desiderio solo quando respirate con la narice

destra e dovreste restare in silenzio quando inspirate con la sinistra. Praticate questo esercizio per dieci minuti. 40. Seguendo questo metodo alimenterete pensieri che vanno nella direzione da voi desiderata tralasciando ogni impedimento e ottenendo dei risultati duraturi. 41. La cosa più importante da fare per chi vuole essere padrone del proprio destino è, quindi, eliminare ogni pensiero negativo e sostituirlo con pensieri legati al successo e alla felicità. 42. Qualunque sforzo voi facciate contribuirà ad attrarre le giuste condizioni per realizzare ciò che volete. 43. Probabilmente sono stati proprio i vostri pensieri e i vostri desideri ad attrarre inconsciamente i segreti contenuti in questo testo. 44. Questi insegnamenti vi conferiscono il potere di vincere in ogni campo della vita, dalla salute, al successo, alla ricchezza. 45. La quarta parte vi rivelerà la gemma più cara e luminosa del diadema del potere Yogi, il gioiello più prezioso in questa collana misteriosa di saggezza criptica. 1. Quale nervo controlla la parte destra del corpo? Il nervo Pingala controlla: il flusso respiratorio della narice destra, i poli positivi del corpo e, di conseguenza, ne regola tutta la parte destra.

2. Che tipo di energia trasporta? Il nervo Pingala trasporta solo correnti di energia solare, gli elettroni eterici positivi con caratteristiche maschili ed aggressive.

3. Quale nervo controlla la parte sinistra del corpo?

Il nervo Ida, che governa il flusso respiratorio della narice sinistra, controlla i poli negativi e, quindi, la parte sinistra del corpo.

4. Che tipo di energia trasporta? Il nervo Ida trasporta solo correnti di elettroni negativi che presentano caratteristiche femminili e fredde.

5. Dove si trova la Kundalini? La Kundalini si trova nell'estremità inferiore della spina dorsale.

6. In quali altri modi viene chiamata?

La Kundalini viene chiamata anche "L'albero della conoscenza del bene e del male". E' il potente serpente, che se viene diretto verso il basso può spingere l'uomo verso i desideri irrefrenabili e la distruzione, ma se diretto verso l'alto può condurre ad un' elevata spiritualità.

7. In quali altri modi viene chiamato il canale Sushumana?

Il canale Sushumana viene chiamato "L'albero della vita".

8. Quando si verificano i disastri, gli avvenimenti spiacevoli, gli incidenti?

Questi eventi si verificano quando si respira simultaneamente con entrambe le narici, durante il ciclo del nervo Sushumana. Tali eventi negativi sono il risultato di forze straordinarie che sfuggono al controllo cosciente dell'uomo.

9. Perché accade ciò?

Perché il flusso respiratorio che coinvolge entrambe le narici è neutrale, distruttivo e malevolo a meno che la Kundalini sia stata precedentemente addestrata per dirigersi spontaneamente verso l'alto attraverso il nervo Sushumana.

10. Quali sono le tre fasi della respirazione?

Inspirazione, trattenimento del respiro ed espirazione. Quando si inspira, i pensieri vengono immessi in circolazione con l'energia del Prana. Affermate, desiderate o visualizzate i vostri desideri quando respirate con la narice destra. Restate in silenzio quando respirate con la narice sinistra. Quando trattenete il respiro, il vostro obiettivo è portare ossigeno al sangue e alimentarlo con l'azoto. Ma durante il trattenimento del respiro sentirete dei benefici derivanti dai pensieri prodotti durante l'inspirazione.

Capitolo IV Il respiro: Elisir di lunga vita

Questa parte illustra come gli Yogi induisti riescano a mantenere una salute splendida, una grande forza e una personalità affascinante e quindi riescano a ritardare l'invecchiamento, il decadimento e la morte. Né la scienza Indù, né gli studi moderni hanno scoperto dei metodi per sconfiggere l'invecchiamento. Ma la scienza riafferma che l'invecchiamento dipende dal rallentamento delle funzioni degli organi vitali. Gli Yogi sostengono che dopo aver oltrepassato la fase principale della propria vita, alcune influenze possono essere modificate o cambiate nell'uomo. In questa parte viene spiegato come ciò accade. Questo è un altro importante segreto degli Yogi.

1. Ogni forma di malattia destabilizza il flusso respiratorio di entrambe le narici.

2. La cura consiste nel ripristinare l'equilibrio del flusso respiratorio.

3. Se soffrite di qualche malattia, dovreste osservare attentamente il vostro ciclo respiratorio.

4. La respirazione svolge molte funzioni vitali nel nostro corpo. 5. Oltre ad ossigenare il sangue, essa preserva l'energia del Prana.

6. Coordina le correnti elettromagnetiche positive e negative all'interno del nostro corpo, attrae condizioni favorevoli o meno, attraverso la legge d'attrazione. 7. Gli scienziati moderni sostengono che tutto ciò di cui abbiamo bisogno per la crescita ed il mantenimento dei nostri corpi si trova nell'etere. Dunque dovremmo ottenere ossigeno dall'aria e nutrimento dall'etere.

8. Questo è stato dimostrato dagli Yogi induisti che sopravvivono per lunghi periodi senza cibo e che godono di ottima salute, forza e fascino.

9. La nostra stessa vita dipende dalla respirazione. Sarebbe azzardato pensare che la vita possa essere prolungata se il respiro fosse anch'esso prolungato all'infinito?

10. Se la malattia può essere prevenuta grazie al controllo scientifico del respiro, l'invecchiamento, il decadimento e la morte quindi potrebbero essere prolungati all'infinito grazie al controllo del respiro, ad una dieta appropriata e ad alcune pratiche di esercizio spirituale.

11. Questa non è una teoria nuova, oggi in India ci sono esempi viventi di Yogi che vivono fino a 200 o 500 anni. Ci credete?

12. Prima di tutto, dovreste sapere che qualunque tipo di malattia deriva da uno squilibrio delle correnti elettromagnetiche positive e negative, per cause esterne. Quindi se riusciamo a ripristinare l'equilibrio tra queste correnti e ad eliminare le cause fisiche e mentali alla radice della malattia, essa scomparirà. 13. Il giusto equilibrio tra correnti positive e negative produrrà il Prana necessario al corpo. Un eccesso di flusso di corrente di un certo tipo causerà una diminuzione nell'altro. Tale squilibrio non produrrà Prana sufficiente, in quanto come l'elettricità, esso viene prodotto dall'unione della corrente positiva con la quantità proporzionale di corrente negativa.

14. Nella maggior parte dei casi le malattie sono causate da un dispendio del Prana. Un rilassamento completo del corpo durante il sonno e più volte al giorno, preserverà il Prana generato.

15. I pensieri legati a sensazioni di felicità, speranza, fede, coraggio e forza tendono a conservare il Prana. Mentre, i pensieri legati al dolore, la paura e la preoccupazione fanno esaurire il Prana generato. 16. Un improvviso shock di paura produce un brivido innaturale e freddo che attraversa la spina dorsale. Chi non ha provato questa sensazione quando qualcosa ci ha spaventati? Perché ciò accade? Perché si è verificata una riduzione del Prana nel nostro corpo. Il brivido freddo è un'indicazione certa che il Prana sia scivolato via lunga la spina dorsale. 17. Tutti i disturbi allo stomaco, come l'indigestione, la flatulenza, la diarrea, la dissenteria, il colera ed altri, si verificano quando si respira con la narice sinistra per lungo tempo. La cura consiste nel chiudere la narice sinistra e lasciare che la narice destra compia il suo flusso respiratorio fino a che i sintomi svaniscano.

18. Per accelerare la guarigione, potete poggiare il palmo della vostra mano destra sullabocca dello stomaco e fare da quindici a venti respiri profondi con la narice destra, cercando di trattenere il respiro il più a lungo possibile. Sentirete correnti di Prana attraversare lo stomaco nel giro di tre minuti.

19. Tutti i problemi dei polmoni come l'asma, il catarro sono generati da un usoprolungato del flusso della narice sinistra. Invece il flusso della narice destra viene impiegato solo occasionalmente. Per avere gli effetti desiderati della cura, tenete chiusa la narice sinistra per la maggior parte del giorno. Inoltre, assumete cibi nutrienti per rafforzare il sistema immunitario.

20. Per curare la costipazione e il relativo disturbo delle emorroidi, bevete un bicchiered'acqua prima di andare a dormire e appena svegli al mattino e tenete la narice sinistra chiusa per almeno trenta minuti prima di liberare l'intestino. Dopo ciò potrete muovervi liberamente.

21. La paralisi è dovuta ad un flusso più lungo di una delle due narici durante il giorno.Mentre il diabete è caratterizzato da un flusso più lungo della narice destra quotidianamente.

22. L'impotenza maschile è legata ad un flusso predominante della narice sinistra. Setenete la narice sinistra chiusa e osservate una dieta appropriata questo disturbo può essere curato. La nevrastenia femminile invece è causata dal flusso predominante della narice destra, in quanto le funzioni sessuali delle donne sono governate dal flusso della narice sinistra.

23. Dopo aver letto dei metodi naturali, semplici e scientifici per curare le varie malattieutilizzati dai saggi di tutte le età e provenienze, vi chiederete quali sono i rimedi che gli adepti Yogi propongono per contrastare l'invecchiamento e la morte. Questo è un interrogativo di assoluta importanza per chi come voi, sta vivendo un risveglio spirituale, così come lo è stato per gli adepti Yogi indù, i quali hanno studiato il mistero della vita considerando più prospettive rispetto agli scienziati occidentali odierni.

24. Dopo tanta ricerca, similmente al lavoro svolto dagli alchimisti occidentali pertrovare l'elisir di lunga vita, gli adepti Yogi hanno finalmente trovato degli strumenti e dei metodi attraverso i quali si può posporre l'invecchiamento e la morte, i due nemici dell'essere umano.

25. Un visitatore occasionale delle vette solitarie dell'Himalaya dove vivono gli adeptiYogi ci può confermare che essi vivono tra i duecento e i cinquecento anni.

26. Se questo è vero, abbiamo la prova che essi sono in possesso di segreti sconosciutiagli altri, segreti che gli permettono di prolungare la propria vita oltre ciò che uno scienziato potrebbe immaginare.

27. Il loro modus operandi è rimasto un mistero fino ad oggi.

28. Vi affidiamo il gioiello più brillante nel diadema del potere Yogi, la gemma piùpreziosa nella collana misteriosa di saggezza criptica.

29. Custoditelo per impedire che delle verità eterne entrino in possesso di mani impure.Sigillate le vostre labbra.

30. In un angolino del cuore di un individuo spiritualmente illuminato c'è il desiderio diprolungare l'arco della propria esistenza all'infinito, il desiderio di essere libero dal decadimento degli anni.

31. Ma anche chi ha goduto di perfetta salute in giovinezza, e chi ha una forza vitalealtissima, rimpiange le gote rosee della gioventù, il vigore fisico, lo charme ed il magnetismo della loro personalità e l'energia che animava ogni atomo del proprio essere.

32. La scienza non ha ancora scoperto dei metodi per sconfiggere permanentemente isegni dell'invecchiamento.

33. Ma quest'ultima ci insegna che l'invecchiamento è dovuto ad un rallentamento dellefunzioni di vari organi vitali e ghiandole, a sua volta causato da mancanza o spreco di energia nel nostro corpo.

34. Questo malfunzionamento degli organi vitali causa un'assunzione imperfetta deglielementi necessari alla rigenerazione del corpo e quindi incide anche nell'eliminazione di elementi di scarto. Questi sintomi precedono l'invecchiamento e la morte. Nessun tipo di medicina è stata in grado di contrastare questi due demoni.

35. Gli Yogi sanno che, dopo la giovinezza, l'influenza della luna comincia a farsi sentiremaggiormente nell'uomo. Essa influenza il ciclo respiratorio, in quanto il flusso respiratorio della narice sinistra inizia ad essere prevalente giorno per giorno. La riduzione del flusso della narice destra avrà conseguenze sulla digestione e sulla giusta assunzione dei cibi. Quindi inizieremo a notare segni di decadimento nell'organismo.

36. Diventa necessario un maggiore equilibrio tra le correnti eteriche stimolate dai raggidel sole e quelle stimolate dalla luna, allo stesso modo la luce focalizzata del sole può ritardare i segni dell'invecchiamento se l'uomo evita tutto ciò che fa dissipare l'energia e vive una vita più pulita e pura.

37. Ora vi spiego il metodo utilizzato dagli Yogi per mantenere un'eterna giovinezza eprolungare la vita all'infinito. Dall'alba al tramonto, ovvero durante le ore diurne questi Yogi tengono chiusa la narice destra, respirando solo con quella sinistra. Mentre durante la notte, dal tramonto all'alba, tengono chiusa la narice sinistra respirando esclusivamente con quella destra.

38. Grazie ad una pratica puntuale di questo metodo, essi riescono a fermare ildecadimento, mantenere la giovinezza e riescono perfino a sconfiggere la morte. Chi volesse seguire questo metodo deve osservare la castità e conservare il proprio ciclo riproduttivo, perché altrimenti non sarebbe possibile controllare la respirazione.

39. C'è logica, scienza e filosofia in questo metodo. I due luminari, il sole e la luna,governano ogni evento all'interno del ciclo vitale degli esseri umani. L'influenza del sole è superiore durante il giorno, quando emette luce e calore; mentre l'influenza della luna è maggiore durante la notte. Con l'azione del flusso del nervo lunare durante il giorno e l'azione di quello solare durante la notte, gli effetti negativi di questi luminari vengono neutralizzati e le loro rispettive influenze sono sotto controllo. Ne deriva che il decadimento del corpo viene arrestato e con il passare degli anni esso si rigenera.

40. Ora siete in possesso del metodo di coloro i quali hanno scalato vette elevate. Se volete, potete provare anche voi. Benedetti coloro che sono pronti al sacrificio, in quanto esso verrà certamente ricompensato.

1. Qual'è la conseguenza delle malattie? Ogni malattia causa un disturbo dell'equilibrio fra flusso respiratorio della narice destra e quello di sinistra.

2. Per quale motivo? Se ripristiniamo l'equilibrio, la cura ha effetto. Per fare ciò è necessario uno studio speciale del flusso respiratorio.

3. In che modo le malattie possono essere curate? Le malattie possono essere curate ritrovando un equilibrio tra correnti elettromagnetiche positive e negative, che produrrà il Prana necessario a soddisfare ogni esigenza del nostro corpo.

4. In che modo riusciamo a ritrovare l'equilibrio? Chiudendo la narice che causa la malattia e prolungando il flusso dell'altra narice. Normalmente si attiva la narice destra, anche detta positiva, per curare la malattia, benché in alcuni casi in cui si verifica un flusso predominante della narice destra, è consigliato chiudere quest'ultima a favore della narice sinistra. 5. Quali sono le funzioni importanti della respirazione? La respirazione svolge molte funzioni vitali nel nostro corpo. Ossigena il sangue. Conserva l'energia del Prana. Coordina le correnti elettromagnetiche positive e negative e attrae le condizioni da noi desiderate attraverso la legge d'attrazione. Dall'aria prendiamo l'ossigeno, dall'etere prendiamo nutrimento. 6. E' possibile ritardare l'invecchiamento, il decadimento e la morte grazie ad un controllo scientifico della respirazione? Certamente. Il controllo della respirazione deve essere associato ad una dieta giusta e ad alcune pratiche spirituali. Oggi, in India, ci sono Yogi che hanno dai 200 ai 500 anni di età.

7. Qual'è la causa di molte malattie croniche? Esse sono causate da un uso prolungato di mesi e anni del flusso della narice sinistra.

8. Qual'è il relativo rimedio? Chiudere la narice sinistra e prolungare il flusso respiratorio di quella destra.

9. Qual'è la causa più comune di nevrastenia nelle donne?

Il flusso predominante della narice destra, in quanto, contrariamente all'uomo, le funzioni sessuali nella donna sono governate dal flusso della narice sinistra.

10. Qual'è il rimedio Yogi contro l'invecchiamento e la morte? Dall'alba al tramonto, ovvero durante le ore diurne gli Yogi tengono chiusa la narice destra, respirando solo con quella sinistra. Mentre durante la notte, dal tramonto all'alba, tengono chiusa la narice sinistra respirando esclusivamente con quella destra. In questo modo, anche il nervo lunare (Ida) si attiva durante il giorno, e quello solare (Pingala) si attiva durante la notte, e gli effetti negativi di sole e luna vengono neutralizzati. Il decadimento del corpo viene arrestato e ci rigeneriamo con il passare degli anni. Contemporaneamente, è necessario osservare la castità per conservare le energie della riproduzione, le quali a loro volta intensificano gli effetti positivi del controllo della respirazione.

Capitolo VI Il controllo della propria vita

In questo capitolo si parla di come gli antichi Yogi indù hanno acquisito la saggezza grazie alla quale possono manipolare le forze invisibili della natura e operare miracoli. Viene spiegato come la loro mente si converte in un'antenna che riceve i pensieri delle persone e come gli Yogi conservano la loro ottima salute, virilità, giovinezza e riescono a prolungare la propria vita all'infinito.

1. Lo Yoga è un'antica filosofia indù.

2. Lo Yogi è colui che pratica questa filosofia.

3. L'adepto è l'esperto Yogi di tale pratica.

4. Un Maestro è uno Yogi che è riuscito a conquistare le forze della natura e opera miracoli, benché egli semplicemente metta in pratica le leggi universali che ha compreso.

5. Egli ha acquisito la saggezza che gli permette di manipolare le forze invisibili della natura.

6. Egli sa che: l'invisibile controlla il visibile; la mente controlla l'uomo; e le reazioni elettriche controllano la maggior parte dei processi industriali del mondo odierno. 7. Ciò che è obiettivo è visibile; ciò che è soggettivo è invisibile. La sfera obiettiva e quella soggettiva interagiscono tra loro, ma il potere è nel soggettivo. Non vi può essere un cambiamento nella sfera oggettiva se prima non si è verificato nella sfera soggettiva.

8. L'uomo, se vuole, può elevarsi al di sopra delle influenze esterne di un ambiente ostile. Questo è uno degli insegnamenti più importanti del misticismo.

9. Lo Yoga è la scienza che sviluppa la capacità della mente umana di rispondere alle vibrazioni più elevate.

10. Essa rende l'uomo capace di ricevere e trasmettere come una stazione radio e la sua mente è simile ad un'antenna.

11. Quindi l'uomo può percepire il pensiero a distanza.

12. Si può quindi trasmettere il proprio pensiero agli altri e assistere e guidare coloro che si trovano in difficoltà.

13. Tutti i miracoli dei Santi, o dei saggi di tutti i tempi sono dovuti alla conoscenza dello Yoga, la più grande di tutte le scienze. 14. Quest'ultima conduce l'iniziato gradualmente verso la vetta dell'auto-realizzazione fino al confronto con l'oggetto stesso della sua ricerca. 15. Ciò che il mondo occidentale chiama Etere, gli Yogi chiamano Prana.

16. Il Prana è la sostanza attraverso la quale, tutte le cose collegate con l'energia, il potere, e la forza si evolvono.

17. L'abilità di comprendere le leggi che governano il Prana, quindi, apre le porte a infinite possibilità.

18. La vita fisica inizia e finisce con il respiro. Esso controlla la vita, o la sua natura interiore.

19. Attraverso la prima inspirazione il bambino diventa un essere vivente. Con l'ultima espirazione la scintilla di vita si allontana e ciò che resta è un corpo freddo.

20. La respirazione sembrerebbe un fatto scontato ma riveste un ruolo fondamentale e merita lo studio attento di ogni persona illuminata.

21. Più di trecento secoli fa, i saggi indù hanno scoperto che non solo la vita, ma anche la salute, la saggezza, la longevità, la spiritualità, il successo dipendono da alcuni processi che sono governati dalle leggi cosmiche immutabili. 22. Essi hanno scoperto le cause di ciò che influisce sulla respirazione. Successivamente, dopo uno studio dettagliato delle leggi che governano il respiro, sono riusciti ad avere i risultati desiderati grazie ad un controllo intelligente di quest'ultimo.

23. Essi sono in grado di mantenere un'ottima salute e giovinezza, accedono alle fonti della saggezza e attingono alla grandezza spirituale; sono capaci di prolungare la vita per tutto il tempo che lo desiderano.

24. La natura interiore è in contatto diretto con la natura di ogni cosa: dalle persone agli oggetti. Per questa ragione, colui che conquista la natura intima controlla l'universo intero che si mette al suo servizio.

25. Le lezioni successive vi parleranno dei metodi per acquisire il controllo della vostra natura interiore.

26. Le forze superiori della natura saranno sottomesse. Il corpo è l'espressione della mente. Il corpo e la mente sono due aspetti della stessa cosa.

27. Il corpo fisico è un generatore elettrico e il corpo astrale è semplicemente il campo magnetico dell'individuo. I Saggi Indù, dopo varie ricerche ed esperimenti, hanno scoperto che le vibrazioni planetarie, che ci raggiungono attraverso onde invisibili di diversa lunghezza, cambiano la polarità e la valenza del corpo astrale che controlla tutte le attività subcoscienti del corpo fisico. 28. E' stato scoperto che un cambiamento della polarità e della valenza del corpo astrale causa un cambiamento radicale del flusso respiratorio. Quindi l'energia vibratoria che i pianeti emanano regola il flusso respiratorio.

29. A loro volta vengono influenzate tutte le altre attività subconsce e questo causa cambiamenti nel pensiero dell'individuo.

30. Il cambiamento del pensiero influenza l'operato della legge d'attrazione. Il soggetto quindi entra a far parte di un ambiente diverso dove incontra il fallimento o il successo, il dolore o la felicità, la perdita o il guadagno, la malattia o la salute.

31. I saggi Yogi hanno scoperto che ogni pensiero cambia la polarità e la valenza del corpo astrale. 32. Chi è stato iniziato ai misteri della filosofia Yogi diventa artefice della propria fortuna, può controllare la propria salute, le condizioni e le esperienze.

33. La respirazione ritmica fa in modo che tutte le molecole prendano la stessa direzione all'interno del corpo. Così una corrente elettrica si trasforma in volontà. Con l'azione di queste correnti elettriche i nervi mostrano la loro polarità.

34. Quando tutti i movimenti del corpo diventano perfettamente ritmici, il corpo diventa una gigante batteria di volontà. Questa straordinaria volontà è esattamente quello che vogliono gli Yogi, perché la volontà è un pensiero concentrato e ne è composto il corpo Astrale. 35. Il corpo astrale, composto da una sostanza eterica ad alta vibrazione, è in diretto contatto con altre sostanze eteriche e con altri corpi astrali che hanno la stessa vibrazione, proprio come una radio può sintonizzarsi su qualunque frequenza della stessa lunghezza d'onda.

36. Quindi le forze interiori non solo controllano il corpo, ma anche le condizioni esterne e le esperienze.

37. E' evidente che attraverso il controllo della mente, è più semplice controllare il mondo esterno e materiale.

38. Abbiamo sempre visto le cose dall'esterno piuttosto che dall'interno. Tendiamo ad accettare le condizioni piuttosto che a resistergli.

39. Nello sviluppo della natura interiore, le percezioni diventano sempre più raffinate fino a renderci conto che siamo in contatto con il regno della consapevolezza che forse non credevamo esistesse.

40. Riconoscere la propria natura interiore è essenziale prima di fare qualunque progresso. Questo riconoscimento è necessario per comprendere il potere creativo del pensiero, attraverso cui si può impiegare la Legge.

41. Alla fine di questa sezione vi è un'affermazione che vi aiuterà a realizzare qualunque vostra aspirazione. 42. Sedetevi eretti con entrambi i piedi sul pavimento. Tenete la spina dorsale dritta. Concentratevi solo su un pensiero per almeno dieci minuti. Fatelo al mattino e alla sera, due volte al giorno. Inizialmente vi sembrerà difficile ma pian piano diventerà naturale e quasi automatico.

43. La pratica continua di questo esercizio avrà un'influenza meravigliosa sulla vostra vita, perché ogni condizione: fisica, mentale, ambientale deve gradualmente cambiare per essere in armonia con il vostro pensiero. 44. Il valore della vostra affermazione dipenderà interamente dal tempo e dallo sforzo dedicati a questo esercizio. Se trovate il tempo per utilizzare questa affermazione, noterete che riuscirete a fare qualunque altra cosa. "Non ho avuto tempo" è una frase molto pericolosa in quanto marca la separazione tra fallimento e successo per milioni di esseri umani. L'uomo di successo ha moltissimo tempo. Non ha mai fretta perché non c'è n'è bisogno. Quindi il suo pensiero è concentrato sul lavoro che sta svolgendo in quel momento.

45. Se prestate attenzione alla vostra affermazione, scoprirete che ogni singola frase ha un significato e attrarrete altri pensieri in armonia con essa. Potrete afferrare il significato pieno di questo sapere vitale.

46. La conoscenza non si applica da sola. Voi, in quanto individui, dovete renderla applicabile. Questo consiste nel nutrire il pensiero con un obiettivo.

47. Il tempo ed il pensiero sprecati in inutili sforzi produrrebbero delle meraviglie se fossero orientati verso un obiettivo. Per fare ciò, è necessario concentrare l'energia mentale su un pensiero specifico e mantenerlo escludendo tutti gli altri. 48. Se avete mai guardato nell'obiettivo di una macchina fotografica, avrete notato che se l'oggetto non è a fuoco, l'immagine è offuscata e indistinta; al contrario, se mettiamo bene a fuoco, l'immagine è chiara.

49. Questo è il potere della concentrazione. A meno che non vi concentriate su un oggetto, avrete sempre un'immagine vaga, offuscata della vostra aspirazione.

Affermazione 50. Lo Spirito è uno ed indivisibile. Una parte non può esistere senza il Tutto. Io sono fatto della stessa sostanza del Tutto. Sono uno spirito e sono integro, perfetto, forte, potente, amorevole, armonioso e felice.

51. Lo Spirito è il vero elisir di lunga vita, la pietra filosofale, la fonte di eterna giovinezza, il potere di trasformare tutte le cose che prima ci sembravano oscure e

misteriose in verità d'oro. "Io" sono in grado di esprimere i miei desideri più elevati a parole e azioni all'Umanità e per l'Umanità.

52. Lo Spirito è l'unico creatore che esista. Io rinnovo, ricreo e rigenero il mio corpo, giorno dopo giorno, atomo dopo atomo, con il cibo, l'acqua, l'aria e quindi sono sempre nuovo, vigoroso e giovane e posso intraprendere le mie attività giornaliere con piacere.

53. Lo Spirito è onnipresente. E' la vita, la forza ed il potere. Io quindi creo costantemente il mio ambiente e questo ambiente è sano, edificante, accomodante, illuminante e offre grandi opportunità per il successo dell'uomo. 54. Lo Spirito possiede il potere di pensare. Io, quindi, creo il mio corpo, il mio ambiente, e il mio reddito attraverso ciò che penso. A questo proposito, sono molto attento a pensare alla ricchezza per me e per gli altri.

55. Lo Spirito è onnisciente. Io posso determinare la strada da prendere in ogni emergenza e sono sempre leale, discreto, attento, soddisfatto e rispettoso.

56. Lo Spirito è onnipotente. Io non lascio che tramonti il sole senza aver compiuto uno sforzo speciale per aiutare qualcuno, da qualche parte, in qualche modo.

57. Riposo bene, dormo bene, mi risveglio con vigore, e con allegria mi assumo i doveri e le responsabilità che mi aspettano.

1. Cos'è lo Yoga? Lo Yoga è un'antica filosofia indù. E' la scienza che sviluppa la capacità di rispondere a vibrazioni elevate.

2. Cos'è un adepto? E' un esperto della pratica della filosofia degli Yogi.

3. Cos'è un Maestro? E' uno Yogi che ha acquisito la saggezza con la quale manovra le forze invisibili della Natura. 4. Come ci è riuscito? Sembrerebbe che il Maestro abbia conquistato le forze della natura e sia in grado di compiere miracoli ma tutto quello che un Maestro fa è applicare le leggi dell'Universo che ha compreso.

5. Cos'è il corpo Astrale? E' il campo magnetico di un individuo.

6. Come potremmo paragonarlo al corpo fisico in termini di elettricità? Il corpo fisico è un generatore elettrico e il corpo astrale è il campo magnetico dell'individuo.

7. In che modo possiamo spiegare la variabilità delle condizioni tra cui perdita e guadagno, dolore e felicità, malattia e salute? Le vibrazioni planetarie ci raggiungono attraverso onde di varia lunghezza, e cambiano la polarità e la valenza del corpo astrale, il quale controlla tutte le attività del subconscio del corpo fisico, incluso il flusso respiratorio naturale e il pensiero spontaneo che emerge dal subconscio. Il cambiamento del pensiero influenza l'azione della legge di attrazione. Quindi l'individuo sarà immerso in un ambiente diverso ove incontrerà successo o fallimento, dolore o felicità, perdita o guadagno, malattia o salute. 8. Cos'è il Prana? E' ciò che gli occidentali definiscono "Etere".

9. Come si manifesta il Prana? Si manifesta sotto forma di energia, potere o forza. La capacità di comprendere il Prana ci apre le porte ad infinite possibilità.

10. Perché la scienza della respirazione merita degli approfondimenti? Tutti danno per scontato la respirazione ma essa riveste un ruolo fondamentale e merita lo studio attento di ogni persona illuminata. La vita inizia e finisce con la respirazione. Quindi essa controlla la vita o la natura interiore, la quale a sua volta è in contatto con le persone e le cose. Per questo motivo chi ha conquistato la propria natura interiore può controllare l'intero universo che si mette al suo servizio. Questo libro ci insegna i vari metodi per conquistare questo controllo.

Capitolo VI

Gli otto passi per diventare un Maestro Yogi In questa parte verranno descritti i passi per diventare uno Yogi. Vedremo come gli Yogi sono in grado di usare la legge d'attrazione. Parleremo dell'armoniosa integrazione di tutti gli elementi e di come realizzare continuamente obiettivi nobili nella propria vita. Introdurremo i seguenti argomenti: la meditazione, la concentrazione, la cultura greca e la spiritualità indù.

1. Il Raja Yoga – o "La Via Regale"- è la scienza attraverso la quale si conquista la propria natura interiore ovvero si realizza la parte divina che c'è in noi. Questo procedimento è diviso in otto passi:

Primo Passo: Yama

2. Verità, compassione, pace, sobrietà.

3. Assimilare armoniosamente ciò che è presente nel mondo senza provocare l'esaurimento dell'energia vitale o delle risorse, ma cercando di perpetuare qualitativamente tutto ciò che è buono per fini nobili.

Secondo passo: Niyama 5. Purezza, gioia, ideali. La condizione di purezza è imperativa. I milioni di pori del corpo sono canali vitali. Devono essere puliti. La pulizia interiore è importante quanto quella esteriore. L'una deve trovare l'espressione dell'altra. 6. Purezza mentale. Per meditare su qualcosa di superiore, bisogna essere privi di malizia, odio, arroganza e simili. In questo modo l'individuo si purifica interiormente e il pensiero può essere orientato verso la direzione desiderata.

7. La gioia è uno stato mentale che permette di eliminare qualunque pensiero fuorviante dall'oggetto della meditazione. E' importante che non ci siano pensieri confusi che possano disturbare l'equilibrio dell'individuo.

Terzo passo: Asana

La postura e la compostezza. Occorre assumere una posizione comoda affinché ci si dimentichi del corpo fisico. Il pensiero deve circolare liberamente. La compostezza esprime la volontà e la ragione, affinché la mente superiore si manifesti con sincerità e verità.

Quarto passo: Pranayama

8. Assumere il controllo delle forze vitali del corpo. Questo significa che dobbiamo avere il controllo dell'energia vitale affinché soddisfi sia i bisogni dell'anima che quelli del fisico. Quinto passo: Prathyara

9. Introspezione, autoanalisi, effetti derivanti da precedenti esperienze, capacità di riconoscere gli oggetti di studio e le loro conseguenze siano esse immediate o remote.

Sesto passo: Pharana (Concentrazione)

10. Riordinare i pensieri e i loro obiettivi per ricavarne ciò che è essenziale per il nostro lavoro.

Settimo passo: Dhyana (Meditazione)

11. L'argomento focalizzato durante la concentrazione è pronto per la meditazione attraverso cui lo renderemo ancora più luminoso e vivo.

12. Durante la meditazione potete scegliere un qualunque oggetto e meditare sulle sue origini, sulla relazione che esso ha con le altre cose. In questo stato un pensiero ne influenza un altro fino a scoprirne la sequenza intera. Tutti i nostri problemi possono essere risolti in questo modo. Ottavo passo: Nirvana 13. Uno stato che può essere raggiunto da un grande devoto con una disciplina rigorosa e attraverso il quale si raggiungono livelli inimmaginabili. In questo stato tutto è perfetto,

è l'unione di tutto ciò che esiste. In questo silenzio sereno, tutte le differenze sono svanite e tutto è perfetto.

14. Nel primo passo, sentirete che state acquisendo saggezza.

15. Nel secondo passo, la mente cessa di essere insoddisfatta.

16. Nel terzo, vi sentirete sicuri di aver raggiunto la verità.

17. Nel quarto, vi sentirete coraggiosi e proseguirete fino alla meta.

18. Nel quinto passo, sentirete che ogni sofferenza svanirà. Nulla di fisico, mentale o spirituale può causarvi dolore.

19. Grazie al sesto passo vi sentirete liberi. Non avrete più bisogno di qualcosa che vi renda felici. Voi incarnerete la felicità stessa.

20. Con il settimo passo il vostro sapere sarà completo e non sarete più dipendenti dall'esterno. 21. L'ottavo passo è l'ultimo stadio, sarete calmi e pacifici, non sentire più alcun dolore, né alcuna delusione e sarete felici.

22. L'ostacolo più grande per diventare Maestri è il dubbio. Tutti nutrono dei dubbi, anche il migliore tra noi dubita qualche volta. Ma con la pratica, in pochi giorni ci sentiremo sempre più fiduciosi.

23. Per esempio, dopo i primi mesi di training, inizierete a leggere i pensieri delle persone. Vi giungeranno sotto forma di immagini. Probabilmente durante la concentrazione percepirete degli eventi. Inizialmente saranno episodi sporadici ma con il tempo vi trasmetteranno fede, forza e speranza. 24. Per produrre risultati ottimali, dovete conoscere la Legge e applicarla. Le anime nobili che conoscono le leggi della natura hanno compiuto delle azioni straordinarie al momento giusto, azioni che sono inconcepibili alle masse, dei veri e propri "miracoli".

25. Quotidianamente assistiamo alle conquiste di questi grandi uomini in diversi campi dell'umanità. Essi non hanno aggiunto nessun elemento a quello che già esiste nel Cosmo, ma hanno utilizzato le forme elementari nella giusta combinazione e hanno quindi ottenuto i risultati attesi.

26. Quando Socrate è stato condannato a bere la cicuta, la gente si aspettava che fuggisse. Egli non lo ha fatto e ha rifiutato l'aiuto degli altri. Era un filosofo. Non aveva studiato ma aveva moltissimi discepoli. E' riuscito a trasmettere pensieri gloriosi alle menti di molti uomini. I suoi insegnamenti contribuiscono a creare dei "Superuomini" e questi Superuomini utilizzano il Pranayama. 27. La filosofia Yoga non è né strana né misteriosa.

28. Se un filosofo è incompreso non vuol dire che sia misterioso. Il potere insolito degli adepti e degli Yogi deriva dalla comprensione delle leggi della natura a cui tutti possono accedere.

29. La filosofia Yoga è stata scoperta più di 4.000 anni fa e si è diffusa nel mondo grazie agli antichi Maestri.

30. Uno Yogi non mente, non mette nessuno in condizione di farlo e non approva tale azione.

31. Gli Yogi sanno che il modo più semplice per diventare felici è rendere gli altri felici.

32. Quando il potere della verità è saldo nel pensiero, nella parola e nell'azione, uno Yogi può benedire un altro uomo. Se un uomo è malato, egli lo guarirà con la sua benedizione. 33. Grazie allo sviluppo del potere della mente, potrete penetrare qualunque cosa. Per esempio, con un trapano potreste perforare qualunque roccia che incontriate. Allo stesso modo, potete giungere ai confini dell'esistenza e fare delle esperienze che sembrerebbero miracolose agli occhi di una persona non "iniziata". 34. Le abilità fisiche hanno dei limiti, quelle mentali no. La mente può giungere nel posto più remoto al mondo, contattare l'Infinito e può rendere possibile ciò che è apparentemente impossibile.

35. I nostri pensieri ci conducono fino alla "causa primaria" grande e gloriosa e così realizziamo la nostra unione con l'origine. 36. C'è qualcosa di più grande della nostra mente, essa è chiamata "Mente Cosmica". Essa rappresenta la sede del potere centrale e noi siamo i generatori di corrente attraverso i quali l'energia viene distribuita. 37. Per utilizzare la legge d'attrazione, è necessario riconoscere la presenza di questa mente Cosmica e sintonizzarsi con essa.

38. Attraverso lo studio della filosofia Yoga, scoprirete che potete realizzarlo. Se vi sentite legati ad una catena, benché essa sia d'oro resta sempre una catena.

39. Chi tenta di incatenare qualcuno, ne resta lui stesso intrappolato.

40. La filosofia Yoga è un sistema per attivare la legge cosmica. Usiamo la parola "sistema" perché si tratta di un metodo che ci permette di impiegare la nostra energia per ottenere risultati migliori in meno tempo e con meno sforzo.

41. L'utilizzo di questo sistema viene chiamato Pranayama. 42. Il Prana è vita in movimento, ovvero è vigore, dinamismo ed energia creativa.

43. Il Pranayama è il controllo di questa forza attiva, o potenziale energia.

44. La cultura greca ha inneggiato la vita terrena godendo pienamente del suo fascino.

45. Per i greci, la Temperanza era legata all'armonia ritrovata fra le tendenze conflittuali, era il giusto mix di Simmetria, Proporzione, Equilibrio e Armonia. Queste caratteristiche si ritrovano nell'architettura, negli paesaggi naturali, nei corsi d'acqua e nel cielo.

46. Con il consapevolezza di tutta questa bellezza, svaniva il conflitto spirituale o l'aspirazione elevata, per dare luogo alla creazione di un nuovo magnifico ritmo e ordine. L'era di Pericle e le opere di Phidia incarnano il concetto di vita per la cultura greca.

47. Il motto: "corpo sano in mente sana" deriva dai greci. Gli Yogi sostenevano la stessa idea unita alla spiritualità. Ritroviamo infatti le divinità greche nella simmetria delle forme e della bellezza, ma questa sensualità non era eterna.

48. I greci non si sono elevati ad un concetto spirituale della vita come hanno fatto gli Indù. La mente degli Indù penetra nello stato più elevato della coscienza nel quale essi godono della condizione estatica di pura serenità. 49. L'espressione dei nobili Santi e saggi dell'antica India è entrata a far parte dell'immaginario degli Upanishads, degli Inni dei Veda, dei Ramayana e Mahabarata, i quali risplendono ancora oggi della bellezza poetica e della filosofia appassionata.

50. Noi occidentali abbiamo la grande opportunità di associare la bellezza e la simmetria degli ideali greci alla saggezza spirituale della filosofia Indù.

1. Cos'è il Raja Yoga? Il Raja Yoga, o la Via Regale è la scienza che permette di conquistare la natura interiore e realizzare il divino presente in noi. Chi conquista sé stesso conquista tutto il resto.

2. Quali sono gli otto passi da compiere?

Yama o Verità, Gentilezza, Onestà, Temperanza. Niyama o purezza fisica e mentale, gioia. Asana o posizione e postura. Pranayama o Controllo delle forze vitali. Prathyara o Introspezione. Pharana o Concentrazione. Dhyana o Meditazione. 3. Qual è la conseguenza del primo passo? Si verificherà un miglioramento della qualità di tutto ciò che si realizza per fini nobili. Sentirete che state diventando più saggi.

4. Qual è la conseguenza del secondo passo? Per quanto riguarda il Niyama, avrete raggiunto una purezza fisica e mentale grazie all'eliminazione dei pensieri negativi a favore di quelli positivi, i quali operano in maniera efficiente per raggiungere i propri ideali. La mente cesserà di sentirsi insoddisfatta.

5. Qual è la conseguenza del terzo passo? Asana permetterà al pensiero di operare senza essere ostacolato dai bisogni fisici. La volontà e la ragione si esprimeranno liberamente e, nelle menti superiori, esse si manifesteranno con sincerità. Sarete sicuri di aver trovato la Verità.

6. Qual è la conseguenza del quarto passo? Pranayama vi renderà capaci di controllare le forze vitali del corpo e di usarle per i bisogni dell'anima. Capirete che è giunto il momento di continuare fino al raggiungimento dell'obiettivo.

7. Qual è la conseguenza del quinto passo? Con il Prathyara sarete capaci di estrapolare dalle esperienze precedenti la conoscenza necessaria a riconoscere gli eventi e le loro conseguenze, siano esse immediate o remote. Tutti i dolori fisici e mentali svaniranno.

8. Qual è la conseguenza del sesto passo? Con Parhana svilupperete la capacità di riordinare il pensiero allo scopo di selezionare le informazioni essenziali per il nostro studio. Sarete liberi e non avrete bisogno di eventi esterni per essere felici. Voi incarnerete la felicità. 9. Cosa accade con il settimo passo? Grazie a Dhyana, potrete meditare sull'oggetto selezionato durante la concentrazione del Pharana, esso vi apparirà in modo nitido e luminoso. Lo vedrete in relazione con le altre cose. Da un pensiero passerete all'altro fino ad esaurirne l'analisi. Tutti i problemi possono essere risolti in questo modo. Di conseguenza, capirete che il sapere da cui avete attinto è completo. 10.Che succede con l'ottavo passo? Questo passo rappresenta la perfezione, l'unione di tutto ciò che esiste. Vi sentirete in pace e calmi. Nulla più vi deluderà, nulla vi causerà sofferenza o infelicità.

Capitolo VII La sublimazione dell'energia riproduttiva

In questo capitolo verranno discusse le regole della respirazione ritmica ai fini di aumentare l'apporto di energia vitale nell'organismo. Troverete un esercizio per trasformare l'energia riproduttiva che non era mai stato divulgato.

1. Per vivere a lungo dobbiamo avere dei polmoni forti. Nella respirazione ordinaria usiamo solo una parte dei polmoni. La parte restante tenderà ad atrofizzarsi e ad ammalarsi a meno che non si pratichi una corretta e profonda respirazione più volte al giorno.

2. Cercate di praticare la respirazione profonda ogni giorno all'aperto per circa dieci minuti.

3. Mentre respirate profondamente riempite la parte inferiore, centrale e superiore dei polmoni, riempiteli interamente d'aria in modo lento e continuo.

4. Ogni respiro consta di tre azioni: inspirare, trattenere ed espirare. In alcuni tipi di respirazione, vi è una pausa ogni due respiri in cui i polmoni sono abbastanza vuoti.

5. Durante la respirazione ritmica, è essenziale osservare il tempo im piegato. Alcuni Yogi utilizzano il battito cardiaco per stabilire i tempi per ciascuna fase. 6. Inoltre, è necessario trattenere il respiro tenendo chiuse entrambe le narici con le vostre dita. Non contraete i muscoli della gola.

7. Per stimolare ulteriormente il cervello, trattenete il respiro con le narici chiuse e fate circolare l'aria sia nel canale nasale che nella parte alta della trachea.

8. Osservate bene queste regole perché sono molto importanti.

9. Esse vi permetteranno di prolungare la vostra vita, di mantenere la giovinezza e la salute che non saranno soggette al decadimento. Alcune di queste regole non sono mai state rivelate.

10. Bisogna inspirare ed espirare lentamente. Con la pratica dovreste prolungare il tempo per ogni inspirazione ed espirazione utilizzando un unico flusso d'aria sottile, lungo e lento. 11. Inspirare molto lentamente aiuta i nervi Pingala ed Ida ad assorbire più energia eterica, e anche a filtrare e riscaldare l'aria che attraversa la trachea.

12. Espirare velocemente ha l'effetto di espellere le sostanze ricostituenti dal sangue presente nei polmoni, causa uno spreco di energia e indebolisce il corpo. Inspirare ed espirare lentamente vi darà pieno controllo su tutti i muscoli coinvolti nella respirazione. 13. Cercate poco alla volta di trattenere più a lungo il respiro e di prolungare la pausa ogni due respiri. Queste azioni contribuiscono ad ossigenare il sangue, ad aumentare la resistenza dei polmoni e a velocizzare la circolazione.

14. Inspirate completamente fino a riempire le regioni addominali ed espirate fino a che queste si svuotino. In questo modo, gli organi interni saranno più efficienti.

15. Ad ogni inspirazione, assorbirete e conserverete un certo quantitativo di prana e ossigeno presenti nell'aria.

16. Osservate il ritmo e cercate di equilibrare le correnti eteriche negative e positive inspirando in modo tale che ogni volta si alterni la narice oppure inspirando un dato numero di volte per ciascuna narice.

Esercizi Speciali 17. State in piedi o seduti con la spina dorsale eretta. Aprite la bocca e portate la punta della lingua appena sopra la radice dell'arcata dentale superiore. Ora chiudete entrambe le narici con le dita ed inspirate lentamente con la bocca. Lentamente espirate attraverso la bocca, contraendo l'addome. Fate questo esercizio dieci volte. Con questa pratica, potrete purificare il vostro sangue.

18. Nuovamente con la spina dorsale eretta. Socchiudete le labbra come se steste fischiando. Ora chiudete le narici con le dita e fate un respiro lento e profondo. Chiudete la bocca ed espirate attraverso le narici. Fate questo esercizio dieci volte. Questo curerà le malattie dovute a sangue impuro.

19. Fischiate per cinque minuti al giorno. Questo rafforzerà i polmoni e purificherà il sangue. 20. Se non avete l'opportunità di ridere quotidianamente, potete praticare la risata artificiale per due o tre minuti al giorno. Fatelo cercando di riprodurre gli stessi movimenti della bocca, dei polmoni, del diaframma come se stesse ridendo veramente.

21. Alternate la respirazione ritmica. 22. Lo Yogi basa il suo tempo sul battito cardiaco, il quale varia a seconda delle persone ed è l'indicatore della propria respirazione ritmica. Sentite il vostro battito cardiaco ponendo le vostre dita sul cuore e poi contate 1-2-3-4-5-6-7-8 fino a che il ritmo si fissa nella vostra mente. Con un po' di pratica riuscirete a riprodurlo facilmente. Alcuni Yogi praticano la respirazione ritmica dedicando un tempo stabilito per l'inspirazione, il trattenimento, l'espirazione e le pause.

23. Di seguito ci sono tre esercizi, ognuno dei quali differisce dall'altro. Potete scegliere quale di questi praticare:

1. Inspirate contando 8 battiti; trattenete contando 32 battiti; espirate contando 16 battiti; nessuna pausa fra i respiri. Con la pratica, potete aumentare il tempo per l'inspirazione, il trattenimento e l'espirazione nella proporzione di 1:4:2 continuamente. 2. Inspirate contando 8 battiti; trattenete contando 16 battiti; espirate contando 8 battiti; nessuna pausa fra i respiri. Con un po' di pratica il tempo dedicato all'inspirazione e all'espirazione può raddoppiarsi, triplicarsi o quadruplicarsi. 3. In questo esercizio, aumentate il tempo in cui trattenete il respiro gradualmente da 16 a 24, 32, 40, 48, 56 o a qualunque multiplo di 8 (che è la cosa più importante) benché il tempo di inspirazione ed espirazione resti di 8 battiti. 4. Ci sono Yogi che dopo anni di questa pratica sono in grado di trattenere il respiro per una o due ore. Questo sembrerebbe un miracolo agli occhi dell'uomo ordinario. 25. Chiudete la narice sinistra, inspirate ed espirate lentamente da quella destra senza trattenere il respiro. Ripetete con la narice sinistra. Praticate per diverse volte alternando narice.

26. Esercizio di respirazione per il controllo del pensiero. Chiudete la narice sinistra e inspirate con la destra. Trattenete il respiro il più a lungo possibile cercando di non fare entrare nella vostra mente alcun pensiero. Espirate con la destra e inspirate con la sinistra e fate la stessa cosa. Lo sforzo di controllare il pensiero ogniqualvolta l'aria è nei polmoni vi aiuterà ad acquisire sempre più il controllo del vostro pensiero.

27. Di seguito altri metodi per controllare il pensiero: concentratevi su un suono per esempio il ticchettio di un orologio, oppure nel profondo silenzio ascoltate una vocina sottile; focalizzate lo sguardo su un oggetto o nel vuoto. Unendo queste tecniche ad una corretta respirazione vi ritroverete a controllare il pensiero in brevissimo tempo.

28. Qui di seguito trovate un esercizio di Pranayama per la trasformazione dell'energia riproduttiva. Per trasmettere l'energia riproduttiva al plesso solare o alla regione del cuore e dei polmoni o al cervello, quando gli istinti sessuali sono all'apice, dovreste chiudere la narice destra se siete un uomo, o la narice sinistra nel caso di una donna e dovreste tenerla chiusa per tutto l'esercizio. In piedi o seduti con la schiena eretta e i piedi ben piantati per terra, fate un respiro profondo con la narice aperta. Trattenete il respiro espandendo e contraendo l'addome più volte e poi espirate. Inspirate di nuovo con la stessa narice e ripetete l'esercizio. 29. Dopo aver inspirato tre o quattro volte come spiegato, le emozioni si calmeranno, e potrete trasmettere l'energia alla regione indicata. Inspirate nuovamente, trattenete il respiro senza gonfiare o contrarre l'addome, contraete l'ano mentre ordinate all'energia di spostarsi verso la regione desiderata. Di nuovo espirate ed inspirate e contraete l'ano. Nel momento in cui siete padroni di questa tecnica, sentirete salire l'energia eterica che attiva gli organi sessuali.

30. Ricordate: nella trasformazione dell'energia riproduttiva, la cosa più importante è la contrazione dell'ano. Non contraete le regioni addominali, prestate attenzione all'intestino e ai muscoli dell'ano. 1. Perché dovremmo praticare la respirazione profonda? Se non pratichiamo questo tipo di respirazione più volte al giorno, alcune parti dei polmoni si atrofizzeranno e si ammaleranno. Per vivere più a lungo dobbiamo avere dei polmoni forti. Nella respirazione ordinaria usiamo solo una parte dei polmoni. Nella respirazione profonda invece, riempiamo i polmoni interamente fino al massimo della loro capacità respirando in modo lento e continuo e quindi li rafforziamo.

2. In che modo gli Yogi praticano la respirazione ritmica? In questo tipo di respirazione i tempi sono importanti. Ogni respiro consta di inspirazione, trattenimento del respiro ed espirazione. Alcuni Yogi utilizzano il battito cardiaco o il polso, cosicché il ritmo della respirazione è sincronizzato con il ritmo del corpo. 3. Qual'è la regola più importante di questi esercizi di respirazione? Inspirare molto lentamente con un flusso sottile e prolungato.

4. Per quale motivo?

L'inspirazione lenta agevola i nervi Pingala ed Ida nell'assorbimento di energia eterica. Inoltre aiuta a filtrare e riscaldare l'aria che passa attraverso la trachea.

5. Qual'è l'altra regola importante? Espirare molto lentamente con un flusso sottile e prolungato. L'espirazione lenta trattiene nei polmoni delle sostanze ricostituenti che di solito vengono espulse con la respirazione veloce. Quindi l'espirazione lenta permette di conservare energia e fortificare il corpo.

6. Qual'è la terza regola? Bisogna prolungare gradualmente il tempo di trattenimento del respiro e prolungare gli intervalli ogni due respiri.

7. Per quale motivo? Queste azioni ossigenano il sangue, rendono resistenti i polmoni e accelerano la circolazione del sangue.

8. Qual'è un'altra regola importante? Inspirare completamente fino a riempire l'addome ed espirare completamente fino a svuotarlo.

9. Quali sono i risultati di queste azioni? Viene ripristinato il normale funzionamento degli organi interni. Ad ogni inspirazione viene conservata l'energia del prana e l'ossigeno presente nell'aria.

10. Quali sono le altre due regole? Prestare attenzione al ritmo e cercare di equilibrare le correnti eteriche negative e positive inspirando in modo tale che ogni volta si alterni la narice oppure inspirando un certo numero di volte per ciascuna narice.

Ricordate che la respirazione corretta prolunga la vita e preserva la giovinezza e la salute.

Capitolo VIII L'uso del potere infinito

Questa parte descrive le tre fasi della vita o stati dell'Essere. Parla dell'infinito, onnipresente e manifesto potere dell'universo. Parla del metodo per controllare questa forza magnetica. Inoltre viene descritta la forza primitiva, negativa e meno evoluta dell'uomo che cerca solo la gratificazione dei sensi. Vi è un potere dormiente alla base della spina dorsale e risvegliarlo fa sviluppare il potere miracoloso. Vedremo com'è possibile purificare il nostro corpo e renderlo magnetico e luminoso.

1. Nella Filosofia Yoga esistono tre fasi o stati dell'Essere:

Akasha - Prana – Pranayama

2. Akasha - Il vuoto. Il materiale onnipresente e infinito di cui è composta ogni cosa nell'universo.

3. Prana - L'Infinito, onnipresente e manifesto potere dell'universo.

4. Pranayama - Il metodo per controllare l'Akasha e il Prana.

5. Il Pranayama è il metodo per utilizzare queste forze. 6. L'Akasha è la sostanza infinita dalla quale tutte le cose sono state create.

7. Il Prana è la manifestazione dell'Akasha in movimento, e il Pranayama è il metodo per controllare questo potere infinito.

8. Prana è energia vitale.

9. Yama è il controllo di questa energia.

10. Chiuta è la mente. Le varie fasi mentali dall'inattività all'attività superiore. Chiuta è la forza magnetica che prende il potere dalla mente universale.

11. Vritti è la forza che ostacola e distoglie l'attenzione. I sensi sono gli strumenti esterni che mandano le impressioni al cervello centrale. Vritti sono delle correnti che ostruiscono la vista e ci impediscono di vedere il nostro vero essere.

12. Dhrara è la concentrazione. Per concentrarvi, attendete e osservate come la mente si muove, dategli il tempo di girovagare fino a fermarsi. Focalizzate la vostra mente su un punto e sarete finalmente concentrati.

13. Prendete un libro e meditate su di esso. Concentratevi sulla sua forma, sul colore, ecc. Mentre meditate fate delle associazioni di pensiero. Il passo successivo è pensare ai contenuti e le idee di questo libro, le quali diventano parte di noi. 14. Purusa è l'Io che discerne le cose. Ha più potere magnetico di ogni altra cosa. E' la vera anima che percepisce la realtà oggettiva. I sensi sono dei cavalli selvaggi che impazziscono senza una guida. Purusa è la guida che orienta le azioni verso la felicità, che è il nostro scopo di vita.

15. Indryas sono i cinque sensi: i canali attraverso cui discerniamo le cose. Gli oggetti in sé non hanno valore, ma diventano potenti quando sono sostenuti da Chiuta, il Potere della Mente.

16. Manas è la mente. La funzione di Manas è quella di raccogliere le impressioni da trasmettere al Buddahi, che è la capacità di scegliere.

17. Takas è l'oscurità. La natura primitiva, negativa e meno evoluta. Questa tipologia di individui è egoista, ignorante, passiva ed è mossa solo dalla gratificazione dei sensi. La tipologia Takas cerca i risultati immediati, non contribuisce al bene comune. Questo stato rappresenta l'oscurità nella storia dell'uomo in cui non c'era coesione.

18. Rajas rappresenta la tipologia che è stata fortunata ad aver acquisito la Conoscenza, la ricchezza e vive agiatamente. Sono individui vanitosi, e a volte, filantropi, ma quando donano qualcosa lo fanno per raccogliere consensi dal pubblico. Fanno del bene con l'aspettativa di riceverne. Sono attivi , potenti e amano la dignità.

19. Sattva è lo stato di calma, serenità. Essere calmi è la più grande manifestazione di potere. E' come un lago che nonostante la tormenta rimane calmo e se ne può intravedere il fondale. I Sattva non hanno bisogno di pubblicità, essi sono conosciuti. Le loro parole penetrano attraverso il mondo. Lo stato di Sattva è fare del bene senza aspettarsi nulla in cambio. 20. Essere genitori è compiere un'azione Sattva. La persona che vive nella Verità e diffonde la Verità non può restare senza cibo, indumenti o casa. Non può essere. Lo stato Sattva è uno stato Sacro.

21. I Sattva sono anime evolute che compiono lo sforzo di dimostrare che la calma della mente e la serenità si possono ottenere superando i due stati precedenti e quindi conducendo una vita esemplare.

22. Questi stati rappresentano la vita di tutti gli individui, di tutte le etnie e nazioni. E' possibile scorgere i nostri tratti in uno o più di essi.

23. Un metodo per utilizzare il Pranayama è prestare attenzione al nervo Sushumana, grazie al quale si possono ottenere poteri miracolosi.

24. Per risvegliare il potere dormiente alla base della spina dorsale e ma ndarlo verso il canale Sushumana, svolgete esercizi di respirazione e concentrazione.

25. Gli Yogi assumono diverse posizioni per fare queste pratiche, ovvero si siedono in modo tale da conservare il Prana, e utilizzano la respirazione ritmica alternata che li rende dei centri magnetici luminosi.

26. L'intero ciclo respiratorio delle ventiquattro ore al giorno si divide in dodici parti uguali di due ore ciascuna. Queste dodici divisioni o periodi corrispondono ai dodici segni zodiacali. Durante le due ore, si respira con la narice destra per un'ora e con la sinistra per l'altra ora. Quindi ogni ciclo ha sia un flusso positivo che negativo.

27. Sei di questi cicli dovrebbero svolgersi al mattino e sei di sera. Pertanto i primi sei sono governati dal sole mentre gli altri dalla luna.

28. Ogni flusso positivo, o flusso della narice destra, viene governato dal sole. Ogni flusso negativo, o flusso della narice sinistra, viene governato dalla luna. Il ciclo respiratorio durante il mese lunare è similmente diviso fra periodo positivo governato dal sole e periodo negativo governato dalla luna.

29. Il periodo positivo è costituito dai quindici giorni che iniziano con la luna piena e terminano con la luna nuova. Mentre il periodo negativo è costituito dai quindici giorni che iniziano con la luna nuova e terminano con la luna piena. 30. Nelle persone che godono di una salute buona, il ciclo respiratorio si ripete circa 21.600 volte al giorno. In media, quindici respiri al minuto. Un'inspirazione ed un'espirazione compongono un respiro.

31. Più la persona è forte e in salute, e meno respiri farà in un minuto. Se la persona è debole, respirerà più volte in un minuto.

32. Quando espiriamo, l'aria fuoriesce dalla narice e giunge ad una certa distanza. Se questa distanza è molto lunga la persona è cagionevole. Gli scienziati della respirazione riconoscono diverse lunghezze del flusso dell'aria durante l'espirazione, la quale dipende dalle azioni che si stanno svolgendo: dal sonno alla passeggiata, al canto. Se la distanza del flusso d'aria è di circa 20 cm durante il riposo, il soggetto è debole.

33. Con la pratica della respirazione alternata, gli Yogi diminuiscono il numero dei respiri durante l'inspirazione ma anche la lunghezza del flusso dell'aria. Essi cercano di prolungare ogni inspirazione ed espirazione in modo lento e continuo. Dopo anni di questa pratica, essi hanno un controllo perfetto sulla respirazione. Il loro flusso si riduce a pochi centimetri di distanza.

34. Questa pratica costante purifica l'organismo e lo rende magnetico. Quando si raggiunge il livello massimo di controllo, il respiro è così lento che a stento si riesce a percepire. Essi potrebbero essere rinchiusi in una cassa per ore.

35. Questo metodo ha l'effetto di allungare la vita degli Yogi i quali non necessitano più di grande apporto d'aria per sopravvivere.

36. L'ora viene divisa in cinque fasi, ognuna di queste è governata da uno dei cinque elementi della rotazione.

37. I cinque elementi sono: Etere, Aria, Acqua, Fuoco e Terra.

38. L'Universo, come il corpo umano, è composto da cinque elementi dei quali subisce una leggera influenza. 39. Durante i sessanta minuti del ciclo respiratorio, l'elemento aria governa il corpo per otto minuti, l'elemento fuoco per dodici minuti, l'elemento acqua per sedici minuti, l'elemento terra per venti minuti e infine l'elemento etere per quattro minuti.

40. L'elemento che governa il corpo in un dato momento, governa anche il ciclo respiratorio.

41. Ogni quindicina di giorni si divide in cinque fasi di tre giorni ciascuna. In concomitanza con il flusso respiratorio naturale, ciascuna di queste fasi è governata da uno degli elementi o da uno dei seguenti pianeti: Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno.

42. I numeri tre, cinque, sette e dodici sono ricorrenti nell'organizzazione del nostro universo. La legge, l'ordine, il numero, il peso, il ritmo e la proporzione attraversano il cerchio della Creazione, l'opera dello Spirito onnisciente infinito.

43. Queste dodici lezioni vi danno informazioni concrete riguardanti i poteri nascosti e misteriosi grazie ai quali è possibile godere di amore, successo, e qualche volta ricchezza.

44. La parte seguente, la nona, vi darà istruzioni per cambiare il vostro flusso respiratorio da una narice all'altra, grazie al quale potrete sperimentare dei cambiamenti mentali e fisici, in quanto, come avete scoperto, le condizioni negative sono causate da una respirazione scorretta. 1. Quali sono i tre stati dell'Essere nella filosofia Yoga? Akasha, Prana e Pranayama.

2. Cos'è l'Akasa? E' il vuoto, il materiale onnipresente e infinito di cui ogni cosa è composta 3. Cos'è il Prana? L'Infinito, onnipresente potere manifesto dell'universo. E' l'Akasha in movimento. E' energia vitale. 4. Cos'è il Pranayama? E' il metodo per controllare e applicare le forze dell'Akasha e del Prana. Per "Prana" s'intende l'energia vitale, per "Yama" s'intende il controllo di tale energia.

5. Cos'è il Vritti? E' l'energia che distoglie l'attenzione. Annebbia la nostra visione in modo tale da non farci vedere chi siamo realmente.

6. Cos'è il Dhrara? E' la concentrazione che permette alla mente di focalizzarsi su un oggetto. 7. Cos'è il Manas? E' la mente e la sua funzione è quella di raccogliere e trasmettere le impressioni alla funzione di scegliere.

8. Cos'è il Sattva? E' lo stato di calma e serenità. E' la manifestazione suprema del potere. Risulta dall'operare il bene per sé stesso senza aspettarsi nulla in cambio. E' uno stato sacro, che conduce alla felicità.

9. In che modo gli Yogi diventano dei centri magnetici?

Essi assumono delle posture tali da preservare il Prana, e praticano la respirazione ritmica alternata. Queste pratiche costanti purificano l'organismo e li rendono magnetici. Alcuni Yogi possono sopravvivere a lungo con il minimo apporto d'aria e in questo modo prolungano la propria vita.

10. Di quali elementi è composto l'Universo? Etere, Aria, Fuoco, Acqua e Terra. Il nostro corpo è composto di questi stessi elementi, il fuoco è rappresentato dal calore e la terra rappresenta la materia. Questi cinque elementi esercitano un'influenza sottile sul nostro corpo fisico.

Capitolo IX Il respiro vitale

In questa parte si parla del respiro vitale e di quattro tecniche respiratorie connesse ad esso. Si parla di potere, postura e dell'essenza del Sé superiore. Viene indicato come purificare il proprio pensiero per favorire la concentrazione illimitata. Viene inoltre indicato come cambiare il flusso respiratorio da una narice all'altra. 1. Il Prana è l'energia vitale dell'Universo.

2. Il Pranayama è il metodo per controllare tale energia.

3. Gli Yogi hanno il controllo di questa energia grazie ad una tecnica scientifica di respirazione.

4. Il Respiro è Vita. Alcuni respirano bene naturalmente. Altri devono sapere come migliorare la propria respirazione. Alcune persone diventano grandi artisti per natura; mentre altri devono lavorare a lungo per acquisire certe capacità.

5. Il respiro è come il volano di una macchina. Se il motore è grande, il volano è la prima cosa a muoversi fino ad arrivare al movimento delle parti meccaniche più delicate.

6. Il respiro è quel volano! Fornisce e regola energia per l'intero corpo. 7. Non respiriamo mai con entrambe le narici allo stesso tempo. Secondo il metodo Yoga, dovremmo usare la seguente formula:

12 secondi per l'inspirazione (Puraka) 4 secondi per trattenere il respiro (Kumbhaka) 8 secondi per l'espirazione 8. Dopo aver praticato questa tecnica vi chiederete perché non ci avevate pensato prima. Non avreste mai pensato di ottenere questi risultati.

9. La respirazione può essere di quattro tipi: respirazione alta, respirazione media, respirazione bassa, e respirazione Yoga. La respirazione alta è conosciuta come la respirazione della clavicola. In quest'ultimo tipo di respirazione, viene utilizzata la parte

alta del petto e dei polmoni che è anche la più piccola, conseguentemente entrerà solo una minima parte d'aria. Inoltre, il diaframma, la parte che separa il torace dalla cavità addominale, si solleva comprimendo la parte inferiore dei polmoni. In questa respirazione, lo sforzo è al suo punto massimo per ottenere il minimo beneficio.

10. La respirazione media, alla quale siamo per lo più abituati, è chiamata respirazione toracica. Non si compiono gli stessi sforzi di quella superiore, ma risulta meno efficace di quella inferiore.

11. La respirazione bassa o con il diaframma è migliore delle due precedenti. Gli scrittori occidentali hanno scoperto l'importanza di questo tipo di respirazione che viene menzionata in molte riviste di salute. Il diaframma, quando è a riposo, presenta una superficie concava sulla cavità addominale e si sviluppa a forma di cono nel petto. Quando utilizziamo il diaframma la forma conica sparisce e il diaframma spinge sugli addominali per far uscire l'addome. Questa respirazione riempie soltanto le parti centrali e basse dei polmoni. 12. La respirazione Yoga include tutti e tre i metodi sopracitati. La parte alta dei polmoni viene riempita d'aria, in seguito, espandendo le costole, viene immessa più aria nella parte centrale dei polmoni. Nella respirazione Yoga i polmoni interi dalla base all'apice, si riempiono d'aria ad ogni inspirazione in modo tale da assorbire la massima quantità di Prana.

13. Dopo aver dilatato i polmoni al massimo, ci occupiamo del ritmo del la respirazione.

14. Solo dopo aver acquisito il controllo del ritmo (legato al tempo per ogni fase della respirazione) e la capacità di espandere completamente i polmoni, l'energia del Prana potrà essere indirizzata in una parte specifica del corpo.

15. Allenando la Volontà con il metodo Pranayama, la mente impara a rispondere alla Coscienza Superiore, che è l'oggetto stesso del Pranayama per la scienza e la filosofia Yoga.

16. Con questa tecnica, il corpo si adatta al pensiero, il quale sarà molto più limpido e puro e porterà ad una perfetta concentrazione.

17. Per richiamare a voi stessi concetti del passato basterà alzare la testa, e concentrarsi per un minuto.

18. La tecnica che permette di cambiare il flusso respiratorio da una narice all'altra, in caso di malattia, porterà immediatamente i risultati auspicati. 19. Grazie a questa tecnica riuscirete a prevenire raffreddore e catarro mantenendo sempre libero il canale nasale.

20. Lavaggio del cavo nasale: Prendete una tazza di acqua fresca e avvicinatela alle narici, immergetevi il vostro naso chiudendo una delle narici con le dita. Dopo immettete acqua nel naso fino a farla fuoriuscire dalla bocca. Inizialmente sentirete un po' di dolore e irritazione, ma dopo un po' di pratica questi fastidi scompariranno.

21. Ripete lo stesso procedimento con l'altra narice. Dopo una settimana entrambe le narici possono essere lavate altre tre o quattro volte. Potete svolgere questa pratica ogni giorno al mattino.

22. Metodi per cambiare il flusso:

Prendete un po' di stoffa da un canovaccio pulito e morbido. Inserite questo pezzo di stoffa nella narice cosicché inizierete a respirare con l'altra narice. Potete usare anche del cotone. Tenete la narice chiusa con le dita e il flusso s'invertirà. Inspirate con una narice e poi subito dopo chiudetela ed espirate con l'altra. Ripetete questo procedimento per qualche minuto e poi fate il contrario. Distesi sul letto, giratevi sul lato della narice con cui state respirando. Spingete sull'ascella del lato su cui siete appoggiati e il flusso respiratorio s'invertirà. 23. Alcune condizioni esterne che riguardano il cibo, i fluidi, le medicine, l'ambiente reagiscono al nostro modo di respirare e modificano il nostro flusso respiratorio. 24. Anche dei bruschi cambiamenti di temperatura influiscono sul flusso respiratorio, soprattutto su chi ha uno stato vitale basso. 25. Per ottenere più velocemente un'inversione del flusso, il primo metodo è il più facile, se non ostruito da catarro. Per ottenere dei risultati permanenti, utilizzate l'ultimo metodo.

26. Se soffrite di raffreddori, non utilizzate acqua fredda per il lavaggio del cavo nasale. Liberate il naso e poi procedete con il lavaggio.

27. Un altro metodo riguarda l'inspirazione profonda e poi la chiusura di entrambe le narici. Portate l'aria nella parte alta dei polmoni, nella trachea e nel cavo nasale attivando il diaframma e contraendo la gola. Trattenete il respiro il più a lungo possibile e rilasciate. Ripetete per quattro o cinque volte. Questo aiuta ad aprire la narice chiusa, soprattutto in caso di raffreddore.

28. Nell'eventualità di malformazione del cavo nasale consultate un buon chirurgo.

29. Tutti i cibi caldi aumentano la temperatura del corpo. Questo causa un aumento del flusso della narice destra. Inoltre, alcune bevande come il brandy, il whiskey o il vino influiscono sulla digestione. 30. I cibi freddi causano un aumento del flusso della narice sinistra e risultano più indigesti. 31. Tra i cibi caldi si annoverano il manzo, il cacao, il caffè, il miele, l'olio di fegato di merluzzo, tutti i tipi di liquore, il latte condensato e il sale.

Nel prossimo capitolo parleremo del metodo per ridare vita ai morti, metodo che è stato gelosamente custodito nel tempo da pochi uomini e solo in alcune circostanze è stato rivelato.

1. Come viene chiamata dagli Yogi l'energia vitale dell'Universo? Prana.

2. Qual'è il metodo per controllare tale energia? Il Pranayama.

3. In che modo gli Yogi controllano questa energia? Gli Yogi utilizzano il metodo Pranayama grazie ad un procedimento scientifico che riguarda la respirazione.

4. Qual'è il volano della macchina uomo? Il respiro fornisce e regola l'energia del corpo umano. 5. Quali sono i quattro tipi di respirazione? Respirazione alta: utilizza solo la parte superiore del petto e fa entrare solo una minima parte d'aria nei polmoni. Respirazione media: è la respirazione intercostale o toracica. Non è efficace quanto quella bassa. Respirazione bassa: è la più efficace. Si utilizza il diaframma ma soltanto la parte inferiore e quella centrale dei polmoni vengono riempite d'aria. Respirazione Yoga: Prima si riempie la parte alta dei polmoni, poi espandendo le costole si riempiono anche la parte centrale e quella inferiore. 6. In che modo viene usato il metodo Yoga? I polmoni vengo riempiti interamente d'aria ad ogni inspirazione e questo permette di assorbire un quantitativo superiore di Prana.

7. Qual'è il passo successivo? Il ritmo respiratorio. Questo ritmo mette in rapporto la fase dell'inspirazione con il trattenimento del respiro e il rapporto tra quest'ultimo e l'espirazione.

8. Quali sono i risultati di queste tecniche? Il Prana potrà essere indirizzato in una parte specifica del corpo.

9. Cosa determina un particolare flusso respiratorio? La condizione fisica del soggetto. 10. Qual'è il risultato dell'allenamento della volontà con il Pranayama?

Permette alla mente di acquisire la capacità di rispondere alla Coscienza Superiore. Grazie a questa tecnica respiratoria il corpo si adatta al pensiero, il quale è più nitido e raggiunge il livello massimo di concentrazione.

Capitolo X Ridare vita ai Morti

In questo capitolo si parlerà del segreto meraviglioso tramandato da un campione di Ju-Jitsu. Il segreto consiste in un metodo di rianimazione delle persone apparentemente morte per annegamento o per commozione cerebrale improvvisa causata da collasso o perdita di coscienza. Questo metodo è il sistema Leo McLaglan. E' stato trasmesso dagli Yogi e gradualmente filtrato da studiosi cinesi e giapponesi. E' pertanto considerato un altro affascinante segreto degli Yogi.

1. Ecco un metodo segreto per fare riportare in vita i morti. Questo sapere apparteneva agli antichi Yogi ed è stato successivamente utilizzato dai cinesi e giapponesi nelle arti marziali.

2. Chiunque conosca l'arte marziale giapponese Ju-Jitsu, troverà dei punti in comune tra questa e gli insegnamenti Yogi.

3. Nella terra del sol levante, un segreto meraviglioso è stato gelosamente custodito da pochi uomini selezionati dai leader della disciplina Ju-Jitsu e tramandato nei secoli.

4. I precursori di quest'arte conoscevano bene le articolazioni. Sapevano anche che il battito cardiaco e le funzioni vitali legate alla respirazione s'influenzano l'un l'altro. Inoltre, hanno scoperto che il sistema nervoso centrale era anch'esso coinvolto. 5. I segreti più importanti di quest'arte insegnano vari colpi mortali e anche modi di esercitare delle pressioni che provocano uno stato profondo d'incoscienza. Questo segreto è stato rivelato a pochi ed era vietato diffonderlo.

6. L'unico uomo bianco che ha catturato questo segreto dai giapponesi, tra l'altro lui stesso campione di Ju-Jitsu, dopo averlo sperimentato sui primati in Africa descrive quest'arte con le seguenti parole:

7. "Ora posso affermare con sicurezza che molti uomini che godevano di ottima salute e che sono stati uccisi improvvisamente per choc o annegamento, non sono morti definitivamente a meno che non sia iniziata la decomposizione. Se un uomo apparentemente morto è soccorso nel modo che vi sto per illustrare, dunque il cervello, il cuore e i polmoni possono essere stimolati per riattivare le loro funzioni. Il cuore riprende a battere, la respirazione si normalizza, il soggetto riprende conoscenza. Un miracolo è accaduto, la vittima torna in vita.

8. "Ci è stato insegnato che le cellule nervose del cervello e il midollo spinale controllano tutte le funzioni del corpo compresi il battito cardiaco e il movimento del petto durante la respirazione ritmica. Sappiamo, inoltre, che le cellule nervose che controllano gli organi non solo mandano impulsi a questi ultimi "rilassandoli o eccitandoli" ma ricevono anche

impulsi da loro. Quindi, benché le cellule nervose siano i fattori responsabili del controllo, esse e i loro organi interagiscono tra loro e sono interdipendenti.

9. "Ci sono stati casi in cui il cuore ha smesso di battere e il chirurgo ha aperto il petto del malato, ha preso il cuore e l'ha massaggiato ritmicamente. 10. "Questo massaggio ritmico agisce così fortemente sui muscoli cardiaci e sui centri nervosi che essi riprendono le loro funzioni nuovamente e la respirazione ricomincia.

11. "La stimolazione dei centri nervosi come per esempio l'azione del gridare impedisce la perdita di conoscenza. Questo è un esempio del metodo in discussione.

12. "Il metodo di rianimazione che ho sviluppato da varie fonti, risveglia e coordina efficacemente i processi vitali e i loro centri nervosi e li incita a riprendere il normale funzionamento.

13. Può essere usato in tutte le fasi del collasso o di perdita di conoscenza in seguito a folgorazione nel caso in cui non sia stata così forte da bruciare le cellule del sangue. Il metodo può fermare anche crisi epilettiche.

14. "Tale metodo per stimolare la respirazione, dilunga, trascende tutti i metodi occidentali ed è dunque il miglior modo per ridar vita a coloro quali sono apparentemente annegati.

15. "Può essere utile in caso di collasso per anestetici.

16. "Molti medici userebbero questo metodo come precauzione in casi di sepoltura prematura. 17. "Come già anticipato, sono l'unico uomo bianco ad aver catturato questo segreto dall'oriente. I giapponesi non me l'hanno mai insegnato, erano già troppo gelosi del mio successo in Ju-jitsu, specialmente un segreto come questo.

18. "Il primo contatto con questa tecnica è stato attraverso un campione di ju-jitsu il quale avevo sconfitto durante un campionato mondiale.

19. Mi aveva incuriosito e durante i miei viaggi in oriente ho raccolto informazioni a riguardo mettendole insieme per saperne di più e perfezionare il sistema facendo degli esperimenti sui primati africani.

20. "In seguito, ero diventato così sicuro che ho deciso di sperimentare il metodo sui nativi africani. Ho così presentato al mondo il metodo chiamandolo con il mio stesso nome: "il metodo di rianimazione di Leo-Mclaglan."

21. "Posizionate il vostro soggetto di spalle seduto di fronte a voi e mantenete la sua schiena con una delle vostre ginocchia più avanti dell'altra. Spingete i pollici in giù nelle cavità del collo subito sopra le ossa del collo, dove la pelle più sottile vi permette di esercitare direttamente la pressione su importanti nervi. Mettete le mani sul petto con le dita in giù e in fuori, fate pressione con i pollici sul collo e sul petto. Questo stimolerà l'espirazione e il cuore (ricordate che questa pressione dei pollici è troppo dolorosa per i soggetti coscienti).

22. "Continuando con la pressione dei pollici sulla base del collo, fate scivolare le dita libere leggermente in fuori cosicché potete afferrare il lato più esterno del muscolo del petto e tirarlo in su. Questo dilata il petto, stimola l'inspirazione e crea un effetto nei vasi sanguigni da causare la dilatazione del cuore. Continuate questa operazione per uno o due secondi per ogni movimento, aumenterete la velocità e l'intensità fino a triplicare il ritmo. 23. Dopo quindici secondi di movimento sussultorio e di pressione delle dita, all'improvviso imprimete un colpo con il ginocchio nella regione della settima vertebra dorsale gridando 'hey' ad alta voce nell'orecchio del paziente.

24. Se non riuscite con questo primo tentativo, ripetete di nuovo, più velocemente, più a lungo e con più intensità.

25. "Nei casi di annegamento, dovete prima espellere l'acqua dal petto e dallo stomaco, il modo migliore per fare ciò è girare il paziente con il viso rivolto per terra, state a cavalcioni su di lui, mettete le vostre mani sotto la bocca dello stomaco appena sotto le costole e muovetelo su e giù. I muscoli rilassati verranno spinti violentemente contro le pareti dei polmoni, facendo fuoriuscire l'acqua dalla bocca del paziente, quindi applicate il mio metodo di rianimazione come già descritto."

Il prossimo capitolo vi parlerà del segreto di tutti i segreti – il metodo per realizzare un collegamento cosciente con la sede centrale della vita, dell'amore e del potere. Il metodo per diventare illuminati e ispirati. Il metodo per rendere l'impossibile possibile.

1. Il metodo per riportare in vita i morti è stato estrapolato dagli Yogi? Il metodo è stato ottenuto dai giapponesi, i quali l'hanno probabilmente ereditato dagli Yogi. 2. Ci sono punti in comune tra gli insegnamenti Yogi e quelli giapponesi? Coloro che conoscono l'arte marziale Ju-Jitsu e lo Yoga possono rispondere affermativamente a questa domanda.

3. Da dove viene il metodo di rianimazione? Questo metodo è stato ottenuto da esponenti di spicco giapponesi i quali sono stati scelti per custodire il segreto.

4. E' un metodo pratico? Si. Gli esperti di Ji-Jutsu lo utilizzano per rianimare gli avversari colpiti gravemente, i quali, se non fosse per questo metodo, morirebbero.

5. Quando può essere utilizzato? Nei casi di morte improvvisa causata da shock, se il soggetto non ha riportato lesioni o le cellule del sangue sono morte in seguito a folgorazione.

6. Per cos'altro il metodo è utile? Può fermare le crisi epilettiche.

7. Chi ha sperimentato e perfezionato questo sistema? Leo McLaglan, in occasione del combattimento contro il campione mondiale di Ju-Jitsu. 8. Come viene chiamato? Sistema di rianimazione di Leo McLaglan.

9. E' efficace in caso di annegamento? E' il miglior modo per ridare vita ai soggetti annegati e trascende i metodi di respirazione comunemente usati in occidente. 10. In che modo si svolge? Nei casi di annegamento dovete prima espellere l'acqua dal petto e dallo stomaco dell'annegato. Il modo migliore per fare ciò è girare il paziente con il viso rivolto per terra, salire a cavalcioni su di lui, mettere le vostre mani sotto la bocca dello stomaco appena sotto le costole e muoverlo su e giù. I muscoli rilassati verranno spinti violentemente contro le pareti dei polmoni, facendo fuoriuscire l'acqua dalla bocca del paziente. Posizionate il vostro soggetto di spalle seduto di fronte a voi e mantenete la sua schiena con una delle vostre ginocchia più avanti dell'altra. Spingete i pollici in giù nelle cavità del collo subito sopra le ossa del collo, dove la pelle più sottile vi permette di esercitare direttamente la pressione su importanti nervi. Mettete le mani sul petto con le dita in giù e in fuori, fate pressione con i pollici sul collo e sul petto. Dopo quindici secondi di movimento sussultorio e di pressione delle dita, imprimete un colpo con il ginocchio nella regione della settima vertebra dorsale gridando 'hey' nell'orecchio del paziente. Se non riuscite con il primo tentativo, ripete tutto quanto in modo più vigoroso, e più velocemente.

Capitolo XI La luce interiore

Questo capitolo parla della luce interiore. Nel momento in cui sarete capaci di usare questa luce, non soltanto avrete acquisito una nuova consapevolezza, ma saprete di sapere. Smetterete di indovinare, sarete in contatto con la sede del potere e la potrete rifornire a piacimento. In questo modo trasformerete l'onda del fallimento in successo e diventerete i Maestri della vostra mente.

1. Immergetevi completamente nel silenzio, rilassate corpo e mente e illuminate lo spirito portando luce nei piani consci della mente.

2. E' importante avere del tempo in tutta tranquillità senza interruzioni.

3. Ogni muscolo del vostro corpo deve essere rilassato e la vostra mente deve essere sgombra da preoccupazioni esterne. Bisogna predisporsi all'ascolto come se avessimo accanto a noi un grande Maestro.

4. Nel silenzio, l'orecchio della mente deve prestare attenzione esclusivamente allo Spirito Supremo. Se la vostra attenzione vaga, riportatela sul focus. Trascorrete dai venti ai trenta minuti in questo silenzio, non di più, a meno che non si tratti di un'emergenza.

5. E' utile dedicare del tempo ogni giorno per questa pratica. Potete cercare momenti di silenzio anche quando siete in ufficio, in autobus o nella vostra stanza. E' opportuno tenere gli occhi chiusi.

6. Non vi scoraggiate se non accade nulla di speciale durante il silenzio. Di solito le meraviglie si compiono dopo questo momento. Non pensate da soli, ma lasciate che l'Essere Superiore pensi attraverso voi e per voi. 7. Inizialmente i pensieri che giungeranno non saranno molto chiari e precisi. Ascoltate bene! Il flusso dei pensieri man mano si delineerà e riceverete dei consigli utili per la vostra vita.

8. Se non ricevete nessuna risposta, non vi scoraggiate. Il vostro subconscio avrà certamente registrato degli insegnamenti che al momento opportuno emergeranno nella mente cosciente. 9. Vi è una similarità tra questa pratica e quella di Mosè.

10. L'antico tempio eretto da Mosè rappresenta i tre piani della mente: esterno, interno, profondo. La Corte Esterna viene chiamata Profana o Corte del mondo. E' il luogo in cui gli animali venivano preparati per i sacrifici. Rappresenta la mente mortale o anche la mente cosciente. 11. La Corte Interna è conosciuta come il Luogo Sacro. In questo luogo le persone si riunivano per pregare e ricevere gli insegnamenti del Supremo. La Corte Interna si trovava tra quella esterna e quella profonda. Era il mezzo per trasmettere un messaggio alla gente, simile ad un apparecchio telefonico che riceve e trasmette messaggi.

12. La Corte Profonda è anche conosciuta come il Luogo sacro dei Santi. E' il santuario interiore purificato. Nessuno poteva accedervi tranne il Prete Superiore. In questo luogo vi era una cassa contenente gli oggetti sacri del tabernacolo rivestita d'oro. Sopra di essa due cherubini inginocchiati l'uno di fronte all'altro. Tra di loro un altare chiamato "Il posto della Pietà". Esso emanava una misteriosa luce o "Santa Shekinah" a testimoniare la presenza di Geova.

13. Questo oggetto sacro veniva chiamato "L'arca dell'alleanza", essa rappresentava la parola di Dio. Lo Spirito dell'uomo non è nient'altro che lo Spirito di Dio, un'estensione di Dio nel corpo umano. Attraverso questo Spirito tutti gli uomini sono Uno.

14. L'unicità è in tutti gli uomini e viene chiamata Mente Superiore Cosciente o "Cristo in te, speranza di Gloria". Questi esseri umani sono i rami di Dio. "Voi siete i rami" ha detto Gesù. La luce pura e la vita di Dio si manifestano negli esseri umani in accordo con la purezza della persona attraverso cui risplende. Per esempio, l'elettricità in un globo rosso produce una luce rossa, in un globo blu luce blu e in uno bianco luce bianca. La luce interiore in ogni caso è di un bianco puro. Il nostro compito è quello di ripulire la coscienza esterna cosicché la luce possa risplendere nella sua piena purezza attraverso noi e non sia di altro colore.

15. Nel momento in cui raggiungiamo questo stato, diventiamo illuminati e non siamo più degli sperimentatori del cammino della vita. Siamo consapevoli di sapere senza essere egocentrici o presuntuosi. Per accedere al silenzio bisogna accedere al luogo Sacro dei Santi, oltre il velo del senso comune, per compiere la nostra redenzione. In questo modo entriamo in contatto con la volontà Divina o Legge Universale.

16. Accedendo al vero silenzio diverrete i possessori di una conoscenza superiore. In questo silenzio potrete incontrare il Maestro. E' l'Università delle università. 17. In questo silenzio e concentrazione le vostre esperienze dipenderanno dalla vostra evoluzione. Alcune persone vedranno qualcosa di luminoso, udiranno voci, altri raccoglieranno pensieri fecondi e progetti, altri ancora avranno l'impulso di agire o meno nella direzione del loro obiettivo. A molti sembrerà di non ricevere nulla ma, in realtà l'effetto è latente.

18. Lo Spirtito dell'uomo, o Mente Supercosciente è un grande centro d'amore, potere, vita, o tutto ciò che è Dio. Lo Spirito può paragonarsi ad energia ad alta tensione elettrica. E' il potere che c'è dietro ogni vita umana.

19. Lo scopo del silenzio è essere in contatto con il grande serbatoio di energia, esserne ricaricati in base al nostro bisogno specifico. Quando sentite di avere poca energia o poca saggezza, cercate il silenzio e ricaricatevi.

20. In questo modo vi riempite della Grazia Divina che porterete nel mondo del lavoro e nella vita di tutti i giorni. Quando siete nel ritmo dell'Universo niente può prevaricare su di voi.

21. Avanzate vittoriosi.

22. Una lama è potente perché estremamente affilata. Essa penetra attraverso le molecole della materia più facilmente rispetto ad una lama smussata. La mente concentrata è una mente affilata e schietta che riesce a risolvere qualunque problema. Dissolve e disintegra ciò che sembra impossibile e trae massimo beneficio dall'esperienza. 23. Molti uomini hanno trasformato il fallimento in successo grazie alla meditazione silenziosa quotidiana di un'ora. In primo luogo essi sono entrati in contatto con sé stessi e in secondo luogo hanno portato sul posto di lavoro una presenza Divina che ha agito da calamita per i loro affari.

Il Silenzio è l'Università delle Università. E' in questo luogo che tutti gli uomini saggi hanno ricevuto il loro sapere. E' in questo luogo che il Maestro dei Maestri istruisce il discepolo.

25. Una mente padrona è una mente capace di affrontare qualunque problema. L'uomo che possiede la concentrazione ha la saggezza necessaria per superare qualsiasi ostacolo. 26. L'uomo è la personificazione della legge, le forze e le manifestazioni della natura. Il telefono, la macchina fotografica, o altri apparecchi sono solo proiezioni della natura complessa dell'uomo. Il più grande studio dell'Umanità è l'uomo.

27. Usando la similitudine con l'elettricità, possiamo associare lo Spirito dell'uomo all'alta tensione; l'anima dell'uomo alla stazione di trasformazione e i cavi elettrici alla mente Cosciente e alla parte fisica dello Spirito.

28. Lo Spirito, quindi, è il potere su cui si basa il trono dell'uomo. Il capitolo successivo vi spiegherà in che modo le condizioni desiderate vengono richiamate con la dedizione, la coesione, l'attrazione e come le condizioni sfavorevoli si annullano con la dispersione, la diluizione, la vaporizzazione, la disintegrazione. 1. Cos'è il silenzio? E' quella condizione di rilassamento e passività della mente e del fisico in cui lo Spirito si ricarica e s'illumina. Il Silenzio è l'Università delle Università. E' in questo luogo che tutti gli uomini saggi hanno ricevuto il loro sapere. E' qui che il Maestro dei Maestri istruisce il discepolo.

2. Cosa si deve fare? Per ottenere delle risposte sagge, bisogna dedicare del tempo al silenzio e alla tranquillità.

3. Per quanto tempo? Dai dieci ai trenta minuti, non di più, a meno che non si tratti di emergenze.

4. Questo tempo deve essere regolare? E' consigliabile stabilire il momento della meditazione ogni giorno. Si può ascoltare il silenzio anche in altri momenti, come per esempio in ufficio o in treno.

5. In che modo si arriva all'Illuminazione e alla purezza della mente cosciente? Nel silenzio voi siete in comunione con lo Spirito Supremo. Lo Spirito dell'uomo altro non è che lo Spirito di Dio personificato. Gli uomini sono tutti uniti da questo Spirito.

6. Illustrate il metodo. Ogni muscolo del vostro corpo deve essere rilassato e la vostra mente deve essere sgombra da preoccupazioni esterne. Bisogna predisporsi all'ascolto come se avessimo accanto a noi un grande Maestro. Nel silenzio, l'orecchio della mente deve prestare attenzione esclusivamente allo Spirito Supremo. Se la vostra attenzione vaga, riportatela sul focus. E' più semplice ascoltare il silenzio con gli occhi chiusi.

7. Quali cambiamenti comporta? L'Essere Supremo pensa attraverso voi e per voi. Acquisirete saggezza che vi aiuterà nella vita e nel lavoro. Diventerete illuminati e sarete ispirati. Smetterete di sperimentare o indovinare il sentiero della vita. Voi saprete di sapere.

8. Cosa s'impara nel silenzio? Si diventa possessori di una conoscenza elevata. Si incontra il Maestro. Vi evolverete e vi aprirete. Nei momenti in cui vi manca l'energia o la saggezza ascoltate il silenzio e vi ricaricherete. 9. Qual'è lo scopo del Silenzio? E' entrare in contatto con il grande serbatoio di energia da cui potrete attingere quando ne avrete bisogno. 10. Qual'è il risultato? In questo modo voi fate la vostra Redenzione, vi riempite del Divino e lo trasmettete al mondo esterno. Sarete a ritmo con l'Universo e niente può prevaricare su di voi. Avanzerete vittoriosi.

Capitolo XII Armonia Perfetta

Questo capitolo vi parla di un piano più elevato dell'esistenza ove tutto è perfetto. Quando si raggiunge l'Armonia, i conflitti cessano di esistere. In questo piano scompaiono i solchi dal volto e la voce diventa morbida e bella. L'Ideale diventa reale, il ricercatore e l'oggetto ricercato sono la stessa cosa.

1. Concentrarsi significa portare l'attenzione su qualcosa, ovvero focalizzare e intensificare l'attenzione. Concentrarsi vuol dire "temperare" la mente. L'attenzione al cento per cento conduce al potere e al successo.

2. La dinamite è l'energia concentrata e cristallizzata. La mente diventa dinamite spirituale quando è concentrata. Una mente concentrata può fare delle cose meravigliose. La mente dinamica ha successo dove gli altri commettono errori. Essa si evolve ed inventa mezzi e metodi per attrarre il successo. Ha il potere per realizzare i propri progetti.

3. Prendete una lente convessa e con essa focalizzate i raggi del sole s u una sostanza combustibile. Vi è energia sufficiente a fondere e a diffondere la sostanza. La mente dovrebbe essere usata sia per la fusione che per la diffusione.

4. La mente allenata dissolve le condizioni sfavorevoli e produce quelle favorevoli grazie ad una concentrazione scientifica. Se la concentrazione ha lo scopo di dissolvere, si utilizzano parole come: dispersione, diluizione, vaporizzazione, disintegrazione. 5. Nei casi in cui la concentrazione sia diretta ad attrarre, la mente utilizza parole legate al magnetismo come: attrazione, adesione, coesione. Queste parole diventano molto potenti per svolgere le loro funzioni.

6. La condizione ideale per la concentrazione è la solitudine. La cornice della mente dovrebbe essere quella di un desiderio sincero, di attenzione e determinazione. Per ottenere i risultati migliori determinate il vostro più grande desiderio. Concentratevi su di

esso. Affermate positivamente che voi lo otterrete. Sapete che non lavorate da soli ma che la mente incarnata collabora con voi e guida i vostri pensieri, le vostre decisioni e le vostre azioni.

7. Dopo aver scelto il vostro desiderio, dopo averlo affermato, rilassate ogni muscolo del vostro corpo e contemplate. Sedetevi tranquillamente o distendetevi.

8. La concentrazione si utilizza per avere successo negli affari, per affinare le capacità mentali, per acquisire saggezza, potere, ispirazione e per la vostra anima. Un potere mentale non orientato o orientato male conduce al fallimento. Troppe persone agiscono in modo casuale e non hanno degli obiettivi chiari.

9. Il Successo ha delle leggi precise, come la matematica o l'elettricità. La prima cosa da fare è conoscere queste leggi: sia quelle spirituali interiori sia quelle esterne materiali.

10. Gli adepti e i Maestri sono abili nella concentrazione e per questa ragione vengono considerati 'taumaturgi". 11. Per perfezionare la concentrazione s'impiegano molti anni, ma così come un'azione intensa aumenta la velocità, l'assimilazione di sapere aumenta il potere e permette all'iniziato di controllare le esperienze e le condizioni. Qualunque manifestazione straordinaria di potere emerge dal controllo cosciente del Prana, che è la fonte di ogni potere, movimento, o Essere.

12. Le forze più importanti della natura potrebbero essere latenti in voi e aspettano solo di essere risvegliate. La porta è là. La serratura attende la sua chiave. La chiave è la conoscenza che voi possedete che apre la combinazione della cassaforte del Cosmo in cui sono racchiusi molti tesori. Voi diventerete gli abitanti di un luogo di Pace e Felicità.

13. I centri nervosi del corpo umano governano e controllano la circolazione del sangue. In altre parole, il cuore non è il solo responsabile per la circolazione del sangue. Inoltre, sappiamo che la quantità di forza nervosa può essere aumentata o diminuita in qualunque parte del corpo focalizzando l'attenzione su di essa. Potete aumentare o diminuire la presenza di sangue in qualunque parte del corpo grazie ad un uso intelligente della volontà.

14. Qualunque attività mentale intensa svolta subito dopo i pasti aumenta il quantitativo di sangue nel cervello e diminuisce il quantitativo nello stomaco e nell'intestino rallentando la digestione. Per curare i disturbi legati alla digestione è possibile aumentare il quantitativo di sangue nello stomaco e nell'intestino esercitando correttamente il potere della volontà.

15. La prosperità è il risultato di uno sforzo di successo in qualunque campo dell'attività umana. Non si riferisce soltanto all'abbondanza delle cose materiali, ma anche alla ricchezza del sapere e alla sua applicazione. La prosperità vera è dentro di voi ed è la più grande. 16. La prosperità è la misura che esprime il valore dell'individuo in sintonia con i principi che segue con sagacia, resistenza e costanza.

17. Nessuno (tranne gli iniziati Indù) ha mai saputo che si possono realizzare cose meravigliose con il controllo scientifico ed intelligente del respiro. Questo è un fatto verificabile da persone disposte a compiere lo sforzo di imparare.

18. Con lo studio della filosofia Yoga arricchirete la vostra conoscenza e otterrete risultati proporzionali alla vostra capacità di ricevere. Risvegliate la vostra energia dormiente con lo studio di questa filosofia e questa fiamma illuminerà il mondo.

19. I contrasti cessano quando si possiede l'Armonia. Questo stadio elevato di coscienza viene chiamato Samadhi. E' l'unione di tutto ciò che esiste. In questo silenzio sereno tutte le differenze si appianano e tutto è perfetto.

20. Questo spiega la teoria etica basata sull'amore e non sull'odio. Come per l'elettricità, la forza sprigionata dal generatore completerà il circuito e ritornerà al generatore, così tutte le forze della natura devono tornare alla fonte. 21. Pertanto, non odiate nessuno, l'odio è una forza che voi sprigionate e che ritornerà a voi.

22. Se amate, quell'amore ritornerà da voi. Ogni impulso emozionale ritorna alla fonte da cui si è originato. 23. Lo Yoga può far diventare una voce sgradevole bella, tutte le rughe possono scomparire e un'espressione di calma e serenità apparirà sul vostro volto. Per avere dei risultati bastano pochi mesi di pratica.

24. Nella filosofia Yoga, la concentrazione si chiama Pranayama. Ricordate questi termini Yoga:

Akasha – Onnipresente energia cosmica totale. Prana – L'energia vitale. Pranayama – Controllo del Prana. 25. Tutto si forma dall'Akasha.

26. Il Prana è l'energia vitale che permea l'Universo. E' Akasha in movimento.

27. Il Pranayama è il metodo per controllare questa forza.

28. La Filosofia Yoga utilizza la conoscenza del Pranayama per realizzare degli obiettivi. Questi obiettivi differiscono in base ai bisogni di ognuno. La comprensione del Pranayama ci libera dal dolore, dalla paura e dalla sofferenza. E' la consapevolezza del potere che rende possibile l'impossibile.

29. La filosofia Yoga porta luce sulla grande, misteriosa Legge delle corrispondenze. Quando comprenderete l'operato di questa legge, comprenderete lo Yoga.

Sull'Autore Charles Haanel (1866-1949), americano, è stato un uomo d'affari di successo e autore di svariati libri, in cui vengono illustrate le idee e i metodi da lui utilizzati per conseguire il successo nella vita. La sua opera più famosa è The Master Key System (La Chiave Suprema), che offre ventiquattro lezioni settimanali per raggiungere la grandezza: un testo tanto famoso e apprezzato oggi come quando è stato pubblicato per la prima volta. I suoi libri su come ottenere il successo sono dei Best Seller in tutto il mondo, dopo The Master Key Sistem ha scritto "Mental Chemistry" e "The New Psychology".

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Gli Stupefacenti Segreti Dello Yogi