“Governare il tempo a Firenze.

Le attività dell’Ufficio Tempi e Spazi ”

COMUNE DI FIRENZE – Ufficio Tempi e SpaziBarbara Scartoni

LE POLITICHE DEI TEMPI A FIRENZE

L’Ufficio Tempi e Spazi è stato istituito nel 1996, con il compito di predisporre un “Piano di coordinamento dei Tempi, degli Orari e degli

Spazi delle città” e di realizzare 6 progetti sperimentali

ATTUAZIONE DI 13 PROGETTI SPERIMENTALI

APPROVAZIONE DEL PIANO TERRITORIALE DEGLI ORARI LEGGE 53/00

1996

2004

MODIFICA DEGLI ORARI SCOLASTICI E NUOVI SERVIZI PER LE FAMIGLIE

1. DESINCRONIZZAZIONE DEGLI ORARI SCOLASTICI

2. LINEE SCOLASTICHE PER STUDENTI

3. PERCORSI PEDONALI SICURI – “NOI A SCUOLA CI ANDIAMO A PIEDI”

4. SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA

5. CORSI E ATTIVITA’ DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE

DESINCRONIZZAZIONE DEGLI ORARI SCOLASTICI

Modalità di attuazione:

Anticipi o posticipi dell’orario di entrata e uscita da 15 a 30 minuti

Diversificazioni di orario tra classi a tipologia didattica diversa

Sfalsamento degli orari tra scuole limitrofe o servite dalle stesse linee di trasporto pubblico

Desincronizzazione per zone della città

I plessi scolastici che modificano gli orari sono 57, pari al 33% degli studenti

LINEE SCOLASTICHE PER STUDENTI

LINEE SCOLASTICHE PER STUDENTI

Realizzate in collaborazione con aziende di trasporto pubblico Ataf e Li-nea

Sono destinate al trasporto degli alunni delle scuole medie inferiori e superiori

Sono attive soltanto negli orari di entrata e uscita degli studenti

I percorsi sono stati studiati in base ai bacini di utenza dellesingole scuole

Le linee realizzate sono 8

NOI a scuola ci andiamo a piedi

Consentono agli alunni delle scuole elementari e medie di raggiungere la scuola a piedi da soli

Facilitano i bambini sull’uso dello spazio urbano

Incentivano l’autonomia di movimento e la pedonalità

I percorsi sono realizzati attraverso la PROGETTAZIONE PARTECIPATA degli alunni, delle scuole, dei soggetti del

territorio, e in collaborazione con le associazioni ambientaliste e dei commercianti

I percorsi realizzati sono 10, in 4 quartieri della città

Coinvolgono 6 scuole elementari e 4 scuole medie

Coprono circa 14,5 KM di territorio urbano

NOI a scuola ci andiamo a piedi

CONCORSO DI IDEE Per costruire e progettare un territorio a

misura di bambino

6 progetti selezionati

I due progetti vincitori sono stati finanziati e

sono in corso di realizzazione

I percorsi realizzati diventeranno quindi 12

PRE E POST SCUOLA

Sono servizi rivolti alle famiglie degli alunni delle scuole elementari

Il Pre scuola è un servizio di accoglienza che si svolge prima dell’inizio delle lezioni (7.30 – 8.30)

Il Post scuola è un servizio di intrattenimento ludico-espressivo che si svolge in due fasce orarie:

- Meridiano tra le 12.30 e le 14.00

- Pomeridiano tra le 16.30 e le 17.30

MODIFICA E AMPLIAMENTO DEGLI ORARI DEI

SERVIZI COMUNALI

A seguito di indagini sulle esigenze dei cittadini è stata avviata una prima fase di ampliamento degli orari dei servizi, che ha riguardato 1250 dipendenti (1998)

Il 31/5/99 è stata completata la riorganizzazione degli orari di apertura e di servizio di 2700 dipendenti che

prevede:

Uffici aperti 5 giorni con 2 rientri pomeridiani (martedì e giovedì) con fasce orarie comuni fino alle 17.30

Introduzione il giovedì di un orario di apertura non stop (8.30 – 18.30) per l’Ufficio Anagrafe di Palazzo Vecchio

GIOVEDI’ DEI CITTADINI

Al progetto aderiscono 22 Enti e Pubbliche Amministrazioni

Prevede l’apertura contemporanea degli uffici con orario più ampio per evitare inutili spostamenti e risparmiare tempo

L’iniziativa è promossa congiuntamente da Comune di Firenze, Prefettura e Provincia di Firenze

Attualmente sono più di 100 gli Uffici aperti il giovedì mattinae pomeriggio con orario prolungato

Il Progetto offre l’opportunità di garantire un accesso ai servizi più vicino alle esigenze dei cittadini

PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLE ATTIVITA’

DELLE BANCHE DEL TEMPO

BANCHE DEL TEMPO

Hanno lo scopo di sviluppare forme di scambio

e aiuto reciproco, promuovere le relazioni sociali, valorizzare le capacità individuali

Nella Banca si deposita la disponibilità a scambiare prestazioni con altri soci e l’unità di misura è l’ORA

Le Banche attive sono 4

Sono forme di autorganizzazione di gruppi

di cittadini

DENTRO LA SCUOLA FUORI ORARIOUtilizzo degli spazi scolastici in orario extra–curricolare

DENTRO LA SCUOLA FUORI ORARIOApertura delle scuole in orari e periodi diversi da quelli di

lezione (pomeriggio, sera, estate)

Obiettivi- propone un uso allargato e flessibile di spazi collettivi

- accrescere la partecipazione attiva degli studenti- promuovere la scuola come luogo di incontro aperto alle

domande educative e culturali del territorio

Il progetto è co-promosso da Comune e Provincia di Firenze, Ufficio Scolastico Regionale e Consulta Provinciale

degli studenti

Si avvale di un protocollo d’intesa e di una specifica convenzione con le scuole

QUALITA’ URBANA E SOCIALE NELL’AREA NOVOLI-BARACCA

QUALITA’ URBANA E SOCIALE NELL’AREA NOVOLI-BARACCA

Il progetto riguarda un’area della città dove sono in corso grandi trasformazioni urbanistiche, con implicazioni

economiche, culturali e sociali

Il progetto mira alla riorganizzazione degli orari delle strutture del territorio, a migliorare i servizi e la mobilità

Studio dell’area sulle aspettative e sui bisogni dei cittadini

Il primo insediamento è costituito dal Polo Universitario delle Scienze Sociali, per il cui trasferimento è stato attivato un

Tavolo Tecnico che ha predisposto interventi per migliorare gli orari, il sistema dei trasporti e i servizi

PIANO TERRITORIALE DEGLI ORARI

Con il Piano sono state approvate:

• le politiche, gli indirizzi e le linee progettuali

• le finalità, la metodologia di lavoro, le procedure e gli organismi per l’attuazione del Piano Territoriale degli Orari

• attuazione al Piano Territoriale degli Orari, e i singoli progetti in esso contenuti

Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 14 del

2004

Piano Territoriale degli Orari

Metodologia di lavoro adottata dal Comune di Firenze:

conoscenza della realtà cittadina, dei vincoli e delle opportunità

attivazione dei soggetti sociali e costruzione del protagonismo

predisposizione di sperimentazioni e costruzione di un progetto generale, il Piano territoriale degli orari

informazione e comunicazione

Come governare il Piano

• Gruppo di coordinamento e indirizzo Interassessorile

• Tavolo di concertazione• Gruppi di lavoro interistituzionale• Tavolo tecnico presso la Prefettura• Coordinamento cittadino delle banche del tempo• Conferenza di servizi sul trasferimento

dell’Università• Forum delle associazioni• Osservatorio sulle politiche dei tempi• Organismi e strumenti di quartiere